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venerdì 6 agosto 2010

Del Bono (Federalberghi): "Attendiamo la convocazione di un tavolo regionale sui collegamenti delle Isole Minori"

(Christian Del Bono) Dopo innumerevoli solleciti ed estenuanti richieste, dopo aver trascorso l´inverno, la primavera e buona parte dell´estate con un piano a 2-3 aliscafi e uno ad 1-2 (raramente 3) navi, la Siremar sembra aver ripreso a girare a pieno regime, secondo quanto in effetti era stato promesso dal Ministro Matteoli.
Quasi per magia, i mezzi della società di Stato pongono fine alle interminabili avarie, escono dai cantieri e riprendono a solcare i mari carichi di visitatori, pendolari e residenti che fino a qualche giorno fa si sentivano ripetere presso le biglietterie che il mezzo sul quale avevano pensato di potersi imbarcare era in avaria. Saltavano, quindi, "puntualmente" appuntamenti, voli, visite mediche ecc. ecc.
Non vorremmo che, trascorso il mese di agosto, si ritornasse alle cattive abitudini, necessarie a far quadrare quei conti che un Ministro poco accorto aveva forse fatto senza l´oste ma che non possono certamente continuare a gravare sugli imprenditori delle piccole isole.
Adesso, per una svista o per uno sgarbo politico, salta pure la gara Tirrenia, per la quale grande soddisfazione era stata espressa sia dal Ministero dei Trasporti, che non vedeva altra strada che quella della privatizzazione, sia dal Presidente Lombardo che sperava di ritrovarsi, nell´interesse delle piccole isole siciliane, a giocare con due mazzi di carte: la ex Siremar ed i servizi, una volta definiti integrativi, affidati ai vettori privati.
Sul collegamento Eolie-Napoli, il primo arcipelago siciliano, deve accontentarsi di due sole corse in nave alla settimana. Amiamo credere che non sia un caso che il Presidente Napolitano, per il secondo anno di fila, abbia scelto di raggiungere Stromboli a bordo della Laurana, quasi a voler tenere in vita una linea tanto importante quanto troppo spesso giudicata in base a freddi calcoli asettici e poco rispettosi delle tradizioni dei luoghi e delle esigenze di sviluppo delle nostre isole.
Per quel che concerne i mezzi veloci invece, proprio grazie alla lungimiranza del bando sui famosi servizi "integrativi" il collegamento con Napoli, ormai da qualche anno, è lasciato ai privati che dovendo fare i conti con le leggi di mercato, si limitano a coprire i tre mesi centrali più remunerativi della stagione estiva a prezzi che si commentano da soli: € 600, andata e ritorno, di questi tempi, per una famiglia composta da due adulti e due bambini.
Reggio Calabria continua ad offrire troppi pochi voli e gli aliscafi continuano a non arrivare all´aeroporto, dove potrebbero integrarsi con il fantomatico servizio metromare.
Non rimane che l´Aeroporto di Catania. Il più trafficato del sud Italia e collegato, principalmente, grazie a due vettori privati che, anche con la collaborazione degli albergatori, effettuano il servizio da Fontanarossa a Milazzo con un tragitto di 1,5-2 ore.
Davvero troppo poco. Nel 2010, nell´era del turismo globale, dove i tempi di permanenza media e quelli di trasferimento verso le principali mete turistiche negli ultimi vent´anni si sono pressoché dimezzati, noi ci permettiamo il lusso di non rendere prenotabili i mezzi né fornire orari dopo il 30 settembre 2010, come anche di pensare di partecipare alle prossime fiere internazionali senza gli orari relativi 2011.
Attendiamo, al più presto, l´istituzione di un tavolo tecnico permanente sui trasporti che, da una parte, faccia immediata chiarezza e offra precise garanzie sulla vicenda Tirrenia e, dall´altra, decida di affrontare una volta per tutte in chiave moderna ed intermodale la questione dei collegamenti con le isole minori con l´obiettivo di migliorarne davvero l´accessibilità e contribuire significativamente a ridurne gli svantaggi.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia Presidente Federalberghi Isole Eolie

Tirrenia: Lauro, ci hanno scippato ma non molliamo (Mattino)

"Uno scippo": cosi' Salvatore Lauro, presidente di Mediterranea Holding, commenta in un'intervista al Mattino la mancata conclusione della privatizzazione di Tirrenia e Siremar. "Eravamo l'unico concorrente in gara - aggiunge l'armatore - e siamo sempre interessati".
Lauro spiega i motivi per cui non e' stato firmato il contratto per la cessione di Tirrenia a Mediterranea Holding: "il contratto e' stato sottposto a noi acquirenti alle 14. Dovevamo chiudere la mattina successiva alle 9h30, ma non era un termine perentorio. Si trattava, infatti, di una sorta di compromesso, il contratto si sarebbe dovuto siglare il 15 settembre. Percio' la Regione Sicilia ha chiesto una proroga". In particolare, erano state richieste "alcun variazioni per l'adempimento di clausole tecniche. Doveva impegnarsi infatti non solo la Mediterranea Holding, era richiesto l'assenso individuale anche dei singoli soci".
La decisione di nominare un commissario straordinario per Tirrenia, prosegue Lauro, "significa che si mette la parola fine al precedente procedimento. La privatizzazione si fara' con la legge Marzano. Si deve, quindi, indire una nuova gara".
"Valuteremo anche eventuali danni - conclude il presidente di Mediterranea Holding - ma, ripeto, siamo ancora interessati. Il nostro progetto avrebbe risollevato Tirrenia, ci dispiace che la strada intrapresa non valorizzi questo progetto

Lipari. La commissione speciale sulla portualità chiede un confronto su Sottomonastero e sposa la "proposta Guarino"

Comunicato
Apprendiamo dagli organi di stampa che in data 3.8.2010 (in concomitanza con la seduta del Consiglio Comunale) si è tenuto presso il Comune di Lipari un “incontro-confronto” tra il capo del Genio Civile OO.MM. di Palermo ing. Pietro Viviano, la stampa, l’Ammnistrazione Comunale e la Capitaneria di Porto di Lipari.-
Erano presenti anche l’arch. De Vita, i consiglieri Comunali Casilli, Finocchiaro e Guarino.
Gli stessi Consiglieri probabilmente erano presenti in qualità di componenti della Commissione Lavori Pubblici, ed allora ci chiediamo: come mai non sono stati invitati gli altri componenti della Commissione Lavori Pubblici Gesuele Fonti, Bartolo Lauria e Giacomo Biviano?
E sempre attraverso la stampa (vedi articolo Gazzetta del Sud) scopriamo che aver frequentato “l’Università del Mare” non è un “valore aggiunto”, e mettere a servizio “professionalità e competenza” viene inteso come un’azione politica avversa al capo dell’Amministrazione.
Invece no.
Si era solo sperato e speriamo ancora, di mettere a confronto due università: l’università degli ingegneri e degli architetti con l’università del mare (i Comandanti) ma nessuno ci ha mai messo nelle condizioni di farlo.
Sindaco Bruno pubblicamente la invitiamo ad indire un confronto pubblico, per avere la possibilità di confrontarci serenamente negli interessi degli Eoliani che noi intendiamo tutelare.
La commissione tutta, ha solo cercato di fare delle proposte che ritiene positive e nell’interesse degli Eoliani che ogni giorno viaggiano e la sera devono tornare a casa.
Chi ha giudicato il parere di tutti i Comandanti (navi ed aliscafi) è solo ed esclusivamente presuntuoso ed incompetente.-
E la nostra competenza e l’onestà intellettuale della Commissione Speciale sulla Portualità, ci fa pubblicamente condividere la proposta del Presidente della Commissione LL. PP geometra Gianfranco Guarino di affiancare la banchina di 110 mt., all’attuale pontile aliscafi, dimostrando da Eoliano conoscitore del mare di essere più competente di tanti altri.
Si fa inoltre rilevare, che a tutti è sfuggito che l’opera che si vuole realizzare così per come è stata progettata, è in contrasto con l’ordinanza della Guardia Costiera di Lipari, che ha interdetto il lato nord alla manovra d’ormeggio e disormeggio di tutti i natanti che usano eliche ed ancore (quindi ormeggio consentito solo per le barche a vela ed a remi).
Per non parlare delle conseguenze che potrebbe subire la via Tenente Mariano Amendola (poveri abitanti..).
La Commissione si Chiede: se le somme stanziate sono finalizzate alla “messa in sicurezza dei porti”, quali porti mette in sicurezza l’opera che l’Amministrazione intende realizzare?
Sempre in attesa di un confronto delle “due università”.
La Commissione Speciale sulla Portualità.-
N.B. La foto si ingrandisce cliccandoci sopa

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (85° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi la visita del presidente Azeglio Ciampi a Stromboli il 10 febbraio 2003 dopo l'onda anomala
1) Il presidente Ciampi osserva dall'elicottero l'area della Sciara a Stromboli
2) Dall'elicottero Ciampi osserva il San Giusto in navigazione attorno a Stromboli
3) Il presidente Ciampi all'uscita dalla Chiesa di Stromboli. Accanto a lui il presidente della Regione, Totò Cuffaro e il sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Di spalle l'assessore Pino Longo.
4) Foto ricordo prima del ritorno a Lipari. Da sinistra verso destra: Franco Utano (Zurro), Pino Longo, Ciro Iacullo, Rossano Giorgi, Mario Cincotta, Giovanni Munafò, Italo Paino, Corrado Giannò, Mariano Bruno, Nino Allegrino, Salvatore Sarpi

EOLIE IN VENDITA di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Ho ascoltato ed apprezzato una intervista rilasciata dalla Dottoressa Caterina Conti, compagna di tante battaglie per salvaguardare i diritti degli eoliani, e persona di grande professionalità e saggezza, su alcune vicende che interessano la vita quotidiana dei cittadini e degli operatori turistici. Alla fine dell’intervista la Signora Conti ha fatto riferimento ad un suo personale sospetto, e cioè che delle forze occulte operano per impoverire l’economia in modo da impadronirsi a basso costo dell’isola, o di parti importanti e significative.
Non credo che le cose succedano per caso, e per negligenza. Esiste, Cara Signora Conti, una regia, ed un regista, che non lascia niente al caso. La sua intuizione, alla luce di quanto è successo l’altro ieri nel nostro Comune, mi porta a riflettere per convincermi che in effetti la strada è ormai tracciata: le Eolie, la cui economia gli amministratori del passato, resistendo a molte tentazioni ed offerte di facile sviluppo, si sono battuti per mantenerne la gestione nelle mani degli isolani, oggi sono diventati terra di facile conquista.
La mancanza del rispetto delle regole e del controllo del territorio e la perdita graduale di ogni autonomia locale comporta uno stato confusionale che distrae i cittadini e che consente di innestare processi che portano ad una inevitabile e pericolosa svendita del proprio territorio. Giorno 2 c.m. è stata infatti indetta dal Sindaco del Comune di Lipari una conferenza preliminare con i tecnici dell’Ente ed il Comando locale della Stazione dei Carabinieri in preparazione della Conferenza dei servizi, convocata per il 4 settembre con gli Enti preposti ai vincoli, i tecnici comunali, i titolari dell’iniziativa ed il Comando Provinciale dei Carabinieri, per l’acquisizione dei pareri sul progetto per la realizzazione del programma costruttivo di alloggi di edilizia agevolata-convenzionata da realizzarsi nel Comune di Lipari, anche mediante la cessione di un’area comunale, presentata dall’”A.T.I- LIPARI “ che raggruppa le società GIOIOSA s.r.l. di Milano ed ARCHENGINEERING s.r.l. di Sant’Agata Li Battiati (Catania).
La progettazione prevede la costruzione di 147 alloggi da realizzarsi: due lotti a Quattropani, un lotto a Pianoconte ed un lotto a Pianogreca, nell’isola di Lipari; un lotto in località San Pietro nell’isola di Panarea; un lotto in località Piano nell’isola di Vulcano.
Gli interventi ricadono tutti in zona agricola “E”, ad esclusione di quello di Panarea che ricade in zona”F4” (vincolo assoluto di edificazione entro i 150 mt. dal mare). Quindi per la realizzazione del programma è necessario che il Consiglio Comunale richieda una variante allo strumento urbanistico all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, per Lipari e Vulcano ed una deroga per Panarea.
Naturalmente l’operazione è lo specchietto per le allodole. Una specie di lasciapassare per bendare gli occhi dei cittadini: la possibilità di edificare nella zona agricola ed all’interno della fascia dei 150 metri dal mare con un alto indice di edificabilità; la cessione dell’area di Quattropani-Castellaro; la gratuità degli oneri concessori, in cambio della costruzione della Caserma dei Carabinieri nell’isola di Panarea e di Lipari. La seconda realizzazione utilizzando il costruendo asilo nido di via Torrente Cappuccini.
Quindi viene offerta all’A.T.I. LIPARI la cementificazione selvaggia del territorio, anche di una zona di particolare pregio ambientale come quella di San Pietro dell’isola di Panarea, perché di questo si tratta, per avere in cambio la Caserma dei Carabinieri di Panarea e di Lipari. E’ evidente un comportamento contraddittorio da parte dell’Amministrazione Comunale. Da un lato si dichiara favorevole all’istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie ritenendolo uno strumento necessario per proteggere e tutelare le peculiarità del territorio e dell’ambiente eoliano, in particolare quello agricolo, e dall’altro porta avanti una proposta che richiede una variante ed una deroga allo strumento urbanistico che comporta la ovvia distruzione delle zone agricole interessate dalla progettazione. Un esempio di quanto succede con le varianti urbanistiche ci viene offerto dalle costruzioni realizzate con il Patto Territoriale delle Isole Eolie. Mi piacerebbe conoscere in merito il pensiero del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, l’On. Stefania Prestigiacomo.
L’intervento proposto dall’A.T.I. LIPARI mi porta a fare delle considerazione di natura tecnica, in attuazione della vigente normativa:
1) la variante urbanistica per questa tipologia di costruzioni può essere consentita soltanto dopo che le zone “C” dello strumento urbanistico diventano sature. In atto le zone “C” del P.D.F. e del P.R.G. non risultano essere sature, pertanto una eventuale certificazione in tal senso da parte del Dirigente sarebbe illegittima e non veritiera;
2) quando le zone “C” sono sature si può accedere per questo tipo di intervento edilizio alle zone “E”, purché i terreni siano confinanti con le citate zone “C”. Anche in questo caso esistono grossi dubbi che i lotti oggetto dell’intervento confinino con le zone “C”;
3) l’istruttoria non può essere espletata “salvo buon fine”. La società proponente deve depositare i titoli di proprietà dei terreni oggetto dell’intervento, e non le promesse di vendita, compreso la cessione dell’area di Quattropani-Castellaro, che risulta essere già interessata da richieste di legittimazione da parte dei cittadini possessori;
4) non trova alcuna giustificazione giuridica, ma soprattutto “morale”, ipotizzare una variante ed una deroga al P.R.G. che, secondo quanto affermato dallo stesso Sindaco del Comune, dovrebbe entrare in vigore già dal mese di Ottobre. E’ un’offesa all’intera popolazione che con rassegnazione attende l’arrivo del P.R.G. da moltissimi anni. Avrebbe infatti l’effetto di stravolgere i contenuti e le previsioni di espansione edilizia contenuti nell’importante strumento di pianificazione urbanistica. E’ anche un’offesa per tutti i componenti delle cinque Cooperative Edilizie eoliane che da anni aspettano che si concluda l’iter di assegnazione delle aree per costruire gli alloggi.
5) non vi è alcun dubbio che le Caserme dei Carabinieri sono necessarie. Ma si possono realizzare sfruttando gli appositi finanziamenti, senza dover ricorrere al baratto ed alla svendita del territorio.
Sono certo che il Consiglio Comunale (maggioranza ed opposizione) sappia salvaguardare il territorio da questo tipo di aggressione e di cementificazione selvaggia. Che sappia resistere al “pifferaio” e allo “specchietto delle allodole” per salvaguardare il patrimonio naturalistico e gli interessi dell’economia locale.

Arrestati a Rinella, rimessi in libertà. Per il ragazzo divieto di dimora nelle Eolie

Erano accusati di detenzione ai fini spaccio di marijuana ma dopo l’udienza di convalida degli arresti sono stati rimessi in libertà dal Gip del Tribunale di Barcellona, Anna Adamo. Si tratta della venticinquenne Valeria Vitetta, impiegata, di Reggio Calabria, per la quale il Gip non ha ritenuto vi fossero gravi indizi di colpevolezza e di Giuseppe Naimo, trentacinquenne palermitano, banconista residente a Messina, per il quale, però, è stato disposto l’obbligo di non dimorare nelle Eolie.
La donna è stata difesa dagli avvocati Filippo Barbera e Domenico Siracusa mentre l’amico è stato anche assistito dal legale David Bongiovanni.
I due erano stati arrestati lo scorso 26 luglio a Rinella dai carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina, in flagranza di reato. I militari dell’arma durante una perquisizione della camera occupata dalla coppia in una struttura ricettiva della frazione di Leni, rinvenivano e sequestravano due sacchetti di nylon contenenti rispettivamente 53 e 12 grammi di marijuana e 2 mila 150 euro in contanti, somma ritenuta di provento illecito.
Il giorno dopo, su disposizione del pm Michele Martorelli era stata applicata per entrambi la misura preventiva degli arresti domiciliari presso lo stesso albergo di Rinella fino all’udienza di ieri. Il gip ha ritenuto verosimili le dichiarazioni della donna sulla presenza in camera della somma di denaro in contanti, motivata dalla necessità di pagare la vacanza proprio con quei soldi. Nei confronti di Naimo si è invece ritenuto che vi siano gravi indizi ai fini dello spaccio.

NO AL PARCO E STAGIONE TURISTICA DELUDENTE. QUESTO IL RISULTATO DEI DUE SONDAGGI CHE VI ABBIAMO PROPOSTO

Si è chiuso ieri pomeriggio il nostro sondaggio che poneva questo quesito "Istituzione del Parco delle Eolie. Siete....?"
Nettissimo il responso. A fronte di 269 espressioni di voto abbiamo registrato una netta posizione di contrarietà al Parco.
Infatti il 58% si è dichiarato contrario alla sua istituzione e a questi bisogna aggiungere anche l'11% di coloro che si sono dichiarati "contrari a prescindere".
I due dati messi insieme danno una percentuale di 69%. Solo il 18% si è dichiarato favorevole al parco. Mentre un buon 11% si è dichiarato favorevole a condizione che venga modificato.
Intanto, nei giorni scorsi, si è chiuso il sondaggio relativo all'andamento della stagione turistica 2010 nelle Eolie.
Centosettantacinque le preferenze espresse dalle quali emerge in modo chiaro e lampante che il giudizio su questa stagione turistica è tutt'altro che positivo.
L'81% l'ha definito deludente; nella norma per l'8%; sufficiente per il 5%; buono per il 4%. Insomma il risultato finale è perfettamente in linea con quanto si vede e si "tocca con mano"
La vostra opinione sui fatti che riguardano le nostre Eolie per noi è importante. Grazie per la collaborazione

giovedì 5 agosto 2010

Tirrenia. Nominato dal Governo il commissario straordinario

Giancalo D'Andrea e' stato nominato oggi commissario straordinario per la gestione della societa' Tirrenia di navigazione S.p.A. Ne da' notizia un comunicato stampa di Palazzo Chigi.
Il decreto firmato dal premier Silvio Berlusconi ammette la societa' alla procedura di amministrazione straordinaria.
Intanto la Mediterranea Holding ha chiesto alla Fintecna di fissare un nuovo termine per la firma del contratto d'acquisto della Tirrenia e di Siremar.

Tirrenia. Dura nota della Presidenza della Regione Siciliana "Governo ha voluto impedire una seria e concreta occasione di sviluppo del Meridione"

Fintecna ha finalmente dato il colpo di grazia alla Tirrenia, al cabotaggio verso la Sardegna e ai trasporti verso le isole minori siciliane. Dopo aver portato avanti, per oltre sette mesi, una farraginosa gara avendo trovato, contro le sue vere aspettative, una societa' in grado di acquisire il gruppo, ha voluto fissare in sole 18 ore il termine per la stipula del contratto di vendita.
La Mediterraneo Holding di Navigazione aveva richiesto alcuni giorni per approfondire il testo contrattuale e, avendolo fatto in un solo giorno e mezzo, chiarite le tematiche contrattuali e soprattutto quelle bancarie, ha dichiarato la sua disponibilita' a firmare il contratto.
A questa rinnovata disponibilita' la risposta e' stata quella di far fallire il gruppo Tirrenia rendendo ancor piu' precari i trasporti marittimi nelle tratte sociali ed i collegamenti con le isole minori siciliane e mettendo a repentaglio oltre 2000 posti di lavoro.
La Sicilia deve, con disappunto e rammarico, constatare che l'ostilita' del Governo ha voluto impedire, ancora una volta, una seria e concreta occasione di sviluppo del meridione

Navi da crociera in arrivo a Lipari nel mese di Agosto

Venerdì 13 Agosto - "Orient Queen" - Arrivo ore 07.30 - Partenza ore 12.00 - Passeggeri 600
Domenica 15 Agosto - "Adriana II" - Arrivo ore 14.00 - Partenza ore 20.00 - Passeggeri 400
Giovedi 19 Agosto - "Seabourn Spirit" - Arrivo 0re 8.00 - Partenza ore 18.00 - Passeggeri 200
Lunedì 23 Agosto - "Orient Queen" - Arrivo ore 7.30 - Partenza ore 12.00 - Passeggeri 600
Martedì 24 Agosto - "Le Ponant" - Arrivo ore 8.00 - Partenza ore 18.00 - Passeggeri 60
Sabato 28 Agosto - "Le Ponant" - Arrivo ore 11.15- Partenza ore 18.00 - Passeggeri 60
Domenica 29 Agosto - "Sea Dream II" - Arrivo ore 8.30 - Partenza ore 19.00 - Passeggeri 100
"Star Flayer" - Arrivo ore 9.00 - Partenza ore 14.00 - Passeggeri ?
Un grazie per questi dati e la collaborazione al comandante Andrea Magazzù

"Sindaco Solone". Lettera aperta del consigliere comunale Sabatini al sindaco di Lipari

Riceviamo e pubblichiamo:
Signor Sindaco,
ho letto nell’articolo apparso sulla Gazzetta del Sud del 4.8.2010 (a firma Peppe Paino) relativamente alla realizzazione del porto di Sottomonastero, dove Lei affibbia l’epiteto “solone” immagino non solo al sottoscritto ma anche a chi come me, partecipando attivamente, pone l’attenzione su qualche “Sua scelta”.
Ed il progetto di messa in sicurezza di Sottomonastero, è una Sua scelta, anzi appartiene ad un passato da dimenticare e che cerca sempre di tornare a galla, così come la scelta progettuale che di fatto galleggia d’ufficio in ufficio da anni e che ci viene ancora propinata.-
Subito, Lei vero ed unico SOLONE, si accanisce contro chi invoca più rispetto personale ed attenzione degli interessi generali.
Una concezione d’amministrazione che ha ridotto queste isole alla peggiore disperazione.
Per Lei, seri e competenti Eoliani che hanno dedicato una vita al mare, assicurando ai propri “concittadini” il ritorno a casa affrontando mari in burrasca meritano insulti e non ringraziamenti.-
Io invece pubblicamente ringrazio i comandanti Damiano Russo, Andrea Magazzù, Giuseppe Merenda e Lorenzo Russo, mentre a Lei dico pubblicamente che “SOLONE” è Lei Sindaco Bruno, non i seri e competenti comandati che hanno accettato, partecipando alla Commissione Speciale sulla Portualità, di lavorare gratuitamente nell’interesse degli Eoliani.-
SOLONE è Lei che appellandosi ad una legittimazione popolare, ritiene che la stessa sia un lascia passare all’arbitrarietà, a fare ciò che si vuole, a non ascoltare nessuna ragione.-
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno

Tirrenia-Siremar. Le reazioni dopo l'annullamento della gara

Se per Tirrenia si prospetterà l'ipotesi di uno 'spezzatino', fallita la privatizzazione, la Uiltrasporti sosterrà qualsiasi azione di lotta per contrastarlo. Lo garantisce il segretario generale Giuseppe Caronia, secondo cui "da alcune indiscrezioni, non ancora confermate, sembrerebbe che Fintecna stia predisponendo l'invio dei libri in tribunale per ricorrere all'amministrazione straordinaria prevista dalla legge Marzano, che inevitabilmente porterebbe al famigerato spezzatino del gruppo Tirrenia".
"Se questa malaugurata evenienza fosse confermata - aggiunge Caronia in una nota - la Uiltrasporti si renderà disponibile a sostenere qualunque azione di lotta che i lavoratori dovessero decidere per impedirne l'attuazione. Le nostre strutture territoriali e regionali sono state pertanto già allertate e - conclude - su richiesta di ogni singola unità potranno procedere alla formalizzazione di ogni azione di sciopero che fosse decisa dagli equipaggi o dagli uffici e alla quale potranno dare opportuna copertura sindacale".
''Il governo nazionale deve farsi carico di questa situazione ed assumersi tutte le responsabilita' per portare a conclusione il processo di privatizzazione, con decisioni che garantiscano i livelli occupazionali. Piu' volte e a piu' riprese abbiamo chiesto l'intervento di Palazzo Chigi, oggi, alla luce dei fatti, si pone con massima urgenza. E' necessaria la convocazione immediata delle organizzazioni sindacali al fine di trovare una rapida soluzione''. Cosi' Amedeo Benigno e Franco Lo Bocchiaro, rispettivamente segretario generale Fit Cisl Sicilia e segretario Fit Cisl marittimi Sicilia, commentano la decisione di Fintecna, che ha dichiarato chiusa senza esito la gara, respingendo cosi' l'offerta di Mediterranea Holding per l'acquisizione di Tirrenia e la controllata Siremar.
''Questa decisione apre scenari a dir poco preoccupanti per i lavoratori - proseguono i sindacalisti - e le motivazioni date sono, a nostro avviso, molto superficiali, considerata la complessita' dell'operazione. L'impressione e' che la gara si sia volutamente chiusa con un nulla di fatto. La nostra posizione in merito non cambia - continuano i due leader sindacali - bisogna definire l'operazione con il potenziale acquirente e successivamente aprire il tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali''.
Lo Bocchiaro aggiunge che ''non ci sono piu' ormai i margini di tempo per rimettere in discussione le modalita' per una nuova gara, la scadenza del 30 settembre e' ormai imminente". ''Ci auguriamo - concludono i sindacalisti - che Fintecna riveda la propria decisione, perche' come paventato da piu' parti si andrebbe alla frantumazione della flotta, con la conseguente perdita di posti di lavoro tutti nelle regioni meridionali ed in Sicilia".
Siamo ancora fiduciosi e pronti a firmare". Salvatore Lauro, presidente di Mediterranea Holding, reagisce con queste parole, alla decisione di Fintecna di revocare la gara per la privatizzazione di Tirrenia. "Siamo rimasti molto sopresi. Non c'era un termine essenziale fissato per il 4 agosto e la richiesta che abbiamo fatto (qualche giorno per firmare il contratto, ndr) era plausibile", spiega. Questo, tenuto conto che "abbiamo ricevuto la bozza di contratto ieri mattina e un soggetto istituzionale come la Regione Sicilia ha bisogno del tempo tecnico necessario a valutarlo".

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Vigili del fuoco attivate postazioni operative a Vulcano e Salina- Il Comando dei Vigili del Fuoco di Messina ha attivato una postazione operativa sull'isola di Vulcano, attrezzata con un autofurgone leggero provvisto di attrezzature d'intervento per soccorso tecnico urgente. Dal 28 luglio è stata aggiunta un'ulteriore postazione presso l'isola di Salina, anch'essa provvista di automezzo antincendio, ubicato in località Rinella del Comune di Leni. Le postazioni sono raggiungibili direttamente dai vigili del fuoco con partenza dal Distaccamento VVF di Lipari, mediante un gommone SAR22 da 150 CV, attivato H24 per il trasporto delle squadre VVF nelle Isole Eolie. La dislocazione di attrezzature tecniche di soccorso nelle isole consentirà un'azione più efficace per gli interventi operativi dei Vigili del fuoco.


Lipari "Basole ballerine e pericolose" - Segnalazioni continuano ad arrivare per lo stato in cui versano due strade del centro e la cui pavimentazione è il basolato. Basole che, in un ampio tratto della via Umberto I, continuano a "ballare". Stessa cosa accade per alcune basole della via XXIV Maggio. Qui le basole sollevate costituiscono un pericolo sia per i pedoni che per gli scooteristi. Nei giorni scorsi una ragazza, inciampando su una di esse, ha riportato dei danni ad un piede.

Lipari. Festività di San Salvatore. S. Messa nella chiesetta omonima- Domani festività di San Salvatore una Santa Messa, come da tradizione, sarà celebrata il mattino alle 7 nella chiesetta omonima ubicata nella frazione liparese che per l'appunto è chiamata San Salvatore.
La Santa Messa sarà officiata da Padre Giuseppe Mirabito.

Lipari. Oggi spettacolo teatrale del "Piccolo borgo antico" al Castello - Proseguono gli spettacoli teatrali, organizzati dalla compagnia Piccolo Borgo Antico al Teatro del Castello di Lipari. Oggi 5 agosto alle ore 21.30, sarà nuovamente il gruppo locale a rappresentare un classico del teatro contemporaneo, trattasi di Questi Fantasmi di Eduardo De Filippo, ovviamente per la regia di Tindara Falanga. La commedia fa parte di un ampio programma organizzato nell'ambito della rassegna estiva Le Maschere di Dioniso


Carabinieri, Patrimonio delle comunità. Grande affluenza alla mostra di Lipari- Grande affluenza di pubblico al Centro Studi Eoliano per la mostra itinerante: “Carabinieri patrimonio delle comunità” – 200 anni di storia. Un’iniziativa mossa per coinvolgere in modo particolare i giovani agli ideali di un’istituzione che ha fatto la storia del nostro paese. Si ricorda che la mostra, installata nella sede del Centro Studi, in Via Maurolico a Lipari, rimarrà aperta fino alla domenica 08 agosto.

Conferenza di servizi con "soggetti non legittimati a esprimere valutazioni". Il consigliere Lo Cascio interroga il sindaco di Lipari

Riceviamo dal consigliere Lo Cascio e pubblichiamo:
Interrogazione consiliare su “inusuali” modalità di convocazione di conferenza di servizi.
Gentile Signor Sindaco,
apprendo dalla lettura delle missive n. prot. 23312 del 1/7/10 (a firma del Dirigente del III Settore, Arch. De Vita) e n. prot. 25372 del 23/7/10 (a firma del Sindaco di Lipari) la notizia, rispettivamente, della convocazione di una conferenza di servizi ex art. 15 L.R. 10/91 e s.m.i. per l’acquisizione di pareri su un progetto per la realizzazione di un programma costruttivo (che peraltro interesserebbe aree di verde agricolo, giusta la previsione dell’art. 25 della L.R. 22/96), e di una riunione tecnica preliminare avente oggetto il medesimo argomento, quest’ultima tenutasi nella giornata di ieri 4 agosto c.a.
Trattandosi di pareri che, come prevede la legge, devono essere raccolti esclusivamente dai soggetti legittimati a esprimere le competenti valutazioni, ho trovato giustamente indicati nell’elenco dei destinatari delle missive enti e uffici tecnici, funzionari e dirigenti degli uffici comunali e, ovviamente, anche il soggetto che ha presentato istanza per l’approvazione del progetto in parola; insieme a questi, tuttavia, figurano il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina e il Comando della Stazione dei Carabinieri di Lipari.
Mi chiedo, e Le chiedo:
a quale titolo i comandi dell’Arma dei Carabinieri vengono invitati a partecipare a conferenze di servizi e/o a riunioni tecniche preliminari inerenti l’argomento in oggetto?
Le risulta che i comandi convocati si configurino – in qualche modo che, evidentemente, mi sfugge – tra quei soggetti legittimati a esprimere competenti valutazioni in materia di programmi costruttivi di alloggi di edilizia agevolata-convenzionata nel territorio del Comune di Lipari o, in generale, in materia urbanistica?
In caso contrario, per quale motivo gli stessi sarebbero stati invitati a partecipare, e quale altro genere di valutazioni Ella ha ricevuto e attende di ricevere dai suddetti, dato che non potrebbero esprimerne alcuna direttamente connessa all’argomento in oggetto?
PorgendoLe questi interrogativi, che scaturiscono dalla necessità di comprendere se nel nostro Comune esista ancora il rispetto della forma e dei ruoli o se questi ultimi vengano interpretati in maniera immaginifica e con finalità di difficile comprensione, Le allego i miei distinti saluti, ringraziandoLa per la risposta scritta che vorrà farmi pervenire nei termini previsti dalla legge.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà

Federmanager - Usclac U.N.C. Di.M."No allo spezzatino di Tirrenia"

Comunicato
Un fulmine a ciel sereno! Con uno scarno comunicato FINTECNA comunica di considerare chiusa senza esito la procedura di dismissione in essere delle due Società di Navigazione. Da notizie di stampa, apprendiamo che la holding pubblica aveva sottoposto il contratto per la firma alla cordata di cui la Regione Sicilia è socio di maggioranza solo alle ore 14.00 di martedì 03 agosto 2010, lasciando un tempo realmente ristretto (poco più di ventiquattro ore) per gli approfondimenti da parte degli acquirenti che si era dichiarata favorevole all’acquisto chiedendo ulteriore tempo prima di firmare il contratto.
Adesso il Governo deve prendere atto che le strade percorribili rimangono esclusivamente l’immediata indizione di un nuovo bando che preveda gare separate per singola Società di Navigazione, e nelle more dichiararsi disponibile alla firma del contratto con Mediterranea Holding, chiedendo le necessarie deroghe di tempo alla U.E.
L’unica cosa che non può, ne deve, ipotizzare è lo preannunciato dal sottosegretario all’Economia Vegas in audizione parlamentare. Quest’ultima ipotesi avrebbe certamente e assolutamente delle risposte durissime di tutti i Lavoratori del comparto con il pieno sostegno del Sindacato tutto.
GENOVA, lì 05 agosto 2010
LA SEGRETERIA NAZIONALE

Politici assenti a commemorazione strage di Bologna (di Erminia Borzì)

Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio Direttore,
sul suo giornale, il primo di questo mese, è apparsa la notizia: Inaugurata la mostra “Carabinieri patrimonio della comunità (200 anni di storia)”. Come cittadina, sono stata lieta che, in collaborazione con il Comando Generale, sia stata allestita una mostra nel Centro Studi Eoliano, per omaggiare i nostri militari che, rischiando la propria vita, garantiscono la nostra sicurezza sul territorio italiano e all’estero.
Gli obiettivi della mostra eoliana sono pienamente condivisibili. Mi chiedo perché per l’anniversario di un avvenimento incomparabilmente più importante, quale la tragedia di Bologna, che ha colpito tante famiglie, nessuno si è presentato?
Il 1 Agosto, era la vigilia della strage di Bologna (2 Agosto 1980), alla cui commemorazione nessun esponente del nostro governo ha partecipato, mentre alla mostra sull’Arma, erano presenti alcuni rappresentanti del mondo politico, tra i quali, l’onorevole Italo Bocchino.
Il giornalista de La Repubblica, Michele Serra, in occasione del trentesimo anniversario della strage, titolando il suo articolo, La fuga dei ministri dalla piazza di Bologna scrive: […] colpisce anche perché si aggiunge a un quadro di separazione progressiva e tumultuosa dei cittadini dalla politica e della politica dai cittadini. Paiono vite parallele, dunque, mai convergenti, anche quando l’occasione riguardi tanto la società quanto le istituzioni […]. Ma In un paese nel quale la politica teme il popolo (a meno di incontrarlo in festose adunate di consenzienti o di farne comparsa per tripudi di massa) e il popolo disprezza la politica, è un paese schizofrenico, sdoppiato e, in ultima analisi paralizzato fino a che non accada qualcosa che sblocchi questo imponente ringhiarsi, evitarsi, detestarsi. Se nell’agenda del governo, alla data del 2 Agosto, non è segnata con l’evidenziatore la parola “Bologna”, significa che il prezzo di quattro fischi non vale il dovere di rappresentare lo Stato, nemmeno nel chiuso di un Palazzo comunale. Sia viltà politica, sia pura sottovalutazione, sia il calcolo sgarbo a una città ex-rossa e oggi commissariata (e quasi felice di esserlo: altro scacco alla politica), è una prova di sconsolante debolezza.
Le parole del giornalista Serra sono condivise da Agnese Moro che, il 3 Agosto, su La Repubblica, dice che “è giunto il momento di guardarsi in faccia e aprire gli archivi, perché la storia d’Italia è complicata e tutta da scrivere. La politica deve reggere al peso della verità, dovrebbe saper reggere di fronte a ben altro. Il popolo italiano è al centro della politica, si vede che a qualcuno questo non interessa”.
Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, sferzante con i familiari (cito le parole della giornalista Silvia Bignami), ha affermato: I ministri li avete sempre fischiati. Il Pdl ha difeso la scelta del governo di non inviare a Bologna nessun esponente della maggioranza per il trentennale della strage del 2 Agosto.
Il coordinatore regionale del Pdl, Filippo Berselli, e l’onorevole Enzo Raisi hanno messo il carico da undici alle parole del ministro La Russa, dicendo che “quella del 2 Agosto è una manifestazione strumentalizzata. E’ una decisione presa per evitare polemiche. Tutti ormai hanno capito che questo è un appuntamento non tanto per ricordare, ma utile a minoranze di poco conto per esprimersi con fischi e trombette. Evitarlo è cosa buona e giusta”. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi ha tenuto man forte ai suoi compagni di partito, affermando che “a Bologna c’è sempre stato il triste spettacolo di una piazza che ha espresso odio e livore contro coloro che ritiene avversari. Bene ha fatto il governo a non venire. La strage fu strumentalizzata dalla sinistra sin dai funerali con insulti e sputi a Craxi e Cossiga”.
Il ministro degli Interni, Maroni, aveva fatto sapere di essere persona sgradita.
A chiudere le polemiche è il presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna, Paolo Bolognesi, che ha smentito il governo con queste parole: Mai chiesto che non venisse il ministro Maroni.[…] Chi non c’è ha perso un’occasione per la giustizia e per la storia. L’attentato del 2 Agosto ha precise responsabilità. […] Neofascisti, servizi segreti, banda della Magliana e loggia P2, tutti interessati a negare la verità.
Martedì 3 Agosto, il giornalista de La Repubblica, Luigi Spezia, riassume la giornata dell’anniversario della strage: Gli unici fischi alla stazione di Bologna sono quelli di un locomotore che scandisce l’ora, 10 e 25. […] Palazzo Chigi è rappresentato dal prefetto Angelo Tranfaglia e una corona di alloro accanto alla lapide. Viene accolto da un lungo applauso il messaggio Del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che getta un ponte tra passato e futuro: “La trasmissione della memoria impegna anche i magistrati e le istituzioni a contribuire con ogni ulteriore possibile sforzo a colmare lacune e ambiguità sulle trame e le complicità”.
In qualità di parente di vittima di strage ringrazio i rappresentanti del nostro governo, che hanno preferito disertare, ignorare e cancellare un tale evento.
Cordialmente
Dott.ssa Erminia Borzì.

A Panarea il "Princess Mariana" e non solo

Stupende barche nel mare di Panarea, vi proponiamo tre foto di belle imbarcazioni che in questo momento girano per l'isola eoliana. Tra queste il Princess Mariana (quello con l'elicottero) uno yacht di lusso di 79 metri costruito nel 2003 dai cantieri Royal Denship, in Danimarca. Progettato da Espen Oeino per un ricco armatore, questo panfilo da sogno con interni di Francois Zuretti è ora in vendita.
Al suo interno può accogliere 12 ospiti, distribuiti in 6 cabine dove lo sfarzo è di casa. La suite del proprietario ha una terrazza privata, con solarium ed eliporto. Il salone principale è una vetrina del suo stile, che colpisce nel cuore. Molte le attenzioni riservate ai 26 membri dell’equipaggio.
Gli ambienti sono sviluppati con gusto, offrendo una classe di alto livello. Chi lo gradisce può concedersi un bagno in piscina, ammirando lo splendore del paesaggio. Dentro ci sono anche il cinema e la discoteca, aggiornati durante i lavori del 2006.



Dall’8 al 10 agosto a Lipari la mostra“Create a Future of Sibeg”. Inaugurazione domenica 8 alle ore 18 c/o ex C.S.T. di via Maurolic

COMUNICATO STAMPA
Da domenica 8 a martedì 10 Agosto Sibeg Srl, imbottigliatore autorizzato dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company per la Sicilia, presenta la mostra “Create a future of Sibeg” presso l’ex Centro Servizi Turistici di via Maurolico sull’isola di Lipari
L’evento si propone di promuovere e valorizzare, nello scenario unico delle isole Eolie, il talento dei giovani artisti siciliani che hanno risposto con entusiasmo all’invito dell’azienda a creare l’immagine che “veste” la bottiglia contour celebrativa del 50° anniversario di Sibeg Srl, festeggiato lo scorso maggio.
In occasione del traguardo del mezzo secolo di attività l’azienda aveva affidato, nel mese di ottobre 2009, alla creatività dei giovani l’onore di “vestire” l’intramontabile “contour”, la bottiglia icona della nostra epoca esaltata dalla pop art di Andy Warhol e celebrata nelle opere di artisti come Howard Finster, Tom Wesselmann, Carlos Vergar. e recentemente vestita da stilisti come Moschino, Missoni, Marni e Versace.
Acquarello, tempera, china, matita e grafica elettronica sono state le tecniche attraverso le quali i giovani artisti hanno rappresentato i cinquant’anni di attività del bottler siciliano rievocando nelle loro opere il mondo Coca-Cola e la Sicilia.
Dal 15 ottobre al 4 dicembre sono pervenuti oltre 550 disegni, realizzati da studenti e artisti rappresentativi le province siciliane, da questi, una giuria qualificata, ha provveduto alla creazione di una short list di 20 opere e di queste solo 3 sono risultate vincitrici.
Carretto e bollicine. Etna e bollicine. Mare, sole, Trinacria e bollicine sono i protagonisti delle tre Limited edition prodotte lo scorso 30 maggio in occasione del compleanno di Sibeg.
Domenica 8, alle ore 18, ad inaugurare la mostra, insieme al sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che farà gli onori di casa ci saranno il Presidente di Sibeg Srl, Maria Cristina Busi Ferruzzi, l’Amministratore Delegato dell’azienda, Luca Busi, e molteplici ospiti rappresentandi le istituzioni e il mondo dell’arte e dell’imprenditoria
La mostra, tributo che Sibeg Srl vuol dare alla creatività e al talento siciliano, è visitabile, nei tre giorni di allestimento, dalle 18 alle 24.
Sebastiano Mazzarino

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (84° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
NELLE FOTO DI OGGI:
1) CS Lipari. In alto (da sinistra verso destra): Marcello D'Albora, Franco Li Castro, Lo Presti, Bartolino Monte, Bartolo Merrina, Angelino Zanca, Pino Bertè, Pino Cullotta.
In basso (da sinistra verso destra): Biasino Ruggiero, Santino Basile, Rosario Finocchiaro, Santino Profilio, Silvio Corrieri, Lucio Bernardi.
2) Don Gennaro e piccoli ministranti a Canneto
3) Festività di San Giuseppe a Canneto. Da sinistra Giuseppe Mirabito, Roberto La Greca e Giovanni Bonsignore
4) Angelo Sidoti e Andrea Restuccia a Parigi....tanti capelli fa
5 e 6) foto della squadra di baseball

Tirrenia-Siremar. Colpo di scena. Non aggiudicata la gara.

No di Fintecna all'offerta di Mediterranea Holding per Tirrenia e la controllata siciliana Siremar. Fintecna comunica che non essendo intervenuta la sottoscrizione del contratto da parte di Mediterranea Holding, viene conseguentemente dichiarata la chiusura senza esito della procedura di dismissione.
La decisione della finanziaria di Stato, che ha il 100% del gruppo di navigazione, è arriva inattesa ieri sera, nel giorno in cui era prevista la sottoscrizione del contratto. E lascia sconcertata la cordata guidata dalla Regione Siciliana (37%), che aveva chiesto uno slittamento per raggiungere un accordo con le banche creditrici di Tirrenia, "necessario per raggiungere il previsto equilibrio finanziario".
Per Fintecna "non essendo intervenuta la sottoscrizione del contratto da parte di Mediterranea Holding, prevista per oggi, viene conseguentemente dichiarata la chiusura senza esito della procedura di dismissione".
Collegamenti assicurati
I collegamenti marittimi, pero' non saranno interrotti. Su proposta del presidente del Consiglio e del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, il consiglio dei ministri ha approvato questo pomeriggio un decreto-legge con "disposizioni finanziarie urgenti" per Tirrenia. Uno stanziamento, spiega il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, "per garantire la continuita' operativa. Si evita cosi', nel rispetto dell'interesse pubblico e della collettivita', l'interruzione dei collegamenti marittimi". Nessuna indicazione su cosa succedera' adesso della privatizzazione che deve essere completata entro il 30 settembre prossimo, secondo quanto disposto dall'Unione europea.
Regione perplessa
Dalla Regione Siciliana si giudica "incomprensibile" l'annullamento e si spiega che "il contratto era stato sottoposto agli acquirenti alle 14 di ieri, concedendo soltanto 24 ore di tempo per gli approfondimenti. Ma la cordata si era detta favorevole alla stipula del contratto".
Proprio questa mattina, la Camera ha dato il via libera definitivo al decreto che rende possibile il passaggio di Tirrenia e Siremar a Mediterranea Holding e prevede nuovi finanziamenti esclusivamente per fronteggiare il momentaneo fabbisogno di liquidita' derivante dalla gestione corrente. La garanzia si e' resa necessaria per assicurare i finanziamenti che ordinariamente Tirrenia e Siremar riescono a reperire sul mercato ma che in questa fase di transizione, in attesa della privatizzazione, non sono piu' assicurati dalle banche.
Sindacati preoccupati
Il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia esprime "grande preoccupazione per la decisione di Fintecna" perche' "se fosse il preludio a una presa di coscienza che la gara era sbagliata e adesso si parte con un nuovo bando che prevede gare separate per ogni singola azienda (Tirrenia, Siremar, Toremar, Caremar, ndr) allora salutiamo con favore questa decisione. Se al contrario fosse l'anticamera dello spezzatino preannunciato dal vice ministro all'Economia Vegas" cioe' messa a gara delle singole rotte oggi in convenzione, "le reazioni dei lavoratori sarebbero immediate con il rischio che i collegamenti nella stagione estiva verrebbero gravemente pregiudicati. Ci aspettiamo, a questo punto - conclude Caronia - un'immediata convocazione a Palazzo Chigi per trovare una rapida soluzione ad una vicenda che ormai ha dell'incredibile".
Matteoli, assicurata la continuità operativa "Preso atto della comunicazione di Fintecna riguardo alla conclusione senza esito della procedura di privatizzazione di Tirrenia e Siremar, il governo ha provveduto, anche grazie allo stanziamento di apposite risorse, a garantire la continuita' operativa. Si evita cosi', nel rispetto dell'interesse pubblico e della collettivita', l'interruzione dei collegamenti marittimi", recita un comunicato del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

mercoledì 4 agosto 2010

Il Capo dello Stato a Stromboli. L'attesa e l'arrivo

Dopo i vari servizi odierni chiudiamo la carrellata dedicata all'arrivo del Capo dello Stato con questo video-fotografico:

Intervista comandante Giuseppe Donato (Circomare Lipari) su potenziamento presidi isole minori e Marina Corta

L'intervista al comandante Donato è realizzata unitamente al collega Peppe Paino:

Piccole soddisfazioni! Due nostri video su Mediaset.

Il video realizzato dal nostro direttore Salvatore Sarpi che mostra la regina Rania di Giordania per le strade di Lipari è stato trasmesso nell'edizione delle 12.25 del 3 agosto di Studio Aperto.
Cliccando sul sottostante link si può visualizzare il servizio realizzato sulle immagini realizzate dal nostro direttore. http://www.youreporter.it/video_Video_regina_Rania_a_Lipari_in_onda_a_StudioAperto_1
E stasera sempre un video di Salvatore Sarpi ed Eolienews che riprende l'arrivo a Stromboli del Capo dello Stato sarà utilizzato da Mediaset.
Ed ancora Youreporter, il più diffuso canale telematico d'informazione, con il titolo "La vacanza "da normale" del presidente, a Stromboli con traghetto di linea ha dedicato la copertina al filmato da noi realizzato a Stromboli e che vi abbiamo proposto in mattinata.
Lo stesso Youreporter nell'ambito della stessa copertina ha pubblicato il nostro video-fotografico http://www.youreporter.it/video_Il_Presidente_Napolitano_a_Stromboli_1
Dimostrazione che il lavoro costante e la serietà pagano sempre!

Di tutto un po

Panarea: Vigili urbani contro ambulantato selvaggio- Una operazione antiambulantato selvaggio ed illegale è stata posta in essere da parte della polizia municipale di Lipari sbarcata ieri sera nell'isola eoliana.

AMBIENTE: DIRETTIVE PER TUTELA PATRIMONIO ARCHEOLOGICO SUBACQUEO- Un decreto interassessoriale contenente le direttive per la tutela del patrimonio archeologico subacqueo sara' firmato domani (giovedi' 5) alle ore 12, nel Castello a Mare di Palermo, dall'assessore al Territorio e Ambiente, Roberto Di Mauro e dall'assessore dei Beni Culturali e dell'Identita' Siciliana, Gaetano Armao.
La firma del Decreto rappresenta un'ulteriore testimonianza della sensibilita' che nel tempo la Regione siciliana ha manifestato nella salvaguardia del patrimonio culturale sottomarino del mare Mediterraneo. Si tratta di reperti di immenso valore, considerate le molteplici civilta' che nel tempo si sono sviluppate sulle sue rive, e che hanno utilizzato proprio il Mediterraneo come via di interconnessione e di scambio.
Per questo scopo, infatti, gia' dal 2004 la Regione siciliana ha istituito la Soprintendenza del Mare.

PESCA: NELLA GRADUATORIA DI AMMISSIONE ALLA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI GESTIONE LOCALE ANCHE LA COGEPA ISOLE EOLIE- È stata approvata la graduatoria di ammissione alla misura 3.1 del Fep, il fondo europeo della pesca, strumento di programmazione comunitaria per il periodo 2007/2013. Si tratta della graduatoria relativa alla presentazione dei Piani di gestione locali per la pesca, che hanno l'obiettivo di favorire un processo di modernizzazione del settore ittico a livello locale e di salvaguardia dei livelli occupazionali e reddituali. Tra i progetti ammessi tre sono messinesi: Cogepa Isole Eolie, Consorzio piccola pesca Area Ionica Messina di Nizza di Sicilia e Coopesca Portorosa di Furnari.
Il piano di gestione locale del Consorzio di Indirizzo, Coordinamento e Gestione tra Imprese della Pesca costiera, locale, artigianale e ravvicinata delle Isole Eolie (CO.GE.P.A. Isole Eolie) - Lipari (ME) si è piazzato al primo posto tra quelli presentati con un punteggio di 30.

"Il proiettile di cristallo". Un giallo ambientato nelle Eolie- Un giallo “storico semiserio”. È così che Bruno Gallo (alias Franco Barbagallo, fotografo nato a Milano ma in Sicilia da otre 35 anni), definisce il suo primo romanzo, “Il proiettile di cristallo” (A&B editrice, 18 euro) che verrà presentato venerdì 6 agosto, alle 19, presso il centro studi eoliano di Lipari. Ambientato nell’arcipelago delle Eolie, “Il proiettile di cristallo” narra le avventure di un’archeologa americana e di un fotografo italiano che, approdati contemporaneamente a Lipari per lavoro, si trovano coinvolti nell’indagine su un misterioso delitto dal movente e dalla dinamica oscuri. Una serie di personaggi locali, dai tratti molto tipizzati, fa da sfondo e da coro a una vicenda dal colore tutto siculo. La narrazione è inframmezzata da capitoli ambientati in epoche passate che narrano la storia eoliana. Per conoscere una civiltà complessa e troppo spesso ridotta a pochi e banali stereotipi.

TIRRENIA: MEDITERRANEA HOLDING CHIEDE RINVIO FIRMA CONTRATTO- I soci di Mediterranea Holding di Navigazione spa hanno chiesto a Fintecna, dopo un incontro svoltosi nel pomeriggio, il rinvio della firma del contratto per l'acquisto di Tirrenia, pur confermando, al contempo, la disponibilita' all'acquisto.
I soci, hanno concordato sulla opportunita' che la sottoscrizione avvenga subito dopo o contestualmente all'accordo con le controparti finanziarie di Tirrenia e Siremar, necessario per raggiungere il previsto equilibrio finanziario e con il quale si definiranno tutti i parametri del piano economico necessari ad assicurare la continuita' del servizio ed il perseguimento del piano industriale presentato dalla Mediterranea Holding.

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (83° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
NELLE FOTO: (Alcune si ingrandiscono cliccandoci sopra)
1) Studenti di Lipari con Don Alfredo Adornato. Tra loro il futuro Don Gaetano Sardella.
2) Derby CS Lipari-Pol. Canneto
3) Una classe della scuola elementare di Lipari
4) Pescatori a Panarea
5) Il chioschetto di don Salvatore Iacono sulla spiaggia liparese di Marina Corta (anni trenta)

A proposito dei lavori di Sottomonastero (di Aldo Natoli)

(Aldo Natoli) E’ fuori dubbio che la vera ricchezza di un’isola arriva dal mare, e se non valorizziamo questo settore resteremo sempre chiusi nella più squallida carenza delle nostre risorse. Ormai è evidente che l’unica risorsa a cui aggrapparsi, dopo la delusione della pomice, è il turismo e questo per potersi estendere ha bisogno di un porto sicuro e compatibile con le necessità e l’ambiente che lo circonda perché in esso s’intrinsecano e si sviluppano tutta una serie di coordinate attività intese a modificare un turismo che attualmente langue nei mesi invernali.
Portualità, servizi marittimi e progresso socio-economico quindi non possono disgiungersi ma, necessariamente si caratterizzano e s’identificano in modo da risultare una componente vitale per l’avvenire dell’Arcipelago.
In questo scorcio di anno si è parlato molto di portualità e di opere marittime, in particolar modo di quelle relative alla messa in sicurezza dell’attuale Porto di Sottomonastero. E’ ben lungi da me ritenermi un esperto di portualità e di mare, anche se la mia famiglia è stata sempre segnata, nel bene e nel male, dal mare. Ricordo che mio padre, due volte naufrago, soleva dirmi: “ a mare non c’è taverna” e “ ricordati che tutto quello che togli al mare, il mare se lo riprende”.
Due moniti che mi hanno insegnato a rispettare e temere questo grande misterioso ed affascinante patrimonio che è il mare. Quindi mi limito a fare proprio il suggerimento del Sindaco di Lipari Mariano Bruno (consiglieri, consiglio, consigliarsi), e quindi ad analizzare i fatti attraverso la voce di coloro che, come mio padre e mio fratello, quotidianamente convivono con il mare e con tutte le problematiche connesse.
Orbene il giorno 31 del mese di Marzo 2010 su invito dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari è stata convocata una riunione tra le persone competenti e direttamente interessate, per valutare i “Lavori di variante al consolidamento molo foraneo e realizzazione di sottoflutto e banchina mento in località Pignataro unità fisiografica Pignataro-Sottomonastero. Dopo l’intervento dell’Ing.Fabio Arena del Genio Civile OO.PP Marittime di Palermo che ha illustrato il progetto originario, e la variante effettuata, si sono registrati i seguenti interventi:
- il Comandante del locale Circomare, Giuseppe Donato, che ha chiesto all’Ing. Arena se è possibile posizionare i cinque cassoni in altra posizione, ad esempio quale prolungamento di Punta Scaliddi.
- il Comandante della “Siremar”, Damiano Russo che ha chiesto una spiegazione tecnica al Direttore dei Lavori in merito all’operatività delle navi qualora si manifestino venti del 1° quadrante richiedendo se vi potessero essere ulteriori problematiche per l’ormeggio/disormeggio/sosta al momento in cui la nave sarà ormeggiata, una volta realizzata la variante proposta.
- il Comandante Pietro Arcadi dell’”Ustica Lines” che ha fatto presente che l’aspetto della sicurezza del Porto di Sottomonastero con la realizzazione di questo progetto non viene garantita e ha sollecitato un’attenta verifica del progetto di variante da parte di operatori marittimi per evitare di trovarsi dinanzi ad un’opera che non assolve ad alcuna funzione di sicurezza, ed ha proposto di modificare totalmente il progetto per posizionare i 5 cassoni in corrispondenza del pontile a giorno in ferro, ad una distanza di mt. 170 dalla costa, in modo da garantire l’operatività di navi ed aliscafi anche con i venti provenienti dal 1° quadrante.
- il Sig. Marco La Cava in rappresentanza della “N.G.I.” che ha dichiarato che, tecnicamente, con la proposta variante, si raddoppierebbero i problemi già esistenti che causano risacca.
- il Comandante Giuseppe Merenda, ex Pilota del Porto di Lipari, che ha condiviso le perplessità manifestate dagli altri operatori marittimi ed ha sottolineato che sarebbe meglio non effettuare alcuna opera piuttosto che quella oggetto di variante.
- il Comandante Lorenzo Russo della “Siremar” che ha confermato che la variante che si intende realizzare andrebbe a peggiorare la situazione attuale e pertanto ha ribadito che la migliore soluzione d’intervento è quella proposta dal Comandante Arcadi.
- il Pratico Locale, Capitano Andrea Magazzù, che ha evidenziato che la realizzazione di tale progetto andrebbe a ridurre ulteriormente lo specchio acqueo necessario per la manovra delle navi.
- il Consigliere Comunale, Dott. Letterio Finocchiaro, delegato alla portualità dal Comune di Lipari, che ha ribadito che le problematiche sollevate dai vari interventi connesse alla realizzazione dell’opera in variante per mettere in sicurezza i Porti di Lipari alla luce di quanto dichiarato sembra che non adempi a quello che è il suo scopo iniziale, ovvero la sicurezza, e crede che si debba effettuare un ulteriore approfondimento, anche alla luce delle proposte avanzate.
Si tratta quindi di interventi qualificati che non possono che convincermi sulla necessità che non vengano effettuati i lavori di variante, così come progettati. Ma come se non bastasse la Commissione sulla Portualità riunitasi in data 6 luglio 2010, disertata dal Sindaco del Comune, ha espresso il proprio parere negativo, conformemente a quello espresso dal Consiglio Comunale “in quanto i cassoni predisposti secondo il progetto dell’Ing. Fabio Arena, (ma se la memoria non mi tradisce l’idea progettuale è stata presentata precedentemente anche da altro professionista) contribuirebbero a rendere più difficoltose le manovre delle navi con conseguenziali sosta notturna dovuta ai venti del 1° quadrante ed inoltre non gioverebbe come messa in sicurezza ai fini per cui è stata progettata.
La Commissione ha inoltre evidenziato che “l’opera così come progettata creerebbe seri problemi alle abitazioni prospicienti la Via Tenente Mariano Amendola”. Infine la Commissione ha proposto “di collocare un cassone in prolungamento di Punta Scaliddi e 4 cassoni in prolungamento dell’attuale pontile a giorno degli aliscafi”. Quindi non solo viene messa in discussione la sicurezza dell’approdo ma addirittura quella delle abitazioni prospicienti la strada comunale. Dinanzi alle motivazioni degli esperti, del Consiglio Comunale e della specifica Commissione costituita, ritengo che persistere nel voler realizzare ad ogni costo l’opera in variante significa volersi bendare gli occhi su problematiche che pongono soprattutto gli “uomini di mare”. Significa sperperare del denaro pubblico, in un momento di carestia, per realizzare un’opera che potrebbe anche avere risvolti nefasti per il Paese.
Il Direttore della Protezione Civile, Guido Bertolaso, in occasione dei danni verificatisi nel messinese ha parlato di “disastro annunciato” e di “incuria dell’uomo”. In questo momento nel Porto di Sottomonastero si stanno per coniugare entrambe le possibilità. Naturalmente sotto gli occhi impassibili del Primo cittadino che in questo caso non ama confrontarsi neppure con il suo esperto Dott. Finocchiaro, mettendo stranamente da parte il suo credo: “consiglieri, consiglio, consigliarsi”.
Addirittura ieri mentre era in corso di svolgimento il Consiglio Comunale ha convocato una riunione con il Direttore delle Genio Civile OO.PP Marittime di Palermo, Ing. Pietro Viviano, ed i responsabili del locale Circomare, senza invitare i componenti della commissione istituita. Probabilmente sarebbe stata l’occasione giusta per far conoscere all’illustre ospite le motivazioni con le quali gli esperti locali definiscono “scellerate” le scelte progettuali, che sembrano invece essere condivise dal Sindaco del Comune. Ma questa volta, in caso del verificarsi di quanto previsto, le responsabilità sono ben individuabili. E gli abitanti di Sottomonastero si costituiranno “parte civile”.

Stromboli. Le interviste al sindaco Mariano Bruno e al presidente della circoscizione Stromboli-Ginostra sull'arrivo del Capo dello Stato.

Come anticipato ad attendere il Capo dello Stato e la sua signora sul molo di Stromboli c'erano anche il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il presidente della circoscrizione di Stromboli-Ginostra, Carlo Lanza. Ecco cosa ci hanno dichiarato:
Intervista al sindaco Bruno:

Intervista a Carlo Lanza:

Benvenuto Presidente ! Il Capo dello Stato è sbarcato a Stromboli alle 6 e 20

Ore 6 e 20 circa. Il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, unitamente alla signora Clio, sbarca a Stromboli dal traghetto "Laurana" proveniente da Napoli.
Il suo apparire sul portellone della nave(vedi foto a sinistra) è stato salutato da uno scrosciante applauso da parte dei presenti.
Ad accoglierlo il sindaco di Lipari, Mariano Bruno che, nel porgergli il benvenuto, gli ho donato una copia del libro "Edda Ciano e il comunista".
Alla signora Clio la signorina Eleonora Bruno, figlia del sindaco di Lipari, ha invece consegnato in segno di benvenuto un mazzo di fiori.
Ad accogliere Napolitano, inoltre, vi erano anche il comandante del Circomare Lipari, Giuseppe Donato e i suoi uomini, il maresciallo dei carabinieri di Stromboli, Spanò e i suoi uomini, il presidente della circoscrizione Carlo Lanza, il consigliere comunale Mario Cincotta e l'ing. Vito Russo.
Il Presidente e la moglie, dopo i saluti di rito, hanno preso posto sull'auto elettrica che li ha accompagnati sino all'edificio che li ospiterà in questa vacanza che dovrebbe durare una decina di giorni.
Il Capo dello Stato ha praticamente "dribblato" i cronisti, sottraendosi anche a qualche domanda "fuori luogo" di qualche cronista locale
L'arrivo del Capo dello Stato a Stromboli è avvenuto in uno scenario da sogno. L'isola, infatti, ha regalato al suo illustre ospite un'alba davvero spettacolare.
IL NOSTRO VIDEO. SEGUIRANNO LE INTERVISTE CON IL SINDACO MARIANO BRUNO E CON IL PRESIDENTE DELLA CIRCOSCRIZIONE CARLO LANZA

martedì 3 agosto 2010

Il Capo dello Stato in viaggio verso Stromboli

Stromboli si prepara ad accogliere il "suo" Presidente. E' ormai solo questione di ore e il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano sbarcherà nell'isola, unitamente a donna Clio, per trascorrervi un periodo di vacanza. Dovrebbero essere una decina di giorni.
Anche questa volta il Capo dello stato ha deciso di raggiungere Stromboli come fanno abitualmente i turisti ad essa diretti. Ovvero imbarcandosi sul traghetto "Laurana" che da Napoli viaggia alla volta dell'arcipelago.
A Stromboli il Presidente dovrebbe sbarcare intorno alle 6 e 15.
Ad accoglierlo troverà il sindaco Mariano Bruno che ha già raggiunto Stromboli e il presidente della circoscrizione Stromboli-Ginostra, Carlo Lanza.

Addio traghetti ed aliscafi di Stato

(Monia Cappuccini) Addio traghetti di Stato. Ancora poche ore e si allunga la lista delle ex partecipazioni statali entrate nella galassia delle privatizzazioni. Manca solo la firma, attesa per domani mattina, poi la Tirrenia, la più grande compagnia di navigazione del Paese controllata finora al 100% da Fintec - a sua volta interamente posseduta dal ministero dell’Economia -, insieme alla Siremar passerà sotto il controllo della Mediterranea Holding, una società privata controllata per il 37% dalla Regione Sicilia.
Venduta per 25 milioni di euro
La gara di appalto si era chiusa il 26 luglio scorso con il via libera del ministero delle Infrastrutture all’offerta della cordata rilevatrice che aveva alzato da 10 a 25 milioni di euro la sua proposta di acquisto, più l’assunzione del debito della Tirrenia, che ammonta a 520 milioni di euro. Dal canto suo lo Stato assicura finanziamenti per 1,3 miliardi di euro nei prossimi otto anni.
La Uil: “Una vendita senza gara”
“Credo che mai come in questa occasione il termine ‘gara’ sia stato usato così impropriamente. In realtà non c'è stata alcuna competizione se non quella della new-co con se stessa e all'interno di essa” è il commento del segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia, il quale contesta la messa in vendita congiunta delle due società, contrariamente a quanto indicato dalle organizzazioni sindacali.
La Regione Sicilia ha il 37%
La stoccata sulle modalità della compravendita assume una rilevanza politica, suscitata dall’ingresso di Raffaele Lombardo nell’acquisto di Tirrenia. “Partecipiamo, con trasparenza, a una cordata, la Mediterranea Holding di cui possediamo il 37%. Non abbiamo la maggioranza e parlare di regionalizzazione è da cretini o disinformati, sempre che non ci sia malafede” è la considerazione lanciata dal suo blog dal governatore siciliano, il quale assicura che “la Regione non avrà funzione manageriale così come non pensiamo a un nostro esponente che faccia l’armatore”. Insomma, la Sicilia non guadagna e non perde nulla perché il rischio d’impresa rimane sulle spalle dei privati.
La sede verrà trasferita a Palermo
Eppure il passaggio a Mediterranea Holding determinerà alcuni cambiamenti sostanziali, tra cui l’annunciato trasferimento della Tirrenia da Napoli a Palermo, come preteso da Raffaele Lombardo, che vede in quest’operazione il rilancio per l’isola attraverso le cosiddette “autostrade del mare”, con collegamenti con Pantelleria e Favignana, ma anche con Tunisi, Tripoli, Il Cairo, Casablanca, Barcellona, Marsiglia, Genova e Venezia.

Esuberi in vista
Trasferimento mal digerito dai lavoratori amministrativi a Napoli da oltre cinquant’anni, senza contare che la privatizzazione della Tirrenia potrebbe determinare, secondo quanto dichiarato dalla nuova proprietà, alcune centinaia di esuberi tra personale di bordo e quella di terra. Ed è su questo punto che si alza l’allarme dei sindacati, tanto che il segretario generale della Filt Cgil Franco Nasso ha fatto già espresso pieno disaccordo al piano di Mediterranea Holding, almeno se rimarrà quello descritto dal governo.
La Uil: “Ci sono degli impegni
Dello stesso tenore la posizione della Uil. “Ciò che invece non è affatto inutile ricordare – ha aggiunto Caronia - sono gli impegni assunti dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, circa il mantenimento dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali dei lavoratori”. Impegni fatti propri a sua volta dal socio pubblico di riferimento della new-co, Raffaele Lombardo, e messi in discussione però dai soci privati che continuano a parlare di esuberi.
Sindacati sul piede di guerra
Quante siano le eccedenze al momento non è ancora dato sapere, ed è per questo che i sindacati sollecitano al più presto un tavolo di confronto con il governo e con i nuovi proprietari di Tirrenia e Siremar. Il rischio è che si presenti una situazione simile ad Alitalia: si svende un’azienda pubblica e dopo si penalizza il costo del lavoro e l’occupazione. Il timore dei sindacati è che venga scritta un’altra brutta pagina di mal governo in questo Paese.
Un agosto pieno di incontri
Per questo, prosegue Caronia: “Sarà un agosto di intenso lavoro: incontreremo il governo, così come lo stesso si è impegnato a fare, per iniziare il necessario confronto. Incontreremo anche, sperando che le due evenienze non si accavallino, l'amministratore unico di Tirrenia e Siremar, in carica da circa un mese, Giancarlo D'Andrea, il quale vorrà di certo, oltre che far finalmente conoscenza, illustrarci in che modo intende affrontare e risolvere alcune delicate ed urgenti problematiche del personale navigante che rischiano di esplodere e di mettere fortemente in discussione le finalità stesse per le quali egli, come affermato dal decreto n. 103/2010, sembrerebbe essere stato nominato”.

Reportage da Portinenti (Lipari)

Riceviamo e pubblichiamo queste foto accompagnate da un messaggio "Perchè rovinare l'ultima spiaggia balneabile del centro abitato?A coloro che ne hanno la responsabilita la preghiera di vigilare e fare tenere pulita la spiaggia che giornalmente ospita centinaia di bagnanti sia residenti che non. INTERVENITE"

Notte di fuoco a Lipari. Superlavoro per i vigili del fuoco

Notte di fuoco a Lipari. Tre incendi sviluppatisi quasi in contemporanea hanno interessato Acquacalda, Vizzina e Cugna.
Il primo rogo si è sviluppato ad Acquacalda verso le 23, 00 di ieri ed è stato originato dall'incendio di un cassonetto dell'immondizia che si trovava sul bordo strada del lungomare e davanti ad un'area boscata.. Proprio la vicinanza al centro della frazione e ad alcune abitazioni frequentate da turisti ha creato non poca preoccupazione nei presenti. Sul posto, immediato, è stato l'intervento dei Vigili del Fuoco, guidati dal Capo Squadra Coglitore. In pochi minuti l'incendio è stato spento e si è bonificata la zona interessata dalle fiamme.
Al rientro in caserma a Lipari la squadra è stata dirottata in contrada Vizzina dove in prossimità del ciglio stradale era stato dato fuoco a delle sterpaglie. Con la collaborazione di volontari del luogo, in poco tempo, anche per l'assenza di vento, si è avuta ragione del rogo che poteva estendersi alla vegetazione circostante.
Contemporaneamente, qualche chilometro più in alto, divampava un altro incendio. Anche in questo caso, il pronto intervento dei residenti ha limitato quelle che potevano essere le conseguenze del fuoco e così ai Vvf è bastato bagnare il terreno per scongiurare il pericolo di ripartenza dell'incendio dai tizzoni ardenti presenti nell'area.

Di tutto un po

Lipari: Rinforzi per il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo- Il comandante del Circomare Lipari, tenente di vascello Giuseppe Donato. potrà avvalersi di un ufficiale di rinforzo. Si tratta del napoletano Danilo Vitale(nella foto) che dovrebbe occuparsi dei rapporti esterni. Intanto è stata emessa una ordinanza che riapre il molo di Lingua nell'isola di Salina ma solo nelle ore diurne.

Revoca domiciliari- Revocati i domiciliari al giovane liparese accusato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale per fatti avvenuti nella notte tra sabato e domenica. Nel giudizio per direttissima il suo legale, l'avvocato Vincenzo La Cava, ha chiesto ed ottenuto i termini a difesa. Il giovane avrà l'obbligo di di dimora presso la sua abitazione dalle ore 20 alle 6 del mattino.
Il processo si celebrerà il 19 ottobre 2010.

Consiglio comunale a Lipari- Ad apertura dei lavori del consiglio comunale era presenti 10 consiglieri. Per l'amministrazione l'assessore Corrado Giannò. Su proposta dei consiglieri Biviano, Fonti e Lauria (per argomenti diversi) sono stati inseriti e/o anticipati punti all'ordine del giorno. Di conseguenza, dopo una riunione dei capi-gruppo, è cambiata la scaletta dei lavori. Ai primi punti sono andati 1) incarico di consulenza tecnica professionale; 2) bollette idriche; 3) ampliamento del cimitero di Pianoconte.
Il primo punto che è passato con 5 voti favorevoli e 3 astenuti. Via libera anche alla Proposta di delibera per l'annullamento delle fatture idriche 2009(firmatario il consigliere Giacomo Biviano) con due emebdamenti e per l'ulteriore "sollecito" alla giunta per l'ampliamento del cimitero di Pianoconte.
Poi è caduto il numero legale. La questione idrica con una intervista al consigliere Biviano (PD) e i documenti approvati sarà oggetto di un approfondimento nel pomeriggio.


Vacanze a Canneto per 20 ragazzi in affido- Riceviamo dalla signora Silvia Carbone: Anche quest'anno i ragazzi dell'Associazione "Amici della Zizzi" verranno in vacanza a Canneto.
Entusiasmati dall'esperienza fatta qualche anno fa, felici dell'accoglienza ricevuta, incantati dal nostro bellissimo paese, hanno deciso di tornare. In 20, accompagnati da Roberta e Riccardo, i loro genitori affidatari, saranno ospiti miei tra albergo, B&B e qualche casa. Come già accaduto la volta scorsa, mi aspetto una travolgente ondata di solidarietà per regalare a questi magnifici ragazzi una serena vacanza.
Per chi fosse interessato a saperne di più di questa comunità : http://wpop9.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=m7DDHMlJvQzLvzEGKFKIsjMwerhp1cKqvPbQb1OmHAS5sKYRaVQLxlnR4IZrL8SF&Link=http%3A//www.zizzi.org/http://wpop9.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=m7DDHMlJvQzLvzEGKFKIsjMwerhp1cKqvPbQb1OmHAS5sKYRaVQLxlnR4IZrL8SF&Link=http%3A//www.sos%2Daffido.it/


Unci (Canneto) Lauria chiede le carte - Una interrogazione è stata presentata dal consigliere comunale Bartolo Lauria. Il testo: Accertata l’esistenza della strada comunale nel Foglio di Mappa n° 69 di Lipari che percorre, come proseguimento della Marina Garibaldi, l’abitato prospiciente la spiaggia di Unci , e la necessità della sua rimessa in pristino, il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale chiede alla S.S. di conoscere:
se il progetto di ripristino è stato approvato dalla Soprintendenza, dall’Ufficio Genio Civile, dalla Forestale e dalla Capitaneria di Porto (art.55 C.N.); il nominativo del Progettista, del Direttore dei Lavori, del Collaudatore e dell’Impresa esecutrice; l’importo dei lavori di progetto ed appaltati.
Chiede inoltre di ricevere copia del Progetto, della Perizia, del Computo metrico e dell’elenco dei lavori da eseguire per rendere la strada percorribile e sicura, tenuto conto dell’infrangersi dei marosi. Il sottoscritto resta in attesa di una risposta urgente e scritta con consegna tramite il Messo Comunale, persistendo la situazione drammatica del Servizio Protocollo, che evidentemente non si vuole risolvere, e porge distinti saluti.
BARTOLO LAURIA Consigliere Comunale UDC

Siti italiani Unesco salgono a 45- Sale a 45 il numero dei siti italiani patrimonio dell'Umanita': si aggiunge anche il versante del Monte San Giorgio, in Lombardia.
Nell'ultimo secolo sono stati ritrovati migliaia di preziosissimi fossili di rettili, pesci e invertebrati marini, vecchi anche 242 mln di anni e appartenenti a specie rare.
Si tratta del terzo sito Unesco naturale italiano. In precedenza era toccato alle Eolie e alle Dolomiti.
Il versante svizzero del Monte era stato aggiunto alla lista Unesco nel 2003, quello italiano e' stato candidato su richiesta, anche, dei comuni del comprensorio


In volo sulla Sicilia- Mostra di Nifosì all'Immacolata di Lipari- Domenica sera, nella splendida cornice della chiesa dell’Immacolata, è stata inaugurata la Mostra del fotoreporter Luigi Nifosì, “IN VOLO SULLA SICILIA”, organizzata dal Comune di Lipari, dal Museo Archeologico Bernabò Brea, in collaborazione con la Banca Agricola Popolare di Ragusa, la Federalberghi delle Isole Eolie e la ConferserFIDI. Quaranta scatti, tutti a colori, raccontano la Sicilia attraverso immagini rubate dagli elicotteri della Guardia di Finanza e dell’Arma dei Carabinieri di straordinaria suggestione mentre ci mostrano un’Isola, la nostra, capace di farci meditare sulla grandezza dei suoi tesori inestimabili. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 13,00 e dalle 16.00 alle 19.00 fino al 31 agosto.

Lipari: Il consiglio comunale chiede annullamento fatture idriche 2009

Vi proponiamo la proposta di delibera di richiesta all'amministrazione comunale di annullamento delle fatture idriche 2009 approvata oggi in consiglio comunale e gli atti integrativi alla stessa. La proposta ha come primo firmatario Giacomo Biviano che abbiamo anche intervistato:
Il Consiglio Comunale, stante le numerose istanze e lamentele pervenute dai cittadini in merito alle fatture relative al servizio idrico per l’anno 2009, delibera quanto segue:
PREMESSO CHE
nel mese di luglio 2010 sono giunte alla popolazione del Comune di Lipari le fatture relative al servizio idrico per l’anno 2009;
da una analisi generale la maggior parte di queste presentano errori ed inesattezze, gravi anomalie, e letture di consumo di gran lunga superiori alla media degli ultimi anni;
Considerate le seguenti MOTIVAZIONI:
Illegittimità di alcune fatture nella parte in cui calcolano il consumo in via presuntiva, col criterio “storico – statistico” del contratto.
Il Comune di Lipari ha illegittimamente addebitato “consumi relativi alla media storico – statistica del contratto”, repentinamente azzerati in quanto in palese violazione della vigente normativa di settore, con avviso pubblico (senza firma, data e numero di protocollo) affisso all’albo pretorio comunale. Per mero scrupolo si rappresenta che le fatturazioni devono basarsi sul consumo reale e non presunto al fine di garantire la massima trasparenza nell’interesse esclusivo dell’utente.
Illegittimità delle fatture nella parte in cui prevedono il pagamento anticipato del canone per l’anno 2010.
Le fatture 2009 comprendono il pagamento di una somma che varia da € 42,00 ad € 64,00, asseconda delle fasce di utenza, a titolo di anticipazione del canone per l’anno 2010. Tale previsione rappresenta un modo per il Comune di Lipari per far pagare all’utente somme che dovrebbero essere corrisposte nel 2011. Si concretizza, quindi, un modo per far cassa a danno del cittadino – utente. I cittadini del Comune di Lipari, infatti, non sono nuovi a questo tipo di “prelievo anticipato” poiché l’Ente ha già utilizzato nell’anno in corso il medesimo sistema per la Tassa per i Rifiuti. Tale comportamento, in un momento in cui la crisi economica attanaglia sempre più le famiglie, non può essere condiviso ed accettato. E’ giusto pagare ma a tempo debito.
Si evidenzia, altresì, che il bollettino precompilato inviato all’utenza, riporta quale causale “servizio idrico 2009”. L’utente, pertanto, è obbligato a pagare il canone fisso dell’anno 2010, senza che la ricevuta di pagamento ne attesti l’avvenuta corresponsione, anzi addirittura attestando quale causale il solo pagamento del servizio idrico 2009. Emerge, pertanto, inconfutabilmente un vizio di forma che rende le fatture illegittime.
Ma v’è di più. Alcune utenze comunali hanno già corrisposto al vecchio gestore (EAS) il canone 2009 con l’ovvia conseguenza che non avendo ancora ricevuto la promessa nota di credito l’utente si trova, suo malgrado, costretto a pagare al Comune di Lipari una somma già corrisposta per la medesima causale.
Illegittimità delle fatture nella parte relativa all’individuazione e classificazione della tipologia di utenza.
In molte fatture è possibile riscontrare la presenza di errori di calcolo a causa di una non veritiera classificazione della tipologia di utenza, anche in questo caso basata su dati approssimativi e presunti allorquando necessitava invece la verifica caso per caso e con un preavviso da inviare all’utente chiedendo a quest’ultimo se l’utenza corrisponde a quella indicata e di indicare eventuali variazioni. La diversa, infatti, classificazione determina una differenziazione netta nel calcolo della fattura, specie se trattasi di utenza residenziale o non. Per fare un esempio: l’utenza domestica – residente paga € 0,80 mc. nella soglia di consumo 0-80 tonnellate ed un canone fisso di € 42,00; mentre l’utente domestico non residente paga € 1,04 nella stessa soglia di consumo ed un canone fisso di € 64,00. Per altro si riscontra un ulteriore anomalia nel calcolo dei consumi poiché in alcune fatture le fasce non corrispondono a quelle previste dal regolamento consiliare. Infatti vi sono casi in cui già a partire da 76 tonnellate viene applicata la fascia di consumo da 80 a 160 tonnellate.
Illegittimità dei pagamenti nella parte in cui l’utente non è stato informato del cambio di gestore della rete idrica.
Alcuni utenti, infatti, fino all’anno 2008 hanno intrattenuto il rapporto contrattuale con la società EAS, la quale applicava condizioni di espletamento del servizio e costi può vantaggiosi per il cittadino – utente. Nelle fatture recapitate, invece, emergono condizioni contrattuali radicalmente modificate, non comunicate all’utente per l’eventuale accettazione, a danno dell’utente.
Il passaggio da EAS a Comune di Lipari ha comportato notevole ed esponenziale aumento del costo del servizio a discapito delle utenze.
PER I MOTIVI SU ESPOSTI IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA DI CHIEDERE AL SINDACO E ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
l’ANNULLAMENTO DELLE FATTURE PER IL SERVIZIO IDRICO ANNO 2009 relative al Comune di Lipari a condizione che le attuali leggi e regolamenti lo permettano e senza che questo possa creare eventuali danni economici all’ente Comune;
il ricalcolo corretto delle somme dovute dagli utenti per il servizio idrico anno 2009 nei termini di cui alla Legge 241/90 e s.m.i. per un successivo rinvio delle fatture o eventuali compensazioni degli importi già pagati;
l’invio preventivo alla fatturazione delle mutate condizioni contrattuali all’utente, al fine di valutarle ed accettarle, e della nuova tipologia di utenza attribuitagli (specie se residente o non);
la rateizzazione degli importi indicati in fattura, al fine di permettere il pagamento in più soluzioni;
l’adozione di una Carta dei Servizi come per legge a tutela dei diritti dell’utente;
La verifica periodica delle reti idriche e di eventuali anomalie presenti nei contatori e, occorrendo, l’istallazione delle valvole di sfiato a monte dei contatori, al fine di prevenire ed eliminare l’errata contabilizzazione dei consumi idrici causati dalla presenza di aria nelle condotte.
I CONSIGLIERI COMUNALI:
GIACOMO BIVIANO (PRIMO FIRMATARIO)

1° Emendamento
Si chiede di aggiungere i seguenti punti nella parte deliberativa dell’ODG presentato dal consigliere Biviano, nella qualità di primo firmatario:
G) Di non inserire e calcolare il pagamento anticipato del canone relativo all’anno 2010;
H) Di informare il Consilgio Comunale sugli aspetti tecnci e le scelte di gestione adottate;
I)Di chiarire se l’attuale impianto dell’isola di Lipari sia di pretrattamento o di depurazione.
I Consiglieri Comunali:
Biviano Giacomo
Guarino Gianfranco

2° Ordine del GIORNO
Il consiglio comunale , a integrazione delle proposte contenute nell’ODG presentato dal Consigliere Biviano
CHIEDE
Al Sindaco e all’Amministrazione comunale di attivarsi urgentemente per razionalizzare le modalità di pagamento delle forniture idriche tramite autobotte attraverso l’istituzione del pagamento effettuato direttamente presso l’ufficio comunale preposto, in aggiunta a quello che attualmente viene effettuato mediante cc.
L'INTERVISTA A GIACOMO BIVIANO (PD)

Pietro Viviano (Capo del Genio Civile opere marittime di Palermo): "Per Sottomonastero disponibilità a trovare soluzioni ma ...."

Pietro Viviano (Capo del Genio Civile opere marittime di Palermo): "Per Sottomonastero disponibilità a trovare soluzioni ma un intervento su Punta Scaliddi- afferma dopo aver guardato le carte- è impensabile così come un prolungamento con quattro cinque cassoni del pontile a giorno. L'antimamma? Ne terremo conto ma con questo tipo di cassoni non c'è problema".
Questo ed altro nell'intervista che abbiamo realizzato dopo un incontro tenutosi stamani al comune di Lipari.


Vi proponiamo ampi stralci dell'incontro al quale hanno preso parte il sindaco Mariano Bruno, gli assessori Giannò e Ferlazzo, il comandante del porto Giuseppe Donato e alcuni dei suoi uomini, i consiglieri Casilli e Guarino, che ha spiegato brillantemente le perplessità che vi sono sull'opera così come prevista e prospettato una soluzione, l'architetto Biagio De Vita.