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sabato 30 gennaio 2021
Federalberghi: inserire tra i prioritari per il vaccino i lavoratori del turismo
L’istanza assume un’urgenza ancora più pressante nel caso delle isole minori, aree particolarmente fragili e con un sistema sanitario che fatica a raggiungere quegli standard necessari che gli isolani, soprattutto negli ultimi mesi, hanno chiesto e continuano a chiedere a gran voce e da più parti, arrivando anche a manifestazioni di protesta.
Quanti operano nel settore turistico sono, nella maggior parte dei casi, soggetti particolarmente esposti e quindi particolarmente a rischio di contagiare e di essere contagiati. “Chiediamo - sottolinea Christian Del Bono - che abbiano la possibilità di essere sottoposti alla vaccinazione prima dell’inizio della prossima stagione turistica in modo da farci trovare pronti e da poter continuare a garantire la sicurezza dei nostri collaboratori e dei nostri ospiti”.
A supporto della richiesta di Federalberghi Isole Minori Sicilia, il recente accordo sottoscritto a livello nazionale dalle sigle che aderiscono a Confcommercio (FEDERALBERGHI, FAITA FEDERCAMPING FIPE e FIAVET) e Confesercenti (ASSOCAMPING, ASSHOTEL, ASSOVIAGGI, FIBA e FIEPET) e dai sindacati (FILCAMS, CGIL, FISASCAT, CISL, UllTuCS). Le organizzazioni convengono che la vaccinazione contro SARS-CoV-2/Covid-19 sia uno strumento utile a garantire l’esercizio in piena sicurezza dell’attività turistica sia con riferimento agli addetti dei settori rappresentati, sia riguardo alla generalità della popolazione, anche a tutela dei soggetti che non possono essere vaccinati. Auspicando la più alta adesione possibile dei lavoratori occupati nel settore alla campagna vaccinale in via di implementazione, le parti hanno concordano di attivarsi per promuovere, tra i lavoratori occupati, campagne di informazione e sensibilizzazione finalizzate alla vaccinazione contro SARS-CoV-2/Covid-19.
venerdì 29 gennaio 2021
Sicilia in arancione da domenica. Oggi nell'isola 944 positivi e 37 decessi
della cabina di regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio. Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni (compresa la Calabria) e Province Autonome sono in area gialla». È quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute.
Sono 944 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia. su 25.461 tamponi processati con una incidenza di positivi pari al 3,7%. La regione resta al settimo posto per contagio in Italia insieme al Piemonte e dopo Lombardia, Emilia Romagna, Campania, Lazio, Puglia e Veneto. Le vittime sono state 37 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.408. Il totale degli attualmente positivi è 44.267, con un decremento di 1.909 casi rispetto a ieri. I guariti sono infatti 2.816. Negli ospedali i ricoveri sono 1.584, ovvero 36 in meno rispetto a ieri, dei quali 211 in terapia intensiva, 4 in meno del giorno precedente. La distribuzione nelle province vede Palermo 291 casi, Catania 177, Trapani 141, Messina 137, Siracusa 61, Agrigento 57, Caltanissetta 53, Enna 17, Ragusa 10.
Ricordando... Gioacchino Mannuccia
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Floridia (M5S): In arrivo sulle coste messinesi le navi antinquinamento del Ministero dell’Ambiente.
In particolare questi mezzi navali, oltre a intervenire in caso di inquinamento da idrocarburi, opereranno anche per ripulire il mare dai rifiuti e dalla plastica.
Saranno 33 in totale le unità che controlleranno le coste del nostro Paese, sia nei pressi delle foci dei fiumi che nelle aree marine protette. In Sicilia le navi saranno 2 d'altura e 5 in pattugliamento costante.
Nella nostra provincia di Messina saranno impiegate 2 mezzi: la Ievoli Red stazionerà nei pressi della Città dello Stretto e interverrà in caso di necessità e la nave Alce Nero pattuglierà le nostre coste per monitorare, prevenire e per raccogliere i rifiuti presenti in mare.
Con queste attività di controllo verrà così tracciata la presenza, la quantità e la qualità dei rifiuti marini galleggianti e della plastica raccolta in mare. Tutto questo sarà fondamentale al fine di valutare iniziative di contrasto del fenomeno della plastica in mare, in linea con gli impegni internazionali assunti dal nostro Paese
L’utilizzo di questa flotta rappresenta, quindi, un segnale importantissimo, uno strumento fondamentale per la difesa dell’ecosistema marino ed un ulteriore passo nella battaglia globale contro la plastica”, così in una nota la senatrice messinese Barbara Floridia (M5S)
Isole d'Italia, 12 milioni di euro per efficientamento energetico
Nell’ambito di questo programma, oggi il MiSE e i Comuni delle Isole Minori del Mezzogiorno, non interconnesse o in via di interconnessione con la rete elettrica nazionale, hanno sottoscritto sette nuovi Protocolli. Gli atti sono finalizzati a promuovere interventi di risparmio energetico negli edifici e nelle infrastrutture pubbliche, per un totale di 15 progetti selezionati, sostenuti finanziariamente con i 12 milioni sopracitati.
In particolare – fa sapere il ministero – “sono stati selezionati progetti da realizzare nelle isole Tremiti, Capri, Pantelleria, Ustica, Lampedusa e Salina, per interventi su scuole, case comunali e altri edifici di interesse per la collettività, nonché per l’ammodernamento dei sistemi di illuminazione stradale”. Il POC Energia e Sviluppo dei Territori opera in maniera parallela e complementare al PON Imprese e Competitività e persegue l’obiettivo di modificare il sistema energetico delle piccole isole non interconnesse delle Regioni meno sviluppate, sostituendo l’utilizzo dei combustibili fossili per la produzione di energia con le energie rinnovabili. Il MiSE sta già lavorando a una seconda edizione della misura le cui modalità saranno rese note prossimamente.(rinnovabili.it)
Associazione Balneare "Isole Eolie" diffida Ministero dell’Economia e delle Finanze
COMUNICATO
In data odierna, gli Avvocati Francesco Rizzo, Annarita Gugliotta, in collaborazione con il Dott. Salvatore De Natale, membri del network “Legali di Mare e di Futuro”, hanno notificato al Ministero dell’Economia e delle Finanze una diffida per conto dell’Associazione Balneare – Isole Eolie presieduta dal Sig. Luigi Sabatini.
I legali hanno invitato il Ministro competente ad individuare, come previsto per legge, ulteriori codici ATECO riferiti ad attività economiche - come gli stabilimenti balneari- aventi diritto al contributo previsto dal c.d. Decreto Ristori.
Infatti, la classificazione attuata dal decreto, basata su codici ATECO che classificano le attività economiche beneficiarie del contributo, è apparsa del tutto ingiustificata considerato che non esiste un settore imprenditoriale che non sia stato colpito, in maniera più o meno forte, dalle conseguenze negative della pandemia
Nello specifico, nonostante le misure restrittive, introdotte dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, per far fronte alla pandemia da COVID 19, hanno pregiudicato il settore degli stabilimenti balneari con tutte le attività correlate come la ristorazione e le discoteche che hanno subito un importante calo del fatturato, il provvedimento normativo non ha menzionato tale categoria tra i codici ATECO indicati nell’allegato 1 del presente decreto.
E' deceduta la signora Francesca Russo ved. Natoli
ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze
ASP Messina: "Camera iperbarica di Lipari chiusa per lavori. L'amministrazione liparese ne era a conoscenza"
A chiarirlo è l'Asp, che evidenzia che «la chiusura non dipende quindi dalla carenza di anestesisti a cui questa Asp sta cercando di sopperire con turni aggiuntivi svolti dagli anestesisti degli altri ospedali dell'azienda. Questa sospensione temporanea - scrive il direttore sanitario Dino Alagna - era stata annunciata nel corso del tavolo tecnico svoltosi, nella giornata di mercoledì scorso, in video, con la presenza dell'assessore sanità del Comune di Lipari e il capo di Gabinetto vicario dell'assessorato alla Salute, Ferdinando Croce"
QUESTA NOTA DI CHIARIMENTO E' STATA PUBBLICATA OGGI SULLA GAZZETTA DEL SUD
giovedì 28 gennaio 2021
INGV: Area napoletana la più alta a rischio vulcanico nel mondo. Instabilità Sciara del Fuoco di Stromboli, rmaggiore sorgente di rischio tsunami nel Mar Mediterraneo
L'area napoletana ha il più alto rischio vulcanico al mondo: circa 3 milioni di persone abitano entro la distanza di circa 20 km da una possibile bocca vulcanica. Poi ci sono i vulcani siciliani l'Etna, quelli delle Eolie, e i vulcani sottomarini in particolare nel basso Tirreno. Lo denuncia Giuseppe De Natale, dirigente di ricerca dell' Ingv, già direttore dell'Osservatorio Vesuviano, in occasione del lancio del manifesto «Ricucire l'Italia per un nuovo assetto Euro-Mediterraneo», firmato da oltre 500 rappresentanti del mondo accademico, scientifico e intellettuale italiano. «Il rischio vulcanico in Italia è estremamente variabile, poiché dipende dalla natura e dalla localizzazione degli apparati vulcanici considerati - continua De Natale - L'Etna è un tipo di vulcano che non pone rischi immediati per la vita umana, sebbene alcune colate laviche possano talvolta minacciare i centri abitati localizzati nella parte alta del vulcano. Il rischio principale associato al vulcanismo etneo è quello sismico, legato ai processi vulcanici e alle faglie che contornano il vulcano».
«I vulcani delle Eolie sono caratterizzati da livelli modesti di esplosività. Gli episodi come quelli verificatesi a Stromboli nel luglio e agosto 2019 sono però imprevedibili - continua - e molto rischiosi per i turisti che affollano l'isola vulcanica. L'isola di Stromboli, con il fianco estremamente instabile della Sciara del Fuoco, rappresenta inoltre la maggiore sorgente di rischio tsunami nel Mar Mediterraneo, in cui gli eventi massimi costituiscono una minaccia d'incredibile portata per le coste di tutto il Mediterraneo». Anche i vulcani sottomarini, numerosi nel basso Tirreno, «sono potenziali sorgenti di tsunami, sebbene di minore pericolosità. Il rischio vulcanico più alto al mondo, però, è quello dell'area napoletana, per la presenza di molteplici aree vulcaniche caratterizzate da altissima esplosività, estremamente popolate: Vesuvio, Campi Flegrei e Ischia, oltre ad altre possibili sorgenti di eruzioni ignimbritiche nella Piana Campana».
Covid: in Sicilia oggi 37 morti e 994 positivi
I nuovi ingressi in terapia intensiva sono 7, per un totale di 215.
Ricordando... Giovanna Alacqua
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Istruzione, progetto Regione-Università: tirocinanti in campo per il recupero scolastico degli alunni più “fragili”
L’azione di tutorato e di sostegno all’apprendimento si propone di mettere a punto un modello sostenibile, con strategie e strumenti innovativi di recupero e potenziamento, applicabile nel periodo di emergenza sanitaria, per contrastare gli effetti a breve e a lungo termine della chiusura delle scuole e dell’attuale ripartenza sui bambini in difficoltà, ma utilizzabile anche dopo la pandemia.
Circa mille studenti del corso di laurea magistrale in Scienze della formazione primaria dell’Ateneo di Palermo, coordinato da Alessandra La Marca, e 200 dello stesso corso di laurea magistrale di Enna, formati e supervisionati dai docenti tutor, svolgeranno il proprio tirocinio organizzando attività a distanza con piccoli gruppi di alunni a maggiore rischio di insuccesso scolastico. Verranno coinvolti in percorsi didattici mirati alunni fra i 5 e i 10 anni con svantaggio culturale, selezionati in 33 scuole primarie della provincia di Palermo e in 10 di altre province siciliane, per un totale di circa 70 mila ore di attività pomeridiana. Scuola-polo è l’istituto comprensivo Giovanni Falcone dello Zen di Palermo. Gli studenti universitari tirocinanti, che riceveranno una formazione specifica sulle finalità del progetto, interverranno con un approccio ludico a potenziare le competenze di base, migliorare le abilità linguistiche e di calcolo, di comprensione della lettura. Si prevede il coinvolgimento di 4 giovani laureati siciliani (3 a Palermo e 1 a Enna), che usufruiranno di una borsa di studio per nove mesi, per la progettazione e l’organizzazione delle attività, il monitoraggio e la valutazione finale.
Quando l’emergenza Covid-19 sarà superata, gli interventi con gli alunni “fragili” potranno essere realizzati anche in presenza.
«Riteniamo fondamentale e non rinviabile un’azione interistituzionale rivolta a sostenere il benessere psicofisico degli alunni e le competenze scolastiche in particolare di quegli studenti che, a causa dell’emergenza Covid-19, si stanno ritrovando in maggiore stato di difficoltà o con ritardi di apprendimento, spesso maturati a seguito del forzato e lungo ricorso alla didattica a distanza – sottolinea l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla – Abbiamo voluto cominciare dai più piccoli, che rischiano di rimanere indietro perché non sufficientemente supportati dall’ambiente familiare. Questi alunni avranno l’occasione di potenziare i loro apprendimenti con l’aiuto di studenti universitari, che vedranno come fratelli e sorelle maggiori».
Lo Cascio: Gli ovini inselvatichiti di Alicudi e il confronto in consiglio comunale
la notizia diffusa ieri da ANSA a proposito delle capre e delle pecore inselvatichite di Alicudi mi ha riportato alla memoria la seduta del consiglio comunale del 2008 nella quale sono intervenuto illustrando la situazione. C’era una certa tensione tra maggioranza e opposizione, ma trattandosi di “eradicazione di ovini” ritenevo che l’argomento fosse abbastanza “trasversale” e, probabilmente, destinato a suscitare modesto interesse.
Con mia grande sorpresa, invece, subito dopo prese la parola il consigliere G., che con autentica indignazione dichiarò che il mio intervento era una vergogna, un’offesa alla dignità delle persone, e annunciò di lasciare l’aula per protesta.
Cosa potevo avere detto di così grave?
Nel pomeriggio, cercando di risolvere il mistero al telefono con un collega di maggioranza, siamo giunti all’unica, possibile conclusione: il consigliere G. aveva inteso “omini” per “ovini”, e giustamente era insorto contro un crimine verso l’umanità.
Della vicenda abbiamo riso molto e a lungo. Del resto, circostanze volontariamente o involontariamente ironiche capitavano spesso nei dibattiti, e anche questi ultimi erano lunghi e densi. Forse non abbiamo saputo migliorare questo Paese, ma perlomeno in consiglio esisteva un confronto che oggi, purtroppo, sembra retaggio di altri tempi.
Cordialmente,
Pietro Lo Cascio
Confasi Sicilia, Bartolo Pavone nominato responsabile del comparto Scuola, Istruzione e Formazione per la provincia di Messina
Pavone, docente, è un sindacalista di lungo corso in questo settore.
E' deceduta Rossana Portelli
ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze
Oggi è il 28 Gennaio. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
mercoledì 27 gennaio 2021
Covid: in Sicilia 996 nuovi positivi, 38 morti
Riforma Urbanistica: Cordaro, approvazione è risultato storico
«Si tratta di un risultato storico – commenta l’assessore Cordaro - che il governo Musumeci aveva inserito fra le sue priorità e che, a distanza di 42 anni dalla precedente riforma targata Mattarella-Fasino, pone la Regione Siciliana all'avanguardia. Con questa riforma ribadiamo la filosofia della tutela dell’ambiente in un’ottica di diritto regolamentato che rilanci l’edilizia e l’economia della Regione Siciliana”.
Nello specifico, viene ribadita la centralità del piano territoriale regionale, con valenza esclusivamente urbanistica. Viene confermato il principio del consumo del suolo tendente a zero e della rigenerazione urbana, attraverso il recupero e il riutilizzo dell’edilizia esistente; viene introdotto il Piano urbano generale (Pug) che sostituisce il vecchio Piano regolatore regionale (Prg); sono introdotte le norme di salvaguardia che consentiranno di realizzare opere pubbliche anche quando i vincoli sono scaduti, favorendo così la realizzazione di opere infrastrutturali essenziali per la Sicilia; e viene ripristinata, infine, la possibilità di realizzare impianti e manufatti edilizi nelle zone agricole secondo la normativa nazionale di riferimento.
Ricordando... Gioacchino Andaloro nel primo anniversario della sua scomparsa
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
In primavera - estate una quantità maggiore di vaccini nelle isole minori. L'ANCIM scrive ad Arcuri
Pregiatissimo Commissario,
Sono il Presidente dell’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), facendo seguito alla conversazione telefonica intercorsa tra la Segretaria Generale ANCIM Dott.ssa Gian Piera Usai ed il suo ufficio, Le rappresento la necessità che, nel nuovo piano vaccini, venga conteggiata – per gli abitanti delle Isole minori – una quantità maggiore rispetto ai residenti abituali perché nei mesi primavera estate la popolazione insulare si incrementa notevolmente per effetto del flusso turistico. Le Isole dovranno essere in grado di effettuare la prima dose o il richiamo per le persone che si trovano a soggiornare temporaneamente sull’isola.
E’ appena il caso di ricordare che la sanità è un servizio nazionale e garantirne la fruizione ovunque, anche nelle piccole Isole, significa tutelare il turismo che, come è noto, nelle isole è stato – nella presente stagione
– fortemente penalizzato dalla pandemia e dal fatto che esso ha un periodo di fruizione molto ridotto nel tempo.
Prevedere – da ora – e risolvere questo problema significa non continuare a penalizzare uno sviluppo notevolmente compromesso ed anche contribuire a risolvere il problema delle strutture e delle persone che devono effettuare le vaccinazioni. La decentralizzazione, oltre che andare incontro alle esigenze dei cittadini, darebbe anche un contributo all’accelerazione della somministrazione dei vaccini.
La soluzione, per semplificare il conteggio delle somministrazioni in più nelle piccole Isole, potrebbe essere quella che il turista, appena arrivato nell’Isola, si rechi nella struttura sanitaria con la certificazione della
prenotazione fatta nella sua residenza in modo che possa essere presa in carico per la somministrazione del vaccino e contemporaneamente sia cancellato dalla lista di residenza. Al momento della prenotazione, nella ASL di residenza, il cittadino potrebbe già comunicare che in quel
periodo sarà nell’Isola x in modo da non gravare tra le liste di residenza abituale.
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e colgo l’occasione per inviare cordiali saluti.
PRESIDENTE ANCIM
Dott. Francesco Del Deo
(Sindaco Forio, Isola d’Ischia)
Oggi "Giornata della memoria": Per non dimenticare!
In questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.
La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione diBerlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento e liberandone superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.
Ad Auschwitz, circa 10-15 giorni prima, i nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con loro, in una marcia della morte, tutti i prigionieri sani, molti dei quali morirono durante la marcia stessa.
L'apertura dei cancelli di Auschwitz mostrò al mondo intero non solo molti testimoni della tragedia ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati dentro a quel lager nazista.
In realtà i sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi come quello di Chełmno e quello di Bełżec ma questi, essendo di sterminio e non di concentramento, erano vere e proprie fabbriche di morte dove deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo poche unità speciali.
La data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, è indicata quale data ufficiale agli stati membri dell'ONU, in seguito alla risoluzione 60/7 del 1º novembre 2005.
Il Giorno della Memoria in Italia
L'Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nel medesimo giorno, alcuni anni prima della corrispondente risoluzione delle Nazioni Unite: essa ricorda le vittime dell'Olocausto e delle leggi razziali e coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista.
Prima di arrivare a definire il disegno di legge, si era a lungo discusso su quale dovesse essere considerata la data simbolica di riferimento: si trattava di decidere su quali eventi fondare la riflessione pubblica sulla memoria. Erano emerse in particolare due opzioni alternative. Il deputato Furio Colombo aveva proposto il 16 ottobre, data del rastrellamento del ghetto di Roma (il 16 ottobre 1943 oltre mille ebrei furono catturati e deportati dall'Italia ad Auschwitz): questa ricorrenza avrebbe permesso di focalizzare l'attenzione sulle deportazioni razziali e di sottolineare le responsabilità anche italiane nello sterminio. Dall'altra parte vi era chi sosteneva (in particolare l'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti) che la data prescelta dovesse essere il 5 maggio, anniversario della liberazione di Mauthausen, per sottolineare la centralità della storia dell'antifascismo e delle deportazioni politiche in Italia. Infine, anche in ragione della portata evocativa che Auschwitz – oramai simbolo universale delle tragedia ebraica durante la seconda guerra mondiale – da anni rappresenta per tutta l'Europa, si è optato per adottare il giorno la sua liberazione, avvenuta il 27 gennaio.
Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere. » |
Il 29 gennaio tamponi rapidi - modalità drive in a Lipari
AVVISO
TAMPONI RAPIDI COVID 19 MODALITA’ DRIVE IN
29 GENNAIO 2021 – CAMPO SPORTIVO - LIPARI
Si avvisa la cittadinanza che
VENERDÌ 29 GENNAIO DALLE ORE 10:30 ALLE 12:30 E
DALLE ORE 15:00 ALLE 17:00 presso
il CAMPO SPORTIVO FRANCHINO MONTELEONE
si
svolgerà una CAMPAGNA DI SCREENING tramite l’effettuazione di TAMPONI ANTIGENICI RAPIDI rivolta
a tutta la popolazione, quale
misura di prevenzione dalla diffusione del contagio, a tutela della salute
pubblica.
I tamponi saranno effettuati in
modalità DRIVE IN, SU BASE VOLONTARIA E IN FORMA GRATUITA
Per potersi sottoporre al tampone è necessario prenotarsi inviando una mail all’indirizzo urp@comunelipari.it
indicando NOME, COGNOME, DATA DI NASCITA E RECAPITO TELEFONICO,
entro le ore 12:00 di giovedì
28 gennaio.
Si
ricorda che non potranno partecipare allo screening coloro che sono sottoposti
a isolamento fiduciario o quarantena e coloro che presentano una sintomatologia
compatibile con il Covid -19 ovvero febbre superiore a 37,5°, tosse, difficoltà
respiratoria, assenza di gusto e olfatto.
Si
ringrazia il personale USCA.
Lipari,
25/01/2021
Ospedale di Lipari. Non solo non arrivano i "rinforzi" ma chiude anche la camera iperbarica
La camera iperbarica di Lipari è l'unica di tutta l'Asp di Messina e, nel tempo, oltre ad essere preziosa per i sub che hanno avuto problemi di embolia, si è rivelata importante anche per trattamenti di alcune patologie.
Assaliti dai cani randagi a Canneto. Lo sfogo di un cittadino
"Ieri sera, unitamente a mia moglie - ci scrive un nostro concittadino - siamo stati assaliti, nei pressi del Discount, dal solito gruppo di randagi che gira industurbato per Canneto. Per fortuna ci siamo rifugiati su un muretto altrimenti non sappiamo a cosa saremmo potuti andare incontro. E' inconcepibile come, nonostante le promesse del nostro sindaco, non si sia fatto ancora nulla per risolvere questa brutta vicenda".
Covid: screening della Regione per le scuole superiori in vista del ritorno in classe
«C’è l’impegno dell’assessorato alla Salute e di tutto il governo Musumeci - evidenzia l'assessore Lagalla - ad assicurare lo screening degli alunni dai 14 anni in su, dei docenti e di tutto il personale scolastico, nei drive-in allestiti in tutta l’Isola e a continuare il monitoraggio negli istituti, con le apposite Usca scolastiche, dopo la ripresa».
La Task-force ha ribadito la raccomandazione di utilizzare le mascherine Ffp2 per i docenti di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado e per gli insegnanti dell’infanzia e della primaria.
«Confermato anche - aggiunge l'assessore Lagalla - il potenziamento dei trasporti urbani ed extraurbani in coincidenza con la riapertura degli istituti superiori, secondo i Piani provinciali elaborati e coordinati dalle Prefetture».