Programma Amministrativo del Candidato a Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni
Il nostro programma, come di seguito riassunto, costituisce un progetto amministrativo per i prossimi cinque anni fortemente condizionato dalle attività svolte nel quinquennio precedente, nel quale sono state poste le basi ed avviate le azioni necessarie al rilancio delle nostre isole ed a creare un percorso di prospettiva e di fiducia nel futuro.
Naturalmente questa analisi, per dovere di sintesi, non può trattare tutti gli argomenti, ma si concentra sugli obbiettivi più rilevanti e credibili che ci prefiggiamo di raggiungere con la nostra azione amministrativa.
SITUAZIONE FINANZIARIA E BILANCIO- Nella scorsa tornata elettorale si era identificata nella condizione del bilancio Comunale la criticità maggiore, la contrazione ed il controllo della spesa di questi anni ed il raggiungimento dell’obbiettivo della istituzione della Tassa di Sbarco, con le nuove tariffe e le nuove finalità di spesa, consentono per il futuro un’ azione amministrativa concentrata sull’obbiettivo di prestare adeguati servizi e quindi non più finalizzata in modo prioritario al pareggio di bilancio. A differenza della stragrande maggioranza dei comuni siciliani abbiamo scongiurato il default, a discapito, nostro malgrado, della quantità e della qualità dei servizi prestati dall’ente, evitando però un aumento dell’imposizione fiscale, a nostro parere insostenibile da parte dei cittadini Eoliani .
Abbiamo scongiurato dunque, nei cinque anni precedenti, l’aumento esponenziale della pressione fiscale, creando un’alternativa nelle entrate comunali e compensando i tagli ai trasferimenti regionali e statali, divenuti nel tempo sempre più esigui. L’obbiettivo per i prossimi cinque anni è consolidare le entrate con le dovute azioni amministrative, far coincidere le stesse ai valori reali del bilancio, evitando così che importanti risorse debbano essere accantonate, come la legge prevede, a discapito delle spese finalizzate all’effettivo miglioramento dei servizi. Ci prefiggiamo di assicurare, quindi, una reale capacità di occuparci di più del quotidiano con i necessari investimenti (sentieristica, viabilità, arredo urbano ecc..) .
STRUTTURA COMUNALE- I sacrifici fatti negli anni precedenti e la riduzione delle spese del personale, del numero dei dirigenti, (siamo al 21% sulla spesa corrente, una delle percentuali più basse d’ Italia) ci metterà nella condizione di sfruttare l’ opportunità, dopo circa un ventennio, di indire i concorsi pubblici necessari ad assicurare le figure professionali indispensabili al funzionamento della macchina comunale ed allo svecchiamento del personale. Priorità in questo percorso va assicurata alla definizione della stabilizzazione del personale precario (contrattisti ed LSU) che finalmente intravede la fine di un precariato ultraventennale non più tollerabile. Per il personale ex PUMEX si deve concretizzare il nuovo percorso, già avviato, per continuare nell’utilizzo di questo personale con regole diverse a garanzia sia della dignità dei lavoratori che della qualità del lavoro prestato.
INFRASTRUTTURE E PORTUALITA’ Anche in questo caso l’attività amministrativa si concentrerà nella definizione di numerosi progetti nati nel precedente quinquennio e ormai divenuti esecutivi come:
- la protezione dell’abitato di Canneto ed il nuovo lungomare
- il completamento dell’ intervento nel centro di Vulcano
- La realizzazione degli ampliamenti dei cimiteri, a cominciare da quello di Pianoconte, ormai esecutivo, l’identificazione della nuova area e della relativa viabilità per il cimitero di Panarea
- Va trovata la copertura finanziaria per realizzare il progetto della scuola e della nuova viabilità di Pianoconte, redatto e dichiarato ammissibile
- Va recuperato l’intervento di protezione dell’abitato di Acqualcalda
- Vanno completati gli interventi per l’infrastrutturazione legata alla banda larga ed alla connettività del territorio.
Più in generale, deve continuare l’attività di progettazione che ci ha permesso di partecipare a numerosi bandi, molti dei quali con esito positivo, ma considerate le prospettive di una maggiore capacita di spesa, le energie vanno concentrate nella progettazione di opere di manutenzione e miglioramento delle reti di distribuzione idrica e fognaria, degli interventi per la messa in sicurezza dei torrenti, della viabilità e della sentieristica, con particolare attenzione alle iniziative necessarie nelle frazioni e nelle isole minori. Va completato il percorso avviato, per dotare ogni isola e le frazioni maggiori, sia di una zona giochi per i bambini che di una area sportiva. Le opere necessarie per soddisfare l’esigenza di adeguate strutture sportive e sulle quali l’Amministrazione si misurerà sono: la realizzazione di una piscina comunale coperta, ritenuta una priorità per la sua valenza nelle terapie riabilitative e di rieducazione motoria, oltre che per l’ attività puramente ludico-sportiva; la ristrutturazione del campo di Balestrieri, che rappresenta un indispensabile centro sportivo ed un importante luogo di aggregazione.
Un’ altra priorità appare la realizzazione di aree di parcheggio, di piccole dimensioni, numerose e strategicamente diffuse, necessarie a decongestionare quelle aree che sono pesantemente condizionate dalla carenza di posti auto ( come Canneto, Acquacalda o Mendolita, per citarne solo alcun
Una menzione più specifica merita la questione relativa alla portualità, l’impegno della Amministrazione, ancor di più in questo caso, deve essere finalizzato alla conclusione degli interventi già previsti e finanziati:
- Lo scalo alternativo di Ficogrande e la riqualificazione dello scalo di Scari a Stromboli
- La nuova portualità di Vulcano a cui si deve aggiungere un piccolo intervento per l’area di alaggio
- Il completamento dello scalo di Ginostra
- La nuova portualità di Sottomonastero e l’intervento per lo sgrottamento
- La fine lavori del molo di Alicudi
Mentre sarà compito dell’Amministrazione portare alla stessa fase di realizzazione le progettazioni avviate per:
- Il molo per il pescato previsto Sottomonastero
- L’intervento previsto per Pignataro
- Il recupero dell’opera portuale di Filicudi
- La protezione dello scalo di Panarea
Vanno completati in tutti gli scali gli interventi di riqualificazione e di copertura delle aree di accoglienza.
Concluderemo la vicenda della portualità turistica, oggi realizzabile con una nuova idea progettuale, dopo il sostanziale ridimensionamento del primo progetto della Lipariporto, rivelatosi, come avevamo sostenuto, irrealizzabile per motivi ambientali ed economici. La nuova ipotesi, che vede una realizzazione fattibile e che garantisce la portualità turistica esistente (pontili), dovrà essere l’oggetto della nuova iniziativa della società. In assenza di tale azione condivisa, dal Comune di Lipari e dal socio privato, la società non ha motivo di continuare ad esistere.
TRASPORTI MARITTIMI E MOBILITA’ Negli ultimi anni si è verificato un miglioramento nei servizi marittimi, ma resta prioritario per l’Amministrazione perorare l’attuazione di un adeguato piano industriale a cura degli armatori che prestano il servizio e che consenta un ammodernamento dei mezzi ed un miglioramento dei servizi offerti anche a terra. Si deve continuare a sostenere la istituzione di corse e linee aggiuntive come avvenuto ad esempio per la corsa sperimentale per Vibo-Lamezia o con la terza corsa della nave per Napoli. In generale vanno migliorati ed ottimizzati i trasporti di collegamento con gli scali aereoportuali per rendere adeguatamente raggiungibili le isole in tempi consoni ad una mobilità a passo con i tempi e le esigenze della clientela turistica. L’Amministrazione deve impegnarsi a richiedere al competente Assessorato Regionale ed ai vettori l’adeguamento degli orari e delle tratte alle esigenze che si materializzano in funzione delle necessità per lo sviluppo turistico dell’Arcipelago. L’Amministrazione intende promuovere le azioni necessarie allo sviluppo di una mobilità sostenibile all’interno del territorio attraverso l’incremento del servizio pubblico su gomma e la redazione di un piano di mobilità che contempli l’estensione delle aree pedonali, la razionalizzazione dei parcheggi ed un servizio di car e bike sharing.
OFFERTA TURISTICA L’aspirazione a vantare un’ adeguata offerta turistica appare per il prossimo quinquennio un obbiettivo finalmente raggiungibile. Vanno destinate alla promozione turistica e del nostro territorio adeguate risorse provenienti dalla tassa di sbarco, con una crescita progressiva negli anni a venire. Verrà contestualmente condotta un’ azione di comunicazione per informare i visitatori e la cittadinanza su quanto realizzato con il contributo di sbarco. Tali investimenti dovranno essere fatti sia con i classici mezzi di promozione (fiere, convegni tematici, congressi ecc….) che sfruttando le più moderne azioni di comunicazione. Tutte queste iniziative dovranno essere coordinate in un piano di destination marketing, la cui redazione costituisce una priorità per l’Amministrazione. Questo dovrà prevedere uno studio ed analisi, definizione del brand ed immagine coordinata, attività di promozione sia attraverso le fiere che con i più avanzati supporti di comunicazione. Tra le azioni previste non si può prescindere dalla istituzione di un punto informativo sul territorio. Si deve puntare sull’ organizzazione di grandi eventi, da inserire nella programmazione regionale che riguarderanno gli ambiti più diversificati ( arte, spettacolo, moda, sport …) da aggiungere alle esperienze positive realizzate negli anni scorsi, citandone solo alcuni: il Folkmare, il Carnevale Eoliano, gli eventi culturali organizzati in collaborazione con il Centro Studi e soprattutto i festeggiamenti della settimana dedicata al patrono S. Bartolomeo, che rappresenta comunque l’evento clou della nostra stagione turistica. Tutti gli eventi dovranno essere inseriti in un programma adeguatamente pubblicizzato. Va ripresa una azione di promozione del territorio legata alla cinematografia che ha lanciato queste isole sul mercato turistico. E’ auspicabile la realizzazione di un centro di promozione multimediale che esalti il patrimonio naturalistico, culturale e storico delle nostre isole a cui affiancare un sito web di informazione turistica che permetta di accedere virtualmente al nostro territorio, consentendo all’aspirante viaggiatore di reperire rapidamente tutte le indicazioni utili. Tali azioni non devono essere condotte dall’ Amministrazione in solitudine, ma con il coinvolgimento di adeguate professionalità e con la collaborazione degli operatori del settore anche attraverso forme di consultazione stabile.
AGRICOLTURA E PESCA Si deve continuare nel percorso di valorizzazione dell’agricoltura e delle colture tipiche, del loro auspicabile riconoscimento e della pubblicizzazione, per ottenere un incremento del settore ed una conseguente crescita dell’ economia del territorio, nonché per sfruttare adeguatamente le opportunità rappresentate, a livello di mercato turistico, dalla filiera dell’offerta agroalimentare.
Bisogna proseguire sul percorso avviato di valorizzazione e pubblicizzazione dei marchi dei prodotti tipici e mantenere la capacità di sfruttare gli investimenti disponibili ed indirizzabili nel settore agricolo, come avvenuto con il GAL. Un uso del territorio ai fini agricoli costituisce inoltre per la comunità un beneficio per la difesa del suolo con i conseguenti vantaggi nel ridurre le spese per il suo mantenimento e limitare, conseguentemente, gli irreparabili danni in caso di eventi metereologici fuori scala. Per questo si ribadisce la volontà di concedere ai privati per fini di sfruttamento agricolo i fondi di proprietà demaniale. Allo stesso modo, non ci si deve rassegnare alla progressiva riduzione della attività di pesca nel nostro territorio. La pesca va tutelata sia per coerenza con le nostre tradizioni e la nostra storia, sia per la rilevanza dei livelli occupazionali che assicura, nonché per la valenza che la stessa ha nel comparto turistico, permettendo attraverso l’approvvigionamento giornaliero di prodotti ittici locali, di garantire un’altissima qualità del pescato offerto dalle nostre aziende di ristorazione. Per questo bisogna continuare nell’azione avviata con Regione, Ministero e Comunità Europea, di concerto con il mondo scientifico, per la rimodulazione del Piano di Gestione, affinché lo stesso consenta un livello sostenibile per le attività del settore, anche con strumenti ed attrezzature che assicurino ai possessori delle licenze di pesca il mantenimento dei target produttivi delle loro attività.
CICLO DELLE ACQUE- Sono finalmente in fase di completamento i depuratori ed i dissalatori nelle isole di Lipari e di Vulcano, di proprietà della Regione Siciliana. IL Comune di Lipari ha richiesto un ciclo integrato delle acque veramente pubblico, con l’affidamento della dissalazione oltre che della depurazione al Comune di Lipari. Questa ci appare una scelta, oltre che unica, obbligata per il raggiungimento di una qualità dei servizi che deve restare sotto il controllo del governo locale. L’Amministrazione dovrà seguire ogni azione utile per la risoluzione dei problemi causati dall’inadeguatezza del dissalatore di Lipari ancora nella responsabilità della struttura Commissariale (Regione Siciliana) ma i cui disservizi incidono pesantemente sulla qualità del servizio idrico assicurato al nostro territorio.
RIFIUTI Il punto di svolta per un servizio che non ci ha visti, senza alcuna ambiguità, non soddisfatti dei risultati raggiunti, sarà la concretizzazione del piano di raccolta con la gara settennale, che prevede gli investimenti necessari per migliorare il servizio e consentirà di raggiungere livelli ottimali di raccolta differenziata. Per ottenere questo risultato è necessario però realizzare, in ciascuna isola, le infrastrutture per il trattamento della parte umida dei rifiuti, con finanziamenti già concretizzati. La realizzazione di questi siti resta una priorità per l’azione dell’ Amministrazione nel prossimo quinquennio.
La sfida sarà il raggiungimento di un servizio di raccolta e smaltimento finalmente adeguato ai più alti standard europei e che consenta di portare a standard considerevoli le percentuali di differenziata. Il successo dipenderà dalla capacità di coinvolgere i cittadini direttamente nel miglioramento del servizio anche con l’identificazione delle giuste premialità per i comportamenti virtuosi, come la riduzione della tariffa in ragione della quota di differenziata conferita mediante un sistema di raccolta con metodi di registrazione dei conferimenti.
AMBIENTE Riteniamo che qualsiasi strumento di tutela del territorio, già per altro disciplinato da una molteplicità di strumenti, debba essere condizionato al parere vincolante della popolazione residente. Proprio per questo ci siamo presi la responsabilità di definire e condizionare anche l’eventuale percorso dell’Area Marina Protetta al fine di mettere la comunità locale nella reale possibilità di operare una scelta sul proprio futuro, assicurandogli la possibilità di decidere, in un senso o nell’altro, su una proposta concreta. Per questo riteniamo che, una volta concluso l’iter, sia doveroso condizionare la scelta definitiva ad un espressione popolare attraverso l’uso del referendum o della sottoscrizione popolare dei cittadini residenti e aventi diritto al voto.
La detenzione l’iscrizione nell’Heritage List dell’Unesco per le Eolie resta un valore aggiunto irrinunziabile e un plusvalore che si deve concretizzare attraverso l’ attuazione di un piano di gestione. La valorizzazione di questo percorso potrà favorire l’acceso qualificante ai fondi strutturali europei.
Deve proseguire l’iter avviato con l’inserimento nel programma regionale per la bonifica di tutte le ex aree di discarica oggi dismesse, sia nell’isola di Lipari che nelle isole minori.
RICONVERSIONE CAVE POMICIFERE Rivendichiamo l’azione svolta dall’Amministrazione per riattivare il percorso di riconversione delle ex cave di pomice.
Si è conclusa la fase di monitoraggio, è stato riaperto il dibattito sulla riconversione, anche con il contributo di importanti atenei, tutto ciò ci mette oggi nelle favorevoli condizioni di formulare ed analizzare proposte concrete per la riqualificazione delle aree di Porticello e di Acquacalda. Il loro riutilizzo costituisce a nostro parere la vera opportunità di sviluppo per le nostre isole.
Va adesso conclusa l’ attività per far rientrare l’ente e quindi tutti i cittadini nel possesso dei siti in questione, aree ed edifici oggetto di concessione che devono tornare ad essere pubblici. Il progetto di recupero rappresenterà una occasione di diversificazione dell’offerta turistica anche con l’esaltazione degli attrattori connessi alle caratteristiche naturalistiche, geominerarie, storiche e culturali dell’area, una possibilità di effettiva destagionalizzazione con un intervento che andrà inquadrato nell’ambito di un progetto più ampio di sviluppo complessivo dell’Arcipelago.
ISTRUZIONE E CULTURA Sosterremo, come fatto fino ad ora, le Direzioni Scolastiche nelle diverse proposte formative e di scambio culturale che vadano ad integrarsi con percorsi didattici. La nostra collaborazione sarà inoltre garantita attraverso interventi volti al miglioramento in materia di edilizia scolastica. Al riguardo sarà nostra priorità proseguire l’importante lavoro di progettazione e la realizzazione delle opere di adeguamento e messa in sicurezza degli edifici scolastici comunali nel rispetto delle norme di sicurezza con una forte attenzione al risparmio energetico ed alle nuove tecnologie di comunicazione per garantire ai fruitori una scuola efficiente e sicura. La Biblioteca Comunale, già ampliata, migliorerà il suo ruolo di centro delle attività culturali. Prevediamo la valorizzazione del ricco patrimonio culturale immateriale una libera connessione ad internet la realizzazione di una piccola area videoteca e la predisposizione della attuale sala lettura in una sala di studio per i ragazzi. Sarà supportata l’apertura al pubblico della piccola biblioteca della scuola di Alicudi per la quale si sta portando avanti un progetto sperimentale grazie alla collaborazione tra privati ed enti. Allo stesso modo, sono stati identificati degli immobili comunali nelle isole di Stromboli e Vulcano da affidare ad associazioni locali che ne hanno già fatto richiesta per creare dei centri di aggregazione e culturali. Proseguirà l’impegno dell’ Amministrazione a livello regionale affinché l’Assessorato riattivi dei percorsi formativi gratuiti sul territorio rivolti a disoccupati giovani ed adulti per una formazione adeguata alle nuove esigenze del mondo del lavoro.
Un salto di qualità deve essere fatto per assicurare all’isola di Panarea la realizzazione del necessario centro polivalente da utilizzare sia ai fini scolastici che come centro di aggregazione.
Riteniamo fondamentale collaborare con le associazioni del territorio per lo sviluppo di progetti con finalità didattiche e culturali.
SERVIZI SANITARI E SOCIALI Riteniamo che i servizi sociali siano un settore di intervento fondamentale. Punteremo a migliorare i servizi già esistenti attivati nel quinquennio precedente, continuando a prestare un’attenzione particolare alle categorie più deboli (anziani, minori, disabili, disoccupati, ragazze madri) per le quali sono previsti interventi mirati a ridurre gli elementi di disagio e fragilità sociale attraverso servizi di assistenza personale domiciliare ed in ambito scolastico, tirocini lavorativi o borse lavoro, educativa domiciliare e di strada, sostegno al reddito, assistenza economica realizzati con finanziamenti anche a compartecipazione comunale.
Obbiettivo primario sarà quello di potenziare il servizio di trasporto disabili ed anziani attivato da due anni ed attualmente svolto da un’associazione di volontariato locale alla quale è affidato il pulmino che abbiamo acquistato per questo scopo. Proseguirà l’importante lavoro di progettazione sociale necessario a reperire nuovi finanziamenti e di informazione all’utenza anche grazie alla collaborazione dello sportello di segretariato sociale di prossima istituzione.
Sarà proposta l’istituzione della figura del garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza coì da garantire maggior controllo e tutela nei vari settori che coinvolgono i minori. Lavoreremo per la realizzazione di una struttura pubblico/privata che garantisca l’assistenza alloggiativa, socio sanitaria e riabilitativa a persone anziane. Ci impegneremo a realizzare interventi di abbattimento delle barriere architettoniche in strade, aree ed edifici comunali.
Negli ultimi Anni si è riproposta la necessità che l’Amministrazione si attivi per un nuovo piano di edilizia popolare per fronteggiare le necessità di numerosissime famiglie afflitte dalla crisi abitativa.
Non mancherà da parte dell’Amministrazione l’azione di difesa del nostro presidio ospedaliero. Per la piena attuazione del piano sanitario deve essere assicurata la copertura effettiva della dotazione di personale, di professionalità e delle attrezzature previste ed indispensabili.
Ci batteremo affinché sia potenziata la capacità diagnostica della struttura.
Ancora più incisiva sarà l’azione presso i competenti organi istituzionali per ribadire la necessità di disporre presso l’Ospedale di Lipari ed i Presidi di Continuità Assistenziale delle isole minori della presenza in loco di ogni dotazione e personale necessari a garantire l’emergenza-urgenza in autonomia.
Riguardo al centro di riabilitazione di Canneto si ribadisce la necessità di garantire e potenziare il servizio attraverso una assistenza riabilitativa stabile e continuativa adeguata alle esigenze territoriali.
L’Amministrazione si impegnerà all’acquisto di un’Autoemoteca per facilitare e migliorare le attività connesse alla donazione di sangue sull’intero territorio comunale. Completeremo l’iter avviato per assicurare un adeguato servizio di trasporto infermi attraverso la Protezione Civile Comunale nelle isole dove questo servizio non sia assicurato da altre strutture come la CR.
Il nostro programma, come di seguito riassunto, costituisce un progetto amministrativo per i prossimi cinque anni fortemente condizionato dalle attività svolte nel quinquennio precedente, nel quale sono state poste le basi ed avviate le azioni necessarie al rilancio delle nostre isole ed a creare un percorso di prospettiva e di fiducia nel futuro.
Naturalmente questa analisi, per dovere di sintesi, non può trattare tutti gli argomenti, ma si concentra sugli obbiettivi più rilevanti e credibili che ci prefiggiamo di raggiungere con la nostra azione amministrativa.
SITUAZIONE FINANZIARIA E BILANCIO- Nella scorsa tornata elettorale si era identificata nella condizione del bilancio Comunale la criticità maggiore, la contrazione ed il controllo della spesa di questi anni ed il raggiungimento dell’obbiettivo della istituzione della Tassa di Sbarco, con le nuove tariffe e le nuove finalità di spesa, consentono per il futuro un’ azione amministrativa concentrata sull’obbiettivo di prestare adeguati servizi e quindi non più finalizzata in modo prioritario al pareggio di bilancio. A differenza della stragrande maggioranza dei comuni siciliani abbiamo scongiurato il default, a discapito, nostro malgrado, della quantità e della qualità dei servizi prestati dall’ente, evitando però un aumento dell’imposizione fiscale, a nostro parere insostenibile da parte dei cittadini Eoliani .
Abbiamo scongiurato dunque, nei cinque anni precedenti, l’aumento esponenziale della pressione fiscale, creando un’alternativa nelle entrate comunali e compensando i tagli ai trasferimenti regionali e statali, divenuti nel tempo sempre più esigui. L’obbiettivo per i prossimi cinque anni è consolidare le entrate con le dovute azioni amministrative, far coincidere le stesse ai valori reali del bilancio, evitando così che importanti risorse debbano essere accantonate, come la legge prevede, a discapito delle spese finalizzate all’effettivo miglioramento dei servizi. Ci prefiggiamo di assicurare, quindi, una reale capacità di occuparci di più del quotidiano con i necessari investimenti (sentieristica, viabilità, arredo urbano ecc..) .
STRUTTURA COMUNALE- I sacrifici fatti negli anni precedenti e la riduzione delle spese del personale, del numero dei dirigenti, (siamo al 21% sulla spesa corrente, una delle percentuali più basse d’ Italia) ci metterà nella condizione di sfruttare l’ opportunità, dopo circa un ventennio, di indire i concorsi pubblici necessari ad assicurare le figure professionali indispensabili al funzionamento della macchina comunale ed allo svecchiamento del personale. Priorità in questo percorso va assicurata alla definizione della stabilizzazione del personale precario (contrattisti ed LSU) che finalmente intravede la fine di un precariato ultraventennale non più tollerabile. Per il personale ex PUMEX si deve concretizzare il nuovo percorso, già avviato, per continuare nell’utilizzo di questo personale con regole diverse a garanzia sia della dignità dei lavoratori che della qualità del lavoro prestato.
INFRASTRUTTURE E PORTUALITA’ Anche in questo caso l’attività amministrativa si concentrerà nella definizione di numerosi progetti nati nel precedente quinquennio e ormai divenuti esecutivi come:
- la protezione dell’abitato di Canneto ed il nuovo lungomare
- il completamento dell’ intervento nel centro di Vulcano
- La realizzazione degli ampliamenti dei cimiteri, a cominciare da quello di Pianoconte, ormai esecutivo, l’identificazione della nuova area e della relativa viabilità per il cimitero di Panarea
- Va trovata la copertura finanziaria per realizzare il progetto della scuola e della nuova viabilità di Pianoconte, redatto e dichiarato ammissibile
- Va recuperato l’intervento di protezione dell’abitato di Acqualcalda
- Vanno completati gli interventi per l’infrastrutturazione legata alla banda larga ed alla connettività del territorio.
Più in generale, deve continuare l’attività di progettazione che ci ha permesso di partecipare a numerosi bandi, molti dei quali con esito positivo, ma considerate le prospettive di una maggiore capacita di spesa, le energie vanno concentrate nella progettazione di opere di manutenzione e miglioramento delle reti di distribuzione idrica e fognaria, degli interventi per la messa in sicurezza dei torrenti, della viabilità e della sentieristica, con particolare attenzione alle iniziative necessarie nelle frazioni e nelle isole minori. Va completato il percorso avviato, per dotare ogni isola e le frazioni maggiori, sia di una zona giochi per i bambini che di una area sportiva. Le opere necessarie per soddisfare l’esigenza di adeguate strutture sportive e sulle quali l’Amministrazione si misurerà sono: la realizzazione di una piscina comunale coperta, ritenuta una priorità per la sua valenza nelle terapie riabilitative e di rieducazione motoria, oltre che per l’ attività puramente ludico-sportiva; la ristrutturazione del campo di Balestrieri, che rappresenta un indispensabile centro sportivo ed un importante luogo di aggregazione.
Un’ altra priorità appare la realizzazione di aree di parcheggio, di piccole dimensioni, numerose e strategicamente diffuse, necessarie a decongestionare quelle aree che sono pesantemente condizionate dalla carenza di posti auto ( come Canneto, Acquacalda o Mendolita, per citarne solo alcun
Una menzione più specifica merita la questione relativa alla portualità, l’impegno della Amministrazione, ancor di più in questo caso, deve essere finalizzato alla conclusione degli interventi già previsti e finanziati:
- Lo scalo alternativo di Ficogrande e la riqualificazione dello scalo di Scari a Stromboli
- La nuova portualità di Vulcano a cui si deve aggiungere un piccolo intervento per l’area di alaggio
- Il completamento dello scalo di Ginostra
- La nuova portualità di Sottomonastero e l’intervento per lo sgrottamento
- La fine lavori del molo di Alicudi
Mentre sarà compito dell’Amministrazione portare alla stessa fase di realizzazione le progettazioni avviate per:
- Il molo per il pescato previsto Sottomonastero
- L’intervento previsto per Pignataro
- Il recupero dell’opera portuale di Filicudi
- La protezione dello scalo di Panarea
Vanno completati in tutti gli scali gli interventi di riqualificazione e di copertura delle aree di accoglienza.
Concluderemo la vicenda della portualità turistica, oggi realizzabile con una nuova idea progettuale, dopo il sostanziale ridimensionamento del primo progetto della Lipariporto, rivelatosi, come avevamo sostenuto, irrealizzabile per motivi ambientali ed economici. La nuova ipotesi, che vede una realizzazione fattibile e che garantisce la portualità turistica esistente (pontili), dovrà essere l’oggetto della nuova iniziativa della società. In assenza di tale azione condivisa, dal Comune di Lipari e dal socio privato, la società non ha motivo di continuare ad esistere.
TRASPORTI MARITTIMI E MOBILITA’ Negli ultimi anni si è verificato un miglioramento nei servizi marittimi, ma resta prioritario per l’Amministrazione perorare l’attuazione di un adeguato piano industriale a cura degli armatori che prestano il servizio e che consenta un ammodernamento dei mezzi ed un miglioramento dei servizi offerti anche a terra. Si deve continuare a sostenere la istituzione di corse e linee aggiuntive come avvenuto ad esempio per la corsa sperimentale per Vibo-Lamezia o con la terza corsa della nave per Napoli. In generale vanno migliorati ed ottimizzati i trasporti di collegamento con gli scali aereoportuali per rendere adeguatamente raggiungibili le isole in tempi consoni ad una mobilità a passo con i tempi e le esigenze della clientela turistica. L’Amministrazione deve impegnarsi a richiedere al competente Assessorato Regionale ed ai vettori l’adeguamento degli orari e delle tratte alle esigenze che si materializzano in funzione delle necessità per lo sviluppo turistico dell’Arcipelago. L’Amministrazione intende promuovere le azioni necessarie allo sviluppo di una mobilità sostenibile all’interno del territorio attraverso l’incremento del servizio pubblico su gomma e la redazione di un piano di mobilità che contempli l’estensione delle aree pedonali, la razionalizzazione dei parcheggi ed un servizio di car e bike sharing.
OFFERTA TURISTICA L’aspirazione a vantare un’ adeguata offerta turistica appare per il prossimo quinquennio un obbiettivo finalmente raggiungibile. Vanno destinate alla promozione turistica e del nostro territorio adeguate risorse provenienti dalla tassa di sbarco, con una crescita progressiva negli anni a venire. Verrà contestualmente condotta un’ azione di comunicazione per informare i visitatori e la cittadinanza su quanto realizzato con il contributo di sbarco. Tali investimenti dovranno essere fatti sia con i classici mezzi di promozione (fiere, convegni tematici, congressi ecc….) che sfruttando le più moderne azioni di comunicazione. Tutte queste iniziative dovranno essere coordinate in un piano di destination marketing, la cui redazione costituisce una priorità per l’Amministrazione. Questo dovrà prevedere uno studio ed analisi, definizione del brand ed immagine coordinata, attività di promozione sia attraverso le fiere che con i più avanzati supporti di comunicazione. Tra le azioni previste non si può prescindere dalla istituzione di un punto informativo sul territorio. Si deve puntare sull’ organizzazione di grandi eventi, da inserire nella programmazione regionale che riguarderanno gli ambiti più diversificati ( arte, spettacolo, moda, sport …) da aggiungere alle esperienze positive realizzate negli anni scorsi, citandone solo alcuni: il Folkmare, il Carnevale Eoliano, gli eventi culturali organizzati in collaborazione con il Centro Studi e soprattutto i festeggiamenti della settimana dedicata al patrono S. Bartolomeo, che rappresenta comunque l’evento clou della nostra stagione turistica. Tutti gli eventi dovranno essere inseriti in un programma adeguatamente pubblicizzato. Va ripresa una azione di promozione del territorio legata alla cinematografia che ha lanciato queste isole sul mercato turistico. E’ auspicabile la realizzazione di un centro di promozione multimediale che esalti il patrimonio naturalistico, culturale e storico delle nostre isole a cui affiancare un sito web di informazione turistica che permetta di accedere virtualmente al nostro territorio, consentendo all’aspirante viaggiatore di reperire rapidamente tutte le indicazioni utili. Tali azioni non devono essere condotte dall’ Amministrazione in solitudine, ma con il coinvolgimento di adeguate professionalità e con la collaborazione degli operatori del settore anche attraverso forme di consultazione stabile.
AGRICOLTURA E PESCA Si deve continuare nel percorso di valorizzazione dell’agricoltura e delle colture tipiche, del loro auspicabile riconoscimento e della pubblicizzazione, per ottenere un incremento del settore ed una conseguente crescita dell’ economia del territorio, nonché per sfruttare adeguatamente le opportunità rappresentate, a livello di mercato turistico, dalla filiera dell’offerta agroalimentare.
Bisogna proseguire sul percorso avviato di valorizzazione e pubblicizzazione dei marchi dei prodotti tipici e mantenere la capacità di sfruttare gli investimenti disponibili ed indirizzabili nel settore agricolo, come avvenuto con il GAL. Un uso del territorio ai fini agricoli costituisce inoltre per la comunità un beneficio per la difesa del suolo con i conseguenti vantaggi nel ridurre le spese per il suo mantenimento e limitare, conseguentemente, gli irreparabili danni in caso di eventi metereologici fuori scala. Per questo si ribadisce la volontà di concedere ai privati per fini di sfruttamento agricolo i fondi di proprietà demaniale. Allo stesso modo, non ci si deve rassegnare alla progressiva riduzione della attività di pesca nel nostro territorio. La pesca va tutelata sia per coerenza con le nostre tradizioni e la nostra storia, sia per la rilevanza dei livelli occupazionali che assicura, nonché per la valenza che la stessa ha nel comparto turistico, permettendo attraverso l’approvvigionamento giornaliero di prodotti ittici locali, di garantire un’altissima qualità del pescato offerto dalle nostre aziende di ristorazione. Per questo bisogna continuare nell’azione avviata con Regione, Ministero e Comunità Europea, di concerto con il mondo scientifico, per la rimodulazione del Piano di Gestione, affinché lo stesso consenta un livello sostenibile per le attività del settore, anche con strumenti ed attrezzature che assicurino ai possessori delle licenze di pesca il mantenimento dei target produttivi delle loro attività.
CICLO DELLE ACQUE- Sono finalmente in fase di completamento i depuratori ed i dissalatori nelle isole di Lipari e di Vulcano, di proprietà della Regione Siciliana. IL Comune di Lipari ha richiesto un ciclo integrato delle acque veramente pubblico, con l’affidamento della dissalazione oltre che della depurazione al Comune di Lipari. Questa ci appare una scelta, oltre che unica, obbligata per il raggiungimento di una qualità dei servizi che deve restare sotto il controllo del governo locale. L’Amministrazione dovrà seguire ogni azione utile per la risoluzione dei problemi causati dall’inadeguatezza del dissalatore di Lipari ancora nella responsabilità della struttura Commissariale (Regione Siciliana) ma i cui disservizi incidono pesantemente sulla qualità del servizio idrico assicurato al nostro territorio.
RIFIUTI Il punto di svolta per un servizio che non ci ha visti, senza alcuna ambiguità, non soddisfatti dei risultati raggiunti, sarà la concretizzazione del piano di raccolta con la gara settennale, che prevede gli investimenti necessari per migliorare il servizio e consentirà di raggiungere livelli ottimali di raccolta differenziata. Per ottenere questo risultato è necessario però realizzare, in ciascuna isola, le infrastrutture per il trattamento della parte umida dei rifiuti, con finanziamenti già concretizzati. La realizzazione di questi siti resta una priorità per l’azione dell’ Amministrazione nel prossimo quinquennio.
La sfida sarà il raggiungimento di un servizio di raccolta e smaltimento finalmente adeguato ai più alti standard europei e che consenta di portare a standard considerevoli le percentuali di differenziata. Il successo dipenderà dalla capacità di coinvolgere i cittadini direttamente nel miglioramento del servizio anche con l’identificazione delle giuste premialità per i comportamenti virtuosi, come la riduzione della tariffa in ragione della quota di differenziata conferita mediante un sistema di raccolta con metodi di registrazione dei conferimenti.
AMBIENTE Riteniamo che qualsiasi strumento di tutela del territorio, già per altro disciplinato da una molteplicità di strumenti, debba essere condizionato al parere vincolante della popolazione residente. Proprio per questo ci siamo presi la responsabilità di definire e condizionare anche l’eventuale percorso dell’Area Marina Protetta al fine di mettere la comunità locale nella reale possibilità di operare una scelta sul proprio futuro, assicurandogli la possibilità di decidere, in un senso o nell’altro, su una proposta concreta. Per questo riteniamo che, una volta concluso l’iter, sia doveroso condizionare la scelta definitiva ad un espressione popolare attraverso l’uso del referendum o della sottoscrizione popolare dei cittadini residenti e aventi diritto al voto.
La detenzione l’iscrizione nell’Heritage List dell’Unesco per le Eolie resta un valore aggiunto irrinunziabile e un plusvalore che si deve concretizzare attraverso l’ attuazione di un piano di gestione. La valorizzazione di questo percorso potrà favorire l’acceso qualificante ai fondi strutturali europei.
Deve proseguire l’iter avviato con l’inserimento nel programma regionale per la bonifica di tutte le ex aree di discarica oggi dismesse, sia nell’isola di Lipari che nelle isole minori.
RICONVERSIONE CAVE POMICIFERE Rivendichiamo l’azione svolta dall’Amministrazione per riattivare il percorso di riconversione delle ex cave di pomice.
Si è conclusa la fase di monitoraggio, è stato riaperto il dibattito sulla riconversione, anche con il contributo di importanti atenei, tutto ciò ci mette oggi nelle favorevoli condizioni di formulare ed analizzare proposte concrete per la riqualificazione delle aree di Porticello e di Acquacalda. Il loro riutilizzo costituisce a nostro parere la vera opportunità di sviluppo per le nostre isole.
Va adesso conclusa l’ attività per far rientrare l’ente e quindi tutti i cittadini nel possesso dei siti in questione, aree ed edifici oggetto di concessione che devono tornare ad essere pubblici. Il progetto di recupero rappresenterà una occasione di diversificazione dell’offerta turistica anche con l’esaltazione degli attrattori connessi alle caratteristiche naturalistiche, geominerarie, storiche e culturali dell’area, una possibilità di effettiva destagionalizzazione con un intervento che andrà inquadrato nell’ambito di un progetto più ampio di sviluppo complessivo dell’Arcipelago.
ISTRUZIONE E CULTURA Sosterremo, come fatto fino ad ora, le Direzioni Scolastiche nelle diverse proposte formative e di scambio culturale che vadano ad integrarsi con percorsi didattici. La nostra collaborazione sarà inoltre garantita attraverso interventi volti al miglioramento in materia di edilizia scolastica. Al riguardo sarà nostra priorità proseguire l’importante lavoro di progettazione e la realizzazione delle opere di adeguamento e messa in sicurezza degli edifici scolastici comunali nel rispetto delle norme di sicurezza con una forte attenzione al risparmio energetico ed alle nuove tecnologie di comunicazione per garantire ai fruitori una scuola efficiente e sicura. La Biblioteca Comunale, già ampliata, migliorerà il suo ruolo di centro delle attività culturali. Prevediamo la valorizzazione del ricco patrimonio culturale immateriale una libera connessione ad internet la realizzazione di una piccola area videoteca e la predisposizione della attuale sala lettura in una sala di studio per i ragazzi. Sarà supportata l’apertura al pubblico della piccola biblioteca della scuola di Alicudi per la quale si sta portando avanti un progetto sperimentale grazie alla collaborazione tra privati ed enti. Allo stesso modo, sono stati identificati degli immobili comunali nelle isole di Stromboli e Vulcano da affidare ad associazioni locali che ne hanno già fatto richiesta per creare dei centri di aggregazione e culturali. Proseguirà l’impegno dell’ Amministrazione a livello regionale affinché l’Assessorato riattivi dei percorsi formativi gratuiti sul territorio rivolti a disoccupati giovani ed adulti per una formazione adeguata alle nuove esigenze del mondo del lavoro.
Un salto di qualità deve essere fatto per assicurare all’isola di Panarea la realizzazione del necessario centro polivalente da utilizzare sia ai fini scolastici che come centro di aggregazione.
Riteniamo fondamentale collaborare con le associazioni del territorio per lo sviluppo di progetti con finalità didattiche e culturali.
SERVIZI SANITARI E SOCIALI Riteniamo che i servizi sociali siano un settore di intervento fondamentale. Punteremo a migliorare i servizi già esistenti attivati nel quinquennio precedente, continuando a prestare un’attenzione particolare alle categorie più deboli (anziani, minori, disabili, disoccupati, ragazze madri) per le quali sono previsti interventi mirati a ridurre gli elementi di disagio e fragilità sociale attraverso servizi di assistenza personale domiciliare ed in ambito scolastico, tirocini lavorativi o borse lavoro, educativa domiciliare e di strada, sostegno al reddito, assistenza economica realizzati con finanziamenti anche a compartecipazione comunale.
Obbiettivo primario sarà quello di potenziare il servizio di trasporto disabili ed anziani attivato da due anni ed attualmente svolto da un’associazione di volontariato locale alla quale è affidato il pulmino che abbiamo acquistato per questo scopo. Proseguirà l’importante lavoro di progettazione sociale necessario a reperire nuovi finanziamenti e di informazione all’utenza anche grazie alla collaborazione dello sportello di segretariato sociale di prossima istituzione.
Sarà proposta l’istituzione della figura del garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza coì da garantire maggior controllo e tutela nei vari settori che coinvolgono i minori. Lavoreremo per la realizzazione di una struttura pubblico/privata che garantisca l’assistenza alloggiativa, socio sanitaria e riabilitativa a persone anziane. Ci impegneremo a realizzare interventi di abbattimento delle barriere architettoniche in strade, aree ed edifici comunali.
Negli ultimi Anni si è riproposta la necessità che l’Amministrazione si attivi per un nuovo piano di edilizia popolare per fronteggiare le necessità di numerosissime famiglie afflitte dalla crisi abitativa.
Non mancherà da parte dell’Amministrazione l’azione di difesa del nostro presidio ospedaliero. Per la piena attuazione del piano sanitario deve essere assicurata la copertura effettiva della dotazione di personale, di professionalità e delle attrezzature previste ed indispensabili.
Ci batteremo affinché sia potenziata la capacità diagnostica della struttura.
Ancora più incisiva sarà l’azione presso i competenti organi istituzionali per ribadire la necessità di disporre presso l’Ospedale di Lipari ed i Presidi di Continuità Assistenziale delle isole minori della presenza in loco di ogni dotazione e personale necessari a garantire l’emergenza-urgenza in autonomia.
Riguardo al centro di riabilitazione di Canneto si ribadisce la necessità di garantire e potenziare il servizio attraverso una assistenza riabilitativa stabile e continuativa adeguata alle esigenze territoriali.
L’Amministrazione si impegnerà all’acquisto di un’Autoemoteca per facilitare e migliorare le attività connesse alla donazione di sangue sull’intero territorio comunale. Completeremo l’iter avviato per assicurare un adeguato servizio di trasporto infermi attraverso la Protezione Civile Comunale nelle isole dove questo servizio non sia assicurato da altre strutture come la CR.
POLITICHE GIOVANILI Le politiche giovanili dovranno tradursi in una serie di interventi concreti inseriti nel bilancio comunale con dotazioni finanziare specifiche tra le spese correnti. Sarà riattivata la Consulta Giovanile Comunale, organismo istituito nel precedente quinquennio e verrà ripristinato lo Sportello Informa Giovani, al fine di assicurare un servizio di informazione ed orientamento, dotandolo degli spazi e degli strumenti necessari al suo funzionamento. Uno dei mezzi che l’Amministrazione intende utilizzare al fine di coinvolgere i giovani nella cittadinanza attiva è l’adesione al Servizio Civile Nazionale, in modo da favorire un percorso di formazione sociale, civica, culturale e professionale, nonché di crescita personale di giovani volontari all’interno della Pubblica Amministrazione.
SERVIZI AI CITTADINI E INNOVAZIONE Si concluderà l’iter per l’attivazione di una rete wi-fi pubblica tramite la predisposizione di punti di hotspot nelle zone portuali delle isole minori, nelle frazioni e nel centro dell’isola di Lipari, così da offrire la possibilità sia alla comunità sia ai visitatori di essere costantemente aggiornati ed informati sulle attività dell’Amministrazione e sul territorio.
Tramite l’URP verranno migliorate le condizioni affinché il cittadino partecipi alla gestione della cosa pubblica tramite l’istituzione di postazioni informatiche complete e l’aggiornamento costante del sito istituzionale dell’Ente.
Verranno definiti regolamento e linee guida per l’attivazione dello strumento del bilancio partecipato, che dà la possibilità ai cittadini di scegliere come spendere una parte delle somme appostate nel bilancio comunale.
Verranno riproposte le convenzioni per mantenere alcuni servizi di uffici periferici come nel cas
dell'INPS
Con l’annullamento delle circoscrizioni l’Amministrazione si impegna ad identificare nelle isole minori e nelle frazioni dei punti di riferimento per assicurare la massima partecipazione di queste comunità alla vita amministrativa dell’Ente il nostro impegno garantirà pari dignità tra le isole minori, le frazioni e l’isola maggiore attraverso l’equità della distribuzione degli investimenti comunali e delle azioni sociali da porre in essere.
SICUREZZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO L’Amministrazione riproporrà le convenzioni con le forze dell’ordine già attuate negli ultimi anni per facilitare un adeguato controllo del territorio. A queste si aggiungeranno nuove iniziative per il controllo dei servizi come nel caso di una adeguata forma di controllo sul rispetto delle ordinanze sul conferimento dei rifiuti attraverso le Guardie Ecologiche Volontarie. Concretizzeremo, con una convenzione con l’ENPA, il percorso avviato per la lotta al randagismo e per la quale sono in corso i lavori di adeguamento della struttura necessaria
E’ già stata predisposta l’installazione di telecamere che permettano di controllare il territorio, verificando 24 su 24, quanto succede in luoghi specifici, in modo da fornire un deterrente contro atti di vandalismo, episodi di criminalità e violazioni delle ordinanze sulla viabilità. Alcune di queste telecamere sono già state acquistate e altre verranno acquistate a breve per essere posizionate nelle zone portuali, nel centro storico e nei centri urbani. Uno dei vanti maggiori del quinquennio passato è certamente l’istituzione della Protezione Civile Comunale che assicura una presenza costante dei volontari in ogni occasione necessaria. L’Amministrazione ne sosterrà il potenziamento. Non vanno dimenticate le altre associazioni di volontariato di protezione civile nate soprattutto nelle isole minori e per le quali auspichiamo si continui nel percorso di collaborazione avviato. Per la sicurezza e il soccorso nell’accesso ai vulcani è già in corso una collaborazione da istituzionalizzare con le Guide Alpine.
SERVIZI AI CITTADINI E INNOVAZIONE Si concluderà l’iter per l’attivazione di una rete wi-fi pubblica tramite la predisposizione di punti di hotspot nelle zone portuali delle isole minori, nelle frazioni e nel centro dell’isola di Lipari, così da offrire la possibilità sia alla comunità sia ai visitatori di essere costantemente aggiornati ed informati sulle attività dell’Amministrazione e sul territorio.
Tramite l’URP verranno migliorate le condizioni affinché il cittadino partecipi alla gestione della cosa pubblica tramite l’istituzione di postazioni informatiche complete e l’aggiornamento costante del sito istituzionale dell’Ente.
Verranno definiti regolamento e linee guida per l’attivazione dello strumento del bilancio partecipato, che dà la possibilità ai cittadini di scegliere come spendere una parte delle somme appostate nel bilancio comunale.
Verranno riproposte le convenzioni per mantenere alcuni servizi di uffici periferici come nel cas
dell'INPS
Con l’annullamento delle circoscrizioni l’Amministrazione si impegna ad identificare nelle isole minori e nelle frazioni dei punti di riferimento per assicurare la massima partecipazione di queste comunità alla vita amministrativa dell’Ente il nostro impegno garantirà pari dignità tra le isole minori, le frazioni e l’isola maggiore attraverso l’equità della distribuzione degli investimenti comunali e delle azioni sociali da porre in essere.
SICUREZZA E CONTROLLO DEL TERRITORIO L’Amministrazione riproporrà le convenzioni con le forze dell’ordine già attuate negli ultimi anni per facilitare un adeguato controllo del territorio. A queste si aggiungeranno nuove iniziative per il controllo dei servizi come nel caso di una adeguata forma di controllo sul rispetto delle ordinanze sul conferimento dei rifiuti attraverso le Guardie Ecologiche Volontarie. Concretizzeremo, con una convenzione con l’ENPA, il percorso avviato per la lotta al randagismo e per la quale sono in corso i lavori di adeguamento della struttura necessaria
E’ già stata predisposta l’installazione di telecamere che permettano di controllare il territorio, verificando 24 su 24, quanto succede in luoghi specifici, in modo da fornire un deterrente contro atti di vandalismo, episodi di criminalità e violazioni delle ordinanze sulla viabilità. Alcune di queste telecamere sono già state acquistate e altre verranno acquistate a breve per essere posizionate nelle zone portuali, nel centro storico e nei centri urbani. Uno dei vanti maggiori del quinquennio passato è certamente l’istituzione della Protezione Civile Comunale che assicura una presenza costante dei volontari in ogni occasione necessaria. L’Amministrazione ne sosterrà il potenziamento. Non vanno dimenticate le altre associazioni di volontariato di protezione civile nate soprattutto nelle isole minori e per le quali auspichiamo si continui nel percorso di collaborazione avviato. Per la sicurezza e il soccorso nell’accesso ai vulcani è già in corso una collaborazione da istituzionalizzare con le Guide Alpine.