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venerdì 8 ottobre 2010

I nostri "scoop"... A Marina Corta arrivano Barbareschi e la Puccini

 "Irruzione" dietro le quinte di "Edda Ciano e il comunista" di Luca Barbareschi (produttore del film) e di Vittoria Puccini (compagna di Preziosi) con la piccola Elena.
Le nostre foto in esclusiva









Lipari&Megaporto: "Gatta ci cova" (di Aldo Natoli)

(Aldo Natoli) Compito di noi giornalisti è quello di attenzionare e raccontare gli eventi. Siamo stati “schiaffeggiati” da alcuni politici locali e non, per aver dato risalto ad una telefonata intercorsa tra il responsabile politico dell’MPA di Lipari, Salvatore Coppolina ed il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, nella quale quest’ultimo comunicava il suo assenso alla realizzazione del mega porto a Lipari. In questi giorni abbiamo registrato a proposito della realizzazione della mega-struttura portuale autorevoli chiarimenti, prese di posizioni, opinioni, distinguo e quant’altro. Ma ancora oggi non è pervenuta la cosa più importante, ovvero una smentita da parte del Presidente Lombardo: “gatta ci cova!

Italpomice, sequestro conservativo per 900 mila euro

Sequestro conservativo fino a 900 mila euro dei beni mobili e immobili appartenenti alla Italpomice SPA. Lo ha autorizzato, prima di sentire le parti nell'udienza del prossimo 23 novembre, Il giudice della sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona, Francesco Catanese. 
Il sequestro conservativo è stato autorizzato su richiesta dei legali di Antonino, Bruno, Fausto, Daniela, Mirella e Rosanna Saltalamacchia e Anna Catania, eredi di Bartolo "Lello" Saltalamacchia, operaio dell'azienda di Acquacalda, morto sul lavoro a soli 50 anni, il 10 febbraio del 2004.
La richiesta è scattata a seguito della richiesta di concordato presentata dal liquidatore della Pumex Enzo D'Ambra (al 99% controlla anche l'Italpomice) al tribunale di Barcellona.  La giusta iniziativa degli "eredi Saltamacchia" potrebbe però farlo saltare.
Per la morte di “Lello” Saltalamacchia, scivolato lungo il canale di spolvero e ritrovato cadavere all’interno dello stesso macchinario, il 9 marzo scorso , sono stati condannati (pena sospesa) a un anno e un mese di reclusione l’ex legale rappresentante dell’Italpomice, dott. Angelo Merenda; a undici mesi l’ex direttore responsabile Enrico Lo Monaco e a 9 mesi l’ex sorvegliante Michele Saltalamacchia.

giovedì 7 ottobre 2010

E' l'ora di svegliarsi per il bene del paese (di Dimitri Greco)

di Dimitri Greco

“Premetto di non avere nulla di personale contro gli amministratori che governano questo paese, ma solo di un ancorato grido di speranza e futuro per le nuove generazioni”
Da fedele giovane Eoliano, ritengo che è l’ora di svegliarsi e fare il bene del paese, agire contro il falso e l’ingiustizia, devitalizzare quella parte di amministrazione che punta solo ed esclusivamente a scaldare le sedie dei bar, e a non svolgere il proprio compito per il bene di tutta la comunità.
Tirate le somme di fine stagione possiamo notare che nulla è cambiato e nulla si fa per migliorare la situazione attuale, ma si continua a perseverare nell’errore e nella distrazione più totale.
A questo punto non ci resta che svegliarsi e prendere in mano quello che realmente dovrebbe appartenerci: la Politica, l’arte di governare una società.
Essa deve essere un qualcosa impresso nel cuore di coloro che la svolgono giornalmente e possibilmente in modo assiduo e costante e non si può essere sempre con gli occhi bendati facendo finta di non vedere le diverse e sgradevoli problematiche che si presentano al giorno d’oggi.
Svegliarsi intendo anche in modo pacato e democratico dove ogni cittadino può confrontarsi con i propri rappresentati senza assumere comportamenti boriosi davanti al potere che uccide valori e diritti appartenenti ai cittadini stessi che chiedono a gran voce di avere qualcosa di veramente concreto.
Ma soprattutto svegliarsi nel prendere le grandi decisioni e scelte che si presentano per un paese che vorrebbe crescere in ricchezza e prosperità.
Questi sono forse solo miraggi come qualcuno sicuramente li definirà, ma d'altronde sono un giovane e credo fortemente nei valori più genuini che possono fare di una società la grande realtà di benessere per tutti coloro che la vivono.

Lipari: Ancora Marina Corta teatro di "Edda Ciano e il comunista" (foto)

Proseguono a Marina Corta le riprese di "Edda Ciano e il comunista". E quest'oggi in piazza sono anche arrivati Marcello Sorgi, autore del libro omonimo, Edoardo Bongiorno, figlio di Leonida, e due controfigure che hanno interpretato una parte nelle vesti di Edda Ciano (Stefania Rocca) e Leonida Bongiorno (Alessandro Preziosi).
Vi proponiamo uno slide fotografico sulla giornata odierna.

NB: Le foto si ingrandiscono cliccandoci sopra, attraverso i vari passaggi di slide
I Pets si eliminano cliccando su x

Parco Eolie, c'è la bozza del decreto

(da Lipari.biz) L'arch. Francesco Gendusa dell' Arta ha inviato, tra gli altri, ai sindaci eoliani e al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, la bozza del decreto di istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie. La stessa sarebbe stata prediposta dopo il recente incontro dello scorso settembre con i rappresentanti eoliani a Palermo. Con la bozza sono ovviamente pronte anche le perimetrazioni del parco per ogni isola per le quali i comuni dovranno presentare osservazioni supportate da valide motivazioni o dinieghi entro il prossimo 30 ottobre. Forze politiche già in fermento: Il presidente del consiglio Pino Longo ha convocato per domani alle 11,00 una riunione urgente dei capigruppo. L'intenzione è quella di portare al più presto la bozza in Consiglio per rigettarla. E pensare che a luglio il ministro Prestigiacomo disse che sarebbe venuta a Lipari per avviare le concertazione con la popolazione

Progetto megaporto Lipari, Lupo (PD): “Contrari alla realizzazione dell’opera”

“Il Partito democratico siciliano condivide le preoccupazioni degli abitanti di Lipari, sostenute dal Pd isolano, sul progetto del megaporto che dovrebbe essere realizzato dalla società ‘Condotte d’acque’, per un importo di circa 130 milioni di euro”. Lo afferma di Segretario regionale del PD, Giuseppe Lupo.

“Stiamo parlando della costruzione di una mega struttura in un sito che è stato riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità e che, quindi, in mancanza di un Piano regolatore generale dei porti e delle rade, non può che destare qualche perplessità. In una realtà in cui mancano strutture portuali in grado di garantire collegamenti efficienti tutto l’anno ed in qualunque condizione atmosferica – prosegue Lupo – è lecito chiedersi, come denuncia il Partito democratico dell’isola, quale reale impatto positivo possa avere sulla popolazione un’opera destinata a funzionare a pieno regime solo nel periodo estivo e a danno dell’economia locale”.
“Chiediamo al Presidente Lombardo di esprimere una posizione chiara sulla vicenda, fermo restando – conclude – la contrarietà del Partito Democratico”.

“Porto si ma non così”. La posizione del PD di Lipari

Riguardo a recenti notizie che il Presidente della Regione on. Raffaele Lombardo avrebbe espresso l’intenzione di sostenere la realizzazione del megaporto di Lipari a cominciare dalle strutture turistiche che riguardano Pignataro, Marina Lunga e Marina Corta, il Partito Democratico di Lipari, coerente con quanto ha sempre sostenuto, mentre ribadisce l’importanza di dare vita ad adeguate strutture portuali che garantiscano i collegamenti anche in condizioni meteomarine avverse, conferma l’unanime posizione contraria di dirigenti, iscritti e simpatizzanti alla realizzazione del progetto del cosiddetto “megaporto” promosso dal Comune di Lipari e dalla Società Condotte d’acque.

Questo progetto infatti rappresenta, per il suo impatto, una grave aggressione all’ambiente, crea strutture destinate a rimanere deserte per gran parte dell’anno, provocherebbe gravi distorsioni – nella stagione estiva - all’economia locale emarginando attività di grande tradizione e prestigio a favore di quelle improvvisate e stagionali collocate nella struttura del porto.
Sulla base di queste motivazione il PD di Lipari ringraziando quanti, deputati e dirigenti del partito, hanno espresso condivisione e solidarietà con la nostra posizione, chiede con forza ed urgenza che analoga ferma e decisa posizione sia assunta dagli organi regionali del Partito e che questi comunichino al Presidente Lombardo ed al governo regionale questa posizione assolutamente non negoziabile.
Il Direttivo del PD di Lipari

Stage al comune di Lipari per tre geometri. Firmato il protocollo tra l'ente e la Filippo La Rosa onlus

COMUNICATO
Predisposto il protocollo di Intesa tra la Filippo La Rosa onlus ed il Comune di Lipari per definire i contenuti e le modalità di avvio dello Stage formativo di tre mesi presso gli Uffici tecnici del Comune di Lipari per i tre diplomati Geometri che hanno seguito il corso di formazione organizzato in sinergia con l'Istituto Conti Vainicher, lo stesso Comune di Lipari e gli Sponsor aderenti.
A breve si presenteranno i nomi dei tre Geometri scelti per merito formativo.
L'assessore alla Pubblica Istruzione Dott. Ivan Ferlazzo e il Dirigente del III settore Arch.Biagio De Vita, hanno mantenuto il loro impegno preso all'inizio dello scorso anno, consentendo alla Filippo La Rosa onlus di avviare lo stage che consente a tre giovani Eoliani di accedere ad una esperienza formativa reale.
A breve ripartirà il nuovo Corso di Formazione per l'anno scolastico 2010-2011 che vedrà sempre impegnate le classi IV e V Geometra dell'Istituto Conti, rinnovando anche per quest'anno l'impegno formativo della Filippo La rosa Onlus.
Chiunque volesse sostenere l'Associazione o informarsi sulle attività può consultare il sito :
http://www.filippolarosaonlus.blogspot.com/
Il Presidente
Gaetano Merlino

"Il bimbo e l'acqua sporca". Lettera aperta del CASTA

Abbiamo avuto modo di apprezzare, con vero piacere, la solerzia con cui la ditta appaltatrice dei lavori di smantellamento del pontile sta affrontando l’opera.

Finora non abbiamo patito nemmeno un’ora di interruzione del traffico e la demolizione va avanti speditamente. La squadra ha lavorato anche sabato e domenica scorsi, forse per recuperare i quattro/cinque giorni di assenza perché impegnata su altri fronti….
Ci si avvicina così al terminale del pontile che certamente costituisce la parte più impegnativa del lavoro. Gli otto piloni, ben fissi nel sottosuolo, verranno divelti e gettati via perché inutilizzabili.
Ribadiamo, non da tecnici, un nostro suggerimento più volte espresso a chi di competenza (senza ovviamente ricevere una pur misera risposta): questi otto piloni, fortemente collaudati, non potrebbero costituire una base per la costruzione di un molo, opportunamente progettato, che avrebbe il duplice scopo di proteggere la parte della falesia già interessata dalla voragine del 2008 (giova ricordare che su quel costone, oltre alla strada, vitale per i collegamenti, vi sono case e soprattutto persone) e dotare finalmente la frazione di un adeguato punto di attracco sia per le emergenze sia per il turismo?
Forse, trattandosi di interventi urgenti destinati alla salvaguardia dei cittadini e del territorio, si potrebbero superare agevolmente tutte le devastanti lungaggini burocratiche e realizzare in tempi brevi un’opera meritoria che resterebbe indelebile nella memoria non solo isolana.
Talvolta è necessario un pizzico di buon senso, di iniziativa, di programmazione, di coraggio per ottimizzare quel poco che si ha.
Signori tecnici, esperti, amministratori, per favore, valutate con professionalità, competenza ed onestà la fattibilità di questo modesto suggerimento.
Non sprechiamo denaro !
Per una volta, evitiamo di gettare il bimbo con l’acqua sporca.
Enzo Mottola
Presidente C.A.S.T.A.

mercoledì 6 ottobre 2010

Rossano Giorgi, responsabile dell'ufficio alunni, spiega la "carta degli studenti" agli alunni delle seconde classi del "Conti" di Lipari

Stromboli: i carabinieri arrestano una coppia che, nel giardino di casa, aveva realizzato una piccola coltivazione di “marijuana”.

COMUNICATO STAMPA
Nella tarda mattinata di ieri, l’attività di prevenzione posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo per il contrasto alla produzione ed al commercio di sostanze stupefacenti, ha consentito di assicurare alla giustizia una coppia dimorante sull’isola di Stromboli (ME) che, nel giardino di casa, aveva realizzato una coltivazione di “cannabis indica”.
A scovare le piantine di cannabis sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Milazzo che si sono avvalsi della collaborazione dei militari della Stazione di Stromboli e dei Carabinieri della Motovedetta Classe 800 “Ganci” di stanza a Milazzo, i quali, da alcuni giorni avevano notato dei movimenti strani da parte dei due prevenuti.
Per tale motivo, i militari dell’Arma hanno iniziato un’attività di osservazione ed al momento opportuno, dopo aver fatto convergere presso l’abitazione della coppia un adeguato numero di Carabinieri, sono intervenuti facendo irruzione nel domicilio di via Rinella.area pattuglie di rinforzo.ell' a del Comando Provinciale di Messina
Stante la flagranza di reato, i due prevenuti, identificati in MASCARO Valentina, nata a Napoli cl. 1970, ma residente a Stromboli (ME), commerciante, e NATOLI Luca, nato a Lipari (ME) cl. 1988, attualmente domiciliato presso abitazione della MASCARO, già noto alle Forze dell’Ordine, venivano pertanto tratti in arresto con l’accusa di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione domiciliare che, veniva estesa anche al giardino attiguo, i militari dell’Arma hanno così proceduto al sequestro di 23 piantine, in fase di crescita, di “cannabis indica” di altezza di poco inferiore ai 10 cm..
Tutto lo stupefacente è stato quindi sottoposto a sequestro e sarà inviato ai laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina per le analisi quantitative e qualitative della sostanza.
I predetti MASCARO Valentina e NATOLI Luca venivano quindi condotti presso l’abitazione della donna, come disposto dall’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto, tempestivamente informata dai Carabinieri.

Vulcano: due commercianti dell’isola denunciati dai Carabinieri per detenzione, vendita e commercio di specie ittiche di taglia inferiore al consentito.

COMUNICATO STAMPA
Nella tarda mattinata di ieri, nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, i Carabinieri componenti l’equipaggio della Motovedetta Classe 700 “Lipari”, in collaborazione con i Carabinieri della Stazione di Vulcano, hanno segnalato all’A.G. competente due commercianti del luogo poiché responsabili di detenzione, vendita e commercio di specie ittiche di taglia inferiore al consentito.
In particolare, nel corso del servizio di polizia marittima, all’esito di un controllo di polizia marittima effettuato presso una pescheria del Comune di Vulcano, accertavano che nei banchi di vendita veniva commercializzato un prodotto ittico protetto del tipo “cernia bianca”.
Il citato prodotto alimentare che, dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri, risultato appena pescato ed in buone condizioni,  è risultato di taglia inferiore ai limiti consentiti per la sua commercializzazione. 
Al termine degli accertamenti dei Carabinieri, tutto il prodotto veniva sottoposto a sequestro e successivamente liberato in mare, su disposizione dell’A.G. competente.

Edda Ciano e il comunista. Proseguono le riprese. Foto

Proseguono a Lipari, da ieri nello stupendo e "invecchiato" scenario di Marina Corta, le riprese delle fiction "Edda Ciano e il comunista" con Alessandro Preziosi e Stefania Rocca.
Impiegati numerosi eoliani nel ruolo di comparse o con ruoli secondari.
Vi un' ampia carrellata fotografica della giornata di ieri.
NB. LE FOTO SI INGRANDISCONO ATTRAVERSO I VARI PASSAGGI DI SLIDE
I "PETS" IN BASSO ALLE FOTO SI ELIMINANO CLICCANDO SULLA X

Minori: L'ultimo saluto a Francesca

I funerali a Minori, nella basilica di Santa Trofimena. La bara preceduta da alcune corone di fiori, tra le quali quella del presidente della Repubblica, è uscita dalla chiesa tra gli applausi. L'ultimo saluto a Francesca con un lancio di palloncini bianchi
Sono stati celebrati nella basilica di Santa Trofimena a Minori i funerali di Francesca Mansi, la giovane donna morta nell'alluvione di Atrani del 9 settembre scorso. A celebrare il rito, il vicario episcopale per la pastorale della diocesi amalfitana, don Angelo Antonio Mansi, che 25 anni fa nella stessa basilica aveva battezzato Francesca.
La bara preceduta da alcune corone di fiori, tra le quali quella del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è uscita dalla chiesa tra gli applausi dei cittadini di Minori che hanno voluto salutare per l'ultima volta Francesca con un lancio di palloncini bianchi.
Al termine della cerimonia funebre è stata data lettura di un messaggio che il vescovo di Nola, Beniamino Depalma, già vescovo della diocesi amalfitana negli anni '90 ha indirizzato ai familiari della giovane.
Il prelato ha rappresentato tutta la sua vicinanza alla famiglia e alla comunità di Minori. "Questa morte - è stato letto dall'altare - sia per la vita". Anche il cardinale emerito di Torino Achille Silvestrini, attraverso il suo segretario particolare ha fatto giungere il proprio cordoglio alla famiglia Mansi e all'intera comunità del piccolo centro costiero. La bara, portata a spalla, da quattro vigili del fuoco, è stata accompagnata per il suo ultimo tragitto verso il cimitero di Minori

ATRANI NESSUN COLPEVOLE PER LA MORTE DI FRANCESCA. MA MANCANO I PLUVIOMETRI. IERI EFFETTUATO ESAME ESTERNO E PRELIEVO DEL DNA SUL CORPO

Non c’è nessun colpevole per la morte di Francesca Mansi, la venticinquenne di Minori, il cui corpo è stato restituito dal mare delle isole Eolie dopo oltre tre settimane di ricerche incessanti. Nel fascicolo di inchiesta aperto dalla Procura di Salerno (il titolare è il sostituto Ernesto Sassano) non c’è nessun indagato per i due capi di accusa che, al contrario, sono stati immediatamente ipotizzati dagli inquirenti: omicidio colposo e disastro ambientale colposo.
Le indagini, però, continuano. Oggi più che mai, dal momento che ieri pomeriggio è stato effettuato l’esame esterno sul cadavere della giovane laureata in economia e barista stagionale nel bar «La Risacca» di Atrani. Il medico legale Giovanni Consalvo ha prelevato liquidi e dna e, su mandato della Procura, ha dovuto procedere anche al prelievo di un pezzo di polmone, che sarà esaminato nei prossimi giorni. Anche se, dopo tante settimane, le cause del decesso sono chiare: Francesca Mansi è morta per annegamento.
Ora se sia deceduta travolta dal fango sollevato dall’esondazione del fiume Dragone o dopo un vano tentativo di salvarsi resta un mistero. Che neanche il video amatoriale mandato in onda una settimana dopo la tragedia dai tg Mediaset, in cui si intravede un corpo che cerca di aggrapparsi ad una Fiat Punto bianca trascinata dalla violenza del fango, riesce a chiarire.
L’indagine della Procura, che si avvale anche della collaborazione dei carabinieri e della Capitaneria di Porto di Salerno, mira ad accertare se, prima dell’esondazione del fiume, c’’erano state avvisaglie. E se, chi di dovere, avesse preso tutte le misure necessarie per evitare una tragedia che, alla fine, c’è stata.
Le sponde del fiume sono ancora sotto sequestro, così come restano i sigilli alla strada sovrastante il Dragone, la stessa dove sono comparse varie crespe che, almeno dal primissimo sopralluogo, non si sono rivelate recenti. Perché, dicono gli inquirenti che lavorano a stretto contatto con consulenti ed esperti, se non c’è una responsabilità penale c’è quanto meno una responsabilità etica e morale. Nessun fiume, torrente o corso d’acqua della costiera amalfitana è monitorata con pluviometro, lo strumento cioè che misura la capacità delle acque piovane e dovrebbe essere il primo campanello di allarme in caso di forti e costanti precipitazioni.
L’unico pluviometro della costa d' Amalfi si trova tra Scala e Ravello, ma è insufficiente per un territorio dove, morfologicamente, le montagne rocciose arrivano direttamente a valle e, quindi, a pochi metri dalle spiagge della Divina. Sulla necessità di rivendicare maggiori controlli sulla situazione idrogeologica, i sindaci della Costiera amalfitana hanno avanzato richieste precise sia alla Provincia di Salerno che alla Regione Campania. Ma, per il momento, oltre a un piano non c’è ancora nessun finanziamento tale da poter garantire un intervento mirato

Ancora arresti per droga a Lipari

Due arresti per droga sono stati effettuati ieri dai carabinieri della stazione. Nelle mani degli inquirenti sono finiti un uomo e una donna.
Entrambi ieri pomeriggio, intorno alle 17, sono stati imbarcati sulla motovedetta dell'Arma per essere trasferiti a Milazzo e da qui al carcere messinese di Gazzi.
In attesa del comunicato ufficiale ci scusiamo per il ritardo con il quale stiamo dando questo flash. Infatti, pur essendo già a conoscenza della notizia, dal tardo pomeriggio di ieri, non siamo riusciti a metterli in rete per motivi non dipendenti direttamente dalla nostra volontà.

Santa Marina Salina: Il sindaco Lo Schiavo per la modifica del calendario venatorio

Regione Siciliana

Assessorato alle Politiche Agricole e Forestali
Alla c.a. dell’Assessore Elio D’Antrassi
OGGETTO. Richiesta modifica D.A. 733 – Calendario Venatorio
Visto il Decreto n. 733 dell’Assessore alle Risorse Agricole ed Alimentari della Regione Sicilia emanato in data 12/08/2010, pubblicato sulla G.U.R.S. il 27/08/2010, recante modifiche al Calendario Venatorio 2010/2011, in pretesa ottemperanza dell’Ordinanza 638/2010 emessa dal TAR di Palermo il 17/07/2010;
ritenuto che l’art. 3 del predetto decreto contiene, tra l’altro, un divieto generale provvisorio di caccia nelle isole minori, in quanto interessate alla migrazione;
ritenuto che tale divieto non risponde alla finalità ispiratrice del decreto di modifica, annunciata ripetutamente dall’Assessore con comunicati stampa a grande diffusione e consistente nell’esigenza di ottemperare provvisoriamente al provvedimento cautelare del Giudice Amministrativo in attesa della pronunzia in grado di appello;
considerato che tali comunicati stampa hanno ingenerato nei cacciatori la ragionevole certezza di poter tranquillamente andare a caccia sin dal 01/09/2010, inducendoli, nella quasi totalità, al ritiro dei tesserini venatori ed al pagamento dei relativi versamenti;
ritenuto, per quanto attiene alla questione rotte di migrazione, che il CV 2010/2011 è stato impugnato e sospeso nelle parti in cui “non prevede il divieto di caccia lungo le rotte di migrazione dell’avifauna, ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 comma 5 e 21 comma 2 L. 157/1992, individuate dal Piano Regionale Faunistico Venatorio” e “non prevede il divieto di caccia nei siti Natura 2000 con particolare riguardo per quelli interessati dai flussi migratori”;
ritenuto che il Piano Regionale Faunistico Venatorio non specifica quali siano le rotte di migrazione dell’avifauna, limitandosi invece ad individuare sommariamente tre “direttrici” di migrazione all’interno di linee ideali che, per comodità, vengono fatte passare attraverso determinati punti geografici;
ritenuto, in ogni caso, che – quand’anche volesse attribuirsi a tale indicazione il valore di cui all’art. 1 comma 5 L. 157/1992 – il divieto di cui all’art. 21 comma 2, quale conseguenza della presunta violazione del predetto art. 1 comma 5, andrebbe riferito alla caccia “lungo le suddette rotte a meno di cinquecento metri dalla costa marina del continente e delle due isole maggiori”, restando così implicitamente escluse, dalla limitazione, le isole minori;
ritenuto che anche il divieto di caccia nei Siti Natura 2000, di cui al successivo capo di impugnazione, non potrebbe prescindere dall’analisi delle schede del Piano di Gestione di ogni singolo sito, per verificare se ed in quale misura l’attività venatoria vada vietata o temporalmente limitata, ma sempre all’interno del sito stesso;
ritenuto, sotto altro profilo, che la giurisprudenza dello stesso TAR palermitano ha ripetutamente disatteso, in sede di merito, le suddette censure così come formulate dai ricorrenti, chiarendo, con una interpretazione correttiva, che il presunto divieto di caccia sulle rotte migratorie deve limitarsi solo alle ZPS (cfr. sentenza 3481/2010);
ritenuto che, in precedenza, lo stesso Assessorato Agricoltura e Foreste aveva inteso ottemperare ad analoga ordinanza cautelare, posticipando al 14/11 l’esercizio venatorio nelle ZPS interessate dai flussi migratori, senza coinvolgere l’intero territorio delle isole minori;
considerato, per quanto sopra, assolutamente ingiustificata ed inopportuna l’introduzione di un divieto di caccia generalizzato nelle isole minori, anche nella porzione di loro territorio non ricadente nel perimetro delle ZPS;
ritenuto che tale divieto appare del tutto incoerente con le premesse del decreto assessoriale stesso e cagiona una irragionevole disparità di trattamento in danno dei residenti in tali territori, la cui superficie protetta – in spreto alle disposizioni della L.R. 33/1997 e del Piano Regionale F.V. – raggiungerebbe la percentuale del 100%;
ritenuto che diretta conseguenza di tale modifica è l’eliminazione di cinque ambiti territoriali di caccia (ME3, PA3, TP3, TP4, AG3), sicché i cacciatori colà residenti saranno privati della possibilità di esercitare l’attività venatoria pur dopo avere corrisposto le relative tasse di concessione; considerato che, in paricolar modo nelle Isole Eolie, il coniglio selvatico, anche in presenza di una notevole pressione venatoria, prolifera in modo abnorme e costituisce una fonte di sicuro danno per le colture; danno che è destinato ad assumere proporzioni maggiori in assenza di un prelievo venatorio, giacché l’uomo costituisce l’unico predatore naturale della specie;
tutto ciò visto, ritenuto e considerato, con la presente chiedo alla S.S. Ill.ma di consentire con apposito Decreto, l’attività di caccia al solo coniglio selvatico, nelle aree libere (territorio non compreso nelle Z.P.S. e S.I.C.) ed esclusivamente ai soli residenti delle isole minori.
IL SINDACO
Massimo Lo Schiavo

martedì 5 ottobre 2010

Navi da crociera in arrivo a Lipari a Ottobre-Novembre

Grazie al comandante Andrea Magazzù pubblichiamo il calendario degli arrivi a Lipari delle navi da crociera nei mesi di Ottobre-Novembre
Martedì 12 Ottobre - M/v Le Ponant - Arrivo ore 8,00 - Partenza ore 14,00 - Passeggeri 60
Martedì 12 Ottobre - M/v Orient Queen - Arrivo ore 07,30 - Partenza 12,00 - Passeggeri 600
Giovedì 14 Ottobre - M/v Seabourn Spirit - Arrivo ore 8,00 - Partenza ore 18,00 - Passeggeri 200
Venerdì 15 Ottobre - M/v Le Diamant - Arrivo ore 12,30 - Partenza ore 19,00 - Passeggeri 200
Lunedì 18 Ottobre - M/v Le Levant - Arrivo ore 13,30 - Partenza ore 19,00 - Passeggeri 100
Venerdì 22 Ottobre - M/v Orient Queen - Arrivo ore 7,30 - Partenza ore 12,00 - Passeggeri 600
Sabato 23 Ottobre - M/v Seabourn Sojourn - Arrivo ore 7,30 - Partenza ore 17,00 - Passeggeri 400
Domenica 24 Ottobre - M/v Seabourn Spirit - Arrivo ore 13,30 - Partenza ore 19,00 - Passeggeri 200
Domenica 31 Ottobre - M/v Sea Cloud II° - Arrivo ore 13,00 - Partenza ore 18,00 - Passeggeri 100
Lunedì 1 Novembre - M/v Orient Queen - Arrivo ore 7,30 - Partenza ore 12,00 - Passeggeri 600
Giovedì 4 Novembre - M/v Seabourn Spirit - Arrivo ore 8,00 - Partenza ore 18,00 - Passeggeri 200

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (142° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
Nelle foto di oggi:
1) Il traghetto Canaletto
2) Bartoluzzo Ruggiero
3) Manuela, Giuliana, Luciana ed Edda Pajno
4) (da sinistra) Padre Adamo, Padre Rosingana, Giuseppe Saltalamacchia, Padre Adornato e Padre Sardella

NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE

Consegnata al "Conti" la carta degli studenti.

Consegnata stamani nell'aula magna del Conti la carta degli studenti. L'intervista a Rossano Giorgi, responsabile ufficio alunni del Conti.

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Al "Conti" di Lipari consegna "Carta dello studente" - Comunicato: Alle ore 12,00, nell'aula magna di questa istituzione scolastica, agli alunni delle 2^ classi, nell'ambito del Piano Nazionale di promozione del diritto allo studio, verrà consegnata la "Carta dello Studente". La carta è stata concepita come uno strumento, nominale, in grado di riconoscere ufficialmente ai possessori lo status di "studente" e fornire, di conseguenza, tutte le agevolazioni e le facilitazioni utili ad avvicinare i giovani alla cultura.

Il dirigente scolastico e il responsabile ufficio alunni Tommasa Basile e Rossano Giorgi


Proseguono i lavori di smantellamento del pontile ex Italpomice - Proseguono nella frazione liparese di Acquacalda i lavori di smantellamento del pontile ex Italpomice da parte della ditta di Angelino Biviano. Praticamente smantellato il 75% della struttura resta all'inpiedi (vedi foto) solo la parte terminale della struttura.
 Nei prossimi giorni si interverrà anche su questa con il supporto di un pontone.


Siremar, invito a manifestare interesse entro 20/10- Siremar, società marittina siciliana in amministrazione controllata del gruppo Tirrenia, ha pubblicato ieri su alcuni giornali l'invito a manifestare interesse per l'acquisto entro il 20 ottobre alle ore 12,00.
Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate alla Rothschild, advisor finanziario della Tirrenia, società a controllo pubblico in amministrazione straordinaria che il Tesoro sta cercando di cedere.
Il commissario straordinario di Siremar invita "chiunque sia in grado di garantire la continuità del servizio pubblico di trasporto marittimo a presentare manifestazioni di interesse per l'acquisto del ramo d'azienda Siremar preposto all'erogazione del servizio di collegamento di cui al regime convenzionale, con successione di tutti i rapporti giuridici in essere".

Atrani, mercoledi' i funerali di Francesca

Si terranno mercoledi' i funerali di Francesca Mansi, la 25enne vittima dell'alluvione del 9 settembre scorso ad Atrani (Salerno). I resti della ragazza sono stati ritrovati sabato nelle acque delle Eolie.
Il feretro è giunto stamani nel porto di Napoli, a bordo del traghetto Laurana proveniente da Lipari. Ad accoglierlo il padre e il sindaco di Minori.
I funerali saranno celebrati dalle 9,30 nella chiesa di Santa Trofimena a Maiori (Salerno).
Per mercoledi' proclamato a Maiori il lutto cittadino

I Cantori popolari delle Eolie a "Marenostrum", importantissima kermesse in terra di Spagna

COMUNICATO
“MARENOSTRUM”, questo il titolo della grande manifestazione che a Pineda De Mar, 40 Km da Barcellona di Spagna, prenderà il via Giovedì 7 Ottobre p.v..

Tra i gruppi folklorici non poteva mancare quello Eoliano dei “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che ancora una volta porterà sicuramente alto il vessillo di questo meraviglioso Arcipelago.
L’appuntamento che prevede anche la partecipazione di gruppi corali, bande musicali, sbandieratori conterà su circa 1500 figuranti che tra sfilate, spettacoli ed intrattenimenti itineranti porteranno in giro per la ridente cittadina spagnola quelli che sono gli usi, le tradizioni, i costumi ognuno della propria terra.
Per i ragazzi Eoliani, Diretti dal Dott. Nino Alessandro, una nuova ed importante occasione per sprigionare il loro grande calore, la loro grande voglia di fare folklore, di esibirsi tra la folla, di far conoscere anche sotto questi interessanti aspetti la terra di provenienza.
Il tutto attraverso esibizioni puntuali, precise, attente, studiate e preparate nei minimi particolari, con dovizia e grande rispetto per chi queste tradizioni le ha tramandate.
Non a caso tutti i quadri del gruppo si rifanno a studi approfonditi su importanti libri storici, inerenti le Eolie.
Ancora motivo di soddisfazione per i Cantori questa nuova uscita all’estero, il tutto nel più ampio progetto che dovrebbe prevedere da qui a non molto una nuova e sempre più importante e significativa tournèe internazionale.
I sacrifici vanno nel tempo ripagati, ed i “Cantori Popolari delle Isole Eolie” consci di quelli enormi e trentennali sin qui fatti, continuano a raccogliere interessanti e continui frutti di quanto seminato.
Ma per loro l’imperativo categorico è sempre stato uno e tale rimarrà: “l’Appetito vien mangiando”, ed allora potete starne certi che di fame ne hanno ancora, ed anche tanta.
A coronamento di un impegno che ha come obiettivo quello di tramandarsi nel tempo, questa andata in terra Spagnola, dopo la parentesi giornaliera di Viagrande 2 settimane orsono, sarà la prima vera uscita per una decina di giovani allievi che hanno deciso di intraprendere questo hobby duro ma ricco di soddisfazioni.