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sabato 23 novembre 2019
Iolanda (Titina) Villani: Decimo Anniversario.
E' stata mamma e nonna amorevole, premurosa e presente. La sua assenza si sente!
Nel decimo anniversario della sua scomparsa, la ricordano con immutato affetto la figlia Venerina e il genero Salvatore, le nipoti Jessica ed Alessandra
Nel decimo anniversario della sua scomparsa, la ricordano con immutato affetto la figlia Venerina e il genero Salvatore, le nipoti Jessica ed Alessandra
venerdì 22 novembre 2019
REGIONE: SICUREZZA SCOLASTICA, GOVERNO REGIONALE HA INVESTITO 500 MILIONI
Cinquecento milioni di euro già investiti, dal governo regionale e altri 580 milioni a disposizione da gennaio. In tema di edilizia scolastica, il 2019 si avvia alla conclusione in maniera positiva.
I dati sono stati resi noti stamane a Catania a margine di una visita istituzionale del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dell'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla al liceo "Lombardo Radice", in occasione della “Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole”.
Presenti anche il sindaco di Catania Salvo Pogliese, il provveditore agli studi etneo Emilio Grasso e la dirigente scolastica Pietrina Paladino.
La scuola scelta è destinataria di uno dei numerosi interventi di adeguamento sismico finanziati dal governo regionale. In quest'occasione saranno divulgati i dati sull’edilizia scolastica che riguardano i primi due anni della legislatura e quali le prossime azioni da portare avanti per completare la vasta opera di riqualificazione nell'Isola.
Dall’insediamento del governo Musumeci, nel novembre del 2017, ad oggi sono stati finanziati 1.576 interventi in tutta l’Isola. Una parte delle risorse, pari a 270 milioni di euro sono provenienti dall’intesa tra Stato-Regione siglata nel scorso.
«Un bilancio positivo - evidenzia il governatore Nello Musumeci - che ha consentito di avviare un processo organico di riqualificazione degli edifici scolastici in Sicilia. Numerosi sono gli interventi, in fase di esecuzione o già realizzati, che hanno permesso di migliorare, dopo anni di abbandono, la funzionalità e la sicurezza degli ambienti didattici che quotidianamente accolgono i nostri studenti. L’edilizia scolastica è sempre stata una delle priorità del mio governo Musumeci, oltre che un’emergenza più volte segnalata dai dirigenti scolastici e dalle famiglie siciliane, visto lo stato di trascuratezza e di abbandono nel quale si trovavano le scuole al momento del nostro insediamento. La situazione non è certo risolta, ma da un un punto bisogna partire. Siamo consapevoli che è necessario ancora un nostro grande impegno che richiede anche l’attiva collaborazione degli enti locali, anch’essi spesso costretti in condizioni di grave disagio».
«Siamo riusciti – aggiunge l’assessore Lagalla - ad intervenire 1.576 volte in un solo biennio e contiamo di fare ancora molto con i fondi disponibili a partire dal 2020, con una particolare attenzione questa volta rivolta alle isole minori, per le quali il presidente Musumeci ha previsto l’avvio di un Tavolo regionale lunedì prossimo a Palazzo Orleans. A tal proposito, durante la mia recente visita a Ustica, ho potuto constatare, da vicino, la complessità delle problematiche che da tempo attendono di essere risolte. E’ necessaria, tuttavia, una grande attenzione anche da parte dell’amministrazione comunale, che intendiamo sollecitare e affiancare nelle procedure utili alla risoluzione delle principali criticità riscontrate».
Entrando nel dettaglio, il servizio”Edilizia scolastica e universitaria” dell’assessorato regionale, nell’ambito della prima annualità del Piano triennale per l’edilizia scolastica 2018-20, ha avviato 88 interventi con circa 220 milioni di euro, tra risorse ministeriali e comunitarie. Si tratta di opere di: manutenzione ordinaria e straordinaria; ristrutturazione e adeguamenti strutturali; realizzazione di mense e strutture sportive per potenziare gli istituti scolastici come centro di aggregazione e punto di riferimento delle comunità locali. Obiettivo sostenuto anche dalla sperimentazione del tempo pieno, che attualmente coinvolge 15 istituti fra quelli aventi sede nei contesti a maggiore rischio di dispersione scolastica. A questi si uniscono gli interventi finanziati con il recupero di economie precedenti, circa 90 milioni di euro, risalenti anche a oltre dieci anni fa e non utilizzate.
Ventuno milioni del Piano triennale 2018-20 sono stati utilizzati per 950 verifiche di vulnerabilità sismica, propedeutiche e indispensabili per il successivo avvio dei lavori di ristrutturazione e adeguamento degli edifici scolastici. Altri dieci milioni sono serviti, invece, per l’adeguamento antincendio di 227 immobili. Dal Fondo Comuni e Province sono stati recuperati, inoltre, cento milioni di euro per 94 interventi di adeguamento strutturale degli edifici, ai quali si aggiungono altri 11 milioni per ulteriori 12 lavori grazie all’ex Fondo Protezione civile.
Dal 2018 a oggi, sono stati erogati anche due milioni di euro di risorse regionali per 55 opere di somma urgenza, ovvero misure straordinarie per risolvere problematiche provocate da fenomeni atmosferici e calamità naturali che hanno colpito la Sicilia nell’ultimo periodo. E poi ci sono i finanziamenti dedicati alle nuove costruzioni da adibire a Poli dell’infanzia 0-6 anni o scuole innovative: otto interventi complessivi per un ammontare di 35 milioni di euro; a questi si aggiungono ulteriori quattro milioni, provenienti da risorse ministeriali, per cinque palestre annesse a edifici scolastici.
Infine, nell’ambito del Po Fesr 2014-20, sono state previste risorse per circa 4 milioni di euro per interventi nelle Aree interne (Madonie, Simeto, Calatino, Nebrodi e Terre Sicane) e altri 4 milioni destinati ai Gal, i Gruppi di azione locale (Terre di Aci, Golfo di Castellammare, Sicilia Centro-meridionale e Metropoli Est).
A partire da gennaio 2020, con uno stanziamento previsto di 580 milioni di euro, il governo Musumeci finanzierà interventi destinati a incidere definitivamente sul patrimonio dell’edilizia scolastica siciliana. Le somme a disposizione fanno riferimento alla seconda annualità del Piano triennale 2018-20, al recupero di economie relative al Fondo Comuni e Province e all’ex Fondo Protezione civile. Inoltre, si potranno utilizzare le risorse rese disponibili sul Pac 2007-13, per un ammontare di circa 63 milioni di euro, grazie alle quali sarà possibile prevedere lavori in favore dell’edilizia universitaria, con adeguamenti antincendio e strutturali. A questi si aggiungono 270 milioni di euro - in parte frutto dell’accordo Stato-Regione del dicembre 2018 - da utilizzare per la realizzazione di interventi sugli edifici scolastici di proprietà delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi di Comuni.
I dati sono stati resi noti stamane a Catania a margine di una visita istituzionale del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dell'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla al liceo "Lombardo Radice", in occasione della “Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole”.
Presenti anche il sindaco di Catania Salvo Pogliese, il provveditore agli studi etneo Emilio Grasso e la dirigente scolastica Pietrina Paladino.
La scuola scelta è destinataria di uno dei numerosi interventi di adeguamento sismico finanziati dal governo regionale. In quest'occasione saranno divulgati i dati sull’edilizia scolastica che riguardano i primi due anni della legislatura e quali le prossime azioni da portare avanti per completare la vasta opera di riqualificazione nell'Isola.
Dall’insediamento del governo Musumeci, nel novembre del 2017, ad oggi sono stati finanziati 1.576 interventi in tutta l’Isola. Una parte delle risorse, pari a 270 milioni di euro sono provenienti dall’intesa tra Stato-Regione siglata nel scorso.
«Un bilancio positivo - evidenzia il governatore Nello Musumeci - che ha consentito di avviare un processo organico di riqualificazione degli edifici scolastici in Sicilia. Numerosi sono gli interventi, in fase di esecuzione o già realizzati, che hanno permesso di migliorare, dopo anni di abbandono, la funzionalità e la sicurezza degli ambienti didattici che quotidianamente accolgono i nostri studenti. L’edilizia scolastica è sempre stata una delle priorità del mio governo Musumeci, oltre che un’emergenza più volte segnalata dai dirigenti scolastici e dalle famiglie siciliane, visto lo stato di trascuratezza e di abbandono nel quale si trovavano le scuole al momento del nostro insediamento. La situazione non è certo risolta, ma da un un punto bisogna partire. Siamo consapevoli che è necessario ancora un nostro grande impegno che richiede anche l’attiva collaborazione degli enti locali, anch’essi spesso costretti in condizioni di grave disagio».
«Siamo riusciti – aggiunge l’assessore Lagalla - ad intervenire 1.576 volte in un solo biennio e contiamo di fare ancora molto con i fondi disponibili a partire dal 2020, con una particolare attenzione questa volta rivolta alle isole minori, per le quali il presidente Musumeci ha previsto l’avvio di un Tavolo regionale lunedì prossimo a Palazzo Orleans. A tal proposito, durante la mia recente visita a Ustica, ho potuto constatare, da vicino, la complessità delle problematiche che da tempo attendono di essere risolte. E’ necessaria, tuttavia, una grande attenzione anche da parte dell’amministrazione comunale, che intendiamo sollecitare e affiancare nelle procedure utili alla risoluzione delle principali criticità riscontrate».
Entrando nel dettaglio, il servizio”Edilizia scolastica e universitaria” dell’assessorato regionale, nell’ambito della prima annualità del Piano triennale per l’edilizia scolastica 2018-20, ha avviato 88 interventi con circa 220 milioni di euro, tra risorse ministeriali e comunitarie. Si tratta di opere di: manutenzione ordinaria e straordinaria; ristrutturazione e adeguamenti strutturali; realizzazione di mense e strutture sportive per potenziare gli istituti scolastici come centro di aggregazione e punto di riferimento delle comunità locali. Obiettivo sostenuto anche dalla sperimentazione del tempo pieno, che attualmente coinvolge 15 istituti fra quelli aventi sede nei contesti a maggiore rischio di dispersione scolastica. A questi si uniscono gli interventi finanziati con il recupero di economie precedenti, circa 90 milioni di euro, risalenti anche a oltre dieci anni fa e non utilizzate.
Ventuno milioni del Piano triennale 2018-20 sono stati utilizzati per 950 verifiche di vulnerabilità sismica, propedeutiche e indispensabili per il successivo avvio dei lavori di ristrutturazione e adeguamento degli edifici scolastici. Altri dieci milioni sono serviti, invece, per l’adeguamento antincendio di 227 immobili. Dal Fondo Comuni e Province sono stati recuperati, inoltre, cento milioni di euro per 94 interventi di adeguamento strutturale degli edifici, ai quali si aggiungono altri 11 milioni per ulteriori 12 lavori grazie all’ex Fondo Protezione civile.
Dal 2018 a oggi, sono stati erogati anche due milioni di euro di risorse regionali per 55 opere di somma urgenza, ovvero misure straordinarie per risolvere problematiche provocate da fenomeni atmosferici e calamità naturali che hanno colpito la Sicilia nell’ultimo periodo. E poi ci sono i finanziamenti dedicati alle nuove costruzioni da adibire a Poli dell’infanzia 0-6 anni o scuole innovative: otto interventi complessivi per un ammontare di 35 milioni di euro; a questi si aggiungono ulteriori quattro milioni, provenienti da risorse ministeriali, per cinque palestre annesse a edifici scolastici.
Infine, nell’ambito del Po Fesr 2014-20, sono state previste risorse per circa 4 milioni di euro per interventi nelle Aree interne (Madonie, Simeto, Calatino, Nebrodi e Terre Sicane) e altri 4 milioni destinati ai Gal, i Gruppi di azione locale (Terre di Aci, Golfo di Castellammare, Sicilia Centro-meridionale e Metropoli Est).
A partire da gennaio 2020, con uno stanziamento previsto di 580 milioni di euro, il governo Musumeci finanzierà interventi destinati a incidere definitivamente sul patrimonio dell’edilizia scolastica siciliana. Le somme a disposizione fanno riferimento alla seconda annualità del Piano triennale 2018-20, al recupero di economie relative al Fondo Comuni e Province e all’ex Fondo Protezione civile. Inoltre, si potranno utilizzare le risorse rese disponibili sul Pac 2007-13, per un ammontare di circa 63 milioni di euro, grazie alle quali sarà possibile prevedere lavori in favore dell’edilizia universitaria, con adeguamenti antincendio e strutturali. A questi si aggiungono 270 milioni di euro - in parte frutto dell’accordo Stato-Regione del dicembre 2018 - da utilizzare per la realizzazione di interventi sugli edifici scolastici di proprietà delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi di Comuni.
Le segnalazioni dei lettori: Pericolosamente...pericoloso. Ma dopo anni di solleciti non si fa nulla!
Caro direttore,
le immagini parlano da sole.
Non per polemica ma è giusto evidenziare che tale situazione di pericolo è stata portata all'attenzione, diverse volte, negli ultimi anni, dei responsabili dell'Ufficio tecnico comunale. Inutilmente!
Cosa si aspetta per intervenire? Che accada veramente qualcosa di grave?
I cittadini di Santa Margherita
Conferenza territoriale per la riorganizzazione della rete scolastica: il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca contrario a decisioni temporanee
Si è svolta stamane a Palazzo dei Leoni la riunione della Conferenza Territoriale per la riorganizzazione della rete scolastica di Messina relativa all'anno scolastico 2020/2021, presieduta dal Sindaco Metropolitano Cateno De Luca.
Nel corso del confronto sono state esaminate le varie istanze provenienti dai rappresentanti scolastici e del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di alcuni istituti della zona nord di Messina.
Al termine del dibattito il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha espresso le sue perplessità sulla consistenza degli elementi esposti e, conseguentemente, ha proposto di rimandare le scelte di rideterminazione della rete scolastica al prossimo anno per poter adottare decisioni che siano rispondenti alle esigenze del territorio e dei servizi all'utenza scolastica.
"E' fondamentale, quando si tratta di riorganizzare o revisionare la rete scolastica, tenere conto di quelle che sono le effettive dinamiche urbane che si sono verificate in questi anni - ha dichiarato al termine dell'incontro il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca - ed operare i dovuti accorpamenti non per tenere in piedi servizi inutili ed antieconomici. Personalmente sono contrario alle operazioni provetta e siccome il quadro complessivo delle esigenze scolastiche del territorio non risulta chiaro, ho chiesto di congelare ogni decisione immediata per poter in futuro iniziare un percorso che conduca ad una soluzione definitiva che tenga conto dell'utenza e dei servizi scolastici. Il presupposto su cui basare un lavoro esaustivo di revisione non c'è e mi sono preso la responsabilità di prorogare al prossimo anno ogni scelta definitiva. Rispetto ogni manifestazione di pensiero ma sono contrario ad ogni operazione tampone che non sia risolutiva sotto tutti i punti di vista, quindi si rimanda ogni decisione al prossimo anno con l'impegno di risolvere tutto definitivamente".
Nel corso del confronto sono state esaminate le varie istanze provenienti dai rappresentanti scolastici e del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di alcuni istituti della zona nord di Messina.
Al termine del dibattito il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha espresso le sue perplessità sulla consistenza degli elementi esposti e, conseguentemente, ha proposto di rimandare le scelte di rideterminazione della rete scolastica al prossimo anno per poter adottare decisioni che siano rispondenti alle esigenze del territorio e dei servizi all'utenza scolastica.
"E' fondamentale, quando si tratta di riorganizzare o revisionare la rete scolastica, tenere conto di quelle che sono le effettive dinamiche urbane che si sono verificate in questi anni - ha dichiarato al termine dell'incontro il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca - ed operare i dovuti accorpamenti non per tenere in piedi servizi inutili ed antieconomici. Personalmente sono contrario alle operazioni provetta e siccome il quadro complessivo delle esigenze scolastiche del territorio non risulta chiaro, ho chiesto di congelare ogni decisione immediata per poter in futuro iniziare un percorso che conduca ad una soluzione definitiva che tenga conto dell'utenza e dei servizi scolastici. Il presupposto su cui basare un lavoro esaustivo di revisione non c'è e mi sono preso la responsabilità di prorogare al prossimo anno ogni scelta definitiva. Rispetto ogni manifestazione di pensiero ma sono contrario ad ogni operazione tampone che non sia risolutiva sotto tutti i punti di vista, quindi si rimanda ogni decisione al prossimo anno con l'impegno di risolvere tutto definitivamente".
Calcio a 5 - Serie C2. Ludica in trasferta, Meligunis tra le mura amiche.
Dopo la "pausa forzata" dello scorso turno, tornano in campo domani le due formazioni liparesi.
La Ludica Lipari affronterà in trasferta la Libertas Zaccagnini, il Meligunis la compagine Città di Barcellona.
La Ludica Lipari affronterà in trasferta la Libertas Zaccagnini, il Meligunis la compagine Città di Barcellona.
Il Bilancio sociale e gli strumenti per comunicarlo Mercoledì pomeriggio il seminario al Palazzo camerale di Messina
Si terrà mercoledì 27 novembre alle 15, nella sala Consulta del Palazzo camerale di Messina, il primo corso introduttivo sulla realizzazione del “Bilancio sociale” e gli strumenti per comunicarlo. L’incontro è organizzato dalla Camera di commercio e dallo Sportello per la responsabilità sociale d’impresa dell’Ente per accendere i riflettori su uno strumento sempre più importante, che rappresenta la certificazione di un profilo etico agli occhi della comunità di riferimento.
Ai lavori prenderanno parte il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, e il responsabile dello Sportello Csr, Marco Fiorino.
Per iscriversi e richiedere l’attestato di partecipazione, è sufficiente compilare il modulo all’indirizzo: bit.ly/corso BS
Il seminario è gratuito.
Ai lavori prenderanno parte il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, e il responsabile dello Sportello Csr, Marco Fiorino.
Per iscriversi e richiedere l’attestato di partecipazione, è sufficiente compilare il modulo all’indirizzo: bit.ly/corso BS
Il seminario è gratuito.
Cinque auto carbonizzate nella stazione ferroviaria di Milazzo. Il tutto scatenato da un corto circuito o c'è dell'altro? Indagini in corso.
Sette le auto coinvolte: cinque sono totalmente bruciate, altre due sono state parzialmente danneggiate.
Sul posto i Vigili del Fuoco, intervenuti prontamente per spegnere le fiamme, tra non poche difficoltà, e i carabinieri di Milazzo che hanno avviato le indagini del caso.
Buon Compleanno!
Auguri a Christian Pittari (Goccia), Sandrina Russo, Melo Zaia, Simone Cullotta, Tiziana Zaia, Angelica Di Giovanni, Elisabeth Curie, Mirella D'anieri, Paolo Mondello
giovedì 21 novembre 2019
ASP Messina: nell'area metropolitana il Progetto Formativo “Genitori e figli: la violenza assistita”
(Comunicato) Nell'ambito del Protocollo generale Interistituzionale per la prevenzione ed il contrasto della violenza di genere, siglato in Prefettura il 26 novembre 2018, l’A.S.P. di Messina, in qualità di ente capofila del gruppo tecnico di lavoro “Violenza assistita”, in partenariato con la Prefettura di Messina, ha avviato il percorso formativo “Genitori e figli: la violenza assistita”.
"L'evento formativo - dice il Direttore Generale Paolo La Paglia - riveste notevole importanza considerata l’esigenza di approfondire, con una formazione mirata, la tematica della violenza assistita intra-familiare ed i suoi effetti su bambini e ragazzi che assistono alla violenza sui genitori, realtà spesso sottovalutata e minimizzata; ringrazio S.E. Librizzi, Prefetto di Messina, per l'attività di coordinamento svolta in prima persona e per il grande impulso dato all'iniziativa".
I minori, fanno presente gli esperti, vivono insieme alle madri la violenza domestica e diventano vittime di maltrattamenti spesso di natura prevalentemente psicologica, e come tale di difficile decodificazione, costituendo forme relazionali improntate sulla violenza; fondamentale, pertanto, poter vagliare metodologie e strumenti efficaci per il trattamento e la presa in carico delle vittime di violenza assistita.
Sono state programmate 5 edizioni coinvolgendo più sedi dell'area metropolitana, secondo il seguente calendario:
· 25 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 26 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 27 Novembre - Milazzo, Aula del Presidio Ospedaliero
· 28 Novembre - Patti, Aula del Presidio Ospedaliero
· 29 Novembre - Taormina, Aula del Presidio Ospedaliero
Scopo della giornata formativa è promuovere sinergie istituzionali per la prevenzione e per la presa incarico globale dei minori e degli orfani speciali, vittime di violenza assistita. La sfida per il raggiungimento di questo importante obiettivo vede coinvolti tutte le istituzioni, e la formazione non può non essere considerata un momento fondamentale per apprendere informazioni e tecniche, conoscere contesti, condividere percorsi e integrare e valorizzare le azioni.
Il corso è rivolto a Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti Sociali, operatori delle Forze dell’Ordine, degli Enti locali, della Procura e del Tribunale per i Minorenni, operatori del settore Materno Infantile e dei Consultori Familiari, operatori dei Centri e delle Associazioni anti violenza.
Questo il Programma:
Ore 8,30. - 9,00
SALUTI DELLE AUTORITA’
PREFETTO di Messina
DIRETTORE GENERALE ASP Messina
DIRETTORE SANITARIO ASP Messina
RESPONSABILE Formazione Aziendale
Ore 9.00 -9.45
INTRODUZIONE AI LAVORI
DOTT.SSA Adele Lo Presti
Referente ASP tavolo tematico
“Violenza Assistita”
DOTT.SSA MARISA AGOSTA
Responsabile UOEPSA
Ore 9.,45 -11.00
"L'evento formativo - dice il Direttore Generale Paolo La Paglia - riveste notevole importanza considerata l’esigenza di approfondire, con una formazione mirata, la tematica della violenza assistita intra-familiare ed i suoi effetti su bambini e ragazzi che assistono alla violenza sui genitori, realtà spesso sottovalutata e minimizzata; ringrazio S.E. Librizzi, Prefetto di Messina, per l'attività di coordinamento svolta in prima persona e per il grande impulso dato all'iniziativa".
I minori, fanno presente gli esperti, vivono insieme alle madri la violenza domestica e diventano vittime di maltrattamenti spesso di natura prevalentemente psicologica, e come tale di difficile decodificazione, costituendo forme relazionali improntate sulla violenza; fondamentale, pertanto, poter vagliare metodologie e strumenti efficaci per il trattamento e la presa in carico delle vittime di violenza assistita.
Sono state programmate 5 edizioni coinvolgendo più sedi dell'area metropolitana, secondo il seguente calendario:
· 25 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 26 Novembre - Messina, Aula “A. Mannino”- Cittadella della Salute
· 27 Novembre - Milazzo, Aula del Presidio Ospedaliero
· 28 Novembre - Patti, Aula del Presidio Ospedaliero
· 29 Novembre - Taormina, Aula del Presidio Ospedaliero
Scopo della giornata formativa è promuovere sinergie istituzionali per la prevenzione e per la presa incarico globale dei minori e degli orfani speciali, vittime di violenza assistita. La sfida per il raggiungimento di questo importante obiettivo vede coinvolti tutte le istituzioni, e la formazione non può non essere considerata un momento fondamentale per apprendere informazioni e tecniche, conoscere contesti, condividere percorsi e integrare e valorizzare le azioni.
Il corso è rivolto a Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti Sociali, operatori delle Forze dell’Ordine, degli Enti locali, della Procura e del Tribunale per i Minorenni, operatori del settore Materno Infantile e dei Consultori Familiari, operatori dei Centri e delle Associazioni anti violenza.
Questo il Programma:
Ore 8,30. - 9,00
SALUTI DELLE AUTORITA’
PREFETTO di Messina
DIRETTORE GENERALE ASP Messina
DIRETTORE SANITARIO ASP Messina
RESPONSABILE Formazione Aziendale
Ore 9.00 -9.45
INTRODUZIONE AI LAVORI
DOTT.SSA Adele Lo Presti
Referente ASP tavolo tematico
“Violenza Assistita”
DOTT.SSA MARISA AGOSTA
Responsabile UOEPSA
Ore 9.,45 -11.00
PROF. CARMELO DAMBONE
LE CARATTERISTICHE RELAZIONALI E GENITORIALI DEGLI AGGRESSORI DOMESTICI: TIPOLOGIE
Psicologo Clinico e Forense – Psicoterapeuta
Esperto psicologo in audizione di soggetti vulnerabili vittime di violenza
Presidente Società Italiana di Psicologia Clinica Forense
Docente in “Comunicazione, mass media e crimine” Università IULM di Milano
Ore 11.00 - 11.30
BREAK
LE CARATTERISTICHE RELAZIONALI E GENITORIALI DEGLI AGGRESSORI DOMESTICI: TIPOLOGIE
Psicologo Clinico e Forense – Psicoterapeuta
Esperto psicologo in audizione di soggetti vulnerabili vittime di violenza
Presidente Società Italiana di Psicologia Clinica Forense
Docente in “Comunicazione, mass media e crimine” Università IULM di Milano
Ore 11.00 - 11.30
BREAK
Ore 11.30 - 13.00
PROF. CARMELO DAMBONE
CONFLITTO E VIOLENZA . LA VIOLENZA ASSISTITA E LE SUE CONSEGUENZE
Ore 13.00 -14.30
PAUSA PRANZO
Ore 14.30 -16.00 PROF. CARMELO DAMBONE
L'ASCOLTO DEL MINORE: STRUMENTI METODOLOGICI PER LA RILEVAZIONE, LA PROTEZIONE, LA VALUTAZIONE ED IL TRATTAMENTO
Ore 16.00 -16.30
BREAK
Ore 16.30 - 17.30
ESERCITAZIONE: COME REDIGERE UNA SEGNALAZIONE E/O UNA RELAZIONE PER L'AUTORITÀ GIUDIZIARIA
17.30
VERIFICA CON QUESTIONARIO
18.00
CONCLUSIONE LAVORI
CONFLITTO E VIOLENZA . LA VIOLENZA ASSISTITA E LE SUE CONSEGUENZE
Ore 13.00 -14.30
PAUSA PRANZO
Ore 14.30 -16.00 PROF. CARMELO DAMBONE
L'ASCOLTO DEL MINORE: STRUMENTI METODOLOGICI PER LA RILEVAZIONE, LA PROTEZIONE, LA VALUTAZIONE ED IL TRATTAMENTO
Ore 16.00 -16.30
BREAK
Ore 16.30 - 17.30
ESERCITAZIONE: COME REDIGERE UNA SEGNALAZIONE E/O UNA RELAZIONE PER L'AUTORITÀ GIUDIZIARIA
17.30
VERIFICA CON QUESTIONARIO
18.00
CONCLUSIONE LAVORI
Federalberghi plaude all'innovazione dell'Auditorium e auspica che la struttura torni ad essere anche Palacongressi
(COMUNICATO FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE) Accogliamo con grande interesse e ci rallegriamo per la notizia apparsa ieri sui notiziari locali circa il progetto presentato dal Comune di Lipari, per la qualificazione e innovazione dell’Auditorium del Centro culturale e sociale di via Falcone e Borsellino.
Nel congratularci con l’Amministrazione comunale e con l’Assessore De Luca, ci auguriamo altresì che la struttura non venga meno agli obiettivi principali per i quali era stata costruita, ovvero la possibilità di offrire alla nostra comunità una location importante per l’organizzazione di congressi, eventi, meeting e attività a questi collegate. Attività che nel corso degli anni hanno sempre risentito della non completa disponibilità/agibilità della struttura.
Siamo certi che un intervento di riqualificazione, in un’ottica di ottimizzazione degli interventi, debba prevedere un utilizzo polivalente e quindi una gestione integrata della struttura così da consentire sia l’organizzazione di spettacoli ed eventi culturali e di intrattenimento quanto quella di congressi, meeting e fiere; importanti occasioni di business per il nostro territorio.
Nel congratularci con l’Amministrazione comunale e con l’Assessore De Luca, ci auguriamo altresì che la struttura non venga meno agli obiettivi principali per i quali era stata costruita, ovvero la possibilità di offrire alla nostra comunità una location importante per l’organizzazione di congressi, eventi, meeting e attività a questi collegate. Attività che nel corso degli anni hanno sempre risentito della non completa disponibilità/agibilità della struttura.
Siamo certi che un intervento di riqualificazione, in un’ottica di ottimizzazione degli interventi, debba prevedere un utilizzo polivalente e quindi una gestione integrata della struttura così da consentire sia l’organizzazione di spettacoli ed eventi culturali e di intrattenimento quanto quella di congressi, meeting e fiere; importanti occasioni di business per il nostro territorio.
Lipari, la scuola si tinge di blu per la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
(di Domenica Iannello) Nella giornata in cui nel 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia, come strumento di garanzia e impegno degli Stati e della comunità internazionale nei confronti dell'infanzia, il Comune di Lipari – Assessorato Servizi Socio Sanitari e Solidarietà e Pubblica Istruzione, ha organizzato in collaborazione con l’I. C. “Lipari 1- Isole Eolie” e l’I. C. “Lipari – S. Lucia” una serie di iniziative mirate a creare momenti di riflessione insieme agli alunni sul valore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, a tutela del loro percorso di crescita individuale e sociale.
All'Elementare all'incontro con gli scolari hanno anche partecipato la pedagogista Annalisa Cincotta, la psicologa Moira Casella e l'assessore alla P.I. Tiziana De Luca.
L’Istituto Lipari Santa Lucia, sempre attento e disponibile verso gli eventi organizzati sul territorio ha realizzato la splendida istallazione riprodotta in foto, a testimonianza del proprio impegno, in qualità di istituzione scolastica, a garantire il benessere ed il successo formativo di tutti i suoi alunni.
L’Istituto è sempre attento, con ogni forma di valorizzazione delle risorse ambientali, grazie ad un continuo arricchimento della propria offerta formative, al processo di crescita degli alunni che accoglie, dai tre ai tredici anni, garantendo ad ognuno la possibilità di trovare a scuola gli stimoli che lo guideranno verso un apprendimento significativo e duraturo.
All'Elementare all'incontro con gli scolari hanno anche partecipato la pedagogista Annalisa Cincotta, la psicologa Moira Casella e l'assessore alla P.I. Tiziana De Luca.
L’Istituto Lipari Santa Lucia, sempre attento e disponibile verso gli eventi organizzati sul territorio ha realizzato la splendida istallazione riprodotta in foto, a testimonianza del proprio impegno, in qualità di istituzione scolastica, a garantire il benessere ed il successo formativo di tutti i suoi alunni.
L’Istituto è sempre attento, con ogni forma di valorizzazione delle risorse ambientali, grazie ad un continuo arricchimento della propria offerta formative, al processo di crescita degli alunni che accoglie, dai tre ai tredici anni, garantendo ad ognuno la possibilità di trovare a scuola gli stimoli che lo guideranno verso un apprendimento significativo e duraturo.
Bagnamare: Fonti e Mollica sollecitano l'amministrazione.
“Sono passati ormai quasi 4 giorni e la via più trafficata dell’isola la provinciale Lipari Canneto resta chiusa al traffico. Immaginiamo che la gravità del danno abbia messo in difficoltà un po’ tutti gli addetti ai lavori, ma questo silenzio assordante da parte dell’Amministrazione preoccupa sui tempi di intervento.
Vorremmo conoscere i contenuti del verbale di sopralluogo svolto dai tecnici e sapere inoltre quali siano i tempi ai quali gli Enti coinvolti puntano per il ripristino della viabilità, e soprattutto conoscere quale sia l’orizzonte temporale di questi interventi.
Infine chiediamo all’Amministrazione come intende gestire questo problema in quanto ad oggi non è stata emessa alcuna ordinanza con la quale venga regolamentata la circolazione stradale della via Serra che risulta essere congestionata nelle ore di punta da mezzi pesanti e ancora da mezzi commerciali in genere che rallentano o bloccano la viabilità creando notevoli disagi e pericoli.
Si invita per tanto il Sindaco a intervenire con urgenza affinché quanto anzidetto venga risolto nel più breve tempo possibile”.
Gesuele Fonti ed Eliana Mollica (consiglieri comunali)
Vorremmo conoscere i contenuti del verbale di sopralluogo svolto dai tecnici e sapere inoltre quali siano i tempi ai quali gli Enti coinvolti puntano per il ripristino della viabilità, e soprattutto conoscere quale sia l’orizzonte temporale di questi interventi.
Infine chiediamo all’Amministrazione come intende gestire questo problema in quanto ad oggi non è stata emessa alcuna ordinanza con la quale venga regolamentata la circolazione stradale della via Serra che risulta essere congestionata nelle ore di punta da mezzi pesanti e ancora da mezzi commerciali in genere che rallentano o bloccano la viabilità creando notevoli disagi e pericoli.
Si invita per tanto il Sindaco a intervenire con urgenza affinché quanto anzidetto venga risolto nel più breve tempo possibile”.
Gesuele Fonti ed Eliana Mollica (consiglieri comunali)
Sono Mohamed, Giovanni, Fortunato, Vito e Venera le 5 vittime della strage alla fabbrica di giochi d'artificio di Barcellona
(fonte: gazzetta del sud) Le vittime sono tre operai della ditta di infissi Bagnato di Milazzo, che stava svolgendo dei lavori all'interno della fabbrica esplosa. Si tratta di Mohamed Taeher Mannai, 39 anni, tunisino che viveva in Italia da 10 anni; Fortunato Porcino, 36 anni; Vito Mazzeo, 23 anni.
Le altre persone decedute sono Venera Mazzeo, 71 anni, la moglie di Vito Costa, titolare della fabbrica di fuochi d'artificio, e Giovanni Testaverde, 34 anni.
È riuscito a mettersi in salvo il titolare della ditta, Vito Costa. Feriti i figli Nino, che ha riportato gravi ustioni di secondo e terzo grado alle gambe ed è stato trasferito al Centro Grandi Ustioni di Palermo; e Bartolomeo, 37 anni, ricoverato all'ospedale Fogliani di Milazzo.
Migliorano le condizioni di Nino Bagnato, ricoverato al centro grandi ustioni di Catania, figlio del titolare della ditta che stava effettuando i lavori.
Intanto continua il lavoro dei vigili del fuoco nell'area dove ieri è avvenuta l'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un'inchiesta ipotizzando il reato di strage colposa. Non ci sono indagati.
E proprio sull'attività degli operai si concentra l'attenzione degli investigatori. La duplice esplosione che ha provocato la distruzione della fabbrica sarebbe scaturita da alcune scintille provocate dalla saldatrice utilizzata nei lavori. Stamattina in contrada Cavalieri-Femmina morta arriveranno anche gli investigatori del Ris di Messina e gli specialisti del nucleo investigativo antincendi.
Il procuratore di Barcellona PdG, Emanuele Crescenti ha detto: "Stiamo cercando di fare il punto della situazione che presenta diversi aspetti da chiarire. Nella notte si e' trattato soprattutto di lavorare per mettere in sicurezza il sito da parte dei vigili del fuoco e del Genio militare". Il magistrato ha confermato che gli operai stavano sistemando dei cancelli quando è avvenuta l'esplosione che ha interessato prima un locale e poi altri della fabbrica.
Le altre persone decedute sono Venera Mazzeo, 71 anni, la moglie di Vito Costa, titolare della fabbrica di fuochi d'artificio, e Giovanni Testaverde, 34 anni.
È riuscito a mettersi in salvo il titolare della ditta, Vito Costa. Feriti i figli Nino, che ha riportato gravi ustioni di secondo e terzo grado alle gambe ed è stato trasferito al Centro Grandi Ustioni di Palermo; e Bartolomeo, 37 anni, ricoverato all'ospedale Fogliani di Milazzo.
Migliorano le condizioni di Nino Bagnato, ricoverato al centro grandi ustioni di Catania, figlio del titolare della ditta che stava effettuando i lavori.
Intanto continua il lavoro dei vigili del fuoco nell'area dove ieri è avvenuta l'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un'inchiesta ipotizzando il reato di strage colposa. Non ci sono indagati.
E proprio sull'attività degli operai si concentra l'attenzione degli investigatori. La duplice esplosione che ha provocato la distruzione della fabbrica sarebbe scaturita da alcune scintille provocate dalla saldatrice utilizzata nei lavori. Stamattina in contrada Cavalieri-Femmina morta arriveranno anche gli investigatori del Ris di Messina e gli specialisti del nucleo investigativo antincendi.
Il procuratore di Barcellona PdG, Emanuele Crescenti ha detto: "Stiamo cercando di fare il punto della situazione che presenta diversi aspetti da chiarire. Nella notte si e' trattato soprattutto di lavorare per mettere in sicurezza il sito da parte dei vigili del fuoco e del Genio militare". Il magistrato ha confermato che gli operai stavano sistemando dei cancelli quando è avvenuta l'esplosione che ha interessato prima un locale e poi altri della fabbrica.
Buon Compleanno!
Auguri a Salvatore Martelli. Alessio Vinci, Antonino Giardina. Giovanni D'Ambra, Paola Favorito, Maria Villini, Nuccia Martello, Melania Lo Piccolo, Ubaldo Casiero, Rosa Favorito, Sandra Bonica, Antonio Natoli.
Esplosione fabbrica fuochi d'artificio. Sale a 5 il numero dei morti. E' deceduto anche uno degli uomini ritrovato vivo sotto le macerie.
Sono cinque i morti, trovati dopo ore di estenuanti ricerche tra i detriti, vittime dell'esplosione che si è sentita nei quattro comuni del circondario, Barcellona, Merì, Milazzo e Terme Vigliatore, mentre le fiamme distruggevano il vecchio casolare che ospitava l'industria di articoli pirotecnici.
Dopo l'allarme polizia, carabinieri, vigili del fuoco e operatori delle ambulanze sono andati al casolare isolato nella campagna soccorrendo i feriti, recuperando cadaveri e cercando informazioni per sapere con esattezza quante persone vi fossero: si conta ancora un disperso. Al momento dell'esplosione quattro operai di una ditta d'infissi stavano montando delle porte in ferro: quattro di loro - non sono stati resi noti i nomi - sono morti assieme alla moglie di Costa, Venera Mazzeo, 71 anni. All'ospedale di Milazzo sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica e della vittima e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta. I due sono stati poi portati nei centri grandi ustionati degli ospedali di Catania e di Palermo. Il balletto delle cifre sulle vittime e sui dispersi è durato fino a sera. Poi un uomo è stato trovato vivo sotto le macerie. Una gioia durata poco tempo perché l'uomo è poi morto in ospedale. La Procura di Barcellona ha aperto un'inchiesta per capire le cause di questo dramma che ha sconvolto la vita di diverse famiglie.
Dopo l'allarme polizia, carabinieri, vigili del fuoco e operatori delle ambulanze sono andati al casolare isolato nella campagna soccorrendo i feriti, recuperando cadaveri e cercando informazioni per sapere con esattezza quante persone vi fossero: si conta ancora un disperso. Al momento dell'esplosione quattro operai di una ditta d'infissi stavano montando delle porte in ferro: quattro di loro - non sono stati resi noti i nomi - sono morti assieme alla moglie di Costa, Venera Mazzeo, 71 anni. All'ospedale di Milazzo sono stati ricoverati con ustioni e in gravi condizioni, Bartolomeo Costa, 37 anni, figlio del proprietario della fabbrica e della vittima e Antonio Bagnato, anche lui lavora nella ditta. I due sono stati poi portati nei centri grandi ustionati degli ospedali di Catania e di Palermo. Il balletto delle cifre sulle vittime e sui dispersi è durato fino a sera. Poi un uomo è stato trovato vivo sotto le macerie. Una gioia durata poco tempo perché l'uomo è poi morto in ospedale. La Procura di Barcellona ha aperto un'inchiesta per capire le cause di questo dramma che ha sconvolto la vita di diverse famiglie.
mercoledì 20 novembre 2019
E' di quattro morti e tre feriti gravi il bilancio dell'esplosione alla fabbrica di fuochi d'artificio "Costa" a Barcellona. In arrivo i RIS
Il bilancio è di quattro morti accertati nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio "Costa" a Barcellona Pozzo di Gotto. Lo conferma il capitano dei carabinieri Giancarmine Carusone che comanda la compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto. "Dai primissimi accertamenti - dice Carusone - sembra ci siano state due esplosioni partite dall'interno della fabbrica dove c'erano a lavoro degli operai che utilizzavano delle saldatrici: le scintille avrebbero raggiunto la polvere pirotecnica causando le esplosioni".
Mentre è certo che a perdere la vita vi è stata la signora Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare della ditta, non si hanno notizie certe sui nomi degli altri tre deceduti. Tra i tre, ma la notizia va appurata, vi sarebbe anche il figlio 37 enne di Costa.
Vi sono anche tre feriti gravi.
Sul luogo della tragedia sono in arrivo i Ris dei Carabinieri. Gli uomini del Reparto di investigazioni scientifiche faranno degli accertamenti e delle attività tecnico-scientifiche per comprendere meglio dinamiche e cause dell'incidente costato la vita a quattro persone.
Mentre è certo che a perdere la vita vi è stata la signora Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare della ditta, non si hanno notizie certe sui nomi degli altri tre deceduti. Tra i tre, ma la notizia va appurata, vi sarebbe anche il figlio 37 enne di Costa.
Vi sono anche tre feriti gravi.
Sul luogo della tragedia sono in arrivo i Ris dei Carabinieri. Gli uomini del Reparto di investigazioni scientifiche faranno degli accertamenti e delle attività tecnico-scientifiche per comprendere meglio dinamiche e cause dell'incidente costato la vita a quattro persone.
Coppa Trinacria. Saponarese rinuncia alla competizione, passa il turno, a tavolino, l'Inter club Lipari.
Si sarebbe dovuta disputare oggi al Monteleone, la gara d'andata del primo turno di Coppa Trinacria tra Interclub Lipari e Saponarese. Incontro che era stato rinviato la settimana scorsa a causa delle avverse condizioni meteomarine.
La gara, invece, non si è giocata, in quanto la società tirrenica, ha comunicato al Comitato Regionale Lnd la propria volontà di rinunciare alla competizione, volendo concentrare tutta la sua attenzione sul campionato di seconda categoria in corso e che, al momento, la vede capolista nel girone C
L'Inter club, quindi, passa il turno a tavolino
La gara, invece, non si è giocata, in quanto la società tirrenica, ha comunicato al Comitato Regionale Lnd la propria volontà di rinunciare alla competizione, volendo concentrare tutta la sua attenzione sul campionato di seconda categoria in corso e che, al momento, la vede capolista nel girone C
L'Inter club, quindi, passa il turno a tavolino
“Facciamoci sentire” il progetto di inclusione sociale dell’Ospedale Papardo per i pazienti sordi
I pazienti sordi sono spesso vittime di isolamento all’interno delle strutture pubbliche perché privati delle informazioni basilari per fruire di un servizio. Con questa motivazione l’Azienda Ospedaliera Papardo ha avviato un progetto in partnership con l’Associazione Onlus Sordi Valle del Mela che prevede il supporto di un interprete all’interno della struttura con svariati compiti.
Il servizio, spiega il responsabile del progetto “Corner Lis” Santino Cuzzupè, si svolge tre giorni la settimana e prevede l’utilizzo di un volontario in grado di interpretare il linguaggio italiano dei segni (LIS) accompagnando quindi il paziente sordo nell’ottenimento delle informazioni ospedaliere.
Il progetto, avviato il due ottobre scorso è ancora in corso e vede l’Ospedale Papardo come azienda “pilota” in questo tipo di servizio al paziente. A questo si aggiunge inoltre la possibilità di prenotare una visita in video-chiamata dove sempre l’interprete trasmetterà le informazioni ospedaliere all’eventuale utente sordomuto.
“L’interprete è stato in queste settimane a disposizione dell’Ospedale - commenta il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Mario Paino - non solo in accettazione ma anche nei reparti. Due fratelli sordi sono stati informati delle condizioni della madre, operata al cuore, con l’ausilio del linguaggio dei segni adoperato dai volontari. Voglio ringraziare l’Associazione Onlus Sordi Valle del Mela per la sensibilità con la quale si stanno adoperando per questo servizio al paziente, il primo progetto in provincia di Messina avviato all’interno di una struttura ospedaliera.”
Il servizio, spiega il responsabile del progetto “Corner Lis” Santino Cuzzupè, si svolge tre giorni la settimana e prevede l’utilizzo di un volontario in grado di interpretare il linguaggio italiano dei segni (LIS) accompagnando quindi il paziente sordo nell’ottenimento delle informazioni ospedaliere.
Il progetto, avviato il due ottobre scorso è ancora in corso e vede l’Ospedale Papardo come azienda “pilota” in questo tipo di servizio al paziente. A questo si aggiunge inoltre la possibilità di prenotare una visita in video-chiamata dove sempre l’interprete trasmetterà le informazioni ospedaliere all’eventuale utente sordomuto.
“L’interprete è stato in queste settimane a disposizione dell’Ospedale - commenta il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Mario Paino - non solo in accettazione ma anche nei reparti. Due fratelli sordi sono stati informati delle condizioni della madre, operata al cuore, con l’ausilio del linguaggio dei segni adoperato dai volontari. Voglio ringraziare l’Associazione Onlus Sordi Valle del Mela per la sensibilità con la quale si stanno adoperando per questo servizio al paziente, il primo progetto in provincia di Messina avviato all’interno di una struttura ospedaliera.”
Esplode la fabbrica di fuochi d'artificio della ditta Costa a Barcellona. Quattro le vittime sino ad ora accertate (IN AGGIORNAMENTO)
Esplosione in una fabbrica di fuochi pirotecnici in contrada Femminamorta a Barcellona Pozzo di Gotto. Si tratta della struttura della ditta "Vito Costa e figli".
Secondo le prime notizie sarebbero quattro i morti accertati.
Le notizie, in questo senso, sono però contrastanti. C'è chi parla di due morti certe e di tre feriti gravi.
Tra le vittime accertate c'è Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare.
Le due esplosioni, che si sono susseguite, sono state avvertite anche a Milazzo e nella Valle del Mela.
Ad esplodere sarebbe stato il deposito delle polveri da sparo ma l'onda d'urto avrebbe raggiunto anche i laboratori di confezionamento dei fuochi d'artificio.
Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco.
Le notizie, in questo senso, sono però contrastanti. C'è chi parla di due morti certe e di tre feriti gravi.
Tra le vittime accertate c'è Venera Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare.
Le due esplosioni, che si sono susseguite, sono state avvertite anche a Milazzo e nella Valle del Mela.
Ad esplodere sarebbe stato il deposito delle polveri da sparo ma l'onda d'urto avrebbe raggiunto anche i laboratori di confezionamento dei fuochi d'artificio.
Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco.
La ditta Costa è molto conosciuta nelle Eolie per le varie presenze nelle feste patronali.
AGGIORNAMENTO 19:08 - Arrivano ulteriori notizie da Barcellona. Secondo quanto trapela i morti sarebbero tre (oltre alla moglie di Costa, due operai di una ditta esterna) e vi sarebbe un disperso.
AGGIORNAMENTO 20:05 (Fonte: Gazzetta del sud)
"Sono quattro i morti accertati nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto. Lo conferma il capitano dei carabinieri Giancarmine Carusone che comanda la compagnia di Barcellona. "Dai primissimi accertamenti - dice Carusone - sembra ci siano state due esplosioni perchè all'interno della fabbrica c'erano degli operai con delle saldatrici: le scintille avrebbero raggiunto la polvere pirotecnica causando le esplosioni".
Un ferito, proprio adesso, è stato estratto vivo dalle macerie. Ci sono anche dei feriti.
È questo, al momento, il bilancio sull'esplosione della fabbrica di fuochi pirotecnici in contrada Femminamorta a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.
AGGIORNAMENTO 19:08 - Arrivano ulteriori notizie da Barcellona. Secondo quanto trapela i morti sarebbero tre (oltre alla moglie di Costa, due operai di una ditta esterna) e vi sarebbe un disperso.
AGGIORNAMENTO 20:05 (Fonte: Gazzetta del sud)
"Sono quattro i morti accertati nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto. Lo conferma il capitano dei carabinieri Giancarmine Carusone che comanda la compagnia di Barcellona. "Dai primissimi accertamenti - dice Carusone - sembra ci siano state due esplosioni perchè all'interno della fabbrica c'erano degli operai con delle saldatrici: le scintille avrebbero raggiunto la polvere pirotecnica causando le esplosioni".
Un ferito, proprio adesso, è stato estratto vivo dalle macerie. Ci sono anche dei feriti.
È questo, al momento, il bilancio sull'esplosione della fabbrica di fuochi pirotecnici in contrada Femminamorta a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.
Lipari, finanziato con 224 mila euro progetto di qualificazione e innovazione dell'auditorium del Palacultura
(Comunicato) Con grandissima soddisfazione si dà notizia che è stato finanziato dalla Regione Sicilia – Dipartimento per i Beni Culturali e l’Identità Siciliana il progetto presentato dal Comune di Lipari, su iniziativa dell'Assessore ai Beni Culturali Tiziana De Luca, per la qualificazione e innovazione dell’Auditorium del Centro culturale e sociale di via Falcone e Borsellino, a valere sul Bando di cui al DDG n.100 del 17.01.2019, per un importo pari a 224 mila euro c.a.
Si tratterà di un intervento importante e sostanziale che garantirà alla sala del Palacultura piena funzionalità e migliore fruizione grazie a un rinnovo totale della pavimentazione e delle finiture (la moquette ormai sciupata e ammalorata, ad esempio, sarà sostituita da una pavimentazione in resina) una riqualificazione degli elementi d’arredo e l’acquisto di nuove poltroncine in sostituzione di quelle danneggiate.
Fulcro del progetto è il completo ripensamento del palco, la cui nuova struttura sarà opportunamente dotata di fondo, quinte e sipario e, finalmente, di un impianto luce scenica adeguato e completo e di un nuovo sistema audio che garantirà una migliore qualità del suono a fronte delle differenti esigenze di spettacolo.
L’obbiettivo - e l’ambizione – dell’Amministrazione, che ha già realizzato negli ultimi anni numerosi interventi anche di tipo strutturale dello stabile, è quello di restituire uno spazio degno, ottimizzato e funzionale a tutte le realtà del territorio che operano nel settore del teatro e dello spettacolo, dotando l’isola di un luogo che possa davvero rappresentare un vero punto di riferimento culturale e aggregativo, indipendentemente dalla stagione e dalle condizioni meteo con cui spesso queste realtà si scontrano e che ne limitano l’attività: una struttura adeguata renderà invece concreta e attuabile la programmazione e la realizzazione di eventi, spettacoli, rassegne ecc… anche durante i mesi autunnali e invernali - a sostegno anche di una prospettiva di “destagionalizzazione” nella programmazione delle manifestazioni - con tutti gli evidenti benefici per la comunità che ne derivano.
Si ringraziano gli Uffici Comunali, in particolare il Servizio Lavori Pubblici, per l’ottimo lavoro svolto.
L’Amministrazione Comunale
Si tratterà di un intervento importante e sostanziale che garantirà alla sala del Palacultura piena funzionalità e migliore fruizione grazie a un rinnovo totale della pavimentazione e delle finiture (la moquette ormai sciupata e ammalorata, ad esempio, sarà sostituita da una pavimentazione in resina) una riqualificazione degli elementi d’arredo e l’acquisto di nuove poltroncine in sostituzione di quelle danneggiate.
Fulcro del progetto è il completo ripensamento del palco, la cui nuova struttura sarà opportunamente dotata di fondo, quinte e sipario e, finalmente, di un impianto luce scenica adeguato e completo e di un nuovo sistema audio che garantirà una migliore qualità del suono a fronte delle differenti esigenze di spettacolo.
L’obbiettivo - e l’ambizione – dell’Amministrazione, che ha già realizzato negli ultimi anni numerosi interventi anche di tipo strutturale dello stabile, è quello di restituire uno spazio degno, ottimizzato e funzionale a tutte le realtà del territorio che operano nel settore del teatro e dello spettacolo, dotando l’isola di un luogo che possa davvero rappresentare un vero punto di riferimento culturale e aggregativo, indipendentemente dalla stagione e dalle condizioni meteo con cui spesso queste realtà si scontrano e che ne limitano l’attività: una struttura adeguata renderà invece concreta e attuabile la programmazione e la realizzazione di eventi, spettacoli, rassegne ecc… anche durante i mesi autunnali e invernali - a sostegno anche di una prospettiva di “destagionalizzazione” nella programmazione delle manifestazioni - con tutti gli evidenti benefici per la comunità che ne derivano.
Si ringraziano gli Uffici Comunali, in particolare il Servizio Lavori Pubblici, per l’ottimo lavoro svolto.
L’Amministrazione Comunale
Buon Compleanno!
Auguri a Anna Recupero, Patrizia La Greca, Pino Giuffrè, Antonio Maniàci, Agnese Scafidi, Davide Di Losa, Rosaria Fichera, Alessia Ziino, Angela Vitale, Morgana Scaramozzino.
Borsa internazionale del turismo culturale di Matera firmato accordo per attivare comitato gestione sito Unesco Eolie
Sono circa un centinaio i buyer internazionali che partecipano, a Matera, all'ottava edizione della "Borsa Internazionale del Turismo Culturale" e alla quarta edizione della "Borsa Food & Drink": la manifestazione è iniziata oggi con il convegno "I siti Unesco e i territori in rete: la valorizzazione attraverso la cultura, il turismo e l'enogastronomia".
Nella Capitale europea della cultura 2019 sono presenti 147 aziende del settore enogastronomico e 137 aziende del settore turistico "operanti - è scritto in una nota - nei territori che possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito materiale riconosciuto come bene patrimonio dell'umanità dall'Unesco". I 55 siti Unesco "sono un risultato importante per il nostro Paese - ha detto il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli - ma devono diventare un effettivo fattore di crescita economica". Il presidente della Camera di Commercio della Basilicata, Michele Somma, ha spiegato che "il progetto Mirabilia può esercitare un argine, in questo senso, connettendo territori e imprenditori per dare slancio alle Industrie culturali e creative, all'artigianato artistico e, ovviamente, al turismo e all'enogastronomia".
Nel corso della prima giornata sono stati firmati da Mirabilia, due accordi per la valorizzazione della rete: per l'attivazione del Comitato di gestione con le isole Eolie e per memorandum d'intesa "per crescere a livello europeo con la costituzione della Rete europea delle Camere di commercio con l'ingresso di Francia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Croazia in un'ottica di cooperazione a livello europeo per i territori 'Patrimonio dell'Umanità'". (ANSA).
Nella Capitale europea della cultura 2019 sono presenti 147 aziende del settore enogastronomico e 137 aziende del settore turistico "operanti - è scritto in una nota - nei territori che possono vantare la candidatura o la titolarità di un sito materiale riconosciuto come bene patrimonio dell'umanità dall'Unesco". I 55 siti Unesco "sono un risultato importante per il nostro Paese - ha detto il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli - ma devono diventare un effettivo fattore di crescita economica". Il presidente della Camera di Commercio della Basilicata, Michele Somma, ha spiegato che "il progetto Mirabilia può esercitare un argine, in questo senso, connettendo territori e imprenditori per dare slancio alle Industrie culturali e creative, all'artigianato artistico e, ovviamente, al turismo e all'enogastronomia".
Nel corso della prima giornata sono stati firmati da Mirabilia, due accordi per la valorizzazione della rete: per l'attivazione del Comitato di gestione con le isole Eolie e per memorandum d'intesa "per crescere a livello europeo con la costituzione della Rete europea delle Camere di commercio con l'ingresso di Francia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Croazia in un'ottica di cooperazione a livello europeo per i territori 'Patrimonio dell'Umanità'". (ANSA).
martedì 19 novembre 2019
REGIONE: TRENTADUE MILIONI PER RIQUALIFICARE 161 TEATRI.
Oltre trentadue milioni di euro dal governo regionale per la riqualificazione di 161 teatri dell’Isola. Lo ha disposto il governatore Nello Musumeci. I fondi - stanziati per interventi di restauro, ripristino, ristrutturazione, messa a norma e innovazione tecnologica - consentiranno la modernizzazione di strutture esistenti e l’apertura sia di nuovi spazi che di sale chiuse da tempo al pubblico. Le risorse saranno erogate dal dipartimento regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, diretto da Sergio Alessandro, che ha già predisposto la relativa graduatoria.
«Il mio governo – sottolinea il presidente Musumeci – sta dando vita sul territorio a un investimento in cultura senza precedenti. Ricordiamoci che i teatri siciliani pubblici e privati costituiscono una mappa identitaria dell’Isola e sono depositari della memoria e del carattere del territorio. Inoltre, questo Piano per i teatri serve a dare energia e attenzione al ruolo fondamentale che riveste il capitale umano e intellettuale dei luoghi della cultura: registi, attori, musicisti, scrittori, scenografi, costumisti. Una forza lavoro e una memoria collettiva di tecniche e saperi troppo spesso sacrificati da una disattenzione o da una scarsa considerazione che fagocita figure che, invece, meritano di trovare in Sicilia opportunità di lavoro e realizzazione professionale. Per questo ho voluto imprimere una svolta per affermare il principio che ‘con la cultura si mangia’ e che può generare sviluppo».
L’idea del governo regionale è quella di mettere in circolo una risorsa importante per rivitalizzare la crescita del territorio e creare opportunità di lavoro per aziende, tecnici, fornitori che saranno impegnati in questi 161 cantieri della cultura che si apriranno con i lavori di ammodernamento delle strutture teatrali. Nel rispetto delle proporzioni previste dal bando, agli enti pubblici è stato concesso un contributo pari quasi all’ottanta per cento della somma valutata come ammissibile. Per i soggetti privati un finanziamento pari a circa il 62 per cento.
Gli enti beneficiari sono Comuni, enti pubblici, istituti scolastici, parrocchie, enti no-profit (fondazioni, associazioni) e imprese private impegnate nel campo teatrale. In base alle istanze pervenute sono state finanziate, su un importo complessivo di 32,3 milioni di euro, 161 strutture così ripartite tra le province: Agrigento, 18 teatri (3,9 milioni di euro); Caltanissetta, 10 (1,8 milioni di euro); Catania, 34 (6,2 milioni di euro); Enna, 7 (1,5 milioni di euro); Messina, 26 (5,1 milioni di euro); Palermo, 29 (6 milioni di euro); Ragusa, 8 (1,6 milioni di euro); Siracusa, 13 (2,8 milioni di euro); Trapani,16 (3,4 milioni di euro).
«Il mio governo – sottolinea il presidente Musumeci – sta dando vita sul territorio a un investimento in cultura senza precedenti. Ricordiamoci che i teatri siciliani pubblici e privati costituiscono una mappa identitaria dell’Isola e sono depositari della memoria e del carattere del territorio. Inoltre, questo Piano per i teatri serve a dare energia e attenzione al ruolo fondamentale che riveste il capitale umano e intellettuale dei luoghi della cultura: registi, attori, musicisti, scrittori, scenografi, costumisti. Una forza lavoro e una memoria collettiva di tecniche e saperi troppo spesso sacrificati da una disattenzione o da una scarsa considerazione che fagocita figure che, invece, meritano di trovare in Sicilia opportunità di lavoro e realizzazione professionale. Per questo ho voluto imprimere una svolta per affermare il principio che ‘con la cultura si mangia’ e che può generare sviluppo».
L’idea del governo regionale è quella di mettere in circolo una risorsa importante per rivitalizzare la crescita del territorio e creare opportunità di lavoro per aziende, tecnici, fornitori che saranno impegnati in questi 161 cantieri della cultura che si apriranno con i lavori di ammodernamento delle strutture teatrali. Nel rispetto delle proporzioni previste dal bando, agli enti pubblici è stato concesso un contributo pari quasi all’ottanta per cento della somma valutata come ammissibile. Per i soggetti privati un finanziamento pari a circa il 62 per cento.
Gli enti beneficiari sono Comuni, enti pubblici, istituti scolastici, parrocchie, enti no-profit (fondazioni, associazioni) e imprese private impegnate nel campo teatrale. In base alle istanze pervenute sono state finanziate, su un importo complessivo di 32,3 milioni di euro, 161 strutture così ripartite tra le province: Agrigento, 18 teatri (3,9 milioni di euro); Caltanissetta, 10 (1,8 milioni di euro); Catania, 34 (6,2 milioni di euro); Enna, 7 (1,5 milioni di euro); Messina, 26 (5,1 milioni di euro); Palermo, 29 (6 milioni di euro); Ragusa, 8 (1,6 milioni di euro); Siracusa, 13 (2,8 milioni di euro); Trapani,16 (3,4 milioni di euro).
UNA TARGA E UN ORGANO RICORDERANNO PER SEMPRE FULVIO FERLAZZO, PARTITO DA LIPARI E DIVENTATO DA RAGAZZO STAFFETTA PARTIGIANA E DA ADULTO MEDICO E IMPRENDITORE DI SUCCESSO, E LA MOGLIE MARIA.
“Le persone che lavorarono, lavorano e lavoreranno alla C.O.T. S.P.A di Messina Cure Ortopediche traumatologiche in ricordo dei fondatori prof. Fulvio Ferlazzo e la moglie Maria posero”.
E’ il testo della targa commemorativa che da sabato scorso accoglie coloro che fanno il loro ingresso nella chiesa di Santa Caterina Valverde di Messina.
L’istituto polispecialistico C.O.T. ha voluto ricordare i suoi fondatori e lo ha fatto lasciando all’interno della chiesa e quindi alla città, oltre alla targa, un gioiello elettronico di spiritualità, il nuovo organo Hauptwerk, un originale strumento (unico esemplare in Sicilia e fra i pochissimi esistenti in Italia) montato su una consolle artigianale. E’ capace di riprodurre con straordinaria fedeltà il suono di organi a canne di varie epoche.
I motivi per ricordare il professore Fulvio Ferlazzo e la moglia Maria, dando un’occhiata alla biografia del medico ci sono tutti: Fulvio Ferlazzo nasce a Canneto di Lipari il 18 agosto del 1930, dove trascorre i primi anni della sua vita. Nella seconda metà degli anni trenta la sua famiglia si sposta a Messina e qui prosegue gli studi sino al 1943, anno nel quale il padre decide di trasferirsi a Molinella in Emilia a seguito dello sbarco americano in Sicilia. A soli 14 anni, Fulvio Ferlazzo, con il fratello maggiore, aderisce alle brigate partigiane durante la guerra di liberazione contro il nazifascimo e, vista la giovane età, diventa staffetta partigiana. Alla fine del 1944, durante un rastrellamento, viene fatto prigioniero dalle SS e tradotto nel carcere di Ferrara. Successivamente, durante un trasferimento di prigionieri, venne liberato dalle brigate partigiane e rimase con queste fino alla liberazione. Per la sua partecipazione alla guerra di liberazione fu insignito della Croce al Merito di Guerra. Tornato a Messina conseguì la licenza liceale al Seguenza e si iscrisse alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina l’anno accademico 1950-‐51. Nel Luglio del 1957 si è laureato discutendo la tesi “Su di una particolare forma di polmonite protozoaria. Osservazioni sperimentali sulla polmonite toxoplasmatica”, ricevendo il plauso della commissione d’esame. Dopo un periodo quale Assistente Volontario presso la Cattedra di Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica dell’Università di Messina dall’anno accademico 1959-‐60 all’anno accademico 1963-‐64, consegue la Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Apparato Motore con 70 su 70 presso l’Universita di Roma diretta da Prof. Marino Zugo e si perfeziona nella disciplina Ortopedica presso l’istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna diretto dal Prof Zanoli. Nella sessione 1969 consegue la Libera Docenza in Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica sotto la guida del Prof. Salvatore Navarra. Autore di numerose pubblicazioni nel campo della Chirurgia Sperimentale applicata alla specialità Ortopedica tra le quali si segnalano quelle sul metilmetacrilato nella sintesi delle fratture. Nella pratica traumatologica fu tra i primi ad utilizzare la tecnica svizzera della AO nella riduzione e sintesi delle fratture. Per questo ideò un lettino per la riduzione e sintesi delle fratture di anca con placca e vite sotto controllo scopico. La sua attività Ortopedica si svolse presso la struttura da lui stesso creata: il C.O.T. situata inizialmente in via Risorgimento a Messina e, a partire dall’agosto del 1973, presso la nuova e più ampia sede da lui realizzata in via Ducezio dove tutt’ora permane. In quegli anni si interessò per alcune stagioni alla squadra di calcio di Messina il cui allenatore era un altro eoliano: Franco Scoglio, anche lui di Canneto.
Ebbe inizio così l’attività medico sportiva rivolta principalmente ai giocatori della squadra che ricorrevano alle sue cure anche a causa dei traumi sportivi. Tale attività si trasformò nel tempo in uno dei primi centri di medicina sportiva pluridisciplinare.Il suo legame con Lipari fu sempre fortissimo. Nonostante la sua vita si svolgesse a Messina non mancava mai, appena possibile, di trascorrere dei periodi a Lipari durante i quali andava alla ricerca dei luoghi della sua infanzia e manteneva vivissimi i rapporti di amicizia con la comunità eoliana, alla quale rimase sempre legato da un solido reciproco vincolo di sincera amicizia ed affetto. La sua attività di chirurgo ortopedico traumatologo lo ha impegnato sino al 1985 anno nel quale improvvisamente si ammalò di una patologia neoplastica. Nonostante la determinazione con la quale affrontò la malattia e le terapie impegnative subite, dopo solo un anno morì il 27 dicembre del 1986. Riposa nel cimitero della sua Canneto di Lipari.
I motivi per ricordare il professore Fulvio Ferlazzo e la moglia Maria, dando un’occhiata alla biografia del medico ci sono tutti: Fulvio Ferlazzo nasce a Canneto di Lipari il 18 agosto del 1930, dove trascorre i primi anni della sua vita. Nella seconda metà degli anni trenta la sua famiglia si sposta a Messina e qui prosegue gli studi sino al 1943, anno nel quale il padre decide di trasferirsi a Molinella in Emilia a seguito dello sbarco americano in Sicilia. A soli 14 anni, Fulvio Ferlazzo, con il fratello maggiore, aderisce alle brigate partigiane durante la guerra di liberazione contro il nazifascimo e, vista la giovane età, diventa staffetta partigiana. Alla fine del 1944, durante un rastrellamento, viene fatto prigioniero dalle SS e tradotto nel carcere di Ferrara. Successivamente, durante un trasferimento di prigionieri, venne liberato dalle brigate partigiane e rimase con queste fino alla liberazione. Per la sua partecipazione alla guerra di liberazione fu insignito della Croce al Merito di Guerra. Tornato a Messina conseguì la licenza liceale al Seguenza e si iscrisse alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina l’anno accademico 1950-‐51. Nel Luglio del 1957 si è laureato discutendo la tesi “Su di una particolare forma di polmonite protozoaria. Osservazioni sperimentali sulla polmonite toxoplasmatica”, ricevendo il plauso della commissione d’esame. Dopo un periodo quale Assistente Volontario presso la Cattedra di Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica dell’Università di Messina dall’anno accademico 1959-‐60 all’anno accademico 1963-‐64, consegue la Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Apparato Motore con 70 su 70 presso l’Universita di Roma diretta da Prof. Marino Zugo e si perfeziona nella disciplina Ortopedica presso l’istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna diretto dal Prof Zanoli. Nella sessione 1969 consegue la Libera Docenza in Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica sotto la guida del Prof. Salvatore Navarra. Autore di numerose pubblicazioni nel campo della Chirurgia Sperimentale applicata alla specialità Ortopedica tra le quali si segnalano quelle sul metilmetacrilato nella sintesi delle fratture. Nella pratica traumatologica fu tra i primi ad utilizzare la tecnica svizzera della AO nella riduzione e sintesi delle fratture. Per questo ideò un lettino per la riduzione e sintesi delle fratture di anca con placca e vite sotto controllo scopico. La sua attività Ortopedica si svolse presso la struttura da lui stesso creata: il C.O.T. situata inizialmente in via Risorgimento a Messina e, a partire dall’agosto del 1973, presso la nuova e più ampia sede da lui realizzata in via Ducezio dove tutt’ora permane. In quegli anni si interessò per alcune stagioni alla squadra di calcio di Messina il cui allenatore era un altro eoliano: Franco Scoglio, anche lui di Canneto.
Ebbe inizio così l’attività medico sportiva rivolta principalmente ai giocatori della squadra che ricorrevano alle sue cure anche a causa dei traumi sportivi. Tale attività si trasformò nel tempo in uno dei primi centri di medicina sportiva pluridisciplinare.Il suo legame con Lipari fu sempre fortissimo. Nonostante la sua vita si svolgesse a Messina non mancava mai, appena possibile, di trascorrere dei periodi a Lipari durante i quali andava alla ricerca dei luoghi della sua infanzia e manteneva vivissimi i rapporti di amicizia con la comunità eoliana, alla quale rimase sempre legato da un solido reciproco vincolo di sincera amicizia ed affetto. La sua attività di chirurgo ortopedico traumatologo lo ha impegnato sino al 1985 anno nel quale improvvisamente si ammalò di una patologia neoplastica. Nonostante la determinazione con la quale affrontò la malattia e le terapie impegnative subite, dopo solo un anno morì il 27 dicembre del 1986. Riposa nel cimitero della sua Canneto di Lipari.
L’inaugurazione dell’organo, preceduta da un saluto dell’arcivescovo monsignor Giovanni Accolla portato da don Fosco Nicoletti e da una breve introduzione affidata a Marco Ferlazzo, figlio del prof. Fulvio e presidente del consiglio di amministrazione di C.O.T. Spa e al parroco della chiesa padre Giò Tavilla, è stata salutata da uno straordinario concerto tenuto dal maestro Stefania La Manna. “Un sogno divenuto realtà- ha detto Marco Ferlazzo- grazie alla lungimiranza della Cot che assieme al Management dell’istituto ha sempre posto al centro del proprio modus operandi la persona”.
Presenti al concerto inaugurale numerosi rappresentanti delle istituzioni: dal sindaco metropolitano Cateno De Luca, al presidente dell’Ente teatro Vittorio Emanuele Orazio Miloro, al capo di Gabinetto del prefetto Caterina Minutoli, al vicecomandante della Brigata Aosta Luigi Lisciandro, al direttore della Filarmonica Laudamo Luciano Troja. L’inaugurazione dell’organo Hauptwerk, con il concerto del maestro Stefania La Manna che ha raccolto scroscianti applausi, anticipa di qualche settimana il primo Festival di musica sacra “Quaerere Deum” promosso dalla parrocchia Santa Caterina che partirà il 30 novembre. Commosso, durante la scopertura della targa, l’applauso rivolto dai dipendenti dell’Istituto e da coloro che hanno partecipato al concerto inaugurale.
Domani, Giornata internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Le iniziative del Comune di Lipari.
(Comunicato) Domani, mercoledì 20 novembre, si celebra la Giornata internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, giorno in cui, nel 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni unite ha approvato la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia, come strumento di garanzia e impegno degli Stati e della comunità internazionale nei confronti dell'infanzia.
In occasione dunque di questa importante ricorrenza, il Comune di Lipari – Assessorato Servizi Socio Sanitari e Solidarietà e Pubblica Istruzione, ha organizzato in collaborazione con l’I. C. “Lipari 1- Isole Eolie” e l’I. C. “Lipari – S. Lucia” una serie di iniziative mirate a creare momenti di riflessione insieme agli alunni sul valore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, a tutela del loro percorso di crescita individuale e sociale.
Per gli stessi motivi, l’Amministrazione è attualmente impegnata per la istituzionalizzazione di un Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, figura professionale che si occuperà di far rispettare tutti i principi previsti nella Convenzione, svolgendo altresì attività sul territorio non solo di sensibilizzazione ma anche e soprattutto di prevenzione e intervento attivo su tutte le realtà che riguardano i minori particolarmente sensibili o a rischio.
Assessore
Tiziana De Luca
In occasione dunque di questa importante ricorrenza, il Comune di Lipari – Assessorato Servizi Socio Sanitari e Solidarietà e Pubblica Istruzione, ha organizzato in collaborazione con l’I. C. “Lipari 1- Isole Eolie” e l’I. C. “Lipari – S. Lucia” una serie di iniziative mirate a creare momenti di riflessione insieme agli alunni sul valore dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, a tutela del loro percorso di crescita individuale e sociale.
Per gli stessi motivi, l’Amministrazione è attualmente impegnata per la istituzionalizzazione di un Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, figura professionale che si occuperà di far rispettare tutti i principi previsti nella Convenzione, svolgendo altresì attività sul territorio non solo di sensibilizzazione ma anche e soprattutto di prevenzione e intervento attivo su tutte le realtà che riguardano i minori particolarmente sensibili o a rischio.
Assessore
Tiziana De Luca
Criticità nelle Eolie. Giorgianni consegna documento a Musumeci.
(Comunicato) A conclusione della giornata di lavoro, tenutasi ieri,18 novembre, a Palazzo d’Orleans, convocata allo scopo di individuare un piano integrato di interventi per il sostegno e lo sviluppo socio economico delle Isole minori, si desidera ringraziare il Presidente della Regione Nello Musumeci che ha fortemente voluto questo incontro con i sindaci dei Comuni delle isole di Sicilia e che grande sensibilità e forte attenzione ha mostrato all’interno delle Sue dichiarazioni, soprattutto nei confronti dei territori più “deboli” e delle isole più piccole, spesso costrette a subire i disagi più gravi. Si ringraziano, inoltre, tutti gli Assessori Regionali e i Direttori dei Dipartimenti Regionali presenti che, allo stesso modo, hanno ascoltato con viva partecipazione gli interventi e le relazioni dei Sindaci.
Si è trattato, senza alcun dubbio, di una giornata importante e produttiva, protrattasi fino a pomeriggio inoltrato, che ha gettato le basi per un serio lavoro di programmazione, basi hanno la credibilità, la concretezza e la completezza di chi amministra quotidianamente territori tanto peculiari e dalle forti esigenze e che richiedono di essere sviluppate in maniera coordinata e unitaria con l’Ente Regionale.
Il Comune di Lipari ha redatto e consegnato al Presidente e ai membri della Giunta Regionale, un documento approfondito per ciascuna delle tematiche in agenda, poi direttamente affrontate nella disamina del Sindaco Marco Giorgianni che ha relazionato sui tanti interventi in corso, quelli immediatamente attivabili e quelli da programmare a medio - lungo termine, relativamente a infrastrutture portuali, mobilità, al sistema idrico integrato, viabilità, attività produttive, beni culturali e ambientali, edilizia scolastica e sportiva, protezione civile, rifiuti, sanità e turismo, non mancando di evidenziare - per ciascun argomento - le criticità più urgenti e sollecitare una azione decisa e risolutiva.
Siamo certi che il percorso avviato quest’oggi procederà con la medesima intensità di confronto e di sinergia, e che il dibattito portato avanti possa produrre una accelerazione di tutti gli iter in atto e in quelli da attivare, a beneficio del nostro territorio, per una migliore vivibilità e una reale prospettiva di sviluppo.
Si è trattato, senza alcun dubbio, di una giornata importante e produttiva, protrattasi fino a pomeriggio inoltrato, che ha gettato le basi per un serio lavoro di programmazione, basi hanno la credibilità, la concretezza e la completezza di chi amministra quotidianamente territori tanto peculiari e dalle forti esigenze e che richiedono di essere sviluppate in maniera coordinata e unitaria con l’Ente Regionale.
Il Comune di Lipari ha redatto e consegnato al Presidente e ai membri della Giunta Regionale, un documento approfondito per ciascuna delle tematiche in agenda, poi direttamente affrontate nella disamina del Sindaco Marco Giorgianni che ha relazionato sui tanti interventi in corso, quelli immediatamente attivabili e quelli da programmare a medio - lungo termine, relativamente a infrastrutture portuali, mobilità, al sistema idrico integrato, viabilità, attività produttive, beni culturali e ambientali, edilizia scolastica e sportiva, protezione civile, rifiuti, sanità e turismo, non mancando di evidenziare - per ciascun argomento - le criticità più urgenti e sollecitare una azione decisa e risolutiva.
Siamo certi che il percorso avviato quest’oggi procederà con la medesima intensità di confronto e di sinergia, e che il dibattito portato avanti possa produrre una accelerazione di tutti gli iter in atto e in quelli da attivare, a beneficio del nostro territorio, per una migliore vivibilità e una reale prospettiva di sviluppo.
Calcio a 5 - Campionato Giovanissimi: Ludica Lipari vittoriosa
Vittoria per 5 a 2 per i Giovanissimi della Ludica Lipari nell'incontro che li ha visti impegnati sul campo della SIAC. A segno Cincotta N. (2), Fanni G. (2), Puglisi J.
L'incontro era valido per la seconda giornata del campionato "Giovanissimi".
La prima giornata aveva visto la Ludica aggiudicarsi a tavolino l'incontro con il Villafranca. La squadra ospite non si è presentata.
L'incontro era valido per la seconda giornata del campionato "Giovanissimi".
La prima giornata aveva visto la Ludica aggiudicarsi a tavolino l'incontro con il Villafranca. La squadra ospite non si è presentata.
Campionato di II categoria (Girone C) Risultati e classifica dopo 6 turni.
Don Peppino Cutropia - Inter Club Lipari 2 : 1
S.S. Kaggi - Calcio Saponarese 2 : 2
Usd Provinciale - Real Zancle 3 : 0
Akron Savoca - Calcio Furci 0 : 1
Real Gazzi - Riviera Nord 2 : 0
C.U.S. Unime - Itala 1 : 2
Riposava: Atletico Pagliara
CLASSIFICA
Calcio Saponarese14
Calcio Furci 13
S.S. Kaggi - Calcio Saponarese 2 : 2
Usd Provinciale - Real Zancle 3 : 0
Akron Savoca - Calcio Furci 0 : 1
Real Gazzi - Riviera Nord 2 : 0
C.U.S. Unime - Itala 1 : 2
Riposava: Atletico Pagliara
Calcio Saponarese14
Calcio Furci 13
Itala, Real Gazzi, Atletico Pagliara, Don Peppino Cutropia 10
Kaggi 8 A
kron Savoca, Usd Provinciale 7
Riviera Nord 5
Inter Club Lipari 4
Real Zancle 3
C.U.S. Unime 0
Buon Compleanno!
Auguri a Francesco Cafarella, Lillo Centorrino, Deborah Cannistrà, Katiusha Di Giuseppe, Marco Merlino, Francesco Marotta, Ludovico Reitano, Giorgia Longo, Sharon Ziino, Aneta Chowaniec
lunedì 18 novembre 2019
L'ex governatore Crocetta rinviato a giudizio
Palermo, 18 nov. (Adnkronos) – L’ex Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta è stato rinviato a giudizio dal gup di Palermo Claudia Rosini, con l’accusa di corruzione, nell’ambito dell’inchiesta sull’armatore Vittorio Morace. Il giudice si è dichiarato incompetente per territorio per gli altri imputati tra cui l’ex sottosegretario Simona Vicari, anche lei indagata per corruzione.
Così il procedimento su ‘Ustica Lines’ si sposta adesso a Trapani.
Così il procedimento su ‘Ustica Lines’ si sposta adesso a Trapani.
Calcio a 5 - Serie D: Risultati terza giornata e classifica
Milazzo 1937 - Atletico Messina 0 : 3
Atene - Giovanni Paolo II Pgs 2 : 5
Valle del Mela Calcio - Pro Mende Calcio 2 : 4
Camaro 1969 - Vulcano rinviata
Villafranca Beach Soccer - San Paolo 16 : 1
Real Gazzi - S.S. Milazzo 6 : 4
CLASSIFICA
Villafranca Beach Socce 9 )
Giovanni Paolo II Pgs, Pro Mende calcio, Real Gazzi 7
Camaro 1969, Valle del Mela calcio 6
Atletico Messina 4
Atene 3
Atene - Giovanni Paolo II Pgs 2 : 5
Valle del Mela Calcio - Pro Mende Calcio 2 : 4
Camaro 1969 - Vulcano rinviata
Villafranca Beach Soccer - San Paolo 16 : 1
Real Gazzi - S.S. Milazzo 6 : 4
CLASSIFICA
Villafranca Beach Socce 9 )
Giovanni Paolo II Pgs, Pro Mende calcio, Real Gazzi 7
Camaro 1969, Valle del Mela calcio 6
Atletico Messina 4
Atene 3
Milazzo 1937, Vulcano, S.S. Milazzo,San Paolo 0
Congresso nazionale di Legambiente a Napoli. Tra i delegati siciliani, Gianluca Giuffrè.
Ci sarà anche il ginostrese Gianluca Giuffrè tra i delegati siciliani che prenderanno parte al Congresso nazionale di Legambiente in programma a Napoli, venerdì, sabato e domenica prossimi.
Insieme a Giuffrè, a rappresentare Legambiente del Tirreno, ci sarà anche Salvatore Gitto, ex assessore all'ambiente del Comune di Milazzo.
Insieme a Giuffrè, a rappresentare Legambiente del Tirreno, ci sarà anche Salvatore Gitto, ex assessore all'ambiente del Comune di Milazzo.
“Fablab in … Camera”: domani il workshop al Palazzo camerale di Messina.
La consapevolezza e la comprensione dei processi progettuali e realizzativi delle tecnologie digitali orientate alla modellazione e alla stampa 3D al centro del workshop “Fablab… in Camera”, in programma domani, 19 novembre, dalle 9.30 alle 14, nel salone della Borsa del Palazzo camerale.
L’iniziativa è organizzata dalla Camera di commercio, nell’ambito del Progetto Pid, e dall’Ufficio scolastico regionale – Ufficio VIII Ambito territoriale di Messina, in collaborazione con l’associazione culturale no profit “Fablab Messina” e il “Fablab” del Liceo artistico “Basile”.
Durante l’incontro, ambientato in due ipotetici laboratori tecnologici, uno di oreficeria e uno di odontotecnica, verranno illustrate la modellazione Nurbs e la Scultura 3D, le due principali tecniche impiegate nella progettazione di oggetti di design. Tecniche grazie alle quali si otterranno modelli tridimensionali realizzati con una stampante 3D a resina per stampi a fusione.
Il workshop è gratuito e rivolto a studenti degli Istituti superiori e universitari, a imprenditori, artigiani e artisti interessati al design industriale e artistico.
L’iniziativa è organizzata dalla Camera di commercio, nell’ambito del Progetto Pid, e dall’Ufficio scolastico regionale – Ufficio VIII Ambito territoriale di Messina, in collaborazione con l’associazione culturale no profit “Fablab Messina” e il “Fablab” del Liceo artistico “Basile”.
Durante l’incontro, ambientato in due ipotetici laboratori tecnologici, uno di oreficeria e uno di odontotecnica, verranno illustrate la modellazione Nurbs e la Scultura 3D, le due principali tecniche impiegate nella progettazione di oggetti di design. Tecniche grazie alle quali si otterranno modelli tridimensionali realizzati con una stampante 3D a resina per stampi a fusione.
Il workshop è gratuito e rivolto a studenti degli Istituti superiori e universitari, a imprenditori, artigiani e artisti interessati al design industriale e artistico.
Regione. Ultimata prima parte del confronto con i sindaci delle isole minori. I lavori sono ripresi nel pomeriggio
«Domani il guasto sarà riparato». Nel giro di un'ora, il tempo necessario per un approfondimento con gli uffici competenti, il presidente della Regione Nello Musumeci ha risposto così al sindaco di Ustica Salvatore Militello che, parlando delle criticità di natura sanitaria esistenti nell'isola che amministra, aveva segnalato anche il caso di un ascensore del poliambulatorio fermo ormai da sei mesi. Ed è proprio con questo spirito, di assoluta operatività ed efficienza, che il governatore siciliano ha riunito oggi a Palazzo Orleans, alla presenza dei propri assessori e dei dirigenti generali, i primi cittadini dei Comuni, oltre che dell'isola in provincia di Palermo, di Lipari (Marco Giorgianni), Santa Maria Salina (Domenico Arabia), Malfa (Clara Rametta), Pantelleria (Vincenzo Campo), Favignana (Giuseppe Pagoto), Lampedusa e Linosa (Salvatore Martello). Per la prima volta, un esecutivo regionale è pronto ad avviare un Piano integrato di interventi per il sostegno e lo sviluppo socio-economico delle Isole minori sulla scorta delle segnalazioni di chi quei territori li amministra e di cui conosce a fondo ogni tipo di esigenza: dalle infrastrutture portuali all'edilizia scolastica, dalla mobilità interna ai servizi sanitari. E, ancora, l'approvvigionamento idrico, le reti fognarie, il recupero dei beni ambientali e culturali, i Piani di protezione civile, il fabbisogno energetico e, naturalmente, le strutture turistico-ricettive.
La prima parte del confronto è durata circa tre ore, con i componenti del governo e i capi dipartimento a prendere appunti, a cerchiare in rosso le priorità segnalate e ad annotare le indicazioni del presidente Musumeci categorico nell'avvertire che «non può esserci alibi per nessuno perché c'è un richiesta di cose essenziali».
«Questa - ha spiegato il presidente - è una giornata di lavoro e, senza dubbio, rappresenta la strada migliore per potere avere un quadro generale delle cose da realizzare, alcune a breve e altre a media scadenza, per dare ai cittadini che abitano lì gli stessi servizi e e gli stessi beni di cui usufruiscono coloro che vivono nell'isola maggiore. Ci sono problemi che si trascinano perfino da 50 anni e ai quali va trovata soluzione, al più presto o, comunque, entro i prossimi tre anni di questa legislatura».
La sanità, il primo argomento affrontato. Con una diffusa esigenza di potenziare i servizi di guardia medica, spesso carenti durante le ore notturne, e di ammodernare le stazioni di elisoccorso. Necessaria, hanno sottolineato i sindaci, anche la presenza di nuove figure professionali, dai cardiologi agli anestesisti, dai pediatri agli infermieri.
Per quanto riguarda le reti fognarie, inesistenti in alcune isole e da completare in altre, ci sarà bisogno di rimuovere eventualmente i vincoli che ne impediscono la realizzazione e di accelerare le procedure per ultimare quelle che ci sono.
«E' ovvio che noi ci poniamo come interlocutori in termini progettuali e finanziari», ha chiarito Musumeci che, per quanto riguarda il tema della viabilità, è stato categorico nei tempi: entro quindici giorni i sindaci dovranno far pervenire alla Regione le segnalazioni sulle tratte principali di interesse turistico che necessitano di interventi e nei prossimi sei mesi al massimo, dunque prima dell'estate, saranno realizzati i lavori che riguarderanno anche la segnaletica.
Per le altre arterie provinciali, invece, si valuterà se inserire le opere nell'Accordo quadro già esistente o se reperire altre fonti di finanziamento. Oltre cento, invece, i milioni destinati alle infrastrutture portuali. Si tratta di interventi già effettuati o da cominciare a breve. Il primo maggio, invece - ha assicurato il presidente della Regione - potranno essere inaugurate le nuove stazioni marittime, realizzate con strutture prefabbricate, che potranno offrire a chi sbarca nelle isole tutti i servizi di accoglienza più confortevoli e offrire al turista ogni informazione necessaria. «Ci adeguiamo finalmente al resto del mondo», ha detto con un'ironia amara il governatore.
La riunione sta proseguendo nel pomeriggio.
Bagnamare: Verso l'ennesimo intervento tampone.
Le asfittiche casse della Città Metropilitana di Messina non consentono alcun intervento radicale nella disastrata strada di Bagnamare.
Si va, quindi, verso l'ennesimo intervento tampone, in attesa di altri cedimenti.
Questo quanto sarebbe emerso dal sopralluogo effettuato stamane dai tecnici metropolitani e da quelli del Comune di Lipari.
Si va, quindi, verso l'ennesimo intervento tampone, in attesa di altri cedimenti.
Questo quanto sarebbe emerso dal sopralluogo effettuato stamane dai tecnici metropolitani e da quelli del Comune di Lipari.
Presentato il calendario 2020 dei carabinieri: maggio dedicato allo Stromboli
Presentato il nuovo calendario 2020 dei carabinieri. Il mese di maggio, in questa nuova edizione del calendario, è dedicato all’eruzione dello Stromboli dello scorso luglio, e in particolare al salvataggio della persona che si trovava con l’escursionista originario di Pace del Mela deceduto.
Il calendario Storico e l’Agenda Storica sono stati presentati anche al comando provinciale dei carabinieri di Messina.
Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 87esima edizione, venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, della vicinanza dell’Arma ai cittadini e, attraverso di essa, all’Italia.
Quello del 2020 è un calendario “narrativo”, da leggere.
Racconta del quotidiano eroismo dei carabinieri, attraverso le tavole realizzate dall’artista Mimmo Paladino, tra i massimi autori contemporanei, celebre esponente della transavanguardia, che ha visto le proprie opere esposte permanentemente in alcuni dei principali musei internazionali, tra cui il Metropolitan Museum di New York, accompagnate da toccanti testi scritti da Margaret Mazzantini, scrittrice di fama mondiale, vincitrice di numerosi premi tra cui lo Strega e il Campiello, che con la sua prosa incisiva ha trasformato vicende reali in toccanti narrazioni.
Il calendario Storico e l’Agenda Storica sono stati presentati anche al comando provinciale dei carabinieri di Messina.
Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 87esima edizione, venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, della vicinanza dell’Arma ai cittadini e, attraverso di essa, all’Italia.
Quello del 2020 è un calendario “narrativo”, da leggere.
Racconta del quotidiano eroismo dei carabinieri, attraverso le tavole realizzate dall’artista Mimmo Paladino, tra i massimi autori contemporanei, celebre esponente della transavanguardia, che ha visto le proprie opere esposte permanentemente in alcuni dei principali musei internazionali, tra cui il Metropolitan Museum di New York, accompagnate da toccanti testi scritti da Margaret Mazzantini, scrittrice di fama mondiale, vincitrice di numerosi premi tra cui lo Strega e il Campiello, che con la sua prosa incisiva ha trasformato vicende reali in toccanti narrazioni.
Serra..e come era facile prevedere...traffico bloccato
Nella foto di Erik Li Donni uno dei grossi mezzi, diretto al Discount, che stamane, intorno alle 9 e 30 e per circa mezz'ora, ha paralizzato il traffico a Serra.
Tutto previsto...e ancora siamo all'inizio!
Da sottolineare, inoltre, che stamane, sull'arteria di Serra, sono intervenute le maestranze della Città Metropolitana di Messina, per il necessario"disboscamento"
Tutto previsto...e ancora siamo all'inizio!
Da sottolineare, inoltre, che stamane, sull'arteria di Serra, sono intervenute le maestranze della Città Metropolitana di Messina, per il necessario"disboscamento"
Buon Compleanno!
Auguri a Luciano Vivacqua, Pietro Morsillo, Cristiana Natoli, Veronica Acquaro, Giusy Riganò, Giuliana Paterniti Bardi, Celeste Manicotto, Lucio Natoli, Marcello D'Amico, Giacomo Saporita, Luigi Barrica
Calcio - Terza Categoria (Me A) Risultati II° giornata e classifica
Calcio Spadaforese 3-2 Arci Grazia
Città di Villafranca 2 - 0 Virtus Rometta
Malfa - Calcio Rometta Rinviata
Torregrotta 1973 4 - 1 Folgore
Stromboli - Valle del Mela calcio Rinviata
CLASSIFICA
Torregrotta 1973, Città di Villafranca 4
Virtus Rometta, Calcio Spadaforese, Malfa 3
Calcio Rometta Marea, Valle del Mela calcio 1
Stromboli, Arci Grazia e Folgore 0
Per quanto concerne le formazioni eoliane lo Stromboli deve recuperare 2 gare, il Malfa una.
Stromboli, Arci Grazia e Folgore 0
Per quanto concerne le formazioni eoliane lo Stromboli deve recuperare 2 gare, il Malfa una.
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