Per questa documentazione grazie alla signora Laura Zaia.
Nessun grazie a chi non riesce a difendere la nostra collettività da soprusi non consentiti altrove. Anche se a noi cittadini manca la "spina dorsale"
Per questa documentazione grazie alla signora Laura Zaia.
Nessun grazie a chi non riesce a difendere la nostra collettività da soprusi non consentiti altrove. Anche se a noi cittadini manca la "spina dorsale"
Il deputato del Movimento Cinque Stelle si farà promotore di un incontro tra il commissario Asp Alagna ed il Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia Del Bono
LIPARI. «Passano le settimane, passano i mesi e l’emergenza all’Ospedale di Lipari resta irrisolta». Il deputato del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca torna ad accendere i riflettori sul nosocomio eoliano lanciando due proposte concrete per incentivare l’arrivo di medici e infermieri sull’isola e porre fine alla cronica carenza di personale.
«In questi anni - afferma il parlamentare regionale - mi sono occupato spesso dell’ospedale di Lipari, ho effettuato numerosi sopralluoghi ed ispezioni, ho incontrato e ascoltato il personale sanitario e i cittadini, toccando con mano il loro disagio e le loro paure. Purtroppo alle tante promesse fatte dal presidente della regione Musumeci e dall’assessore alla salute Razza non sono seguiti fatti concreti e siamo rimasti al punto di partenza».
«Ho deciso di intervenire ancora una volta per invitare il commissario dell’Asp di Messina a valutare la possibilità di indire un bando di mobilità extra-regionale per le figure di cui l’ospedale di Lipari è carente che abbia come unica e sola destinazione l’ospedale di Lipari. Contestualmente potrebbero essere avviate anche le procedure necessarie per stipulare delle convenzioni o pubblicare un bando che riguardi vitto e alloggio di medici ed infermieri che prestano servizio sull’isola in regime di convenzione. Vi è l’assoluta necessità di garantire al personale sanitario che si reca per brevi periodi nell'isola prezzi calmierati tutto l’anno, atteso che l'onere di anticipare i costi è in capo al personale e l'Asp tende a non rimborsare costi eccessivamente elevati».
«Quest’estate – continua l’on. Antonio De Luca - mi sono giunte continue lamentele da parte dei sanitari che prestavano servizio in convenzione perché i prezzi degli alloggi reperiti e dei pasti erano troppo alti e l'Asp non intendeva superare determinate soglie di rimborso. Onde evitare che si disincentivino ulteriormente le convenzioni, occorre quantomeno garantire ai sanitari che aderiscono un trattamento specifico valido tutto l’anno, e per farlo occorre programmarlo per tempo e non in piena stagione estiva».
«Per fare in modo che
questa proposta si concretizzi nel più breve tempo possibile - spiega il
deputato pentastellato - ho già avuto un
colloquio con il commissario Asp Bernardo Alagna e con il Presidente di
Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia, Christian Del Bono, che ha
mostrato grande disponibilità e sensibilità sull'argomento dichiarandosi
favorevole a discutere di misure volte a favorire la
permanenza sull'isola di medici ed infermieri contribuendo così a migliorare la
qualità dell'assistenza sanitaria a Lipari.
Nei prossimi giorni mi farò quindi promotore di un incontro tra Del Bono
e Alagna per arrivare al più presto alla
stipula delle convezioni per il contenimento dei costi per i sanitari che
presteranno servizio all'ospedale di Lipari».
«E’arrivato il momento – conclude l’on. Antonio De Luca – di trovare soluzioni concrete per coprire i posti vacanti in pianta organica. Occorre dare il via libera a una soluzione normativa che consenta l’applicazione di forme di incentivazione economiche per incoraggiare i professionisti della sanità a scegliere Lipari come sede».
Avrà i colori e i loghi di Caronte & Tourist una delle Smart che domattina alle 11 convergeranno in Piazza Unione Europea, per la cerimonia di presentazione della “Smart e-cup”.
(di Michele Giacomantonio) Non ha ancora un nome ma alcune ipotesi su cui si sta ragionando, non ha ancora un programma ma molte idee che si vanno organizzando, non ha ancora una struttura ma intanto ha promosso un incontro a cui hanno preso parte, lo scorso sabato pomeriggio, circa 150 persone al Giardino sul mare che hanno rilasciato, per potere partecipare in tempo di pandemia calante: nome, cognome , indirizzo, email e green pass. È il movimento che si va formando intorno a Riccardo Gullo ed un gruppo di amici che dall’inverno scorso vanno discutendo e confrontarsi, per lo più on line in teleconferenze, come ridare un futuro alla Eolie e farle uscire da questa atmosfera di declino in cui sembrano essere precipitate.
Domenica 17 ottobre nella stupenda cornice della baia di Lipari con Vulcano sulla destra ed il Monte Rosa di fronte Riccardo si collega subito alla esperienza delle elezioni amministrative del 2007 ed alle linee ispiratrici del programma di quella competizione.
In cima all’elenco quelle riguardanti partecipazione, programmazione, legalità, trasparenza e così via tutti temi che a 14 anni di distanza rimangono di grande attualità, a cominciare dalla programmazione sul cui significato Riccardo si è soffermato con particolare enfasi: senza programmazione non c’è democrazia perché vuol dire che si vuole baipassare la fase del confronto e della consultazione popolare prevista in tutti i procedimenti di programmazione. E di programmazione in questi anni si è visto molto poco ed i problemi sono ancora lì, ingigantiti e moltiplicati come il problema della sanità che è cresciuto in questi 14 anni togliendo alle isole Eolie una condizione di serenità e gettandole in un futuro senza certezze.
Sulle carenze del presente e l’incertezza del futuro è seguito un interessante dibattito dal quale è emersa la gratitudine nei confronti di Riccardo per avere organizzato questo incontro per discutere della futura amministrazione di Lipari e messo a disposizione la sua competenza maturata nella gestione del comune di Santa Marina, di Leni, del Museo, indicando alcune tematiche da approfondire a cominciare dal problema dell’acqua, una nuova strategia di turismo che valorizzi beni culturali e storia la locale, la difesa delle coste e il ripascimento delle spiagge, la portualità come necessità primaria di tutte le sei isole del Comune di Lipari, il coinvolgimento degli immigrati nella vita amministrative locale, la realizzazione della Casa della salute nelle nostre isole minori riprendendo un progetto già in programma nel 2007 e divenuto oggi sempre più attuale rande attuali, e tutto questo senza dimenticare la riorganizzazione e riqualificazione degli Uffici e dei Servizi comunali, il risanamento del bilancio, l’avvio di un’ampia consultazione a largo raggio avviando una prassi che dovrà continuare a svilupparsi nell’attività amministrativa.
Questa
riflessione corale che si è avviata al Giardino sul mare continuerà nei
prossimi giorni e nelle prossime settimane in tutte le frazioni e le isole a
cominciare da Canneto dove l’appuntamento è per venerdì prossimo alle 17,30
presso il salone parrocchiale.
I trasporti pubblici, le problematiche attuali e le prospettive future alla luce del bando regionale di continuità territoriale sono stati trattati nel consiglio comunale di Lipari, tenutosi oggi, alla presenza dell’ assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Marco Falcone.
L’assessore Falcone, intervenendo in apertura dei lavori, ha evidenziato di essere a Lipari “per confrontarsi e per cogliere se ci sono delle proposte efficaci al miglioramento dei trasporti marittimi da e per le Eolie. In questo caso possiamo intervenire con emendamenti al bando”.
Nel lungo dibattito – confronto, protrattosi per oltre 4 ore, e nel quale sono intervenuti, oltre a Falcone, l’assessore comunale ai Trasporti, Daniele Orifici, i consiglieri comunali e rappresentanti di alcuni comitati, sono emerse tutta una serie di criticità che rendono questo bando penalizzante sia per le comunità isolane, in particolare per quelle delle isole più lontane, che per la clientela turistica. Al punto che è stato chiesto all’assessore di procedere alla revoca del bando e instaurare una consultazione con le amministrazioni comunale e con gli stakeholder del territorio.
Dalla riduzione delle corse serali da Milazzo a quelle da e per Panarea, Stromboli, Alicudi e Filicudi; dalla riduzione dei collegamenti con Palermo alla necessità di rivedere l’orario del collegamento con Messina; dalle agevolazioni tariffarie ai nativi residenti all’estero a quelle per i pendolari (medici, legali, forze dell’ordine, operai ecc.). Queste solo alcune delle lamentele illustrate all’assessore. Nell’intervento conclusivo l’assessore Falcone ha difeso il bando e il lavoro svolto dagli uffici regionali.
“La rete dei collegamenti dei servizi regionali, per la prima volta nella storia dei collegamenti marittimi tra la Sicilia e le isole minori – ha affermato - è costituita da un assetto unico in cui si sono eliminate sovrapposizioni e parallelismi di servizi. Non abbiamo la necessità di revocare il bando in quanto, avendo previsto il migliatico, abbiamo la possibilità, attraverso una opportuna verifica, che si possa intervenire negli itinerari – orari, accogliendo anche le richieste della pubblica amministrazione e degli stakeholder. Non risponde al vero che c’è una riduzione delle corse considerando che si è passati da 565mila a 590mila miglia e che è previsto sino ad un incremento del 20% delle corse con il quinto d’obbligo. Per la prima volta la suddivisione dell’anno dei trasporti è in tre fasce (bassa, media e alta stagione), contro le due attuali. Così come il prolungamento dell’alta stagione che andrà dal primo giugno al trenta settembre. Per quanto concerne le agevolazioni tariffarie sollecitate – ha concluso - abbiamo chiesto alle imprese di navigazione le cosiddette “proposte migliorative” e siamo in attesa di riceverle”.
Le rassicuranti parole dell'assessore non sembrano aver convinto tutti.
E' in corso a Lipari il consiglio comunale che ha, alla presenza dell'assessore regionale Marco Falcone, al primo punto all'ordine del giorno i trasporti marittimi.
In apertura il sindaco Marco Giorgianni, che ha dovuto lasciare l'aula per raggiungere Vulcano per incontrare Salvo Cocina, il direttore generale della Protezione Civile della Regione Siciliana, ha relazionato il consiglio sulla situazione di Vulcano
Si è tenuto oggi pomeriggio a Vulcano un vertice al quale hnno preso parte i tecnici e vulcanologi dell’Ingv, la Protezione civile nazionale e regionale, il prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi e il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.
COMUNICATO STAMPA
Palermo, 18 ottobre 2021. Da domani, 19 ottobre al 21 torna la BTE torna la Borsa del Turismo extralberghiero organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana e dedicata alle strutture alternative all’hotellerie: B&B, case vacanza, camping, agriturismi, locazioni turistiche, charter nautici. Oltre 120 i titolari di strutture presenti per presentare la propria offerta a 20 buyer provenienti dall’Italia e dall’Estero. Una composizione di offerta ricettiva che conta circa 6000 strutture in Sicilia e che nel panorama delle Isole europee colloca l’Isola, per numero di imprese, al secondo posto, subito dopo il sistema insulare dell’Egeo Meridionale (7370 strutture). Un comparto in continua crescita negli anni pre-Covid e che ha saputo resistere alla pandemia, secondo lo studio elaborato dall’OTIE - Osservatorio turistico delle Isole europee per BTE che sarà presentato alla tavola rotonda di apertura (19 ottobre, ore 10) di questa V edizione dal titolo “L'offerta turistica siciliana al tempo del Covid e le dinamiche del turismo extra alberghiero”.
Dati, numeri e tendenze saranno il punto di partenza per il confronto che vedrà impegnati: il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina; gli assessori regionali, Savatore Cordaro (Territorio e dell’Ambiente), Mimmo Turano (Attività Produttive) e Manlio Messina (Turismo dello Sport e dello Spettacolo); e il presidente dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci. In apertura, porterà i saluti alla platea e alla BTE, il sindaco di Capo d’Orlando Francesco Ingrillì.
«La tavola rotonda - dice Vittorio Messina - è il primo di una serie di incontri pensati all’interno della BTE per affrontare in maniera ragionata i nodi e le opportunità del turismo extralberghiero. Una componente essenziale per la ricettività, per far crescere gli arrivi e soprattutto per promuovere nuovi territori, ricchi di tradizioni e beni culturali eppure ancora attenzionata. Abbiamo strutturato questa Borsa in modo da offrire momenti di analisi ma anche di formazione e di incontro tra gli operatori. La ricettività è intimamente legata ai servizi, alla ricchezza culturale dei luoghi, alle esperienze che è possibile praticare. Alla BTE tutto questo trova un punto di incontro».
Al Marina di Capo d’Orlando, con vista sull’arcipelago delle Eolie (a cui l’indagine OTIE dedica un focus specifico), un’area sarà dedicata ai b2b: i titolari delle strutture ricettive potranno parlare a tu per tu, presentando la propria offerta, con una ventina di buyer provenienti da Canada, Francia, Polonia Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna. I tour operator insieme ad alcuni giornalisti della stampa specializzata sono arrivati ieri sera e questa mattina dal centro storico di Catania ha preso il via l’educational tour che proseguirà per tutta la giornata, proseguendo il 21 ottobre, alla fine della Bte. Un modo per conoscere il territorio ed entrare in contatto con il patrimonio di beni ambientali, culturali ed eno- gastronomici, raccogliendo impressioni utili a costruire pacchetti turistici verso l’Isola.
Il 21 ottobre la BTE si sposta in provincia di Catania al Radice Pura horticultural park di Giarre per il Focus sull’enogastronomia con un networking dinner riservato ai buyer.
L'Azienda ospedaliera Papardo, ha conferito nella giornata di oggi quindici direzioni di unità operative semplici e dipartimentali. Nello specifico il nuovo assetto organizzativo riguarda undici unità operative semplici e tre unità semplici dipartimentali. A queste si aggiunge l’incarico di facente funzione per la direzione di neonatologia. Si tratta della direzione delle:
- U.O.S. di Chirurgia mini-invasiva del rachide presso la U.O.C. di Ortopedia e tramuatologia (Dr. Aliberti Claudio)
- U.O.S. di Cardiochirurgia mininvasiva e strutturale presso l’U.O.C. di Cardiochirurgia (Dr. Ceresa Fabrizio)
- U.O.S. di Sistema informativo statistico presso la U.O.C. di Coordinamento Staff Aziendale (dr.ssa Causini Loredana)
- U.O.S.D. di Reumatologia presso il Dipartimento Medico (Dr. Molica Colella Aldo Biagio)
- U.O.S.D. di Nefrologia con dialisi presso il dipartimento medico (Dr. Monardo Paolo)
- U.O.S. di Ingegneria clinica presso la U.O.C. di Coordinamento Staff Aziendale (Dr. Morello Giovanni)
- U.O.S. di Rischio Clinico presso l’U.O.C. di Coordinamento Staff Aziendale (Dr. Franciò Giuseppe)
- U.O.S. di Microbiologia e virologia presso l’U.O.C. di Laboratorio Analisi (Dr.ssa Giunta Elena)
- U.O.S. di Diagnosi prenatale ed ecografia operativa presso l’U.O.C. di Ostetricia e ginecologia (Dr. Arbuse Silvestro)
- U.O.S.D. di Medicina Nucleare presso il dipartimento di Oncoematologia (Dr. Lipari Renato)
- U.O.S. di Utic presso l’U.O.C. di Cardiologia (Dr. Paleologo Giuseppe)
- U.O.S. di Internazionalizzazione e ricerca sanitaria presso l’U.O.C. di Coordinamento Staff Aziendale (Dr.ssa Paratore Francesca)
- U.O.S. di Angiologia Medica presso l’U.O.C. di Medicina (Dr. Quartuccio Sergio)
- U.O.S.D. di Radioterapia presso il dipartimento di oncoematologia (Dr.ssa Santacaterina Anna)
- Conferimento di incarico di sostituzione temporanea del Direttore di Struttura Complessa di Neonatologia al Dr. Angelo Daneri.
“Prosegue l’attività di riqualificazione del nostro ospedale. Queste nomine dirigenziali arricchiscono il nostro livello di specializzazione - ha dichiarato il Direttore Generale dell’AO Papardo Dr. Mario Paino - che pertanto si inquadrano quindi nel percorso già tracciato di miglioramento dell’efficienza sia organizzativa che gestionale dell’intera azienda ospedaliera. A tutti i nuovi responsabili delle unità operative vanno i miei migliori auguri di buon lavoro.
Si è conclusa oggi a Palermo, con la restituzione di 38 reperti archeologici, da parte del direttore dell’Allard Pierson Museum di Amsterdam, Wim Hupperez, alla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, la vicenda relativa alla sottrazione illecita di questi cimeli da un relitto affondato nella Secca di Capistello a Lipari.
Presenti alla cerimonia di consegna, oltre al direttore del museo olandese, l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, la soprintendente del mare, Valeria Li Vigni e il comandante del Nucleo tutela del patrimonio culturale dei carabinieri, maggiore Giangluigi Marmora.