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giovedì 22 dicembre 2011

Anche Acquacalda flagellata dai marosi (foto)

Grazie NGI (di Riccardo Lo Schiavo)


Della difficile giornata di ieri per quanto concerne i collegamenti fra le Eolie e Milazzo si è già ampiamente dibattuto, ma sento il bisogno e il dovere di offrire pure la mia testimonianza.
Vorrei dunque ringraziare la compagnia NGI per avermi messo nella possibilità di raggiungere il posto di lavoro per adempiere serenamente al mio dovere; ringrazio la NGI per avermi garantito il diritto di poter tornare a casa da mia moglie; ringrazio la NGI per avermi riportato sulla terraferma mettendomi in condizione di poter prendere l’aereo per trascorrere il Natale in famiglia, a Milano.
Ringrazio il comandante Bonfiglio della “Helga” per la grande professionalità dimostrata navigando ininterrottamente per 15 ore fra i flutti perigliosi, e tutto il suo equipaggio per la cordialità e la straordinaria disponibilità mostrata nei confronti di tutti i passeggeri.
Ringrazio l’armatore dott. Sergio La Cava  - evidentemente l’artefice primo - per essersi premurato pure di provvedere a far distribuire gratuitamente panini imbottiti e bibite in quantità, e sicuramente anche di aver disposto di non”chiedere” il biglietto d’imbarco del quale almeno io ero sprovvisto.
Ringrazio le mamme degli alunni della scuola di Vulcano per essersi precipitate al porto per offrire alle insegnanti rimaste bloccate vitto, alloggio e soprattutto conforto…
Un abbraccio affettuoso alle colleghe compagne di viaggio Antonella, Filippina, Grazia, Nadia e soprattutto Giusy che ha patito in maniera indicibile le oltre 7 ore di viaggio, 3 all’andata e 4 al ritorno: altro che fannulloni caro signor ex Ministro!!..
Ringrazio ancora il dott. La Cava per essersi premurato anche di presentarsi all’arrivo della nave in porto a Milazzo, poco dopo le 22.00, per sincerarsi personalmente e di presenza delle condizioni dell’equipaggio, del mezzo e soprattutto dei passeggeri che gli hanno tributato un caloroso applauso.
Concludere con delle riflessioni sulla situazione dei collegamenti ( mezzi, portualità, ecc. ecc. ) delle nostre isole sarebbe consequenziale … ma è vigilia di Natale … e allora semplicemente rivolgo a tutti il più sincero augurio di trascorrere le festività in famiglia con gioia e serenità.
 Prof. Riccardo Lo Schiavo

Eolie isolate e Canneto in ginocchio

Eolie ancora al centro della morsa del maltempo. Il mare continua ad essere alquanto agitato ed oggi sono fermi tutti i mezzi di collegamento, compresi i traghetti che ieri avevano viaggiato.
Canneto, il giorno dopo, mentre continua, seppure più lieve l'azione dei marosi, è in ginocchio.
La Marina Garibaldi, di prima mattina presentava tutta una serie di "laghi e laghetti" e la strada stracolma di sabbia e detriti. Al lavoro la squadra di protezione civile e gli ex Pumex.  
Nelle foto: il "lago" nei pressi del Centro di riabilitazione e il mare in tempesta ad Unci

CCN "Isola di Lipari" si è dimesso il vice-presidente

Con la presente si comunica, che la sottoscritta, ha rassegnato le proprie dimissioni da Vice Presidente del CCN Isola di Lipari, per incompatibilità di idee sulla gestione del Centro, continuando a farne parte in qualità di socio ordinario.
Cordialmente
Dott.ssa Svetlana Roussak

Marina Garibaldi di Canneto "Ieri pronto intervento della squadra di protezione civile". Il comunicato dell'assessore Giannò

COMUNICATO STAMPA

Nel pomeriggio di ieri e sino alle ore 20.00 circa un pronto intervento è stato effettuato dagli operai del Comune di Lipari, squadra di Protezione Civile, per rimuovere quanto la fortissima mareggiata aveva depositato lungo la Via Marina Garibaldi, impedendone anche la circolazione.
            La squadra messa all’opera ha innanzitutto eliminato quanto impediva il transito delle autovetture ristabilendo una normale circolazione, e successivamente ha provveduto a cominciare a ripulire l’intera strada, operazione questa che continuerà anche nella giornata di domani.
            Tale comunicato trova fondamento in alcune notizie che, come al solito, hanno tentato di distorcere le cose da quella che invece è la realtà, e che ci sembra corretto che chi legge debba sapere.
 L’Assessore alla Viabilità  (Rag. Corrado Giannò)

Proroga di 30 giorni per i distretti turistici. Cominicato dell'assessore Spinella

Si comunica che a seguito di contatti telefonici intercorsi questa sera con l’ufficio di Gabinetto dell’Assessorato Regionale al Turismo della Regione Sicilia, si apprende della decisione di prorogare di circa 30 giorni il termine per la presentazione degli adempimenti necessari alla costituzione dei distretti turistici.
Comune di Lipari
Assessore al turismo
Anna M .P. Spinella

Mareggiata a Canneto e pericolo. L'intervento di Roberto Piemonte

L'amico Angelo Sidoti, fra le sue considerazioni e, putroppo, constatazioni ha citato l'Associazione Per Canneto che, più volte, in questi anni, ha chiesto, interventi urgenti per la protezione della frazione di Canneto dalle mareggiate.
Giusto per la cronaca, mi pare doveroso citare la nostra Amministrazione che, nell'anno 2010 e, precisamente, in data 31/05/2010, a seguito di una nostra formale richiesta di intervento presentata al Prefetto, al Sindaco, al Capo della Protezione Civile (Dott. Guido Bertolaso nostro concittadino onorario) intervenne con un nota a firma del Dirigente Dott. Domenico Russo,(prot. 19773 del 03/06/2010), indirizzata agli stessi destinatari della nostra richiesta,  nella quale si afferma che "A parere  dello scrivente (Dott. Domenico Russo) non esiste un immediato pericolo per il centro abitato di Canneto da collegarsi all'arretramento dell'arenile. E invece certo che l'intensità e la frequenza  delle mareggiate negli ultimi anni rendono necessario un intervento di potenziamento della barriera soffolta, unica opera in grado di garantire protezione oltre che rallentare la naturale erosione dell'arenile.
A cittadini di Canneto, ogni commento, in merito al fatto che non esiste pericolo immediato per noi e le nostre abitazioni e quindi in teoria possiamo stare tranquilli, fermo restando, e mi riferisco alla seconda parte della nota  dove si parla della barriera soffolta, che è naturale chiedersi " como finiu??"
 Ahime !! la risposta è sotto i nostri occhi.
 Roberto Piemonte

mercoledì 21 dicembre 2011

Il comune di Santa Marina cerca locale per sala d'aspetto....a Milazzo


COMUNICATO STAMPA

“A.A.A. Il Comune di Santa Marina Salina cerca locale ampio e spazioso a Milazzo, da affittare o da acquistare, al fine di adibirla a sala d’aspetto. Gli interessati possono far pervenire le proposte all’indirizzo sindaco@comune.santa-marina-salina.me.it ”.

Questa è l’iniziativa che il Sindaco Lo Schiavo intende portare avanti alla luce dei numerosi disagi che stanno vivendo gli Eoliani nelle ultime due settimane. Il copione è sempre lo stesso: gli Eoliani che devono rientrare si trovano ad affrontare i disagi, dettati sicuramente dal maltempo, ma molto spesso amplificati dalla situazione che si trovano a vivere nella città mamertina, quali costi aggiuntivi per vitto e pernottamenti a cifre esorbitanti, interminabili attese davanti alle biglietterie, alcune delle quali aperte solo mezzora prima della ipotetica partenza, per ottenere informazioni di speranza per il rientro, e il tutto condito dalle intemperie tipiche della stagione. Naturalmente tutto ciò avviene nonostante esista una struttura sul porto denominata “sala d’attesa” che potrebbe quantomeno riparare dal freddo e dalla pioggia le numerose persone che, ormai, stazionano quotidianamente a Milazzo nella speranza di poter fare ritorno alle proprie abitazioni.

“Doteremo questo locale con poltrone e riscaldamenti affinché tutti gli Eoliani che rimarranno bloccati a Milazzo vi possano trovare ristoro, anche se temporaneo” commenta il Sindaco Lo Schiavo “visto che le strutture esistenti nella città, sede del porto principale per il collegamento per le Eolie, sono inesistenti e i servizi offerti alla Comunità Eoliana sono davvero pessimi”.
Da tempo il Comune di Santa Marina Salina ha sollecitato l’Autorità Portuale affinché costruisca un’adeguata copertura nella zona di attesa per gli imbarchi, ma ad oggi tutto è fermo, con la conseguenza che i passeggeri subiscono in estate il calore del sole e in inverno freddo e pioggia.

“Queste situazioni “ continua il Sindaco “ non sono più sopportabili, ed ecco perché cercheremo per prima cosa di trovare un adeguato spazio nelle immediate vicinanze del porto e, successivamente, rafforzeremo le interlocuzioni con il Sindaco di Capo d’Orlando, al fine di trovare maggiore sensibilità da parte dei territori che ospitano la Nostra Gente, troppe volte trattata non in modo adeguato nonostante il fatto che l’economia mamertina è fondata in buona parte sul flusso di persone da e per le Isole Eolie”

Maltempo alle Eolie.... E a Pianoconte ha grandinato (foto Alessio La Greca)

Ore 14 e 30: Lipari - I marosi investono Sottomonastero (foto Antonio Iacullo)


Rimandato Concerto Compagnia popolare Liparense

Si comunica che a causa delle inclementi condizioni meteo, il concerto"Nasciu lu Bambinieddu" a cura della Compagnia Popolare Liparense che si doveva svolgere questa sera alle 21 presso l'auditorium dell'immacolata  al Castello è Rimandato a giorno 23 Dicembre, stesso luogo ore 19.

Canneto...la piazza allagata e i problemi irrisolti (di Angelo Sidoti) (con foto)


 
Carissimi,
cosi si presentava la piazza di Canneto alle ore 16.00. Purtroppo, la nostra frazione è ormai attaccata da più fronti:
-Lato monte dai torrenti durante le alluvioni
-Dal mare durante le mareggiate
Rimedi? nessuno…. Si aspetta che succeda qualcosa di peggio?
Più volte abbiamo rimarcato che questa situazione ormai è diventata insostenibile.
Sembra di stare a Venezia con l’acqua alta in entrambi i casi.
Spero che domani mattina non ci dobbiamo svegliare presto per scendere in piazza con la pala in mano a spalare sabbia e pietre come è successo tanti anni fa quando ero ragazzino.
Mi dicono che l’associazione di Canneto più volte ha fatto presente questo problema all’amministrazione.  
Risultato? Il nulla….
Ormai le barriere che si erano create anni fa a mare non sono più efficaci.
Ma non è solo Canneto anche tante altre frazioni hanno lo stesso problema tipo Acquacalda. E disagi del genere si possono manifestare anche nelle altre Isole.
Amici cerchiamo di ristabilire un senso di unità nelle nostre isole e affrontiamo di petto i problemi. Forse è l’ora di cambiare.
Angelo Sidoti




Società controllate dal Comune di Lipari (di Angelo Sidoti) 1° puntata


odotto un utile di Euro 423 (anche se rilevo dalla nota integrativa che nel 2009 sono stati contabilizzate sopravvenienze passive di competenza del 2008 per poco più di Euro 10 mila di competenza del 2008 quindi il risultato rettificato dello stesso hanno sarebbe ricondotto anch'esso ad una perdita anche se modesta). Non parliamo della montagna di debiti che la società aveva maturato fino al 2009 ammontanti ad Euro 312.261. Certo nell'anno 2009 vi è l'iscrizione nell'attivo patrimoniale immobilizzato di Euro 170.213 di immobilizzazioni immateriali rispetto ad una valore netto del 2008 di Euro 83.933. Queste spese di utilità pluriennale per lo più riferite ad attività di promozione e marketing territoriale dovrebbero avere, come peraltro si evince dalla nota stessa, un'utilità futura. Tralascio le motivazioni addotte dagli organi societari e dall'organo di controllo su questo tema e mi rifaccio a termini di legge. L'utilità futura prefigura una produzione di ricavi negli anni successivi ed nel caso di specie in cinque esercizi ma dai documenti in mio possesso relativi al bilancio chiuso al 31.12.2009 non si evince alcun riferimento a test di impairment effettuati su questa voce. Certo tale tipo di verifica si fa in rispetto di applicazione di principi contabili internazionali. L'impairment test ha l'obiettivo di verificare che le attività siano iscritte in bilancio a un valore non superiore a quello recuperabile. Quest'ultimo valore può essere determinato considerando sia l'utilizzo dell'attività sia la sua vendita. Ma in questo caso di che natura sono i ricavi che le suddette spese hanno prodotto?? Ma sono effettivamente recuperabili in cinque anni come gli amministratori hanno dichiarato nel 2009?? "Rimandiamo queste ed altre considerazioni dopo aver recuperato anche i dati dell'anno 2010 approvato ieri". Alla prossima puntata. CCarissimi,
alcuni giorni fa si è tenuta l'assemblea della società Sviluppo Eolie S.r.l. partecipata dai diversi comuni dell’Arcipelago oltre che da privati.
Sembrerebbe che in questa seduta i soci hanno approvato il bilancio del 2010 anche se ben oltre i termini fissati dal codice civile. Ma questo dettaglio poco importa (almeno fino a quando va tutto bene).
Certo questa società è molto florida solo nell'anno 2009 ha maturato una perdita di ben Euro 192.172 e nell'anno 2008 ha prodotto un utile di Euro 423 (anche se rilevo dalla nota integrativa al bilancio al 31/12/2009 che sono stati contabilizzate sopravvenienze passive di competenza dell’esercizio 2008 per poco più di Euro 10 mila, quindi il risultato rettificato dello stesso esercizio sarebbe ricondotto anch'esso ad una perdita anche se di modesta entità).
Non parliamo della quantità di debiti che la società aveva maturato fino al 2009 ammontanti ad Euro 312.261.
Certo nell'anno 2009 vi è l'iscrizione nell'attivo patrimoniale immobilizzato di Euro 170.213 di immobilizzazioni immateriali rispetto ad una valore netto del 2008 di Euro 83.933. Queste spese di utilità pluriennale per lo più riferite ad attività di promozione e marketing territoriale dovrebbero avere, come peraltro si evince dalla nota stessa e dalle dichiarazioni degli amministratori, un'utilità futura. Tralascio le motivazioni addotte dagli organi societari e dall'organo di controllo su questo tema e mi rifaccio a termini di legge.
L'utilità futura prefigura una produzione di ricavi negli anni successivi ed nel caso di specie in cinque esercizi ma dai documenti in mio possesso relativi al bilancio chiuso al 31/12/2009 non si evince alcun riferimento a test di impairment effettuati su questa voce. Certo tale tipo di verifica, qualcuno mi potrebbe affermare, che si effettua in applicazione di principi contabili internazionali (IAS –IFRS). L’utilizzo dell’ “Impairment Test” consente invece agli amministratori di “provare” che le attività iscritte in bilancio hanno un valore non superiore a quello recuperabile. Quest'ultimo valore deve essere sempre determinato considerando sia l'utilizzo dell'attività sia la sua vendita. Ma in questo caso di che natura sono i ricavi che le suddette spese hanno determinato?? A quanto ammontano?? Ma sono effettivamente recuperabili in cinque anni come gli amministratori hanno dichiarato nel 2009??
Dimenticavo alla pagina 3 della nota integrativa viene richiamato un allegato che però stranamente non trovo depositato negli atti presso il registro delle imprese. Si tratta del dettaglio dei costi delle fiere del 2009 (gli stessi costi erano presenti anche nel 2008).
Inoltre nella delibera assembleare del 16/09/2010 si fa menzione ad un richiesta di ricapitalizzazione della società (aumento di capitale) fino alla concorrenza di Euro 350.000. Ma sembrerebbe che tale aumento non è mai stato deliberato, fatta eccezione per Euro 100.000 che dovevano essere versati a titolo di versamenti in conto futuro aumento capitale (giusta delibera del 16/09/2010 chiusa con astensione del Comune di Lipari).
Una mia considerazione personale… Un’azienda cosi indebitata (salvo smentita proveniente dai dati del 2010/2011) e con segnali premonitori di uno stato di sofferenza (vedi relazione collegio sindacale su temi IVA, Personale, Banche) doveva essere posta il liquidazione alla fine del 2010.
Lo stesso Collegio Sindacale nella sua relazione al bilancio chiuso al 31/12/2009 definiva la società in una “grave situazione economica, finanziaria e patrimoniale con un indebitamento, certo, riportato in bilancio pari ad Euro 305.143 a fronte di crediti per Euro 131.729…………………”
Chi pagherà il debito maturato?
Certo i soci dovrebbero comportarsi diversamente se no questo debito saranno costretti a pagarlo loro. Per quanto invece riguarda la parte degli Enti Pubblici alla fine ricadrà sul bilancio comunale e quindi su di noi…
"Rimandiamo altre considerazioni dopo aver recuperato anche i dati dell'anno 2010 approvato in questi giorni" e speriamo che siano confortanti.
Alla prossima puntata.
Angelo Sidoti

Imperversa il maltempo. Canneto allagata (foto Gianmarco Merlino)

Imperversa il maltempo nelle Eolie. A Lipari i marosi hanno invaso il porto di Sottomonastero. "Solito spettacolo"  a Canneto dove il mare in tempesta ha invaso la Marina Garibaldi creando non poche difficoltà.
(le foto sono di Gianmarco Merlino)

ISTITUTO COMPRENSIVO LIPARI 2 " S. Lucia"
Si comunica che durante le festività, nelle date del 24/12/2011; 31/12/2011 e 07/01/2011, gli uffici di Presidenza e Segreteria di questo Istituto Comprensivo resteranno chiusi
Buon Natale e Felice Anno Nuovo
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
 (Prof. Renato Candia)

Lipari. Salta il consiglio. Distretto turistico se ne riparla domani

Saltato per mancanza del numero legale sia in prima che in seconda convocazione, con Lauria e Sardella (Udc) presenti ma fuori dall'aula, il Consiglio comunale convocato per questa mattina. Particolarmente rammaricata, Anna Spinella, assessore al Turismo per il punto all'odg riguardante "Approvazione schema di Statuto e Regolamento di funzionamento" del Distretto Turistico Isole ed Arcipelaghi di Sicilia. Sarà approvato sicuramente domani quando basteranno 8 consiglieri. L'Assessore riteneva corretto discuterne anche con il Consiglio nonostante abbia già predisposto un delibera di Giunta. In una intervista rilasciata per Teleisole (ore 14,00; 16,00; 18,00; 20,00; 22,00; 24,00), la dott.ssa Spinella spiegherà cos'è il Distretto Turistico Isole e arcipelaghi di Sicilia e cosa prevede. Il Comune di Lipari, capofila, aderirà impegnandosi a versare nel 2012 i 20 mila euro occorrenti. Questi gli altri due argomento all'ordine del giorno:
1. "Approvazione schema Bilancio annuale di previsione per l'anno 2011,con allegati:Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 20I1/2013, Bilancio Pluriennale per il triennio 2011/2013".
2. Approvazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2011:'2013 ed elenco annuale dei tavori 2011.

COMUNE& DISSESTO FINANZIARIO di Aldo Natoli


(Aldo Natoli) Per il nostro Comune, grazie ad una allegra attività amministrativa, si profila il dissesto finanziario.
Giorni addietro l’amico Daniele Corrieri faceva notare che normalmente nel calcio quando una squadra non funziona si cambia l’allenatore. Cambiare Sindaco si può fare tra qualche mese, ma sarebbe già tanto se nel frattempo  qualche responsabile di questo dissesto venisse individuato per contestargli le proprie responsabilità. Ma in un Comune dove non si riesce a comprendere chi comanda; dove nessuno “paga”,  neanche dinanzi all’evidenza; dove nessuno è chiamato a rendere conto del proprio operato, mi sembra molto difficile che ciò accada. Diversi mesi addietro ho chiesto al Responsabile del IV Servizio-Tutela Ambientale del Comune se per la manomissione di un contatore idrico (di proprietà comunale) era stata applicata alla ditta resasi responsabile di tale intervento  la sanzione di Euro 516,00 oltre aumento ISTAT, prevista dall’art.18 del Regolamento Idrico Comunale, oppure di indicarmi i motivi per i quali la sanzione non è stata elevata. Di tale mia richiesta ho informato il Dirigente del IV Settore, ed ovviamente l’Amministrazione Comunale. Ma alla data odierna nessuna risposta mi è pervenuta in merito. Debbo pertanto dedurre che la citata sanzione non sia stata applicata nonostante disposta dal Regolamento Comunale. Certamente si tratta di una modesta somma che dinanzi ad un disavanzo di oltre 2.900 milioni di euro rappresenta una “goccia d’acqua”. Ma anche una “goccia d’acqua” può generare un fiume.

Eolie. Hanno viaggiato solo due traghetti

Eolie praticamente isolate. Da Lipari alle 7 è partito il traghetto della Siremar "Filippo Lippi". Da Milazzo per Vulcano, Lipari e Salina alle 7 e 10 è partito il traghetto della Ngi.Gli altri mezzi sono tutti fermi.

Dietrofront Cassazione, Romano era eleggibile all'ARS

Fortunato Romano si reinsedia all'Ars. Assistito dagli avvocati Marcello Scurria e Arturo Merlo, ha vinto la sua battaglia. Era candidabile ed eleggibile. Lo ha dimostrato in Cassazione, dopo sentenze sfavorevoli sbocco di un labirinto giudiziario lungo 17 mesi, "costringendo" – questo è il dato clamoroso – la Suprema Corte a modificare una propria sentenza. Siamo di fronte a un caso unico o quasi in Italia. Possibile grazie a una legge del 2006, che consente alla Cassazione di revocare una propria sentenza se sono subentrati fatti nuovi e non conosciuti nel corso del giudizio, che aveva visto soccombente Romano fino a ieri: ma bisogna dimostrarli inconfutabilmente.
Il grimaldello – l'estrema ciambella di salvataggio, se preferite – è rappresentato dal punto 3 dell'articolo 395 del Codice di procedura civile, che contempla la possibilità di rivedere un verdetto, dal 2006 anche dopo il pronunciamento della Cassazione, prima non si poteva, se «dopo la sentenza sono stati trovati uno o più documenti decisivi che la parte non aveva potuto produrre in giudizio per cause di forza maggiore o per fatto dell'avversario». L'avv. Scurria ha fatto riferimento a cause di forza maggiore.
Non appena la sentenza sarà notificata a Palazzo dei Normanni, Fortunato Romano, messinese e già segretario regionale del Movimento cristiano lavoratori, ingegnere cinquantunenne eletto tre anni e mezzo fa nella lista del Movimento per l'autonomia, tornerà ad occupare uno scranno di Sala d'Ercole. Gli farà posto il prof. Marcello Bartolotta, secondo dei non eletti nella lista Mpa, ex sindaco di Limina, che nei giorni scorsi era stato festeggiato dai suoi concittadini. Sia Romano sia Bartolotta hanno nell'on. Lo Monte il loro leader, ma Romano ha oggi un rapporto migliore con il governatore Lombardo di quanto non l'abbia Lo Monte: il che però non incrina una relazione che è soprattutto di forte amicizia tra il parlamentare nazionale originario di Graniti e il deputato regionale.
È una vicenda quasi paradossale quella che ha visto al centro di un ricorso per ineleggibilità l'on. Romano. Ricorso che gli era stato mosso da Santino Catalano, primo dei non eletti nella lista Mpa, difeso dall'avv. Antonio Catalioto. Catalano, in sintesi, contestava a Romano di non essersi dimesso in tempo, e con questo non rispettando i "paletti" di legge, dal ruolo assunto prima della candidatura alle Regionali del 2008, ovvero commissario dell'Efal, un ente di formazione professionale derivazione del Movimento cristiano lavoratori. In realtà, come è stato dimostrato da ultimo e, evidentemente, non è stato possibile dimostrare nei precedenti 17 mesi, Romano si era dimesso dall'Efal un anno e mezzo prima della consultazione regionale. «Abbiamo potuto dimostrare con prove inconfutabili», commenta l'avv. Scurria, «che l'on. Romano si era dimesso il 31 dicembre 2006. I documenti dirimenti è stato possibile ottenerli solo ora».
Abbiamo fatto riferimento a una situazione paradossale. E già, perché Santino Catalano, frattanto succeduto a Romano, è stato a sua volta dichiarato decaduto a seguito di ricorso: nel 2001 aveva patteggiato una pena a un anno e undici mesi per un abuso edilizio e non era ancora giunta la "riabilitazione" richiesta. Un giudizio di primo grado, quindi l'appello, intanto Catalano aveva lasciato l'Mpa per il Pid di Saverio Romano, infine la dichiarazione di ineleggibilità e la successiva proclamazione, un mese fa, del secondo dei non eletti Marcello Bartolotta, che adesso dovrà fare spazio a Romano.
E a proposito di paradossi, giusto a chiusura del cerchio, Romano dopo l'elezione a deputato regionale nel 2008 era stato nominato assessore comunale alla Protezione civile (nessun emolumento) dal sindaco Buzzanca, ruolo che ha dovuto lasciare dopo la dichiarata incostituzionalità del doppio incarico. Torna all'Ars, con una soddisfazione in più: la Cassazione nel merito ha addirittura rigettato il ricorso proposto al Tribunale ordinario di Palermo nel febbraio 2009. Ciò significa, volendo forzare ma non troppo, che Romano di fatto non ha mai abbandonato l'Ars – a proposito di paradossi – e per questo gli dovranno corrispondere le indennità negategli in questo lasso di tempo.

Natale alle Eolie 2011. Stasera la Compagnia popolare liparense

Questa sera alle ore 21.00 presso l'auditorium dell'Immacolata al Castello si svolgerà il concerto di canti popolari natalizi in lingua dialettale "Nasciu lu Bambinieddu" eseguito dalla Compagnia Popolare Liparense con il patrocinio dell'Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Lipari 
La compagnia popolare Liparense in occasione delle feste natalizie aderisce alla campagna in favore della Croce rossa Sez. di Lipari per l'acquisto di un  defibrillatore portatile.

martedì 20 dicembre 2011

E’  un  Natale  di  crisi, non  vi  faccio  regali  ma  un  dono  d’amore,  Vi  mando   un  sorriso  con  l’augurio  di  sapervi  felici.
AUGURI  DI  BUON  NATALE  A  TUTTI ! da  parte  di  Giardina  Giovanni
E a voi cari Direttori un augurio particolare e i ringraziamenti per averci sempre supportato con efficienza e professionalità.
B. M. Tedros

L'11 gennaio il dottor Olindo Canali dal gip . L'udienza si svolgerà a Reggio. La vicenda ruota intorno a un memoriale

Il giorno dell'udienza preliminare è stato fissato. Sarà il prossimo 11 gennaio, davanti al gup di Reggio Calabria Cinzia Barillà. La storia è quella ormai nota del memoriale scritto nel lontano 2006 e delle sue presunte "duplicazioni". Il giorno in cui avvenne tutto è quello della sua deposizione in aula, il 15 aprile del 2009.
L'11 gennaio prossimo quindi si aprirà a Reggio Calabria il processo per il magistrato milanese Olindo Canali, per tanti anni in servizio alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, che dovrà rispondere dell'accusa già cristallizzata in una richiesta di rinvio a giudizio nei mesi scorsi del collega della Dda di Reggio Calabria Federico Perrone Capano, controfirmata dal procuratore capo Giuseppe Pignatone.
Si tratta di falsa testimonianza «con l'aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare l'attività dell'associazione di tipo mafioso denominata Cosa nostra ed in particolare della sua articolazione di Barcellona Pozzo di Gotto, facente capo a Gullotti Giuseppe». Quindi viene anche contestata l'aggravante prevista dall'articolo 7 della legge n. 203/1991.
La falsa testimonianza, ha scritto il sostituto della Dda reggina Perrone Capano, sarebbe stata commessa nel corso della seconda parte della deposizione che Canali fece il 15 aprile del 2009 davanti alla corte d'assise d'appello del maxiprocesso "Mare Nostrum", di cui tra l'altro il magistrato milanese era stato pubblico ministero in primo grado, applicato per questo alla Distrettuale antimafia. E si sarebbe concretizzata con una condotta specifica, perché nel corso della testimonianza resa in aula, Canali «negava il vero sostenendo di non aver redatto, nel periodo immediatamente successivo alle festività natalizie 2005, documenti e memoriali, relativi all'omicidio Alfano, diversi ed ulteriori rispetto al file inviato per posta elettronica al giornalista Leonardo Orlando e negava il vero sostenendo di non aver ricevuto confidenze da Beppe Alfano in merito all'omicidio in danno di Giuseppe Iannello». Quindi avrebbe negato l'esistenza di più memoriali.
L'ex pm sostenne l'accusa nel corso del processo di primo grado per la morte del cronista de "La Sicilia", e proprio con Alfano ebbe una costante frequentazione proprio fino alla mattina di quell'8 gennaio del 1993. La deposizione che costituisce il canovaccio dell'accusa si tenne in due parti nel corso del maxiprocesso d'appello "Mare Nostrum" a capi e gregari della mafia tirrenica, il 6 e il 15 aprile del 2009.
E fu praticamente necessitata dal fatto che qualche tempo prima nel corso di una precedente udienza alcuni difensori avevano chiesto di mettere agli atti un memoriale pervenuto al loro studio in forma anonima. Solo in un secondo momento Canali riconobbe la paternità del memoriale, e la corte d'assise d'appello decise di sentirlo in aula, acquisendo il documento agli atti.

Bilancio di previsione 2011 e pluriennale 2012/14 . La lettera del ragioniere generale del comune di Lipari

Inciviltà (di Piero Di Grado)

Riceviamo da Piero Di Grado e pubblichiamo:
Come possiamo migliorare?
LIPARI ORE 9 VICO RODI
...Un popolo che non rispetta la sua terra e' popolo senza futuro...
(Luana Spanò) Questa sera alle 20.00, al Palazzetto dei Congressi di Lipari sarà presentato il Progetto "Ragazzi all' opera".
Il laboratorio teatrale, seguito con dedizione dalla regista del Piccolo Borgo Antico, Tindara Falanga; partner in questo progetto dell' Istituto Comprensivo Statale II, S.Lucia; è arrivato alla sua ultimazione.
Il parroco Lio Raffaele responsabile della pastorale giovanile diocesana delle isole Eolie, ha seguito con costanza il lavoro svolto da questi ragazzi sostenendo con convinzione il progetto, nell'idea che i giovani ragazzi Eoliani hanno bisogno di istituzioni capaci di guidarli nel loro percorso di vita.