(da Amapanarea) I lavori di messa in sicurezza dell’approdo di Panarea sono stati ultimati il 3 novembre 2008 ad eccezione di alcune piccole opere di rifinitura. L’accertamento della conclusione dei lavori è stata effettuata il 18 dicembre dal Direttore dei lavori, ing. Fabio Arena, congiuntamente al rappresentante dell’impresa CODRA Mediterranea, appaltatrice dei lavori.
Si evidenzia che, al fine di evitare disagi per la popolazione, i lavori furono sospesi durante il periodo estivo e che, a partire dal mese di agosto l’approdo è stato pienamente fruibile ai mezzi di linea tradizionali e veloci, in contemporanea all’esecuzione delle lavorazioni.
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lunedì 22 dicembre 2008
Da Stromboli un invito ad Alecci e Bruno "si trasformino in Babbo Natale per concretizzare un sogno"
(Maria Cusolito e Carlo Lanza) Ogni anno li vedo. I Babbo Natale appesi alle finestre, quelli che si arrampicano su per le terrazze della casa, sopra le insegne dei negozi, sui pali della luce. Con grandi e buffi che sembrano veri. Alcuni di stoffa, altri di plastica, piccoli, medi, grandi. Alcuni con la scala, altri in equilibrio su fili trasparenti, penzolanti in posizioni improbabili. Rimangono li, mezzi equilibristi, a dispetto di sole e vento, pioggia o freddo, giorno e notte. Non importa. Stanno li. Ci provano. Fino in fondo. Hanno un compito: consegnare i regali. Portare un sogno in alto per poi farlo scivolare giu' dentro la cappa di un camino. Una specie di metafora. Tutta quella fatica per salire in alto e vedere consumarsi in un istante la consegna del dono. E ogni volta che li guardo, penso che i regali piu' belli siano quelli che nascono da dentro, dal cuore, dall'anima, dalla voglia di ricevere un semplice sorriso. In queste notti tempestose di dicembre, nella nostra piccola isola, lambita da mari agitati e venti taglienti, nessuna traccia dei tanti Babbi Natale di città. Nè appesi, nè fermi. Nè di stoffa, nè diplastica. Nè piccoli, nè medi, nè grandi. Le vie rimangono invase dal buio della notte, l'albero senza luci, i bimbi senza regalo. Già, i Babbo Natale di città, cosi' grandi e buffi che sembrano veri. Veri, umani. Umani come Sua Eccellenza il prefetto Alecci e il nostro caro sindaco Bruno, a cui mi rivolgo e dico: indossate per una notte i panni di Babbo Natale. Prendete in prestito del cotone e un cappello rosso. Camuffatevi il viso. Attraversate il mare, salite fino in cima al Vulcano e giungete fino a quest'isola. Illuminate le vie e i cuori dei bambini, di Padri e Madri, che attendono sotto un albero spoglio "Il regalo piu' bello". Attendono si addobbi non di luci, non di colori, ma di sorrisi, di emozioni, di certezze. Attendono quel disegno preparato con cura e colorato con attenzione. Attendono quelle aule fatte a mano e venute un po' storte, ma tanto acoglienti. Attendono una sedia e un banco nuovo su cui poggiarsi ed imparare a leggere. Attendono quella scuola, promessa da tempo e sempre rimandata ed ora finalmente riuscita. Immagino già quanta gente ci sarà riunita sotto quell'Albero, a scambiarsi auguri, pensieri, sorrisi, abbracci, emozioni e incredulità.
Eccellenza, Signor Sindaco, "Consegnate il regalo". Rinnovate il Rito. Far sorridere un bambino, magari un bambino di Stromboli. Sarebbe bello costringerci a chiudere gli occhi per un istante e raprendoli capire che a volte anche i sogni piu' difficili diventano realtà.
Auguri Eccellenza, Auguri Signor Sindaco, Auguri per averci regalato una scuola
Eccellenza, Signor Sindaco, "Consegnate il regalo". Rinnovate il Rito. Far sorridere un bambino, magari un bambino di Stromboli. Sarebbe bello costringerci a chiudere gli occhi per un istante e raprendoli capire che a volte anche i sogni piu' difficili diventano realtà.
Auguri Eccellenza, Auguri Signor Sindaco, Auguri per averci regalato una scuola
Trofeo di Natale ricco di soddisfazioni per i piccoli judoka liparesi
Il "Trofeo di Natale" ha concluso l'anno per i judoka dello Sporting Club Judo. Soddisfatti i piccoli atleti che hanno partecipato alla competizione alla quale erano presenti circa 30 palestre con 250 mini-judoka.
Alla trasferta hanno partecipato anche molti genitori dei piccoli sportivi che li hanno incitato e seguito durante tutta la gara.
Questi i risultati :
Federica Finocchiaro 1°; Johnny Zaia 3°; Bartolo Puglisi 5°; Luca Merlino 2°; Fabrizio Greco 2°; Leonardo Ziino 1°; Alessandro Gallo 1°; Chiara Greco 1°; Giacomo Greco 2°; Kevin Guercio 2°; Veronica Guercio 2°; Andrea Sciarrone 2°
L'attività riprenderà il 3 gennaio con la premiazione dei migliori atleti siciliani.
Per lo Sportin g club Lipari saranno premiati Cassandra Finocchiaro e Alessandro Vitagliana.
La cerimonia di premiazione sarà presso il Tetro di Ragusa.
Alla trasferta hanno partecipato anche molti genitori dei piccoli sportivi che li hanno incitato e seguito durante tutta la gara.
Questi i risultati :
Federica Finocchiaro 1°; Johnny Zaia 3°; Bartolo Puglisi 5°; Luca Merlino 2°; Fabrizio Greco 2°; Leonardo Ziino 1°; Alessandro Gallo 1°; Chiara Greco 1°; Giacomo Greco 2°; Kevin Guercio 2°; Veronica Guercio 2°; Andrea Sciarrone 2°
L'attività riprenderà il 3 gennaio con la premiazione dei migliori atleti siciliani.
Per lo Sportin g club Lipari saranno premiati Cassandra Finocchiaro e Alessandro Vitagliana.
La cerimonia di premiazione sarà presso il Tetro di Ragusa.
Calcio:Per la Ludica vittoria a tavolino
Vittoria a tavolino per la Ludica Lipari che ieri al "F. Monteleone" avrebbe dovuto disputare l'incontro di recupero con il Cariddi, valido per il campionato di seconda categoria. Gli ospiti non si sono presentati e i ragazzi di Cirino- Caruso mettono in cassaforte tre punti preziosi.
Sugli scudi gli allievi della Ludica che ieri hanno vinto un'altra partita contro una rivale per la vittoria finale. Hanno superato il Sacro Cuore di Milazzo per 2 a 0 con gol messi a segno da Caruso e Saltalamacchia.
Sugli scudi gli allievi della Ludica che ieri hanno vinto un'altra partita contro una rivale per la vittoria finale. Hanno superato il Sacro Cuore di Milazzo per 2 a 0 con gol messi a segno da Caruso e Saltalamacchia.
Presentato "Amore e vita" di Samuele Amendola
Si è svolta, presso la sede del Centro Studi di Lipari, la presentazione del libro :"AMORE E VITA. Il respiro dell'anima" di Samuele Amendola.
Grande successo per la serata che si è aperta con la presentazione della Prof. Santina Giambò, la quale ha tenuto una breve ma interessante relazione sul tema della "Poesia oggi".
Altrettanto interessante l'intervento del Prof. Renato Candia il quale paragonando il libro di poesia ad uno "scrigno" colmo di tesori, è entrato nel vivo dell'opera presentata individuando due tematiche fondamentali, filo conduttore, di tutta la raccolta: il tema della ricerca, poichè il compito del poeta è proprio queLLo, cercare, ma senza riuscire a trovare mai...una profonda ricerca interiore. Il secondo tema quello dell'amore, nella sua dimensione più personale, legata ad una figura femminile, ma anche nella sua dimensione universale.
Nel corso della presentazione sono state recitate anche alcune poesie.
Infine, graditissimo ospite a sorpesa è stato il Prof. Giuseppe Iacolino, il quale ha saputo sintetizzare e completare al meglio i temi trattati, dispensando importanti consigli al giovane autore. La serata si è conclusa con un piccolo buffet.
"Amore e Vita" Il respiro dell'anima, sarà disponibile in libreria da Lunedì 22 dicembre, mentre può essere acquistato anche presso la sede dell'Associazione Gruppo Latino, tutte le domeniche dalle 15:00 alle 22:00. Un libro che svela l'anima di un ragazzo come tanti, che ama, soffre, e gioisce...che, in una parola sola, ...vive. In questo natale, la raccolta poetica di Samuele Amendola, potrebbe essere un dolce regalo da trovare o far trovare sotto l'albero, un "dono"...d'amore, delicato e sincero. E allora il modo migliore per augurare a tutti un Buon Natale, è proprio con alcuni versi di Samuele:" Amore e vita...fili d'erba che s'intreccian tra le dita...s'inchinano nel vento...per salutare il tempo...arrossisce il velo della terra...sorridendo nell'incontro al fuoco della sera.Fluido che tutto pervade e afferra...s'addormenta al suono di una nuova era...musica che scorre cometocco d'acqua tra le pieghe di un sorriso...Vita e Amore...percorso improvviso tra gli sconosciuti sentieri dell'esistenza"
domenica 21 dicembre 2008
Uscita mezzi vvff, problemi di sicurezza.L'interrogazione di Lo Cascio
E' indirizzata al Sindaco del Comune di Lipari e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari l'interrogazione del consigliere comunale Pietro Lo Cascio avente per oggetto:
Interrogazione consiliare sui problemi di sicurezza delle uscite mezzi del distaccamento VVF di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
negli ultimi anni il territorio comunale, flagellato da incendi, maltempo e incidenti di vario genere, è stato oggetto di continui interventi da parte dei Vigili del Fuoco, ai quali va naturalmente la mia personale riconoscenza per la professionalità e il tempismo che caratterizza la loro azione pressoché quotidiana, oltre a un riconoscimento della lungimiranza di coloro che si sono prodigati – a suo tempo – per fare ottenere un Distaccamento permanente presso il nostro Comune.
I varchi del Distaccamento, tuttavia, insistono su una delle principali arterie del Comune e certamente con ubicazione non favorevole, poiché posizionati, rispetto all’asse viario, in maniera tale da rendere estremamente ridotta la visuale sia dei conducenti dei mezzi di soccorso, sia degli automobilisti e dei motociclisti che percorrono la strada tra Lipari e Canneto. Ciò determina, ad avviso dello scrivente, un problema di sicurezza e di rischio per l’incolumità dei vigili e dei cittadini non trascurabile, problema che aumenta in corrispondenza della stagione estiva quando si verifica un sensibile incremento del traffico stradale.
Per tale ragione, La interrogo per conoscere
se ha predisposto, o intende predisporre, l’adeguamento della segnaletica stradale orizzontale e verticale e, in particolare, il suo posizionamento alle distanze previste dal Codice della Strada, stante l’attuale non corrispondenza della stessa alle normative vigenti;
se non ritiene utile l’attivazione di un semaforo e/o di altri segnali visivi e luminosi a servizio del varco che incide direttamente sulla curva;
se ha predisposto, o intende predisporre, altri interventi al fine di eliminare definitivamente i rischi sopra citati.
Restando in attesa di un Suo riscontro, Le porgo i miei distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale
Sinistra Democratica
Interrogazione consiliare sui problemi di sicurezza delle uscite mezzi del distaccamento VVF di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
negli ultimi anni il territorio comunale, flagellato da incendi, maltempo e incidenti di vario genere, è stato oggetto di continui interventi da parte dei Vigili del Fuoco, ai quali va naturalmente la mia personale riconoscenza per la professionalità e il tempismo che caratterizza la loro azione pressoché quotidiana, oltre a un riconoscimento della lungimiranza di coloro che si sono prodigati – a suo tempo – per fare ottenere un Distaccamento permanente presso il nostro Comune.
I varchi del Distaccamento, tuttavia, insistono su una delle principali arterie del Comune e certamente con ubicazione non favorevole, poiché posizionati, rispetto all’asse viario, in maniera tale da rendere estremamente ridotta la visuale sia dei conducenti dei mezzi di soccorso, sia degli automobilisti e dei motociclisti che percorrono la strada tra Lipari e Canneto. Ciò determina, ad avviso dello scrivente, un problema di sicurezza e di rischio per l’incolumità dei vigili e dei cittadini non trascurabile, problema che aumenta in corrispondenza della stagione estiva quando si verifica un sensibile incremento del traffico stradale.
Per tale ragione, La interrogo per conoscere
se ha predisposto, o intende predisporre, l’adeguamento della segnaletica stradale orizzontale e verticale e, in particolare, il suo posizionamento alle distanze previste dal Codice della Strada, stante l’attuale non corrispondenza della stessa alle normative vigenti;
se non ritiene utile l’attivazione di un semaforo e/o di altri segnali visivi e luminosi a servizio del varco che incide direttamente sulla curva;
se ha predisposto, o intende predisporre, altri interventi al fine di eliminare definitivamente i rischi sopra citati.
Restando in attesa di un Suo riscontro, Le porgo i miei distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale
Sinistra Democratica
sabato 20 dicembre 2008
"Vertice" sui problemi di Acquacalda. Il comunicato stampa di Eolie nel cuore
COMUNICATO STAMPA.
Apprendiamo a mezzo stampa la notizia dell’avvenuta riunione tenuta il 19 dicembre presso il Comune, indetta dal Sindaco “per mettere di fronte tutti coloro che a vario titolo si sono interessati alla gravissima situazione di Acquacalda”, come riportato dal giornalista Sarpi sul sito Eolnews; tra questi, gli unici rappresentanti del Consiglio Comunale presenti – e dunque certamente invitati o ammessi a partecipare – erano il Presidente Longo e il consigliere Casilli. Da qui, il nostro rammarico, poiché desideriamo rammentare come proprio i consiglieri del gruppo “Eolie nel Cuore” Biviano, Centorrino e Lo Cascio, unitamente al consigliere Sabatini del gruppo “Nuovo Giorno”, avevano firmato e depositato una mozione d’ordine durante il primo consiglio che si è tenuto successivamente alla drammatica mareggiata che si è abbattuta sulla frazione, nella quale veniva richiesto di affrontare durante la seduta una discussione su interventi e misure da adottare nell’interesse e nella salvaguardia della stessa, nonché proposto di indire un successivo consiglio comunale straordinario ad Acquacalda. Evidentemente, ciò non è stato ritenuto un titolo sufficiente dal capo dell’amministrazione comunale per il nostro coinvolgimento in questa riunione. Proprio in materia di titoli, desideriamo altresì sottolineare come risponda al vero che il consigliere Casilli si sia “interessato alla gravissima situazione” della frazione; infatti, nel corso della stessa seduta, dopo il voto unanime favorevole all’accoglimento della nostra proposta, il collega Casilli ha presentato una “pregiudiziale” sull’argomento, votato dall’intera maggioranza, che di fatto ha messo il consiglio nelle condizioni di non potere affrontare l’argomento e rinviarlo a data da destinare, adducendo la motivazione di non possedere gli elementi necessari per la sua trattazione. Se di questi “titoli” si tratta, siamo lieti di essere stati esclusi dalla riunione di ieri. Ma, per correttezza di informazione, vorremmo fare sapere al paese e ai cittadini di Acquacalda in cosa consisterebbe questo “vario titolo” con il quale la maggioranza si è interessata finora ai problemi della loro frazione, decidendo di ostacolare una discussione nella massima sede istituzionale di questo Comune, il Consiglio, nonostante il carattere di urgenza determinato dai gravi fatti accaduti.
I consiglieri del gruppo “Eolie nel Cuore”
Apprendiamo a mezzo stampa la notizia dell’avvenuta riunione tenuta il 19 dicembre presso il Comune, indetta dal Sindaco “per mettere di fronte tutti coloro che a vario titolo si sono interessati alla gravissima situazione di Acquacalda”, come riportato dal giornalista Sarpi sul sito Eolnews; tra questi, gli unici rappresentanti del Consiglio Comunale presenti – e dunque certamente invitati o ammessi a partecipare – erano il Presidente Longo e il consigliere Casilli. Da qui, il nostro rammarico, poiché desideriamo rammentare come proprio i consiglieri del gruppo “Eolie nel Cuore” Biviano, Centorrino e Lo Cascio, unitamente al consigliere Sabatini del gruppo “Nuovo Giorno”, avevano firmato e depositato una mozione d’ordine durante il primo consiglio che si è tenuto successivamente alla drammatica mareggiata che si è abbattuta sulla frazione, nella quale veniva richiesto di affrontare durante la seduta una discussione su interventi e misure da adottare nell’interesse e nella salvaguardia della stessa, nonché proposto di indire un successivo consiglio comunale straordinario ad Acquacalda. Evidentemente, ciò non è stato ritenuto un titolo sufficiente dal capo dell’amministrazione comunale per il nostro coinvolgimento in questa riunione. Proprio in materia di titoli, desideriamo altresì sottolineare come risponda al vero che il consigliere Casilli si sia “interessato alla gravissima situazione” della frazione; infatti, nel corso della stessa seduta, dopo il voto unanime favorevole all’accoglimento della nostra proposta, il collega Casilli ha presentato una “pregiudiziale” sull’argomento, votato dall’intera maggioranza, che di fatto ha messo il consiglio nelle condizioni di non potere affrontare l’argomento e rinviarlo a data da destinare, adducendo la motivazione di non possedere gli elementi necessari per la sua trattazione. Se di questi “titoli” si tratta, siamo lieti di essere stati esclusi dalla riunione di ieri. Ma, per correttezza di informazione, vorremmo fare sapere al paese e ai cittadini di Acquacalda in cosa consisterebbe questo “vario titolo” con il quale la maggioranza si è interessata finora ai problemi della loro frazione, decidendo di ostacolare una discussione nella massima sede istituzionale di questo Comune, il Consiglio, nonostante il carattere di urgenza determinato dai gravi fatti accaduti.
I consiglieri del gruppo “Eolie nel Cuore”
Il calendario di Babbo Natale di ANONIMO EOLIANO
(Anonimo Eoliano) Viste le imminenti festività natalizie mi è venuta in mente questa simpatica vignetta.
Il Sindaco, considerato che le casse comunali sono al rosso, ha proposto a qualche consigliere, assessore e dirigente di realizzare il "Calendario di Babbo Natale 2009", con il ricavato si spera di fare fronte a qualche necessità.Auguri di Buon Natale a tutti i lettori di Eolie News da Anonimo Eoliano
Il Sindaco, considerato che le casse comunali sono al rosso, ha proposto a qualche consigliere, assessore e dirigente di realizzare il "Calendario di Babbo Natale 2009", con il ricavato si spera di fare fronte a qualche necessità.Auguri di Buon Natale a tutti i lettori di Eolie News da Anonimo Eoliano
Dalla Gazzetta del sud di oggi
Esplode una caldaia a Canneto: un ustionato
Salvatore Sarpi
Una sacca di gas creatasi all'interno di un locale-caldaia di quattro metri per due circa, a servizio di una abitazione, ha generato giovedì notte, probabilmente a causa di un innesco fatto scattare involontariamente dal propietario, tre esplosioni di cui una fortissima. Quest'ultima ha scardinato e lanciato a diversi metri di distanza la copertura in tegopan del locale. L'episodio che ha causato grandissima apprensione tra i residenti nella zona si è verificato nella via Torrente Aurora a Canneto. L'esplosione ha anche ingenerato un incendio all'interno del locale-caldaia, dove si trovava altro materiale, e solo il tempestivo ed efficace intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme potessero propagarsi ed interessare l'abitazione servita dalla caldaia e altre strutture limitrofe. Per fortuna, tra l'altro, il bombolone- contenitore del GPL era stato posizionato molto distante dal locale caldaia. Nell'incidente il propietario della struttura Antonino Casamento ha riportato tutta una serie di ustioni(anche al volto) e, dopo un primo trattamento effettuato presso l'ospedale di Lipari, si è deciso di trasferirlo con l'elicottero del 118 a Palermo, in una struttura specializzata. Le sue condizioni di salute non destano, comunque, grosse preoccupazioni. I vigili del fuoco(caposquadra Rosario D'Agostino), dopo aver domato le fiamme e messo in sicurezza l'intera area, hanno avviato sia le indagini per fare luce sull'accaduto che le verifiche degli apparati e delle certificazioni di installazione e conformità previste dalla legge. Salvatore Sarpi
Salvatore Sarpi
Una sacca di gas creatasi all'interno di un locale-caldaia di quattro metri per due circa, a servizio di una abitazione, ha generato giovedì notte, probabilmente a causa di un innesco fatto scattare involontariamente dal propietario, tre esplosioni di cui una fortissima. Quest'ultima ha scardinato e lanciato a diversi metri di distanza la copertura in tegopan del locale. L'episodio che ha causato grandissima apprensione tra i residenti nella zona si è verificato nella via Torrente Aurora a Canneto. L'esplosione ha anche ingenerato un incendio all'interno del locale-caldaia, dove si trovava altro materiale, e solo il tempestivo ed efficace intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme potessero propagarsi ed interessare l'abitazione servita dalla caldaia e altre strutture limitrofe. Per fortuna, tra l'altro, il bombolone- contenitore del GPL era stato posizionato molto distante dal locale caldaia. Nell'incidente il propietario della struttura Antonino Casamento ha riportato tutta una serie di ustioni(anche al volto) e, dopo un primo trattamento effettuato presso l'ospedale di Lipari, si è deciso di trasferirlo con l'elicottero del 118 a Palermo, in una struttura specializzata. Le sue condizioni di salute non destano, comunque, grosse preoccupazioni. I vigili del fuoco(caposquadra Rosario D'Agostino), dopo aver domato le fiamme e messo in sicurezza l'intera area, hanno avviato sia le indagini per fare luce sull'accaduto che le verifiche degli apparati e delle certificazioni di installazione e conformità previste dalla legge. Salvatore Sarpi
Le precisazioni di Tindaro Fonti, amministratore delegato della Eoliemultiservizi
COMUNICATO STAMPA DI TINDARO FONTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA EOLIEMULTISERVIZI SRL
Con riferimento all’intervista televisiva rilasciata dal presidente dell’A.T.O. ME 5 Eolie per l’ambiente S.r.l. all’emittente televisiva locale Teleisole nel corso dei Tg del giorno 17 dicembre 2008, il sottoscritto Tindaro Fonti nella qualità di amministratore delegato della scrivente Società rassegna quanto segue.
Ringraziamo il presidente dell’A.T.O. ME 5 dott. avv. Rosario Venuto per avere posto fine ad un regime di precarietà nell’espletamento dei servizi di raccolta dei rifiuti e spazzamento strade, che ha visto la nostra Società incaricata nell’esecuzione del servizio nelle borgate dell’isola di Lipari e nell’isola di Vulcano, già con le nostre acquisite S. Croce e F.lli Fonti da oltre 23 anni, in regime in regime impositivo da quando l’attuale sindaco di Lipari ha deciso di mettere in liquidazione la Eolie Servizi s.p.a. ed in proroga dall’entrata in vigore dell’A.T.O. ME 5.
Ringraziamo il signor presidente inoltre per avere posto fine con l’affidamento del servizio, a un regime che ha procurato perdite economiche certe alla nostra Società. Tuttavia, non possiamo esimerci, alla luce delle dichiarazioni del Presidente Venuto, di fare alcune considerazioni.
Senza volere polemizzare, dalle dichiarazioni del Presidente emerge chiaramente un atteggiamento propizio della società che egli rappresenta nei confronti dell’impresa che dal 1° gennaio eseguirà il servizio. Infatti, mai il Presidente dell’A.T.O. ci risulta abbia preso posizione per far sì che il conferimento dei rifiuti avvenisse nel rispetto dell’ordinanza che regola il conferimento dei rifiuti oggi vigente, né tantomeno, ci risulta che e gli Abbia sollecitato le forze dell’ordine ad effettuare i necessari controlli tanto invocati da tutti. E, pure singolare appare la presa di posizione del Presidente quando afferma, in merito alla qualità del servizio, che “il paese non sarà una bomboniera” e non diverso sarà il servizio, ciò si può certamente evincere dal progetto presentato dall’impresa in sede di gara da cui emerge chiaramente che l’impresa non migliorerà certamente il servizio, ma addirittura in alcuni casi sembra essere peggiorativo.E allora in cosa consiste l’epocalità dell’evento di cui il Presidente si vanta di essere protagonista? Nell’avere riproposto lo stesso servizio probabilmente peggiorato al costo maggiorato di € 500.000,00 rispetto al precedente? Mentre, se si vorranno altri servizi di dovranno trovare altri soldi. Tant’è che artatamente il Presidente, malgrado la prosopopea, ha omesso di dettagliare i contenuti del progetto presentato dalla nuova impresa, omettendo di precisare se il servizio di spazzamento e raccolta verrà effettuato tutti i giorni della settimana e in tutte le zone del territorio, così come la raccolta differenziata, che questa Società con enormi sacrifici ha contribuito a far arrivare ad una percentuale del 12%, ecc...Il signor Presidente ha saputo solo precisare che se i cittadini non collaboreranno con la nuova impresa scatterà immediatamente un’azione coercitiva nei confronti degli stessi anche attraverso il coinvolgimento delle forze dell’ordine.Ci si chiede: come mai questa richiesta di collaborazione non è mai avvenuta, seppur richiesta, con le imprese locali ed in particolare con la nostra? Per non parlare del personale, quello fino ad oggi alle dipendenze delle imprese locali pari a circa 36 unità e non 31, per il quale il Presidente ha affermato “in questi giorni ho assistito a un vero e proprio atteggiamento strumentale da parte di tanta gente”, vantandosi dopo nove ore di estenuante trattativa di essere riuscito a far assumere all’A.T.I. tutti i lavoratori oggi impiegati nel servizio, riaprendo di fatto l’asta dopo che la commissione di gara l’aveva già chiusa e giudicata nei termini proposti dall’impresa, facendo intuire che la concessione del privilegio è stata fatta ad persona e non per obbligo.
Ora, a parte che non conosciamo “il fatto nazionale” che impedirebbe all’impresa di assumere per passaggio diretto ed immediato i lavoratori, la verità sta nel fatto che il C.C.N.L. di categoria rinnovato in data 5 aprile 2008, all’art. 6 così come sostituito dall’allegato 8 comma 1 al rinnovo contrattuale del 5/4/2008 ed integrato in data 11/12/2008, prevede che alla scadenza del contratto di appalto/affidamento ovvero in caso di revoca della gestione dei servizi, il personale a tempo indeterminato addetto in via ordinaria allo specifico appalto/affidamento, come individuato dal successivo comma 3, passa direttamente e immediatamente dalle dipendenze dell’impresa cessante a quelle dell’impresa subentrante nella gestione stessa, questo si per fatto nazionale, o forse intendeva dire che l’A.T.O. dopo avere pubblicato la gara ha modificato l’art. 15 del Capitolato Speciale di Appalto che prevedeva l’obbligo dell’impresa vincitrice di assumere il predetto personale? Così come la verità è che la gara presenta vizi di legittimità fin dall’emissione del bando; infatti, come dichiarato nell’intervista, il presidente afferma che di fatto non vi è la certezza della copertura finanziaria, ma solo “la dichiarata disponibilità” e che nei prossimi mesi si troverà la necessaria copertura finanziaria, affermando che l’aspetto economico e un fatto tipicamente finanziario che riguarda i rapporti interni ammettendo chiaramente di avere bandito una gara senza la certezza della necessaria copertura finanziaria in spregio alla vigente normativa, e ciò in concorso con la pubblica amministrazione che da dato la disponibilità finanziaria pur sapendo di non averla. Ma come mai per le imprese locali tutto ciò non è stato possibile? Per queste, mai si è voluto trovare un adeguato ristoro economico mentre per la nuova impresa si garantisce, sia come sia, la copertura finanziaria a parità di prestazione se non addirittura inferiore? Lasciamo interpretare. E’ evidente la remissività nei confronti delle imprese esterne al territorio, come dire, forte coi deboli e debole coi forti. Infine, siamo riconoscenti al signor presidente per avere posto fine, come in precedenza detto, ad un regime che per questa impresa era in netta perdita, anche se il rammarico per non avere potuto formulare nessuna offerta dopo 23 anni di lavoro è tanto. Infatti la nostra impresa, pur avendo partecipato alla gara e avendo tutti i requisiti, non ha potuto formulare nessuna offerta in quanto l’atteggiamento di alcuni assessori del comune ci ha fortemente condizionato, tanto che pur partecipando alla gara non abbiamo formulato nessuna offerta; ovviamente, di ciò è stata informata l’intera amministrazione comunale.
Fin da ora si annuncia che non sarà replicata nessuna nota e commento al presente comunicato e che eventualmente le nostre ragioni saranno fatte valere nelle opportune sedi.
Un ringraziamento particolare a tutti i nostri collaboratori che in questi lunghi anni hanno collaborato con abnegazione ed impegno contribuendo alla crescita della nostra impresa.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO
Tindaro Fonti
venerdì 19 dicembre 2008
"Vertice" sui problemi di Acquacalda al comune di Lipari
Un incontro per mettere di fronte tutti coloro che a vario titolo sono interessati alla gravissima situazione di Acquacalda è stato organizzato stamani dal sindaco Mariano Bruno. All'incontro, tenutosi nel suo ufficio, hanno preso parte, oltre allo stesso sindaco, gli ingegneri Sutera e Colonna, il geometra della Provincia Magno, l'assessore Giannò, il presidente del consiglio Pino Longo, il consigliere comunale Casilli, il rappresentante del CASTA Bertè e il cittadino Saltalamacchia.
Bertè e Saltalamacchia hanno evidenziato le preoccupazioni e le perplessità che vi sono tra i residenti nella frazione e hanno auspicato tempestivi ed efficaci interventi. I tecnici, da parte loro, hanno evidenziato come si sta operando(protezione dell'abitato di San Gaetano) e come si intende operare(tornante e bretella). Il sindaco Bruno ha evidenziato come "è alta l'attenzione dell'amministrazione per Acquacalda e che l'incontro è stato organizzato proprio per fare sedere tutti intorno ad un tavolo i diretti interessati".
Al Prof. Ferro, socio onorario del Centro Studi, il sigillo della città di Padova
COMUNICATO STAMPA
Abbiamo il piacere di comunicare che al nostro Socio Onorario, Prof. Angelo Ferro, verrà consegnato Venerdì 19 Dicembre, presso la Sala Paladin del Palazzo Municipale di Padova, il Sigillo della Città, insieme a lui saranno premiati altri illustri benemeriti della cultura padovana. La cerimonia è stata promossa dalla rivista “Padova e il suo territorio” in collaborazione con le associazioni culturali padovane che la sostengono. Il prestigioso premio sarà consegnato dal Sindaco della città di Padova, Flavio Zanonato e dal Presidente dell’associazione “Padova e il suo territorio”, Vincenzo Dè Stefani.
Il Prof. ANGELO FERRO si è distinto fin da giovanissimo in attività socio-assistenziali e nel Consiglio Comunale di Padova, con la docenza universitaria ha portato l’interesse per i problemi economici a una dimensione internazionale. Si è fatto inoltre animatore di importanti iniziative culturali per la città, ricoprendo incarichi di prestigio in varie associazioni. In sintonia di ideali col fondatore dell’O.I.C., ha concorso alla realizzazione di opere volte a valorizzare la dignità dell’anziano e a migliorarne la qualità della vita.
Al Prof. Ferro i nostri più sentiti complimenti.
Paola Centurrino
addetta stampa Centro Studi
Abbiamo il piacere di comunicare che al nostro Socio Onorario, Prof. Angelo Ferro, verrà consegnato Venerdì 19 Dicembre, presso la Sala Paladin del Palazzo Municipale di Padova, il Sigillo della Città, insieme a lui saranno premiati altri illustri benemeriti della cultura padovana. La cerimonia è stata promossa dalla rivista “Padova e il suo territorio” in collaborazione con le associazioni culturali padovane che la sostengono. Il prestigioso premio sarà consegnato dal Sindaco della città di Padova, Flavio Zanonato e dal Presidente dell’associazione “Padova e il suo territorio”, Vincenzo Dè Stefani.
Il Prof. ANGELO FERRO si è distinto fin da giovanissimo in attività socio-assistenziali e nel Consiglio Comunale di Padova, con la docenza universitaria ha portato l’interesse per i problemi economici a una dimensione internazionale. Si è fatto inoltre animatore di importanti iniziative culturali per la città, ricoprendo incarichi di prestigio in varie associazioni. In sintonia di ideali col fondatore dell’O.I.C., ha concorso alla realizzazione di opere volte a valorizzare la dignità dell’anziano e a migliorarne la qualità della vita.
Al Prof. Ferro i nostri più sentiti complimenti.
Paola Centurrino
addetta stampa Centro Studi
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