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domenica 9 marzo 2014

Auguri ai festeggiati di oggi

Il direttore di Eolienews augura Buon Compleanno a Sara Greco, Mariagrazia Natoli, Natalie Mollah, Francesco Pintus e Giustina Anemone Farinato

Un Carnevale macchiato dagli insulti a Salina. La solidarietà a Salina e le amare riflessioni nell'editoriale di Salvatore Sarpi


Leggiamo su fb nella pagiina "Sei di Salina se" di fatti incresciosi (insulti ecc.) verificatisi a Lipari, ai danni dei componenti del carro di Salina, nel corso della serata finale del Carnevale eoliano.
I fatti verificatisi, come riportati in quella pagina, sono gravissimi già nella quotidianità.
A maggior ragione in un contesto come quello del Carnevale che dovrebbe rappresentare un momento di allegria, spensieratezza e, perchè no, di socializzazione.
Nello stigmatizzare e condannare l'accaduto, attendendo una presa di posizione ufficiale del comune di Lipari (ente organizzatore), agli amici dell'isola di Salina (e questo direttore ne ha davvero tanti) va tutta la nostra vicinanza e solidarietà che poi, non è difficile pensarlo, è della larghissima parte dei cittadini di Lipari. 
L'atteggiamento di uno..due..dieci.. stupidi (che non si possono in alcun modo giustificare) non può gettare fango su una intera comunità. Su decine e decine di bravi giovani che, tra mille sacrifici, hanno consentito che il Carnevale a Lipari potesse ancora sopravvivere.
Se il Carnevale, sfuggendo a quella che deve essere una sana e genuina competizione,  deve rappresentare occasione di episodi di intolleranza non possiamo che constatare la "deriva" intrapresa nel campo del sociale e alla quale si deve porre freno.
Dire la solita frase "La mamma degli stupidi è sempre incinta" ora, più che mai, è una giustificazione che non regge
Il direttore
Salvatore Sarpi

Carnevale '14 Serata finale a Lipari (Video fotografico-musicale con foto di A.Pellegrino II° parte)

Proseguiamo con la pubblicazione di foto inerenti la serata finale del Carnevale eoliano 2014.
Questa è la seconda parte dei video-fotografici-musicali realizzati con le foto di Alessio Pellegrino Le foto,dopo il passaggio nel sito,saranno pubblicate su un album di fb del nostro direttore

Auguri da Partylandia per Andrea Di Mech per il suo battesimo

Lo staff di Partylandia formula i suoi auguri ad Andrea Di Mech nel giorno del suo battesimo

sabato 8 marzo 2014

Ma il sindaco di Lipari e gli assessori da e per Canneto viaggiano in elicottero ? Sembrerebbe di si

"Ma il sindaco e gli assessori da e per Canneto viaggiano in elicottero ?" . La domanda è d'obbligo e la risposta dovrebbe essere: Probabilmente si.
Altrimenti non si capisce come facciano a non vedere e a non "centrare" (cosa molto difficile) le ormai innumerevoli buche sulla sede stradale.
Vuoi vedere che.. se non usano l'elicottero... hanno un'auto che si innalza al di sopra delle buche?
Oppure....se anche loro patiscono come i comuni mortali...........
Tre esempi per tutti..quelli più evidenti..per noi comuni mortali che viaggiamo in auto e "scassiamo" ammortizzatori ecc.
1) Il percorso a buche all'uscita di un tornante di Serra (quello per intenderci, scendendo verso Canneto..subito dopo l'area dove è rimasto per lungo tempo in "sosta" un rottame d'auto) . Qui non hai scampo.. almeno una delle quattro/cinque buche allineate.. la prendi
2) la voragine che trovi non appena dopo il rettilineo di San Vincenzo...appena giri per Unci
3) le "trincee" o i "fossati" sempre più evidenti..sempre più pericolosi...nel tratto iniziale del lungomare (vicino al campeggio per intenderci)
Abbiamo parlato di esempi...perchè ad entrare nel dettaglio occorrerebbe più di qualche pagina.
Stendiamo anche un "velo pietoso" sul transito dei tir (vedi quanto è accaduto oggi)
Cari amministratori...non pretendiamo un elicottero...ma strade degne di tale nome...non sarebbe il caso di fare bitumare  quelle dove i lavori sono conclusi ? ...e se proprio non si può ...almeno tappate..con frequenza...le buche

Carnevale eoliano 2014. Serata finale. Foto di Alessio Pellegrino



Le foto si ingrandiscono ulteriormente cliccandoci sopra. Dopo il passaggio sul sito saranno pubblicate su un album creato dal nostro direttore su fb

Calcio a 5 di C2 . Vince la Ludica. Sconfitto il Salina

Vittoria casalinga per l'ASD Ludica Lipari che si è imposta per 7 a 5 al Savio.
Battuta d'arresto per il Salina superato in casa per 6 a 1 con lo Sport club Peloritana, seconda forza del campionato

Carnevale '14 Serata finale a Lipari (Video-fotografico-musicale foto di A. Pellegrino I° parte)

Ultimata la pubblicazione dei video-fotografici-musicali della sfilata finale del Carnevale eoliano 2014 (foto scattate dal nostro direttore e da amici, inizia adesso la pubblicazione dei video-fotografici-musicali realizzati con le foto scattate da Alessio Pellegrino che ringraziamo
 
Una volta passate sul sito le foto saranno pubblicate in un album del nostro direttore su fb

Carnevale 2014 Serata finale a Lipari (Video fotografico III° parte)


Una volta passate sul sito le foto saranno pubblicate in un album del nostro direttore su fb

Carnevale 2014 Serata finale a Lipari (video fotografico-musicale II° parte)

Una volta passate sul sito le foto saranno pubblicate in un album del nostro direttore su fb

Carnevale eoliano. Vince "Un sogno chiamato Carnevale"

Il carro “ Un sogno chiamato Carnevale “ ha vinto il Carnevale eoliano 2014 organizzato da Comune di Lipari. Si è aggiudicato il premio di 4500 euro.
Secondo classificato il minicarro di Filicudi “ La sesta perla” al quale vanno 1100 euro.
Terzo il minicarro di Salina “ Doc West” al quale 1000 euro
Quarto il minicarro “ Peppa Pig” di Pianoconte al quale vanno 900 euro .
“ Hawaiani” di Canneto, unico gruppo in gara, si è aggiudicato 700 euro

Carnevale eoliano 2014. Sfilata del carro di Salina a Lipari. Il video di uno dei momenti

Serata finale del Carnevale Eoliano 2014. Il video con le foto (1°parte)


Prende il via la pubblicazione delle foto inerenti la serata finale del Carnevale eoliano 2014 a Lipari. Attraverso lo slide fotografico-musicale potrete visualizzare le foto scattate dal nostro direttore che ritraggono sia i carri che i componenti, così come altri soggetti presenti sul Corso V.E. in occasione della sfilata
IL PRIMO VIDEO CON LE FOTO:


Una volta passate sul sito le foto saranno pubblicate in un album del nostro direttore su fb

Stromboli Scirocco-Eoliana Lipari. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della Lega e le considerazioni della dirigenza dell'Eoliana

Riceviamo e pubblichiamo:
A seguito dell'incontro Stromboli Scirocco contro Eoliana del 02-03-2014
Comunicato lega e considerazioni della società:
A carico dirigente,
Inibizione a svolgere ogni attività fino al 04-04-2014
Irato Giuseppe ( Stromboli Scirocco )
Per contegno minaccioso e offensivo reiterato
A carico giocatori non espulsi dal campo,
Squalifica per otto gare
Carlo Lanza ( Stromboli Scirocco )
Non iscritto in distinta ma riconosciuto dall'arbitro,
Lo minacciava prima dell'inizio della stessa. Il comportamento minaccioso del calciatore Lanza,unito a epiteti offensivi nei confronti del direttore di gara e degli organi federali,proseguiva allorquando,notatolo seduto nella panchina della società di appartenenza,l'arbitro, lo invitava ad uscire dal terreno di gioco perché non iscritto in distinta. Pur allontanato dal terreno di gioco,faceva rientro e costringeva il direttore di gara a richiedere l'intervento del capitano per allontanarlo nuovamente. Dall'esterno del terreno di gioco per tutta la durata della gara il tesserato Lanza rivolgeva in forma incessante offese e ingiurie nei confronti del direttore di gara.
CONSIDERAZIONI DELLA SOCIETA' EOLIANA-LIPARI
La società Eoliana Lipari non può che leggere il comunicato della lega Italiana sezione Messina ed esprimere in via ufficiale la propria soddisfazione sui provvedimenti scaturiti dopo l'incontro disputato contro lo Stromboli Scirocco, episodi che sicuramente non dovrebbe mai accadere in nessun campo di gioco e specialmente in categorie dove lo scopo principale è la voglia di fare qualcosa per le proprie comunità. Episodi che fanno ancora più male quando accadono tra comunità "uguali" e da coloro che occupano ruoli così importanti all'interno delle comunità stesse. Non possiamo che augurare un felice proseguimento della stagione e complimentarci per la vittoria conseguita a nostro danno,sperando di potere raggiungere insieme a noi i play off e magari rincontrarci per un incontro che possa essere maschio ma sportivo.
La dirigenza Eoliana Lipari 

8 Maggio 2014 (di Tiziana De Luca)

Oggi le donne si incontreranno, probabilmente come mai durante tutto il resto dell'anno, e parleranno, rideranno insieme festeggiando questa giornata che di significati ne ha tanti, soprattutto uno, in quest'epoca di conflitti e violenze, quello di soffermarci oggi in particolare per ricordarle tutte..
Quelle donne che sono state grandi nell'affermazione di diritti oggi scontati, come le Suffragette ed il movimento femminile, le quali hanno lottato per il diritto al voto; le donne che hanno combattuto per un paritario accesso al mondo del lavoro e ad un pari trattamento, per una eguale considerazione di uomo e donna nella coppia e nella famiglia; le silenziose donne che hanno subito o subiscono ancora adesso violenze di ogni genere che colpiscono corpo, mente ed anima; le donne che sono morte sotto la scure di meschini, brutali e inaccettabili assassini.
Per noi donne che dobbiamo essere d'esempio nella vita di tutti i giorni, lavorando con dignità, occupandoci dei nostri cari, partecipando alla vita sociale, tutelando chi è più debole, comportandoci con la sensibilità, l'educazione ed il rispetto dell'altro.
Per i nostri figli, maschi e femmine che siano, affinché imparino ad essere degli essere umani consapevoli del valore della vita.
Due giorni fa l'Amministrazione ha deliberato l'adesione del Comune di Lipari alla Carta dei diritti dell'eguaglianza e della parità di donne e uomini nella vita locale e lo ha fatto con la coscienza di chi sa quanto lontana sia la sostanziale parità di genere, ma quanto altrettanto importante sia iniziare con piccoli gesti, a volte simbolici, ma che pongono le premesse per l'applicazione concreta di principi fondamentali.
Un augurio a tutte le donne, in particolare alle donne liparote, che siano degne tutti i giorni della ricchezza del proprio essere e trattino alla pari gli uomini e meglio di quanto spesso loro non abbiano trattato noi.
L'Assessore
Tiziana De Luca

Via Crucis ieri nella chiesa di S. Croce a Pianoconte (foto Carla Casamento)

Prima Via Crucis di questo periodo di Quaresima ieri nella Chiesa di S. Croce a Pianoconte. La Via Crucis si tiene ogni venerdì sino a Pasqua

8 MARZO: Un omaggio a tutte le donne A cura degli alunni della classe III della Scuola Secondaria di 1° grado di Canneto Lipari.

In occasione della giornata internazionale della donna, comunemente indicata come festa dell’8 Marzo, abbiamo realizzato questo lavoro interdisciplinare, con la nostra insegnante di Lettere, la prof.ssa Carmelita Merlino, e la nostra insegnante di Arte e Immagine, la prof.ssa Provvy Munafò, con la finalità di formulare, un omaggio a tutte le donne, perché riteniamo che sia importante sottolineare il valore di questa ricorrenza che non deve essere intesa, esclusivamente, come un evento commerciale; nel contempo vogliamo anche evidenziare la specificità di questa giornata come puro riconoscimento al sacrificio di tutte quelle donne che per i grandi ideali, hanno sacrificato la propria vita, quindi vogliamo recuperare il vero senso della giornata della donna, per ricordarne soprattutto sia le conquiste sociali, politiche ed economiche, sia le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. Per far ciò abbiamo realizzato un viaggio a ritroso nel tempo, attraversato la storia dell’umanità, ricordato gli anni del femminismo e delle lotte per l’uguaglianza e l’emancipazione della donna. Pertanto, alla luce di questi approfondimenti, è nostro intento ribaltare il ruolo precostituito, etichettato dalle varie culture di porre la donna in secondo piano, perché sappiamo bene che non è così: la donna è sempre stata la colonna portante dell’esistenza degli esseri umani. Non è il lato debole dell’umanità, ma il fulcro, il punto di forza, la pietra angolare sulla quale si regge il mondo.
Questa attività di oggi, che contempla tre sezioni: la donna nella poesia, la donna nell’arte e la donna nella pubblicità, è la conclusione di un itinerario didattico avviato il 25 novembre scorso, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, e dopo un percorso di approfondimenti, riflessioni e analisi, confluisce oggi in questo omaggio alle donne.
L’ipotesi più diffusa dell’origine della giornata dell’8 Marzo, riconduce al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme. In realtà la storia di questa festa è molto più complessa.
Ma quel tragico evento, successivamente, ha fatto nascere una serie di celebrazioni che i primi tempi si svolgevano solo negli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo dell’orribile fine delle operaie morte nel rogo della fabbrica. In seguito, con il diffondersi delle varie iniziative che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell’8 Marzo assunse un’importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto. Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa, le varie associazioni di donne o culturali, organizzano manifestazioni e convegni sull’argomento, cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che pesano ancora oggi sulla condizione della donna, e i tragici eventi di cronaca, che apprendiamo giornalmente dagli organi di stampa, sono purtroppo una conferma che la donna, nonostante l’evoluzione sociale e culturale avvenuta, continua a subire soprusi,violenze ed ingiustizie. Sembra quasi che ci sia una guerra contro le donne, forse una guerra inconscia da parte di alcuni individui che temono la supremazia, la forza, il coraggio delle donne e quindi tendono a sopraffarle anche con la violenza e la morte.
Il simbolo di questa festa è il fiore della mimosa. Furono le femministe italiane dell’U.D.I. (Unione Donne Italiane) che nel 1946, preparando la prima festa della donna del dopoguerra, decisero di colorare l’evento con un tocco floreale. Scelsero i mazzetti di mimosa che fioriscono a marzo e sono a buon prezzo. E fu proprio Teresa Mattei, che partecipava all’Assemblea Costituente che varò la nostra Costituzione, a scegliere il fiore della mimosa.
La sezione “La donna nella poesia” comprende versi celebri e non. Tra i versi celebri ci hanno particolarmente colpito quelli della poetessa Alda Merini, una delle maggiori poetesse contemporanee. La sua poetica, fatta di ardore, visionarietà e profonda inquietudine, ne ha fatto una delle voci più intense e significative del Novecento e dei primi anni 2000.
A tutte le donne”
Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci ancora a piangere,
e poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
innalzi il tuo canto d’amore.
* * *
L’inno alla Donna”
Stupenda
immacolata fortuna
per te tutte le creature
del regno
si sono aperte
e tu sei diventa la regina
delle nostre ombre
per te gli uomini
hanno preso
innumerevoli voli
creato l’alveare
del pensiero
per te donna è sorto
il mormorio dell’acqua… (…).

* * *
Un’altra poesia di particolare intensità emotiva è “Donna” di Rabindranath Tagore, poeta, prosatore, drammaturgo, musicista e filosofo indiano, (Calcutta 1861 – Santi Niketan, Bolpur, 1941). Considerato una delle figure più rappresentative dell’India moderna, si fece portavoce di un messaggio universale che valica i confini tra razze e popoli. Egli si proponeva di conciliare la cultura occidentale con quella orientale; nelle sue liriche, come nella sua vita, Tagore esprime la propria passione, la sua convinta ricerca dell’armonia e della bellezza, e questa poesia è una testimonianza della sua particolare poetica.
Donna, non sei soltanto l’opera di Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i loro cuori.
I poeti tessono una rete
con fili di dorate fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova immortalità.
Il mare dona le sue perle,
le miniere il loro oro,
i giardini i loro fiori
per adornarti, per coprirti
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del cuore degli uomini
ha steso la sua gloria sulla tua giovinezza.
Per metà sei donna,
per metà sei sogno.
* * *
Concludiamo con i versi di un giovane poeta contemporaneo, di origine napoletana “Il coraggio delle Donne” di Bruno Esposito.
Sono coraggiose le donne,
ci costa caro, ma bisogna ammetterlo.
La fragilità? Solo uno stato culturale,
più che un dato biologico.
Sono forti e coraggiose, le donne.
Quando scelgono la solitudine,
rinunciando a un falso amore,
smascherandone la superficialità.
Sono coraggiose le donne, quando
crescono i figli senza l’aiuto di nessuno,
rivalutando l’ancestrale primato,
quelle di essere mamme. (…)
Sono forte e coraggiose, le donne,
quando sopportano violenze di ogni tipo,
per salvaguardare quello che resta di famiglie,
che non sono più tali.
Sono la speranza del mondo, le donne, in qualsiasi
circostanza continuano a far nascere uomini,
che poi le tradiranno.
* * *
Anche noi, nella nostra semplicità ed estemporaneità, ci siamo cimentati ad omaggiare la donna con dei piccoli componimenti scaturiti dalla consapevolezza che la donna è sicuramente una delle “meraviglie del creato”, è una grande risorsa per il mondo intero e come tale va valorizzata, rispettata, amata

“O tu donna”

(di Andrea Angelo Cannistrà)
O tu donna, bella come
un fiore appena sbocciato,
coraggiosa come un leone,
ma delicata
come una farfalla.
O tu donna, meravigliosa,
scesa dal cielo.
Sorridi e torna il sole.
O tu donna, ci salvi dal
baratro del caos.
O tu donna,
non mi abbandonare mai.

Tu sei la Donna” (di Andrea Traviglia)
Donna, per me tu sei bellezza,
amore, sensibilità, coraggio,
ma soprattutto VITA.
Tu sai essere madre, sorella, amica, compagna.
Quando ridi i tuoi occhi diventano stelle
che illuminano il cammino della vita.
Il tuo sorriso, contagioso,
trasforma le mie giornate tristi,
e vedo sempre il sole
anche se fuori piove.
Niente avrebbe senso senza di te;
tu sei la donna che mi ha regalato la VITA.

Una creatura preziosa” (di Marco Spartà)
Donna, creatura preziosa,
non basta a ricordarti una semplice mimosa,
da te nasce la vita, un dono speciale,
in tutto ciò che fai sei fenomenale.
Ti paragonerei a una meravigliosa rosa bianca.
La donna va difesa, non la dobbiamo mai maltrattare.
Non soltanto l’otto marzo ella va festeggiata,
perché la donna ogni giorno va rispettata.
Le donne richiedono diritti e parità,
senza di loro non esisterebbe la felicità.

Io sono donna” (di Giulia Ziino)
Io sono donna,
e quindi sono attrice,
interpreto mille ruoli
e ho mille facce.
Io sono donna
e mento senza volere.
Faccio di tutto per ottenere ciò che voglio.
Ti posso togliere l’animo, in un attimo,
se voglio.
Io sono donna,
ti amo e ti odio.
Io sono donna
e posso essere come il deserto,
ti posso soffocare, persino bruciarti il viso
ma quando voglio
mi trasformo in acqua per dissetarti.
Io sono donna
e ti posso aiutare,
se chiedi qualcosa
troverò la risposta.
Io sono donna
e in quanto tale
sarò il tuo universo.

La donna essenziale” (di Francesca Aiello)
La donna,
la persona di cui non puoi farne a meno,
che ti da vita,
che ti da amore,
che ti regala tutto ciò di cui hai bisogno.
La donna,
l’essere essenziale per la vita,
senza di lei nulla avrebbe senso.
Anche se a volte sembra debole e afflitta,
riesce sempre ad affrontare la vita
senza fermarsi al primo ostacolo che incontra.
Il coraggio non le manca mai.
Che vita sarebbe se non ci fosse la donna?
Non oso immaginare.
Bisogna amarla e festeggiarla sempre,
in ogni momento.

* * *
Per la sezione la donna nell’arte abbiamo estrapolato alcune immagini di dipinti femminili molti significativi, realizzati da pittori che hanno raffigurato il volto di donna. E come non inserire in questa breve carrellata di quadri il mitico volto della “Gioconda” di Leonardo da Vinci? Ci è sembrato molto indicativo per raffigurare tutto il mistero ed il fascino che ogni donna racchiude nel suo animo e nel suo sguardo. Ma abbiamo rintracciato anche dei dipinti che raffigurano la donna nella sua quotidianità come “Le vagliatrici di grano” del pittore Gustave Coubert, o dipinti che raffigurano la donna nella sua leggiadria come “La ballerina” di Edgar Degas.
Nella sezione La donna nella pubblicità, invece abbiamo cercato di rappresentare, con le immagini pubblicitarie, i vari aspetti della donna vista nel suo essere romantica, frizzante, gioiosa, chic, ecc. Comunicare, quindi, con le immagini le sensazioni interiori della donna e la sua identità femminile.
* * *
Francesca Aiello, Giulio Biviano, Angelo Cannistrà, Eric Mollica, Sergio Mollica, Patrick Oriti, Giulia Rotilio, Marco Spartà, Andrea Traviglia, Giulia Ziino.

Ore 10 e 10. Mezzo pesante paralizza traffico a Serra. Ma non dovevano transitare scortati?

Un "bestione" (vedi foto) sta letteralmente paralizzando il traffico sulla strada di Serra, in entrata e uscita per Canneto.
Al di là dell'opportunità di fare transitare mezzi del genere in una strada "terremotata" e a forte rischio ci chiediamo come mai questo mezzo transita senza scorta della polizia municipale?
Se non ricordiamo era stato sottolineato che ciò sarebbe accaduto in occasione di trasporti particolarmente ingombranti.
E i disagi per i cittadini continuano..

Auguri ai festeggiati di oggi

Il direttore di Eolienews augura Buon Compleanno a Fabiola Biviano, Barbara Bonfante, Giovanni Cortese,
Aisha Imbruglia, 

Domenica a Panarea con Nesos

Domenica 9 marzo “Conosci le tue isole?” ci porta alla scoperta di Pizzo del Corvo, la cima dell’isola di Panarea, guidati dall’Associazione Nesos. 
L’appuntamento è alle 8.00 alla biglietteria della Usticalines. 
Il rientro è previsto intorno alle 16.00, dunque colazione al sacco e abbigliamento adeguato per uno dei trekking più affascinanti dell’arcipelago. Vi aspettiamo numerosi.
ASSOCIAZIONE NESOS

LA NOVITA’ SCHIACCIATA DAL “CARRO DELL’INDIFFERENZA”. L'amarezza di Gabriele Furnari Falanga

C’erano e non c’erano una volta, nel lontano Lunedì 3 Marzo 2014, le “Favole per strada” un nuovo ed originale evento prodotto interamente da una giovane compagnia, il  “Teatro dello Specchio” di Messina, con interpreti eoliani, che con grande lavoro, entusiasmo, sacrifici e soprattutto GRATUITAMENTE ha prestato il proprio servizio per arricchire le manifestazioni collegate al carnevale eoliano.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Lipari,  prevedeva, come da   cartellone   due appuntamenti:
•        Il primo Venerdì 28 Febbraio nell’isola di Vulcano, dove con grande piacere ed allegria è stata accolta da bambini e genitori solari e partecipi che hanno seguito con attenzione  l’esibizione lanciandosi, alla fine, in balli scatenati.
•        Il secondo Lunedì 3 Marzo (sulla carta!) a Lipari. E qui arrivano le note dolenti.
Riepiloghiamo gli avvenimenti per chiarezza:
Veniamo a conoscenza che nella mattina del 3 Marzo viene indetta una riunione tra assessori e responsabili dei carri per organizzare la sfilata nel pomeriggio, visto che era stata annullata  quella  del giorno prima a causa della pioggia. Di  questa riunione non è stata resa partecipe  l’associazione “Teatro dello Specchio” che doveva mettere in scena nel pomeriggio a partire dalle ore 16.00, secondo cartellone, le favole per strada con i bambini. La novità della sfilata dei carri, in programma alle 16.30, si apprende, con grande stupore e delusione, leggendola casualmente sulle pagine web di un notiziario eoliano.  Alle rimostranze esternate, è stato ribattuto che si doveva procedere tranquillamente secondo programma, al che la compagnia, per tempo si prepara nella postazione prevista davanti alla Chiesa di S. Pietro.
Da qui in avanti è tutto un susseguirsi di incresciosi episodi:
-Immediatamente veniamo invitati a spostarci per dare la precedenza al posizionamento dei carri per la sfilata...
-Viene detto che la compagnia non deve stare là  perché  devono sfilare i carri...
-Gli organizzatori  dicono che loro delle  "favole per strada" non ne sanno niente...
-Se proprio non se ne può fare a meno, bisogna farle alla svelta....
In questo clima mortificante inizia  la rappresentazione delle favole, destreggiandosi tra mormorii degli addetti ai lavori  ed inviti a tagliare la manifestazione, e,  ciliegina sulla torta, arrivati alla palma, luogo a suo tempo indicato per  raccogliersi e mettere in scena la prima favola… troviamo il posto impegnato dalla  bancarella di un ambulante,  al quale noi dobbiamo chiedere gentilmente di spostarsi!!  
Questa premessa  serve da spunto per delle riflessioni:
di certo ci rendiamo conto che probabilmente una sfilata di carri può avere la supremazia  su un teatro fatto in strada, anche se l’obiettivo era di fornire una proposta inedita nell’isola, e di coinvolgere i bambini in maniera sana e divertente, visto che questi  interagiscono con gli attori e diventano protagonisti essi stessi. Puntualizziamo che si è voluto con forza puntare sui bambini e sul loro coinvolgimento, con la convinzione che essi sono i pionieri del futuro e la forza positiva di un paese, ma non basta inventarsi una manifestazione, se poi i genitori (che devono accompagnarli) non ne comprendono il fine, o forse più semplicemente non sono interessati a far conoscere ai propri figli delle proposte nuove ed alternative. Ma ognuno è libero di scegliere ciò che ritiene più giusto, noi teniamo solo a precisare che il teatro per l’infanzia non è un teatro di scarto, anzi comporta una grande responsabilità ed un grande impegno, e si prefissa l’obiettivo di collaborare come può  alla crescita e all’educazione sociale dei bambini.   
Detto questo, al fine di non esprimere una mera polemica, ma nella speranza di dare un contributo positivo al futuro miglioramento organizzativo, se mi posso permettere, vorrei evidenziare che quando ci sono più soggetti coinvolti nelle manifestazioni, è corretto sentire tutti congiuntamente e per tempo perché ognuno possa esprimere il proprio pensiero e punto di vista, ed evitando così sgradevoli ed inopportune  “piazzate” durante lo svolgimento delle manifestazioni e soprattutto per fare in modo che tutte le espressioni possano avere giusto risalto, visto che non c’è chi lavora di meno e chi lavora di più, infatti pensiamo che ognuno si sia impegnato per la buona riuscita dell’evento nel suo complesso, e nessuno deve essere sminuito nell’impegno profuso, sia che abbia preparato un mastodontico carro, sia che abbia preparato un piccolo gruppo di teatro. Entrambi esprimono pari professionalità ed impegno, ed a tutti è costata fatica realizzare il proprio progetto.
Inoltre probabilmente le due manifestazioni, avendo target differenziati, non andavano fatte in contemporanea, a maggior ragione visto che la sfilata dei carri prevedeva una replica nella corrente settimana. Forse bisognava pensare che un genitore  poteva trovare impegnativo portare il proprio figlio alle 16.00 e farlo restare fino a tarda notte per seguire la sfilata dei carri (delle due l’una…) e la scelta è facile immaginare  dove potesse cadere .
Questo per dovere di cronaca e di precisione, comunque  voglio pubblicamente ringraziare quanti mi hanno aiutato nella realizzazione di questo progetto, i bambini  intervenuti  ed i loro sorrisi che hanno permesso di annullare le negatività della giornata, un grazie all’amministrazione comunale che ha creduto in questa idea, un ringraziamento al PANIFICIO GENTILE e alla signora ANNA CANNISTRA’ che hanno fornito gratuitamente  i  gustosi “giggi” distribuiti a tutti i bambini, ed a quanti ci hanno sostenuto in diversi modi.
 Garcìa Lorca scrisse: “Un popolo senza teatro è morto”.
 Voglio sperare non diventi una triste realtà!
Gabriele Furnari Falanga

Buon Compleanno da Partylandia a Sofia Belletti

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Sofia Belletti per il suo sesto compleanno

Sondaggio sul Carnevale 2014 a Lipari. I lettori di Eolienews scelgono "La sesta perla" di Filicudi

Si è chiuso ieri pomeriggio il nostro sondaggio: CARNEVALE 2014 A LIPARI.VOTATE IL CARRO O IL MINICARRO CHE VI È PIACIUTO DI PIÙ.
Nettissima la vittoria del mini-carro di Filicudi "La sesta perla" che ha raccolto il 60% delle preferenze espresse dai nostri lettori.
A seguire: Peppa Pig (Pianoconte), Un sogno chiamato Carnevale (Lipari) e Hawaiani (Canneto)
Vi proporremo a breve un altro sondaggio legato alle manifestazioni carnascialesche nelle Eolie

Terremoto: E sono 4. Piccola "scossetta" ieri sera

Una piccola "scossetta"  di terremoto è stata registrata ieri sera alle 19 e 52 dall'INGV nel distretto sismico delle Eolie. E' stata di magnitudo 1.8 e si è verificata a 9 km. di profondità.
E' stata la quarta della giornata

Ecoseib già al lavoro nell'immediatezza della conclusione della sfilata

Ancora  una volta, così come accaduto in occasione della prima serata di sfilata del Carnevale eoliano 2014, dobbiamo registrare il tempestivo intervento della ditta Ecoseib per ripulire le strade percorse dalla manifestazione.
Sono intervenuti il coordinatore Serrato e gli operatori ecologici Giunta, Zanca, Cappadona, Mandarano, Cincotta e Bonsignore

venerdì 7 marzo 2014

Carnevale eoliano 2014. La serata finale di Lipari. Le prime foto


E' in svolgimento a Lipari la serata finale del Carnevale 2014.
Alla sfilata, rispetto alla prima serata, si è aggiunto il carro proveniente da Salina. Per la precisione quello realizzato a Malfa e che rappresenta i tre sindaci dell'isola e l'assessore Lorenzo Cincotta.
A conclusione della sfilata appuntamento nel porto di Sottomonastero dove è stata allestita una postazione alquanto "arrangiata" (vedi foto) e dove si procederà alla premiazione
Nei giorni a venire alla sfilata finale dedicheremo ampio spazio fotografico