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giovedì 18 novembre 2021
Don Gino Profilio: Saluto di addio ai parrocchiani di Lami
Domenica scorsa avete ricevuto un lieto annuncio: habemus Papam, che, tradotto significa: avete il parroco alleluia.
E’ stata una grande festa; anche io ho fatto festa ma, per me, quell’annunzio significa che sono giunto al capolinea.
Voi sapete cosa è il capolinea: è la fine di un cammino, cammino che per me è durato 73 anni.
E’ cominciato nell’agosto 1948, è terminato da qualche giorno.
In quel momento tanti i pensieri ed i ricordi, a partire da quel lontano agosto quando mi sono incontrato per la prima volta con i tanti parrocchiani di allora.
Erano tanti, ma molti non li ho potuti dimenticare, specialmente i collaboratori più vicini, che come me amavano la chiesa, da Lo Ricco a Restuccia a Ziino a Merlino a Di Losa a Natoli a Fabro a Iacono; oggi sono tutti nel mondo dei più, ma vivi nei miei ricordi .
Le persone per bene non si possono non si debbono mai dimenticare…. Mai.
73 anni, sono passate tre generazioni, l’umanità ha cambiato i suoi connotati; allora era più semplice, più modesta,più vera, più genuina, più povera, ma una povertà che non pesava, anzi piaceva; quell’umanità aveva un cuore grande così; come il cuore di una madre vera.
73 anni, potevo fare meglio, potevo fare di più? Non lo so, e quest’oggi è il mio rammarico; so soltanto che non ho ricevuto tanti doni, credo di aver ricevuto solo un talento, l’ho trafficato a modo mio;so anche che all’età di 10 anni sono entrato in seminario per la preparazione ; ho fatto una scelta, non l’ho mai tradita, mai, non mi sono tirato indietro mai.
Posso dire: fidem servavi, cioè ho conservato la fede, non ho mai cercato ne onorificenze né applausi; però nella riconoscenza ci speravo, ci speravo tanto; ma va pure bene così.
Arrivò l’anno 2000; l’anno in cui dovevo lasciare, ma si diceva, nell’euforia del momento, questo 2000 sarà il millennio d’oro, il trionfo del bene, e madre Teresa di Calcutta scriveva così:la pelle fa le rughe ed i capelli diventano bianchi, però la tua forza, le tue convinzioni e la tua fede non hanno età ed esortava fino a quando sei vivo sentiti vivo, se ti manca ciò che facevi, torna a farlo;insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni; quando, a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce, quando non potrai camminare veloce, cammina lentamente, quando non ce la fai usa il bastone, ( anche il bastone ho usato) quando il bastone non basta fermati.
Io non mi sono fermato.
Ed ecco la mattina del 10 ottobre la notizia, Peppino Fabro è morto.
Era l’ultimo parrocchiano che mi aveva accolto nel 1948 e accompagnato sempre..
Fino ad oggi tutti i parroci siamo stati figli delle isole, 7 di Canneto ed uno di Lami; oggi si rompe la tradizione, ma non importa, non importa neppure se il parroco sia giovane o vecchio bello o brutto, importa che sia il buon pastore.
Voi amatela la vostra chiesa, siate sempre leali, amanti della verità, non sparlate gli uni degli altri,ricordate che la vita non è sempre pane amore e fantasia, non è una crociera o un viaggio nella luna ma una cosa seria, impegnativa, è una valle di lacrime è un dramma : ed allora risplendano le vostre opere buone davanti agli uomini perché vedano il bene che voi fate e rendano gloria al Padre che è nei cieli.
Vivete in comunione fraterna e avrete la pace.
Don Gino Profilio
Progetti esecutivi cantierabili per i Comuni siciliani.
Scrive l'onorevole Tommaso Calderone (Forza Italia) su fb: "Con un emendamento, approvato in aula, concordato fra me e l'assessore Gaetano Armao e da noi predisposto, si potranno sbloccare 100 milioni di euro per progetti esecutivi cantierabili presentati dai Comuni siciliani.
mercoledì 17 novembre 2021
TTP: "Su bando trasporti azione condivisa per ottenere effetto sperato". Suonata la "sveglia" a Giorgianni e Rametta
Vulcano "osservato speciale". Oggi vertice "straordinario". Chiesta maggiore presenza di ARPA e presidi sanitari
Foto Silvia Sarpi |
Oggi si è tenuto un vertice “straordinario” al quale hanno preso parte la Protezione civile nazionale e regionale, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, l’Azienda sanitaria provinciale di Messina, l’Ingv e l’Arpa.
E’ stato fatto il punto della situazione e all’ASP Messina è stato chiesto un rafforzamento dei presidi sanitari sull’isola, in atto limitati alla sola guardia medica.
All’Arpa, già presente a Vulcano con proprie unità, così come i vigili del fuoco, è stato chiesto un maggiore dispiego di forze ed attrezzature nel campo del rilevamento dei gas emessi dal vulcano, anche attraverso una stazione mobile che vada ad integrare quelle fisse.
Una richiesta quest’ultima che “trova forza” in quello che è l’ultimo bollettino emesso dall’INGV, relativo alla settimana compresa tra l’otto e il 14 novembre. Report che evidenzia come, per quanto concerne i flussi CO2, vi è stata una estensione, seppur modesta, nell'area di Camping Sicilia, un'intensificazione dell'anomalia presente nell'area di Grotta dei Palizzi ed un modesto aumento del flusso nell'area di Vulcano porto. Le temperature registrate sull'orlo craterico sono state, invece, disturbate da intense precipitazioni che ne hanno modificato la validità del segnale. Sul fianco interno de La Fossa i valori rimangono stazionari in linea con il precedente bollettino. Valori in diminuzione per il flusso di CO2 in area craterica, ma ancora su livelli molto alti ed anomali. Nella stessa area il flusso di SO2 si pone su un livello elevato di degassamento
Coppa Sicilia. Il Lipari IC ribalta il Valle del Mela ed approda agli ottavi
Il Lipari Inter Club si è imposto per 3 a 1 (primo tempo 0 a 0) al Valle del Mela, oggi pomeriggio al Monteleone.
La formazione di Tesoriero - Riganò ribalta così il risultato dell'andata (1 a 0) e approda agli ottavi di Coppa Sicilia.
A segno per i padroni di casa Tomas Favaloro, autore di tre reti
In campo per tutti i 90 minuti Renzo Giunta, gloria del CS Lipari
Ospedale di Lipari. Sospesi i trattamenti in camera iperbarica ad eccezione dell'emergenza - urgenza. Parafrasando i Maneskin. Eoliani state "zitti e buoni"
All’ospedale di Lipari continua a” piovere sul bagnato”.
L’ultima novità è la sospensione di tutti i trattamenti di camera iperbarica, ad eccezione di quelli in emergenza – urgenza non trasferibili.
Lo ha disposto il dottor Giovanni Pagani, responsabile dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Milazzo, dalla quale dipende la camera iperbarica dell’ospedale liparese.
Nella comunicazione, inviata ai dottori Sergio Crosca (direttore medico del presidio ospedaliero di Lipari Paolo Cardia (direttore Dipartimento cure ospedaliere) e per conoscenza al dottor Domenico Sindoni (direttore sanitario ASP Messina), viene evidenziato come tale decisione è presa “visto il perdurare dell’assenza di dirigenti medici anestesisti, afferenti al presidio ospedaliero di Lipari, sopperita con l’avvicendarsi di diversi professionisti, provenienti dai presidi ospedalieri dell’ASP, diversi dei quali non idonei a svolgere i trattamenti in camera iperbarica”.
E dire che la camera iperbarica ha rappresentato nel tempo un "fiore all'occhiello" dell'ospedale e potrebbe continuare a rappresentarlo ospitando pazienti che provengono da altre realtà. Ma...
Anche il sindaco Montecristo (Leni) chiede ospensione bandi trasporto marittimo integrativo e sollecita audizione sindaci
Alla Presidente della IV Commissione Ambiente Territorio e Mobilità
On.le Giuseppa Savarino
All’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità
Avv. Marco Falcone
Alla Prefettura di Messina
p. c. All’A.N.C.I.M. – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori
Al Comune di Leni, al Comune di Lipari, al Comune di Malfa, al Comune di Lampedusa e Linosa, al Comune di Pantelleria, al Comune di Favignana, al Comune di Ustica
Arabia torna chiede ospensione bandi trasporto marittimo integrativo e sollecita audizione sindaci
Alla Presidente della IV Commissione Ambiente Territorio e Mobilità
On.le Giuseppa Savarino
All’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità
Avv. Marco Falcone
Alla Prefettura di Messina
p. c. All’A.N.C.I.M. – Associazione Nazionale Comuni Isole Minori
Al Comune di Leni, al Comune di Lipari, al Comune di Malfa, al Comune di Lampedusa e Linosa, al Comune di Pantelleria, al Comune di Favignana, al Comune di Ustica
In relazione alla pubblicazione dei bandi in oggetti indicati e a seguito della ns/nota prot. n. 9044 del 30.10.2021, a tutt’oggi rimasta senza alcun riscontro da parte del competente Assessorato, si ritiene opportuno ribadire le seguenti gravi criticità:
Lotto I:
- La frequenza dei collegamenti in bassa stagione è di 5 giorni, piuttosto che di 7 giorni, come da orari in vigore;
- Il numero delle corse da Milazzo per Salina, in bassa stagione ammonta a tre, contro le sei partenze attuali, di cui almeno una ha il medesimo orario di partenza da Milazzo della corsa di interesse statale (ore 17.00);
- Il numero delle corse da Salina per Milazzo, in bassa stagione, ammonta a tre contro le 4/5 attuali, di cui una prevista a poche decine di minuti prima della corsa di interesse statale (17.15);
- Le corse con destinazione Stromboli fanno scalo solo a Santa Marina Salina, mentre quelle con destinazione Alicudi fanno scalo solo a Rinella, venendo a mancare, di conseguenza, in questo scalo un collegamento da Milazzo;
- Nel periodo di bassa e media stagione è prevista l’ultima corsa da Milazzo tra le17.00 e le 17.30, omettendo le ultime attuali ultime due partenze delle 18.15 e 19.10;
- L’utilizzazione degli scali di Stromboli ed Alicudi quale sosta notturna e inizio corsa, date le note carenze strutturali di detti approdi, comporterebbero sicure omissioni di collegamento a scapito, in particolare degli studenti che frequentano le superiori nell’isola di Lipari e a Milazzo.
Lotto II:
- Il previsto collegamento Eolie/Messina soltanto con le isole di Lipari e Vulcano, esclude totalmente nel periodo invernale qualunque collegamento da Salina, e gli orari previsti non consentiranno nessuna coincidenza da e per Salina, mentre nel periodo di alta stagione viene previsto solamente un collegamento bi-giornaliero, con base Messina, e con orari che non consentiranno coincidenze con treni e aerei per i passeggeri provenienti da questo scalo;
- La mancanza di un aliscafo che faccia base Santa Marina Salina (come allo stato attuale) e impiegato sulla linea Eolie/Messina e v.v., comporterà anche la soppressione di importanti collegamenti da Salina per Milazzo nei periodi di bassa e media stagione;
- Il collegamento estivo con Palermo si riduce con partenza e ritorno su Lipari e non su Milazzo facendo venir meno il collegamento da Salina a Milazzo e v.v. e omettendo questo scalo;
- Si ritiene insufficiente la frequenza di tre giorni per il collegamento da e per Palermo, invece dei sette attuali, e inutili i due giorni previsti per Cefalù.
Per ciò che concerne, invece, i collegamenti a mezzo nave, rispetto all’assetto attuale si segnalano le seguenti criticità:
- La previsione che i collegamenti con direzione Alicudi facciano scalo solo nel porto di Rinella e non anche a Santa Marina Salina, di fatto riduce da 5 a 4 la frequenza della prima partenza da Milazzo, che soprattutto per il trasporto commerciale è di fondamentale importanza per questo Comune, nell’arco di tutto l’anno;
- La previsione che anche in alta stagione la frequenza relativa alla partenza delle 6.30 da Milazzo sia stabilita in 5 giorni a settimana appare insufficiente, tenuto conto sia delle motivazioni di cui al punto precedente sia in considerazione che questo Comune utilizza tale collegamento per il trasporto via mare dei rifiuti prodotti sul territorio durante tutto l’arco dell’anno;
- Infine, si nutrono forti dubbi sulla stima dei tempi di percorrenza, stimati ad esempio in 3,30 h da Milazzo a Rinella o v.v. che appaiono, rispetto allo stato attuale, sottostimati con conseguenti ritardi.
Le predette criticità e la mancanza di previsione di agevolazioni per pendolari e lavoratori (PTE, 118, medici di base, guardie mediche, insegnanti, impiegati pubblici, fornitori, rappresentanti, etc.), rappresentano una forte penalizzazione del comparto economico e sociale di quest’isola, pertanto si ribadisce la richiesta all’Assessore competente di voler sospendere la pubblicazione dei bandi di cui trattasi ed aprire una approfondita fase di consultazione per l’attuazione di servizi integrativi più corrispondenti ai bisogni essenziali di questa Comunità, stante che, per ciò che concerne lo scrivente, a parte la partecipazione alla presentazione dell’apposito studio sullo stato dei collegamenti marittimi, non è stato invitato a nessuna riunione sull’assetto degli stessi collegamenti da mettere in gara.
Si chiede al Presidente della Regione il Suo autorevole interessamento per la sospensione dei bandi di cui trattasi, stante che l’attuazione di detti servizi integrativi inciderebbe negativamente sulla continuità territoriale, sulla frequenza dei trasporti e sulla qualità della vita delle popolazioni isolane, vanificando tutte le conquiste di questi anni nel campo dei collegamenti marittimi.
Si chiede, infine, al Presidente della IV Commissione in indirizzo di voler convocare una apposita seduta, per l’audizione dei Sindaci delle Isole Minori.
Fiducioso nell’accoglimento della superiore richiesta e nella speranza di non dover intraprendere ulteriori azioni istituzionali in difesa di questa popolazione isolana e scongiurare l’insorgere di azione di protesta popolare in merito, stante lo stato di sfiducia e di apprensione che si è venuto a determinare nella popolazione, invio distinti salutiIl Sindaco
Dott. Domenico Arabia
Ricordando... Anna Maria Zaia ved. Picone
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
Comitato spontaneo "L'ospedale di Lipari non si tocca" chiede convocazione urgentissima del consiglio comunale di Lipari
Oggi la sanità Siciliana è fortemente indebolita da un continuo spostamento di risorse pubbliche verso il privato, unicamente per un mero profitto economico, e le rimanenti risorse vengono utilizzate in maniera irrazionale, senza riuscire a coprire nemmeno i servizi essenziali.
Per quanto sopra espresso il comitato "L'Ospedale di Lipari non si tocca" e tutta la popolazione Eoliana, vista la gravità della situazione creatasi all'ospedale di Lipari, sempre più svuotato di personale e servizi, chiede una convocazione urgentissima di tutto il consiglio comunale per prendere delle decisioni a difesa del nostro diritto alla salute ormai "negato".
I ragazzi della terza classe della Primaria di Canneto "A scuola di gentilezza".
martedì 16 novembre 2021
Milazzo ed Isole Eolie: i Carabinieri tra gli anziani per metterli in guardia dalle truffe.
Proseguono gli incontri organizzati dall’Arma dei Carabinieri volti a sensibilizzare gli anziani su come difendersi dalle truffe. Da alcune settimane i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, attraverso le articolazioni territoriali delle quattordici Stazioni, stanno tenendo una serie di incontri con gli anziani nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione contro le truffe, che colpiscono, per lo più, le fasce più deboli.
Nei Comuni della terraferma, da quelli ubicati sulla fascia costiera tirrenica a quelli siti nelle colline, nonché nelle isole dell’Arcipelago Eoliano, i Comandanti delle Stazioni Carabinieri, presidii di riferimento per la popolazione e punti nodali per il controllo del territorio, hanno incontrato gli anziani nelle chiese e nelle aule consiliari comunali, nei centri aggregativi quali circoli, case per anziani ed associazioni, allo scopo di fornire loro preziosi consigli e precise raccomandazioni, anche attraverso la divulgazione di materiale informativo cartaceo da portare a casa e da tenere sempre a portata di mano, contenente utili consigli su come prevenire le truffe ai loro danni.
L’obiettivo è quello di promuovere il contatto, la comunicazione e la prossimità, al fine di intercettare in anticipo il pericolo di azioni criminali contro la parte più vulnerabile della società, preservando le persone non più giovani o sole da parte di malintenzionati che, oltre a sottrarre ingiustamente un beneficio economico, lasciano nelle vittime la vergogna per essere stati raggirati, nonché una profonda insicurezza nel continuare ad affrontare la quotidianità.
Fino ad oggi la campagna ha riscontrato grande successo nell’uditorio, che al termine ha espresso gratitudine ed apprezzamento ai Comandanti delle Stazioni per l’impegno profuso nella quotidiana azione a tutela della sicurezza dei cittadini. Gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni nei territori di competenza della Compagnia Carabinieri di Milazzo.
Iniziati a Canneto dentro i lavori per il Centro Comunale di Raccolta
Si sta operando anche per la ripresa dei lavori delle aree di trasferenza anche nelle altre isole con i lavori già affidati alle ditte vincitrici.
In questo momento nel territorio c'e un problema di abbandono di rifiuti ingombranti lo sappiamo benissimo, il numero verde da solo non c'e la fa a smaltire tutte le richieste, cosa che non giustifica in alcun modo l'abbandono degli stessi e il controllo di queste inaccettabili pratiche considerate le dimensioni del nostro territorio può solo limitare ma non impedire del tutto questa cattiva abitudine, anche perché molte ditte che dovrebbero conferire attraverso apposite convenzioni lasciano gli ingombranti a casa della gente.
Da ieri nel frattempo sono iniziate le bonifiche nelle postazioni, perché ne la Luna, ne il Sole, ne le Stelle stanno a guardare......
Solo chi vede e non denuncia lo fa".
Trasporti da e per le Egadi, Falcone: «Nessun taglio ai servizi, tratta Marsala-Marettimo sarà mantenuta»
«Dispiace che i sindaci Grillo e Forgione trovino il tempo di innescare sterili polemiche, malgrado le rassicurazioni ricevute da ultimo anche la settimana scorsa, durante una riunione in videoconferenza. Abbiamo ribadito a più riprese che la tratta Marsala-Marettimo sarà mantenuta, così come proprio nel periodo estivo i collegamenti fra le Egadi e la Sicilia saranno potenziati come doveroso, per dare respiro e sostegno all’economia dell’arcipelago e di tutto il Trapanese».
Del Bono (Federalberghi): "Sui nuovi bandi quinquennali per i collegamenti con le isole minori siciliane, l'assessore Falcone fa il disco rotto"
Nonostante la nota indirizzata all’Assessore Falcone e al Presidente Musumeci alla quale hanno aderito ben 31 associazioni delle Eolie e delle Isole Egadi (derubricate ad “alcune associazioni”), con la quale si chiede una revoca in autotutela dei bandi per i comparti Eolie ed Egadi per consentire il recepimento delle istanze dei territori, l’Assessore continua a dispensare rassicurazioni che appaiono deboli e inconsistenti.
Innanzitutto, continua Del Bono, è notorio come a molte delle istanze e delle osservazioni sollevate nel corso delle consultazioni non sia stato dato seguito e come si sia, quindi, proceduto alla pubblicazione dei bandi nonostante le forti perplessità messe sul tavolo dagli stakeholder. D’altronde, se queste fossero state adeguatamente recepite perché mai, si chiede Del Bono, dopo la pubblicazione dei bandi sarebbero piovuti i dissensi sia da parte delle pubbliche amministrazioni locali (Comuni di Lipari, Favignana e Santa Marina Salina) che dall’associazionismo a tutti i livelli in rappresentanza di una parte molto consistente del territorio?
In secondo luogo, non si ritiene che i servizi previsti dai bandi “siano solo indicativi” e che quindi possano poi “essere integrati, corretti o addirittura implementati in sede di attuazione del bando” nei termini necessari a soddisfare le esigenze delle comunità locali, come dichiarato sino a ieri da Falcone.
Un conto è sperare in offerte tecniche migliorative, un altro è mettere in campo sin da subito un impianto in grado di garantire servizi soddisfacenti per le comunità locali senza dover poi tentare ex post di porre rimedio a inefficienze e mancanze già puntualmente individuate. Come pensa, infatti, l’Assessore Falcone di poter eliminare in una fase successiva tratte inutili (come la Cefalù-Eolie) o aumentare la frequenza di altre (ad esempio, la Palermo Eolie ridotta a 3 corse settimanali) o prevedere scali del tutto omessi (come Salina sulla rotta da e per Messina nel periodo invernale o Marettimo sulla tratta da e per Marsala)? Come immagina di poter inserire nei contratti di servizio pubblico elementi non previsti nei bandi come, ad esempio: le penali, il mezzo di riserva, il meccanismo di recupero delle corse e maggiori riduzioni per alcune fasce di utenza? Attraverso quale negozio giuridico e con quali risorse si ritiene di poter ovviare a tutto questo?
La politica non rimanga sorda agli appelli delle comunità locali delle isole minori e i Sindaci se ne facciano portavoce.
Lipari festeggia oggi San Bartolomeo per lo scampato flagello del terremoto. Ci spiega il perchè Mons. Sardella
Quarta ed ultima festività dell'anno per il Patrono San Bartolomeo.
Compie un anno oggi lo stop all'illuminazione del prospetto della Cattedrale. Da Salvatore Campo parte l'invito alla riattivazione
Salvatore Campo
Ricordando... Italo Paino e Girolamo Caleca
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lunedì 15 novembre 2021
Rifiuti a Varesana. Coscione: Assessore Taranto ha già avviato parziale pulizia
Francesco Coscione
Trasporti marittimi Eolie-Egadi, Falcone: “Recepite istanze di tutti, i nuovi servizi potranno comunque essere migliorati”
«Ci piace ricord
are - prosegue Falcone - che, nel prossimo quinquennio, i trasporti verso le Isole saranno potenziati con nuove e maggiori miglia rispetto al passato, senza duplicazioni di rotte e squilibri nei servizi. Tutto questo senza sperperare il denaro che la Regione investe per assicurare navi e aliscafi a tutti gli arcipelaghi, anche dove il mercato fallirebbe. Voglio, infine, evidenziare - conclude l’assessore - che l’affidamento si strutturerà sulla base di servizi indicativi, che potranno sempre e comunque essere integrati, corretti o addirittura implementati in sede di attuazione del bando».
Ambiente: Potito Ruggiero ha incontrato i ragazzi di Lipari
Eolie ed Egadi, 31 associazioni chiedono la revoca dei bandi in autotutela sui collagamenti marittimi
Sono ben 31 le associazioni che in pochissimo tempo hanno aderito ad una richiesta formale - indirizzata al Presidente Musumeci e all’Assessore Marco Falcone - di revoca dei bandi in autotutela per "consentire un recepimento delle osservazioni prodotte o da produrre a stretto giro da parte degli stakeholder …. per tentare di rendere più aderenti i servizi alle esigenze locali di mobilità, continuità territoriale e sviluppo socio-economico per i quali sono stati concepiti e ai quali devono concorrere".
Una richiesta che scaturisce dalla delusione per gli avvisi pubblici pubblicati dalla Regione a fine luglio (in piena stagione turistica) e in scadenza il 19 novembre. Questi, recepirebbero solo in minima parte istanze e osservazioni prodotte durante le consultazioni da associazioni e pubbliche amministrazioni locali. Si evidenziano: l’omissione di alcuni scali importanti su alcune tratte; buchi in fasce orarie fondamentali per l’utenza insulare; una mancata ottimizzazione delle miglia disponibili; l’assenza di penali e il mancato recupero delle corse omesse; la mancata previsione del mezzo di riserva; e, addirittura, uno spreco di miglia su una tratta mai richiesta ed anzi dichiaratamente non ritenuta utile, la Cefalù-Eolie.
Criticità tali, si legge, da prefigurare “gravi disagi per l’utenza ed evidenti svantaggi per i territori interessati oltre che inefficienze ed aggravi di spesa per la pubblica amministrazione” il mondo dell’associazionismo insulare chiede di porvi rimedio attraverso una “revoca del provvedimento amministrativo in autotutela così come previsto dalla L. 241/90 (modificata dalla L. 164/2014)”.
La richiesta si conclude lanciando un appello alle pubbliche amministrazioni locali, anch’esse destinatarie della missiva, affinché adottino un’ulteriore e importante presa di posizione nei confronti della Regione per supportare tale richiesta.
La palla adesso è nel campo della politica che dovrà dimostrare di essere davvero in grado di recepire e dare seguito in modo concreto alle istanze dei territori che rappresenta.
Urge intervento immediato a Varesana, in ballo la pubblica incolumità(di Francesco Coscione)
Francesco Coscione
Collegamenti con le isole minori, De Luca (M5s): «Isola di Salina fortemente penalizzata»
Il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca ha firmato una interrogazione indirizzata al presidente della Regione Musumeci e al’assessore regionale alle infrastrutture e Mobilità Falcone
«Il Comune di Santa
Marina di Salina fortemente penalizzato ed i suoi residenti trattati come
cittadini di serie B». A dirlo è, senza mezzi termini, il deputato
regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio
De Luca, che contesta il contenuto dei bandi relativi ai collegamenti marittimi integrativi con le
Isole Minori/ Lotto Eolie.
Il parlamentare pentastellato ha firmato una interrogazione
indirizzata al presidente della Regione Nello Musumeci e all’assessore
regionale alle infrastrutture e Mobilità Marco Falcone, evidenziando numerose
criticità e ribadendo che «la continuità
e l’efficienza dei collegamenti marittimi costituiscono fattori essenziali per
la vita quotidiana, studentesca e lavorativa di chi risiede in queste isole».
«I suddetti bandi-
spiega l’on. Antonio De Luca – prevedono
un inaccettabile taglio delle corse, comportando enormi disagi ai
pendolari ed ai turisti che si spostano da e verso le isole Eolie e le altre
isole minori anche in periodi di bassa stagione».
«Come denunciato dal sindaco
di Santa Marina Salina – scrive il deputato pentastellato
nell’interrogazione - la frequenza dei collegamenti è stata
infatti ridotta da 7 a 5 giorni da e per Milazzo e addirittura a soli 3 giorni
da e per Palermo, con le corse dimezzate e orari mal distribuiti. Qualche
esempio: l’ultima corsa da Milazzo è prevista tra le 17 e le 17.30 e sono state
cancellate le due partenze attualmente previste alle 18.15 e alle 19.10; e
ancora il previsto collegamento Eolie/Messina interessa solo le isole di Lipari
e Vulcano, escludendo qualsiasi collegamento da Salina. Inoltre non è stato
previsto un aliscafo che faccia base a Santa Marina Salina».
«I collegamenti a mezzo nave
con direzione Alicudi – continua nel documento il parlamentare
regionale - fanno scalo esclusivamente nel porto di Rinella, e non anche a Santa
Marina Salina, riducendo da 5 a 4 la frequenza della prima partenza da Milazzo e creando disagi anche al trasporto
commerciale, che è di fondamentale importanza per il Comune di Salina».
Secondo l’on. De Luca «alla grave disorganizzazione tra i
collegamenti marittimi si aggiunge
l’ulteriore penalizzazione per i pendolari dovuta ai costi elevati dei
biglietti, con una evidente disparita rispetto ai collegamenti statali».
Alla luce delle criticità evidenziate e anche considerato che nei giorni scorsi i sindaci
dei Comuni delle isole Eolie hanno sollecitato il potenziamento dei
collegamenti marittimi, il deputato
pentastellato Antonio De Luca interroga
il presidente Musumeci e l’assessore Falcone per sapere «se ed in che maniera l’assessorato intenda intervenire al fine di assicurare un
adeguato collegamento per le isole Eolie minori tenuto conto dei disagi e delle
penalizzazioni che subisce quotidianamente la popolazione ivi residente».
La lucertola delle Eolie in un francobollo celebrativo di Europa 2021.
La lucertola delle Eolie, rettile in via d'estinzione, è da oggi in un francobollo celebrativo di Europa 2021. Lo ha comunicato Poste Italiane.
E' stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico con tariffa B pari a 1,10 €.
Il francobollo ha una tiratura da cinquecentomila esemplari ed è stato emesso insieme a quello dedicato all’Orso bruno marsicano (tariffa B 50g pari a 2,60 €).
La lucertola delle Eolie, endemica dell’arcipelago eoliano, è lunga fino a 25 centimetri, tendenzialmente più scura, rispetto alle sue "sorelle" ed è nsettivora. Si nutre di coleotteri ed imenotteri, variando in estate con alcune componenti vegetali.
Si riproduce da due a tre volte l’anno con la schiusa delle uova deposte che possono essere da quattro a otto.
Le aree in cui vive sono: l’isola di Vulcano, in particolare la zona di Vulcanello, e tre piccoli isolotti: Strombolicchio (Stromboli), La Canna (Filicudi), Scoglio Faraglione (Salina).
Ricordando... Anna Maria Giuffrè
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
domenica 14 novembre 2021
Coronavirus, oggi in Sicilia 501 nuovi casi e due morti
Calcio. Per il Lipari IC nuova sconfitta al Monteleone
Prima dell'inizio della gara effettuato un minuto di raccogliemento per ricordare gli amici Pippo, Serafino e Nuccio.
Lipari: La terra ha tremato. Scossa tellurica alle 16 e 56, avvertita nelle zone alte
L'ipocentro è stato localizzata ad una profondità di 10 chilometri.
Il sisma è stato nettamente avvertito in buona parte degli abitati di Pianoconte e Quattropani.
Non si registrano danni a persone e/o cose
ASSEMBLEA DEI SINDACI SICILIANI: CHIESTO INCONTRO AI PREFETTI IN MANCANZA DI RISPOSTE CONCRETE PRONTI ALLE DIMISSIONI
Queste le decisioni assunte dall’assemblea straordinaria dei sindaci siciliani che, convocata dal presidente Orlando, ha visto oggi la partecipazione di circa 150 primi cittadini. Durante l’incontro è stato fatto, ancora una volta, il punto sulla drammatica crisi degli enti locali e sull’impossibilità di offrire servizi adeguati ai cittadini e realizzare investimenti anche in vista dell’attivazione delle risorse del PNRR.
“Siamo in presenza - si legge nel documento conclusivo – di una drammatica crisi istituzionale e di sistema che per la sua vastità sconvolge le amministrazioni a prescindere dalle questioni amministrative e gestionali e dagli orientamenti politici. L’ANCI Sicilia ha registrato, fino ad ora, importanti segnali di attenzione da parte del Governo nazionale e del Parlamento, nello specifico dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, dal ministro Daniele Franco, dal vice ministro Laura Castelli e dal presidente e dai componenti della Commissione Finanze e Tesoro, attenzione che tuttavia non basta. E’ necessario formalizzare un intervento normativo e finanziario soddisfacente a valere sull’anno in corso e sul prossimo triennio. Sebbene le proposte dell’Associazione siano state già sottoposte al Governo e al Senato si è constatato che, ad oggi, non è stata ancora definita alcuna ipotesi concreta. Per tale ragione i sindaci sono costretti a proseguire con la mobilitazione e chiedono che vengano messi nelle condizioni di evitare una crisi istituzionale senza precedenti con inevitabili conseguenze sui servizi ai cittadini, sulla tenuta sociale e sullo sviluppo del territorio”.