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venerdì 19 dicembre 2014

FESTINI, SESSO E SOLDI FACILI. LE VOCI CHE HANNO SCOSSO LA DIOCESI. NUOVI DOCUMENTI. SCANDALO CURIA. APPELLO AL PAPA: “FACCIA CHIAREZZA” L’EX SEGRETARIO NAZIONALE DELLE ACLI MICHELE GIACOMANTONIO HA CHIESTO AL SANTO PADRE DI DISPORRE UNA NUOVA VERIFICA E DI RIABILITARE L’EX VESCOVO DI TRAPANI FRANCESCO MICCICHE’

Riprendiamo e pubblichiamo questo articolo di “SOCIAL” del 12.12.2014
FESTINI, SESSO E SOLDI FACILI. LE VOCI CHE HANNO SCOSSO LA DIOCESI. NUOVI DOCUMENTI.

SCANDALO CURIA. APPELLO AL PAPA: “FACCIA CHIAREZZA”

L’EX SEGRETARIO NAZIONALE DELLE ACLI MICHELE GIACOMANTONIO HA CHIESTO AL SANTO PADRE DI DISPORRE UNA NUOVA VERIFICA E DI RIABILITARE L’EX VESCOVO DI TRAPANI FRANCESCO MICCICHE’

di MAURIZIO MACALUSO

“Dissolvere le ombre, ricostruire con coraggio e carità la verità dei fatti, ripristinare la giustizia, non è cosa da poco anche se riguarda solo una Diocesi. Santità, lei ci insegna che il fare un passo indietro, il tornare sui propri passi non sempre è segno di debolezza, ma molte volte è dimostrazione di forza. Quella forza che ci viene dal Signore che fa nuove tutte le cose, anche i comportamenti tradizionali, anche le prassi consolidate. Santità, rinnovi il comportamento della burocrazia vaticana, chieda che si riverifichi tutta la vicenda e se non ci sono come in molti crediamo, responsabilità del Vescovo Francesco Miccichè gli si dia la possibilità di riprendere la sua azione pastorale”. E’ un appello accorato quello contenuto in una lettera aperta rivolta a Papa Francesco. A scrivere non è una persona qualunque. Michele Giacomantonio è stato sindaco di Lipari. Da sempre impegnato nel sociale. E’ stato segretario nazionale delle Acli. Persona preparata e stimata. Osservatore attento. Giacomantonio nutre molti dubbi ed ha deciso di prendere posizione. Da cattolico chiede al Santo Padre di fare al più presto chiarezza sull’intera vicenda che ha scosso la Chiesa trapanese. “Santità, l’impressione che si ha – scrive l’ex sindaco di Lipari – è che i comportamenti di questa vicenda siano tutti in controtendenza non solo rispetto alla sua azione pastorale che il mondo intero ha imparato a conoscere ed apprezzare in questi ventuno mesi del suo Pontificato, ma anche con la Chiesa emersa dal Concilio Vaticano II. Lei non ha pensato due volte a compiere scelte coraggiose e fortemente innovative con grandi ripercussioni a livello mondiale. Certo questa vicenda ha dimensioni al più regionali eppure ci sembra che non sia meno importante per la Chiesa ed il popolo di Dio”. I dubbi sollevati dall’ex sindaco Michele Giacomantonio sono gli stessi nutriti da molti cattolici e dagli stessi sacerdoti della Diocesi di trapani che nel 2011 si schierarono compatti accanto a Monsignor Francesco Miccichè. 

FESTINI, SESSO E SOLDI FACILI. LE VOCI CHE HANNO SCOSSO LA DIOCESI
Festini a base di sesso, sperpero di denaro e rapporti ambigui. La Chiesa sotto accusa. E con essa il Vescovo Francesco Miccichè, incapace di vigilare sul clero, dedito più ai piaceri terreni che alla preghiera ed alla carità. Voci incontrollate ma che hanno generato grande sconforto tra i sacerdoti. Accuse respinte con sdegno dai diretti interessati. “Se il metodo delle veline passate a giornalisti compiacenti, degli anonimi contro i confratelli stampati e distribuiti per le strade, con la faccia del prete in sottofondo, delle minacce di conversazioni registrate, di festini sessuali, se il giro delle firme false, se questo metodo venisse in qualche modo accettato dalla nostra madre Chiesa come praticabile da un presbitero, noi, cara Eccellenza, non pensiamo di poter continuare come se niente fosse”. Dalla lettera, consegnata il 26 settembre del 2011 dai membri del collegio dei Consultori della Diocesi di Trapani a Monsignor Francesco Miccichè, emerge chiaramente l’amarezza e lo sconforto dei sacerdoti. Un clima di accuse e veleni che ha scosso la Chiesa trapanese. Il 16 novembre 2011 i membri del Collegio dei Consultori scrissero al Cardinale Marc Oullet, prefetto della Congregazione per i Vescovi. Nella missiva vengono manifestati la delusione ed i dubbi del clero trapanese. Ma vengono anche avanzate una seria di critiche sulle modalità dell’ispezione effettuata da Monsignor Domenico Mogavero. Visitatore Apostolico, inviato dalla Santa Sede a Trapani. La fuga di notizie e le conclusioni giudicate affrettate e non rispondenti alla reale situazione. “Com’è potuta accadere - scrivono i componenti del Collegio dei Consultori – una così clamorosa fuga di notizie riguardo la decisione della Santa Sede di mandare un Visitatore Apostolico a Trapani, con l’indicazione più che approssimativa della sua data di arrivo? Perché si è data notizia ai giornali di un evento prettamente intraecclesiale ancor prima che i fedeli fossero adeguatamente informati dal loro Pastore? Sulla base di quali elementi si palesa la conclusione sfavorevole dell’indagine se essa è stata portata avanti con grande discontinuità e se, in ogni caso, il suo esito spetta in ultimo alla stessa Sacra Congregazione che ha inviato il Visitatore? Perché una tale insistenza nel chiedere dei comportamenti negativi del Vescovo, come se, fosse in qualche modo fosse già stato dato un giudizio sul suo operato, senza piuttosto evidenziare il dato positivo del suo scagionamento dalle accuse pubbliche più gravi dopo mesi e mesi di macchina del fango? Non è in fondo tutta la Chiesa ad averne ritrovato una migliore immagine?” Domande ancora oggi rimaste senza risposta. “Ho creduto e pensato alla buona fede dell’altro, mi sono illuso che avesse gli stessi miei sentimenti ed invece aveva ed ha mire che io non ho mai avuto, ha ambito ed ambisce a posti che io non ho mai sognato, ama la ribalta e pur di ottenere tutto questo non si esime dal compiere ogni tipo di azione, anche se ciò comporta l’inflizione di sofferenze inaudite al prossimo”. Lui è Monsignor Francesco Miccichè, ex vescovo di Trapani, sollevato due anni fa dall’incarico con un provvedimento che ancora oggi fa discutere. L’altro è Monsignor Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo, inviato tre anni fa dalla Santa Sede a Trapani per un’ispezione. Nel mezzo lo scandalo che ha travolto la Chiesa trapanese e le polemiche che ne sono seguite. “Ci si è avvalsi - dice Monsignor Miccichè – della connivenza di chi non scrupoli per costruire castelli di sabbia che, grazie al comportamento tipico di chi finge di non vedere un’azione illecita, si sono trasformati in solidi castelli di pietra. Occorreva dimostrare che il sottoscritto, che ha avuto il solo torto di far rivivere una struttura come la fondazione Auxilium, avesse compiuto degli imbrogli in combutta con l’Azienda Sanitaria Provinciale. La relazione di Mons. Mogavero recita testualmente: “Alla luce delle informazioni riservate fatte pervenire al sottoscritto, il tenore e l’oggetto di tali informazioni lasciano trapelare un’attività sotterranea, parallela a quella ufficiale, che potrebbe riservare sorprese assai gravi con risvolti anche penalistici che, una volta venuti alla luce, difficilmente potrebbero essere dissimulati e, nello stesso tempòo, creerebbero notevole imbarazzo per l’immagine della Chiesa e per le conseguenze penali che ne potrebbero derivare ai soggetti implicati, non escluso il Vescovo”. Nella relazione Monsignor Mogavero cita anche una lettera firmata. Si tratta di inaccettabili falsità prive di fondamento. L’unico riscontro alle affermazioni di Mons. Mogavero si ha nei farneticanti anonimi a cui l’illustre presule dà una così tanta e tale rilevanza da spingerlo, addirittura, ad aggiungere il particolare circa una presunta, e solo tale, inchiesta della Procura.
Urgeva dimostrare che il sottoscritto, che nei quattordici anni del suo servizio alla Chiesa di Trapani si è speso con amore, fosse in realtà un soggetto con “marcata instabilità psicologica e scarsa attitudine al governo che gli ha fatto perdere di mano la realtà diocesana”. Nella sua relazione Monsignor Mogavero scrive che “ il susseguirsi di cambiamenti ravvicinati nell’ufficio di parroco ha creato malcontento in preti e fedeli, determinando scontento nelle persone e precarietà nella Diocesi”. Mons. Mogavero, da grande luminare della psichiatria, attesta che il sottoscritto, allora da ventiquattro anni Vescovo, sarebbe un “soggetto con marcata instabilità psicologica”. Menomale che non ha affermato che ero anche un soggetto socialmente pericoloso e, quindi, meritevole di ricovero presso strutture psichiatriche. 
La “scarsa attitudine al governo” è infine la ciliegina sulla torta di ben benservito presentato su un piatto d’argento secondo un piano premeditato. Mi si accusa di avere effettuato troppi cambiamenti di parroci quando chi mi ha seguito nel governo della Diocesi, in due anni e mezzo, ne ha disposti più di quanti io ne abbia operati in quattordici anni. Ma la cosa più grave è che simili ed azzardate conclusioni hanno prodotto l’effetto sperato”. “C’è sempre – conclude Monsignor Miccichè – un supremo consiglio presieduto da un sommo sacerdote che accusa, una folla manovrata che sceglie Barabba al posto del povero Cristo di turno e c’è un Pilato che sa dell’innocenza ma che per viltà e convenienza se ne lava le mani consegnando la vittima al carnefice perché venga prima flagellato e poi crocifisso. Il Pilato di turno ha sempre un nome ed un volto, può indossare abiti confezionati su misura da stilisti di fama quando celebra, cibarsi del successo mediatico e trovare logico bearsi di tali successi. Ma chi sarà il prossimo da giudicare e condannare? 

Lipari: Risveglio a suon di "trombe marine"

Mattinata di "intenso" movimento al largo dell'isola  di Lipari. Si sono formate, almeno, tre trombe marine.
Nella foto: una di queste immortalata da Gabriele Costanzo

Lipari. Riunione stamani del consiglio comunale

Si riunirà oggi, alle 10, il consiglio comunale di Lipari.
E' stato convocato dal presidente Adolfo Sabatini. 
All'ordine del giorno 15 argomenti tra i quali anche la surroga del dimissionario Emanuele Carnevale. con Giuseppe Finocchiaro, primo dei non eletti nella lista dell'Mpa è Peppe Finocchiaro.
Al secondo punto il giuramento del neo-consigliere
Questi gli altri punti:
3.Riconoscimento debiti fuori bilancio di 3.097 euro derivanti da sentenze esecutive.
4.Sdemanializzazione ed alienazione di un tratto di strada "Cusoleto-Capistello" in località San Salvatore.
5.Sdemanializzazione di una porzione della via comunale Fabio Filzi a Canneto.
6.Integrazione delle norme tecniche di attuazione e relativa tabella dei tipi edilizi.
7.Approvazione schema di convenzione tra i Comuni siti Unesco delle Eolie e costituzione Comitato-Guida.
8.Approvazione schema protocollo d'intesa per la costituzione di un'associazione tra i Comuni rientranti nel patto territoriale generalista e in quello agricolo delle Eolie.
9.Modifica del regolamento del consiglio comunale.
10.Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell'art. 31 comma 5 del DPR n. 380/2001, dichiarazione di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
11.Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell'art. 31 comma 5 del DPR n. 380/2001, dichiarazione di assenza di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
12.Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell'art. 31 comma 5 del DPR n. 380/2001, dichiarazione di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
13.Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell'art. 31 comma 5 del DPR n. 380/2001, dichiarazione di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
14.Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell'art. 31 comma 5 del DPR n. 380/2001, dichiarazione di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
15.Interpellanze.

Sala della parrocchia di San Giuseppe intitolata allo storico parroco Onofrio Paino

Su iniziativa del Parroco Don Giuseppe Mirabito e della Confraternita Maria SS. di Lourdes, è stata intitolata, nei giorni scorsi, una sala della Parrocchia di San Giuseppe allo storico Parroco Mons. Onofrio Paino.

Riconfermato Torrisi al vertice di Federalberghi Sicilia

Federalberghi Sicilia riconferma al vertice Nico Torrisi. Già presidente dell'associazione di categoria dal 2009, dimessosi prima di accettare il ruolo di assessore regionale alle infrastrutture e mobilità, Torrisi ha dimostrato da sempre grande competenza nel settore turistico, capacità associative e grazie anche all'esperienza regionale maturata alle infrastrutture, oggi potrà continuare a portare avanti innovative strategie turistiche per aumentare le presenze in Sicilia.
Torrisi ha voluto fortemente confermare la vice presidenza vicaria  all'imprenditore alberghiero palermitano Nicola Farruggio, nonché presidente del capoluogo siciliano, con gli altri vice presidenze al ragusano Rosario Dibennardo, già presidente della Soaco e al presidente  taorminese Italo Mennella.
Sinergie con il mondo aeroportuale ed una costante operatività nei tavoli regionali saranno le azioni immediate che verranno adottate per rilanciare il turismo in Sicilia.

giovedì 18 dicembre 2014

Laurana ancora "fuori uso". Saltano i collegamenti Eolie-Napoli e Napoli-Eolie

Anche oggi la nave "Laurana", che doveva effettuare il collegamento da Milazzo per Isole Eolie e Napoli, resta ferma, come si legge in un comunicato della società, per motivi tecnici. Di conseguenza "salta" anche la partenza da Napoli per Isole Eolie e Milazzo prevista per domani venerdì 19 dicembre 2014, alle 20
"Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, attualmente sospeso - si legge in una nota della Compagnia delle isole - riprenderà non appena possibile".
Sicuramente l'omissione di queste corse, in un periodo come quello attuale, rappresenta un grave problema per la movimentazione di chi intendeva raggiungere l'arcipelago

Due assunzioni al Gal "Isole di Sicilia

Due assunzioni part-time sono state effettuate dal Gal Isole di Sicilia . Si tratta di Manuela Prestipino e Patrizia China, cioè le prime due della graduatoria.  Si occuperanno della segreteria amministrativa.

Procedure d'imbarco a Milazzo e l'assurdo percorso (di Luca Chiofalo)

Ancora una volta ho assistito a scene di "ordinario" e giustificato nervosismo da parte di chi deve accedere al porto di Milazzo per raggiungere le Eolie. 
Le legittime rimostranze di chi deve prendere il traghetto sono dovute alla cervellotica direttiva, in vigore da qualche tempo, di presentarsi alla sbarra di ingresso non prima di un'ora dalla partenza della nave e solo dopo aver fatto apporre, in un altro luogo, un timbro sul biglietto acquistato. 
In grande difficoltà, in questo assurdo percorso perditempo, si trovano già gli Eoliani (pratici della zona), immaginiamo quanto lo siano i turisti che devono imbarcarsi verso le nostre isole... Nessuno tra i nostri innumerevoli "politici" si sente di sollecitare le autorità competenti a studiare una più semplice e sensata procedura di imbarco...?
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

"Natale è già qui..ma sarà Natale se doni". Rappresentazione a Lipari dei bambini della scuola dell'infanzia ( foto 19° parte)

Domani la sala dialisi dell'ospedale di Lipari sarà intitolata ad Andrea Basile

Si terrà domani la cerimonia di intitolazione della sala dialisi del Presidio Ospedaliero di Lipari, al sig. Andrea Basile.
La cerimonia si terrà presso il centro di Nefrologia dello stesso P.O. g alle ore 10.30 circa, preceduta dalla Santa Messa di Natale nella Cappella del nosocomio eoliano alle ore 10.00.
Come si ricorderà Andrea Basile, scomparso recentemente, si è da sempre battuto in favore dei dializzati e affinchè gli stessi potessero essere sottoposti nell'isola alla necessaria terapia.
La sala dialisi di Lipari può essere considerata una sua "creatura"

MILAZZO: ESERCITAZIONE ANTINCENDIO

Nel corso della mattinata odierna si è svolta un’esercitazione antincendio, antinquinamento e di security organizzata dalla Capitaneria di Porto, che ha visto la partecipazione di dipendenti pattuglie automontate a terra e mezzi nautici a mare, delle squadre antincendio dei Vigili del Fuoco e della Nettunia, di tutti i servizi tecnico-nautici del porto di Milazzo, della società Mare Pulito e della società Gesteco.
Per l’occasione, è stato simulato un incendio a bordo dell’Aliscafo Eschilo, scaturito a causa dell’esplosione in sala macchina di un presunto ordigno sospetto e che ha determinato anche un lieve sversamento in mare.
In particolare, nel corso dell’esercitazione sono state immediatamente attivate le procedure previste dal Piano di security portuale e dal Piano antincendio ed antinquinamento locale, che, in questi casi, prevedono l’immediato intervento congiunto degli uomini e dei mezzi della Capitaneria, in stretta coordinazione con l’Autorità Portuale, le forze di polizia, i servizi antincendio e degli Enti sanitari competenti nonché la collaborazione e l’ausilio degli operatori portuali e dei servizi tecnico-nautici presenti nello scalo (rimorchiatori,ormeggiatori e piloti), che hanno portato a termine, in tempi ristretti, tutte le operazioni di spegnimento, messa in sicurezza dell’unità interessata dall’incendio e di contestuale soccorso alle persone infortunate per ustioni, a seguito di contatto diretto con le fiamme sprigionate dall’ordigno.
Nella fattispecie, l’infortunato ha riportato una intossicazione per i fumi ed è stato sbarcato per le prime cure del caso, simulando l’intervento di un’ambulanza del 118. 
Il simulato inquinamento è stato confinato tramite l’intervento della MARE PULITO s.r.l. e della GESTECO s.r.l. tramite l’impiego delle cd. “Panne galleggianti” in dotazione sui mezzi nautici delle suddette società mentre la rimozione dell’inquinamento è avvenuta tramite skimmer e fogli assorbenti. 
Queste esercitazioni, che si svolgono periodicamente, si pongono come obiettivo quello di testare il livello di addestramento e la sinergia tra le diverse componenti che operano durante l’emergenza monitorando altresì l’efficienza e la funzionalità dell’organizzazione di security, dei mezzi antincendio ed antinquinamento disponibili in ambito portuale, unitamente a quelli presenti sui mezzi di soccorso intervenuti.
Si può ritenere, pertanto, che l’esercitazione nel complesso ha conseguito gli obiettivi prefissati, compreso quello di evidenziare delle criticità, sia nell’organizzazione a terra sia in quella a mare, su cui lavorare, insieme a tutti i partecipanti, per far si che le stesse non si ripetano nelle future esercitazioni o, ancora meglio, nelle emergenze reali.

Federaberghi: Solidarietà a Tenuta di Castellaro

Apprendiamo, con dispiacere e incredulità, dalla stampa dell’incendio di natura dolosa che ha colpito, sia pure con lievi danni, la cantina Tenuta di Castellaro.
Manifestiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia Lentsch e a quanti a vario titolo sono impegnati nello sviluppo di questa fantastica realtà che solo lustro può aver dato a Lipari e alle Isole Eolie.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

Collegamenti marittimi. Del Bono: "ok a ricalcolare i costi ma per migliorare i servizi"

L’articolo apparso ieri su Repubblica che richiama le corse d’oro degli aliscafi a servizio delle isole minori va letto con molta attenzione - segnala Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori della Sicilia - altrimenti si corre il rischio di soffermarsi solo su alcuni costi in eccesso rispetto all’esigenza di migliorare dei servizi che troppo spesso negli ultimi tempi non si sono dimostrati all’altezza delle esigenze reali di turisti e residenti.

Sono anni, continua Del Bono, che chiediamo una rimodulazione degli itinerari orari delle corse di aliscafi e navi che collegano le isole minori con la terraferma. Abbiamo più volte denunciato un sistema che non consente di ottimizzare le risorse economiche stanziate dallo Stato e dalla Regione, con l’evidente risultato che da una parte si spreca danaro pubblico, mentre dall’altra non si garantiscono dei collegamenti che rispettino le esigenze delle comunità locali e quelle di destinazioni turistiche impegnate a competere sui mercati internazionali.
Attendavamo, insiste il presidente degli albergatori, la convocazione di un tavolo tecnico da parte dell’Assessore Torrisi, purtroppo, prematuramente sostituito e, quindi, del suo successore Giovanni Pizzo che al momento si è limitato ad ascoltare i sindaci. Riteniamo però che il confronto vada esteso anche alle parti sociali che, come per altro già fatto in passato, possono offrire preziosi spunti per una rimodulazione più sensata delle risorse.
Tra le proposte già avanzate in passato, ad esempio, suggerisce Del Bono, oltre ad una ottimizzazione degli itinerari orari, attualmente, non distribuiti al meglio nell’arco della giornata tra le corse operate da Siremar Compagnia delle Isole e Usticalines ed NGI anche quelle di: prevedere una stagionalità intermedia; intensificare alcune tratte rispetto ad altre; applicare un sistema di monitoraggio e dei meccanismi che penalizzino le minori miglia percorse, sanzionando o obbligando i vettori a recuperare le corse non effettuate, sulla base di indicazioni ben precise; tarare gli orari sulla base delle coincidenze con bus, treni ed aerei; adottare in ogni caso un approccio intermodale alla questione dei collegamenti.
Infine, conclude Del Bono, a nostro avviso, l’obiettivo della Regione non dovrebbe essere quello di rifare i calcoli per capire come ridurre il budget messo a disposizione dei collegamenti marittimi con le piccole isole. L’obiettivo dovrebbe essere quello di rifarli per comprendere come ottimizzare le risorse in modo da garantire lo standard di servizi necessari per scongiurare lo spopolamento delle piccole isole e far si che l’industria turistica superi alcuni svantaggi strutturali di base per poter concorrere alla pari dei propri competitors sui mercati internazionali.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Donne di Mare di Macrina Marilena Maffei alla Casa del Cinema a Roma

Oggi giovedì 18 dicembre 2014 alle ore 20,00 alla Casa del Cinema (Sala Deluxe) di Roma si terrà la Finale della I Edizione di CORTI DA MARE - Festival di Cinema Internazionale sul tema del mare nell'ambito della manifestazione Filmare - Proiezione Itinerante di cortometraggi e documentari dedicati al mare ideata e promossa dall'Associazione Naschira in collaborazione con la B.I.Productions, sostenuta dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili e con i Patrocinii del Ministero degli Affari Esteri e della Comunicazione Internazionale, della Wista Italy, della Biennale Habitat e di Habitat World. 
La giuria è composta da: dal M° Folco Quilici, ospite d'onore e Presidente Onorario della Giuria, Maurizio Forestieri ( regista e autore film di animazione), Franco Mariotti (ex ufficio stampa Cinecittà Holding), Fanny Bénézech (soprano di 12 anni), Sofia Vigliar (attrice). 
In gara cortometraggi provenienti da tutto il mondo, divisi nelle sezioni : Fiction, Documentario, Animazione, Scuole di Cinema. 
Saranno esposte opere del M° Piero Orlando, autore dei Premi realizzati con una tecnica particolare di mescola tra legno e sabbia, che presenterà il progetto "Maredentro". 
Negli intervalli tra una sezione e l'altra delle proiezioni ci saranno letture sceniche di versi di Erminio Maurizi e di stralci del testo "Donne di Mare" della nota antropologa Macrina Marilena Maffei. Leggerà Virginia Barrett accompagnata al violino dal M° Gaspare Maniscalco. Ingresso libero e gratuito.

Jihadisti dell'Isis tra i clandestini ? E a Lipari com'è la situazione? (di Giuseppe Portelli)

C'è il ragionato sospetto che tra i clandestini approdati in italia vi siano anche jihadisti dell'isis. 
Nessuno al momento è in grado di sapere quanti extracomunitari, tra regolari e clandestini, tra profughi e infiltrati, ci siano sul nostro territorio. 
Mentre il debito impazza, le tasse aumentano, le aziende chiudono, gli italiani diventano sempre più poveri, i giovani non trovano lavoro, le istituzioni si consentono il lusso di spendere i soldi che l'italia non ha per il business dell'accoglienza. 
Che fare ridere o piangere?
C'è la disperazione nelle famiglie e l'italia si concede lo sfizio di sprecare miliardi di euro per privilegiare gli extracomunitari irregolari, per la gioia delle cooperative delle "terre di mezzo", si pagano persino le pensioni di vecchiaia a chi viene da fuori per ricongiungersi con i parenti sbarcati in Italia.
Il nostro è un paese molto strano: paghiamo pensioni e assistenza sanitaria a chi non ha pagato i contributi, siamo teneri e garantisti con chi viene in italia a delinquere, a uccidere, a violentare donne e bambini, a rubare e spacciare droga o smerciare merce contraffatta - e per giunta senza pagare le tasse – il tutto tranquillamente sui marciapiedi delle nostre città, sulle spiagge e nei luoghi di villeggiatura, nell'indifferenza di tutti. 
In italia è diventato così naturale fare i comodi propri che i rom in tv dicono spudoratamente che campano di furti. 
Siamo diventati un paese di Imbecilli? Incoscienti? Farabutti? Conniventi? Ipocriti? O forse un po' di ogni cosa!
Tutto ciò premesso, ci sarà qualquno che si sarà posto il problema se a Lipari tra questi clandestini
potrebbe esserci o arrivare qualche jihadisti dell'isis? O la situazione è sempre sotto controllo fino a prova contraria?....Rammento che non muore sempre la mamma degli altri!!!

"Natale è già qui..ma sarà Natale se doni". Rappresentazione a Lipari dei bambini della scuola dell'infanzia ( foto 18° parte)

"Natale è già qui..ma sarà Natale se doni". Rappresentazione a Lipari dei bambini della scuola dell'infanzia ( foto 21° parte)

Tantissimi auguri di Buon Compleanno a Daniela Raffaele dai suoi cari di Lipari

Tanti auguri Sister per tuoi 40 anni che stai festeggiando in Australia con MAMY e tutta la Nostra Famiglia...
Ti auguriamo il Meglio e Molto di piu'.....
Auguroni da tutti Noi:Sonia, Lucy, Giuseppe....♥

"Natale è già qui..ma sarà Natale se doni". Rappresentazione a Lipari dei bambini della scuola dell'infanzia ( foto 17° parte)

E' deceduto a Lipari, Giovanni Merlino. Noto come "Gianni Aì"

E' deceduto a Lipari, Giovanni Merlino, da tutti conosciuto come Giovanni "Aì". 
Persona fondamentalmente mite è stato, specie negli anni sessanta e settanta, un personaggio della nostra Lipari. Gli piaceva cantare. In particolare la canzone "Cuore matto".
Nella foto a destra lo vediamo, insieme ad una dei fratelli Spada, cantare al "Cinena  Eolo" in una serata di Carnevale.
Ai familiari le nostre condoglianze


"Scherzo" di macabro gusto. Manifesto annuncia decesso ...ma è assolutamente falso

Qualcuno a Lipari ha confuso il Natale con il Carnevale e si è dato agli scherzi...o almeno questo si spera sia. 
Uno scherzo, in ogni caso, di cattivo gusto e decisamente macabro.
Sulle mura dell'isola stamattina sono apparsi dei manifesti, del tutto simili a quelli originali, in cui si annunciava la morte di un nostro concittadino
Ovviamente quanto riportato manifesto, stampato chissà dove, non corrisponde al vero.
Il "defunto", grazie a Dio, è vivo e vegeto

Incendio di probabile natura dolosa nella "Tenuta di Castellaro" a Quattropani

Un incendio, di probabile natura dolosa, si è sviluppato nella tarda serata di ieri, in uno dei vigneti della ” Tenuta di Castellaro ” di Quattropani. 
I danni sono stati contenuti grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Sandro Romeo). 
Le fiamme sono partite da una catasta di vecchi pali di legno in disuso, coinvolgendo anche quelli della nuova palificazione  che dovevano essere collocati nell'area. 
Sull'accaduto indagano i carabinieri

mercoledì 17 dicembre 2014

La Pro loco Isole Eolie- Lipari organizza la IX edizione della "Nacatola DOC ". Modalità di partecipazione e modulo d'iscrizione

BILANCIO REGIONE: LISTA MUSUMECI, CROCETTA AVVII SERIO CONTENZIOSO CON ROMA, ALTRIMENTI EMERGENZA SOCIALE

"E' inconcepibile che ormai, a fine anno, non si abbia nemmeno la più pallida idea di un bilancio regionale, mentre tutto lascia presagire un lungo esercizio provvisorio. Siamo di fronte all'aggravarsi di una situazione finanziaria, anche per via dell' incapacità del governatore Crocetta e dell'Assessore all'Economia Baccei di intraprendere un serio contenzioso con Roma". Lo affermano i deputati di Lista Musumeci Nello Musumeci Gino Ioppolo e Santi Formica, contestando i forti ritardi del governo regionale che non ha ancora presentato all'Ars i documenti finanziari. 
"Ci chiediamo come possa il Pd, che governa a Palermo come a Roma, permettere una tale situazione di blocco che costringe i siciliani in uno stato di vero e proprio disagio sociale".
"Risulta in tale contesto - dicono i parlamentari - improvvido e sospetto il continuo mutare dei ragionieri generali, mentre ogni responsabilità ricade sull'effettiva assenza di una linea politica che ci fa temere che, tra qualche settimana, quando il governo sarà costretto a presentare la nuova manovra finanziaria e a procedere a tagli per circa due mld e mezzo, i siciliani non potranno non convenire che si tratterà di una vera e propria catastrofe economica di cui non si potranno evitare le conseguenze" 
Palermo, 17/12/2014

Su lovesalina webcam puntata sul porto di Santa Marina Salina

COMUNICATO
Lovesalina.it si arricchisce di contenuti. Dal prossimo 19 dicembre, cliccando sul portale istituzionale di comunicazione turistica immaginato dall’Amministrazione Lo Schiavo ed attivo dalla scorsa primavera, sarà infatti possibile accedere alla nuova web-cam ad alta risoluzione puntata sul porto di Santa Marina Salina. Turisti, residenti, amanti di Salina e semplici curiosi avranno così la possibilità di affacciarsi da questa finestra virtuale spalancata sul mare di Salina 24 ore su 24. L’iniziativa, che mira tra l’altro a collocare il portale www.lovesalina.it nel circuito virtuale internazionale delle web-cam, consentirà inoltre di osservare in tempo reale le condizioni meteo-marine in atto all’interno dell’ambito portuale. Il portale che, numeri alla mano, dal giorno del suo lancio ha visto crescere costantemente il numero degli accessi, moltissimi provenienti dall’estero, punta ad attestarsi come una delle risorsa on line dedicate alle Eolie più cliccate sul web.
“Crediamo molto – spiega il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo - nel valore aggiunto che il portale www.lovesalina.it può rappresentare per la promozione del nostro territorio a livello nazionale ed internazionale. I risultati già ottenuti in questi primi mesi ci confortano in tal senso. Risale a pochissime settimane fa, ad esempio, la partecipazione di Lovesalina.it ad una importante fiera del turismo svoltasi a Tokio dove, anche grazie all’impegno di uno degli sponsor del portale già operante sul mercato asiatico, si è avuta l’opportunità di toccare con mano l’interesse che le nostre isole, lì ancora pressochè sconosciute, riescono a suscitare. La scelta di installare una web-cam ed aprire così una finestra su Salina accessibile da ogni parte nel mondo – continua il Sindaco - nasce dalla volontà di avvicinarci il più possibile anche a quella grande fetta di potenziale mercato turistico che, attualmente, non conosce neppure come le nostre isole siano fatte. La valenza della nuova iniziativa è rafforzata inoltre dalle ricadute positive che la stessa può avere nella quotidianità di chi vive le isole: da venerdì prossimo infatti le condizioni meteo che interessano il porto di Santa Marina Salina potranno essere monitorate in tempo reale. Le scelte dei comandanti sulla possibilità o meno di approdare anche quando le condizioni meteo non sono delle migliori – conclude il Sindaco - potranno essere effettuate su basi anche, in qualche maniera, empiriche e non soltanto sulle valutazioni operate da terzi”.
Da domani, collegandosi alla fanpage ufficiale Facebook di lovesalina.it, sarà possibile visualizzare un breve video promozionale mentre, per gustare le immagini della web-cam e vivere Salina 365 giorni l’anno basterà cliccare, a partire dal prossimo 19 dicembre, sul link www.lovesalina.it/web-cam-salina.php

Gli studenti sui luoghi della nostra memoria: il 13 febbraio 264

 Stamani un gruppo di classi dell’Istituto di Istruzione superiore “Isa Conti Eller Vainicher” ha partecipato al secondo incontro sul tema “AD 264: i luoghi della Memoria”. Il primo incontro si era tenuto il 12 novembre alla Cattedrale, questo secondo ha seguito un itinerario: dalla spiaggia di Portinenti alla Chiesetta di San Bartolo extra moenia che fu, con ogni probabilità, lo stesso itinerario che il 13 febbraio del 264 dovettero percorrere, Vescovo Agatone in testa, i liparesi che si erano recati ad accogliere le spoglie del Santo giunte miracolosamente, dice la tradizione, proprio in quella spiaggia.
Hanno illustrato la vicenda don Giuseppe Mirabito, parroco di San Giuseppe e insegnante di religione all’Istituto e il dott. Michele Giacomantonio autore del libro “Navigando nella storia delle Eolie”. Don Giuseppe ha ricordato il quadro che c’è in cattedrale e che raffigura Sant’Agatone mentre va incontro al sarcofago del Santo a Portinente ed ha richiamato i punti salienti di questo arrivo miracoloso raccontati da molti scrittori antichi e prima di tutti San Gregorio di Tours.
Giacomantonio si è posto tre domande a cui ha cercato di rispondere: quando nacque la Chiesa liparese e si affermò il culto di San Bartolomeo a Lipari? Agatone è una figura leggendaria o reale? Come mai si è tanti precisi sul giorno e l’anno dell’arrivo della salma cioè il 13 febbraio 264? In particolare Giacomantonio ha sostenuto che ci sono buone ragioni per sostenere che quell’Agatone che ha accolto nel 264 il corpo di san Bartolomeo non è una figura immaginaria ma reale e che la data del 264 potrebbe essere quella della nascita della Chiesa liparese.
A conclusione dell’incontro don Gaetano Sardella ha voluto porgere gli auguri di buon Natale agli studenti ed ha ricordato i 114 bambini e studenti uccisi barbaramente in Pakistan.

Art.1 guardi in casa propria (di Maurizio Turcarelli)

Riceviamo e pubblichiamo:
Delle doti e capacità del rag. Finocchiaro ne andiamo fieri e rivendichiamo il pieno percorso politico, da Assessore, prima, e da Consigliere Comunale.
In merito alla nota della coordinatrice cittadina del movimento. Art 1.
Di certo non mi sembra di dover prendere da loro lezioni di bon ton visto quanto successo con i consigliere Russo e Bertè.
Se poi l'occasione è risultata propizia e abilmente colta per sviolinare al futuro consigliere uno spazio nella attuale maggioranza, questo può di certo interessare la popolazione, ma non l'M.P.A. o alcuno dei probabili consiglieri.

Con rispetto 
Maurizio Turcarelli

Art.1 solidale con Giuseppe Finocchiaro

Comunicato Art.1 Autonomia e libertà – Associazione politica e culturale
La nostra associazione, nell’esprimere stima e totale solidarietà al consigliere Finocchiaro, si stranizza come alcuni suoi colleghi di partito, paventando la possibilità di entrare in consiglio comunale, abbiano utilizzato ogni mezzo per diffondere notizie circa presunte irregolarità di alcune attività portate avanti, con enormi sacrifici , dallo stesso Finocchiaro , provando a screditare la sua famiglia.
Siamo assolutamente convinti che certe argomentazioni non interessano alla popolazione e sosteniamo che eventuali chiarimenti, semmai dovuti, gli stessi pretendenti alla “poltrona” avrebbero dovuto chiederli all’interessato dentro le quattro mura della loro segreteria e comunque al momento della composizione delle liste.
Forse il consigliere Finocchiaro faceva comodo per chiudere le liste e, nel calcolo dei numeri , non hanno contemplato l’ipotesi che lo stesso Finocchiaro, stimato in paese come persona, imprenditore e politico, potesse risultare più votato di chi oggi cerca di rivendicare un posto al sole.
A Lipari c’è tanto da fare, anche nelle campagne.
Non è mai troppo tardi!
Il segretario cittadino
Alessandra Falanga

"Natale è già qui..ma sarà Natale se doni". Rappresentazione a Lipari dei bambini della scuola dell'infanzia ( foto 16° parte)

Progetti di ricerca sul mare (di Saverio Merlino)

Riceviamo da Saverio Merlino e pubblichiamo:
Il Ministero dell’Ambiente finanzierà dei progetti di ricerca sul mare che affiancheranno le attività previste dalla direttiva sulla strategia marina.
Lo sviluppo della crescita blu e la tutela di una risorsa unica come il mar Mediterraneo non possono fare a meno della conoscenza del mare e, proprio in quest'ottica è nata l'idea di avviare dei progetti di ricerca anche sul "mare profondo", ad oggi, in parte, ancora poco esplorato.