Momenti di paura due sere fa per la moglie del titolare di una attività di ristorazione ubicata nel centro storico a Lipari. Così come ci ha raccontato la signora verso le 20.20 è stata aggredita nel suo locale da G.L.S., un uomo di Lipari che-come è risaputo- è disturbato mentalmente.
L'uomo- che spesso si reca nel locale creando disturbo ai titolari e ai clienti- per l'ennesima volta stava per fare ingresso nell'attività quando la moglie del titolare, per evitare problemi, ha tentato di chiudere la porta e, nello stesso tempo, dicendo all'uomo che il locale era chiuso.
Per tutta risposta si è vista spingere con brutalità la porta contro, riportando un trauma al braccio così come poi accertato anche al pronto soccorso. Alle grida di aiuto della donna sono accorsi alcuni dei clienti presenti. Così l'uomo si è allontanato. Contemporaneamente ha avvisato i carabinieri ma, per evitare altre possibili "visite" ha dovuto chiudere la porta del locale e, di volta in volta, aprendo ai clienti che bussavano!
La signora, che ha sporto denuncia presso i carabinieri, invita chi di competenza " a fare qualcosa in quanto tutti sanno che questa persona è pericolosa e continua a girare tranquillamente per le vie del centro disturbando le varie attività. Spero-ci ha detto- che facciano qualcosa e non si deve aspettare che accada qualcosa di piu grave per rendersi conto che questa persona non può girare cosi per le vie del centro".
Alla scena, oltre ai clienti (una delle quali in seguito aveva paura ad uscire dal locale), ha assistito il figlio minore dei titolari rimanendo comprensibilmente sconvolto!
Nessuno vuole gettare la croce addosso a nessuno ma è chiaro che-stante la situazione e la condizione psico-fisica del soggetto- non si può restare con le "mani in mano"
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.