Cerca nel blog

sabato 20 marzo 2021

Nei palazzi della politica locale (86° puntata): Gaetano Orto, consigliere comunale e assessore, vice sindaco dal 2012 a oggi

Accadde alle Eolie. 20 marzo 2014: Al via il viaggio delle reliquie di San Bartolo nelle parrocchie isolane

"Borgo dei borghi". Il sindaco di Lipari invita a votare Geraci Siculo, unico paese siciliano candidato


COMUNICATO STAMPA

Nell’ambito della sfida “Il Borgo dei Borghi”, il concorso ideato dalla trasmissione di Rai 3 "Kilimangiaro, il grande viaggio", con l'obiettivo di far scoprire alcuni tra i borghi più belli d'Italia giunto alla sua ottava edizione, invitiamo tutti i cittadini a sostenere il Comune di Geraci Siculo (PA), unico candidato per la Sicilia al prestigioso riconoscimento.

E’ possibile votare tramite questo link www.rai.it/borgodeiborghi  o su www.raiplay.it fino alle ore 23.59 di domenica 21 marzo 2021.

È possibile esprimere 1 voto al giorno per una sola preferenza. Coloro i quali sono già in possesso di credenziali Raiplay possono effettuare direttamente il login al sito e, dopo l’autenticazione, esprimere la propria preferenza di voto. Gli utenti non ancora registrati per votare dovranno creare una utenza Raiplay indicando username, password ed indirizzo e-mail di riferimento.

Il voto via rete è GRATUITO.

La finale è fissata per domenica 4 APRILE 2021, in prima serata su Raitre, con l’elezione del più bel borgo d’Italia di questa edizione.

Un grande in bocca al Comune di Geraci Siculo, sosteniamolo insieme.

                                                             Il Sindaco

Marco Giorgianni

Buon Compleanno a Paolo Scarpino, Deborah Famularo, Alessandro Lo Schiavo, Angela Cacace D'Ambra, Vera Aloi, Antonio Caserta, Bartolo Ballato, Giulia Morsillo, Gisella Greco, Michelle Little, Angelo Villanti, Francesco De Salvo, Aniello Labbiento

Lunedì i risultati dei tamponi molecolari ai liceali del Conti. Un positivo tra i dipendenti comunali dopo il test rapido

Si conosceranno lunedì, al massimo martedì, i risultati dei tamponi molecolari effettuati ieri agli studenti liceali del "Conti" dopo il caso di positività di uno studente.
Effettuati tamponi rapidi per i dipendenti comunali, nel corso dei quali sarebbe stata riscontrata una positività. Ovviamente è scattata la quarantena preventiva in attesa del molecolare. 
Intanto nella notte un uomo di Lipari è stato trasferito in elicottero fuori dall'isola.
Salgono così a due i ricoverati liparesi per Covid

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno



È il martire del sigillo sacramentale.


Nacque nel 1330 a Nepomuk, in Boemia. Cominciò gli studi ecclesiastici nella città di Praga, e fu consacrato sacerdote dall'arcivescovo di quella città.

Appena ordinato, si diede con zelo alla sacra predicazione e il re Venceslao lo volle come predicatore di corte. Non passò molto tempo che l'Arcivescovo, per dargli un premio, volle eleggerlo canonico della cattedrale e l'Imperatore lo propose alla sede vescovile eli Leitometitz. Spaventato il buon canonico di tanti onori e responsabilità, riuscì a persuadere il sovrano a ritirare la sua proposta.
La moglie di Venceslao, la piissima Giovanna di Baviera, conosciutolo, lo elesse per suo confessore e direttore di spirito.

La buona signora passava ore intere dinanzi al SS. Sacramento, fuggiva anche l'ombra del peccato ed era a tutti esempio di grande virtù. Però il re, corrotto, sospettava ch'ella gli fosse infedele e la tormentava spesso per conoscere se era vero ciò che esisteva solo nella sua mente. Riuscendo naturalmente infruttuose tutte le sue investigazioni, e non essendo ancora convinto dell'innocenza della consorte, deliberò di interrogare il suo confessore e farsi rivelare da lui, o per amore, o per forza, quanto la regina gli diceva in confessionale.

Chiamato a sé Giovanni, lo interrogò in belle maniere e con promesse di onori gli intimò di parlare.

Il Santo rabbrividì alla proposta e rispose con invitto coraggio che in quella richiesta non poteva assolutamente ubbidirlo. Fu rimandato dopo essere stato minacciato della prigionia ed anche di peggio, se entro alcuni giorni non si fosse presentato a svelare quanto gli era stato intimato.

Richiamato la seconda volta ed essendosi mostrato inflessibile, fu nuovamente rimandato.

Lo invitò un'ultima volta, ad un pranzo e ritornò all'attacco, ma non riuscendo, ordinò ai suoi sgherri di gettarlo nel fiume Moldava. Nottetempo, onde non vi fosse pericolo d'una sommossa del popolo, venne condotto sul ponte della città e, tra il sesto ed il settimo pilastro (dove ancora una croce ricorda il delitto), venne gettato nella corrente.

Era l'anno 1383.

Il mattino seguente però sulle acque del fiume galleggiava un cadavere circondato da una luce misteriosa. Fu tratto alla riva e si riconobbe Giovanni. Tutta la città fu sossopra appena chiarito il mistero e conosciuto l'autore del misfatto.

Processionalmente il santo corpo fu portato alla vicina chiesa di S. Croce, mentre ogni persona, piangendo, accorreva a baciargli i piedi e a raccomandarsi alla sua intercessione.

PRATICA. — Accostiamoci fiduciosi al sacramento della Confessione; scacciamo il timore, che spesso il demonio suscita nelle anime, che il confessore possa svelare il segreto e servirsene a nostro danno.

PREGHIERA. Fa', o Signore, che la festa che oggi celebriamo del tuo santo martire Giovanni, ci ottenga la grazia di usare sempre bene del sacramento della Confessione.

venerdì 19 marzo 2021

Sanità : giovedì incontro a Messina tra Asp, amministrazione comunale, presidente consiglio e commissione consiliare di Lipari

Giancarlo Niutta e Bernardo Alagna
all'arrivo a Lipari 
foto di Bartolino Leone - Nuovo notiziario
delle Eolie
Nella mattinata di oggi, 19 marzo 2021, il Dirigente Generale f.f. dell’ASP di Messina Dott. Bernardo Alagna si è recato presso l’Ospedale di Lipari per un sopralluogo operativo con i dirigenti e i tecnici di Ospedale e Distretto.
L’Assessore Tiziana De Luca, in rappresentanza dell’Amministrazione quale Assessore alla Sanità, ha incontrato il Dott. Alagna per un saluto istituzionale e un breve colloquio, a seguito del quale è stato fissato uno specifico incontro presso l’ASP di Messina per giovedì prossimo con il Sindaco Marco Giorgianni e l’Assessore De Luca e, su richiesta dell’Amministrazione – così come sempre fatto nelle occasioni in cui si è trattato di sanità -, il Presidente del Consiglio Comunale Giacomo Biviano e la Presidente della Commissione Sanità Erika Pajno, nel comune e condiviso intento di avere contezza dello stato delle procedure che l’ASP ha intrapreso per la risoluzione delle diverse problematiche, soprattutto in termini di reclutamento del personale, e avere risposte e tempi certi su quelle ancora irrisolte, confidando nel dimostrato interesse verso il nostro territorio del Dott. Alagna, che ringraziamo.
Sulla questione delle vaccinazioni, invece, ci è già stato anticipato dallo stesso Dirigente Generale che sono già in corso di definizione i protocolli con i medici di famiglia e le USCA per avviare e velocizzare le somministrazioni nelle isole minori.
L’Amministrazione Comunale

In Sicilia impennata di contagi: oggi 859 casi, l'incidenza sale al 3,6% . Aumentano i ricoveri in terapia intensiva

Sono 859 i nuovi positivi in Sicilia registrati nelle ultime 24 ore. 
È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. 
Numeri sempre in crescita negli ultimi tre giorni, ieri i nuovi contagiati erano stati 789. 
In aumento anche il tasso di positività che oggi è del 3,6% a fronte di 23.761 tamponi processati. Rispetto a 7 giorni fa i nuovi casi sono aumentati del 27%.
Salgono le terapie intensive (+4) mentre scendono i ricoveri in ospedale. 
Nelle ultime 2 ore ci sono da registrare nuovi 15 decessi.

WhatsApp e Instagram down: irraggiungibili a livello globale

Le piattaforme di Zuckerberg in tilt in tutto il mondo: Facebook a rilento come anche la chat Messenger, la popolare applicazione di messaggistica WhatsApp e il social di immagini Instagram sono irraggiungibili da oggi pomeriggio di venerdì 19. Il malfunzionamento appare esteso globalmente. Disagi per utenti e per chi usa le piattaforme per lo smart working

Frana a Malfa, ora la progettazione. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 19 marzo 2021

Ricordando... Girolamo Caleca

Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. 

Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Riforma Urbanistica: Cordaro, “Al via confronto con gli ordini professionali per i decreti attuativi”

Prosegue il percorso di definizione della riforma urbanistica regionale, approvata un anno fa e voluta dal Governo Musumeci su proposta dell'assessore al Territorio Toto Cordaro. Stamattina a Palermo, si è svolta nella sede dell'assessorato al Territorio, il primo di una serie di incontri con i rappresentanti degli ordini professionali regionali, propedeutici alla definizione del contenuto dei decreti attuativi della legge 19 del 2020.

“Si tratta – afferma Cordaro - di un importante momento di confronto e di dialogo che ci consentirà di arrivare alla piena applicazione di questa storica riforma, che tutela l'ambiente e rilancia l'edilizia e l'economia della Sicilia”.

All'incontro hanno preso parte, oltre al dirigente generale Calogero Berlingheri e al dirigente del dipartimento urbanistica Silvia Casuccio, il
presidente dell'Istituto nazionale di urbanistica della Sicilia Giuseppe Trombino, il presidente della Federazione regionale dei dottori agronomi e forestali Roberta Andaloro, il presidente della Consulta regionale degli ordini degli ingegneri Elvira Restivo, il presidente della Consulta regionale degli ordini degli architetti Giuseppe Falzea, il delegato dell'ordine regionale dei geologi Paolo Di Mattia e il presidente della Consulta regionale dei geometri Francesco Parrinello.

Città Metropolitana di Messina: “Progettare per ripartire”, completato il corso per i Comuni sui fondi europei

Si è concluso, il 18 marzo 2021, il laboratorio formativo, aperto ai Comuni del territorio messinese, denominato "Progettare per ripartire". Organizzato nell'ambito del progetto Metropoli Strategiche, è stato promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e dalla Città Metropolitana di Messina.
Gli incontri, svolti in modalità webinar a causa dell’emergenza sanitaria, hanno coinvolto numerosi amministratori e tecnici comunali interessati a rinforzare le competenze sull’euro-progettazione e ad approfondire le metodologie di partecipazione ai bandi di finanziamento europei.

Un percorso formativo, articolato ed esaustivo, che si interfaccia con l’attività laboratoriale svolta dai dipendenti della Città Metropolitana di Messina sulla medesima materia. Si tratta di una strategia formativa e organizzativa fortemente voluta dall’Amministrazione metropolitana e supportata dalla costante e fattiva attenzione della Segretaria Generale, avv. Maria Angela Caponetti.

Attraverso un modello organizzativo basato sulle competenze, si punta a definire i nuovi assetti organizzativi interni in funzione della conoscenze e della realizzazione dei bisogni territoriali. Gli strumenti –indispensabili - oltre alle scelte politiche e della governance territoriale, saranno gli aiuti finanziari che la Comunità Europea ha già messo a disposizione con il Recovery Plan.

L’intero percorso formativo è stato condotto dalla consulente dell’ANCI, dott.ssa Matilde Ferraro che, nella giornata conclusiva, ha focalizzato l’attenzione sul consolidamento delle reti e dei meccanismi di partecipazione in funzione dell’accesso ai fondi e sull’importanza strategica dell’Ufficio Europa Metropolitano.

A conclusione dell’incontro, la Segretaria Generale Caponetti ha evidenziato i passaggi cruciali delle attività svolte, sottolineandole le potenzialità “utili a generare una cultura che sappia coltivare le capacità progettuali, capace di attivare risorse e animare la rete territoriale”. Inoltre, ha ringraziato i numerosi partecipanti, che hanno espresso un unanime apprezzamento per l’iniziativa ed un vivo interesse per la prosecuzione dell’attività formativa e di collaborazione con la Città metropolitana di Messina.

Le attività sono state curate, per gli aspetti tecnico organizzativi, dall’Ufficio Processi partecipativi delle comunità locali, responsabile Sig.ra Pina Giarraffa, dall’Ufficio Unico della Formazione, responsabile Dott.ssa Maria Luisa Sodo Grasso, con il coordinamento della dott.ssa Giovanna D’Angelo della Segreteria generale.

Sandro è tornato a casa. Il suo grazie in questo post di fb

Scrive Sandro Biviano su fb
Amici carissimi finalmente sono a casa,

non esistono parole per esprimere tutta la mia gratitudine nei vostri confronti, per la vicinanza e l’affetto che in queste ore difficili della mia vita mi avete dimostrato.
Voglio tranquillizzare tutti, adesso sto meglio e pian piano mi sto rimettendo in forze. Grazie al buon Dio e al personale sanitario abbiamo fatto, io e la mia Sara, sia il tampone rapido che il molecolare. Abbiamo avuto oggi i risultati, tutti negativi. Mi è stata diagnosticata un inizio di bronchite, che sto curando con antibiotici.
Sono commosso perché in queste ore attorno a me si è creata una vera rete di vicinanza, solidarietà ed affetto
Ringrazio con grande stima gli operatori dell'usca Enrico Calbo e Luana Mollura per la loro umanità, gran cuore e professionalità, anche perche', nonostante privi di mezzi per salire fino a Pianoconte, si sono muniti di un motorino e sono arrivati sotto la pioggia per farmi le punture e il tampone rapido.
Voglio Ringraziare, in particolar modo,
Domenico Lauricella
e la mia famiglia che appresa la notizia ci hanno fatto trovare, in questi giorni, appesi al cancello dei pasti caldi. Gesti che ci hanno riempito il cuore di gioia e non ci hanno fatto sentire soli e abbandonati.
Ringrazio il Direttore Generale dell'asp, Dott. Dino Alagna e il prof Placido Bramanti che, dopo aver appreso la notizia tramite la stampa locale,
Bartolino Leone
e
Salvatore Sarpi
che ringrazio infinitamente, si sono attivati e resi pronti e disponibili per affrontare qualsiasi eventuale urgenza.
Ringrazio gli amici del comitato io sono lorenza
che si sono preoccupati monitorando le mie condizioni ora per ora soprattutto nelle ore notturne in particolare
Danilo Conti
,
Alessandro la Cava
e
Salvatore De Gregorio
stringendosi a me e
Sara
come una famiglia.
Ringrazio con grande stima gli operatori sanitari che lavorano con dedizione e impegno nonostante le mille difficoltà dell'ospedale.
La mia stima per molti di loro.. Vorrei abbracciarvi uno ad uno per rendere tangibile il mio affetto ma, non potendolo fare fisicamente, a tutti voi giunga un abbraccio virtuale e un grazie di vero cuore per il vostro sostegno e affetto.
Ringrazio anche chi ignorantemente, mi ha trattato come un appestato, poiché mi hanno reso più forte e più maturo. E voglio dir loro che se un giorno, spero mai, abbiano bisogno di me, io ci sarò sempre perché in questa vita siamo solo di passaggio e quello che resta è solo il bene che facciamo.
Dio ci insegna a fare del bene sempre e comunque anche a chi ti ferisce.
Con grande stima
Sandro Biviano.

Lipari, via libera al Consuntivo 2019

Il consiglio comunale di Lipari, riunitosi stamane in seconda convocazione, ha approvato il Consuntivo 2019. E' stato votato dai 7 consiglieri di maggioranza. 

Domenica 21 marzo interruzione energia elettrica a Lipari nell'area Mendolita - San Salvatore

Nei palazzi della politica locale (85° puntata): Fulvio Pellegrino (consigliere comunale in carica a Lipari )

Auguri a tutti i papà e Buon Compleanno a Maria Corrado, Caterina Aliberti, Cristian Ruggiero, Tina Raffaele, Marco Zavone, Monica Natoli, Vanessa Taranto, Massimo Pellegrino

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


S. Giuseppe, il più grande dei Santi che la Chiesa veneri dopo la SS. Vergine, era di stirpe reale, ma decaduta. La sua vita sublime rimase nascosta e sconosciuta: nessuno storico scrisse le sue memorie, ma della santità di lui abbiamo le più belle testimonianze nella Sacra Scrittura.

Iddio nei suoi arcani disegni aveva destinato Giuseppe ad essere il nutrizio del Salvatore Gesù Cristo, e sposo e custode della Vergine Madre.

Maria trovò in Giuseppe il compagno fedele che l'assistè, la consolò, la difese.

Il Vangelo ci fa vedere come da S. Giuseppe fosse ignorato il grande prodigio che lo Spirito S. aveva operato in Maria. Di fronte a questo fatto si trovò fortemente angustiato. E poiché tanta era la carità e la venerazione che egli nutriva per la sua santa sposa, aveva divisato in cuor suo di rimandarla occultamente. E già stava per eseguire il suo proposito, quando al Signore piacque rivelare per mezzo di un Angelo al suo servo fedele il grande mistero della Incarnazione.

E quando il desiderato delle genti, il figlio di Dio venne ad abitare fra gli uomini, S. Giuseppe, con la SS. Vergine, fu il primo ad adorarlo.

Quando il triste re di Giudea, Erode, ordinò che tutti i bambini del territorio di Betlemme al di sotto dei due anni fossero uccisi senza eccezione, Giuseppe, avvertito dall'Angelo in sogno, sorse prontamente, e presi Maria e il Bambino, fuggì in Egitto.

Morto Erode, S. Giuseppe fu avvertito nuovamente dall'Angelo di far ritorno, ed egli, premuroso, rimpatriò. Temendo però di Archelao, succeduto nel trono al padre Erode, fu da Dio avvertito di stabilirsi in Galilea. Si ritirò a Nazaret, dove ricco di meriti, si spense fra le braccia di Gesù e di Maria. Per questo S. Giuseppe è il grande protettore dei moribondi e dei padri.

PRATICA. Impariamo da S. Giuseppe la fedeltà a Dio.

PREGHIERA. Dio, che con ineffabile provvidenza, ti sei degnato eleggere il beato Giuseppe a sposo della tua Santissima Madre, fa' che venerandolo in terra qual nostro protettore meritiamo di averlo intercessore in cielo.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nella Giudèa il natale di san Giuséppe, Sposo della beatissima Vergine Maria, Confessore, il quale dal Sommo Pontefice Pio nono, secondo i voti e le preghiere di tutto l'Orbe cattolico, fu dichiarato Patrono della Chiesa universale.

Offerte weekend ai Supermercati Spesa mia a Canneto, Lipari (contrada Maddalena) e Pianoconte.


giovedì 18 marzo 2021

Covid, in Sicilia 789 nuovi casi e 14 morti. Si torna a vaccinare con AstraZeneca. Vila libera dall'EMA

Sono stati 789 i nuovi casi di covid in Sicilia registrati nelle ultime 24 ore. Ieri i nuovi casi erano stati 782. I morti sono stati invece 14 e il totale delle vittime del virus sale così a 4.397. E' quanto emerge dal bollettino del 18 marzo del ministero della Salute.

Sostanzialmente stabile la pressione sugli ospedali siciliani: al momento sono ricoverate 848 persone (ieri erano 850), delle quali 117 in terapia intensiva (ieri erano 116) e 731 in area medica (ieri erano 734). I guariti sono stati 279 e quindi il numero degli attuali positivi risale sopra la soglia psicologia di 15 mila: sono al momento 15.461 (14.631 dei quali in isolamento domiciliare).

Le vaccinazioni con Astrazeneca in Italia riprenderanno domani. È quanto ha dichiarato il premier Mario Draghi al termine della conferenza stampa dell'Ema durante la quale è stato dichiarato che "Il vaccino Astrazeneca è sicuro, non c'è alcun collegamento con le trombosi". Il verdetto dell'Ema, dopo i controlli effettuati, è stato comunicato in conferenza stampa. L'Aifa, però, ha precisato che domani, non appena il Comitato per i farmaci ad uso umano (CHMP) rilascerà il proprio parere, l'agenzia italiana del farmaco procederà a revocare il divieto d’uso del vaccino AstraZeneca, consentendo così una completa ripresa della campagna vaccinale a partire dalle ore 15.

FP CGIL torna a proclamare lo sciopero degli operatori ecologici. "Loveral non rispetta impegni"

COMUNICATO STAMPA
La scrivente Federazione Sindacale unitamente ai propri iscritti del centro operativo della LOVERAL srl cantiere di Lipari ed Isole minori è stata costretta a proclamare un nuovo sciopero per il giorno 29 del mese di Marzo 2021 per l’intera giornata lavorativa per rivendicare il sacrosanto diritto dei lavoratori di essere retribuiti puntualmente.
Spiace constatare che la LOVERAL non rispetta gli impegni che si assume e che hanno portato alla revoca del precedente sciopero del 22 Febbraio u.s., impegni quali il pagamento della prima rata della busta paga di Maggio 2020 entro il 15 Marzo 2021 che non è stata non sono stati mantenuti, manca all’appello anche il pagamento dei ratei della tredicesima mensilità e nel frattempo è maturato il mese di Febbraio 2021 che non è stato ancora pagato.
Se ci sono problemi di ritardato pagamento delle fatture da parte del committente non sono certamente problemi dei lavoratori che hanno già i loro di problemi.
I lavoratori sono sfiduciati per questi comportamenti e difficilmente crederanno più in rassicurazioni che poi non siano conseguenti con i fatti e sono dispiaciuti di dovere essere costretti a creare disagi ai cittadini.
Verranno comunque garantiti i servizi essenziali cosi come prevede la normativa.

18 Marzo 2021

Per la Segreteria F.P. Cgil di Messina

F.to Carmelo Pino

Ricordando... Concetta D'Ambra e Girolamo Crivelli


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Covid: Diciotto i positivi nel Comune di Lipari. A Stromboli una quarantina in quarantena preventiva

Sono diciotto i positivi al Covid nel Comune di Lipari: diciassette nell’isola maggiore, uno a Filicudi, anche se quest’ultimo è in isolamento a Milazzo. Uno solo tra i positivi è ricoverato

Trentadue le persone in isolamento fiduciario e quarantena preventiva a Lipari. 

A Stromboli una quarantina di residenti, prevalentemente giovani, sono in quarantena preventiva per un contatto con una persona che non si trova sull'isola.  

Lo ha reso noto il sindaco di Lipari, durante la diretta fb di oggi

Studente del Conti positivo al Covid. Domani sospensione attività e dal 22 marzo lezioni in DAD

Ospedali, la Regione apre altri cantieri

 Disco verde per altri tre interventi di riqualificazione della edilizia sanitaria in Sicilia. La Struttura commissariale del presidente della Regione Nello Musumeci, Commissario delegato al potenziamento della rete ospedaliera, ha oggi firmato con le imprese realizzatrici tre nuovi contratti. In particolare, si realizzeranno quattro nuovi posti di terapia intensiva presso l'ospedale di Taormina. Tale intervento, compreso quello di potenziamento del pronto soccorso, completa le opere poste a carico della Struttura commissariale per il nosocomio della cittadina ionica. L’apertura del cantiere è prevista per i prossimi giorni ed i lavori avranno una durata di due mesi.


Il secondo contratto firmato è relativo al potenziamento del pronto soccorso del Policlinico universitario di Messina. È un progetto di notevole rilevanza, con un costo di oltre tre milioni di euro, e sarà realizzato in sei mesi.

Il terzo intervento, di cui oggi si avviano i lavori, riguarda la trasformazione del Ciss di Pergusa nel primo Centro regionale di recupero dei pazienti affetti da patologie post Covid. Si tratta del primo di tre stralci esecutivi: anche in questo caso i lavori saranno avviati immediatamente.

In atto sono 26 i cantieri aperti in Sicilia, in quattro mesi, dall’ingegnere Tuccio D’Urso, soggetto attuatore del presidente della Regione per la edilizia sanitaria.

Nuovi casi Covid a Lipari. Al Comune nella giornata nazionale in memoria delle vittime, bandiere a mezz'asta e minuto di silenzio

In occasione della prima Giornata Nazionale in memoria delle vittime della pandemia da Coronavirus, il Comune di Lipari ha aderito all’invito dell’ANCI esponendo per tutta la giornata di oggi – 18 marzo 2021 - bandiere a mezz’asta e partecipando al minuto di silenzio alle ore 11:00 in segno di lutto e per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari che da ormai oltre un anno sono impegnati nella lotta contro il Covid.
Intanto, da quanto apprendiamo, ci sono, purtroppo, altri nuovi contagi da Covid a Lipari. Dovrebbero essere interessati, almeno, in tre. 
A loro, così come agli altri che si trovano in quarantena, l'augurio per una pronta guarigione

Dissesto idrogeologico: Salina, un progetto per il costone di Malfa


COMUNICATO
Un progetto esecutivo in grado di pianificare, a Salina, nelle isole Eolie, un intervento di consolidamento del costone roccioso compreso tra Punta Scario e Pollara lo si attende da oltre dieci anni. La Struttura contro il dissesto idrogeologico, che fa capo al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha fatto anche stavolta la sua parte e, dopo averla finanziata, ha aggiudicato in modo tempestivo la progettazione. Il responso di gara, reso noto dagli Uffici diretti da Maurizio Croce, è il seguente: a eseguire le indagini e i rilievi tecnici sarà la Gheller srl di Vicenza per un importo di 540 mila euro e grazie ad un ribasso del 28,8 per cento.

Ora si dovranno bruciare i tempi per restituire la piena e sicura fruibilità di una superficie a rischio, estesa circa 700 metri quadrati, con fronti rocciosi verticali. Una delle zone di arresto e di accumulo dei blocchi lapidei è la strada che collega Malfa con il porto, con tutti i pericoli che è facile immaginare per i fabbricati vicini ma anche per il traffico veicolare. Ci troviamo nel versante settentrionale, a una quota media di circa quindici metri sul livello del mare ed è proprio qui che si trova via Indipendenza, chiusa da decenni: era l’arteria, alla sommità della parete rocciosa, che congiungeva l’abitato con la zona costiera, ma ha subìto una serie di lesioni al manto stradale e vari smottamenti che l'hanno resa a dir poco impraticabile.

In questo tratto di litorale, inoltre, in corrispondenza del costone, vige ancora il divieto di balneazione a causa del rischio, più che mai concreto, di caduta massi. Il progetto prevede la realizzazione di un muro debitamente mimetizzato in cemento armato su fondazione indiretta, lavori di ingegneria naturalistica per ridurre al minimo l’impatto ambientale, e attività di disgaggio e demolizione ma anche un sistema di imbracature e chiodature.

E' deceduta Giovanna Saja

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

19 marzo 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

 

Accadde alle Eolie. 18 marzo 2011: La banda sfila a Lipari per 150° anniversario Unità d'Italia


 

I diabetici di Lipari si attivano per una assistenza all'altezza

Riceviamo e pubblichiamo: 
Il comitato "L' angolo dei diabetici Eolie" di Lipari ha notizie che vuole condividere con la comunità Eoliana , cercando al contempo maggiore attenzione e supporto da tutte le 7 isole al progetto che a breve potrebbe realizzarsi nell'ospedale di Lipari.
Grazie ad un continuo lavoro condotto con la collaborazione del direttore dottore Natale Bruno... alla cortese attenzione del dott Crosca e al professionale Tindaro, responsabile dell'Agi, abbiamo fatto richiesta all' Asp di Messina, affinché si avvii un rapporto di assistenza qui, all'ospedale di Lipari, per tutte le persone affette da diabete di tipo1e tipo 2, suggerendo il dottore Casile ( diabetologo dell'ospedale Papardo) 
L'ottenimento di questo risultato comporterebbe una più sicura e costante fruibilità dei servizi sanitari di controllo e monitoraggio per chi convive con questa patologia. Scansando i rischi del covid ed il disagio di spostarsi fuori da Lipari, vi sarà quindi la possibilità di riattivare un importante servizio sospeso da troppo tempo. 
I servizi che lo sportello AGI mette a disposizione sulll'isola di Lipari, infatti, sono un mezzo fondamentale per effettuare gli esami di controllo per chi è affetto da diabete di tipo1 e tipo 2 
Vi chiediamo quindi di sostenere l'iniziativa portata avanti dal comitato l'angolo dei diabetici Eolie , visitando la nostra pagina Facebook dove potrete prendere visione del percorso sino ad oggi intrapreso, che ci vede protagonisti di una collaborazione più solida con il centro diabetologico dell'ospedale Papardo che ci sta fornendo assistenza e nuovi strumenti più all'avanguardia per poter affrontare meglio le sfide che ci riguardano. 
Per qualsiasi chiarimento siamo sempre disponibili su messenger. 
Ringraziamo per la collaborazione preziosa anche il dottore PAINO che. con grande professionalità, ci aiuta a portare avanti i nostri progetti!!!!!

Nei palazzi della politica locale (84° puntata) : Franco Utano e Maria Cusolito (consiglieri comunali) - Carlo Lanza (pres. Circoscrizione Stromboli) 27 marzo 2009

Buon Compleanno a Giusy Saltalamacchia, Giuseppina Bonanno, Silvia Lucci, Gianni Gemellaro, Patrizia Lopes, Michela Morelli, Antonella Basile, Giovanni Merlino

Forza Sandro, forza guerriero, con il cuore e la preghiera siamo con te!

Scrive Sandro Biviano su Fb, pubblicando questa foto "Se e' il caso supererò anche questo l'importante e non scoraggiarsi MAI, affrontando e lottando con tutte le forze fino a l'ultimo ogni difficoltà che la vita ci riserva. Purtroppo oggi il mio fisico è crollato ma non l'amore verso la vita. 
Oggi ho fatto il tampone per una sicurezza mia e di chi mi sta accanto.. bisogna aspettare due giorni per l'esito nel frattempo vado avanti di punture. MAI mollare, ringrazio l'usca per la tempestività e professionalità. 
Un abbraccio cari amici e state sempre vigili perché dallo stare bene allo stare male è un attimo".

FORZA SANDRO, FORZA GUERRIERO!

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


Nacque in Gerusalemme nell'anno 314. Dopo aver appreso i primi rudimenti della letteratura e delle scienze profane, studiò Sacra Scrittura, con tanto ardore e profitto, da diventare un intrepido difensore della fede. Fatto adulto, S. Massimo, vescovo di Gerusalemme, lo consacrò sacerdote.

S. Cirillo si dedicò specialmente alla predicazione. Scrisse pure quelle meravigliose catechèsi, nelle quali la dottrina cristiana è esposta con limpidezza ammirabile, e i dogmi della fede solidamente difesi dagli attacchi degli Ariani.

Morto il santo vescovo Massimo, il Signore dispose che a suo successore venisse eletto S. Cirillo.

Il suo episcopato fu assai fortunoso. Dovette sostenere persecuzioni, ingiurie ed accuse da parte degli Ariani. Per sottrarsi alle violenze dei nemici, che in un conciliabolo lo avevano dichiarato decaduto dalla sua sede, dovette riparare a Tarso di Cilicia, presso il Vescovo di quella città. Morto l'imperatore Costanzo, Giuliano l'Apostata, suo successore, permise a tutti gli esuli il rimpatrio. S. Cirillo ritornò sollecito tra il suo gregge, dove con zelo apostolico si diede a confutare errori, correggere vizi, sopprimere abusi e rimettere nuovamente in vigore il vero culto cristiano.

Un secondo sacrificio chiese Dio a questo suo servo fedele, quando dovette nuovamente riprendere la via dell'esilio. Ritornò sotto l'imperatore Teodosio il Grande.

Due grandi avvenimenti illustrarono l'episcopato di S. Cirillo. Giuliano l'Apostata voleva smentire la profezia di Gesù Cristo circa la distruzione di Gerusalemme. E poichè questa infelice città aveva già sentito in tutto il suo rigore il peso della spada di Roma, Giuliano s'accinse a riedificarla.

S. Cirillo tentò di distogliere l'empio imperatore da un tale disegno e gli mosse severi rimproveri. Ma la sua parola non fece breccia sul cuore dell'Apostata.

Sappiamo ciò che avvenne: terremoti, folgori e fiamme distrussero le mura riedificate, incutendo spavento indicibile nei partigiani dell'imperatore e apportando allo stesso grande confusione.

Il secondo avvenimento è l'apparizione di una croce, che dal Calvario si estendeva fino al monte Oliveto, tanto splendente da vincere la luce del sole.

Già vecchio S. Cirillo intervenne al Concilio Ecumenico di Costantinopoli, dove fu condannata l'eresia di Macedonio e nuovamente l'ariana. Ritornato quindi fra il suo gregge quasi ottuagenario, si addormentò nel Signore nell'anno 386.

PRATICA. Ascoltiamo e mettiamo in pratica la parola di Dio.

PREGHIERA. Dacci, te ne preghiamo. Dio onnipotente, per intercessione del beato vescovo Girino, di avere di te, solo vero Dio, e di Colui che mandasti, Gesù Cristo, una tale conoscenza, che meritiamo di essere perpetuamente annoverati nelle pecorelle che ascoltano la sua voce.

mercoledì 17 marzo 2021

Coronavirus, la Sicilia torna sopra i 700 contagi giornalieri, ricoveri in aumento

Tornano a salire sopra quota 700 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia: sono 782 quelli registrati oggi su 26.527 tamponi (tra molecolari e test rapidi), con un tasso di positività che aumenta e passa dal 2,4% di ieri al 2,9%. Incremento anche rispetto allo scorso mercoledì, +13% di casi ma anche un +11% di tamponi processati. Sono 12 le vittime del virus nelle ultime 24 ore, 581 le persone guarite.

In crescita anche il numero di ricoverati in ospedale: sono 734 quelli in regime ordinario (9 in più rispetto al dato di ieri) e 116 quelle in terapia intensiva (incremento di 3 pazienti)

Eliminare la plastica rispettando l'ambiente. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 17 marzo 2021

Ricordando... Ninni Megna e Giovanni Ziino


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Lipari, torna in aula domani il Consuntivo 2019

La maggioranza consiliare del Comune di Lipari riprova domani a trovare i numeri per approvare il Consuntivo 2019, documento contabile per il quale c’è la diffida del commissario ad acta.
Il presidente Giacomo Biviano, ieri stesso, a qualche ora di distanza da un “nulla di fatto” su questo ed altri argomenti, l'ha riconvocato, in sessione urgente.
Possibile, però, che per l'approvazione si debba aspettare venerdì . Domani potrebbero non esserci i numeri per la seduta.

Il manifesto della liparese Rachele Sciacchitano esposto nella mostra urbana in corso a Catania


Come da noi anticipato, oggi a Catania, in occasione del 160° dell'Unità d'Italia, si tiene, per le vie del centro storico, una mostra urbana di pubblica utilità, di manifesti progettati da studenti, cultori e professori del corso di secondo livello in Design della comunicazione visiva dell’Accademia di Belle Arti di Catania.
Tra gli autori che espongono i propri lavori vi è anche la liparese Rachele Sciacchitano (nella foto, in alto, accanto al suo manifesto).
Rachele nel manifesto "Amata unità d'Italia" ha voluto rimarcare come " Il 17 marzo 1861 viene proclamato il regno d'Italia, finalmente lo Stato è unito.
L'Italia, che noi oggi conosciamo e amiamo, ci viene consegnata dalle più importanti figure storiche del tempo, tra cui Garibaldi, Mazzini e il re Vittorio Emanuele II ".

17 marzo 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


 

Tra il politico e il possibile... (di Luca Chiofalo)

Riceviamo e pubblichiamo: 
Altro che venale, il pensiero di Lo Cascio è “sostanziale”!
Non è chiaro solo a troppi di noi Eoliani che per resistere a questo sciagurato momento e rilanciarsi dobbiamo utilizzare gli strumenti rivolti alla tutela dello straordinario capolavoro naturale che immeritatamente abitiamo.
Non è di sinistra o di destra, è semplicemente la cosa più sensata. I piani di finanziamento europei più massicci si rivolgono all’ambiente ed alla sua protezione, tutto è orientato verso il “green” ed il “sosteniblile”, ma giusto noi che partiamo in vantaggio guardiamo altrove…
Tra le tante divagazioni, la “Zona Franca Urbana”, strumento evidentemente inadeguato al territorio e all’emergenza da affrontare, oltre che di quasi impossibile applicazione (basta documentarsi), in piena prima ondata covid inopinatamente al centro del dibattito pubblico, proposta con protervia come la soluzione principe alle nostre difficoltà da aggressive compagini che lamentavano l’insipienza (o la sordità…) di chi come me (amministratore in quel momento) non era d’accordo.
Oggi per fortuna, il cavallo di battaglia ZFU sembra essere diventato un cavallo zoppo che nessuno più si sente di cavalcare.
Considero sempre in buonafede il contributo al pubblico confronto di associazioni e singoli, ma consiglio misura e approfondimento prima di coinvolgere in battaglie con collettive ricadute una popolazione già abbastanza disorientata.
Per essere chiari, discutiamo in modo serrato ma diamoci obiettivi utili e possibili, imparando a remare tutti nella stessa direzione per raggiungerli!
Lo Cascio, con delicato sarcasmo, indica una strada che forse è la più adatta alle necessità del territorio ed alla sua valorizzazione: chi la vede diversamente, nel comune interesse, illustri altri percorsi praticabili e non fumosi, aggiunga senza fuorviare e bloccare ogni possibile progresso…
Perché l’attività politica non può essere un’avventura irresponsabile a danno collettivo.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Un agitatore – incubatore piastrinico per l’ospedale di Lipari. L'appello della sorella di un paziente deceduto

Riceviamo dal Comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca ” e pubblichiamo:

Ad un mese dalla morte di mio fratello è come se uscissi da una lunga apnea iniziata nei giorni della sua agonia a fine novembre 2020. Solo ora riesco a stabilire nessi tra vari fatti accaduti.

Da poco in pensione, la mia attività era quella di infermiera coordinatrice, ero caposala. Penso che un aspetto fondamentale dell’assistenza sanitaria sia espresso dal concetto di LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) in una Italia dalle grandi differenze tra le varie aree geografiche, tra nord, sud, est, ovest, città, paesi, isole maggiori, isole minori. In questa nazione con i LEA si danno a tutti gli stessi diritti e speranza di cura. Tra questi princìpi nell’attuale elenco di LEA, nell’assistenza ospedaliera sono incluse le attività trasfusionali.

Torno a quanto accaduto a Franco mio fratello che penso sia del tutto in collisione con i principi enunziati nel concetto di LEA.
Franco, dopo una vita di lavoro che lo ha fatto conoscere come un bravo cuoco, si ammala di leucemia acuta mieloide. La diagnosi ancora oggi non dà grandi speranze di guarigione, tuttavia solo nell’autunno 2020 le condizioni di mio fratello richiedono il supporto del centro trasfusionale. Le prime trasfusioni riesce a farle nel centro trasfusionale di Milazzo. Ringrazio tutto il personale di questa struttura per le puntuali terapie somministrate a Franco che spesso richiedevano anche considerazioni delle condizioni meteo con spostamenti all’ultimo momento.

Tuttavia Franco si aggrava, è stanco e vuole lasciare sempre meno casa sua, la sua isola. Chiediamo aiuto alla Medicina del P.O. di Lipari, di cui possiamo dire che con grande umanità e professionalità hanno seguito gli ultimi giorni di mio fratello. Un solo problema: a Lipari in antitesi al riconoscimento che le attività trasfusionali sono parte integrante dei LEA non è possibile fare trasfusione di piastrine. A Lipari manca un agitatore incubatore concentrato di piastrine e senza questo dispositivo il sangue diventa una pappetta coagulata ed intrasfondibile. Tutti i protocolli che spesso risentono della disponibilità di piastrine presso i vari centri di terapia, al di sotto di 10.000 piastrine, prevedono in mancanza univoca la trasfusione di piastrine. Senza piastrine mio fratello dopo Natale 2020 inizia ad avere emorragie perioculari, gengivali, urinarie e defeca sangue; queste sofferenze avrebbero potuto essere evitate.

A Lipari si muore, sia chiaro; Franco sarebbe morto ugualmente ma senza il problema delle continue e ripetute emorragie. La patologia di Franco era di tipo acuto ma esistono patologie delle piastrine che richiedono trasfusioni di piastrine come la trombocitopenia, malattia di cui un cittadino delle Isole Eolie si deve augurare di non soffrire mai. In una realtà che vede tutti gli eoliani donare sangue molto di più di quello che viene usato nell’ospedale di Lipari .

L’agitatore incubatore è un attrezzatura di facile utilizzo, con un costo intorno a 20.000 euro, ma quante risorse è giusto destinare ad evitare le sofferenze di Franco e di quanti potrebbero seguirlo?
Già tante risorse sono state destinate alle unità mobili di raccolta (più di 100.000 a mezzo auto-emoteca). Operanti nella provincia di Messina ci sono a mia conoscenza 5 auto-emoteche. Penso che l’agitatore incubatore di piastrine sia presente solo a Patti – Milazzo – Taormina e gli altri presidi come Lipari ne sono sprovvisti. Il corriere che continuamente fa la spola da Patti agli altri servizi privo di un tale dispositivo che esiste anche per i mezzi dei corrieri del sangue. Quindi salta non solo il concetto di LEA, ma anche quello di standard delle unità. Io penso tuttavia che questi aspetti di programmazione sanitaria certamente competono l’unico dirigente medico della struttura complessa trasfusionale di Patti a cui da qualche anno e’ stata data la coordinazione dell’attività di Medicina trasfusionale dell’ASP 5 di Messina.

A tale scopo ho avviato una campagna per chiedere questo apparecchio per le piastrine, per questa miglioria nel servizio di medicina trasfusionale garantito agli eoliani, che ha già raccolto il consenso di molti medici e personale dell’ospedale di Lipari.

Lucia Favaloro


Come comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca” ci stringiamo attorno a Lucia Favaloro ed a tutti i familiari di Franco e di quanti sono ancora oggi costretti a fare la spola tra Eolie e Milazzo per esami di routine e terapie relativamente semplici che potrebbero essere tranquillamente effettuate a Lipari, anche col personale attualmente disponibile.
Non aggiungiamo altro alla toccante e puntuale lettera di Lucia, se non l’invito a condividere questa lettera e la promessa che continueremo a batterci affinché tutti gli esami e terapie che possono essere svolte all’ospedale di Lipari vengano svolte qui, e che ci vengano forniti tutti i macchinari necessari.


Chi conosce situazioni di disagio simile, di gente costretta a viaggiare regolarmente per esami e terapia, è invitato a segnalarcelo sulla pagina facebook https://www.facebook.com/OspedaleEoliano/ o all’email assembleaospedalelipari@gmail.com.

Nei palazzi della politica locale (83° puntata) : Franco Utano (consigliere comunale di Una speranza per le Eolie)