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sabato 28 settembre 2013
Lipari, oggi su Linea Blu
Oggi, Sabato 28 settembre su Rai1 alle 14.35,consueto appuntamento con Linea blu. Immagini da Lipari tra le quali quelle del porto romano che giace nei fondali di Sottomonastero e le interviste realizzate nel corso di ArchEolie 2013
"Tansennata" parrte del Corso V.E. di Lipari
Transennato dai vigili del fuoco (caposquadra Aurelio Coglitore) ieri sera, intorno alle 20 e 30, un tratto della parte iniziale del C.so Vittorio Emanuele. La chiusura si è resa necessaria per lo stato di pericolosità di immobili (crollo di cornicioni) prospicenti la strada.
Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno ad Angelica Natoli, Fabrizio Falconieri e Rosaria Traviglia
SARO CROCETTA PARLA CON RENZI COME BIANCO E ORLANDO
Se Matteo Renzi abbraccia Rosario Crocetta ed affrontano insieme la campagna congressuale in Sicilia e al di là dello Stretto, vado dal barbiere e mi faccio rapare (quasi) a zero. L’ipotesi viene data, a questo punto, dai bookmakers virtuali, due a uno. Chi scommette un euro ne guadagna appena due, la qualcosa significa che è assai probabile che i due rottamatori – il fiorentino ed il gelese – sono “coniugabili”. Una eventualità che fino a qualche settimana fa avrebbe fatto sorridere gli addetti ai lavori perché la prima mossa del governatore siciliano, in pieno rilancio del suo Movimento, il Megafono, all’indomani delle politiche di febbraio, è stata l’inaugurazione di un circolo nella città di Firenze. Insomma, ha portato la guerra in casa di Matteo, che in effetti non se n’è adontato più di tanto, avendo da sopportare un fronte d’attacco troppo ampio per riservare all’omologo siciliano una attenzione particolare. Sul ring, dunque, non sono mai saliti.
Da quel giorno, restando nell’alveo di una costante e irriducibile opposizione ai vertici del partito, il renziano Davide Faraone, rappresentante del sindaco di Firenze in Sicilia, avrebbe messo nel mirino Rosario Crocetta. Un fuoco di fila di contestazioni, accuse, sospetti e perfino qualche insulto, che riuscivano a oscurare la timida opposizione del centrodestra. Non è che tutto scorresse liscio a Palazzo d’Orleans da non meritarsi critiche e qualche rimprovero, solo che Faraone è parso uno schiacciasassi, riduceva in briciole tutto ciò che capitava. Un fulmine di guerra.
Quando Fabrizio Ferrandelli si arruolò nell’esercito dei rottamatori renziani, la potenza di fuoco aumentò in modo esponenziale e Rosario Crocetta dovette prendere atto con amarezza, visto che aveva lavorato sodo a favore di Ferrandelli candidato sindaco di Palermo, al punto da continuare la battaglia solitaria, uperinde ac cadaver, dopo la fuga, improvvisa, dell’eurodeputata Alfano, allora nelle fila dell’Italia dei valori di Antonio Di Pietro.
Acqua passata non macina mulino, specie in politica. Ora le cose potrebbero cambiare, e qualche avvisaglia che stessero per cambiare l’abbiamo già registrata. Quando il segretario del Pd siciliano, Beppe Lupo, ha fatto la faccia feroce – che è una cosa difficile da immaginare – Faraone e Ferrandelli non hanno accolto la novità con entusiasmo, come si sarebbe potuto sospettare. Le correnti siciliane, ad eccezione dei renziani, avevano stretto d’assedio il governatore sul rimpasto, chiedendo il “rafforzamento” della giunta di governo – in realtà la nomina di assessori designati dal Pd fra i suoi deputati (Cracolici e lo stesso Lupo, pare), e Crocetta aveva posto il veto. Sicché i renziani hanno messo il dito sulla piaga: si tratta di poltrone, un conflitto che non ha niente a che vedere con la qualità dell’azione di governo. I dubbi sulla nobiltà dell’iniziativa hanno preparato un atterraggio morbido nella nuova era: i rottamatori si mettono in proprio e si rafforzano.
Crocetta non nega di avere in corso un dialogo con Matteo Renzi. Enzo Bianco non è estraneo all’avvicinamento fra i due, anche perché nelle ultime ore, rompendo un lungo silenzio, il sindaco di Catania ha dato una mano a Rosario crocetta, incoraggiando lui e gli assessori invitati a dimettersi, a continuare il loro lavoro. Quando Enzo Bianco annunciò il suo sostegno a Matteo Renzi, il sindaco di Palermo – tradizionale alleato di Bianco – fece sapere che anche lui aveva grande fiducia nel rottamatore.
Potrebbe accadere l’impossibile, dunque, che Crocetta, Bianco e Orlando si ritrovino dalla stessa parte alle primarie del centrosinistra, se non nel congresso del Pd. Il diavolo e l’acqua santa? Non esageriamo. Certo, non ci si annoierebbe, sarebbe come avere quattro Zamparini al vertice della squadra siciliana.
Enac in merito al servizio del programma tv "Le Iene" su attività con elicotteri sopra le isole Eolie. L'ente precisa alcuni punti
"In relazione al servizio della trasmissione 'Le Iene' sulle attività elicotteristiche sulle Isole Eolie, andato in onda nella serata del 26 settembre 2013, sebbene la parte dell’intervista Enac sia stata realizzata nel mese di aprile, l'Enac rende noto che ad oggi, nonostante vari solleciti inviati a partire dal 2011, non ha ancora ricevuto da parte degli Enti preposti, l’integrazione dei dati geografici e dei volumi di spazio aereo da interdire per la necessaria valutazione tecnica ai fini aeronautici. In particolare l’Enac ha richiesto agli Enti competenti, di indicare elementi determinanti quali la definizione dei limiti laterali, l’indicazione dei limiti verticali e le eventuali note aggiuntive. L’Enac, che ancora non ha avuto riscontro in merito a tali coordinate, rinnova comunque la propria disponibilità ad avviare le verifiche finalizzate all’emanazione, in tempi rapidi, del provvedimento di divieto di sorvolo.
Si sottolinea che la richiesta era stata avanzata all’Enac non per motivi di sicurezza del volo, bensì ai fini della tutela ambientale del territorio.
In merito, invece, alla tutela della sicurezza delle operazioni sopra il vulcano Stromboli, come evidenziato anche in fase di realizzazione del servizio delle Iene, su questa zona è in vigore il divieto di sorvolo, istituito in accordo alla regolamentazione internazionale aeronautica. Il divieto prevede una zona proibita per tutti voli entro un area centrata sulle coordinate 384739N 0151240E, per un raggio di 0.30 miglia nautiche dal livello del suolo, a 5000 FT (piedi) sul livello medio del mare.
Inoltre, in base a richieste e dati forniti dalla Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), sempre sulle aree limitrofe allo Stromboli, è in corso di pubblicazione la segnalazione di un’ulteriore zona definita “dangerous”, per la quale sussiste l’avviso ai naviganti di attività pericolosa. In ogni caso, la zona “dangerous” è permeabile sulla base della responsabilità dell'operatore e del pilota, in accordo alla valutazione da parte del medesimo del livello di pericolosità del vulcano.
Si ribadisce, pertanto, che il sorvolo è vietato ai voli turistici; sono esentati esclusivamente gli aeromobili di Stato e gli aeromobili direttamente coinvolti in operazioni di soccorso e salvataggio o autorizzati dalla Protezione civile.
L’Enac, infine, precisa che la Air Panarea non è titolare di certificato di operatore aereo e di licenza di esercizio per il trasporto aereo, ma svolge attività di brokeraggio per la vendita di biglietti per trasporto passeggeri e di intermediazione per il lavoro aereo. In particolare, i voli commercializzati da Air Panarea vengono realizzati da altri operatori in possesso di certificato di operatore aereo e di licenza di esercizio, che devono comunque operare nel rispetto delle norme.
L’Enac ha, a suo tempo, chiesto a Air Panarea di mettere a disposizione dei possibili utenti, informazioni corrette rispetto ai voli effettuati".
(Avionews)
Si sottolinea che la richiesta era stata avanzata all’Enac non per motivi di sicurezza del volo, bensì ai fini della tutela ambientale del territorio.
In merito, invece, alla tutela della sicurezza delle operazioni sopra il vulcano Stromboli, come evidenziato anche in fase di realizzazione del servizio delle Iene, su questa zona è in vigore il divieto di sorvolo, istituito in accordo alla regolamentazione internazionale aeronautica. Il divieto prevede una zona proibita per tutti voli entro un area centrata sulle coordinate 384739N 0151240E, per un raggio di 0.30 miglia nautiche dal livello del suolo, a 5000 FT (piedi) sul livello medio del mare.
Inoltre, in base a richieste e dati forniti dalla Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), sempre sulle aree limitrofe allo Stromboli, è in corso di pubblicazione la segnalazione di un’ulteriore zona definita “dangerous”, per la quale sussiste l’avviso ai naviganti di attività pericolosa. In ogni caso, la zona “dangerous” è permeabile sulla base della responsabilità dell'operatore e del pilota, in accordo alla valutazione da parte del medesimo del livello di pericolosità del vulcano.
Si ribadisce, pertanto, che il sorvolo è vietato ai voli turistici; sono esentati esclusivamente gli aeromobili di Stato e gli aeromobili direttamente coinvolti in operazioni di soccorso e salvataggio o autorizzati dalla Protezione civile.
L’Enac, infine, precisa che la Air Panarea non è titolare di certificato di operatore aereo e di licenza di esercizio per il trasporto aereo, ma svolge attività di brokeraggio per la vendita di biglietti per trasporto passeggeri e di intermediazione per il lavoro aereo. In particolare, i voli commercializzati da Air Panarea vengono realizzati da altri operatori in possesso di certificato di operatore aereo e di licenza di esercizio, che devono comunque operare nel rispetto delle norme.
L’Enac ha, a suo tempo, chiesto a Air Panarea di mettere a disposizione dei possibili utenti, informazioni corrette rispetto ai voli effettuati".
(Avionews)
Ulteriore precisazione per assenze personale al comune di Lipari
Riceviamo dal dottor Francesco Subba e pubblichiamo:
Gentile direttore,
prendo atto della tabella che le è stata trasmessa, delle
somme effettuate e delle percentuali determinate, peccato però che il Servizio
Ragioneria non sia quello per il quale si riporta una percentuale di assenza
del 31% ma quello riportato alla riga precedente, per il quale la bassissima
percentuale di assenza è il 14%.
Il dato del 31% è riferito al Servizio Tributi ed è quasi
integralmente determinato dall’assenza per malattia di un solo dipendente (uno
tra i più seri, competenti, professionali e dediti al lavoro che il nostro
Comune possa annoverare tra le sue fila) che a causa di delle fastidiosissime e
pericolosissime ernie è rimasto paralizzato a letto per mesi, poi è stato
sottoposto ad un delicato intervento
chirurgico ed infine costretto a subire una pesante e complessa riabilitazione
(dai primi di settembre fortunatamente il nostro ente può nuovamente contare
sul suo apporto).
Nelle analisi e nel riportare i dati bisogna fare
attenzione…. molta più attenzione…
perché errori e superficialità rischiano di ledere l’altrui onorabilità…!!!
Cordiali saluti
Francesco Subba
venerdì 27 settembre 2013
Sagra del Pesce a Lipari (foto Gaetano Di Giovanni)
Per le foto un grazie a Gaetano Di Giovanni, fotografo professionista di Lipari (cell. 333.666.5354)
Una lettera inviataci per email viola la privacy. Per questo non la pubblichiamo
Abbiamo ricevuto nel pomeriggio, per conoscenza e a scopo di pubblicazione, una lettera inoltrata da un cittadino a diversi organismi.
Come è nostro consuetudine, prima di pubblicare la lettera (considerando anche la delicatezza dell'argomento trattato) ci siamo consultati con un legale (esterno a Lipari) il quale ci ha chiaramente evidenziato come nella lettera vi fossero dei passaggi che violavano palesemente la privacy e che saremmo potuti incorrere nella tipologia di reato previsto in questo caso per gli organi di stampa. Tra l'altro la lettera, seppure proveniente da un indirizzo email ben chiaro, non riportava la firma del suo reale estensore.
Come è nostro consuetudine, prima di pubblicare la lettera (considerando anche la delicatezza dell'argomento trattato) ci siamo consultati con un legale (esterno a Lipari) il quale ci ha chiaramente evidenziato come nella lettera vi fossero dei passaggi che violavano palesemente la privacy e che saremmo potuti incorrere nella tipologia di reato previsto in questo caso per gli organi di stampa. Tra l'altro la lettera, seppure proveniente da un indirizzo email ben chiaro, non riportava la firma del suo reale estensore.
Assenze al comune di Lipari. La replica di Sidoti
Caro Direttore,
ho letto velocemente le due risposte del Ragioniere Generale e del suo vice sul tema assenze.
In allegato le trasmetto la tabella che contiene i dati rilevati dal sito del Comune.
Mi sono limitato a sommare i giorni lavorativi e sommare i giorni di assenza. Poi ho determinato la percentuale di quest’ultime sul totale dei giorni lavorati.
Se ho sbagliato a riportare i numeri ditemelo!!!!!!!!!
Buon lavoro
Angelo Sidoti
Tasso di assenza. Ai dati di Sidoti replica e sottolineature del dottore Subba
Gentile Direttore,
le chiedo ancora una volta ospitalità
nel Suo notiziario perché sono stato informato della divulgazione di
notizie relative ai tassi di assenza del personale dell’ente e, in
particolare, ai tassi di assenza del Dirigente del settore (il
sottoscritto) e del Servizio Ragioneria e Finanze (da me diretto) che
risulterebbero i più elevati nel periodo 01/01 – 31/08/2013.
Considerato che sia il sottoscritto che
i dipendenti del Servizio Ragioneria e Finanze sono quasi mai assenti
mi sono incuriosito e sono andato a verificare i dati che sono i
seguenti:
Servizio Ragioneria e Finanze.
Gennaio - percentuale di assenza:
1,52%
Febbraio - percentuale di assenza:
4,17%
Marzo - percentuale di assenza: 3,17%
Aprile - percentuale di assenza:
13,33%
Maggio - percentuale di assenza:
16,67%
Giugno - percentuale di assenza:
21,67%
Luglio - percentuale di assenza:
11,59%
Agosto - percentuale di assenza:
40,15%
La media delle sopra citate percentuali
(somma di tutte le cifre e divisione per 8) è 14,% e non 31% ed è
un ottimo dato visto che già viene definito “non elevatissimo”
il 19% dell’intero Comune.
Faccio presente, inoltre, che le
percentuali più alte che vengono sopra riportate sono in gran parte
connesse ad assenze per malattia (vere malattie) e non a “riposi
vari” che i dipendenti del Servizio Ragioneria, purtroppo, non si
possono permettere.
Dirigente del settore:
Gennaio - percentuale di assenza:
0,00%
Febbraio - percentuale di assenza:
0,00%
Marzo - percentuale di assenza: 0,00%
Aprile - percentuale di assenza:
40,00% - mi sono permesso di fruire di 8 giorni di ferie su 20
lavorativi
Maggio - percentuale di assenza: 4,76%
- mi sono permesso di fruire di 1 giorno di assenza su 21 lavorativi
per particolari Motivi familiari (ho portato
mia figlia a Milazzo dall’oculista)
Giugno - percentuale di assenza: 0,00%
Luglio - percentuale di assenza:
78,00% - congedo parentale/ferie
Agosto - percentuale di assenza:
50,00% - congedo parentale/ferie
Se si analizza il dato del primo
semestre il Dirigente del settore ha una media di assenze del 7,46% e
visto che viene definito “non elevatissimo” il 19,00% di media
del Comune lascio ai lettori ogni commento.
Andiamo ai giorni di assenza dei mesi
di luglio e agosto e, visto che per questo mio periodo di assenza si
è tanto parlato, scritto e commentato, ipotizzando anche chissà
quale contrasto con l’amministrazione (cosa che non esiste
minimamente visto che il rapporto è di piena sintonia e
collaborazione, ognuno ovviamente con il pieno esercizio del proprio
ruolo), penso sia giusto chiarire di cosa si è trattato, anche per
sgomberare il campo da ogni possibile equivoco:
con nota del 24/06/2013, data che
consentiva all’amministrazione di avere in pratica lo stesso
preavviso previsto dalle norme in vigore per il congedo parentale,
comunicavo che per urgenti e inderogabili motivi familiari e
personali avevo bisogno di assentarmi dal servizio per i successivi
mesi dell’anno 2013 e facevo presente che era mia intenzione fruire
del periodo di astensione facoltativa/congedo parentale che è
contemplato dalle norme in vigore (Testo Unico n. 151/2001, Legge
53/2000, art. 2120 del codice civile, vigenti norme contrattuali),
ma, considerato che per indifferibili esigenze di servizio, e in
ultimo anche per la prolungata assenza per malattia del Dirigente del
1° settore, di cui sono il sostituto, avevo maturato un numero
spropositato di giorni di ferie arretrate, che devono essere fruite
perché costituzionalmente garantite ed irrinunciabili (a dicembre
2013 maturavo 201 giorni che corrispondono alle ferie di circa 7
anni) facevo presente che a partire dall’ 8 luglio 2013 avrei
fruito di n. 125 giorni di ferie arretrate (erano i giorni che
servivano per un periodo di assenza pari a quello dell’ipotesi di
astensione facoltativa). Con la stessa nota ho evidenziato che la
sopra citata fruizione di ferie piuttosto che di congedo parentale
avrebbe consentito di ottenere diversi risultati ovvero avrebbe
permesso al sottoscritto di potersi assentare per il periodo
necessario per risolvere i propri problemi familiari e avrebbe
permesso sia al sottoscritto che all’ente di smaltire l’enorme
carico di ferie arretrate non fruite.
Con la stessa nota ho fatto presente
che il periodo di ferie o astensione sopra evidenziato, che in prima
analisi poteva sembrare spropositato, avrebbe determinato una mia
assenza temporalmente pari a quella recente (per malattia) del Dott.
Famularo e considerato che l’ente in quella circostanza non ha
patito particolari problemi organizzativi ho rappresentato che
ritenevo che lo stesso si sarebbe verificato con l’assenza del
sottoscritto.
Ho ricordato, in proposito, che il
Dott. Famularo è in possesso degli stessi miei titoli di studio e
requisiti professionali e che, pertanto, lo stesso poteva
tranquillamente farsi carico del ruolo di Responsabile del Settore
Finanziario così come io, durante la sua assenza, mi sono fatto
carico del ruolo di Dirigente del Settore Istituzionale.
Ho rappresentato, inoltre, che al
rientro in servizio avrei avuto ancora altri 76 giorni di ferie
arretrate che avrei dovuto smaltire, unitamente ai 32 giorni che
maturano annualmente, alla media di 75 giorni all’anno circa, per
fare in modo da azzerare il mio credito al momento del pensionamento
del sopra citato Dirigente del 1° settore (se non si smaltiscono le
ferie arretrate ora che c’è il sostituto come si potranno smaltire
quando il sostituto non ci sarà più…???).
Il 19 Agosto, così come avvenuto tante
altre volte in passato (conservo gelosamente le disposizioni dei vari
Sindaci), sono stato richiamato in servizio per “esigenze d’ufficio
urgenti connesse all’approvazione del Conto Consuntivo 2012 e altre
esigenze connesse a regole di finanza pubblica”, per le quali il
Sindaco ha ritenuto che la mia presenza fosse necessaria. Devo dire
che prima di richiamarmi in servizio e considerato che l’assenza
era legata a problematiche personali e familiari il Sindaco mi ha
convocato, mi ha spiegato le motivazioni dell’amministrazione e mi
ha chiesto collaborazione (avrei potuto facilmente continuare ad
assentarmi comunicando la fruizione dell’astensione facoltativa che
per legge non mi può essere negata).
E’ appena il caso di sottolineare che
durante il periodo di assenza ho garantito assistenza ai miei uffici
e all’amministrazione con cadenza praticamente giornaliera,
rientrando anche in servizio per la firma di atti urgenti, e senza
chiedere che la fruizione di quei giorni di permesso (nei quali di
fatto ho svolto attività per conto dell’ente) non venisse
calcolata come giorni di ferie effettivamente fruite.
Prima di scrivere e di commentare
bisognerebbe intanto fare attenzione che i propri calcoli siano
corretti e, soprattutto, informarsi su fatti e circostanze, anche al
fine di non rendere informazioni fuorvianti che possono danneggiare
l’immagine e la professionalità di chi lavora seriamente (ci sono
tanti ambiti del pubblico impiego nei quali si può intervenire ma il
Servizio Ragioneria del Comune di Lipari non è tra questi).
Ringrazio Lei e i Suoi lettori per
l’attenzione che mi avete dedicato.
Francesco Subba – Dirigente Settore
Economia e Finanze del Comune di Lipari
Società miste del Comune di Lipari. Ci scrive il rag. Giuseppe Spinella
Caro Direttore
l'esame del Conto Consuntivo del Comune
di Lipari ha destato una particolare attenzione da parte dei
Consiglieri sulle perdite di esercizio delle società partecipate.
Per l'esperienza maturata nella
amministrazione della "Eolie Servizi SpA" fino alla data
(Bilancio 2001) in cui il socio di maggioranza (Comune di Lipari,
nella persona del Sindaco pro-tempore, dott. Mariano Bruno, in
assenza di delibera del Consiglio Comunale) ha disatteso i "patti
parasociali" estromettendo i partners privati dalla gestione,
garantendo di fatto il valore della partecipazione privata, facendosi
carico dei risultati di gestione per gli anni successivi e della
successiva liquidazione, colgo l'occasione per esprimere il mio
modesto parere sulla materia:
L'art.6, comma 19, della legge 122/2010
pone dei limiti rilevanti agli aiuti ed agli interventi di
salvataggio da parte delle amministrazioni nei confronti delle
società in cui possiedono partecipazioni con espresso divieto di
ripianare le perdite.
Sono in ogni caso consentiti i
trasferimenti alle società partecipate,in perdita, in presenza di
convenzioni, contratti di servizio o di programma relativi allo
svolgimento di servizi di pubblico interesse o alla realizzazione di
investimenti.
(Sviluppo Eolie potrà ottenere
eventuali trasferimenti)
Si rammenta che le società miste, a
maggioranza pubblica, per l'espletamento del servizio pubblico
affidato "in house" sono obbligate alla presentazione ed
all'approvazione preventiva del piano annuale di gestione da parte
del Comune di Lipari per il tramite del Dirigente del Settore ai
fini dello stanziamento del costo del servizio nel bilancio di
previsione dell'Ente, in modo tale che il risultato di esercizio
della società partecipata - Bilancio annuale al 31 dicembre - si
chiuda a pareggio se non in utile se vengono realizzato economie di
gestione.
Pertanto la "perdita di esercizio"
riportata nei Bilanci di esercizio delle partecipate, non trova
giustificazione, in quanto se è stata determinata da eventi
straordinari, gli stessi dovevano essere tempestivamente comunicati
al Comune di Lipari per apportare le opportune variazioni al Bilancio
comunale.
Considerato anche, che per prassi
giurisprudenziale le società miste a maggioranza pubblica, non sono
soggette alla legge fallimentare ai sensi dell'art.1, così come
affermato dall'art.2221 del C.C., l'Ente, essendo chiamato a
rispondere di tutti gli impegni assunti, è obbligato a svolgere una
azione ricognitoria e documentale per appurare le cause della
formazione dei risultati negativi che negli ultimi cinque anni hanno
determinato le perdite di esercizio delle società partecipate.
In particolare i legali rappresentanti
ed i liquidatori sono tenuti a documentare:
- la proposta di piano di gestione
annuale e le eventuali transazioni eseguite in fase di liquidazione,
presentata all'amministrazione e l'avvenuta approvazione;
- la richiesta di variazione del piano
di gestione per sopravvenute esigenze straordinarie modificative
dello stanziamento iniziale approvato;
- le procedure di evidenza pubblica
eseguite per l'eventuale assunzione del personale dipendente (copia
del bando - domande pervenute - verbale della commissione -
attribuzione e valutazione domande - pubblicazione esito della
selezione del personale).
Anche i Revisori dei Conti, sollecitati
dalla Corte dei Conti, sono stati chiamati a svolgere un approfondito
e dettagliato esame e relazionare in merito ai risultati delle
società miste partecipate dal Comune di Lipari.
Si richiamano in ultimo anche le
disposizioni del Codice civile, qualora i risultati dovessero essere
causa di "mala gestio":
-Società a responsabilità limitata -
art. 2476 Responsabilità degli
amministratori e controllo dei soci
c.1) " Gli amministratori sono
solidalmente responsabili verso la società dei danni derivanti
dall'inosservanza dei doveri ad essi imposti dalla legge e dall'atto
costitutivo per l'amministrazione della società. Tuttavia la
responsabilità non si estende a quelli che dimostrino di essere
esenti da colpa e, essendo a cognizione che l'atto si stava per
compiere, abbiano fatto constare del proprio dissenso"
c.6) le disposizioni dei precedenti
commi non pregiudicano il diritto al risarcimento dei danni spettante
al singolo socio o al terzo che sono stati direttamente danneggiati
da atti dolosi o colposi degli amministratori.
c.7) Sono altresì solidalmente
responsabili con gli amministratori,ai sensi dei precedenti commi, i
soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato il compimento di
atti dannosi per la società,i soci o i terzi.
c.8) l'approvazione del bilancio da
parte dei soci non implica liberazione degli amministratori e dei
sindaci per le responsabilità incorse nella gestione sociale.
Cordiali saluti
Rag.Giuseppe Spinella
Assenze del servizio ragioneria e finanze. "Signor Sidoti, controlli la sua calcolatrice"
Un appunto per il Sig. Angelo Sidoti, instancabile osservatore dell'attività amministrativa del Comune di Lipari.
Controlli la Sua calcolatrice: la percentuale di assenze del Servizio Ragioneria e Finanze è del 14,03% e non del 31%, come da Lei asserito.
Condivido una Sua precisazione: per fare un'analisi corretta si dovrebbero indicare le assenze per malattia.
Sa, Sig. Sidoti, nel servizio Ragioneria ci sono 6 impiegati, la cui età media supera abbondantemente la cinquantina, e, con tutta la buona volontà, non ci siamo ancora attrezzati per i miracoli.
Magari può aiutarci Lei. Che ne dice se ogni tanto lascia il computer e fa una capatina nella chiesa più vicina? Magari una Sua preghiera ci aiuta a non essere colpiti dai "naturali" acciacchi dell'età.
La ringrazio e Le porgo cordiali saluti.
Fana Salmieri (capo servizio Ragioneria e Finanze)
Controlli la Sua calcolatrice: la percentuale di assenze del Servizio Ragioneria e Finanze è del 14,03% e non del 31%, come da Lei asserito.
Condivido una Sua precisazione: per fare un'analisi corretta si dovrebbero indicare le assenze per malattia.
Sa, Sig. Sidoti, nel servizio Ragioneria ci sono 6 impiegati, la cui età media supera abbondantemente la cinquantina, e, con tutta la buona volontà, non ci siamo ancora attrezzati per i miracoli.
Magari può aiutarci Lei. Che ne dice se ogni tanto lascia il computer e fa una capatina nella chiesa più vicina? Magari una Sua preghiera ci aiuta a non essere colpiti dai "naturali" acciacchi dell'età.
La ringrazio e Le porgo cordiali saluti.
Fana Salmieri (capo servizio Ragioneria e Finanze)
SportelloGiovani. Comunicato della Consulta Giovanile di Lipari
Prenderà il via, mercoledì 2
ottobre, il nuovo servizio “SportelloGiovani”. Si tratta di un
servizio gratuito, che fornisce informazioni e orientamento, nei
principali ambiti di interesse giovanile, in particolar modo sul
settore universitario, formazione, lavoro, associazionismo, cultura,
tempo libero, turismo e sport.
È un progetto lanciato dalla
Consulta Giovanile, che per il primo anno partirà in via
sperimentale ma che sicuramente negli anni a venire, visto l’
entusiasmo con il quale è stato accolto, andrà crescendo sia dal
punto di vista dei servizi offerti che da un punto di vista
professionale.
Cosa persegue?
L’obiettivo principale dello “SportelloGiovani”, è quello di mettere a disposizione della comunità giovanile eoliana, ma non solo, poiché rivolto anche ai cittadini più adulti ed extracomunitari, personale qualificato per garantire la più ampia e capillare diffusione delle informazioni sul territorio attraverso strumenti e modalità di comunicazione adatte ai giovani, e promuovere un sistema integrato tra servizi, enti e istituzioni con competenze in materia di informazione, orientamento e consulenza.
L’obiettivo principale dello “SportelloGiovani”, è quello di mettere a disposizione della comunità giovanile eoliana, ma non solo, poiché rivolto anche ai cittadini più adulti ed extracomunitari, personale qualificato per garantire la più ampia e capillare diffusione delle informazioni sul territorio attraverso strumenti e modalità di comunicazione adatte ai giovani, e promuovere un sistema integrato tra servizi, enti e istituzioni con competenze in materia di informazione, orientamento e consulenza.
“SportelloGiovani” è di supporto
nei seguenti ambiti di interesse:
- STUDIO: servizio di orientamento universitario, informazioni su borse di studio, mobilità studenti, servizio abitativo e mensa, Erasmus, riscatto della laurea, corsi e lezioni private;
- LAVORO: è possibile reperire bandi di concorsi pubblici, annunci, opportunità formative, master, offerte provenienti dalle aziende e dalle agenzie per il lavoro, sia del territorio che europee; trovare le offerte di lavoro e preselezione nei Centri per l'impiego di Lipari, consultare la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, la Gazzetta Ufficiale Nazionale e quella della Regione Siciliana;
- LAVORO ALL'ESTERO: informazioni relative ai numeri e agli indirizzi delle agenzie garantite, alle offerte di lavoro alberghiero e qualificato, alle borse di studio;
- PROGETTI EUROPEI: informazioni sui progetti europei rivolti ai giovani tra i quali Erasmus, Leonardo, ecc;
- TEMPO LIBERO: informazioni su cultura, sport, spettacolo, associazionismo, turismo, ecc;
- SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO: informazioni sul nuovo servizio civile volontario;
- CURRICULUM VITAE, BILANCIO DI COMPETENZE E ORIENTAMENTO: gli operatori sono disponibili su appuntamento per supporto alla stesura del curriculum vitae, del bilancio di competenze e ad eventuali colloqui orientativi/psicologici per la scelta scolastica, universitaria, lavorativa.Lo sportello ubicato presso la sede della Consulta giovanile, al piano terra del palazzo comunale in Piazza Mazzini, è aperto al pubblico il mercoledì e venerdì dalle ore 09:30 alle ore11:30. E’ possibile inoltre prenotare appuntamento in giorni ed orari diversi contattandoci al sito web www.consultagiovanilelipari.it sezione “Contatti”Il PresidenteDott. Fabrizio Giuffrè
Da Partylandia auguri a Sofia Acquaro e ai coniugi Vanessa e Roberto Paino
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Sofia Acquaro che compie 5 anni e ai coniugi Vanessa e Roberto Paino per il loro 13° anniversario di matrimonio.
Augurissimi anche da Eolienews
Augurissimi anche da Eolienews
Sagra del Pesce a Lipari (foto Gaetano Di Giovanni)
Per le foto un grazie a Gaetano Di Giovanni, fotografo professionista di Lipari (cell. 333.666.5354)
Cercasi....cravatte
Sono in cerca di cravatte, quindi se avete delle cravatte che ammuffiscono nei vostri armadi o che dovete buttare, sia vecchie che nuove potete portamele.
Caterina Conti.
Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno a Massimo Ziino, Ciccio Rizzo, Marenza Tanya, Italo Toni, Angela Lo Schiavo, Andrea De Salvatore e Valentina Tesoriero
Sagra del Pesce a Lipari (foto Gaetano Di Giovanni)
giovedì 26 settembre 2013
Felicitazioni ed auguri per l'arrivo di Giada
Lo staff di Partylandia e del Ristorante "E Pulera" porgono i più sentiti auguri ad Arianna e Carmelo De Mattea per l'arrivo della piccola Giada, nata quest'oggi all'ospedale di Milazzo.
Alla piccola l'augurio di una vita ricca di ogni bene.
Felicitazioni ed auguri anche per i nonni e per i bisnonni.
Felicitazioni ed auguri anche da Salvatore Sarpi e Eolienews
Alla piccola l'augurio di una vita ricca di ogni bene.
Felicitazioni ed auguri anche per i nonni e per i bisnonni.
Felicitazioni ed auguri anche da Salvatore Sarpi e Eolienews
Soppressione sezione distaccata del tribunale di Lipari. Il TAR "rinvia" al merito
La Seconda Sezione del T.a.r. di
Catania si è pronunciata con Ordinanza n. 797 del 26 settembre sulla
domanda cautelare del Comune di Lipari diretta ad ottenere la
rimessione alla Corte Costituzionale della questione di
costituzionalità riguardante la soppressione della Sezione
distaccata del Tribunale di Lipari e, nelle more del relativo
giudizio, la sospensione dell’accorpamento dell’Ufficio
giudiziario di Lipari al Tribunale di Barcellona P.G..
L’Ordinanza disattende siffatta
domanda del Comune ma, anziché limitarsi a dare atto della
conclusione della fase cautelare, si fa carico degli “innegabili
disagi” causati alla Comunità eoliana dalla soppressione del
Tribunale e fissa l’udienza per la trattazione di merito del
ricorso nel 25 giugno 2014, ossia con un differimento che appare, a
chi sa della saturazione dei ruoli di udienza del Tribunale già per
il prossimo anno e mezzo, veramente minimo.
Del resto, l’esplicito riferimento
del Tribunale all’art. 55, comma 1, del Codice del Processo
Amministrativo, conferma che intenzione del Giudice è stata quella
di assicurare la celere definizione del giudizio. Infatti, la norma
dispone che “Il tribunale amministrativo regionale, in sede
cautelare, se ritiene che le esigenze del ricorrente siano
apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la
sollecita definizione del giudizio nel merito, fissa con ordinanza
collegiale la data della discussione del ricorso nel merito”.
E’ superfluo osservare che, se
l’eccezione di incostituzionalità sollevata dal Comune e mantenuta
pur dopo la sfavorevole sentenza n. 237 della Corte Costituzionale
fosse apparsa priva di valore al Tribunale, questo non si sarebbe
ovviamente preoccupato di assicurare la celere definizione del
giudizio.
Peraltro, l’Ordinanza segnala
l’importanza delle varie e dotte eccezioni processuali
dall’Avvocatura dello Stato, ritenendole perciò meritevoli di una
ponderazione che è impossibile in sede di sommaria delibazione
cautelare. Aggiunge, inoltre, che il disposto rinvio al merito è
dovuto al fatto che “i profili di danno grave e irreparabile
prospettati dal Comune ricorrente appaiono piuttosto rientrare nel
novero di “innegabili disagi”. Vale a dire che l’Ordinanza
motiva il rinvio al merito con la complessità giuridica della
vertenza e con la ritenuta assenza della condizione abilitante
all’emissione di misura cautelare, cioè il cd. “periculum in
mora”. E ciò sembra deporre a favore della non peregrinità della
doglianza del Comune, la quale avrebbe potuto, altrimenti, essere
apertamente disattesa già con l’Ordinanza, senza necessità di
giustificare il rinvio con dette due circostanze processuali.
Tutto ciò sembra confermare che la
questione agitata dal Comune (violazione, da parte del decreto legge
n. 155 del 2012, dei criteri imposti dalla legge di delega n. 148 del
2011 in vista della individuazione degli uffici da sopprimere) è
apparsa e appare ben meritevole di esame e studio, nonostante il
verdetto assolutorio della Corte Costituzionale e grazie alla
singolarità della fattispecie eoliana.
Insomma, si tratta di una pronuncia
interlocutoria (infatti, definita “ordinatoria”) che non disarma
la speranza del Comune di un prossimo accoglimento dell’eccezione
di incostituzionalità per violazione, da parte del legislatore
delegato, del principio impostogli con la legge delega, cioè aver
riguardo alla “specificità territoriale del bacino d’utenza e
alla situazione infrastrutturale”.
Tanto più nutrita è questa speranza
in quanto la relazione ministeriale allo schema di decreto delegato –
che è stata scrutinata dalla Corte Costituzionale per giudicare
della “ragionevolezza” delle specifiche soppressioni di tribunali
poste alla sua attenzione – ha indebitamente ridotto la
preoccupazione del legislatore delegato circa le difficoltà di
mobilità degli utenti in meri problemi di “distanza chilometrica e
viabilità”, così giungendo ad evocare, come risolutivo e generale
rimedio, “lo sviluppo della rete viaria e delle comunicazioni
informatiche e telematiche” (!?!). E ciò basta a far risaltare il
travisamento della delega e, con esso, le buone chance di successo
della doglianza del Comune.
L’Amministrazione Comunale
Prof. Fulvio Cintioli
Chi salveresti della seconda giunta Giorgianni ? Il risultato del sondaggio
Si è chiuso con i risultati visibili in alto a destra il sondaggio sull'operato della seconda giunta Giorgiani. Rispetto alla analisi di qualche settimana fa è "scesa" la percentuale di chi "non salverebbe nessuno dei componenti la giunta" (45%). Il 4% salverebbe tutti. Il più gettonato a rimanere è l'assessore Sardella(23%); il meno gettonato l'assessore Roberto Cuccia (2%)
Assenze al comune di Lipari (di Angelo Sidoti)
Ritorniamo un attimo sul tema assenze nel Comune di Lipari. Ho preso come base di analisi i dati pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente.
I dati si riferiscono al periodo 1/1/2013 – 31/8/2013
La media di assenza del personale dipendente è del 19%. Tutto sommato non è elevatissima anche se nel privato questo numero sarebbe oggetto di analisi approfondite.
Tra i dirigenti in organico le assenze maggiori li registra il Ragioniere Generale con una media del 22%, poi il primo settore con l’11% (in questo caso influisce il periodo di malattia), il 7% del terzo settore ed l’1% del IV settore (bravo!! il comandante dei vigili).
I servizi che hanno registrato il maggior numero di assenze sono:
I dati si riferiscono al periodo 1/1/2013 – 31/8/2013
La media di assenza del personale dipendente è del 19%. Tutto sommato non è elevatissima anche se nel privato questo numero sarebbe oggetto di analisi approfondite.
Tra i dirigenti in organico le assenze maggiori li registra il Ragioniere Generale con una media del 22%, poi il primo settore con l’11% (in questo caso influisce il periodo di malattia), il 7% del terzo settore ed l’1% del IV settore (bravo!! il comandante dei vigili).
I servizi che hanno registrato il maggior numero di assenze sono:
1) Ragioneria e Finanza 31% (il massimo tra tutti i servizi) – II Settore
2) Sviluppo Economico 29% - IV Settore
Per fare un’analisi corretta si dovrebbero indicare separatamente le assenze relative ai periodi di malattia (al momento questo dato non è disponibile).
Ho dato uno sguardo in giro sul web e ci sono anche Comuni più virtuosi con percentuali di assenze dal 5% al 10%.
L’amministrazione Giorgianni nel suo programma citava i criteri di efficienza ed efficacia. Appunto per questo si dovrebbe intervenire con obiettivi più performanti sulla questione assenze.
Ultima nota: ma ci sono aggiornamenti sull’attività di riorganizzazione della macrostruttura comunale (peraltro un indirizzo politico) soprattutto ora dove sono venuti a mancare per varie cause due dirigenti comunali? Rilevo invece nuovamente l’erogazione di emolumenti alle posizioni organizzative che erano state sospese a fine anno.
Angelo Sidoti
Ho dato uno sguardo in giro sul web e ci sono anche Comuni più virtuosi con percentuali di assenze dal 5% al 10%.
L’amministrazione Giorgianni nel suo programma citava i criteri di efficienza ed efficacia. Appunto per questo si dovrebbe intervenire con obiettivi più performanti sulla questione assenze.
Ultima nota: ma ci sono aggiornamenti sull’attività di riorganizzazione della macrostruttura comunale (peraltro un indirizzo politico) soprattutto ora dove sono venuti a mancare per varie cause due dirigenti comunali? Rilevo invece nuovamente l’erogazione di emolumenti alle posizioni organizzative che erano state sospese a fine anno.
Angelo Sidoti
Cantieri di servizio. Questi i requisiti necessari per accedere al bando di selezione
I comuni, compreso quello di Lipari hanno presentato istanza per ottenere dalla Regione il finanziamento dei cosidetti "cantieri di servizio".
Quando sarà il momento questi che seguono sono i requisiti che gli aspiranti devono avere per accedere al bando di selezione:
a) devono trovarsi nello stato di disoccupato o inoccupato e aver presentato al Centro per l’Impiego competente per territorio la dichiarazione di disponibilità di cui al D.Lgs. 181/2000;
- b) devono essere soggetti di età compresa tra i 18 ed i 65 anni, residenti nel Comune di Lipari da almeno sei mesi alla data di pubblicazione dell’avviso di selezione;
- c) essere in possesso di un reddito comunque percepito e da chiunque erogato, non superiore ad € 442,30 mensili, corrispondente all’assegno sociale dell’anno 2013 di € 5.749,90.
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