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sabato 5 novembre 2022
Lipari, operazione antidroga "Montebello", prescrizione per 33 indagati. L'operazione dei carabinieri a cavallo tra ill 2014 e il 2015
Nell'articolo originale, pubblicato sulla Gazzetta del sud, edizione cartacea, a firma del collega Leonardo Orlando, vengono riportati anche i nomi che, noi, non pubblichiamo proprio per il fatto che scattando la prescrizioni non ci sarà condanna.
World tsunami awareness day: a Stromboli, lezioni su vulcano e maremoti
Foto d'archivio |
Quest’anno, il Dipartimento della protezione civile celebra tale ricorrenza a Stromboli, organizzando, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il Dipartimento della protezione civile della Regione Siciliana e il Comune di Lipari, un’iniziativa informativa ed educativa presso l’Istituto Comprensivo Isole Eolie. Obiettivo della giornata, promuovere negli studenti delle classi elementari e medie la conoscenza del rischio maremoto e delle fenomenologie vulcaniche che caratterizzano l’isola, del sistema di monitoraggio e allertamento, della pianificazione di protezione civile nazionale e locale, e delle norme di comportamento da adottare in caso di evento. Durante la giornata, che prevede anche la visita degli studenti presso il Centro Operativo Avanzato (COA) di Stromboli, sono alternati momenti di lezione frontale, più tradizionale, a momenti di gioco, più interattivi.
La scelta di Stromboli come teatro dell’iniziativa è legata alla recente implementazione sull’isola del sistema sperimentale di allertamento rapido per tsunami ed esplosioni parossistiche e alle recenti fenomenologie vulcaniche che lo scorso 9 ottobre hanno portato il Dipartimento a innalzare il livello di allerta da “giallo” ad “arancione” (dal 30 ottobre il livello di allerta è ritornato “giallo”). L’evento rientra in una serie di attività formative, informative e di comunicazione portate avanti in questi anni dal Dipartimento, insieme all’Ingv, per accrescere la consapevolezza sui rischi nella popolazione. Tra queste, la campagna di comunicazione nazionale Io non rischio, che da quest’anno è stata declinata anche sul vulcano Stromboli ed è stata portata nelle piazze dell’isola in occasione della Settimana della protezione civile, il 15 e 16 ottobre scorsi.
Iacolino: Anch'io a 23 anni laureato con il massimo dei voti in Medicina e Chirurgia. Non comprendo clamore per laurea Rossignoli
Anch'io nel lontano 1971 riuscii a conseguire la laurea in Medicina e Chirurgia col massimo dei voti, 110 e lode, presso l'Università di Messina. Avevo anch'io 23 anni ma, ovviamente, il fatto non destò scalpore. Sicuramente tanti altri giovani hanno concluso il percorso accademico in tempi rapidissimi riuscendo a completare tutti gli esami per poter sfruttare la prima sessione di laurea disponibile. L'Università di Milano ha deciso di rendere pubblico l'evento e la neodottoressa ne è legittimamente orgogliosa. Ai rosiconi il compito di insinuare con feroci critiche sui soliti social ed il cerchio si chiude con la stessa velocità con cui si era aperto. Una comunicazione diventata incontrollabile crea un caso che tale non è , azzanna una ragazza di 23 anni, cercando di colpevolizzarla , mettendola alla berlina. Apprendo ora, mentre scrivo, che anche la neodottoressa è protagonista e modella influencer. Forse sa stare al giuoco , non so se involontariamente o volontariamente lo alimenta. Mi permetto allora di ricordarle:
"E quando dottore lo fui finalmente
Non volli tradire il bambino per l'uomo
E vennero in tanti e si chiamavano "gente"
Ciliegi malati in ogni stagione ".
Così cantava Fabrizio De Andrè ed è con queste parole che auguro a Calotta un futuro ricco di soddisfazioni senza mai dimenticare la sua vocazione che l'ha spinta a realizzare un sogno :"Un sogno, fu un sogno, ma non durò poco
Per questo giurai che avrei fatto il dottore
E non per un dio, ma nemmeno per gioco
Perché i ciliegi tornassero in fiore
Perché i ciliegi tornassero in fiore"
Celebrata a Lipari la Festa dell'Unità Nazionale - Giornata delle Forze Armate. La foto del monumento di Canneto illuminato e il quarto gruppo di 5 foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero
Domenico Palamara, Giovanni Giardina e Damiano Ziino, del gruppo Giovani Eoliani, hanno voluto dare un piccolo segno illuminando, ieri, per qualche ora il monumento dei caduti in guerra nella frazione di Canneto. “In questa giornata – hanno scritto-si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi”.
Auguri di...
Navi ed aliscafi (25° puntata) (3 foto: Il Panarea; Il Vulcano e il Santamarina; La Lipari)
Stromboli, dopo la pioggia... che disastro. E' di nuovo "invasione" di fango e massi (video)
Strade e pertinenze delle abitazioni, così come delle strutture turistico - ricettive, sono state di nuovo invase da fango, massi e detriti vari, venuti giù dalla montagna, rimasta indifesa dopo il violento incendio del 25 maggio, scoppiato durante le riprese della fiction sulla Protezione civile e che aveva quale protagonista Ambra Angiolini.
Il sindaco Gullo, nella sua veste di commissario per l'emergenza, sta attivando tutti i mezzi necessari per liberare le strade, dove in questo momento è praticamente impossibile transitare.
Una situazione che rischia di ripetersi, spesso, questo inverno Maltempo: Stromboli di nuovo invasa da fango e massi
I cittadini altrove protestano a Lipari "insudiciano"... ovviamente una minima parte
L’assessore Gianni Iacolino mette con queste foto due realtà a confronto: i manifesti di protesta in un quartiere di Palermo e gli ingombranti-rifiuti speciali depositati in giro per l'isola.... da "sudici" (una minoranza, per fortuna) cittadini.
Eppure vi è un centro di raccolta, ben funzionante, a Canneto e, anche le chiamate per il ritiro a domicilio, sono attive. Visto che la "carota" non serve, urge usare il "bastone" (fototrappole, controlli, multe)
venerdì 4 novembre 2022
Corruzione: 'mazzette' a funzionario Protezione civile Sicilia,2 arresti
(ANSA) - PALERMO, 04 NOV - Un funzionario della Protezione civile regionale siciliana avrebbe ottenuto soldi da un imprenditore per velocizzare i pagamenti di lavori eseguiti.
Sulla sua scrivania sarebbero stati posati tre pacchetti, probabilmente soldi, presentati alla consegna come 'caramelle'.
I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un'ordinanza ai domiciliari per corruzione, emessa dal gip, sia nei confronti del funzionario regionale che dell'imprenditore accusati di corruzione.
Le indagini, condotte dagli specialisti del nucleo di Polizia economico finanziaria, avrebbero fatto emergere che il funzionario addetto alle procedure di liquidazione, in cambio di denaro, si sarebbe adoperato per: velocizzare i controlli di propria competenza, sollecitare i propri colleghi a svolgere prontamente i loro adempimenti, affinché venissero pagate in tempi brevi fatture per circa 130.000 euro.
L'imprenditore sarebbe stato il referente di due società del messinese nel settore edile che hanno eseguito lavori di pubblico interesse commissionati da Comuni delle Province di Caltanissetta e Messina. I due, secondo la tesi dell'accusa, si sarebbero incontrati nell'ufficio alla Protezione civile e qui, contesta la Procura di Palermo, sarebbe avvenuta la consegna dei soldi quale pagamento dei "servizi" ottenuti dall'imprenditore.
Agli arresti domiciliari indagati per corruzione sono finiti Luigi De Luca, 63 anni, funzionario del dipartimento di protezione civile della Regione Siciliana e Sebastiano Grillo, 69 anni, imprenditore referente delle società Nuova Tecnopolis srl e Grillo Infrastrutture srl. La consegna dei pacchetti di 'caramelle' da parte dell'imprenditore è stata ripresa da telecamere nascoste dalla Guardia di finanza nell'ufficio del funzionario regionale (ANSA).