1) Biviano Giacomo nato a Milazzo il 27.01.1980
2)
Lauria Bartolo nato a Lipari il 24.10.1949
La crisi che attanaglia le nostre isole è, innanzitutto, crisi morale e di prospettive. Tutti noi siamo chiamati per questo a contribuire a creare un nuovo orizzonte di speranza, consapevoli, che nonostante le emergenze che ci troveremo ad affrontare, il nostro territorio, racchiude in se infinite opportunità che possono far risorgere le nostre isole. La situazione di emergenza,impone, la redazione di un programma realistico da sottoporre al corpo elettorale. Turismo, Ambiente, Agro- Alimentare, Enogastronomia, Pesca, Cultura, Artigianato, Scuola ed Istruzione sono i punti di forza delle nostre isole, l’azione della nostra amministrazione tenderà a rafforzare ed armonizzare questo patrimonio.
La crisi che attanaglia le nostre isole è, innanzitutto, crisi morale e di prospettive. Tutti noi siamo chiamati per questo a contribuire a creare un nuovo orizzonte di speranza, consapevoli, che nonostante le emergenze che ci troveremo ad affrontare, il nostro territorio, racchiude in se infinite opportunità che possono far risorgere le nostre isole. La situazione di emergenza,impone, la redazione di un programma realistico da sottoporre al corpo elettorale. Turismo, Ambiente, Agro- Alimentare, Enogastronomia, Pesca, Cultura, Artigianato, Scuola ed Istruzione sono i punti di forza delle nostre isole, l’azione della nostra amministrazione tenderà a rafforzare ed armonizzare questo patrimonio.
Considerata l’eredità
raccolta , più per necessità che per scelta il risanamento economico
assume carattere di assoluta attenzione
rispetto agli altri argomenti,
Date queste premesse,
identifichiamo cinque argomenti su cui concentrare l’azione amministrativa.
• Organizzazione dei servizi di trasporto e interventi sulla
portualità;
• Interventi di sostegno ai servizi sociali e sanitari ;
• Promozione e riqualificazione dell’offerta turistica;
• Risanamento del bilancio del Comune e riassetto della
macchina comunale ;
• Snellimento e aggiornamento dei regolamenti e delle
procedure amministrative per il rispetto della legalità,della trasparenza ed il
raggiungimento di elevati standard di assistenza ai cittadini.
1 Riorganizzazione dei
servizi di trasporto e interventi sulla portualità.
Bisogna intervenire,
concordando con Regione e le società di navigazione, la rimodulazione razionale
degli orari e delle tratte delle corse di collegamento, a cominciare dal servizio prestato nelle isole minori. Il sito
del Comune va attrezzato, per riportare, sistematicamente, un aggiornamento,
delle corse di navi ed aliscafi, soprattutto nel caso di una loro sospensione
per condizioni meteo marine avverse o per qualsiasi altro motivo. Questo lavoro
di monitoraggio continuo, prodotto dall’ente, permetterà anche di registrare le
dimensioni dei disservizi e supportare una adeguata azione nei confronti delle
società prestatrici degli stessi, che sino ad oggi, a nostro parere, è mancata.
Va inoltre considerata la possibilità di
collegamenti diversi con Messina ed
eventuali accordi con gli operatori che collegano Palermo e Catania e con
destinazioni a nord di Napoli.
Sempre in tale contesto sarebbe opportuno
implementare nuovi assets collaborativi tendenti alla creazione di nuove rotte
di trasporto passeggeri, liberalizzando le tratte alle compagnie di navigazione eoliane.
Si pensi ad esempio a Sant’agata
di Militello, ad oggi dotata di un porto Hub moderno e funzionale, distante solo 155 Km dall’ aeroporto di
Palermo in alternativa o in aggiunta a quello di Milazzo, la cui distanza dall' aeroporto di Catania è di
145 km: ciò inciderebbe in maniera significativa sia sul numero di soluzioni d'arrivo a disposizione degli utenti per raggiungere
le Eolie e fornirebbe, inoltre, la possibilità che i visitatori possano usufruire di notevoli
risparmi sul prezzo dei voli da e per Palermo rispetto alle tratte che fanno
scalo a Catania.
Appare irrealistico, oggi,
con un comune che congela, per mantenere l’equilibrio di bilancio, ogni
finanziamento, anche di messa in sicurezza della portualità, programmare la
realizzazione di investimenti, seppur necessari, in tal senso. In attesa di
diverse condizioni finanziarie và comunque redatto al più presto il Piano
Regolatore dei porti che ci consentirà, nel medio e lungo periodo, di accedere
a finanziamenti indispensabili alla realizzazione di opere portuali adeguate
alle necessità di tutte le isole. L’opera più urgente, su Lipari, appare, la
realizzazione di una diga foranea
Sottomonastero, utile a garantire l’operabilità di navi ed aliscafi anche in
condizioni meteo marine avverse. Anche se considerato un intervento di
ordinaria manutenzione, riveste particolare importanza, nelle isole minori, la
capacità di un periodico dragaggio dei fondali, necessario a non compromettere
le già difficili condizioni delle strutture portuali. Particolare impegno
l’amministrazione dovrà garantire nel miglioramento e nella manutenzione degli
approdi in tutte le isole, anche con un adeguato intervento nelle aree
destinate all’imbarco (zone di ombra, arredo, segnaletica ecc..)
La portualità turistica in
atto esistente (pontili galleggianti) rappresenta un patrimonio da tutelare e
supportare favorendone la qualificazione
in attesa della realizzazione di opere più stabili e sicure.
Resta aperta, la questione,
della realizzazione dell’intervento promosso attraverso la “Lipari Porto”. Su
questo iniziativa che, senza ambiguità, ci ha visti contrari, è necessario,
ribadire la nostra posizione:
siamo favorevoli, in linea di principio, ad un intervento che coinvolga i privati,
evidenziando i punti che ci hanno visti contrari e la cui soluzione è
necessaria per esprimersi nel merito della proposta. Infatti, per noi è
indispensabile che l’ intervento sia di
dimensioni proporzionate al territorio,
anche in rapporto alla volumetria prevista per le opere accessorie.
L’intervento deve escludere l’affidamento,
a privati, delle strutture, destinate ai pubblici servizi che devono
restare pubblici. Consideriamo, inoltre, che un intervento così importante,
debba essere condizionato, ad un accordo di programma sottoscritto dal
Consiglio Comunale, non solo, perché ciò è previsto dalla legge, ma anche
perché questo iter consentirà la massima trasparenza e concertazione con il
territorio e i tutti i nostri concittadini. In assenza di una revisione
dell’iniziativa a condizioni di vantaggio e tutela degli interessi della
comunità locale, in rapporto ai principi sopra enunciati, l’Amministrazione
deve essere capace di operare anche per
l’annullamento, in autotutela, degli impegni sin qui contratti dall’ente.
2 Interventi di sostegno ai
servizi sociali e sanitari
Va condotta una forte
iniziativa istituzionale e di mobilitazione popolare, per ridare al
nostro ospedale una adeguata capacità di rispondere alle esigenze dei residenti
e non , invocando l’irrinunciabile diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione.
Non è sufficiente la difesa del punto nascite, va assicurata anche una adeguata
funzionalità degli altri reparti. Allo stesso modo è opportuno continuare a
lottare affinché il centro di riabilitazione riprenda i livelli di assistenza
assicurati in passato ai portatori di handicap
per sgravare le loro famiglie dal gravoso onere dell’assistenza medica e
riabilitativa privata. E’ importante
trovare con le strutture già esistenti e con quelle che nasceranno un accordo
per migliorare ed implementare il sostegno agli anziani ed ai disabili.
Nonostante i tagli di bilancio necessari,
vanno assicurati i servizi di assistenza alle fasce deboli affidati al Comune:
anziani, disabili, indigenti e ragazze
madri. Bisogna ricercare, le finanze per assicurare iniziative a favore della
famiglia, come asili nido e laboratori di attività che proseguano la loro
azione anche nel periodo estivo, quando l’occupazione stagionale richiede un
maggiore prestazione di questi servizi. Si potrebbe ipotizzare la creazione di
un centro per la famiglia, una sorta di agenzia comunale, che proponga servizi
informativi e di orientamento per le famiglie, anche attraverso la
collaborazione con delle ONLUS che promuovano la realizzazione di corsi ed
incontri con esperti o ancora un’attività di consulenza a sostegno dei problemi
delle famiglie. Si potranno realizzare
inoltre iniziative di promozione del volontariato familiare, progetti che
promuovano rapporti e solidarietà tra le diverse fasce generazionali,
attraverso esperienze di mutuo-aiuto.
Sarebbe auspicabile , da parte dei servizi comunali, la gestione, in collaborazione con la scuola , le
parrocchie e le associazioni esistenti,
di centri per i genitori, soprattutto di
quelli in difficoltà come le ragazze
madri, genitori in stato vedovile o con
problemi di salute, al fine di consentire l’aggregazione sociale e il
supporto morale e se possibile anche
logistico e materiale dei “ soggetti deboli”.
Va istituita una consulta
giovanile permanente, che si occupi della necessaria concertazione tra le fasce
di popolazione più giovane e l’amministrazione, per favorire la partecipazione
degli stessi alle iniziative del Comune, in particolare su questioni legate ad
opportunità di formazione e occupazione giovanile. Allo stesso modo è
necessaria una struttura di coordinamento e sostegno alle associazione e
istituzioni operanti nel territorio (Parrocchie, associazioni sportive e di
volontariato, ecc..) per favorirne e sostenerne l’azione sociale svolta. Per la nostra comunità, affinché possa
contare su un mondo giovanile sano è fondamentale sponsorizzare lo sport in
tutte le sue espressioni ,quale
importante momento di formazione , di svago e soprattutto di
socializzazione.
Ci proponiamo di promuovere manifestazioni che
mettano in luce le capacità artistiche e non solo dei nostri giovani. Stiamo pensando alla creazione di uno
sportello informativo che aggiorni i ragazzi
sulle possibilità di corsi di formazione o di studio in relazione alle
loro aspirazione e capacità per consentire loro l’accesso al mondo del lavoro
con qualifiche pertinenti ai loro desideri ed alle reali esigenze del mercato
del lavoro. Si possono realizzare
gemellaggi con associazioni giovanili o sportive di altre comunità di paesi
membri dell’UE e non , per dare ai nostri giovani la possibilità di vivere e
conoscere altre realtà culturali senza
gravare sul budget familiare.
Siamo comunque sempre
disponibili ad accogliere suggerimenti
che pongano l’attenzione su aspetti del nostro sociale che, in questa sede, non abbiamo dettagliatamente
analizzato.
3 Promozione e qualificazione
dell’offerta turistica.
Una adeguata proposta
turistica passa principalmente per l’ accessibilità del territorio, quindi, dai
servizi di trasporto e il loro costo,
dallo stato di decoro e pulizia del territorio e dal livello dei servizi in
genere offerti, di cui si è detto, o si dirà, in questo programma.
Risulta necessario acquisire
nuovi indirizzi inerenti alle strategie di promozione turistica.
Attraverso un ufficio
istituzionale ad hoc, creare una piattaforma snella e fondata sulle nuove
tecnologie multimediali e comunicative che possa fare da base per una proficua
collaborazione e partnership con gli operatori del settore turistico,
fieristico, del wedding- party e degli eventi e spettacoli nazionali.
Non tralasciando le forme
promozionali tradizionalmente consolidate, fiere, convegni tematici e
congressi, è opportuno adeguarsi ai nuovi media comunicativi finalizzando ogni
azione verso una visione moderna e al passo
coi tempi dell'offerta e ospitalità turistica.
In tale ottica è auspicabile
puntare sull'ingresso del prodotto “Eolie” in nuovi mercati convergendo ad
esempio sui targets turistici dei paesi emergenti quali: Cina, India, Russia.
Passando per un'opera di
razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse a disposizione, sarebbero
auspicabili campagne promozionali delle nostre isole realizzate attraverso
l'utilizzo delle moderne tecnologie (MONDO WEB, TECONOLOGIA 6D, SWWW SPOT WORLD WIDE WEB, SPOT UNDERGROUND) che certamente
garantiscono risultati elevati in termini di visibilità e un migliore rapporto
costi/benefici, in relazione agli investimenti finanziari dedicati a tale opera
promozionale.
A quanto sopra, si deve
aggiungere, una forte iniziativa promossa dall’ente per una adeguata
promozione, a cominciare dalle fiere di settore, a cui, anche nelle limitatezze
del bilancio comunale, non si può rinunziare.
Compatibilmente, con
l’ottenimento di risorse esterne al bilancio comunale, e/o a seguito della
verifica di un sufficiente gettito, conseguente all’istituzione della tassa di
sbarco e/o di soggiorno, và istituzionalizzato un evento di grande rilevanza, da fissare, in bassa
stagione, per favorire appunto la destagionalizzazione. Il
tema di questo evento potrebbe essere
collegato ad uno dei settori, attualmente non adeguatamente sfruttati
nell’offerta turistica Eoliana, ma che rappresenta un’ opportunità di crescita,
anche in termini di presenze turistiche , come: il parco geominerario, gli
itinerari vulcanologici e naturalistici
e soprattutto un turismo culturale che punti sulla ricchezza paesaggistica del nostro territorio e la
rilevanza storico-archeologica dello stesso.
Per lo stesso scopo, vanno previsti
eventi folkloristici, manifestazioni
musicali ,mostre stabili di artisti e/o artigiani locali o altri eventi
da sostenere come il carnevale Eoliano, che potrebbe rivelarsi uno strumento
importante per la promozione, la valorizzazione e la destagionalizzazione del turismo alle
isole Eolie. A tal proposito si promuoverà
la costituzione di un comitato rappresentativo di tutti i gruppi
partecipanti, riconosciuti sotto forma associativa e un Gemellaggio tra il
Comune di Lipari e Acireale o altro comune che organizza Manifestazioni di
Carnevale di equiparabile livello e con medesima professionalità e competenza.
Va favorito il turismo dei
pensionati con adeguati incentivi sia per ciò che riguarda la durata della
permanenza che per l’offerta culturale e ricreativa.
La pulizia dei sentieri, sia
naturistici che vulcanologici, e delle strade anche fuori stagione è altro
elemento che favorisce la destagionalizzazione
4 Risanamento del bilancio
del Comune e riassetto della macchina comunale
Il bilancio del Comune di
Lipari è gravato da impegni finanziari, che ne condizionano, anche la liquidità
di cassa, a seguito delle anticipazioni che l’ente sopporta per la differenza
tra gli importi iscritti al bilancio per la prestazione dei servizi idrici e di
nettezza urbana e quanto effettivamente viene riscosso. E’ indispensabile
operare affinché, non solo la gestione ma anche
la riscossione dei tributi collegati sia estranea al bilancio comunale,
almeno per la tarsu. E’
evidente che qualsiasi azione di riscossione di tributi affidata all’esterno
del Comune sia condizionata ad accordi che prevedano un corrispettivo in
percentuale, alla ditta affidataria proporzionale alla cifra effettivamente
introitata nelle casse dell’ente.
L’ultimo bilancio dell’ente
ha certificato che il Patto di Stabilità è stato mantenuto e il dissesto evitato
o solo rimandato, rinunciando agli investimenti già finanziati ed ipotecando
gravemente la disponibilità anche della spesa
corrente per il 2012 e il 2013. Va quindi ristabilita la possibilità di
spesa per il Comune. Prioritariamente va sostenuta la richiesta al Governo
Nazionale di usufruire, di una deroga al patto di stabilità vantando le
peculiarità delle isole minori.
Prima di ipotizzare l’aumento
della imposizione fiscale esistente, l’amministrazione dovrà perseguire
l’obbiettivo del risanamento di bilancio, preferendo la lotta alla evasione
fiscale, dimostrando un inderogabile senso di giustizia ed equità nei sacrifici
richiesti ai cittadini.
Verificata la disponibilità,
di bilancio, vanno perseguite politiche di sostegno alle attività produttive,
rimodulando le tariffe dei tributi, anche in considerazione della stagionalità
di molte attività.
L’istituzione di una Tassa di Sbarco, che
deve prima essere prevista dal governo nazionale, che il comune deve richiedere
con forza, è comunque più congeniale e produttiva per l’ente rispetto alla
prevista tassa di soggiorno, rappresentando anche un intervento equo per la
tassazione di una fascia di presenze turistiche giornaliere consistenti, che
usufruiscono di servizi comunali
L’adozione della tassa di soggiorno, a nostro parere, è ipotizzabile esclusivamente purché non si trasformi in un
disincentivo al soggiorno turistico e solo nel caso in cui il gettito sia
utilizzato come strumento per il sostegno a iniziative di promozione turistica.
Ad esempio, l’importo riscosso potrebbe essere destinato alla creazione di un
fondo che consenta di rimborsare ai turisti, che decidano di soggiornare nelle
isole per più di 8/10 giorni, una
percentuale delle spese di trasporto
sostenute, equiparando le tariffe pagate
dagli stessi a quelle dei residenti. Ciò
consentirebbe di realizzare una campagna
pubblicitaria basata sullo slogan: “
Resta alle Eolie 10 giorni e diventi un Eoliano”, permettendo la fidelizzazione dei nostri visitatori.
La Tassa di scopo è una
opportunità di cui il Comune dovrà avvalersi, e che potrebbe risultare non
eccessivamente impopolare (essendo direttamente collegata alla realizzazione di un obbiettivo certo), se
finalizzata ad interventi limitati e temporanei, di cui la comunità interessata condivida la improrogabile necessità.
L’addizionale IRPEF va
adottata, se necessario,visto lo stato di emergenza consolidato, preferendola
all’ innalzamento dell’aliquota ICI, in quanto, nonostante gravi sui redditi
dichiarati, considerata la proporzionalità della stessa al reddito e la
possibile esenzione dei redditi più bassi, appare più equa.
Destinare sino al 31.12.2012,
limite imposto dalla legge, il 50% dei proventi da oneri di urbanizzazione, a
spese correnti. Considerata l’eccezionalità di tale introito, non ripetibile
negli anni successivi, il riequilibrio di bilancio deve essere ottenuto, a
prescindere da queste cifre che dovranno essere indirizzate ad interventi
altrettanto straordinari o per far fronte ai debiti fuori bilancio, liberando
quindi delle risorse utili al mantenimento della spesa corrente, tagliata
nell’ultimo bilancio, assicurando almeno i servizi sociali essenziali, tra cui
l’assistenza agli anziani o il sostegno per i trasferimenti degli studenti.
Tra le iniziative che possono
dare respiro economico al bilancio comunale, senza gravare sulle tasche dei
nostri concittadini, vi è la possibilità di sfruttamento del nostro patrimonio.
L’alienazione dei beni immobili è indispensabile per il risanamento del
bilancio comunale, ma la loro identificazione deve essere condizionata sia
dall’effettiva possibilità di vendita, che dal fatto che gli stessi beni non
siano produttivi per l’ente.
Vanno riportati gli uffici nelle sedi
storiche, concentrando in una sede i servizi tecnici ed in una gli uffici
amministrativi e di rappresentanza ed in una il settore finanziario e dei
tributi, ciò favorirà il risparmio, destinando ad altri fini produttivi i
locali liberati, migliorando l’accessibilità degli stessi uffici e quindi la
qualità dei servizi. Va rivista la distribuzione ed l’utilizzo delle
professionalità disponibili con il potenziamento, prioritario, di quegli uffici
destinati alla prestazione di servizi al pubblico e/o destinati al settore della riscossione
dei tributi e del controllo del territorio.
Per il riassetto delle
società controllate e' diventato improrogabile un piano finalizzato alla
razionalizzazione ed ottimizzazione delle partecipazioni del Comune alle
società capitalizzate.
In linea con i recenti
interventi statali in materia di
incompatibilità e abbattimento dei costi, risulta prioritaria un 'opera di
snellimento dei costi di tali partecipazioni attraverso una rimodulazione dei
consigli di amministrazione, l'approvazione di piani di sviluppo
imprenditoriale condizionati alle linee guide promanate dalle deliberazioni
dell'organo comunale e una revisione delle azioni e finalità ad esse affidate.
Snellimento e aggiornamento
dei regolamenti e delle procedure amministrative per il rispetto della
legalità,della trasparenza ed il raggiungimento di elevati standard di
assistenza ai cittadini.
Prima fra tutte, va favorita
la capacità degli uffici di rispondere alle istanze dei cittadini, anche
con l’ausilio di una reale
informatizzazione: nascita dei protocolli di settore, firma
digitale,comunicazioni interne tra gli uffici mediante posta elettronica certificata., capacità di
comunicare on line all’esterno lo stato delle istanze in attesa di risposte.
Gli incentivi per il
personale previsti dal contratto di lavoro e possibili, vanno concertati,
escludendo avanzamenti a pioggia e condizionandoli al raggiungimento di due
obbiettivi prioritari, quali: il rispetto dei tempi minimi previsti dalla legge
per le risposte alle istanze dei cittadini e l’adozione di procedure di semplificazione
e snellimento dei procedimenti della
pubblica amministrazione.
Va istituito uno sportello virtuale che
consenta ai cittadini le segnalazioni delle emergenze su cui richiedere
l’intervento dell’ente e/o i disservizi di cui sono testimoni, a cui devono
seguire risposte, che indichino, le azioni da intraprendere e/o in corso, a
cura degli uffici preposti e i tempi di intervento previsti.
Una finestra “online” presso la casa comunale per la raccolta delle idee e dei
suggerimenti, dei pareri, delle
indicazioni e dei reclami riguardanti le
varie tematiche attinenti alla vita del Comune.
E’ indispensabile un
adeguamento dei regolamenti che disciplinano la concessione di servizi e
autorizzazioni, per renderli più attuali e favorire una azione di trasparenza e
certezza del diritto. E’opportuno ridare
al cittadino una chiara testimonianza,
che dimostri, che vengono rispettate le regole, uguali per tutti. Questa
a nostro parere, è la missione prioritaria per la prossima Amministrazione.
E’ necessario, che queste
regole siano adeguate attraverso un aggiornamento del Regolamento Annonario, del Piano Spiagge,
del Regolamento del suolo e degli spazi pubblici, del Regolamento di Economato,
e dei Servizi Sociali.
Va istituita una consulta
permanente tra le categorie e le associazioni per la verifica periodica
dell’azione amministrativa e delle azioni da essa condotte.
Altri argomenti sui quali la prossima Amministrazione
dovrà intervenire, evitando di redigere un’irrealizzabile libro dei sogni, e
per la cui attuazione, in molti casi, non sono necessari investimenti economici
da parte del Comune a fronte di un indubbio beneficio per la collettività, sono
così riassumibili:
Programmazione Economia -
Vanno incentivati gli investimenti e
facilitato il percorso di attivazione delle iniziative imprenditoriali, capaci
di supportare la auspicata crescita occupazionale,con particolare riguardo
all’imprenditoria giovanile e femminile.
In tal senso è indispensabile l’effettiva attivazione dello Sportello
Unico per l’Impresa.
Creazione di uno staff di
professionisti, dotati delle necessarie competenze finalizzato alla
preparazione e realizzazione di progetti di sviluppo che possano attingere
fondi dalla comunità europea. In tale ottica si ricorda come la regione Sicilia abbia ancora a disposizione ingenti fondi a
disposizione del POR FESR 2007-2013.
Pesca ed Agricoltura ed
Artigianato
La pesca, nonostante la crisi
che la investe,continua ad essere uno dei settori occupazionali più
importanti, per il quale l’amministrazione
locale, in accordo con le associazioni di categoria, si deve fare promotrice
presso le superiori autorità, di un piano complessivo di utilizzo delle nostre
aree di pesca, sufficiente ad assicurare il mantenimento di una dignitosa
occupazione. Diviene indispensabile per il sostegno del settore la
realizzazione di iniziative di conservazione e/o trasformazione e commercio del
pescato da attuare nel nostro territorio.
La coltivazione e la
commercializzazione di prodotti agricoli
tipici rappresenta la nuova frontiera di sviluppo del nostro territorio,
capace di sostenere anche piccole imprese che intendano indirizzarsi in tal
senso. L’amministrazione deve misurarsi non solo sulla promozione del turismo
balneare, ma anche sulla potenzialità del comparto eno gastronomico esistente nelle nostre
isole.
La realizzazione delle zone artigianali sarà una priorità
assoluta della nostra amministrazione, ritenendo inderogabile la necessaria
risposta ed il sostegno ad una delle
categorie produttive più importanti e qualificanti del nostro tessuto
economico.
Programmazione Territoriale
- E’ indispensabile la attivazione di
un Ufficio Piani per la effettiva realizzazione delle opportunità ,
rappresentate dal PRG. Vanno adottate le
Prescrizioni Esecutive per le aree
assoggettate dal PRG. Particolare importanza riveste la necessità
di affidare nei tempi più brevi la redazione dei PUE da
sottoporre al Consiglio Comunale per consentire anche nelle zone A2 e A3 gli
interventi edilizi diretti. L’attivazione di questo ufficio sarà centrale per
la realizzazione di una programmazione non più rinviabile, il PUE della zona
pomicifera, oltre ai necessari interventi progettuali per lo sviluppo ed il
sostegno economico Piani Interventi Produttivi, Piano di Edilizia Economica e
Popolare, Piano dei Colori o di tutela, come il Piano della Telefonia.
L’Amministrazione dovrà
sostenere, coinvolgendo anche le categorie interessate, l’azione in essere per
l’aggiornamento del PTP e presentare, anche in variante urbanistica, un completo
adeguamento del regolamento edilizio adottato con il PRG, a nostro parere,
troppo macchinoso e inattuale. Allo stesso modo va proposta una motivata
rettifica delle imposizioni conseguenti alla identificazione delle zone SIC ZPS, e istituita una commissione di
valutazione degli studi di incidenza ambientale, per evitare l’immobilismo ed
il danno creato al settore edile, ed a tutta l’economia, dalle lentissime
procedure attuate sino ad oggi.
Servizio Idrico e Fognario.
Va riportata nella responsabilità del Comune il progetto del ciclo dell’acqua,
per il quale si sono persi sconsideratamente dieci anni senza risolvere il
problema dell’auto sufficienza dell’approvvigionamento idrico e dello
smaltimento dei reflui senza pericoli per l’ambiente.
La gestione della raccolta e
smaltimento Rsu sarà condizionata dagli interventi regionali sulle ATO che,
comunque, a nostro parere, hanno motivo di esistere solo se la loro gestione
comprende anche la riscossione dei relativi tributi, sganciando dal bilancio
comunale il sistematico ricorso alla anticipazione delle cifre iscritte al
ruolo e non riscosse. E’ comunque inderogabile un’ aumento della percentuale di
raccolta dei rifiuti differenziati anche
nelle frazioni e nelle isole minori.
Patrimonio
Và rivista completamente la
gestione del patrimonio comunale, sino ad oggi confusa ed incerta anche
nell’identificazione dei beni disponibili. E’ necessario un censimento
approfondito e una messa a profitto dei beni che ne abbiano le caratteristiche,
l’ alienazione di quelli improduttivi o inutilizzabili a fini sociali. Alcuni
immobili potrebbero anche essere destinati a fini sociali e per favorire
l’aggregazione o il sostegno alle famiglie (es. Casa dello studente)
In tale ottica, gli sforzi
pubblici dovranno essere indirizzati verso dei progetti che abbiano come target
principale le giovani coppie e le
famiglie meno agiate, creando per esempio, proficue sinergie tra l’IACP
e l'ente comunale. A tal proposito con riferimento alla finanziaria MONTI, è
possibile perfezionare il trasferimento della proprietà di molti immobili
costruiti con leggi di edilizia economica e popolare agevola, dall’IACP al
comune di Lipari, senza alcun onere a
gravare sulla nostra amministrazione che dopo il trasferimento potrà vendere ai
legittimi occupanti a prezzi catastali, scontando una percentuale di vetustà,
cioè porterebbe immediata liquidità nelle casse comunali.
Viabilità ed arredo urbano E’
indispensabile l’adozione delle isole pedonali in tutti i centri storici delle
isole minori per l’intera durata della stagione turistica, per il corso
principale di Lipari, va istituita una zona pedonale per tutto l’anno, con
adeguate misure di garanzia per il parcheggio dei residenti in zone adiacenti, oltre che per i parcheggi a tempo
per gli avventori delle numerose attività commerciali presenti nel centro
storico. Vanno razionalizzate le
viabilità, i servizi e gli arredi degli spazi delle zone portuali con
particolare attenzione alle zone di Lipari, Stromboli e Panarea. La cura
dell’arredo urbano ed il decoro delle aree di maggior pregio, dei centri
storici, delle zone di accesso alle nostre isole non può più essere considerata
una gentile concessione dell’amministrazione di turno, legata a disponibilità
di bilancio mai adeguate, ma va riconosciuto come investimento di civiltà e
vivibilità, da realizzare prioritariamente anche con l’ausilio di iniziative
che coinvolgano privati, attività economiche e/ o residenti delle zone
interessate. L’arredo ed il decoro di alcune aree rilevanti come Marina Corta, i
lungomari di Canneto e Marina Lunga, vanno curati particolarmente, per
recuperarne e valorizzarne la vocazione turistica e commerciale.
Opere Pubbliche
Dopo che quasi tutti gli
investimenti sono stati sospesi, al fine di mantenere il patto di stabilità,
appare fuori luogo l’elenco delle opere necessarie. Alcune eccezioni al blocco
totale degli investimenti sono necessarie, per degli interventi, che appaiono
irrinunciabili e strategici, da realizzare anche con tasse di scopo.
Una eccezione va assicurata
per la realizzazione di alcune opere indispensabili come: le opere di
protezione dal mare delle frazioni costiere, la cura e la realizzazione di una
accessibile sentieristica, gli interventi nelle aree portuali e gli interventi
di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza.
Ambiente
Eolie patrimonio
dell’Umanità. Vanno tutelate e salvaguardate le caratteristiche paesistiche ed
ambientali che fanno delle Eolie un sito Unesco rappresentando per noi un
valore aggiunto ed una opportunità caratterizzante. Non bisogna però rinunziare
alla necessaria verifica ed aggiornamento mai ottenuto del vigente PTP per
rendere questo strumento di tutela utile e coerente con le vere necessità del
territorio. Ad esempio è oltremodo importante richiedere una rivisitazione della
normativa Paesistica per l’adozione di una politica di risparmio energetico.
Vanno recuperate le aree
degradate come le numerose zone destinate a discariche abusive.
L’istituzione del Parco
rappresenta un’ iniziativa di tutela ambientale che non può avvenire senza la
condivisione della comunità locale. La difesa del territorio e la sua crescita
non si realizzano con l’imposizione di divieti generalizzati ed in assenza di
adeguate e certe opportunità di
valorizzazione del territorio.
Sport
Pur coscienti delle
difficoltà economiche e di spesa non si può rinunziare alla intenzione di una
riqualificazione e mantenimento delle strutture sportive esistenti, oggi in
condizioni indecenti.
Così come vanno realizzate
piccole strutture soprattutto nelle isole minori ancora sprovviste ed è
necessario reperire le risorse per la realizzazione di una piscina pubblica.
SICUREZZA
L’Amministrazione deve
operare per favorire ogni iniziativa utile a garantire uno stato di sicurezza e
legalità sul territorio, anche favorendo la realizzazione di adeguate strutture
per le forze di polizia. Deve anche
instaurare una proficua collaborazione tra le stesse forze e i propri uffici ed
il corpo di Polizia Municipale per rendere sicuri non solo i cittadini ma anche
i nostri numerosi ospiti.
TRASPARENZA
Sfruttando l’economicità
delle nuove tecnologie, al fine di
coinvolgere sempre più attivamente la cittadinanza alla vita
amministrativa del Comune, ci si adopererà per garantire idonea diretta streaming delle sedute del
civico consesso attinenti i temi di maggior interesse pubblico e collettivo
così da permettere ai cittadini di assistere, seppur virtualmente, alle sedute
più importanti del consiglio comunale.
L'obiettivo ambizioso che dobbiamo porci è quello di creare un vero polo di attrazione turistico e
produttivo che ricollochi le Eolie in una posizione di rilievo entro il
panorama internazionale dell'industria dell'ospitalità.