Giornata di grande lavoro per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Antonino Summa).
Sono dovuti intervenire a più riprese, a destra e a manca e in varie zone dell'isola per frane, smottamenti, allagamenti.
A Marina Corta hanno effettuato due interventi in altrettanti negozi-magazzini allagati.
Sono poi intervenuti nella strada denominata "Pignataro", quella che si dipana dall'area di appressamento idrico e sale verso Monterosa, per una frana, ancora per frane sulla Serra-Pirrera, al Timpone del corvo. In tutte queste aree - come si evince dalle foto - si trovati davanti una situazione ad alto rischio, non solo per quello che è venuto giù ma anche, in un caso, per il pericolo costituito da un costone alquanto instabile.
Il tutto è stato fatto in collaborazione con la polizia municipale
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sabato 31 ottobre 2015
Prosegue il "botta e risposta" tra Lo Cascio e Fonti. Ora tocca a Lo Cascio
Riceviamo dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio e pubblichiamo:
Rispondo volentieri alle richieste del sig. Fonti.
Come fare la raccolta differenziata: sosteniamo che per la tipologia dei nostri centri urbani e delle frazioni, il metodo più adatto risulterebbe quello dei cassonetti mobili, dove in giorni e in orari prestabiliti l’utente può conferire le diverse tipologie di rifiuti; così facendo, 1) si eliminerebbero i cassonetti stradali fissi, 2) l’utente conferirebbe direttamente all’operatore eliminando quel problema degli errori o del malcostume che Fonti lamenta a proposito del mancato controllo, 3) si potrebbe introdurre un sistema di “pesatura” e il riconoscimento delle buone pratiche attraverso riduzioni proporzionate nella tariffa.
Rispondo volentieri alle richieste del sig. Fonti.
Come fare la raccolta differenziata: sosteniamo che per la tipologia dei nostri centri urbani e delle frazioni, il metodo più adatto risulterebbe quello dei cassonetti mobili, dove in giorni e in orari prestabiliti l’utente può conferire le diverse tipologie di rifiuti; così facendo, 1) si eliminerebbero i cassonetti stradali fissi, 2) l’utente conferirebbe direttamente all’operatore eliminando quel problema degli errori o del malcostume che Fonti lamenta a proposito del mancato controllo, 3) si potrebbe introdurre un sistema di “pesatura” e il riconoscimento delle buone pratiche attraverso riduzioni proporzionate nella tariffa.
Questo metodo, attuato con successo in diversi comuni siciliani e italiani, ha un brevetto (www.carrettacaretta.com) e si può fare con lo stesso numero degli operatori attualmente impegnati nel servizio, con un semplice adeguamento dei mezzi e senza sostanziali costi supplementari; ma Fonti lo conosce bene, perché anni fa ne era stata avviata la sperimentazione a Stromboli, interrotta dopo soli 10 giorni su precisi ordini ricevuti da un consigliere comunale appartenente al suo gruppo politico di riferimento (almeno, quello di allora).
Cosa altro si deve tagliare: se e quando l’impianto normativo lo renderà possibile, taglieremmo subito la SRR.
Cosa altro si deve tagliare: se e quando l’impianto normativo lo renderà possibile, taglieremmo subito la SRR.
Come scrive Fonti, la società di fatto non gestisce il servizio, e allora che ci sta a fare? Produce però un aggravio dei costi (fino a 200.000 euro). Facciamo rilevare che anche l’ATO – in liquidazione ormai da anni – produce dei costi assolutamente inutili.
Avrà notato, caro Fonti, che ai suoi quesiti ho risposto usando il plurale; mi permetto di rassicurarla che sarò anche nichilista, ma non soffro di disturbi della personalità: il plurale è d’obbligo perché sull’argomento esprimo la posizione del movimento politico che rappresento in consiglio comunale, dove sto non per “grazia ricevuta” come scrive lei, ma perché vi sono stato eletto. Lei, piuttosto, mediti sul concetto di “grazia ricevuta” quando si siede sulla poltrona di direttore generale della SRR (e, precedentemente, su quella di amministratore di una società partecipata), dove è certamente approdato in virtù di precise spartizioni dal sapore cencelliano.
Mediti anche, già che ha tempo per farlo, sulla possibilità che un giorno la Regione decida di tagliare il finanziamento delle navi per il trasporto dei rifiuti. In quel caso, grazie anche al contributo tecnico che lei ha dato in questi anni per raggiungere le attuali percentuali di differenziata, ci troveremmo a dovere aumentare la tariffa del 400-500%, e non credo che i cittadini ne sarebbero lieti.
Nichilisticamente suo
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale de La Sinistra
Avrà notato, caro Fonti, che ai suoi quesiti ho risposto usando il plurale; mi permetto di rassicurarla che sarò anche nichilista, ma non soffro di disturbi della personalità: il plurale è d’obbligo perché sull’argomento esprimo la posizione del movimento politico che rappresento in consiglio comunale, dove sto non per “grazia ricevuta” come scrive lei, ma perché vi sono stato eletto. Lei, piuttosto, mediti sul concetto di “grazia ricevuta” quando si siede sulla poltrona di direttore generale della SRR (e, precedentemente, su quella di amministratore di una società partecipata), dove è certamente approdato in virtù di precise spartizioni dal sapore cencelliano.
Mediti anche, già che ha tempo per farlo, sulla possibilità che un giorno la Regione decida di tagliare il finanziamento delle navi per il trasporto dei rifiuti. In quel caso, grazie anche al contributo tecnico che lei ha dato in questi anni per raggiungere le attuali percentuali di differenziata, ci troveremmo a dovere aumentare la tariffa del 400-500%, e non credo che i cittadini ne sarebbero lieti.
Nichilisticamente suo
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale de La Sinistra
Stromboli. Quella farmacia dove c'è di tutto...eccetto i farmaci..anche quelli di prima necessità
Riceviamo dalla signora Caterina Mandarano e pubblichiamo:
Due giorni fa sono andata in farmacia a comprare una medicina per mia madre e, purtroppo, come sempre la medicina non c'era. Questo accade per la maggior parte dei medicinali.
La farmacista, allora, l'ha ordinata assicurandomi che la mattina seguente (venerdì) sarebbe arrivata con il primo aliscafo. Venerdì mi reco in farmacia nel pomeriggio e la farmacista mi informa che il pacco di medicine diretto a Stromboli era finito a Filicudi e quello di Filicudi a Stromboli.
A questo punto le faccio notare che, oltre a quello delle 7, altri 3 aliscafi arrivano a Stromboli e che, quindi, lei poteva provvedere a fare arrivare i medicinali o, comunque, avvisarmi e mi sarei attivata io per fare arrivare queste medicine, indispensabili per mia mamma. A maggior ragione sapendo che, stando alle previsioni, andavamo incontro a 2/3 giorni di isolamento.
A questo punto la farmacista, con molta tranquillità, mi informa che stamattina avrei avuto le mie medicine a Stromboli. Stamattina, ovviamente, le mie medicine non sono arrivate e alle mie lamentele, circa il fatto che dovrebbe tenere i farmaci indispensabili e/o quelli più di uso comune, mi sono sentita rispondere "mi sovvenzioni tu"?
Tutto questo ha dell'incredibile se si considera che in questa farmacia c è di tutto, profumi, gioielli,articoli vari, insomma un bazar, l'unica cosa che non si trovano sono i farmaci, neanche d'estate
Venda pure quel che vuole, vorrei soltanto che almeno i farmaci di prima necessità, o comunque quelli che usano i "suoi clienti" siano sempre reperibili,visti comunque i nostri disagi soprattutto d' inverno, quando a causa del brutto tempo restiamo isolati per diversi giorni.
Caterina Mandarano
Fonti replica a Lo Cascio: "Io sbaglio una data..altri inseguono o propinano utopie"
Riceviamo da Domenico Fonti questa nota a replica dell'intervento del consigliere Pietro Lo Cascio:
Io
sbaglio una data, ma certamente non il contesto in cui vivo ne di cosa parlo,
altri per grazia ricevuta continuano a calcare le scene politiche
ininterrottamente inseguendo o propinando utopie; ma è la teoria di chi tiene
il cuore a sinistra ed il portafoglio a destra
i cosiddetti radical-chic . Cosa
si potrebbe pretendere da chi coltiva il nichilismo, certamente non più di
quello che dice e scrive, ovvero il tentativo (vano) di denigrare ed intimidire
chi tenta di fare, ovviamente con i mezzi che gli mettono a disposizione.
Si
dovrebbe sapere che il budget per il servizio di raccolta e spazzamento dei
rifiuti solidi urbani per tutte le isole del Comune di Lipari da circa €
1.800.000 quest’anno e per il prossimo anno è passato ad € 1.500.000 malgrado
l’aggravio dei costi.
Lo spieghi Lei, Consigliere, cosa ancora si deve tagliare
nei servizi e come fare la raccolta differenziata; o spieghi perché non vengono
fatti gli investimenti strutturali, opere indispensabili
per eseguire il servizio correttamente.
Lei quale contributo sta dando, me lo
dica da consigliere a cittadino amministrato anche da Lei.
Domenico Fonti
Lina Paola Costa: ” Scuola dell’obbligo preziosa…fatta di affetti quotidiani, di modestia, di relazioni vere, di lavoro oscuro, di coerenza ideale, di studio metodico, di esempio morale"
Questo fine settimana è speciale: segna la fine del mite ottobre, l’anticipo dei giorni di mestizia, l’addolcirsi dei colpi di luce al tramonto.
Torno a scrivere di scuola perché sono persona di scuola, ma sono anche una cittadina, un zia, una persona che ha superato il mezzo secolo di vita spendendone più della metà a Milano.
E allora vorrei dire che è vero il fatto che fare scuola sia oggi più che mai difficile: ma proprio per questo è d’obbligo tutelare la scuola dai pasticci intenzionali.
Se si aggiusta una cosa, non si sfascia ciò che funziona.
È vero che Lipari sia una realtà speciale per molti versi, ma non è remotamente periferica…
La scuola di Lipari non può essere trattata con distrazione, come un optional o come un contenitore cavo e accogliente, dove si possa riversare con disinvoltura qualsiasi iniziativa o tentativo organizzativo (“sperimentazione” sarebbe già un termine nobile, scientifico, e non mi sento affatto di usarlo in questo momento), per vedere poi come va a finire. Magari va a finire meglio di come sembri: ma passano settimane preziose…
Così fanno gli incoscienti, non chi lavora per formare e istruire.
Immaginiamo un nostro ragazzino a scuola fino alle 14 ancora a 8 anni, proviamoci... mi piango molti allievi che frequentano la scuola qui ora, e non c’è promessa di seconda merenda che tenga per evitare il mio rammarico. Non c’è bluff di pranzo caldo a scuola che tenga, per chi ha sei, sette, otto… tredici anni... - senza filiera igienica e senza pause orarie - nemmeno se si frequenta in pochi. Avere 16 anni è diverso, per capacità attentiva e tempra fisica...
Mi viene da pensare a Leonardo Sciascia, saggista, scrittore, politico ma soprattutto maestro elementare: diceva che noi siamo i nostri primi 9 anni di vita.
È vero. Perché i primi 9 anni di vita forgiano e danno un attaccamento alle cose e alle persone, di cui non ci si rende nemmeno conto…
E allora constato – con tutto il rispetto, l’ospitalità, la benevolenza, la discrezione, la riverenza che si possano mettere in pista – che chi non riesce ad avere rispetto per Lipari non avendoci trascorso i primi 9 anni di vita, commette scempi.
Come se si venisse qui a sfruttare apparenti arretratezze o ingenuità, per intascare risorse e opportunità di sopravvivenza.
Come se gli Eoliani, ritenuti ospitali e aperti alle moderne proposte, non vedessero cambiare nulla, ma consentissero anzi di farsi trattare da caproni.
La scuola dell’obbligo è preziosa, fatta non per vivere di immagine, di titoli, di conferenze, di viaggi scolastici stratosferici, di foto su internet, di santificazioni emotive o mediatiche...
È fatta di affetti quotidiani, di modestia, di relazioni vere, di lavoro oscuro, di coerenza ideale, di studio metodico, di esempio morale.
Questa è la cultura che occorre alimentare a Lipari. Altrimenti si può andare altrove, lasciando posto a chi nella scuola eoliana vuole starci in buona fede, nonostante la fatica.
Lina Paola Costa
Torno a scrivere di scuola perché sono persona di scuola, ma sono anche una cittadina, un zia, una persona che ha superato il mezzo secolo di vita spendendone più della metà a Milano.
E allora vorrei dire che è vero il fatto che fare scuola sia oggi più che mai difficile: ma proprio per questo è d’obbligo tutelare la scuola dai pasticci intenzionali.
Se si aggiusta una cosa, non si sfascia ciò che funziona.
È vero che Lipari sia una realtà speciale per molti versi, ma non è remotamente periferica…
La scuola di Lipari non può essere trattata con distrazione, come un optional o come un contenitore cavo e accogliente, dove si possa riversare con disinvoltura qualsiasi iniziativa o tentativo organizzativo (“sperimentazione” sarebbe già un termine nobile, scientifico, e non mi sento affatto di usarlo in questo momento), per vedere poi come va a finire. Magari va a finire meglio di come sembri: ma passano settimane preziose…
Così fanno gli incoscienti, non chi lavora per formare e istruire.
Immaginiamo un nostro ragazzino a scuola fino alle 14 ancora a 8 anni, proviamoci... mi piango molti allievi che frequentano la scuola qui ora, e non c’è promessa di seconda merenda che tenga per evitare il mio rammarico. Non c’è bluff di pranzo caldo a scuola che tenga, per chi ha sei, sette, otto… tredici anni... - senza filiera igienica e senza pause orarie - nemmeno se si frequenta in pochi. Avere 16 anni è diverso, per capacità attentiva e tempra fisica...
Mi viene da pensare a Leonardo Sciascia, saggista, scrittore, politico ma soprattutto maestro elementare: diceva che noi siamo i nostri primi 9 anni di vita.
È vero. Perché i primi 9 anni di vita forgiano e danno un attaccamento alle cose e alle persone, di cui non ci si rende nemmeno conto…
E allora constato – con tutto il rispetto, l’ospitalità, la benevolenza, la discrezione, la riverenza che si possano mettere in pista – che chi non riesce ad avere rispetto per Lipari non avendoci trascorso i primi 9 anni di vita, commette scempi.
Come se si venisse qui a sfruttare apparenti arretratezze o ingenuità, per intascare risorse e opportunità di sopravvivenza.
Come se gli Eoliani, ritenuti ospitali e aperti alle moderne proposte, non vedessero cambiare nulla, ma consentissero anzi di farsi trattare da caproni.
La scuola dell’obbligo è preziosa, fatta non per vivere di immagine, di titoli, di conferenze, di viaggi scolastici stratosferici, di foto su internet, di santificazioni emotive o mediatiche...
È fatta di affetti quotidiani, di modestia, di relazioni vere, di lavoro oscuro, di coerenza ideale, di studio metodico, di esempio morale.
Questa è la cultura che occorre alimentare a Lipari. Altrimenti si può andare altrove, lasciando posto a chi nella scuola eoliana vuole starci in buona fede, nonostante la fatica.
Lina Paola Costa
Pubblicata circolare con nuovo orario lezioni al Comprensivo Lipari S.Lucia
Il Dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Lipari S.Lucia informa le famiglie degli alunni delle classi di scuola secondaria di 1° grado che sulla home page del sito di istituto (www.iclipari.it) è pubblicata in data odierna la circolare con il nuovo orario delle lezioni in vigore da martedì 3 novembre c.a.
Si invitano le SS.LL. a prenderne visione.
f.to Renato Candia Dirigente Scolastico
Si invitano le SS.LL. a prenderne visione.
f.to Renato Candia Dirigente Scolastico
Isole minori: dal Senato via libera all’aumento della tassa di sbarco
Via libera dal Senato, nel corso della votazione degli emendamenti sul decreto legge in materia ambientale, all’aumento della tassa di sbarco nelle isole minori. Un provvedimento sollecitato, a più riprese, sin dal suo insediamento dall’amministrazione presieduta dal sindaco Marco Giorgianni.
La tassa di sbarco dovrà essere riscossa unitamente al prezzo del biglietto dalle compagnie di navigazione o aeree e queste saranno, contestualmente, responsabili del pagamento del contributo.
E' stato fissato un tetto massimo di 2,50 euro ma, per determinati periodi di tempo (nelle Eolie durante la stagione estiva) i comuni potranno prevedere un aumento del contributo, portandolo fino ad un massimo di 5 euro a passeggero. Il provvedimento, adesso, dovrà tornare alla Camera dei Deputati per il voto definitivo.
La tassa di sbarco dovrà essere riscossa unitamente al prezzo del biglietto dalle compagnie di navigazione o aeree e queste saranno, contestualmente, responsabili del pagamento del contributo.
E' stato fissato un tetto massimo di 2,50 euro ma, per determinati periodi di tempo (nelle Eolie durante la stagione estiva) i comuni potranno prevedere un aumento del contributo, portandolo fino ad un massimo di 5 euro a passeggero. Il provvedimento, adesso, dovrà tornare alla Camera dei Deputati per il voto definitivo.
A tal proposito è stato emesso questo comunicato dalla senatrice Pamela Orrù
Approvati dal Senato una parte degli articoli del “collegato ambientale” recante “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell´uso eccessivo di risorse naturali”. Si tratta del disegno di legge, collegato alla manovra di finanza pubblica del 2014, che prevede misure importanti in materia dipolitiche ambientali e di sviluppo. “Con l´approvazione di questo provvedimento – ha ricordato la senatrice Pamela Orrù – nascerà di fatto la prima legge italiana per la green economy e l´importante lavoro svolto dalla tredicesima Commissione, territorio e ambiente, permetterà di arrivare ad un testo innovativo che allinea l´Italia tra i paesi di testa nell´attenzione ad uno sviluppo sostenibile. Uno degli obiettivi di questo provvedimento è quello di snellire molte procedure amministrative, per rendere il più possibile conveniente il ricorso agli strumenti di economia sostenibile, al fine di prevenire l´inquinamento. Molte sono le misure contenute, ma il tema affrontato in maniera più ampia è il riuso dei materiali e con questo provvedimento si sostiene e si incentiva un settore che è contemporaneamente vitale per l´economia e l´ambiente. Il provvedimento ha particolare rilevanza anche per il territorio della provincia di Trapani – ha proseguito l’esponente del Pd – in quanto istituisce un’area marina protetta a Pantelleria con lo stanziamento di risorse destinate ad hoc”. La senatrice Pamela Orrù ha seguito costantemente l´iter del disegno di legge, avendo anche sottoscritto alcuni emendati accolti dal Governo e già votati in aula. Uno degli emendamenti consente ai Comuni delle isole minori di istituire un contributo di sbarco, in alternativa all´imposta di soggiorno, il cui gettito sarà destinato al finanziamento degli interventi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, al recupero ed alla salvaguardia ambientale nonché alle azioni in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità.
Un ulteriore emendamento sottoscritto dalla parlamentare siciliana è relativo alla pulizia dei fondali marini nelle aree protette e prevede il coinvolgimento degli enti gestori delle aree stesse, tramite appositi accordi di programma, nelle operazioni di raggruppamento e gestione di rifiuti raccolti durante le attività di pesca. “Le isole minori e le aree marine protette italiane – ha dichiarato la senatrice Orrù – costituiscono una grande ricchezza naturale e turistica del nostro Paese e soprattutto della Sicilia. Il provvedimento nel suo complesso, e l´attenzione particolare a questi luoghi del nostro territorio, danno un ulteriore segnale di protezione, tutela e coinvolgimento, oltre che di incentivazione economica, per quelle aree che fanno delle isole minori e dei fondali delle riserve marine una delle risorse più attrattive dell´Italia”.
Un ulteriore emendamento sottoscritto dalla parlamentare siciliana è relativo alla pulizia dei fondali marini nelle aree protette e prevede il coinvolgimento degli enti gestori delle aree stesse, tramite appositi accordi di programma, nelle operazioni di raggruppamento e gestione di rifiuti raccolti durante le attività di pesca. “Le isole minori e le aree marine protette italiane – ha dichiarato la senatrice Orrù – costituiscono una grande ricchezza naturale e turistica del nostro Paese e soprattutto della Sicilia. Il provvedimento nel suo complesso, e l´attenzione particolare a questi luoghi del nostro territorio, danno un ulteriore segnale di protezione, tutela e coinvolgimento, oltre che di incentivazione economica, per quelle aree che fanno delle isole minori e dei fondali delle riserve marine una delle risorse più attrattive dell´Italia”.
Due frane a Vulcano. Tempestivamente rimosse
COMUNE DI LIPARI
CIRCOSCRIZIONE DI VULCANO
Le forti piogge della notte scorsa hanno provocato a Vulcano due vaste frane che hanno riversato sabbia e pietre lungo la Sp 178 Porto- Piano, il Sindaco Marco Giorgianni allertato dal sottoscritto dalle prime ore del mattino, ha immediatamente disposto l'intervento della ruspa della ditta Scaffidi N, che coadiuvata dall' Isp. Li Volsi, il quale ha provveduto ad apporre la segnaletica , ha ripulito l'importante via di comunicazione.
Vulcano 31/10/2015
Il Vicepresidente
Angelo Messina
CIRCOSCRIZIONE DI VULCANO
Le forti piogge della notte scorsa hanno provocato a Vulcano due vaste frane che hanno riversato sabbia e pietre lungo la Sp 178 Porto- Piano, il Sindaco Marco Giorgianni allertato dal sottoscritto dalle prime ore del mattino, ha immediatamente disposto l'intervento della ruspa della ditta Scaffidi N, che coadiuvata dall' Isp. Li Volsi, il quale ha provveduto ad apporre la segnaletica , ha ripulito l'importante via di comunicazione.
Vulcano 31/10/2015
Il Vicepresidente
Angelo Messina
Doppio senso sulla Cesare Battisti di Canneto. Chiusa al transito per gli interventi la Marina Garibaldi
AVVISO ALLA CITTADINANZA
Si
avvisa la cittadinanza, in particolare i residenti nella frazione di Canneto -
Lipari, che al fine di agevolare la squadra di operai comunali nelle operazioni
di pulizia e sgombero della Via Marina Garibaldi di Canneto dai detriti
alluvionali che hanno invaso la carreggiata nel corso delle ultime intense precipitazioni,
si ha la necessità di chiudere al traffico la stessa ed avviare il doppio senso
di circolazione sulla parallela Cesare Battisti anche in considerazione delle
forti piogge previste nelle prossime 48 ore.
Si
invita, pertanto, a rimuovere immediatamente le auto in sosta e/o parcheggiate
sulla Cesare Battisti per facilitare gli opportuni e necessari interventi atti
al ripristino delle normali condizioni di viabilità e della sicurezza pubblica.
L’Amministrazione
Comunale
Crepa sulla strada Santa Margherita - Cugna
Cimitero senza acqua a Lipari
Ci sono giunte lamentele in redazione per la mancanza di acqua stamane al cimitero di Lipari. Auspichiamo un immediato intervento.
Canneto...il mare in tempesta fa paura
Come se non bastassero le difficoltà e le emergenze causate dalla pioggia della scorsa notte, a Canneto, da qualche ora, imperversa il mare.
Le onde, che ormai con una certa frequenza superano il muraglione della Marina Garibaldi, hanno invaso la strada da Unci sino alla piazza e, in alcuni tratti, anche oltre.
Il mare penetra anche all'interno di locali ed abitazioni che sono ubicate a livello della strada. Le auto in transito, praticamente, galleggiano sull'acqua.
Inutili, considerata l'impetuosità del mare, si stanno rivelando gli interventi posti in essere per liberare la carreggiata dal fango e dai detriti trasportati dalla pioggia di stanotte.
Sul posto, a seguire l'evolversi della situazione e a disporre gli interventi che il mare consente, vi sono il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Giovanni Sardella, il responsabile della Protezione Civile, Placido Sulfaro, il dirigente del III settore Mirko Ficarra.
Sul posto polizia municipale e mezzi del comune.
La situazione, è inutile nasconderlo, non è delle migliori. Un ulteriore motivo di apprensione è dato dal fatto che le condizioni meteomarine sono previste in ulteriore peggioramento per la serata.
NOTA BENE - LE FOTO SONO STATE SCATTATE CIRCA UN'ORA FA. ADESSO LA SITUAZIONE DEL MARE E' DECISAMENTE PEGGIORATA:
A SEGUIRE PROPORREMO DEI VIDEO
Le onde, che ormai con una certa frequenza superano il muraglione della Marina Garibaldi, hanno invaso la strada da Unci sino alla piazza e, in alcuni tratti, anche oltre.
Il mare penetra anche all'interno di locali ed abitazioni che sono ubicate a livello della strada. Le auto in transito, praticamente, galleggiano sull'acqua.
Inutili, considerata l'impetuosità del mare, si stanno rivelando gli interventi posti in essere per liberare la carreggiata dal fango e dai detriti trasportati dalla pioggia di stanotte.
Sul posto, a seguire l'evolversi della situazione e a disporre gli interventi che il mare consente, vi sono il sindaco Marco Giorgianni e l'assessore Giovanni Sardella, il responsabile della Protezione Civile, Placido Sulfaro, il dirigente del III settore Mirko Ficarra.
Sul posto polizia municipale e mezzi del comune.
La situazione, è inutile nasconderlo, non è delle migliori. Un ulteriore motivo di apprensione è dato dal fatto che le condizioni meteomarine sono previste in ulteriore peggioramento per la serata.
NOTA BENE - LE FOTO SONO STATE SCATTATE CIRCA UN'ORA FA. ADESSO LA SITUAZIONE DEL MARE E' DECISAMENTE PEGGIORATA:
A SEGUIRE PROPORREMO DEI VIDEO
La Sinistra eoliana: Ben tre le "raccolte differenziate" fallimentari
COMUNICATO STAMPA.
Ci piacciono le
polemiche che “scricchiolano di vecchia e polverosa ruggine”. Ci piacciono,
soprattutto, quando scaturiscono da missive datate 2014 piuttosto che 2015,
lapsus rivelatore di una preoccupante confusione temporale.
In che anno siamo? Scorrendo
la lettera del direttore generale della SRR, potremmo infatti pensare di
trovarci ancora nel 2006, prima che questi – allora in forza all’ATO – avviasse
la celebre campagna di comunicazione sulla differenziata, costata la modica
cifra di 300.000 euro.
Non è superfluo
osservare che, da allora, ben TRE sono state le “raccolte differenziate”
avviate e gestite sotto la supervisione dell’attuale direttore generale della
SRR, con risultati puntualmente fallimentari. Per colpa, secondo il suo
giudizio, dei cittadini incivili e di una ditta incapace.
E se negli anni –
perché ne sono passati, di anni – i cittadini avessero invece perso la fiducia
nelle modalità di raccolta che venivano loro proposte, di volta in volta, nella
consapevolezza di conseguire percentuali ben lontane da quelle previste dagli
obblighi di legge, con procedure spesso fumose e sempre meno credibili, con
cassonetti che andavano rimossi ma che sono magicamente rimasti al loro posto,
con l’alluminio che non si capisce perché ma si continua a buttare
nell’indifferenziato, con i sacchi diversificati che andavano distribuiti agli
utenti ma che non arrivavano mai, con le compostiere affidate insieme alla
promessa di una riduzione sulla tariffa ovviamente mai arrivata, e – non ultimo
– con la manifesta incapacità di mettere a punto un sistema di raccolta che
premi le pratiche virtuose e penalizzi chi la differenziata non la fa?
È ovvio che tutto
questo non può essere imputato soltanto a un tecnico che ormai scrive come un
organo politico, forse perché in realtà è egli stesso un prodotto della
politica, ma va addebitato anche alle amministrazioni che si sono succedute senza
avere il coraggio di adottare sistemi realmente innovativi e in grado di
abbattere gli insostenibili costi del conferimento e smaltimento dei rifiuti.
Magari, come scrive il direttore generale della SRR, saranno pure sistemi
“fantasiosi”, ma altrove funzionano.
Di certo, se la
soluzione ai problemi attuali avanzata dal tecnico cui compete la
pianificazione di tali sistemi è quella di tornare alla raccolta stradale,
ovvero fare un bel passo indietro per la quarta volta, allora sì che abbiamo
sentore di “vecchia e polverosa ruggine”.
Piove e ci risiamo! Canneto e via Roma in tilt!
Tre ore di pioggia anche abbastanza intensa e Canneto, così come via Roma, va in tilt. Oltre un metro di sabbia pomicifera a Calandra, Torrente Aurora ultra-intasato, fango, pietre e detriti sulla Cesare Battisti, Marina Garibaldi e via Roma.
A Canneto alcuni locali sono stati allagati e coloro che abitano nei pressi del torrente Gabellotto (Calandra) sono praticamente bloccati in casa.
Alle 9 e 22 una pala meccanica del comune sta raggiungendo Calandra. Il traffico è dirottato sulla Cesare Battisti (la parte non alluvionata) dove è istituito il doppio senso di circolazione
Le foto dell'ennesima "crisi viaria" ...annunciata !
Dissalatore e opere. Verso risoluzione contratto con la Sled
Sarà risolto il contratto con la Sled "perchè non ha rispettato i tempi sui lavori". Gli stessi saranno affidati "ad altra impresa affinchè il dissalatore possa produrre i 10 mila mc d’acqua previsti".
La novità è emersa nel corso del consiglio comunale. L'ha annunciata l'assessore Gaetano Orto
venerdì 30 ottobre 2015
MESSINA: Lavori ok, l'acqua tornerà domani ma in modo ridotto
I lavori per rimettere in funzione la condotta del Fiumefreddo sono andati bene. L'acqua è stata rimessa in rete, dovranno essere riempiti i serbatoi e solo dopo arriverà nei rubinetti. L'acqua tornerà nelle case non prima di domani mattina, ma in maniera ridotta.
L'ing. La Rosa dell'Amam ha confermato che saranno privilegiati i luoghi in cui l'acqua manca da sabato. La prima tappa è il Montesanto, da dove poi sarà smistata, quando si sarà riempito ( 8 -10 ore), verso il Trapani,il Tremonti ed il Santo per la zona sud.
"Per il ritorno alla nomalità - dice il dg Amam La Rosa - serviranno 10 giorni perchè con tutti i serbatoi dei condomini vuoti, ci sarà una chiamata straordinaria che svuoterà presto le riserve".
L'ing. La Rosa dell'Amam ha confermato che saranno privilegiati i luoghi in cui l'acqua manca da sabato. La prima tappa è il Montesanto, da dove poi sarà smistata, quando si sarà riempito ( 8 -10 ore), verso il Trapani,il Tremonti ed il Santo per la zona sud.
"Per il ritorno alla nomalità - dice il dg Amam La Rosa - serviranno 10 giorni perchè con tutti i serbatoi dei condomini vuoti, ci sarà una chiamata straordinaria che svuoterà presto le riserve".
Calcio a 5 di Serie D. Rinviato l'esordio del Real Filicudi
Prende il via domani il campionato di serie D di calcio a 5
Al nastro di partenza, come anticipato nei giorni scorsi, anche il Real Filicudi.
Il previsto incontro di domenica che vedeva opposta la formazione eoliana all'AICS (a Messina) è saltato per motivi tecnici. Sarà recuperato non appena possibile.
Ricordiamo che nel Girone A , con il Filicudi, vi sono le squadre tirreniche ((Cattafi, Città di Pace del Mela, Futsal S. Lucia del Mela, Pol. Monfortese, Pro Mende Calcio, Sporting Club Villafranca) e di Messina Città (Aics Messina, Atene, Domenico Savio e Pompei).
Al nastro di partenza, come anticipato nei giorni scorsi, anche il Real Filicudi.
Il previsto incontro di domenica che vedeva opposta la formazione eoliana all'AICS (a Messina) è saltato per motivi tecnici. Sarà recuperato non appena possibile.
Ricordiamo che nel Girone A , con il Filicudi, vi sono le squadre tirreniche ((Cattafi, Città di Pace del Mela, Futsal S. Lucia del Mela, Pol. Monfortese, Pro Mende Calcio, Sporting Club Villafranca) e di Messina Città (Aics Messina, Atene, Domenico Savio e Pompei).
Laurea magistrale in Farmacia per Mariella Sturniolo
Protezione Civile: Domani allarme rosso su Sicilia nord-orientale. Previsioni Lipari per i prossimi 3 giorni
Il forte maltempo in arrivo fa scattare per domani, sabato 31 ottobre 2015, l’allerta massima della Protezione Civile per il messinese, catanese e parte dell’ennese per rischio idrogeologico. Allarme rosso anche per quanto riguarda il rischio idraulico sul messinese e catanese.
Questo il bollettino ufficiale:
Il sistema perturbato in transito dal Tirreno centrale verso lo Stretto di Sicilia determina spiccata instabilità sulle regioni meridionali, particolarmente intensa e frequente sui settori ionici dove si accompagna all’intensificazione della ventilazione orientale nei bassi strati. Il lento movimento dell’intero sistema verso sud causerà la persistenza dei fenomeni sui settori ionici di Calabria e Sicilia fino alla giornata di domenica.
Questo il bollettino ufficiale:
Il sistema perturbato in transito dal Tirreno centrale verso lo Stretto di Sicilia determina spiccata instabilità sulle regioni meridionali, particolarmente intensa e frequente sui settori ionici dove si accompagna all’intensificazione della ventilazione orientale nei bassi strati. Il lento movimento dell’intero sistema verso sud causerà la persistenza dei fenomeni sui settori ionici di Calabria e Sicilia fino alla giornata di domenica.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/sera di oggi, venerdì 30 ottobre, precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/sera di oggi, venerdì 30 ottobre, precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla
Basilicata, specie sui settori meridionali e ionici, e sulla Calabria, in estensione nella giornata di domani, sabato 31 ottobre 2015, alla Sicilia, con carattere di particolare persistenza sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Inoltre, dalla tarda mattinata di domani, sabato 31 ottobre, si prevedono sulla Sicilia, specie su settori settentrionali e ionici, venti forti dai quadranti orientali con raffiche fino a burrasca forte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato in Sicilia sui settori nord-orientali e sul bacino del Simeto, nonché su gran parte della Calabria e della Basilicata. Criticità arancione valutata su Basilicata settentrionale, Calabria tirrenica e restanti aree della Sicilia orientale. Criticità gialla, infine, sulla Sicilia occidentale e sui settori ionici della Puglia.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato in Sicilia sui settori nord-orientali e sul bacino del Simeto, nonché su gran parte della Calabria e della Basilicata. Criticità arancione valutata su Basilicata settentrionale, Calabria tirrenica e restanti aree della Sicilia orientale. Criticità gialla, infine, sulla Sicilia occidentale e sui settori ionici della Puglia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
LE PREVISIONI SU LIPARI PER I PROSSIMI TRE GIORNI
LE PREVISIONI SU LIPARI PER I PROSSIMI TRE GIORNI
Galleria Monterosa: Intervento tampone Protezione civile per consentire riapertura strada in tempi brevi
Sarà effettuato un intervento urgente per mettere in sicurezza il costone che sovrasta la galleria che collega Lipari centro a Canneto ed interessato due domeniche orsono da una consistente frana. Ciò nell'ottica di riaprire al più presto la strada che da Bagnamare porta a Canneto-Acquacalda. L'importante novità è emersa nella riunione che si è tenuta oggi a Palermo, presso il dipartimento della Protezione civile. Erano presenti il sindaco Giorgianni, il dirigente Celi della Provincia e i responsabili regionali della Protezione civile regionale e provinciale, Foti e Manfrè.
La prossima settimana sarà effettuato un nuovo sopralluogo dei tecnici provinciali.
L'intervento, in attesa di quello definitivo, sarà realizzato con i fondi della Protezione civile. Interventi saranno effettuati sul pontile di Vulcano, sul costone della strada provinciale di Filicudi che conduce a Pecorini mare e sul tratto più a rischio della Canneto - Acquacalda.
Ricomposto il Trittico di Antonello da Messina. Per 15 anni resterà agli Uffizi di Firenze
Riceviamo la segnalazione di quest'articolo, pubblicato da "Il giornale dell'Arte", da Lina Paola Costa e ve lo proponiamo:
Firenze. Il ricomposto Trittico di Antonello da Messina dal 3 novembre sarà esposto per 15 anni nella sala 22 degli Uffizi a Firenze. L’opera è stata per secoli divisa in due parti. L’immagine centrale della Madonna con Bambino e quella di san Giovanni Evangelista nel 1996 furono acquisite allo Stato (insieme con lo Stemma Martelli di Donatello) dall’allora ministro dei Beni culturali Antonio Paolucci per sedici miliardi di lire.
Con l’acquisto si realizzava la volontà dell'antiquario Stefano Bardini che aveva lasciato la sua ricca eredità di opere d’arte allo Stato purché comprasse una o due opere d’arte importanti, di valore pari a quello dell’eredità, da destinare agli Uffizi o al Bargello. La terza figura del trittico, san Benedetto, è di proprietà della Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. In cambio dell'opera di Antonello, la Regione Lombardia che ne è proprietaria, potrà esporre al Castello Sforzesco per 15 anni la «Madonna col Bambino e un angelo», del bresciano Vincenzo Foppa, conservato agli Uffizi. Il Trittico ricomposto è stato già esposto al Museo Bagatti Valsecchi di Milano in occasione di Expo.
Firenze. Il ricomposto Trittico di Antonello da Messina dal 3 novembre sarà esposto per 15 anni nella sala 22 degli Uffizi a Firenze. L’opera è stata per secoli divisa in due parti. L’immagine centrale della Madonna con Bambino e quella di san Giovanni Evangelista nel 1996 furono acquisite allo Stato (insieme con lo Stemma Martelli di Donatello) dall’allora ministro dei Beni culturali Antonio Paolucci per sedici miliardi di lire.
Con l’acquisto si realizzava la volontà dell'antiquario Stefano Bardini che aveva lasciato la sua ricca eredità di opere d’arte allo Stato purché comprasse una o due opere d’arte importanti, di valore pari a quello dell’eredità, da destinare agli Uffizi o al Bargello. La terza figura del trittico, san Benedetto, è di proprietà della Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. In cambio dell'opera di Antonello, la Regione Lombardia che ne è proprietaria, potrà esporre al Castello Sforzesco per 15 anni la «Madonna col Bambino e un angelo», del bresciano Vincenzo Foppa, conservato agli Uffizi. Il Trittico ricomposto è stato già esposto al Museo Bagatti Valsecchi di Milano in occasione di Expo.
Messina Tourism Bureau, il progetto “Gratia Plena” alla Borsa Internazionale del Turismo delle Religioni di Monreale
Lo sviluppo del turismo religioso sarà il motivo conduttore della "Borsa del Turismo delle Religioni", in programma a Monreale oggi 30 e domani 31 ottobre, promosso dell'Assessorato Regionale al Turismo che ha organizzato workshop e incontri B&B con buyers nazionali ed esteri, dedicando le varie attività connesse alla manifestazione agli operatori della domanda e dell'offerta regionale.
Tra gli eventi in programma particolare attenzione sarà prestata al progetto “Gratia Plena”, recentemente ammesso a finanziamento, realizzato dalla partnership composta dal Messina Tourism Bureau quale capogruppo di un raggruppamento misto pubblico/privato che vede, tra i propri componenti la Città Metropolitana di Messina e l’Università di Messina, i Comuni di Messina, Taormina, Castelmola, Mongiuffi Melia, Antillo, Roccafiorita, Monforte San Giorgio, Santa Lucia del Mela e Castroreale, le Associazioni Aura e Bios, in collaborazione con la Sicilyintours , l’Associazione Guide Turistiche Messina, Taormina ed Eolie, numerosi operatori turistici e l’ Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Il progetto “Gratia Plena”, il cui nome richiama Maria ed anche la terra e la comunità di intervento, trae spunto dal desiderio di mettere in rete, anche in chiave turistica, tutte le manifestazioni e le forme di devozione mariana presenti nell’ambito dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.
Nel corso del workshop verranno proposti dei pacchetti turistici sul segmento religioso realizzati dal tour operator Sicilyintours, partner tecnico del progetto, e sarà presentato il "Cammino delle Vie Francigene" che coinvolge diversi Comuni dell’area metropolitana messinese.
Elipista Ginostra ritorna operativa per le emergenze notturne
COMUNICATO STAMPA
Dopo una complessa e laboriosa procedura, conclusasi positivamente grazie alla sinergia dei vari Enti e del gestore dell’elisuperficie Com.te C. Manzo della Soc.INAER, anche l’elipista di Ginostra nell’isola di Stromboli, dedicata al soccorso sanitario, potrà essere utilizzata per emergenze notturne.
Difatti, con provvedimento autorizzativo da parte dell’ENAC, l’importante infrastruttura è stata dichiarata operativa anche per attività notturna.
L’importante risultato conseguito, garantirà la continuità assistenziale agli abitanti di Ginostra consentendo, al contempo, un maggior grado di sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
Lipari, 30/10/2015
Il SINDACO
Marco Giorgianni
Dopo una complessa e laboriosa procedura, conclusasi positivamente grazie alla sinergia dei vari Enti e del gestore dell’elisuperficie Com.te C. Manzo della Soc.INAER, anche l’elipista di Ginostra nell’isola di Stromboli, dedicata al soccorso sanitario, potrà essere utilizzata per emergenze notturne.
Difatti, con provvedimento autorizzativo da parte dell’ENAC, l’importante infrastruttura è stata dichiarata operativa anche per attività notturna.
L’importante risultato conseguito, garantirà la continuità assistenziale agli abitanti di Ginostra consentendo, al contempo, un maggior grado di sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
Lipari, 30/10/2015
Il SINDACO
Marco Giorgianni
Al via il 3 Novembre lo "Spazio gioco". Ancora aperte le iscrizioni
COMUNE DI LIPARI
(prov. di Messina)
Assessorato Servizi Sociali
Martedì 3 novembre 2015 alle ore 9,30 aprirà i battenti lo SPAZIO GIOCO per i bambini dai 18 ai 36 mesi.
L'iniziativa è finanziata con i fondi dei Piani di Azione e Coesione .
Le attività si svolgeranno nel plesso scolastico di Canneto (piano terra) tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30
Martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle 16,00 alle 18,00.
I posti disponibili sono venti, le iscrizioni sono tuttora aperte.
Per informazioni e ritiro dei moduli rivolgersi al servizio sociale comunale, Via Maurolico n. 17 - Lipari
Analoga iniziativa è stata avviata a Salina, nei locali della scuola materna di Santa Marina, sempre con i finanziamenti dei Piani di Azione e Coesione – I riparto - a favore dell'Infanzia.
(prov. di Messina)
Assessorato Servizi Sociali
Martedì 3 novembre 2015 alle ore 9,30 aprirà i battenti lo SPAZIO GIOCO per i bambini dai 18 ai 36 mesi.
L'iniziativa è finanziata con i fondi dei Piani di Azione e Coesione .
Le attività si svolgeranno nel plesso scolastico di Canneto (piano terra) tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30
Martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle 16,00 alle 18,00.
I posti disponibili sono venti, le iscrizioni sono tuttora aperte.
Per informazioni e ritiro dei moduli rivolgersi al servizio sociale comunale, Via Maurolico n. 17 - Lipari
Analoga iniziativa è stata avviata a Salina, nei locali della scuola materna di Santa Marina, sempre con i finanziamenti dei Piani di Azione e Coesione – I riparto - a favore dell'Infanzia.
Conosci le tue isole ? Lipari, i luoghi del confino e le rovine dell’antica polis. Trekking urbano il 31 Ottobre
Lipari: Storia di una città, storie nella città.
Sabato 31 Ottobre
Trekking Urbano
Definizione: Il Trekking Urbano è un’attività che coniuga sport, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città, attraverso itinerari caratterizzati da forti dislivelli del suolo e da scalinate. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.
Da qualche anno, con il Comune di Siena come capofila, il 31 Ottobre in tutta Italia si organizzano splendide passeggiate per i centri urbani alla scoperta degli angoli più curiosi e sconosciuti della storia delle nostre città.
Quest’anno, sebbene non ufficialmente, vogliamo esserci anche noi di #Conosciletueisole in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea. Grazie alla collaborazione di Pino La Greca, storico locale, e di Maria Clara Martinelli, archeologa del Museo, attraverseremo la città di Lipari con uno sguardo nuovo soffermandoci sui luoghi del confino e tra le rovine dell’antica polis.
Con l’occasione, saluteremo l’Isola Pedonale che per quest’anno ci lascia, confidando che qualcuno, prima o poi, abbia la sensibilità di istituirla per tutto l’anno in tutto il Centro Storico.
Contiamo di esserci anche in caso di pioggia!
Appuntamento alle 10.00 a Marina Corta sotto la statua di San Bartolo. Noi saremo lì un quarto d’ora prima per un caffè. Ci fai compagnia?
Previsioni meteomarine Eolie. Preallarme meteo da domani mattino
PREALLARME METEO A PARTIRE DALLA MATTINATA DI DOMANI, SABATO 31, QUANDO SONO PREVISTI FORTI ROVESCI DI PIOGGIA CHE, LOCALMENTE, POTRANNO RISULTARE ABBONDANTI DURANTE LE MANIFESTAZIONI TEMPORALESCHE. LE PRECIPITAZIONI, CHE LOCALMENTE POTRANNO RISULTARE INTENSE, SARANNO VEICOLATE DA BURRASCOSI VENTI DI GRECO E LEVANTE, CON RAFFICHE CHE POTRANNO SFIORARE GLI 80 KM ORARI RENDENDO IL MOTO ONDOSO AGITATO
IL MALTEMPO SI PROTRARRA' FINO ALLA MATTINATA DI DOMENICA 1 CONCENTRANDOSI SULLA FASCIA IONICA MESSINESE OVE SONO ATTESI LOCALI NUBIFRAGI E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE
PER AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE www.facebook.com/meteoeolie
IL MALTEMPO SI PROTRARRA' FINO ALLA MATTINATA DI DOMENICA 1 CONCENTRANDOSI SULLA FASCIA IONICA MESSINESE OVE SONO ATTESI LOCALI NUBIFRAGI E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE
PER AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE www.facebook.com/meteoeolie
MESSINA SENZ’ACQUA/ ARDIZZONE: “NERVI SALDI, OGNUNO FACCIA LA SUA PARTE”
“E’ il momento di mantenere i nervi saldi, non servono né le apparizioni televisive né le polemiche”. Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, intervenendo sulla crisi idrica che ha colpito Messina.
“In questo momento difficile – continua - è indispensabile che ognuno faccia la sua parte e che si lavori sinergicamente per restituire servizi e serenità ai messinesi: il resto sono solo chiacchiere sterili e inutili".
“In questo momento difficile – continua - è indispensabile che ognuno faccia la sua parte e che si lavori sinergicamente per restituire servizi e serenità ai messinesi: il resto sono solo chiacchiere sterili e inutili".
Ci risiamo. Nuova "invasione" di pomice a Calandra. Terra e fango sul torrente Aurora
La pioggia di ieri sera, ma era prevedibile, ha portato un ulteriore quantitativo di detriti pomiciferi lungo il torrente Gabellotto e sulla strada di Calandra a Canneto.
Di buon'ora, su disposizione dell'assessore Giovanni Sardella, come sempre presente in prima persona, sono intervenuti a Calandra gli ex Pumex.
Fatte salve le buone intenzioni e la tempestività dell'assessore Sardella, non possiamo che paragonare quello che avviene a Calandra ad un "gatto che si morde la coda"...ovvero...sino a quando non si svuoterà la vasca posta a monte...saremo sempre punto e a capo..con dispendio di uomini, mezzi e denaro.
Sino a quando la fortuna e il buon Dio ci assiste
Di buon'ora, su disposizione dell'assessore Giovanni Sardella, come sempre presente in prima persona, sono intervenuti a Calandra gli ex Pumex.
Fatte salve le buone intenzioni e la tempestività dell'assessore Sardella, non possiamo che paragonare quello che avviene a Calandra ad un "gatto che si morde la coda"...ovvero...sino a quando non si svuoterà la vasca posta a monte...saremo sempre punto e a capo..con dispendio di uomini, mezzi e denaro.
Sino a quando la fortuna e il buon Dio ci assiste
Pontile di Vulcano. Giorgianni oggi a Palermo alla Protezione civile
Potrebbero esserci novità oggi per il pontile di Vulcano, distrutto il mese scorso dalla nave “Pietro Novelli” della Siremar. Questa mattina a mezzogiorno, infatti, il sindaco di Lipari Marco Giorgianni sarà a Palermo negli uffici della Protezione Civile per fare il punto della situazione e conoscere i tempi necessari per realizzare la nuova infrastruttura che dovrà sostituire l’attuale ormai inservibile.
L’obiettivo - come ha anticipato nelle scorse settimane il primo cittadino - è quello di arrivare a realizzare l’approdo sfruttando le opportunità, soprattutto finanziarie, offerte dalle norme che in materia di Protezione civile disciplinano le vie di fuga. «Nel corso della prima conferenza di servizi – spiega Giorgianni – abbiamo comunicato la disponibilità del Comune di procedere alla progettazione definitiva entro fine anno per consentire l’inserimento nelle somme a disposizione. A quel punto si potrebbe procedere a gara accelerando anche i tempi burocratici. L’incontro di oggi ndr servirà proprio a verificare se questo percorso potrà trovare attuazione, oppure dovremo muoverci in altre direzioni. Un fatto è certo: il pontile a Vulcano sarà realizzato in tempi ragionevolmente brevi in quanto occorre garantire un punto d’ormeggio degno di tal nome, anche se – questo voglio sottolinearlo – siamo riusciti ad assicurare l’attracco dei mezzi veloci».
L’obiettivo - come ha anticipato nelle scorse settimane il primo cittadino - è quello di arrivare a realizzare l’approdo sfruttando le opportunità, soprattutto finanziarie, offerte dalle norme che in materia di Protezione civile disciplinano le vie di fuga. «Nel corso della prima conferenza di servizi – spiega Giorgianni – abbiamo comunicato la disponibilità del Comune di procedere alla progettazione definitiva entro fine anno per consentire l’inserimento nelle somme a disposizione. A quel punto si potrebbe procedere a gara accelerando anche i tempi burocratici. L’incontro di oggi ndr servirà proprio a verificare se questo percorso potrà trovare attuazione, oppure dovremo muoverci in altre direzioni. Un fatto è certo: il pontile a Vulcano sarà realizzato in tempi ragionevolmente brevi in quanto occorre garantire un punto d’ormeggio degno di tal nome, anche se – questo voglio sottolinearlo – siamo riusciti ad assicurare l’attracco dei mezzi veloci».
Stromboli. Realizzazione area di carico/scarico . Cittadina pone quesiti al sindaco ...in attesa di pubblica risposta
La
realizzazione, a Stromboli, dell'area di carico/scarico ha suscitato in questi
giorni un ampio dibattito di cui, forse, è a conoscenza. Le reazioni, in
generale, sono legate soprattutto al fatto che tale area è in fase di costruzione
in una zona dell'isola già piuttosto “critica”: il lungomare che, come tutti
sappiamo, soffre da anni per la presenza di un' area di stoccaggio dei rifiuti
solidi urbani “vista mare” piuttosto discussa e alquanto maltenuta. A questo si
aggiunge la presenza di rifiuti di vario genere lungo tutte le spiagge di
quella zona; relitti di barche abbandonate, copertoni, ferri arrugginiti,
ecc... In poche parole rifiuti “speciali” che, purtroppo, non possono essere
smaltiti o spostati nemmeno grazie all'impegno di qualche coraggioso
volontario.
Le
scrivo qui, pubblicamente, nella speranza che possa dare una risposta
“pubblica” e chiara alle molte domande di chi, sempre pubblicamente, ha
manifestato le sue perplessità.
Il
dibattito a cui mi riferisco, infatti, si è svolto non solo nei salotti privati
di chi abita sull'isola o la frequenta saltuariamente, ma ha acquisito una
dimensione pubblica non indifferente animando discussioni accese sui social
network; sono intervenuti cittadini residenti, turisti, proprietari di case non
residenti e tanti altri che, a vario titolo, hanno un legame con l'isola.
Discussioni colorite su un argomento delicato che, come può immaginare, non
fanno buona pubblicità a un posto che vive di turismo.
Ritengo
che, superata la polemica fine a se stessa, queste domande meritino una
risposta dall'unica fonte certa e attendibile deputata a darle, cioè il nostro
Primo Cittadino.
Molti
di noi hanno provato e provano a farlo, e ritengo questo tentativo una grande
dimostrazione di partecipazione e interesse da parte di molti cittadini attivi.
Ma
ciò non basta a fugare i dubbi di chi si oppone e ci ritiene responsabili (in
quanto abitanti dell'isola) della realizzazione di un'opera nei confronti della
quale grida allo scandalo e all'indignazione.
Per
questo la prego di voler rispondere pubblicamente a queste domande:
1.
Perchè è stata scelta quell'area e non
un'altra dove, forse, un'opera del genere avrebbe avuto minor impatto
ambientale, magari meno esposta, possibilmente dall'altro lato della strada?
2.
Come mai non si è pensato di utilizzare
l'ex campo di calcio?
3.
Per la realizzazione di quest'area è stata
spianata una duna. Non c'era alcun vincolo legislativo (magari legato alla ZPS,
“Zona di Protezione Speciale”) che poteva impedirlo, considerata anche la
presenza in quel luogo di piante endemiche di particolare pregio?
4.
Pare che il Piano Regolatore prevedesse che
l'area di carico/scarico (insieme al centro di stoccaggio dei rifiuti,
posizionato sulla spiaggia “temporaneamente” circa 20 anni fa) fosse realizzata
nella zona delle “Petrazze”. Che fine ha fatto quel progetto? Come mai non è
andato avanti? Esiste forse un nuovo piano per la gestione dei rifiuti?
5.
Zona di “carico/scarico” vuol dire che i
mezzi stazioneranno lì solo il tempo di caricare e scaricare la merce oppure
potranno fermarsi anche per giorni e nottate intere?
E'
possibile rassicurare i proprietari delle case vicine in merito a questo punto?
E'
possibile, insomma, fare in modo che non diventi un parcheggio stabile di mezzi
pesanti sul mare?
6.
Restando in tema di spiagge e lungomare,
circola la notizia che entro il 31 dicembre l'amministrazione dovrà approvare
il “Piano Spiagge”.
Considerata
la delicata situazione della zona di Scari, dove le varie categorie
(professionali e non) esercitano la loro attività, sarebbe possibile
organizzare un incontro pubblico con la sua partecipazione, al fine di chiarire
i tanti dubbi relativi alle modalità di utilizzo della spiaggia da parte dei
suoi attuali occupanti?
La
ringrazio per il tempo che vorrà dedicare a questa lettera, scritta da una
cittadina come tanti, desiderosa non di sollevare sterili polemiche, ma
semplicemente di ottenere informazioni rispetto al posto nel quale vive.
Spero
che voglia cogliere le mie richieste come l'occasione per chiarire
pubblicamente le motivazioni di una scelta che, come tutte quelle legate al
Comune da lei amministrato, riguardano l'interesse di tutti: del territorio,
dei cittadini residenti, dei turisti e dei proprietari di case non residenti.
Cordiali
saluti
Carolina
Barnao
Fonti: "Giacomantonio abile a fare polemiche che scricchiolano di vecchia e polverosa ruggine"
Stendo un velo pietoso sulle affermazioni del dr.
Giacomantonio, troppo di bassa lega, indegne di chi ha rivestito i panni di
Sindaco del Comune di Lipari, quindi non
le commento. Gli riconosco la grande
abilità di fare polemiche, che lo ha sempre contraddistinto, li faccia pure
visto che non ha di meglio da fare; non
avrà risposte da me anche perché le sue polemiche scricchiolano di vecchia e polverosa ruggine.
Domenico Fonti
giovedì 29 ottobre 2015
Giacomantonio: ”Il sindaco si liberi di Fonti ”. Duro intervento dell’ex sindaco dopo nota del direttore generale SRR
Ho letto l’incredibile nota che il direttore della Società
per lo smaltimento dei rifiuti dei Comuni Eoliani ha mandato
all’Amministrazione. Invece di rassegnare le dimissioni per la manifesta
incapacità a gestire il servizio riversa una serie di insulti sui cittadini
definiti “incivili”, e chiede addirittura all’Amministrazione di ripristinare
la raccolta dei rifiuti tramite i cassonetti fingendo di ignorare che i
cassonetti non sono mai stati dismessi e sono nelle strade in una condizione
indecente. Avete mai provato a versare nei contenitori della differenziata il
cartone, il vetro, la plastica? Impossibile perché sono stracolmi e spesso
inavvicinabili almeno nel periodo estivo. Quanto poi ai contenitori delle
lattine non sono mai stati predisposti sebbene da due anni si richieda il loro
inserimento. Non parliamo degli ingombranti. Se telefonate alla società addetta
del sig. Fonti vi si risponde che il servizio di
prelevamento a casa non è più attivo. Ed allora? Che deve fare la gente?
Chiamare un trasportatore per farseli portare in discarica. Ma non tutti se lo
possono permettere.
Sig. Sindaco, prenda la palla al balzo e si liberi di questa
palla al piede che oltretutto non è stato Lei
a scegliere ma ha ereditato da un triste passato. Vedrà che non sarà
difficile trovare fra gli eoliani competenze vere per sostituire il sig. Fonti.
Michele
Giacomantonio
Progetto 'DELFINI GUARDIANI', gli studenti di Panarea e Stromboli archeologi per un giorno
Primo gemellaggio fra gli aspiranti “delfini guardiani” delle Eolie: oggi, nell’ambito del percorso didattico ideato da Marevivo, tutti gli studenti di Panarea sono andati a trovare i loro colleghi di Stromboli per condividere un'avventura sulle tracce di un lontano passato. Guidati dall'archeologa Elena Lusuardi e dagli operatori Marevivo, i ragazzi hanno visitato il sito archeologico di San Vincenzo, costituito da un villaggio preistorico risalente all’età del bronzo medio.
Poi, si sono spostati nell'aula multimediale dell'istituto Lipari 1 di Stromboli, dove l'archeologa ha mostrato agli studenti, anche attraverso immagini, quanto sia importante conoscere e preservare i preziosi tesori che il territorio eoliano offre.
La mattinata si è conclusa con una piccola festa che ha permesso ai ragazzi di Stromboli e Panarea di stringere e consolidare nuovi legami di amicizia. Il prossimo appuntamento per i “delfini guardiani” sarà il 3 novembre a Lipari per la visita al Parco Diana.
Il progetto di Marevivo e MSC è realizzato anche grazie al sostegno della Fondazione AIPF “Aeolian Islands Preservation Fund”, nata recentemente con l’obiettivo di contribuire a preservare l'eccezionale bellezza e il valore naturale delle isole Eolie e che ha deciso di investire su “Delfini Guardiani” i primi fondi raccolti fra i suoi donors. Sostengono il progetto anche Mari del Sud Resort & Village di Vulcano, Fondazione Barbaro, Federalberghi Isole Eolie, Ustica Lines e Siremar.
L’iniziativa, che coinvolge circa 450 studenti degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi, gode anche del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Federparchi, dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, Favignana e dell’Area Marina Protetta Isole Egadi.
Per saperne di più (comunicato integrale, foto e prossime attività dei “delfini guardiani”):
http://marevivo.it/news/delfini_guardiani_sbarca_alle_eolie_ed_egadi_con_msc_crociere-593/
L’iniziativa, che coinvolge circa 450 studenti degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi, gode anche del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Federparchi, dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, Favignana e dell’Area Marina Protetta Isole Egadi.
Per saperne di più (comunicato integrale, foto e prossime attività dei “delfini guardiani”):
http://marevivo.it/news/delfini_guardiani_sbarca_alle_eolie_ed_egadi_con_msc_crociere-593/
MESSINA SENZ’ACQUA, LA CISL E TONINO GENOVESE RILANCIANO L’APPELLO: “SUBITO SOLUZIONI, IN GINOCCHIO FAMIGLIE, LAVORO, UN’INTERA CITTÀ”
Anche la Cisl di Messina e il segretario generale Tonino Genovese rilanciano l’appello per un intervento immediato per la risoluzione dell’emergenza idrica in città. “Le famiglie sono disperate – afferma Tonino Genovese – l’economia è messa in ginocchio da una situazione figlia della mancata programmazione negli anni e dell’attuale incapacità a trovare soluzioni immediate per il ripristino dei minimi vitali”.
La Cisl evidenzia come a pagare un prezzo altissimo di questa emergenza siano le famiglie, le attività produttive e il lavoro. “Uffici e scuole chiusi, esercizi commerciali impossibilitati a tenere aperte le saracinesche – denuncia Genovese – piuttosto che effettuare voli pindarici, è tempo di occuparsi concretamente dei bisogni primari della comunità: acqua, rifiuti, assistenza sociale e lavoro”.
“Auspico – conclude Genovese – che questa gravissima emergenza sociale possa rappresentare un punto di svolta per la città di Messina, per i cittadini messinesi che non possono e non devono più sopportare supinamente la loro mortificazione”.
La Cisl evidenzia come a pagare un prezzo altissimo di questa emergenza siano le famiglie, le attività produttive e il lavoro. “Uffici e scuole chiusi, esercizi commerciali impossibilitati a tenere aperte le saracinesche – denuncia Genovese – piuttosto che effettuare voli pindarici, è tempo di occuparsi concretamente dei bisogni primari della comunità: acqua, rifiuti, assistenza sociale e lavoro”.
“Auspico – conclude Genovese – che questa gravissima emergenza sociale possa rappresentare un punto di svolta per la città di Messina, per i cittadini messinesi che non possono e non devono più sopportare supinamente la loro mortificazione”.
Il direttore generale della SRR, Fonti : "Servizio di spazzamento e raccolta lacunoso e degradante. Porta a porta fallimentare. Si torni a raccolta stradale e si applichino penali"
Il direttore generale della SRR, Mimmo Fonti valuta l’erogazione del servizio e chiede a Giorgianni il ritorno alla raccolta stradale, l'applicazione di penali e una gara per cinque anni
IOPPOLO E MUSUMECI: ECCO LA NOSTRA PROPOSTA PER TUTELARE I COMUNI MONTANI
"È giunto il tempo di prendere totale consapevolezza delle enormi potenzialità costituite dalle città siciliane insistenti su territori che, comunemente, vengono definiti montani e, con essa, piena coscienza della inderogabile e non più procrastinabile inversione di tendenza dei comportamenti e delle scelte, in ogni sede, politica ed amministrativa nei confronti della “montagna” - così esordiscono i deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci.
"La "montagna" può e deve diventare un valore aggiunto e ogni sforzo deve concentrarsi nella sua difesa e salvaguardia, nella necessità di dovere difendere l’equilibrio ecologico. Tutto ciò obbliga ad uno sforzo politico e culturale che rivalorizzi il ruolo dei comuni montani, fissando l’obiettivo, da un lato, di contribuire a rimuovere gli ostacoli che penalizzano vari aspetti della vita sociale delle comunità che vi risiedono e, dall’altro, di favorire un loro armonioso sviluppo basato sulla salvaguardia del patrimonio, non solo culturale, in esse contenuto" - proseguono i deputati regionali di Lista Musumeci.
"La nostra proposta ridefinisce gli assetti e i parametri di queste comunità e parti di territorio, istituisce un apposito capitolo di bilancio regionale, denominato “fondo unico per la montagna” ed alimentato, oltre che da risorse regionali, da trasferimenti comunitari, statali e di altri enti pubblici. Inoltre, promuove, attraverso specifiche agevolazioni, l'insediamento residenziale e professionale, interventi mirati alla difesa del suolo e un miglioramento complessivo della qualità´di vita dei residenti" - concludono Gino Ioppolo e Nello Musumeci.
"La "montagna" può e deve diventare un valore aggiunto e ogni sforzo deve concentrarsi nella sua difesa e salvaguardia, nella necessità di dovere difendere l’equilibrio ecologico. Tutto ciò obbliga ad uno sforzo politico e culturale che rivalorizzi il ruolo dei comuni montani, fissando l’obiettivo, da un lato, di contribuire a rimuovere gli ostacoli che penalizzano vari aspetti della vita sociale delle comunità che vi risiedono e, dall’altro, di favorire un loro armonioso sviluppo basato sulla salvaguardia del patrimonio, non solo culturale, in esse contenuto" - proseguono i deputati regionali di Lista Musumeci.
"La nostra proposta ridefinisce gli assetti e i parametri di queste comunità e parti di territorio, istituisce un apposito capitolo di bilancio regionale, denominato “fondo unico per la montagna” ed alimentato, oltre che da risorse regionali, da trasferimenti comunitari, statali e di altri enti pubblici. Inoltre, promuove, attraverso specifiche agevolazioni, l'insediamento residenziale e professionale, interventi mirati alla difesa del suolo e un miglioramento complessivo della qualità´di vita dei residenti" - concludono Gino Ioppolo e Nello Musumeci.
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