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sabato 11 gennaio 2025
"Pescando" nel nostro archivio. Anni 80: Una formazione del Vulcano
"Eoliani che non ci sono più" (Riproposizione 25° video - durata 5 minuti e 25)
In questo video: 1) Alessandro Merlino; 2) Rosa Bertè e Angelo Cafarella; 3) Rosa Di Maggio; 4) Concetta Giardina; 5) Angela Giuffrè; 6) Bartolo (Tom) Giuffrè; 7) Bartola Alessandra Indricchio; 8)Giovanni La Cava; 9) Lola La Cava; 10) Caterina La Cava Ortese; 11) Pino La Cava; 12) Salvatore La Greca; 13) Antonino La Macchia; 14) Immacolata La Torre; 15) Carmelo Lo Surdo; 16) Giovanna Longo; 17) Tina Lucchese; 18) Nino Maggio; 19) Salvatore Manzone; 20) Gaetano Marturano e Nunziata Gallo; 21) Pino Merlino; 22) Giuseppe Mirabito; 23) Lidia Mollica; 24) Fernanda Moscarella; 25) Domenico Napoli; 26) Gina Natoli; 27) Giuseppe Natoli; 28) Vincenzo Ortado e Francesca Sampieri; 29) Emilio Ortese; 30) Maria Pace; 31) Salvatore Pace; 32) Concettina Pantò; 33) Anna Papocchia Ferreri; 34) Vittorio Pavone; 35) Pino Picone e Cristoforo Moneta; 36) Vito Piemonte; 37) Pino Alessi; 38) Grazia Portelli; 39) Bartolo Profilio; 40) Giuseppe Profilio; 41) Giuseppe Profilio; 42) Roberto Rossello; 43) Tano Russo; 44) Vincenzo Sarpi; 45) Antonio Scafidi; 46) Catena Scafidi; 47) Vittorio Schibeci; 48) Antonino Spanò e Agata Merlino; 49) Manlio Spinella; 50) Angela Tesoriero; 51) Vincenzo Tesoriero; 52) Arturo (Bartolino) Turcarelli e Concettina Famularo; 53) Franco Trimboli; 54) Nunziata Vadalà; 55) Nunziata Vadalà e Antonino Cappadona; 56) Letterio Vattemi; 57) Domenico Villini; 58) Francesca Zaia; 59) Nino Buzzanca; 60) Olimpia Marraffa; 61) Giovanni Sarpi; 62) Pino Sarpi; 63) Marisa Natoli; 64) Franco Giorgianni
Tanti auguri!
Una pagina della storia rosso - blu che si chiude: E' deceduto Giuseppe Cariello
E' deceduto Giuseppe Cariello, indimenticabile attaccante del C.S. Lipari negli anni sessanta - settanta.
Eolienews, anche a nome di tutti gli sportivi eoliani, partecipa commossa al dolore dei suoi cari.
Oggi si venera il Santo Bambino di Praga
La duchessa spagnola Maria Manrique de Lara se ne appropriò, o forse le fu donata per le nozze; in seguito sua figlia la regalò al monastero dei Carmelitani scalzi che si trovava appunto presso la chiesa di Maria Vergine Vittoriosa. Qui rimase fino al 1631, anno in cui i Sassoni attaccarono Praga e saccheggiarono il convento, danneggiando la statuetta e gettandola tra le rovine.
Fu ritrovata solo 5 anni dopo da padre Cirillo della Madre di Dio, del convento dei Padri Carmelitani Scalzi di Monaco di Baviera. Grazie a lui la statuetta fu riparata e tornò ad essere venerata; a essa sono attribuiti diversi fenomeni miracolosi, tra cui la salvezza della città in occasione di un altro assedio.
Una famiglia del posto, i Martinic, devota al Santo Bambino, promosse, nel 1651, il pellegrinaggio della statuetta nelle chiese della città, e nel 1665 il vescovo ausiliare fece apporre sulla sua testa una corona d'oro voluta dal devoto nobile Bernardo Ignazio di Martinic. Avvenimento che ancora oggi viene ricordato l'ultima domenica di maggio.
Posta nell'altare laterale di mezzo, la statua, grazie alla devozione dei fedeli, iniziò presto ad essere circondata da ex voto di ringraziamento per le grazie ricevute; ciò ha contribuito alla sua rinomanza in vari Paesi.
venerdì 10 gennaio 2025
Esordio in trasferta per i pulcini del Lipari IC nel campionato categoria "Pulcini misti" 7 vs 7.
COMUNICATO
Dopo tanti rinvii, finalmente ieri l'esordio in trasferta dei pulcini del Lipari di Mister A. Maio nel campionato categoria "Pulcini misti" 7 vs 7.
Piacevole giornata caratterizzata da una calorosa accoglienza da parte del San Pier Niceto e del suo direttore tecnico Franco Filorimo.
I rossoblu hanno giocato i previsti tre tempi da 15 minuti contro i loro pari età con i seguenti risultati:
S. Pier Niceto - Lipari 1t . O - 2; 2t. 1 -1 ; 3t. 0 -.2
Ma non ancora soddisfatti, i bambini di entrambe le squadre hanno voluto disputare ancora un "quarto tempo" che li ha visti esprimere tutta la loro voglia di giocare e divertirsi.
Tutti contenti!
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu
Ai giardini a Palermo (10.04.64) In alto da sx: Pino Caputo, Felicino Monte, Nino Maggio, Bartolino Sardella
In basso da sx: Giovannino Medorini, Ciccio Le Rose, Ivan Calomino, Villanti, Franchino Monteleone
Oggi: Sant'Aldo

La figura di Sant'Aldo è ancora in attesa di una chiara ricostruzione: infatti oltre alla memoria del nome, ci sono giunte solo scarse notizie che lo riguardano. Probabilmente visse intorno al VIII secolo. Di sicuro si conosce il suo luogo di sepoltura, prima nella cappella di San Colombano e ora nella basilica di San Michele a Pavia
Il suo nome non è riportato nel Calendario della Chiesa Cattolica e nemmeno nel Martirologio Romano. Lo si trova nell'agiografia redatta dai gesuiti belgi detti Bollandisti, redatta nel XVII secolo e nel Martirologio dell'Ordine benedettino.
La tradizione lo vuole carbonaio, una attività che poco si concilia con il concetto di eremita dei nostri giorni. Ma essa ben si sposa con la tradizione dei monaci irlandesi di San Colombano dove visse una vita monastica.
La presenza del suo nome nel Martirologio benedettino ne fa presupporre il suo legame con il monastero benedettino di Bobbio fondato da San Colombano nel 614.
giovedì 9 gennaio 2025
Capre ad Alicudi e Ginostra. Interrogazione parlamentare all'ARS
XVIII LEGISLATURA ARS
INTERROGAZIONE
(risposta scritta)
TITOLO: Notizie in merito alle iniziative di controllo delle popolazioni di capra domestica inselvatichita presenti nelle Isole di Stromboli e Alicudi.
DESTINATARI:
al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea,
L’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA
premesso che
da recenti notizie si apprende delle criticità determinate dalla presenza di circa duemila capre selvatiche presso la località di Ginostra nell’Isola di Stromboli;
come denunciato dal Comitato locale le capre hanno invaso l’elipista, la piazza della Chiesa e il cimitero causando danni e possibili problemi di tipo igienico-sanitario per la presenza di escrementi lasciati anche sulle superfici di raccolta delle acque meteoriche;
considerato che
il sopra richiamato Comitato ha già annunciato la volontà di sporgere una denuncia ufficiale al fine di accertare le responsabilità e chiedere un risarcimento per danni morali e materiali;
le circostanze sopra esposte, che riguardano anche l’Isola di Alicudi, sono state più volte segnalate dalla cittadinanza alle istituzioni competenti nel corso dell’anno 2024, ma sembrerebbe che non sia stata ancora avviata nessuna azione utile al contenimento e alla gestione del sovrappopolamento della specie in oggetto;
con specifico riferimento all’Isola di Alicudi, il Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale - con Avviso pubblico del 26 marzo 2024 - in applicazione del Piano di controllo per l’eradicazione della popolazione di capra domestica inselvatichita nella R.N.O. “Isola di Alicudi” aveva previsto la cattura e l’assegnazione del bestiame agli allevatori interessati. Sembrerebbe che l’iniziativa non abbia avuto nessun esito positivo a causa di criticità riguardanti le operazioni di cattura. Successivamente, in data 10 dicembre 2024, è stato emanato un Avviso pubblico esplorativo finalizzato all’ acquisizione di manifestazioni d’interesse per la stipula con la Regione siciliana di un contratto finalizzato ad esplorare il mercato e verificare l’eventuale disponibilità di operatori, in grado di catturare, prelevare e trasportare capre inselvatichite, che rappresentano un
pericolo per l’incolumità pubblica e per la tutela e salvaguardia degli habitat della riserva naturale dell’isola di Alicudi;
per sapere
per quali ragioni non sono stati posti in essere provvedimenti volti contenimento e alla gestione del sovrappopolamento della capra domestica inselvatichita presente sull’Isola di Stromboli e se non si ritenga opportuno predisporre e avviare celermente un Piano di controllo;
chiarimenti circa l’efficacia del Piano di controllo per l’eradicazione della popolazione di capra domestica inselvatichita nella R.N.O. “Isola di Alicudi”.
Firmatari
On. Calogero Leanza
On. Michele Catanzaro
On. Giovanni Burtone
On. Valentina Chinnici
On. Antonello Cracolici
On. Emanuele Dipasquale
On. Mario Giambona
On. Dario Safina
On. Ersilia Saverino
On. Tiziano Fabio Spada
On. Sebastiano Venezia
Lipari, opposizione chiede chiarimenti sull’atto di indirizzo del PEF rifiuti da parte dell’amministrazione
Al Sindaco del Comune di Lipari E,p.c. Al Segretario Generale, Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione sulla Deliberazione di Giunta Municipale n. 188 del 28/12/2024 con all’oggetto “Presa atto del Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani del Comune di Lipari per Panno 2024 e previsionale 2025 - 2026. - Atto d’indirizzo”.
I sottoscritti Consiglieri Comunali, preso atto della Deliberazione di Giunta Municipale n. 188 del 28/12/2024 con all’oggetto “Presa atto del Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani del Comune di Lipari per Panno 2024 e previsionale 2025 - 2026. - Atto d’indirizzo”, intendono sottoporre alla vostra attenzione le seguenti osservazioni e contestazioni, con particolare riferimento al tentativo di surclassare le competenze e le decisioni del Consiglio Comunale in materia di approvazione del Piano Economico Finanziario (PEF) del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani.
Premesso che:
1. L'approvazione del Piano Economico Finanziario (PEF) relativo al servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani, ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000, rientra tra le competenze esclusive del Consiglio Comunale.
2.Nella seduta del 28/11/2024, il Consiglio Comunale ha legittimamente respinto la proposta di approvazione del PEF per il periodo 2024-2026.
3.La delibera di Giunta sopra citata si limita a una mera "presa d'atto" del PEF senza che questo sia stato approvato dal Consiglio Comunale che nella seduta del 28/11/2024 ha respinto la proposta in merito.
4.La suddetta delibera di giunta include affermazioni provocatorie e inopportune sul voto negativo del Consiglio Comunale, esprimendo giudizi sulle motivazioni dello stesso, quasi a voler porre in dubbio la legittimità e la fondatezza del voto consiliare, e valutazioni che rappresentano una vera e propria invasione di campo rispetto all’autonomia decisionale del Consiglio Comunale;
5.L'atto d'indirizzo contenuto nella deliberazione in esame risulta anomalo e potenzialmente lesivo delle competenze del Consiglio Comunale, essendo stato disposto senza che il PEF sia stato approvato.
Considerato che:
•La "presa d'atto" di un Piano Economico Finanziario da parte della Giunta, senza un'approvazione formale da parte del Consiglio, è priva di valore giuridico vincolante.
•La parte dispositiva della delibera, in particolare il punto 2 ("di emanare atto d’indirizzo al Settore Finanziario in merito al DUP e relativo schema di bilancio"), appare priva di fondamento normativo, in quanto il DUP e il bilancio di previsione possono essere aggiornati o predisposti solo sulla base di un PEF formalmente approvato dal Consiglio Comunale.
•Tale operazione sembra configurarsi come un tentativo di eludere le competenze del Consiglio Comunale, attribuendo impropriamente alla Giunta poteri che non le spettano.
Pertanto, si chiede:
1.Chiarimenti sul significato e sulla finalità della formulazione contenuta nel punto 2 della parte dispositiva della delibera, con particolare riferimento all’"emanazione di atto d’indirizzo al Settore Finanziario".
2.Giustificazioni circa la decisione della Giunta di procedere con una presa d'atto e un atto d'indirizzo, nonostante il Consiglio Comunale abbia già respinto la proposta di approvazione del PEF.
3.Conferma che il DUP e il bilancio di previsione non saranno predisposti né aggiornati sulla base di un PEF non approvato, in quanto tale procedura sarebbe in contrasto con le norme vigenti e lesiva delle prerogative del Consiglio Comunale.
4.Garanzie che non si intenda utilizzare la presente deliberazione per aggirare le competenze del Consiglio Comunale in materia di approvazione del PEF.
Si richiede risposta scritta con riserva di ulteriori iniziative in merito.
I Consiglieri Comunali
Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria
Tanti auguri!
Buon compleanno a Massimo Iacono, Mimmo Fonti, Edoardo Zaja, Giusy Famularo, Maria Muleta, Giorgio Giuffrè, Yaia Marchetta, Manuela Paterniti, Caterina Famularo, Gianmarco D'Ambra
Santo del giorno: San Marcellino da Ancona

Marcellino visse nel VI secolo, nacque da famiglia Boccamajore, fu il sesto vescovo di Ancona, tra il 550 ed il 568, anno della morte. Marcellino era considerato «uomo santo e pieno di zelo per la santificazione del popolo». Il martirologio romano riporta la leggenda, tramandata per iscritto dal papa Gregorio I, secondo cui il vescovo di Ancona, nel VI secolo, salvò la propria città da un incendio: Marcellino aveva la gota ed era obbligato a farsi trasportare dagli servitori. Un di' che divampò il fuoco, gli abitanti non riuscivano più a soffocarlo e la città era ormai minacciata di distruzione completa. Il santo vescovo si fece trasportare di fronte al fuoco, che subito volse indietro et si spense.». Aveva in mani, dicono, il santo Vangelo.
mercoledì 8 gennaio 2025
Eoliani che non ci sono più" ( Riproposizione 23° video: durata 4 minuti circa)
Nelle foto di oggi:1) Antonio Cafarella; 2) Bepi Portelli; 3) Ruccio Portelli; 4) Ciccinello Profilio e Pino Gugliotta; 5) Annunziata Profilio; 6) Marilena Puglisi; 7) Tania Puleo; 8)Domenico Quadara; 9) Gina Quadara; 10) Domenico Quinti; 11) Gaetanina Raffaele; 12) Bartoluzzo Ruggiero; 13) Damiano Russo; 14) Salvatore Saltalamacchia; 15) Sandra Casali; 16) Nino Santamaria; 13) Pino Sarpi; 14) Dario Subba; 15) Gianni Silvestro; 16) Nino Subba; 17) Tanino Taranto; 18) Bartolomeo Taranto; 19) Bartolo Todaro; 20) Vito Tomasello; 21) Valentino Trovato; 22) Arturo "Bartolino" Turcarelli e Concettina Famularo; 23) Vittorio Vento; 24) Filippo Virgona; 25) Angelo Ziino; 26) Benedetto Ficarra; 27) Emilio Ziino; 28) Francesco Ziino; 29) Pino Corrieri; 30) Bartolo Saltalamacchia; 31) Andrea Basile; 32) Domenico Corrado; 33) Angela Pajno; 34) Vittorio Barile; 35) Antonino Bonfante; 36) Peppino Cacace; 37) Gianni Conti; 38) Ute Famularo; 39) Giuseppe Favorito; 40) Ciccino Biviano; 41) Salvatore Totaro; 42) Francesco La Macchia
Soccorso anziano di Salina grazie a catamarano Liberty Lines. Società orgogliosa della professionalità del proprio equipaggio
8 gennaio 2025 - Liberty Lines esprime profonda gratitudine e orgoglio per la professionalità dimostrata dal proprio equipaggio in merito al buon esito dell’operazione di soccorso resasi necessaria nella serata di ieri, quando le condizioni metereologiche avverse non hanno reso possibile l’intervento dell’elisoccorso, necessario al trasferimento di una paziente in condizioni critiche, dall’isola di Salina all’Ospedale di Lipari.
A seguito della collaborazione tra Prefettura di Messina ed il 118 di Salina e successivamente tra la Guardia Costiera di Lipari che ha chiesto al Comandante del catamarano veloce Gabriele M, Giuseppe Sturniolo, la disponibilità a trasportare la paziente insieme al medico e agli autisti soccorritori; la paziente ha così potuto raggiungere celermente ed in sicurezza l’isola di Lipari.
“Siamo estremamente orgogliosi del nostro equipaggio – dichiara il Comandante Sturniolo – è stato un lavoro di squadra, uno sforzo collettivo che ha avuto fortunatamente un buon esito. Voglio personalmente ringraziare tutto l’Equipaggio, l’ufficiale di navigazione Nazzareno Rizzo, il direttore di macchina Isidoro Loriano, l’operaio motorista Alessandro Gancitano, i marinai Giuseppe Greco e Giuseppe Aloi ed il mozzo Bartolo Puglisi – conclude il Comandante – che hanno dimostrato ancora una volta il loro impegno a servizio della comunità.
Rosa Oliva (Pro Loco Amo Stromboli) "Grazie dei fiori...e della montagna di terra e fango accatastata"
A fine anno ci siamo affidati alla musica per descrivere il nostro stato d'animo; ricordate? Ci sono venuti in soccorso Dalla e Bennato.
Vogliamo continuare così per il 2025: è tutto terra terra e vogliamo rimanerci anche noi.
Scriviamo per ringraziare dei fiori e del bellissimo Albero di Natale, quelli che hanno adornato Stromboli in queste festività. Non ve ne siete accorti?? Avete ragione!!! La montagna di terra e fango che hanno lasciato accatastata ha impedito la visuale ai più, e dire che di terra per tappare le voragini dell'isola ce n'è tanto bisogno!!! Ma sarebbe una soluzione troppo semplice ed economica: no, non è strada da percorrere. Meglio aspettare che venga caratterizzata e trasportata sulla terra ferma, non sia mai ricorrere a soluzioni semplici ed economiche, un pò come la gestione della raccolta rifiuti: niente di nuovo. La nostra amministrazione prostrata per l'anno pesante trascorso dalla Comunità dell'isola e dai suoi numerosi amanti ha giustamente fatto sentire il suo calore e vicinanza. Stelle di Natale in ogni dove, luminarie calorose hanno fatto dimenticare per alcuni giorni le sgradevoli vicende strombolane. Per non parlare delle visite di cortesia, quelle davvero si sono sprecate. Che dire? Ora c'è necessità di riposare, è necessario il meritato riposo. Chiediamo scusa se disturbiamo, a noi è finita la pazienza, ci sentiamo presto, e sempre cari saluti da Stromboli. Continuate a spacciare per vostre iniziative positive e quant'altro, il metodo è sempre lo stesso e pure tanto monotono "è stata vostra la colpa" "è stato nostro il merito"). Le foto sono un piccolo esempio di cosa si respira a Stromboli e quali rischi si corrono percorrendo le strade anche a piedi. A proposito, la spazzatrice elettrica che doveva essere comprata per prima, dopo l'alluvione dell'agosto 2022 è stata fabbricata???
Rosa Oliva (Presidente della Pro Loco Amo Stromboli APS)
Tanti auguri!
Contenzioso con Ati e rischio esecuzione forzata di una sentenza. I consiglieri di minoranza presentano interrogazione
Al Sindaco del Comune di Lipari
E,p.c.
Al Segretario Generale
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta: Ciclo delle Acque - PNRR Isole Verdi; Sentenza n. 1201/2021 e contenzioso N.R.G. 1691/2021
Premesso
che:
- in
una comunità insulare priva di risorse idriche autonome, le problematiche
relative al corretto funzionamento del ciclo dell'acqua rappresentano un
pilastro fondamentale per attuare il principio costituzionale della
continuità territoriale, riconosciuto anche dall'Unione Europea;
- la
comunità eoliana ha investito considerevoli risorse nel settore turistico,
divenuto nel tempo l'attività economica principale, e che il funzionamento
adeguato del ciclo delle acque incide significativamente sulla credibilità
del sistema di accoglienza;
- durante
l’Amministrazione Giacomantonio, la nostra comunità aveva programmato un
progetto innovativo e integrato per garantire l'autosufficienza idrica di
tutte le isole tramite dissalatori, accompagnato da un moderno sistema di
smaltimento dei liquami e riutilizzo delle acque reflue lontano dai centri
abitati, tutelando la salute pubblica e le attività economiche, e
avvalendosi di fonti energetiche rinnovabili e sistemi a basso impatto
ambientale, con costi per i cittadini equiparabili a quelli sostenuti
sulla terraferma;
- tale
progetto, aggiudicato nel 2001 mediante un concorso di progettazione
europeo a un'ATI, aveva prodotto un progetto preliminare consegnato nel
2003 e trasmesso alla Protezione Civile nel gennaio 2007;
- la
dichiarazione dello stato di emergenza del 2002 e la successiva messa a
disposizione di ingenti risorse finanziarie nel 2006 non hanno consentito
il raggiungimento degli obiettivi prefissati: la Protezione Civile ha
realizzato soltanto gli impianti di dissalazione e depurazione a Lipari e
Vulcano, senza intervenire sulle reti idriche, e tali opere, a distanza di
anni, risultano ancora prive di collaudo;
- l’Amministrazione
Comunale, dal 5 ottobre 2007, si è dichiarata estranea al procedimento
d’appalto condotto dalla Protezione Civile, senza tuttavia affrontare
l’eventualità di una risoluzione dei contratti in corso né richiedere
accantonamenti per indennizzi, assumendosene così la responsabilità
finanziaria sul bilancio comunale;
- l’ATI,
denunciando una pluralità di atti illegittimi, ha intrapreso un'azione
legale contro il Comune, la Protezione Civile e la Regione, ottenendo con
Sentenza n. 1201/2021 del Giudice delle Imprese di Palermo il
riconoscimento della lesione subita e la condanna del Comune al
risarcimento, seppur ridotto, poiché alcune attività progettuali relative
alle isole di Panarea, Stromboli, Filicudi e Alicudi non sono state
ritenute compromesse dagli interventi della Protezione Civile;
- la
precedente Amministrazione aveva avviato un percorso di definizione
stragiudiziale del contenzioso con l’ATI, prevedendo:
-
la copertura finanziaria della somma
stabilita dalla sentenza;
-
l'inclusione, nella programmazione PNRR
Isole Verdi, di stralci progettuali elaborati dall’ATI e "sospesi"
dal risarcimento, al fine di ridurre le pretese e ottenere una rateizzazione
favorevole, accompagnata dalla rinuncia dell’ATI all’appello;
- seppur
assumendo un atteggiamento collaborativo, l’ATI ha presentato appello
avverso la riduzione dell’indennizzo, con sentenza attesa nel 2025;
- nel
2022, si ha notizia che l’ATI avrebbe sollecitato il Sindaco a impartire
un atto di indirizzo agli uffici per riprendere il percorso transattivo,
senza ricevere riscontro;
- l’ATI,
sulla base delle inequivocabili conclusioni della sentenza circa la
validità del contratto, nelle more della ripresa del procedimento ha
inviato agli uffici una Relazione di aggiornamento del progetto del 2002;
- gli
uffici avrebbero tuttavia restituito la Relazione, sostenendo la non
validità del contratto con l’ATI e, nonostante la palese anomalia di tale
posizione rispetto alla sentenza non appellata, hanno successivamente
affidato un incarico di supporto al RUP, dopo un prolungato periodo di
inattività;
Tutto ciò premesso
Si
interroga il Sindaco per sapere:
- quali
iniziative siano state adottate per definire in via transattiva il
contenzioso in corso e se esista il rischio concreto che l’ATI avvii
l’esecuzione forzata della Sentenza del 2021;
- se
corrisponda al vero che le schede PNRR siano state elaborate utilizzando
numerose parti del progetto redatto dall’ATI nel 2002;
- se sia a conoscenza del fatto che gli uffici, malgrado la Sentenza del 2021 abbia ridotto l’importo del risarcimento proprio in virtù della possibilità di eseguire parte del Contratto, ne abbiano dichiarato l’invalidità, rischiando di generare un nuovo contenzioso che, con la sentenza d’appello del 2025, potrebbe compromettere gravemente il bilancio comunale.
I
Consiglieri Comunali
F.to
Gaetano Orto
F.to
Adolfo Sabatini
F.to
Cristina Dante
F.to
Raffaele Rifici
F.to
Giorgia Santamaria
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Una formazione
In alto da sx: Puleo, Le Rose, Villanti, F. Monteleone, Cantin, Boltin, Pino Caputo, Calomino (all.)
In basso: Sarino Centorrino, Bartolo Sardella, Nino
Maggio, Bonino, Felicino Monte
Sceso il sipario sulla 36° edizione del Presepe vivente di Vulcano (foto: Davide Vitagliana)
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Foto di Davide Vitagliana |
Con la manifestazione del 5 gennaio Si è conclusa la 36^ edizione del Presepe Vivente di Vulcano. Tanta la partecipazione del pubblico, con la presenza di turisti, rimasti meravigliati dallo scenario, ma soprattutto dalla rappresentazione che ha evocato, in maniera teatrale, dall’annuncio dell’angelo a Zaccaria fino alla nascita di Gesù con l’arrivo dei re Magi.
Gilberto Iacono
Presidente ass. Hierà
Santo del giorno: San Massimo da Pavia

martedì 7 gennaio 2025
"Eoliani che non ci sono più" - Riproposizione 22° video - Deceduti a Settembre-Ottobre 2018 (durata 1:15)
Copertina: Giuseppe Biviano; 1) Adele Turchio ved. Mancuso; 2) Bartolina Zaia in Mandarano; 3) Donato Hunziker; 4) Renato Ferlazzo; 5) Francesco Scoglio; 6) Franco Arabia; 7) Gaetanina (Tanina) Morabito; 8) Giuseppe Biviano; 9) Giuseppe Zaia; 10) Maria Bartola Lina Ferlazzo; 11) Maria Grazia Pellegrino in Restuccia; 12) Maria Paino ved. Portelli; 13) Nunziata Rando ved. Cacace