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martedì 14 settembre 2010

Pellegrinaggio a Monterosa. Lo "spettacolo" delle Eolie e il post-celebrazione negli scatti di Francesca Fonti

Il pellegrinaggio di stamani a Monterosa è stato occasione, oltre che di comunione cristiana ai piedi della Croce, anche un momento per godere dall'alto della straordinaria bellezza delle nostre Eolie. Negli scatti di Francesca Fonti alcuni scorci eoliani e un paio di foto post-celebrazione. E per chiudere due foto della Croce che dall'alto "vigila" e "veglia" sulle nostre isole





NB. LE FOTO SI INGRANDISCONO ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE.

Stupro a Vulcano. Il cameriere resta in carcere

(Gazzetta del sud) Il cameriere del ristorante di Vulcano, il trentenne Alam Suhadul, originario del Bangladesh, arrestato venerdì scorso perché ritenuto responsabile della violenza sessuale che sarebbe stata commessa durante una festa svoltasi in una casa dell'isola nei confronti della giovane collega di lavoro, resta in carcere. Ieri, al termine dell'udienza di convalida, il Gip del Tribunale di Barcellona Paolo Corda ha tramutato l'ordine di fermo iniziale emesso dal sostituto procuratore Michele Martorelli ed eseguito dai carabinieri dell'isola, in mera ordinanza di custodia cautelare in carcere. Alam Suhadul, il cameriere accusato della grave violenza sessuale, durante l'udienza che si è svolta al Tribunale di Barcellona ha risposto – assistito dal difensore avv. Simone Giovannetti – alle domande poste dal giudice, asserendo di «non ricordare nulla di quella sera - perché anche lui ubriaco e colto da malore - e, comunque, di non essersi macchiato di alcun atto di violenza» nei confronti della sua giovane collega di lavoro (una ragazza di 21 anni originaria di un paesino del palermitano) con la quale ha sostenuto di intrattenere "una semplice relazione amorosa". Secondo la pubblica accusa, invece, l'immigrato avrebbe approfittato – così come denunciato dalla vittima – della giovane indifesa. (l.o.)

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (121° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:
1) Distribuzione di dolci tipici all'Eolo durante una manifestazione dello Snoopy club
2) Dolci tipici eoliani in "concorso"
3) Bartolino Famularo e Nicola Zitelli
4) Isabella Cullotta

Pellegrinaggio e celebrazione dell'Esaltazione della Croce a Monterosa (Lipari). Una esperienza bellissima

Una "levataccia" molto prima dell'alba ma una esperienza bellissima sia dal punto di vista spirituale che da quello emotivo e naturalistico.
Questo è ciò che ha rappresentato per me, ma credo per tutto il centinaio di persone che stamani si sono inerpicate sul Monterosa di Lipari, il rinnovarsi di un appuntamento annuale: quello del pellegrinaggio alla chiesetta di Monterosa e la successiva celebrazione della Santa Messa.
E' stata davvero una esperienza bellissima vedere persone di ogni età, dopo essere partite da Serra, inerpicarsi attraverso il viottolo sino a raggiungere la chiesa mentre tutto intorno la luce del giorno scacciava il buio della notte e un'alba da sogno salutava i pellegrini.
Tra i primi a giungere vi è stato il sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
Poi la celebrazione eucaristica, affidata a Don Giuseppe Mirabito, nella chiesetta stracolma in ogni ordine di posti, ha rappresentato un momento di grande comunione, proprio ai piedi della Croce che-come ha ricordato il sacerdote- da qualche tempo è tornata ad illuminare la notte liparese e di chi va per mare grazie al sacrificio e all'abnegazione di Francesco Megna e Gesuele Fonti, supportati dalle rispettive famiglie e da tante altre persone che hanno dato un contributo affinchè la chiesetta, la sua Croce tornassero ad essere un punto di riferimento.
Rispetto allo scorso anno i pellegrini hanno trovato una chiesetta, per quanto possibile, tirata a lucido, ripitturata, con ben 53 sedie nuove di zecca che hanno il posto dei banchi vetusti e a ciò bisogna aggiungere anche l'opera di bonifica fatta tutta intorno da rottami vari. Il tetto della chiesetta è stato anche impermeabilizzato.
All'evento dedicheremo nelle ore a seguire ampio spazio con una serie di servizi filmati e fotografici.


Per chiunque volesse inviarci le foto che ha scattato, per vederle pubblicate, l'indirizzo mail è ssarpi@libero.it o s.sarpi@libero.it

Tgweb Sicilia: Speciale cinema di Venezia

lunedì 13 settembre 2010

Cambio alla Sovrintendenza del mare. Lascia Tusa arriva Gini

Doppio, reciproco, cambio di guardia fra la Soprintendenza del Mare, dove oggi si e' insediato Giuseppe Gini - che aveva retto la sede di Trapani - e Sebastiano Tusa, che lascia Soprintendenza del Mare e va a Trapani.
"Rivendico il diritto del mare Mediterraneo, storico luogo di scambi culturali ed economici tra i popoli che vi si affacciano, ad essere salvaguardato da ricerche petrolifere e da sfruttamenti impropri, che potrebbero causare danni irreversibili sia alle storiche risorse ambientali e naturali che ai territori costieri".
Con queste parole si e' insediato oggi alla Soprintendenza del Mare, Giuseppe Gini, che ha aggiunto: "Avviero' per l'assessorato regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' siciliana, insieme a tutte le nazioni che vorranno aderire, la proposta di far dichiarare dall'Unesco il mare Mediterraneo 'Patrimonio dell'Umanita'".
Gini, inoltre , ha annunciato la creazione di un nuovo circuito museale dedicato al mare, dove troveranno dimora tutti i preziosi cimeli che il mare sta restituendo, grazie agli sforzi compiuti in questi anni dai ricercatori siciliani.
Congedandosi dalla Soprintendenza del Mare, Sebastiano Tusa, ha voluto offrire un ultimo contributo della storia della Sicilia e delle sue tracce in mare. "Continuero' a farlo d'ora in poi - ha assicurato Tusa - nelle terre del Trapanese" "Dal 1 agosto al 6 settembre 2010 - ha spiegato Tusa - la Soprintendenza del Mare della Regione siciliana e la Fondazione statunitense RPM Nautical Foundation, diretta da George Robb, hanno condotto la campagna di ricerche strumentali 2010 nelle acque prospicienti le isole di Levanzo, Favignana e Marettimo, nell'arcipelago delle Egadi. Anche queste ricognizioni sono state coronate da successo poiche', oltre ad un considerevole numero di reperti di anfore e resti di velivoli militari collocabili al secondo conflitto mondiale, e' stato posizionato e recuperato un rostro in bronzo, il terzo nelle acque delle Egadi".
"Alla fine della campagna di ricerche - ha proseguito Tusa - la scoperta di un terzo rostro a Nord-Ovest di Levanzo, conferma ormai in via definitiva la teoria sulla localizzazione dello scontro tra Cartaginesi e Romani in questo luogo (e non a Cala Rossa di Favignana), nel fatidico giorno del 10 marzo del 241 a.C.
quando si decisero definitivamente le sorti della prima guerra punica a favore dei Romani".

Siremar e "avvoltoi che rubano le carte". Intervista con il sindaco di Lipari, Mariano Bruno

Incontro stamani a Lipari, all'hotel Gattopardo, tra i sindaci di Lipari, Mariano Bruno, il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo e Giancarlo D'Andrea, commissario di Governo per Tirrenia e Siremar. Erano presenti anche gli assessori Corrado Giannò, Giuseppe Finocchiaro e Anna Spinella e il presidente del consiglio comunale Pino Longo.
Si è parlato di collegamenti e servizi, di richiesta di proroga all'UE e di un probabile nuovo bando. Il dott. D'Andrea non ha voluto rilasciare interviste per cui a conclusione dell'incontro abbiamo intervistato il sindaco Mariano Bruno.
Con Bruno abbiamo anche affrontato la questione della sua presunta incompatibilità, dei balzelli che non avrebbe pagato e dei ricorsi che lo contrapporrebbero al comune, degli "avvoltoi"
L'INTERVISTA:

Lettere al direttore. Bonifico all'ATO e DURC.Ci scrive il responsabile del servizio ragioneria e finanze del comune di Lipari, rag. Stefana Salmieri

Riceviamo e pubblichiamo:
Lipari 13/09/2010
Gent.le sig. Sarpi,
con la presente vorrei rendesse noto che il servizio Ragioneria, di cui sono responsabile, ha provveduto il 9 settembre, immediatamente, dopo aver acquisito l'equipollente del DURC, ad emettere i mandati di pagamento in favore dell'ATO ME5 "Eolie per l'ambiente s.r.l.", relativamente al servizio svolto nei mesi di maggio e Giugno 2010 (la pratica per la liquidazione del mese di Luglio non è ancora pervenuta nei nostri uffici) e che il Tesoriere Comunale ha, in data odierna, eseguito il bonifico sul conto della predetta società.
Ciò contrariamente a quanto asserito dal Rag. Mimmo Fonti, e da Lei pubblicato il giorno 9/9/2010.
Per quanto riguarda il "cavillo del DURC"...che non ha ragione di esistere....!!!, così definito dal Presidente dell'ATO ME 5, Avv. Rosario Venuto, dico solo che l'affermazione mi lascia alquanto perplessa...
Non intendo rispondere nè commentare, non spetta a me.
Tuttavia Le allego l'interrogazione parlamentare n.4-05167 di Marinello e Cristaldi della seduta n.252 del 25/11/2009, indirizzata al Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali che, naturalmente, La prego di pubblicare nella sua interezza.
Salmieri Stefana

IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE A CUI FA RIFERIMENTO LA SIGNORA SALMIERI:

MARINELLO e CRISTALDI. — Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
in Sicilia in diversi casi si è registrata da parte delle cosiddette società d’Ambito (ATO Rifiuti) il mancato pagamento dei contributi in favore dei lavoratori (vedi il caso BELICE AMBIENTE SPA) come più volte denunciato dal vice sindaco della città di Mazara del Vallo (Trapani);
a detta circostanza, ovvero il mancato pagamento degli oneri in favore dei lavoratori, si perviene in difformità dalle regole che il Governo del Paese nel tempo ha introdotto a tutela dei lavoratori proprio in materia di regolarità contributiva;
è stato in più occasioni lanciato l’allarme di un sistema finanziario, mal regolato tra ATO Rifiuti, comuni e cittadini che, stando alle notizie di stampa, espone proprio i lavoratori dipendenti;
l’esibizione del DURC da parte delle società interessate risulta obbligatoria « per la gestione di servizi ed attività pubbliche in convenzione o concessione e per ottenere agevolazioni, finanziamenti »;
da quanto si legge dalla stampa alcuni (vedi ATO TP2) risultano non applicare la regola posta a tutela dei lavoratori che non trovano, nel settore, adeguate e reali tutele con la grave omissione di versare i contributi socio assistenziali in favore dei lavoratori;
è assai grave che in favore delle Società d’Ambito Siciliane (trattasi di società titolari di un rapporto convenzionale con i comuni per il servizio di spazzamento, raccolta e sversamento nelle discariche dei rifiuti) si continui a liquidare da parte dei comuni e della regione ingenti risorse (centinaia di milioni di euro) senza la preventiva verifica della regolarità contributiva mediante l’esibizione del DURC « prima dell’erogazione delle somme » addirittura alcune di provenienza comunitaria –:
quali iniziative intende tempestivamente adottare nell’ambito delle proprie competenze per verificare quanto riportato in premessa e in particolare quali attività di urgente ispezione e controllo da parte dell’INPS devono essere assunte per tutelare i lavoratori dalla mancata applicazione delle regole poste a tutela dei lavoratori (ovvero la mancata presentazione del DURC da parte delle società d’ambito che ricevono somme da parte dei comuni in forza delle prestazioni contrattualizzate nonché dalla Comunità europea per il tramite della regione siciliana a titolo di finanziamento. (4-05167)

Eolie in classico. E' stato un successo. Notevoli anche gli accessi alle dirette e registrazioni su Eolienews e Liparinet


E' sceso ieri sera il sipario anche sull'odierna edizione di "Eolie in classico" organizzata dalla Proloco Isole Eolie di Lipari, presieduta da Giusy Lorizio.
Edizione che ha avuto, per la prima volta da quando è nata, quale scenario la Chiesa dell'Immacolata al Castello di Lipari.
Di notevole livello e qualità le performance dei vari artisti che si sono alternati durante le quattro serate. Un successo sancito dal pubblico, amante della bella musica.
Al pianoforte per tutte e quattro le quattro serate si è avuta la presenza del Maestro Gian Rosario Presutti, Pianista e Direttore d’Orchestra, pianista accompagnatore nei maggiori teatri siciliani e calabresi.
Di notevole livello la direzione artistica affidata al M° Carlo Palleschi, Pianista, Compositore, Direttore d’Orchesta.
Successo, a livello di riscontro, anche per le dirette e le registrazioni diffuse sul web da www.eolienews.com e da http://www.liparinet.it/ . Il tutto grazie all'infaticabile ed attento lavoro di Massimo Bonfante.
"Eolie in classico", ovviamente, guarda avanti e, nonostante le indubbie difficoltà, si è già pronti a mettersi al lavoro per la nuova edizione


Le foto che vi stiamo proponendo fanno riferimento, per l'appunto, alle quattro serate di questa manifestazione, organizzata dallo Proloco Isole Eolie

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Gufo impigliato. Nessuno se ne è occupato- Un gufo, di notevoli dimensioni, è rimasto impigliato nella notte tra sabato e domenica in località Castellaro. Nonostante varie telefonate fatte dai cittadini per fare intervenire qualcuno che liberasse l'animale non è intervenuto nessuno. A tarda serata il gufo è riuscito a liberarsi da solo.

Accordo siglato fra Ludica e Siena (Salvatore Sarpi- Gazzetta del sud di oggi)
Ufficializzato al Palacongressi l'accordo di collaborazione tecnico-sportiva tra il Siena e la Ludica Lipari. Presenti il presidente del Siena, Massimo Mezzaroma, il presidente della Ludica Lipari, Peppe Cirino, don Lio Raffaele (anima di questo accordo), il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e l'assessore allo sport Ivan Ferlazzo. In platea staff tecnicio ed organigramma dirigenziale e della prima squadra della Ludica (composta solo da giovani eoliani) al via il 26 settembre della Prima Categoria.
L'accordo prevede, tra l'altro, l'impegno della prestigiosa società professionistica di supportare l'attività della scuola calcio, con l'osservazione periodica dello sviluppo dei giovani calciatori e l'organizzazione di stage nonché la programmazione di amichevoli con le proprie squadre giovanili e la partecipazione a tornei. Massimo Mezzaroma si è mostrato particolarmente soddisfatto e ha auspicato che, da qui a qualche anno, qualche giovane eoliano possa vestire bianconero in A «dove torneremo dopo quest'anno di purgatorio».
Ovviamente soddisfatti vertici della Ludica e calciatori. Emozionante la visione di un video sul calcio a Lipari attraverso personaggi mai dimenticati.


Mercoledì 15 settembre 2010 si inaugura alla Galleria dell’Ascensore del Museo L. Bernabò Brea di Lipari, la personale di Nino Russo, “I Guardiani dell’Isola”, a cura di Giuseppe Maiorana.
Immaginifica e surreale la poetica di Russo che produce opere/totem di grande suggestione, amplificate dallo scenario dell’Isola, insieme musa e teatro dell’azione creativa.
Il curatore Giuseppe Maiorana così chiarisce l’intento espositivo: “il suo obiettivo è quello di ritornare ad essere al centro di questa società contemporanea e, pertanto, si faportavoce di un “uomo” che pare sofferente della condizione di viverla nella sua interezza. Quell’uomo poco attento e condizionato da certe dinamiche individualiste che gli impongono di vivere a pieno la propria personalità, a causa delle frenesie metodiche, abitudinarie e caotiche delle città che lo attirano a se' e che lo privano della gioia di ascoltare il silenzio. Quel silenzio, che tra il sogno e la realtà, può essere possibile solo in un rapporto di trance e di intimità con l'isola. L'isola, o le isole, possono diventare così, nel momento in cui le si vivono, il pretesto per ritrovare se stessi e trovare anche il motivo per entrare in relazione con gli spiriti mani di questi luoghi che comunicano e rigenerano l'animo”.
Nino Russo è attratto dal corpo, dal mistero dell’ignoto, dal paesaggio. Un dialogo tra forze ancestrali che suscitano una infinita gamma di suggestioni.
Il Museo Bernabò Brea con questo lavoro prosegue il suo percorso di apertura verso il contemporane. La mostra resterà aperta sino al 22 settembre.

Canneto: Bonifica in corso dell'area limitrofa al cimitero. Al lavoro la Eoliemultiservizi per conto dell'ATO

Una capillare azione di bonifica è in corso da stamani nella discarica abusiva realizzata nei pressi del cimitero di Canneto.
L'intervento, effettuato dalla Eoliemultiservizi per conto dell'ATO Me5 "Eolie per l'ambiente", si protrarrà per diversi giorni, tanto è il materiale che nel tempo si è accumulato abusivamente.
Il sito, come si ricorderà, è stato posto qualche anno fa sottosequestro ma, nonostante ciò, il materiale si è continuato ad accumulare.
Per procedere alla rimozione si è dovuto attendere il dissequestro. Si confida adesso nel buon senso dei cittadini affinchè non si crei una nuova situazione di degrado in un'area che dovrebbe essere di massimo rispetto. Nell'area, da quanto abbiamo appreso, dovrebbe sorgere un parcheggio al servizio del cimitero.
IL VIDEO:


Scuola. Ha preso il via l'anno scolastico della riforma. Intervista alla preside del "Conti", Tommasa Basile

Strada per Capistello. Finalmente l'intervento

Hanno preso il via stamani sulla strada di San Nicola(Lipari) che conduce a Capistello i lavori per eliminare la situazione di estremo pericolo causato da un cedimento della sede stradale.
Della questione ci eravamo già occupati nel maggio scorso, grazie ad una lettera inviataci dalla nostra lettrice Mariangela Andaloro, e ci eravamo tornati nei giorni scorsi (per la precisione il 10 settembre) evidenziando il peggiorare della situazione.
Sulla questione sono intervenuti con una interrogazione anche i consiglieri Gesuele Fonti e Francesco Megna.
Come anticipato da stamani, su incarico dell'amministrazione comunale di Lipari, è al lavoro la ditta di Raimondo Paino. Un lavoro non facile che si prolungherà per almeno quindici-venti giorni.
Il video di una fase dei lavori di stamani:

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (120° puntata) (R)

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Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
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Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto:
1 e 2 ) Nunzia Ziino durante una partita dello Snoopy al campetto (aperto) delle Elementari
3) Vincenzo Giuffrè, Marcello Consiglio, Pino Vadalà
4) Armando Biviano, Maria Catena Arena, Marilena Merlino (di spalle)/ Fausto Amendola

domenica 12 settembre 2010

Per la scuola media S. Lucia di Lipari grande successo a Marinando

La scuola media S. Lucia di Lipari con Il “Gruppo le Maschere” e il loro “Diario di bordo” un grande successo a Marinando.
Ieri, sabato 11 Settembre si è conclusa l’esperienza che ha visto coinvolto il gruppo “Le Maschere” formato da 12 ragazzi della scuola media S. Lucia di Lipari, alla XV edizione di Marinando ad Ostuni conosciuta anche come la “Città Bianca”, iniziata lo scorso 5 settembre. Una campagna di sensibilizzazione promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
I ragazzi semifinalisti del concorso, che aveva come scopo quello di raccontare il mare attraverso la recitazione ed il palcoscenico, si sono sfidati con scuole elementari e medie provenienti da tutta Italia, riscuotendo molti applausi e lauti complimenti, sia per la tematica svolta che per la preparazione teatrale ricevuta e l’alta espressività dei ragazzi. Che si sono mostrati dei piccoli grandi attori, i veri protagonisti di quest’ esperienza: Biviano Myriam, Sabatini Rebecca, Biviano Matteo, Artale Tiziana, Mandarano Claudio, D’Arrigo Giuseppe, Merlino Valentino, Vivacqua Francesco, Sciacchitano Rachele, Allegrino Maria Chiara, Sgroi Albarosa e Merlino Francesca. Accompagnati dall’instancabile prof.essa Antonella Costantino, che ha fortemente voluto e organizzato la partecipazione dei ragazzi all’ evento.
“Diario di Bordo è un lavoro tutto Eoliano. Le musiche sono tratte dall’ultimo cd “Schegge d’ Ossidiana” del cantautore liparoto Marco Manni.
In queste canzoni il dialetto canta tradizioni e paesaggi. Un tuffo tra i colori delle 7 Isole Eolie.
Il “bianco” della pomice, il “rosso” del vulcano, il “nero “dell’ ossidiana, il “blu” del mare.
La regia è di Tindara Falanga, regista della compagnia teatrale “Piccolo Borgo Antico” di Lipari, nota in tutta la Sicilia. Che ha puntato su ritmo e velocità del lavoro al fine di tenere alta l’attenzione sui temi trattati, su comunicatività ed espressività nonché incisività dei dialoghi.
Diario di bordo è un testo appositamente scritto per l’ evento dalla stessa Falanga , insieme ai ragazzi e racconta la storia della fabbrica di pomice, che per tanti anni ha dato lavoro agli isolani, ma che oggi è stata dismessa. Delle strutture fatiscenti e la disoccupazione che ne rimangono, dell’ingresso all’UNESCO. Ma gli abitanti di Lipari non si perdono d’animo.
Hanno la loro terra e i suoi colori. Tutti insieme si rimboccano le maniche per valorizzarla, promuovendo il turismo culturale, artistico, ambientale e paesaggistico, oltre che balneare nel rispetto della legalità.
Il gruppo “Le Maschere” riproporrà il suo lavoro anche a Lipari, il 24 Settembre a Marina Corta, in onore della festività di San Cosimo e Damiano.

Raoul Bova a Panarea

E nella tappa panarellese, successiva a quella Salina, per Raoul Bova non poteva mancare la tappa al bar-ritrovo "Da Carola" sul porto, diventato quest'estate, più degli altri anni, il punto di ritrovo dei vip che passano per Panarea.
Anche Raoul non si è sottratto al "rito" della degustazione della specialità della casa. Ovvero: la granita pesca e malvasia. Ovviamente restandone entusiasta.
Nella foto lo vediamo con la signora Carola

Raoul Bova a Salina

Grazie a Tatiana Podetti (nella foto accanto con Raoul Bova), pubblichiamo alcune foto scattate all'attore italiano durante la sua presenza (nei giorni scorsi) a Salina nel contesto delle riprese del film-fiction "Come un delfino" che andrà in onda su Canale 5.
Le foto sono state scattate nella zona del "Castello" nella frazione di Pollara.
"Come un delfino" è un film principalmente girato a Roma, con l'appoggio della Federnuoto, nelle piscine del Foro Italico e del Flaminio, ma anche in tanti esterni nel mare della Sicilia, fra le Eolie (Salina, Alicudi, Panarea) Messina, Siracusa e Catania.
Nel cast del film vi sono anche Barbara Bobulova (un giudice minorile che tratta i casi più difficili), Paolo Conticini (manager di Bova), Ricky Memphis (sacerdote responsabile della comunità) e Maurizio Mattioli.
LE FOTO:


NB. LE FOTO SI INGRANDISCONO CLICCANDOCI SOPRA, ATTRAVERSO I VARI PASSAGGI DI SLIDE

Guidetti e Scionti ancora re e regina del Giro podistico delle Eolie.

Luigi Guidetti e Katia Scionti sono ancora il re e la regina delle Isole. Neanche l'ultima tappa di Vulcano ha scalfito la leadership dei due dominatori della gara delle Eolie. La Scionti è arrivata mano nella mano con Lisa Borzani, la sua avversaria più temibile, l'ultima a mollare. Un finale senza sorprese anche per Guidetti, che ha battuto anche gli specialisti delle discese che sono arrivati tutti alle sue spalle, come sempre.
I 150 podisti si sono confrontati su un percorso quasi interamente in discesa. Dopo un breve circuito a Vulcano Piano, si sono lanciati verso il centro di Vulcano, percorrendo oltre 5 km a ritmi molto sostenuti. La pioggia della partenza ha disturbato i corridori, ma la temperatura decisamente più bassa ha compensato il fastidio. Per primo è arrivato Guidetti dopo 21'36". Alle sue spalle si sono messi in grande evidenza gli specialisti delle discese, a cominciare proprio dal secondo di giornata Fausto Barbieri della Gabbi Bologna, che ha battuto in volata il mai domo italo-australiano Antony Russo. A seguire Andrea Lazzarotti (Atletica Camaiore), Alex Teran (Stile Libero Messina), Demetrio Moio (Atletica Villafranca) e Antonio Mancuso (Indomita Torregrotta).
Luigi Guidetti è al suo sesto successo consecutivo del Giro delle Isole e ha centrato ieri a Vulcano la sua trentesima vittoria di tappa consecutiva. In pratica ogni volta che è partito alle Isole, da sei anni a questa parte, ha sempre vinto. «Sotto il profilo della concorrenza – commenta soddisfatto – l'anno scorso ho trovato maggior resistenza in Innocenti, ma in questa edizione ho avuto qualche problema fisico alla schiena e questo mi ha fatto rendere un po' meno. Comunque tutto è andato come da programmi, ho vinto e mi sono divertito alle isole dove sono stato anche turista. Non ci stanca mai a venire in vacanza qui, anche quando piove. L'organizzazione vuole cambiare il percorso per trovare nuovi spunti per la graduatoria? Se sarà più difficile per me lo sarà anche per gli avversari. Arrivederci all'anno prossimo!».
Anche Katia Scionti è raggiante per il suo terzo successo al Giro delle Isole. Per lei stavolta la concorrenza è stata decisamente più probante del passato. «Sono molto contenta – dice la ex ala della Rescifina – avevo l'ordine del mio allenatore di non strafare e sono riuscita a vincere tirando forte nelle prime due tappe e poi gestendomi. Il mese prossimo ho il campionato italiano di mezza maratona Master e vorrei provare a far bene anche lì. Nella tappa conclusiva la Borzani era davanti a me, poi mi sono impegnata per raggiungerla e vincere anche questa tappa; abbiamo chiuso insieme, lei è stata un'avversaria assolutamente all'altezza. Ottima l'organizzazione, devo dire, come sempre».
La soddisfazione è anche di Costantino Crisafulli, patron della manifestazione arrivata alla decima edizione. «Il bilancio è decisamente positivo – commenta il presidente della Polisportiva Europa e della Fidal messinese – ci siamo assestati su un numerosi partecipanti molto significativo. Abbiamo ancora margini di crescita sotto il profilo quantitativo, ma sotto quello qualitativo siamo molto contenti di avere aggiunto quest'anno iniziative collaterali, volute anche dalla provincia, per promuovere prodotti tipici delle isole. Nell'undicesima edizione cambieremo diverse cose. Gli atleti non amano i circuiti e noi li accontenremo. Vogliamo verificare se si può allargare il numero delle isole toccate dal Giro, anche se dobbiamo fare i conti con i trasporti marittimi. Un'altra richiesta dei corridori è un arrivo in salita che abbiamo già individuato. E a Salina proveremo a coinvolgere di più Malfa. Ma la nostra soddisfazione più grossa riguarda la conferma del perfetto connubio fra sport e turismo. Abbiamo portato sull'isola circa 350 persone per una settimana. Gli atleti si sono divertiti con le loro famiglie e hanno corso fra un bagno ed un assaggio della nostra cucina. Questa gara, quella della promozione turistica, l'abbiamo sicuramente vinta».
LE VARIE CLASSIFICHE:
Classifica generale maschile: 1. Luigi Guidetti (Corradini Rubiera) 2.26.03, 2. Andrea Lazzarotti (Atl. Camaiuri) 2.28.28, 3. Tony Russo (Glenhuntly Athletics) 2.29.08, 4. Fausto Barbieri (Gabbi Bologna) 2.30.15, 5. Demetrio Moio (Atl. Villafranca) 2.32.12, 6. Antonio Mancuso (Indomita Torregrotta) 2.35.32, 7. Vitantonio Curri (Montedoro Bari) 2.36.23, 8. Alessandro Lombardo (Atp Torino) 2.36.24, 9. Sebastiano Melita (Indomita) 2.37.09, 10. Corrado Fonseca (Stile Libero Messina) 2.40.39, 11. Alessandro Leone (Brandaleone Asti) 2.41.48, 12. Andrea Langè (S. Vittore Olona) 2.43.30, 13. Antonio Liuzzi (Montedoro) 2.46.13, 14. Giancarlo Milesi (Fratellanza Modena) 2.48.45, 15. Franco Bui (Atl. Sinalunga) 2.50.12.
Classica generale Femminile: 1. Katia Scionti (Stile Libero) 2.43.30, 2. Lisa Borzani (Città di Padova) 2.47.20, 3. Elena Neri (Pol. Campogagliano) 2.53.22, 4. Francesca Marin (Running Varese) 2.53.57, 5. Annamaria Soattini (Arieni Brescia) 2.54.05, 6. Laura Buture (Atl. Torrese) 2.56.57, 7. Loretta Catarina (Arieni) 2.57.16, 8. Valentina Gualandi (Gabbi) 3.00.53, 9. Chiara Giangrandi (Parco Apuane) 3.02.12, 10. Ines Pesavento (Pol. Montecchio) 3.06.02.
Categorie -
Assoluti Maschile: 1. Luigi Guidetti (Corradini Rubiera), 2. Demetrio Moio (Atl. Villafranca), 3. Alessandro Leone (Brancaleone Asti).
Master TM: 1. Alex Teran (Stile Libero), 2. Giancarlo Orlando (Stile Libero), 3. Omar Menolascina (Fidippide).
M35: 1. Andrea Lazzarotti (Atl. Camaiuri), 2. Tony Russo (Glenhuntly), 3. Antonio Mancuso (Indomita).
M40: 1. Sebastiano Melita (Indomita), 2. Andrea Langè (S. Vittore Olona), 3.Omar Zanoni (Atletica Vighenzi).
M45: 1. Fausto Barbieri (Gabbi), 2. Giorgio Messina (Atl. Caltagirone), 3. Zeffiro Dondi (The best Body).
M50: 1. Antonio Liuzzi (Montedoro), 2. Giancarlo Milesi (Fratellanza Modena), 3. Franco Bui (Atl. Sinalunga).
M55: 1. Angelo Re (Lib. Cernuschese), 2. Dino Ricci (Pod. Formiginese), 3. Giuseppe Lucia (Montedoro).
M60: 1. Francesco Ciulla (Atl. Carpenedolo), 2. Gerolamo Castelli (Avis Oggiono), 3. Franco Bossi (Atl. Sinalunga).
M65: 1. Vito Todaro (Team Palagiano), 2. Claudio Rocco (Castronno Varese), 3. Alessandro Negroni.
M70: 1. Mauro Medici (Madonnina Modena), 2. Adriano Rognoni (Vtv Abbiategrasso), 3.Giulio Bavutti (Madonnina Bologna).
M75: 1. Francesco De Trovato (Amatori Palermo).
M80: 1. Benito Salvati (Atl. Varazze).
Femminile
Assoluti: 1. Lisa Borzani (Città di Padova), 2. Francesca Marin (Running Varese), 3. Laura Buture (Atl. Torrese).
Master TF: 1. Maria Barresi (Stile Libero), 2. Federica Mencarlli (Atl. Sinalunga), 3. Erica Errico (S. Michele Salentino).
F35: 1. Katia Scionti (Stile Libero), 2. Elena Neri (Campogagliano), 3. Loretta Neri (Arieni).
F40: 1. Valentina Gualandi (Gabbi), 2. Cristina Guzzi (S. Vittore Olona), 3. Maria Bellanova (S. Michele Salentino).
F45: 1. Annamaria Saottini (Arieni), 2. Corinna Palmieri (MC Taormina), 3. Maria Luisa Monguzzi (S. Vittore Olona).
F50: 1. Patrizia Destro (Atl. Fly Flot), 2. Valeria Richlmini (Pol. Sanfelice Brescia), 3. Maria Montanini (Madonnina Modena).
F55: 1. Maria Raimondi, 2. Katia Vellani (Madonnina Modena), 3. Loretta Tarasconi (Pod. Biasola).

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Tirrenia: nuovi soci in Mediterranea Holding- Salvatore Lauro ammette che operatori dei trasporti e della logistica sono interessati ad entrare come nuovi soci in Mediterranea Holding, la società che compete per la privatizzazione di Tirrenia e Siremar, anche se l'annuncio ufficiale avverà tra qualche giorno. Intanto la Mediterranea Holding scrive anche alla Commissione Europea perché preoccupata "per il trascorrere del tempo", ribadendo la sua offerta e chiedendo un incontro con il commissario straordinario Giancarlo D'Andrea per verificarne "l'accettabilità".


TIRRENIA: CODACONS, PRIVATIZZARLA ENTRO 30 SETTEMBRE- Procedere alla privatizzazione di Tirrenia entro il 30 settembre. E’ l’appello del Codacons al ministero dell’Economia, a quello dei Trasporti e alla Regione Sicilia. L’associazione, spiega il segretario nazionale Francesco Tanasi, chiede che “non passi altro tempo inutilmente e che si avviino gli atti concreti per la privatizzazione secondo quanto prescrive la legge”.

Chiamiamo Bertolaso?. Il fotomontaggio di Piero Roux

Vulcano. Il cameriere arrestato: "Con la mia collega avevamo una relazione"

(Gazzetta del sud) Il cameriere di un ristorante di Vulcano, un trentenne del sud est asiatico, arrestato venerdì scorso perché ritenuto responsabile della violenza sessuale che sarebbe stata commessa durante una festa nei confronti della giovane collega di lavoro, si proclama innocente. L'immigrato asiatico, con regolare permesso di soggiorno e in regola col lavoro presso un noto ristorante di Vulcano, così come lo è la ragazza vittima della violenza, avrebbe raccontato al magistrato inquirente, il sostituto procuratore Miche Martorelli che l'ha interrogato nella caserma dei carabinieri di Milazzo, di aver avuto una sorta di relazione con la giovane collega. Il particolare – sostiene – verrebbe anche confermato da testimoni dello stesso ambiente di lavoro.
Tutto ciò dovrà essere comunque passato al vaglio degli inquirenti soprattutto dopo l'udienza di convalida che si terrà domani nel carcere di Gazzi dinanzi al Gip del Tribunale di Barcellona alla presenza del difensore di fiducia dell'indagato, avv. Simone Giovannetti. Dall'udienza di convalida – sostengono alcuni conoscenti del cameriere – potrebbero emergere importanti novità. Intanto si è appreso che l'arresto, con la decisione di far rinchiudere in carcere il cameriere trentenne, si sarebbe reso necessario per un paventato pericolo di fuga. L'immigrato è stato convocato nella caserma dei carabinieri a Milazzo con un pretesto sul controllo del suo permesso di soggiorno.
La cameriera che ha denunciato il compagno di lavoro, ha 21 anni ed è originaria di un paese della provincia di Palermo. Quella sera, quando sarebbe avvenuta la violenza (tra lunedì e martedì), denunciata ai carabinieri dell'isola due giorni dopo, la ragazza si sarebbe sentita male a causa dell'eccessivo alcool ingurgitato durante una festa alla quale hanno partecipato amici conosciuti sull'isola e soprattutto colleghi impegnati nella medesima attività lavorativa.
Nella casa in cui si è svolta la serata allegra finita poi drammaticamente, coabitano tutti i dipendenti del ristorante. E con essi pertanto anche i protagonisti della vicenda, vittima e presunto violentatore. Col pretesto di aiutare la ragazza colta da malore, il cameriere asiatico avrebbe accompgnato la vittima in bagno e qui, dopo averla sopraffatta, l'avrebbe stuprata. Le condizioni psicofisiche della giovane donna non le hanno consentito di reagire subito, tanto che dal malore si è ripresa solo al secondo giorno denunciando quanto le era accaduto ai carabinieri della locale caserma. (l.o.)

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (119° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) Scene da un matrimonio (anno 1956) Don Pino Biancheri, titolare del "Bazar" sul Timparozzo (via Garibaldi), conduce all'altare della chiesa di San Giuseppe, insieme alla moglie Rosaria Picone, la figlia più piccola Maria.
2) Classe I sez. A della Scuola Media Statale "G. Galilei" di Canneto (anno scolastico 1977-78)
Da sinistra: prima fila: Carmelo Gallo, Pierino Zaia, Roberta Maiorana, Patrizia Calderone, Elisa Biviano, Bruno Di Giuseppe;
seconda fila: Mariangela Russo, Franco Ficarra, Marco Giorgianni, Graziella Biviano, Donato Acquaro, Maurizio Di Pietro;
terza fila: Rosaria Crisafulli, Lucia Munafò (professoressa di Barcellona P.G.), Claudia Casamento.
3) Una delle primissime formazioni dello Snoopy club femminile di pallavolo
4) Calcio al vecchio "S. Lucia". Da sinistra: Nicola Deidda e Pino Leone

NB. Le foto si ingrandiscono cliccandoci sopra, attraverso i passaggi di Slide.

sabato 11 settembre 2010

Lettere al direttore. Ci scrive l'esperto Renato Cacciapuoti "Sicurezza nelle scuole. Non basta certo il certificato di agibilità".

Caro Direttore,
vorrei aggiungere alcune considerazioni sul tema della sicurezza delle scuole, tema di attualità in questi giorni, a seguito della caduta di parti di cornicioni nella scuola elementare San Domenico Savio di Lipari.
In primis vorrei precisare quali sono i compiti dei Vigili del Fuoco in tali casi, visto che sono stati "tirati in ballo" nella querelle.
Arrivati sul luogo del sinistro essi hanno il dovere di rimuovere le parti di intonaci e/o cornicioni ancora pericolanti (sin dove è possibile intervenire) che possono comportare un pericolo immediato ed imminente alla salvaguardia della pubblica incolumità.
Il loro compito, tuttavia, non si limita solo a ciò.
Se la circostanza lo richiede si informano tempestivamente in via "ufficiale" , a mezzo telefax, gli enti preposti (sempre la Prefettura) di quanto avvenuto al fine di mettere in atto quelle procedure che il caso specifico richiede.
Parlando di una scuola, ad esempio, qualora si ravvisi un pericolo di ulteriori crolli o distacchi, ultimati i provvedimenti contingenti, vengono avvisati: il proprietario dell'immobile (Comune o Provincia), l'Ufficio Tecnico del Comune ed i Vigili Urbani. Da quel momento, ad essi compete intervenire e predisporre gli interventi di interdizione, di verifica statica, di messa in sicurezza, etc...
E' cristallino che qualora ciò non avvenga (accade spesso) le responsabiltà oggettive di natura amministrativa e penale sono chiare e di facile individuazione.
Il recente terremoto ed il crollo di questi giorni hanno, giustamente, "risvegliato" l'attenzione di politici e genitori sulla sicurezza dei plessi scolastici, tuttavia, mi permetto di evidenziare che la "questione sicurezza" nelle scuole eoliane e non solo, dovrebbe essere posta costantemente al centro del dibattito e non esclusivamente a seguito di eventi che indubbiamente allarmano. Infatti, se le scuole presentano carenze e vetustà strutturali, ciò non si può imputare all'oggi.
Il 60/70 % (dati di una recente ricerca) degli istituti scolastici italiani non sono a norma, tutti sappiamo o dovremmo sapere che non lo sono per le ripetute proroghe concesse dai governi (dai primi anni 90) per gli adeguamenti, senza dimenticare la scarsità di risorse finanziarie messe a disposizione dalle istituzioni.
Per concludere rammento, ai non addetti al settore, che per considerare sicura una scuola non basta il tanto declamato certificato di agibilità, ma anche e soprattutto :
Il documento di valutazione dei rischi (articolo 17 del D.Lvo 81/2008)
Piano di emergenza (ai sensi del Decreto Ministeriale 10 marzo 1998)
Nulla Osta igienico sanitario
Certificato di prevenzione degli incendi (CPI - Rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco competente)

Devo ricordare l'obbligo, tra gli altri, da parte del Dirigente scolastico, di formare del personale per la creazione di una squadra antincendio incaricata dell'attuazione delle misure di prevenzione degli incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell'emergenza (articolo 18 DLvo 81/2008).
Alla luce di quanto sopra qualcuno si può dunque ancora stupire se le scuole non sono sicure e quindi "a norma" ?
Renato Cacciapuoti

Rifiuti e Turismo "usa e getta". Cartoline da Stromboli (di Aimée Carmoz) e l'intervento di Sinistra, ecologia e libertà

A Stromboli, turismo usa e getta e raccolta "differenziata" secondo i"competenti" del reame. Fotografie da ingigantire e da portare alla prossima B.I.T. di Milano.
Io personalmente mi sentirei di mandarle un po' in giro per il mondo.... Aimée.










Sull'argomento ci è giunto questo comunicato stampa del circolo eoliano di Sinistra Ecologia e Libertà.
STROMBOLI, REGNO DEI BARCONI E DELLA SPAZZATURA.
Si stenta a riconoscere in queste foto estive quella Stromboli che risiede nell’immaginario collettivo come luogo estremo, dove un’imponente natura vulcanica e una comunità di isolani convivevano da millenni in un delicato, fragile e apparentemente immutabile equilibrio. Apparentemente, perché nella Stromboli di queste foto l’equilibrio sembra essersi irreparabilmente spezzato, e con questo la suggestione e il fascino che da sempre avvolge l’isola più settentrionale delle Eolie. Esistono delle responsabilità precise, ed è necessario ribadirle periodicamente, anche se queste sembrano spesso scivolare addosso ai loro autori per finire in un mare di indifferenza, la stessa che sembra circondare la vicenda di Stromboli. Ormai un anno fa, era stata tentata un’esperienza diversa e innovativa, quella di un progetto di raccolta con stazioni mobili (denominato “Carretta caretta”) che – di fatto – eliminava la presenza dei cassonetti nelle stradine dell’isola, permettendo un vantaggioso recupero in termini di tempo disponibile agli operatori che veniva impiegato effettuando servizi aggiuntivi. Questo tentativo, però, è stato interrotto durante la sua fase sperimentale, senza appello, con vaghe promesse fornite agli abitanti che lo sostenevano di ottenere, in cambio, una raccolta “porta a porta” che sarebbe stata attivata entro l’estate del 2010. L’estate del 2010 è alle nostre spalle, e della raccolta porta a porta possiamo laconicamente dire “non pervenuta”. In cambio, abbiamo ancora l’avvilente spettacolo dei cassonetti stracolmi, l’incapacità di gestire flussi legati ai barconi che sono evidentemente sovradimensionati rispetto alla capacità di carico dell’isola e che – come logica conseguenza – producono un esubero di rifiuti in un’isola che con i metodi “tradizionali” (o vetusti, fate voi) già fatica a smaltire la sua normale produzione. Chi ha mai calcolato il carico di rifiuti in rapporto ai numeri dei visitatori che ogni giorno scendono dai barconi? Gli studi sulla cui base è stato stabilito l’importo della raccolta e dello smaltimento, che oggi grava esclusivamente sui residenti, non ne fanno menzione. Cosa si aspetta a regolamentare questa pratica? Quale percentuale dei proventi del ticket pagato dai visitatori viene destinata ad affrontare questa reale emergenza? Quanto deve durare ancora questa situazione, ampiamente percepibile, di inadeguatezza? Le foto si commentano eloquentemente da sole, mentre l’Amministrazione comunale di Lipari e i vertici dell’ATO duellano sulla necessità di produrre il DURC, gli operatori ecologici attendono mesi per ottenere lo stipendio e, nel frattempo, Stromboli affonda nella spazzatura.

Esondazione del torrente Dragone in Campania e nubifragio a Palermo. Graziano. Geologi di Sicilia: “Occorre un piano di riqualificazione idraulica”

COMUNICATO STAMPA
Inizia l’incubo frane e alluvioni per molte città dopo le prime piogge di questi ultimi giorni. Da nord a sud la stagione autunnale riaccende i riflettori sulla fragilità del nostro territorio e l’Italia comincia a fare la conta dei primi danni, come accaduto ieri ad Atrani dopo l’esondazione del torrente Dragone. “Chiudere col cemento un corso d’acqua e costruire sul letto di un fiume –ci ha detto Gian Vito Graziano presidente dell’Ordine dei geologi di Sicilia a proposito dell’alluvione di Atrani-, vuol dire mettere tutti i mezzi per amplificare la fragilità territoriale e alterare negativamente il delicato equilibrio esistente. Occorre una seria politica di responsabilità verso il territorio perché dopo forum, convegni e meeting di ogni tipo dove noi geologi mettiamo in risalto tutte le criticità presenti sia nel sistema territoriale, sia nella gestione dello stesso, non è possibile assistere a questi eventi ad ogni inizio autunno”. Graziano mette l’accento anche su quanto successo sempre ieri sera a Palermo a causa di un violentissimo nubifragio: “Stamattina Palermo si è risvegliata in ginocchio, dopo il violento nubifragio di ieri notte. La città –ha continuato- è completamente allagata e ciò si deve anzitutto al continuo interramento dei vecchi canali oltre alla mancanza di manutenzione di quelli esistenti. I canali, presenti sin dalle più antiche dominazioni della città, hanno la delicatissima funzione di far defluire l’acqua da monte a valle ma attualmente sono pieni di sterpaglia e spazzatura di ogni tipo. Occorre un piano di riqualificazione idraulica del territorio comunale attualmente assente”. Il presidente ha concluso evidenziando che “si potrebbe cominciare dal recepimento del Dlgs n° 49 del 23 febbraio 2010 di attuazione alla direttiva comunitaria relativa alla valutazione e gestione rischio di alluvioni”.
Palermo 11.09.2010
Ufficio Comunicazione
Geologi di Sicilia

Lipari. Arrestato tunisino dopo una lite. Gli è stato contestato il tentato omicidio (Il video)

Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Lipari, a seguito di segnalazione telefonica, sono intervenuti in quella via Vittorio Emanuele dove, poco prima, a seguito di una cruenta lite scaturita per futili motivi tra alcuni cittadini extracomunitari, tre persone erano rimaste ferite e di cui una in maniera grave.
I militari dell’Arma, raggiunta tempestivamente la località segnalata, dopo avere rintracciato alcune delle vittime rimaste ferite nel corso della violenta lite, e raccolte le prime testimonianze sull’accaduto, hanno avviato una intensa attività di indagine finalizzata a rintracciare un ulteriore cittadino extracomunitario che, dopo avere ferito alcuni suoi connazionali, con un arma da taglio si sarebbe allontanato rapidamente dandosi alla fuga.
Nella circostanza, grazie anche alla perfetta conoscenza dei luoghi e delle dinamiche sociali dei militari dell’Arma di Lipari, le ricerche venivano estese in quella località Canneto, dove il cittadino extracomunitario veniva rintracciato.
A quel punto, il cittadino straniero, identificato in HNAIEM Hichem, nato in Tunisia cl. 1981, in atto domiciliato nel Comune di Lipari, stante i gravi indizi di colpevolezza raccolti a suo carico dai Carabinieri, veniva sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria in quanto ritenuto indiziato di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi.
A seguito delle gravi ferite riportate, uno dei tre cittadini tunisini rimasti coinvolti nella lite, veniva ricoverato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lipari, dove i sanitari gli riscontravano delle lesioni gravissime nonché lesioni permanenti al viso.
Intanto, HNAIEM Hichem, su disposizione del Magistrato di Turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, veniva trasferito presso Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione A.G. competente.
IL VIDEO DELL'IMBARCO DEL TUNISINO SULLA MOTOVEDETTA DELL'ARMA:

Sicurezza nelle scuole. L'interrogazione di Lauria (UDC)

AL SINDACO DEL COMUNE LIPARI e.p.c. AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LIPARI
Oggetto: Interrogazione urgente.
A seguito del recente crollo del cornicione nel Plesso Scolastico sito in Lipari via F. Maggiore il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere:
1) se dopo l’evento sismico, che ha destato grande preoccupazione nel Paese, è stato disposto un accertamento tecnico in tutte le scuole comunali;
2) se è stata dichiarata la loro agibilità da parte dei tecnici comunali per consentire la regolare apertura dell’anno scolastico, fornendo, in caso affermativo, copia delle dichiarazioni rese.
3) quali provvedimenti urgenti intende adottare per mettere in sicurezza la citata Scuola Elementare in modo da garantire la sicurezza agli scolari, alle maestre ed al personale non docente.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta scritta tramite il Messo Comunale persistendo la situazione disastrosa dell’Ufficio Protocollo che continua a destare disagi ai cittadini ed allo stesso Ente. Situazione che, inspiegabilmente, la S.S. a distanza di mesi non intende ancora sanare.
Fa presente che in mancanza di un pronto riscontro informerà l’Autorità Amministrativa e Giudiziaria. Distinti saluti.
BARTOLO LAURIA (Consigliere Comunale UDC)

L'EDITORIALE: Se non volete metterci la faccia...metteteci almeno la firma....non apocrifa

Giornata di corrispondenza anonima, o quasi, in arrivo alla nostra redazione. A mezzo posta ci sono state recapitate due lettere (nella foto le buste) che evidenziano qualcosa di "anomalo" a carico del sindaco di Lipari e nel servizio di raccolta di rifiuti nelle Eolie.
In quest'ultimo caso (la prima lettera è assolutamente anonima) la firma è dei fantomatici "Amici delle Isole Eolie". Una sigla che lascia il tempo che trova in mancanza di un preciso punto di riferimento.
Così come nel nostro stile non riteniamo di dovere pubblicare le lettere anonime sino a quando qualcuno (stiamo qui ad aspettare) non provvederà a "metterci la faccia", ovvero un nome reale, un indirizzo, un numero di telefono, che ci permetta di verificare "l'esistenza in vita" dello scrivente.
Noi la faccia ce la mettiamo ogni giorno, riteniamo che debbano farlo anche coloro che ritengono che ci sia qualcosa di illegale o di illegittimo. Solo così si cresce...
Salvatore Sarpi

Lipari, elementari e crolli (di Aldo Natoli)

(Aldo Natoli) Ricordo che quando andavo a scuola scherzavamo con la maestra sul detto: “ho caduto o son cascato, sempre a terra sono andato”.
Ricordo ancora le dichiarazioni del Primo Ministro iracheno, Tereq Aziz, che già ad invasione delle truppe americane a Baghdad affermava alle televisioni di tutto il mondo ”nessun americano si era visto nella città e nessuno sparo si udiva”.
Voler mistificare i fatti , bendarsi gli occhi dinanzi alla realtà o travisarla credo non sia molto responsabile, soprattutto quando a pagarne le spese potrebbero essere dei bambini.
Il problema, egregio Assessore Ferlazzo, persona che stimo ed apprezzo per il suo impegno, non è quello di stabilire quando il cedimento è avvenuto, o la quantità o la qualità, ma bensì prendere coscienza che si è verificato un pericolo, che a prescindere se è caduto o è stato rimosso, potrebbe essere un caso isolato e circoscritto oppure di contro il sintomo di un malessere statico in cui versa l’edificio scolastico.
La prevenzione, ed il buon senso, impone a quanti ne hanno la proprietà e la responsabilità, che dopo il verificarsi di un evento sismico, tra l’altro molto attenzionato dall’Amministrazione Comunale, vengano ispezionati tutti gli edifici pubblici ed in particolare le scuole, e che i tecnici comunali rilascino dichiarazioni di agibilità degli stabili per consentirne l’uso sia agli utenti, nel caso in questione scolari, studenti, insegnanti e personale che lavora. Tutto questo è stato sollecitato nei giorni addietro da diversi cittadini, compreso il sottoscritto.
Ritengo che l’Assessore Ferlazzo debba oggi domandarsi se tutto questo è stato fatto, cosa risulta agli atti dell’Ente, se esistono delle responsabilità, e se il giorno 13 settembre le lezioni possono iniziare con tranquillità, così come deciso dal Dirigente scolastico.
Non credo sia il momento di fare polemica o ergersi a furbi o sapientoni. I genitori che mandano i figli a scuola chiedono per loro sicurezza e non inutili chiacchiere.

Sull'argomento abbiamo ricevuto una mail del consigliere Adolfo Sabatini il quale ricorda:
GIA' NEL 2008 AVEVO ATTENZIONATO LA NECESSITA' DI VERIFICARE LA SICUREZZA DELLE SCUOLE, MA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E' DISATTENTA ED INADEMPIENTE

Nozze d'oro per Concetta e Angelino Paino. Un grande traguardo in un'epoca in cui la famiglia è in crisi!

Nozze d'oro in casa Paino. Una grande meta piena di significato, come tanti altri anniversari di questo tipo in un momento di grande crisi per il matrimonio che secondo i dati Istat non dura più di 15 anni.
Angelino e Concetta, genitori del collega Peppe, di Felicino e Rinuccia, si sono sposati il 10 settembre del 1960 in una Lipari ben diversa da quella di oggi, dalla quale si partiva in massa verso le americhe e l'Australia per un futuro migliore. Fortificati dalle difficoltà di quegli anni e grazie all'amore che li ha uniti hanno superato tutti gli ostacoli che progressivamente si sono presentati sul loro cammino.
Gran lavoratore lui ( uno degli ultimi poliedrici "mastri" muratori) infaticabile casalinga lei hanno rinnovato la loro promessa d'amore e si sono scambiati gli anelli nella chiesa dell'Addolorata di fronte a mons. Gaetano Sardella che si è soffermato sull'importanza delle centralità della famiglia. Dopo, la grande festa organizzata dai tre figli e dai tre nipoti alla presenza dei parenti e degli amici .
Auguri da Eolienews

Lunedì primo giorno di scuola per mio figlio. Ma chi mi garantisce che a scuola tutto sia a posto? Lettera aperto del geom. Natoli

Riceviamo dal geometra Bartolo Natoli e pubblichiamo:
Leggo con estrema preoccupazione la notizia circa la caduta di parte di un cornicione della scuola elementare San Domenico Savio di Lipari. Mi pare che nel tempo molte sono state le sollecitazioni del Geom. Sabatini e del Sig. Merlino sulla problematica ma tutte senza risposte. Ora accade quanto!!!
Vorrei che per un attimo si togliesse l’attenzione “politica” del problema ma si facesse una semplice riflessione:se quel cornicione avesse colpito uno degli alunni della scuola San Domenico Savio di Lipari cosa sarebbe successo?
Telegiornali nazionali, richieste tempestive di finanziamento, visita immediata del Dott. Bertolaso, tentativi vari di scaricare le responsabilita’ ecc.
Faccio questa piccola riflessione perche’ sono padre di un bimbo che lunedi entrera’ per la prima volta in classe nella prima elementare!
Che bello, ma con quale garanzie avverra tutto questo???
Piu’ volte ho scritto nei vari blog eoliani e, spesso, anziche’ ricevere delucidazioni o spiegazioni sui problemi posti in essere sono stato accusato da “consiglieri” - “amministratori” - “eccetera” di ripicche, di casi personali e/o addirittura di schieramenti politici.
Adesso, che un macro problema viene fuori cosa hanno da dire i nostri attenti consiglieri ed amministratori che spesso rispondono senza conoscere le problematiche e le qualifiche di chi scrive per il bene della comunita’?
Certamente alcuni si muovono, cercano di fare qualcosa, ma in generale, chi mi garantisce che mio figlio andra’ a scuola in piena sicurezza?
Apprezzo quanto dichiarato dall’ Assessore Ferlazzo, tra l’altro persona degna e preparata, ma non posso stare assolutamente tranquillo.
Oggi e’ importante l’educazione di ogni singolo figlio, ma andrebbe fatta una estrema educazione politica ed esistenziale di ogni singolo politico, consigliere ed amministratore affinche’ questi ultimi anziche’ perdersi nei meandri del qualunquismo (per la verita’ non e’ il caso dell’Assessere Ferlazzo) per una volta affrontino i problemi senza pensare se si aderisce o meno al Popolo delle liberta’ e se questa volonta’ sia stata resa pubblica!!
Vedete la domanda che io mi porgo, insieme a quelle quarantotto famiglie che lunedi’ 13.09.2010 accompagneremo i loro figli a scuola nella prima classe elementare e’ soltanto una: dove sto accompagnando mio figlio/a a scuola od ad un appuntamento con una disgrazia annunciata? Chi mi deve e ci deve garantire?
Vi prego non rispondete, come al solito, e’ il Geom. Natoli Bartolo che ha qualche problema con un collega pertanto non statelo ad ascoltare anzi frustatelo, punitelo in quanto ha parlato senza chiedere il permesso - questa risposta e' gia' stata bruciata da qualche consigliere comunale -. Questo puo’ valere, soltanto, come scusa ma il problema rimane perche pensate di averlo rimandato ma lo stesso e’ pronto a scoppiarvi tra le mani quando meno ve lo aspettate!
Alla fine si tireranno le somme e credetemi io spero fortemente di sbagliarmi, ma se non sara' cosi' chiedero’ spiegazioni.
Se avete una coscienza date risposte, altrimenti dimettetevi, certamente i vostri quaranta voti che vi hanno portati in consiglio e/o in amministrazione potrebbero essere spesi sicuramente in modo migliore per il futuro e la salvaguardia dei figli di tutti gli eoliani e non.
Bartolo Natoli

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (118° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) Nicola Biviano e Bartoluzzo Ruggiero
2) Da sinistra: Antonio Nicastro, Nicola Zitelli e Bartolino Famularo
3) Rosaria Corda