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sabato 6 aprile 2024

Capitano Ultimo scopre il volto dopo 31 anni e si candida nella lista di Cateno De Luca. "A viso aperto voglio continuare a servire il popolo italiano" ha detto

“Dopo 31 anni mi scopro il volto”. Così Sergio De Caprio, conosciuto come Capitano Ultimo dopo che nel 1993 arrestò Totò Riina. De Caprio al teatro Quirino di Roma ha mostrato il suo viso, per presentarsi al pubblico in occasione della campagna elettorale per le Europee del prossimo giugno dove sarà candidato di "Libertà", la lista creata da Cateno De Luca.


Le parole del Capitano Ultimo

"Oggi – ha detto, tra gli applausi della folla - dopo 31 anni, tolgo la protezione al mio volto, la mia ultima difesa dalla mafia, perché a viso aperto voglio continuare a servire il popolo italiano con lo stesso coraggio, con la stessa umiltà, con lo stesso amore che ho avuto da carabiniere. Lo faccio e lo farò con Cateno De Luca nel Fronte della Libertà, lontano dai partiti dei padroni di sempre e di tutto, fianco a fianco con la gente per costruire l'Europa delle città, degli ecosistemi, dell'energia rinnovabile, dei cittadini e dei loro sindaci che si autodeterminano per costruire, insieme, l'unica politica possibile, la politica del bene comune. Sì, lo faremo insieme e non c'è cosa più grande, per me".

Chi è Capitano Ultimo

Sergio De Caprio, detto Capitano Ultimo, è il generale noto soprattutto per l'arresto di Totò Riina. Dal 1993 non aveva mai tolto il passamontagna. È nato a Montevarchi, in provincia di Arezzo, nel 1961. Nel 1985, a 24 anni, arresta i latitanti Vincenzo Puccio e Antonino Gargano, braccio destro di Bernardo Provenzano. Dalla Sicilia viene poi trasferito a Milano, dove diventa capo del Ros (Raggruppamento operativo speciale) dei carabinieri. Qui fonda Crimor, un’unità militare combattente attiva a Palermo dal 1992 al 1997, quando viene sciolta.

Nuova rubrica. "Pescando" nell'archivio video di Eolienews. Febbraio 2015 : "Il ritorno, dopo il restauro, della statua dell'Addolorata nella Parrocchia di Acquacalda"

In questa rubrica proponiamo alcuni dei video realizzati, negli anni, da questo giornale on line.
Sarà un poco come riavvolgere il nastro rivivere eventi e rivedere luoghi e volti conosciuti
Si comincia con un video del Febbraio 2015
"Il ritorno, dopo il restauro, della statua dell'Addolorata nella Parrocchia di Acquacalda"

Guardia giurata di Jesolo non si presenta al lavoro: era morta a letto. Era originario di Vulcano

Fonte: https://nuovavenezia.gelocal.it/

Non si era presentato al lavoro per il turno di notte come guardia giurata alla Securitalia. È morto nel sonno Raffaele Pastena, 61 anni, originario di Vulcano, ma a Jesolo da trent’anni, conosciuto bagnino alla Jesolmare nella stagione estiva.

L’uomo stato trovato ormai privo di vita nella sua abitazione in via Oriente nel giorno in cui gli era stato rinnovato il porto d’armi.

I colleghi che non lo hanno visto arrivare sul posto di lavoro si sono subito preoccupati e hanno dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti gli uomini del commissariato di polizia Jesolo e i vigili del fuoco che sono saliti con l’autoscala al terzo piano della palazzina di via Oriente in cui la guardia giurata viveva da solo.

La porta, infatti, era chiusa a chiave dall’interno impedendo ai pompieri l’accesso. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 e del medico accorso nell’appartamento che non ha potuto far altro che constatarne il decesso per cause naturali.

Pastena aveva lavorato 27 anni come bagnino di salvataggio alla Jesolomare di Alessandro Berton. Era originario delle isole Eolie, precisamente dell’isola di Vulcano. Aveva conosciuto e poi sposato una jesolana e per questo si era trasferito al lido. Lascia i due figli Eleonora e Edoardo, studenti universitari. Sarebbe tornato a lavorare in spiaggia anche quest’estate, sempre alla Jesolmare.

«Per me era come un fratello» ricorda Alessandro Berton, amministratore unico della Jesolmare «lo conoscevamo tutti con il soprannome di “Savana” perché aveva lavorato come guida turistica in Africa quando era giovane. Una persona gentile e dal cuore d’oro».

Piccoli della Ludica in trasferta all'insegna di sport e amicizia ma anche con un buon riscontro (2 foto)



Nel mini triangolare impegnati Torregrotta, Gifra Milazzo e Ludica Lipari

Risultati dei piccoli della Ludica: 
Prima partita.. da tre tempi di 10 minuti
Torregrotta vs Ludica Lipari
1 tempo 0-0
2 tempo 0-2 (gol di Accordino V e Biviano E.)
3 tempo 1-0

Seconda partita.. da 3 tempi di 15 minuti
Gifra Milazzo vs Ludica Lipari
1 tempo 0-1 ( gol di Natoli G.)
2 tempo 1-0
3 tempo 0-3 (2 gol di Favaloro N. e Puglisi D.)

Oggi, 6 Aprile: San Pietro da Verona


Nacque a Verona, l'anno 1200. Benché i suoi genitori e tutti i suoi parenti fossero manichei, il nostro Pierino, protetto dalla divina grazia, rimase illeso da questa particolare religione, poiché a sette armi fu mandato dal padre ad una scuola cattolica, ove assieme ai primi elementi apprese la dottrina apostolica. 
Un suo zio vedendo il grande amore del fanciullo per la religione cattolica, tanto fece che lo tolse da quella scuola. 

Di comune accordo con il padre fu mandato all'Università di Bologna, ambiente allora di sfrenata scostumatezza.
Quanti fiori in mezzo a tanto marciume erano appassiti! Ma il giglio olezzante di Pietro, la candida sua anima, fu dal Divino Giardiniere serbata immacolata. 

Stomacato per tanto male, decise di abbandonare tutto e tutti e si chiuse nella pace del chiostro domenicano, sotto la guida del suo santo Fondatore. 
Suo principale studio era imitare i più fervorosi e cercare d'emularli. 

Ancora novizio, cadde in una gravissima malattia, che mise in pericolo la sua preziosa esistenza; per grazia di Dio superò questa crisi e, nonostante rimanesse assai indebolito, s'applicò agli studi così che meritò, ancora chierico, la cattedra di Sacra Scrittura e di teologia del suo convento. Fin d'allora con grande sapienza e zelo difese la dottrina cattolica e confutò gli eretici. 

Consacrato sacerdote, fu un instancabile ministro della parola di Dio nell'Italia Settentrionale e Centrale; migliaia erano le conversioni ch'egli operava colla sua parola e innumerevoli le anime che indirizzò alla santità. 

A suggello del suo apostolato, egli chiese al Signore il martirio, ma Gesù volle prima sottoporlo a un'altra prova, per meglio prepararlo a questo atto eroico.

Fu accusato da alcuni confratelli d'aver introdotto nella sua cella persone d'altro sesso ed essersi intrattenuto a lungo con esse. 

Pietro senza punto affermare o negare, umilmente confessò d'essere un grande peccatore. 
ll Superiore credendolo colpevole, gli proibì di predicare e lo mandò come penitente al convento di Jesi. Ma l'innocenza trionfa sempre e Pietro riconosciuto innocente fu d'allora in poi ammirato e venerato dagli stessi accusatori. Fu pure premiato dal Signore, il quale infuse nuova grazia alle sue prediche. Ma gli eretici vedendo l'immenso bene che compiva, pensarono di togliergli la vita. 
Conosciuta la via che avrebbe percorso per portarsi a Como, si posero in agguato, e al suo passaggio, assalitolo a colpi di sciabola l'uccisero il 6 aprile 1252. Prima di spirare balbettò una volta ancora il Credo, mentre il dito della sua destra, intinta nel proprio sangue scriveva nella sabbia: « Credo ». 

I capolavori di Rossellini restaurati in programma su Rai Storia. Tra questi: Stromboli

 (fonte NPC Magazine - articolo di Francesca Gennaro)

Roberto Rossellini, regista di capolavori come Roma città aperta, Paisà e Germania anno zero, è considerato il padre del Neorealismo, insieme a Vittorio De Sica e Luchino Visconti. Con i suoi film ha rinnovato il linguaggio del cinema, rendendolo moderno, ed è diventato un punto di riferimento per i cineasti delle generazioni successive. Apprezzato a livello internazionale, è considerato un vero e proprio maestro per registi del calibro di Bernardo Bertolucci, Pietro Germi, Martin Scorsese, Jean-Luc Godard e François Truffaut.

In omaggio a Roberto Rossellini, Rai Storia ha in programma il ciclo Roberto Rossellini. I capolavori restaurati in onda ogni sabato alle 21.10, a partire dal 2 marzo. La rassegna cinematografica, disponibile anche su RaiPlay, offre ben tredici film del Maestro, nelle loro versioni restaurate dalle principali cineteche italiane.

Roberto Rossellini, la Trilogia della guerra antifascista

L'attrice Anna Magnani nel film di Roberto Rossellini Roma città aperta

Il ciclo cinematografico si aprirà con la Trilogia della guerra antifascistaRoma città aperta in onda il 2 marzoPaisà il 9 marzo e Germania anno zero il 16 marzo.

  • Roma città aperta (1945) è ambientata a Roma durante l’occupazione nazista. La polizia tedesca è alla ricerca dell’ingegnere Giorgio Manfredi, legato alla Resistenza, che riesce a mettersi in salvo e a rifugiarsi dal fidato parroco don Pietro (Aldo Fabrizi), il quale sostiene i partigiani.
  • Paisà (1946) è un film a episodi, i cui interpreti sono prevalentemente attori non professionisti. Rievoca lo sbarco e l’avanzata degli Alleati dalla Sicilia al Nord Italia. Oltre a tre Nastri d’Argento, questo capolavoro di Roberto Rossellini ha ricevuto la candidatura all’Oscar come Miglior Sceneggiatura Originale.
  • Germania anno zero (1948) è ambientato nel 1946 nella Berlino bombardata, dove il tredicenne Edmund vive, insieme alla famiglia, in una condizione di miseria e cerca di sopravvivere grazie a degli espedienti, fino a macchiarsi di un orrendo crimine.

Le altre proposte della rassegna cinematografica

L'attrice svedese Ingrid Bergman nel film Stromboli (Terra di Dio) di Roberto Rossellini

La rassegna cinematografica prevede anche altri capolavori del Maestro:

  • L’amore (1948), in programma sabato 23 marzo, è un film diviso in due episodi e interpretato da Anna Magnini, che vinse per il ruolo il Nastro d’Argento.
  • Segue il 30 marzo con Stromboli (Terra di Dio) (1950), il primo film di Roberto Rossellini con l’attrice svedese Ingrid Bergman. La scintilla che scattò tra i due non si limitò solo al set, ma travolse anche la loro vita privata, provocando un grande scandalo. Nel film Ingrid Bergman interpreta la profuga lituana Karin, che durante la Seconda Guerra Mondiale conosce e sposa l’italiano Antonio. Con lui va a vivere nell’isola di Stromboli, ma, faticando ad adattarsi a quella realtà, Karin cerca di fuggire.
  • Si continua sabato 6 aprile con La macchina ammazzacattivi (1961), che segue il fotografo Celestino e la sua nuova abilità di sopprimere i cattivi con la macchina fotografica.
  • Europa ’51 (1952), in onda il 13 aprile in prima serata, racconta la storia della moglie di un diplomatico che, dopo il suicidio del figlio adolescente, decide di aiutare il prossimo.
  • Sempre sabato 13 aprile è in programma anche Viaggio in Italia (1953) con George Sanders e Ingrid Bergman nei panni di un coppia inglese che arriva a Napoli per riscuotere un’eredità.
  • Napoli ‘43 (1953-54) è il quarto episodio estrapolato dal film Amori di mezzo secolo e sarà trasmesso il 20 aprile. Al centro del film c’è la storia d’amore sbocciata durante un bombardamento del ’43 all’interno di un rifugio aereo, dove si era messa al riparo una compagnia teatrale.
  • Sabato 27 aprile è la volta de La paura (1954). Questa volta Ingrid Bergman interpreta Irene Wagner, la dirigente di una ditta di prodotti farmaceutici, che tradisce suo marito, fino a quando non viene minacciata dalla fidanzata dell’amante di rivelare la sua relazione adulterina.
  • India (1959) è un documentario, in onda il 4 maggio, in cui Roberto Rossellini ci presenta un’India sospesa tra modernità e tradizione.
  • Il generale Della Rovere (1959) è in programma in prima serata sabato 11 maggioVittorio De Sica interpreta Giovanni Bertone, un truffatore che durante l’occupazione nazista viene arrestato dalle SS e, per salvarsi, accetta di diventare spia dei tedeschi nel carcere di San Vittore.
  • Conclude il ciclo Roberto Rossellini. I capolavori restaurati, con il secondo appuntamento della serata, l’11 maggio l’intervista a Salvador Allende, divenuto da pochi mesi Presidente del Cile.

Ricordando... Armando Turcarelli


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.

L'avvocato Rugolo presenta domenica la candidatura a sindaco di Leni e il gruppo fondatore di "Tutti insieme per Leni"

In vista dell’appuntamento di giorno 8 e 9 giugno 2024, l’Avv. Claudio Rugolo presenterà la candidatura a Sindaco nel Comune di Leni, coadiuvato da una “Squadra” che rappresenta il gruppo fondatore dell’iniziativa politica istituzionale lenese, senza comunque, presentare gli elementi di completamento della lista, atteso che, come precisato dallo stesso candidato Sindaco, questa è ancora aperta a taluni simpatizzanti che condividono il percorso programmatico che si vuole mettere in campo per i prossimi 5 anni, in caso di vittoria.
È stato precisato che la “Squadra” lavorerà in piena sinergia tra i suoi componenti, con metodi e criteri del tutto innovativi per l’avvio di una nuova stagione di crescita sociale, culturale ed economica.
Afferma il candidato Sindaco che efficienza, efficacia, condivisione e collegialità concorreranno a dare a Leni una marcia in più per il suo futuro.
Nell’ottica formativa dei Consiglieri e degli Assessori, in ordine alle loro competenze nello svolgimento del mandato, l’Avv. Claudio Rugolo ha organizzato per domenica mattina 7 aprile un incontro di formazione politica istituzionale che sarà tenuto da un ex Segretario Generale degli Enti Locali, dott. Massimo Gangemi.
Sempre domenica 7 aprile, alle ore 17,00, il candidato Sindaco, comunicherà, in occasione del primo incontro pubblico, anche i nomi di coloro, che costituiscono il gruppo fondatore di: “TUTTI INSIEME PER LENI”, i quali provvederanno a sottoscrivere una dichiarazione di impegno per il raggiungimento di taluni risultati primari, in caso di vittoria elettorale.
La Squadra è costituita da: Antonio Bartolone; Alessandro De Fina; Elio De Losa; Paola Donato; Giulia Mastroeni; Cinzia Mirenda; Marcello Rando; Albino Russo; Adriana Zagami; Maria Rosa Zagami, i quali con l’anzidetta dichiarazione “assumono l’impegno di lavorare fattivamente per il miglioramento delle condizioni socioeconomiche e di vivibilità nel contesto urbano ed extraurbano, per l’auspicato soddisfacimento degli interessi diffusi della comunità lenese, mediante un raggiungimento significativo, nei cinque anni, dei seguenti obiettivi:

• Efficientamento dei servizi comunali, sanitari e sociali:
• Riqualificazione di centri urbani e realizzazione di opere di interesse collettivo;
• Incentivazione e promozione degli investimenti imprenditoriali e delle attività produttive per
un miglioramento delle condizioni socioeconomiche;
• Strutture sportive e per il tempo libero;
• Promozione di iniziative per il potenziamento del turismo, anche mediante attività di
informazione e accoglienza;
• Attuazione del piano regolatore del porto di Rinella.

L’elenco degli obiettivi sopra indicati non è esaustivo del programma del candidato a Sindaco del
Comune che sarà reso noto all’atto della presentazione della lista”.
A questo punto si può dire che la campagna elettorale nel Comune di Leni entra nel vivo del suo
svolgimento.
L’evento sarà visibile sulle pagine Facebook di TUTTI INSIEME PER LENI.

"Cartolina digitale" dalle Eolie


 

LE CAPRE SELVATICHE DI ALICUDI VERSO L'ERADICAZIONE. LNDC ANIMAL PROTECTION: "A RISCHIO ANCHE L'IMMAGINE DELL'ISOLA"

COMUNICATO

L’assessorato regionale alle Risorse Agricole della Sicilia ha recentemente emesso un avviso pubblico rivolto agli allevatori della Regione. L’obiettivo è l’eliminazione delle capre selvatiche che vivono sull’isola di Alicudi, dandole alle aziende agricole zootecniche che ne facciano richiesta. L’iniziativa fa parte del Piano di monitoraggio e contenimento di questi animali che, secondo quanto dichiarato dalla Regione, avrebbe avuto il parere favorevole dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Secondo le autorità regionali, infatti, la popolazione di capre sarebbe eccessivamente numerosa e avrebbe un “notevole impatto sulle biocenosi e sulle colture agricole” e per questi motivi deve essere totalmente eradicata dal territorio.

“Ho scritto una lettera all’assessore Scilla e al Presidente Schifani (Link alla lettera https://www.lndcanimalprotection.org/wp-content/uploads/2024/04/LNDC-Lettera-Regione-Siciliana-per-capre-Alicudi.pdf) esprimendo la mia totale disapprovazione per questa decisione. Che fine faranno queste povere capre una volta in mano agli allevatori? Passeranno dall’essere libere e serene a una vita di prigionia e sfruttamento, per poi finire probabilmente al macello. La cosa paradossale è che l’isola di Alicudi viene descritta, nel portale turistico gestito proprio dalla Regione Sicilia, come un posto dove vivere a contatto con la natura, ma ora vogliono eliminare da quella natura delle creature che ne sono parte integrante. Come al solito, saranno gli animali a pagare per l’incapacità di gestione dell’uomo, che – dopo aver importato sull’isola le capre – avrebbe dovuto effettuare adeguate attività di monitoraggio e controllo delle nascite per evitare che si arrivasse a un numero eccessivo, se il problema è realmente questo”, commenta Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.

 

L’ufficio legale di LNDC Animal Protection ha richiesto tutta la documentazione che ha portato a questa iniziativa e sta valutando ogni azione legale possibile per fermarla, con l’obiettivo di tutelare la vita e il benessere di questi animali. 

Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Non siamo le nostre paure

venerdì 5 aprile 2024

Stromboli: Al via manutenzione straordinaria pontile aliscafi lato sud

COMUNICATO

Sono iniziati oggi i lavori di manutenzione straordinaria del pontile aliscafi lato sud di Stromboli. Con l’ausilio di un pontone, si sta procedendo alla rimozione della parte ammalorata e non più idonea all’attracco. Il nuovo pontile, già in corso di realizzazione in cantiere, sarà portato a Stromboli e montato entro il mese di aprile.

L’intervento è stato finanziato con i fondi dell’Emergenza conseguente all’alluvione

del 2022, fortemente voluto dal sindaco Gullo nella sua qualità di Commissario Straordinario dell’emergenza.

AL VIA IL 15 APRILE I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO PIAZZETTA NERO A LINGUA

COMUNICATO STAMPA

Inizieranno il 15 aprile 2024 i lavori relativi all’intervento di consolidamento della Piazzetta Nero a Lingua, danneggiata dalla furiosa mareggiata che si è abbattuta sulle Isole Eolie nel dicembre 2019, e a seguito della quale venne emanata l’OCDPC 28 marzo 2020 n. 657 recante: “Disposizioni urgenti di protezione civile nel territorio dei Comuni di Lipari, Salina e Malfa dell’arcipelago delle Isole Eolie a seguito delle forti mareggiate verificatesi nel mese di dicembre 2019”.

Dopo aver ottenuto un finanziamento di € 150.000,00 il Comune di Santa Marina Salina, soggetto attuatore, ha provveduto a redigere il progetto esecutivo dell’intervento, munito di tutti i pareri, i cui lavori sono stati aggiudicati alla ditta EL.DA. Costruzioni di Pace del Mela in data 23 marzo 2024.

L’Amministrazione Comunale, a seguito del peggioramento dello stato di fatto della Piazzetta Nero, dovute alle continue mareggiate che hanno comportato un ampliamento dell’intervento rispetto alla situazione iniziale e un conseguente aumento dei costi, con Delibera di Giunta n. 36 del 05.03.2024 ha stanziato ulteriori € 58.000,00 derivanti dal Decreto del Ministero dell’interno del 18 gennaio 2024, che per l’anno in corso assegna ai comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti un contributo per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade ed edifici pubblici e patrimonio comunale.

“Finalmente dopo un lungo iter burocratico per l’ottenimento dei pareri, soprattutto quelli ambientali, oggi siamo in grado di poter ripristinare la funzionalità della Piazzetta Nero” dichiara il Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia “e restituire alla Comunità la fruizione di un’area caratterizzata da un alto valore ambientale interdetta da quattro anni”.

Per la durata dei lavori, che saranno conclusi entro il 31 maggio 2024, la piazzetta Nero sarà interdetta alla sosta e alla fermata di veicoli, garantendo comunque l’accesso veicolare e pedonale a tutte le abitazioni limitrofe, e sarà soppresso il capolinea del CITIS che sarà spostato all’intersezione con la via Candida.

Stromboli: Completata la piazza di San Vincenzo

 

COMUNICATO STAMPA

La piazza San Vincenzo di Stromboli è stata completata. Conclusi i lavori anche degli ultimi 10 mq di superficie. 

L’opera, è sempre bene ricordarlo, e’ stata finanziata con i fondi dell’Emergenza 2019, affidata al Genio civile e iniziata a novembre del 2022. 

Proseguono intanto i lavori di manutenzione straordinaria dei locali sottostanti la piazza, che fanno parte dello stesso intervento, la cui fine è prevista per il mese di giugno.

Nasce assemblea permanente per la salute pubblica e domenica 7 aprile alle 11 primo sit-in a Lipari in occasione della giornata mondiale della sanità.

In vista della manifestazione che si terrà a Milazzo il 17 maggio per rivendicate le esigenze di potenziamento dei distretti socio-sanitari di Barcellona, Lipari e Milazzo, nasce l’Assemblea permanente per la salute pubblica.

La prima occasione di uscita dell'assemblea sull’isola di Lipari è data dall’appuntamento fissato per domenica 7 aprile alle 11 sul corso principale (alla palma) - in occasione della giornata mondiale della sanità - nell’ambito del quale saranno condivise le rivendicazioni già emerse.

L’assemblea permanente nasce a seguito di un incontro tenutosi presso l’Oratorio Giovanni Paolo II di San Filippo del Mela assemblea al quale hanno partecipato associazioni, comitati, rappresentanti sindacali e singoli cittadini, di diversi comuni della fascia tirrenica (Barcellona P.G., Milazzo, Lipari, Merì, Santa Lucia del Mela, Monforte, Venetico, San Filippo del Mela).

L’obiettivo è quello di ottenere il coinvolgimento delle comunità locali nella partecipazione alla mobilitazione e alla definizione di una piattaforma rivendicativa basata sul fatto che la sanità non possa conformarsi alle logiche di profitto ma debba ispirarsi ai principi di universalità, gratuità e solidarietà, attraverso una presenza capillare sul territorio per rispondere ai bisogni delle persone che lo vivono e non in funzione di tagli e razionalizzazioni delle risorse che poi si ripercuotono inevitabilmente sui cittadini.

Consiglio comunale di Santa Marina chiede gratuità trasporti marittimi per i residenti ed equiparazione lavoratori pendolari residenti ai dipendenti pendolari

 

COMUNE DI SANTA MARINA SALINA: IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE L’ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE n. 3 del 2024 PER LA GRATUITA' DEI TRASPORTI MARITTIMI PER I RESIDENTI E L’EQUIPARAZIONE DEI LAVORATORI RESIDENTI DELLE ISOLE MINORI AI DIPENDENTI PENDOLARI. 

Ieri 4 aprile 2024 il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina, presieduto dalla Dott.ssa Susanna Rando, si è riunito presso la Sala Consiliare per discutere e approvare il DUP 2024/2026 e il Bilancio di Previsione 2024/2026. Inoltre, su iniziativa della Presidenza del Consiglio è stata sottoposta all’attenzione del Consiglio Comunale un’ importante proposta, per chiedere all’ Assessorato Regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti di dare attuazione all’art. 100 della L.R. n.3 del 2024 - Disposizioni in materia di trasporti a favore dei residenti delle isole minori che prevede : 

1. All’art 6 della Legge Regionale 22 febbraio 2023, n. 2 sono apportare le seguenti modifiche: a) Al comma 2 le parole “800 migliaia di euro” sono sostituite con le parole “ 400 migliaia di euro” e le parole “ del biglietto dalla Sicilia” sono sostituite dalle parole “ del biglietto dalla Sicilia/isole Minori” 

b) Al comma 4 dopo le parole “ Alicudi, Filicudi” sono aggiunte le parole “ Salina, Panarea, Stromboli, Vulcano” e le parole “ l’esercizio finanziario 2023” sono sostituite dalle parole “ gli esercizi finanziari 2024 e 2025”. 

Tale mancata attuazione legislativa, come da numerose segnalazioni pervenute, ha determinato e continua a determinare situazioni di disparità di trattamento e di disuguaglianza tra gli abitanti delle Isole Eolie. Inoltre, se il presupposto della misura adottata dall’Assessorato Regionale è quello di garantire l’espletamento di servizi di pubblica necessità come per il personale sanitario, Forze dell’Ordine, personale scolastico, non è chiara la ragione per cui i dipendenti residenti delle isole minori, che prestano il medesimo servizio, non possano usufruire della medesima gratuità. Ciò si traduce inevitabilmente nell’ennesima disparità di trattamento che vede coinvolti, in prima persona, i residenti lavoratori di tutte le ISOLE EOLIE. 

Per tali ragioni, il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina, all’unanimità dei presenti ha deliberato che venga data immediata attuazione all’art. 100 della L.R. n.3 del 2024, avanzando richiesta altresì all’ Assessorato Regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti di voler equiparare per il futuro lo status dei lavoratori residenti nelle isole minori, anch’essi pendolari verso altre Isole e/o la terraferma per l’espletamento di un servizio di pubblica necessità, a quello dei lavoratori pendolari che prestano servizio nelle stesse. 

Il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina

E' deceduto Decimo Francesco Segreto "Zu Cicciu"

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Indagine antidroga coordinata dalla DDA di Messina: 12 misure cautelari eseguite dai Carabinieri

Legione Carabinieri “Sicilia”

Comando Provinciale di Messina

Comunicato stampa del 5 aprile 2024

Compagnia Carabinieri di Milazzo

 

12 misure cautelari eseguite dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME). Indagine antidroga coordinata dalla DDA della Procura della Repubblica di Messina

 

All’alba di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, su conforme richiesta della Procura, nei confronti di 12 persone, di cui 11 destinatarie della custodia in carcere ed 1 degli arresti domiciliari, in ordine ai reati, a vario titolo, di “associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti” e “detenzione e spaccio di stupefacenti”.

L’operazione, a cui hanno partecipato complessivamente 50 militari dell’Arma, è il risultato degli esiti di un’indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo e coordinata dalla D.D.A. della Procura della Repubblica di Messina, da cui sarebbe emersa l’operatività di un sodalizio criminale, dedito allo smercio, a Torregrotta, di cocaina, crack, hashish e marijuana in favore di acquirenti della zona o provenienti da Milazzo e altri comuni del mamertino, nonché da Messina e Barcellona Pozzo di Gotto.

Dall’attività investigativa, avviata dai Carabinieri anche grazie alle segnalazioni ricevute da alcuni cittadini, è emerso che gli indagati avrebbero posto in essere un’intensa attività di spaccio, in modo sistematico attraverso la suddivisione in ruoli. Infatti, è stata documentata la condotta di due soggetti capi promotori e organizzatori del gruppo criminale, operanti a Messina, che, tramite una fitta rete di corrieri e staffette, avrebbero rifornito della droga i sodali presenti a Torregrotta, per lo spaccio al dettaglio. In particolare, è stata individuata la base operativa del sodalizio, consistente nell’appartamento di un indagato, il quale, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, avrebbe gestito a Torregrotta lo smercio al minuto della droga in modo incessante e quotidiano, avvalendosi anche dell’abitazione della madre, anche ella destinataria della misura cautelare, per l’occultamento delle sostanze e la custodia del denaro provento dell’attività illecita, che poi sarebbe stato suddiviso tra i sodali. Nella maggior parte dei casi, le dosi sarebbero state consegnate all’interno del suo domicilio, in altri, invece, lanciate direttamente dalle finestre dell’appartamento e ricevute “al volo” dagli acquirenti, con movimenti rapidi per evitare i controlli delle Forze dell’Ordine. Nel corso dell’attività, sono stati individuati anche i diversi metodi con cui l’organizzazione avrebbe cercato di eludere i controlli dei Carabinieri, tra cui l’espediente, utilizzato dai corrieri, consistente nell’occultare la droga sotto l’imbottitura dei caschi.

Nel corso dell’attività investigativa, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato quattro indagati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, poi destinatari della misura cautelare. L’indagine ha consentito, inoltre, di identificare numerosi assuntori di droghe, segnalati alla Prefettura per possesso di stupefacenti per uso personale, nonché di sequestrare complessivamente, nei vari servizi svolti, oltre 600 grammi di stupefacenti, tra cocaina, crack, hashish e marijuana.

Quanto sopra, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca, costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati, che, in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti le responsabilità e con la precisazione che il giudizio, che si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti al giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli stessi indagati.



 

Abbandono incontrollato di rifiuti. A Lipari in funzione una serie di "fototrappole" itineranti

 

𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗦𝗧𝗔𝗠𝗣𝗔

Sono in funzione da alcuni giorni, sul territorio comunale di Lipari, una serie di “fototrappole” itineranti.
I dispositivi, in grado di catturare l’immagine inquadrata, sono stati posizionati nei luoghi dove maggiormente si verificano spiacevoli episodi di abbandono selvaggio di spazzatura, ingombranti e ogni genere di rifiuto. Saranno spostati, di volta in volta, a seconda delle necessità di controllo e contrasto del fenomeno.
L’iniziativa, predisposta dall’Amministrazione Comunale, è volta a incentivare una maggiore attenzione nel conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, e una più diffusa cura e interesse per la tutela del territorio e del decoro urbano.

Dalla Gazzetta del sud


 

Ricordando... Maria Francesca e Rosa Ziino


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento. Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.

Calcio a 5: Nell'incontro che vale la promozione in C2. In trasferta con la Ludica Lipari. Il programma

Il programma: 

Partenza da Lipari alle 11 e 35 di domenica; 

Rientro a Lipari da Milazzo ore 17,15;

A Milazzo trasferta sino a Merì con pullman messo a disposizione dalla Ludica. 

Chi è interessato contatti, entro e non oltre sabato alle 12, il 366 711 2910

"Cartolina digitale" dalle Eolie


 

Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Giorni su giorni giù

12 MISURE CAUTELARI ESEGUITE DAI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI MILAZZO (ME). INDAGINE ANTIDROGA COORDINATA DALLA DDA DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MESSINA

 COMUNICATO

Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo stanno eseguendo un’ordinanza di applicazione della misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, su conforme richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 12 persone, in ordine ai reati, a vario titolo, di “associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti” e “detenzione e spaccio di stupefacenti”.

In particolare dalle indagini è emersa l’operatività di un sodalizio criminale, dedito allo smercio, tra Messina e Torregrotta, di cocaina, crack, hashish e marijuana in favore di acquirenti della zona del milazzese e di altre località della provincia.

Ulteriori dettagli saranno forniti con un comunicato.

giovedì 4 aprile 2024

EUROPEE: CATENO DE LUCA PRESENTA LE ALTRE FORZE POLITICHE CHE ADERISCONO ALLA LISTA LIBERTÀ

“Altre 4 stelle sono entrate nel firmamento della Libertà!” Così Cateno De Luca ha esordito stamattina nel corso di una conferenza stampa all’hotel Nazionale presentando le altre forze politiche che hanno scelto di aderire al progetto “Libertà” per le europee.

“Con la nostra lista "Libertà" che sarà protagonista alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno, ha affermato De Luca, stiamo facendo un’operazione trasparenza senza precedenti. A differenza di tutti gli altri partiti che si presenteranno alle europee con liste-maschere, per nascondere i propri alleati (vedi Totò Renzi), noi stiamo dando pari dignità a tutti i movimenti politici che hanno scelto di metterci la faccia. Questa si chiama democrazia!”

Ufficializzata oggi l’adesione de "Il Popolo della Famiglia" con Mario Adinolfi, "Progresso Sostenibile" con Giulia Moi, "Sovranità" con Marco Mori, "Fronte Verde" con Vincenzo Galizia.

Il prossimo appuntamento è sabato 6 aprile alle 11.00 al teatro Quirino di Roma.

“Sabato, ha spiegato De Luca, apriremo ufficialmente la nostra campagna elettorale e non escludiamo colpi di scena! Meno Europa, più Sovranità, più autonomia, più Italia.
Siamo gli unici a poterlo dire, visto che gli altri partiti che saranno presenti alle europee hanno mostrato di essere schiavi di questa Europa.”

“La lista Libertà, ha affermato la presidente di Sud chiama Nord Laura Castelli, è un progetto ambizioso che valorizza chi ha il coraggio di cambiare davvero quest’Europa che con la complicità del governo nazionale sta massacrando le nostre famiglie, le nostre imprese, gli ambulanti, i balneari, gli agricoltori con nuove tasse. È inaccettabile che uno Stato sovrano come l’Italia possa accettare queste imposizioni da Bruxelles. Lo stiamo vedendo con la sanità. Tagli su tagli.”

Il 6 aprile a Lipari spettacolo teatrale


 

Made in Italy, la Regione Siciliana aderisce alle iniziative della Giornata nazionale. Tamajo: «Celebriamo le eccellenze italiane»

Un evento lungo tre giorni che vedrà le imprese mettere in risalto le eccellenze artigianali dell’Isola. In questo modo, la Regione Siciliana aderirà alla "Giornata del Made in Italy” istituita il 15 aprile dall’omonima legge quadro nazionale.
L’iniziativa dell’assessorato regionale delle Attività produttive, condivisa dal governo Schifani, coinvolgerà le imprese palermitane dal 14 al 16 aprile ed è stata inserita tra gli eventi promossi dal ministero per le Imprese e il Made in Italy. Nell’arco dei tre giorni, aziende di vari settori come quello tessile, del sistema casa, dell’oreficeria e dell’agroalimentare, allestiranno nei propri negozi del capoluogo una vetrina che metterà in risalto le produzioni delle maestranze locali esponendo il logo dell’evento nazionale.
«Abbiamo scelto il titolo "Celebrando il Made in Italy: saper fare e creatività in vetrina" – dichiara l'assessore Edy Tamajo – perché vogliamo invitare le aziende a mettere in mostra l'arte e il design che caratterizzano lo stile italiano celebrando, al tempo stesso, il patrimonio storico e creativo del nostro Paese. L’iniziativa accolta dal Mimit rappresenta un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla qualità delle produzioni locali e il saper fare degli artigiani e delle giovani imprenditrici che operano in Sicilia».
Previsto anche il coinvolgimento di alcuni maestri pasticceri palermitani nella realizzazione di un dolce ispirato al Made in Italy che sarà esposto nelle vetrine delle pasticcerie e degustato gratuitamente.

Forestali, inserimento nelle graduatorie entro il prossimo 15 maggio

I lavoratori che prima del 31 dicembre 1990 hanno intrattenuto rapporti di lavoro a tempo determinato con l'amministrazione forestale regionale, anche con l'espletamento di un solo turno, e che non hanno mai presentato istanza nei modi e nei termini previsti dalla legge, potranno inoltrare una richiesta di nuovo inserimento nelle graduatorie entro il prossimo 15 maggio. Lo prevede una nota del dirigente generale del dipartimento Lavoro, Ettore Foti, in applicazione della legge regionale dello scorso 31 gennaio inerente le disposizioni in materia di rapporto di lavoro con l’amministrazione forestale.

«La circolare - dice l'assessore alla Famiglia, politiche sociali e lavoro, Nuccia Albano - è necessaria anche in considerazione del fatto che risulta pressoché impossibile censire esattamente i potenziali aventi titolo senza un impulso dei diretti interessati. I Centri per l’impiego procederanno, quindi, all'aggiornamento, nelle relative graduatorie distrettuali, dei punteggi dei singoli lavoratori che ne facciano richiesta, con inserimento prioritario in caso di vacanza di organico, in coda a ciascun contingente fino al successivo aggiornamento».

L’attribuzione dei punteggi dovrà avvenire dopo l'acquisizione di valida certificazione rilasciata dall’amministrazione forestale per la verifica del numero di turni effettuati fino al 31 dicembre del 2015 e di estratto contributivo rilasciato dall’Inps per la verifica degli anni di iscrizione negli elenchi anagrafici. Eventuali istanze presentate successivamente a tale data potranno essere prese in considerazione in occasione dell'aggiornamento successivo fissato per il 15 novembre 2024.

Dalla Gazzetta del sud del 4 aprile 2024 (ARTICOLO DI GIANLUCA GIUFFRE')


 

DOMENICA 7 APRILE AL RISTORANTE FILIPPINO DI LIPARI “IL CONVIVIO DI EOLO”, PRIMO EVENTO DI “A.R.I.E”, ASSOCIAZIONE DEI RISTORATORI EOLIANI.

Grande fermento nelle Isole Eolie per quello che sarà il pranzo-evento dell’associazione dei ristoratori eoliani al ristorante Filippino e che segnerà l’inizio della stagione estiva 2024 e di una serie di progetti di promozione della cultura eoliana del buon cibo.

Il Convivio di Eolo, così voluto denominare dai 40 ristoratori raggruppati nella neo nata associazione di categoria chiamata A.R.I.E. (Associazione Ristoratori Isole Eolie) si appresta ad accogliere ospiti ed autorità nel pranzo organizzato per il 7 aprile 2024 presso lo storico ristorante Filippino di Lipari.

Saranno diversi chef del territorio eoliano a dar vita ad emozioni uniche che partiranno proprio dai sapori locali al fine di deliziare i palati degli intervenuti.

Tradizione prima di tutto, associata ad entusiasmo e prodotti locali, daranno vita a show cooking che metteranno in evidenza figure come la stella Michelin 2019 Martina Caruso che in compagnia delle più alte professionalità del settore della ristorazione faranno parlare con i loro piatti, di un territorio unico al mondo, le sette isole Eolie sito UNESCO e patrimonio dell’ umanità, fiore all’ occhiello della regione siciliana.

Proprio per questo saranno presenti tra gli ospiti anche i vertici della politica regionale segno di attenzione verso un’ idea che mira a mettere in luce non solo i prodotti locali famosi in tutto il mondo come capperi, vino, malvasia ma anche gli sforzi che in molti mettono in atto ogni giorno, con fatica , per continuare a promuovere le bellezze e le tradizioni locali.

Attori del Convivio di Eolo saranno certamente gli chef con le loro materie prime quali il pescato locale, i grani antichi, la ricotta di vulcano e tanti altri prodotti provenienti dall’arcipelago.

Tutti i ristoratori, alla presenza di illustri giornalisti mostreranno la capacità di lavorare insieme in modo creativo proponendosi come ambasciatori dei sapori e del cibo di qualità nelle isole Eolie.

Tutti i sindaci eoliani, che saranno presenti al convivio, hanno accolto con interesse la nascita dell’associazione ed il loro impegno nel voler contribuire alla promozione delle Eolie, trasformando i tanti prodotti d’eccellenza del territorio.

Gran finale affidato “alle sapienti mani” di alcune donne isolane, che presenteranno dolci tipici delle Eolie preparati secondo antiche ricette.

E' deceduto Salvatore Acquaro

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALF&OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Oggi, 4 aprile: Sant'Isidoro di Siviglia

S. Isidoro venne sempre riguardato come il più illustre dottore della chiesa di Spagna. Iddio lo fece nascere, dice S. Braulione, per arrestare il torrente di barbarie e di ferocia che portavano ovunque le armi dei Goti.

Nacque a Cartagena, da illustre famiglia, imparentata con la casa regnante. Se i suoi genitori erano ragguardevoli per nobiltà, maggiormente lo erano per le loro virtù. Ebbero da Dio quattro figli, e tutti quattro sono santi : S. Leandro, vescovo di Siviglia, S. Fuigenzio, vescovo di Cartagine, S. Isidoro, successore di S. Leandro nella sede episcopale di Siviglia, e S. Fiorentina.

Isidoro venne educato nella pietà e negli studi dai suoi fratelli Leandro e Fulgenzio. Imparò la lingua greca, ebraica e latina e si specializzò nel diritto. Giova netto ancora, combattè con molto coraggio e pubblicamente l'eresia ariana. Morto S. Leandro, che se lo era associato nel lavoro per la conversione dei Visigoti, benchè riluttante, fu eletto a succedergli sulla cattedra episcopale di Siviglia.

Si adoperò con tutte le forze per ristabilire la disciplina nella Chiesa di Spagna e fu l'anima dei concilii che si tennero in quel tempo, ad alcuni dei quali presiedette egli stesso. Scrisse anche molto : le opere che ci rimangono sono piene di pietà e di sapienza celeste. Ricordiamo i Commentarii sui libri storici del Vecchio Testamento; i venti libri delle origini e delle etimologie.

In mezzo a tante fatiche del ministero, non trascurò mai le pratiche di pietà e l'esercizio della vita interiore; con la preghiera, la meditazione e la penitenza avvalorava tutte le azioni della giornata.

Le infermità e la vecchiaia non diminuirono lo zelo e il fervore di S. Isidoro. Al termine dei suoi giorni si fece condurre in chiesa, e là, coperto di cenere e cilici, dopo fervorosa preghiera, ricevette il santo viatico; quindi, avendo esortato il popolo accorso, se ne volò al cielo il 4 aprile del 639 dopo 36 anni di episcopato.

Il Breviario rende di lui questa testimonianza: « Nessuna lingua potrà ridire quanto egli nell'episcopato fu costante, umile, paziente, misericordioso, sollecito nell'instaurare i costumi cristiani e la disciplina ecclesiastica, indefesso nel sostenerla con la parola e con gli scritti, ragguardevole infine per ogni ornamento di virtù ». Ardente promotore delle istituzioni monastiche nella Spagna. costruì monasteri ed edificò collegi dove educò moltissimi discepoli fra i quali S. Ildefonso e S. Braulione.

L'ottavo concilio di Toledo, convocato 14 anni dopo la morte del Santo, lo chiama « il dottore eccellente, la gloria della Chiesa Cattolica, il più saggio uomo che fosse comparso per illuminare gli ultimi secoli; il suo nome non si può nominare senza grande rispetto ».

PRATICA. Impariamo da questo Santo l'amore alla parola di Dio.

PREGHIERA. Dio, che al popolo tuo desti per ministro di eterna salvezza il beato Isidoro, deh! fa' che come l'abbiamo avuto dottore sulla terra, così meritiamo di averlo intercessore in cielo.