AL PRESIDENTE DELLA REGIONE
ALL’ASSESSORE ALLA SALUTE
OGGETTO: INTERROGAZIONE
Premesso che
- il preannunciato decreto sui “punti nascita” nella nostra Regione, prevederebbe deroghe, sia pure temporanee, all’orientamento della conferenza Stato-Regioni di sopprimere le strutture nelle quali si effettuano meno di 500 parti l’anno;
- Considerato che le deroghe vengono motivate con la condivisibile necessità di tutelare i cittadini di territori particolarmente disagiati;
- sembrerebbe escluso, dalle predette deroghe, l’ospedale di Lipari presidio di riferimento per tutti gli abitanti delle isole Eolie;
- una simile eventualità apparirebbe del tutto ingiustificata, in considerazione della eccezionalità della situazione eoliana, determinata dai disagi oggettivi che discendono dall’insularità;
- tale ipotesi inficerebbe la credibilità delle deroghe preventivate ed alimenterebbe la sfiducia nelle Istituzioni degli eoliani e dell’opinione pubblica Regionale e Nazionale;
- le legittime rivendicazioni della comunità eoliana ( più volte ribadite nei mesi scorsi a tutte le Istituzioni Nazionali e Regionali, a partire dal Presidente della Repubblica) a mantenere un presidio sanitario adeguato a tutelare la salute delle donne e dei nascituri, merita di trovare un positivo riscontro nelle deroghe previste dal predetto decreto;
- la deroga potrebbe essere utilizzata per definire soluzioni efficaci, in termini di sicurezza, per una situazione, oggettivamente, particolare;
Per sapere
- se non valutino necessario inserire tra le deroghe previste nel decreto sui “ punti nascita” l’ospedale di Lipari;
- se non considerino opportuno prevedere, di concerto con il Ministero della salute, tenuto conto della peculiarità della situazione Eoliana, le misure necessarie per assicurare, in un contesto di sicurezza per la salute dell’utenza, un presidio sanitario adeguato a consentire di poter continuare a nascere nelle isole Eolie.
Messina, 3/10/2011
ON. FILIPPO PANARELLO