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domenica 18 agosto 2024

L'incapacità del sindaco Gullo e l'inadeguatezza della minoranza consiliare (dal gruppo fb Rinascita eoliana- Gullo sindaco)

 Questa la nota pubblicata: 

𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐦𝐢𝐧𝐨𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐞𝐫 “𝐥’𝐢𝐧𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐆𝐮𝐥𝐥𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐥’𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐭𝐫𝐨𝐦𝐛𝐨𝐥𝐢”, 𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐢𝐧𝐚𝐝𝐞𝐠𝐮𝐚𝐭𝐞𝐳𝐳𝐚.

𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 “𝐩𝐫𝐨𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀” (?), 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐝𝐞𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐭𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐚𝐝𝐨𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐯𝐞𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐢𝐧𝐯𝐨𝐜𝐚𝐭𝐢, 𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐦𝐢𝐧𝐢𝐦𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐭𝐮𝐫𝐛𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐛𝐨𝐜𝐜𝐢𝐚𝐭𝐮𝐫𝐞.
Per alcuni consiglieri di minoranza il vero problema esistenziale, ormai, sembra essere l’incapacità del Sindaco contrapposta ad un dogma che consiste nella loro capacità provata da ricchi curricula e da esperienze di eccellenza sul piano amministrativo ed in ogni campo dello scibile umano.
Ebbene, il sindaco Gullo, e l’amministrazione comunale tutta, sono oltremodo preoccupati per queste affermazioni: possibile che non riescano a comprendere che gli unici “capaci” al mondo siano proprio i consiglieri d’opposizione?
È possibile che i cittadini non abbiano voluto prendere coscienza delle loro straordinarie capacità , tanto da averli mandati all’opposizione o, meglio, alla rissa – performance in cui sembra proprio che eccellano - come nuovamente accaduto nell’ultimo vergognoso consiglio comunale?
Ma, ancora, è possibile che dei consiglieri comunali non sappiano che esiste un Piano di Protezione Civile Nazionale? Possibile che nessuno abbia detto loro che Stromboli non è “mai” stata in allerta rossa?
Possibile che non sappiano che, nelle precedenti emergenze, Stromboli non è “mai” stata gestita (come questa volta) col plauso di un Ministro, il quale, oltre ad invitare il Sindaco a resistere, gli ha consigliato persino di mettersi un impermeabile per ripararsi dal fango?
𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐚𝐩𝐩𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐞 𝐢𝐥 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐚 𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝’𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐦𝐚 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐜𝐞𝐝𝐮𝐭𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐚𝐧𝐠𝐨 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐠𝐢𝐚̀ 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐬𝐞𝐝𝐮𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞.
Possibile che questi esimi consiglieri non conoscano la storia dell’isola, dove nel 2002 un violento tsunami ha rischiato di generare una strage, scampata solo perché avvenuto in pieno inverno e in un orario in cui nessuno si trovava sulle spiagge?
Possibile che nessuno li abbia informati che proprio da quel giorno di 22 anni fa si è attivato sull’isola un sistema di monitoraggio che coinvolge 4 università di esperti vulcanologi, e che ha impegnato la Protezione Civile Nazionale e Regionale nella messa a punto di un sistema di allertamento e informazione alla popolazione?
Possibile che non conoscano nemmeno la storia di quest’ultima emergenza e dichiarino che il vulcano si è stabilizzato già da un mese, contraddicendosi al rigo successivo, quando dicono che il 9 agosto (una settimana fa esatta) il livello di allerta è passato da arancione a giallo?
Possibile che non sappiano che esiste una Commissione Grandi Rischi per lo studio dei fenomeni vulcanici che opera a livello nazionale?
Possibile che non sappiano che i livelli di allerta sono disposti dal Dipartimento Nazionale della protezione Civile, dopo avere ascoltato la Commissione Grandi Rischi?
Possibile che nessuno li abbia informati che, mentre dichiara i passaggi di Allerta, il Dipartimento Nazione stabilisce in autonomia la relativa fase operativa, e che a quest’ultima il Piano di PC Nazionale assegna una serie di azioni inderogabili che non coinvolgono solo il primo cittadino, ma tutte le Autorità di Protezione Civile?
Possibile che non sappiano che, dopo la fase di allerta rossa, nonostante il passaggio ad arancione, il Dipartimento Nazionale ha mantenuto la fase operativa di “pre-allarme”?
Possibile che non siano a conoscenza delle raccomandazioni della Commissione Grandi Rischi che, anche dopo il passaggio in giallo, ha sottolineato la necessità di rendere agibili i sentieri e i percorsi degli escursionisti perché siano praticabili in caso di necessità di fuga?
Possibile che non siano informati sulle competenze rispetto alla manutenzione di questi sentieri, in capo all’Ente Gestore della Riserva Naturale in cui si trovano? Possibile che non sappiano che esiste tale Ente?
Se la risposta a tutti questi interrogativi è: no, non è possibile, allora deve esserci qualche altra motivazione a spingere gli attenti e “capaci” consiglieri, più “coraggiosi e proattivi” (come scrivono) del Sindaco, a scrivere così tante bugie!
Certamente i fenomeni del vulcano hanno influito sulla stagione turistica in corso, certamente l’economia dell’isola ne ha risentito; e altrettanto certamente è facile oggi, per chi non aveva alcuna responsabilità sulla vita delle persone, cavalcare il malcontento e il disagio oggettivo che questa situazione ha generato. Così, piuttosto che collaborare al fine di sostenere questa economia, hanno cercato di osteggiare e ridicolizzare l’operato di chi, invece, con grande senso di responsabilità ha sempre cercato di coniugare le predominanti necessità di protezione civile con la salvaguardia dell’economia turistica dell’isola. Prova ne è la regolamentazione dei barconi, proposta dal Sindaco già durante la fase di Allerta Rossa, quando si rischiava di chiudere tutto, non solo i barconi, e il sindaco proponeva piuttosto di “contingentare”, regolamentare, e mettere a punto un valido sistema di protezione civile che potesse intervenire in emergenza a garanzia della sicurezza di tutti.
Dal 23 giugno ad oggi, questo ha fatto il sindaco Gullo: a volte anche scontrandosi duramente, ma sapendo sempre stare dentro le logiche di responsabilità istituzionali, con gli altri Enti.
E oggi, mentre il sindaco apre la salita a 400 m con guida, gli stessi consiglieri che ne hanno contrastato ogni provvedimento, parlano di imperdonabile “ritardo”. Ma non sanno, poveri loro, che questi 4 giorni sono stati necessari a garantire le condizioni di sicurezza degli escursionisti: seguendo il lavoro di pulizia dei sentieri effettuato dalle guide vulcanologiche con l’autorizzazione dell’Ente gestore della Riserva, confrontatosi con i vulcanologi, gli esperti, e tutti coloro che operano sul territorio, in stretta sinergia e con grande spirito di collaborazione.
Lo stesso spirito che manca completamente quando, a mettersi in cattedra screditando il suo operato, sono dei consiglieri che interpretano il loro ruolo di “opposizione” solo in termini di conflitto, di intralcio e inciampo, che si riverbera a cascata proprio su quei cittadini di cui dicono di voler tutelare gli interessi.
Cari Consiglieri di opposizione, questo modo poco sano di interpretare la politica lede solo i cittadini, non questo sindaco, non questa Amministrazione che, piaccia o meno, continuerà a operare nell’interesse di tutti, siano essi elettori o meno.
Per completezza di informazione, sul tema dei ristori e delle modalità di sostegno per i commercianti danneggiati da questa emergenza, il Sindaco sta già lavorando con impegno e concretezza, senza inutili proclami e urla scomposte.
Fatevene una ragione consiglieri d’opposizione, non sono le vostre accuse né i vostri scomposti “insulti” a fermare un Sindaco che, nonostante i vostri ricchissimi curricula, non viene scalfito minimamente dalle vostre insensate valutazioni.
Valutazioni prive di fondamento e del tutto scollegate dai fatti oggettivi, che dovrebbero essere noti perché puntualmente raccontati in questi mesi, che addirittura diventano un “comunicato stampa”, utile solo a inquinare la realtà.




Buongiorno e buona domenica...così!


 

sabato 17 agosto 2024

Lipari: I consiglieri di minoranza alla ricerca del programma ufficiale dei festeggiamenti per San Bartolomeo

 

- Adolfo Sabatini e Giorgia
Santamaria (consiglieri di minoranza) - 
COMUNICATO - A QUANDO IL PROGRAMMA UFFICIALE DEI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN BARTOLOMEO????

Il Comune ha indetto una manifestazione d'interesse per l'organizzazione dei festeggiamenti in onore di San Bartolomeo, nostro patrono, con un importo minimo stabilito di € 80.000, esclusi i fuochi d'artificio, già affidati con un ulteriore stanziamento di € 18.000.

Tuttavia, appare evidente che la manifestazione denominata "Eolie Amore Fest", come indicato nel relativo manifesto, non corrisponda a quella approvata dall'Amministrazione Comunale per onorare San Bartolomeo. Il tentativo di mascherare i festeggiamenti sotto un altro nome, infatti, costituirebbe un atto grave e una mancanza di rispetto non solo verso il nostro santo patrono, ma anche verso l'intera comunità. Se l'Amministrazione Comunale, per qualche motivo, ha ritenuto opportuno modificare il nome della celebrazione, ciò rappresenta una chiara mancanza di trasparenza e responsabilità. Non solo ci attendiamo spiegazioni immediate, ma esigiamo che il Sindaco e l' Assessore al ramo si assumano le proprie responsabilità e chiedano scusa pubblicamente alla cittadinanza e a San Bartolomeo.

Inoltre, ci riserviamo di valutare la regolarità e l'aderenza della manifestazione d'interesse presentata dall' Agenzia affidataria  rispetto al programma ufficiale e ai costi dichiarati, soprattutto in considerazione degli attuali prezzi di mercato. Qualsiasi irregolarità o discrepanza sarà prontamente portata all'attenzione della popolazione e delle autorità competenti.

I Consiglieri Comunali di Minoranza

"Nessun potenziamento di mezzi per le Eolie". L'articolo sulla Gazzetta del sud del 17 agosto 2024


 

Eolie invase dai turisti ma il boom è solo nel weekend. Dalla Gazzetta del sud del 17 agosto 2024

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra
 

Domani, 18 agosto, al Centro studi di Lipari presentazione di "Malizia Christi" il nuovo romanzo di Davide Cortese

Domani, 18 agosto, alle ore 19, si presenterà al Centro Studi Eoliano "Malizia Christi" il nuovo romanzo dell'autore eoliano Davide Cortese ( Edizioni Croce ). 
In caso di pioggia l'evento sarà al coperto, nella sala interna del Centro Studi. L'ingresso è libero e gradito.

EoliEamore fest a Marina Corta. In occasione dei festeggiamenti di San Bartolomeo


 

Festeggiamenti per il Patrono San Bartolomeo a Lipari: Il programma religioso

Il programma diventa leggibile cliccandoci sopra

MILAZZO ED EOLIE: CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI NEL FERRAGOSTO: 16 DENUNCE E 24 GIOVANI SEGNALATI QUALI ASSUNTORI DI DROGHE.

COMUNICATO - In occasione della festività di Ferragosto, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno intensificato i controlli sul territorio della cittadina mamertina e su tutto l’arcipelago eoliano, meta della c.d. movida estiva. Sono stati pertanto attuati servizi di pattugliamento con la predisposizione di posti di controllo, anche nelle ore notturne, con il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, nonché di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.

Durante le verifiche alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno controllato oltre 510 persone e più di 320 autovetture, elevando 78 contravvenzioni al Codice della Strada, tra cui la mancata copertura assicurativa, il mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, nonché l’uso del cellulare alla guida, la circolazione con patente scaduta o sospesa ed omesse revisioni dei veicoli a motore, condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni.

Nell’ambito dei controlli, i Carabinieri hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 5 persone per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti, una per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti, altre due per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze alcoliche ed infine una per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanze alcoliche. Nel medesimo contesto sono stati denunciati, in stato di libertà all’A.G., sei soggetti per aver partecipato a due distinte risse. Inoltre sono stati effettuati mirati servizi, finalizzati a verificare il rispetto delle diverse ordinanze sindacali che, nel periodo estivo, al fine di consentire a turisti e residenti di trascorrere le vacanze in sicurezza e tranquillità, disciplinano gli orari di chiusura dei locali, le emissioni sonore da parte dei locali autorizzati alla diffusione di musica e la capienza massima degli stessi locali. In tale contesto, per il mancato rispetto di tale norme, sono state elevate nr.6 contravvenzioni a carico di altrettanti esercizi pubblici.

Altre 24 persone, invece, sono state segnalate alla Prefettura di Messina, quali assuntrici di droghe, poiché trovate in possesso di modiche quantità di cocaina, hashish e marijuana detenute per uso personale. Tutta la droga sequestrata è stata inviata ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le analisi di laboratorio.

L’intensificazione dei servizi di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo, in concomitanza con il maggior esodo di turisti che annualmente, in particolare nel periodo estivo, affolla l’area mamertina e l’arcipelago eoliano, con maggiore presenza di persone nelle zone della c.d. movida e nei locali notturni, proseguirà per tutta l’estate. I servizi saranno svolti con pattugliamenti e posti di controllo, anche nel corso della notte, con l’ausilio di militari assegnati in rinforzo e con la collaborazione di altri reparti dell’Arma, al fine di contrastare i reati in genere e a tutela dei cittadini.

 

I ringraziamenti della famiglia Cincotta

E anche lo Stromboli continua a tracimare. Dalla Gazzetta del sud del 17 agosto 2024

Buon Compleanno a...


...Despina Caprara, Stefania Cardaci, Maria Vitale, Roberta Bombara, Agostino Cappadona, Valentina Mirenda, Rosaria Bonfante, Caterina Spanò, Roberta Vitagliano, Karen Ziino

Stromboli: Si è fermata la tracimazione lavica

Si è arrestata sullo Stromboli la tracimazione lavica, alimentata, a partire da giovedì pomeriggio,  dall'intensa attività di spattering dell'area craterica Nord, di conseguenza la colata è in raffreddamento. Continua a regime variabile sia lo spattering, sia l'attività stromboliana dall'area craterica Nord. Nell'area craterica Centro-Sud si registrano, invece, frequenti esplosioni stromboliane. Il tremore vulcanico dopo aver raggiunto i valori massimi nel tardo pomeriggio di giovedì è gradualmente sceso, mantenendosi comunque su valori alti.

Oggi, 17 agosto: Santa Beatrice da Silva

Beatrice de Silva Meneses, fu una santa portoghese, nacque a Cauta (Nord Africa) nel 1424 in una famiglia nobile. Sorella del beato Amedeo de Silva, Beatrice era imparentata con la famiglia reale portoghese.

La sua bellezza e la sua virtù, attirò presto i nobili castigliani; ciò suscitò la gelosia della regina Isabella che la rinchiuse per tre giorni in una cassapanca, mettendo a rischio la sua vita. Liberata, fa voto di castità e parte a Toledo.

Si racconta che ad accompagnarla nel viaggio sono le apparizioni di san Francesco d'Assisi e di sant'Antonio di Padova; arrivata a Toledo entra nel convento cistercense di San Domenico, dove vive per circa trent'anni.

Grazie all'appoggio di Isabella la Cattolica, futura regina di Spagna, che dona a Beatrice il palazzo di Galiana in Toledo, con l'annessa chiesa di Santa Fè, la religiosa fonda l'ordine dell'Immacolata Concezione.

Muore a Toledo il 1° settembre 1490. È proclamata santa nel 1976 da Paolo VI.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Toledo nella Castiglia in Spagna, santa Beatrice da Silva Meneses, vergine, che fu dapprima nobildonna della corte regia al seguito della regina Isabella; successivamente, desiderosa di una vita di maggior perfezione, si ritirò per molti anni tra le monache dell’Ordine di San Domenico, fondando infine un nuovo Ordine che intitolò alla Concezione della Beata Maria Vergine.


Buongiorno...così!


 

venerdì 16 agosto 2024

Vulcano: Due giovani precipitano in un dirupo li recuperano i Vigili del fuoco (foto e video)

Vigili del fuoco del Comando di Messina sono intervenuti per recuperare e soccorrere due turisti precipitati in un dirupo, durante una escursione in quad, nella frazione di Gelso a Vulcano. 

I due feriti sono stati prontamente soccorsi dalla squadra AIB VF in servizio sull'isola e stanno per essere affidati alle cure del personale medico dell'isola. Seguiranno immagini con logo e aggiornamenti

Nell'intervento i pompieri si sono avvalsi di un' autopompa serbatoio (APS) e pick-up con modulo attrezzato




Pianoconte: Vigili del fuoco si sostituiscono alla Città metropolitana ed eliminano pericolo. Sul posto anche i vigili urbani

Prima dell'
Stamattina un ragazzo alla guida di uno scooter, mentre percorreva, in direzione Quattropani, la Sp 179, all'altezza della curva che precede il supermercato, a causa della presenza di vegetazione aggettante sulla strada, per evitare l'impatto con un'auto che aveva tagliato la curva provenendo dalla direzione opposta, si è procurato escoriazioni e tanta paura. 

Nel pomeriggio venivano chiamati sui luoghi i VV.F del locale distaccamento e una pattuglia della Polizia locale. 

Dopo aver verificato il reale pericolo, ancora perdurante, determinato dalle piante spinose, che invadevano parte della carreggiata, si adoperavano vanamente al fine di reperire qualche addetto della Città metropolitana di Messina  o del Comune per la risoluzione del problema. 

Dopo l'intervento dei VV.F.

Stante l'impasse ,i VV.F intervenuti (caposquadra Ficara) decidevano, nonostante la rimozione degli arbusti fosse ai limiti delle competenze del Corpo, di eliminare dai cigli stradali ugualmente la vegetazione per salvaguardare la pubblica e privata incolumità. 

Assistiti dai Vigili Urbani che, nel frattempo, espletavano servizio di viabilità, veniva ripristinata la sicurezza della circolazione.

𝐒𝐓𝐑𝐎𝐌𝐁𝐎𝐋𝐈: 𝐈𝐍𝐅𝐎𝐑𝐌𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐄 𝐕𝐀𝐋𝐎𝐑𝐈𝐙𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐓𝐄𝐑𝐑𝐈𝐓𝐎𝐑𝐈𝐎. (dal gruppo fb "Rinascita eoliana - Riccardo Gullo sindaco)

Così è scritto sul gruppo:

Continua il programma di promozione dell’isola di Stromboli. Il suo vulcano attivo, il mare, la valorizzazione del territorio, la gastronomia locale, la cultura e le tradizione della sua popolazione sono il centro di una serie di servizi realizzati e proposti sui canali RAI negli ultimi mesi.
Da Linea Blu a Geo e Geo, dal programma Camper fino al servizio andato in onda proprio ieri nel corso della trasmissione “Estate in diretta” (pubblicato di seguito). Questi servizi e approfondimenti dedicati a Stromboli rientrano nel programma di promozione dell’isola che la RAI aveva promesso ai suoi cittadini nel corso di un’assemblea pubblica svolta sull’isola lo scorso mese di aprile.
Fari puntati sull’isola di Stromboli dove, nonostante le calamità degli ultimi anni, la natura continua a dare spettacolo, suscitando stupore e meraviglia di tanti visitatori, e orgoglio indiscusso per i suoi abitanti


Ferragosto è qui a Santa Marina Salina. Le foto postate dal sindaco Arabia e una foto di Francesca Basile




Tratte in salvo due tartarughe in grave difficoltà. Dalla Gazzetta del sud di ieri, 15 agosto 2024

Il bomber di Italia '90 Totò Schillaci in visita alla tomba di Franco Scoglio

 


Vacanze eoliane, come già riportato, per il bomber azzurro di Italia '90, Totò Schillaci. Durante la permanenza ha volto rendere omaggio a mister Franco Scoglio.

Accompagnato da Tobias, uno dei figli del tecnico, si è recato nel cimitero di Canneto, dove il tecnico eoliano riposa per sempre

Domani, 17 agosto a Malfa lo scrittore La Greca presenta i volumi" Red Scare, noi terroristi" e "Il corpo come reato"


 

Stromboli, i consiglieri di minoranza "ll sindaco ha dimostrato un’incapacità preoccupante nel gestire una crisi che richiedeva tempestività e coraggio".

- Raffaele Rifici,
uno dei consiglieri firmatari -
Comunicato
- Il Sindaco Gullo, nonostante la situazione a Stromboli si sia stabilizzata da quasi un mese e i livelli di allerta siano gradualmente scesi fino al giallo già del 9 agosto scorso, ha inspiegabilmente atteso fino all'altro ieri, 14 agosto, per riaprire la scalata fino a 400 metri con guide autorizzate. Questa decisione, presa con un ritardo ingiustificabile, rappresenta un grave errore di valutazione che ha avuto conseguenze devastanti per l’economia locale. 
In questo periodo critico, le nostre reiterate richieste di un approccio più proattivo e meno influenzato da un eccesso di prudenza sono state ignorate. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: il settore turistico, cuore pulsante dell'economia di Stromboli, è stato messo in ginocchio. Le imprese locali hanno subito perdite ingenti, e l’intera popolazione ha visto compromessa la propria stabilità economica a causa di decisioni tardive e inefficaci. 
È imprescindibile in questi casi un confronto costante con tutte le forze politiche, compresa l’opposizione, che in questo momento rappresenta il 75% dei cittadini eoliani. Ignorare le osservazioni e richieste dei consiglieri di minoranza costituisce una grave mancanza di democrazia e testimonia una gestione poco attenta e inclusiva. 
Il Sindaco Gullo ha dimostrato un’incapacità preoccupante nel gestire una crisi che richiedeva tempestività e coraggio. La sua inazione ha aggravato una situazione già di per sé fragile, creando un danno che difficilmente potrà essere riparato. Ci auguriamo, quantomeno, che il Sindaco si attivi immediatamente per una campagna pubblicitaria incisiva, finalizzata a rilanciare l’immagine dell’isola, e che si impegni a ottenere un sostanziale abbattimento delle imposte e dei contributi per le imprese e i cittadini di Stromboli, che stanno pagando un prezzo altissimo per questa gestione fallimentare. 
I Consiglieri Comunali: Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria

Buon Compleanno...

...a Letizia Cavarra, Maurizio Cesario, Maria Iacono, Alessia Giorgianni, Lety Quadara, Gia Ginevra Astraldi, Serena Cullotta, Deborah Ruggiero 


Oggi, 16 agosto: San Rocco

Di questo Santo, che fu uno dei più illustri del secolo XIV e uno dei più cari a tutta la cristianità, si hanno poche notizie. Oriundo di Montpellier (Francia), della sua giovinezza si narrano cose meravigliose. Ventenne, rimasto privo del padre e della madre, distribuì parte dei suoi beni ai poveri e parte li donò ad uno zio paterno. Quindi, vestitosi da pellegrino, si avviò elemosinando alla volta di Roma, per visitare il centro del Cristianesimo, sede della verità e della civiltà, e per vedere il Pastore Supremo dei popoli e delle nazioni, il Papa.

Nell'attraversare le contrade della nostra bella Italia, seppe che la peste faceva strage in parecchie parti della penisola. Ed ecco S. Rocco nel genovesato, in Toscana, a Cesena, a Rimini e specialmente ad Acquapendente farsi consolatore dei poveri ammalati ed operare prodigi di cristiana carità. Fu salutato ovunque quale salvatore, ed in Roma il suo nome risuonò in benedizione. Ma egli schivava la lode e per evitarla, poco dopo aver soddisfatta la sua pietà, lasciò la Città Eterna e si portò a Piacenza, dove infieriva allora il morbo fatale. Qui il suo apostolato ebbe del meraviglioso, dell'eroico, del sovrumano, e Dio lo benedisse talmente, che gli bastava alle volte un segno di croce per rendere la sanità anche, a molti. Ma infine anch'egli fu attaccato dalla peste: per non essere di peso a nessuno si ritirò in un antro fuori della città, dove, consumato da febbre, soffrì dolori indicibili. La Divina Provvidenza però (come già un giorno al grande Anacoreta della Tebaide), quotidianamente gli inviava un pane per mezzo di un cane. Guarito per grazia di Dio e per l'aiuto datogli da un pio signore, che sulle orme del cane aveva rintracciato il povero sofferente, Rocco lasciò Piacenza e si ritirò in Francia. Quivi, creduto una spia, connivente lo stesso suo zio, a cui aveva lasciato parte dei suoi beni, fu messo in prigione. Passò quindi i suoi ultimi anni sconosciuto.


Alla sua morte, avvenuta come si ritiene il 16 agosto 1378, furono udite voci di fanciulli che gridavano: È morto il Santo! E le campane suonarono a festa da sole. S. Rocco era passato a ricevere il premio delle sue fatiche e delle sue opere buone.

Si seppe la storia della sua santa vita da uno scritto da lui lasciato all'edificazione dei posteri, ma più di tutto la sua santità ci fu resa nota dagli innumerevoli miracoli che la Provvidenza operò sulla sua tomba gloriosa. La devozione a S. Rocco è universale ed è invocato contro le malattie contagiose.

PRATICA. Visitiamo ed aiutiamo gli infermi, preghiamo per essi.


PREGHIERA. O Dio, che concedeste a S. Rocco la grazia di guarire col segno della croce quelli che erano infetti di peste, noi vi supplichiamo per i suoi meriti e per sua intercessione, di preservarci dal contagio e dalla morte subitanea ed improvvisa.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Lombardia, san Rocco, che, originario di Montpellier in Francia, acquistò fama di santità con il suo pio peregrinare per l’Italia curando gli appestati.


ICONOGRAFIA


Nell'iconografia San Rocco spicca sicuramente per gli attributi inconfondibili che sottolineano la sua vita di apostolato tra i malati. Fra gli attributi più importanti vi è sicuramente il cane che fu per il Taumaturgo il segno tangibile della Divina Provvidenza che lo soccorse nelle condizioni di bisogno estremo. È simbolo della sua fedeltà alla chiamata divina.


San Rocco
titolo San Rocco
autore Raimondo Butera anno 1838


La conchiglia ricorda il pellegrinaggio a Santiago, ogni pellegrino che si recava in Galizia prelevava la conchiglia dalle spiagge, come segno dell’avvenuto pellegrinaggio. È simbolo della perseveranza: la vita di fede è per il discepolo è un cammino di fedeltà rinnovabile nelle cadute.

La piaga ricorda il morbo della peste che il Santo contrasse nei pressi di Piacenza. È simbolo della carità cristiana.


L'Angelo Celeste è l'anello che congiunge l'esperienza terrena del Santo alla presenza Divina che infonde coraggio, specie nei momenti di sofferenza solitarie e di umana ingratitudine. È simbolo della presenza Divina, che accompagna i passi del quotidiano


San Rocco
titolo San Rocco
autore Carlo Alberto Baratta anno 1640 - 1660

Il bastone richiama i lunghissimi cammini del pellegrino, con cui esercitò la carità in maniera insigne ed eroica, lenendo piaghe fisiche e morali, asciugando lacrime e consolando gli afflitti. È simbolo del pellegrinaggio della vita, un cammino verso l’Eterno

La “Croce rossa”, presente in poche riproduzioni, ricorda la voglia a forma di croce che aveva sul petto fin dalla nascita. È simbolo della predilezione divina ad essere Apostolo di Carità.


San Rocco
titolo San Rocco
autore Ambito veronese anno 1821


Il pane fu il sostegno nella famosa pausa a Piacenza, dove il Santo si isolò perché malato. Un cane gli portava l’alimento, prelevandolo dalla mensa del suo padrone Gottardo. È il simbolo dell’Eucarestia, sostegno nel cammino della vita.

La zucca o borraccia richiama ancora una volta il pellegrinaggio, custodiva l’acqua per lenire l’arsura nel cammino. È simbolo della sete del divino che c’è in ogni uomo.


titolo
autore Alessandro Zamboni anno 1863


Il sanrocchino è sempre un abito legato al pellegrinaggio, mantello corto di tela, che serviva a proteggere dalle intemperie. È simbolo della protezione divina e del senso della come pellegrinaggio verso l’Eterno.

La tavoletta fa memoria della scena agiografica in cui si racconta della grazia chiesta nel momento della morte da San Rocco: Il Signore accoglie la preghiera sincera dei suoi figli: Rocco anche in morte si mostra uomo di Carità. È simbolo della comunione dei Santi e quindi della preghiera di intercessione.


Bernardo Strozzi
titolo Bernardo Strozzi
autore san-rocco-bernardo-strozzi.jpg anno 1640


La Corona del Rosario che compare poche volte ricorda la sua vita di preghiera del Rosario che nasce proprio nel periodo storico in cui visse Rocco di Montpellier. È simbolo dell'orazione cristiana semplice e quotidiana.

Di notevole pregio il polittico di San Rocco, opera di Antonio Gandino, si compone di una grande tela centrale centinata, raffigurante il santo, contornata da undici tele quadrate più piccole, dove sono narrati altrettanti episodi della sua vita. In ordine, dal primo in basso a sinistra all'ultimo in basso a destra, si trovano: I genitori di san Rocco invocano alla Beata Vergine la grazia della sua nascita, Nascita di san Rocco a Montpellier, San Rocco distribuisce i suoi beni ai poveri, Confessione di san Rocco prima del pellegrinaggio in Italia, San Rocco riceve la comunione a Roma, San Rocco riceve la benedizione di papa Urbano V, San Rocco soccorre gli appestati, San Rocco benedice un gregge, San Rocco ammalato riceve un pane da un cane, San Rocco in preghiera riceve l'illuminazione divina e Morte di san Rocco ad Angera.


Polittico di San Rocco
titolo Polittico di San Rocco
autore Antonio Gandino anno 1590

Lo Stromboli dalla parte del turismo. Tracimazione lavica a Ferragosto regala spettacolo ed emozioni

Stromboli ha regalato un Ferragosto di emozioni ai turisti, con una tracimazione lavica sulla Sciara del fuoco che ha avuto inizio ieri, alle 14 e 45, ed è proseguita per tutta la notte ed è tutt'ora in corso. 

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che la tracimazione come accertato, attraverso le  telecamere di sorveglianza e da personale INGV in campo, è alimentata dall'area craterica nord, a culmine di un'intensa attività di spattering. 

Attualmente, il fronte lavico si attesta tra una quota di 500-400 m s.l.m.. Contestualmente, continua l'attività esplosiva dall'area craterica Nord. 

Lo spettacolo della lava, che scende lungo il fianco del vulcano, oltre a fare la gioia degli escursionisti, che adesso con le guide possono raggiungere quota 400, ha attratto decine di imbarcazioni nel tratto di mare antistante la Sciara del fuoco.

Intanto, ieri pomeriggio, Rai uno, nel corso della trasmissione "Estate in diretta" ha mandato in onda un bellissimo servizio su Stromboli. Il video:




Buongiorno...così!


 

giovedì 15 agosto 2024

Lipari, grandi preparativi per San Bartolomeo. L'articolo dalla Gazzetta del sud del 15 agosto 2024


 

Il sole che tramonta alle spalle dei Faraglioni e sul Ferragosto odierno nella foto di Bartolo Giunta


 

Ricordando...Vittorio Schibeci


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Stromboli, nuove regole per le scalate al vulcano. Dalla Gazzetta del sud del 15 agosto 2024


 

Federalberghi, disservizi nei trasporti navali per le Eolie. L'Ansa da Lipari

LIPARI, 15 agosto ANSA - Federalberghi Isole di Sicilia torna a denunciare i "gravi disservizi nei collegamenti a mezzo navi verso le Isole Eolie".

"Il caso più eclatante - sottolinea il presidente Christian Del Bono - si è verificato il 13 agosto, quando il reporter delle Iene Antonino Monteleone, ha condiviso, pubblicamente, la sua disavventura: il suo viaggio verso le Eolie, inizialmente previsto per le 15, è stato posticipato più volte fino alle 20:30, a causa di un “cambio operativo” e di un “rifornimento”. Questo disservizio non è un caso isolato, ma solo l'episodio mediaticamente più rilevante di una lunga serie di ritardi e cancellazioni che hanno afflitto i collegamenti a mezzo navi con l’arcipelago”.

Di fronte a tali disagi, Federalberghi Isole di Sicilia si è rivolta, nuovamente, al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, all'assessore regionale al Turismo Elvira Amata, all'Autorità di Regolazione dei Trasporti (Art) e alla Guardia Costiera.

Le richieste dell’associazione, già avanzate, congiuntamente, ad altre 40 associazioni – riguardano "la rimessa in servizio o sostituzione, con un mezzo adeguato, della motonave 'Isola di Stromboli'; rigenerazione e integrazione del parco navi; ripristino delle corse e dei servizi navali ai livelli pre-2022; interventi per abbattere gli insostenibili aumenti tariffari, che stanno danneggiando le economie micro insulari; monitoraggio costante della qualità e quantità dei servizi e istituzione urgente di un tavolo di confronto permanente, già richiesto più volte anche dai sindaci delle isole minori". (ANSA)