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martedì 27 marzo 2018

Benvenuta Sofia

E' venuta alla luce all'ospedale di Patti 
SOFIA GIUNTA
figlia di Giuseppe e Lorenza Giardina.
Alla piccola l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo - genitori, per i familiari e i parenti tutti

lunedì 26 marzo 2018

Libertylines da domani si torna al "piano a quattro"

Tornano alla normalità da domani i collegamenti veloci di Libertylines da e per l'arcipelago eoliano. Ripristinato, infatti, il "piano a quattro"

Le segnalazioni dei lettori. Pericolo sulla strada di Porticello

Una signora di Acquacalda segnala che a Porticello, da diverse settimane, in prossimità della piccola galleria, si è creato un dosso abbastanza alto, a causa della sabbia che si è accumulata. 
Ciò potrebbe causare qualche incidente. Si auspica un intervento immediato.  

Le segnalazioni con foto dei lettori. A Canneto si svuotano solo i cassonetti - contenitori

Un lettore, inviandoci le foto che sono a corredo di questo articolo, segnala che a Canneto, per la precisione in via Torrente Boccetta, stamane (ma non sarebbe la prima volta che accade) si è proceduto a svuotare i contenitori dei rifiuti, lasciando però dov'erano quelli che erano per terra.
Ci chiedono e chiediamo: Il servizio non prevede anche questo o costa molto fermarsi a spazzare e raccogliere?

Randagismo. Lettera al sindaco Giorgianni. La signora Villani : "Comune responsabile in caso di danni"

Egregio Sig.Sindaco,
Le scrivo in merito ad un problema che avviene ormai da anni nella zona di Pianoconte.
Il problema consiste in un pesante disagio che vivo io e la mia famiglia a causa in un branco di cani randagi che di notte irrompono nella mia abitazione uccidendo i gattini che vivono in casa.
Questo ci costringe ad alzarci di notte per tentare di far fuggire queste bestie.
L’ottobre scorso, mio padre (che è un uomo anziano) nel tentativo di cacciare via queste bestie si è ferito a una mano e ancora a oggi ne porta le conseguenze.
Vorrei evitare che questa situazione si accresca ancora nel tempo poiché questo branco affamato potrebbe diventare un pericolo non solo per gatti, galline, conigli, pavoni , pecore ecc… ma anche per noi esseri umani.
Io ho paura persino a uscire nel terrazzo la sera.
Signor Sindaco, Le chiedo quindi di prendere seri provvedimenti riguardo questa piaga che sta invadendo non solo la zona di Pianoconte ma l’intera isola di Lipari.
Le ricordo inoltre che in base all’art. 1 della legge 281/91 (legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo) lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti e il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
I Comuni (Sindaco) hanno i compiti di:
Attuare dei piani di controllo delle nascite di cani e di gatti, il risanamento dei canili comunali e costruzione di rifugi per cani. La gestione dei canili e gattili direttamente o tramite convenzioni con associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati. Organizzare, congiuntamente alle ASL, dei percorsi formativi per i proprietari di cani con conseguente rilascio di specifica attestazione denominata “patentino”, anche in collaborazione con gli ordini professionali dei medici veterinari, le facoltà di medicina veterinaria, le associazioni veterinarie, quelle di protezione degli animali e gli educatori cinofili. Individuare, in collaborazione con i servizi veterinari, dei proprietari di cani soggetti all’obbligo di svolgimento dei percorsi formativi. Identificare e registrare in anagrafe canina, tramite il Servizio Veterinario pubblico, dei cani rinvenuti sul territorio e di quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture di ricovero convenzionate. Dotare la Polizia locale, di almeno un dispositivo di lettura di microchip iso-compatibile.
In caso di avvelenamento di un animale di specie domestica o selvatica, il sindaco deve Impartire immediate disposizioni per l’apertura di un’indagine in collaborazione con le altre Autorità competenti; Provvedere, entro 48 ore dall’accertamento della violazione, ad attivare tutte le iniziative necessarie alla bonifica dell’area interessata dall’avvelenamento; Far segnalare con apposita cartellonistica, l’area di pericolo; Predisporre e intensificare i controlli da parte delle Autorità preposte.
Inoltre mi permetta di precisare che qualsiasi danno possa verificarsi riterrò il Comune direttamente responsabile.
La prego quindi di intervenire tempestivamente onde evitare che l’inciviltà vinca ancora una volta.

Elisa Villani

“Diamanti in sintesi”: si è svolto questa mattina il convegno alla Camera di commercio

Messina, 26 marzo 2018. Informare chi opera nel mondo dei preziosi e ha interesse ad acquisire una base di conoscenza sul fenomeno dei prodotti non naturali o la cui natura è stata modificata artificialmente. Questo l’obiettivo del convegno “Diamanti in sintesi - Approfondimenti sui sistemi di sintesi dei diamanti, ripercussioni sul mercato, tutela per gli operatori, le garanzie per i clienti”, svoltosi stamattina al Palazzo camerale.
«A Messina, il settore dei preziosi vanta un’antica tradizione – afferma il vicepresidente dell’Ente camerale, Alberto Palella – che va assolutamente recuperata e valorizzata in modo adeguato. In quest’ambito, s’inquadra l’importanza del Laboratorio di analisi gemmologiche della Camera di commercio di Messina: l’unica realtà siciliana in ambito camerale». La rilevanza dell’iniziativa è stata sottolineata anche dal segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro: «Tra le attività della Camera di commercio, vi è anche quella della “fede pubblica”. Si tratta di servizi che mirano a tutelare il cittadino, all’interno dei quali possiamo inserire anche quelli svolti dal Laboratorio gemmologico. Ampliare le nostre conoscenze e aiutarci nel quotidiano è essenziale per evitare di essere frodati».
Presenti ai lavori anche gli studenti delle classi con indirizzo Orafi del Liceo artistico “Basile”. «I ragazzi di oggi saranno gli orafi del domani – commenta il direttore del Laboratorio di analisi gemmologiche dell’Ente camerale, Armando Arcovito – ed è molto importante che anche loro comprendano che non si può più lavorare a “occhio”, ossia per competenze empiriche, come si faceva un tempo. Oggi, non è possibile prescindere dalla competenza scientifica. Le alterazioni dei materiali rappresentano una grande insidia. Per questo, è fondamentale avere le giuste informazioni in merito quando si vende un prodotto. In quest’ottica, il Laboratorio di analisi gemmologiche, che collabora con l’Università di Messina e il Centro di analisi gemmologiche “Amir”, è senza dubbio “pilota”. Il materiale gemmologico dev’essere verificato e certificato. Sapere e conoscere la natura dei prodotti è, prima di tutto, una tutela per la propria azienda. La città ha cominciato a recepire il cambiamento: il mercato, infatti, negli ultimi due anni, è leggermente in evoluzione, se si considera che il numero di certificati rilasciati è in aumento».
A relazionare sono stati Giovanna D’Angelo, docente al dipartimento “Mift” dell’Ateneo di Messina, e Ciro Paolillo, docente di Gemmologia investigativa all’Università “La Sapienza” di Roma. «Non è semplice riconoscere i diamanti naturali da quelli di sintesi – precisa la prof. D’Angelo – sono necessarie strumentazioni appropriate, come la spettroscopia raman e infrarosso, di cui è in possesso la nostra Università. Riconoscere un diamante naturale da un diamante naturale trattato o da un diamante sintetico è indispensabile per evitare di sbagliare, visto le numerose contraffazioni esistenti». Infine, il prof. Paolillo: «E’ essenziale insegnare a operatori e studenti come muoversi in questo mondo che sembra avere smarrito le norme etiche della professionalità. Un mondo nel quale si registra una concorrenza sleale molto diffusa che può trarre in inganno il consumatore».

Lipari ha stretto in un grande immenso abbraccio Bartolo e i suoi cari. Ed ancora il cordoglio di Caterina Conti e famiglia

Una marea di gente ha voluto portare stamane l'ultimo saluto al caro Bartolo Ziino, stringendosi attorno al profondo e, nello stesso tempo, composto dolore delle famiglie Ziino e Merrina, "cullando" in un forte, ma nello stesso tempo, discreto abbraccio la moglie Alessandra e la sua piccola - grande Diana. 
Volti rigati a più riprese dalle lacrime e non solo quelli dei suoi cari. Inequivocabile segno del bene, del rispetto, dell'affetto verso quest'uomo, strappato, troppo presto, ai suoi familiari.
Pubblichiamo a seguire, dopo averla ricevuta, questa nota indirizzata  alle famiglie Ziino -Merrina da parte di Caterina Conti e della di lei famiglia
La vita è veramente imprevedibile e, a volte, maligna.
Siete stati, Bartolo e Alessandra con la vostra piccola Diana, sempre una famiglia serena, affiatata e felice perchè costituita da persone che si sono sempre amate fin dai banchi di scuola.
E' stato , ed è terribile! Le persone che abbiamo amato e che amiamo, in realtà, sono sempre con noi e non ci lasceranno mai, anche se, col passare del tempo, sembrerà che riprendiamo una vita "normale".
In queste grandi tragedie si sente in maniera palpabile la presenza e l'affetto di tutta la nostra gente.
Con affetto vi abbracciamo forte forte.
Caterina e famiglia Conti Zitelli

Palazzo dei Leoni, presentato il volume “Le Isole Eolie” di Pietro Lo Cascio. L’opera inaugura la collana “Luoghi e Natura di Sicilia” della casa editrice Danaus.

E’ stato presentato a Palazzo dei Leoni il libro “Le Isole Eolie” di Pietro Lo Cascio, primo volume della collana “Luoghi e Natura di Sicilia” edita dalla casa editrice Danaus.
L’opera illustra la storia naturale dell’arcipelago attraverso una rassegna aggiornata delle conoscenze su evoluzione geologica e biodiversità; le Isole Eolie rappresentano un sistema vulcanico insulare unico nel Mediterraneo per complessità e varietà e per tale ragione sono state inserite dall’UNESCO tra i “Patrimoni dell’Umanità”, il primo riconosciuto in Italia per i valori naturalistici e ambientali
L’incontro organizzato dalla Direzione Ambiente, dal dirigente ing. Armando Cappadonia e dal direttore delle riserve naturali dott.ssa Maria Letizia Molino, è stato patrocinato dall’Arpa Sicilia ed inserito nelle attività del laboratorio regionale InFEA.
Il dibatto è stato introdotto dal Segretario generale dell’Ente, avv. Maria Angela Caponetti, cui ha fatto seguito la relazione dell’autore che ha sottolineato la presenza nell’arcipelago eoliano delle specie vegetali più rare della flora europea, come la silene vellutata di Panarea e il citiso delle Eolie che, insieme alle numerose specie vegetali tipiche della macchia mediterranea, caratterizzano il paesaggio dell’arcipelago, e delle oltre quaranta specie di uccelli nidificanti, tra i quali il falco della regina, la berta maggiore e l’uccello delle tempeste.
Sono quindi intervenuti la naturalista Anna Giordano, direttore della riserva naturale “Saline di Trapani e Paceco”, che ha trattato i rischi degli uccelli migratori lungo la rotta tra l’Europa e l’Africa a causa del bracconaggio e della insufficienza delle aree naturali di sosta.
Il geologo Palmiro Mannino ha illustrato la formazione e l’evoluzione geologica di questo caratteristico arco insulare vulcanico unico nel Mediterraneo mentre il prof. Mannino ha descritto i cambiamenti geomorfologici dei versanti e della linea di costa dell’isola di Salina ed, in particolare, la formazione delle valli sospese che si possono osservare lungo le falesie di Pollara ed ha evidenziato l’arretramento della linea di costa per gli intensi fenomeni erosivi tipici delle isole di origine vulcanica, che ha determinato la scomparsa delle spiagge.
I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Domenica Lucchesi che ha sottolineato l’importanza del testo da utilizzare quale strumento di educazione ambientale rivolta agli studenti ed ai cittadini tutti.

Filicudi: Mulattiere abbandonate ricoperte da vegetazione spontanea

Le mulattiere dell'isola di Filicudi versano in uno stato di totale abbandono e di impraticabilità. Notevoli i disagi per gli abitanti che devono percorrerle, così come per quei primi sparuti gruppetti di turisti che vi si avventurano.
Nella foto un esempio emblematico: La mulattiera che da Timpone porta a Valdichiesa. Il fondo della mulattiera? Un bel prato di "scalere"

28 marzo 1868 – 28 marzo 2018 : 150 anni dopo - “Il ritorno della Magenta”. Conferenza al Centro Studi





La Regia Pirocorvetta “Magenta” con un equipaggio di 297 persone, fra i quali 11 eoliani, al comando dell'ammiraglio savoiardo Arminjon, compi la prima circumnavigazione del globo per una nave militare del Regno d'Italia tra il 1966 ed il 1868. Prese il mare il 2 febbraio 1866 da Montevideo, diretta all'isola di Giava. La nave proseguì verso Giappone e Cina, dove furono stipulati importanti trattati commerciali; quindi toccò l'Australia, attraversò il Pacifico, attraccò a Callao in Perù, proseguì lungo il Cile e la Patagonia, fino a passare lo stretto di Magellano, per ritornare a Montevideo nel dicembre del 1867 e definitivamente a Napoli il 28 marzo 1868. Si trattò di un'impresa che raggiunse risultati più che ragguardevoli, nonostante le numerose circostanze sfavorevoli, la morte del senatore De Filippi, e quella di numerosi marinai, e non ultima la guerra del 1866. La missione fu infatti condotta brillantemente sia nei suoi obiettivi diplomatici che in quelli scientifici. Oltre alle numerose osservazioni sulla fauna pelagica, la Magenta riportò importanti raccolte etnologiche, paleontologiche e mineralogiche e riportò 5.986 spoglie di animali appartenenti ad oltre 2.000 specie, che andarono a costituire le collezioni più importanti del Museo di Scienze Naturali di Torino e del Museo Zoologico "La Specola" di Firenze.
A distanza di 150 dal ritorno in Patria vogliamo ricordare la missione della Pirocorvetta Magenta ed onorare gli undici membri Eoliani dell’equipaggio.
Parteciperanno alla conferenza, il Dott. Giuseppe La Greca, storico del Centro Studi, L'Ammiraglio eoliano Antonino Natoli, il Vice sindaco del Comune di Lipari, Avv. Gaetano Orto, il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo TV Paolo Margadonna.
La conferenza si terrà presso la sede del Centro studi in via Garibaldi il 28 Marzo alle 18 e 30 
Vi aspettiamo

L'articolo del dottor La Greca pubblicato su L'Eterno Ulisse




Eolienews dalle 11 alle 13 sospende le sue pubblicazioni

In coincidenza con i funerali del caro Bartolo Ziino, Eolienews, in segno di rispetto e vicinanza ai suoi cari, sospenderà ogni pubblicazione

Calandra. Oltre alla spiaggia il mare porta via anche l'asfalto della strada

Nelle foto di Silvia Sarpi la situazione ieri sera:
La famiglia del caro Bartolo Ziino porta a conoscenza di quanti volessero prendere parte ai funerali che il corteo funebre si formerà, intorno alle 10 e 30, all'incrocio delle scuole elementari (angolo macelleria Quadara). Coloro che vorranno portare il loro saluto potranno attendere lì l'arrivo del carro funebre per poi muovere verso la chiesa.

domenica 25 marzo 2018

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi



Judo. Enya Livoti qualificata per la finale nazionale del Campionato Cadetti. Recriminazioni per gli arbitraggi

Comunicato
Si è svolta oggi la qualificazione del campionato italiano Cadetti. Per la finale nazionale, che si terrà ad Ostia, si è qualificata Enya Livoti nella ctg kg 63 conquistando il primo posto con 4 combattimenti disputati, Andrea De Salvo nella ctg kg 55 è stato letteralmente derubato da una decisione arbitrale pilotata e in malafede in quanto non congrua col il regolamento internazionale. Sembra che in Sicilia si arbitri con un regolamento a statuto speciale!
Eric Varro ha manifestato tanta buona volontà ma ancora una volta non chiude bene gli attacchi che produce, inoltre nel suo secondo incontro è stato penalizzato da una assurda decisione arbitrale ( come sopra : statuto speciale)

Riproponiamo un articolo pubblicato nel 2010 iper il "Quadaro" di San Giuseppe con riproposizione di una intervista a Bartolo Ziino che vogliamo ricordare attraverso questo filmato

Torna domani con la festività di San Giuseppe il tradizionale "quadaro".
A Marina Corta, nello spazio antistante la chiesa del Santo, si terrà intorno alle dodici. Cioè subito dopo la Santa Messa.
Tra gli altri saranno presenti gli alunni della V elementare. Per loro sarà come un "tuffo" nella tradizione.
Il "Quadaro" di San Giuseppe a Lipari nasce nel contesto della festività religiosa ma anche come "supporto" a chi allora versava in situazioni di indigenza e di difficoltà.
Del "piatto della solidarietà" e della diversità su come viene preparato rispetto ad altri luoghi della Sicilia e delle stesse Eolie ci parla Bartolo Ziino
Le foto a corredo di questo articolo risalgono alle scorse edizioni del quadaro
LA VIDEO-INTERVISTA:

Domenica delle Palme 2018. La Santa Messa con Papa Francesco e l'Angelus. In collaborazione con Vaticano news

A causa delle avverse condizioni meteo la Via Crucis dei Cantori Popolari delle Eolie, prevista per oggi, è rinviata a data da destinarsi. 

Auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Daniele Di Maggio, Cristina Pellegrino, Salvatore Sapuppo, Saverio Mandarano, Angelo Marturano, Giuseppe Pellegrino, Nunzio Profilio, Bartolo Rago

Libertylines oggi e domani "piano a tre"

Oggi e domani ” piano a tre” per Libertylines.
Il "piano a tre" porterà alla non effettuazione dei collegamenti delle 9 e 30 e delle 13,00 (in partenza da Lipari) e delle 12,15 e delle 16,00 (in partenza da Milazzo).
La società Libertylines ha disposto che l'aliscafo mattutino, proveniente da Stromboli, raggiungerà Santa Marina Salina da dove ripartirà alle 8 e 30 per Lipari, Vulcano, Milazzo.
"Accorgimento" attuato poichè, con il "piano a tre", non vi sarebbero stati collegamenti da Salina nell'arco temporale che va dalle 7 e 30 alle 11.

LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di domenica 25 marzo 2018 - Le Palme

40° Anniversario della scomparsa della preside Isabella Conti Conti Eller Vainicher . Una vita per le Eolie: 25 Marzo 1978 - 25 Marzo 2018



Che cos'è la riconoscenza?
Ancora oggi dopo tanti anni dalla sua morte una donna, una signora quando nel suo giardino sboccia un fiore lo porta a casa per metterlo davanti la foto di mamma, quale ringraziamento, perchè malgrado le proprie condizioni economiche, grazie al lavoro della preside Conti è riuscita a far diplomare i suoi figli che adesso, come tanti altri, hanno preso le vie del mondo.

Caterina Conti

REGIONE: MUSUMECI RICEVE VERTICI DEI CARABINIERI

Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto a Palazzo d’Orleans in visita di cortesia, Luigi Robusto, comandante interregionale dei Carabinieri ‘Culqualber’ Sicilia-Calabria e Riccardo Galletta, comandante della Legione Sicilia. Nel corso cordiale incontro, che si è protratto per oltre un’ora, i due alti ufficiali hanno illustrato al governatore le maggiori competenze svolte dall’Arma nell’Isola, con particolare riferimento ai reparti specializzati e al ruolo di ‘vocazione territoriale’ delle centinaia di caserme sparse in tutta la regione.
Il governatore ha espresso gratitudine e apprezzamento per l’impegno quotidiano e la professionalità con cui, ogni giorno, i Carabinieri operano in Sicilia, sottolineando anche l’importanza delle stazioni quali “irrinunciabili presidi di legalità e concreta presenza dello Stato sul territorio”.

sabato 24 marzo 2018

Domenica delle Palme "bagnata". Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

La Domenica delle Palme esordirà all'alba con cielo nuvoloso con piovaschi e venti moderati tra levante e scirocco.
Da metà mattinata le precipitazioni tenderanno ad intensificarsi manifestandosi sotto forma di rovesci moderati e interesseranno anche l'area dello Stretto di Messina fino al primo pomeriggio.
I venti ruoteranno da libeccio mentre il moto ondoso tenderà a diventare molto mosso dal pomeriggio nel settore occidentale dell'arcipelago

Continua lenta e inesorabile l'erosione delle Sabbie Nere. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Degrado e inciviltà ovunque.

Una discarica creata a Lipari al  Timpone Corvo, una delle zone più panoramiche dell'isola. Senza pudore e alcun ritegno

Ginostra, cassonetti riposizionati nello stesso posto. Esplode la rabbia



 Gentile Direttore,
Oggi é stato il primo giorno di bel tempo e non solo nessuno è venuto a fare un sopralluogo dopo il disastro ambientale che ha colpito il mare Eoliano( non è la prima volta) ma addirittura si continua a perseverare.
I cassonetti sono stati riposizionati dagli addetti della ditta che cura il servizio nello stesso punto di prima per continuare a fungere da deposito dei rifiuti di Ginostra nell’attesa che arrivi un’altra mareggiata che si porti via tutto creando un altro disastro ambientale. Le invio foto eloquenti del riposizionamento e di alcuni sacchi di rifiuti che ho trovato sparsi lungo la scogliera di Ginostra semi sommersi e incastrati. C’è pure il telone verde che viene adoperato per nascondere la  vergogna quando i sacchi diventano tanti.
L’amministrazione comunale e la ditta continuano ad insistere nel mantenere un centro di stoccaggio, raccolta e trasferenza di rifiuti non autorizzato e non conforme alla normativa vigente sul Demanio Marittimo. Lo si vuole fare passare come un normale punto di raccolta.
Le soluzioni ci sono ma costano e allora si preferisce continuare lo scempio impunemente  tanto nessuno controlla e fa rispettare le leggi.
Non mi arrendo e sono sicuro che prima o poi questo caso diventerà di portata nazionale e qualcuno ne dovrà rispondere ma intanto è la natura che ne paga le conseguenze.
Cordialmente
Gianluca Giuffrè

Arriverà stasera a Lipari il caro Bartolo Ziino. Lunedì i funerali

Ha lasciato l'ospedale di Reggio Calabria la salma del caro Bartolo Ziino. 
Arriverà a Lipari stasera alle 19 e 15 con la nave di linea.
I funerali, a cura della ditta Alfa e Omega, si terranno lunedì alle 11:00 nella chiesa di San Giuseppe.
In coincidenza con i funerali Eolienews, in segno di rispetto e vicinanza ai suoi cari, sospenderà ogni pubblicazione

Stanotte torna l'ora legale

Fare Verde scrive al sindaco e all'assessore all'ecologia del Comune di Lipari sul disastro ambientale di Ginostra...e non solo

Al Sindaco del Comune di Lipari Giorgianni Marco 
All’assessore all’ecologia e all’ambiente Pajno Ersilia 
Oggetto: Situazione Ambientale Eolie 
Apprendiamo da alcune segnalazioni dei nostri associati ma anche a mezzo stampa l’ennesimo disastro ambientale che ha colpito le Isole Eolie, questa volta è toccato a Ginostra. 
Non si capisce con quale logica si sia deciso di accatastare i rifiuti accanto al molo, si trattava solo di aspettare la mareggiata un po’ più violenta ed è arrivata, trascinando in mare i rifiuti e causando oltre al danno ambientale uno spettacolo indecoroso per i turisti che già si vedono alle Eolie. 
Più volte in passato vi è stato segnalato il rischio che ciò potesse accadere ma non avete fatto niente per evitarlo. 
Quella di Ginostra è solo l’ultima di una situazione pericolosa per il decoro e per l’ambiente, a Lipari la situazione non è delle migliori, le strade sono sporche, buie, senza nessuna manutenzione, con buche e manto stradale dissestato, davvero molto pericoloso specie per chi gira le Eolie con mezzi a due ruote. 
L’amministrazione oltre a vantarsi del riconoscimento ottenuto dall’Unesco deve  prendere seri ed immediati provvedimenti per restituire il giusto decoro e la giusta attenzione che un bene patrimonio dell’Unesco merita. 
Restiamo vigili sull’evolversi della situazione e ci riserviamo la possibilità, se le cose non dovessero cambiare rapidamente, di informare sia i responsabili dell’Unesco che le varie autorità competenti al fine di dare la giusta attenzione ad un arcipelago che tutto il mondo ci invidia. 
Piero Gatto-Liana Cannata Resp Provinciali Fareverde

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Michela Mantineo, Francesco Saporito, Cettina Mandile, Riccardo Lopes, Andrea Gallo, Mariateresa Pescetto, Giuseppe Cafarella

Russo: “Salvaguardia spiagge, unico baluardo in assenza di opere adeguate di difesa costiera”

Sui recenti eventi meteomarini (leggasi invasione del mare in diverse aree delle Eolie) pubblichiamo il qualificato intervento del dottor Domenico Russo (geologo) "In relazione agli eventi meteomarini più recenti che hanno interessati alcuni tratti di costa dell’arcipelago - evidenzia Russo - desidero esternare alcune considerazioni. La dinamica che regola l’evoluzione costiera è dettata dal moto ondoso. L’arenile è l’unico baluardo, in assenza di opere di difesa costiera adeguate, e dunque la spiaggia deve essere salvaguardata perché oltre ad essere un sistema naturale super efficiente per la dissipazione dell’onda è anche fondamentale per l’economia turistica".
Una considerazione quella del dottor Russo che dovrebbe fare riflettere anche sulla decisione di rendere prevedere sulla Marina Garibaldi di Canneto un allargamento della sede stradale (verso il mare) a sfavore della spiaggia.

News di finanza a cura di Antonello Cincotta. Oggi: Cosa fare con Titoli di Stato ed Obbligazioni Cosa c’e da sapere in previsione del 30 settembre 2018



 Obbligazioni e Titoli di Stato (in primis) sono stati negli anni passati strumenti finanziari considerati (erroneamente) senza rischi, e hanno costituito la parte principale degli investimenti delle famiglie Italiane.
In questo momento come tutti sappiamo ci troviamo in una situazione di mercato, apparentemente calma dove tutto e tenuto a bada da Mario Draghi, (Presidente della Banca centrale Europea) attraverso una politica monetaria accomodante, attraverso acquisto di titoli sui mercati (con conseguenza di immissione di liquidità).
Questa politica come annunciato terminerà il 30 settembre 2018. Quali potranno essere le conseguenze per tutti i possessori di titoli di Stato e obbligazioni?
Probabilmente assisteremo nei mesi a seguire un innalzamento graduale dei Tassi di interesse.
E questo cosa c’entra con le obbligazioni?
C’entra eccome.
Dovete sapere che vi è una relazione inversa tra il prezzo delle vostre obbligazioni con i tassi di interesse, cioè significa che se i tassi salgono (come da previsione) i prezzi delle obbligazioni diminuiscono. Tanto maggiore è la scadenza dell’obbligazione tanto più accentuata sarà la variazione.
Facciamo un esempio
Se abbiamo due titoli di stato o obbligazioni una con scadenza a 10 anni e l’altra a 20.(a parità di rendimento) quella che subirà una perdita di valore maggiore dopo un aumento dei tassi sarà quella a 20 anni.
Quindi cosa fare?
Naturalmente la risposta è dipende.
Se voglio mantenere il titolo fino alla sua naturale scadenza non dovrò preoccuparmi più di tanto (ma anche qui mi permetto di dirvi di prestare ugualmente attenzione,)
Se invece voglio liberarmi prima del titolo, un paio di valutazioni andrebbero fatte.
Antonello Cincotta
Consulente Finanziario Patrimoniale.
3289387135
Nello.cincotta@gmail.com
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