COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: Reg. CEE n. 1967/2006 decadenza deroghe “pesche speciali” : Bianchetto –
Rossetto e Cicerello.
In relazione alle note vicende Nazionali, per il blocco che ormai dura da 20 giorni a causa della mancata autorizzazione alle Pesche Speciali e in particolar modo del “Bianchetto”, si comunica:
L’Anapi Pesca Nazionale nell’ultimo incontro del 17.02.2011, tenutosi a Roma presso gli Uffici dell’Unione Europea alla presenza del Commissario Europeo per la Pesca Maria DAMANAKI, ha rappresentato il grave stato di crisi della flotta interessata alle pesche speciali, appellandosi al diritto al lavoro. Ciò è soprattutto vero nel Mezzogiorno d’Italia dove il blocco di tale attività sta creando gravi preoccupazioni e disagi sia alle centinaia di Imprese di pesca, sia ai lavoratori marittimi e alle loro famiglie che normalmente nei due mesi di lavoro, che hanno svolto da sempre, ricavano un reddito a volte bastevole per diversi mesi.
Il Commissario Damanaki, pur condividendo le cause di rischio sociale esposte, ha risposto che non può infrangere una legge europea come il regolamento mediterraneo, che peraltro è stato votato all’unanimità da tutti i Ministri nel 2006. Ha precisato, inoltre, che, se per l’anno prossimo, da parte dello Stato Italiano, saranno presentati, come previsto, piani e proposte per le “pesche speciali” idonei e rispettosi dei regolamenti comunitari, non ha alcuna difficoltà a firmare eventuali deroghe in merito.
L’Amministrazione Italiana intende compensare le Imprese coinvolte in questo tipo di pesca con un contributo a titolo di “de minimis” soltanto per due mesi e con la Cassa Integrazione per due mensilità ai Lavoratori imbarcati.
L’Anapi giudica non soddisfacente questo eventuale provvedimento e continuerà nelle sedi competenti del Ministero la difesa e tutela della categoria al fine di garantire una giusta compensazione economica rispettosa anche del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
L’Anapi Pesca Sicilia, altresì, informa le Marinerie dell’intero territorio regionale che, nell’eventualità futura di approvazione da parte della Regione Sicilia dei Piani di Gestione Locali, fra l’altro facoltativi, di cui alla misura 3.1 Azioni Collettive Art.37 – lettera M del Reg.Cee n.1198/2006, l’autorizzazione alle pesche speciali come quella del bianchetto potrà venire solo dall’Unione Europea e pertanto i Piani di Gestione Locali non potranno deliberare autonomamente.
Tanto premesso anche al fine di evitare facili strumentalizzazioni per impedire il diffondersi di notizie non veritiere fra la categoria che generano, a loro volta, confusione, allarmismo e tensione in un clima già non sereno.
Questa Associazione invita, pertanto, a non dare credito a chi diffonde informazioni non corrette finalizzate alla presentazione di fantomatiche istanze per ottenere premi di fermo ecc., in assenza di precisi Decreti Ministeriali e Leggi sia Nazionali che Regionali che regolarizzano la materia; questa Associazione vigilerà affinché ciò non si verifichi a tutela della categoria tutta.
21.02.2011 Anapi Pesca Sicilia
Presidenza Regionale
Dr.Piero Forte