(Comunicato) Messina, 28 gennaio 2019. Da venerdì 1 febbraio gli Istituti scolastici secondari di secondo grado, statali e paritari, potranno presentare le domande per partecipare alla nuova sessione del premio “Storie di Alternanza”, promosso dalla Camera di commercio in collaborazione con Unioncamere.
Possono prendere parte all’iniziativa gli studenti dei Licei e degli Istituti tecnici e professionali che sono stati coinvolti, a partire dall’entrata in vigore della legge sulla “Buona scuola”, la n. 107 del 13 luglio 2015, in percorsi di Alternanza scuola lavoro.
«La Camera di commercio ha compreso e condiviso la validità dell’Alternanza scuola lavoro sin dalla sua istituzione – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – ritenendola non solo una modalità didattica innovativa, ma anche uno strumento di politica attiva finalizzato a incentivare la formazione e l’occupazione».
Il Premio prevede due livelli di partecipazione: il primo locale, promosso e gestito dalla Camera di commercio, e il secondo nazionale, gestito da Unioncamere, al quale si accede solo se si supera la selezione locale.
Per iscriversi, è sufficiente collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale, fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato, e procedere all’inserimento di uno o più progetti. Il termine ultimo per iscriversi è il 12 aprile 2019. Non saranno prese in considerazione le candidature pervenute con altre modalità.
Per ulteriori dettagli, consultare il bando sul sito www.me.camcom.it, nell’apposita sezione “Alternanza scuola lavoro”.
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martedì 29 gennaio 2019
lunedì 28 gennaio 2019
Arriva a Messina il filosofo Umberto Galimberti. Due gli eventi organizzati dalla libreria Bonanzinga e sponsorizzati dal Gruppo Caronte&Tourist
Il Gruppo Caronte&Tourist in collaborazione con la libreria Bonanzinga, organizza due incontri con il filosofo Umberto Galimberti.
Il notissimo accademico terrà una lectio magistralis aperta alla cittadinanza domani 29 gennaio alle 17 presso l’Aula Magna del Rettorato sul tema: “L’uomo nell’età della tecnica”. L’evento, che gode del patrocino dell’Università di Messina e dell’associazione AulMnime, sarà preceduto dai saluti del Magnifico Rettore.
Il giorno successivo, 30 gennaio alle 10, presso l’Auditorium del Palacultura, il professor Galimberti nel corso di un incontro riservato agli studenti dei licei messinesi (Maurolico/Galilei, La Farina/Basile, Seguenza, Archimede, Verona Trento, Ainis) affronterà “Il disagio giovanile nell’età del nichilismo”.
Entrambi gli eventi sono organizzati dalla libreria Bonanzinga e sponsorizzati dal Gruppo Caronte&Tourist
350 mila euro per ripristinare i pennelli di Calandra. Lo ha annunciato il sindaco Giorgianni nell'incontro con i cittadini di Canneto. Chiariti anche i dubbi sullo spostamento del muraglione e sulla protezione complessiva dell'abitato di Canneto.
Subito in campo 350 mila euro per ripristinare i due pennelli che, a Calandra, permetteranno la protezione di quella parte dell’abitato di Canneto e della strada limitrofa, in atto in balia del mare. L’intervento favorirà anche il ripascimento della spiaggia che, praticamente, in più punti non esiste più.
Lo ha annunciato il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, durante l'incontro, tenutosi sabato, con i cittadini della popolosa frazione e che, oltre a Calandra, ha avuto come oggetto l’intero progetto di protezione dell’abitato di Canneto dai marosi e gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza della via Marina Garibaldi che prevedono, tra l’altro, l’ampliamento della Marina Garibaldi, con l’arretramento, verso la spiaggia, di due metri dell’attuale muraglione.
Il sindaco ha anche parlato del secondo lotto della
protezione dell’abitato, relativo alla zona di Unci (il primo è stato già
realizzato). “La gara per l’effettuazione dei lavori - ha detto- è stata aggiudicata nei giorni scorsi e sono in corso le necessarie verifiche di legge”.
Sulle perplessità avanzate circa l’arretramento del muraglione, indispensabile
per l’ampliamento e la riqualificazione della Marina Garibaldi, il primo
cittadino è stato chiaro. “L’opera, per la quale abbiamo già inviato gli atti
per l’effettuazione della gara, in modo da cominciare i lavori a settembre, è
dotata di tutti i pareri e delle prescrizioni che gli enti preposti hanno
ritenuto necessarie. Tra l’altro l’amministrazione si è ulteriormente cautelata
attendendo, prima di dare il via libera alla procedura di pubblicazione del
bando di gara, che si andasse avanti con il progetto complessivo di protezione
dell’abitato. E questo perché – continua Giorgianni – la protezione non deve
certo esplicarla il muro ma le opere che si andranno a realizzare a mare.
Certo, si ridurrà la spiaggia ma avremo un suo ripascimento favorito dalle
opere a mare e un lungomare, finalmente, degno di Canneto".
Nelle foto: L'area di Calandra ieri.
Il punto di vista di Luca Chiofalo.
Riceviamo e pubblichiamo:
Ci sono ragioni primarie (tra molte altre) per le quali il buonsenso dovrebbe scoraggiare il sostegno ad un partito o un movimento nazional-populista: l’odio dal quale muovono e i nemici che hanno bisogno di creare per ottenere consenso.
In un momento delicatissimo per l’Europa e l’Italia, in cui solo unione di intenti e solidarietà potrebbero migliorare la situazione, assistiamo (invece) alla crescita dirompente di esperienze politiche che soffiano sulla paura dell’altro e del “diverso”, spingono verso chiusura e autarchia e alimentano divisioni e violenza.
Una follia.
Il “sovranismo” aggressivo e securitario rischia, paradossalmente, di togliere sovranità ai popoli che seduce, calpestando principi e valori dell’Europa democratica e liberale in cui siamo cresciuti.
Il clima d’odio che le destre (e qualche gruppo di sinistra estrema) nazionaliste e populiste stanno diffondendo in Europa, investendo sulle paure e sull’incertezza economica del momento, sembra avere successo in termini di consenso sul breve ma avrà, come la storia ha già ampiamente dimostrato, conseguenze amare se non nefaste nel futuro prossimo.
La strategia è collaudata: si parla per slogan “machisti” che evocano sicurezza e dignità da ritrovare e si additano nemici, inventandone di nuovi a seconda delle necessità, per tenere alta la tensione e l’attenzione dei sostenitori e per coprire la pochezza delle politiche e dei provvedimenti messi in campo.
La nuova (o tristemente datata) categoria è quella dei “nemici del popolo”, come li chiamano anche i nostri attuali e patetici governanti, cioè tutti coloro che hanno un’idea di comunità aperta e inclusiva, che si appellano alla sostenibilità finanziaria degli impegni, alle regole democratiche ed alle costituzioni liberali e garantiste, che non ragionano come ultras quando si tratta di avversari e dispute.
Fabbricare nemici rappresenta una misera e subdola rinuncia ad affrontare e risolvere le questioni.
Indicare con chi prendersela per i problemi del tempo difficile che viviamo fornisce forse una valvola di sfogo ma di certo non risolve i problemi...
E quando se ne prende coscienza si è ancora più arrabbiati.
In un momento delicatissimo per l’Europa e l’Italia, in cui solo unione di intenti e solidarietà potrebbero migliorare la situazione, assistiamo (invece) alla crescita dirompente di esperienze politiche che soffiano sulla paura dell’altro e del “diverso”, spingono verso chiusura e autarchia e alimentano divisioni e violenza.
Una follia.
Il “sovranismo” aggressivo e securitario rischia, paradossalmente, di togliere sovranità ai popoli che seduce, calpestando principi e valori dell’Europa democratica e liberale in cui siamo cresciuti.
Il clima d’odio che le destre (e qualche gruppo di sinistra estrema) nazionaliste e populiste stanno diffondendo in Europa, investendo sulle paure e sull’incertezza economica del momento, sembra avere successo in termini di consenso sul breve ma avrà, come la storia ha già ampiamente dimostrato, conseguenze amare se non nefaste nel futuro prossimo.
La strategia è collaudata: si parla per slogan “machisti” che evocano sicurezza e dignità da ritrovare e si additano nemici, inventandone di nuovi a seconda delle necessità, per tenere alta la tensione e l’attenzione dei sostenitori e per coprire la pochezza delle politiche e dei provvedimenti messi in campo.
La nuova (o tristemente datata) categoria è quella dei “nemici del popolo”, come li chiamano anche i nostri attuali e patetici governanti, cioè tutti coloro che hanno un’idea di comunità aperta e inclusiva, che si appellano alla sostenibilità finanziaria degli impegni, alle regole democratiche ed alle costituzioni liberali e garantiste, che non ragionano come ultras quando si tratta di avversari e dispute.
Fabbricare nemici rappresenta una misera e subdola rinuncia ad affrontare e risolvere le questioni.
Indicare con chi prendersela per i problemi del tempo difficile che viviamo fornisce forse una valvola di sfogo ma di certo non risolve i problemi...
E quando se ne prende coscienza si è ancora più arrabbiati.
Luca Chiofalo
Leni, inaugurato il parco giochi della scuola.
Alla presenza di tutti i bambini della Scuola Infanzia e Primaria, di tutti i docenti, collaboratori e genitori, approfittando di una bella mattinata di sole, il Parco Giochi è stato finalmente messo a disposizione dei bambini che lo hanno collaudato con grande allegria. Alla fine una bella merenda per tutti preparata dalle mamme e dalle docenti.
Nato da un Progetto del nostro Istituto che - grazie alla DSGA Grazia Verduci - ha ben finalizzato il contributo per le Scuole Materne Regionali, il Parco è stato installato dalla
ditta Zampetti incaricata dalla Azienda EUREKA di Buggè fornitrice di tutti gli elementi di alta qualità funzionale e provvisti del certificato EU. In questo modo il bel giardino della Scuola sarà molto più fruibile per giochi e movimento. Da oggi, appena uscirà un po' di sole, la ricreazione non sarà più in aula.......Forza bambini, a giocare !!!
Open Day INGV e Giornata nazionale dei terremoti. Grande successo per l’appuntamento con i ricercatori che guidano ai segreti dei laboratori
Con quasi 900 presenze registrate, i cittadini hanno partecipato con eccezionale entusiasmo alla giornata di Porte Aperte “Terremoti tra memoria e prevenzione per l’alfabetizzazione sismica” organizzata domenica 20 gennaio dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nella sua sede di Roma.
Un evento di grande successo all’insegna della conoscenza e dell’approfondimento, con le voci narranti dei ricercatori dell'INGV che hanno guidato i visitatori nel racconto delle attività dell’Ente, tra le vibrazioni dei terremoti, le esplosioni dei vulcani, le meraviglie dell'ambiente che ci circonda e gli strumenti della prevenzione dai rischi naturali nel nostro Paese. Lo stupore dei circa 300 tra bambini e ragazzi coinvolti nei laboratori didattici su vulcani, terremoti e ambiente è stato il coronamento di una giornata di intensa partecipazione nelle meraviglie della ricerca scientifica.
Fulcro istituzionale della prima Giornata nazionale dei terremoti, la Tavola Rotonda sul ruolo della memoria, della prevenzione e dell’alfabetizzazione sismica cui hanno preso parte il Presidente dell’INGV Carlo Doglioni, il Consigliere della Regione Lazio, già Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, il Capo Dipartimento di Casa Italia Roberto Marino, la Responsabile di psicologia dell’emergenza di ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Simona Ius, il Direttore Agostino Miozzo del Dipartimento della Protezione Civile (DPC), il Dirigente Alessio Argentieri della Città Metropolitana di Roma Capitale e Marco Incocciati dell’Ordine dei Geologi del Lazio.
L’appuntamento istituzionale, così come i seminari con i ricercatori che hanno animato la seconda parte della manifestazione, è stato dedicato al terremoto della Marsica del 13 gennaio del 1915 che provocò più di 30.000 vittime e danni vastissimi nell’Italia centrale, diventando uno degli eventi sismici più distruttivi della storia del Paese.
Lo scopo della Giornata nazionale dei terremoti dell'INGV è, infatti, quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di studiare i rischi naturali in modo da assumere una intrinseca consapevolezza sulla fattiva sicurezza dei luoghi in cui si vive.
La manifestazione si è tra l'altro associata alla Legge della Regione Lazio che ha istituito la “Giornata regionale dell’alfabetizzazione sismica” (L.R. 18 dicembre 2018, n. 12), allo scopo di sensibilizzare la società civile a comportamenti virtuosi e responsabili. #ingv #alfabetizzazionesismica #opendayingv #prevenzionesismica #marsica1915
Un evento di grande successo all’insegna della conoscenza e dell’approfondimento, con le voci narranti dei ricercatori dell'INGV che hanno guidato i visitatori nel racconto delle attività dell’Ente, tra le vibrazioni dei terremoti, le esplosioni dei vulcani, le meraviglie dell'ambiente che ci circonda e gli strumenti della prevenzione dai rischi naturali nel nostro Paese. Lo stupore dei circa 300 tra bambini e ragazzi coinvolti nei laboratori didattici su vulcani, terremoti e ambiente è stato il coronamento di una giornata di intensa partecipazione nelle meraviglie della ricerca scientifica.
Fulcro istituzionale della prima Giornata nazionale dei terremoti, la Tavola Rotonda sul ruolo della memoria, della prevenzione e dell’alfabetizzazione sismica cui hanno preso parte il Presidente dell’INGV Carlo Doglioni, il Consigliere della Regione Lazio, già Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, il Capo Dipartimento di Casa Italia Roberto Marino, la Responsabile di psicologia dell’emergenza di ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Simona Ius, il Direttore Agostino Miozzo del Dipartimento della Protezione Civile (DPC), il Dirigente Alessio Argentieri della Città Metropolitana di Roma Capitale e Marco Incocciati dell’Ordine dei Geologi del Lazio.
L’appuntamento istituzionale, così come i seminari con i ricercatori che hanno animato la seconda parte della manifestazione, è stato dedicato al terremoto della Marsica del 13 gennaio del 1915 che provocò più di 30.000 vittime e danni vastissimi nell’Italia centrale, diventando uno degli eventi sismici più distruttivi della storia del Paese.
Lo scopo della Giornata nazionale dei terremoti dell'INGV è, infatti, quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di studiare i rischi naturali in modo da assumere una intrinseca consapevolezza sulla fattiva sicurezza dei luoghi in cui si vive.
La manifestazione si è tra l'altro associata alla Legge della Regione Lazio che ha istituito la “Giornata regionale dell’alfabetizzazione sismica” (L.R. 18 dicembre 2018, n. 12), allo scopo di sensibilizzare la società civile a comportamenti virtuosi e responsabili. #ingv #alfabetizzazionesismica #opendayingv #prevenzionesismica #marsica1915
Calcio. Terza Categoria. Il Malfa vince ed è terzo. Turno di riposo per l'Inter club Lipari
Vittoria casalinga per 4 a 2 del Malfa opposto, ieri, alla Nuova Oliveri. Con questa vittoria il Malfa sale a quota 11 ed è terzo in classifica, in piena zona play-off.
Ha osservato, invece, un turno di riposo la capolista Inter club Lipari. La formazione del presidente Andrea Tesoriero ha 16 punti in classifica e ha tre punti di vantaggio sul Tusa, costretto al pari casalingo (1 a 1) dallo Young People Power.
Ha osservato, invece, un turno di riposo la capolista Inter club Lipari. La formazione del presidente Andrea Tesoriero ha 16 punti in classifica e ha tre punti di vantaggio sul Tusa, costretto al pari casalingo (1 a 1) dallo Young People Power.
Competenza, professionalita' e capacita' organizzative dei medici e del personale del nostro ospedale. Il plauso della signora Anna Spinella.
Gentile direttore,
per un problema di salute, accaduto a mio padre sabato 19 gennaio, ho avuto la fortuna di poter apprezzare e beneficiare delle competenze, della professionalita' e delle capacita' organizzative dei medici e del personale del nostro Ospedale.
I ringraziamenti sono dovuti, perche' spesso purtroppo, sempre secondo il mio parere, i nostri medici non sono messi nelle condizioni di lavorare in "tranquillità" e sicurezza.
Colpa sicuramente del sistema, dei tagli e dei "numeri". I nostri medici fanno sempre piu' di quello che potrebbero o dovrebbero fare, fanno di tutto per noi utenti, per loro non siamo numeri.
Ringrazio medici e infermieri del pronto soccorso, portantini, il dr Giovanni Noto e tutta la sua equipe, Fabio, in medicina e chirurgia....la dottoressa Nunzia e il dott. Compagno.
Poi per necessita' si parte con l' elicottero, ma quello e' un altro capitolo, un passaggio per Nuccio obbligatorio.
Anna Spinella
Non c'è il numero legale. Consiglio comunale di Lipari slitta a domani.
Slitta a domani la seduta del consiglio comunale di Lipari. Stamane, sia alla prima che alla seconda chiamata, non si è raggiunto il numero legale.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Salvatrice Turcarelli, Edvige Puglia, Nunziatina Lauricella, Massimo Oddo, Dany Pace, Valentina Giovenco, Andrea Sarpi, Mery Sarpi, Nino Antonio Mangano, Caterina Lauro, Massimo Profilio, Giulia Lachina
Detti e proverbi. Siciliani ed Eoliani (5° puntata)
"Iàtta
fìgghia di iàtta, sùrici pìggha, e si sùrici nun pìgghia, à màmmisa
un'assimìgghia"
Invito tutti i lettori che volessero contribuire alla rubrica con detti, frasi, proverbi ad effettuare l'invio a s.sarpi@libero.it o su messenger del nostro direttore.
(Gatta, figlia di gatta, cattura topi e se
non cattura topi, non somiglia a sua madre).
Inviataci da Pino Martinucci che ringraziamo.Invito tutti i lettori che volessero contribuire alla rubrica con detti, frasi, proverbi ad effettuare l'invio a s.sarpi@libero.it o su messenger del nostro direttore.
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