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mercoledì 4 luglio 2012

Accadde un anno fa

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno.

A Filicudi si inaugura il primo nucleo di pronto intervento e soccorso tartarughe marine dell' Arcipelago Eoliano

Filicudi WildLife Conservation è una associazione no profit volta allo studio e alla conservazione dell’ambiente marino dell’Arcipelago Eoliano attraverso un programma integrato di azioni concrete sul territorio. Le principali attività che vengono svolte dall’associazione sono orientate alla ricerca e al monitoraggio dei cetacei e delle tartarughe marine con lo scopo di tutelare queste specie almeno nelle isole minori dell’Arcipelago, Filicudi e Alicudi.
Filicudi WildLife Conservation inaugura il nuovo Centro di ricerca e conservazione delle risorse marine delle isole Eolie. L’evento avrà luogo il 9 Luglio a partire dalle ore 16.00 al piano terra dell'Hotel Phenicusa (zona Porto) nell’isola di Filicudi. Dopo l'inaugurazione avverrà la liberazione a mare di un esemplare di Caretta caretta recuperato a largo di Lipari dalla Capitaneria di porto di Lipari e consegnato ai ricercatori dell'associazione Filicudi WildLife Conservation.
Il centro di ricerca è anche al momento il primo e unico nucleo di pronto intervento e soccorso tartarughe marine istituito nell'Arcipelago Eoliano. La nuova base operativa consentirà di migliorare lo stato di conservazione della tartaruga marina Caretta caretta grazie alla costante presenza di una unità operativa, costituita da ricercatori esperti, che si occuperà tutto l’anno di monitorare la presenza e lo stato di salute di questa specie. Quest’area marina fortemente antropizzata e sovrasfruttata dalle attività di pesca è infatti molto importante per le attività di alimentazione e svernamento della Caretta caretta che frequenta l’ambiente costiero nella fase del ciclo vitale in cui l’individuo non è ancora maturo sessualmente. L’utilizzo di una imbarcazione di ricerca provvista di necessaria strumentazione scientifica e vasche di trasporto consentirà di recuperare a mare gli individui trovati in cattivo stato di salute e trasportarli d’urgenza al centro di recupero di Comiso.
Le tartarughe recuperate verranno provvisoriamente detenute in  vasche idonee alle cure primarie in modo da valutare il loro stato di salute e effettuare le misurazioni morfometriche e i rilevamenti biologici previsti dal progetto “Monitoraggio e tutela della Tartaruga marina comune Caretta caretta nell’Arcipelago Eoliano" (approvato secondo PROT DPN 2010 N°0001735 del 02-02-2010 del Ministero dell’Ambiente e del Territorio e del Mare). Il nuovo pronto soccorso ha lo scopo di agevolare la rete di recupero a livello regionale che prevede la collaborazione di molte unità operative anche molto distanti tra loro come previsto dalle linee guida per il recupero e soccorso delle tartarughe marine (Ministero dell’ambiente e della difesa del territorio e del mare). In seguito alla valutazione delle condizioni di salute degli animali ritrovati il gruppo di ricerca si occuperà, in collaborazione con le capitanerie di Lipari e Milazzo, di trasportare questi esemplari al centro regionale di recupero fauna selvatica e tartarughe marine del fondo siciliano di Comiso dove verrà loro fornita l’assistenza sanitaria veterinaria necessaria per il loro totale recupero.
Il nuovo centro di ricerca  prevede anche un accesso a pubblico esterno al fine di promuovere interventi per la salvaguardia del mare e organizzare eventi culturali come seminari scientifici, corsi di formazione specialistica in discipline accademico-scientifiche attinenti la conservazione delle risorse marine, e laboratori di biologia marina. Parte dei locali del centro di recupero sono stati adibiti a museo didattico e fotografico su delfini e tartarughe marine delle isole Eolie.

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