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mercoledì 4 luglio 2012
Inaugurazione nuova sede Confapi Messina
Domani 5 luglio alle 11.30 inaugurazione della nuova sede di Confapi
Messina, la delegazione provinciale di Confapi Sicilia che cura gli interessi
delle piccole e medie imprese dell’Isola, in via Giordano Bruno 106.
A tagliare il nastro il presidente regionale e vice presidente nazionale
Nello Lentini, che sarà presente insieme al presidente di Confapi Messina
Giorgio Caprì, ai vice presidenti di Confapi Sicilia Nino Scarito e Paolo
Lentini e al responsabile per la
Legalità e Sicurezza Alessandro Rizzo.
La nuova sede sarà benedetta da don Sergio Siracusano, responsabile delle
problematiche del mondo del lavoro dell’Arcivescovado.
All’inaugurazione saranno presenti anche il prefetto di
Messina Francesco Alecci, il questore Carmelo Gugliotta ed il comandante
provinciale dei Carabinieri Claudio Domizi
Violenta scossa tellurica nel mare di Panarea. La notevole profondità ha fatto in modo che non venisse avvertita
Un terremoto di magnitudo 4.1 (5°/6° grado Mercalli) è stato registrato oggi alle 15 e 27 a sud sud-est di Panarea ad una profondità ipocentrale di 178 Km.
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV, dell'Osservatorio Geofisico di Lipari. La scossa pur essendo di una certa intensità non è stata avvertita dagli abitanti e dai turisti in quanto l'epicentro è stato ad una notevole profondità.
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV, dell'Osservatorio Geofisico di Lipari. La scossa pur essendo di una certa intensità non è stata avvertita dagli abitanti e dai turisti in quanto l'epicentro è stato ad una notevole profondità.
Imprenditoria isolana....la regione si "impegna" per penalizzare
(Gazzetta del Sud- Mario Cavaleri)
Rieccoci con la burocrazia regionale che, se non tende a scoraggiare un’intrapresa, è capace di produrre mezzi disastri. Poi, non sapendo che pesci pigliare,… si “autotutela”.
Vicenda: un subacqueo titolare di diving center a Santa Marina Salina dopo lungo defatigante iter ottiene il 30 maggio scorso la tanto sospirata concessione demaniale di un locale di ricovero barche nell’area portuale per poter svolgere l’attività. Anni di peregrinare tra uffici e bolli…. E’ la “semplificazione !
Comunque, il suo regolare progetto di risistemazione del locale, peraltro apprezzato, ottiene tutti i visti e finalmente a maggio ormai concluso l’ultimo timbro e la firma del direttore generale dell’Assessorato ambiente Giovanni Arnone.
Ci sarebbe già da obiettare che per la concessione a un diving si aspetti giugno, cioè a stagione iniziata quando poi scatta magari il divieto lavori del Comune per non disturbare i vacanzieri!! Tuttavia, per Roberto Carini, istruttore subacqueo di secondo livello responsabile del MuciaraDiving ormai è fatta: dopo anni di pratiche (trafila cominciata nel 2008) non vuole pensarci più: ordina il parquet per pavimentare, prende accordi con gli operai che devono sistemare quei 40 mq, prenota un moderno compressore per le bombole; organizza insomma il da farsi in gran fretta. L’estate è arrivata, se non si parte è il tracollo. E’ costretto a correre per recuperare quel tempo che negli uffici regionali si perde oltre ogni decenza in una dilatazione infinita.
Comunque, al diavolo il passato. Ormai l’istruttore subpensa al materiale in arrivo, al poter essere presto operativo; a come pubblicizzare la nuova sede. Pensa e ripensa da imprenditore che rischia di suo. Non arriva a pensare però che la malaburocrazia è tale non soltanto perché lenta e improduttiva… ma in quanto sa essere pure cinica e perniciosa.
Infatti, ecco puntuale la sorpresa: una “revoca in autotutela” della concessione. Lo stesso Assessorato regionale non avrebbe visto l’esistenza di una analoga domanda concorrente di concessione del Comune di Santa Marina per attribuire quel locale ai pescatori. Dunque, per ora tutto sospeso ?
Carini è furibondo: sa che l’unico progetto vero, esitato dagli enti competenti è il suo; che il sindaco ha solo avanzato una richiesta per compiacere i pescatori isolani ma nulla di più che possa inficiare il suo diritto.
Intanto siamo già a luglio! E il problema non è cosa vale di più, se l’attività produttiva di un Diving (che rischia di chiudere definitivamente perché sfrattato dalla precedente sede) o il ricovero di un paio di barche di pescatori. Il primo cittadino ha fatto il suo mestiere di sindaco, cercando di perorare la causa di qualche pescatore; ma all’operatore privato che per anni ha inseguito decine di timbri, li ha ottenuti e infine si è visto consegnare l’attestato conclusivo, non si può dire: adesso ricominciamo daccapo, riesaminiamo il caso perché il sindaco protesta…
La logica conseguente sarebbe malefica e dagli effetti devastanti: il direttore regionale, con la revoca provvisoria, si autotutela …. l’imprenditore fallisce.
Con questo registro, vogliamo invitare ancora a venire in Sicilia per investire ?!
Rieccoci con la burocrazia regionale che, se non tende a scoraggiare un’intrapresa, è capace di produrre mezzi disastri. Poi, non sapendo che pesci pigliare,… si “autotutela”.
Vicenda: un subacqueo titolare di diving center a Santa Marina Salina dopo lungo defatigante iter ottiene il 30 maggio scorso la tanto sospirata concessione demaniale di un locale di ricovero barche nell’area portuale per poter svolgere l’attività. Anni di peregrinare tra uffici e bolli…. E’ la “semplificazione !
Comunque, il suo regolare progetto di risistemazione del locale, peraltro apprezzato, ottiene tutti i visti e finalmente a maggio ormai concluso l’ultimo timbro e la firma del direttore generale dell’Assessorato ambiente Giovanni Arnone.
Ci sarebbe già da obiettare che per la concessione a un diving si aspetti giugno, cioè a stagione iniziata quando poi scatta magari il divieto lavori del Comune per non disturbare i vacanzieri!! Tuttavia, per Roberto Carini, istruttore subacqueo di secondo livello responsabile del MuciaraDiving ormai è fatta: dopo anni di pratiche (trafila cominciata nel 2008) non vuole pensarci più: ordina il parquet per pavimentare, prende accordi con gli operai che devono sistemare quei 40 mq, prenota un moderno compressore per le bombole; organizza insomma il da farsi in gran fretta. L’estate è arrivata, se non si parte è il tracollo. E’ costretto a correre per recuperare quel tempo che negli uffici regionali si perde oltre ogni decenza in una dilatazione infinita.
Comunque, al diavolo il passato. Ormai l’istruttore subpensa al materiale in arrivo, al poter essere presto operativo; a come pubblicizzare la nuova sede. Pensa e ripensa da imprenditore che rischia di suo. Non arriva a pensare però che la malaburocrazia è tale non soltanto perché lenta e improduttiva… ma in quanto sa essere pure cinica e perniciosa.
Infatti, ecco puntuale la sorpresa: una “revoca in autotutela” della concessione. Lo stesso Assessorato regionale non avrebbe visto l’esistenza di una analoga domanda concorrente di concessione del Comune di Santa Marina per attribuire quel locale ai pescatori. Dunque, per ora tutto sospeso ?
Carini è furibondo: sa che l’unico progetto vero, esitato dagli enti competenti è il suo; che il sindaco ha solo avanzato una richiesta per compiacere i pescatori isolani ma nulla di più che possa inficiare il suo diritto.
Intanto siamo già a luglio! E il problema non è cosa vale di più, se l’attività produttiva di un Diving (che rischia di chiudere definitivamente perché sfrattato dalla precedente sede) o il ricovero di un paio di barche di pescatori. Il primo cittadino ha fatto il suo mestiere di sindaco, cercando di perorare la causa di qualche pescatore; ma all’operatore privato che per anni ha inseguito decine di timbri, li ha ottenuti e infine si è visto consegnare l’attestato conclusivo, non si può dire: adesso ricominciamo daccapo, riesaminiamo il caso perché il sindaco protesta…
La logica conseguente sarebbe malefica e dagli effetti devastanti: il direttore regionale, con la revoca provvisoria, si autotutela …. l’imprenditore fallisce.
Con questo registro, vogliamo invitare ancora a venire in Sicilia per investire ?!
Anche a Lipari raccolta firme contro le indennità parlamentari
Comunicato
Il Movimento 5 stelle di Lipari intende informare la cittadinanza che è in corso una raccolta di firme di iniziativa popolare, che ha come obiettivo l' "Abrogazione parziale della legge per le indennità parlamentari".
E' possibile firmare la petizione presso l'ufficio elettorale del comune di Lipari, e così lo stesso in tutti i comuni d'Italia.
Quasi sempre al comune di Lipari queste schede tornano indietro vuote, riteniamo sia necessario sviluppare maggiore sensibilità a questi argomenti, è proprio grazie al disinteresse della gente che il politico scorretto compie impunito le sue malefatte...
Chiediamo a tutti i cittadini che ancora credono nella costituzione di andare a firmare la petizione, la quale, anche se verrà insabbiata come molte altre prima, rappresenta la possibilità di dare un segnale forte di voglia di democrazia... Ci vogliono solo 2 minuti.
Questo il link al video delle prime 2 firme:
http://www.youtube.com/watch?v=-KNc3ayA5vc
Francesco Finocchiaro
Organizer Movimento 5 stelle Lipari
Il Movimento 5 stelle di Lipari intende informare la cittadinanza che è in corso una raccolta di firme di iniziativa popolare, che ha come obiettivo l' "Abrogazione parziale della legge per le indennità parlamentari".
E' possibile firmare la petizione presso l'ufficio elettorale del comune di Lipari, e così lo stesso in tutti i comuni d'Italia.
Quasi sempre al comune di Lipari queste schede tornano indietro vuote, riteniamo sia necessario sviluppare maggiore sensibilità a questi argomenti, è proprio grazie al disinteresse della gente che il politico scorretto compie impunito le sue malefatte...
Chiediamo a tutti i cittadini che ancora credono nella costituzione di andare a firmare la petizione, la quale, anche se verrà insabbiata come molte altre prima, rappresenta la possibilità di dare un segnale forte di voglia di democrazia... Ci vogliono solo 2 minuti.
Questo il link al video delle prime 2 firme:
http://www.youtube.com/watch?v=-KNc3ayA5vc
Francesco Finocchiaro
Organizer Movimento 5 stelle Lipari
Lipari: Area delle ex cave sempre più a rischio
Aree delle cave sempre più a rischio. Non sono pochi, infatti, i turisti che superando l'ormai obsoleta recinzione si avventurano in scalate all'interno della cava.
Nelle due foto di Silvia Sarpi un turista che, domenica, si è avventurato solitario lungo il percorso
Nelle due foto di Silvia Sarpi un turista che, domenica, si è avventurato solitario lungo il percorso
SOCIETA' PARTECIPATE: ARMAO, NON E' IL MOMENTO DELLE SPECULAZIONI
"Non c'e' alcun atto che vanifichi l'accordo raggiunto sulla
riorganizzazione delle societa' partecipate del settore dei servizi.
Solo una circolare che ha fatto il punto sulla situazione. Gli atti
amministrativi che sono stati emanati, richiamati dall'accordo, sono
tanto necessari quanto coerenti per consentire di giungere all'obiettivo
che tutti, governo, societa' e sindacati, intendono conseguire.
In tal senso sono disponibile ad ogni tipo di confronto che sia scevro da distorsioni. C'e' solo bisogno di marciare adesso nella stessa direzione e di mantenere i tempi concordati per dare certezze ai lavoratori sul loro futuro, senza mai perdere di vista gli equilibri di bilancio e l'economicita' di gestione. Come ho gia' affermato, non c'e' bisogno di speculazioni ne' da parte della politica ne', tanto meno, da parte di alcuni sindacalisti che intendono tutelare anche qualche interesse indifendibile. Con gli amministratori delle societa' continueremo il confronto e il dialogo, perche' la nuova societa' garantisca economicita',qualita' dei servizi e livelli occupazionali".
Lo dice l'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao.
In tal senso sono disponibile ad ogni tipo di confronto che sia scevro da distorsioni. C'e' solo bisogno di marciare adesso nella stessa direzione e di mantenere i tempi concordati per dare certezze ai lavoratori sul loro futuro, senza mai perdere di vista gli equilibri di bilancio e l'economicita' di gestione. Come ho gia' affermato, non c'e' bisogno di speculazioni ne' da parte della politica ne', tanto meno, da parte di alcuni sindacalisti che intendono tutelare anche qualche interesse indifendibile. Con gli amministratori delle societa' continueremo il confronto e il dialogo, perche' la nuova societa' garantisca economicita',qualita' dei servizi e livelli occupazionali".
Lo dice l'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao.
Mostra di Bongini, Conti, Carbone e De Pasquale nei locali dell'ex carcere di Lipari
Venerdi prossimo alle 19 al castello di Lipari, nei locali dell'ex
carcere, si inaugurerà una mostra dedicata a Sergio Bongini, Gianni Conti, Ruccio Carbone e Erina De Pasquale .
La mostra sarà aperta fino al 29 luglio.
Centro Studi di Lipari: Presentazione pomeriggi culturali. Si parte con "Chi ha tradito l'economia italiana? Come uscire dall'emergenza"
Sabato
7 luglio 2012 alle ore 18,00, presso
l’Hotel Villa Meligunis di Lipari il Centro Studi e Ricerche di Storia e
Problemi Eoliani presenterà alla stampa il programma del Festival del cinema
del Isole Eolie “Un mare di cinema” e la
XXIX edizione dei “Pomeriggi Culturali Eoliani”.
Seguirà il primo appuntamento con
“I Pomeriggi
Culturali Eoliani"
con la presentazione del libro “Chi ha
tradito l’economia Italiana? Come uscire dall’emergenza” di Nino Galloni –
edito da Editori Riuniti University Press. Intervengono
con l’autore: N. Natoli e M. Sorgi
Presunte incompatibilità. Pavone: "Il nostro sindaco farà chiarezza"
Con enorme dispiacere,leggo da cittadino eoliano di eventuali consiglieri non autorizzati a svolgere questo ruolo, in quanto, incompatibili con il Comune di Lipari per gli incarichi di consigliere eletti da noi cittadini.
Leggo anche nomi di persone di massimo rispetto e di grande professionalità e che ricoprono ruoli all’interno della nostra comunità con grande prestigio. Se dovesse essere vero, quanto scritto e segnalato da alcuni cittadini eoliani, perché non bisogna chiarire le proprie posizioni all’interno della nostra comunità da parte di coloro oggetto di presunti illeciti?
Chiedo anche, perché se ne parla proprio adesso e non prima delle elezioni?
Il nostro sindaco ha più volte ripetuto durante la campagna elettorale che il suo governo avrebbe fatto della legalità uno strumento irrinunciabile e attuativo nell’interesse di tutti noi cittadini. Come cittadino sono straconvinto che il sindaco Marco Giorgianni, persona seria, preparata, di grande affidabilità, sicuramente, attuerà tutte le misure per fare chiarezza su questa presunta vicenda.
Cordialmente
Prof. Bartolo Pavone.
Leggo anche nomi di persone di massimo rispetto e di grande professionalità e che ricoprono ruoli all’interno della nostra comunità con grande prestigio. Se dovesse essere vero, quanto scritto e segnalato da alcuni cittadini eoliani, perché non bisogna chiarire le proprie posizioni all’interno della nostra comunità da parte di coloro oggetto di presunti illeciti?
Chiedo anche, perché se ne parla proprio adesso e non prima delle elezioni?
Il nostro sindaco ha più volte ripetuto durante la campagna elettorale che il suo governo avrebbe fatto della legalità uno strumento irrinunciabile e attuativo nell’interesse di tutti noi cittadini. Come cittadino sono straconvinto che il sindaco Marco Giorgianni, persona seria, preparata, di grande affidabilità, sicuramente, attuerà tutte le misure per fare chiarezza su questa presunta vicenda.
Cordialmente
Prof. Bartolo Pavone.
SCUOLE: 60 MILIONI PER MESSA IN SICUREZZA DI 347 PLESSI
Palermo, 4 lug. (SICILIAE) - A
seguito di un'intesa istituzionale tra la Regione siciliana e lo Stato,
il Cipe ha approvato il 2° "Programma straordinario di interventi sul
patrimonio scolastico finalizzati alla messa in sicurezza e alla
prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilita' degli
elementi, anche non strutturali". Lo comunica il presidente della
Regione siciliana, Raffaele Lombardo.
Il provvedimento e' stato gia' registrato dalla Corte dei Conti.Nei prossimi giorni, per il tramite del Provveditorato alle opere pubbliche per la Sicilia, in regime di convenzione con i Comuni interessati, si procedera' alla sua attuazione. Il programma, in relazione anche alla sua rilevanza pari a 60.125.800,00 di Fondi Fas, e' un importante strumento per la messa in sicurezza di ben 347 edifici scolastici e per l'immediata cantierizzazione di numerose e piccole iniziative diffuse sull'intero territorio regionale.
Il provvedimento e' stato gia' registrato dalla Corte dei Conti.Nei prossimi giorni, per il tramite del Provveditorato alle opere pubbliche per la Sicilia, in regime di convenzione con i Comuni interessati, si procedera' alla sua attuazione. Il programma, in relazione anche alla sua rilevanza pari a 60.125.800,00 di Fondi Fas, e' un importante strumento per la messa in sicurezza di ben 347 edifici scolastici e per l'immediata cantierizzazione di numerose e piccole iniziative diffuse sull'intero territorio regionale.
Nuovo vigile (in mobilità a Lipari). Oggi operazione "anti-assalto al turista"
Vigili urbani impegnati stamani nel porto di Sottomonastero per bloccare il fenomeno abusivo "anti-assalto al turista in arrivo".
Nell'operazione, già effettuata in altri giorni da altre pattuglie della polizia municipale erano impegnati l'ausiliario del traffico Rita Mandarano e i vigili Gaetano D' Ambra e Giuseppe Lacagnina. Quest'ultimo
arrivato a Lipari da alcuni giorni dovrebbe restare nell'arcipelago (in mobilità) per due mesi. In poche parole sostituisce Li Volsi che è in aspettativa.
Dovrebbe essere destinato all'isola di Vulcano dove Li Volsi svolgeva servizio. Lacagnina, 40 anni, arriva in mobilità dal comune di Caltanissetta.
Nell'operazione, già effettuata in altri giorni da altre pattuglie della polizia municipale erano impegnati l'ausiliario del traffico Rita Mandarano e i vigili Gaetano D' Ambra e Giuseppe Lacagnina. Quest'ultimo
arrivato a Lipari da alcuni giorni dovrebbe restare nell'arcipelago (in mobilità) per due mesi. In poche parole sostituisce Li Volsi che è in aspettativa.
Dovrebbe essere destinato all'isola di Vulcano dove Li Volsi svolgeva servizio. Lacagnina, 40 anni, arriva in mobilità dal comune di Caltanissetta.
Si parte? (di Daniele Corrieri)
Qualcosa si muove? Ieri sollecitavo che venissero fatte le
Composizioni delle Commissioni, per fortuna nel pomeriggio arrivava notizia che
si faranno il 9 luglio.
Siamo a metà dell’opera! Ricordo che
le cariche delle Commissioni sia come Presidente sia come Vice Presidente devono
essere poi votate in Consiglio Comunale. Ci saranno sorprese? Spero di no. Ma
mai dire mai. A questo punto dopo 2 mesi e due
giorni delle elezioni avremo quasi completato l’opera per iniziare i lavori in
Consiglio. Mi auguro che venga convocato al più presto.
Tutti o gran parte dei residenti
sono ansiosi di vedere cosa verrà portato all’ordine del giorno, tutti ancora
aspettano di conoscere il nome del Vice Sindaco, tutti i componenti della
maggioranza escludendo il caso Russo-art 1 sulla carta dovrebbero essere uniti ,
sperando che i Consiglieri Udc siano tutti contenti e credo che lo siano essendo
che fanno parte del Patto per le Eolie che nel programma non parlava di poltrone
ma di azioni al miglioramento della vita sociale e dei servizi da migliorare in
tutto e per tutto.
Quel che mi preoccupa è la
minoranza, la stessa non dà segni di vita, anche se và riconosciuto a Vento
Eoliano che qualche protesta pubblica l’ha fatta e continua a farla, spero che
Vento Eoliano porti le sue proteste in Consiglio con dibattiti costruttivi. Io
ci credo!
Mi permetto di ricordare il problema
del Depuratore, ma sono certo che il Sindaco Marco Giorgianni conosce i fatti e
che già si stà muovendo in qualità di responsabile della protezione
civile.
Daniele Corrieri
TERRITORIO: GEOLOGI A MONTI, IN ITALIA DERIVA ANTI PREVENZIONE
Questa mattina , il Presidente del
Consiglio Nazionale dei Geologi, Gianvito Graziano , ha scritto al
Premier Mario Monti , chiedendo “a nome della comunità geologica
italiana, di intervenire per fermare la deriva anti geologica e dunque
anti prevenzione che si sta affermando in Italia”.
“Comprendo che in un momento così
difficile per il nostro Paese che La porta ad essere impegnato quasi
ininterrottamente su diversi fronti, - ha scritto Graziano - non è
facile che abbia l'opportunità di leggere la nota del Presidente di una
categoria professionale, quella dei geologi italiani, non
particolarmente numerosa e peraltro spesso soffocata da un forte
ostracismo. Tuttavia poiché confido nel Suo forte impegno nei confronti
della risoluzione dei grandi problemi, non soltanto economici, di questa
nazione, le scrivo innanzitutto in nome delle Scienze della Terra e
secondariamente a nome dei 15.000 geologi italiani che operano sul
territorio. Mi permetta però Sig. Presidente di rappresentarLe la
particolare contingenza in cui si trova la geologia italiana, pur
all'indomani dell'ennesima catastrofe che ha colpito l'Emilia Romagna,
che ha portato all'attenzione, questa volta in modo più evidente che in
altre occasioni, quanto importante e strategica sia la conoscenza
geologica del nostro territorio. Eppure, proprio all'indomani di questo
terremoto, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici propone una
modifica sostanziale ad alcuni articoli del D.P.R. 380/2001 nella
direzione opposta a quella della conoscenza e conseguentemente a quella
della prevenzione. Una modifica che si esplicita con la scomparsa di
quell'elaborato progettuale fondamentale, che è la relazione geologica, e
con essa tutto quel bagaglio di conoscenze che consente di operare
scelte compatibili con l'assetto del territorio”.
“Non siamo contrari alle
semplificazioni – ha scritto Graziano - tutt'altro, ma siamo contrari,
questo sì, a qualunque deroga ai concetti di sicurezza e di benessere
dei cittadini. Si può costruire un edificio "semplice" o "modesto" in
un'area in frana o in un'area di possibile esondazione di un fiume o in
un'area di possibile liquefazione dei terreni o in tanti altri scenari
di rischio. Non per questo possiamo permettere che esso crolli e arrechi
danni a persone e a cose. Non possiamo permettercelo Sig. Presidente,
perché già troppe volte questo è accaduto. Non Le scrivo per un mero
interesse di categoria, motivazione che, abbiamo avuto modo di
dimostrare tante volte, non ci appartiene, ma per la radicata
convinzione che in questo Paese non si può continuare a piangere i
morti, a fare il conteggio dei danni, a proclamare nuove iniziative ed
importanti disegni di legge nella direzione di una cultura della
prevenzione, e poi continuare nel solito e perseverante ostracismo nei
confronti della geologia, nei confronti di chi può contribuire allo
sviluppo di questo Paese. Si, Sig. Presidente, noi abbiamo la
consapevolezza, forse anche una po' l'arroganza, e per questo La prego
di perdonarmi, di affermare che la geologia ed i geologi possano
contribuire allo sviluppo di questo Paese. Non abbiamo certo le
competenze economiche per affermare questo concetto, perché i nostri
studi non si occupano di problematiche economiche e finanziarie, ma
abbiamo di sicuro la competenza per poter mitigare i rischi dei nostri
territori, contribuendo a creare scenari di maggiore sicurezza per le
nostre città e per le nostre campagne”.
“Non ci occorre avere una competenza di
problematiche economiche per comprendere il messaggio più volte
lanciato dal Capo dello Stato – ha scritto Graziano - secondo cui una
seria politica di salvaguardia dei nostri territori, prioritaria in
Italia, contribuisce a diminuire un debito pubblico troppe volte messo
in crisi dalle catastrofi che ogni anno si abbattono sul Paese. Sono
invece costretto ad evidenziarLe l'ostracismo che la geologia continua a
subire in Italia, a discapito di una più ampia e multidisciplinare
cultura tecnica e scientifica della quale si sente tanto il bisogno. Non
posso sottacere quello che ai più è sembrato un atto di pura arroganza,
con il quale il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ed il Ministero
delle Infrastrutture hanno aggirato due recenti sentenze del TAR Lazio,
che avevano reso giustizia alle competenze ed alla cultura geologica,
proponendo una modifica di legge, non attraverso un normale iter
parlamentare, ma introducendo la stessa modifica, che non ha alcun
requisito di urgenza, nel D.L. n. 85/12 “Misure urgenti per la crescita
del paese”. Pensi ancora Sig. Presidente che ad oltre 18 mesi
dall'insediamento dell'attuale Consiglio Nazionale dei Geologi, siamo
ancora in attesa della nomina del nostro rappresentante nell'Assemblea
Generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Per non parlare
poi degli evidenti sbarramenti che ci vengono posti sempre in quella
sede nel previsto percorso di monitoraggio delle Norme Tecniche sulle
Costruzioni. Potrei continuare ancora per evidenziarLe ad esempio i
problemi dei Dipartimenti universitari di Scienze della Terra, ma credo
di averLe già rubato sin troppo tempo”.
“Sig. Presidente, il tempo che avrà
dedicato alla lettura di questa nota non andrà perso se, nel progetto di
risanamento economico della nostra nazione al quale si sta dedicando
con riconosciuto impegno, vorrà inserire anche l'aspetto delicatissimo
della prevenzione, - ha concluso Graziano - di cui tanto si parla
all'indomani delle tragedie, ma senza mai farne realmente tesoro. Senza
far tesoro di quello che la storia italiana ci insegna ormai da almeno
50 anni (l'anno prossimo ricorrerà il 50° anniversario di una orribile
tragedia, quella del Vajont, che per certi versi segnò l'inizio della
professione di geologo). A nome della comunità geologica italiana, Le
chiedo di intervenire per fermare la deriva anti geologica e dunque anti
prevenzione che si sta affermando in Italia, laddove si invocano falsi
criteri di semplificazione. Sig. Presidente, dia alla comunità
geologica l'opportunità di poter svolgere con dignità il proprio ruolo
di sussidiarietà e di servizio, di poter fare quello che i geologi sanno
fare, nel campo delle costruzioni, come nel campo dell'ambiente,
nell'ambito dei rischi come in quello delle risorse. All'indomani della
prossima alluvione, del prossimo terremoto o della prossima frana
potremo finalmente dire che qualcosa sta cambiando e non essere
costretti a puntare il dito verso quegli apparati dello Stato che
dovrebbero avere a cuore (mi perdoni l'uso del condizionale) la
sicurezza dei cittadini e l'interesse pubblico. Sono certo che non
mancherà la Sua attenzione. Per questo attendiamo con ansia un Suo
cortese cenno di riscontro e soprattutto, qualora condividesse le nostre
preoccupazioni, un evidente segnale di discontinuità rispetto ai metodi
utilizzati, che non prevedono mai, purtroppo, neanche una minimale
interlocuzione”.
MILAZZO: 3 LUGLIO, IL COMANDANTE DELLA CAPITANERIA DI PORTO PRESENTA LA NUOVA ORDINANZA BALNEARE
Il comandante della
Capitaneria di Porto di Milazzo, C.F. (CP) Fabrizio COKE ha incontrato, nella
giornata di ieri, gli esercenti delle strutture balneari presenti nel
territorio di competenza.
È stata presentata
in tale occasione la nuova ordinanza di sicurezza balneare, emessa in data 27
giugno e scaricabile liberamente sul sito www.guardiacostiera.it.
Sono state trattate
le problematiche di maggior interesse legate alla stagione estiva ed alla
fruizione delle spiagge da parte della collettività, fornite tutte le
indicazioni e le delucidazioni ritenute maggiormente utili e risposto alle
molteplici domande poste dai concessionari su diversi argomenti.
La partecipazione
attiva dei presenti, i quali hanno mostrato grande interesse per l’iniziativa
della Capitaneria di Porto, ha fornito utili spunti di valutazione e validi
contributi di pensiero, valutati attentamente dal Comando nell’ottica di una
continua ricerca di aggiornamenti finalizzata a migliorare la qualità dei
servizi resi all’utenza.
Il Comandante,
nell’augurare una prospera stagione estiva, ha richiesto ai titolari delle
attività presenti la massima collaborazione ed attenzione al fine di garantire
e mantenere i più elevati standard di sicurezza per i bagnanti.
In tale ottica si
ricorda che già dal mese di giugno è iniziata l’attività denominata “Mare
Sicuro” che quotidianamente vede impegnato il personale della Capitaneria di
Porto in controlli svolti sia in mare mediante l’impiego delle unità navali sia
lungo tutto il litorale di competenza.
Tale attività è
incentrata sul controllo del rispetto delle disposizioni impartite dalla
Capitaneria di Porto in materia di sicurezza della balneazione ed alla repressione di tutti i comportamenti illeciti
che ledono il libero e sicuro godimento del bene demanio marittimo da parte
della collettività.
Convocata conferenza dei capigruppo al comune di Lipari
E' stata convocata dal vicepresidente del consiglio comunale di Lipari, Daniele Orifici,
per lunedì 9 alle 10, la conferenza dei capigruppo consiliari per la
composizione delle apposite commissioni.
Accadde un anno fa
Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.
A Filicudi si inaugura il primo nucleo di pronto intervento e soccorso tartarughe marine dell' Arcipelago Eoliano
Filicudi
WildLife Conservation è una associazione no profit volta allo studio e
alla conservazione dell’ambiente marino dell’Arcipelago Eoliano
attraverso un programma integrato di azioni concrete sul territorio. Le
principali attività che vengono svolte dall’associazione sono orientate
alla ricerca e al monitoraggio dei cetacei e delle tartarughe marine
con lo scopo di tutelare queste specie almeno nelle isole minori
dell’Arcipelago, Filicudi e Alicudi.
Filicudi
WildLife Conservation inaugura il nuovo Centro di ricerca e
conservazione delle risorse marine delle isole Eolie. L’evento avrà
luogo il 9 Luglio a partire dalle ore 16.00 al piano terra dell'Hotel
Phenicusa (zona Porto) nell’isola di Filicudi. Dopo l'inaugurazione
avverrà la liberazione a mare di un esemplare di Caretta caretta
recuperato a largo di Lipari dalla Capitaneria di porto di Lipari e
consegnato ai ricercatori dell'associazione Filicudi WildLife
Conservation.
Il
centro di ricerca è anche al momento il primo e unico nucleo di pronto
intervento e soccorso tartarughe marine istituito nell'Arcipelago
Eoliano. La nuova base operativa consentirà di migliorare lo stato di
conservazione della tartaruga marina Caretta caretta grazie alla
costante presenza di una unità operativa, costituita da ricercatori
esperti, che si occuperà tutto l’anno di monitorare la presenza e lo
stato di salute di questa specie. Quest’area marina fortemente
antropizzata e sovrasfruttata dalle attività di pesca è infatti molto
importante per le attività di alimentazione e svernamento della Caretta caretta
che frequenta l’ambiente costiero nella fase del ciclo vitale in cui
l’individuo non è ancora maturo sessualmente. L’utilizzo di una
imbarcazione di ricerca provvista di necessaria strumentazione
scientifica e vasche di trasporto consentirà di recuperare a mare gli
individui trovati in cattivo stato di salute e trasportarli d’urgenza al
centro di recupero di Comiso.
Le
tartarughe recuperate verranno provvisoriamente detenute in vasche
idonee alle cure primarie in modo da valutare il loro stato di salute e
effettuare le misurazioni morfometriche e i rilevamenti biologici
previsti dal progetto “Monitoraggio e tutela della Tartaruga marina
comune Caretta caretta nell’Arcipelago Eoliano" (approvato
secondo PROT DPN 2010 N°0001735 del 02-02-2010 del Ministero
dell’Ambiente e del Territorio e del Mare). Il nuovo pronto soccorso ha
lo scopo di agevolare la rete di recupero a livello regionale che
prevede la collaborazione di molte unità operative anche molto distanti
tra loro come previsto dalle linee guida per il recupero e soccorso
delle tartarughe marine (Ministero dell’ambiente e della difesa del
territorio e del mare). In seguito alla valutazione delle condizioni di
salute degli animali ritrovati il gruppo di ricerca si occuperà, in
collaborazione con le capitanerie di Lipari e Milazzo, di trasportare
questi esemplari al centro regionale di recupero fauna selvatica e
tartarughe marine del fondo siciliano di Comiso dove verrà loro fornita
l’assistenza sanitaria veterinaria necessaria per il loro totale
recupero.
Il
nuovo centro di ricerca prevede anche un accesso a pubblico esterno
al fine di promuovere interventi per la salvaguardia del mare e
organizzare eventi culturali come seminari scientifici, corsi di
formazione specialistica in discipline accademico-scientifiche
attinenti la conservazione delle risorse marine, e laboratori di
biologia marina. Parte dei locali del centro di recupero sono stati
adibiti a museo didattico e fotografico su delfini e tartarughe marine
delle isole Eolie.
Auguri a.....
Gli auguri di oggi sono per Matteo Iacolino e Saverio Merlino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
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Proverbi e detti siciliani (di Giovanni Giardina)
1) U diavulu ‘un ‘ havutu mai mugghieri , eppuru e’ curnutu
2) L’amici mi sciegghiu io’, i parenti mi manna Diu
3) Quannu vidi u fuossu, sautalu, ti pua rumpiri a nusci u cuoddu
4) I babbalasci, nesciunu fora, quannu chiovi !
5) Chi figghi si discuti , chi niputi corpa i cuti .
6) Na matri e’ capasci i teniri centu figghi, centu figghi… mancu na matri
7) Cu sulu travagghiu, ‘un s’ha arriccutu mai nuddu !
8) Megghiu moriri poviru, ca disonestu .
9) Quannu ti veni ‘un piritu, mollalu, ti po’ ‘ntrunari u stommacu .
10) Amara a ccu havi bisognu i l’autri…po jttari u sangu !
11) ‘Un’aspittari a dumani, pi chiddu ca po’ fari oggi .
12) Oggi: vientu, nivi e trona…..minchia chi timpurali !
13) Unni manca…..Diu guverna !
14) Navi co n’havi timunieri…..prestu s’affunna .
15) A sira quannu mi curcu, rispulviru u passatu da jurnata
16) Quannu manci ficalinni, cuntali... sinno’ attuppi
17) Ti truovi n’to mienzu a tutti vanni,…. cumu o putrusinu !
18) Si t’havissi a veniri a vogghia i travagghiari…assettati e aspetta chi ti passa.
SONETTO
Vurria sapiri bedda a c’ha pinsatu
n’ta tuttu u tiempu ca nun m’ha vidutu
cu sa’ si ‘ss’uocchi t’hannu lacrimatu
cunsiddira ca li mia hannu chianciutu !
2) L’amici mi sciegghiu io’, i parenti mi manna Diu
3) Quannu vidi u fuossu, sautalu, ti pua rumpiri a nusci u cuoddu
4) I babbalasci, nesciunu fora, quannu chiovi !
5) Chi figghi si discuti , chi niputi corpa i cuti .
6) Na matri e’ capasci i teniri centu figghi, centu figghi… mancu na matri
7) Cu sulu travagghiu, ‘un s’ha arriccutu mai nuddu !
8) Megghiu moriri poviru, ca disonestu .
9) Quannu ti veni ‘un piritu, mollalu, ti po’ ‘ntrunari u stommacu .
10) Amara a ccu havi bisognu i l’autri…po jttari u sangu !
11) ‘Un’aspittari a dumani, pi chiddu ca po’ fari oggi .
12) Oggi: vientu, nivi e trona…..minchia chi timpurali !
13) Unni manca…..Diu guverna !
14) Navi co n’havi timunieri…..prestu s’affunna .
15) A sira quannu mi curcu, rispulviru u passatu da jurnata
16) Quannu manci ficalinni, cuntali... sinno’ attuppi
17) Ti truovi n’to mienzu a tutti vanni,…. cumu o putrusinu !
18) Si t’havissi a veniri a vogghia i travagghiari…assettati e aspetta chi ti passa.
SONETTO
Vurria sapiri bedda a c’ha pinsatu
n’ta tuttu u tiempu ca nun m’ha vidutu
cu sa’ si ‘ss’uocchi t’hannu lacrimatu
cunsiddira ca li mia hannu chianciutu !
Tagli ai trasporti. Sindaci isole minori occupano la sede della terza commissione ARS
La sede della III commissone (attività
produttive) dell'ARS è stata occupata dai sindaci di Ustica, Aldo
Messina con il vice sindaco, Giuseppe Caminita, di Favignana, Lucio
Antinoro con il Presidente del consiglio, Ignazio Galuppo e dal
Commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza.
I sindaci hanno evidenziato la mancanza di soluzioni proposte dai rappresentanti del governo regionale, l'assessore al bilancio, Prof Gaetano Armao ed alle infrastrutture, Prof Andrea Vecchio, convocati in Commissione dal Presidente On. Salvino Caputo, per trovare una soluzione all'imminente problema dei trasporti di queste isole verso la terraferma, la qualcosa, ormai è certo, lascerà le isole senza gas, luce, carburante e nell'impossibilità di trasferire i rifiuti.
"L'unica proposta - afferma Aldo Messina- è stata quella proposta dall'On Marrocco e cioè di reperire i 7 milioni di euro necessari operando una riduzione del 20 % delle somme della cosiddetta tabella H del bilancio regionale, la qualcosa però da un lato andrebbe contro gli interessi di teatri ed associazioni di volontariato e dall'altro non potrebbe fornire più di 4 milioni di euro." "Il nostro problema - afferma Lucio Antinoro- è reso ancor più grave dalla presenza sull'isola di Favignana di un carcere che richiede servizi che non potrò erogare. Va anche detto che stiamo solo difendendo un trasporto di bombole del gas che di per sè costano ad ogni nostro cittadino il doppio rispetto ai cittadini della terraferma"
"E che dire - dice Giuseppe Piazza- dell'isola di Pantelleria che oggi si trova anche ad affrontare , oltre il problema di 30.000 turisti anche quello degli immigrati?"
Peraltro la eventuale revisione della tabella H va proposta prima in commissione e poi in aula e non è certo che la soluzione approvata sarà quella proposta, stante che la tabella H coinvolge un po' tutti i parlamentari. "un fatto è certo- afferma l'onorevole Toni Scilla, segretario della III Commissione- che non chiuderemo questa commissione se prima non avremo certezza di soluzione da parte del Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, che non può trattare questo problema con superficialità".
"Ancora una volta - ha affermato il Presidente della Commissione Attivita' Produttive Salvino Caputo - siamo di fronte ad un Governo che non programma e che non sa gestire l'emergenza. Adesso sono i Sindaci ad essere lasciati soli a fronteggiare una tragedia che rischia di bloccare ogni attivita' e determinare pericoli per l'ordine pubblico. Chiediamo al Presidente Raffaele Lombardo di
affrontare direttamente la situazione e risolverla. "
"Già a novembre avevo evidenziato questo problema- conclude Aldo Messina. d al problema dei trasporti nelle isole minori si aggiunge la mancanza di 36 milioni di euro necessari per far funzionare i dissalatori.Senza soluzioni per questo motivo abbiamo deciso azioni di lotta decise, abbiamo occupato la sede della III Commissione legislativa dell'ARS , domani proponiamo di occupare le navi
traghetto e chiederemo un incontro con i Prefetti di Palermo e Trapani per informarlo sui prossimi problemi di ordine pubblico e sanitario che dovremo affrontare".
I sindaci hanno evidenziato la mancanza di soluzioni proposte dai rappresentanti del governo regionale, l'assessore al bilancio, Prof Gaetano Armao ed alle infrastrutture, Prof Andrea Vecchio, convocati in Commissione dal Presidente On. Salvino Caputo, per trovare una soluzione all'imminente problema dei trasporti di queste isole verso la terraferma, la qualcosa, ormai è certo, lascerà le isole senza gas, luce, carburante e nell'impossibilità di trasferire i rifiuti.
"L'unica proposta - afferma Aldo Messina- è stata quella proposta dall'On Marrocco e cioè di reperire i 7 milioni di euro necessari operando una riduzione del 20 % delle somme della cosiddetta tabella H del bilancio regionale, la qualcosa però da un lato andrebbe contro gli interessi di teatri ed associazioni di volontariato e dall'altro non potrebbe fornire più di 4 milioni di euro." "Il nostro problema - afferma Lucio Antinoro- è reso ancor più grave dalla presenza sull'isola di Favignana di un carcere che richiede servizi che non potrò erogare. Va anche detto che stiamo solo difendendo un trasporto di bombole del gas che di per sè costano ad ogni nostro cittadino il doppio rispetto ai cittadini della terraferma"
"E che dire - dice Giuseppe Piazza- dell'isola di Pantelleria che oggi si trova anche ad affrontare , oltre il problema di 30.000 turisti anche quello degli immigrati?"
Peraltro la eventuale revisione della tabella H va proposta prima in commissione e poi in aula e non è certo che la soluzione approvata sarà quella proposta, stante che la tabella H coinvolge un po' tutti i parlamentari. "un fatto è certo- afferma l'onorevole Toni Scilla, segretario della III Commissione- che non chiuderemo questa commissione se prima non avremo certezza di soluzione da parte del Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, che non può trattare questo problema con superficialità".
"Ancora una volta - ha affermato il Presidente della Commissione Attivita' Produttive Salvino Caputo - siamo di fronte ad un Governo che non programma e che non sa gestire l'emergenza. Adesso sono i Sindaci ad essere lasciati soli a fronteggiare una tragedia che rischia di bloccare ogni attivita' e determinare pericoli per l'ordine pubblico. Chiediamo al Presidente Raffaele Lombardo di
affrontare direttamente la situazione e risolverla. "
"Già a novembre avevo evidenziato questo problema- conclude Aldo Messina. d al problema dei trasporti nelle isole minori si aggiunge la mancanza di 36 milioni di euro necessari per far funzionare i dissalatori.Senza soluzioni per questo motivo abbiamo deciso azioni di lotta decise, abbiamo occupato la sede della III Commissione legislativa dell'ARS , domani proponiamo di occupare le navi
traghetto e chiederemo un incontro con i Prefetti di Palermo e Trapani per informarlo sui prossimi problemi di ordine pubblico e sanitario che dovremo affrontare".
martedì 3 luglio 2012
Terme di San Calogero. Inammissibile il ricorso di Mammana
Il giudice Maria Magrì' non ha accolto
il ricorso presentato da Domenico Mammana, rappresentato dall'avvocato Emanuele Carnevale. per rivendicare l'usucapione sull'area limitrofa allo
stabilimento termale di San Calogero, ivi compreso la tholos del periodo miceneo, dell'area archeologica e della
piscina termale. Il comune di Lipari è stato rappresentato dall'avvocato
Emanuele Carnevale.
Il ricorso è stato giudicato "inammissibile per difetto di giurisdizione". Mammana è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali.
L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mariano Bruno, ha affidato l'immobile e l'area prospiciente alla cooperativa ''Group Service'', presieduta a Davide Starvaggi.
La foto è di Silvia Sarpi
Il ricorso è stato giudicato "inammissibile per difetto di giurisdizione". Mammana è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali.
L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mariano Bruno, ha affidato l'immobile e l'area prospiciente alla cooperativa ''Group Service'', presieduta a Davide Starvaggi.
La foto è di Silvia Sarpi
Torna a Lipari la Fox con 2 appuntamenti. Domani con "Scandal", Venerdì con "L'era Glaciale 4". Intervista al manager De Santis
per gli eroi sotto zero della Fox
Claudio Bisio, Pino Insegno, Filippo Timi e Francesco Pannofino
sono le voci italiane del film di grande successo mondiale
in Anteprima Nazionale al Teatro Greco di Lipari il 6 Luglio
Gli eroi sottozero della Fox sono
tornati con una nuova avventura d’animazione in 3D e con la carica comica e lo
spirito dissacrante che hanno decretato il successo mondiale della saga. L’ERA GLACIALE 4 – Continenti alla deriva
è una storia coinvolgente, e sempre più spettacolare, all’insegna della
fantasia, dell’azione e dell’arguzia, arricchita da nuovi memorabili
personaggi.
E le novità non mancano anche per
le voci italiane. Claudio Bisio è
ancora l’irresistibile bradipo Sid, Pino
Insegno interpreta Diego, la
disincantata tigre dai denti a sciabola mentre è l’attore Filippo Timi a prestare la sua voce a Manny il mammuth, il più
grande e autorevole mammifero dell’era glaciale: un ruolo che segna il suo
debutto come doppiatore in un film d’animazione. Altro ingresso eccellente nel cast
italiano è quello di Francesco Pannofino
nel ruolo dell’orango preistorico Capitan Sbudella: un iracondo pirata che
ha approfittato del caos provocato dalla deriva dei continenti per
autonominarsi dominatore dei mari. Insieme a Lee Ryan, nei panni dell’opossum Eddie, i doppiatori italiani
saranno presenti alla Première prevista a Lipari il prossimo 6 luglio in
occasione dell’attesissimo evento che la Twentieth Century Fox – questa volta
insieme a Fox International Channels – organizza ormai da anni nelle Isole
Eolie. E l’appuntamento con il grande cinema si rinnova Venerdi’ 6 luglio alle
21.30 al Teatro Greco di Lipari che ospiterà infatti l’Anteprima Nazionale del
film alla presenza dei doppiatori e di numerosi personaggi del mondo
dell’informazione e dello spettacolo.
Le Eolie, in realtà, vantano una lunga tradizione
cinematografica che la Fox celebra ogni anno. Una vera folgorazione quella che
registi di oggi, come quelli del passato, hanno subìto per questi scogli neri
come la lava e bianchi come la pomice, o come L’Era Glaciale, che continuano a
regalare emozioni. Proprio come il grande cinema
E i “volti nuovi” non mancano anche fra
i personaggi femminili del film: accanto a Ellie, compagna di Manny,
interpretata per la terza volta da Roberta
Lanfranchi, ne L’ERA GLACIALE 4 entra in gioco - per conquistare il cuore
di Diego - l’affascinante Shira, una seducente tigre dai denti di sciabola che
nella versione italiana ha la voce di Hong-hu
Ada, cantante e attrice italo-giapponese. Infine nel ruolo di Pesca,
l’adorabile ed eccentrica adolescente figlia di Manny e Ellie, c’è l’attrice e
scrittrice di fiabe Isabelle Adriani.
Direttore del doppiaggio è ancora Marco Guadagno.
Diretto da Steve Martino e Michael Thurmeier, sceneggiato da
Michael Berg e Jason Fuchs, realizzato dall’acclamato team creativo dei Blue
Sky Studios (“Rio”, “Ortone e il mondo dei Chi”), L’ERA GLACIALE 4 – Continenti alla deriva uscirà in Italia il 28
settembre 2012.
La forsennata caccia all’inafferrabile
ghianda da parte di Scrat, iniziata nella notte dei tempi, ha delle conseguenze
sconvolgenti per il mondo intero: un cataclisma continentale che sfocia in
un’avventura grandiosa per Manny, Diego e Sid. Durante le loro peripezie, Sid
ritrova la bisbetica nonna e il branco incontra una combriccola di pirati
assortiti decisi a impedire loro di tornare a casa.
Ancora una volta, tutta colpa di una
ghianda….
Vi
proponiamo l'intervista realizzata in esclusiva con Osvaldo De Santis, il
manager della Fox che parla anche dei personaggi che saranno a Lipari
per l'occasione e di come da "liparoto d'adozione" ha trovato l'isola:
Lo Snoopy mantiene la propria imbattibilità
Si comunica che
entro domenica 15 luglio sarà possibile
iscriversi ad un torneo di doppio a coppie fisse, chiunque fosse interessato può rivolgersi direttamente al
circolo oppure chiamare il numero 338 5351348.
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