Cerca nel blog

domenica 15 aprile 2012

Programma del candidato a sindaco Marco Giorgiani (UDC-PD-Nuovo Giorno-FLI- Art.1)

Assessori indicati:
1) Biviano Giacomo nato a Milazzo il  27.01.1980

2)  Lauria Bartolo nato a Lipari il 24.10.1949
La crisi che attanaglia le nostre isole è, innanzitutto, crisi morale e di prospettive. Tutti noi siamo chiamati per questo a contribuire a creare un nuovo orizzonte di speranza, consapevoli, che nonostante le emergenze che ci troveremo ad affrontare, il nostro territorio, racchiude in se infinite opportunità che possono far risorgere le nostre isole. La situazione di emergenza,impone, la redazione di un programma realistico  da sottoporre al corpo elettorale.  Turismo, Ambiente, Agro- Alimentare, Enogastronomia, Pesca, Cultura, Artigianato, Scuola ed Istruzione sono i punti di forza delle nostre isole, l’azione della nostra amministrazione tenderà a rafforzare ed armonizzare questo patrimonio. 
Considerata l’eredità raccolta , più per necessità che per scelta il risanamento economico assume  carattere di assoluta attenzione rispetto agli altri argomenti,
Date queste premesse, identifichiamo cinque argomenti su cui concentrare l’azione amministrativa.
•           Organizzazione dei servizi di trasporto e interventi sulla portualità;
•           Interventi di sostegno ai servizi sociali  e sanitari ;
•           Promozione e riqualificazione dell’offerta turistica;
•           Risanamento del bilancio del Comune e riassetto della macchina comunale ;
•           Snellimento e aggiornamento dei regolamenti e delle procedure amministrative per il rispetto della legalità,della trasparenza ed il raggiungimento di elevati standard di assistenza ai cittadini.
1 Riorganizzazione dei servizi di trasporto e interventi sulla portualità.
Bisogna intervenire, concordando con Regione e le società di navigazione, la rimodulazione razionale degli orari e delle tratte delle corse di collegamento, a cominciare dal  servizio prestato nelle isole minori. Il sito del Comune va attrezzato, per riportare, sistematicamente, un aggiornamento, delle corse di navi ed aliscafi, soprattutto nel caso di una loro sospensione per condizioni meteo marine avverse o per qualsiasi altro motivo. Questo lavoro di monitoraggio continuo, prodotto dall’ente, permetterà anche di registrare le dimensioni dei disservizi e supportare una adeguata azione nei confronti delle società prestatrici degli stessi, che sino ad oggi, a nostro parere, è mancata.
 Va inoltre considerata la possibilità di collegamenti diversi  con Messina ed eventuali accordi con gli operatori che collegano Palermo e Catania e con destinazioni a nord di Napoli.
 Sempre in tale contesto sarebbe opportuno implementare nuovi assets collaborativi tendenti alla creazione di nuove rotte di trasporto passeggeri, liberalizzando le tratte alle compagnie di navigazione  eoliane.
Si pensi ad esempio a Sant’agata di Militello, ad oggi dotata di un porto Hub moderno e  funzionale, distante solo 155 Km dall’ aeroporto di Palermo in alternativa o in aggiunta a quello di Milazzo, la cui  distanza dall' aeroporto di  Catania è di  145 km: ciò inciderebbe in maniera significativa sia sul  numero di soluzioni d'arrivo  a disposizione degli utenti per raggiungere le Eolie e fornirebbe, inoltre, la possibilità che i  visitatori possano usufruire di notevoli risparmi sul prezzo dei voli da e per Palermo rispetto alle tratte che fanno scalo a Catania.
Appare irrealistico, oggi, con un comune che congela, per mantenere l’equilibrio di bilancio, ogni finanziamento, anche di messa in sicurezza della portualità, programmare la realizzazione di investimenti, seppur necessari, in tal senso. In attesa di diverse condizioni finanziarie và comunque redatto al più presto il Piano Regolatore dei porti che ci consentirà, nel medio e lungo periodo, di accedere a finanziamenti indispensabili alla realizzazione di opere portuali adeguate alle necessità di tutte le isole. L’opera più urgente, su Lipari, appare, la realizzazione di  una diga foranea Sottomonastero, utile a garantire l’operabilità di navi ed aliscafi anche in condizioni meteo marine avverse. Anche se considerato un intervento di ordinaria manutenzione, riveste particolare importanza, nelle isole minori, la capacità di un periodico dragaggio dei fondali, necessario a non compromettere le già difficili condizioni delle strutture portuali. Particolare impegno l’amministrazione dovrà garantire nel miglioramento e nella manutenzione degli approdi in tutte le isole, anche con un adeguato intervento nelle aree destinate all’imbarco (zone di ombra, arredo, segnaletica ecc..)
La portualità turistica in atto esistente (pontili galleggianti) rappresenta un patrimonio da tutelare e supportare favorendone la  qualificazione in attesa della realizzazione di opere più stabili e sicure.
Resta aperta, la questione, della realizzazione dell’intervento promosso attraverso la “Lipari Porto”. Su questo iniziativa che, senza ambiguità, ci ha visti contrari, è necessario, ribadire la nostra posizione:
 siamo favorevoli, in linea di principio,  ad un intervento che coinvolga i privati, evidenziando i punti che ci hanno visti contrari e la cui soluzione è necessaria per esprimersi nel merito della proposta. Infatti, per noi è indispensabile che l’  intervento sia di dimensioni  proporzionate al territorio, anche in rapporto alla volumetria prevista per le opere accessorie. L’intervento deve escludere l’affidamento,  a privati, delle strutture, destinate ai pubblici servizi che devono restare pubblici. Consideriamo, inoltre, che un intervento così importante, debba essere condizionato, ad un accordo di programma sottoscritto dal Consiglio Comunale, non solo, perché ciò è previsto dalla legge, ma anche perché questo iter consentirà la massima trasparenza e concertazione con il territorio e i tutti i nostri concittadini. In assenza di una revisione dell’iniziativa a condizioni di vantaggio e tutela degli interessi della comunità locale, in rapporto ai principi sopra enunciati, l’Amministrazione deve essere capace di operare  anche per l’annullamento, in autotutela, degli impegni sin qui contratti dall’ente.
2 Interventi di sostegno ai servizi sociali e sanitari
Va condotta una forte iniziativa  istituzionale e  di mobilitazione popolare, per ridare al nostro ospedale una adeguata capacità di rispondere alle esigenze dei residenti e non , invocando l’irrinunciabile diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione. Non è sufficiente la difesa del punto nascite, va assicurata anche una adeguata funzionalità degli altri reparti. Allo stesso modo è opportuno continuare a lottare affinché il centro di riabilitazione riprenda i livelli di assistenza assicurati in passato ai portatori di handicap  per sgravare le loro famiglie dal gravoso onere dell’assistenza medica e riabilitativa privata.  E’ importante trovare con le strutture già esistenti e con quelle che nasceranno un accordo per migliorare ed implementare il sostegno agli anziani ed ai disabili.
 Nonostante i tagli di bilancio necessari, vanno assicurati i servizi di assistenza alle fasce deboli affidati al Comune: anziani, disabili, indigenti  e ragazze madri. Bisogna ricercare, le finanze per assicurare iniziative a favore della famiglia, come asili nido e laboratori di attività che proseguano la loro azione anche nel periodo estivo, quando l’occupazione stagionale richiede un maggiore prestazione di questi servizi. Si potrebbe ipotizzare la creazione di un centro per la famiglia, una sorta di agenzia comunale, che proponga servizi informativi e di orientamento per le famiglie, anche attraverso la collaborazione con delle ONLUS che promuovano la realizzazione di corsi ed incontri con esperti o ancora un’attività di consulenza a sostegno dei problemi delle famiglie.  Si potranno realizzare inoltre iniziative di promozione del volontariato familiare, progetti che promuovano rapporti e solidarietà tra le diverse fasce generazionali, attraverso esperienze di mutuo-aiuto.  Sarebbe auspicabile , da parte dei servizi comunali, la gestione,  in collaborazione con la scuola , le parrocchie e  le associazioni esistenti, di centri per i genitori, soprattutto  di quelli  in difficoltà come le ragazze madri, genitori in stato vedovile o con  problemi di salute, al fine di consentire l’aggregazione sociale e il supporto morale e se  possibile anche logistico e materiale dei “ soggetti deboli”.
Va istituita una consulta giovanile permanente, che si occupi della necessaria concertazione tra le fasce di popolazione più giovane e l’amministrazione, per favorire la partecipazione degli stessi alle iniziative del Comune, in particolare su questioni legate ad opportunità di formazione e occupazione giovanile. Allo stesso modo è necessaria una struttura di coordinamento e sostegno alle associazione e istituzioni operanti nel territorio (Parrocchie, associazioni sportive e di volontariato, ecc..) per favorirne e sostenerne l’azione sociale svolta.  Per la nostra comunità, affinché possa contare su un mondo giovanile sano è fondamentale sponsorizzare lo sport in tutte le sue espressioni ,quale  importante momento di formazione , di svago e soprattutto di socializzazione.
Ci proponiamo di promuovere manifestazioni che mettano in luce le capacità artistiche e non solo dei nostri giovani.  Stiamo pensando alla creazione di uno sportello informativo che aggiorni i ragazzi  sulle possibilità di corsi di formazione o di studio in relazione alle loro aspirazione e capacità per consentire loro l’accesso al mondo del lavoro con qualifiche pertinenti ai loro desideri ed alle reali esigenze del mercato del lavoro.  Si possono realizzare gemellaggi con associazioni giovanili o sportive di altre comunità di paesi membri dell’UE e non , per dare ai nostri giovani la possibilità di vivere e conoscere altre realtà  culturali senza gravare  sul budget familiare.
Siamo comunque sempre disponibili ad accogliere suggerimenti  che pongano l’attenzione su aspetti del nostro sociale  che, in questa  sede, non abbiamo dettagliatamente analizzato.
3 Promozione e qualificazione dell’offerta turistica.
Una adeguata proposta turistica passa principalmente per l’ accessibilità del territorio, quindi, dai servizi di trasporto e  il loro costo, dallo stato di decoro e pulizia del territorio e dal livello dei servizi in genere offerti, di cui si è detto, o si dirà, in questo programma.
Risulta necessario acquisire nuovi indirizzi inerenti alle strategie di promozione turistica.
Attraverso un ufficio istituzionale ad hoc, creare una piattaforma snella e fondata sulle nuove tecnologie multimediali e comunicative che possa fare da base per una proficua collaborazione e partnership con gli operatori del settore turistico, fieristico, del wedding- party e degli eventi e spettacoli nazionali.
Non tralasciando le forme promozionali tradizionalmente consolidate, fiere, convegni tematici e congressi, è opportuno adeguarsi ai nuovi media comunicativi finalizzando ogni azione verso una visione moderna  e al passo coi tempi dell'offerta e ospitalità turistica.
In tale ottica è auspicabile puntare sull'ingresso del prodotto “Eolie” in nuovi mercati convergendo ad esempio sui targets turistici dei paesi emergenti quali: Cina, India, Russia.
Passando per un'opera di razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse a disposizione, sarebbero auspicabili campagne promozionali delle nostre isole realizzate attraverso l'utilizzo delle moderne tecnologie (MONDO WEB, TECONOLOGIA 6D, SWWW SPOT  WORLD WIDE WEB, SPOT UNDERGROUND) che certamente garantiscono risultati elevati in termini di visibilità e un migliore rapporto costi/benefici, in relazione agli investimenti finanziari dedicati a tale opera promozionale.
A quanto sopra, si deve aggiungere, una forte iniziativa promossa dall’ente per una adeguata promozione, a cominciare dalle fiere di settore, a cui, anche nelle limitatezze del bilancio comunale, non si può rinunziare.
Compatibilmente, con l’ottenimento di risorse esterne al bilancio comunale, e/o a seguito della verifica di un sufficiente gettito, conseguente all’istituzione della tassa di sbarco e/o di soggiorno, và istituzionalizzato un evento  di grande rilevanza, da fissare, in bassa stagione, per favorire appunto la  destagionalizzazione. Il tema di questo evento potrebbe  essere collegato ad uno dei settori, attualmente non adeguatamente sfruttati nell’offerta turistica Eoliana, ma che rappresenta un’ opportunità di crescita, anche in termini di presenze turistiche , come: il parco geominerario, gli itinerari vulcanologici e naturalistici  e soprattutto un turismo culturale che punti sulla ricchezza  paesaggistica del nostro territorio e la rilevanza storico-archeologica dello stesso.  Per lo stesso scopo, vanno previsti  eventi folkloristici, manifestazioni  musicali ,mostre stabili di artisti e/o artigiani locali o altri eventi da sostenere come il carnevale Eoliano, che potrebbe rivelarsi uno strumento importante per la promozione, la valorizzazione e  la destagionalizzazione del turismo alle isole Eolie. A tal proposito si promuoverà  la costituzione di un comitato rappresentativo di tutti i gruppi partecipanti, riconosciuti sotto forma associativa e un Gemellaggio tra il Comune di Lipari e Acireale o altro comune che organizza Manifestazioni di Carnevale di equiparabile livello e con medesima professionalità e competenza.
 Va favorito il turismo dei pensionati con adeguati incentivi sia per ciò che riguarda la durata della permanenza che per l’offerta culturale e ricreativa.
La pulizia dei sentieri, sia naturistici che vulcanologici, e delle strade anche fuori stagione è altro elemento che favorisce la destagionalizzazione
   4 Risanamento del bilancio del Comune e riassetto della macchina comunale
Il bilancio del Comune di Lipari è gravato da impegni finanziari, che ne condizionano, anche la liquidità di cassa, a seguito delle anticipazioni che l’ente sopporta per la differenza tra gli importi iscritti al bilancio per la prestazione dei servizi idrici e di nettezza urbana e quanto effettivamente viene riscosso. E’ indispensabile operare affinché, non solo la gestione ma anche  la riscossione dei tributi collegati sia estranea al bilancio comunale, almeno per la tarsu. E’ evidente che qualsiasi azione di riscossione di tributi affidata all’esterno del Comune sia condizionata ad accordi che prevedano un corrispettivo in percentuale, alla ditta affidataria proporzionale alla cifra effettivamente introitata nelle casse dell’ente.
L’ultimo bilancio dell’ente ha certificato che il Patto di Stabilità è stato mantenuto e il dissesto evitato o solo rimandato, rinunciando agli investimenti già finanziati ed ipotecando gravemente la disponibilità anche della spesa  corrente per il 2012 e il 2013. Va quindi ristabilita la possibilità di spesa per il Comune. Prioritariamente va sostenuta la richiesta al Governo Nazionale di usufruire, di una deroga al patto di stabilità vantando le peculiarità delle isole minori.
Prima di ipotizzare l’aumento della imposizione fiscale esistente, l’amministrazione dovrà perseguire l’obbiettivo del risanamento di bilancio, preferendo la lotta alla evasione fiscale, dimostrando un inderogabile senso di giustizia ed equità nei sacrifici richiesti ai cittadini.
Verificata la disponibilità, di bilancio, vanno perseguite politiche di sostegno alle attività produttive, rimodulando le tariffe dei tributi, anche in considerazione della stagionalità di molte attività.
  L’istituzione di una Tassa di Sbarco, che deve prima essere prevista dal governo nazionale, che il comune deve richiedere con forza, è comunque più congeniale e produttiva per l’ente rispetto alla prevista tassa di soggiorno, rappresentando anche un intervento equo per la tassazione di una fascia di presenze turistiche giornaliere consistenti, che usufruiscono di servizi comunali
L’adozione della  tassa di soggiorno, a  nostro parere,  è ipotizzabile  esclusivamente purché non si trasformi in un disincentivo al soggiorno turistico e solo nel caso in cui il gettito sia utilizzato come strumento per il sostegno a iniziative di promozione turistica. Ad esempio, l’importo riscosso potrebbe essere destinato alla creazione di un fondo che consenta di rimborsare ai turisti, che decidano di soggiornare nelle isole per più di  8/10 giorni, una percentuale delle  spese di trasporto sostenute, equiparando le tariffe  pagate dagli stessi a quelle dei residenti.  Ciò consentirebbe di realizzare  una campagna pubblicitaria basata sullo slogan:  “ Resta alle Eolie 10 giorni e diventi un Eoliano”,  permettendo la fidelizzazione  dei nostri visitatori.
La Tassa di scopo è una opportunità di cui il Comune dovrà avvalersi, e che potrebbe risultare non eccessivamente impopolare (essendo direttamente collegata alla  realizzazione di un obbiettivo certo), se finalizzata ad interventi limitati e temporanei, di cui la comunità interessata  condivida la improrogabile necessità.
L’addizionale IRPEF va adottata, se necessario,visto lo stato di emergenza consolidato, preferendola all’ innalzamento dell’aliquota ICI, in quanto, nonostante gravi sui redditi dichiarati, considerata la proporzionalità della stessa al reddito e la possibile esenzione dei redditi più bassi, appare più equa.
Destinare sino al 31.12.2012, limite imposto dalla legge, il 50% dei proventi da oneri di urbanizzazione, a spese correnti. Considerata l’eccezionalità di tale introito, non ripetibile negli anni successivi, il riequilibrio di bilancio deve essere ottenuto, a prescindere da queste cifre che dovranno essere indirizzate ad interventi altrettanto straordinari o per far fronte ai debiti fuori bilancio, liberando quindi delle risorse utili al mantenimento della spesa corrente, tagliata nell’ultimo bilancio, assicurando almeno i servizi sociali essenziali, tra cui l’assistenza agli anziani o il sostegno per i trasferimenti degli studenti. 
Tra le iniziative che possono dare respiro economico al bilancio comunale, senza gravare sulle tasche dei nostri concittadini, vi è la possibilità di sfruttamento del nostro patrimonio. L’alienazione dei beni immobili è indispensabile per il risanamento del bilancio comunale, ma la loro identificazione deve essere condizionata sia dall’effettiva possibilità di vendita, che dal fatto che gli stessi beni non siano produttivi per l’ente.
 Vanno riportati gli uffici nelle sedi storiche, concentrando in una sede i servizi tecnici ed in una gli uffici amministrativi e di rappresentanza ed in una il settore finanziario e dei tributi, ciò favorirà il risparmio, destinando ad altri fini produttivi i locali liberati, migliorando l’accessibilità degli stessi uffici e quindi la qualità dei servizi. Va rivista la distribuzione ed l’utilizzo delle professionalità disponibili con il potenziamento, prioritario, di quegli uffici destinati alla prestazione di servizi al pubblico  e/o destinati al settore della riscossione dei tributi e del controllo del territorio.
Per il riassetto delle società controllate e' diventato improrogabile un piano finalizzato alla razionalizzazione ed ottimizzazione delle partecipazioni del Comune alle società capitalizzate.
In linea con i recenti interventi statali in materia  di incompatibilità e abbattimento dei costi, risulta prioritaria un 'opera di snellimento dei costi di tali partecipazioni attraverso una rimodulazione dei consigli di amministrazione, l'approvazione di piani di sviluppo imprenditoriale condizionati alle linee guide promanate dalle deliberazioni dell'organo comunale e una revisione delle azioni e finalità ad esse affidate.
Snellimento e aggiornamento dei regolamenti e delle procedure amministrative per il rispetto della legalità,della trasparenza ed il raggiungimento di elevati standard di assistenza ai cittadini.
Prima fra tutte, va favorita la capacità degli uffici di rispondere alle istanze dei cittadini, anche con  l’ausilio di una reale informatizzazione: nascita dei protocolli di settore, firma digitale,comunicazioni interne tra gli uffici mediante  posta elettronica certificata., capacità di comunicare on line all’esterno lo stato delle istanze in attesa di risposte.
Gli incentivi per il personale previsti dal contratto di lavoro e possibili, vanno concertati, escludendo avanzamenti a pioggia e condizionandoli al raggiungimento di due obbiettivi prioritari, quali: il rispetto dei tempi minimi previsti dalla legge per le risposte alle istanze dei cittadini e l’adozione di procedure di semplificazione e snellimento dei procedimenti  della pubblica amministrazione.
 Va istituito uno sportello virtuale che consenta ai cittadini le segnalazioni delle emergenze su cui richiedere l’intervento dell’ente e/o i disservizi di cui sono testimoni, a cui devono seguire risposte,  che indichino,  le azioni da intraprendere e/o in corso, a cura degli uffici preposti e i tempi di intervento previsti.
Una  finestra “online”  presso la casa comunale  per la raccolta delle idee e dei suggerimenti,  dei pareri, delle indicazioni e  dei reclami riguardanti le varie tematiche attinenti alla vita del Comune.
E’ indispensabile un adeguamento dei regolamenti che disciplinano la concessione di servizi e autorizzazioni, per renderli più attuali e favorire una azione di trasparenza e certezza del diritto. E’opportuno  ridare al cittadino una chiara testimonianza,  che dimostri, che vengono rispettate le regole, uguali per tutti. Questa a nostro parere, è la missione prioritaria per la prossima Amministrazione.
E’ necessario, che queste regole siano adeguate attraverso un aggiornamento  del Regolamento Annonario, del Piano Spiagge, del Regolamento del suolo e degli spazi pubblici, del Regolamento di Economato, e dei Servizi Sociali.
Va istituita una consulta permanente tra le categorie e le associazioni per la verifica periodica dell’azione amministrativa e delle azioni da essa condotte. 
 Altri argomenti sui quali la prossima Amministrazione dovrà intervenire, evitando di redigere un’irrealizzabile libro dei sogni, e per la cui attuazione, in molti casi, non sono necessari investimenti economici da parte del Comune a fronte di un indubbio beneficio per la collettività, sono così riassumibili:
Programmazione Economia - Vanno incentivati  gli investimenti e facilitato il percorso di attivazione delle iniziative imprenditoriali, capaci di supportare la auspicata crescita occupazionale,con particolare riguardo all’imprenditoria giovanile e femminile.  In tal senso è indispensabile l’effettiva attivazione dello Sportello Unico per l’Impresa.
Creazione di uno staff di professionisti, dotati delle necessarie competenze finalizzato alla preparazione e realizzazione di progetti di sviluppo che possano attingere fondi dalla comunità europea. In tale ottica si ricorda come la regione Sicilia  abbia ancora a disposizione ingenti fondi a disposizione del POR FESR 2007-2013.
Pesca ed Agricoltura ed Artigianato
La pesca, nonostante la crisi che la investe,continua ad essere uno dei settori occupazionali più importanti,  per il quale l’amministrazione locale, in accordo con le associazioni di categoria, si deve fare promotrice presso le superiori autorità, di un piano complessivo di utilizzo delle nostre aree di pesca, sufficiente ad assicurare il mantenimento di una dignitosa occupazione. Diviene indispensabile per il sostegno del settore la realizzazione di iniziative di conservazione e/o trasformazione e commercio del pescato da attuare nel nostro territorio.
La coltivazione e la commercializzazione di prodotti agricoli  tipici rappresenta la nuova frontiera di sviluppo del nostro territorio, capace di sostenere anche piccole imprese che intendano indirizzarsi in tal senso. L’amministrazione deve misurarsi non solo sulla promozione del turismo balneare, ma anche sulla potenzialità del comparto  eno gastronomico esistente nelle nostre isole.
La realizzazione  delle zone artigianali sarà una priorità assoluta della nostra amministrazione, ritenendo inderogabile la necessaria risposta ed il  sostegno ad una delle categorie produttive più importanti e qualificanti del nostro tessuto economico.
Programmazione Territoriale -   E’ indispensabile la attivazione di un Ufficio Piani per la effettiva realizzazione delle opportunità , rappresentate dal PRG.  Vanno adottate le Prescrizioni Esecutive per le aree  assoggettate dal PRG. Particolare importanza riveste la necessità di  affidare  nei tempi più brevi la redazione dei PUE da sottoporre al Consiglio Comunale per consentire anche nelle zone A2 e A3 gli interventi edilizi diretti. L’attivazione di questo ufficio sarà centrale per la realizzazione di una programmazione non più rinviabile, il PUE della zona pomicifera, oltre ai necessari interventi progettuali per lo sviluppo ed il sostegno economico Piani Interventi Produttivi, Piano di Edilizia Economica e Popolare, Piano dei Colori o di tutela, come il Piano della Telefonia.
L’Amministrazione dovrà sostenere, coinvolgendo anche le categorie interessate, l’azione in essere per l’aggiornamento del PTP e presentare, anche in variante urbanistica, un completo adeguamento del regolamento edilizio adottato con il PRG, a nostro parere, troppo macchinoso e inattuale. Allo stesso modo va proposta una motivata rettifica delle imposizioni conseguenti alla identificazione delle zone SIC  ZPS, e istituita una commissione di valutazione degli studi di incidenza ambientale, per evitare l’immobilismo ed il danno creato al settore edile, ed a tutta l’economia, dalle lentissime procedure attuate sino ad oggi.
Servizio Idrico e Fognario. Va riportata nella responsabilità del Comune il progetto del ciclo dell’acqua, per il quale si sono persi sconsideratamente dieci anni senza risolvere il problema dell’auto sufficienza dell’approvvigionamento idrico e dello smaltimento dei reflui senza pericoli per l’ambiente.
 La gestione della raccolta e smaltimento Rsu sarà condizionata dagli interventi regionali sulle ATO che, comunque, a nostro parere, hanno motivo di esistere solo se la loro gestione comprende anche la riscossione dei relativi tributi, sganciando dal bilancio comunale il sistematico ricorso alla anticipazione delle cifre iscritte al ruolo e non riscosse. E’ comunque inderogabile un’ aumento della percentuale di raccolta dei  rifiuti differenziati anche nelle frazioni e nelle isole minori.
Patrimonio
Và rivista completamente la gestione del patrimonio comunale, sino ad oggi confusa ed incerta anche nell’identificazione dei beni disponibili. E’ necessario un censimento approfondito e una messa a profitto dei beni che ne abbiano le caratteristiche, l’ alienazione di quelli improduttivi o inutilizzabili a fini sociali. Alcuni immobili potrebbero anche essere destinati a fini sociali e per favorire l’aggregazione o il sostegno alle famiglie (es. Casa dello studente)
In tale ottica, gli sforzi pubblici dovranno essere indirizzati verso dei progetti che abbiano come target principale le giovani coppie e le  famiglie meno agiate, creando per esempio, proficue sinergie tra l’IACP e l'ente comunale. A tal proposito con riferimento alla finanziaria MONTI, è possibile perfezionare il trasferimento della proprietà di molti immobili costruiti con leggi di edilizia economica e popolare agevola, dall’IACP al comune di Lipari,  senza alcun onere a gravare sulla nostra amministrazione che dopo il trasferimento potrà vendere ai legittimi occupanti a prezzi catastali, scontando una percentuale di vetustà, cioè porterebbe immediata liquidità nelle casse comunali.
Viabilità ed arredo urbano E’ indispensabile l’adozione delle isole pedonali in tutti i centri storici delle isole minori per l’intera durata della stagione turistica, per il corso principale di Lipari, va istituita una zona pedonale per tutto l’anno, con adeguate misure di garanzia per il parcheggio dei residenti in zone  adiacenti, oltre che per i parcheggi a tempo per gli avventori delle numerose attività commerciali presenti nel centro storico. Vanno  razionalizzate le viabilità, i servizi e gli arredi degli spazi delle zone portuali con particolare attenzione alle zone di Lipari, Stromboli e Panarea. La cura dell’arredo urbano ed il decoro delle aree di maggior pregio, dei centri storici, delle zone di accesso alle nostre isole non può più essere considerata una gentile concessione dell’amministrazione di turno, legata a disponibilità di bilancio mai adeguate, ma va riconosciuto come investimento di civiltà e vivibilità, da realizzare prioritariamente anche con l’ausilio di iniziative che coinvolgano privati, attività economiche e/ o residenti delle zone interessate. L’arredo ed il decoro di alcune aree rilevanti come Marina Corta, i lungomari di Canneto e Marina Lunga, vanno curati particolarmente, per recuperarne e valorizzarne la vocazione turistica e commerciale.     
Opere Pubbliche
Dopo che quasi tutti gli investimenti sono stati sospesi, al fine di mantenere il patto di stabilità, appare fuori luogo l’elenco delle opere necessarie. Alcune eccezioni al blocco totale degli investimenti sono necessarie, per degli interventi, che appaiono irrinunciabili e strategici, da realizzare anche con tasse di scopo.
Una eccezione va assicurata per la realizzazione di alcune opere indispensabili come: le opere di protezione dal mare delle frazioni costiere, la cura e la realizzazione di una accessibile sentieristica, gli interventi nelle aree portuali e gli interventi di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza.
Ambiente
Eolie patrimonio dell’Umanità. Vanno tutelate e salvaguardate le caratteristiche paesistiche ed ambientali che fanno delle Eolie un sito Unesco rappresentando per noi un valore aggiunto ed una opportunità caratterizzante. Non bisogna però rinunziare alla necessaria verifica ed aggiornamento mai ottenuto del vigente PTP per rendere questo strumento di tutela utile e coerente con le vere necessità del territorio. Ad esempio è oltremodo importante richiedere una rivisitazione della normativa Paesistica per l’adozione di una politica di risparmio energetico.
Vanno recuperate le aree degradate come le numerose zone destinate a discariche abusive.
L’istituzione del Parco rappresenta un’ iniziativa di tutela ambientale che non può avvenire senza la condivisione della comunità locale. La difesa del territorio e la sua crescita non si realizzano con l’imposizione di divieti generalizzati ed in assenza di adeguate e certe  opportunità di valorizzazione del territorio.  
Sport
Pur coscienti delle difficoltà economiche e di spesa non si può rinunziare alla intenzione di una riqualificazione e mantenimento delle strutture sportive esistenti, oggi in condizioni indecenti.
Così come vanno realizzate piccole strutture soprattutto nelle isole minori ancora sprovviste ed è necessario reperire le risorse per la realizzazione di una piscina pubblica.
SICUREZZA
L’Amministrazione deve operare per favorire ogni iniziativa utile a garantire uno stato di sicurezza e legalità sul territorio, anche favorendo la realizzazione di adeguate strutture per le forze di polizia.  Deve anche instaurare una proficua collaborazione tra le stesse forze e i propri uffici ed il corpo di Polizia Municipale per rendere sicuri non solo i cittadini ma anche i nostri numerosi ospiti.
TRASPARENZA
Sfruttando l’economicità delle nuove tecnologie, al fine di  coinvolgere sempre più attivamente la cittadinanza alla vita amministrativa del Comune, ci si adopererà per garantire  idonea diretta streaming delle sedute del civico consesso attinenti i temi di maggior interesse pubblico e collettivo così da permettere ai cittadini di assistere, seppur virtualmente, alle sedute più importanti del consiglio comunale.
L'obiettivo ambizioso  che dobbiamo porci è quello di creare un vero  polo di attrazione  turistico e  produttivo che ricollochi le Eolie in una posizione di rilievo entro il panorama internazionale dell'industria dell'ospitalità.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.