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domenica 22 settembre 2019
sabato 21 settembre 2019
Lipari: black out in sala operatoria. Paziente trasferito con il 118
Black out in sala operatoria all"ospedale di Lipari, poco prima di un intervento chirurgico. Il paziente è stato trasferito con l'elicottero del 118 per essere operato altrove. Logico chiedersi, nel 2000 un gruppo che assicuri continuità elettrica non esiste? Poveri noi.
Nuovo direttivo allo Snoopy club di Lipari.
L' associazione ludico-sportivo-ricreativa Asd Snoopy Club Lipari comunica che, a seguito di un riassetto interno delle cariche sociali, il nuovo direttivo è cosi composto:
Presidente: Martina Villanti
Vice presidente: Antonino Costa
Segretaria: Assunta Ramona Russo
Cassiere : Emilio La.Rosa
Relazioni esterne : Simone Lo Schiavo
A tutti i membri del direttivo i migliori auguri per il ruolo assunto.
Buon tennis a tutti!
Villarosa (M5S): “Oltre 1 milione di euro per gli interventi sull'isola di Stromboli”.
“La delibera dello stato di
emergenza per l'isola di Stromboli rappresenta la vicinanza del Governo alla
comunità isolana, consentendo di poter intervenire sull’isola in emergenza e di
effettuare interventi rapidi e concreti. Per fare fronte agli interventi documentati
verranno destinati oltre 1 milione di euro di fondi per le emergenze nazionali”.
Lo annuncia in una nota il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e Finanze, Alessio Villarosa. “I cittadini dell'isola di Stromboli – continua - non saranno lasciati soli e sono impegnato in prima fila per garantire la celerità degli interventi e l'uso efficiente delle risorse che abbiamo stanziato. Attenderemo adesso l’ordinanza del capo del Dipartimento di Protezione Civile che definirà le modalità d’intervento”.
Per quanto concerne lo stato attuale del vulcano, pur permanendo tutte le limitazioni attuate subito dopo i due eventi parossistici del 3 luglio e del 28 agosto, è da sottolineare che è rientrata, praticamente, entro i margini tipici dell’attività stromboliana ed è caratterizzata da esplosioni che si verificano in prevalenza dalle bocche, attive nelle aree crateriche nord e centro sud.
L’attività del vulcano eoliano,ovviamente, continua a restare al centro dell’osservazione dei vari centri di competenza, anche attraverso tecniche innovative e analisi dei dati.
Per Flora Giudicepietro, ricercatrice dell’Osservatorio vesuviano di Napoli “l’analisi dei dati di quest’ultimo anno dell’attività dello Stromboli, grazie anche a nuove tecniche come la radiografia muonica, renderanno possibile comprendere meglio i processi eruttivi stromboliani e la dinamica del versante della Sciara del fuoco”.
Lo annuncia in una nota il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e Finanze, Alessio Villarosa. “I cittadini dell'isola di Stromboli – continua - non saranno lasciati soli e sono impegnato in prima fila per garantire la celerità degli interventi e l'uso efficiente delle risorse che abbiamo stanziato. Attenderemo adesso l’ordinanza del capo del Dipartimento di Protezione Civile che definirà le modalità d’intervento”.
Per quanto concerne lo stato attuale del vulcano, pur permanendo tutte le limitazioni attuate subito dopo i due eventi parossistici del 3 luglio e del 28 agosto, è da sottolineare che è rientrata, praticamente, entro i margini tipici dell’attività stromboliana ed è caratterizzata da esplosioni che si verificano in prevalenza dalle bocche, attive nelle aree crateriche nord e centro sud.
L’attività del vulcano eoliano,ovviamente, continua a restare al centro dell’osservazione dei vari centri di competenza, anche attraverso tecniche innovative e analisi dei dati.
Per Flora Giudicepietro, ricercatrice dell’Osservatorio vesuviano di Napoli “l’analisi dei dati di quest’ultimo anno dell’attività dello Stromboli, grazie anche a nuove tecniche come la radiografia muonica, renderanno possibile comprendere meglio i processi eruttivi stromboliani e la dinamica del versante della Sciara del fuoco”.
REGIONE: MUSUMECI, UN PIANO STRAORDINARIO PER IL SUD? BENE BERLUSCONI.
“Esprimo soddisfazione per le parole con cui il presidente Berlusconi riconosce l’attualità e l’urgenza del Piano straordinario per la Sicilia e il Mezzogiorno che invoco da mesi. Questa Terra è stata massacrata e devastata da troppi che, a Palermo come a Roma, hanno tradito la fiducia degli elettori. Come se non bastasse è di questi giorni la notizia che il disavanzo accumulato in circa trent’anni è arrivato a oltre 7 miliardi di euro. Noi ci facciamo carico anche del risanamento, come mai accaduto nel passato. Ma lo Stato non può restare a guardare: vogliamo fatti". Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci commentando le dichiarazioni del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
Festa della vendemmia dal 27 al 29 settembre a Salina a cura del’associazione turistica Isula di Salina - Pro Loco Malfa
In questa tre giorni, turisti e cittadini avranno la possibilità di visitare le cantine e partecipare a delle degustazioni di vino, malvasia e prodotti locali.
Un calendario programmatico ne specifica orari e modalità per poter organizzare il tour in maniera più semplice.
L’apertura della manifestazione avverrà venerdì mattina durante un convegno, presso la struttura polifunzionale di Malfa, che, oltre a presentare le aziende vitivinicole e il programma della manifestazione, aprirà un dibattito sulle tematiche proposte dalla giornata mondiale del turismo che ricorre proprio il 27 settembre: “Turismo e il lavoro: un futuro migliore per tutti”.
Interverranno al convegno Giuseppe Siracusano, presidente dell’Associazione albergatori e operatori turistici di Salina, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Lipari prof.ssa Mirella Fanti, lo storico e docente universitario prof. Marcello Saija, Maria D’Amico, presidente di Amici della Terra Onlus e tanti altri, affinchè si possa dare una visione storica e socio-economica del territorio e si possa insieme discutere sulle nuove frontiere del turismo e sugli obiettivi da programmare. Ma ci sarà anche tanta buona musica e divertimento con le feste in piazza che si terranno: venerdì a Malfa coi Musici di Eolo e sabato sera a Rinella con la VI edizione della Sagra du capuni.
Non mancheranno i momenti culturali attraverso le visite guidate al Museo del vino di Santa Marina e al Circuito museale di Lingua aperto domenica dalla 10 alle 18.
Daniela Schepis (Presidente Pro Loco Malfa)
Buon Compleanno!
Auguri a Luana Virgona, Angela Giovenco, Anna Porretti, Frenky La Macchia, Giuseppe Bove, Noemi Venuto
venerdì 20 settembre 2019
Le Eolie e il ruolo degli ambienti geotermali: iniziata campagna scientifica.
(Comunicato) Il 7 settembre 2019 è partita la campagna scientifica AEO2019, organizzata dal gruppo del Prof. Donato Giovannelli del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” della durata di una settimana, in collaborazione con Blue Marine Foundation e Aeolian Islands Preservation Fund. Lo scopo della missione è di analizzare e valutare la diversità e l’attività dei microrganismi che popolano gli ambienti estremi, sia a terra che sott’acqua, nelle isole di Vulcano, Salina e Panarea.
L’arcipelago delle Eolie è infatti noto in tutto il mondo per l’attività vulcanica delle sue isole e per la presenza di emissioni idrotermali marine, flussi caldi ricchi di gas (principalmente anidride carbonica e idrogeno solforato) che fuoriescono dal fondale marino, luoghi spesso noti per le caratteristiche bolle che risalgono in superficie.
Queste emissioni hanno alte concentrazioni di minerali ed elementi quali zolfo, ferro, magnesio e zinco che, assieme alle alte concentrazioni di anidride carbonica, sono in grado di alimentare grandi quantità di batteri definiti ‘estremofili’ (dal greco ‘amanti delle condizione estreme’) che si “cibano” di questi elementi chimici e sostengono la rete alimentare marina. Inoltre, al pari delle piante e delle alghe, alcuni batteri svolgono un ruolo di sequestro di anidride carbonica dall’ambiente circostante, contribuendo alla rimozione dei gas serra.
Gli estremofili si sono adattati nel corso dell’evoluzione a condizioni che risultano proibitive per tutte le altre forme di vita, come ad esempio le alte temperature e la presenza di composti vulcanici potenzialmente tossici. I microrganismi estremofili presenti nelle isole Eolie sono oggetto di studio per il ruolo fondamentale che occupano nel riciclo dei nutrienti e contribuiscono all’equilibrio e mantenimento degli ecosistemi marini insulari.
Questa campagna ha quindi lo scopo di mettere in evidenza l’importanza di questi ambienti ancora poco esplorati, al fine di comprendere il loro ruolo ecologico e preservare questi ambienti geotermali marini unici nel territorio italiano.
Le potenziali implicazioni di questi studi hanno sbocchi sia nell’ecologia degli ambienti estremi (es. mappatura e identificazione dei microorganismi presenti in queste aree), sia per il potenziale biotecnologico, dato che molti organismi estremofili sono in grado di produrre molecole di elevato interesse farmacologico ed industriale.
Basti pensare che alcuni enzimi utilizzati nella ricerca biomedica sui tumori, sulla sintesi degli antibiotici e sull’indagine di malattie ereditarie, sono stati isolati da un unico batterio estremofilo ritrovato nelle sorgenti idrotermali del parco di Yellowstone, negli USA.
Mappare, studiare e preservare gli ambienti geotermali marini e le comunità microbiche delle isole Eolie risulta dunque di fondamentale importanza nella comprensione e conservazione degli ecosistemi, con potenziali ricadute in numerosi campi delle scienze e del benessere dell’uomo.
L’arcipelago delle Eolie è infatti noto in tutto il mondo per l’attività vulcanica delle sue isole e per la presenza di emissioni idrotermali marine, flussi caldi ricchi di gas (principalmente anidride carbonica e idrogeno solforato) che fuoriescono dal fondale marino, luoghi spesso noti per le caratteristiche bolle che risalgono in superficie.
Queste emissioni hanno alte concentrazioni di minerali ed elementi quali zolfo, ferro, magnesio e zinco che, assieme alle alte concentrazioni di anidride carbonica, sono in grado di alimentare grandi quantità di batteri definiti ‘estremofili’ (dal greco ‘amanti delle condizione estreme’) che si “cibano” di questi elementi chimici e sostengono la rete alimentare marina. Inoltre, al pari delle piante e delle alghe, alcuni batteri svolgono un ruolo di sequestro di anidride carbonica dall’ambiente circostante, contribuendo alla rimozione dei gas serra.
Gli estremofili si sono adattati nel corso dell’evoluzione a condizioni che risultano proibitive per tutte le altre forme di vita, come ad esempio le alte temperature e la presenza di composti vulcanici potenzialmente tossici. I microrganismi estremofili presenti nelle isole Eolie sono oggetto di studio per il ruolo fondamentale che occupano nel riciclo dei nutrienti e contribuiscono all’equilibrio e mantenimento degli ecosistemi marini insulari.
Questa campagna ha quindi lo scopo di mettere in evidenza l’importanza di questi ambienti ancora poco esplorati, al fine di comprendere il loro ruolo ecologico e preservare questi ambienti geotermali marini unici nel territorio italiano.
Le potenziali implicazioni di questi studi hanno sbocchi sia nell’ecologia degli ambienti estremi (es. mappatura e identificazione dei microorganismi presenti in queste aree), sia per il potenziale biotecnologico, dato che molti organismi estremofili sono in grado di produrre molecole di elevato interesse farmacologico ed industriale.
Basti pensare che alcuni enzimi utilizzati nella ricerca biomedica sui tumori, sulla sintesi degli antibiotici e sull’indagine di malattie ereditarie, sono stati isolati da un unico batterio estremofilo ritrovato nelle sorgenti idrotermali del parco di Yellowstone, negli USA.
Mappare, studiare e preservare gli ambienti geotermali marini e le comunità microbiche delle isole Eolie risulta dunque di fondamentale importanza nella comprensione e conservazione degli ecosistemi, con potenziali ricadute in numerosi campi delle scienze e del benessere dell’uomo.
Catania, in partenza per Lipari con la droga: denunciato in aeroporto (fonte: catanianews.it)
I Carabinieri della stazione di Catania Aeroporto Fontanarossa hanno denunciato un pregiudicato pozzallese di 20 anni, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Proveniente in pullman da Pozzallo (RG), sostava davanti l’aeroporto di Catania quando, scorgendo i militari che si stavano avvicinando per sottoporlo a controllo, ha cercato inutilmente di allontanarsi poiché, fermato e perquisito è stato trovato in possesso di circa 20 grammi tra hashish e marijuana, occultate nello zaino da viaggio.
Il giovane denunciato ha dichiarato ai Carabinieri di trovarsi davanti l’aerostazione in attesa del pullman per Messina da dove si sarebbe imbarcato per le Isole Eolie, precisamente per Lipari.
Proveniente in pullman da Pozzallo (RG), sostava davanti l’aeroporto di Catania quando, scorgendo i militari che si stavano avvicinando per sottoporlo a controllo, ha cercato inutilmente di allontanarsi poiché, fermato e perquisito è stato trovato in possesso di circa 20 grammi tra hashish e marijuana, occultate nello zaino da viaggio.
Il giovane denunciato ha dichiarato ai Carabinieri di trovarsi davanti l’aerostazione in attesa del pullman per Messina da dove si sarebbe imbarcato per le Isole Eolie, precisamente per Lipari.
Sabato a Lipari, assemblea pastorale con l'Arcivescovo.
Sabato 21 settembre nella chiesa parrocchiale di San Pietro S.Ecc. Mons. Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina, Lipari, S.Lucia del Mela presiederà l’Assemblea Pastorale della zona delle Eolie. L’incontro si svolgerà dalle ore 10 alle ore 12 ed è rivolto ai presbiteri, ai diaconi, alle consacrate, ai consacrati, agli operatori pastorali, ai responsabili delle associazioni laicali. Verrà presentato il tema dell’anno pastorale “Tutti chiamati alla testimonianza cristiana” e quindi approfondito in gruppi di lavoro.
Al via i preparativi per l’inizio dei lavori per il rifacimento dei prospetti della chiesa dell'Addolorata (di Guglielmo Sardella)
Carissimi confrati, con immensa gioia voglio comunicarvi che, il 17 settembre u.s. sono cominciati i preparativi per l’inizio dei lavori per il rifacimento dei prospetti della nostra chiesetta dell’Addolorata, grazie all’interessamento e alla presentazione del progetto voluto dalla Confraternita Maschile dell’Addolorata, avallato dal nostro cappellano mons. Gaetano Sardella.
Con l’occasione volevamo porgere intanto un ringraziamento ai tecnici che hanno provveduto a realizzare il progetto, a mons. Sardella che ha fatto tanto affinché i tempi non si dilungassero, al Comune e ai responsabile del 3° settore LL.PP. e a tutti coloro che hanno voluto che tutto questo si potesse realizzare. Sicuramente dimentichiamo qualcuno, ma non ce ne vogliate, la nostra Madre Addolorata non si dimenticherà di nessuno.
Un caro affettuoso saluto
Il Superiore
Guglielmo Sardella
Con l’occasione volevamo porgere intanto un ringraziamento ai tecnici che hanno provveduto a realizzare il progetto, a mons. Sardella che ha fatto tanto affinché i tempi non si dilungassero, al Comune e ai responsabile del 3° settore LL.PP. e a tutti coloro che hanno voluto che tutto questo si potesse realizzare. Sicuramente dimentichiamo qualcuno, ma non ce ne vogliate, la nostra Madre Addolorata non si dimenticherà di nessuno.
Un caro affettuoso saluto
Il Superiore
Guglielmo Sardella
Dopo un iter lungo 15 anni al via i lavori per i nuovi loculi nel cimitero centrale a Lipari
L’Amministrazione Comunale rende noto che sono state consegnate alla ditta affidataria Biviano Angelo le Aree per i lavori di “Riqualificazione ambientale e recupero igienico sanitario del Cimitero di Lipari”, sbloccando, finalmente, un iter fermo da 15 anni, consentendo alla ditta, la quale aveva ricevuto l’affidamento in concessione mediante project financing, di poter avviare le opere quanto mai necessarie a ridare decoro, sicurezza e nuovi spazi di sepoltura al cimitero comunale.
L’intervento prevede, infatti, la realizzazione di circa 400 nuovi loculi e circa 65 colombaie, in sostituzione di quelle ormai fatiscenti e in stato di degrado, situati nell’ala est del cimitero.
Il Sindaco
Marco Giorgianni
L’intervento prevede, infatti, la realizzazione di circa 400 nuovi loculi e circa 65 colombaie, in sostituzione di quelle ormai fatiscenti e in stato di degrado, situati nell’ala est del cimitero.
Il Sindaco
Marco Giorgianni
Trasporti marittimi. L'assessore Merenda chiarisce
Comunicato
Alla luce del dibattito che ha scatenato la notizia del prolungamento degli orari estivi degli aliscafi Liberty Lines per le Isole Egadi, in apparenza penalizzante nei confronti delle Isole Eolie, si ritiene necessario fornire un chiarimento in merito alla questione, in particolare per quanto riguarda l’attività svolta da questa Amministrazione e dallo scrivente Assessore delegato in materia di trasporti.
Come rappresentato sistematicamente ogni volta che se n’è presentata la possibilità, questa Amministrazione ha evidenziato l’inadeguatezza e la penalizzazione subita dal nostro territorio, dai cittadini, dai visitatori e dalle attività economiche del settore turistico, causata da un’impostazione dell’assetto estivo dei mezzi di trasporto, stabiliti dalla Convenzione Nazionale sui Trasporti e dai Servizi Integrativi Regionali, che inizia troppo tardi e termina troppo presto.
Continueremo a lavorare con gli Enti preposti al fine di ottenere, oltre che un miglioramento della qualità dei servizi di trasporto proposti per il nostro territorio, un ampliamento della durata degli assetti estivi, al passo con le esigenze e con le aspettative dei nostri cittadini. Si propone la possibilità di avere tre stagionalità che prevedano una fase di alta stagione dal 1° giugno al 30 settembre, una stagione intermedia, dal 1° marzo al 31 maggio a cui aggiungere il mese di ottobre, ed una stagione invernale, con un periodo compreso tra il 1° novembre ed il 28 febbraio.
Ciò che invece siamo riusciti a realizzare, è stato un lavoro mirato di recupero delle miglia sulle corse omesse a causa di condizioni meteo-marine avverse, sui servizi integrativi regionali (sulla convenzione nazionale non è previsto come obbligo il suddetto recupero).
A differenza delle Isole Egadi, che hanno comunque un assetto completamente diverso e non paragonabile al nostro né in termini di traffico, di mezzi né di numero di corse, che hanno deciso, in base alle loro esigenze, di prorogare di 20 giorni il termine finale degli orari estivi, il Comune di Lipari ha ritenuto più opportuno intervenire su un periodo ancora più esteso, da aprile (periodo di Pasqua) a fine ottobre, con una programmazione puntuale e mirata di corse aggiuntive che tenesse conto delle reali esigenze e delle criticità: festività, ponti, weekend, rientri, sempre in raccordo con gli operatori turistici, strutture e agenzie di viaggi e in considerazione, anche, delle corse delle navi, su cui si è lavorato in parallelo per gli stessi motivi.
A titolo esemplificativo, sono state richieste ed ottenute:
- L’implementazione della corsa con partenza da Milazzo alle ore 10:30 (a metà tra quella delle 9:30 e quella delle 12:15) per Vulcano - Lipari - Salina - Panarea – Ginostra – Stromboli - Milazzo, per i periodi 8-19 giugno e 11 settembre - 27 ottobre = 58 corse;
- La Milazzo – Eolie Pomeridiana, con partenza da Milazzo alle ore 15:30 per Lipari - Panarea - Stromboli - Ginostra - Panarea - Salina - Lipari - Vulcano – Milazzo, effettuata in programmazione invernale solo il venerdì e la domenica, viene svolta, a partire dall’11 settembre e fino al 26 ottobre, anche il giovedì e il sabato = 14 corse;
- La proroga al 20 settembre (il termine ultimo è previsto per il 3 settembre) del servizio sulla linea Milazzo – Eolie - Palermo (Milazzo – Vulcano – Lipari – Salina – Rinella – Filicudi – Alicudi – Palermo e vv) = 17 corse;
- La proroga al 10 settembre (il termine ultimo è previsto per il 4 settembre) del servizio sulla linea Messina – Eolie (Salina – Rinella – Vulcano – Lipari – Messina – Lipari – Vulcano – Messina – Reggio Calabria – Salina – Lipari – Vulcano – Messina – Lipari – Vulcano – Rinella – Salina) = 6 corse;
E ancora prima:
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 10:30 per Vulcano/Lipari/S.M.Salina/Panarea/Ginostra/ Stromboli/Milazzo nei giorni 19, 20, 25, 26 e 27 aprile;
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 15:30 (Milazzo – Eolie Pomeridiana) per Lipari/Panarea/Stromboli /Ginostra/Panarea/S.M.Salina/Lipari/Vulcano/Milazzo nei giorni 18, 20, 25 e 27 aprile
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 10:30 per Vulcano/Lipari/S.M.Salina/Panarea/Ginostra/Stromboli /Milazzo nei giorni 1, 2, 3 e 4;
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 15:30 per Lipari/Panarea/Stromboli/Ginostra/Panarea/S.M.Salina/Lipari/Vulcano/Milazzo nei giorni 1, 2 e 4;
- 3 corse straordinarie nei giorni 23 e 24 aprile, ovvero tra Pasqua (21 aprile) e la Liberazione (25 aprile)
- 1 corsa straordinaria giorno 6 giugno con partenza da Milazzo alle ore 15:30 per Lipari/Panarea/Ginostra/Stromboli/Milazzo.
Pare opportuno sottolineare che parte di queste corse sono state accordate da Liberty Lines sulla parte di corse omesse per le quali non è previsto il recupero (vedi Convenzione Nazionale), in virtù delle necessità manifestate dall’Assessore ai Trasporti, di una più strutturale calendarizzazione di corse per la prima parte di giugno, per la seconda parte del mese di settembre e per tutto il mese di ottobre.
Un riepilogo delle iniziative e della programmazione sopra descritta, alla luce del dibattito degli ultimi giorni, pareva doveroso nei confronti della popolazione, dare garanzia del fatto che i servizi di trasporto sono continuamente monitorati da questa Amministrazione e da questo Assessore, e che il confronto con le compagnie di navigazione e con l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti è costante, così come con la cittadinanza e gli operatori, con l’obiettivo di garantire il diritto alla mobilità a tutti i cittadini residenti e ai visitatori, nella consapevolezza delle difficoltà intrinseche del settore.
Assessore ai Trasporti
Davide Merenda
Come rappresentato sistematicamente ogni volta che se n’è presentata la possibilità, questa Amministrazione ha evidenziato l’inadeguatezza e la penalizzazione subita dal nostro territorio, dai cittadini, dai visitatori e dalle attività economiche del settore turistico, causata da un’impostazione dell’assetto estivo dei mezzi di trasporto, stabiliti dalla Convenzione Nazionale sui Trasporti e dai Servizi Integrativi Regionali, che inizia troppo tardi e termina troppo presto.
Continueremo a lavorare con gli Enti preposti al fine di ottenere, oltre che un miglioramento della qualità dei servizi di trasporto proposti per il nostro territorio, un ampliamento della durata degli assetti estivi, al passo con le esigenze e con le aspettative dei nostri cittadini. Si propone la possibilità di avere tre stagionalità che prevedano una fase di alta stagione dal 1° giugno al 30 settembre, una stagione intermedia, dal 1° marzo al 31 maggio a cui aggiungere il mese di ottobre, ed una stagione invernale, con un periodo compreso tra il 1° novembre ed il 28 febbraio.
Ciò che invece siamo riusciti a realizzare, è stato un lavoro mirato di recupero delle miglia sulle corse omesse a causa di condizioni meteo-marine avverse, sui servizi integrativi regionali (sulla convenzione nazionale non è previsto come obbligo il suddetto recupero).
A differenza delle Isole Egadi, che hanno comunque un assetto completamente diverso e non paragonabile al nostro né in termini di traffico, di mezzi né di numero di corse, che hanno deciso, in base alle loro esigenze, di prorogare di 20 giorni il termine finale degli orari estivi, il Comune di Lipari ha ritenuto più opportuno intervenire su un periodo ancora più esteso, da aprile (periodo di Pasqua) a fine ottobre, con una programmazione puntuale e mirata di corse aggiuntive che tenesse conto delle reali esigenze e delle criticità: festività, ponti, weekend, rientri, sempre in raccordo con gli operatori turistici, strutture e agenzie di viaggi e in considerazione, anche, delle corse delle navi, su cui si è lavorato in parallelo per gli stessi motivi.
A titolo esemplificativo, sono state richieste ed ottenute:
- L’implementazione della corsa con partenza da Milazzo alle ore 10:30 (a metà tra quella delle 9:30 e quella delle 12:15) per Vulcano - Lipari - Salina - Panarea – Ginostra – Stromboli - Milazzo, per i periodi 8-19 giugno e 11 settembre - 27 ottobre = 58 corse;
- La Milazzo – Eolie Pomeridiana, con partenza da Milazzo alle ore 15:30 per Lipari - Panarea - Stromboli - Ginostra - Panarea - Salina - Lipari - Vulcano – Milazzo, effettuata in programmazione invernale solo il venerdì e la domenica, viene svolta, a partire dall’11 settembre e fino al 26 ottobre, anche il giovedì e il sabato = 14 corse;
- La proroga al 20 settembre (il termine ultimo è previsto per il 3 settembre) del servizio sulla linea Milazzo – Eolie - Palermo (Milazzo – Vulcano – Lipari – Salina – Rinella – Filicudi – Alicudi – Palermo e vv) = 17 corse;
- La proroga al 10 settembre (il termine ultimo è previsto per il 4 settembre) del servizio sulla linea Messina – Eolie (Salina – Rinella – Vulcano – Lipari – Messina – Lipari – Vulcano – Messina – Reggio Calabria – Salina – Lipari – Vulcano – Messina – Lipari – Vulcano – Rinella – Salina) = 6 corse;
E ancora prima:
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 10:30 per Vulcano/Lipari/S.M.Salina/Panarea/Ginostra/ Stromboli/Milazzo nei giorni 19, 20, 25, 26 e 27 aprile;
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 15:30 (Milazzo – Eolie Pomeridiana) per Lipari/Panarea/Stromboli /Ginostra/Panarea/S.M.Salina/Lipari/Vulcano/Milazzo nei giorni 18, 20, 25 e 27 aprile
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 10:30 per Vulcano/Lipari/S.M.Salina/Panarea/Ginostra/Stromboli /Milazzo nei giorni 1, 2, 3 e 4;
- L’aggiunta di una corsa con partenza da Milazzo alle 15:30 per Lipari/Panarea/Stromboli/Ginostra/Panarea/S.M.Salina/Lipari/Vulcano/Milazzo nei giorni 1, 2 e 4;
- 3 corse straordinarie nei giorni 23 e 24 aprile, ovvero tra Pasqua (21 aprile) e la Liberazione (25 aprile)
- 1 corsa straordinaria giorno 6 giugno con partenza da Milazzo alle ore 15:30 per Lipari/Panarea/Ginostra/Stromboli/Milazzo.
Pare opportuno sottolineare che parte di queste corse sono state accordate da Liberty Lines sulla parte di corse omesse per le quali non è previsto il recupero (vedi Convenzione Nazionale), in virtù delle necessità manifestate dall’Assessore ai Trasporti, di una più strutturale calendarizzazione di corse per la prima parte di giugno, per la seconda parte del mese di settembre e per tutto il mese di ottobre.
Un riepilogo delle iniziative e della programmazione sopra descritta, alla luce del dibattito degli ultimi giorni, pareva doveroso nei confronti della popolazione, dare garanzia del fatto che i servizi di trasporto sono continuamente monitorati da questa Amministrazione e da questo Assessore, e che il confronto con le compagnie di navigazione e con l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti è costante, così come con la cittadinanza e gli operatori, con l’obiettivo di garantire il diritto alla mobilità a tutti i cittadini residenti e ai visitatori, nella consapevolezza delle difficoltà intrinseche del settore.
Assessore ai Trasporti
Davide Merenda
Buon Compleanno!
Auguri a Gessica Gugliotta, Elda Corrieri, Giusetta Miceli, Linda Mirabito, Salvatore Gitto, Nadia Bernardi.
giovedì 19 settembre 2019
Stromboli, la nota ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Lo stato di emergenza, istituto previsto dall'art. 5 della legge 225 del 1992.e succ.modifiche - come evidenzia la nostra lettrice Rosa Oliva - può avere una durata di 180 giorni prorogabili per altrettanti una sola volta - viene deliberato, su proposta del Capo del Dipartimento della Protezione civile, dal Consiglio dei Ministri e prevede il potere di ordinanza posto in capo proprio al Capo del Dipartimento. La delibera del Consiglio dei Ministri individua le risorse finanziarie destinate ai primi interventi di emergenza: assistenza alla popolazione, ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, interventi per ridurre il rischio residuo, ovviamente nel limite delle risorse messe a disposizione. È poi il Commissario nominato dal Capo del Dipartimento a dover provvedere a una ricognizione dei danni, pubblici e privati, ricognizione che viene poi portata all'attenzione del Consiglio dei Ministri che valuta se e quante ulteriori risorse stanziare proprio per il ristoro dei danni.
Stromboli, CDM dichiara stato d'emergenza.
Il Consiglio dei ministri, riunitosi oggi pomeriggio, alle 15 e 30 a Roma, ha deliberato lo stato d'emergenza nell'isola di Stromboli, a seguito degli eventi vulcanici di Luglio ed Agosto.
Adesso la Protezione Civile nazionale dovrà procedere alla nomina del commissario, presumibilmente il presidente della Regione.
Il commissario dovrà predisporre un Piano degli interventi urgenti volti al superamento del contesto emergenziale secondo l'art. 25 del D.Lgs. n.1/2018 da sottoporre alla Protezione Civile Nazionale. Tale piano dovrà evidentemente essere predisposto tenendo debitamente conto della situazione di fatto nonché delle istanze avanzate e delle specificità riscontrate a livello territoriale
Solo in seconda istanza si aprirà il “capitolo” degli interventi a supporto alle attività economiche private.
Adesso la Protezione Civile nazionale dovrà procedere alla nomina del commissario, presumibilmente il presidente della Regione.
Il commissario dovrà predisporre un Piano degli interventi urgenti volti al superamento del contesto emergenziale secondo l'art. 25 del D.Lgs. n.1/2018 da sottoporre alla Protezione Civile Nazionale. Tale piano dovrà evidentemente essere predisposto tenendo debitamente conto della situazione di fatto nonché delle istanze avanzate e delle specificità riscontrate a livello territoriale
Solo in seconda istanza si aprirà il “capitolo” degli interventi a supporto alle attività economiche private.
Aviosuperfice, portualità e viabilità alle Eolie: l'impegno del gruppo politico "Moderati per Calderone".
Comunicato
Il gruppo politico Moderati per Calderone chiede e sostiene politiche indirizzate alla realizzazione di infrastrutture che migliorino la qualità della vita delle comunità delle Isole Eolie.
L’insularità, le continue emergenze legate alla presenza di Vulcani attivi, gli inevitabili limiti nell’accesso a servizi essenziali
richiedono interventi urgenti volti alla realizzazione di opere importanti che rendano il territorio strutturalmente più sicuro, autonomo e vivibile prima di tutto per gli eoliani. Promuove e favorire una moderna politica dell'accoglienza significa prima di tutto ripensare la viabilità interna studiando soluzioni diverse indirizzate a decongestionare il traffico e a migliorare le condizioni ormai precarie delle strade. L’assenza di un Piano dei Porti e di progetti definiti per uno sviluppo portuale compatibile con le esigenze delle comunità richiede con urgenza azioni concrete.
Il turismo è una risorsa importante per l’economia delle isole e del suo comprensorio. Servono dunque investimenti per migliorare le strutture esistenti e per creare percorsi alternativi al collegamento via mare. Ogni intervento deve essere pensato nella esclusiva prospettiva dei territori e in una ottica di sviluppo dell’economia locale.
Noi Moderati per Calderone abbiamo recuperato il progetto dell'aeroporto in località Poggio dei Funghi innovando l'idea progettuale verso la realizzazione di una aviosuperficie per un collegamento aereo con la terra ferma e i principali aeroporti siciliani. Con un ordine del giorno abbiamo inserito questa proposta tra i punti da trattare nella seduta di consiglio convocata per lunedì 23 settembre.
Il consiglio comunale ha competenza in materia urbanistica ed è l’organo deputato alle scelte di indirizzo per il territorio. E non può non esercitare il suo ruolo autorevole nella programmazione di interventi funzionali allo sviluppo territoriale. Le nostre recenti trasferte a Palermo sono state una ulteriore conferma della disponibilità dell'assessore Marco Falcone
verso tutte quelle iniziative utili al territorio e nell'ottica della continuità territoriale.
Con l’On. Tommaso Calderone, attentissimo alle esigenze dei territori e ai bisogni delle comunità, abbiamo individuato alcune priorità ed iniziative importanti da sostenere per il bene futuro delle nostre isole.
Siamo certi che in consiglio comunale il confronto sarà aperto, serio e sereno su questi temi. La realizzazione di un aviosuperfice è una grande opportunità. Noi ne abbiamo colto il valore intrinseco e riteniamo che la realizzazione di tale opera sia vitale per il futuro delle Isole Eolie.
Nulla può essere più rinviato.
Eliana Mollica e Gesuele Fonti, Consiglieri Comunali di Lipari
L’insularità, le continue emergenze legate alla presenza di Vulcani attivi, gli inevitabili limiti nell’accesso a servizi essenziali
richiedono interventi urgenti volti alla realizzazione di opere importanti che rendano il territorio strutturalmente più sicuro, autonomo e vivibile prima di tutto per gli eoliani. Promuove e favorire una moderna politica dell'accoglienza significa prima di tutto ripensare la viabilità interna studiando soluzioni diverse indirizzate a decongestionare il traffico e a migliorare le condizioni ormai precarie delle strade. L’assenza di un Piano dei Porti e di progetti definiti per uno sviluppo portuale compatibile con le esigenze delle comunità richiede con urgenza azioni concrete.
Il turismo è una risorsa importante per l’economia delle isole e del suo comprensorio. Servono dunque investimenti per migliorare le strutture esistenti e per creare percorsi alternativi al collegamento via mare. Ogni intervento deve essere pensato nella esclusiva prospettiva dei territori e in una ottica di sviluppo dell’economia locale.
Noi Moderati per Calderone abbiamo recuperato il progetto dell'aeroporto in località Poggio dei Funghi innovando l'idea progettuale verso la realizzazione di una aviosuperficie per un collegamento aereo con la terra ferma e i principali aeroporti siciliani. Con un ordine del giorno abbiamo inserito questa proposta tra i punti da trattare nella seduta di consiglio convocata per lunedì 23 settembre.
Il consiglio comunale ha competenza in materia urbanistica ed è l’organo deputato alle scelte di indirizzo per il territorio. E non può non esercitare il suo ruolo autorevole nella programmazione di interventi funzionali allo sviluppo territoriale. Le nostre recenti trasferte a Palermo sono state una ulteriore conferma della disponibilità dell'assessore Marco Falcone
verso tutte quelle iniziative utili al territorio e nell'ottica della continuità territoriale.
Con l’On. Tommaso Calderone, attentissimo alle esigenze dei territori e ai bisogni delle comunità, abbiamo individuato alcune priorità ed iniziative importanti da sostenere per il bene futuro delle nostre isole.
Siamo certi che in consiglio comunale il confronto sarà aperto, serio e sereno su questi temi. La realizzazione di un aviosuperfice è una grande opportunità. Noi ne abbiamo colto il valore intrinseco e riteniamo che la realizzazione di tale opera sia vitale per il futuro delle Isole Eolie.
Nulla può essere più rinviato.
Eliana Mollica e Gesuele Fonti, Consiglieri Comunali di Lipari
ASP Messina inizia Campagna di prevenzione e comunicazione nell'Area ad alto rischio ambientale della Valle del Mela
L'Azienda sanitaria provinciale di Messina realizzerà, per la popolazione della Valle del Mela, una campagna di sensibilizzazione e informazione sui temi della prevenzione, in particolare sui comportamenti e stili di vita corretti da adottare per la tutela della salute, nella prima settimana di ottobre 2019.
La campagna di comunicazione, che sarà itinerante nel territorio ad alto rischio ambientale ed oncologico relativo ai Comuni di Milazzo, S. Filippo del Mela, S.Lucia del Mela, Pace del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò e S.Pier Niceto, e intende coinvolgere attivamente tutte le Istituzioni fra cui la Diocesi, i Medici di medicina Generale, i Pediatri di Famiglia e gli stakeholders coinvolti (Croce Rossa, Cittadinanza Attiva, Legambiente, ItaliaNostra) che a vario titolo sono interessati alla tutela della salute pubblica, a cui i cittadini devono fare riferimento sui temi di protezione, prevenzione e sostenibilità del sistema ambientale.
Nell’ambito delle iniziative previste all'interno del Programma straordinario di interventi sanitari delle Aree a rischio ambientale/SIN della Sicilia, durante la settimana dedicata, si effettueranno attività di informazione e comunicazione sulle attività di prevenzione sul territorio, compresi momenti di animazione, e si offriranno visite e consigli sanitari sulla prevenzione oncologica, endocrino-metabolica e sui corretti stili di vita.
Per la condivisione e la promozione delle attività giorno 26 settembre con inizio alle ore 10.00 si svolgerà una conferenza programmatica presso la sala conferenze di Palazzo D’Amico, via Marina Garibaldi 72 a Milazzo.
La campagna di comunicazione, che sarà itinerante nel territorio ad alto rischio ambientale ed oncologico relativo ai Comuni di Milazzo, S. Filippo del Mela, S.Lucia del Mela, Pace del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò e S.Pier Niceto, e intende coinvolgere attivamente tutte le Istituzioni fra cui la Diocesi, i Medici di medicina Generale, i Pediatri di Famiglia e gli stakeholders coinvolti (Croce Rossa, Cittadinanza Attiva, Legambiente, ItaliaNostra) che a vario titolo sono interessati alla tutela della salute pubblica, a cui i cittadini devono fare riferimento sui temi di protezione, prevenzione e sostenibilità del sistema ambientale.
Nell’ambito delle iniziative previste all'interno del Programma straordinario di interventi sanitari delle Aree a rischio ambientale/SIN della Sicilia, durante la settimana dedicata, si effettueranno attività di informazione e comunicazione sulle attività di prevenzione sul territorio, compresi momenti di animazione, e si offriranno visite e consigli sanitari sulla prevenzione oncologica, endocrino-metabolica e sui corretti stili di vita.
Per la condivisione e la promozione delle attività giorno 26 settembre con inizio alle ore 10.00 si svolgerà una conferenza programmatica presso la sala conferenze di Palazzo D’Amico, via Marina Garibaldi 72 a Milazzo.
Buon Compleanno!
Auguri a Carmelo Maieli, Mirko Greco, Maria Grazia Giardina, Sabrina Beninati, Fabio Cacace, Giuseppe Guarino.
REGIONE: ENERGIA; ACCORDO CON TERNA E CDP, INVESTIMENTI PER 600 MLN.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, l’amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo e l’amministratore delegato di Terna Luigi Ferraris hanno firmato, a Palazzo d’Orleans a Palermo, un Accordo di programma per interventi per la sicurezza del sistema elettrico e lo sviluppo del territorio regionale. L’obiettivo è quello di ottimizzare le sinergie tra i soggetti coinvolti al fine di realizzare progetti di sostenibilità ambientale e territoriale in tema di energia, in stretta collaborazione anche con le amministrazioni locali nella definizione delle azioni e degli interventi necessari sui vari territori e con il coinvolgimento della popolazione.
In particolare, Cdp apporterà il proprio sostegno istituzionale a favore della realizzazione delle opere e favorirà il coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni interessate dalle iniziative. Offrirà inoltre assistenza e consulenza tecnica, economica e finanziaria alla Regione nello svolgimento delle attività di realizzazione di infrastrutture nei campi dell’edilizia scolastica, della sanità e della viabilità. In tali ambiti, Cdp valuterà eventuali forme di supporto finanziario alle specifiche iniziative, valorizzando le proprie competenze economico-finanziarie. L’Accordo prevede investimenti per la realizzazione di interventi cruciali sulla rete elettrica della Sicilia per un ammontare pari a 614 mln di euro nei prossimi 5 anni.
NUOVE OPERE DI SVILUPPO DELLA RETE ELETTRICA REGIONALE
Sono previsti interventi fondamentali per la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della rete elettrica regionale. Tra questi:
La realizzazione di un nuovo elettrodotto a 380 kV che collegherà la Stazione elettrica di Chiaramonte Gulfi a quella di Ciminna, per migliorare la continuità della fornitura dell’energia elettrica nell’area centrale della Regione.
La costruzione di un nuovo elettrodotto a 380 kV che collegherà la stazione elettrica di Paternò (CT) con quella di Priolo (SR) con l’obiettivo di aumentare la continuità del servizio e la stabilità delle tensioni nella Sicilia orientale.
Al fine di superare le congestioni sulla rete Alta Tensione nell’area centro orientale dell’isola, è prevista la realizzazione di una nuova stazione di trasformazione 380/150 kV di Vizzini.
Interventi di riassetto della rete elettrica di Palermo e di Catania e Messina.
Un progetto utile a rafforzare l’interconnessione dell’isola con il Continente mediante la realizzazione di un collegamento HVDC fra Sardegna e Continente che consentirà di realizzare il progressivo piano di decarbonizzazione del sistema elettrico.
Un progetto di interconnessione elettrica Italia- Tunisia prevista dall’accordo intergovernativo firmato ad aprile 2019.
INTERVENTI DI RINNOVO
Terna si impegna alla realizzazione di interventi di rinnovo sulla rete elettrica regionale esistente finalizzati ad aumentare la stabilità e la sicurezza del servizio di trasmissione dell’energia nonché la resilienza delle infrastrutture agli eventi climatici eccezionali. In tal senso la Società incrementerà azioni di rinnovo degli impianti impiegando non solo moderne tecniche costruttive sempre più rispettose dell’ambiente, ma anche materiali e componenti innovative più performanti.
LE SMART ISLAND
Terna, Cdp e la Regione Siciliana condividono l’opportunità di promuovere nelle isole minori interventi per lo sviluppo delle fonti di rinnovabili, attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici, impianti eolici o altre tecnologie e interventi volti alla diminuzione di emissioni di CO2, grazie all’incremento dell’efficienza energetica. Inoltre, Terna si impegna alla realizzazione di progetti di connessione elettrica delle isole minori laddove le condizioni tecniche, economiche e morfologiche lo consentano. Cdp valuterà il supporto finanziario alle iniziative proposte e sviluppate da Terna oltre a considerare con Terna stessa l’opportunità di integrare le fonti di produzione di energia elettrica locali con tecnologie innovative sviluppate in partnership tra Terna, Cdp e altri soggetti.
SICUREZZA DELLE LINEE: PROGETTO CORRIDOI VERDI
Per minimizzare il rischio di collisione delle piante ad alto fusto con i conduttori e i sostegni, in stretta collaborazione con la Regione e in sinergia con gli Enti Locali verrà studiato e sviluppato il progetto “Corridoi Verdi”, che prevede la creazione di corridoi ecologici lungo i tracciati delle linee elettriche esistenti in aree boschive mediante la piantumazione selettiva di essenze vegetali autoctone a ricrescita controllata.
VALORIZZAZIONE DELL’ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI E RIQUALIFICAZIONE DI SUPERFICI DISMESSE
Terna e la Regione Siciliana promuovono lo sviluppo dei sistemi di accumulo tramite batterie o impianti di pompaggio finalizzati alla piena valorizzazione della produzione di energia da fonti rinnovabili e lo sfruttamento integrato e sostenibile di grandi bacini di pompaggio.
Inoltre, in relazione alla produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili, promuovono la valorizzazione delle superfici regionali dismesse e non utilizzabili per altri scopi (ex cave, miniere esaurite, aree industriali dismesse) attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici.
A tale fine - con la diretta collaborazione e il sostegno di CDP - si impegnano a realizzare una ricognizione delle superfici regionali idonee e a produrre un Piano di interventi progettuali.
Verranno inoltre individuate superfici idonee alla produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili, in cui verrà sperimentata la convivenza di particolari colture agricole poste sotto impianti fotovoltaici sopraelevati.
INTERVENTI TECNOLOGICAMENTE INNOVATIVI DI SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO DEL TERRITORIO E DELLA RETE ELETTRICA
Per aumentare la sicurezza del servizio elettrico, Terna metterà in atto interventi di manutenzione predittiva impiegando le nuove tecnologie oggi disponibili. In particolare, Terna istallerà opportuni sensori in punti strategici delle proprie linee elettriche che, combinati con altre tecniche di monitoraggio, quali satelliti e droni, renderanno disponibili un numero tale di dati e informazioni sullo stato di salute degli elettrodotti e del territorio adiacente che consentiranno il loro mantenimento in efficienza e sicurezza e potranno contribuire alla gestione ottimale del territorio. In collaborazione con la Regione Siciliana, che potrà sostenerli anche attraverso contributi pubblici da individuare nell’ambito delle misure del proprio Programma operativo regionale (Por).
Il Gruppo Cdp in Sicilia
L’accordo odierno ribadisce il ruolo a supporto dell’economia della regione svolto dal Gruppo Cassa depositi e prestiti, che negli ultimi tre anni ha mobilitato nel territorio quasi 500 milioni di euro. Risorse veicolate a supporto di Pubblica Amministrazione e infrastrutture per 181 milioni di euro, e a sostegno della crescita delle imprese per 56 milioni di euro. L’attività ha riguardato anche il supporto alle esportazioni e alla crescita internazionale del tessuto imprenditoriale dell’Isola. Attraverso il Polo dell’Export Sace-Simest sono stati mobilitati ulteriori 234 milioni di euro verso circa 800 aziende.
Il Gruppo Cdp è attivo in Sicilia anche nel settore immobiliare. Attraverso il FIA, è investitore insieme alla Regione Siciliana e alla Fondazione con il Sud nel fondo Esperia dedicato alle iniziative di social housing nel Sud Italia. In particolare, Regione Siciliana e Gruppo Cdp hanno destinato 60 milioni di Euro (30 ciascuno) a sostenere una pipeline di investimenti in edilizia sociale che potrebbe dar vita a circa 500 nuovi alloggi sociali nelle città di Catania (progetto Cibali), Palermo, Acireale, Bagheria e Messina.
Nell’ambito del turismo, e più in generale dell’ospitalità, il Gruppo Cdp è impegnato a sostenere la crescita di un numero selezionato di primari gestori di resort e alberghi sia attraverso la presenza nel capitale, come nel Gruppo Rocco Forte e in TH Resort, sia attraverso l’acquisizione di immobili destinati alla ricettività.
«Questo accordo - ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - rappresenta un passo in avanti sulla strada di un moderno sistema di efficientamento energetico, in una terra che rimane ancora deficitaria da questo punto di vista. A noi tocca il compito di interpretare esigenze e fabbisogni e di cercare tutte quelle soluzioni che possano determinare un nuovo processo di sviluppo e una ricaduta economica. Vogliamo diventare una Regione moderna e competitiva, favorendo un processo di industrializzazione leggero compatibile con il nostro territorio e con la sua vocazione agricola, e due partner come Terna e Cassa depositi e prestiti possono fornirci un prezioso contributo per supportare la nostra progettualità, perchè se non si è in grado di assicurare una sufficiente dotazione di energia è chiaro che nessuna impresa trova il coraggio di farsi avanti e di investire in Sicilia". Rivolgendosi direttamente ai due ad, Musumeci ha poi ipotizzato un successivo incontro per "ragionare insieme sulle grandi iniziative che il governo regionale ha intenzione di portare avanti nei prossimi mesi e che avranno una forte ricaduta sul piano sociale, a cominciare dalla infrastrutturazione e dalla dotazione di nuovi servizi per le isole minori».
«Al di là dell'enorme importanza che sul piano energetico riveste questa intesa, una delle ipotesi per una nuova collaborazione, anche sul piano tecnico - ha sottolineato l'assessore dell'Economia e vicepresidente della Regione Gaetano Armao - potrebbe riguardare la realizzazione del Centro direzionale che accorperà tutti gli uffici dell'amministrazione regionale. Si tratterà, infatti di una grande operazione finanziaria che riverserà su Palermo risorse per quattrocento milioni di euro e che può, dunque, rappresentare un elemento di crescita molto importante».
«L’Accordo di programma - ha spiegato l’assessore regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon - ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra Regione e Terna in vista degli investimenti previsti nei prossimi cinque anni, con il sostegno della Cassa depositi e prestiti. I progetti consentiranno di superare alcune rilevanti situazioni critiche sulla rete di trasmissione nazionale. L’iniziativa rappresenta inoltre una valida occasione di sviluppo sostenibile della Regione e favorirà la transizione energetica in un’ottica di concertazione e piena partecipazione delle amministrazioni locali e dei territori. Subito dopo la firma avvieremo tavoli di lavoro tesi a sveltire gli interventi. Non mancherà il nostro impegno per una maggiore tracciabilità e celerità anche dal punto di vista procedurale».
«Con l’accordo sottoscritto, Cdp conferma il proprio ruolo di istituzione a supporto dello sviluppo sostenibile del territorio”, ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp. “Il nostro impegno nel territorio siciliano è testimoniato dai circa 500 milioni di risorse impiegate negli ultimi tre anni. Un’attività che - in accordo con la Regione Siciliana - vogliamo potenziare ulteriormente per favorire la crescita dei principali settori economici e industriali dell’Isola. Il protocollo rappresenta un primo, fondamentale passo verso il raggiungimento di questo obiettivo, facendo leva sulla stretta collaborazione con Terna”.
«Siamo molto soddisfatti di aver firmato questo ambizioso accordo di programma – dichiara Luigi Ferraris, amministratore delegato di Terna – che si inquadra nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita strutturale della Sicilia e alla valorizzazione delle molte opportunità che la regione offre. Il pacchetto di interventi che Terna si impegna a realizzare è il frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all’attenzione per l’ambiente, un valore imprescindibile nella strategia di Terna».
In particolare, Cdp apporterà il proprio sostegno istituzionale a favore della realizzazione delle opere e favorirà il coinvolgimento delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni interessate dalle iniziative. Offrirà inoltre assistenza e consulenza tecnica, economica e finanziaria alla Regione nello svolgimento delle attività di realizzazione di infrastrutture nei campi dell’edilizia scolastica, della sanità e della viabilità. In tali ambiti, Cdp valuterà eventuali forme di supporto finanziario alle specifiche iniziative, valorizzando le proprie competenze economico-finanziarie. L’Accordo prevede investimenti per la realizzazione di interventi cruciali sulla rete elettrica della Sicilia per un ammontare pari a 614 mln di euro nei prossimi 5 anni.
NUOVE OPERE DI SVILUPPO DELLA RETE ELETTRICA REGIONALE
Sono previsti interventi fondamentali per la sicurezza, l’efficienza e la sostenibilità della rete elettrica regionale. Tra questi:
La realizzazione di un nuovo elettrodotto a 380 kV che collegherà la Stazione elettrica di Chiaramonte Gulfi a quella di Ciminna, per migliorare la continuità della fornitura dell’energia elettrica nell’area centrale della Regione.
La costruzione di un nuovo elettrodotto a 380 kV che collegherà la stazione elettrica di Paternò (CT) con quella di Priolo (SR) con l’obiettivo di aumentare la continuità del servizio e la stabilità delle tensioni nella Sicilia orientale.
Al fine di superare le congestioni sulla rete Alta Tensione nell’area centro orientale dell’isola, è prevista la realizzazione di una nuova stazione di trasformazione 380/150 kV di Vizzini.
Interventi di riassetto della rete elettrica di Palermo e di Catania e Messina.
Un progetto utile a rafforzare l’interconnessione dell’isola con il Continente mediante la realizzazione di un collegamento HVDC fra Sardegna e Continente che consentirà di realizzare il progressivo piano di decarbonizzazione del sistema elettrico.
Un progetto di interconnessione elettrica Italia- Tunisia prevista dall’accordo intergovernativo firmato ad aprile 2019.
INTERVENTI DI RINNOVO
Terna si impegna alla realizzazione di interventi di rinnovo sulla rete elettrica regionale esistente finalizzati ad aumentare la stabilità e la sicurezza del servizio di trasmissione dell’energia nonché la resilienza delle infrastrutture agli eventi climatici eccezionali. In tal senso la Società incrementerà azioni di rinnovo degli impianti impiegando non solo moderne tecniche costruttive sempre più rispettose dell’ambiente, ma anche materiali e componenti innovative più performanti.
LE SMART ISLAND
Terna, Cdp e la Regione Siciliana condividono l’opportunità di promuovere nelle isole minori interventi per lo sviluppo delle fonti di rinnovabili, attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici, impianti eolici o altre tecnologie e interventi volti alla diminuzione di emissioni di CO2, grazie all’incremento dell’efficienza energetica. Inoltre, Terna si impegna alla realizzazione di progetti di connessione elettrica delle isole minori laddove le condizioni tecniche, economiche e morfologiche lo consentano. Cdp valuterà il supporto finanziario alle iniziative proposte e sviluppate da Terna oltre a considerare con Terna stessa l’opportunità di integrare le fonti di produzione di energia elettrica locali con tecnologie innovative sviluppate in partnership tra Terna, Cdp e altri soggetti.
SICUREZZA DELLE LINEE: PROGETTO CORRIDOI VERDI
Per minimizzare il rischio di collisione delle piante ad alto fusto con i conduttori e i sostegni, in stretta collaborazione con la Regione e in sinergia con gli Enti Locali verrà studiato e sviluppato il progetto “Corridoi Verdi”, che prevede la creazione di corridoi ecologici lungo i tracciati delle linee elettriche esistenti in aree boschive mediante la piantumazione selettiva di essenze vegetali autoctone a ricrescita controllata.
VALORIZZAZIONE DELL’ENERGIA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI E RIQUALIFICAZIONE DI SUPERFICI DISMESSE
Terna e la Regione Siciliana promuovono lo sviluppo dei sistemi di accumulo tramite batterie o impianti di pompaggio finalizzati alla piena valorizzazione della produzione di energia da fonti rinnovabili e lo sfruttamento integrato e sostenibile di grandi bacini di pompaggio.
Inoltre, in relazione alla produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili, promuovono la valorizzazione delle superfici regionali dismesse e non utilizzabili per altri scopi (ex cave, miniere esaurite, aree industriali dismesse) attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici.
A tale fine - con la diretta collaborazione e il sostegno di CDP - si impegnano a realizzare una ricognizione delle superfici regionali idonee e a produrre un Piano di interventi progettuali.
Verranno inoltre individuate superfici idonee alla produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili, in cui verrà sperimentata la convivenza di particolari colture agricole poste sotto impianti fotovoltaici sopraelevati.
INTERVENTI TECNOLOGICAMENTE INNOVATIVI DI SORVEGLIANZA E MONITORAGGIO DEL TERRITORIO E DELLA RETE ELETTRICA
Per aumentare la sicurezza del servizio elettrico, Terna metterà in atto interventi di manutenzione predittiva impiegando le nuove tecnologie oggi disponibili. In particolare, Terna istallerà opportuni sensori in punti strategici delle proprie linee elettriche che, combinati con altre tecniche di monitoraggio, quali satelliti e droni, renderanno disponibili un numero tale di dati e informazioni sullo stato di salute degli elettrodotti e del territorio adiacente che consentiranno il loro mantenimento in efficienza e sicurezza e potranno contribuire alla gestione ottimale del territorio. In collaborazione con la Regione Siciliana, che potrà sostenerli anche attraverso contributi pubblici da individuare nell’ambito delle misure del proprio Programma operativo regionale (Por).
Il Gruppo Cdp in Sicilia
L’accordo odierno ribadisce il ruolo a supporto dell’economia della regione svolto dal Gruppo Cassa depositi e prestiti, che negli ultimi tre anni ha mobilitato nel territorio quasi 500 milioni di euro. Risorse veicolate a supporto di Pubblica Amministrazione e infrastrutture per 181 milioni di euro, e a sostegno della crescita delle imprese per 56 milioni di euro. L’attività ha riguardato anche il supporto alle esportazioni e alla crescita internazionale del tessuto imprenditoriale dell’Isola. Attraverso il Polo dell’Export Sace-Simest sono stati mobilitati ulteriori 234 milioni di euro verso circa 800 aziende.
Il Gruppo Cdp è attivo in Sicilia anche nel settore immobiliare. Attraverso il FIA, è investitore insieme alla Regione Siciliana e alla Fondazione con il Sud nel fondo Esperia dedicato alle iniziative di social housing nel Sud Italia. In particolare, Regione Siciliana e Gruppo Cdp hanno destinato 60 milioni di Euro (30 ciascuno) a sostenere una pipeline di investimenti in edilizia sociale che potrebbe dar vita a circa 500 nuovi alloggi sociali nelle città di Catania (progetto Cibali), Palermo, Acireale, Bagheria e Messina.
Nell’ambito del turismo, e più in generale dell’ospitalità, il Gruppo Cdp è impegnato a sostenere la crescita di un numero selezionato di primari gestori di resort e alberghi sia attraverso la presenza nel capitale, come nel Gruppo Rocco Forte e in TH Resort, sia attraverso l’acquisizione di immobili destinati alla ricettività.
«Questo accordo - ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - rappresenta un passo in avanti sulla strada di un moderno sistema di efficientamento energetico, in una terra che rimane ancora deficitaria da questo punto di vista. A noi tocca il compito di interpretare esigenze e fabbisogni e di cercare tutte quelle soluzioni che possano determinare un nuovo processo di sviluppo e una ricaduta economica. Vogliamo diventare una Regione moderna e competitiva, favorendo un processo di industrializzazione leggero compatibile con il nostro territorio e con la sua vocazione agricola, e due partner come Terna e Cassa depositi e prestiti possono fornirci un prezioso contributo per supportare la nostra progettualità, perchè se non si è in grado di assicurare una sufficiente dotazione di energia è chiaro che nessuna impresa trova il coraggio di farsi avanti e di investire in Sicilia". Rivolgendosi direttamente ai due ad, Musumeci ha poi ipotizzato un successivo incontro per "ragionare insieme sulle grandi iniziative che il governo regionale ha intenzione di portare avanti nei prossimi mesi e che avranno una forte ricaduta sul piano sociale, a cominciare dalla infrastrutturazione e dalla dotazione di nuovi servizi per le isole minori».
«Al di là dell'enorme importanza che sul piano energetico riveste questa intesa, una delle ipotesi per una nuova collaborazione, anche sul piano tecnico - ha sottolineato l'assessore dell'Economia e vicepresidente della Regione Gaetano Armao - potrebbe riguardare la realizzazione del Centro direzionale che accorperà tutti gli uffici dell'amministrazione regionale. Si tratterà, infatti di una grande operazione finanziaria che riverserà su Palermo risorse per quattrocento milioni di euro e che può, dunque, rappresentare un elemento di crescita molto importante».
«L’Accordo di programma - ha spiegato l’assessore regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon - ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra Regione e Terna in vista degli investimenti previsti nei prossimi cinque anni, con il sostegno della Cassa depositi e prestiti. I progetti consentiranno di superare alcune rilevanti situazioni critiche sulla rete di trasmissione nazionale. L’iniziativa rappresenta inoltre una valida occasione di sviluppo sostenibile della Regione e favorirà la transizione energetica in un’ottica di concertazione e piena partecipazione delle amministrazioni locali e dei territori. Subito dopo la firma avvieremo tavoli di lavoro tesi a sveltire gli interventi. Non mancherà il nostro impegno per una maggiore tracciabilità e celerità anche dal punto di vista procedurale».
«Con l’accordo sottoscritto, Cdp conferma il proprio ruolo di istituzione a supporto dello sviluppo sostenibile del territorio”, ha dichiarato Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp. “Il nostro impegno nel territorio siciliano è testimoniato dai circa 500 milioni di risorse impiegate negli ultimi tre anni. Un’attività che - in accordo con la Regione Siciliana - vogliamo potenziare ulteriormente per favorire la crescita dei principali settori economici e industriali dell’Isola. Il protocollo rappresenta un primo, fondamentale passo verso il raggiungimento di questo obiettivo, facendo leva sulla stretta collaborazione con Terna”.
«Siamo molto soddisfatti di aver firmato questo ambizioso accordo di programma – dichiara Luigi Ferraris, amministratore delegato di Terna – che si inquadra nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita strutturale della Sicilia e alla valorizzazione delle molte opportunità che la regione offre. Il pacchetto di interventi che Terna si impegna a realizzare è il frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all’attenzione per l’ambiente, un valore imprescindibile nella strategia di Terna».
mercoledì 18 settembre 2019
Lo Giudice denuncia: "Governo Musumeci ha tagliato 134 milioni per il dissesto idrogeologico
La Giunta regionale ha tagliato complessivamente 134 milioni di euro destinati dal Patto per il Sud al contrasto del dissesto idrogeologico in provincia di Messina.
Lo denuncia il deputato regionale Danilo Lo Giudice che già era intervenuto nello specifico del Comune di Santa Teresa Riva, di cui è sindaco, dove il taglio è stato di circa 11 milioni.
“Non è assolutamente chiaro – afferma Lo Giudice – quale sia il criterio adottato dalla Giunta, perché nelle premesse della sua delibera si parla di dare priorità ai progetti cantierabili, ma ad essere stati tagliati sembra che siano stati proprio questi, per i quali si potrebbe già procedere all’indizione della gare.”
Lo Giudice punta il dito contro la struttura commissariale per il dissesto “i cui tempi di espletamento delle gare e le cui priorità sono del tutto sconosciuti, basti pensare che i due progetti di Santa Teresa sono stati trasmessi già corredati da tutti i pareri oltre 15 mesi fa e da allora nulla è successo.”
Lo Giudice ha annunciato la presentazione di una interrogazione per chiedere al Governo chiarimenti, preannunciando che comunque “interverrà in ogni sede utile perché il territorio messinese non subisca uno scippo che non soltanto appare illegittimo dal punto di vista formale ma soprattutto è pericoloso per la sicurezza del territorio e delle comunità visto che stiamo parlando di dissesto e quindi di potenziali pericoli per l’incolumità dei cittadini.”
Lo denuncia il deputato regionale Danilo Lo Giudice che già era intervenuto nello specifico del Comune di Santa Teresa Riva, di cui è sindaco, dove il taglio è stato di circa 11 milioni.
“Non è assolutamente chiaro – afferma Lo Giudice – quale sia il criterio adottato dalla Giunta, perché nelle premesse della sua delibera si parla di dare priorità ai progetti cantierabili, ma ad essere stati tagliati sembra che siano stati proprio questi, per i quali si potrebbe già procedere all’indizione della gare.”
Lo Giudice punta il dito contro la struttura commissariale per il dissesto “i cui tempi di espletamento delle gare e le cui priorità sono del tutto sconosciuti, basti pensare che i due progetti di Santa Teresa sono stati trasmessi già corredati da tutti i pareri oltre 15 mesi fa e da allora nulla è successo.”
Lo Giudice ha annunciato la presentazione di una interrogazione per chiedere al Governo chiarimenti, preannunciando che comunque “interverrà in ogni sede utile perché il territorio messinese non subisca uno scippo che non soltanto appare illegittimo dal punto di vista formale ma soprattutto è pericoloso per la sicurezza del territorio e delle comunità visto che stiamo parlando di dissesto e quindi di potenziali pericoli per l’incolumità dei cittadini.”
Renzi esce dal PD. Luca Chiofalo: "Finalmente, l'equivoco è risolto".
Finalmente, l’equivoco è risolto.
Renzi esce dal PD, nel quale, lui e chi lo ha sostenuto con convinzione, nonostante due vittorie alle primarie col 70%, sono sempre stati considerati intrusi e boicottati.
Il nuovo soggetto politico fondato da Renzi sarà una casa accogliente per chi non si sente rappresentato dallo “sfascismo” sovranista di certa destra e dal dogmatismo nostalgico della sinistra italiana.
Spazio ampio a giovani, donne e nuovi interpreti che vogliono spendersi per un paese aperto, inclusivo, moderno ed efficiente, legato ai valori ed alla tradizione europea.
Renzi esce dal PD, nel quale, lui e chi lo ha sostenuto con convinzione, nonostante due vittorie alle primarie col 70%, sono sempre stati considerati intrusi e boicottati.
Il nuovo soggetto politico fondato da Renzi sarà una casa accogliente per chi non si sente rappresentato dallo “sfascismo” sovranista di certa destra e dal dogmatismo nostalgico della sinistra italiana.
Spazio ampio a giovani, donne e nuovi interpreti che vogliono spendersi per un paese aperto, inclusivo, moderno ed efficiente, legato ai valori ed alla tradizione europea.
Il PD che lasciamo resta una comunità politica amica e vicina, anche se le reazioni scomposte di alcuni leader nazionali e delle nomenclature locali provocano dispiacere.
Le ragioni di un’uscita rischiosa ma necessaria sono profonde e ragionate.
Le ragioni di un’uscita rischiosa ma necessaria sono profonde e ragionate.
Aldilà delle interpretazioni di parte e superficiali, è una scelta che immagina un’altra via e che libera energie nuove, oltre a ribadire con orgoglio che le idee politiche non sempre si piegano alle convenienze contingenti, ma impongono tenacia e percorsi nuovi per affermarsi.
Auguri a tutti gli attori e le comunità politiche di questo meraviglioso paese e rispetto per tutte le idee e le proposte che arricchiscono la democrazia: sia però il confronto e non lo scontro becero a contraddistinguere la contesa politica.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Auguri a tutti gli attori e le comunità politiche di questo meraviglioso paese e rispetto per tutte le idee e le proposte che arricchiscono la democrazia: sia però il confronto e non lo scontro becero a contraddistinguere la contesa politica.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
E' deceduta la signora Tommasina Squadrito ved. Fichera.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews
Lipari, avvisi di garanzia per un imprenditore del settore autonoleggio e per 5 componenti la polizia municipale.
A conclusione delle indagini preliminari, il pubblico ministero Alessandro Liprino ha emesso cinque avvisi di garanzia a carico del titolare di una attività di autonoleggio di Lipari e di cinque agenti e ispettori di polizia municipale del maggior Comune eoliano.
Secondo il capo d'imputazione, i cinque della polizia municipale avrebbero "in concorso tra loro, con piu' azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, avrebbero omesso di sanzionare i veicoli, parcheggiati in divieto di sosta e nella disponibilità del titolare dell'autonoleggio. Sanzionando, invece, altri veicoli in sosta melle medesime circostanze di tempo e luogo".
Secondo il capo d'imputazione, i cinque della polizia municipale avrebbero "in concorso tra loro, con piu' azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, avrebbero omesso di sanzionare i veicoli, parcheggiati in divieto di sosta e nella disponibilità del titolare dell'autonoleggio. Sanzionando, invece, altri veicoli in sosta melle medesime circostanze di tempo e luogo".
Di conseguenza, sempre secondo il capo d'imputazione, avrebbero procurato all'imprenditore "un ingiusto vantaggio patrimoniale derivante dalla mancata irrogazione delle sanzioni previste dal Codice della Strada, con corrispondete danno per l'erario".
I fatti contestati si sarebbero verificato nel periodo compreso tra il 2017 e 2018.
Ricordiamo che l'avviso di garanzia non è sinonimo di colpevolezza ma è, piuttosto, uno strumento a tutela dell'indagato.
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