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lunedì 3 luglio 2023
Marosi replica al sindaco Gullo sulla manifestazione tenutasi a Stromboli il 26 giugno
Per leggere cosa aveva detto il sindaco Gullo cliccare su questo link https://eolienews.blogspot.com/2023/06/gullo-provvedimenti-presi-saranno.html
Alla studentessa Alessia Mondello la borsa di studio "Michele Roncaglia" (edizione 2021 - 2023)
Nella cornice della scuola "Isa Conti Eller Vainicher di Lipari, é stata consegnata la borsa di studio “Michele Roncaglia” edizione 2021- 2022, alla brava studentessa Alessia MONDELLO, classe 2004, indirizzo Turismo che, nel biennio di riferimento 2020 - 2022 , ha conseguito la brillante votazione media del 9,38.-
La borsa, istituita dalla Famiglia per onorare le memoria del compianto Cav. Michele Roncaglia, è così felicemente giunta alla sua 28° edizione .-
Alla brava e leggiadra Alessia Mondello, i complimenti della redazione ed il caldo augurio di attingere sempre nuovi, più ambiziosi ed altrettanto meriati successi .-
Vulcano: Maria Grazia Cucinotta, Giuliano dei notturni al Premio Solidarietà 2023
A Vulcano torna in scena il Premio Solidarietà con l’edizione numero 12. Uno degli eventi più attesi e seguiti dell’intera stagione estiva. Sabato 15 luglio alle ore 21.45 ingresso gratuito nella splendida cornice dell’isola eoliana, una serata unica, un appuntamento da non perdere assolutamente. Spettacolo e intrattenimento saranno i protagonisti principali della manifestazione che, da sempre, unisce due concetti base: divertirsi donando. “Dare qualcosa per il bene degli altri è una cosa che ci fa stare bene e che aiuta a vivere meglio in una società difficile come la nostra. Credo che il donare sia un piccolo ma immenso dovere per aiutare e sostenere chi vive in difficoltà. Persone e famiglie che soprattutto negli ultmi anni sono aumentare in maniera esponenziale“ – ha dichiarato Maria Grazia Cucinotta, la splendida madrina della manifestazione ideata, creata e organizzata dall’Associazione Culturale Hierà. L’attrice messinese è da sempre in prima fila per queste ed altre tematiche legate al mondo del sociale. Molto di più di una instancabile testimonial ma parte integrante di un progetto che vuole legare il divertimento all’impegno, perché – spiega – “non è più possibile voltarsi indietro e fare finta di nulla. Occorre rimboccarsi le maniche e fare. Con allegria, divertendosi, con tante risate ma occorre fare”.
Lipari: Nel parco giochi di Valle/Zinzolo arriva un nuovo gioco, dono del Rotary eoliano
Importante giornata per il parco giochi di contrada Valle/Zinzolo, gestito dall'associazione Zinzolo & Friends, che si è arricchito di un nuovo gioco, grazie ad una donazione del Rotary club Lipari - Arcipelago eoliano
"The Fabelmans" oggi quinta proiezione Racconti d'estate - Cinema in piazza del Magazzino Mutuo Soccorso Eolie
Il film si incanala, proprio come i recenti lavori di Paul Thomas Anderson, Kenneth Branagh, Paolo Sorrentino e molti altri, in quella che possiamo serenamente definire una costante autoriale degli ultimi anni (ovvero il ritorno malinconico al proprio passato, alla propria infanzia/adolescenza). “The Fabelmans”, però, è anche un viaggio all’interno della filmografia dell’autore, che fa della Settima Arte una medicina che rende migliore la vita, abbattendo il piattume di uno sguardo ad “altezza occhi” e stimolando quest’ultimi a destare meraviglia
La Chiesa venera oggi San Tommaso
Udito che Lazzaro si trovava infermo, « Gesù disse ai suoi discepoli: Torniamo in Giudea. Maestro, gli fecero osservare, or ora i Giudei cercavano di lapidarti, e tu ritorni fra loro? E Gesù rispose: Non è forse di dodici ore la giornata? Se uno cammina di giorno non inciampa, perchè vede la luce di questo mondo; ma se uno cammina di notte inciampa, perchè non ha lume ».
Alcuni discepoli cercarono ancora il modo di dissuaderlo. Tommaso, vistolo irremovibile disse: « Andiamo anche noi a morire con lui ».
Un'altra prova d'amore di questo Apostolo l'abbiamo quando Gesù nell'ultima cena, volendo confortare i discepoli, uscì in queste parole: « Non si turbi il vostro cuore. Credete in Dio ed anche in me. Nella casa del padre mio ci son molte mansioni. Vado a prepararvi un posto; e quando l'avrò preparato verrò di nuovo a prendervi, affinchè dove sono io siate anche voi ».
Tommaso, che bramava ardentemente seguirlo, disse: « Signore, non sappiamo dove vai e come posiamo conoscere la strada? ».
Gesù gli rispose : « Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per me ».
Risorto Gesù dai morti, apparve agli Apostoli ma Tommaso era assente. Gli dissero gli altri discepoli: « Abbiamo veduto il Signore. Ma egli a loro: Se no vedo nelle sue mani i fori dei chiodi, e non metto il mio dito nel posto dei chiodi, e non metto la mia mano nel suo costato, non credo ».
Ma Gesù ricomparve nuovamente in mezzo a loro, e volgendosi all'incredulo discepolo disse: « Guardami e toccami, e non essere incredulo, ma fedele ». Tommaso allora cadde ginocchioni né potè rispondere altro se non : « Signor mio e Dio mio ».
E Gesù: « Perché hai veduto, o Tommaso, hai creduto; beati coloro che non han veduto e crederanno ». Salito Gesù al Cielo e mandato lo Spirito Santo, gli Apostoli si sparsero per il mondo a predicare la buna novella. A Tommaso toccò in sorte di portare il Vagelo tra i Persi e i Medi; evangelizzò pure i Parti, Ircani, i Battriani, gli Etiopici e gli Indiani.
A Calamina, avendo operato molte conversioni, incontrò le ire di quel re idolatra il quale lo perseguitò crudelmente ed in molti modi: alfine comandò che fosse trafitto con la lancia. E Tommaso mori ripetendo : « Signor mio e Dio mio ».
Le sue reliquie per ordine di Giovanni III, re di Portogallo, furono riposte in una chiesa eretta a Melapore in onore del grande Apostolo.
PRATICA Facciamo un profondo atto di fede nella divinità di Gesù Cristo
PREGHIERA Deh! Signore, accordaci di celebrare con gioia la solennità del tuo beato apostolo Tommaso, affinchè siamo sempre assistiti dal tuo patrocinio e possiamo veder accrescere la nostra fede
MARTIROLOGIO ROMANO. Festa di san Tommaso, Apostolo, il quale non credette agli altri discepoli che gli annunciavano la resurrezione di Gesù, ma, quando lui stesso gli mo-strò il costato trafitto, esclamò: «Mio Signore e mio Dio». E con questa stessa fede si ritiene abbia portato la parola del Vangelo tra i popoli dell’India.
domenica 2 luglio 2023
Comitato Eolie 2030: "Ondata di volontariato sembra finita, amministrazione metta mano al portafoglio per ridare decoro alle isole"
E’ stato un momento bellissimo per l’isola, iniziato anni fa, che ha trovato il culmine nei mesi scorsi post-elezioni.
Onorevole Longi auspica che sindaco Gullo riveda limitazioni alla movida
“Anche il divieto di somministrazione di alimenti rappresenta un disservizio nei confronti dei turisti che non hanno casa ma che alloggiano presso strutture alberghiere.”, rimarca la parlamentare di Fratelli d’Italia, aggiungendo che “siamo fiduciosi che il Sindaco possa rivedere al più presto la propria ordinanza per poter dare la possibilità alle attività turistiche, ormai alle porte dell'apertura di una stagione estiva che ancora tarda a decollare, di avere i giusti introiti. In particolare la situazione a Vulcano è ancor più critica dal punto di vista economico, poiché l’isola paga le conseguenze dell'emergenza vulcanica dello scorso anno che ha danneggiato a continuava limitare le attività locali con il conseguente danno economico”.
L’Onorevole Longi è a disposizione degli amministratori locali, degli esercenti, dei commercianti e degli albergatori per poter essere mediatrice, rispetto ad una situazione che rischia di compromettere la riuscita economica della stagione in corso.
Al via da Vulcano la "Traversata NoLimits": nove atleti paralimpici in canoa verso Capo D'orlando
Nove atletici paralimpici, italiani e stranieri, a bordo di canoe, sono partiti da Vulcano per la “Traversata NoLimits” dall'isola eoliana sino a Capo D’Orlando sulla costa messinese: percorreranno circa 20 miglia marine.
L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Lipari è delle associazioni “NoLimits-Al di là del muro” di Capo d’Orlando e “Ricominciamo a Volare” di Vigevano e rientra nell’ambito del gemellaggio che è stato sancito lo scorso anno.
Eolie: Progetto "Blue oasis" per la salvaguardia del mare. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi
Prevede di individuare, in ognuna delle sette isole dell'arcipelago, alcune oasi blu, ovvero aree ad elevata biodiversità, habitat importanti per la presenza di specie protette (foca monaca, cetacei, caretta caretta, posidonia oceanica) o aree ad elevato rischio perché impattate da attività antropiche, dove effettuare attività di monitoraggio, pulizia (beach cleaning e pulizia del fondale), sensibilizzazione, azioni di tutela e recupero e di Citizen Science.
Auguri di...
E' deceduto Vittorio Cullotta
La Chiesa celebra oggi San Bernardino Realino
La madre si premurò di dare al suo Bernardino una buona educazione. Gli insegnò a recitare il Rosario quand'era ancora piccolo.
Si rivelò un giovane di vivo ingegno e di cuore caritatevole. Studente a Modena fece la prima triste esperienza della corruttela dell'ambiente studentesco. Corse pericolo di livellarsi alla condotta dei più, ma s'accorse in tempo e seppe vincere. Più tardi da Modena passò alla facoltà di medicina nell'università di Bologna. Per assecondare il desiderio di Cloride, la donna da lui amata, interruppe gli studi di medicina per dedicarsi alla giurisprudenza. Alla fine di questo periodo di studi si deve collocare un triste episodio che il Santo non dimenticherà mai. Incontratosi un giorno con un certo Galli, che aveva commesso una ingiustizia troppo aperta a danno dei Realino, ne nacque una discussione animata. Bernardino si sentì bollire il sangue nelle vene e tratta la spada lo colpì alla fronte, senza però ucciderlo.
Nel mondo dei dotti già fin da giovane era salutato come un umanista di gusto e di gran sapere, da meritarsi l'elogio di « raro ingegno in giovanile etade ». Fu un uomo superiore alle cose umane: ben più alti ideali albergavano nella sua mente. Compiuti gli studi e laureatosi in giurisprudenza, fu podestà prima a Felizzano, poi a Cassine e in seguito a Castelleone, dovunque facendosi amare per la sua onestà e carità, amministrando con equanime e paterna giustizia. Negli anni del breve governo a Cassine, a contatto con le strettezze economiche e miserie morali del popolo, ne fu talmente impressionato che giunse a non mangiare e non dormire, fuggendo gli amici, disgustato della vita. Fu allora che maturò in lui la vocazione religiosa. Gli eterni destini dell'uomo si affacciavano insistentemente alla sua considerazione.
A Napoli, la predica di uno zelante gesuita lo colpì profondamente e gli rivelò chiaramente la divina chiamata. Fu la decisione. Chiese di divenire gesuita. L'amor filiale per il vecchio babbo gli fece passare momenti di penosa esitazione. Salì l'altare il 24 maggio del 1567.
Divenuto sacerdote, la fama di santo che andava acquistando a Napoli gli procurava richieste incessanti del ministero sacerdotale che lo teneva occupatissimo. Trasferito a Lecce fu presto riconosciuto dal popolo come sacerdote zelantissimo e pieno di inesauribile carità. Preferiva le classi umili e sofferenti, e si occupò con una estrema pazienza persino degli schiavi turchi addetti alle galere.
Negli anni maturi e nella vecchiaia Bernardino, che fu sempre devotissimo della Madre Divina, conservò nell'amore alla Madonna quell'ingenuità infantile che spiccava come nota particolare della sua pietà. Con Maria e per Maria guadagnò le anime a Dio. Tra i tanti efficaci insegnamenti che dava sulla devozione mariana, diceva che era una vergogna che una donna per bene non trovasse tempo a dire la corona tre volte la settimana ad onore della Madonna. I magistrati di Lecce si recarono un giorno alla Casa dei Gesuiti, per pregare il Santo, ormai vecchio e quasi paralizzato, di accettare l'incarico e l'onore di essere il patrono della loro città in Paradiso. Morì il 2 luglio 1616 alla veneranda età di 86 anni.
PRATICA. - Impariamo a passare per le vicende di questo mondo senza essere vittime del suo spirito.
PHECHIERA. - Concedici, o Dio onnipotente, che dopo aver ammirato i santi esempi di carità, amore e pietà di S. Bernardino, per la sua intercessione siamo vivificati da quella carità, amore e pietà che innalza i cuori fino al cielo, ove speriamo di giungere per la tua misericordia.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Lecce, san Bernardino Realino, sacerdote della Compagnia di Gesù, che rifulse per carità e bontà e, rigettati gli onori mondani, si dedicò alla cura pastorale dei prigionieri e degli infermi e al ministero della parola e della penitenza.
sabato 1 luglio 2023
Gullo - Russo: Finita la "luna di miele" (parte II). Gli ultimissimi rumors e cosa prevede la legge
I rumors in quanto tali fanno rumore e, probabilmente, tirano fuori argomenti. E' il caso di quello relativo allo stop alla "luna di miele" tra il sindaco Riccardo Gullo e il presidente del consiglio comunale Nuccio Russo del quale abbiamo scritto in questo articolo (https://eolienews.blogspot.com/2023/07/gullo-russo-la-luna-di-miele-e-gia.html )dovuto, sembrerebbe, in quanto Russo non sarebbe in linea con l'amministrazione.
Ma ci sarebbe di più e, in questo caso, più che di rumors potremmo parlare di "spifferi": ovvero l'apposizione delle firme dei consiglieri di maggioranza sul documento di sfiducia da portare in consiglio comunale.
Sarà il 5 luglio, data in cui è convocato il civico consesso?. Probabilmente no, perchè non ci sarebbero i tempi tecnici e tutto potrebbe slittare di qualche giorno, così come i lavori del consiglio.
Ma non finirebbe qui... ci sarebbe anche una candidata alla successione ma non sarebbe la vice presidente Starvaggi che pure il documento per la sfiducia lo avrebbe firmato.
Se fosse vero e non solo "rumors", baci, abbracci e rose hanno già lasciato il posto alle spine e a qualche "tradimento istituzionale". Questo, salvo passi indietro, salvo rumors fallaci, salvo errori di quei "cattivoni della stampa".
PS. Russo non parla, (eccetto un "chiedi al sindaco") e d'altronde, nel caso di verità o non veridicità, dovrebbero essere altri a parlare.
A proposito della revoca del presidente del consiglio provinciale e del consiglio comunale ecco cosa prevede la legge regionale: "Nei confronti del presidente del consiglio provinciale e del presidente del consiglio comunale puo' essere presentata, secondo le modalita' previste nei rispettivi statuti, una mozione motivata di revoca. La mozione, votata per appello nominale ed approvata da almeno i due terzi dei componenti del consiglio, determina la cessazione dalla carica di presidente.".
Sicilia: Germana’ (Lega), ordinanza sindaco di Lipari anti-movida è colpo mortale per economia e turismo
Gullo - Russo: La "luna di miele" è già finita?
Auguri di...
"Isole", conferenza della Society of Island Biology a Lipari. Per la prima volta si terrà in Italia. L'ANSA del nostro direttore Salvatore Sarpi
(ANSA) - LIPARI, 01 LUG - Lipari, da domani al 7 luglio, ospiterà la 4th International Conference on Island Biology "Ecological and evolutionary processes on real and habitat islands": un evento al quale partecipano di più di duecento studiosi, provenienti da tutto il mondo e accomunati dalla passione per le isole.
Si tratta della prima volta che una conferenza della Society of Island Biology viene tenuta in Italia, un primato del quale l'associazione Nesos - che ha curato l'organizzazione - è molto orgogliosa, nella convinzione che le Eolie "rappresentino non soltanto la cornice ideale dove promuovere eventi scientifici di rilevanza internazionale, ma anche un fertile terreno di ricerca".
Si parlerà di modelli evolutivi ed ecologici, di specie minacciate e della loro tutela, di equilibri che regolano i fragili ecosistemi insulari, ma anche del rapporto tra uomo e isole, in un denso calendario di interventi distribuito in tre sessioni parallele nelle sale del Palacongressi e degli hotel Aktea e Gattopardo. (ANSA).
IL COMUNICATO
STAMPA
Dal 2 al 7 luglio Lipari ospiterà la 4th International Conference on Island Biology “Ecological and evolutionary processes on real and habitat islands”, un evento a cui partecipano di più di duecento studiosi provenienti da tutto il mondo e accomunati dalla passione per le isole.
Gli
ambienti insulari costituiscono da tempo un modello di studio per la
biogeografia e l’ecologia e hanno avuto un ruolo fondamentale per la comprensione
dei meccanismi che regolano l’evoluzione delle specie, ispirando le grandi
intuizioni di Charles Darwin e dei biologi evoluzionisti che ne hanno seguito
le orme. Oggi, tuttavia, le isole rappresentano anche una sfida per la
conservazione della biodiversità, poiché sono segnate dal maggior numero di
estinzioni registrato nel corso degli ultimi secoli.
Si
parlerà dunque di modelli evolutivi ed ecologici, di specie minacciate e della
loro tutela, di equilibri che regolano i fragili ecosistemi insulari, ma anche
del rapporto tra uomo e isole, in un denso calendario di interventi distribuito
in tre sessioni parallele nelle sale del Palacongressi e degli hotel Aktea e
Gattopardo.
Si
tratta della prima volta che una conferenza della Society of Island Biology
viene tenuta in Italia, un primato del quale l’Associazione Nesos – che ha
curato l’organizzazione – è molto orgogliosa, convinti come siamo che le Eolie
rappresentino non soltanto la cornice ideale dove promuovere eventi scientifici
di rilevanza internazionale, ma anche un fertile terreno di ricerca. Nel corso
della conferenza accompagneremo infatti i partecipanti alla scoperta del
patrimonio naturalistico e ambientale dell’arcipelago.
Desideriamo ringraziare il Comune di Lipari e il Parco Archeologico delle Eolie che hanno concesso il patrocinio all’iniziativa, e Federalberghi Isole Eolie per il sostegno e la preziosa collaborazione.
ASSOCIAZIONE
NESOS
Enti locali, dalla Regione 6 milioni all'anno ai Comuni per l'adeguamento delle indennità di sindaci e assessori
L'assessore regionale alle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Andrea Messina, ha firmato il decreto che attribuisce un sostegno finanziario ai Comuni siciliani che abbiano applicato l'incremento delle indennità degli amministratori in base alla vigente normativa statale.
La Chiesa venera oggi Sant' Aronne
Sant'Aronne il fratello maggiore di Mosè e Maria nacque in Egitto dal levita Amram, figlio di Caath, e da lochabed. Sposò Elisabetta, sorella di Naasson, che era capo della tribù di Giuda. Ebbe quattro figli: Nadab e Abiu che morirono senza prole; Eleazaro e Ithamar invece perpetuarono il sacerdozio fino alla venuta di Cristo (il quale fu sacerdote secondo l'ordine molto più antico di Melchisedec, non di Aronne).
Col fratello minore (Dio nella Bibbia non sceglie mai i primogeniti) guidò gli ebrei dall'Egitto alla Terra Promessa. Aveva ottantatré anni quando il Signore nel roveto ardente lo designò quale interprete di Mosè (il quale aveva difficoltà a esprimersi). Sempre con Mose si recò dal faraone Ramses 11 a chiedere il permesso per gli ebrei di recarsi a tre giorni di cammino nel deserto per celebrare una festa in della Concezione di Maria.
onore del loro Dio. Il faraone non solo rifiutò ma obbligò gli ebrei a procurarsi da soli la paglia per la fabbricazione dei mattoni (attività cui erano adibiti in condizione di semischiavitù dagli egizi).
La cosa provocò il malumore degli ebrei contro i due profeti. Tornati dal faraone, venne loro chiesto di provare la loro autorità. Aronne trasformò in serpente la verga data da Dio a Mosè nel roveto. Ma anche i maghi egizi fecero lo stesso con le loro. Solo che il serpente di Aronne uccise e divorò gli altri. La verga di Aronne cambiò l'acqua egiziana in sangue e provocò le altre piaghe: rane, zanzare, mosche, grandine, locuste, tenebre, morte dei primogeniti.
Fu Aronne a raccogliere un po' di manna da custodire nel Tabernacolo. Fu lui con Hur a sostenere le braccia di Mosè levate in preghiera nel corso della battaglia contro gli Amaleciti (gli ebrei perdevano quando Mosè, stanco, le abbassava). Sostituì Mosè salito sul Sinai (a ricevere i Comandamenti), ma cedette alle pressioni del popolo e permise la costruzione del vitello d'oro (e dire che poco prima aveva avuto una meravigliosa visione sulle pendici del monte GebelMusa: per gli arabi, "Monte di Mosè"). Dopo i rimproveri del fratello, fu perdonato da Dio e consacrato sommo sacerdote con i figli (ma nello stesso giorno i primi due di essi perirono nelle fiamme sprigionatesi dall'altare: non avevano osservato le prescrizioni divine).
In seguito Aronne e la sorella Maria cercarono di svincolarsi dalla leadership di Mosè, ma Dio li rampognò e punì lei con la lebbra (poi guarita da Mosè). In realtà il sacerdozio sarebbe spettato al primogenito, cioè alla tribù di Ruben; ma Dio volle premiare la tribù di Levi per la fedeltà dimostrata nel fatto del vitello d'oro. La cosa provocò la rivolta del cugino Core, ma i ribelli furono inghiottiti dalla terra. La folla accusò Mosè e Aronne di questa strage, e venne dispersa dal fuoco divino. Dio ordinò poi che nel Tabernacolo venissero poste le verghe delle dodici tribù e quella di Aronne. Solo questa si trovò fiorita. Dopo la morte di Maria a Cades, tale verga colpì la roccia e ne fece scaturire acqua.
Ma i due fratelli non entrarono nella Terra Promessa. Aronne morì sul monte Hor e gli succedette Eleazaro. Aveva centoventitré anni. Dalla sua discendenza nacque il Battista. Il monte l lor, vicino a Petra, è venerato dagli islamici come Gebel Nebi Harún (Monte di Aronne). La protezione dei fabbricanti di bottoni forse proviene dalle gemme che portava sul pettorale da sommo sacerdote.
MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione di sant’Aronne, della tribù di Levi, da suo fratello Mosè unto con l’olio sacro sacerdote dell’Antico Testamento e sepolto sul monte Hor.