Cerca nel blog
sabato 9 marzo 2013
Calcio a 5. Ludica Lipari pareggia in trasferta
Pari per 7 a 7 per la Ludica Lipari di calcio a 5 impegnata in trasferta contro il C.S. Euroclub Italia. Le reti eoliane sono di Pellegrino Daniele 4, Lo Schiavo Giuseppe 2, Giunta Antonello.
Pallavolo. Appassionati invitati domani pomeriggio al Nicola Biviano
COMUNICATO
Noi tutte invitiamo gli appassionati domani al Nicola Biviano alle ore 15:00 per assistere alla quattordicesima giornata del campionato di serie D che prevede l'incontro con la squadra Oasi Azzurra Village.
Noi tutte invitiamo gli appassionati domani al Nicola Biviano alle ore 15:00 per assistere alla quattordicesima giornata del campionato di serie D che prevede l'incontro con la squadra Oasi Azzurra Village.
Con l'occasione vogliamo ringraziare il dirigente Gianluca Reitano e il Dott. Giancarlo Baldanza per averci accompagnato e sostenuto in panchina domenica scorsa.
Le Atlete
Auguri al preside Candia
Un augurio di Buon Compleanno al preside prof. Renato Candia, dirigente dell'Istituto Comprensivo Lipari 2.
Siano, questi auguri, anche espressione di rispetto e stima nei Suoi confronti da parte di tutto il personale ATA.
Al preside anche gli auguri di Eolienews
Siano, questi auguri, anche espressione di rispetto e stima nei Suoi confronti da parte di tutto il personale ATA.
Al preside anche gli auguri di Eolienews
RIENTRA L’UDC, IL M5S APPROVA E CROCETTA GONGOLA
Il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno? L’Assemblea regionale siciliana sopprimerà le province, ma come fare e che cosa le sostituirà è tutto da vedere. Gli abolizionisti esultano, i malpancisti tirano un sospiro di sollievo, i conservatori, che non possono difenderle e devono limitarsi a fare melina, criticano il testo, giudicandolo elementare, indegno di un Parlamento.
La scelta di fondo, abolizione, ha prodotto un effetto benefico, il ricompattamento della maggioranza di governo, che si era sfilacciata fino a lasciare prevedere una clamorosa rottura. L’Udc, che con il suo segretario regionale, Gianpiero D’Alia, aveva guidato la fronda, ha manifestato la sua soddisfazione, avendo ottenuto la marcia indietro del governo sulle modalità di esecuzione del provvedimento. D’Alia l’aveva considerato una burla, ora lo giudica un passo importante verso “una radicale riforma in un tempo congruo”.
Il governatore Crocetta, dal canto suo, si gode il superamento di un passaggio stretto: aveva rischiato la crisi e l’abbraccio senza alternative con il Movimento 5 Stelle . Ora può raccontare a mezzo mondo che la Sicilia anticipa Roma ed ogni altra Regione italiana, sopprimendo le province e tagliando i costi della politica.
Anche il Movimento 5 Stelle ha molte ragioni per sentirsi protagonista della svolta. Senza i suoi quindici deputati, Crocetta non avrebbe avuto la forza di farcela.
Tutto bene, dunque?
Il rovescio della medaglia c’è, eccome. Che cosa vuole esattamente l’Udc? Che cosa è disposto a concedere Crocetta sull’altare dell’abolizione? Ciò che sappiamo è ciò che vogliono i deputati del M5S: abolizione tout court senza tante storie. A parte le riserve – politiche e mentali – si tratta di attraversare un passaggio stretto: è una riforma complessa che richiede un’attenta analisi e pretende provvedimenti “a cascata” di grande rilevanza.
Chi vorrebbe difendere l’attuale assetto, ed oggi non se la sente perché sarebbe molto impopolare farlo, avrà mille opportunità per vanificare tutto, cammin facendo.
Si tratta di affidare ai liberi consorzi di comuni competenze e funzioni della Regione siciliana, un decentramento reale e “produttivo”; si tratta di dare ai comuni una centralità che le province e la Regione non gli avevano mai concesso; si tratta infine di cancellare una consultazione elettorale ( e qui le posizioni nella maggioranza non sarebbero unanimi).
Le assemblee dei consorzi di comuni, infatti, dovrebbero essere composte dai rappresentanti delle municipalità in misura proporzionale alla popolazione residente, mentre le giunte sarebbero composte dai sindaci o loro delegati). Senza doppie indennità, presumibilmente, solo semplici rimborsi.
Ci sono sei mesi per mettere nero su bianco. La guerra campale è solo rinviata, ma non si può affermare che la prima battaglia non ci sia stata e che, alla fine, a vincerla siano stati gli abolizionisti.
Un’ultima considerazione, infine: il modello Sicilia c’è. I grillini “governano”, tenendosi le mani libere. Se Roma desse uno sguardo a ciò che avviene a Palermo, forse, troverebbe qualche appiglio per superare l’empasse.
Il governatore Crocetta, dal canto suo, si gode il superamento di un passaggio stretto: aveva rischiato la crisi e l’abbraccio senza alternative con il Movimento 5 Stelle . Ora può raccontare a mezzo mondo che la Sicilia anticipa Roma ed ogni altra Regione italiana, sopprimendo le province e tagliando i costi della politica.
Anche il Movimento 5 Stelle ha molte ragioni per sentirsi protagonista della svolta. Senza i suoi quindici deputati, Crocetta non avrebbe avuto la forza di farcela.
Tutto bene, dunque?
Il rovescio della medaglia c’è, eccome. Che cosa vuole esattamente l’Udc? Che cosa è disposto a concedere Crocetta sull’altare dell’abolizione? Ciò che sappiamo è ciò che vogliono i deputati del M5S: abolizione tout court senza tante storie. A parte le riserve – politiche e mentali – si tratta di attraversare un passaggio stretto: è una riforma complessa che richiede un’attenta analisi e pretende provvedimenti “a cascata” di grande rilevanza.
Chi vorrebbe difendere l’attuale assetto, ed oggi non se la sente perché sarebbe molto impopolare farlo, avrà mille opportunità per vanificare tutto, cammin facendo.
Si tratta di affidare ai liberi consorzi di comuni competenze e funzioni della Regione siciliana, un decentramento reale e “produttivo”; si tratta di dare ai comuni una centralità che le province e la Regione non gli avevano mai concesso; si tratta infine di cancellare una consultazione elettorale ( e qui le posizioni nella maggioranza non sarebbero unanimi).
Le assemblee dei consorzi di comuni, infatti, dovrebbero essere composte dai rappresentanti delle municipalità in misura proporzionale alla popolazione residente, mentre le giunte sarebbero composte dai sindaci o loro delegati). Senza doppie indennità, presumibilmente, solo semplici rimborsi.
Ci sono sei mesi per mettere nero su bianco. La guerra campale è solo rinviata, ma non si può affermare che la prima battaglia non ci sia stata e che, alla fine, a vincerla siano stati gli abolizionisti.
Un’ultima considerazione, infine: il modello Sicilia c’è. I grillini “governano”, tenendosi le mani libere. Se Roma desse uno sguardo a ciò che avviene a Palermo, forse, troverebbe qualche appiglio per superare l’empasse.
ARDIZZONE METTE PACE FRA D’ALIA E CROCETTA
Francesco Cascio si gettava nella mischia, prendeva parte, tranciava giudizi a destra e manca, alternava con il governo pause di riflessione, liti furibonde e feeling inattesi. Competizione costante con il Presidente della Regione. Memorabili le contese con Raffaele Lombardo. L’ambizione, peraltro legittima, di succedergli? Non solo.
Cascio è stato un Presidente di lotta e di governo, il suo successore, Giovanni Ardizzone, ha ripreso una antica traduzione super partes che negli ultimi tempi, invero, era stata messa all’angolo.
Ardizzone non si schiera, misura gesti e parole, non usa toni apocalittici, mantiene con il governo e le opposizioni un corretto rapporto istituzionale, si adopera per smussare le asperità. E’toccato a lui sperimentare l’impatto con il Movimento 5 Stelle con i quindici deputati sprovvisti di storia politica e, quindi, “intrattabili” secondo le consuetudini care ai partiti. Ha dovuto inventarsi un galateo istituzionale, ha mostrato attenzione e gratificato il lavoro dei giovani parlamentari, non è apparso spaventato dalle novità, che anzi ha cercato di favorire, ed un ha scelto un approccio pragmatico sulla questione dei tagli dei costi e della trasparenza.
Questa diversità, manifestata nei primi mesi, richiede qualità caratteriali oltre che una considerazione privilegiata del ruolo: occorre esercitare la terzietà, apparire terzi, per svolgere con autorevolezza la funzione.
Bisogna andare indietro di molti anni per riagganciare la tradizione migliore della Presidenza, per esempio a Giuseppe Alessi, o Pancrazio De Pasquale e Salvatore Lauricella. Non misero da parte i partiti da cui provenivano e le idee che professavano, ma una volta saliti sullo scanno più importante dell’Ars, riuscirono a spogliarsi dell’appartenenza, dando lustro alla istituzione e per ciò steso, ai partiti di provenienza.
Il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana è peraltro una figura istituzionale unica nel Paese. Niente a che vedere con i Presidenti dei Consigli regionali che, per regolamento, mantengono un livello di sudditanza “regolamentare” dall’esecutivo. Il Presidente dell’Ars può essere avvicinato nell’ambito della Regione siciliana al Presidente del Senato, seconda carica dello Stato, per la sua caratura istituzionale.
Prima della riforma costituzionale, che ha introdotto l’elezione diretta del Presidente della Regione, il Presidente dell’Assemblea aveva addirittura un peso determinante nelle scelte istituzionali e politiche. E’ rimasto intatto il prestigio e l’autorevolezza che il ruolo pretende; queste doti tuttavia non sono scritte nel regolamento, si conquistano sul campo grazie alle qualità di coloro che ricoprono la funzione.
Con il suo discorso in Aula, mercoledì, Giovanni Ardizzone ha manifestato la propensione alla terzietà. Egli ha posto l’accento sulle responsabilità che le istituzioni – governo e Assemblea – si assumono nell’attuale difficilissimo momento storico che attraversa la Sicilia e il Paese, stimolando il cammino delle riforme e il superamento delle divisioni.
Senza entrare nel merito politico delle questioni – la soppressione delle province – Ardizzone ha cercato di favorire il superamento delle asperità determinate dal testo di riforma originario con un richiamo alla responsabilità e un apprezzamento del lavoro fatto dal governo.
L’Assemblea, insomma, ha ora, dopo una vacanza piuttosto lunga, un Presidente. Non è una questione da poco.
Ardizzone non si schiera, misura gesti e parole, non usa toni apocalittici, mantiene con il governo e le opposizioni un corretto rapporto istituzionale, si adopera per smussare le asperità. E’toccato a lui sperimentare l’impatto con il Movimento 5 Stelle con i quindici deputati sprovvisti di storia politica e, quindi, “intrattabili” secondo le consuetudini care ai partiti. Ha dovuto inventarsi un galateo istituzionale, ha mostrato attenzione e gratificato il lavoro dei giovani parlamentari, non è apparso spaventato dalle novità, che anzi ha cercato di favorire, ed un ha scelto un approccio pragmatico sulla questione dei tagli dei costi e della trasparenza.
Questa diversità, manifestata nei primi mesi, richiede qualità caratteriali oltre che una considerazione privilegiata del ruolo: occorre esercitare la terzietà, apparire terzi, per svolgere con autorevolezza la funzione.
Bisogna andare indietro di molti anni per riagganciare la tradizione migliore della Presidenza, per esempio a Giuseppe Alessi, o Pancrazio De Pasquale e Salvatore Lauricella. Non misero da parte i partiti da cui provenivano e le idee che professavano, ma una volta saliti sullo scanno più importante dell’Ars, riuscirono a spogliarsi dell’appartenenza, dando lustro alla istituzione e per ciò steso, ai partiti di provenienza.
Il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana è peraltro una figura istituzionale unica nel Paese. Niente a che vedere con i Presidenti dei Consigli regionali che, per regolamento, mantengono un livello di sudditanza “regolamentare” dall’esecutivo. Il Presidente dell’Ars può essere avvicinato nell’ambito della Regione siciliana al Presidente del Senato, seconda carica dello Stato, per la sua caratura istituzionale.
Prima della riforma costituzionale, che ha introdotto l’elezione diretta del Presidente della Regione, il Presidente dell’Assemblea aveva addirittura un peso determinante nelle scelte istituzionali e politiche. E’ rimasto intatto il prestigio e l’autorevolezza che il ruolo pretende; queste doti tuttavia non sono scritte nel regolamento, si conquistano sul campo grazie alle qualità di coloro che ricoprono la funzione.
Con il suo discorso in Aula, mercoledì, Giovanni Ardizzone ha manifestato la propensione alla terzietà. Egli ha posto l’accento sulle responsabilità che le istituzioni – governo e Assemblea – si assumono nell’attuale difficilissimo momento storico che attraversa la Sicilia e il Paese, stimolando il cammino delle riforme e il superamento delle divisioni.
Senza entrare nel merito politico delle questioni – la soppressione delle province – Ardizzone ha cercato di favorire il superamento delle asperità determinate dal testo di riforma originario con un richiamo alla responsabilità e un apprezzamento del lavoro fatto dal governo.
L’Assemblea, insomma, ha ora, dopo una vacanza piuttosto lunga, un Presidente. Non è una questione da poco.
"Nelle Eolie si continua a galleggiare. Necessita una discontinuità rispetto al passato. Anche a rischio di scontentare qualche "grande elettore". Il punto di vista di Luca Chiofalo
Sarà bastata la
lezione del voto nazionale...?
Votando M5S, 1/3
degli italiani ha preferito fare un salto nell'ignoto (con tutti i rischi del
caso), piuttosto che continuare ad affidarsi ai partiti tradizionali ed ai
politici di lungo corso, attori principali o comparse consenzienti dello
sfascio del paese.
Sono contrario al
"nuovismo" rozzo ed esagerato che sembra attraversare e appassionare
l'Italia, ma serviva una scossa e, a molti italiani, Grillo è sembrato l'ultima
speranza a cui aggrapparsi per scuotere una "politica" incapace di autoriformarsi
e trovare soluzioni al diffuso disagio.
Gli esiti li vedremo,
ma il segnale è chiaro: chiunque abbia una faccia ammiccante ed una ricetta
nuova (anche folle e irrealizzabile) miete consensi.
Ora, il nostro
piccolo arcipelago è stato solo sfiorato da questi furiosi venti di cambiamento
ma, statene certi, a breve anche da noi arriverà la "buriana".
Intanto, alle Eolie,
si continua placidamente a galleggiare, mentre il rinnovamento della classe
politica e dirigente continua ad essere una chimera ( i "pupari" sono
sempre gli stessi) e le grandi aspettative riposte nella nuova amministrazione
stanno, ahinoi, ridimensionandosi.
Nel nostro caso, come
spesso succede, i conti li ha sbagliati quella parte di elettorato che voleva
la "rivoluzione": l'impegno della maggioranza non manca, ma non si
può pretendere che una squadra di reduci del vecchio sistema cambi la storia,
questa è una cosa che fanno i "pionieri", e non mi pare che ne
circolino a "palazzo".
Comprenderanno, i
nostri eletti, la necessità di imporre, adesso, una discontinuità marcata sul
recente passato, anche prendendosi il rischio politico di scontentare qualche
"grande elettore"...? Riusciranno ad arginare la delusione montante
(anche oltre le loro responsabilità) e tenere a freno lo "sfascismo"
e il populismo contagiosi e dilaganti...? Sapranno trovare soluzioni originali
alla grave crisi economica e sociale che investe le nostre isole...?
Sinceramente, mi
auguro di sì; anche perchè, obiettivamente, non esiste (ancora) un gruppo
dirigente alternativo che possa prendere le redini dell'arcipelago.
Ma la strada e i
tempi sono stretti, e tenendo a mente che l'opinione pubblica è la peggiore
delle prostitute, in questi tempi difficili, potrebbe succedere di essere
spazzati via da un grillo qualunque...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Titolare di una attività di ristorazione segnala aggressione
Momenti di paura due sere fa per la moglie del titolare di una attività di ristorazione ubicata nel centro storico a Lipari. Così come ci ha raccontato la signora verso le 20.20 è stata aggredita nel suo locale da G.L.S., un uomo di Lipari che-come è risaputo- è disturbato mentalmente.
L'uomo- che spesso si reca nel locale creando disturbo ai titolari e ai clienti- per l'ennesima volta stava per fare ingresso nell'attività quando la moglie del titolare, per evitare problemi, ha tentato di chiudere la porta e, nello stesso tempo, dicendo all'uomo che il locale era chiuso.
Per tutta risposta si è vista spingere con brutalità la porta contro, riportando un trauma al braccio così come poi accertato anche al pronto soccorso. Alle grida di aiuto della donna sono accorsi alcuni dei clienti presenti. Così l'uomo si è allontanato. Contemporaneamente ha avvisato i carabinieri ma, per evitare altre possibili "visite" ha dovuto chiudere la porta del locale e, di volta in volta, aprendo ai clienti che bussavano!
La signora, che ha sporto denuncia presso i carabinieri, invita chi di competenza " a fare qualcosa in quanto tutti sanno che questa persona è pericolosa e continua a girare tranquillamente per le vie del centro disturbando le varie attività. Spero-ci ha detto- che facciano qualcosa e non si deve aspettare che accada qualcosa di piu grave per rendersi conto che questa persona non può girare cosi per le vie del centro".
Alla scena, oltre ai clienti (una delle quali in seguito aveva paura ad uscire dal locale), ha assistito il figlio minore dei titolari rimanendo comprensibilmente sconvolto!
Nessuno vuole gettare la croce addosso a nessuno ma è chiaro che-stante la situazione e la condizione psico-fisica del soggetto- non si può restare con le "mani in mano"
L'uomo- che spesso si reca nel locale creando disturbo ai titolari e ai clienti- per l'ennesima volta stava per fare ingresso nell'attività quando la moglie del titolare, per evitare problemi, ha tentato di chiudere la porta e, nello stesso tempo, dicendo all'uomo che il locale era chiuso.
Per tutta risposta si è vista spingere con brutalità la porta contro, riportando un trauma al braccio così come poi accertato anche al pronto soccorso. Alle grida di aiuto della donna sono accorsi alcuni dei clienti presenti. Così l'uomo si è allontanato. Contemporaneamente ha avvisato i carabinieri ma, per evitare altre possibili "visite" ha dovuto chiudere la porta del locale e, di volta in volta, aprendo ai clienti che bussavano!
La signora, che ha sporto denuncia presso i carabinieri, invita chi di competenza " a fare qualcosa in quanto tutti sanno che questa persona è pericolosa e continua a girare tranquillamente per le vie del centro disturbando le varie attività. Spero-ci ha detto- che facciano qualcosa e non si deve aspettare che accada qualcosa di piu grave per rendersi conto che questa persona non può girare cosi per le vie del centro".
Alla scena, oltre ai clienti (una delle quali in seguito aveva paura ad uscire dal locale), ha assistito il figlio minore dei titolari rimanendo comprensibilmente sconvolto!
Nessuno vuole gettare la croce addosso a nessuno ma è chiaro che-stante la situazione e la condizione psico-fisica del soggetto- non si può restare con le "mani in mano"
Auguri a.... Mariagrazia, Sara, Francesco e Natalie
Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Mariagrazia Natoli, Sara Greco, Francesco Pintus e Natalie Mollah
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli.
Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli.
Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno
Reintroduzione del traghetto da e per Napoli. Giuffrè soddisfatto
Comunicato Stampa:
Il lavoro di sinergia tra
Sindaco di Lipari (amministrazione), Circoscrizione di Stromboli e Commissione di Consulenza sui Trasporti
Marittimi ha dato dei primi ed incoraggianti risultati con la reintroduzione
del Traghetto da e per Napoli a partire dal 14 Marzo.
Gianluca Giuffrè (componente della
commissione di consulenza e studio sui trasporti marittimi del Comune di
Lipari)
2.500 giovani per 3 mesi. Saranno assunti dalla Regione per aiutare a redigere i piani energetici
Blogsiciliadi Markez
La Regione siciliana si prepara ad arruolare 2.500 giovani, a 600 euro al mese per almeno novanta giorni di lavoro, col compito di aiutare i comuni a redigere i piani energetici nell’ambito del ‘Patto dei sindaci’, lo strumento finanziato dall’Ue per migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili a livello locale.
Al piano lavora una cabina di regia appena creata dal governo di Rosario Crocetta, con a capo il consulente Antonello Pezzini, 72 anni, giunto a Palermo per avviare l’attività, che si avvale di altri due esperti, nominati dal governatore, Salvatore Lupo e Rosario Lanzafame. ‘I primi giovani saranno presi dalla long list della società Sviluppo Italia Sicilia’, spiega Pezzini. Il bando è stato chiuso un anno fa, la lista contiene 613 nominativi di giovani laureati e diplomati.
“Saranno assunti per tre mesi – aggiunge Pezzini – Faranno un corso di 16 ore, riceveranno 600 euro al mese, e dovranno spiegare ai tecnici dei comuni quali fonti utilizzare per redigere i piani energetici”. Per finanziare il progetto, afferma il superconsulente, ‘la Regione ha messo a disposizione circa 18 milioni di euro, tra fondi europei, concordati col ministro Barca, e risorse del bilancio della Regione”.
“E’ un occasione imperdibile per la Sicilia – sostiene Pezzini, che dice di aver lavorato a progetti simili in Puglia e in Sardegna – Crocetta, che conosco da quando faceva il parlamentare europeo, mi ha affidato questo compito che può essere portato a termine solo da esperti del settore. Ne avevo già discusso anche col precedente governatore, Raffaele Lombardo”.
Per sostenere il progetto energetico, la Banca europea per gli investimenti ha aperto una linea di credito agevolato per i comuni che aderiscono al ‘Patto dei sindaci’, a un tasso dello 0,60%. “I comuni – dice Pezzini – potranno restituire le somme grazie ai risparmi energetici”.
Il superconsulente, che al momento ha un contratto di due mesi, parla di “progetto ambizioso per il quale occorrerà almeno un anno di lavoro” e non esclude “l’emissione di altri bandi, in aggiunta a quello gia’ chiuso da Sviluppo Italia Sicilia” per reclutare i giovani a supporto dei comuni. Pezzini ha già costituito una commissione tecnica che operera’ in raccordo con la cabina di regia.
Ne fanno parte l’architetto Giuliano Dall’O', professore associato di fisica tecnica ambientale presso il dipartimento Best del Politecnico di Milano; Bartolomeo Azzaro, prorettore per lo Sviluppo delle attività formative e di ricerca e Rosario Lanzafame, docente di sistemi per l’energia e l’ambiente.
“La commissione – spiega Pezzini – avrà il compito di validare i piani energetici dei comuni”. Oltre al ‘Patto dei sindaci’, la cabina di regia si occuperà del ‘Patto delle isole’ che permette alle amministrazioni di accedere a finanziamenti e a prestiti agevolati per la realizzazione di iniziative che, attraverso la produzione di energia sostenibile, riducano le emissioni di CO2 in atmosfera.
“Quello che stiamo mettendo in campo è un progetto importante – afferma Pezzini – Crocetta ha capito che per fare crescere la Sicilia bisogna investire sulle energie rinnovabili. siamo di fronte a un vero e proprio ‘piano Marshall”. E stiamo operando in sinergia con Kyoto club”.
La Regione siciliana si prepara ad arruolare 2.500 giovani, a 600 euro al mese per almeno novanta giorni di lavoro, col compito di aiutare i comuni a redigere i piani energetici nell’ambito del ‘Patto dei sindaci’, lo strumento finanziato dall’Ue per migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili a livello locale.
Al piano lavora una cabina di regia appena creata dal governo di Rosario Crocetta, con a capo il consulente Antonello Pezzini, 72 anni, giunto a Palermo per avviare l’attività, che si avvale di altri due esperti, nominati dal governatore, Salvatore Lupo e Rosario Lanzafame. ‘I primi giovani saranno presi dalla long list della società Sviluppo Italia Sicilia’, spiega Pezzini. Il bando è stato chiuso un anno fa, la lista contiene 613 nominativi di giovani laureati e diplomati.
“Saranno assunti per tre mesi – aggiunge Pezzini – Faranno un corso di 16 ore, riceveranno 600 euro al mese, e dovranno spiegare ai tecnici dei comuni quali fonti utilizzare per redigere i piani energetici”. Per finanziare il progetto, afferma il superconsulente, ‘la Regione ha messo a disposizione circa 18 milioni di euro, tra fondi europei, concordati col ministro Barca, e risorse del bilancio della Regione”.
“E’ un occasione imperdibile per la Sicilia – sostiene Pezzini, che dice di aver lavorato a progetti simili in Puglia e in Sardegna – Crocetta, che conosco da quando faceva il parlamentare europeo, mi ha affidato questo compito che può essere portato a termine solo da esperti del settore. Ne avevo già discusso anche col precedente governatore, Raffaele Lombardo”.
Per sostenere il progetto energetico, la Banca europea per gli investimenti ha aperto una linea di credito agevolato per i comuni che aderiscono al ‘Patto dei sindaci’, a un tasso dello 0,60%. “I comuni – dice Pezzini – potranno restituire le somme grazie ai risparmi energetici”.
Il superconsulente, che al momento ha un contratto di due mesi, parla di “progetto ambizioso per il quale occorrerà almeno un anno di lavoro” e non esclude “l’emissione di altri bandi, in aggiunta a quello gia’ chiuso da Sviluppo Italia Sicilia” per reclutare i giovani a supporto dei comuni. Pezzini ha già costituito una commissione tecnica che operera’ in raccordo con la cabina di regia.
Ne fanno parte l’architetto Giuliano Dall’O', professore associato di fisica tecnica ambientale presso il dipartimento Best del Politecnico di Milano; Bartolomeo Azzaro, prorettore per lo Sviluppo delle attività formative e di ricerca e Rosario Lanzafame, docente di sistemi per l’energia e l’ambiente.
“La commissione – spiega Pezzini – avrà il compito di validare i piani energetici dei comuni”. Oltre al ‘Patto dei sindaci’, la cabina di regia si occuperà del ‘Patto delle isole’ che permette alle amministrazioni di accedere a finanziamenti e a prestiti agevolati per la realizzazione di iniziative che, attraverso la produzione di energia sostenibile, riducano le emissioni di CO2 in atmosfera.
“Quello che stiamo mettendo in campo è un progetto importante – afferma Pezzini – Crocetta ha capito che per fare crescere la Sicilia bisogna investire sulle energie rinnovabili. siamo di fronte a un vero e proprio ‘piano Marshall”. E stiamo operando in sinergia con Kyoto club”.
venerdì 8 marzo 2013
Linea Eolie/Napoli. Il collegamento riprende il 14 marzo. Nota ufficiale del Ministero dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici
Direzione generale per il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne
Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici
Direzione generale per il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne
OGGETTO: Isola di Stromboli. Soppressione linea Eolie
Napoli
In relazione alle perduranti
criticità registrate sulla linea C/1 Milazzo/Eolie/Napoli, si informa che in
data odierna la Compagnia delle Isole ha comunicato che il prossimo 14 marzo la
motonave Paolo Veronese si trasferirà a Milazzo per riprendere il servizio
interrotto in esito ai noti eventi accaduti alla motonave Palladio.
Si comunica, inoltre, che l’impiego del m/t Paolo Veronese in luogo del
M/t Laurana sulla linea C/1 sarà limitato al tempo strettamente necessario a
superare lo stato emergenziale nel settore delle Pelagie così come concordato
nell’ambito della riunione tenutasi presso l’Assessorato ai Trasporti della
Regione Siciliana lo scorso 4 marzo alla presenza dell’assessore Bartolotta.
Una volta risolta l’emergenza delle Pelagie, la M/t Laurana riprenderà la
normale programmazione sulla Linea Milazzo/Eolie/Napoli.
E’ stato, inoltre,
già notificato formalmente alla società che saranno applicate le penali per le
corse omesse che saranno quantificate
alla ripresa del servizio.
Roma 8 marzo 2013
IL DIRETTORE GENERALE
ENRICO MARIA PUJIA
Giornata della donna. Il nostro pensiero...il nostro augurio...per le nostre lettrici
Auguri da Eolienews a tutte le donne. Auguri..perchè non sia la "festa" di un solo giorno... il tempo di un mazzo di mimose. Auguri...per mille e mille altri giorni ancora.. di amore...stima e rispetto. Allora..solo così.. l'augurio di oggi ha un senso. Auguri per tutte le donne che vivono e palpitano e che hanno negli occhi il sole e sulle gote la pioggia! Bambine, ragazze, donne mature dai solchi sul viso che ha già segnato una storia di gioie e dolori da raccontare, donne d'altri tempi! Donne dal viso bianco e sognante illuminato e baciato dalla luna. Donne dal viso scarno, scuro, tenace e splendente! Donne che stringendosi le mani al petto, facendo vibrare forte il cuore si disperano, gioiscono, esultano! Non importa chi siete e cosa fate, ricordatevi che dentro di voi c'è una luce talmente luminosa che non potrà mai...mai essere annientata da nessuno! Camminate a testa alta e fiere d'essere donna, d'essere mamma, sorella, amica, amante, compagna di un viaggio lungo o breve che sia ma che, senza di voi, non avrebbe motivo d'iniziare nè la forza di continuare !
Lipari porto: Si cambia. Nel CDA Tedros e Niutta. Li ha nominati Giorgianni
Marcello Benedetto Tedros(foto a sinistra) e l'avvocato Giancarlo Niutta (foto a destra) entrano a far parte del consiglio d'amministrazione della "Lipari Porto".
I due saranno esponenti della parte pubbica della società (ovvero dal sindaco Giorgianni, quale primo cittadino dell''azionista Comune di Lipari). Entrambi sono nell'area UDC.
Il primo, da sempre, vicinissimo all'attuale assessore Lauria.
Subentrano al dott. Nando Corrado e al ragionier Rossano Giorgi.
Niutta è destinato a ricoprire la carica di presidente che, ricordiamolo, tocca ad un esponente della parte pubblica della società.
Il compenso dovrebbe aggirarsi tra i 2.000 euro per il presidente e i 1.600 per il consigliere.
Potrebbe, però, vista l'aria di crisi che tira, essere a loro appannaggio solo un gettone di presenza.
I due saranno esponenti della parte pubbica della società (ovvero dal sindaco Giorgianni, quale primo cittadino dell''azionista Comune di Lipari). Entrambi sono nell'area UDC.
Il primo, da sempre, vicinissimo all'attuale assessore Lauria.
Subentrano al dott. Nando Corrado e al ragionier Rossano Giorgi.
Niutta è destinato a ricoprire la carica di presidente che, ricordiamolo, tocca ad un esponente della parte pubblica della società.
Il compenso dovrebbe aggirarsi tra i 2.000 euro per il presidente e i 1.600 per il consigliere.
Potrebbe, però, vista l'aria di crisi che tira, essere a loro appannaggio solo un gettone di presenza.
Un anno fa ci lasciava prematuramente Salvatore La Greca
Come eravamo: I "primi calci" ad un pallone a Lipari. Aiutateci a scoprire i personaggi
Invio queste due foto tratte dall'archivio fotografico della Ludica Lipari. Si riferiscono ad una partita giocata al vecchio Comunale Santa Lucia tra i commercianti ed i sarti con l'inserimento di storici calciatori al tempo poco più che adolescenti. Anche se conosco molti dei raffigurati, lascio alla memoria dei lettori (sopratutto quelli meno giovani), il compito di attribuire ai volti i rispettivi nomi.
Il ragazzino ritratto con la famosa maglia della Sampdoria, è il mitico Felicino Monte, Capitano e veterano del grande Centro Sportivo Lipari.
Le foto risalgono presumibilmente all'anno 1955. A proposito... Qualcuno sa come arrivò a Lipari il kit di maglie della Sampdoria???
Con i migliori saluti
Giuseppe Cirino
NOTA DEL DIRETTORE: QUALCUNO PUO' RISPONDERE AL QUESITO DI GIUSEPPE CIRINO? ED ANCORA CI PIACEREBBE SAPERE CHI SONO I COMPONENTI LA FORMAZIONE. Inviateci una mail a ssarpi@libero.it o a s.sarpi@libero.it
Una prima risposta l'abbiamo avuta dall'amico Girolamo Casali da Berlino. Il quale ci scrive: "Caro Salvatore, leggendo il Tuo giornale, ho visto la foto di alcune persone, componente una vecchia formazione di calcio ! Non li ho riconosciuti tutti, ma una buona parte ! Da sinistra in piedi : ......quarto , Ciccio Basile, Ciccio Monte, e il sarto Gianni Natoli . Accovacciati sempre da sinistra : Stefano Russo, Felicino Monte, Pino Alessi, e Domenico Casamento".
Aspettiamo di sapere chi sono gli altri per comporre tutta la formazione. Scriveteci all'indirizzo di posta elettronica riportato in alto
Con i migliori saluti
Giuseppe Cirino
NOTA DEL DIRETTORE: QUALCUNO PUO' RISPONDERE AL QUESITO DI GIUSEPPE CIRINO? ED ANCORA CI PIACEREBBE SAPERE CHI SONO I COMPONENTI LA FORMAZIONE. Inviateci una mail a ssarpi@libero.it o a s.sarpi@libero.it
Una prima risposta l'abbiamo avuta dall'amico Girolamo Casali da Berlino. Il quale ci scrive: "Caro Salvatore, leggendo il Tuo giornale, ho visto la foto di alcune persone, componente una vecchia formazione di calcio ! Non li ho riconosciuti tutti, ma una buona parte ! Da sinistra in piedi : ......quarto , Ciccio Basile, Ciccio Monte, e il sarto Gianni Natoli . Accovacciati sempre da sinistra : Stefano Russo, Felicino Monte, Pino Alessi, e Domenico Casamento".
Aspettiamo di sapere chi sono gli altri per comporre tutta la formazione. Scriveteci all'indirizzo di posta elettronica riportato in alto
Angelo Sidoti sul "Nucleo di valutazione" del comune di Lipari
In
questi giorni anche con l'aiuto dell'Associazione di Categoria a cui appartengo
(Federmanager e CIDA - Manager Alte Professionalità per l'Italia) sto
approfondendo il tema relativo alla "Contrattazione decentrata negli Enti
Locali".
Preliminarmente
ho verificato, ma era un tema già affrontato alcuni mesi fa, gli atti di
determina attinenti la nomina del "Nucleo di Valutazione" previsto ai
sensi dell'art.46 del regolamento comunale sull'ordinamento generale degli
uffici e dei servizi (ROGUS).
Nucleo costituito per la
valutazione dell'efficacia e dell'efficienza della gestione e dei risultati
conseguiti sempre delle risorse umane del nostro Ente.
Tra le tante mansioni il
Nucleo di valutazione deve essere il centro propulsore della valutazione dei
Dirigenti comunali.
Il
Comitato è stato nominato con atto di determina n.06 del 31/01/2013 del
Sindaco, nelle persone di:
-
Dott.ssa Lyda De Gregorio (Segretario comunale)
-
Dott. Antonino Cacciola (componente esterno)
-
Avv.to Giuseppe Cincotta (componente esterno)
Agli
stessi è stato attribuito un compenso individuale annuo di Euro 4.000,00
(quattromila) oltre il rimborso spese come per legge.
Gradirei
che per trasparenza venissero pubblicati i rispettivi CV dei soggetti esterni
nominati in quanto gli stessi, come peraltro riportato in atto di determina,
devono possedere i seguenti requisiti:
n.1
laureato in materie giuridiche o economiche
n.1
esperto di tecniche di valutazione e controllo di gestione
Conosco
personalmente l'Avv.to Cincotta ma non il Dott. Cacciola che forse ha le
caratteristiche richieste dal regolamento per la parte tecnica e di controllo
di gestione (da ricerca effettuata su internet non ho trovato nulla riguardo su
quest'ultimo componente).
Ripeto
solo per trasparenza sarebbe utile pubblicare i loro CV.
Poi
mi domando ma un esperto di controllo di gestione quali attività verifica se il
Comune in questione non utilizza il PEG (Piano Esecutivo di Gestione) come
strumento di pianificazione e programmazione?
Ma
queste potrebbero essere sempre le solite storture che si riscontrano in una
amministrazione pubblica.
Angelo Sidoti
I.Dee promuove la 6° edizione di "8 marzo e dintorni", dedicata ai temi della violenza di genere e del femminicidio.
Comunicato
L'associazione Culturale I.Dee promuove la sesta edizione di "8 marzo e dintorni", dedicata quest'anno ai temi fortemente dibattuti della violenza di genere e del femminicidio.
La manifestazione si svolgerà in due tempi :
la prima serata, oggi, venerdì 8 marzo con "Ni una mujer mas" ( Mai più un'altra donna) ispirato allo slogan coniato da Susana Chavez, poetessa ed attivista messicana uccisa a Ciudad Juarez nel 2011, si terrà nella Sala Convegni dell'Hotel Gattopardo alle ore 18,30 ;
La seconda serata si terrà giovedì 14 marzo alle ore 18,30 presso la Sala del centro anziani di Lipari, con la presentazione del libro di Alvise Spadaro "Le travestite. Donne nella storia".
La manifestazione è sostenuta dalla Sezione Soroptimist Isole Eolie, dall'Hotel Gattopardo e dal Centro Sociale Comunale per Anziani.
Le iniziative sono aperte a tutti gli interessati.
Ingresso libero.
L'associazione Culturale I.Dee promuove la sesta edizione di "8 marzo e dintorni", dedicata quest'anno ai temi fortemente dibattuti della violenza di genere e del femminicidio.
La manifestazione si svolgerà in due tempi :
la prima serata, oggi, venerdì 8 marzo con "Ni una mujer mas" ( Mai più un'altra donna) ispirato allo slogan coniato da Susana Chavez, poetessa ed attivista messicana uccisa a Ciudad Juarez nel 2011, si terrà nella Sala Convegni dell'Hotel Gattopardo alle ore 18,30 ;
La seconda serata si terrà giovedì 14 marzo alle ore 18,30 presso la Sala del centro anziani di Lipari, con la presentazione del libro di Alvise Spadaro "Le travestite. Donne nella storia".
La manifestazione è sostenuta dalla Sezione Soroptimist Isole Eolie, dall'Hotel Gattopardo e dal Centro Sociale Comunale per Anziani.
Le iniziative sono aperte a tutti gli interessati.
Ingresso libero.
Pausa Caffè. Rubrica di Daniele Corrieri oggi nelle vesti di assessore al traffico e viabilità
Per un giorno faccio l’Assessore al Traffico e alla Viabilità e vedo di mettere ordine al suolo pubblico, ai parcheggi, area centro e lungomari.
Parcheggi: Faccio il nuovo regolamento del Megaparcheggio e lo tengo aperto 24 h su 24 h e diventa operativo da giugno con il nuovo gestore che vince il Bando. Area Palazzo Vescovile cerco “ulteriori soluzioni per nuovi parcheggi!” Area Santa Lucia completo l’opera per i parcheggi. Area zona Ospedale disciplino il traffico e aumento i controlli su aree parcheggio che farò pagare! Tutte le strade limitrofe al centro e aree citate con strisce blu nei limiti di legge. Valuterei l’utilizzo del campo Sportivo per utilizzo area parcheggio periodo estivo. Fatto ciò ho tamponato il problema del parcheggio selvaggio e ovviamente i Vigili a tutto andare che multano chi non rispetta le regole. Ovviamente il Megaparcheggio e l’area dl Campo sportivo attrezzati con servizio navetta per porto navi/aliscafi e due fermate una al palazzo vescovile l’altra su zona via Garibaldi, Luglio agosto anche una fermata area Pignataro.
Viabilità: Lungomare Marina Lunga chiusa al traffico e aperta ai Pullman Pollicino, ai Taxi, e ai residenti con relativo contrassegno con limite di velocità max 20 kmh. Terminal Bus Linea spostato area Cimitero o fronte garage Urso. Dal Garace di Urso (lato Esso) all’area Portuale chiusa al traffico a esclusione dei servizi pubblici e di chi deve imbarcare. Divieto Assoluto di parcheggio sulla via Falcone Borsellino. Dall’Agip a Pignataro ivi compreso la salita verso il tunnel per Canneto divieto assoluto di parcheggio. Area Pignataro aperta al traffico per i residenti e i mezzi pubblici e i mezzi per carico e scarico. Lungomare Canneto dal campeggio a calandra senso unico a esclusione dei Pullman Gran Turismo e di linea, strisce blu nei limiti di legge sempre nello stesso percorso che và dal campeggio a Calandra. Cosa molto importante la strada che va dall’Hotel Filadelfia alle scuole elementari passando lato Caserma Carabinieri la invertirei come tipologia di transito (capovolgere senso unico) per meglio defluire il traffico verso il centro provenendo dal lato ospedale. Sempre dal lato scuola elementare (strada x Pianoconte) doppio senso con divieto assoluto di parcheggio sino all’incrocio Pulera.
Isola Pedonale: Impossibilitato ad accontentare tutti. Pertanto avremmo delle aree a ZTL e aree che durante la giornata verranno chiuse. Le aree a ZTL sono da concordare con i Commercianti onde evitare che qualcuno pensi che si favorisca un’ altro, ma certamente dalle 18 alle 06.00 del giorno successivo chiuderei il traffico a esclusione dei servizi pubblici e dei portatori di handicap. Di certo in tutto il corso Vittorio Emanuele divieto assoluto di parcheggio 24h su 24h a esclusione di carico e scarico.
Suolo Pubblico: Marina Corta farei delle aree espositive riservate alle barche da escursioni, sempre su Marina Corta farei anche delle aree riservate agli artigiani e artisti Eoliani, il tutto accompagnato da un ordinanza di divieto assoluto di bancarelle vendita escursioni in qualsiasi area del centro e porto. Ogni attività che richiede suolo pubblico paga in anticipo e se ha dei debiti pregressi con il Comune non l’ottiene, ogni attività dovrà rispettare il passaggio pedonale sui marciapiedi e ogni spazio a secondo la zona verrà concesso su misura che non crei eventuali problemi ai mezzi di soccorso.
Ovviamente per far quanto sopra mi devo organizzare con: Un efficiente trasporto pubblico sia per area centro sia per area parcheggi, garantendo una puntualità e un servizio degno di un posto turistico.
Non serve molto . . . basta pensarci un po’ … e magari tra mille suggerimenti di cui sopra.. uno lo prendete.
D. Corrieri
CittadinanzAttiva auguri a tutte le donne
Dall'assemblea territoriale di CITTADINANZATTIVA un augurio a tutte le donne per questa ricorrenza, donne che molte volte sottovalutiamo, ignoriamo, e alcuni disprezzano con determinati atteggiamenti, a costoro diciamo all'unisono che non sono degni di appartenere al genere umano e che noi tutti disprezziamo loro ed i loro atteggiamenti maschilisti e violenti, ne sentiamo e vediamo troppe ogni giorno attraverso i midia e siamo stufi, diciamo basta una volta per tutte.
Auguri donne a tutte voi e grazie di esserci.
B.M. Tedros
Il Centro Nascite di Lipari e Pantelleria oggi su Rai3
Oggi alle ore 11.00 circa su RAI3 nella trasmissione "Codice a barre" si parlerà del Centro Nascite di Lipari e Pantelleria.
Istanze Gal. Comunicato del sindaco Giorgianni
Comunicato
In riferimento ai numerosi interventi presso gli organi di stampa sulle procedure di selezione dei bandi pubblicati per la costituzione dell'Ufficio Piano Gal Isole Di Sicilia,vorrei rammentare che le istanze oggi all'esame della commissione, sono state presentate grazie all'intervento del Sindaco nella qualità di Presidente pro tempore del Gal Isole Di Sicilia,che,verificando l'inadeguatezza della pubblicità assicurata alla precedente valutazione,ha riaperto i termini di una procedura di fatto già conclusa. Questo dimostra come al Sindaco stia a cuore la massima trasparenza dei procedimenti amministrativi,ancor di più quando questi riguardano delle opportunità occupazionali.Oggi la commissione sta operando una valutazione delle istanze pervenute.Il Sindaco sicuro che ciò avverrà secondo i più rigidi requisiti di legalità non può che conferma la propria massima attenzione al rispetto di tali valori sempre conseguentemente al ruolo e alle responsabilità a esso attribuite.
Il sindaco
Marco Giorgianni
In riferimento ai numerosi interventi presso gli organi di stampa sulle procedure di selezione dei bandi pubblicati per la costituzione dell'Ufficio Piano Gal Isole Di Sicilia,vorrei rammentare che le istanze oggi all'esame della commissione, sono state presentate grazie all'intervento del Sindaco nella qualità di Presidente pro tempore del Gal Isole Di Sicilia,che,verificando l'inadeguatezza della pubblicità assicurata alla precedente valutazione,ha riaperto i termini di una procedura di fatto già conclusa. Questo dimostra come al Sindaco stia a cuore la massima trasparenza dei procedimenti amministrativi,ancor di più quando questi riguardano delle opportunità occupazionali.Oggi la commissione sta operando una valutazione delle istanze pervenute.Il Sindaco sicuro che ciò avverrà secondo i più rigidi requisiti di legalità non può che conferma la propria massima attenzione al rispetto di tali valori sempre conseguentemente al ruolo e alle responsabilità a esso attribuite.
Il sindaco
Marco Giorgianni
Iscriviti a:
Post (Atom)