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lunedì 26 luglio 2021
E' deceduta Loredana Zaia in Mandile
Del Bono (Federalberghi): Alle Eolie nessun allarme covid. Situazione sotto controllo, basta continuare a rispettare regole e procedure
I contagi registrati nell’isola di Salina si riferiscono ad episodi ormai abbondantemente superati e circoscritti da un paio di settimane. Quello di Stromboli, più recente, ha fatto prontamente scattare il sistema di quarantena e tracciamento per scongiurare eventuali rischi di diffusione che saranno comunque contenuti come da procedure.
Le Eolie fanno sempre notizia e questo da una parte ci fa piacere, continua Del Bono. Dall’altra però, come in questo caso, rischiano di crearsi situazioni di imbarazzo non motivato per sindaci e operatori turistici chiamati a dover giustificare fatti del tutto fisiologici in una situazione pandemica. Fatti che andrebbero contrapposti non al fuorviante mito delle isole covid free ma a quelli dell’effettivo numero dei contagi (irrisorio rispetto alla popolazione residente e turistica), alle ospedalizzazioni e alle terapie intensive (pari a zero) e a un livello di vaccinazione sul territorio che ormai sfiora l’80%.
Le isole rimangono, quindi, luoghi particolarmente sicuri per la loro morfologia e situazione naturale. Per gli spazi a disposizione e per come di fatto si vive la vacanza, in prevalenza all’aria aperta esposti alla brezza marina e alla naturale ventilazione di questi luoghi. Devono, inoltre, confortare le dichiarazioni dei sindaci di competenza che riferiscono di una situazione pandemica alle Eolie del tutto sotto controllo dove, aggiunge Del Bono, il fatto di aver individuato alcuni casi positivi conferma che la macchina sanitaria ed amministrativa funziona perfettamente.
Questi episodi servono invece da monito e sono utili per ricordarci che occorre continuare a rispettare le regole, soprattutto in ambito privato (cene, feste, aperitivi ecc.) dove si creano effettivamente le principali occasioni di contagio. Mentre continuano ad operare in totale sicurezza, offrendo le maggiori garanzie, le strutture ricettive e i pubblici esercizi in generale, chiamati a rispettare le linee guida della conferenza delle regioni così come approvate dal governo.
Christian De Bono
Federalberghi Isole Eolie
Federalberghi Isole di Sicilia
Stromboli: Sarebbero quattordici i positivi e c'è grande attesa per l'esito dei tamponi
Foto del 25 luglio 2021 |
Sull'isola si attende, inoltre, di sapere l'esito dei tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Inutile nascondere che c'è una certa preoccupazione anche per la stagione turistica.
Si presume che, nel corso della giornata, il sindaco Marco Giorgianni, che, in stretta connessione con l'autorità sanitaria e l'Usca, sta seguendo la situazione, faccia il punto con un comunicato o con una diretta fb.
Intanto sull'isola continuano a sbarcare e a girare, con pochi risicati controlli e spesso senza mascherina, migliaia di turisti, al giorno, con le imbarcazioni delle cosiddette minicrociere
domenica 25 luglio 2021
Barca sulle Formiche a Panarea
Buon Compleanno a Maria Pia Ziino, Carla Casamento, Fatima Azaroual, Santino Sabihi, Franco Utano, Ruccio Merlino, Nancy Biviano, Salvatore Sciotto, Giorgio Tomarchio, Andrea Natoli, Myriam Biviano, Giovanni Cassarà, Melissa Muleta, Romina Manna, Maria Concetta Schibeci, Salvatore Leone, Marcella Costanzo, Rino Natoli
Giovanissimo perde la vita nelle acque di Panarea
Il ragazzo sarebbe stato colto da malore, mentre era in immersione, e per lui non c'è stato nulla da fare.
Sul posto gli uomini della Guardia Costiera e i Carabinieri che hanno proceduto al recupero del povero ragazzo.
Sull'isola è calato un velo di tristezza anche perchè la famiglia, originaria di Milano ma che vive in Svizzera, ha casa sull'isola e, quindi, conosciuta ai molti.
Il corpo sarà trasferito a Lipari, presso l'obitorio del cimitero, a cura della ditta Alfa e Omega, in attesa delle determinazione dell'Autorità giudiziaria
Stromboli: Salgono ad undici i positivi. Proprietario chiude locale in via precauzionale. Sei positivi anche a Salina
Tre di queste sono dipendenti di un locale dell'isola, al quale avevano avuto accesso i sette e che il proprietario, in via precauzionale, ha deciso di chiudere dopo il riscontro delle positività.
L'allarme era scattato subito dopo che uno dei sette milanesi, che hanno affittato una abitazione in località Piscità, si era sentito male, risultando, poi, positivo al Covid - 19, così come verrà appurato, successivamente, i suoi compagni di viaggio
L’intervento dell’Usca è stato immediato e i turisti, così come gli altri quattro positivi, sono stati subito messi in quarantena.
Sei positivi, come già scritto, sono stati riscontrati nei giorni scorsi a Salina: tre turisti tedeschi e tre isolani, entrati in contatto con uno di questi.
sabato 24 luglio 2021
Stromboli: 7 casi di positività al Covid. Giorgianni: Sono già in isolamento. Si tratta di non residenti. Avviato trcciamento dei contatti stretti avuti sull'isola
COMUNICATO STAMPA
Diamo comunicazione, a seguito delle
notizie ricevute dalle autorità sanitarie competenti in materia, che sono stati
riscontrati questa mattina 7 casi di positività a Covid 19 sull’isola di
Stromboli. Si tratta di persone non residenti, che si trovano già in isolamento,
e rispetto a cui l’USCA, in collaborazione con il medico di medicina generale
locale, si è immediatamente attivata per tutte le procedure previste.
In particolare, siamo stati informati
che l’indagine per il tracciamento dei contratti stretti avuti sull’isola, che
dovranno isolarsi e sottoporsi a tampone, è stata avviata prontamente e con la
massima accuratezza ed è tuttora in corso, sia per quel che riguarda il
tracciamento che per l’effettuazione dei tamponi; pertanto tali autorità
sanitarie stanno provvedendo a contattare le persone che rientrano
nell’indagine (in buona parte già avvisate, altri lo saranno nelle prossime
ore) e a comunicare loro i comportamenti da assumere e le tempistiche di
svolgimento degli screening.
A ciò si aggiunge una seconda
indagine a seguito della comunicazione di un’altra persona positiva, che non si
trova più a Stromboli ma che, al rientro presso la propria abitazione, ha
riscontrato la positività al Covid, determinando l’effettuazione di un numero
di tamponi molto limitato visto i pochissimi contatti avuti sull’isola, di cui
si attende l'esito.
L’Amministrazione Comunale è in
continuo contatto con l’Usca, il medico di Stromboli, l’ASP di Messina e la delegata
del Sindaco Maria Cusolito e, non appena si avranno ulteriori notizie,
provvederà a darne opportuna diffusione alla cittadinanza per massima
consapevolezza e serenità.
L’Amministrazione
Comunale
Coronavirus: i nuovi casi in Sicilia balzano a 626. Un decesso
Alagna (ASP Me): Per il Centro di riabilitazione si sta reclutando nuovo personale sanitario. Guardia medica trasferita temporaneamente
Appare necessario intervenire in merito alla divulgazione di notizie secondo cui il Centro di riabilitazione di Canneto - Lipari, sarebbe irreversibilmente ridimensionato con gravi ripercussioni per la popolazione isolana.
Le ragioni di sconforto, specificatamente, riguarderebbero la carenza di personale medico che non consentirebbe la piena fruizione del servizio riabilitativo e la contestuale trasferimento della guardia medica nei medesimi locali adibiti a centro riabilitazione.
In relazione al Centro Riabilitazione si precisa che si sta provvedendo a reclutare nuovo personale sanitario, mentre il trasferimento della guardia medica è solo temporaneo in attesa che si completino i lavori di ristrutturazione nel plesso originario.
Non è intenzione di questa Azienda Sanitaria ridimensionare i servizi offerti alla popolazione Eoliana ma, al contrario, si lavora per un loro concreto rafforzamento.
Distinti saluti
Bernardo Alagna
Direttore Generale ff.
Chiunque ne sia venuto in possesso, lo abbia ritrovato o abbia informazioni da fornire per il ritrovamento può rivolgersi al seguente numero 333/4456337.
Fabrizio Taranto: La famiglia ringrazia
La famiglia Taranto nell'impossibilità di farlo personalmente ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al dolore per la prematura scomparsa del loro amato
Attività produttive, avviso per fiere internazionali Turano: «In calendario 10 appuntamenti fieristici per le pmi siciliane»
Nel calendario, stilato dall’assessorato in coerenza con il Piano regionale per l’internazionalizzazione per il settore agroalimentare, è prevista la partecipazione alle fiere: Cibus di Parma, Sana di Bologna, Anuga (Colonia), Tutto Food (Milano) e Food&Life (Monaco). Per il settore casa e design è in agenda Ho.Mi. Casa e per l’artigianato 'Artigiano in fiera' entrambe a Milano. Si volerà invece a Dubai per l’edilizia con il Big Five Dubai. A Verona l’appuntamento fieristico per il settore lapideo con Marmo Mac. Le start-up innovative, infine, potranno nuovamente partecipare a Smau Milano.
«L’assessorato Attività produttive - spiega l’assessore Mimmo Turano - sta facendo uno straordinario sforzo organizzativo per consentire alle imprese siciliane di poter partecipare in questi ultimi cinque mesi del 2021 ad alcune importanti manifestazioni nazionali ed internazionali. La pandemia ha letteralmente bloccato il settore fieristico, abbiamo visto il nostro calendario fiere letteralmente stravolto da annullamenti e spostamenti a data da destinarsi di eventi in ogni parte del globo. Con questo avviso di fatto proviamo a ripartire con l’obiettivo di sostenere l’export siciliano duramente provato dalla crisi determinata dalla diffusione del virus».
Sono ammesse a presentare domanda di partecipazione le pmi, le reti di imprese legalmente costituite, consorzi e società consortili anche in forma cooperativa, con sede legale o unità operativa locale destinataria dell’intervento nel territorio siciliano.
Le scadenze dei termini di presentazione delle domande per ciascuna manifestazione fieristica sono indicate all’interno dell’Avviso, che è consultabile a questo LINK sul sito della Regione siciliana.
La prima data di scadenza utile è quella del 5 agosto 2021, l’ultima è il 10 settembre 2021. Le istanze vanno inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata dipartimento.attivita.produttive@certmail.regione.sicilia.it.
Oggi è il 24 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.
venerdì 23 luglio 2021
Coronavirus, in Sicilia altri 484 positivi e due decessi
Lipari: Incendio in sala macchine su motonave turistica. Pronto intervento personale di bordo e vigili del fuoco. Nessun problema per i turisti
(Comunicato) Oggi i Vigili del fuoco del distaccamento di Lipari sono intervenuti per una imbarcazione (l'Eolian King della Tarnav ndd) adibita al trasporto passeggeri, da Milazzo verso le Eolie. L’incendio, sviluppatosi in sala macchine, è stato subito affrontato dal primo intervento del personale di bordo, scongiurando conseguenze maggiori, affrontando le fiamme ed evitando inoltre che il panico si impadronisse dei circa 200 turisti presenti.
Il natante veniva ormeggiato sul molo foraneo lato sud di Marina Corta di Lipari e, una volta assicurato al molo, i VVF arrivati tempestivamente con autopompa serbatoio e pick-up attrezzato, salivano a bordo ed effettuavano, con l’ausilio della termocamera, i controlli e la messa in sicurezza del natante.
Dopo circa 2 ore di intervento, solo dopo essersi accertati che l’incendio fosse definitivamente spento e aver bonificato l’area coinvolta, i Vigili del fuoco hanno potuto fare rientro in sede. Le cause dell’incendio sono in fase di accertamento da parte delle autorità competenti.
Eolie (Me): pescatori all’opera lungo le coste per il Flag
Sessantuno le imbarcazioni di pescatori professionali coinvolte nelle tre giornate di raccolta e di pulizia del mare. Sono stati raccolti e recuperati oltre 750 Kg di rifiuti in mare. Il 90% era composto da plastica (imballaggi, sacchetti, plastiche monouso) mentre il restante 10% era costituito da stracci, cordame vario e altri materiali.
“Marine Litter” è un progetto inserito nel Piano d’azione locale del FLAG “Isole di Sicilia” nell’ambito del programma finanziato dal FEAMP 2014-2020 – Intervento 1.B.3 e coinvolge, direttamente i pescatori, che sono chiamati a collaborare fattivamente con le istituzioni (Comuni dell’area principalmente e/o soggetti gestori di Aree Marine Protette, associazioni ambientaliste, etc…) al fine di garantire una costante pulizia delle rade e dell’intero perimetro delle isole dell’area FLAG “Isole di Sicilia”.
Il FLAG “Isole di Sicilia” comprende i Comuni di Favignana, Pantelleria, Ustica, Lipari, Malfa, Leni e Santa Marina Salina.
Oltre alle giornate di raccolta il progetto “Marine Litter” prevede il recupero di reti fantasma, la tempestiva comunicazione di un eventuale avvistamento di specie protette al FLAG (quali foca monaca, tartarughe marine, mammiferi marini, etc..), l’adozione di un codice etico di condotta per la pesca sostenibile e la segnalazione all’autorità marittima di ogni eventuale abuso o violazione della normativa vigente.
Recupero ambientale delle cave dismesse. Foti (Attiva Sicilia): “Approvato emendamento che consentirà finalmente di ripristinare i luoghi valorizzando l’aspetto ambientale”
“Con l’approvazione del nostro emendamento alla legge regionale 127 del 1980 – dice Foti – abbiamo sanato un’ambiguità legislativa che aveva di fatto bloccato il processo di riqualificazione ambientale delle cave non più utilizzate e dismesse. Si tratta di un numero molto vasto nella nostra Regione: sono 245 in tutto il territorio”. “Si era creato un vulnus derivato dalla mancata chiarezza su chi doveva presentare il progetto esecutivo per il recupero ambientale della cava. Da una parte la norma attribuiva il compito al richiedente, quindi a chi aveva fruito della concessione della cava, mentre in un secondo momento si delegava ai Comuni la presentazione del progetto. Quest’ultimo aspetto risultava particolarmente complesso: gli enti locali spesso non hanno professionalità specifiche né tempi sufficientemente rapidi e di conseguenza i progetti di recupero si erano impantanati”.
“L’emendamento supera vulnus stabilendo che spetta al richiedente presentare il progetto di risanamento esecutivo, entro 180 giorni dalla data di scadenza del programma di utilizzazione che, poi, passerà al vaglio dell’assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente. Così finalmente avremo siti abbandonati che potranno divenire modelli di recupero e riqualificazione urbana e territoriale attraverso la realizzazione ad esempio di parchi, aree verdi, parchi giochi e laghetti. Restituiamo bellezza al territorio”.
Politiche sociali, Scavone: «35 milioni ai distretti socio sanitari dell'Isola a sostegno di minori e famiglie»
Sono 35 i milioni di euro assegnati ai 55 distretti socio sanitari siciliani per finanziare interventi sul welfare attraverso i piani di zona. Il piano di riparto è stato approvato questa mattina dall'assessorato regionale alla Famiglia guidato da Antonio Scavone.
Il contributo maggiore andrà alla Città metropolitana di Palermo che avrà 5 milioni, a seguire Catania con 2,2 milioni e Messina 1,5 milioni.
«Con queste risorse i distretti sono chiamati a realizzare azioni volte al rafforzamento, sia dei servizi nell'area dell'infanzia e dell'adolescenza, con particolare attenzione ai minori che vivono in condizioni di grave disagio - dichiara l'assessore alle Politiche sociali, Antonio Scavone -, sia delle politiche sociali territoriali in favore degli anziani, per contrastare soprattutto le conseguenze socio-economiche determinate dalla pandemia attraverso servizi di assistenza domiciliare e interventi volti a promuovere l’invecchiamento attivo».
Gli ambiti di intervento tengono conto delle direttive nazionali e prevedono una quota del 50% delle risorse FNPS all'area minorile.
«In particolare gli interventi riguarderanno il rafforzamento dei centri per la famiglia – Segretariato Sociale – continua l'esponente del governo Musumeci - il sostegno alla genitorialità attraverso il Servizio di Mediazione familiare – Spazio Neutro – supporto alle famiglie e alle reti familiari, i servizi e sostegni socio-educativi nelle scuole attraverso interventi co-gestiti con gli insegnanti delle scuole medie inferiori per favorire l’inclusione sociale dei minori con disabilità, i servizi di educazione domiciliare in favore delle famiglie con figli minori, soprattutto nei primi anni di vita, il potenziamento dei centri con funzione socio-educativa e ricreativa».
«Questo ulteriore intervento - conclude Scavone - conferma l'obiettivo di sostenere il nucleo familiare in particolari condizioni di fragilità, riaffermando il diritto del minore di crescere nell'ambito del proprio nucleo familiare».
Pro Loco Amo Stromboli: Buona la prima con La Greca e Ravera
Presentato a Palermo un nuovo accordo tra C&T e i sindacati in materia di appalti e affidamenti a ditte esterne.
Palermo - Massima trasparenza nel
sistema degli appalti e degli affidamenti a ditte terze uguale maggiori
garanzie e tutele per i lavoratori in tema di diritti, salute, sicurezza.
È probabilmente questa la chiave di volta del protocollo d’intesa siglato dal Gruppo Caronte & Tourist e dai Sindacati e presentato stamane a Palermo.
“Un accordo - ha sottolineato Tiziano Minuti, HR Manager del Gruppo che ha aperto e moderato i lavori – che, in atto, è un unicum nel mondo dei trasporti marittimi. Anzi, ci sono in generale pochissimi precedenti nel nostro Paese. Ne siamo molto orgogliosi anche perché consideriamo questo protocollo un’altra modalità di declinazione della responsabilità sociale d’impresa nella quale fermamente crediamo”.
“Caronte & Tourist - commenta Vincenzo
Franza, che del Gruppo è l’AD - si è dotata di strumenti, di procedure e di
forme di governance mirate a contrastare e neutralizzare preventivamente
qualunque possibile elemento di opacità nello svolgimento del proprio business,
e coglie ogni opportunità che si presenta per ulteriormente migliorare.
“Il protocollo d’intesa in materia di appalti
e affidamenti a ditte terze, siglato con le segreterie regionali di FILT-CGIL,
FIT-CISL, UILTRASPORTI e di CGIL, CISL e UIL rappresenta per noi l’ennesimo importante
step nel percorso di affermazione dei valori di trasparenza e legalità.”
“Un passo ulteriore – conclude Franza - nel percorso di razionalizzazione e riorganizzazione verso la massima trasparenza in corso, che sta fortemente beneficiando dell’importante contributo fornito delle nostre Amministratrici Giudiziarie, con le quali è stata concordata anche questa iniziativa”.
Le parti si incontreranno con cadenza almeno quadrimestrale. In tali occasioni il Gruppo si impegna a produrre appositi report che attestino l’idoneità delle ditte terze, mentre i sindacati elaboreranno- concordandone i contenuti col Gruppo- questionari che indagheranno sullo stato dell'arte dal punto di vista dei lavoratori.
“Il protocollo sugli appalti siglato con la Caronte & Tourist – per Alfio Mannino e Franco Spanò, rispettivamente segretario generale della Cgil Sicilia e segretario generale della Filt Cgil Sicilia - è un risultato importante, la prima iniziativa di questo genere con un’azienda privata dei trasporti. Punta su elementi che riteniamo decisivi per l’affermazione della legalità, della qualità e dignità del lavoro. Vengono posti paletti infatti per le aziende appaltatrici che ne definiscano la piena tracciabilità ai fini della trasparenza e legalità garanzia del rispetto delle leggi e dei contratti, della vigilanza per la sicurezza sul lavoro e il rispetto dell’ambiente. È un altro passo avanti nella lotta allo sfruttamento del lavoro e per l’affermazione piena dei diritti dei lavoratori in un ambito delicato come quello degli appalti. Ci auguriamo che l’intesa faccia da battistrada per iniziative analoghe”.
“La firma del protocollo d’intesa in materia
di appalti non solo prosegue il positivo rapporto relazionale con il Gruppo
Caronte & Tourist ma è la concretizzazione di una proficua azione di
sensibilizzazione attiva in tema di tutela del lavoro e della legalità negli
appalti” - commentano Paolo Sanzaro segretario regionale Cisl Sicilia e
Dionisio Giordano segretario generale Fit Cisl Sicilia.
“Dopo l’accordo sulle pari opportunità e
sulle politiche di genere, l’attenzione si sposta sull’esigenza di allargare le
tutele anche ai lavoratori delle ditte subappaltanti al fine di evitare quelle
storture che mettono a serio rischio la salute dei lavoratori, la regolarità
del lavoro e la tutela occupazionale.
Il sindacato confederale da tempo chiede alla politica una nuova regolamentazione sulle modalità per la partecipazione alle gare per appalti ed affidamenti, questo protocollo dimostra ancora una volta che le parti sociali, datoriali e sindacali, sono in grado di condividere e raggiungere obbiettivi concreti in tempi rapidi".
“Importante iniziativa della società che si
muove nel segno della trasparenza e trova totale condivisione ed apprezzamento
da parte sia della Uil trasporti Sicilia sia della Uil Sicilia” -
commenta Agostino Falanga, segretario generale Uiltrasporti Sicilia.
“Nel
2016, acquisendo finalmente la Siremar, C&T ha dovuto sostenere costi
enormi per la manutenzione dei mezzi insieme a decine di critiche del tutto
ingiuste. Il personale, tuttavia, dopo una massiccia opera di stabilizzazione,
segnato dalla precarietà della precedente gestione ha ripreso la normale attività.
Sarà la contrattazione di secondo livello ormai in fase di arrivo a riportare
la serenità smarrita”.
“L’accordo sugli appalti, che segue quello
sulle pari opportunità di genere, dimostra la serietà di questa azienda tutta
siciliana. Il sindacato vigilerà affinché le garanzie inserite nel protocollo
d’intesa siano concretamente assicurate anche in caso di cambio appalto,
ipotesi per cui si condivide l’inserimento di apposita “clausola sociale”, una
previsione oggi assolutamente necessaria per tutelare i lavoratori che
transitano da una azienda ad un’altra” - conclude Falanga.
Vaccini, fino al 27 luglio gli "Open Days" per tutta la popolazione dai 12 anni in su
Nasce Ascom Sicilia, associazione del commercio, servizi, turismo e PMI. Antonio Casilli è uno dei promotori
Uno dei promotori regionali è il liparese Antonio Casilli da sempre attento alle problematiche di questi settori ed operante, da sempre, nel mondo dell'associazionismo e del sociale
giovedì 22 luglio 2021
Coronavirus, 520 nuovi casi in Sicilia e due decessi
Viabilità provinciale. De Luca incontrerà i sindaci. Per le Eolie la riunione a Lipari il 31 luglio
Le riunioni in programma nei giorni 24 (a Sant’Agata Militello e Capo d’Orlando), 26 (a Barcellona Pozzo di Gotto e Patti), 27 (a Francavilla di Sicilia), 29 (a Nizza Sicilia) e 31 luglio 2021 (a Lipari)
Il Sindaco Metropolitano di Messina, dott. Cateno De Luca, ha programmato una serie di incontri, divisi per gruppi di Comuni, per verificare lo stato di attuazione degli interventi sulla rete viaria provinciale
I lavori in esame sono inquadrati in una serie di strumenti di programmazione e pianificazione, tra cui il Patto per Io sviluppo della Città Metropolitana, Il Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana e il programma quinquennale (2019-2023) straordinario di manutenzione stradale finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
I Comuni verranno riuniti in gruppi omogenei territoriali, nelle sedi indicate, e saranno presenti con un solo rappresentante per ogni Comune (Sindaco o suo delegato), in modo da limitare ia presenza e garantire il rispetto delle norme previste per il contenimento de| rischio Covid-19.
I Comuni della Val d’Agrò non figurano nell’elenco degli incontri dato che sono stati riuniti recentemente.
Alle riunioni i Responsabili Unici del Procedimento garantiranno la presenza direttamente o tramite il Direttore dei Lavori, in modo da potere fornire eventuali chiarimenti sull’avanzamento dei lavori e su problematiche di natura tecnica.
Di seguito il calendario degli appuntamenti:
Zona Nebrodi Orientale (15)
Capizzi, S. Stefano Camastra, Tusa, Pettineo, Motta d’Affermo, Mistretta, Castel di Lucio, Reìtano, Caronia, S. Fratello, S. Agata dì Militello, Acquedolci, S. Marco d’Alunzio, Mìlitello Rosmarino, Alcara li Fusi: la riunione si svolgerà presso il Castello Gallego a S. Agata di Militello sabato 24 luglio 2021, ore 8:00;
Zona Nebrodi Centrale (13)
Capo d’Orlando, Caprileone, Longi, Frazzanò, Mirto, Galati Mamertino, Tortorici, S. Salvatore Fitalia, Torrenova, CasteII’Umberto, Naso, Sinagra, Ficarra: la riunione si svolgerà presso l’Aula consiliare del Comune di Capo d’ Orlando sabato 24 luglio 2021, ore 10:30;
Zona Tirrenico-Peloritana (24)
Milazzo, Castroreale, Barcellona Pozzo di Gotto, Novara Sicilia, Fondachelli Fantina, Mazzarrà S. Andrea, Merì, Rodì Milici, Terme Vigliatore, S. Lucia del Mela, S. Filippo del Mela, Pace del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò, S. Pier Niceto, Torregrotta, Monforte S. Giorgio, Roccavaldina, Valdina, Venetico, Spadafora, Rometta, Saponara, Villafranca Tirrena: la riunione si svolgerà presso l’Aula consiliare del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto lunedì 26 luglio 2021, ore 8:00;
Zona Nebrodi Occidentale (16)
S. Angelo di Brolo, Piraino, Brolo, Raccuja, S. Piero Patti, Ucria, Librizzi, Gioiosa Marea, Patti, Montagnareale, Oliveri, Falcone, Basicò, Montalbano Elicona, Furnari, Tripi: la riunione si svolgerà a Patti presso la Sala comunale in Piazza Mario Sdacca lunedì 26 luglio 2021, ore 11:00;
Valle Alcantara (17)
Francavilla di Sicilia, Gaggi, Graniti, Malvagna, Moio Alcantara, Motta Camastra, Roccella Valdemone, S. Domenica Vittoria, Giardini Naxos, Taormina, Castelmola, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Letojanni, Floresta, Cesarò, S. Teodoro: la riunione si svolgerà presso l’Aula consiliare del Comune di Francavilla di Sicilia martedì 27 luglio 2021, ore 7:30;
Zona Ionico-Peloritana (10)
Alì, Alì Terme, Fiumedinisi, Furci Siculo, Itala, Mandanici, Nizza Sicilia, Pagliara, Roccalumera, Scaletta Zanclea: la riunione si svolgerà presso l’Aula consiliare del Comune di Nizza Sicilia giovedì 29 luglio 2021, ore 7:30;
Isole Eolie (4)
Lipari, S. Marina Salina, Leni, Malfa: la riunione si svolgerà presso l’Aula consiliare del Comune di Lipari sabato 31 luglio 2021, ore 8:30.
Lettera aperta del Co.A.S. Medici Dirigenti: Per chiudere l'ospedale di Lipari la politica regionale sta facendo di tutto e di più
LETTERA APERTA
Al Ministro della Salute – ROMA
All'Assessore alla Salute Regione Sicilia
Oggetto: Quale futuro per l'Ospedale di Lipari?
È evidente che l'ASP di Messina non ha alcuna intenzione a mantenere attivo il P.O. di Lipari, come invece prevede la legge italiana per gli ospedali siti nelle zone disagiate. Non può che essere così se è vero, ed è vero che, seppur con grande enfasi la Direzione Aziendale abbia propagandato la formulazione di graduatorie per coprire i posti cronicamente vacanti nei vari reparti e servizi, l’offerta che viene fatta a chi si presenta per accettare un incarico a tempo determinato è scoraggiante: contratto di appena tre mesi per i chirurghi in periodo estivo (!?) come dire: non accettare, non ti vogliamo! Non parliamo poi degli anestesisti! Proporre di andare a lavorare a Lipari, nei tre mesi estivi con gli affitti alle stelle è semplicemente ridicolo se fatto in buona fede, una furbata se si vuole scoraggiare il volenteroso malcapitato.
Si ricorda quanto il DM 70/2015 prevede al riguardo per i presidi ospedalieri siti in zone disagiate. Infatti, occorre che siano garantite:
⮚ Un’attività di pronto soccorso con la conseguente disponibilità dei necessari servizi di supporto l’attività di medicina interna e di una chirurgia generale ridotta nonostante il basso volume di attività di queste unità operative, esse, devono essere integrate nella rete ospedaliera e garantire adeguati Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Pertanto, il PO Lipari deve essere dotato indicativamente di:
1. Un reparto di Medicina Generale con 20 posti letto e organico di medici e infermieri;
2. Una Chirurgia elettiva ridotta che possa effettuare interventi in Day Surgery o eventualmente in Week Surgery con la possibilità di appoggio nei letti di medicina per casi che non possono essere dimessi in giornata;
3. la copertura in pronta disponibilità, per il restante orario, da parte dell’equipe chirurgica a garanzia di un supporto specifico nei casi risolvibili in loco;
4. Un Pronto Soccorso con adeguata dotazione di personale medico inquadrato nella prevista disciplina di Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza.
La realtà è lontanissima da quanto previsto. Lo è ancor di più se si confronta la dotazione organica ultima approvata dall’ASP di Messina (tabella 1) con la realtà di oggi.
La delusione aumenta a dismisura, se ricordiamo quanto affermato il 2 settembre 2020 dall'Assessore Regionale alla Sanità Ruggero Razza: "Sono qui per migliorare la situazione all'ospedale di Lipari. A partire dal potenziamento dell'organico dei medici"...."Saranno coperti in tempi brevi i posti in organico con convenzioni che saranno stipulate con il Papardo o altre strutture; a Lipari vi sarà un elicottero fisso e in più sarà indetto un concorso specifico per l'ospedale eoliano per coprire ufficialmente tutti i posti vacanti. Chi sarà assunto avrà la garanzia di incentivi e ovviamente non potrà richiedere per un certo periodo il trasferimento”....
Nulla di tutto ciò si è verificato! La carenza di personale medico è drammatica!
È nostra opinione che, nonostante la Regione Siciliana con il D.A. n. 22/2019 abbia adeguato la rete ospedaliera a quanto previsto dal DM 70/2015 e ribadisca il mantenimento dell’Ospedale di Lipari in quanto zona disagiata insulare, la politica regionale per mano di quella aziendale stia facendo di tutto e di più affinché, per stanchezza, gli utenti dell’arcipelago eoliano, desistano dal formulare continue richieste di adeguamento dell’ospedale agli standard previsti, accettando infine la chiusura definitiva.
Alla luce di quanto sopradetto il Co.A.S. Medici Dirigenti chiede che:
⮚ Si faccia chiarezza, una volta per tutte!
⮚ Si smetta di prendere in giro la popolazione eoliana che paga le tasse profumatamente per avere un’adeguata assistenza sanitaria che a oggi non riesce ad essere garantita.
Non è credibile e solleva più di un sospetto un’ASP come quella di Messina che non trova le risorse economiche per le assunzioni di personale ma che trova, soprattutto nei periodi elettorali, vagonate di milioni di euro per acquistare costosi strumenti e fare faraoniche ristrutturazioni che già si sa saranno di nessuna utilità in assenza di personale medico e sanitario, indispensabile per renderle utili anche per gli utenti che le hanno pagate.
Un’ASP che si vanta, si fa per dire, d’essere virtuosa avendo risparmiato oltre 12 milioni di euro nell’anno 2020 sul personale e oltre 4 milioni di euro sul tetto di spesa per i contratti a tempo determinato (vedi tabella 2).
Di fatto, desertificando ambulatori, reparti e sale operatorie degli Ospedali della fascia tirrenica messinese, Lipari inclusa. Risparmiare quando il Titolo II del Decreto Calabria ha consentito il superamento dei tetti di spesa, a parere della Scrivente è stato come commettere un delitto. Intanto sull’isola sono già comparse strutture private pronte a coprire il vuoto lasciato dallo Stato.
L’Assessorato Regionale e il Ministero della Salute rispondano con chiarezza alle nostre contestazioni.
Il vice Coordinatore Provinciale Il Coordinatore Provinciale del Co.A.S. Medici Dirigenti
Dott. Emilio Cortese e Dott. Mario Salvatore Macrì
Porti, al via dalla Regione la gara per i lavori agli approdi di Filicudi
«Un impegno che avevo ribadito anche nel corso della mia ultima visita alle Eolie e che oggi viene mantenuto. Per l’isola e i suoi abitanti questi lavori rappresentano la fine di un vero e proprio calvario che aveva fatto accrescere, nel tempo, un senso di emarginazione a cui adesso il nostro governo pone rimedio». Questo il commento del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo l’avvenuta pubblicazione della procedura negoziata per l’esecuzione dei lavori nei pontili dell’isola.
«L’apertura delle buste - aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone - è fissata per il 10 agosto, poi celermente procederemo all’affidamento e all’avvio dei lavori. È prevista, fra l’altro, l’installazione dei poggia portelloni per le navi, di scalette e respingenti per operare in sicurezza, nonché il ripristino dei basoli della banchina. Al posto di un cantiere in abbandono, grazie a questo governo regionale Filicudi avrà presto due approdi finalmente all’altezza delle aspettative di cittadini e turisti».