Il programma elettorale dell’Avv.
Francesco Rizzo, candidato Sindaco del Comune di Lipari per il mandato
amministrativo 2012-2017, è il frutto di una lunga ed intensa serie di riunioni
e di incontri, di confronti e di manifestazioni, di iniziative di vario genere
e di assemblee popolari aperte alla cittadinanza.
Nel contesto liparese, infatti,
il movimento fondato dall’Avv. Rizzo, il “Vento Eoliano”, si è contraddistinto fin
dalla sua costituzione, avvenuta ufficialmente nel marzo 2011 ad opera di un
cospicuo gruppo di giovani -universitari, professionisti, commercianti,
albergatori e molto altro- provenienti dalle esperienze sociali, culturali e
generazionali le più disparate, come un vero e
proprio laboratorio, per meglio dire come una “fucina”, di idee e di proposte
utili a migliorare la condizione globale dell’Arcipelago, nel tangibile segno
della partecipazione popolare alle scelte strategiche di natura
politico-amministrativa.
E’ dalla partecipazione,
quindi, che si ritiene di dover partire, dal momento che alle Eolie esiste una
generazione, quella simbolicamente rappresentata dal “Vento” ma evidentemente
molto più diffusa, che ha definitivamente deciso “di non restare a casa”, di non subire più cioè passivamente le
scelte e gli indirizzi intrapresi dalle precedenti Amministrazioni e
chiaramente ritenuti come errati, in definitiva di proporsi quale valida
alternativa di governo del territorio nel segno della discontinuità e della
innovazione.
L’ingresso nell’agone
politico-amministrativo della Comunità giovanile si caratterizza però anche per
una impronta marcatamente solidale e sussidiaria. Il riscatto di una
generazione che intende prendere in mano le sorti delle Isole Eolie ha infatti,
a ben guardare, una vocazione “intergenerazionale” e non egoistica: in un
momento di grave e profonda crisi economica quale è quello che si sta vivendo,
di evidente contrazione della spesa corrente e dei consumi, di aumento del
prelievo fiscale, di riduzione dell’offerta di servizi pubblici essenziali, la
generazione passata e quella presente, afflitte da difficoltà socio-economiche
di differente natura, dovranno reciprocamente sostenersi, mettendo a
disposizione il proprio bagaglio di conoscenze per il bene della Comunità e
coalizzandosi in una difesa corale “di
ciò che già appartiene a questa Comunità”, e ciò anche e soprattutto per le
generazioni future.
L’Amministrazione che verrà
dovrà inoltre abbandonare la logica di “autoreferenzialità” e di isolamento amministrativo
cui finora è sembrato che si sia vincolata, e ciò alla luce del mutato quadro
socio-economico, che vede oggi settori un tempo importantissimi, come quello
della pesca o della estrazione della pomice, in dichiarata crisi e che pertanto
non riescono più da soli a sorreggere le esportazioni e di conseguenza la
produzione di ricchezza per la
Comunità.
Pertanto, il Comune di Lipari,
e per esso il suo Sindaco, che per questo e per molte altre ragioni sarà “il
Sindaco-viaggiatore”, dovrà essere in grado di instaurare un dialogo costante e
costruttivo con la “terraferma”, prospettando nelle competenti sedi decisionali
(Palermo, Roma e Bruxelles) le esigenze del territorio e le proposte che
generosamente e con determinazione gli eoliani sapranno offrire in una
prospettiva di crescita globale.
A tal fine, si propone
l’istituzione di un’equipe di esperti
di progettazione, che sappia mettere a frutto la partecipazione ai
numerosissimi bandi di gara costantemente indetti soprattutto a livello
comunitario, con la specifica finalità di attrarre verso il Comune di Lipari
cospicui finanziamenti volti alla realizzazione di specifici progetti, che quindi possano, tra
le altre cose, drenare risorse e sopperire alle conclamate carenze strutturali
ed alla necessità di non violare il Patto di stabilità.
In quest’ottica, una
particolare attenzione dovrà certamente essere dedicata alle cc.dd. “isole
minori”, per le quali si propone fin d’ora la convocazione di apposite riunioni
di Giunta itineranti, su ogni isola ed almeno una volta l’anno, al fine di
ascoltare concretamente la cittadinanza e di programmare le attività auspicate
con assoluta precisione e nel segno della più ampia partecipazione, nonché di
verificare lo stato di avanzamento degli obiettivi via via prefissati.
SANITA’ - OSPEDALE
La difesa di ciò che abbiamo,
come già accennato, è certamente un’importante chiave di lettura dell’intera
azione amministrativa che questa coalizione, ove eletta dalla popolazione alla
sindacatura, si propone di realizzare. Le vicende trascorse a proposito dello
smantellamento dei reparti dell’Ospedale di Lipari, che rischiano peraltro di
condurre gradualmente alla definitiva chiusura della struttura sanitaria,
rappresentano l’emblema di questo messaggio.
In un moto di orgoglio senza
precedenti, i cittadini eoliani hanno dimostrato nell’autunno scorso di essere
in grado di riappropriarsi di ciò che gli appartiene, di lottare per non subire
ingiusti ed inusitati strappi, adottando anche gesti eclatanti, come
l’occupazione del nosocomio o la manifestazione ed il sit-in a Palermo dinanzi all’Assemblea Regionale Siciliana, nel
corso dei quali il Vento Eoliano non ha fatto mancare la sua voce, ponendosi anzi
come protagonista e portavoce delle numerose istanze.
In tema di sanità, quello degli
sprechi è argomento centrale, specie se si pensa di sopperirvi non eliminando i
medesimi alla radice ma -si ribadisce- contraendo l’offerta complessiva dei
servizi. E’ il caso questo, tra gli altri, della convenzione con la Società Elicotteristica,
che si propone quindi di rivedere in un’ottica di risparmio e di assoluta
trasparenza amministrativa.
Anche nella descritta
prospettiva, i giovani non potranno che essere protagonisti: si prospetta così,
anche avvalendosi delle competenze dei tanti eoliani specializzati in
discipline mediche, l’istituzione di una piattaforma di confronto fra
cittadinanza/utenza ed Istituzioni, locali e regionali, volta a creare le
migliori condizioni di qualità nell'erogazione del servizio sanitario,
partecipando la cittadinanza delle scelte di management sanitario.
Anche
le ricchezze termali delle isole Eolie dovranno essere valorizzate, come quelle
dell’isola di Vulcano o le Terme di San Calogero, ad esempio tramite la stipula
di un’apposita convenzione con il Servizio sanitario nazionale, su modello di
ciò che già avviene sull’isola di Ischia.
TRASPORTI
L’abbiamo chiamata “Odissea del viaggiatore”, a
significare simbolicamente le difficoltà che a tutt’oggi incontrano residenti,
pendolari e turisti ai fini dell’approdo alle isole Eolie.
Il primo aspetto su cui puntare è la
“catalizzazione delle attese”, che intrinsecamente fanno parte della
quotidianità degli eoliani e che tuttavia non dovranno più essere viste come
una perdita di tempo, ma piuttosto come un momento di risorsa. Ciò potrà
avvenire implementando quanto più possibile i già esistenti servizi sussidiari
al trasporto, e garantendone di nuovi.
Per ottenere questo risultato, il Comune di
Lipari, tramite l’esercizio della propria autorità, anche di indirizzo, dovrà
promuovere la sottoscrizione di un “Piano ufficiale dei trasporti” unitamente a
tutti gli attori in campo, anche privati.
In particolare, si propone di:
-favorire l’accesso alle strutture a tutte le persone
che hanno difficoltà motorie, eliminando ogni tipo di barriera architettonica
ancora esistente;
-mettere in sicurezza le banchine, che ancora
oggi subiscono gravi incidenti;
-rendere reperibili tutte le informazioni necessarie
per gli utenti;
-porre in essere un serio coordinamento tra mezzi
marittimi e mezzi di terra;
-garantire una seria attendibilità del controllo
meteo-marittimo.
Si dovrà poi predisporre un vero e proprio “Documento
del Passeggero”, sulla scorta di quanto già sperimentato dall’ENAC. Questo
documento, ovviamente condiviso con le Società di navigazione ed adottato
all’esito di uno studio minuzioso con esperti del settore, dovrà monitorare e
migliorare le frequenze, il comfort complessivo
ed i disagi che insorgono per effetto delle improvvise soppressioni. Su
quest’ultimo punto, occorrerà fare in modo che la scelta di eliminare le singole
corse per effetto del maltempo venga ancorata a parametri più oggettivi e meno
arbitrari, ottenendo che i vettori si dotino di mezzi idonei a navigare con
ogni mare, quantomeno per garantire una corsa al giorno.
Si propone, infine, la stipula
di una apposita convenzione anche con il Comune di Milazzo, per garantire:
-soggiorni a prezzi agevolati presso
le attività ricettivo/alberghiere per chi, a Milazzo come alle Isole, si vede
costretto a soggiornare più tempo del previsto;
-sosta agevolata per 24 ore e
nei week-end con esposizione di un apposito Eolian
pass nelle strisce blu e/o nei garage privati adiacenti al Porto di Milazzo
a favore di eoliani e pendolari.
TURISMO
La destagionalizzazione è il primo obiettivo
necessario per consentire nel settore del turismo risultati quali: la ripresa
dell’economia; l’auspicato allungamento del periodo lavorativo;
complessivamente, l’indotto turistico.
L’idea forte è quella di unire tutte le forze
produttive che vivono di turismo in un vero e proprio “Consorzio Eolie”, che facciano
in modo di creare un comparto organizzato sia per la promozione del territorio
sia per l’organizzazione dello stesso. Al tempo stesso, potrà essere Creazione
e promozione del “Prodotto Eolie”, oggi inesistente sui mercati perché molto
frammentato e poco sfruttato, attraverso la predisposizione del consorzio sopra
indicato.
Coinvolgimento delle associazione di categoria
degli albergatori in modo da porsi come un filtro nella scelta dei tour
operator e dei disegni turistici da perseguire.
Questo obiettivo si potrà realizzare soltanto
attraverso l’esaltazione delle principali caratteristiche delle Isole,
arrivando così a predisporre una serie di linee guida specifiche per ogni isola,
in modo da poter creare un quadro organico di sviluppo per ogni territorio.
Altro passaggio fondamentale per il turismo è la
messa in sicurezza dei porti, con annessa valutazione di creare nuovi scali
portuali alternativi.
TUTELA DEL TERRITORIO,
PORTUALITA’ E DIFESA COSTIERA
Un territorio così particolare
come quello delle Isole Eolie risulta essere assoggettato, come è noto, ad una
serie di strumenti legislativi ed urbanistici che cercano di salvaguardare,
sotto vari aspetti, l’esistente (es. P.T.P., SIC e ZPS, riserve, Unesco, Parco
etc.), all’insegna della conciliazione dello sviluppo con la tutela del
territorio. A ciò si aggiunta la recentissima ed auspicata approvazione, dopo
tanti anni di attesa, del Piano Regolatore Generale e del Regolamento edilizio.
In questo contesto, si segnala
la necessità di una accurata regolamentazione sia del centro storico che degli
altri agglomerati urbani (ad esempio Lipari centro, la baia di Marina Lunga e
Canneto), di attenzionare scientificamente la cura del verde ed il decoro dei
palazzi, ed in particolare per Marina Corta la predisposizione di una vero e
proprio Piano del colore, con la finalità di uniformare e valorizzare
l’estetica del caratteristico abitato del borgo, che potrebbe diventare, anche
grazie al coinvolgimento dei commercianti, il “salotto di Lipari”.
Anche la difesa costiera, con
la tematica del dissesto idrogeologico che per effetto delle preoccupanti
mareggiate dell’ultimo anno, non dovrà essere sottovalutata, con la
predisposizione di specifici interventi a protezione dei centri abitati
costieri e la preposizione di adeguate barriere costiere, in particolare, a
tutela di: Acquacalda, Alicudi, Canneto, Filicudi Porto, Portinenti e Stromboli.
La realizzazione di nuovi “scali
portuali alternativi” è un altro aspetto importantissimo del programma
elettorale, onde consentire un utilizzo pieno e proficuo di tutti i punti di
approdo esistenti. Anche ai fini del dragaggio dei fondali che si rende
costantemente necessario, occorrerà provvedere all’acquisto autonomo di un
“pontone”, per evitare di doversi sistematicamente rivolgere a terzi, come
avviene oggi con notevole dispendio di risorse.
Si dovrà inoltre provvedere al ripascimento ed
alla messa in sicurezza delle spiagge ed allo studio della riapertura delle
spiagge interdette (Vallemuria, praia di Vinci, spiaggia dei gabbiani,
Pietraliscia, Porticello etc.).
Altro aspetto importante sarà l’avvio di una razionalizzazione
delle concessioni demaniali marittime, e ciò anche alla luce del fatto che, in
ragione delle nuove prescrizioni vigenti, ogni concessionario (campi boe,
pontili galleggianti, lidi etc.) dovrà rendersi parte diligente contribuendo,
di concerto con il Comune e la
Guardia costiera, alla redazione del Piano spiagge.
Un bene inestimabile è
costituito dai sentieri e dalle strade secondarie. Occorrerà porre in essere
tutte le iniziative utili a renderli pienamente fruibili, per consentire, ancor
più di quanto avviene oggi, di ammirare le bellezze naturali delle nostre
isole. Un’iniziativa concreta per il territorio, sul punto, è quella denominata
“Adotta un sentiero”: un’attività di volontariato promossa dal Comune per il
ripristino, la manutenzione e l’abbellimento dei sentieri.
INFORMATIZZAZIONE
La telematizzazione e l’incremento dei sistemi e
delle reti telematiche che garantiscano sistemi quanto più efficienti nei vari
settori amministrativi dovrà essere un punto centrale del programma elettorale
della futura Amministrazione comunale. Si segnalano, sinteticamente, le linee
direttrici che si intende perseguire:
-trasparenza amministrativa, tramite il
potenziamento delle rete civica informatica e la garanzia dell’accesso agli
atti della P.A. in modo celere ed economico;
-estensione graduale della rete “Wi-Fi free” sul
territorio comunale, consentendo ai giovani di fruire sempre più soprattutto
degli spazi di aggregazione esistenti, oltre a crearne di nuovi;
-sanità telematica, in particolare lo sviluppo
della c.d. “telemedicina”.
CAPITALE
EUROPEA DELLA GIOVENTU’ 2015
Una delle idee portanti, come già detto in
questo inizio di campagna elettorale, è quella di lanciare la candidatura dei
quattro Comuni eoliani (quello di Lipari in partnership
con i tre Comuni di dell’isola dei Salina, Malfa, Leni e S. Marina), come Capitale
europea della Gioventù per l’anno 2015, che dovrà essere presentata entro l’1
maggio 2012 dall’Amministrazione comunale uscente su proposta del “Vento
Eoliano”.
Si fa presente comunque che, in caso di esito
negativo sull’istruttoria da parte del Forum europeo della Gioventù, la
candidatura potrà essere riproposta ed implementata per gli anni successivi, ed
è esattamente ciò che farà questa coalizione sia che venga chiamata ad
amministrare la Comunità
eoliana (anche tramite la costituzione di apposito Ufficio comunale, ovviamente
con l’impiego di risorse umane già a disposizione dell’Ente) sia che ciò non
avvenga, dal momento che questo obiettivo appare strategico e prioritario per
risollevare le sorti dell’Arcipelago.
Questa idea vuole essere il segno tangibile
dell’ambizione di far “prendere il
largo” alle Isole Eolie ben al di fuori del territorio regionale -ove riteniamo
siano allo stato relegate- dal momento che esse esprimono un potenziale di
ricchezze turistiche, culturali e naturalistiche e molto altro con pochi pari,
per l’appunto, in Europa. Molte esperienze del passato ci insegnano peraltro
che l’attrazione di grandi eventi è volano di sviluppo e di crescita economica
per il territorio di riferimento, ed è proprio questo quel che vorremmo fare
con questa proposta.
Si tratterebbe di un’importante occasione anche
per “internazionalizzare” i tanti eventi già esistenti (dai campionati di Judo
alla International Summer School organizzata in collaborazione con l’Università
di Catania, dal tipico Carnevale eoliano al Festival del cinema annualmente
organizzato dal Centro Studi, etc.) e per istituirne di nuovi (si pensa, ad
esempio, alla valorizzazione dei percorsi del trekking e del termalismo,
tramite progetti mirati di inclusione sociale).
ARTE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO - GRANDI
EVENTI
Sempre nell’ottica della organizzazione dei
grandi eventi, si porta l’esempio del concerto jazz di Monty Alexander, tenutosi lo scorso 31 luglio presso
l’Anfiteatro, per significare che è certamente possibile, e si tratta di una
strada che va percorsa con tenacia sempre maggiore, sfruttare la splendida ed
unica cornice paesaggistica delle isole Eolie per attrarre personalità del
mondo dello spettacolo, dell’arte e della cultura anche in sinergia con gli
Enti di settore insistenti sul territorio provinciale. Per conseguire questi
obiettivi, si preannuncia già in questa fase che ci si avvarrà della
prestigiosa collaborazione del Maestro Carmelo Travia, affermato compositore
musicale di origini liparesi.
Alla stessa stregua, si intende istituire una Film commission comunale, che
sponsorizzi il territorio eoliano al fine di attirare le produzioni
cinematografiche -come in passato è frequentemente avvenuto, ancorché in
maniera “disordinata”- che consentirà di mettere a sistema i luoghi, le
strutture ed i servizi, ed infine anche i talenti eoliani, agevolando coloro
che nel settore del cinema, provenienti da tutto il mondo, vorranno investire
sul territorio isolano.
Mancano poi adeguati luoghi per
lo sport e per la socializzazione dei giovani. Per questo, sarà necessario: la
manutenzione ed il miglioramento delle strutture sportive esistenti; l’avvio di
una politica di collaborazione e di apertura con le società sportive insistenti
sul territorio ai fini della realizzazione di nuove strutture sportive al
coperto; la creazione di piccoli centri sportivi e sociali per ognuna delle
isole (pista ciclabile, campi da tennis, palestre o luoghi al coperto dove
poter fare sport e socializzare).
L’asilo nido situato vicino ai
capannoni dell’ospedale, così come altri immobili eventualmente utili al fine,
potrà diventare un importante spazio pubblico ad uso sociale da affidare, anche
in gestione, alla gioventù eoliana.
Dovranno essere infine reperiti
i fondi per la ristrutturazione dello stadio “Franchino Monteleone” e per la
realizzazione di una piscina coperta.
Un’idea che ci è stata
sollecitata dalla cospicua comunità studentesca proveniente dalle isole minori
è la realizzazione di una “Casa dello studente” per gli studenti delle scuole
di istruzione primaria e secondaria che evidentemente sono costretti a
soggiornare sull’isola di Lipari, specialmente durante l’inverno, per assolvere
agli obblighi di istruzione.
Si intende inoltre creare il servizio “Lipari ti ascolta”, per combattere l’emarginazione
e dare assistenza a tutti i cittadini bisognosi, anche tramite il
coinvolgimento degli enti solidaristici operanti sul territorio, in modo da
promuovere il terzo settore in tutto l’Arcipelago.
PESCA
Sappiamo bene
che “i pescatori vogliono poter andare a
pescare”. Anche per loro, i giovani non staranno a casa. Tuttavia, alla
luce delle restrizioni imposte dalla normativa comunitaria, intendiamo
affrontare l’argomento con serietà e prudenza.
Pertanto, le proposte concrete
che riteniamo di poter avanzare sin da subito in quanto ad avanzato stadio di
fattibilità sono:
-la realizzazione di uno scalo
di alaggio. Allo stato, infatti, ne esiste uno solo, in località Porticello, ma
nella prassi risulta troppo distante, piccolo e strutturalmente inefficiente.
Per questo si propone di realizzarne uno nell’area che va da Marina lunga a
Pignataro;
-la creazione di una pescheria,
gestita direttamente dai soci delle cooperative, da realizzarsi accanto alla
biglietteria degli aliscafi, dove già di fatto i pescatori esercitano questa
attività, essendo muniti dell’autorizzazione per vendere il pesce dalle barche.
Un’ulteriore importante
accorgimento sarà quello di instaurare una sinergia tra i fondi europei messi a
disposizione dai neocostituiti “G.A.C.” e quelli comunali.
FINANZE
Il quadro è certamente allarmante, è opinione
condivisa, quantomeno rispetto agli standards
cui la Comunità
eoliana era abituata.
Occorre monitorare e adottare specifiche misure
di “calmieramento” per quanto riguarda le tariffe per l’occupazione del suolo
pubblico e le tariffe idriche. Non è infatti con un aumento indiscriminato di
tutti i tributi locali che si ottiene il risanamento. Occorre sul punto
istituire almeno due importanti Osservatori comunali, uno sui prezzi e l’altro
sui canoni dei contratti di locazione.
Allo stesso tempo, dovrà essere varato un piano
di misure straordinarie per consentire il rientro dal deficit comunale che recentemente sarebbe stato quantificato in un
ammanco di circa 10 milioni di euro.
Tra queste, si propone:
-un programma di alienazione e di dismissione
degli immobili pubblici comunali ritenuti superflui, che sia ispirato ad una
logica pienamente concorrenziale, con prezzi di mercato e non certamente ispirato
ad una “svendita” dei beni posseduti. Ciò consentirebbe di procurare liquidità
da mettere in circolo;
-un piano di recupero dell’evaso con tutti i
possibili sistemi di rateizzazione;
-un sistema di progettualità su fondi europei,
finanziamenti regionali e trasferimenti statali;
-il migliore e proficuo utilizzo di tutte le
risorse umane di cui l’Amministrazione comunale a vario titolo dispone.
Seguendo questi parametri, il risanamento
finanziario è assolutamente possibile.
* * * * *
Ai fini della realizzazione del presente
programma elettorale, ed in ossequio al prescritto adempimento di legge, si
indicano quali Assessori designati i Signori:
1) Massimiliano Cortese, nato a Lipari
il 7 febbraio 1977;
2) Annarita Gugliotta, nata a
Lipari il 22 maggio 1985.
Lipari, 11 aprile 2012
(Avv. Francesco Rizzo)
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