Cerca nel blog
domenica 6 gennaio 2019
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Emanuela Stella, Sandro De Luca, Luca Famularo, Elisa Sarpi, Grazia Rita Giardina, Mariapaola Puglisi, Nadia Petracca, Alessandra Cambria, Adriana Castorino, Stefania Famularo, Maria Cusolito Maria, Santo Scirè, Bartolo Cannistra, Daniele Villani, Emma Portelli, Felice D'Ambra, Tony Maniaci
sabato 5 gennaio 2019
DECRETO SICUREZZA, SINDACI MESSINESI: NO A SCONTRI ISTITUZIONALI, PREVALGA IL CONFRONTO I primi cittadini di Lipari, San Piero Patti e Castel di Lucio: “Non condividiamo i contenuti del decreto Salvini
“Sulla legittimità del decreto sicurezza sarà la Corte costituzionale a pronunciarsi. Di certo il decreto Salvini non deve aggravare situazioni di disagio e marginalità nelle nostre città".
Così, in una nota, tre sindaci della provincia di Messina, Marco Giorgianni, primo cittadino di Lipari, Salvino Fiore di San Piero Patti e Pippo Nobile di Castel di Lucio.
I tre amministratori chiedono l'avvio di “una fase di dialogo istituzionale volta all’introduzione dei necessari correttivi al decreto”. Nello specifico - affermano Giorganni, Fiore e Nobile "noi non condividiamo i contenuti del decreto Salvini, ma certo non cavalcheremo la linea dei 'disobbedienti', rendendoci protagonisti di uno scontro istituzionale che non serve a nessuno. Sono inaccettabili inoltre - osservano i sindaci – condotta e termini utilizzati dal ministro dell’Interno che definisce ‘traditori’ alcuni nostri colleghi, i quali liberamente esprimono un dissenso politicamente legittimo”,
I sindaci, infine, fanno un appello: "Su un tema così delicato non prevalga la propaganda e gli interessi di parte a discapito della credibilità delle istituzioni. Serve aprire una nuova stagione ed è necessario che questa parta, soprattutto, da chi vive le istituzioni ad ogni livello".
Così, in una nota, tre sindaci della provincia di Messina, Marco Giorgianni, primo cittadino di Lipari, Salvino Fiore di San Piero Patti e Pippo Nobile di Castel di Lucio.
I tre amministratori chiedono l'avvio di “una fase di dialogo istituzionale volta all’introduzione dei necessari correttivi al decreto”. Nello specifico - affermano Giorganni, Fiore e Nobile "noi non condividiamo i contenuti del decreto Salvini, ma certo non cavalcheremo la linea dei 'disobbedienti', rendendoci protagonisti di uno scontro istituzionale che non serve a nessuno. Sono inaccettabili inoltre - osservano i sindaci – condotta e termini utilizzati dal ministro dell’Interno che definisce ‘traditori’ alcuni nostri colleghi, i quali liberamente esprimono un dissenso politicamente legittimo”,
I sindaci, infine, fanno un appello: "Su un tema così delicato non prevalga la propaganda e gli interessi di parte a discapito della credibilità delle istituzioni. Serve aprire una nuova stagione ed è necessario che questa parta, soprattutto, da chi vive le istituzioni ad ogni livello".
Basalt Infrastructure Partners nella compagine azionaria di Caronte & Tourist
NOTA DEL GRUPPO CARONTE & TOURIST SULL’INGRESSO DEL FONDO “BASALT”
“Che uno tra i più importanti fondi internazionali decida d’investire nel Mezzogiorno e in particolare in Sicilia, è la dimostrazione che queste stesse aree, in presenza di aziende virtuose e dalle grandi potenzialità, riescono a essere attrattive nonostante i gap oggettivi che continuano a penalizzarle”.
Questo il commento che il Gruppo Caronte & Tourist ha espresso sulla notizia, apparsa sui maggiori quotidiani economici, dell’ingresso di Basalt Infrastructure Partners nella propria compagine azionaria.
“Basalt è già presente sui mercati a livello globale con attività nei campi dell’energia, dei trasporti e delle utilities. Il suo apporto, dunque, non inciderà solo sugli assetti economici e sul completamento del processo di managerializzazione e internazionalizzazione di Caronte &Tourist in corso da qualche anno, ma soprattutto si rivelerà determinante ai fini dello sviluppo del piano industriale del Gruppo, che prevede il progressivo rinnovo della flotta in servizio sullo Stretto e la sinergia con la Regione Siciliana, Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità – che ha la regia e il governo delle importanti risorse pubbliche stanziate a tal fine - per il rinnovo del servizio di trasporto pubblico locale per le Isole Minori con la realizzazione di nuovo naviglio altamente specializzato e performante, in grado di garantire collegamenti stabili anche in inverno. Il tutto con un occhio all’ecocompatibilità, già avviata con l’entrata in servizio della Elio”.
Entro metà gennaio il progetto sarà presentato agli stakeholders, tra i quali ovviamente la stampa, alla presenza di rappresentanti del Fondo.
“Che uno tra i più importanti fondi internazionali decida d’investire nel Mezzogiorno e in particolare in Sicilia, è la dimostrazione che queste stesse aree, in presenza di aziende virtuose e dalle grandi potenzialità, riescono a essere attrattive nonostante i gap oggettivi che continuano a penalizzarle”.
Questo il commento che il Gruppo Caronte & Tourist ha espresso sulla notizia, apparsa sui maggiori quotidiani economici, dell’ingresso di Basalt Infrastructure Partners nella propria compagine azionaria.
“Basalt è già presente sui mercati a livello globale con attività nei campi dell’energia, dei trasporti e delle utilities. Il suo apporto, dunque, non inciderà solo sugli assetti economici e sul completamento del processo di managerializzazione e internazionalizzazione di Caronte &Tourist in corso da qualche anno, ma soprattutto si rivelerà determinante ai fini dello sviluppo del piano industriale del Gruppo, che prevede il progressivo rinnovo della flotta in servizio sullo Stretto e la sinergia con la Regione Siciliana, Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità – che ha la regia e il governo delle importanti risorse pubbliche stanziate a tal fine - per il rinnovo del servizio di trasporto pubblico locale per le Isole Minori con la realizzazione di nuovo naviglio altamente specializzato e performante, in grado di garantire collegamenti stabili anche in inverno. Il tutto con un occhio all’ecocompatibilità, già avviata con l’entrata in servizio della Elio”.
Entro metà gennaio il progetto sarà presentato agli stakeholders, tra i quali ovviamente la stampa, alla presenza di rappresentanti del Fondo.
Collegamenti. Qualcosa si è mosso. I ringraziamenti dell'assessore Merenda a Liberty Lines e Siremar Coronte & Tourist
COMUNICATO
L'Aliscafo Platone è partito alle ore 7:15 da Milazzo per Vulcano e Lipari. Lo stesso è ripartira da Lipari alle ore 11:40 per Vulcano e Milazzo. Ringraziamo la compagnia di navigazione Liberty Lines ed il comandante Castrogiovanni per il servizio effettuato in condizioni meteo marine particolarmente difficili.
Alle ore 9:30 la motonave Laurana ha effettuato una corsa straordinaria da Milazzo verso le Isole Eolie, per interrompere l’isolamento, riportare a casa tutti gli eoliani bloccati a Milazzo a causa delle condizioni meteo marine avverse e i visitatori che si apprestavano a raggiungere le nostre isole. Ringraziamo la compagnia di navigazione Siremar Caronte&Tourist per la collaborazione dimostrata.L’Assessore ai Trasporti
Davide Merenda
Per le foto si ringrazia Bartolo Giunta
REGIONE: LINEE GUIDA PER IL PIANO DELLA MOBILITA’ ELETTRICA.
Il governo regionale ha approvato le Linee guida per il Piano della mobilità elettrica. La pianificazione é stata redatta in osservanza della normativa statale e comunitaria, ed é utile a supportare la creazione di una rete efficiente e distribuita su tutto il territorio, con infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. Viene cosi recepita la normativa nazionale che introduce l’obbligo delle colonnine su tutti gli impianti stradali di nuova costituzione nonché su quelli esistenti, se sottoposti a ristrutturazione totale. "Con questo provvedimento – commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – diamo il nostro contributo sul fronte del trasporto sostenibile, in favore di una progressiva riduzione dell’impatto ambientale e delle emissioni inquinanti: traffico veicolare e smog incidono, infatti, negativamente sulla vivibilità dei nostri centri urbani".
Per l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone, "la mobilità sostenibile rappresenta, in tale prospettiva, un passaggio di grande importanza per la tutela dell’ambiente oltre che per i vantaggi di tipo economico che é in grado di generare".
L’obiettivo che la Regione intende perseguire é quello della collocazione, entro il 2022, di circa duemila colonnine per la ricarica elettrica su tutto il territorio regionale, a fronte della crescita del mercato dei veicoli elettrici puri e ibridi.
Per l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone, "la mobilità sostenibile rappresenta, in tale prospettiva, un passaggio di grande importanza per la tutela dell’ambiente oltre che per i vantaggi di tipo economico che é in grado di generare".
L’obiettivo che la Regione intende perseguire é quello della collocazione, entro il 2022, di circa duemila colonnine per la ricarica elettrica su tutto il territorio regionale, a fronte della crescita del mercato dei veicoli elettrici puri e ibridi.
Auguri ai nostri lettori, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Cristina Andaloro, Cristina Starvaggi, Rossella Basile, Aldo Merlino, Giuseppina Acquaro, Eugenia Guadagna, Mohamed Rahbib, Tony Acquaro, Lorenza Famularo
Candidamente Eolie....un buongiorno in bianco!!!
Come prevedibile ha nevicato anche alle Eolie. Le foto sono di Gabriele Costanzo e Christian Pittari e Gabriele Costanzo
venerdì 4 gennaio 2019
Coerenza e vuoto di valori (La riflessione di Francesco Coscione)
Le pagine dei giornali si sono riempite in poche ore della notizia che, in occasione della finale di Supercoppa Italiana che si terrà a Gedda, in Arabia Saudita, le donne potranno andare allo stadio non accompagnate dagli uomini ma saranno relegate in un settore a parte. Sono certo che è unanimemente condivisa la repulsione per questo tipo di emarginazione nei confronti delle donne che ha suscitato atteggiamenti e parole di scandalo, tutte, ripeto, condivise senza eccezione. E fin qui niente da obiettare.
Ciò che invece mi da la nausea, peggio delle uova marce, è la assoluta incapacità di guardare in faccia in modo oggettivo ad una completa perdita di identità che, in nome dell'unico vero dio in cui questa società crede e adora, il denaro, abbiamo letteralmente calpestato in tutte le sue sfaccettature. In suo nome abbiamo buttato nella spazzatura tutte le nostre radici, il nostro modo di pensare e di vivere. Siamo stati capaci di schiodare da ogni dove Crocefissi e icone, vestire statue, coprire quadri per compiacere il ricco turista che si sarebbe scandalizzato. Abbiamo evitato Presepi e canti natalizi per non rovinare la digestione delle merendine americane ai bimbi d'oltre mare, ci riempiamo la bocca e le tasche in salotti televisivi usando a sproposito la parola accoglienza sperando che nessuno dei profughi si innamori dei nostri figli e voglia sposarlo, abbiamo venduto le nostre squadre di calcio a paperoni orientali che comprano "persone" come fossero maiali da ingrasso (economico) e che, quando si stancano, buttano via tutto come un giocattolo vecchio, abbiamo trasferito le nostre migliori aziende all'estero per eludere le tasse e poi farcele svendere ritrovandoci in bocca cioccolatini made in China e regalando mutande con la faccia di CR7 pagandole tre volte il valore e ingozzando di soldi i suddetti paperoni.
Parlo agli scandalizzati della domenica, a quelli che dormono e scrivono su Facebook improperi verso gli arabi ma poi pagano Sky e magari vanno a Gedda a vedere una partita di due squadre ITALIANE per contendersi una supercoppa ITALIANA o presunta tale che si gioca in un paese dove i diritti civili non ci sono neanche nei libri. Per favore cerchiamo sul vocabolario la parola COERENZA e smettiamo di levare scudi che servono solo a mettere in pace una coscienza incapace di pensare. Quando un popolo è vuoto di valori, gli altri vengono a riempirli dei loro. Se non provvediamo non abbiamo scampo.
Ciò che invece mi da la nausea, peggio delle uova marce, è la assoluta incapacità di guardare in faccia in modo oggettivo ad una completa perdita di identità che, in nome dell'unico vero dio in cui questa società crede e adora, il denaro, abbiamo letteralmente calpestato in tutte le sue sfaccettature. In suo nome abbiamo buttato nella spazzatura tutte le nostre radici, il nostro modo di pensare e di vivere. Siamo stati capaci di schiodare da ogni dove Crocefissi e icone, vestire statue, coprire quadri per compiacere il ricco turista che si sarebbe scandalizzato. Abbiamo evitato Presepi e canti natalizi per non rovinare la digestione delle merendine americane ai bimbi d'oltre mare, ci riempiamo la bocca e le tasche in salotti televisivi usando a sproposito la parola accoglienza sperando che nessuno dei profughi si innamori dei nostri figli e voglia sposarlo, abbiamo venduto le nostre squadre di calcio a paperoni orientali che comprano "persone" come fossero maiali da ingrasso (economico) e che, quando si stancano, buttano via tutto come un giocattolo vecchio, abbiamo trasferito le nostre migliori aziende all'estero per eludere le tasse e poi farcele svendere ritrovandoci in bocca cioccolatini made in China e regalando mutande con la faccia di CR7 pagandole tre volte il valore e ingozzando di soldi i suddetti paperoni.
Parlo agli scandalizzati della domenica, a quelli che dormono e scrivono su Facebook improperi verso gli arabi ma poi pagano Sky e magari vanno a Gedda a vedere una partita di due squadre ITALIANE per contendersi una supercoppa ITALIANA o presunta tale che si gioca in un paese dove i diritti civili non ci sono neanche nei libri. Per favore cerchiamo sul vocabolario la parola COERENZA e smettiamo di levare scudi che servono solo a mettere in pace una coscienza incapace di pensare. Quando un popolo è vuoto di valori, gli altri vengono a riempirli dei loro. Se non provvediamo non abbiamo scampo.
Iscriviti a:
Post (Atom)