Cerca nel blog
martedì 18 luglio 2023
Lipari: Interrogazione dei consiglieri di minoranza su Piano regolatore dei porti – affidamento progettazione e mancata delega/autorizzazione regionale. L'atto inviato anche alla Corte dei Conti
Al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Riccardo Gullo
OGGETTO: Piano regolatore dei porti – affidamento progettazione e mancata delega/autorizzazione regionale.
Premesso che il precedente Consiglio Comunale con Delibera n. 35 del 19/05/2021 con all’oggetto “Piano dei porti e delle rade” ha approvato all’unanimità un Ordine del giorno con la quale impegnava l’Amministrazione ad intraprendere un confronto con l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente per definire le fasi preliminari all’avvio delle procedure finalizzate alla stesura del Piano Regolatore Portuale del Comune di Lipari;
ad operare in sinergia con tutti i soggetti istituzionali preposti all’adozione dell’atto di pianificazione portuale;
• ad avviare un confronto con tutti i soggetti che hanno competenza nella gestione delle aree portuali del Comune di Lipari;
• Ad agire prontamente affinchè il territorio comunale sia dotato in tempi brevissimi di un Piano Regolatore Portuale, indispensabile strumento di programmazione e di sviluppo, rendendo così possibile la realizzazione delle necessarie opere portuali;
che già in precedenza il Consiglio Comunale con delibera n. 22 del 06/02/2009 aveva proceduto ad approvare un Ordine del giorno con la quale impegnava l’Amministrazione Comunale a porre in essere tutti gli atti consequenziali per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Lipari del Piano Regolatore Generale dei Porti del Comune di Lipari;
Vista la Legge Regionale n. 21 del 29/04/1985 la quale prevede espressamente che “...2. I piani regolatori dei porti regionali sono approvati con decreto dell’Assessorato regionale per il territorio e l’ambiente, sentito il Consiglio regionale dell’urbanistica e il sindaco del comune interessato. 3. La redazione dei piani regolatori dei porti di seconda categoria, seconda e terza classe, compete all’Assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente, che può delegare un Comune interessato, su richiesta del Consiglio Comunale…..”
Considerato che nessuno dei predetti ordini del giorno prevedeva espressamente la richiesta di delega da inviare al competente Assessorato regionale. Tale richiesta, eventualmente, sarebbe giunta in Consiglio Comunale nel momento in cui il Comune avesse trovato le risorse necessarie per la progettazione, anche attraverso un finanziamento dello stesso Assessorato regionale da concordare preventivamente.
Vista la determina n. 1973 del 28/12/2022 del dirigente del III settore, Arch. Mirko Ficarra, con quale, nonostante l’assenza della suddetta delega, ha proceduto alla nomina del geom. Salvatore Spartà quale Responsabile unico del procedimento per l’adeguamento del Piano Regolatore Portuale;
Vista la determina a contrarre n. 1997 del 26/12/2022 e la successiva Determina n. 2111 del 31/12/2022 con la quale il Responsabile di P.O. geom. Salvatore Spartà, nominato RUP per la redazione del Piano Regolatore Portuale del Comune di Lipari, ha proceduto ad affidare direttamente, senza alcuna gara e con trattativa indirizzata ad un unico operatore economico, il servizio di ingegneria per l’elaborazione del Piano Regolatore dei Porti del Comune di Lipari, per l’importo di € 133.224,00, alla ditta Dinamica srl di Messina;
Dato atto che la società Dinamica srl. ha già effettuato diversi interventi nel Comune di Leni, ed in particolar modo nella frazione di Rinella, tra cui la progettazione del Piano Regolatore dei Porti e della stessa struttura portuale, ad oggi non ancora realizzata;
Tutto ciò premesso,
Come mai gli Uffici hanno proceduto all’affidamento della progettazione del Piano regolatore dei Porti senza alcuna preventiva delega o autorizzazione da parte dell’Assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente;
Se l’affidamento effettuato, vista l’assenza di delega o autorizzazione da parte del predetto assessorato, nonché di mancata approvazione della richiesta di delega da parte del Consiglio Comunale a (Legge Regionale n. 21 del 29/04/1985), possa costituire “ipotesi di danno erariale” in caso di pagamento del servizio effettuato;
Se tale atteggiamento degli Uffici non costituisce una prevaricazione alle competenze del Consiglio Comunale;
Se vi siano specifici indirizzi politici da parte dell’Amministrazione comunale affinchè gli uffici procedessero ugualmente all’affidamento dei servizi di progettazione nonostante la mancata approvazione in Consiglio Comunale della richiesta di delega e nonostante la manca concessione della delega alla progettazione del Piano Regolatore dei Porti da parte dell’Assessorato regionale. Si richiede risposta scritta.
I Consiglieri Comunali Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici e Giorgia Santamaria
Porti, interventi per oltre 5 milioni. Ci sono anche Malfa e Alicudi. Schifani e Aricò: «Prosegue impegno del governo»
«Prosegue - sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani - l’impegno del governo siciliano nel potenziare le infrastrutturali portuali della nostra Isola, il cui rilancio è fondamentale per lo sviluppo del turismo. Così possiamo rafforzare la qualità della nostra offerta e la competitività del sistema Sicilia. Con questi interventi, miglioriamo la situazione degli scali anche dal punto di vista commerciale, oltre che turistico, dando inoltre una risposta alle piccole comunità di residenti delle isole minori, la cui sicurezza, soprattutto durante le stagioni invernali, può dipendere da attracchi sicuri e facilmente raggiungibili».
«Con l’approvazione del provvedimento da parte della giunta - evidenzia l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, che ha proposto la rimodulazione degli interventi – abbiamo trovato anche la soluzione per la manutenzione del porto di Pozzallo, con l’utilizzo dei Fondi Poc 2014/2020. Il finanziamento da quasi 5 milioni di euro, con gara già aggiudicata, infatti, rischiava di andare perduto perché i tempi di completamento dell’opera erano incompatibili con il termine ultimo di utilizzo delle risorse liberate. Anche il completamento del porto di Malfa rappresenta un grande obiettivo non solo regionale ma dell’Ue, visto che lo scalo è stato inserito nel progetto europeo green della lotta all’inquinamento marino “Mission restore our ocean and waters”».
Il quadro degli interventi
A Malfa, nell’isola di Salina, l’intervento più cospicuo con 2,6 milioni di euro che consentiranno di poter completare definitivamente, entro fine anno, i lavori di riqualifica dell’approdo di Scalo Galera, un progetto di quasi 21 milioni di euro. Sempre nelle Eolie, ad Alicudi, previsto il dragaggio dei fondali necessario per il miglioramento delle condizioni di sicurezza durante l’ormeggio delle imbarcazioni di linee e degli aliscafi. A disposizione 110mila euro. Tre gli interventi nelle Pelagie, per circa 500mila euro: la collocazione di 440 metri di pontile galleggiante e il ripristino dell’approdo di Cala Pisana a Lampedusa e la messa in sicurezza dello Scalo di Pozzolana a Linosa. A Pantelleria, con 238mila euro, invece verrà ripristinata la funzionalità del Molo Wojtyla.
A Santa Flavia, nel Palermitano, due gli interventi nel porto di Porticello, per un totale di 400 mila euro: la manutenzione dell’impianto antincendio e il ripristino di quello elettrico, oltre all’installazione delle colonnine luce/acqua. Un altro milione di euro è destinato a Sciacca, nell’Agrigentino, per il completamento della banchina di riva nord, dei piazzali retrostanti e opere di alaggio. Ad Acicastello, in provincia di Catania, con 180 mila euro verranno livellati i fondali del porto di Acitrezza. Altro intervento per San Vito Lo Capo, nel Trapanese, dove con 90 mila euro si provvederà al ripristino della navigabilità del porto. Con duecento mila euro, a Terrasini nel Palermitano, verranno dragati i fondali del porto.
Turista soccorsa ad Alicudi da Soccorso Alpino e Speleologico e dal 118
Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano ed elisoccorso del Sues 118 in azione per recuperare una turista sull'isola di Alicudi (Messina). La ragazza, una trentaseienne di Faenza, era uscita alle 5 del mattino per fare un'escursione in solitaria sulla montagna che sovrasta l'isola quando ha perso il sentiero ed è finita in una zona piena di rovi e spine. Cadendo ha riportato escoriazioni e contusioni così, presa dal panico, ha lanciato l'allarme tramite un'app che aveva nel cellulare. Ricevuta la segnalazione, la centrale messinese del 118 ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, competente per il soccorso sanitario in ambiente impervio, che a sua volta, viste le temperature proibitive e le difficoltà di raggiungere l'isola in tempi rapidi, ha chiesto l'ausilio dell'elicottero del Sues che ha imbarcato due tecnici del Soccorso Alpino all'aeroporto di Boccadifalco e in pochi minuti ha raggiunto la riserva.
Il velivolo è atterrato in una piazzola tra l'erba dove ha sbarcato gli uomini del Soccorso Alpino e il personale sanitario del 118 che hanno raggiunto a piedi la ferita, l'hanno rifocillata e trasportata fino all'elicottero per sbarcarla nella piazzola dell'isola dove è stata consegnata alla locale guardia medica.
Sabato scorso Soccorso Alpino e Sues 118 erano intervenuti nella Riserva naturale orientata dello Zingaro (Trapani) per recuperare un turista calabrese di 66 anni che si era procurato la sospetta frattura della caviglia scivolando sul sentiero costiero.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L'operatore del #NUE112, applicando la specifica "Procedura operativa ambienti montani ed impervi", trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e SpeleologicoAuguri di...
Buon Compleanno a Maria Grazia Longo, Emma Favata, Laura Pavarin, Silvio Merlino, Aicha Rossi, Matteo Ventrice, Filippo Galletta, Lilli Sciacchitano, Aurora Bianchi, Gabry Mirabito, Gianluca Lo Schiavo, Carmen China, Edda Paino
Nuove nomine nell'Arcidiocesi messinese: interessate Panarea, Stromboli e Ginostra
Nuove nomine in seno all’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela. S.E. l’Arcivescovo Giovanni Accolla ha provveduto a nominare il sac. Fabio Cattafi, Amministratore parrocchiale della Parrocchia Santi Andrea e Domenico in Sant’Andrea e Rapano a Rometta. Don Fabio Cattafi pochi mesi fa era stato già nominato Amministratore parrocchiale a Rometta Marea.
Padre Domenico Greco sarà Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Pietro in Panarea, della Parrocchia San Vincenzo Ferreri in Stromboli, della Parrocchia San Bartolomeo in Stromboli e della Parrocchia San Vincenzo Ferreri in Ginostra (Stromboli).
Padre Domenico Mirabile sarà Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Carlo Borromeo e Spirito Santo in Bafia a Castroreale, mentre Don Vincenzo Otera Amministratore parrocchiale della Parrocchia Santa Domenica in Protonotaro a Castroreale.
Padre Augusto Abbratozzato è stato nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia SS. Annunziata in Villaggio Annunziata a Messina. padre Mario Isgrò sarà invece Vicario parrocchiale della Parrocchia San Vincenzo Ferreri in Stromboli.
Oggi si venera San Federico di Utrecht
Secondo una tradizione, fu assassinato mentre celebrava la messa dai sicari dell'imperatrice Giuditta di Baviera (seconda moglie di Ludovico), di cui aveva pubblicamente condannato i costumi; per altri, fu ucciso dai pagani dell'isola zelandese di Walcheren che si opponevano alla sua missione: è per questo venerato come martire.
lunedì 17 luglio 2023
Isole minori, accordo Regione-Caronte&Tourist. Schifani: «Aumentati i collegamenti per le Eolie, intesa a tutela di residenti e turisti»
Raggiunto un accordo tra Regione e Caronte&Tourist per garantire i collegamenti con le isole minori della Sicilia. Il governatore Renato Schifani ha convocato oggi pomeriggio un vertice a Palazzo d'Orléans con l'assessore alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò e i vertici della compagnia di navigazione per trovare una soluzione urgente alle criticità sorte dopo che, a causa del sequestro di tre navi non ritenute adatte al trasporto di disabili, la società non ha più potuto mantenere attivo il contratto di servizio con l'amministrazione.
«Era una questione che ci stava particolarmente a cuore, non soltanto per salvaguardare la stagione turistica ma anche e soprattutto per garantire i collegamenti ai residenti delle isole minori - dice Schifani. - La società ci ha assicurato che, nel periodo compreso tra il 18 luglio e il 30 settembre, il numero delle corse settimanali verso le Eolie aumenterà del 20 per cento (da 14 a 17) e resterà inalterato il numero di quelle per le Egadi e per Ustica. Un'intesa a tutela di tutti i siciliani».
Restano invariate le corse previste per le isole Pelagie e per Pantelleria, essendo ancora in vigore il contratto di servizio con la Regione.
Il triangolare di Porto Salvo all'Antonello Team
Al termine di una finale alquanto combattuta e risolta solo ai supplementari (tempi regolari chiusi sull'8 a 8) l'Antonello Team si è aggiudicato il triangolare della Madonna di Porto Salvo, disputato al Freeland di Bartolo Giunta.
Gli antagonisti del Salvo Team, che ben si sono battuti, ai supplementari hanno ceduto per 2 a 0
Rifiuti sulle banchine. Assessore Iacolino chiarisce
faccio seguito ai numerosi interventi riguardo la raccolta dei rifiuti sulle banchine del nostro Comune, sottolineando un aspetto che condiziona pesantemente ,ancora nel 2023, le dinamiche di tale servizio. Buona parte del nostro territorio, quello che viviamo intensamente giorno per giorno, dove passeggiamo, dove si sorseggia un caffè al bar, dove si transita per imbarcarsi su un traghetto, dove insomma si trascorre parte della nostra esistenza di cittadini, non è mai stata di nostra proprietà, intendo del Comune di Lipari, ma è appartenuta, sotto certi aspetti amministrativi, sempre al Demanio Marittimo. Cosa intendo dire ?
Che buona parte della piazza di Marina Corta, del lungomare di Canneto , di Acquacalda, di Filicudi, Alicudi, Stromboli, del lungomare di Panarea e via dicendo non appartengono a chi paga i servizi elettrici, idrici, di raccolta dei rifiuti , cioè al Comune, ma al Demanio. Il Demanio che da sempre vincola con regole e divieti cui il Comune è costretto a sottostare. Non solo: le competenze demaniali si amplificano man mano che le coste si erodono e sale il livello delle acque. Se oggi le competenze del demanio sul lungomare di Canneto si estendono dalla battigia sino al marciapiede lato mare, nel corso degli anni, visto l’avanzare del mare, le stesse competenze si estenderanno anche sulla parte lato monte .
Sin dal suo insediamento, questa Amministrazione Comunale – ed era l’ora – ha preso a cuore la revisione di questa evidente discrasia che crea ,anno dopo anno, enormi problemi di gestione del suolo pubblico. Nell’ambito della raccolta dei rifiuti, posizionare anche un piccolo contenitore su queste aree – e sono tante – richiede una trafila lunga per le autorizzazioni ed il risultato non è sempre scontato. Nonostante le evidenti difficoltà, che ci proponiamo di superare nel tempo con la programmazione, abbiamo realizzato in tutti i punti strategici delle nostre isole le postazioni di sbarco , ad eccezione di Vulcano levante dove però , grazie alla disponibilità di un cittadino, disporremo , spero in settimana , di una piccola area privata, non demaniale, per la creazione di una postazione differenziata di sbarco vicino alla banchina. In via di soluzione la postazione analoga adiacente la banchina di Canneto. Si attende la risposta del Demanio compete su quest’ultima area.
Tutti i punti di raccolta , di cui usufruiscono anche le imbarcazioni in rada, sono visitati giornalmente , dalle 17 alle 23,30, da un porter dedicato che compie, a ripetizione ,un circuito a partenza da Portinente , Marina Corta, Sottomonastero, Pignataro, Canneto e ritorno sin dalla scorsa estate, quando abbiamo avviato il servizio. 23,30 è l’ora in cui si Interrompono le corse delle imbarcazioni che tornando da Stromboli creavano, in passato ,abbandoni incontrollati di rifiuti di ogni genere sulle banchine.
Il servizio permette di tenere in ordine postazioni che erano diventate ,nel tempo, minidiscariche. Questa breve disamina, per cercare di dare una risposta ragionata alle tante domande e per rendere chiare le problematiche che ,di certo, non facilitano il già complicato servizio. Ovviamente la programmazione che dovrà avvalersi anche del serrato confronto che già il Sindaco ha intrapreso con l’autorità demaniale, rappresenta la strada maestra da seguire .
Nonostante l’incremento estivo delle presenze non si è verificato il tanto temuto, per qualcuno auspicato, fallimento della raccolta di prossimità intrapresa ad inizio anno fra mille proteste ed abbandoni incontrollati di rifiuti sul territorio di cui dovremmo sentirci rispettosi guardiani. Siamo vicini alla soglia di differenziata previsto dalla legge ma lontani dai livelli raggiunti a Saponara , a pochi km da noi, livelli ben al di sopra dei limiti previsti. Mi rivolgo ancora una volta a chi non ha a cuore il rispetto di queste terre. Differenziare a casa e rispettare il calendario costa quel minimo di sacrificio che ci permette di salvaguardare l’ambiente e di presentare un’isola pulita. L’abbandono sconsiderato di rifiuti nei mesi scorsi è da considerarsi solo un inconveniente dovuto al cambio di abitudini ? Siamo riusciti ad arginare il problema? Solo in parte, direi.
C’è sicuramente molto meno immondizia abbandonata, ma tarda ancora una coscienza civica che faccia capire ad una larga fascia di utenti quali siano i loro doveri nel rispetto dei diritti di tutti . Conferire differenziando nei giorni e negli orari previsti. Sono queste le semplici ed uniche procedure previste per poter svolgere un adeguato servizio.
Auguri di...
Si venera oggi Sant'Alessio
Alessio era nato quando Eufemiano e sua moglie, Egle, erano già vecchi; era cresciuto virtuosamente e, giunto in età adatta, aveva rifiutato per moglie una nobile e ricca fanciulla. La vigilia delle nozze, però, si legge ancora, « si tolse dalle sue stanze e partì andando occultamente al mare ».
Giunse per mare a Edessa, in Asia Minore, dove si fece povero volontario. « Ciò che aveva portato con se lo diede ai poveri e vestendosi di umili panni, si stava cogli altri poveri sotto il portico della chiesa della Vergine Maria a ricevere la limosina; e della limosina che riceveva, quella che era a lui di necessità, prendeva per sé, e il resto lo dava ai poveri bisognosi ».
Il padre lo fece ricercare invano, dai suoi tremila servitori, alcuni dei quali giunsero anche a Edessa, lo videro, ma non lo riconobbero. Pianto ormai per morto, Alessio restò a Edessa per diciotto anni; poi riprese il mare e tornò a Roma. Per andare fino in fondo sulla via dell'umiliazione, si presentò alla casa paterna, fingendosi un povero pellegrino. Fu accolto con la consueta generosità, e ospitato in un sottoscala del palazzo. Vi restò, ignoto a tutti, altri diciassette anni.
Sentendosi prossimo alla morte, versò su un foglio la propria confessione e aspettò, steso sotto la scala, il momento del trapasso. Quel giorno nella città, si udì una voce dal cielo dire: « Cercate l'uomo di Dio, che preghi per la città di Roma! ». « Cercate nel monte Aventino, in casa di Eufemiano ».
Eufemiamo cercò, e con lui cercò l'Imperatore, detto Arcadio Onorio, e con loro cercò il Papa, Innocenzo. Non trovarono nessuno, finché si ricordarono del pellegrino nel sottoscala. Era morto, « e la sua faccia risplendeva a modo d'un angiolo. Dal foglio di carta che egli stringeva sul petto, venne conosciuta la verità, e cioè che il pellegrino sconosciuto a tutti era proprio Sant'Alessio, scomparso alla vigilia delle nozze e vissuto di elemosine nella casa del proprio padre ».
MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma sant'Aléssio Confessore, figlio del Senatore Eufemiàno. Egli, nella prima notte delle nozze, partito di casa lasciando intatta la sposa, e, dopo lunga peregrinazione, tornato a Roma, con nuova arte deludendo il mondo, rimase incognito per diciassette anni nella casa patema, alloggiatovi come povero; ma dopo la morte, riconosciuto per una voce che si udì nelle chiese di Roma e per un suo scritto, al tempo del Papa Innocènzo primo, fu con sommo onore trasferito alla chiesa di san Bonifacio, dove rifulse per molti.
miracoli.
domenica 16 luglio 2023
Comune di Lipari: I risultati delle prove concorsuali per vari profili
Progressione di carriera per un Istruttore Direttivo di Polizia Municipale - Cat. D: Francesco Cataliotti
Selezione pubblica per sei unità di istruttore di polizia municipale a tempo determinato part time 30 ore settimanali: Matteo Greco; Annalise Donato; Marco Favaloro; Valentina Biviano; Giuseppe Paino; Salvatore Sarpi
Selezione pubblica per numero due unità di Cat. D a tempo determinato e part-time a 24 ore settimanali - Ufficio Contenzioso: Giuseppe Spatafora; Francesco Megna
Progressione di carriera per un Istruttore Amministrativo - Servizio Protocollo Informatico - Cat. C: Giuseppe Casamento
Vulcano: La dodicesima edizione del "Premio solidarietà" è stata un successo
E' stata una bellissima serata con lo show di Antonello Costa, elemento centrale dell’evento, premiato, come Giuliano dei Notturni.
Dopo dodici anni "Premio solidarietà" a Fabrizio Frullani per l’impegno dedicato all’organizzazione dell’evento
Inoltre premiato Attilio Parisi di Plurimpresa per il sostegno in questi anni come sponsor dell’evento.
La musica di Giuliano dei Notturni ha chiuso una 12⁰ edizione del Premio Solidarietà, che ha visto sul palco la bellissima testimonianza di Paolo Abbondanza: vulcanaro doc che, grazie all’associazione, ha coronato il sogno di entrare in una accademia di arti cinematografiche, con un sostegno che si è ottenuto grazie agli sponsor e a tutti coloro che credono, giornalmente, alla mission di Hierà.
Sceso il sipario sul "Premio Stromboli". Tutti i premiati della terza edizione
SI CONCLUDE UN’EDIZIONE INCREDIBILE E DI AMPIO RESPIRO INTERNAZIONALE CHE HA RIUNITO SULL’ISOLA ECCELLENZE DELLA CULTURA E DELL’AUDIOVISIVO
Si è concluso sabato 15 luglio con la tradizionale cerimonia di premiazione, il Premio Stromboli 2023: un evento internazionale unico, che per cinque giorni ha convogliato sull’isola di Stromboli le eccellenze del panorama culturale e dei media, trasformando l’isola in un evento esclusivo e diffuso. Tra talk, performance, Visual e Contemporary Arts, installazioni Site-Specific ed esperienze immersive multimediali. Per sostenere la valorizzazione della comunicazione nell’Audiovisivo, promuovere l’arte in tutte le sue forme, le nuove tecnologie e una cultura orientata al risparmio energetico, tema dei progetti assegnati alla sezione Atenei.
I vincitori del Premio Stromboli 2023, annunciati e premiati nel corso della serata condotta da Diego Passoni di Radio Dj e Chiara Squaglia, sono: per la categoria Contemporary Art: Visual Art/Digital Art, Alfredo Jaar per Muxima 2005, installazione video; per la categoria Web3/Metaverso/NFT, Marjorie Hernandez, imprenditrice, architetto, esperta in design, tecnologia e blockchain; per la categoria Atenei, l’Università degli Studi di Trento-Dipartimento di Economia e Management-Corso di Laurea Magistrale in Management della Sostenibilità e del Turismo con il progetto “Il ritmo rinnovabile di Stromboli” e l’Università degli Studi di Salerno-Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione-Corso di Laurea Magistrale in Corporate Communication e Media con il progetto dal titolo “Stromboli: the Hero’s Journey”.
La Menzione speciale per l’Arte del Premio Stromboli è stata assegnata a: Studio Weik, che ha ideato e curato la mostra “Adattamento Complesso naturale”. Il progetto che ispira la sezione “Fuori Premio” ha coinvolto per cinque giorni in un percorso multidisciplinare che comprende opere, performance e interventi urbani e video arte, grandi artisti internazionali, tra i quali: Franko B, Vesod, Fabio Weik, William Cobbing, Mathery Studio, Dies_ (otolab) e molti altri.
Vesod, con l’opera di urban art “◯”, riprende la leggenda del patrono di Stromboli Sant’Elia e la restituisce in arte. L’artista torinese si concentra sui quattro elementi naturali e sulla connessione che c’è tra di loro, estremamente forte e percepibile in un’ambiente come quello di Stromboli. L’opera mette in evidenza la capacità dell’uomo di adattarsi a questi elementi grazie all’intelletto e al lato spirituale.
Franko B, per la performance inedita improvvisata per l’isola di Stromboli. L’artista interagisce con la spiaggia della grotta di Eolo, portando verso casa Fiorucci Mare in una processione la valigia che contiene i mali del mondo. Vestito solamente di una coperta e specchietti applicati sul volto, compie un gesto che sottolinea come anche l’uomo sia parte di questa negatività in quanto profugo da sempre di questo mondo, provandosi ad adattare ad un ambiente non sempre accogliente.
Menzione speciale per la Cultura a Fumettibrutti (Josephine Yole Signorelli), incredibile fenomeno del fumetto italiano, brillante autrice di graphic novel che, con la sua cifra dissacrante e mai banale, ha saputo toccare temi vicini ai giovani riavvicinando un target fondamentale all’arte del fumetto.
Nato dall’intuizione dell’Ingegner Vito Russo, il Premio Stromboli contribuisce fattivamente allo sviluppo e alla promozione dell’Isola di Stromboli guardando a tutte le Eolie. In uno scambio continuo e creativo tra l’isola, il pubblico e gli artisti, l’iniziativa vuole contaminare le curiosità di ognuno con tante altre proposte culturali di qualità.
L’edizione 2023 ha potuto contare sulla partecipazione di grandi ospiti, come Stefano Rosso, founder D-CAVE e CEO BVX, protagonista del talk Into The Metaverse in compagnia di Sean Patwell, CW8 Communications. Un focus sulle infinite possibilità del metaverso anche in campo di promozione e diffusione della Cultura.
Tito Faraci, tra i più noti sceneggiatori di fumetti e scrittore, con Fumettibrutti (Josephine Yole Signorelli), fumettista e influencer, hanno incantato i partecipanti del workshop in tre incontri Fare fumetti sotto il vulcano. Tre lezioni applicative esclusive condotte dai massimi esperti su come nasce una storia a fumetti. Party e Dj set si sono alternativi dal tramonto fino a notte fonda scandendo il ritmo delle serate del Premio, impreziosite dalle degustazioni culinarie dello Chef Crescenzo Morlando; presso La Libreria sono stati proiettati i cortometraggi selezionati da Orvieto Cinema Fest con il filo comune dei quattro elementi naturali e l’uomo.
La serata conclusiva del Premio Stromboli 2023 è stata una celebrazione di arte internazionale, immersa in un’atmosfera unica, colorata dalle note di Dottangelo e Alessandro Riviello, con una chiusura speciale dalle sonorità tecno di Franko B.
Il Premio Stromboli, manifestazione gratuita ad accesso libero, importante occasione di networking culturale resa magica dallo scenario di una delle isole più magiche al mondo, rinnova l’appuntamento al prossimo anno con una nuova avventura da scrivere insieme.
L’organizzazione del Premio Stromboli ringrazia: Regione Sicilia, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo Regione Sicilia, Assessorato ai Beni Culturali e Identità Siciliana, Comune di Lipari, Università del Studi di Trento e Università del Studi di Salerno, Bellatrix.
www.premiostromboli.it
Ritrovata chiave. La si può ritirare presso il chioschetto del Servizio Spiagge "Luana"
La chiave, nella foto, è stata ritrovata a Canneto. Può essere ritirata presso il chioschetto del Servizio Spiagge "Luana"