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giovedì 11 novembre 2021
Portualità: Progetti e lavori in corso. La nota della giunta Giorgianni
COMUNICATO STAMPA
In riferimento alla nota
diffusa dalla Regione Siciliana in merito al progetto di messa in sicurezza del
porto di Vulcano, il cui iter si
concluderà mercoledì 24 novembre, esprimiamo grande soddisfazione per il risultato
raggiunto e ringraziamo l’Assessore Marco Falcone per essersi prodigato per la
realizzazione di tale opera e la velocizzazione delle procedure relative che -
come lui stesso afferma - è stato troppo a lungo atteso dalla comunità eoliana,
subendo la macchinosità del sistema burocratico a dispetto dell’importanza che
invero la portualità riveste per un territorio insulare.
Si ricorda, infatti, che a
seguito dell’incidente che ha causato la demolizione di una parte del pontile
aliscafi di Vulcano, alla fine del 2015, questa Amministrazione fece una scelta di merito decisiva: non
ripristinare la parte danneggiata del molo – su cui già gravava un parere di
inagibilità del Genio Civile di Messina – ma realizzare una nuova struttura portuale all’avanguardia, sicura e
confacente alle necessità dell’isola.
L’anno successivo è stato
nominato il RUP, il responsabile tecnico comunale Carmelo Meduri, e si è dato
avvio alle procedure per la progettazione, poi recepita dall’Assessorato
Regionale alle Infrastrutture e da questo finanziata, per un importo pari a 2.278.882,32
euro.
Da qui è stata svolta da
questo Comune una incessante attività di concertazione e di sollecito ai vari
Enti coinvolti nell’iter: come giustamente riporta l’Assessore Falcone ci sono
voluti più di due anni solo per ottenere la valutazione di impatto ambientale e
la verifica di ottemperanza da parte del Ministero dell’Ambiente, e questa
rappresenta solo una delle tante difficoltà amministrative con cui ci siamo
scontrati e sulla cui risoluzione abbiamo battagliato sino a giungere,
finalmente, alla approvazione definitiva
del progetto, il 21 ottobre 2021, tramite Delibera di Giunta Comunale n. 40.
A seguire, il 29 ottobre, con
l’obiettivo di assicurare maggiore celerità all’esecuzione dell’opera,
l’Assessore ai lavori pubblici Gaetano Orto ha richiesto all’Assessorato
Regionale competente quale Ente finanziatore, in luogo del Comune di Lipari, di
predisporre tutti gli adempimenti necessari alla all’affidamento dei lavori, che
sono stati tempestivamente espletati e la cui aggiudicazione avverrà dunque, finalmente, il prossimo 24.
Contestualmente, oltre al
porto di Vulcano, sono numerosi gli interventi sulle strutture portuali delle
nostre isole in corso o in fase di avvio, intrapresi dal Comune di Lipari o
richiesti all’Assessorato Regionale alle Infrastrutture, dopo un ampio lavoro,
e da questi finanziati:
-
sono
stati ultimati i lavori di manutenzione delle griglie e pavimentazione del molo di protezione civile di ponente a Vulcano.
-
sono in
fase avanzata di esecuzione i lavori di manutenzione straordinaria dei pontili
di Filicudi Porto e di Pecorini a mare, che dovranno concludersi entro
il 30 gennaio 2022;
-
dopo
aver ultimato e chiuso il contenzioso con la ditta F.lli Scuttari, a breve sarà
convocata dall’Amministrazione e dai tecnici comunali la Adriatic Marine
Solutions s.r.l., affittuaria del ramo d’azienda, per l’esecuzione dei lavori
al porto di Lipari –Sottomonastero;
-
sempre
Sottomonastero si sono conclusi di recente i lavori per la messa in sicurezza
dello sgrottamento della banchina navi mentre è in fase di progettazione il punto di sbarco del pescato;
-
è stato
confermato dall’Assessore Falcone a questa Amministrazione Comunale durante la
sua ultima visita a Lipari il finanziamento per interventi di manutenzione e
messa in sicurezza sulle banchine portuali di Scari – Stromboli e Panarea ed entro il 15 novembre sarà approvata
perizia di stima lavori e successivamente avviata procedura a evidenza
pubblica;
-
è in
fase di progettazione l’opera di realizzazione dello scalo alternativo di Stromboli in loc. Ficogrande (II lotto);
-
sono
previsti per i prossimi giorni gli interventi sul molo di Alicudi, che seguono la realizzazione dell’ampliamento realizzata
nel 2018;
-
sono,
infine, in fase conclusiva i lavori di manutenzione straordinaria e
miglioramento tecnico dell’approdo di Ginostra.
L’Amministrazione Comunale
Uomo ritrovato cadavere nella sua abitazione di Pianoconte
mercoledì 10 novembre 2021
Nota di Vento eoliano: Consiglio comunale Lipari istituisce figura del Garante dei diritti dell’ infanzia, dell’adolescenza e della persona con disabilità.
Il Consiglio ha peraltro stabilito , su input dei presenti in aula mediante emendamento , che il Garante venga eletto dall’ Organo Consiliare , previo avviso pubblico, nel rispetto delle prerogative del Consiglio e a garanzia dell’ imparzialità della figura .
Consideriamo tale istituzione una conquista di civiltà , consapevoli di essere in ritardo ed in parte mancanti rispetto alla tutela dei più fragili , ci auguriamo che al più presto l’ Amministrazione provveda ad esperire l’ avviso pubblico così da nominare il Garante.
Cordialmente
Annarita Gugliotta
Francesco Rizzo
Franco Muscará
( Consiglieri Comunali del Comune di Lipari)
Pirrera: Rifiuti di ogni tipologia non ritirati da una settimana. La signora Miracula: "E' una indecenza!"
Buonasera,
Nonostante il Vs servizio di raccolta sia stato carente in queste settimane, quindi con i cassonetti strapieni di ogni tipo di rifiuto , la spazzatura viene regolarmente depositata (e questo non solo dagli abitanti della frazione ma anche da CIVILI che salgono verso la campagna ove persistono ancora i cassonetti e dove purtroppo NON è stata mai attivata la raccolta differenziata porta a porta) .
Nella nostra borgata sono stati distribuiti i cassonetti della differenziata a fine febbraio 2021; il personale che li consegnò e ci consegnò i calendari dei giorni di conferimento ci disse che ci avrebbero avvisato del giorno in cui sarebbe partito il servizio ma nessuno li ha più visti o sentiti.
Dal 1 maggio , giorno in cui partì nei centri maggiori dell'isola la raccolta differenziata ,sino ad oggi abbiamo trascorso questo periodo , con accentuazione della problematica durante i 3 mesi estivi , fra la spazzatura di ogni genere ; spesso mi sono attivata inviando mail all'indirizzo fornito dal Comune di Lipari : srr.me.isoleeolie@virgilio.it , con foto allegate per segnalare problemi di discarica ma queste mail non hanno mai ottenuto risposta .
Il rischio infatti era quello che diventassimo via via una sorta di discarica abusiva ed è stato così ,come lo è stato per altre borgate di Lipari.
L'indecenza è che, essendo pieni i cassonetti, la spazzatura viene gettata fuori (anche facendola volare dal finestrino per evitare di scendere ) , oppure a contribuire sono anche gli animali che specie di notte tirano fuori i sacchetti per cercare cibo; pericolose sono soprattutto le borse contenenti le bottiglie di vetro che , sparse in strada , mettono a rischio le gomme delle nostre auto.
Con le condizioni meteo di questi giorni poi (vento e piogge) soprattutto il piazzale della chiesa e dintorni sono in uno stato pietoso, con rifiuti sparsi ovunque e se la situazione peggiorerà poichè non sarà effettuata la raccolta a breve termine , ci troveremo in una cloaca di spazzatura , segno assoluto del degrado di una società .
Inoltre si segnalano in gran parte dei cassonetti , cumuli di rifiuti ingombranti provenienti non tutti certamente da Pirrera come scaldini, monitor , vecchi Pc , stendini rotti, sedie ,rifiuti da giardino e tanto altro materiale ; tutto quello che dovrebbe essere invece conferito in zone apposite e non accanto o dentro i cassonetti .
In relazione a quanto affermato attendo una Vs risposta in merito e (spero) anche un provvedimento a brevissimo.
Le tasse le paghiamo tutti quanti e anche profumate anche se in questo caso odorano di spazzatura, la decenza di stare in un posto pulito è il minimo che possiate concederci .
Grazie della Vs attenzione
Anna M.Miracula
Borse di Studio C&T: premiati i neodiplomati meritevoli dell’ITET Leonardo Da Vinci di Milazzo
COMUNICATO STAMPA
Messina - 10/11/2021 - Si
è svolta questa mattina la cerimonia di premiazione dei neodiplomati del Corso
Trasporti e Logistica dell’ITET “Leonardo da Vinci” di Milazzo e la consegna di
sei Borse Caronte & Tourist.
Durante l’evento, svoltosi nell’Aula Magna dell’istituto, sono stati premiati diciannove studenti meritevoli che hanno conseguito la maturità con il massimo dei voti negli anni scolastici 2019-2020 e 2020-2021 e per i quali è stata prevista la possibilità di imbarco di almeno due mesi presso le navi del Gruppo.
A
introdurre l’evento la Dirigente Stefania Scolaro, seguita dai saluti e gli
auguri del Sindaco della Città di Milazzo Giuseppe Midili, del Comandante della
Capitaneria di Porto Massimiliano Mezzani, del Presidente dell’Area Marina
Protetta “Capo Milazzo” Giovanni Mangano, della Vicepresidente dell'Accademia
Mediterranea della Logistica e della Marina Mercantile Brigida Morsellino, della
Presidente della Rete Nazionale dei Nautici Maria Schirò. Ha concluso i lavori
il responsabile del personale e comunicazione Caronte & Tourist Tiziano
Minuti.
“Il tema dell’interlocuzione tra scuola e mondo del lavoro – ha detto Minuti - è da anni al centro delle iniziative legislative, con risultati talora discutibili. L’istituto dell’alternanza scuola-lavoro negli istituti nautici invece ha funzionato confermando un rapporto virtuoso connaturato alle caratteristiche estremamente operative del settore. La Caronte & Tourist ne ha potuto apprezzare la validità e coglierne le opportunità, soprattutto in un momento in cui anche il lavoro del mare si sta evolvendo e richiede una formazione più approfondita soprattutto in ambito tecnologico, giuridico e in tema di tutela ambientale. Il presente ed il futuro dello shipping è quello di avere all’interno dell’impresa dei veri professionisti del mare formati a partire dalla scuola”.
Tanta emozione e soddisfazione per docenti, famiglie e autorità che in modi diversi hanno contribuito alla formazione di tanti ragazzi che, nel racconto delle loro prime esperienze professionali hanno mostrato soddisfazione nelle strade intraprese e tanta gratitudine per chi ha fornito loro gli strumenti e le occasioni per continuare un percorso di eccellenza anche dopo il percorso di studi.\
“Premiare
le eccellenze del territorio - ha concluso Minuti – è anche una modalità di
declinazione della responsabilità sociale d’impresa attraverso la quale
restituiamo ai territori ciò che da essi continuiamo ad avere”.
Ecco i nomi dei ragazzi premiati con le borse di studio C&T: Demariano Giuseppe; Da Campo Antonino; Mostaccio Alessandro; Scalzo Francesco Pio; Subba Giorgio;; Zangari Massimiliano Edoardo
I nomi dei ragazzi che riceveranno l’opportunità di imbarco sulle navi della compagnia:Gitto Anthony; Ipito Luca; Calivà Claudio; Maisano Simone; Panissidi Giuseppe; Scalzo Francesco Pio; Neri Francesco; Puliafito Davide; Mostaccio Alessandro; Barresi Cristina; Cattoni Letizia; Cicero Gabriele; Dragà Sergio; Miano Keila
Così... per essere chiari. "Pagare moneta... vedere cammello"
Mi viene chiesto come mai, rispetto ad altri girnali on line, Eolienews non pubblica il "sunto" degli incontri che il dottor Gullo ha in giro per l'isola.
Scrivo in pubblico ciò che, a qualcuno, ho detto in privato
Semplice: A Lipari con largo anticipo è partita la campagna elettorale e su Eolienews non esiste più "fate bene fratelli".
Per par condicio il mese scorso abbiamo dato spazio, gratuito, sia a Chiara Giorgianni che a Riccardo Gullo ma una volta si può...più di una no.
Chi viole vendere la sua merce poltica deve acquistare lo spazio, avendo così visibilità, oltre alla fatturazione. Ma questo vale per tutti non solo per Gullo
"Pagare moneta... vedere cammello"
Sospeso lo sciopero dei marittimi dell'OR.S.A.
Lo sciopero dei marittimi dell'OR.S.A., proclamato per l'11 e 12 novembre è stato sospeso.
Demanio marittimo, Cordaro: «Su proroga concessioni Sicilia unica Regione ad avere legiferato»
Lo dichiara l’assessore regionale all’Ambiente Toto Cordaro, in merito alla sentenza del Consiglio di Stato sulle estensioni delle concessioni al 2033.
«In attesa di leggere con attenzione il dispositivo della sentenza - prosegue l’assessore - non si può non evidenziare che le altre Regioni si sono limitate a recepire, attraverso meri atti amministrativi, una disposizione contenuta nella legge finanziaria statale del 2018. La Sicilia, invece, oltre all’approvazione di un’apposita norma ha fatto di più, avendo previsto le condizioni essenziali per procedere al rinnovo delle concessioni».
In particolare, il decreto dell’assessore Cordaro ha indicato come requisiti per la proroga: l’attualizzazione della certificazione antimafia, la regolarità contributiva del concessionario e l’avere pagato tutti i canoni pregressi. Un aspetto, quest’ultimo, che ha portato nelle casse della Regione quindici milioni di euro in un’unica soluzione.
«Il governo regionale - conclude l’assessore – ha lavorato per valorizzare una categoria che ricomprende, a vario titolo, pubblico e privato e conta oltre tremila concessioni che assicurano ogni anno centomila posti di lavoro. Lo abbiamo fatto avendo come un unico obiettivo l’interesse della Sicilia e dei siciliani».
Per Giuseppina Lorizio, Master di II livello in "Risk management delle organizzazioni sanitarie e socio sanitarie"
L'eoliana Giuseppina Lorizio, dipendente dell'Asp Messina, ha conseguito oggi, con il massimo dei voti, il Master di II livello in "Risk management delle organizzazioni sanitarie e socio sanitarie" presso la Facoltà di Scienze giuridiche ed economiche di Unitelma Sapienza, Università di Roma
A Giusy le nostre congratulazioni per questo nuovo traguardo raggiunto
Ricordando... Antonio Palino
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
martedì 9 novembre 2021
Il cordoglio dell'Assobalneari per la scomparsa di Pippo Saglimbeni
“In questi momenti di dolore per la prematura scomparsa del nostro associato Filippo Saglimbeni, sappiamo che le parole non servono ad alleviare il dolore. Vogliate accettare le nostre più sentite condoglianze per la vostra grande perdita.
Purtroppo il destino è un mare senza sponde che con improvvisa furia ci sommerge e ci annulla.
L’associazione TuttaPorto di Vulcano, gara per messa in sicurezza e adeguamento in dirittura d'arrivo. Falcone: «Dopo anni di disagi, un moderno attracco per aliscafi»
Un sopralluogo di Falcone a Vulcano |
«Questo progetto - spiega l’assessore - ha dovuto attendere più di due anni per ottenere la valutazione Via e la verifica di ottemperanza da parte del ministero dell’Ambiente, ma adesso ci siamo. Manteniamo così l’impegno assunto nel corso delle numerose visite sull’isola, raccogliendo l’appello a eliminare un disagio che si trascinava addirittura dal 2015, quando una nave danneggiò gravemente l’esistente pontile in acciaio perl’attracco degli aliscafi. Da allora la struttura giace in abbandono ma adesso verrà demolita. Al suo posto verrà costruito, come voluto dal governo Musumeci, un moderno attracco per mezzi veloci collegato alle banchine portuali, insieme alla prevista sistemazione del molo foraneo»
Il progetto |
Controlli dei Carabinieri. Sanzionate 10 persone trovate sulla sommità del cratere di Vulcano.
Legione Carabinieri Sicilia
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa del 9 novembre 2021
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato un servizio di controllo del territorio nelle isole Eolie, con particolare attenzione alle zone della c.d. “movida”, anche per verificare il regolare rispetto delle normative governative per il contenimento della diffusione del contagio del virus Covid-19.I militari delle Stazioni Carabinieri dell’arcipelago eoliano di Lipari, Vulcano, Santa Marina Salina, Filicudi e Stromboli, nonché del Posto Fisso di Panarea, hanno attuato diversi posti di controllo alla circolazione stradale, nel corso dei quali, a Vulcano, hanno deferito una persona in stato evidente di ubriachezza, sanzionandola anche per violazione della normativa sul distanziamento sociale.
Inoltre, sempre sull’isola di Vulcano, i Carabinieri hanno sanzionato dieci turisti, per aver violato l’ordinanza sindacale n. 115/2021 del Comune di Lipari che, in ragione della pericolosità connessa alle anomale concentrazioni delle esalazioni gassose presenti sulla sommità del vulcano, vieta la scalata del cratere della Fossa a visitatori ed escursionisti, elevando sanzioni amministrative per un totale di cinquemila euro.
Nel corso dei servizi sono state sottoposte a controllo 32 vetture e 83 persone. Inoltre sono state elevate diverse sanzioni per violazione delle norme del codice della strada tra cui la mancanza di copertura assicurativa, l’uso del cellulare alla guida di veicoli ed il mancato uso del casco a bordo di motocicli.
Ricordando... Isabella Conti Eller Vainicher e Federico Megna
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
Lipari: C'è qualcuno che non ama le Panda nere?
Un giovane lavoratore liparese ha posteggiato il mezzo in prossimità dell'incrocio tra Serra e Pirrera. Nel tornare a riprenderla, dopo circa 7 ore, l'ha trovata con il parabrezza anteriore distrutto, presumibilmente da un colpo di martello (vedi foto).
lunedì 8 novembre 2021
Marta Falanga ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature per la Comunicazione Internazionale.
Marta Falanga
Ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature per la Comunicazione Internazionale.
A lei va il nostro augurio per un futuro professionale ricco di ogni soddifazione.
Congratulazioni ai genitori e a tutti i suoi familiari
Ci lascia prematuramente Pippo Saglimbeni
Una ulteriore triste notizia per la collettività isolana.
Ci ha lasciati, prematuramente,
Pippo Saglimbeni,
persona perbene ed imprenditore del settore del turismo nautico. Suo uno dei pontili galleggianti a Marina Lunga (Lipari).
Ai suoi cari il cordoglio della famiglia Sarpi e di Eolienews
Stromboli: il molo di Scari sempre più precario, Giuffrè chiede intervento di Musumeci e Protezione Civile
Oggetto: Molo località Scari – Isola di Stromboli – Mancato funzionamento luciCon la presente, si segnala che il molo di Scari, nell’isola di Stromboli, versa in condizioni disastrose e che le luci di segnalazione sono guaste.
Il mancato funzionamento delle luci del molo, il cui palo con le relative luci regolamentari precipitò in mare lo scorso Luglio, potrebbe causare nelle ore serali il mancato attracco dei mezzi di linea e rallentare e rendere difficile, cosa ancora più grave, eventuali operazioni di emergenza e soccorso notturno legato all’attività del vulcano Stromboli.
Le condizioni di fatiscenza generale del molo richiedono inoltre interventi urgentissimi di messa in sicurezza e lavori di miglioramento tecnico-operativo.
Più volte in questi anni si è parlato di un progetto di ampliamento del molo ma non sono mai arrivate certezze circa lo stato dell’iter progettuale ed il tipo di intervento che si vorrebbe mettere in atto.
Abbiamo chiesto con diverse note, l’ultima inviata il 13/10/2021, al Sindaco di Lipari, quale massima autorità di Protezione Civile, in ambito comunale, di voler provvedere con urgenza al ripristino dell’illuminazione del molo di Stromboli. Sempre al Sindaco di Lipari abbiamo chiesto, gentilmente, di chiarire quali sono gli interventi a breve e a lungo temine che dovrebbero interessare l’area portuale di Scari e se esiste un progetto a tal proposito ma ad oggi nessuna risposta è giunta sull’isola ne, a distanza di 5 mesi, sono state riparate e sostituite le luci dell’approdo.
Avendo piena fiducia nel Presidente della Regione Siciliana e nel Dipartimento Nazionale e Regionale di Protezione Civile, che da sempre sono stati vicini alla popolazione di Stromboli e Ginostra, chiediamo un autorevole intervento al fine di voler sensibilizzare chi di competenza per il ripristino urgente delle luci del molo di Stromboli.
Certi di un sollecito intervento per la sicurezza dei cittadini e di un vostro gentile riscontro inviamo:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè (Per Stromboli)
Stromboli, 06/11/2021
Stromboli. Proposto un nuovo modello per interpretare il parossismo del 2019
Attraverso una diversa interpretazione dei dati rilevati nel parossismo di Stromboli del 3 luglio 2019, gli scienziati hanno elaborato un nuovo modello di funzionamento del sistema di alimentazione del vulcanoI dati del monitoraggio di Stromboli sono stati analizzati con un nuovo approccio dagli scienziati. Lo studio ha evidenziato possibili ulteriori segnali e meccanismi da attenzionare nelle fasi di “irrequietezza” del vulcano (cd. unrest). È questo lo spunto offerto dalla ricerca “The 2019 Eruptive Activity at Stromboli Volcano: A Multidisciplinary Approach to Reveal Hidden Features of the “Unexpected” 3 July Paroxysm”, recentemente pubblicata sulla rivista internazionale ‘Remote Sensing’ di MDPI.
Lo studio, condotto da un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in collaborazione con il Prof. Roberto Scarpa dell’Università di Salerno e con il Prof. Carmelo Ferlito dell’Università degli Studi di Catania, è stato effettuato analizzando a posteriori i segnali che hanno preceduto il parossismo di Stromboli del 3 luglio del 2019.
“Osservando da un nuovo punto di vista i dati che vengono normalmente acquisiti a Stromboli dalle nostre reti di monitoraggio multiparametriche”, spiega Mario Mattia, ricercatore dell’INGV e primo autore della ricerca, “siamo stati in grado di ricostruire la sequenza della fase di unrest del vulcano che ha preceduto l’evento del 3 luglio 2019”.
Analizzando l’insieme dei dati a disposizione (dati geodetici, satellitari, delle telecamere, dati termici e di deformazione del suolo acquisiti tramite strumenti ad alta precisione), i ricercatori hanno scoperto dei possibili cambiamenti nello stato del vulcano evidenziabili nei momenti immediatamente precedenti la crisi parossistica.
“I parossismi come quello del 3 luglio sono particolarmente pericolosi poiché producono dei segnali estremamente difficili da interpretare: si pensi, ad esempio, al conteggio del numero delle esplosioni o degli eventi VLP, ovvero eventi sismici a bassa frequenza tipici dei vulcani attivi, che non vanno incontro a un incremento significativo nelle fasi precedenti un parossismo”, prosegue Mattia. “Partendo da queste considerazioni, ci siamo concentrati su alcuni specifici parametri, come i segnali ad alta frequenza registrati dai dilatometri, ovvero dei sensori posti in foro profondo a circa 200 metri sotto la superficie che misurano le più piccole variazioni delle deformazioni del suolo: abbiamo notato che questi segnali corrispondevano effettivamente a quelli VLP registrati dai sismografi, tuttavia presentavano una forma d’onda specifica che, prima del 3 luglio, è improvvisamente cambiata”.
Inoltre, utilizzando un algoritmo automatico sono state rianalizzate le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza presenti a Stromboli. In tal modo, i ricercatori hanno notato un incremento nell’intensità e nell’energia delle esplosioni del vulcano già a partire da circa un mese prima del parossismo di inizio luglio.
“A partire da queste nuove letture dei dati già in nostro possesso, quindi, abbiamo proposto un modello denominato ‘push and go’”, aggiunge il ricercatore. “Tale modello prevede la presenza di due tipologie di magma nel sistema di alimentazione del vulcano: una più profonda, estremamente ricca in gas, e una più superficiale che tende a cristallizzare, diventando impermeabile e formando una sorta di ‘tappo’ nel cratere. Nel momento in cui si ha un aumento del flusso di gas, questo inizia ad esercitare una pressione sulla parte sovrastante e, quando la pressione non viene più sopportata, ha origine il parossismo”.
Secondo i ricercatori, è stato possibile rintracciare nei dati dei dilatometri i segnali dell’aumento di viscosità del magma superficiale: con il progredire del processo, le forme d’onda registrate sembrerebbero aver mutato la loro morfologia, presentando via via una forma sempre più smorzata e indicando - questa è l’ipotesi - che qualcosa nella parte più superficiale del sistema di alimentazione dello Stromboli stava cambiando.
“Riteniamo che questo approccio e questo modello proposto possano essere molto promettenti per il monitoraggio dello Stromboli”, conclude Mattia. “Si tratta, naturalmente, di un vulcano caratteristico, con un sistema di alimentazione molto piccolo e non confrontabile, ad esempio, con quello dell’Etna o di altri vulcani. Parossismi come quello del 3 luglio del 2019 sono, inoltre, eventi piuttosto rari, dunque per il momento disponiamo di un numero limitato di dati. Tuttavia, auspichiamo di poter estendere questo nostro studio anche alle esplosioni maggiori di Stromboli, ovvero a quelle esplosioni più forti della normale attività eruttiva ma non abbastanza da essere classificabili come parossismi. Questo ci consentirebbe di rafforzare la nostra ipotesi e di accrescere le conoscenze che abbiamo sulle fasi di unrest di questo vulcano”.
Tale contributo potrà essere utile in futuro per affinare gli strumenti di previsione e prevenzione di protezione civile ma, al momento, non ha alcuna implicazione diretta su misure che riguardano la sicurezza della popolazione.
Come eravamo, luoghi, cose e personaggi delle Eolie di un tempo (41° puntata): Un Quartetto, una chitarra + 1
Da sx: Liborio Cataliotti, Nunziello Li Donni, Carmelo Travia e Maurizio Ferrara.
Alle spalle: Domenico Lo Sinno alias "Lampadina"
Ricordando... Anna Maria Cappadona
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento