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mercoledì 5 agosto 2020
martedì 4 agosto 2020
Ricordando... Giovanni Deidda.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
ASP Messina, Paolo Cardia è il nuovo Direttore del Dipartimento Cure Ospedaliere
Dopo l'insediamento del Comitato di Dipartimento e dopo avere esaminato le candidature proposte, con atto deliberativo n. 2121 del 4 agosto, il direttore generale dell'ASP di Messina Paolo La Paglia ha nominato il dott. Paolo Cardia nuovo direttore del Dipartimento Cure Ospedaliere.
Il dott. Cardia, che rimarrà in carica per tre anni, attuale direttore della UOC Direzione Sanitaria dell'Ospedale di Milazzo è un dirigente medico con vasta e pluriennale esperienza in ambito ospedaliero; ha ricoperto vari incarichi nella sua attività professionale fra i quali anche quello di direttore sanitario dell'Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, prima con il Commissario Letizia Di Liberti e successivamente nel periodo nel quale il Papardo ha avuto come commissario lo stesso Paolo La Paglia.
Il dipartimento ha competenza sulle attività di raccordo logistico-organizzative dei sette ospedali che afferiscono all'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, i quali avranno così la migliore sinergia funzionale per assistere i pazienti.
Il dott. Cardia, che rimarrà in carica per tre anni, attuale direttore della UOC Direzione Sanitaria dell'Ospedale di Milazzo è un dirigente medico con vasta e pluriennale esperienza in ambito ospedaliero; ha ricoperto vari incarichi nella sua attività professionale fra i quali anche quello di direttore sanitario dell'Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, prima con il Commissario Letizia Di Liberti e successivamente nel periodo nel quale il Papardo ha avuto come commissario lo stesso Paolo La Paglia.
Il dipartimento ha competenza sulle attività di raccordo logistico-organizzative dei sette ospedali che afferiscono all'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, i quali avranno così la migliore sinergia funzionale per assistere i pazienti.
La Camera di commercio istituisce la Consulta marittima “Consolato del mare Messina”
Messina, 4 agosto. Nasce la Consulta marittina “Consolato del mare Messina”. Il Consiglio camerale ne ha approvato la costituzione nel corso della seduta di ieri e oggi si è svolto un primo incontro al Palazzo camerale, alla presenza dell’assessore comunale Dafne Musolino, degli operatori del cluster marittimo, dei rappresentanti della Capitaneria di porto, dei sindacati e delle associazioni di categoria.
«La Consulta nasce per ripristinare il rapporto con tutte le filiere connesse al mare – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – attività marittime, portuali, trasportistiche, quelle legate alla cantieristica navale e industriale, ma anche la pesca, la nautica da diporto, la rete dei collegamenti marittimi delle Eolie e tutta quella serie di attività che investe i diversi settori del turismo dell’intera provincia, rafforzando anche il legame con le produzioni dell’entroterra. La provincia di Messina presenta, infatti, all’interno del suo territorio, una serie di infrastrutture, di attività e di presenze imprenditoriali, come i vari distretti turistici evidenziano, che hanno grande attinenza con il mare. E la Camera di commercio intende valorizzare la vocazione marittima messinese, che si estende lungo tutto il territorio provinciale».
«Il mare può offrire ai giovani infinite opportunità di impiego e di iniziative imprenditoriali – aggiunge Blandina – penso al charter nautico, alle costruzioni e alle riparazioni di imbarcazioni da diporto e sportive, alla filiera ittica, al commercio di accessori, all’acquacoltura e a tutto ciò che riguarda il “mondo mare”. La Consulta marittima sarà la sede del confronto di tutti i portatori di interessi dei vari settori e servirà per condividere con attori istituzionali, privati e associazioni di categoria una strategia di sviluppo infrastrutturale, economico-produttivo, occupazionale e culturale. Una strategia che condivideremo anche con l’Autorità di sistema e i governi regionale e nazionale».
«La Consulta nasce per ripristinare il rapporto con tutte le filiere connesse al mare – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – attività marittime, portuali, trasportistiche, quelle legate alla cantieristica navale e industriale, ma anche la pesca, la nautica da diporto, la rete dei collegamenti marittimi delle Eolie e tutta quella serie di attività che investe i diversi settori del turismo dell’intera provincia, rafforzando anche il legame con le produzioni dell’entroterra. La provincia di Messina presenta, infatti, all’interno del suo territorio, una serie di infrastrutture, di attività e di presenze imprenditoriali, come i vari distretti turistici evidenziano, che hanno grande attinenza con il mare. E la Camera di commercio intende valorizzare la vocazione marittima messinese, che si estende lungo tutto il territorio provinciale».
«Il mare può offrire ai giovani infinite opportunità di impiego e di iniziative imprenditoriali – aggiunge Blandina – penso al charter nautico, alle costruzioni e alle riparazioni di imbarcazioni da diporto e sportive, alla filiera ittica, al commercio di accessori, all’acquacoltura e a tutto ciò che riguarda il “mondo mare”. La Consulta marittima sarà la sede del confronto di tutti i portatori di interessi dei vari settori e servirà per condividere con attori istituzionali, privati e associazioni di categoria una strategia di sviluppo infrastrutturale, economico-produttivo, occupazionale e culturale. Una strategia che condivideremo anche con l’Autorità di sistema e i governi regionale e nazionale».
DA STASERA ISOLATI TEMPORALI , FORTI RAFFICHE DI PONENTE E MARE MOLTO MOSSO. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Tra il pomeriggio e la serata di oggi 4 Agosto, possibili isolati rovesci con locali manifestazioni temporalesche nel settore compreso tra le Eolie,costa tirrenica calabra e settore nord dello Stretto di Messina..
Venti tesi di ponente in rinforzo ,con forti raffiche nella notte tra Martedi e la mattinata di Mercoledi mattina con conseguente moto ondoso fino a molto mosso tra la notte e la mattinata di Mercoledì.
Moderato calo termico, più sensibile nella giornata di Mercoledi quando i venti ruoteranno a maestrale.
Nuove precipitazioni previste nella giornata di Giovedi.
Per maggiori informazioni visitate la pagine Facebook MeteoEolie.
Buon Compleanno!
Auguri a Manuela Milanese, Antonella Gullifa, Maria Grazia Fonti, Bartolo D'Ambra, Concetta Cincotta, Silvana Urso, Enza Travia, Marta Di Maggio, Francesco Rifici, Loredana Bruno
Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. Martedì 4 agosto 1981 - Rapinatori di banche fuggono in motoscafo: presi
Martedì 4 agosto
1981
Fuga in
motoscafo: presi
Non era mai accaduto che la malavita organizzata prendesse di mira fino a quel momento le
tranquille e pacifiche Eolie. Si verificò
per la prima il 4 agosto 1981. Due delinquenti comuni palermitani, immediatamente
catturati, avevano rapinato altrettante banche per un bottino globale di circa
150 milioni. Prima avevano effettuato il colpo presso la Cassa centrale di
risparmio a Canneto: subito dopo in quella della Banca Agricola etnea del
centro.
Vediamo le fasi salienti.
Sono le 12.40. una motocicletta di grossa cilindrata, risultata poi
rubata, sì ferma di fronte alla Cassa centrale di Risparmio. I due giovani a bordo,
di fronte a centinaia dì bagnanti, dato che la banca sorge in prossimità di un grosso
bar e di una affollatissima spiaggia, entrano negli uffici a viso scoperto, chiudono
tutti gli impiegati e i clienti nei bagni, “arraffano” tutto il contante, circa
50 milioni, abbassano dall'esterno le saracinesche e via a tutto gas verso
Lipari centro.
Poi l’altra rapina.
Con due grosse pistole immobilizzano tutti e si fanno consegnare il liquido
poco più di 100 milioni. Poi, velocemente, a piedi verso il porto. Rubano un
motoscafo e puntano verso le spiagge bianche per mimetizzarsi tra i bagnanti. I colpi sarebbero riusciti perfettamente, se il
tenente dei vigili urbani, Stefanino Mazza (nella foto), il quale fra l'altro ha rischiato la
vita perché i rapinatori stavano per sparare, non si fosse lanciato
all'inseguimento con uno scafo seguito da un suo collaboratore e da due civili.
I delinquenti, Roberto Schiavo. 25 anni, e Pietro Farmoso, 32 anni, cosi sono
stati assicurati alla giustizia.
Avviso di lavoro
Struttura alberghiera nell'isola di Lipari cerca cameriera ai piani.
Se interessati contattare il numero 3313898494
Se interessati contattare il numero 3313898494
lunedì 3 agosto 2020
Tragica fine di un uomo a Salina. Probabilmente stroncato da un infarto perde la vita in un vicolo.
Un uomo è stato stroncato nel primo pmeriggio di oggi, presumibilmente, da un infarto, all'interno di un vicolo, nell'isola di Salina.
Il corpo dell'uomo. che dovrebbe avere circa 55 anni, è stato trasferito, a cura della ditta Alfa e Omega, all'obitorio delcimitero di Lipari, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria che dovrà decidere se fare effettuare o meno l'autopsia anche alla luce della relazione dei carabinieri dell'isola.
Il corpo dell'uomo. che dovrebbe avere circa 55 anni, è stato trasferito, a cura della ditta Alfa e Omega, all'obitorio delcimitero di Lipari, dove resta a disposizione dell'autorità giudiziaria che dovrà decidere se fare effettuare o meno l'autopsia anche alla luce della relazione dei carabinieri dell'isola.
Intenso lavoro per la Guardia Costiera di Milazzo. Fioccano i verbali
Le vedette della Guardia
Costiera di Milazzo hanno elevato 13 sanzioni amministrative a carico di
conduttori di unità da diporto che si sono resi responsabili di comportamenti
illeciti. In particolare 9 violazioni sono state accertate all’interno dell’Area
marina protetta “Capo Milazzo” per ancoraggio in area non consentita, con
riferimento al disciplinare che regolamenta la fruizione dell’area.
L’attività di vigilanza
espletata anche all’interno della riserva naturale orientata “Laghetti di
Marinello” ha portato all’accertamento ed alla contestazione di altre 3
sanzioni amministrative per violazione del regolamento della riserva e per
navigazione sotto costa di unità da diporto.
Numerosi controlli sono stati eseguiti anche presso gli
stabilimenti balneari per verificarne il rispetto delle prescrizioni di
sicurezza contenute nell’ordinanza balneare. Durante le verifiche sono state
accertate e contestate due violazioni inerenti il servizio di salvamento ed, in
un caso, è stata adottata apposita diffida all’immediata sospensione della
balneazione fino al ripristino del servizio garantito dalla presenza di due
assistenti bagnanti.
Il personale della Guardia Costiera, inoltre, ha accertato in
località Torregrotta l’esecuzione di lavori, da parte di un
privato, di movimentazione e livellamento terra ed alterazione e danneggiamento
del naturale profilo del litorale in area sottoposta a tutela paesaggistica ed
in assenza della prevista autorizzazione. Il responsabile dell’illecito è stato
deferito alla autorità giudiziaria.
Inoltre a seguito di un’ulteriore
verifica demaniale presso uno stabilimento balneare sono state accertate
innovazioni non autorizzate e non conformi alla vigente concessione demaniale
marittima, anche in questo caso il titolare è stato deferito all’autorità
giudiziaria.
La Capitaneria di Porto -
Guardia Costiera di Milazzo nel confermare la propria presenza lungo il
litorale di giurisdizione al fine di salvaguardare la vita umana in mare a
tutela della sicurezza della balneazione, sicurezza della navigazione del
diporto nonché dell’ambiente marino costiero, rammenta che il Numero Blu 1530
d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile
da rete fissa o mobile, e la comunicazione è ricevuta dall’Autorità Marittima
presente sul territorio.
Milazzo,
03.08.2020
La biblioteca di Stromboli intitolata ad Aimée Carmoz, nel giorno del suo compleanno.
Scrive Carolina Barnao su fb: Oggi abbiamo intitolato la nostra biblioteca ad Aimée Carmoz.
Un’emozione grandissima. Quella targa, appesa come monito e incoraggiamento, ci ricorderà ogni giorno la responsabilità di portare avanti le nostre attività seguendo il suo prezioso esempio di vita: gratuità, coraggio e grande spirito di “comunità”. Grazie di cuore a tutti i presenti!
Noi ce la metteremo tutta ❣️
Buon Compleanno!
Auguri a Marco Giardina, Marinella Natoli, Alessia Ioppolo, Floriana Lopes, Peppe Gullifa, Gaetano Palino, Laura Calenda, Nancy Mandile
domenica 2 agosto 2020
Ginostra più sicura con potenziamento rete di comunicazione dati (video del Dipartimento Protezione Civile regionale)
Ad un anno delle esplosioni verificatesi sul vulcano si realizza il progetto voluto dalla Regione Siciliana e attuato tramite il DRPC Sicilia. In occasione del sopralluogo nell'isola, a pochi giorni dall'evento, il Presidente Musumeci aveva preso l'impegno con gli abitanti di Ginostra
INGV: Riaprono i punti informativi di Stromboli e Vulcano. INGV. The Aeolian Volcanoes Info Points of Stromboli e Vulcano reopen
I due Info Point di Vulcano e Stromboli, già noti come Centri Informativi, forniscono supporto logistico per le attività di monitoraggio e di ricerca vulcanologica e, al tempo stesso, offrono ai cittadini ed ai turisti una corretta informazione scientifica sul rischio vulcanico dell’arcipelago eoliano.
In continuo collegamento con il Centro Monitoraggio Eolie (CME) recentemente istituito, i due Info Point vedranno i ricercatori dell’INGV proporre un’offerta informativa che abbinerà le attività in presenza ad attività online integrate ed inclusive. Infatti, utilizzando le tecnologie disponibili e potenziando il “sistema rete”, supportato dal Centro di Monitoraggio Eolie (CME), verranno presentati ai visitatori eventi naturali e fenomeni associati, così da illustrare il ruolo della ricerca nelle dinamiche della prevenzione dai rischi naturali.
Gli Info Point sono aperti tutti i giorni della settimana, dalle ore 11:00 alle 13:00 e, nel pomeriggio, dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e resteranno aperti fino al 3 ottobre.
Nel rispetto delle norme dettate dall’emergenza sanitaria COVID-19, per accedere agli Info Point Vulcani Eoliani di Stromboli e Vulcano, sarà necessaria la prenotazione online sul sito cie.ingv.it.
I flussi di visitatori saranno regolati dallo specifico protocollo di sicurezza predisposto dall’INGV a tutela degli operatori e del pubblico e visionabile sul sito.
Tutte le info del Punto Informazioni VULCANI EOLIANI dell’INGV al link cie.ingv.it
#ingv #dpc #stromboli #vulcano #divulgazionescientifica #eolie #cme #infopointvulcanieoliani
The structures of the INGV reopen from August to 3rd October on the islands of Vulcano and Stromboli.
The two Info Points, formerly known as Information Centers, provide logistical support for monitoring and volcanological research and, at the same time, offer citizens and tourists correct scientific information on the volcanic risk of the Aeolian archipelago.
In continuous connection with the recently established Aeolian Monitoring Center (CME), the two Info Points will see INGV researchers propose an information offer that will combine the activities in the presence and integrated and inclusive online activities. In fact, using the available technologies and enhancing the “network system”, supported by the Aeolian Monitoring Center (CME), natural events and associated phenomena will be shown to the public, so as to illustrate the role of research in the dynamics of prevention from natural risks.
The Info Points are open every day of the week, from 11:00 to 13:00 and, in the afternoon, from 17:00 to 20:00 and will remain open until 3rd October.
In compliance with the rules laid down by the COVID-19 health emergency, to access the Aeolian Volcanoes Info Points of Stromboli and Vulcano online booking will be required on the website cie.ingv.it.
Visitor flows will be regulated by the specific security protocol prepared by the INGV to protect operators and the public and viewable on the site.
All the information about the Aeolian Volcanoes Information Point of INGV at the link cie.ingv.it
#ingv #dpc #stromboli #vulcano #scientificinformation #eolie #cme #infopointaeolianvolcanoes
"La bancarella Lipari è pronta" (di Luca Chiofalo)
Riceviamo da Luca Chiofalo e pubblichiamo:
Tra odori assortiti che stuzzicano l’olfatto, “pittoreschi” cartelli altezza uomo e colorati stand che tengono alta l’attenzione (per evitare di sbatterci contro percorrendo le vie del centro), ognuno cerca di vendere quello che può esponendo in ogni spazio possibile la propria mercanzia.
Del resto, “avimu a travagghiari!”, la bancarella piace a tutti (esercenti e clienti) ed il suolo è pubblico e chiunque ha il diritto di occuparlo...(considerate le “forzature” diffuse, la libera e impunita autogestione dei privati è forse più equa e giusta).
Che sia, come le premesse sembrano garantire, l’ennesimo agosto (nonostante il Covid) di divertimento alcolico e “stupefacente”, sperando che tutto vada bene e che i nostri ospiti ragazzini non facciano troppi danni.
In settembre, riprenderemo il solito, ipocrita lamento sul disordine imperante, sulla mancanza di “visione” turistica e sulla qualità degli ospiti.
Buon agosto!
Luca Chiofalo
Del resto, “avimu a travagghiari!”, la bancarella piace a tutti (esercenti e clienti) ed il suolo è pubblico e chiunque ha il diritto di occuparlo...(considerate le “forzature” diffuse, la libera e impunita autogestione dei privati è forse più equa e giusta).
Che sia, come le premesse sembrano garantire, l’ennesimo agosto (nonostante il Covid) di divertimento alcolico e “stupefacente”, sperando che tutto vada bene e che i nostri ospiti ragazzini non facciano troppi danni.
In settembre, riprenderemo il solito, ipocrita lamento sul disordine imperante, sulla mancanza di “visione” turistica e sulla qualità degli ospiti.
Buon agosto!
Luca Chiofalo
Crimini sotto il sole delle Eolie. Oggi al residence La Giara la VI edizione di "Lipari noir" del Centro Studi Eoliano
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI
Comunicato Stampa Lipari Noir 2020
Con “Crimini sotto il sole delle Eolie”
ritorna il Lipari Noir Festival, la manifestazione culturale dedicata alla
narrativa poliziesca ideata e diretta da Cristina Marra in collaborazione con
il Centro Studi Eoliano presieduto da Antonino Saltalamacchia. La sesta
edizione del festival che nel corso degli anni ha fatto sbarcare sull’isola
scrittori tra i quali Santo Piazzese, Alessia Gazzola, Roberto Riccardi e
Lorenzo Beccati, si concentrerà in un’unica serata, il 3 agosto dalle 19,00
a bordo piscina del residence La Giara con gli autori Barbara Bellomo,
Fausto Vitaliano e Francesco Bozzi. Condotta da Cristina Marra, la
serata-evento proporrà un talk show e la presentazione dei romanzi “Il libro
dei sette sigilli” (Salani) di Barbara Bellomo, "La mezzaluna di sabbia”
(Bompiani) di Fausto Vitaliano e “L’assassino scrive 800°” (Solferino) di
Francesco Bozzi accompagnati dalle esecuzioni musicali di Valerio Buscetta e
Marcello Cinà, interverrà anche l’artista Loredana Salzano che ha realizzato la
locandina e i badge della manifestazione con la sua “Alice Noir”.
Barbara Bellomo, laureata in Lettere, ha conseguito il
dottorato di ricerca in Storia antica e ha lavorato per diversi anni presso la
cattedra di Storia romana dell’Università di Catania. Attualmente insegna in
una scuola superiore. Per Salani ha firmato la serie di Isabella De Clio,
l’archeologa protagonista di La ladra di ricordi, Il terzo relitto, Il
peso dell’oro. Questo è il suo primo thriller.
Il Libro: Gerusalemme. Nell’anno del Signore la
profetessa Anna consegna al mondo un libro destinato a cambiarne le sorti. Molti
secoli dopo la storia di questo testo leggendario incrocia il cammino di
Margherita Mori, scrittrice di successo affetta da ipermnesia, un disturbo
della memoria che la porta a ricordare ogni singolo dettaglio della sua
esistenza, anche il più doloroso. Margherita ha da poco pubblicato un romanzo
d’avventura, in cui racconta la storia di un libro apocalittico, protetto da
sette sigilli e in grado, all’apertura di ogni sigillo, di flagellare la
popolazione con terribili catastrofi. Ma se l’opera è solo il frutto della sua
fantasia, perché padre Costarelli sembra essere così interessato, tanto da
convocarla con urgenza presso il seminario? Quando, solo due giorni dopo il
loro incontro, il religioso muore in circostanze sospette, il tenente dei Ros
Erika Cipriani viene incaricata delle indagini. Molte sono le domande che
cercano risposta: il Libro dei sette sigilli esiste davvero? Dove può essere
stato nascosto? E che ruolo hanno i gesuiti nella ricerca? Tra inseguimenti
rocamboleschi, archivi che nascondono insospettabili segreti e chiese dense di
mistero, Margherita viene trascinata in una vicenda più grande di lei, mettendo
a rischio la sua stessa vita
Fausto Vitaliano è nato in Calabria ma vive pressoché da sempre a Milano. È sceneggiatore per Disney e per lo studio Rainbow. Ha pubblicato storie a fumetti anche per Sergio Bonelli, Edizioni BD e l’editore francese BD Music. Ha lavorato per radio, tv e giornali, tradotto libri e curato per Feltrinelli i volumi antologici di Beppe Grillo e di Michele Serra. Insieme a quest’ultimo ha scritto il monologo teatrale Tutti i santi giorni. Ha pubblicato per Laurana i romanzi Era solo una promessa, Lorenzo Segreto, La grammatica della corsa e il saggio Sex Pistols. La più sincera delle truffe; per Motta Junior i libri La Repubblica a piccoli passi e La musica a piccoli passi.
Fausto Vitaliano è nato in Calabria ma vive pressoché da sempre a Milano. È sceneggiatore per Disney e per lo studio Rainbow. Ha pubblicato storie a fumetti anche per Sergio Bonelli, Edizioni BD e l’editore francese BD Music. Ha lavorato per radio, tv e giornali, tradotto libri e curato per Feltrinelli i volumi antologici di Beppe Grillo e di Michele Serra. Insieme a quest’ultimo ha scritto il monologo teatrale Tutti i santi giorni. Ha pubblicato per Laurana i romanzi Era solo una promessa, Lorenzo Segreto, La grammatica della corsa e il saggio Sex Pistols. La più sincera delle truffe; per Motta Junior i libri La Repubblica a piccoli passi e La musica a piccoli passi.
Il Libro: Gregorio detto
Gori Misticò: maresciallo dei carabinieri, una predilezione per Topolino e una
cicatrice all'altezza del cuore. Dopo anni in servizio al Nord è rientrato a
San Telesforo Jonico, il paesino calabrese dove è cresciuto, ma ora è in
aspettativa. Nessuno sa perché tranne il suo amico Nicola Strangio, oncologo in
un grande ospedale milanese. I pochi abitanti del paese lo vedono spesso
avviarsi verso la spiaggia del Pàparo, una mezzaluna di sabbia senza un bar o
un filo d'ombra, ma dove ancora nidificano le anatre e il mare scintilla come i
più nitidi ricordi di gioventù. Gori non ha più voglia di lottare contro il
male, che trova sempre il modo per avere la meglio. Eppure, quando il giovane
brigadiere Costantino invoca il suo aiuto per un caso di omicidio, qualcosa lo
spinge a iniziare l'indagine... Tutti conosciamo la paura annidata nello
scorrere del tempo, la tentazione di gettare la spugna, il disgusto per la
mediocrità - eppure ciascuno di noi ha la sua mezzaluna di sabbia dove
coltivare un'irriducibile speranza. Con una lingua ricca di sfumature, sullo
sfondo di una Calabria divisa tra degrado e splendore, Fausto Vitaliano dà vita
a un noir pieno di umanità e a un personaggio che, guardando la morte negli
occhi, mantiene un tenacissimo amore per la vita.
Francesco Bozzi, autore televisivo, radiofonico e
sceneggiatore è l’autore storico di Fiorello.
Il Libro: romanzo d’esordio di ambientazione siciliana
(tra Cinisi e Terrasini) che entra a pieno titolo in quella branca del genere
poliziesco che unisce umorismo, scene comiche, crimini e delitti. Il
commissario Saverio Mineo, protagonista del romanzo, originario di Calamonaci,
lettore della Gazzetta dello Sport, è un personaggio strepitoso e sorprendente
che strappa sorrisi e che sembra occuparsi delle indagini di striscio, catturato
dalle notizie sportive e dalla lista della spesa che sua moglie gli elenca per
telefono, e invece risale al nocciolo delle questioni delittuose quasi per
caso, stupendo l’ispettore La Placa e battibeccando col medico legale Costanza.
Forte e indolente allo stesso tempo, Mineo racconta la realtà e le
contraddizioni della condizione umana e della nostra società.
Schiccione...la desolazione il giorno dopo l'incendio. Cacciapuoti: "Il contrasto agli incendi boschivi (e d'interfaccia) non si concretizza solamente attraverso la cosiddetta "lotta attiva""
Droga. A Filicudi tre minori segnalati al prefetto.
Questa mattina i carabinieri della stazione di Filicudi, al comando del maresciallo capo Antonio Coroneo, nel corso del servizio di controllo, finalizzato alla prevenzione/repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti sull’isola, hanno proceduto a segnalare al Prefetto, ex art. 75 dpr 309/90, tre turisti minori che, all’interno dell’abitazione presa in affitto, sono stati trovati in possesso di circa 10 gr. di sostanza stupefacente tipo “hashish”.
I controlli per il contrasto a tale piaga continueranno sempre più serrati.
I controlli per il contrasto a tale piaga continueranno sempre più serrati.
Buon Compleanno!
Auguri a Antonino Gugliotta, Fabrizio Famularo, Concetta Villanti, Margherita Muzzioli, Charki Charkii,Valentina Giardina, Roberto Palamara, Nadia Falanga, Roberta Saglimbeni, Angela Falanga, Lucia Di Benedetto, Tindaro Merlo
Tecnologia sanitaria: governo Musumeci destina 85 mln agli ospedali dell'isola
La Regione Siciliana dà vita al più imponente investimento in tecnologie sanitarie degli ultimi dieci anni. A disposizione per gli ospedali dell'Isola ci sono 85 milioni di euro. Su input del presidente Nello Musumeci, l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha siglato il decreto che di fatto avvia un radicale processo di innovazione e ammodernamento delle apparecchiature di ‘media tecnologia’ (ecografi, microscopi, tavoli operatori, elettrobisturi, laser chirurgici, angiografi, colonne laparoscopiche, defibrillatori, etc.) in uso quotidianamente negli ospedali siciliani.
Si tratta di risorse destinate a tutte le aziende del Sistema sanitario dell'Isola che permetteranno di sostituire quelle strumentazioni ritenute obsolete e che, soprattutto in alcuni ambiti, consentiranno il prosieguo di una innovazione dell’attività clinica già in atto.
«Questo investimento nelle tecnologie - evidenzia il governatore Musumeci - rientra in un più ampio processo di riqualificazione dell’intero comparto sanitario regionale. Un'azione che, come si ricorderà, abbiamo avviato da subito, ristrutturando moltissime infrastrutture, completandole o addirittura realizzandole ex novo. E’ un ammodernamento complessivo a cui, ovviamente, vanno associate le migliaia di assunzioni con contratto a tempo indeterminato e i tanti concorsi ancora in atto. Sono certo che, al termine della nostra esperienza amministrativa, consegneremo ai siciliani una sanità migliore rispetto a come ci era stata affidata».
L’assessore Razza ha seguito le varie fasi del procedimento amministrative a partire dalla ricognizione condotta nelle varie strutture che ha poi determinato i fabbisogni tecnologici.
«La nostra sanità – dice l'esponente del governo Musumeci –deve fare rima con futuro. L'investimento in tecnologia, assieme allo sviluppo digitale, sono alcune delle componenti di un percorso di rigenerazione che è sotto gli occhi di tutti. Le risorse che abbiamo stanziato sono nella disponibilità delle Aziende. E' chiaro che vigileremo affinché ciò che è stato immaginato diventi realtà in ogni parte della Sicilia».
Ecco la ripartizione dei fondi in 18 strutture dell'Isola: Asp Agrigento, 3,7 milioni di euro; Asp Caltanissetta, 2,9 milioni di euro; Asp Catania, 5,7 milioni di euro; Asp Enna, 1,9 milioni di euro; Asp Messina, 4 milioni di euro; Asp Palermo, 9,1 milioni di euro; Asp Ragusa, un milione di euro; Asp Siracusa, 2,9 milioni di euro; Asp Trapani, 4,6 milioni di euro; Policlinico Rodolico San Marco di Catania, 3,1 milioni di euro; Policlinico Martino di Messina, 3,3 milioni di euro; Policlinico Giaccone di Palermo, 6,6 milioni di euro; Cefpas di Caltanissetta, 4 milioni di euro; Ospedale Garibaldi di Catania, 6,9 milioni di euro; Ospedale Cannizzaro di Catania, 3,2 milioni di euro; Ospedale Papardo di Messina, 7,7 milioni di euro; Ospedale Villa Sofia-Cervello di Palermo, 6,4 milioni di euro; Ospedale Civico di Palermo, 8 milioni di euro.
Si tratta di risorse destinate a tutte le aziende del Sistema sanitario dell'Isola che permetteranno di sostituire quelle strumentazioni ritenute obsolete e che, soprattutto in alcuni ambiti, consentiranno il prosieguo di una innovazione dell’attività clinica già in atto.
«Questo investimento nelle tecnologie - evidenzia il governatore Musumeci - rientra in un più ampio processo di riqualificazione dell’intero comparto sanitario regionale. Un'azione che, come si ricorderà, abbiamo avviato da subito, ristrutturando moltissime infrastrutture, completandole o addirittura realizzandole ex novo. E’ un ammodernamento complessivo a cui, ovviamente, vanno associate le migliaia di assunzioni con contratto a tempo indeterminato e i tanti concorsi ancora in atto. Sono certo che, al termine della nostra esperienza amministrativa, consegneremo ai siciliani una sanità migliore rispetto a come ci era stata affidata».
L’assessore Razza ha seguito le varie fasi del procedimento amministrative a partire dalla ricognizione condotta nelle varie strutture che ha poi determinato i fabbisogni tecnologici.
«La nostra sanità – dice l'esponente del governo Musumeci –deve fare rima con futuro. L'investimento in tecnologia, assieme allo sviluppo digitale, sono alcune delle componenti di un percorso di rigenerazione che è sotto gli occhi di tutti. Le risorse che abbiamo stanziato sono nella disponibilità delle Aziende. E' chiaro che vigileremo affinché ciò che è stato immaginato diventi realtà in ogni parte della Sicilia».
Ecco la ripartizione dei fondi in 18 strutture dell'Isola: Asp Agrigento, 3,7 milioni di euro; Asp Caltanissetta, 2,9 milioni di euro; Asp Catania, 5,7 milioni di euro; Asp Enna, 1,9 milioni di euro; Asp Messina, 4 milioni di euro; Asp Palermo, 9,1 milioni di euro; Asp Ragusa, un milione di euro; Asp Siracusa, 2,9 milioni di euro; Asp Trapani, 4,6 milioni di euro; Policlinico Rodolico San Marco di Catania, 3,1 milioni di euro; Policlinico Martino di Messina, 3,3 milioni di euro; Policlinico Giaccone di Palermo, 6,6 milioni di euro; Cefpas di Caltanissetta, 4 milioni di euro; Ospedale Garibaldi di Catania, 6,9 milioni di euro; Ospedale Cannizzaro di Catania, 3,2 milioni di euro; Ospedale Papardo di Messina, 7,7 milioni di euro; Ospedale Villa Sofia-Cervello di Palermo, 6,4 milioni di euro; Ospedale Civico di Palermo, 8 milioni di euro.
Baby turisti, follia collettiva e coscienza (di Francesco Coscione)
Foto d'archivio |
I ragazzini, cari amici, comprano e spendono. E' falso che sporcano e urlano soltanto. Dormono, mangiano, bevono e molto, fanno colazioni e aperitivi, noleggiano scooter e gommoni e potremmo continuare. In un'ora si può sapere dove alloggiano. Il maggiorenne che li accompagna, se non è il genitore, deve avere una delega scritta da parte sua. Ma no, dai c'è la crisi Covid, che facciamo multiamo, chiudiamo attività, non scherziamo tanto tutto passa, Agosto è breve e l'inverno è lunghissimo. Avete sentito o letto qualcuno, tranne qualche nostalgico, lamentarsi a Lipari dei bonus, delle partite IVA, del Governo lento? All'improvviso sono tutti diventati benestanti. "C'è un saccu i genti, speriamo ca dura...". Scommetiamo che quando ci scappa la tragedia ci svegliamo? Poi scriveremo dei morti o dei feriti o dei poveri genitori e così via con le solite lacrime di coccodrillo presto asciugate al sole estivo. Le forze dell'ordine sono sotto organico? Non mi permetto di dire come e dove devono essere utilizzate ma posso esprimere un pensiero.In questo momento abbiamo un'urgenza da affrontare, una situazione grave da attenzionare.
Se vedi Carabinieri, Finanza, Polizia Municipale in giro a piedi tra la gente negli orari tragici di questa follia collettiva, è un deterrente. Meglio di niente. I controlli sono indispensabili, adesso.
Oggi, in ogni ambito, c'è solo la tendenza a essere a posto legalmente ma c'è un'altro dovere, molto più grande che è quello verso la coscienza. Tutti noi, cittadini, professionisti, lavoratori, istituzioni, forze dell'ordine, governi, politici, alla fine della giornata dobbiamo chiedere a noi stessi se abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per questa società. Il rispetto della legge è imprescindibile ma la coscienza deve andare oltre, più in alto. Se domani, a causa di questa e altre bombe innescate, ci saranno morti, tragedie, dolori, forse potremo dire che legalmente siamo a posto ma non potremo zittire le nostre coscienze...forse.
Francesco Coscione
Stromboli: Ginostra più sicura, Regione potenzia rete di comunicazione dati
Da oggi la frazione di Ginostra nell'isola di Stromboli è più sicura. E' stata completata, infatti, l’installazione di un Ponte radio “Lte” per il miglioramento della rete di telefonia mobile. Un progetto voluto dalla Regione Siciliana e attuato tramite la propria Protezione civile, a seguito delle esplosioni verificatesi sul vulcano nell'estate dello scorso anno.
«Con la realizzazione della rete “4G” - evidenzia il governatore Nello Musumeci - si raggiunge un doppio obiettivo. Da un lato, si pone fine alle difficoltà di comunicazione per gli abitanti della piccola frazione delle Eolie, dall'altro si costituisce il primo tassello di un progetto più ampio che prevede il potenziamento del sistema di allarme per il rischio vulcanico e da tsunami. Era un impegno che avevo preso lo scorso anno in occasione della mia visita sull'isola. Ed è stato mantenuto».
Il nuovo impianto consentirà anche la creazione di un sistema di trasmissione dei dati del monitoraggio dei rilevatori posizionati in mare in località Punta dei corvi e il Centro operativo avanzato di San Vincenzo situato a Stromboli.
«Con la realizzazione della rete “4G” - evidenzia il governatore Nello Musumeci - si raggiunge un doppio obiettivo. Da un lato, si pone fine alle difficoltà di comunicazione per gli abitanti della piccola frazione delle Eolie, dall'altro si costituisce il primo tassello di un progetto più ampio che prevede il potenziamento del sistema di allarme per il rischio vulcanico e da tsunami. Era un impegno che avevo preso lo scorso anno in occasione della mia visita sull'isola. Ed è stato mantenuto».
Il nuovo impianto consentirà anche la creazione di un sistema di trasmissione dei dati del monitoraggio dei rilevatori posizionati in mare in località Punta dei corvi e il Centro operativo avanzato di San Vincenzo situato a Stromboli.
sabato 1 agosto 2020
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