Cerca nel blog

lunedì 5 febbraio 2018

Santo del Giorno: Sant'Agata.

Vergine e martire
Protettrice di:donne affette da patologie al seno, fonditori di campane, vigili del fuoco

Le città di Palermo e Catania si contendono l'onore di aver dato i natali a questo mistico fiore reciso dalla bufera nella persecuzione di Decio nell'anno 251. I documenti che narrano il martirio della tanto amata Santa affermano però con certezza che sia nata a Catania.

Discendente d'illustre famiglia, nel fiore dell'età si era consacrata a Dio col voto di perfetta castità. Ma Quinziano, pretore della Sicilia, conosciutane la bellezza e l'immenso patrimonio, decise di sposarla, e vedendo che non riusciva con le lusinghe, pensò di saziare almeno la sua avarizia valendosi dei decreti imperiali allora pubblicati contro i Cristiani. Agata venne arrestata e per ordine del duce consegnata ad una donna malvagia di nome Afrodisia la quale, colle sue figliuole che menavano pure una vita scandalosa, aveva l'incarico di condurla poco per volta al male.

A nulla giovarono contro la giovane vergine le arti di quella spudorata megera, tanto che dopo un mese abbandonò la scellerata impresa.

Quinziano, informato dell'insuccesso, richiamò Agata al tribunale, e con tono benigno le disse: « Come mai tu che sei nobile ti abbassi alla vita umile e servile dei Cristiani? — Perchè, disse ella, sebbene io sia nobile, tuttavia sono schiava di Gesù Cristo. — Ed allora, continuò il giudice, in che consiste la vera nobiltà? — Nel servire Dio — fu la sapiente risposta. Egli irritato dalla fermezza della martire, la fece schiaffeggiare e gettare in carcere.
Martirio di Sant'Agata


Il giorno seguente Quinziano trovando in Agata non minore coraggio di prima, la fece stendere sul cavalletto, e più crudele di una belva, comandò che le fossero strappate le mammelle con le tenaglie. Dopo l'esecuzione dell'ordine feroce la fece rimettere in carcere vietando a chiunque di medicarla o di darle da mangiare. Ma Iddio si burla dell'arroganza e dei disegni umani; infatti in una visione apparve ad Agata l'Apostolo S. Pietro il quale, confortatala ricordandole la corona che l'attendeva, fece su di lei il segno della croce e la guarì completamente.


Non si può descrivere la sorpresa e insieme la bile di Quinziano quando, dopo quattro giorni, fatta di nuovo condurre Agata al tribunale, dovette constatare la prodigiosa guarigione. Al colmo della rabbia, preparato un gran braciere, in cui ai carboni ardenti erano mescolati cocci di vasi, vi fece stendere sopra e rigirare la vittima. Ad un tratto, mentre i carnefici compivano quell'orribile ufficio, un terribile terremoto scosse la città, e fra le altre vittime seppellì pure due intimi consiglieri del pretore. Frattanto tutta la città spaventata, cominciò a gridare che quello era un castigo di Dio per la crudeltà usata verso la sua serva e tutti correvano tumultuando verso la casa del pretore, il quale al sentire lo schiamazzo della folla, temendo che gli fosse tolta di mano la preda, nascostamente la rimandò nel carcere. La martire stremata di forze, ma lieta di aver consumato il suo sacrificio, in un supremo sforzo, congiunte le mani, così pregò: « Signore mio Dio, che mi avete protetto fin dall'infanzia ed avete estirpato dal mio cuore ogni affetto mondano e mi avete dato forza nei patimenti, ricevete ora in pace il mio spirito ». Ciò detto chiudeva per sempre gli occhi alla luce del mondo.

PRATICA. È ammirabile in S. Agata la purità dà intenzione con cui santificò l'offerta dei suoi beni e di se stessa cercando, in tutto, solo la gloria e l'onore del suo Dio.

PREGHIERA. O Signore, che fra gli altri prodigi della tua potenza hai dato anche al sesso debole la vittoria del martirio, concedi benigno a noi che celebriamo la festa della beata Agata, vergine e martire tua, di poter giungere a Te seguendo i suoi esempi.

La festa di Sant'Agata


Festa di Sant'Agata


Sant'Agata è la patrona di Catania, nei giorni dal 3 al 6 febbraio i catanesi indossano un tradizionale abito bianco composto da camici e guanti bianchi con in testa una papalina nera. La tradizione vuole che l'abito votivo altro non è che un saio penitenziale, indossata il 17 agosto, quando due soldati riportarono le reliquie a Catania da Costantinopoli.

Il fercolo d'argento con i resti della Santa posto su un carro legato da due cordoni di oltre 100 metri vine sostenuto da centinaia di "Devoti" che fino al 6 febbraio tirano instancabilmente il carro. La Vara viene portata in processione insieme a dodici candelore appartenenti ciascuna alle corporazioni degli artigiani cittadini. Tutto avviene fra ali di folla che agita bianchi fazzoletti e grida Cittadini, cittadini, semu tutti devoti tutti. È considerata tra le tre principali feste cattoliche a livello mondiale per affluenza.

Buon Compleanno al piccolo Aldo Locantro Favaloro

Compie oggi 2 anni, Aldo Locantro Favaloro. Auguri da mamma, papà, dal fratellino Jonathan, dal cuginetto Giuseppe, dalla nonna e dagli zii.
Auguri anche da Eolienews

domenica 4 febbraio 2018

Eolie, una copertura istituzionale più ampia. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Crisi idrica, a Lipari lo scandalo del dissalatore.

3 febbraio 2018


La soluzione doveva essere il dissalatore. Ma gli abitanti di Lipari sono arrivati a rimpiangere i serbatoi di accumulo collocati a Monte Sant’Angelo che hanno lasciato il posto a circa 4.200 pannelli fotovoltaici installati proprio per il dissalatore ma mai attivati. Un appalto di circa 31 milioni che non ha dato stabilità all’erogazione idrica nell’isola dove le navi cisterna continuano ad intervenire per riempire le vasche comunali, in nome dell’emergenza idrica.
A fare emergere alcune criticità nella gestione dell’Impianto ad osmosi inversa di via Canneto Dentro è stato l’Ispettorato territoriale del lavoro di Messina, partendo da una denuncia fatta da quattro lavoratori dipendenti della Ge Dis scrl, licenziati e non riassunti dalla Sopes srl subentrata nella gestione, in violazione dell’articolo 20 del capitolato d’oneri e del contratto d’appalto.
A conclusione dei rilievi e sopralluoghi effettuati dagli ispettori per oltre un anno, è stata inviata alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Barcellona e alla Procura generale della Corte dei Conti, una corposa documentazione dove vengono descritte una serie di irregolarità sul numero delle maestranze occupate, sul loro impiego e criticità nel funzionamento dello stesso impianto. Nella relazione, oltre i presunti responsabili aziendali delle violazione, vengono indicati dirigenti e funzionari regionali che non avrebbero vigilato e contestato le inadempienze.
A novembre 2017, l’Ispettorato aveva invitato l’Assessorato dell’Energia e dei servizi di pubblica Utilità ad intervenire sulla Sopes per accertare eventuali violazioni ed operare una ritenuta dell’importo contrattuale. Il Dipartimento regionale competente ha risposto il 15 gennaio 2018 ammettendo che nella gestione del dissalatore di Lipari esistevano problematiche da risolvere e per questo era stato invitato il Prefetto di Messina ad indire un apposita riunione. A Novembre da Palermo era stato disposto un sopralluogo e a dicembre i funzionari regionali avevano impartito alla ditta precise direttive per sanare le inadempienze, riservandosi di quantificare le penali. Penali che sembra arrivaranno alla Sopes srl nel Sal (stato avanzamento lavori) di marzo 2018, così com’è arrivata dall’azienda, dopo le risultanze dell’Ispettorato, la richiesta di assunzione per uno dei 4 dipendenti esclusi nel 2015 dal cambio contratto. Dal 15 ottobre 2015 e almeno fino a novembre 2017, secondo l’Ispettorato, il Dipartimento regionale acqua e rifiuti non avrebbe effettuato approfonditi controlli sul rispetto delle norme contrattuali se non sopralluoghi superficiali che non hanno consentito l’emersione di inadempienze del capitolato.
La burocrazia fa sempre la sua parte e il periodo è veramente lungo quello intercorso dall’aggiudicazione definitiva del nuovo appalto all’Ati, composta dalla capogruppo mandataria Sopes srl insieme alla Di Vincenzo srl e So Fi P spa, risalente a maggio 2014 e la firma del contratto con la Regione per l’affidamento del servizio che è datato aprile 2015 fino al passaggio di consegne ufficiale tra vecchia e nuova gestione del 15 ottobre 2015. In questi mesi,” per garantire un fondamentale pubblico servizio” si è andati avanti con le proroghe del vecchio appalto e di conseguenza del rapporto di lavoro con i dipendenti che si sono visti recapitare ben 16 comunicazioni in cui si rinviava la cessazione del rapporto di lavoro. Notevole nel frattempo per la Regione il dispendio di risorse visto che con il vecchio contratto la dissalazione veniva pagata euro 4,20 a mc mentre con il nuovo a 1,74. Il 15 ottobre viene riassunto parte del personale ma 4 dipendenti rimangono fuori e iniziano una battaglia legale seguita dalle denunce che hanno mosso l’Ispettorato e la Regione
Secondo il Capitolato d’oneri l’organico minimo addetto al servizio doveva essere composto da 4 operai generici, 2 specializzati, un perito chimico addetto al controllo e un ingegnere chimico responsabile di gestione e del contratto tecnico e operativo; durante le ore notturne e nei giorni festivi si prevedeva una squadra di pronta reperibilità, composta da almeno due unità. Ma l’Ispettorato evidenzia altro. Intanto se di notte l’impianto va in tilt non c’è nessun intervento immediato e dall’elenco ufficiale dell’organico presentato dalla Sopes srl mancano alcune figure tra gli operai e l’ingegnere chimico indicato è risultato assunto nella sede di Palermo e non è mai stato visto prestare attività nel dissalatore di Lipari; un dipendente inoltre, indicato come operaio specializzato, è stato assunto come impiegato con mansione di coordinatore tecnico e il chimico sarebbe presente saltuariamente mentre i prelievi per le analisi li effettua solo mensilmente la Tetralab, e niente analisi “sull’acqua grezza in ingresso, acqua potabile in uscita, effluente concentrato allo scarico..” come previsto. Dall’esame degli ordini d’acquisto della Sopes srl, dalla documentazione della Tetralab srl e dalla dichiarazione dei lavoratori, emergerebbe infatti che nel dissalatore di Lipari non vengono effettuati settimanalmente le analisi di routine (D.Lgs 31/2001), più durezza, cloruri, solfati, residuo fisso in violazione dell’art. 23 capitolato d’oneri, determinando una situazione di rischio per la salute pubblica, oltre il danno per l’erario.
L’importo complessivo annuale dell’appalto è di circa 3milioni 200mila euro con un costo della dissalazione per mc di euro 1,74, di cui 0,24 euro/mc individuati come costo del personale. Una cifra, secondo gli accertamenti dell’Ispettorato, non congrua, perché riferita alla manodopera dichiarata e non a quella realmente impiegata. La Sopes dovrebbe garantire da contratto un milione 850mila mc di acqua trattata l’anno, ma la punta massima che si raggiunge sono i circa settemila mc al giorno di agosto, per il resto dell’anno la quantità si attesta ad una media di 3/4mila mc. Eppure il nuovo impianto di dissalazione era stato progettato per una portata ben più consistente (9mila mc) che avrebbe chiuso il capitolo dell’emergenza e del ricorso all’acqua a 14 euro al metro cubo trasportata dalle navi. Nella relazione che la Sopes srl ha inviato all’Assessorato regionale dell’Energia, che a gennaio 2017 aveva sollecitato chiarimenti dopo l’arrivo della denuncia dei 4 lavoratori esclusi, l’azienda addebita all’organo regionale la responsabilità del mancato funzionamento a pieno regime del dissalatore. Nel documento si evidenziano difformità, inadempienze ed impegni assunti e non mantenuti da parte dell’Amministrazione regionale e legate ad un impianto sostanzialmente mai messo in condizione di raggiungere quelle prestazioni per cui era stato progettato.

Presidente Pajno convoca commissione 4 . Argomento: Sanità


Il consigliere Rizzo incontra i cittadini nel palazzo comunale


Concorso Carabinieri, nuovo bando per 2.300 posti

Nuovo bando di concorso per entrare nelle Forze dell’Ordine. Si tratta di 2300 posti come Carabinieri, dei quali una parte aperta ai civili e una riservata ai volontari in ferma prefissata.
Per accedere al bando sarà necessario essere in possesso del diploma di maturità. 

D’ora in poi, infatti, la licenza media non basta più per il concorso per Allievi Carabinieri. 
I candidati dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 26 anni (non compiuti) per i civili. 
Il limite massimo di età per la partecipazione viene invece alzato a 28 anni (da compiere) per coloro che hanno svolto il servizio militare.
REQUISITI – I candidati che intendono presentare domanda per il nuovo Concorso Carabinieri dovranno possedere i seguenti requisiti:
essere in possesso della cittadinanza italiana e godere dei diritti politici;
aver compiuto 17 anni e non aver compiuto 26 anni (per chi partecipa alle aliquote VFP o per chi ha già prestato servizio militare il limite di età è elevato a 28 anni non compiuti);
aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado (maturità).

Calcio - Seconda Categoria. Ritorno alla vittoria per la Ludica Lipari

La Ludica Lipari interrompe la striscia negativa e nell'incontro casalingo di oggi, che la vedeva opposta alla Saponarese, si è imposta per 2 a 0 e sale a quota 21 in classifica
A segno Marino e Caprara. 

Perchè mi candido al Senato. Nostra intervista al sindaco Giorgianni

LA PAROLA. Video Commento al vangelo di domenica 4 febbraio 2018

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 4 Febbraio

Buon Compleanno a Cinzia Ficarra, Enzino Sampieri, Margherita Ziino, Chiara Martino, Luciano Mondello, Giusi Portelli, Raffaella Peluso, Marisa Virgona, Imma Cappadona, Sara Lopes, Mario Nicola Potenza, Edoardo Valguarnera, Corrado Ferrara, Clarissa Ficarra

Corte dei Conti e rilievi mossi al Comune di Lipari (di Angelo Sidoti - VII° parte)

Il decimo punto contenuto nella delibera della Corte dei Conti n.298/2016/PRSP è quello che desta più preoccupazioni sulla gestione amministrativa dell’Ente.
Il tema riguarda il riaccertamento dei residui (…..); che per effetto di accantonamenti e vincoli, ha determinato un disavanzo di Euro 2.166.712,32.
Deduzione dei Comune: il disavanzo emerso dal riaccertamento straordinario è correlato all’accantonamento per il fondo crediti di dubbia esigibilità, quantificato in Euro 7.345.000,71, in assenza del quale l’ente avrebbe registrato un avanzo libero”.
Valutazione del Collegio: “La Corte osserva che l’esito del riaccertamento straordinario dimostra che per anni il Comune ha inserito in bilancio residui corrispondenti a crediti ormai estinti o prescritti, sicché l’applicazione dei nuovi criteri contabili ha portato all’emersione del disavanzo”.
Chiuderei questa analisi di confronto tra deduzione e valutazione del giudice contabile con una frase nota a tutti “meglio tardi che mai”. Di conseguenza l’applicazione di nuovi criteri ha fatto emergere il disavanzo di gestione, quindi la causa è di ben altra natura.
Anche in questo punto rileviamo alla fine il solito richiamo del Collegio a una sana e attenta gestione finanziaria alla quale devono accompagnarsi sia un’accurata programmazione (elemento indispensabile per la pubblica amministrazione ai giorni d’oggi viste le continue riduzioni di fondi nazionali e regionali) sia una diligente attività di accertamento e riscossione dei tributi”
Prossima puntata: Osservazioni Organo di Revisione e Gestione delle Partecipate.
Angelo Sidoti 

POVERTA’ : MUSUMECI, AVVIATA ‘CURA RICOSTITUENTE’ DA 1 MLD

“In Sicilia abbiamo avviato una manovra anticiclica che rimetta in circolazione, prestissimo, almeno un miliardo di euro, per ridare fiato alle piccole e medie imprese, dall’edilizia all’agricoltura, dall’artigianato alla pesca, dall’innovazione tecnologica al turismo. Una cura ricostituente per riportare in carreggiata la nostra Isola e avviare una seria inclusione socio-lavorativa”.
Lo dichiara, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, commentando il report sulla povertà nell’Isola diffuso dal Cevas.
“I dati allarmanti resi noti - continua - confermano le nostre denunce sulla incapacità della Regione a gestire, nel passato, una serie politica degli investimenti e a perseguire un chiaro modello di sviluppo. Inoltre, al nuovo governo nazionale chiederemo una sorta di ‘Piamo Marshall’ per le aree interne dell’Isola, travagliate da un profondo degrado e da una desertificazione di risorse umane che, se non arrestate in tempo, potrebbero pregiudicare ogni futura possibile crescita”.

Auto sbanda e finisce contro mezzi in sosta. Rocambolesco incidente nella notte a Lipari.


Rocambolesco incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, nella notte appena trascorsa, sulla via Torrente Cappuccini di Lipari, in prossimità dell'area dove sono allocati i capannoni dei carri allegorici.
Intorno all'una una Panda, a bordo della quale si trovavano due liparesi (un ragazzo e una ragazza), è sbandata andando a finire contro delle auto parcheggiate a bordo strada, danneggiandole. Ricordiamo che in quell'arteria vige un divieto di sosta, mai rispettato.
A causare l'incidente, sulle cui cause sono in corso le indagini dei carabinieri, giunti nelle immediatezze del sinistro, potrebbe avere influito, oltre alla probabile alta velocità, un "colpo di sonno" del giovane che si trovava alla guida. 
Nell'impatto si sono aperti gli airbag. Per la giovane che si trovava accanto al guidatore si sono resi necessari dei controlli e, proprio per questo, è stata trasferita in ospedale con l'ambulanza del 118. 
Nulla di preoccupante, comunque, secondo quanto apprendiamo. 
Gli sono state riscontrate solo delle contusioni anche se inizialmente si temeva per la frattura di una costola. 


sabato 3 febbraio 2018

Calcio a 5 femminile. Cinquina del Real Taormina.

Ancora una sonante vittoria del Real Taormina nel campionato di D di calcio.
La formazione toarminese, che schiera diverse eoliane, si è imposta per 5 a 0 al Longi.
A segno Portelli (2), Gatto (2) e Costanzo Zammataro

Giorgianni presenta domani a Lipari la sua candidatura al Senato

MESSINA, POLITICHE: PRESENTATI CANDIDATI CIVICA POPOLARE. DOMANI GIORGIANNI PRESENTA A LIPARI LA SUA CANDIDATURA

 

Sono stati presentati questa mattina nella sala ovale di Palazzo Zanca i candidati alle Politiche di Civica popolare con Beatrice Lorenzin nella provincia di Messina.
Al plurinominale Camera i candidati sono: Liborio Porracciolo, avvocato e attuale sindaco di Mistretta; Carmela Rizzo detta Elina, medico; il coordinatore provinciale dei Centristi per l' Europa, Paolo Alibrandi, ingegnere e la dottoressa Angela Barbera.
Per il Senato, Sicilia occidentale (plurinominale): l'avvocato Mirella Petrisi; Sicilia orientale, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.
Al collegio uninominale (Camera) di Barcellona Pozzo di Gotto, l'avvocato Natalia Cimino, consigliere comunale di Patti.
"Civica popolare è un progetto che andrà oltre l'impegno elettorale delle Politiche - spiega Paolo Alibrandi - e vuole riunire tutte quelle persone che credono nei valori popolari e riformisti: vogliamo continuare a dare il nostro contributo di idee e uomini".
All'incontro con la stampa ha partecipato Gianpiero D'Alia

Domani alle 11, all'hotel Gattopardo, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni presenta la sua candidatura al Senato

Palazzo ex ospedale. Vento Eoliano interroga il sindaco sul suo destino

AL SINDACO DEL COMUNE DI LIPARI
RAG. MARCO GIORGIANNI
ALL’ASL DI MESSINA
SOVRINTENDENZA UNESCO

Con la presente , i sottoscritti Consiglieri Comunali del Comune di Lipari, gruppo “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco” :  - Annarita Gugliotta, nella qualità di capo gruppo del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”
- Francesco Rizzo, Consigliere Comunale e componente della Commissione n. 4
Considerato che
· Al centro del corso Vittorio Emanuele di Lipari è ubicato l’edificio dell’Antico ospedale;
· La struttura de quo riveste un esclusivo e rilevatissimo pregio di carattere storico e architettonico;
· Al momento il predetto si trova in uno stato di totale abbandono e degrado
· L’ubicazione del medesimo potrebbe peraltro , garantire al centro dell’Isola la creazione di un rilevante centro pubblico di aggregazione, cultura, arte, musica lettura, in uno alla riqualificazione della pubblica piazza antistante.
· Tutto ciò è stato ampiamento esaminato nel corso del F.I.R.E organizzato dal Vento eoliano alla data del 19 novembre 2016;
· Nonché inserito nel programma culturale;
· Lo statuto del Comune promuove e tutela la promozione Etc. per la crescita della comune occupazione;
· Lipari e le Eolie devono e possono incrementare il Turismo culturale come avvenuto a Matera.
chiediamo di comprendere se
· l’edificio sia di proprietà comunale
· sussistano contestazioni e quali siano
· di accedere al fascicolo
· di conoscere il nome del responsabile del procedimento
· di conoscere se sono in previsione interventi manutentivi anche per la piazza
· esistano vincoli
· è in previsione l’utilizzo di finanziamenti comunitari per la ristrutturazione- bonifica ed in caso negativo se si ha intenzione di apporre vincoli
- di accedere al palazzo per visitarlo.
Cordialmente
Avv. Francesco Rizzo e D.ssa Annarita Gugliotta
(Consiglieri Comunali del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco”)

Torna "Mare d'inverno". Appuntamento ad Acquacalda

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi. 3 Febbraio

Buon Compleanno a Loredana Paino, Carmela Nella Sgroi, Giuseppe Schepis, Girolamo Quartuccio, Lorenzo Cafarella, Luca Valenti Palazzotto

Bollo auto 2012: quando scatta la prescrizione

Sono molti gli automobilisti che hanno ricevuto una cartella esattoriale per il mancato pagamento del bollo auto 2012.
Diversi gli automobilisti che si sono rivolti presso gli uffici delle associazioni che operano in difesa dei consumatori.
La legge dice che le tasse automobilistiche si prescrivono in tre anni. I tempi della prescrizione devono essere contati a partire dall’anno dopo la scadenze del bollo. Nel caso della tassa del 2012, la prescrizione si conta dall’1 gennaio 2013 e scatta, dunque, il 31 dicembre 2015.
La prescrizione può essere interrotta anche dalla notifica della cartella di pagamento di Equitalia. Tuttavia, questa deve arrivare prima che scatti la prescrizione del bollo, altrimenti è illegittima.
Oltre alla prescrizione, il fisco deve rispettare anche un termine di decadenza che è di 2 anni.
Ad esempio, se il bollo auto dovuto per l’anno 2012, viene iscritto a ruolo dalla Regione nel 2013 ed Equitalia, nel 2016 non ha ancora inviato la cartella esattoriale, il termine decade e la cartella, se notificata, è nulla.

Istanze per partecipare al corso di studio e salvaguardia dei cetacei e delle tartarughe marine nell'area che va dallo Stretto di Messina alle Isole Eolie

STUDIARE CETACEI E TARTARUGHE MARINE NEL LORO AMBIENTE NATURALE
Da oggi sono aperte le iscrizioni per partecipare ai corsi sui cetacei e sulle tartarughe marine. I corsi sono direttamente legati ai due progetti denominati rispettivamente Studio dei Cetacei dello Stretto ed Mediterranean Sea Turtles Project. Si tratta degli unici progetti a lungo termine su cetacei e tartarughe marine, portati avanti nell’area dello Stretto di Messina e nel basso Tirreno. Entrambe i progetti sono nati nel 2000 e proseguono ininterrottamente sia d’estate che d’inverno. Il primo studia la condizione, lo stato di salute, l’interazione con le attività antropiche ed il numero di cetacei stanziali o di passaggio nell’area dello Stretto di Messina. Il secondo è indirizzato a conoscere le lo stato di salute, le dinamiche e la genetica di popolazione delle tartarughe Caretta caretta in diverse aree del Mediterraneo, ed in questo caso si estende dalle acque dell’Arcipelago delle Isole Eolie alla costa Calabra per ciò che riguarda il Tirreno, ma prosegue attraversando lo Stretto di Messina, fino allo Ionio settentrionale, fino al Golfo di Catania.

L’ORGANIZZAZIONE
La Necton è la titolare dei due progetti, si tratta di una società di ricerca che opera da 18 anni in tutto il Mediterraneo, occupandosi di progetti legati allo studio ed alla salvaguardia di cetacei, tartarughe marine, elasmobranchi piccoli,medi e grandi pelagici, con particolare riferimento a tonni e pesci spada. Opera sia per conto proprio che su incarichi di privati ed enti pubblici Nazionali ed Internazionali. Ad esempio,nel caso delle ricerche su medi e grandi pelagici, il maggiore committente è ICCAT. Nel caso dei progetti in oggetto, la Necton si avvale del supporto e della collaborazione del Dipartimento di Scienze Chimiche,Biologiche,Farmaceutiche ed Ambientali dell’Università di Messina, della Città Metropolitana di Messina e di AGCI Agrital.

LE AREE DI STUDIO
Il Mediterranean Sea Turtle Project e lo Studio dei Cetacei dello Stretto vengono svolti in aree estese e di fondamentale importanza per la biologia delle specie oggetto delle ricerche. Il primo ha un’areale estremamente vasto che va dal Tirreno Meridionale allo Ionio Settentrionale, e comprende le profonde acque dell’Arcipelago delle isole Eolie e la scarpata che inizia nella parte Sud dello Stretto di Messina e prosegue nel Golfo di Catania. Il secondo copre tutto lo Stretto di Messina da Nord a Sud, area che com’è noto rappresenta il “gate” migratorio più importante dell’intero bacino Mediterraneo.

FINALITA’ ED OBIETTIVI DEI CORSI
Finalità ed obiettivi dei corsi sono: permettere ai partecipanti un’esperienza diretta sul campo della ricerca,dare loro l’esperienza e gli strumenti per scoprire i delicati equilibri che legano i cetacei all’ambiente,fornire conoscenze di base sulla biologia e l’ecologia dei cetacei e delle tartarughe marine, sul riconoscimento delle specie, le basi fondamentali sulla loro salvaguardia e conservazione, comprendere in che modo interagiscono con le attività antropiche e quali siano le conseguenze di queste interazioni,conoscere le attività umane che maggiormente minacciano i mammiferi marini,quali sono le specie più minacciate nel Mediterraneo ma anche in che misura questi animali possono creare problemi alle attività di pesca. Tutti i partecipanti saranno coinvolti nelle uscite in mare e ad ognuno verrà assegnato un compito diretto nella raccolta dati ed nella loro successiva analisi, in modo da consentire a tutti dipartecipare attivamente ad ogni fase della ricerca. Inoltre,a fine corso i partecipanti dovranno essere in grado di utilizzare autonomamente tutti gli strumenti necessari alla ricerca quali SCHEDE DI RACCOLTA DATI, PROTOCOLLI DI CAMPIONAMENTO, BINOCOLI, GPS, DAT, IDROFONI, SONDE DI TEMPERATURA, ECC...

Destinatari dei corsi
Tutte le persone interessate alla ricerca dei cetacei e delle tartarughe marine nell’ambiente naturale, con particolare riferimento agli studenti delle Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di tutti gli Atenei Nazionali ed Europei. Gli unici requisiti richiesti sono tanta passione, tanto amore per il mare ed un minimo di spirito di adattamento.

Organizzazione e programma*
All’arrivo di tutti i partecipanti si terrà un briefing di presentazione delle attività. A partire dal 2° giorno, l’attività verrà organizzata in funzione delle condizioni meteo marine tra lezioni teoriche, visioni di filmati ed attività pratica. Gli argomenti trattati nel corso delle lezioni saranno: Riconoscimento delle specie, metodologie di campionamento, raccolta dati, le specie di cetacei con particolare riferimento a capodoglio, balenottera comune, tursiope, stenella, il comportamento da tenere a bordo e suddivisione dei compiti nel corso delle uscite in mare, biologia ed ecologia dei mammiferi marini, l’attività di pesca nell’area dello Stretto di Messina, foto identificazione ed analisi dati, bioacustica, gli attrezzi da pesca, protezione, conservazione ed impatto antropico.
I filmati riguarderanno: l’attività di pesca, l’interazione tra cetacei e mondo della pesca, la foca monaca.

Attività pratica
Osservazioni da terra,uscite di monitoraggio(Survey),osservazioni dell’attività di pesca,raccolta immagini per la foto identificazione,organizzazione dell’assetto dell’imbarcazione,osservazione e riconoscimento delle attrezzature da pesca,raccolta dati ed organizzazione in database dei dati raccolti
Inoltre, con alcune particolari condizioni meteo marine e di corrente, verrà svolto il campionamento di pesci abissali e mesopelagici, infatti, lo Stretto di Messina proprio per le sue caratteristiche oceanografiche è l’unico luogo dell’intero bacino del Mediterraneo, nel quale è possibile osservare e raccogliere in superficie, specie che altrimenti richiederebbero l’uso di navi oceanografiche.

*Il programma potrà subire variazioni in funzione delle condizioni meteo-marine.

Attività e vita di campo
I partecipanti vengono coinvolti in tutte le attività di ricerca,dalla raccolta dei dati all'inserimento di questi nel database,all’analisi delle foto raccolte nel corso dei monitoraggi al fine di arricchire il catalogo di individui fotoidentificati. Partecipano alle lezioni ed ai turni di avvistamento in mare e/o da terra, collaborano attivamente alla raccolta dei pesci mesopelagici. Quando tempo ed attività di ricerca lo consentono,i partecipanti hanno la possibilità di visitare le località vicine,il centro di recupero della fauna selvatica “Stretto di Messina”,i Laghi di Ganzirri ricchissimi di flora e fauna, partecipare ad escursioni sulle alte montagne dei monti Peloritani. In tal modo condividono un'esperienza unica ed eccezionale a diretto contatto con l'ambiente marino e i suoi affascinanti abitanti, insieme a persone con le quali hanno in comune passione per il mare e per i cetacei, provenienti da diverse realtà,città e da altre culture.

Alloggio
I partecipanti verranno alloggiati in una graziosa abitazione costituita da camera da letto, soggiorno, bagno, cucina, tv a parete, lavatrice, forno, frigorifero. La casa dispone di un balcone ampio e di un terrazzino da 30 mq attrezzato con tavolo, sedie, barbecue completo di piano di lavoro e lavabo, doccia esterna, amaca etc… La casa si trova a pochi passi dalla spiaggia, alla quale si arriva percorrendo un viottolo pedonale. Inoltre, pur trovandosi in una zona tranquilla,lontana dal caos e dallo smog cittadino, è posizionata nel raggio di 300 mt da pub,cinema,lago,ristoranti, pizzerie,panificio,banca,farmacia,bar,pasticcerie,tabacchi,market,macelleria etc… pertanto è tutto raggiungibile a piedi.

Durata
Ciascun turno ha durata settimanale, ma i partecipanti, in funzione della disponibilità di alloggio hanno la possibilità di prolungare per più turni

Come partecipare
Gli interessati potranno inviare una mail all’indirizzo info@necton.it o telefonare al numero 3391249021 e scegliere una settimana, ciascun turno è aperto ad un massimo di 3 persone. Maggiori informazioni ed il programma integrale basta visitare il sitowww.necton.it

Previsioni meteo marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Forti marosi in arrivo

Dalla tarda mattinata di oggi, Sabato 3 si prevede l'intensificazione dei venti che spireranno tesi da libeccio con mare che si presenterà molto mosso sul settore occidentale e settentrionale dell'arcipelago permettendo i collegamenti fino a metà mattinata solo tra il porto di Milazzo e Vulcano e Lipari. 
Nel pomeriggio i venti ruoteranno a ponente spirando con raffiche di burrasca forza 7 che causeranno un ulteriore rinforzo del moto ondoso in serata intorno a Filicudi-Alicudi-Panarea -Salina e Stromboli fino ad agitato con marosi che raggiungeranno in nottata i 2,7 m di altezza.
Da segnalare inoltre che tra la mattinata e il pomeriggio si prevede il passaggio di piovaschi.
Il moto ondoso nella mattinata di Domenica sarà ancora molto mosso per onde di mare lungo ma tenderà a diventare mosso in serata con il contestuale indebolimento dei venti.
PER INFORMAZIONI VISITA LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
( previsioni elaborate Venerdi 2 Febbraio )

venerdì 2 febbraio 2018

Sversamento idrocarburi in mare a Bagnamare. Esposto di Legambiente

All’Ufficio Circondariale Marittimo
di Lipari
e p.c. alla Segreteria Regionale Legambiente Sicilia
agli organi di stampa
ESPOSTO SVERSAMENTO IDROCARBURI, LOCALITA’ BAGNAMARE LIPARI.
Riceviamo da alcuni cittadini e inoltriamo all’Autorità Marittima competente la segnalazione di ripetuti sversamenti in mare di idrocarburi (probabilmente nafta) di provenienza ignota che si sono verificati in data 31/01 e 01/02 c.a. in località Bagnamare, isola di Lipari. In entrambi i casi, gli sversamenti sono avvenuti nelle prime ore diurne.
Si chiede all’Autorità competente di intervenire con urgenza onde scongiurare il ripetersi del fenomeno, la cui causa – stante anche il modesto traffico nautico attuale – non dovrebbe risultare difficile da individuare.
In attesa di un adeguato intervento da parte dell’Autorità competente, si segnalano gli episodi per conoscenza anche alla Segreteria regionale della nostra Associazione.
Si ringraziano i cittadini che hanno fatto pervenire le segnalazioni e le fotografie.
CIRCOLO LEGAMBIENTE LIPARI

Lavori negli impianti sportivi e il progetto di una piscina. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


REGIONE, MUSUMECI: NIENTE NOMINE DI SOTTOGOVERNO IN CAMPAGNA ELETTORALE

“Ho deciso: niente nomine nel sottogoverno regionale in campagna elettorale. Voglio evitare qualsiasi tentativo di speculazione. La legge mi impone, com'è noto, l'esercizio della facoltà di sostituire i vertici di tutte le società partecipate entro novanta giorni dal mio insediamento. Poiché la scadenza coincide con la campagna elettorale, ho dato disposizione, d'accordo con la Giunta, di procedere alla nomina "transitoria" tra il personale degli uffici di diretta collaborazione, rimandando al dopo 4 marzo le scelte definitive, sulla base di oggettive valutazioni di competenze ed esperienze di ognuno”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a proposito dell'avvio dello spoil system nelle Società partecipate della Regione.

Domani assemlea dei soci del Bio-Distretto Eolie. A seguire convegno aperto al pubblico su importanti tematiche

Civica popolare presenta domani i candidati messinesi

Si svolgerà domani mattina alle 10, nella sala ovale del Comune di Messina, la conferenza stampa di presentazione dei candidati messinesi alla Camera dei deputati e al Senato della lista Civica popolare con Beatrice Lorenzin.
Parteciperà Gianpiero D'Alia.

Legambiente Lipari denuncia sversamenti in mare di ingenti quantitativi di sabbia intrisa di liquami

COMUNICATO STAMPA
Lipari, 1 febbraio 2018
Per l’ennesima volta, come ci segnalano numerosi testimoni – esercenti commerciali, pescatori, cittadini – anche stamattina gli operai comunali intenti a ripulire via Roma dai residui portati dalle ultime piogge hanno scaricato in mare ingenti quantitativi di sabbia, peraltro intrisa dei liquami che sgorgano frequentemente dai tombini della stessa strada.
Scaricare terra, sabbia o altro materiale in mare costituisce un REATO AMBIENTALE.
Ci chiediamo dunque se si tratti di una scelta autonoma da parte del personale del Comune di Lipari o – più probabilmente – se qualche funzionario o dirigente responsabile che coordina questo genere di interventi abbia impartito loro tale direttiva, e in questo caso come intenderebbe giustificarla.
Ci chiediamo altresì cosa faccia l’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO di fronte a questa pratica consueta e diffusa: intende intervenire e reprimerla o lasciare che abusi del genere si ripetano indisturbati, con l’aggravante di venire compiuti nel corso attività pertinenti ai compiti dell’ente municipale?
Tramite l’ufficio legale regionale, il Circolo di Legambiente intende inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica in merito all’episodio, ma anche a quelli che lo hanno preceduto. Si ringraziano i cittadini che hanno fatto pervenire la segnalazione e le fotografie.

CIRCOLO LEGAMBIENTE LIPARI

NDD di Eolienews - Sin qui la nota pervenutaci da Legambiente, attraverso la mail del suo presidente, mettiamo a disposizione dell'amministrazione, di chi è coinvolto e/o ne ha titolo, identico spazio per una replica.  

Alicudi e portualità. Gli abitanti "Ci sentiamo presi in giro"

Riceviamo da Italo Palermo e pubblichiamo:

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 2 Febbraio

Buon Compleanno a Eleonora Biviano Natoli, Fabrizio Polizzi, Paolo Mastropasqua, Alessandro La Cava, Enzo Sciacchitano, Letizia Oriente
Villa Liberty comunica alla gentile clientela che la serata di sabato 3 è annullata per motivi di salute della titolare

Convocata commissione "Affari istitituzionali" del Comune di Lipari

Il presidente Ugo Bertè ha convocato la commissione consiliare "Affari istituzionali" per giovedi' 8 febbario alle ore 9 : 00 All'ordine del giorno modifica e integrazione statuto comunale

Corte dei Conti e rilievi mossi al Comune di Lipari (di Angelo Sidoti - VI° parte)

Faccio una breve premessa prima di continuare con la disamina della delibera della Corte dei Conti del 15.11.2016.
Il termine carente “programmazione finanziaria” (nelle diverse sfaccettature), viene rimarcato dal Giudice Contabile ben sette (7) volte.
Quindi che ci sia un problema alla base che deve essere risolto mi sembra più che evidente!! Infatti, in conclusione il Collegio invita l’amministrazione ad adottare le opportune misure correttive. A proposito sono state già individuate?
I due punti della delibera che andremo ad analizzare oggi sono prettamente tecnici. Vediamo però di mettere in evidenza alcuni aspetti in modo che siano comprensibili a tutti.
Il punto 8) si sofferma sull’ammontare dei residui attivi (crediti dell’Ente) e dei residui passivi (debiti dell’Ente).
Vi ricordo che stiamo analizzando dati relativi al rendiconto del 2014. Il Totale dei residui attivi ammonta a Euro 27.979.138 (antecedenti al 2010 il 23%), mentre i residui passivi Euro 36.366.976 (antecedenti al 2010 bel il 52%).
Deduzione del Comune: “la conseguente preclusione della spesa ha determinato un cospicuo ammontare di residui passivi”.
Valutazione del Collegio: l’Ente dovrà svolgere con solerzia l’attività di riaccertamento ordinario dei residui”. Inoltre, ribadisce il solito concetto, “L’Ente dovrà effettuare una puntuale programmazione finanziaria sia per ridurre l’esposizione debitoria sia per realizzare spese di investimento nel rispetto dei limiti di finanza pubblica”.
Il punto 9) fa emergere due criticità: a) la mancata verifica degli effettivi fabbisogni del personale b) la mancata ricognizione del personale ai sensi dellart.33 Dlgs 165/2001.
Deduzione del Comune: “l’Ente non ha presentato situazioni di eccedenza di personale vedi delibera di Giunta del 29.11.2012 n.97”
Valutazione del Collegio: l’Ente deve effettuare con cadenza annuale il monitoraggio del personale, al fine di accertare eventuali sovrannumeri o eccedenze”, inoltre, deve prestare attenzione al dimensionamento delle risorse umane, al fine di assicurare l’efficienza dell’apparato amministrativo e l’equilibrio finanziario”.
Per concludere sul punto 9): se la nota del Comune riporta la data dell’11.11.2016 e l’ultima delibera di Giunta risale al 29.11.2012, si deduce che questa attività viene eseguita dopo anni e non annualmente.
Angelo Sidoti

Torna il maltempo, sospese corse Milazzo-Eolie-Napoli Palermo-Ustica, Trapani-Egadi. A rischio gli scali delle Eolie

Siremar rende noto che a causa delle cattive condizioni meteomarine sono a rischio tutti gli scali previsti dalla corsa Milazzo-Eolie delle 7 coperta dalla motonave Filippo Lippi.
Per le stesse ragioni le partenze della nave veloce Isola di Vulcano e delle motonavi Sibilla e Simone Martini sulle tratte Milazzo-Eolie-Napoli, Palermo-Ustica e Trapani-Egadi delle 7, 8,30 e 6,30 sono state sospese.

Sospesa anche Milazzo-Eolie delle 9

Oggi è il 2 Febbraio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


Veduta da Quattrocchi (Foto: Giacomo Famularo) - Presentazione del signore (Candelora) - 

Cerca un santo:

Presentazione del Signore (Festa della Candelora)



«Oro puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo lo tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele» (Luca 2, 29-31).

Questa festa è chiamata con svariati nomi, ciascuno dei quali ricorda un fatto avvenuto in questa giornata in cui la Sacra Famiglia ci diede l'esempio della più perfetta ubbidienza.

Iddio nell'Antico Testamento aveva prescritto che ogni figlio primogenito fosse consacrato a Lui in memoria del beneficio fatto al suo popolo quando tutti i primogeniti degli Egiziani perirono sotto la spada dell'Angelo sterminatore risparmiando invece gli Ebrei.

Un'altra legge poi ordinava che ogni donna ebrea si presentasse al Tempio per purificarsi, quaranta giorni dopo la nascita del bambino, oppure dopo ottanta, se era una figlia, portando alcune vittime da sacrificarsi in ringraziamento ed espiazione.

Siccome le due cerimonie potevano compiersi tutte due assieme, Giuseppe e Maria portarono Gesù alla città santa, quaranta giorni dopo il Natale.

Benché Maria non fosse obbligata alla legge della purificazione, poiché Ella fu sempre vergine e pura, tuttavia per umiltà ed ubbidienza volle andare come le altre.

Ubbidì poi al secondo precetto di presentare ed offrire il Figlio all'Eterno Padre; ma l'offrì in modo diverso dal come le altre madri offrivano i loro figliuoli. Mentre per le altre madri questa era una semplice cerimonia. senza timore di dover offrire i figli alla morte, Maria offrì realmente Gesù in sacrificio alla morte. poiché Ella era certa che l'offerta che allora faceva doveva un giorno consumarsi sull'altare della croce.

Giunti nel recinto del tempio venne loro incontro un vecchio venerando di nome Simeone, uomo giusto e pio, a cui lo Spirito Santo aveva promesso che non sarebbe morto prima d'aver mirato il Salvatore del mondo. Illuminato dal cielo aveva riconosciuto che il figlio di Maria era appunto l'aspettato delle genti. Presolo fra le braccia nell'entusiasmo della riconoscenza esclamò: « Or lascia, o Signore, che il tuo servo, secondo la tua parola, se ne vada in pace... »: poi benedisse i genitori del Bambino dicendo a Maria: « Ecco Egli è posto a rovina e resurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione; ed anche a te una spada trapasserà l'anima ».

Maria istruita nella Sacra Scrittura aveva già intravvisto tutte le pene che doveva patire il suo Figlio. e nelle parole di Simeone ne ebbe la dolorosa conferma.

Maria a tutto acconsente. e con mirabile fortezza, offre Gesù all'Eterno Padre, ma la sua anima fu in quel momento attraversata da una spada.

Fatta l'offerta come prescritto dalla legge del Signore, Maria e Giuseppe ritornarono nella Galilea, alla loro città di Nazaret. E il Bambino cresceva e si fortificava pieno di sapienza, e la .grazia di Dio era con Lui.

PRATICA — Maria per ubbidienza volle adempiere quanto prescriveva la legge, quantunque non vi fosse obbligata. Impariamo anche noi ad ubbidire a tutte le leggi, perchè, come dice la Sacra Scrittura, l'uomo ubbidiente riporterà vittoria. 

PREGHIERA — Dio onnipotente ed eterno, supplichiamo umilmente la tua maestà, che come l'Unigenito Figlio tuo quest'oggi fu presentato al Tempio nella sostanza di nostra carne, così tu faccia che noi siamo presentati a te con animo purificato. 

MARTIROLOGIO ROMANO. Purificazione della beata Vergine Maria, che dai Greci viene chiamata Hypapànte (cioè l'incontro) del Signore.

FILASTROCCA - Per la santa Candelora se nevica o se plora dell'inverno siamo fora; ma se l'è sole o solicello siamo sempre a mezzo inverno

giovedì 1 febbraio 2018

Emergenza idrica e disagi a Vulcano Piano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Carnevale Eoliano 2018. Il programma e i partecipanti


Si stringono i tempi in vista del Carnevale eoliano 2018, organizzato dal Comune di Lipari e che vedrà i partecipanti protagonisti di quattro sfilate (tre a Lipari centro e una, senza carri, a Canneto) 
Per la manifestazione sono stati impegnati 25 mila euro.
A Lipari centro sfileranno, l'8, il 10 e il 12 Febbraio, tre carri, un mini carro, un gruppo mascherato e due manufatti realizzati da altrettanti gruppi di bambini tra i 9 e i 12 anni. 

L'ultima sera, fuori concorso, sfileranno anche due carri provenienti da Salina.
Venerdì 9 dalle 10 alle 12 e 30 sfileranno sul Corso V.E. i bambini del Comprensivo "Lipari1".
L'undici febbraio a Canneto sfileranno, invece, oltre al gruppo mascherato che si sta approntando nella frazione anche i componenti (in costume) dei carri e mini carro partecipanti al Carnevale Eoliano. L'appuntamento è per le 15 e 30.
Sempre l'undici febbraio festa in maschera nella piazza di Pianoconte, organizzata dall'amministrazione in collaborazione con l'associazione Terme di San Calogero

Ieri, come da noi già anticipato, per l'organizzazione dell'assessore Ersilia Pjano, si è tenuto un "incontro operativo" (al quale si riferiscono le foto a corredo di questo articolo) tra i carristi e i ragazzi della scuola media. Una iniziativa che l'assessore aveva già voluto lo scorso anno e che ha incontrato il favore delle varie componenti.
Il Carnevale di quest'anno - così come sottolinea l'assessore Pajno che sta seguendo passo passo non solo la macchina organizzativa ma anche quella operativa - vedrà impegnate direttamente circa 250 persone, oltre alle forze dell'ordine e a chi garantirà il corretto e sicuro svolgimento dello stesso. "L'essere riusciti a coinvolgere, dopo l'esperienza dello scorso anno - ci ha dichiarato l'assessore - anche due gruppi di giovanissimi che, in totale autonomia hanno realizzato due manufatti, è motivo di grande soddisfazione. Un plauso va, comunque, a tutti coloro, che ai vari livelli, si stanno impegnando per la riuscita della manifestazione".

Gli assessori Armao, Razza e Grasso a Messina per parlare di sistemi sanitari

Sicurezza nelle guardie mediche e nelle carceri, maggiore velocità nelle liste d'attesa, efficenza dei sistemi informatici, accorpamento degli ospedali, revisione della spesa sanitaria, "migrazioni" verso altre Regioni: sono alcuni dei temi scottanti al centro dell'attenzione nell'incontro di domani pomeriggio (venerdì 2) al Teatro Vittorio Emanuele che vedrà protagonisti il vicepresidente della Regione e assessore all'Economia Gaetano Armao insieme con gli assessori alla Sanità Ruggero Razza e agli Enti localiBernardette Grasso. L'iniziativa, voluta dall'Università telematica Pegaso, ha l'obiettivo di approfondire problematice complesse che riguardano medici, infermieri, operatori sanitari, ma soprattutto utenti-pazienti.
Interverranno i cinque neo-deputati regionali della Commissione Sanità dell'ARS Elvira Amata, Tommaso Calderone, Franco De Domenico, Antonio De Luca, Pino Galluzzo e il presidente nazionale della FNOMCeO (federazione che raggruppa gli Ordini dei medici d'Italia) Filippo Anelli. Dopo i saluti istituzionali e l'introduzione di Nanni Ricevuto, le relazioni di Gustavo Barresi (AIOP, associazione italiana ospedalità privata), Dino Bramanti (Consiglio superiore di sanità); a seguire, i manager ospedalieri Angelo Aliquò(IRCCS Neurolesi), Maria Letizia Di Liberti (Papardo), Gaetano Sirna (ASP), Michele Vullo (Policlinico) e il mondo infermieristico rappresentato da IPASVI con Nino Trino. Moderatori il presidente dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Messina Giacomo Caudo e il giornalista Massimiliano Cavaleri.
Durante la mattinata, Armao incontrerà alle 11 il sindaco Renato Accorinti a Palazzo Zanca; alle 12, nella sede della Camera di commercio, vedrà responsabili di enti, imprenditori e rappresentanti sindacali per avere un quadro di insieme sulle maggiori problematiche che interessano la Città e l’area metropolitana.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 1° Febbraio

Buon Compleanno a Veronica Sarpi, Izabela Gabrys, Sonia Favaloro, Mario Marturano, Alexandra Ioana, Daniela Raneri, Giuseppe Stefano Pittorino

mercoledì 31 gennaio 2018

Festa di San Giovanni Bosco. Don Gaetano . "Un respiro di aria pulita nella nostra Lipari"


San Giovanni Bosco 2018.
Una bella celebrazione molto partecipata ha visto ragazzi e adolescenti raccolti in preghiera e impegnati a dare un messaggio con canti e danze.
Don Gaetano Sardella ha ringraziato il Signore e tutti gli educatori, le suore, i catechisti e le famiglie.
"Un respiro di aria pulita nella nostra Lipari" il suo commento.
Don Gaetano ha invitato tutti ad essere come San Giovanni Bosco: Padri che custodiscono e maestri che educano i giovani, primavera della vita e speranza del domani

Assessore Cordaro su rifiuti. Serve riforma e incremento differenziata

(ANSA) – PALERMO, 31 GEN – “Sui termovalorizzatori sono in linea con quanto detto dal presidente della Regione. Serve una riforma per eliminare i vecchi Ato e Aro, ovvero 54 sovrastrutture inutili. Vogliamo tornare ai vecchi ambiti delle nove province con una struttura snella”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e territorio, Toto Cordaro. “Tutto ovviamente passa attraverso la collaborazione dei cittadini con l’incremento della differenziata – ha spiegato – I numeri della differenziata sono ridicoli. La percentuale di umido rispetto al totale è di circa il 15%. A regime, saranno i singoli ambiti a stabilire come smaltirla. Prima la riforma deve passare all’Ars. Il governo regionale deve dare l’indirizzo politico e non deve occuparsi di smaltire i rifiuti”.

Studenti della media in "visita operativa" ai carri del Carnevale Eoliano. L'iniziativa è dell'assessore Pajno



Su iniziativa dell'assessore Ersilia Pajno gruppi di ragazzi della scuola media hanno visitato stamane i capannoni dove si stanno realizzando i carri del Carnevale Eoliano.
I ragazzi, grazie ai componenti dei carri allegorici, hanno potuto apprendere importanti notizie sulla realizzazione di questi e si sono potuti cimentare in piccole prove pratiche.
Gli studenti hanno potuto usufruire dell'assistenza dei volontari del Gruppo comunale di Protezione civile
All'iniziativa ha presenziato lo stesso assessore
Le sfilate dei carri, nella via principale di Lipari , si terranno nei giorni 8-10-12 febbraio.
Per le foto si ringrazia il nostro collaboratore Bartolo Ruggiero

Aliscafi, domani "piano a tre"

Domani ” piano a tre” per Libertylines per indispensabili interventi di manutenzione ai mezzi della flotta impiegati nel settore Eolie. Il "piano a tre" farà saltare i collegamenti delle 9 e 30  e delle 13,00 (in partenza da Lipari) e delle 12,15 e delle 16,00 (in partenza da Milazzo).
Su richiesta del sindaco di Santa Marina Salina, Domenico Arabia, prontamente accolta dal direttore commerciale di Libertylines, Nunzio Formica, l'aliscafo mattutino, proveniente da Stromboli, raggiungerà Santa Marina Salina da dove ripartirà alle 8 e 30 per Lipari, Vulcano, Milazzo. 
Questo "accorgimento" si è reso necessario poichè con il "piano a tre" non vi sarebbero stati collegamenti da Salina nell'arco temporale che va dalle 7 e 30 alle 11. 

Ipocrisia da ‘cambiamento’ (di Luca Chiofalo)

Guardare “L’ora legale” di Ficarra e Picone, la storia di un immaginario paese siciliano che, rompendo con la tradizione, elegge un sindaco ‘onesto’ di cui, però, ha fretta di sbarazzarsi appena compreso che tocca cambiare troppe cattive abitudini e rinunciare a molti illegali ‘privilegi’, fa riflettere...  spiega, con la leggerezza della comicità, perché, nella nostra amata terra, i sindaci rigidamente ‘onesti’, ligi alle leggi ed alla loro stretta osservanza, tanto invocati ipocritamente, è difficile averli... perché, in verità, si incepperebbe tutto, sarebbe rivolta; dato che, purtroppo, buona parte dei cittadini siciliani sono abituati a vivere e lavorare (in qualche caso con ‘intima’ sofferenza) in una situazione di più o meno grave ma ‘sistemica’ illegalità. Cambiamento (reale e radicale): oltre le chiacchiere, quanti lo sosterrebbero davvero fino in fondo? Meditiamo... 😟

Emergenza idrica isola di Vulcano ed arcipelago eoliano. Quattro consiglieri di minoranza chiedono autoconvocazione del consiglio comunale

Al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari 
Dr. Giacomo Biviano 
OGGETTO: Richiesta di auto convocazione del Consiglio Comunale di Lipari. 
Viste le criticità emerse relative all’erogazione dell’acqua nella frazione di Vulcano Piano, considerati inoltre i disagi patiti nell’arcipelago Eoliano a causa della penuria d’acqua. 
I sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono la convocazione di un consiglio comunale con il seguente argomento all’ordine del giorno: Emergenza idrica isola di Vulcano ed arcipelago eoliano. Si rammenta altresi’ alla Presidenza che la convocazione dovrà avvenire entro o non oltre 20 giorni dalla data di presentazione della presente richiesta, in accordo con quanto disposto dall’art. 4 del regolamento del Consiglio Comunale. 
Lipari 29/01/2018 
I CONSIGLIERI COMUNALI 
Franco Muscarà 
Annarita Gugliotta 
Gesuele Fonti 
Francesco Rizzo

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 31 Gennaio

Buon Compleanno a Fabrizio Ficarra, Maria Mandarano, Rosaria Favorito, Concetta Ziino, Sergio Natoli, Fulvio Pellegrino, Andrea Licciardo, Antonino Aquilone 

REGIONE: MUSUMECI, MESSINA MANTENGA AUTONOMIA AUTORITA’ PORTUALE

“L’autonomia dell’Autorità portuale di Messina è dettata dalla specificità della sua collocazione geografica e delle caratteristiche dell’economia marittima di quello scalo. Ritengo ragionevole un sistema che comprenda i porti di Messina, Milazzo, Reggio Calabria e Villa San Giovanni e, in questo senso, mi muoverò nei confronti del governo centrale. Sarebbe utile, in tale direzione, un intervento su Roma da parte anche della Regione Calabria. Ho voluto, prioritariamente alla decisione della giunta regionale, invitare la deputazione messinese per conoscere il proprio punto di vista”.
Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo aver ricevuto a Palazzo d’Orleans i deputati regionali eletti nel collegio di Messina. Erano presenti l’assessore regionale alle Autonomie locali Bernadette Grasso, Antonio De Luca (Movimento 5 stelle), Cateno De Luca (gruppo misto), Francesco De Domenico (Pd), Tommaso Calderone e Luigi Genovese (Forza Italia), Pino Galuzzo (Diventerà bellissima), Antonio Catalfamo ed Elvira Amata (Fratelli d’Italia).
“Mi fa piacere che all’unanimità - continua Musumeci - ci sia stata una convergenza di idee sulla mia proposta da parte dei deputati e ho anche preso atto che, comunque, l’idea dell’accorpamento con lo scalo calabrese di Gioia Tauro sia stata bocciata. La deputazione messinese, in subordine, si è pronunciata per l’eventuale unione di Messina con l’Autorità portuale della Sicilia orientale, seppur con una governance che garantisca il peso e il ruolo della città dello Stretto”.
“Incontrerò nei prossimi giorni il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, - conclude il presidente della Regione - per illustrare la posizione della Regione Siciliana, anche con una serie di elementi oggettivi che concorrano alla salvaguardia del Sistema portuale dello Stretto”.

martedì 30 gennaio 2018

Nuova rete ospedaliera. La Regione rigetta il ricorso. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

REGIONE: NUOVI COMMISSARI NELLE EX PROVINCE

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, d’intesa con l’assessore alle Autonomie locali, Bernadette Grasso, ha nominato i nuovi commissari straordinari dei sei Liberi consorzi di Comuni.
Ad Agrigento arriva Alberto Di Pisa, magistrato in quiescenza, già procuratore generale aggiunto presso la Corte di appello di Palermo e procuratore della Repubblica a Termini Imerese e Marsala.
A Enna la nomina è per Ferdinando Guarino, dirigente generale di Pubblica sicurezza in quiescenza, già questore di Enna e vicario ad Agrigento e L’Aquila.
Nuovo vertice anche a Ragusa, dove arriva Salvatore Piazza, già segretario generale dell’ex Provincia regionale e del Comune di Ragusa.
A Siracusa torna Elda Floreno, già prefetto di quella città e di Enna, oltre che commissario straordinario della Provincia di Ragusa.
Conferma a Trapani per Raimondo Cerami, magistrato in quiescenza, già giudice istruttore al tribunale di Palermo e Trapani e sostituto procuratore generale presso la Corte di appello di Palermo.
Rosalba Panvini, attuale dirigente regionale, viene prorogata nell’incarico a Caltanissetta, fino all’imminente rotazione dei dirigenti generali della Regione.
Per quanto concerne le Città metropolitane di Palermo e Catania, a seguito di provvedimenti del Tar sono stati confermati nelle funzioni gli attuali sindaci dei capoluoghi, Leoluca Orlando ed Enzo Bianco. A Messina, invece, l’assessorato regionale per le Autonomie locali ha già avviato la procedura di revoca dell’incarico per l’attuale commissario straordinario, che dovrebbe concludersi verso la metà di febbraio.

Palazzo dei Leoni, insediato il tavolo tematico per lo sviluppo del settore agricolo

Si è insediato a Palazzo dei Leoni il tavolo tematico, recentemente istituito con decreto del Commissario straordinario Francesco Calanna, che si occuperà dei problemi e delle iniziative che coinvolgono il settore agricolo, un elemento strategico primario dell'economia dell'intero territorio metropolitano.
La prima seduta, che oltre alla partecipazione del Commissario, dei responsabili al ramo dell'ex Provincia, ha visto la presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, delle Confederazioni e delle Associazioni di settore, dei Sindacati e degli Ordini professionali, si è sviluppata sui contenuti della nuova normativa che contiene azioni in favore del recupero delle terre incolte ed abbandonate ed ai criteri per la vendita dei terreni.
In apertura il Commissario Calanna ha posto l'attenzione sul ruolo fondamentale che il settore agricolo, insieme a quello turistico, ha sull'economia di interi territori della provincia, un aspetto che la Città Metropolitana sta curando con particolare impegno in relazione al piano di interventi che si andranno a realizzare nei prossimi mesi.
“L'istituzione di un tavolo tematico è fondamentale per coordinare azioni di sviluppo del comparto – ha affermato il Commissario Calanna – e le recenti iniziative a favore dei giovani che hanno interesse ad investire in attività agricole devono essere non solo accolte con favore ma devono essere supportate con un sostegno continuo da parte delle Istituzioni per far sì che si possano creare occasioni di lavoro e di crescita sociale ed economica”.
A seguire è intervenuto Gino Savoja che ha offerto un primo sguardo sul recente quadro normativo che rappresenta un'interessante opportunità per i giovani imprenditori agricoli e uno strumento efficace alla prevenzione e lotta agli incendi ed al dissesto idrogeologico.
Il responsabile dell'Ispettorato provinciale dell'Agricoltura, Salvatore Bottari, ha posto l'esigenza di approfondire e proseguire la discussione su tutti gli aspetti tecnici e legislativi contenuti nella nuova normativa per garantire interventi puntuali ed incisivi da parte di tutte le Istituzioni coinvolte.
La legge del 3 agosto 2017, n. 123, contenente misure a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno, denominata “Resto al Sud”, è già operativa dal 15 gennaio di quest'anno e prevede la destinazione di un fondo complessivo di un miliardo 250 milioni per i giovani dai 18 ai 35 anni, residenti in Sicilia o nelle altre cinque Regioni del Meridione, che acquistano o affittano terreni e presentano progetti di costituzione di aziende agricole; si tratta di un finanziamento fino ad un massimo di 50mila euro per ciascun richiedente (qualora si tratti di società il finanziamento massimo erogabile sarà di 50mila euro per ciascun socio fino ad un ammontare massimo complessivo di 200mila euro).
Il 35% dei finanziamenti sarà erogato come contributo a fondo perduto mentre il 65% sarà concesso sotto forma di prestito a tasso zero da rimborsare entro 8 anni.
I Comuni, entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, dovranno procedere ad una ricognizione dei beni immobili di cui sono titolari e tale elenco dovrà essere aggiornato con cadenza annuale.
Una seconda opportunità è offerta dal bando dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), denominato “Banca nazionale delle Terre Agricole”, che mette in vendita 8mila ettari (in Sicilia sono 1.700, in provincia di Messina sono disponibili 20 ettari nel territorio di Caronia), appartenenti a Regioni e soggetti pubblici; semestralmente l'ISMEA aggiornerà l'elenco dei beni disponibili e darà vita ai successivi bandi di assegnazione.
La conclusione dell'incontro si è concentrata sull'iniziativa denominata “Terre Colte 2017”, promossa dalla “Fondazione con il Sud” in collaborazione con “Enel Cuore Onlus”, che si rivolge al terzo settore (associazioni, cooperative o consorzo sociali, enti ecclesiastici, fondazioni, imprese sociali) mettendo a disposizione 3 milioni di euro per la messa in coltura di terreni agricoli privati abbandonati o non adeguatamente utilizzati attraverso una concessione di almeno 10 anni e con l'impiego di soggetti svantaggiati.

I ringraziamenti della famiglia Mirabito

#VideoReport. La carica di oltre 10mila a gridare 'No Inceneritore'

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 30 Gennaio

Buon Compleanno a Angela Scorsone, Mario Giuffrè, Samantha Stramandino, Silvia Dangelo, Cassandra Natoli