Le vedette della Guardia
Costiera di Milazzo hanno elevato 13 sanzioni amministrative a carico di
conduttori di unità da diporto che si sono resi responsabili di comportamenti
illeciti. In particolare 9 violazioni sono state accertate all’interno dell’Area
marina protetta “Capo Milazzo” per ancoraggio in area non consentita, con
riferimento al disciplinare che regolamenta la fruizione dell’area.
L’attività di vigilanza
espletata anche all’interno della riserva naturale orientata “Laghetti di
Marinello” ha portato all’accertamento ed alla contestazione di altre 3
sanzioni amministrative per violazione del regolamento della riserva e per
navigazione sotto costa di unità da diporto.
Numerosi controlli sono stati eseguiti anche presso gli
stabilimenti balneari per verificarne il rispetto delle prescrizioni di
sicurezza contenute nell’ordinanza balneare. Durante le verifiche sono state
accertate e contestate due violazioni inerenti il servizio di salvamento ed, in
un caso, è stata adottata apposita diffida all’immediata sospensione della
balneazione fino al ripristino del servizio garantito dalla presenza di due
assistenti bagnanti.
Il personale della Guardia Costiera, inoltre, ha accertato in
località Torregrotta l’esecuzione di lavori, da parte di un
privato, di movimentazione e livellamento terra ed alterazione e danneggiamento
del naturale profilo del litorale in area sottoposta a tutela paesaggistica ed
in assenza della prevista autorizzazione. Il responsabile dell’illecito è stato
deferito alla autorità giudiziaria.
Inoltre a seguito di un’ulteriore
verifica demaniale presso uno stabilimento balneare sono state accertate
innovazioni non autorizzate e non conformi alla vigente concessione demaniale
marittima, anche in questo caso il titolare è stato deferito all’autorità
giudiziaria.
La Capitaneria di Porto -
Guardia Costiera di Milazzo nel confermare la propria presenza lungo il
litorale di giurisdizione al fine di salvaguardare la vita umana in mare a
tutela della sicurezza della balneazione, sicurezza della navigazione del
diporto nonché dell’ambiente marino costiero, rammenta che il Numero Blu 1530
d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile
da rete fissa o mobile, e la comunicazione è ricevuta dall’Autorità Marittima
presente sul territorio.
Milazzo,
03.08.2020
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