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domenica 20 novembre 2022

Primi passi per proteggere il litorale di Acquacalda. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 20 novembre 2022

Giornata Mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza


Oggi è la Giornata Mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza, un giorno davvero speciale perchè si festeggiano i diritti di tutti i bambini e i ragazzi del mondo.
È sempre emozionante ricordare questa storica giornata: era il 20 novembre 1989 quando la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza veniva ratificata all'ONU e da allora ben 196 stati hanno promesso di attuare e difendere i diritti di ogni essere umano tra 0 e 18 anni, facendola diventare il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato nella storia.

Quest'anno la giornata è dedicata al diritto di tutti i bambini e di tutte le bambine a vivere le proprie emozioni, alla tutela del loro diritto alla salute sia mentale che fisica

"Riprendiamoci" il Natale (5° puntata: Anno 2011: Il video di Babbo Natale che arriva a Marina Corta, accolto dai bimbi e dalla banda

Pianoconte, ha ceduto un tratto della strada che porta al cimitero. Ditte e Protezione civile comunale intervengono su via Roma e Calandra

Il Monteleone come un acquitrino. Rinviata la gara tra Lipari e Comprensorio del Tindari

In corsa per Desy alla Maratona di Palermo. Bella iniziativa del runner strombolano, Lanza (di Tiziana Medda)


“Avevo promesso a me stesso che avrei dedicato a Desirèe Villani una gara non appena ci fosse stata l’occasione…pur non conoscendola mi aveva lasciato un dolore la sua scomparsa, una cosa a pelle”. 


Sono le parole commosse di Carlo Lanza , l’atleta strombolano che ormai da anni si dedica con passione alla maratona. Ed in occasione della sua partecipazione alla 27° edizione della Maratona di Palermo ha mantenuto la promessa. 
“Sul telo della gara con le firme di tutti i partecipanti - aggiunge commosso Carlo- ho scritto il nome di Desirèe, resterà inciso là nella manifestazione del 2022”. 
Ma Carlo il nome di Desy se l’è portato anche nel cuore, mentre correva la sua maratona che lo ha visto tagliare il traguardo tra tanti campioni provenienti da tutt’Italia ma anche da Francia, Gran Bretagna, Polonia, Belgio, Germania, Olanda , Ungheria, Svizzera e Spagna. 
Gli iscritti quest’anno sono stati ben 1944 ( 444 donne e 1500 uomini). Carlo Lanza ha gareggiato sulla mezza maratona dei 21 km, per la Storica Società torinese Rari Nantes. 
Ma alla fine come è andata la gara – gli chiedo – e lui con il suo disarmante buon amore che non lo abbandona mai mi dice :”Bene..dai. Il tempo era brutto ma sono contento perché tagliare il tragurdo è sempre un’emozione unica che ti ripaga dei tanti e solitari sacrifici”. 
Ma oggi, caro Carlo , siamo sicuri che non eri solo. Un grazie di cuore a Carlo da parte della mamma di Desirèe, Stella Bartolini, che appresa la notizia si è commossa tantissimo. 
Complimenti e…alla prossima gara.

Tiziana Medda

La foresta della "vasca di calma" in località Ponte e la lettera di un lettore (video)

Vi riproponiamo questo nostro video pubblicato ad agosto, da allora, nella "vasca di calma o di contenimento" in località Ponte a Lipari) nulla è cambiato, forse, come ci scrive un nostro lettore (nella nota che riportiamo a seguire), probabilmente, la situazione è peggiorata.  
"Caro direttore,

Questa è la situazione in via Ponte dove si trova la vasca di contenimento. L'ultima volta che la vasca è stata svuotata e ripulita risale a prima dell'inverno scorso (2021/2022). Prima che incominciasse la stagione delle piogge. Quest'anno non si è ancora proceduto allo svuotamento e alla pulizia della vasca e ciò causa quello che si vede in foto con gravi rischi per le abitazioni vicine ed in particolar modo condomini che rischiano di essere allagati nei propri sotterranei.

Inoltre tutti i detriti che provengono da Monte, e tra questi anche rifiuti di vario genere, compresi ingombranti, non essendo trattenuti dalla vasca perché piena, si riversano con violenza lungo la via Roma fino a raggiungere anche la spiaggia di Marina Corta. Urge intervento di somma urgenza prima che succeda l'irreparabile".

Maltempo: violenta grandinata sulle Eolie. Fango sulle strade, isolate Alicudi e Filicudi. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

(ANSA) - LIPARI, 20 NOV - Una violenta grandinata, durata circa una quindicina di minuti e con chicchi grandi quanto palline da ping - pong, ha colpito stamane le isole Eolie causando gravi danni alle colture Alla grandinata ha fatto seguito una pioggia torrenziale che, in molte zone ha trasformato le strade in torrenti in piena, rendendo difficoltosa la circolazione anche per via di pietre e detriti che si sono depositati sulla sede stradale.
Allagamenti, specie a Lipari, nelle abitazioni e nelle attività che sorgono a livello della strada, via Tenente Mariano Amendola e via Roma su tutte.
A Stromboli, per l'ennesima volta, dalla montagna "nuda" di vegetazione, è venuto giù un fiume di fango, anche se in misura meno consistente rispetto al passato.
Difficoltà anche nei collegamenti marittimi: al momento sono isolate Alicudi, Filicudi e il borgo di Ginostra. (ANSA).

Le Eolie nelle stampe d'epoca (138° puntata): Stromboli - S. Vincenzo


 

Il poeta e scrittore Davide Cortese ospite di Mazzullo su Rai uno

 

Su Rai 1 ieri sera è andato in onda “Mille e un libro – Scrittori in tv”, un programma di Gigi Marzullo durante il quale il poeta e scrittore di Lipari Davide Cortese ha parlato del suo ultimo libro: “Zebù bambino”, un poemetto sull’infanzia del diavolo del quale si è discusso molto e sul quale sono state scritte numerose ed entusiastiche recensioni.

Il libro è edito da Terra d’ulivi e si può facilmente ordinare on line.
http://www.edizioniterradulivi.it/zebu-bambino/303

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 20 novembre 2022

Auguri di...

Buon Compleanno a Morgana Scaramozzino, Angela Vitale, Antonio Maniàci, Davide Di Losa, Alessia Ziino, Patrizia La Greca 




Stromboli: Anche oggi, stradine come torrenti e ci si difende come si può (video)

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Dio incontra i giovani

Lipari, una domenica con grandine come palline da ping - pong, vasche stracolme e forestate e la via "torrente" Roma


Le "palline" venute giù dal cielo tra le 8 e le 8 e 30

Via Ponte e la vasca di calma forestata e non ripulita da tempo...
e poi..ovviamente tutto su via "torrente" Roma


Venti novembre 2021: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi


Oggi: Solennità di Cristo Re

Da gran tempo si è usato comunemente di chiamare Gesù Cristo con l'appellativo di Re, per il sommo grado di eccellenza, che ha in modo sovraeminente fra tutte le cose create. In tal modo infatti, si dice ch'egli regna nelle menti degli uomini, non solo per l'altezza del suo pensiero e per la vastità della sua scienza, ma anche perchè egli è Verità, ed è necessario che gli uomini attingano e ricevano con obbedienza da lui la verità; similmente egli regna nelle volontà degli uomini, sia perchè in lui alla santità della volontà divina risponde la perfetta integrità e sottomissione della volontà umana, sia perchè con le sue ispirazioni influisce sulla libera volontà nostra in modo da infiammarci verso le più nobili cose. Infine Gesù Cristo è riconosciuto « Re dei cuori », per quella sua carità che sorpassa ogni comprensione umana, e per le attrattive della sua mansuetudine e benignità; nessuno, infatti, degli uomini fu mai tanto amato e lo sarà in seguito al pari di Gesù Cristo. Tutti perciò devono riconoscere ch'è necessario rivendicare a Cristo-Uomo nel vero senso della parola il nome e i poteri di re; infatti soltanto in quanto è uomo si può dire che abbia ricevuto dal Padre la potestà e l'onore del regno, perchè come Verbo di Dio, essendo della stessa sostanza del Padre, non può non avere in comune col Padre ciò ch'è proprio della divinità, e per conseguenza egli su tutte le cose create ha il sommo e assolutissimo impero.

Oggi è il 20 novembre. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie

- Lipari e Vulcano, seminascosto dalla lupa

sabato 19 novembre 2022

Vulcano : dall’Australia in dono dalla famiglia Mandarano - Sciacchitano un terreno per ampliare il cimitero. Il grazie del sindaco Gullo

 

” Grande dimostrazione di attaccamento alla terra natia e di esempio civico” si legge in una nota del sindaco di Lipari, Riccardo Gullo. “La famiglia Mandarano – Sciacchitano dall’Australia ha donato al Comune di Lipari un terreno nell’isola di Vulcano. E’ con viva riconoscenza e gratitudine che ringraziamo la famiglia Mandarano – Sciacchitano per la donazione di un terreno di oltre 2.000 metri quadrati confinante con il cimitero di Vulcano. 
La donazione è di grande utilità perché potrà integrare la programmazione dell’area cimiteriale ormai satura e dell’area circostante, anche per la futura realizzazione di una idonea area verde e di parcheggio a servizio del cimitero dell’isola.

Il bene appartiene già al Comune, in quanto la donazione è stata subito accettata dalla Giunta Comunale e, di conseguenza, il Dirigente del 3° Settore, arch. Mirko Ficarra, assistito dal Segretario Comunale, dott. Giuseppe Torre, ha provveduto alla stipula del contratto con la procuratrice sig.ra Peluso Eloisa in Casamento che vivamente si ringrazia, alla sua registrazione e alla relativa trascrizione.

Ancora grazie, quindi, alla famiglia dei donatori Mandarano – Sciacchitano per la loro generosità che tornerà di grande utilità in particolare ai cittadini dell’isola di Vulcano”.

Le Eolie saranno "Isole verdi" grazie ai 53 milioni del Pnrr. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 19 novembre 2022



 

"Riprendiamoci" il Natale (5° puntata: Anno 2010 - Babbo Natale e i suoi aiutanti incontrano i bambini a Lipari (video))

Acquacalda: Per la V.I.A. stanziati 3.754 euro

Qualcosa si muove per addivenire alla protezione dell’abitato di San Gaetano e del lungomare, nella frazione liparese di Acquacalda: sito interessato da frequenti eventi meteomarini che mettono in pericolo non solo la stabilità delle opere pubbliche e private ma anche l’incolumità degli stessi abitanti. Basti pensare alla violentissima mareggiata del dicembre 2019 che sconvolse quella zona (vedi foto) e della quale, ancora oggi, sono ben evidenti i segni. 

Per i “Lavori urgenti di ripristino e messa in sicurezza del lungomare della località Acquacalda” il Comune di Lipari ha stanziato 3.754,94 euro quale contributo per consentire l’avvio dell'istruttoria per la VIA (Valutazione incidenza ambientale), relativa all’opera da realizzarsi. 

Questo passaggio, indispensabile per realizzare la protezione a mare, per un tratto di circa 50 metri, segue le interlocuzioni con gli uffici della Protezione Civile regionale e il sopralluogo, tenutosi nella frazione, al quale hanno presenziato i tecnici dell’ufficio comunale Lavori pubblici e i professionisti incaricati per la redazione del progetto

"Slitta" il ripristino del secondo collegamento in nave con Napoli. La nota di Giuffrè e Rizzo

Fratelli d’Italia
Circolo territoriale “Franco Servello “- Isole Eolie

Comunicato: Sui collegamenti marittimi incomprensibile ed ingiustificato passo indietro che fa slittare il ripristino della seconda corsa settimanale, quella del giovedì, della nave per Napoli ( linea Milazzo-Eolie-Napoli) probabilmente al prossimo mese di Dicembre. Un dietrofront clamoroso nonostante le rassicurazioni da Roma e da Palermo.

La Caronte e Tourist, compagnia che assicura i collegamenti a mezzo nave, nei giorni scorsi aveva inserito la corsa sul proprio sito con prima partenza utile giovedì 24 Novembre salvo poi annullare tutto e riproporre la corsa giovedì 01 Dicembre.

A questo punto chiediamo rassicurazioni e chiarimenti circa il ripristino di tutte le corse, anche quelle interisole, a mezzo nave soppresse. Se non vi saranno ulteriori sviluppi e garanzie certe nel breve termine saremo al fianco, come sempre, dei cittadini eoliani ai quali non resterà altro che attuare clamorose forme di protesta.


Gianluca Giuffre’ (Presidente circolo territoriale ” Franco Servello”-Isole Eolie)
Francesco Rizzo (Dirigente Nazionale Fratelli d’Italia)

Le Eolie nelle stampe d'epoca (137° puntata): Scariu di Camardei (Panarea)


 

Navi ed aliscafi (37° puntata - 3 foto del Dynasty)

Nelle tre foto di oggi: Il Dynasty

Auguri di...

Buon compleanno a Giacomo Foti dal papà Roberto.

Ed ancora Buon compleanno a Francesco Cafarella, Lillo Centorrino, Elisa Sacco, Francesco Marotta, Ludovico Rejtano, Giorgia Longo, Sharon Ziino, Aneta Chowaniec.


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Ma cosa ho fatto

Accadde alle Eolie. Diciannove novembre 2021: Vulcano, governo Musumeci dichiara stato di crisi e di emergenza regionale

Santo del giorno: Santa Matilde di Hackeborn


Matilde di Hackeborn fu una monaca dell'abbazia di Helfta, la sua esperienza mistica venne raccolta nel Liber Gratiae specialis. Fu una confidente di una promessa della Madonna.


Matilde nacque tra il 1240 e il 1241 nel castello di Helfta, presso Eisleben, in Sassonia. Apparteneva a una delle famiglie più nobili e potenti della Turingia. A sette anni si recò, insieme alla madre, a far visita alla sorella Gertrude, allora badessa del monastero benedettino di Rodersdorf in Svizzera. Rimase così innamorata del chiostro che i genitori acconsentirono alla sua richiesta di rimanervi come educanda. La sua vocazione crebbe e la giovane decise di divenire suora.

Nel 1258 il monastero fu trasferito ad Helfta in Germania. Qui Matilde si distinse per pietà, umiltà, fervore. Passava il suo tempo tra preghiera, lettura e lavoro manuale. Fu maestra delle educande e consigliera spirituale delle monache, oltre che maestra di musica e di canto e per questa sua qualità sembra che lo stesso Dante si sia ispirato a lei per la figura di Matelda nel Purgatorio. (ebbe il titolo di domna cantrix e, per la sua splendida voce, il Signore, nelle sue rivelazioni, la avrebbe definita «Il mio usignolo»).

Nel 1261 giunse ad Helfta una bambina di cinque anni di nome Gertrude, probabilmente orfana. La giovane, affidata alle cure di Matilde, si rivelò presto di personalità carismatica e di profonda intelligenza e resterà nella storia con il nome di santa Gertrude la Grande o di Helfta. A lei Matilde confessò le proprie visioni mistiche. Da queste confidenze nascerà uno dei libri più noti della mistica medievale: il "Libro della Grazia speciale" (Liber Gratiae specialis).

Nel 1271, anche l'anziana beghina Matilde di Magdeburgo venne accolta nella comunità di Helfta, ove trascorse in serenità gli anni finali della sua vita, lontano da calunnie e persecuzioni. Negli ultimi decenni del XIII secolo, si respirava un clima particolare nel monastero di Helfta, proprio per la presenza di monache eccezionali, autrici di opere mistiche di altissimo profilo: oltre a Matilde di Hackeborn, Gertrude di Helfta - a cui sono attribuite due opere: Legatus divinae pietatis ("Il messaggero della divina misericordia") e Exercitia Spiritualia Septem ("Esercizi spirituali") - e infine Matilde di Magdeburgo, autrice di Das flie

Matilde muore nel monastero di Helfta nel 1298.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Helfta nella Sassonia in Germania, santa Mectilde, vergine, che fu donna di squisita dottrina e umiltà, illuminata dal dono divino della contemplazione mistica.

DEVOZIONE DELLE TRE AVE MARIA


Santa Matilde

Maria, Madre di Gesù e Madre mia, difendimi dal Maligno in vita e nell'ora della morte,

- per il Potere che ti ha concesso l'Eterno Padre:

Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della nostra morte. Amen

- per la Sapienza che ti ha concesso il divin Figlio:

Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della nostra morte. Amen

- per l'Amore che ti ha concesso lo Spirito Santo:


Ave o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della nostra morte. Amen

Oggi è il 19 novembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

venerdì 18 novembre 2022

Incendio "fuori stagione" in località Pomiciazzo

 Un incendio, sviluppatosi intorno alle 15 e 20 in località Pomiciazzo di Lami, ha tenuto impegnati, per oltre tre ore, quanti sono intervenuti, tra addetti ai lavori e volontari. 

Le fiamme si sarebbero propagate, sospinte dal vento, da un terreno privato dove, sembrerebbe, si stessero bruciando delle sterpaglie,

Avviati gli accertamenti per fare luce sull'accaduto

Emissioni di gas sotto osservazione. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 18 novembre 2022

Incidente autonomo a Pianoconte, donna riporta trauma cranico.

Una donna alla guida di una Y10, intorno alle 13 e 30, è andata a sbattere contro un palo in una delle vie interne della frazione liparese di Pianoconte. L'impatto sarebbe stato causato da un guasto ai freni.

La donna, che a causa dell'impatto, ha riportato un trauma cranico è stata trasferita in ospedale. 

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.

"Riprendiamoci" il Natale (4° puntata: Natale 2010, la Royal Pipe Band a Lipari( video)

 Negli ultimi anni, complice il Covid, è stato un Natale sottotono, con limitazioni a quelle che erano le nostre abitudini, consuetudini, per fortuna non a tutte. Questa rubrica che proporrà video, foto, delle festività natalizie pre - covid vuole essere un invito, così come è chiaro dal titolo, a "riprenderci" il Natale.

Trasporto su nave. Ripristinato il secondo collegamento con Napoli. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 18 novembre 2022

Le Eolie nelle stampe d'epoca (136° puntata): U chianu o puortu (il piano del porto) Vulcano


 

Navi ed aliscafi (36° puntata - 3 foto dell'Eolo)

Nelle foto di oggi: L'Eolo - N°1 : foto del 1968; N° 2 a Milazzo; N° 3 in ingresso a Messina

Auguri di...

Buon Compleanno a Luciano Vivacqua, Giuliana Paterniti Bardi, Veronica Acquaro, Celeste Manicotto, Cristiana Natoli, Pietro Morsillo, Luigi Barrica, Diego Giunta, Marcello D'Amico, Fabio Riolo, Giacomo Saporita, Lorenzo Italiano, Antonietta Turcarola, Lucio Natoli.



Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: L'amore non è una pianta stagionale

Accadde alle Eolie, 18 novembre 2016: Chiusura Porta Santa, sacerdoti eoliani con Mons. Papa (Amministratore Apostolico)


 

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo

Come l'anniversario della dedicazione del tempio di Gerusalemme era giorno solenne presso gli Ebrei, cosi i cristiani celebrano la consacrazione delle loro chiese. 

Tra questi luoghi sacri che gli Apostoli di Cristo resero celebri e che i cristiani venerano, il primo fu sempre la Confessione o tomba di S. Pietro. 

Si dice che l'illustre Principe degli Apostoli fosse sepolto, subito dopo la morte, nel luogo stesso del martirio, sul colle Vaticano. S. Paolo, decapitato alle Acque Salvie, venne deposto lungo la via Ostiense, fuori le mura di Roma e precisamente ove ora sorge l'attuale e grandiosa basilica in suo onore. 

Il pio imperatore Costantino, dopo aver fatto costruire la prima chiesa in Laterano, ne fece fabbricare sette altre a Roma ed un numero maggiore in Italia. La prima delle sette chiese romane, situata sul Colle Vaticano, fu dedicata a S. Pietro; la seconda la fece sorgere lungo la via Ostiense, poco distante dal luogo del martirio di S. Paolo e a lui fu dedicata. 

Dopo oltre 11 secoli, l'antica basilica vaticana minacciava di cadere, quando sotto il pontificato di Giulio II nel 1506 fu riedificata secondo l'attuale grandioso disegno e nuovamente consacrata da Papa Urbano VIII il 18 novembre del 1626. I più grandi artisti del tempo, quali Bramante, Raffaello, Michelangelo e Bemini, vi lavorarono. Sotto i suoi altari si conservano le reliquie di un gran numero di Papi martiri e di santi; ma le più preziose sono quelle di S. Pietro, poste sotto un magnifico altare detto della Confessione, su cui solo il Romano Pontefice può celebrare la S. Messa. 

La ricchissima basilica di S. Paolo, che il 18 luglio 1823 fu distrutta da un incendio, venne riedificata anche essa con nuovo splendore e riconsacrata con grandissima pompa dal Pontefice Pio IX il 10 dicembre 1854 tra immenso stuolo di cardinali e vescovi convenuti da tutto l'orbe cristiano a Roma per la proclamazione del dogma dell'Immacolata. 

Oggi dunque, come 15 secoli addietro, ricordando gli anniversari della consacrazione di queste due basiliche, veneriamo in esse le gloriose spoglie dei Principi degli Apostoli, anche oggi, come allora, meta di continui pellegrinaggi. 

PRATICA. La chiesa è la casa del Signore, è luogo di preghiera e perciò merita rispetto e devozione. 

PREGHIERA. Ti preghiamo, Dio onnipotente, che in questi luoghi da noi dedicati al tuo nome, tu porga orecchio misericordioso a quanti ti invocano. 

Oggi è il 18 novembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

giovedì 17 novembre 2022

Interventi a Ginostra, i chiarimenti. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 17 novembre 2022

Trasporti marittimi. Ripristinati anche altri collegamenti oltre a quello da e per Napoli

Da lunedì prossimo arriveranno modifiche agli orari delle navi. 

Tra i collegamenti più salienti che saranno ripristinati, oltre a quello da e per Napoli, vi sono: 

- la corsa di lunedì da Milazzo per Vulcano - Lipari delle 17:15;

- le corse di martedí da Lipari per Milazzo delle 7:00 e 14:30

Come abbiamo già riportato in altro post viene ripristinata la doppia linea da e per Napoli 

S.M. Salina: Si è insediato il nuovo farmacista



Si è insediato oggi 17 novembre il dottor Alberto Cipolla, nuovo farmacista/ direttore della farmacia comunale di Santa Marina Salina vincitore del recente concorso.
"Auguriamo al Dr. Alberto Cipolla - scrive il sindaco Domenico Arabia - un sereno e proficuo lavoro nella nostra Comunità".

Diciassette novembre giornata mondiale della prematurità: Marina Corta, la chiesa si tinge di viola

Ogni anno in Italia il 6.9% dei bambini nascono prima del termine. Dal 2008 il 17 novembre è la giornata dedicata ai prematuri e alla sensibilizzazione su questa condizione che rappresenta una vera patologia e una sfida per i neonatologi. E quest’anno il tema sono gli abbracci


Fiocco rosa o azzurro, papà raggiante che accoglie nonni adoranti già in gara per le somiglianze tra uno sproposito di fiori. Ecco, la nascita non è per tutti questa cosa qua. Non lo è per circa 35.000 bambini ogni anno, il 6,9% del totale di chi viene alla luce sul nostro territorio nazionale, e nemmeno per i 15 milioni nel mondo, 1 su 10, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. Non lo è insomma per chi viene al mondo prima della 37ª settimana di gestazione, a volte molto prima, anche dopo solo sei mesi di gravidanza.

Ebbene, dal 2008 per l'impegno della European Foundation for the Care of Newborn il 17 novembre è la giornata dedicata a loro, ai bambini prematuri, a quei piccoli piccoli che non sono ancora pronti a adattarsi da soli alla vita fuori dal corpo delle madri e che hanno bisogno di assistenza nei reparti di Terapia intensiva neonatale prima entrare nel mondo.


Fiocco rosa o azzurro, papà raggiante che accoglie nonni adoranti già in gara per le somiglianze tra uno sproposito di fiori. Ecco, la nascita non è per tutti questa cosa qua. Non lo è per circa 35.000 bambini ogni anno, il 6,9% del totale di chi viene alla luce sul nostro territorio nazionale, e nemmeno per i 15 milioni nel mondo, 1 su 10, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. Non lo è insomma per chi viene al mondo prima della 37ª settimana di gestazione, a volte molto prima, anche dopo solo sei mesi di gravidanza.

Ebbene, dal 2008 per l'impegno della European Foundation for the Care of Newborn il 17 novembre è la giornata dedicata a loro, ai bambini prematuri, a quei piccoli piccoli che non sono ancora pronti a adattarsi da soli alla vita fuori dal corpo delle madri e che hanno bisogno di assistenza nei reparti di Terapia intensiva neonatale prima entrare nel mondo.

Perché la prematurità è una vera patologia: significa immaturità di organi, dai polmoni al cervello, dall'intestino al cuore, ed è tanto più grave quanto più il parto è anticipato: si chiamano late preterm (prematuri tardivi) i bambini che nascono tra le 35 e 36 settimane ed early preterm (prematuri gravi), i neonati che nascono prima delle 28 settimane. E quanto più si nasce prima, tanto più le storie di questi piccolissimi e dei loro genitori sono in salita.
Il valore di un abbraccio

"Il venire alla vita di un neonato pretermine odora di ingiustizia, contraria com'è al naturale destino dei bambini, fatto di abbracci, carezze e calore materno e paterno. Macchinari anziché corpi, aghi anziché pelle: un destino che lascia i genitori impotenti ma in cui la cura agisce, lavora, costruisce e lotta per un futuro diverso. Sereno" commenta Alastra. Ecco, proprio a proposito di abbracci e di pelle, il tema del World Prematurity Day 2022 è L'abbraccio di un genitore: una terapia potente.

"Per garantire la sopravvivenza e una buona qualità di vita ai bambini prematuri, occorrono ospedali attrezzati, personale specializzato e attento alle esigenze del neonato e di tutta la famiglia. I genitori devono poter stare con il loro bambino 24 ore su 24, per il loro benessere fisico e psicologico, per nutrire il legame familiare che sta nascendo e per alleviare, anche con il calore di un abbraccio, il peso di un evento inaspettato, come quello della prematurità", afferma Luigi Orfeo, presidente Sin, la Società italiana di neonatologia che insieme a Vivere Onlus Coordinamento nazionale delle associazioni per la neonatologia, ribadisce l'importanza di sensibilizzare i decisori istituzionali sulla prematurità "spesso sottovalutata", dicono i neonatologi.

"Inoltre - aggiunge Orfeo - è necessario favorire il contatto pelle a pelle anche per facilitare l'avvio dell'allattamento materno, e coinvolgere la famiglia in ogni fase del ricovero, fino alle dimissioni e anche oltre. Ma per fare questo c'è bisogno di un sistema strutturato e di un lavoro in sinergia, tra personale sanitario, istituzioni e famiglie".




"Riprendiamoci" il Natale (4° puntata: Due foto del Natale 2009 alla sezione Eolie dell'Associazione Nazionale Carabinieri)


Negli ultimi anni, complice il Covid, è stato un Natale sottotono, con limitazioni a quelle che erano le nostre abitudini, consuetudini, per fortuna non a tutte. Questa rubrica che proporrà video, foto, delle festività natalizie pre - covid vuole essere un invito, così come è chiaro dal titolo, a "riprenderci" il Natale.