Marina Corta (foto Matteo Nicastro)
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domenica 25 settembre 2016
sabato 24 settembre 2016
Lettera aperta di Don Gaetano Sardella ai catechisti e agli operatori pastorali
PARROCCHIA SAN PIETRO LIPARI
A tutti i catechisti e gli operatori Pastorali
Carissimi,
motivi di salute mi hanno impedito di incontrarvi ma è mia intenzione iniziare l’Anno Pastorale e Catechistico nella Messa Vespertina di Domenica 2 Ottobre alle ore 19° a San Pietro.
Devo affidare ad ognuno di voi in questa settimana , soprattutto a quanti lavorano alle scuole elementari , il responsabile impegno di raccogliere i ragazzi e gli adolescenti dalla seconda elementare , alla media e quanti già operano al Centro Giovanile.
E’ un lavoro che dovete portare avanti insieme con l’aiuto di Cinzia Favaloro , Franco Russo , Giuseppe Famularo e Maurizio Natoli.
A tutti i catechisti e gli operatori Pastorali
Carissimi,
motivi di salute mi hanno impedito di incontrarvi ma è mia intenzione iniziare l’Anno Pastorale e Catechistico nella Messa Vespertina di Domenica 2 Ottobre alle ore 19° a San Pietro.
Devo affidare ad ognuno di voi in questa settimana , soprattutto a quanti lavorano alle scuole elementari , il responsabile impegno di raccogliere i ragazzi e gli adolescenti dalla seconda elementare , alla media e quanti già operano al Centro Giovanile.
E’ un lavoro che dovete portare avanti insieme con l’aiuto di Cinzia Favaloro , Franco Russo , Giuseppe Famularo e Maurizio Natoli.
Il Centro catechistico sarà nei locali del Piano terra del Centro Giovanile aperto ogni Sabato per l’attività catechitica. Cucina Grande , ex Cappella e Salone con ingresso anche dal Viale Vescovile.
Ho chiesto all’Economo della Diocesi – che si è mostrato attento e disponibile alla mie richieste - per un anno la disponibilità dell’utilizzo dei locali sempre pronti a lasciare se dovessero iniziare lavori di recupero .
Ho chiesto all’Economo della Diocesi – che si è mostrato attento e disponibile alla mie richieste - per un anno la disponibilità dell’utilizzo dei locali sempre pronti a lasciare se dovessero iniziare lavori di recupero .
Ricordo che il Piano Terra è stato realizzato con la tassazione di 10.000 lire per ogni famiglia disponibile della Parrocchia negli Anni in cui era Vescovo Mons. Ignazio Cannavo esclusivamente per i ragazzi e i giovani
Accanto al centro catechistico c’è l’oratorio e la Caritas ed in più il salone riunioni dove se volete realizzare un Gruppo liturgico aperto anche agli adulti sarebbe molto bello. Le famiglie che le Coppie Famularo Russo Natoli potrebbero seguire ne avrebbero un grande giovamento e potrebbe sbocciare un “ gruppo famiglia “
Non scoraggiatevi i momenti difficili ci rendono più forti.
Accanto al centro catechistico c’è l’oratorio e la Caritas ed in più il salone riunioni dove se volete realizzare un Gruppo liturgico aperto anche agli adulti sarebbe molto bello. Le famiglie che le Coppie Famularo Russo Natoli potrebbero seguire ne avrebbero un grande giovamento e potrebbe sbocciare un “ gruppo famiglia “
Non scoraggiatevi i momenti difficili ci rendono più forti.
Certamente non è stato bello sballottare i ragazzi da un posto all’altro ma il difficile ora diventa cammino. Noi lo arrederemo ed io sarò con voi perché diventi cuore pulsante di gioia cristiana al centro della città.
Datemi e diamoci una mano. Vi aspetto Domenica 25 in Parrocchia alle Messa delle 19,00.
Grazie all’Amministratore Apostolico Mons. Luigi Benigno Papa a cui l’economo ha presentato le nostre esigenze .
Con affetto
Don Gaetano
Datemi e diamoci una mano. Vi aspetto Domenica 25 in Parrocchia alle Messa delle 19,00.
Grazie all’Amministratore Apostolico Mons. Luigi Benigno Papa a cui l’economo ha presentato le nostre esigenze .
Con affetto
Don Gaetano
Acquacalda...autobus in bilico ad Acquacalda
Un autobus di Genova con turisti a bordo è rimasto in "bilico" in località Rocche ad Acquacalda mentre stava affrontando un tornante della frazione
Nella speranza che tutto vada per il verso giusto ribadiamo che le nostre strade non sono percorribili da mezzi così grandi
Aggiornamento - La situazione, seppure tra qualche patema d'animo, si è sbloccata. A lungo si è temuto che il mezzo potesse capovolgersi. Adesso il pulman è riuscito ad uscire da Acquacalda. Il problema dei mezzi troppo grandi per le nostre strade... resta.
Nella speranza che tutto vada per il verso giusto ribadiamo che le nostre strade non sono percorribili da mezzi così grandi
Aggiornamento - La situazione, seppure tra qualche patema d'animo, si è sbloccata. A lungo si è temuto che il mezzo potesse capovolgersi. Adesso il pulman è riuscito ad uscire da Acquacalda. Il problema dei mezzi troppo grandi per le nostre strade... resta.
Ugo e Giulia oggi sposi! Auguri!
La processione da San Pietro alla Chiesa del Pozzo conclude la festa di Padre Pio (di Michele Giacomantonio)
Lo hanno sostituito nelle quattro giornate di preparazione e nella processione finale il diacono Bartolo Saltalamacchia e nella celebrazione eucaristica del 23 Mons. Alfredo Adornato.
Il diacono Saltalamacchia, che sarà ordinato sacerdote il prossimo giugno, nei giorni 19- 20-21 e 22 ha celebrato la liturgia della parola con la distribuzione dell'Eucarestia ed ha svolto le quattro omelie partendo dal Vangelo di Luca (8,16-18) "Nessuno accende una lampada e la copre, ma la pone su un candelabro perchè si possa vedere la luce". Cioè - ha detto don Bartolo - Gesù ci invita a fare luce nel nostra ambiente, nella nostra città, in casa nostra, nel lavoro, nel mondo. A fare luce come ha fatto luce Padre Pio. E facendo riferimento alla statua del Santo ha sottolineato come Padre Pio ha fatto luce con l'Eucarestia, con il Vangelo, con la sua sofferenza che il frate di Pietralcina ha portato incisa nel suo corpo. Nel giorno dedicato a San Matteo, il 21, don Bartolo ha parlato invece della vocazione di ciascuno di noi. Gesù ha chiamato Matteo che faceva il gabelliere e gli ha detto "seguimi" così Gesù ha chiamato Padre Pio ad una vita di preghiera e di vicinanza ai sofferenti, così chiama ciascuno di noi e chiede a ciascuno di noi di seguirlo nella propria vocazione che siamo chiamati a scoprire ed a rimanervi fedeli.
Due momenti della processione sul Corso Vittorio Emanuele
L'omelia del 23 sera è stata svolta invece da Mons. Adornato che ha riflettuto sulla espereinza di Padre Pio e sul cammino difficile e travagliato verso la santità osteggiato anche nella stessa Chiesa da parte persino di alcuni pastori che mettevano in dubbio la sua buona fede. Un travaglio che portò anche ad una condanna del Santo Uffizio che all'inizio degli anni 30 gli inibì la celebrazione della messa in pubblico e l'esercizio della confessione. Ma alla fine il riconoscimento che i lui ha operato la Grazia ha trionfato. E mentre Pio XII lo ha incoraggiato a promuovere i "gruppi di preghiera" che hanno rappresentato un faro di luce in un periodo martoriato dalle guerre, Paolo VI ne riconobbe pubblicamente i meriti religiosi ed umani, Giovanni Paolo II prima lo beatificò ed il 16 giugno del 2002 lo canonizzò, ed infine papa Francesco che volle a Roma la sua salma per l'apertura dell'anno giubiulare della Misericordia. Oggi i dubbi e le avversità sembrano svanite mentre la sua fama di santità continua a crescere. Ma padre Pio , ha ricordato Mons. Adornato, non è una immaginetta da mettere sul comò o sul cruscotto della macchina come portafortuna, è un esempio da imitare e da seguire soprattutto nella preghiera e nella misericordia nei confronti dei sofferenti.
Il diacono Saltalamacchia, che sarà ordinato sacerdote il prossimo giugno, nei giorni 19- 20-21 e 22 ha celebrato la liturgia della parola con la distribuzione dell'Eucarestia ed ha svolto le quattro omelie partendo dal Vangelo di Luca (8,16-18) "Nessuno accende una lampada e la copre, ma la pone su un candelabro perchè si possa vedere la luce". Cioè - ha detto don Bartolo - Gesù ci invita a fare luce nel nostra ambiente, nella nostra città, in casa nostra, nel lavoro, nel mondo. A fare luce come ha fatto luce Padre Pio. E facendo riferimento alla statua del Santo ha sottolineato come Padre Pio ha fatto luce con l'Eucarestia, con il Vangelo, con la sua sofferenza che il frate di Pietralcina ha portato incisa nel suo corpo. Nel giorno dedicato a San Matteo, il 21, don Bartolo ha parlato invece della vocazione di ciascuno di noi. Gesù ha chiamato Matteo che faceva il gabelliere e gli ha detto "seguimi" così Gesù ha chiamato Padre Pio ad una vita di preghiera e di vicinanza ai sofferenti, così chiama ciascuno di noi e chiede a ciascuno di noi di seguirlo nella propria vocazione che siamo chiamati a scoprire ed a rimanervi fedeli.
Due momenti della processione sul Corso Vittorio Emanuele
L'omelia del 23 sera è stata svolta invece da Mons. Adornato che ha riflettuto sulla espereinza di Padre Pio e sul cammino difficile e travagliato verso la santità osteggiato anche nella stessa Chiesa da parte persino di alcuni pastori che mettevano in dubbio la sua buona fede. Un travaglio che portò anche ad una condanna del Santo Uffizio che all'inizio degli anni 30 gli inibì la celebrazione della messa in pubblico e l'esercizio della confessione. Ma alla fine il riconoscimento che i lui ha operato la Grazia ha trionfato. E mentre Pio XII lo ha incoraggiato a promuovere i "gruppi di preghiera" che hanno rappresentato un faro di luce in un periodo martoriato dalle guerre, Paolo VI ne riconobbe pubblicamente i meriti religiosi ed umani, Giovanni Paolo II prima lo beatificò ed il 16 giugno del 2002 lo canonizzò, ed infine papa Francesco che volle a Roma la sua salma per l'apertura dell'anno giubiulare della Misericordia. Oggi i dubbi e le avversità sembrano svanite mentre la sua fama di santità continua a crescere. Ma padre Pio , ha ricordato Mons. Adornato, non è una immaginetta da mettere sul comò o sul cruscotto della macchina come portafortuna, è un esempio da imitare e da seguire soprattutto nella preghiera e nella misericordia nei confronti dei sofferenti.
Caterina Conti in memoria di Francesco Lauricella
Riceviamo da Caterina Conti e pubblichiamo
Quasi sempre la scomparsa di alcuni di noi passa sotto silenzio ma specialmente durante il periodo estivo. quando a maggior ragione non ci rendiamo conto che la scomparsa di uno di noi determina un impoverimento del nostro territorio. E’ stato così per la scomparsa di Francesco Lauricella, vero gentiluomo che ha fatto onore al nostro paese e alla sua categoria.
Credo che sia stato uno degli ultimi esemplari del nostro territorio.
Sentitissime condoglianze alla consorte, alle figlie, e a i parenti tutti.
Caterina Conti
Quasi sempre la scomparsa di alcuni di noi passa sotto silenzio ma specialmente durante il periodo estivo. quando a maggior ragione non ci rendiamo conto che la scomparsa di uno di noi determina un impoverimento del nostro territorio. E’ stato così per la scomparsa di Francesco Lauricella, vero gentiluomo che ha fatto onore al nostro paese e alla sua categoria.
Credo che sia stato uno degli ultimi esemplari del nostro territorio.
Sentitissime condoglianze alla consorte, alle figlie, e a i parenti tutti.
Caterina Conti
Dalla plastica all'erosione costiera, Mediterraneo sotto attacco. Domani conferenza di Marina Militare, Marevivo e CoNISMa sulle emergenze dell'ecosistema marino
Lo storico veliero Palinuro della Marina Militare sosterà a Porto Empedocle da oggi a lunedì 26. Domani, alle 10.30, si svolgerà una conferenza sulle principali emergenze che accomunano l’ecosistema marino, curata dall’associazione ambientalista Marevivo, che da anni si occupa della tutela e salvaguardia del mare, delle sue risorse e della biodiversità.
Il programma prevede i saluti del comandante della nave Gabriele Belfiore, dell'ammiraglio Nicola De Felice comandante di Marisicilia e del presidente siciliano di Marevivo Fabio Galluzzo; moderatore, il giornalista Mario Primo Cavaleri; interventi dei professori Giovanni Randazzo e Salvatore Giacobbe dell'Università di Messina che si soffermeranno sul problema dell'inquinamento da plastica e sull'erosione costiera, e del dott. Federico Di Penta responsabile dei rapporti internazionali di Marevivo.
Durante la sosta a Porto Empedocle i cittadini potranno visitare la Goletta a vela Palinuro oggi dalle 10 alle 12, dalle 15 alle 18 e dalle 21 alle 23. Domenica, dalle 15 alle 18 e dalle 21 alle 23.
Lettera aperta a.... "Caro amore ti scrivo...Sono cambiato e voglio stare con te e con nostro figlio".
Da dove cominciare ecco.. forse è meglio da questo.
Penserai che non sono cambiato ma non è vero
Sono cambiato perchè te l'ho appena detto e dimostrato. Se guardi in fondo al tuo cuore capisci che ho trovato ogni soluzione.....
Partirò dai miei errori..dalla loro soluzione dei miei sbagli.
So che una parziale spiegazione non basta,ecco perchè ho deciso di fare questo... per far si che la cosa si capisca.. come volevi e come hai detto nel passato. Perchè io voglio vivere il presente con te che sei il mio unico grande amore, perchè quando ti vedo mi palpita il cuore. Non riesco a scordarti e non ti scorderò mai.
Il mio cuore dirà sempre all'idea di scordarti.. perchè ti amo profondamente con il cuore e, come si suol dire, anche con la mente.
Abbiamo un figlio che è un pargoletto e per lui e per te come sempre ti ho detto, ma mai dimostrato profondamente, darei la vita,me stesso.
Questa è la verità. Queste parole che mi escono dal cuore sono segno di grande amore...
Io ti amo veramente e fortemente, aspetto solo di ritrovarti sempre come ti ho lasciata.
Nessuno ne sono convinto può dire ad un altro con chi deve stare, con chi deve vivere, chi deve amare.
Ed io voglio tutto questo con te
Lorenzo Biviano
Penserai che non sono cambiato ma non è vero
Sono cambiato perchè te l'ho appena detto e dimostrato. Se guardi in fondo al tuo cuore capisci che ho trovato ogni soluzione.....
Partirò dai miei errori..dalla loro soluzione dei miei sbagli.
So che una parziale spiegazione non basta,ecco perchè ho deciso di fare questo... per far si che la cosa si capisca.. come volevi e come hai detto nel passato. Perchè io voglio vivere il presente con te che sei il mio unico grande amore, perchè quando ti vedo mi palpita il cuore. Non riesco a scordarti e non ti scorderò mai.
Il mio cuore dirà sempre all'idea di scordarti.. perchè ti amo profondamente con il cuore e, come si suol dire, anche con la mente.
Abbiamo un figlio che è un pargoletto e per lui e per te come sempre ti ho detto, ma mai dimostrato profondamente, darei la vita,me stesso.
Questa è la verità. Queste parole che mi escono dal cuore sono segno di grande amore...
Io ti amo veramente e fortemente, aspetto solo di ritrovarti sempre come ti ho lasciata.
Nessuno ne sono convinto può dire ad un altro con chi deve stare, con chi deve vivere, chi deve amare.
Ed io voglio tutto questo con te
Lorenzo Biviano
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews : La processione di San Bartolo '13 (stralcio) di Lillo Manganaro di "Art and photo" di Lipari (Agosto 2013)
Ventiquattresima puntata della nostra rubrica. Oggi: La processione di San Bartolo '13 (stralcio) di Lillo Manganaro di "Art and photo" di Lipari (Agosto 2013)
Antonio Casilli collaboratore volontario del sindaco di Lipari per Forum Eolo
Con Determina sindacale n. 72/2016 si è proceduto alla nomina del Ragionier Antonino Casilli come collaboratore volontario a titolo gratuito per attivita' finalizzata alla costituzione del FORUM EOLO e inerenti al Contratto di Fiume e Costa nell'Arcipelago Eoliano
Per visualizzare integralmente la determina cliccare su questo link
http://www.comunelipari.gov.it/lipari/mc/mc_attachment.php?mc=17551
Per visualizzare integralmente la determina cliccare su questo link
http://www.comunelipari.gov.it/lipari/mc/mc_attachment.php?mc=17551
Nuovi "avvisi" a Genovese e Rinaldi
La chiusura indagini da parte della Procura della Repubblica dell’operazione “Matassa”, su presunti intrecci politico-mafiosi a Messina, vede tra i 54 destinatari di avviso di garanzia, siglato giovedì, il parlamentare messinese Francantonio Genovese e il deputato regionale, Franco Rinaldi. I due, fino al giorno dell’operazione della Squadra mobile, scattata il 12 maggio scorso, non figuravano nell’elenco degli indagati.
Approfondimenti investigativi hanno spinto i pubblici ministeri Maria Pellegrino e Liliana Todaro a contestare loro alcune condotte ritenute illecite.
Dai capi d’imputazione si evince che Francantonio Genovese e Francesco Rinaldi – in concorso con altre persone tra cui il consigliere comunale Paolo David – devono rispondere di associazione «allo scopo di commettere una serie indeterminata di delitti di corruzione elettorale»
Approfondimenti investigativi hanno spinto i pubblici ministeri Maria Pellegrino e Liliana Todaro a contestare loro alcune condotte ritenute illecite.
Dai capi d’imputazione si evince che Francantonio Genovese e Francesco Rinaldi – in concorso con altre persone tra cui il consigliere comunale Paolo David – devono rispondere di associazione «allo scopo di commettere una serie indeterminata di delitti di corruzione elettorale»
Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo
24/09/2014
Auto in fiamme nella notte in pieno centro a Lipari.
Auto in fiamme nella notte in pieno centro a Lipari.
Notizia, video e foto su http://eolienews.blogspot.it/…/auto-in-fiamme-nella-notte-i…
24/09/1957
Eisenhower, presidente antirazzista
Il presidente statunitense Dwight Eisenhower invia l’esercito a Little Rock in Arkansas, per consentire a nove bambini di colore di fare il loro ingresso in una scuola fino ad allora riservata ai bianchi. Il governatore dello Stato, Orval Faubus minaccia di utilizzare la Guardia Nazionale per impedire loro di entrare nell’edificio scolastico. Nel 1954 la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva sancito la fine del segregazionismo. L’atteggiamento razzista di Faubus e’ sintomatico dell’ostilità che alcuni Stati continuano a manifestare nei confronti dei diritti civili degli afro-americani.
24/9/1961
La prima marcia per la pace ad Assisi
Viene organizzata la prima marcia Perugia-Assisi su iniziativa del pacifista Aldo Capitini per testimoniare l’amore per la pace e per la fratellanza tra i popoli. Viene utilizzata per la prima volta la Bandiera della pace, simbolo dell`opposizione nonviolenta a tutte le guerre. Secondo Capitini « Il pacifismo e la non violenza, non sono inerte e passiva accettazione dei mali esistenti, ma sono attivi e in lotta, con un proprio metodo ». Da allora la “ Marcia per la pace” si svolge ogni due anni tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre e si snoda per un percorso di circa 24 chilometri.
24/09/1957
Eisenhower, presidente antirazzista
Il presidente statunitense Dwight Eisenhower invia l’esercito a Little Rock in Arkansas, per consentire a nove bambini di colore di fare il loro ingresso in una scuola fino ad allora riservata ai bianchi. Il governatore dello Stato, Orval Faubus minaccia di utilizzare la Guardia Nazionale per impedire loro di entrare nell’edificio scolastico. Nel 1954 la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva sancito la fine del segregazionismo. L’atteggiamento razzista di Faubus e’ sintomatico dell’ostilità che alcuni Stati continuano a manifestare nei confronti dei diritti civili degli afro-americani.
24/9/1961
La prima marcia per la pace ad Assisi
Viene organizzata la prima marcia Perugia-Assisi su iniziativa del pacifista Aldo Capitini per testimoniare l’amore per la pace e per la fratellanza tra i popoli. Viene utilizzata per la prima volta la Bandiera della pace, simbolo dell`opposizione nonviolenta a tutte le guerre. Secondo Capitini « Il pacifismo e la non violenza, non sono inerte e passiva accettazione dei mali esistenti, ma sono attivi e in lotta, con un proprio metodo ». Da allora la “ Marcia per la pace” si svolge ogni due anni tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre e si snoda per un percorso di circa 24 chilometri.
venerdì 23 settembre 2016
Inaugurata a Lipari la mostra fotografica "Maisha Marefu" di Miriam Ziino
E' stata inaugurata a Marina Corta, nella ex biglietteria degli aliscafi, "MAISHA MAREFU", la mostra fotografica di Miriam Ziino.
La mostra resterà aperta da oggi al 30 settembre.
L'iniziativa è di Eolia Cenacolo Culturale, presieduta dall'avv. Giancarlo Niutta.
118 in Sicilia: rinnovato contratto alla Seus fino al 2018
Fino al 31 dicembre del 2018 il servizio di emergenza-urgenza 118 su terra in Sicilia sarà gestito dalla Seus: è stato siglato, infatti, il rinnovo triennale del contratto di servizio con la Regione. A firmarlo Gaetano Chiaro, dirigente generale del Dipartimento Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute, e Gaetano Montalbano, presidente del Consiglio di gestione della Seus, società consortile partecipata dalla Regione.
Il documento prevede l’espletamento del servizio di emergenza-urgenza su ambulanze ed auto mediche e l’approvvigionamento e la distribuzione di farmaci sui mezzi del 118. “Con la firma si sottoscrive la continuità di un servizio essenziale per i cittadini, oltre a dare serenità ai lavoratori ed alle loro famiglie”, dice il governatore Rosario Crocetta. Soddisfatto Baldo Gucciardi, assessore regionale per la Salute: “Il rinnovo del contratto è un’altra dimostrazione di razionalizzazione ed efficientamento di un servizio già eccellente che garantirà un ulteriore miglioramento qualitativo”.
Aggiunge Gaetano Montalbano: “Accogliamo con soddisfazione ed orgoglio il rinnovo triennale, che di fatto premia la qualità del servizio garantito dalla Seus e certifica che i nostri conti sono in ordine. Mi piace dare il merito dei risultati raggiunti soprattutto a tutti gli operatori del 118 siciliano, che quotidianamente assolvono nel migliore dei modi alla propria mission, cioè salvare vite umane”.
Il documento prevede l’espletamento del servizio di emergenza-urgenza su ambulanze ed auto mediche e l’approvvigionamento e la distribuzione di farmaci sui mezzi del 118. “Con la firma si sottoscrive la continuità di un servizio essenziale per i cittadini, oltre a dare serenità ai lavoratori ed alle loro famiglie”, dice il governatore Rosario Crocetta. Soddisfatto Baldo Gucciardi, assessore regionale per la Salute: “Il rinnovo del contratto è un’altra dimostrazione di razionalizzazione ed efficientamento di un servizio già eccellente che garantirà un ulteriore miglioramento qualitativo”.
Aggiunge Gaetano Montalbano: “Accogliamo con soddisfazione ed orgoglio il rinnovo triennale, che di fatto premia la qualità del servizio garantito dalla Seus e certifica che i nostri conti sono in ordine. Mi piace dare il merito dei risultati raggiunti soprattutto a tutti gli operatori del 118 siciliano, che quotidianamente assolvono nel migliore dei modi alla propria mission, cioè salvare vite umane”.
Ospedale di Lipari e' arrivato l'ortopedico...ma è al 50% con Milazzo
All' ospedale di Lipari si è insediato l'ortopedico. Si tratta del dott. Francesco Trio. Al servizio di ortopedia si può accedere tramite prenotazione al numero verde. Oltre al servizio ambulatoriale vi sarà anche l'attivazione della sala per l'effettuazione di gessi in caso di fratture.
Si eviteranno una parte dei viaggi verso Milazzo ma...prestate attenzione.. se vi rompete un arto...fatelo nei giorni in cui è presente a Lipari.
Si eviteranno una parte dei viaggi verso Milazzo ma...prestate attenzione.. se vi rompete un arto...fatelo nei giorni in cui è presente a Lipari.
In attesa dell'altro ortopedico dobbiamo, infatti, condividerlo al 50% con l'ospedale di Milazzo
Branco di cani in azione nella notte tra Canneto e Lipari. Sbranati diversi gatti
Avevamo affrontato questa situazione nei giorni scorsi quando avevamo dato notizia di un gatto sbranato all'interno del domicilio del suo padrone, a Canneto, da un branco di cani vaganti.
Il branco - da quanto ci segnalano -, con a capo un pastore tedesco, è tornato a colpire stanotte tra Lipari centro e Canneto. Tanti i gatti sbranati.
Invitiamo tutti i proprietari di animali d'affezione e/o di cortile a prestare la massima attenzione.
Non risultano aggressioni all'uomo ma restare con gli occhi aperti è meglio.
Ma è possibile continuare a sopportare questo stato di cose? Cosa fa la pubblica amministrazione? C'è una continua violazione dell'apposita legge regionale?
E...tutto ciò...nonostante il continuo, costante impegno di ENPA ed Eolo a 4 zampe?
Il branco - da quanto ci segnalano -, con a capo un pastore tedesco, è tornato a colpire stanotte tra Lipari centro e Canneto. Tanti i gatti sbranati.
Invitiamo tutti i proprietari di animali d'affezione e/o di cortile a prestare la massima attenzione.
Non risultano aggressioni all'uomo ma restare con gli occhi aperti è meglio.
Ma è possibile continuare a sopportare questo stato di cose? Cosa fa la pubblica amministrazione? C'è una continua violazione dell'apposita legge regionale?
E...tutto ciò...nonostante il continuo, costante impegno di ENPA ed Eolo a 4 zampe?
Stromboli location ricercata per matrimoni. Oggi il primo di questo autunno
Costa 0,65 centesimi in più viaggiare sulla tratta Messina - Lipari in aliscafo
Un nostro lettore ci invia questo biglietto.
"Le segnalo - scrive- l'aumento di 0,65 centesimi sulla tratta veloce Messina-Lipari"
"Le segnalo - scrive- l'aumento di 0,65 centesimi sulla tratta veloce Messina-Lipari"
Pulizia straordinaria a Lipari degli operatori ecologici Caruter. Rimosso di tutto. Un maggiore rispetto per l'isola è così difficile?
Hanno girato questa mattina in lungo e in largo in diverse zone di Lipari (dalle frazioni al centro, a Canneto dentro) gli operatori ecologici della Caruter, impegnati, su input dell'assessore Ersilia Pajno, in un intervento di pulizia straordinaria del territorio.
Incredibile il quantitativo di materiale rimosso (dagli elettrodomestici ai materassi, dalle reti ad altri ingombranti), depositato in modo indiscriminato ovunque.
Rimossi anche i materassi e altro materiale che avevamo segnalato in prossimità della scuola elementare di Lipari Centro.
A voler testimoniare - come non vi è, da parte di alcuni - ne senso civico ne pudore - è stato rimosso un televisore piazzato in pieno centro sulla Via Garibaldi
L'operazione di bonifica proseguirà ma si fa appello ai cittadini affinchè nel disfarsi degli ingombranti ci si comporti come da norma: cioè andando a depositare tale materiali nell'area di stoccaggio di Canneto Dentro e, preferibilmente, negli orari in cui questa è aperta al pubblico.
Ci pare appena il caso di ricordare che l'isola non è di questo o quel sindaco, di questo e quell'amministratore, ma è nostra e dovremmo avere il buonsenso di tenerla il più pulita possibile.
Parole al vento?
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews : Archeolie 2013 a Lipari. Intervista al prof. Sebastiano Tusa (Sovrintendente del mare) (9 Settembre 2013)
Ventitreesima puntata della nostra rubrica. Oggi: Archeolie 2013 a Lipari. Intervista al prof. Sebastiano Tusa (Sovrintendente del mare) (9 Settembre 2013)
Poeti in limousine a Roma. A bordo anche l'eoliano Cortese
Poeti in limousine - EscaMontaTour, Roma, prima partenza sabato 24 settembre a bordo della limousine di Cris Colombo.
Una crociera metropolitana ai confini del sogno di Iolanda La Carrubba, quello di poter passeggiare con le Muse nell’intenso piccolo buon viaggio con la Poesia e l’Arte in Limousine che per magia sabato, si trasformerà in palcoscenico, salotto cultural-glam, live session, verso un tragitto onirico diventando spettacolo on the road per un set indimenticabile.
A bordo per questa prima partenza saliranno i poeti Cinzia Marulli Ramadori, Davide Cortese, Emiliano Scorzoni, l’attrice Francesca Stajano, il giovanissimo attore Giorgio Zela, il cantautore Amedeo Morrone
Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo
23/09/2014
L'ultimo saluto a Capo La Torre
http://eolienews.blogspot.it/…/lultimo-saluto-capo-la-torre…
23/9/1943
La Repubblica di Salò
Dopo la liberazione dalla prigionia di Campo Imperatore, e l’annuncio fatto il 18 settembre da Radio Monaco, Mussolini costituisce ufficialmente il governo fascista della Repubblica Sociale Italiana, Rsi, con capitale Salò, sul lago di Garda. Il nuovo Stato si propone di combattere contro i “traditori” del 25 luglio. La Repubblica di Salò cerca il consenso popolare riesumando gli slogan del primo fascismo e lanciando un programma di socializzazione delle imprese industriali, che non riuscirà mai a realizzare. L’unica funzione svolta dalla Repubblica di Salò è quella di reprimere e combattere il movimento partigiano, e di interporsi come Stato-cuscinetto, tra il territorio tedesco e gli Alleati che risalgono la penisola.
L'ultimo saluto a Capo La Torre
http://eolienews.blogspot.it/…/lultimo-saluto-capo-la-torre…
23/9/1943
La Repubblica di Salò
Dopo la liberazione dalla prigionia di Campo Imperatore, e l’annuncio fatto il 18 settembre da Radio Monaco, Mussolini costituisce ufficialmente il governo fascista della Repubblica Sociale Italiana, Rsi, con capitale Salò, sul lago di Garda. Il nuovo Stato si propone di combattere contro i “traditori” del 25 luglio. La Repubblica di Salò cerca il consenso popolare riesumando gli slogan del primo fascismo e lanciando un programma di socializzazione delle imprese industriali, che non riuscirà mai a realizzare. L’unica funzione svolta dalla Repubblica di Salò è quella di reprimere e combattere il movimento partigiano, e di interporsi come Stato-cuscinetto, tra il territorio tedesco e gli Alleati che risalgono la penisola.
Regione: Crocetta blocca la circolare su decadenza sindaci in comuni senza bilancio
La giunta della Regione siciliana ha bloccato la circolare interpretativa dell'assessorato agli Enti locali sulla decadenza dei sindaci in caso di mancata approvazione dei bilanci da parte del consiglio comunale. Ciò in attesa di acquisire il parere del Consiglio di giustizia amministrativa, spiega il presidente della Regione Rosario Crocetta. "E' stato infatti sottolineato - si legge in una nota - come non si possa attribuire al sindaco, che ha proposto e approvato il bilancio in Giunta, la responsabilità della mancata approvazione da parte del Consiglio comunale". "Il governo è convinto - afferma il capo dell'esecutivo - che questa situazione potrebbe essere utilizzata al fine di creare instabilità politica, utilizzando lo strumento finanziario come mozione di sfiducia, che prevede una diversa e più qualificata maggioranza".
giovedì 22 settembre 2016
“Maisha Marefu”: Eolie Cenacolo Culturale presenta a Marina corta la mostra di Miriam Ziino
Tutta la nostra esistenza è un grande viaggio. Un percorso a volte lineare, a volte tortuoso, certamente sorprendente e affascinante. Comunque e nonostante tutti gli imprevisti la vita ci riservi. Ci sono momenti che passano indifferenti e altri che ci rimangono attaccati addosso segnandoci per sempre. Nella gioia e nel dolore. Sarà nostro compito custodire le gioie nel profondo del nostro cuore e rinascere dalle ceneri del nostro tempio come la fenice. Rinnovando il grande miracolo dell'esistenza.
Miriam è stata a Zanzibar, oltre lo scintillio delle luci riservate ai turisti. E' scesa nella verità di un popolo povero, che non ha nulla a parte la forza derivante dallo stare insieme, dalla condivisione. Ha immortalato quella linea di confine dove la gioia degrada a dolore e il dolore è così forte da non essere più percepito e diventare gioia. Mai apatia. Perchè significherebbe morte. Perchè un popolo trae forza dai propri bisogni per andare avanti, ma quando le necessità si azzerano non ci sarebbe più motivo per alzarsi al mattino e allora i bisogni sono solo illusioni. E la verità si trova altrove. Oltre le necessità materiali. In cose più serie e leggere allo stesso tempo. In quel desiderio di ricevere piacere, materiale e spirituale, che è la sostanza stessa della Creazione, che include quanto già esiste, quanto dovrà manifestarsi in futuro, ma sempre in virtù universali. Nell'irresistibile fascino di un sorriso o nella semplice compagnia del prossimo. Nella libertà più vera e incondizionata, che ha quale unico suo limite evitare la solitudine, che renderebbe allora davvero poveri ma soprattutto indifesi, senza stimoli e creature sopravviventi.
EOLIA
Cenacolo Culturale
Avv. Giancarlo Niutta
Eolia Cenacolo Culturale è lieta di presentare MAISHA MAREFU, mostra fotografica di Miriam Ziino da domani al 30 settembre Marinacorta ex biglietteria aliscafi.
Un viaggio fisico dal forte impatto interiore. Zanzibar è il suo punto di partenza. Oltre le luci degli hotel, la forza della condivisione.
L'inaugurazione avverrà domani 23 settembre alle ore 17,30
Miriam è stata a Zanzibar, oltre lo scintillio delle luci riservate ai turisti. E' scesa nella verità di un popolo povero, che non ha nulla a parte la forza derivante dallo stare insieme, dalla condivisione. Ha immortalato quella linea di confine dove la gioia degrada a dolore e il dolore è così forte da non essere più percepito e diventare gioia. Mai apatia. Perchè significherebbe morte. Perchè un popolo trae forza dai propri bisogni per andare avanti, ma quando le necessità si azzerano non ci sarebbe più motivo per alzarsi al mattino e allora i bisogni sono solo illusioni. E la verità si trova altrove. Oltre le necessità materiali. In cose più serie e leggere allo stesso tempo. In quel desiderio di ricevere piacere, materiale e spirituale, che è la sostanza stessa della Creazione, che include quanto già esiste, quanto dovrà manifestarsi in futuro, ma sempre in virtù universali. Nell'irresistibile fascino di un sorriso o nella semplice compagnia del prossimo. Nella libertà più vera e incondizionata, che ha quale unico suo limite evitare la solitudine, che renderebbe allora davvero poveri ma soprattutto indifesi, senza stimoli e creature sopravviventi.
EOLIA
Cenacolo Culturale
Avv. Giancarlo Niutta
Eolia Cenacolo Culturale è lieta di presentare MAISHA MAREFU, mostra fotografica di Miriam Ziino da domani al 30 settembre Marinacorta ex biglietteria aliscafi.
Un viaggio fisico dal forte impatto interiore. Zanzibar è il suo punto di partenza. Oltre le luci degli hotel, la forza della condivisione.
L'inaugurazione avverrà domani 23 settembre alle ore 17,30
Genitori...non "legioni di imbecilli". Francesco Coscione replica ad una nota del dirigente Candia
Vorrei precisare che la grande maggioranza dei genitori che hanno chiesto un controllo sulle attività scolastiche dei propri figli non sono soliti frequentare i bar, non sono dediti al vino e non sono "legioni di imbecilli". Quanto alla libertà di parola, essa è frutto anche del sangue versato da persone come Carlo Azeglio Ciampi definito da qualcuno (politicamente) traditore dell' Italia. (Libertà di parola...?) Su quanto accaduto fuori dagli edifici scolastici, cosa della quale naturalmente la Scuola non ha alcuna responsabilità, ritengo che i genitori ne abbiano piena contezza, certo che, per il futuro, ne possano fare tesoro.
Francesco Coscione
Francesco Coscione
Ripulita parte terminale della Via Ponte. Ieri avevamo segnalato lo stato di degrado e pericolosità
Un plauso agli operatori ecologici della Caruter che quest'oggi, con la supervisione dell'assessore Ersilia Pajno, dopo la nostra segnalazione di ieri, sono intervenuti per ripulire la parte terminale di Via Ponte, quella che immette sulla via Roma.
Area che - come avevamo documentato, grazie alle foto di una nostra lettrice - si presentava in una condizione pietosa, con potenziali problematiche in caso di pioggia.
Nelle foto : come si presenta oggi l'area dopo l'intervento e come si presentava ieri
Area che - come avevamo documentato, grazie alle foto di una nostra lettrice - si presentava in una condizione pietosa, con potenziali problematiche in caso di pioggia.
Nelle foto : come si presenta oggi l'area dopo l'intervento e come si presentava ieri
Benvenuta Marta!
E' venuta alla luce quest'oggi Marta Biviano, figlia di Domenico e Luana Martinucci.
Ai genitori, ai nonni e ai parenti tutti le nostre felicitazioni.
Alla piccola l'augurio di ogni bene!
Ai genitori, ai nonni e ai parenti tutti le nostre felicitazioni.
Alla piccola l'augurio di ogni bene!
"Pescando" nell'archivio video di Eolienews : Linea Blu a Lipari per "ArchEolie 2013" (9 Settembre 2013)
Ventiduesima puntata della nostra rubrica. Oggi: Linea Blu a Lipari per "ArchEolie 2013" (9 Settembre 2013)
Rifiuti a Ginostra. L'interrogazione di Gianluca Giuffrè
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
e.p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Adolfo Sabatini.
OGGETTO: Interrogazione consiliare inerente la raccolta dei rifiuti solidi urbani nella frazione di Ginostra.
Gentile Signor Sindaco,
Premesso che: Durante tutta la stagione estiva nella frazione di Ginostra più volte è stata omessa la raccolta dei rifiuti dagli operatori per mancanza dei sacchi e che per scongiurare lamentele e problemi di carattere igienico sanitari, in piena Estate, lo scrivente ha fornito gratuitamente agli operatori ecologici, numerose volte, i sacchi necessari a garantire il servizio di raccolta.
Considerato che: Da oltre dieci giorni, per l’ennesima volta, non viene più raccolta l’immondizia sempre per mancanza dei sacchi e che la ditta incaricata non fornisce con regolarità ai dipendenti in loco i sacchi e che tale mancanza arreca seri problemi.
Visto che: I cassonetti, peraltro vecchi ed obsoleti, sono stracolmi di spazzatura e che i gatti, i topi e i gabbiani contribuiscono a spargerla per il villaggio creando forti disagi alla comunità.
Lo scrivente consigliere la interroga per sapere:
Quali provvedimenti intende adottare per risolvere nell’immediato tale incresciosa situazione e come intende intervenire affinché non si ripeta più in futuro un disagio simile ?
Si chiede inoltre di sapere se è prevista la sostituzione dei vecchi cassonetti utilizzati da oltre un ventennio con dei cassonetti nuovi e chiusi come quelli utilizzati nelle altre isole dell’arcipelago?
Certo di un suo gentile riscontro in merito si inviano:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè
Consigliere Comunale
(Nuovo Giorno)
Rag. Marco Giorgianni
e.p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Adolfo Sabatini.
OGGETTO: Interrogazione consiliare inerente la raccolta dei rifiuti solidi urbani nella frazione di Ginostra.
Gentile Signor Sindaco,
Premesso che: Durante tutta la stagione estiva nella frazione di Ginostra più volte è stata omessa la raccolta dei rifiuti dagli operatori per mancanza dei sacchi e che per scongiurare lamentele e problemi di carattere igienico sanitari, in piena Estate, lo scrivente ha fornito gratuitamente agli operatori ecologici, numerose volte, i sacchi necessari a garantire il servizio di raccolta.
Considerato che: Da oltre dieci giorni, per l’ennesima volta, non viene più raccolta l’immondizia sempre per mancanza dei sacchi e che la ditta incaricata non fornisce con regolarità ai dipendenti in loco i sacchi e che tale mancanza arreca seri problemi.
Visto che: I cassonetti, peraltro vecchi ed obsoleti, sono stracolmi di spazzatura e che i gatti, i topi e i gabbiani contribuiscono a spargerla per il villaggio creando forti disagi alla comunità.
Lo scrivente consigliere la interroga per sapere:
Quali provvedimenti intende adottare per risolvere nell’immediato tale incresciosa situazione e come intende intervenire affinché non si ripeta più in futuro un disagio simile ?
Si chiede inoltre di sapere se è prevista la sostituzione dei vecchi cassonetti utilizzati da oltre un ventennio con dei cassonetti nuovi e chiusi come quelli utilizzati nelle altre isole dell’arcipelago?
Certo di un suo gentile riscontro in merito si inviano:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè
Consigliere Comunale
(Nuovo Giorno)
Cercasi ortopedico assunto per ospedale di Lipari. L'interrogazione di Lo Cascio
Gentile Signor Sindaco,
la presente interrogazione fa seguito a quella inviataLe l’11 agosto c.a relativa alla mancata applicazione delle previsioni dell’atto aziendale in merito alla pianta organica dell’Ospedale di Lipari. Devo infatti rettificare quanto evidenziato nella precedente a proposito della perdurante assenza di ortopedici, poiché questi – con delibera n. 2111 del 14/09/2016 del Direttore generale dell’ASP 5 Messina – sono stati finalmente assunti.
Nella delibera viene espressamente affermato “vista la nota della direzione strategica aziendale, dalla quale si evince che è necessario assegnare n. 2 incarichi di dirigente medico di Ortopedia e Traumatologia presso il P.O. di Lipari, al fine di garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza”. Infatti, l’atto aziendale e la pianta organica prevedono presso l’Area chirurgica (unità operativa semplice autonoma dell’Ospedale di Lipari), oltre a 4 chirurghi, 2 ginecologi e 2 ortopedici.
Come è noto, dei ginecologi ne è stato assegnato uno soltanto.
Adesso, il primo dei due ortopedici che ha preso servizio il 20 settembre non ha mai messo piede all’Ospedale di Lipari, mentre da tale data presta servizio presso quello di Milazzo.
La interrogo per comprendere una semplice ma fondamentale questione: anche questa volta vogliamo stare a guardare?
Noi non abbiamo alcuna necessità di un ortopedico che venga a prestare eventualmente servizio ambulatoriale, ma di una figura che coadiuvi l’attività costante del presidio (e con reperibilità notturna, come i chirurghi e gli ostetrici), cosa che del resto è stabilita dalla pianta organica.
La direzione dell’ASP confonde per caso l’Ospedale di Lipari con quello di Milazzo? O ritiene forse che gli abitanti delle Eolie siano dotati di una struttura ossea particolarmente solida e infrangibile? Oppure, più prosaicamente, preferisce continuare a trasferire in elicottero ogni fratturato dell’arcipelago, anche quelli che potrebbero essere curati sul posto?
Ritengo che sia giunto il momento, anche nella Sua qualità di massima autorità sanitaria locale, di intervenire con decisione presso la direzione dell’ASP affinché questa decida di ottemperare realmente – e non attraverso mezzucci che offendono la nostra intelligenza – alle disposizioni dell’atto aziendale e della pianta organica, in maniera – cito la delibera aziendale – “di garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza”.
Ma per davvero.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale de La Sinistra
la presente interrogazione fa seguito a quella inviataLe l’11 agosto c.a relativa alla mancata applicazione delle previsioni dell’atto aziendale in merito alla pianta organica dell’Ospedale di Lipari. Devo infatti rettificare quanto evidenziato nella precedente a proposito della perdurante assenza di ortopedici, poiché questi – con delibera n. 2111 del 14/09/2016 del Direttore generale dell’ASP 5 Messina – sono stati finalmente assunti.
Nella delibera viene espressamente affermato “vista la nota della direzione strategica aziendale, dalla quale si evince che è necessario assegnare n. 2 incarichi di dirigente medico di Ortopedia e Traumatologia presso il P.O. di Lipari, al fine di garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza”. Infatti, l’atto aziendale e la pianta organica prevedono presso l’Area chirurgica (unità operativa semplice autonoma dell’Ospedale di Lipari), oltre a 4 chirurghi, 2 ginecologi e 2 ortopedici.
Come è noto, dei ginecologi ne è stato assegnato uno soltanto.
Adesso, il primo dei due ortopedici che ha preso servizio il 20 settembre non ha mai messo piede all’Ospedale di Lipari, mentre da tale data presta servizio presso quello di Milazzo.
La interrogo per comprendere una semplice ma fondamentale questione: anche questa volta vogliamo stare a guardare?
Noi non abbiamo alcuna necessità di un ortopedico che venga a prestare eventualmente servizio ambulatoriale, ma di una figura che coadiuvi l’attività costante del presidio (e con reperibilità notturna, come i chirurghi e gli ostetrici), cosa che del resto è stabilita dalla pianta organica.
La direzione dell’ASP confonde per caso l’Ospedale di Lipari con quello di Milazzo? O ritiene forse che gli abitanti delle Eolie siano dotati di una struttura ossea particolarmente solida e infrangibile? Oppure, più prosaicamente, preferisce continuare a trasferire in elicottero ogni fratturato dell’arcipelago, anche quelli che potrebbero essere curati sul posto?
Ritengo che sia giunto il momento, anche nella Sua qualità di massima autorità sanitaria locale, di intervenire con decisione presso la direzione dell’ASP affinché questa decida di ottemperare realmente – e non attraverso mezzucci che offendono la nostra intelligenza – alle disposizioni dell’atto aziendale e della pianta organica, in maniera – cito la delibera aziendale – “di garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza”.
Ma per davvero.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale de La Sinistra
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 22 Settembre
Eolienews augura Buon Compleanno a Fabiana Famularo, Giuseppe Andrea Bertè, Cefolino Lo Schiavo, Giulia La Greca, Giuseppe Casella, Maria Grazia Maiurana, Marco Mollica, Riccardo Cacace, Fabrizio Greco, Michele Segreto e Antony La Rosa
Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo
22/9/2013
Vandali in azione in pieno centro a Lipari
http://eolienews.blogspot.it/2013/09/vandali-in-azione-in-pieno-centro.html
22/09/1943
La strage di Cefalonia
Isola di Cefalonia. Dopo una settimana di combattimenti sanguinosi, le truppe italiane prive ormai di rifornimenti e di munizionamento si arrendono ai tedeschi. Per rappresaglia, e per ordine diretto di Hitler, nonostante la resa, i tedeschi compiono una strage massacrando i soldati italiani disarmati. I pochi superstiti vengono imbarcati su navi che finiscono su campi minati o silurate. E’uno dei maggiori crimini di guerra commessi dalla Wehrmacht. La procura di Monaco ha recentemente archiviato il procedimento contro l`unico imputato della strage ancora in vita, l`ex ufficiale Otmar Mulhauser poiché, secondo la sentenza: “I soldati italiani a Cefalonia erano tutti traditori.”
22/9/1949
L'atomica sovietica
L'Unione Sovietica fa esplodere la sua prima bomba atomica. In questo modo l’Urss recupera il ritardo sugli Stati Uniti che nel luglio del 1945 avevano fatto deflagrare il primo ordigno al plutonio nel poligono diAlamogordo, in New Mexico. La Gran Bretagna, la Francia e la Repubblica Popolare Cinese sperimenteranno una bomba a fissione nel 1952, nel 1960 e nel 1964
Vandali in azione in pieno centro a Lipari
http://eolienews.blogspot.it/2013/09/vandali-in-azione-in-pieno-centro.html
22/09/1943
La strage di Cefalonia
Isola di Cefalonia. Dopo una settimana di combattimenti sanguinosi, le truppe italiane prive ormai di rifornimenti e di munizionamento si arrendono ai tedeschi. Per rappresaglia, e per ordine diretto di Hitler, nonostante la resa, i tedeschi compiono una strage massacrando i soldati italiani disarmati. I pochi superstiti vengono imbarcati su navi che finiscono su campi minati o silurate. E’uno dei maggiori crimini di guerra commessi dalla Wehrmacht. La procura di Monaco ha recentemente archiviato il procedimento contro l`unico imputato della strage ancora in vita, l`ex ufficiale Otmar Mulhauser poiché, secondo la sentenza: “I soldati italiani a Cefalonia erano tutti traditori.”
22/9/1949
L'atomica sovietica
L'Unione Sovietica fa esplodere la sua prima bomba atomica. In questo modo l’Urss recupera il ritardo sugli Stati Uniti che nel luglio del 1945 avevano fatto deflagrare il primo ordigno al plutonio nel poligono diAlamogordo, in New Mexico. La Gran Bretagna, la Francia e la Repubblica Popolare Cinese sperimenteranno una bomba a fissione nel 1952, nel 1960 e nel 1964
mercoledì 21 settembre 2016
La Ue boccia tagli e chiusure degli uffici postali
Roberto Piemonte ci segnala il seguente articolo pubblicato su "Il sole 24 ore"
Il servizio postale universale deve continuare a essere fornito nella «misura massima, cioè deve almeno comprendere consegna e ritiro per cinque giorni a settimana per ogni cittadino europeo». Inoltre, al fine di soddisfare l’obbligo di servizio universale è importante mantenere ben funzionanti le reti postali, con un numero sufficiente di punti di accesso nelle regioni rurali, remote o scarsamente popolate.
La decisione del Parlamento europeo
Questo il verdetto contenuto nella risoluzione che il Parlamento europeo ha approvato nei giorni scorsi in merito al servizio postale universale.
Sono 541 gli europarlamentari hanno votato contro le riduzioni dei servizi postali, sia legati alla distribuzione della corrispondenza sia ai presidi territoriali.
Inoltre nella risoluzione si sottolinea che «i prezzi nell’ambito dell’obbligo di servizio universale siano accessibili e garantiscano a tutti gli utenti l’accesso ai servizi forniti».
La reazione dell’Uncem
La decisione di Starsburgo ha ottenuto il plauso dell’Uncem che ha sempre sostenuto la non ammissibilità di disparità di trattamento tra aree diverse, in base alla densità di popolazione e alle conformazioni del territorio. «Il testo votato a Strasburgo – commenta l’on. Enrico Borghi, presidente nazionale Uncem – è chiarissimo. Negli ultimi cinque anni abbiamo fatto una serie di richieste e proposte a Poste Italiane, a partire dalla nascita di sportelli multiservizio, più vicini alle esigenze delle comunità e degli Enti locali. Alla luce di quanto scritto dal Parlamento Ue ridefiniremo il dialogo con Poste al tavolo nazionale nato dalla Conferenza unificata per volontà del Ministro Costa».
Il servizio postale universale deve continuare a essere fornito nella «misura massima, cioè deve almeno comprendere consegna e ritiro per cinque giorni a settimana per ogni cittadino europeo». Inoltre, al fine di soddisfare l’obbligo di servizio universale è importante mantenere ben funzionanti le reti postali, con un numero sufficiente di punti di accesso nelle regioni rurali, remote o scarsamente popolate.
La decisione del Parlamento europeo
Questo il verdetto contenuto nella risoluzione che il Parlamento europeo ha approvato nei giorni scorsi in merito al servizio postale universale.
Sono 541 gli europarlamentari hanno votato contro le riduzioni dei servizi postali, sia legati alla distribuzione della corrispondenza sia ai presidi territoriali.
Inoltre nella risoluzione si sottolinea che «i prezzi nell’ambito dell’obbligo di servizio universale siano accessibili e garantiscano a tutti gli utenti l’accesso ai servizi forniti».
La reazione dell’Uncem
La decisione di Starsburgo ha ottenuto il plauso dell’Uncem che ha sempre sostenuto la non ammissibilità di disparità di trattamento tra aree diverse, in base alla densità di popolazione e alle conformazioni del territorio. «Il testo votato a Strasburgo – commenta l’on. Enrico Borghi, presidente nazionale Uncem – è chiarissimo. Negli ultimi cinque anni abbiamo fatto una serie di richieste e proposte a Poste Italiane, a partire dalla nascita di sportelli multiservizio, più vicini alle esigenze delle comunità e degli Enti locali. Alla luce di quanto scritto dal Parlamento Ue ridefiniremo il dialogo con Poste al tavolo nazionale nato dalla Conferenza unificata per volontà del Ministro Costa».
Spettacolo e "messaggio evangelico". Lettera aperta al dirigente Candia (di Luana Zaia)
Egregio Signor Preside,
Le volevo solo precisare che Lei è in dovere di informare i genitori di qualsiasi attività extrascolastica si svolga, sopratutto durante le ore scolastiche. Poi io mamma decido se sono d'accordo o no, e quindi posso decidere se quel giorno fargli fare vacanza o meno. A casa, non è arrivata nessuna comunicazione.
Inoltre, le faccio presente che una delle organizzatrici conferma che lei li conosce benissimo e che gli ha richiesto di non fare volantinaggio all'interno della scuola, proprio per questo il volantinaggio si è svolto fuori, insieme alla distribuzione di palloncini.
Lei, conosce anche il volantino che hanno distribuito?
Perché nel volantino è chiarissimo che si parla di evangelisti.
Mi scusi se replico, ma ogni genitore ha il diritto di decidere per i propri figli e non è questione di essere ignoranti, perché è palese che è una cosa mascherata e per fortuna molte mamme hanno gli occhi aperti.
Cordialmente
Luana Zaia
Domani a San Giuseppe i funerali di Giuseppe (Pino) Cafarella
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