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venerdì 20 aprile 2012

LIPARI ALZATI E CAMMINA SENZA DOVERTI GENUFLETTERE (di Felice Lopes)

Egr Direttore ,
Le sarei grato se volesse pubblicare sul suo sito queste mie modeste considerazioni .


LIPARI ALZATI E CAMMINA SENZA DOVERTI GENUFLETTERE
Siamo prossimi alle elezioni amministrative del 6/7 Maggio. La  competizione è scandita tra :
a)    chi si ancora ai partiti di appartenenza , seguendo linee politiche  più o meno strutturate;
b)    chi ,pur essendo ideologicamente  schierato,  appronta liste civiche a copertura di successivi emolumenti (leggasi assessorati o vice sindacatura) ;
c)     chi lo fa per evidenziare il proprio risentimento per candidature promesse e non mantenute;
d)    chi manifesta apertamente ed orgogliosamente il proprio distacco dai partiti , aprendosi unicamente al giudizio della società civile.
Tra queste figure toccherà a noi scegliere chi guiderà il paese nei prossimi cinque anni .
Ma scegliere vuol dire essenzialmente porsi dei quesiti a cui dare risposte coerenti col nostro modo di pensare.
Il cittadino politicizzato , suo malgrado , sceglie l’apparato di appartenenza a volte anche turandosi il naso (come si diceva per gli elettori della D.C.), conscio com’è del forte  risentimento che la  gente comune nutre nei confronti dell’attuale classe politica , a cui non tollera più i troppi privilegi , il malcostume diffuso, l’arroganza,l’inefficienza,la corruzione e chi più ne ha più ne metta .
Il cittadino comune assimila almeno due stereotipi, quello di chi  sostiene che “chi mi dà da mangiare lo chiamo papà “ e quello di chi si ritiene  artefice di una libera scelta ( il così detto “libero arbitrio” ) , che ,per intenderci,chiameremo “cittadino mente pensante “. Il primo vive raccattando le briciole da sotto la tavola del padrone  e non ha futuro . Il secondo   agogna pensare alla politica come al motore che riesce a stimolare e a far crescere in modo prioritario valori come l’educazione  , la conoscenza,l’efficienza,la competitività ,la ricerca,la produttività ,la competenza,la creatività,l’imprenditorialità, l’organizzazione , il merito ecc.ecc. .
Purtroppo,  il cittadino mente pensante deve fare i conti con la quotidiana realtà che è completamente differente dalle sue aspettative . Infatti , guardandosi intorno ,  non trova altro che  corruzione dilagante , malcostume diffuso, cattivo esempio dall’alto , complicità , finanziamento illegale ai partiti , ed una  classe politica incapace di legiferare per arginare  il dilagare dei  corrotti e dei corruttori , nonché  litigiosa su tutto tranne che sulla spartizione del malloppo e sulla insindacabilità dei suoi privilegi  ,incurante che la nave sta per affondare , che il gradimento nei suoi riguardi è sceso al  4%  e che il 35% della gente non intende recarsi alle urne .
La mancanza di leggi adeguate ha radicato in tutti noi il convincimento dell’intoccabilità assunta a sistema di vita , contribuendo alla diffusione della piccola e grande corruzione in tutti i gangli essenziali dello Stato , corruzione testimoniata  in particolare  in politica, specie se si pensa a quanti indagati siedono in Parlamento, nelle amministrazioni regionali,provinciali , comunali e nei consigli di amministrazione della res pubblica .
Per avere un saggio della longevità di tale corruttela  ho riportato di seguito l’intervista rilasciata nel Luglio 1981 a Eugenio Scalfari  da    Enrico Berlinguer .
             “I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela:scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero.
Gestiscono interessi , i più disparati , i più contraddittori, talvolta anche loschi ,comunque senza alcun rapporto con le esigenze ed i bisogni umani emergenti , oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune.
La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo , formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l’iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un “BOSS” e dei sotto “BOSS”.
I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo .
Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche,le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali , le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali.
Insomma, tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E’ il risultato è drammatico .
Tutte le “OPERAZIONI” che le diverse istituzioni ed i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell’interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica.
Un credito bancario viene concesso se è utile a questo fine , se procura vantaggi e rapporti di clientela; un’autorizzazione amministrativa viene data , un appalto viene aggiudicato ,una cattedra viene assegnata , un’attrezzatura di laboratorio viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura quei vantaggi “.
                                                       f.to     Enrico Berlinguer
Ma ritorniamo  nel nostro  piccolo mondo ed alle elezioni prossime .
Il cittadino “mente pensante”  si rende conto che  ,suo malgrado,  anche qui da noi la  classe politica  è sempre belligerante  , non ha mai fatto nulla  per premiare il merito e la competenza , e non ha mai  offerto  opportunità a quanti hanno talento e ciò perché ovunque riesce ad infilarsi premia l’appartenenza , l’interesse personale o di gruppo.  
A conclusione di questa scoraggiante disamina si pone il dilemma : per chi votare ?
Dalla  iniziativa di “Eolie news di Sarpi “, che ha sottoposto a più sondaggi di gradimento i candidati a Sindaco del nostro Comune ,è emerso , senza ombra di dubbio in tutte le votazioni , che il candidato più votato  è stata una donna , la Dott.ssa Ersilia Pajno,  che ha sempre   ottenuto la maggioranza dei consensi, distaccando tutti gli altri. 
E’ stato un caso, oppure una nuova tendenza che vuole le donne finalmente protagoniste in politica , o  sarà perché  la gente preferisci i duri  e puri in quanto aborrisce l’attuale classe politica  ?
Oggi quel sondaggio sarebbe stato più interessante perché oltre ai protagonisti , avremmo conosciuto anche i loro programmi .
Non è un mistero per nessuno che spesso i programmi sono fotocopia, e ciò si giustifica in quanto la mole dei problemi che ci attanagliano sono noti a tutti e tutti si misurano sulle soluzioni da adottare , trovando innovazioni che possono essere più o meno condivise .
 E’ per questa ragione che ho ritenuto interessante eseguire uno scree ning  sui programmi presentati dai vari candidati a Sindaco , soffermandomi peculiarmente sulla portualità , argomento , a giudizio di tutti gli isolani, principe per una vivibilità decorosa della insularità .
 Volevo rendermi conto di come sarà affrontata dai contendenti la portualità sia essa diportista   e/o commerciale , specialmente in presenza del progetto presentato da “LIPARI PORTO S.p.A. , adulato da pochi interessati e contestato dalla maggioranza dei cittadini liparesi.
Su questo argomento , è noto a tutti ,ci giochiamo il futuro nostro e dei nostri figli ,  la  sopravvivenza dell’isola di Lipari come località turistica e la presenza nell’UNESCO  che ci ha onorati del titolo “patrimonio dell’Umanità “.
Ho avuto modo di leggere tutti  i programmi sull’argomento e li riassumo brevemente:
a)    Programma Sindaco Grasso :  Il progetto sulla portualità (non specifica quale !) non debba essere aprioristicamente osteggiato per motivi settaristici , né osannato . Riteniamo realistico concentrarci su quegli aspetti del progetto che necessitano ad un corretto svolgimento della vita e delle attività economiche delle nostre isole, nel rispetto dell’ambiente e della legalità.
Niente altro.

COMMENTO : Fumo tossico – E’ abnorme il conflitto di opinioni tra il candidato a Sindaco Rag. G. Grasso e l’attuale primo cittadino Dr. Mariano Bruno .
 Il primo , mi auguro in buona fede , sostiene realistico concentrarsi su quegli aspetti del progetto che necessitano ad un corretto svolgimento della vita e delle attività economiche del paese , nel rispetto dell’ambiente e della legalità .
Sembra che il candidato voglia dire : stralcio  dal progetto il porto commerciale e cerco di realizzarlo in quanto serve allo svolgimento della vita e delle attività economiche del paese ;  annullo quella parte che si riferisce ai porti turistici per il rispetto dell’ambiente e della legalità . Sarebbe opportuno un chiarimento sull’argomento.
Il secondo , non a caso capolista del PDL, si affretta ad indire una conferenza di servizi ,allo scadere del suo mandato (chissà perché tanta fretta ) , presso l’Assessorato Territorio e Ambiente avente per oggetto “L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO DEI PORTI TURISTICI DI MARINA CORTA,MARINA LUNGA, BAGNAMARE E PIGNATARO , AL FINE DEL RILASCIO IN FAVORE DEL COMUNE DI LIPARI , DELLA CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA “.
Sembra che il Dr. Bruno prediliga i porti turistici al porto commerciale e demanda  l’onere della realizzazione al candidato Rag. Grasso nell’ipotesi di una sua elezione .
Una tale abnorme diversità di intenti tra il candidato a Sindaco ed il Dr. Bruno, figura carismatica del PDL e capolista,  deve immancabilmente allarmare tutta l’opinione pubblica , affinchè utilizzi il proprio voto per scongiurare questa nefanda evenienza .
b)    Programma Sindaco Giorgianni : Su Lipari Porto S.p.A. , senza ambiguità è necessario ribadire la nostra posizione : siamo favorevoli in linea di principio ad un intervento che coinvolga i privati. L’intervento sia di dimensioni proporzionate al territorio , anche in rapporto alla volumetria prevista per le opere accessorie .
COMMENTO : Sembra che il candidato sindaco  intenda seguire in tono minore la linea Bruno , per altro  coerentemente con quanto aveva già manifestato in consiglio comunale  anni addietro durante il suo mandato di assessore all’Urbanistica . E’ bene che chiarisca , prima del voto, la sua posizione affinchè l’opinione pubblica possa trarre le sue convinte determinazioni .
c)     Programma Sindaco Pajno :  Lipari Porto S.p.A. : Il progetto deve essere radicalmente modificato ,contemperando le esigenze ambientali con quelle economiche e sociali del territorio , dando priorità assoluta al porto commerciale di Lipari.
COMMENTO : La modifica radicale , anche se non specificatamente chiarita ,induce ad un accorto ottimismo , giustificato dalla chiarezza di priorità della realizzazione del porto commerciale che ,aggiungo io, deve  essere totalmente pubblico . Non sarebbe , comunque , ininfluente elettoralmente una più incisiva determinazione sulla eventuale realizzazione dei porti turistici , così come prevista dal progetto “Lipari Porto S.p.A. “.
d)    Programma Sindaco Rizzo : Su Lipari Porto S.p.A. nessun commento .Sarebbe opportuno che il candidato chiarisca il proprio convincimento prima delle votazioni.
COMMENTO : Nessuno . Si attendono chiarimenti .
e)    Programma Sindaco Lo Cascio :
PORTI DEGLI EOLIANI, PER GLI EOLIANI
È questo un tema importante e attuale, alla luce sia della scellerata politica di privatizzazione attuata dall’amministrazione uscente per la portualità di Lipari, sia della cosiddetta “messa in sicurezza” degli scali dell’arcipelago proposta dal Genio Civile OO.MM. che si è rivelata troppo spesso inadeguata per le realtà interessate.
In merito al primo aspetto, ribadiamo la volontà espressa dal consiglio comunale attraverso la delibera n. 22 del 6/3/2009 che chiedeva la predisposizione degli atti necessari alla definizione e all’approvazione del piano regolatore dei porti; è questo l’unico strumento che consentirebbe di ottenere risorse pubbliche per un porto commerciale che sia realmente a misura delle esigenze delle nostre comunità, e per interventi nella portualità turistica che non penalizzino le iniziative dei privati locali già avviate nel settore.
COMMENTO : Riconosciamo e doverosamente condividiamo la volontà espressa dal Consiglio Comunale nella delibera n. 22 del 06/03/2009 . Valutiamo coerente la posizione assunta dal candidato Lo Cascio, sia sotto l’aspetto giuridico amministrativo  (rispetto della volontà popolare ) , che dal punto di vista del rigetto dell’ imposizione dei porti turistici così come presentati  dalla Società Lipari Porto S.p.A.  .
D’altra parte dal punto di vista dello scrivente una tale malaugurata realizzazione potrebbe, senza alcun dubbio, essere paragonata al sacco di Lipari ad opera del sanguinario Ariadenu detto Barbarossa , con la variante che il primo era un pirata infedele ed i secondi sono fedeli speculatori.
In conclusione , sul voto a questi candidati ci si affida ad una  consapevole determinazione degli elettori che, si spera, nella scelta si facciano guidare non soltanto  dalle  indicazioni espresse nei programmi , ma anche e soprattutto    dalla riconosciuta capacità  amministrativa della squadra, dall’onestà  , dalla rettitudine, dalla capacità di ascolto, dalla rappresentatività dei singoli candidati a Sindaco e dei loro candidati a consigliere comunale .
Nell’auspicio che si concretizzi una  scelta  ponderata , mi è gradito augurare  alla nostra comunità la migliore squadra di governo .
Lipari, li 20/04/2012
                                                             Ing. Felice Lopes

Laboratorio teatrale "L'Altra Cenerentola". Presentazione lunedi a Quattropani

COMUNICATO
 La Margherita Soc. Coop. Sociale di Lipari in collaborazione con la Compagnia Teatrale “Piccolo Borgo Antico”, del Distretto Socio Sanitario 25 delle isole eolie e la partecipazione della regista Tindara Falanga sono lieti di presentare il laboratorio teatrale “L’Altra Cenerentola” che si terrà lunedì 23 aprile 2012 presso i locali della scuola di Quattropani – Lipari alle ore 17,00.

Intitolazione via professor Tommaso Carnevale (foto)

Eolie: meta ideale per una vacanza indimenticabile

(da befanviaggi) Tra le stradine scure di Stromboli sarà possibile osservare le stelle dall’Osservatorio di San Vincenzo oppure perdere i propri pensieri nella Sciara del fuoco, una colata lavica che si lancia nel vuoto per finire in mare.
Il visitatore di Vulcano l’apprezzerà prima di tutto per le terme, rigorosamente all’aperto, che permettono diverse tipologie di trattamento. Ma l’isola, terza dell’arcipelago per estensione, permette anche una intensa vita notturna da affiancare all’immancabile visita della Valle dei mostri, fatta di sculture e anfratti naturali, modellati dagli agenti atmosferici con un’azione millenaria.
Panarea ed i suoi satelliti, otto isolotti che la circondano, farà trascorrere al viaggiatore momenti indimenticabili in una delle poche spiagge sabbiose dell’arcipelago, Cava degli Zimmari, mentre gli appassionati di storia e archeologia visiteranno Basiluzzo, uno degli isolotti vicini, che ospita alcuni resti di edifici romani.
Chi partisse per le isole Eolie volendo staccare la spina dalla quotidianità e immergersi nei suoni della natura, potrà optare per Alicudi, priva di strade asfaltate e per questo fuori dai grossi flussi turistici. Filicudi, come Stromboli è priva di illuminazione notturna ma anche di giorno il fascino non l’abbandona, con spiagge incontaminate e la cordialità dei pochi abitanti dell’isola.
Recarsi a Salina invece vorrà dire poter rivivere, per gli appassionati di cinema, i paesaggi dell’ultimo film di Massimo Troisi, Il Postino e assaggiare le prelibatezze isolane, come il liquore rinomato in tutto il mondo, la Malvasia, o insaporire le pietanze a base di pesce con i capperi, delizia della terra selvatica. Infine Lipari, la più grande delle isole, meglio collegata e fornita di spiagge e servizi per diverse tipologie di turismo: dalla famiglia ai giovani, dagli anziani ai bambini che, sulle spiagge naturali, potranno rilassarsi e giocare indisturbati.

Bartolo Pavone (candidato lista Art.1) informa: Organico di diritto 2012/2013 del personale docente di tutti gli ordini e gradi.

Oggi,si e' svolta una riunione molto importante tra l'U.S.R. Sicilia e le OO.SS. riguardante l'informativa per l’organico di diritto 2012/2013 del personale docente di tutti gli ordini e gradi. Il Ministero nel confermare per il prossimo anno scolastico l’organico del 2011/2012, ha operato l’attribuzione dei posti alle regioni tenendo conto della variazione del numero degli alunni. Purtroppo in Sicilia si registra un calo d’iscrizioni di circa 8.000 alunni e ciò comporta, per il prossimo anno scolastico, una riduzione di posti pari a 349 unità. Rispetto ai numeri degli anni precedenti la contrazione non è elevata ma s’inserisce in una situazione caratterizzato da un impoverimento degli organici che sta mettendo in difficoltà le scuole e arrecando danni irreparabili ai precari. Per quanto ci concerne, riteniamo che l’USR debba chiedere che i posti siano assegnati interamente alle scuole siciliane per ridurre le disfunzioni che si registrano nei percorsi formativi e il forte disagio del personale. La Dott.ssa Altomonte ha comunicato l’intenzione dell’Amministrazione di rafforzare la scuola dell’infanzia e la primaria, considerate centrali nel percorso formativo degli alunni e, per tale ragione, ha inteso incrementare di venticinque unità l’organico dell’infanzia e, rispetto all’assegnazione ministeriale, di 125 posti l’organico della primaria. La contrazione di posti, pertanto, si scarica interamente sul primo e sul secondo grado, rispettivamente per un totale di -109 e -265 unità. L’Amministrazione ha precisato che la riduzione di organico nella scuola secondaria è dovuta al maggior calo degli alunni e, soprattutto nel secondo grado, alla cosiddetta riforma Gelmini. Sulla ripartizione provinciale, l’attribuzione dei posti ha tenuto conto di due parametri: la variazione degli alunni e l’organico assegnato per l’A.S. 2011/2012. Oltre all’assegnazione dei posti interi riguardanti il diritto, alle province sarà comunicato il tetto massimo di posti derivanti da spezzoni. A tal proposito, l’USR intende confermare i 1.716 posti assegnati lo scorso anno. L’idea è di evitare che in organico di fatto si sfori il tetto massimo attribuito alla regione. Nello specifico la situazione è la seguente: INFANZIA I posti assegnati sono 8.617; rispetto agli 8.592 dell’anno in corso, l’incremento è di venticinque unità. Per quanto concerne il livello provinciale si confermano i posti dell’anno precedente. Per evitare che l’organico dell’infanzia possa subire contrazioni, le eventuali compensazioni saranno effettuate tra le varie province nella medesima tipologia di scuola. PRIMARIA Gli alunni sono 246.051. Si registra una variazione pari a -986 unità (-040%). I posti assegnati dall’USR sono 17.550, esattamente come per il 2011/2012. PRIMO GRADO Alunni iscritti: 168.055, con una contrazione di 4.161 unità (-2,42%). I posti assegnati sono 14.352, rispetto allo scorso anno le unità in mento sono 109 (-0,75%). SECONDO GRADO Gli alunni sono 247.962; la riduzione ammonta a 2.576 unità (1,03%). I posti assegnati dall’USR sono 19.024; i posti in meno 265 (-1,30%). SOSTEGNO L’organico di diritto è pari a 8.247 posti. In organico di fatto saranno assegnati ulteriori 3.183 posti. Sul sostegno l’Amministrazione, nella distribuzione riguardante l’organico di diritto, intende assicurare, in prima battuta, un docente per ogni quattro alunni disabili per poi procedere con incrementi graduali in considerazione della gravità dell’handicap. Al momento non è stata fatta alcuna ripartizione a livello provinciale. L’Amministrazione ha comunicato, inoltre, che accantonerà sessantadue posti per l’Osservatorio sulla Dispersione Scolastica. Il confronto ora passa al livello provinciale per l’assegnazione degli organici alle scuole. L’USR ha predisposto una circolare che entro domani sarà inviata agli Ambiti territoriali.
Prof. Bartolo Pavone

Lipari:Intitolazione via Francesco Vitale (foto e video)

A seguire il sindaco Mariano Bruno ha scoperto, dopo il discorso di rito (ne riportiamo uno stralcio), la targa posta all'inizio di quella che adesso sarà la via Francesco Vitale (ex Torrente Valle). Vitale è stato il sindaco storico di Lipari. Il video

Inaugurazione via Prof. Tommaso Carnevale (foto e video)

Inaugurata oggi dal sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno la via prof. Tommaso Carnevale va dall'inizio del muro che delimita l'istituto "Isa Conti" sino all'incrocio con la via Zinzolo. Vi proponiamo delle foto e il video della cerimonia dove il sindaco ricorda la figura del professor Tommaso Carnevale, più volte, tra l'altro, sindaco di Lipari.
IL VIDEO:

IL VIDEO:

BUZZANCA-GERMANA’(PDL):SPECULAZIONI STRUMENTALI. LA QUESTIONE LIPAROTA NON ESISTE

COMUNICATO STAMPA
“L’Articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta del Sud, a firma di Mario Di Paola, da adito a fraintendimenti che riteniamo doveroso chiarire poiché vogliamo rifuggire inutili speculazioni ed insinuazioni di fantasia. A nostro giudizio risulta strumentale ed arbitrario equiparare il contesto barcellonese alla cosiddetta “Questione Liparota” , questione che non esiste e non si pone poiché il Pdl, grazie ad una fitta tessitura di rapporti con i suoi esponenti di Lipari, ha trovato la convergenza   esprimendo il suo candidato che sarà sostenuto dalla lista targata con il simbolo del Pdl, più che un simbolo, la bandiera che va rispettata e la tangibile manifestazione del senso di appartenenza che ci lega al Partito.
E’ indispensabile rispettare gli equilibri, ma soprattutto gli accordi politici scaturiti dalla concertazione, ed è per questo che prendiamo ufficialmente le distanze dai funamboli della parola e da chi cerca di insinuare dubbi ed equivoci per minare la nostra compattezza e l’unità del Pdl, e non permettiamo a nessuno di avanzare illazioni circa la sussistenza di incroci segreti, alleanze o “do ut des” mascherati.
Il Pdl ha inaugurato una nuova stagione sotto il segno della trasparenza e dell’onestà, principi che ispirano la condotta del Coordinamento Provinciale ed è proprio in ragione della volontà e della necessità di adeguarci al corso battezzato dal nostro Segretario nazionale Angelino Alfano, informiamo che demanderemo al competente Collegio dei Probiviri, la decisione di assumere nei confronti dell’Avv. Francesco Rizzo una misura disciplinare che si concluda nella sua sospensione dal Pdl. L’Avv. Rizzo che ha disatteso le determinazioni assunte dal Coordinamento, perpetrando consapevolmente un atto lesivo degli interessi del partito, contravvenendo e violando platealmente i valori sanciti dal nostro Statuto, ufficializzando la sua candidatura a Sindaco del Comune di Lipari ponendosi con il suo movimento “Vento Eoliano” come antagonista ed oppositore, circostanza che potrebbe pregiudicare la vittoria del candidato del Pdl, compromettendo in maniera sostanziale l’esito delle consultazioni elettorali.
Convinti che ogni campagna elettorale sia a sé stante, in ragione delle diversità, delle peculiarità e delle sinergie che si creano nei distinti territori, vogliamo ribadire con forza l’appoggio incondizionato a Gianfranco Grasso, il nostro candidato alla carica di primo cittadino”. Questa la dichiarazione congiunta del Coordinatore provinciale del Pdl, On. Sindaco Peppino Buzzanca e del Vice Coordinatore Vicario On. Nino Germanà
Il Coordinatore Provinciale On. Peppino Buzzanca
Il Vice Coordinatore Vicario On. Nino Germanà

Le biblioteche nella Settimana della cultura (Di Antonio Brundu)

La Provincia Regionale di Messina ha organizzato dal 14 al 22 aprile, la Settimana della Cultura che propone un programma vasto, vario e di notevole spessore culturale con incontri, mostre, conferenze ed altre manifestazioni . In contemporanea si è dato inizio alle celebrazioni del centesimo anniversario della morte del poeta Giovanni Pascoli, che ha dato lustro alla città peloritana durante i cinque anni di docenza presso l’Università. La Provincia Regionale ha in progetto l’intitolazione della Biblioteca e dell’Archivio Storico al poeta Giovanni Pascoli e ad onorare la memoria del poeta romagnolo sono stati proposti due eventi: il primo, dal 14 c.m. e fino al 22 aprile, riguarda la mostra dal titolo: “Letterati, pittori, musicisti e teatranti nella Messina ottocentesca“, che è stata allestita nella Saletta Consiliare B di Palazzo dei Leoni; mentre il secondo appuntamento, riguarda la realizzazione del convegno dal titolo: “Le vie della Cultura attraverso le Biblioteche in rete”, organizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina e che si è svolto, il 18 aprile scorso, nel Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia. Il convegno è stata un’occasione di confronto tra i vari Enti con particolare attenzione sull’Anagrafe delle Biblioteche della Provincia di Messina aperte al pubblico ed è stato  curato da Melina Prestipino, direttore della Sezione Beni Bibliografici e Archivistici e da Mario D’Agostino, Assessore Provinciale alla Cultura. Al meeting (al quale hanno preso parte i bibliotecari dei Comuni che ricadono nella Provincia di Messina), oltre a Melina Prestipino e Mario D’Agostino, sono intervenuti il Soprintendente Salvatore Scuto, il responsabile SBR/Polo di Messina Giuseppe Gagliano, l’esperto catalogatore Maria Rabe ed i direttori ed i responsabili delle Biblioteche. Dalle Eolie ha partecipato, tra l’altro, all’incontro Antonio Brundu, responsabile della Biblioteca Comunale di Malfa, nell’isola di Salina, del quale riportiamo il suo intervento:
FARE CULTURA IN BIBLIOTECA:
Ogni paese dovrebbe avere una Biblioteca. In tanti Comuni esistono ed offrono  servizi per gli utenti; infatti, come è noto, le Biblioteche sono nate per consentire a tutti di consultare libri (sul posto o di portarselo a casa  in prestito). Nel tempo le Biblioteche pubbliche si sono sviluppate e sono state organizzate per offrire nuovi e preziosi servizi alla comunità (come accesso a internet, consultazione periodici e quotidiani, organizzazioni di iniziative ed attività culturali). E tutto gratis. Di solito un abitante su 10 frequenta abitualmente la Biblioteca del proprio Comune e consulta le decine di migliaia di libri, le  riviste e i quotidiani disponibili. Questo già, di per sé, è fare cultura; questo è diffondere le idee e le informazioni.
Però il numero di utenti potrebbe e dovrebbe essere ancora maggiore, vista l’opportunità dei servizi offerti e in considerazione della loro assoluta gratuità. Forse non è sufficientemente conosciuta la Biblioteca o molti la considerano come un posto riservato a studenti. Invece è per tutti; per studenti, certo, che lì possono trovare il materiale per le ricerche scolastiche, le tesine o prendere in prestito un DVD o un CD di cartoni animati o altri film selezionati da vedere tranquillamente a casa.
Ma è soprattutto la casa di quanti hanno un po’ di tempo libero (i pensionati, in particolare): in Biblioteca trovano l’ambiente ideale per leggere libri che nel corso della vita non avevano mai avuto tempo di sfogliare, vedere film (in DVD) che nelle sale non vengono più proiettati. E poi c’è internet. Come avere un indirizzo mail di posta elettronica o come navigare sono cose che si possono imparare anche a 60 anni. E la Biblioteca, oggi come oggi, mette a disposizione gratuitamente postazioni complete per “navigare” e fare delle ricerche.
La Biblioteca è il posto ideale dove socializzare ed incontrare persone con gli stessi gusti, ma anche con gusti diversi (tenendo presente che nelle sale il silenzio è sacro…). E generalmente intorno alla Biblioteca nascono idee, si muovono iniziative, come cicli di conferenze, incontri con autori ed artisti, presentazione di libri, intrattenimenti musicali, visite guidate (specialmente per gli alunni delle scuole), mostre fotografiche e pittoriche. Insomma una vera e propria attività culturale.
E’ il caso della Biblioteca Comunale di Malfa, nell’isola di Salina, aperta al pubblico solo dal mese di maggio del 1995; infatti prima non esisteva una struttura bibliotecaria del Comune, ma vi era soltanto un piccolo Centro di Lettura nella Scuola Elementare di Malfa creata dal maestro Lorenzo Cincotta negli anni ’50; mentre negli anni ’70 è stata formata una piccola Biblioteca nella Scuola Media Statale “Amerigo Vespucci” di Malfa dove, lo scorso anno, è stato inaugurato il Museo della Scuola.
Solo negli anni ’80 ho pensato che bisognava organizzare una Biblioteca Comunale, ma ho potuto concretizzare tale iniziativa e garantire la regolare funzionalità solo 15 anni dopo, tramite la preziosa collaborazione di Graziella Crisà, con la quale abbiamo iniziato, nel 1994, a raccogliere il materiale necessario ed utile ( come sedie, tavoli, scaffali e quant’altro che si trovava, per lo più, inutilizzato nel magazzino del Comune), al fine di rendere fruibile e decorosa l’intera Biblioteca, abbellendola, anche, con opere pittoriche di artisti, i quali hanno partecipato all’iniziativa del CIPRA di Roma, che ha organizzato, per 10 anni, nei quattro Comuni eoliani di Leni, Lipari, Malfa e Santa Marina Salina,la manifestazione “Artisti Italiani e Stranieri per le Isole Eolie”; ed inoltre con opere donate da artisti isolani e non che hanno allestito mostre fotografiche e pittoriche nei locali della Biblioteca medesima nell’ambito delle iniziative culturali annuali.
Inizialmente il patrimonio librario era formato da soli mille volumi donati dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali tramite la Soprintendenza ai Beni Librari di Messina; successivamente ed annualmente tale patrimonio si è sempre accresciuto grazie anche agli acquisti del Comune di Malfa e a tante donazioni di isolani e turisti. Oggi la Biblioteca possiede circa 11.000 pubblicazioni e il numero aumenta, gradualmente, ogni anno. 
Più che mai articolato e coinvolgente anche il programma delle attività culturali della Biblioteca Comunale di Malfa per l’anno 2011, in accordo con l’Assessorato alla Cultura ed in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Isole Salina, il Circolo Artistico Culturale Eoliano di Lipari e il Centro Pastorale per le Comunicazioni della Parrocchia San Lorenzo di Malfa.
Un risultato molto soddisfacente che incoraggia a continuare la strada intrapresa per garantire l’attuazione di incontri con l’autore, presentazione di libri, proiezioni video, teatro, mostre fotografiche e pittoriche per un totale di 23 iniziative, svoltesi da marzo a novembre dello scorso anno, sia nei locali e nel patio della Biblioteca medesima che nella Sala Congressi del Comune di Malfa.
Numerosi gli incontri con gli autori e la presentazione di libri, che hanno caratterizzato ed hanno reso singolari le iniziative del 2011 , come “L’enigma di Attilio Manca” di Joan Queralt, ”Il cinema delle Eolie, una storia più storie” di Francesco Torre, “Logos Melos” di Mons. Giuseppe Liberto (direttore emerito della Cappella Musicale Pontificia Sistina), “Parole dal cuore, poesie dell’anima” di Italo Toni (che ha presentato anche “L’inno Eoliano” ai Sindaci dei tre Comuni di Salina) e “Le giornate di Filicudi”di Giuseppe La Greca “, con proiezione documentario inedito sul soggiorno obbligato dei mafiosi sull’isola nel 1970.
Poi le proiezioni di video: “I sette colori dell’anima” di Melo Franchina, affiancata dalla mostra fotografica “Salina, isola di luce” dello stesso autore; ”Cacciatori sottomarini”, “Bianche Eolie” e “Isole di cenere” della Panarìa film (1946); quindi altre mostre fotografiche: “A tavuliata di San Giuseppe a Malfa”; “Marineria eoliana e religiosità isolana- immagini del passato”; “Salina: un ventaglio di emozioni”; “Crete e creature”; e poi immagini fotografiche “Il mare intorno Salina”, dove si è registrato l’incontro degli alunni delle scuole con il biologo marino Antonio Celona del Delphis Aeolian Dolphin Center.
Non sono mancate le rappresentazioni teatrali a cura della Compagnia Laboratorio “Teatri del Sud”, che ha presentato la “Recitazione della Controversia Liparitana dedicata ad Alexander Dubcek” e “Progetto migrantes”. Infine, Angelo Raffa (storico e ricercatore) ha parlato agli alunni delle scuole di Salina sul tema ”Gli eoliani nel Risorgimento: conservatori, rivoluzionari o gattopardi?” (nell’ambito del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia). Inoltre la Biblioteca ha collaborato a due iniziative culturali fuori dalle Eolie: una ad Arezzo ed a Loppiano, in Toscana, per l’incontro con Italo Toni (poeta e scrittore eoliano), e l’altra a Catania, nel convegno universitario organizzato dal prof. Aldo Palmeri su emigrazione ed immigrazione.
È in fase di preparazione il programma annuale per il 2012, dove sono previsti, tra l’altro, incontri con l’alpinista Daniele Nardi, i registi Tullio Bernabei, Davide Catalano e Salvatore Presti; ed inoltre gli artisti Francesco Guadagnuolo, Barbara Giaccai, Giuseppina Laura Tarantola e il fratello Bruno, Antonio Famularo, l’eoliano d’Australia Marcello D’Amico e Bartolo Taranto. Infine le Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari sulla storia e le opere della loro fondatrice Madre Florenzia, con la presentazione del libro di Michele Giacomantonio: “Florenzia che ha svegliato l’aurora” e l’esibizione musicale con l’arpa delle sorelle Sabrina e Simona Palazzolo; quindi gli scrittori Italo Toni e Paolina Campo, che presenteranno i loro due ultimi libri.
Ho trovato molto interessante il libro “Caro Sindaco, parliamo di Biblioteche” di Antonella Agnoli, presentato il 26 marzo scorso, proprio al Palacultura di Messina, dove è stata evidenziata l’importanza di una Biblioteca in un paese o in una città e la vastità delle iniziative che si possono ancora organizzare e che bisogna porre proprio all’attenzione di Sindaci ed amministratori, nonostante la crisi economica che attanaglia la nostra società e che potrebbe compromettere la crescita e lo sviluppo culturale della collettività.     Antonio Brundu

Judo. Russo in partenza per il Gran Prix Cadetti

L’atleta  Francesca Russo è in partenza  per partecipare al Gran Prix Cadetti Italia 2012 in programma a Genova Sabato 21 e Domenica 22 aprile. L’importante gara,  inserita nel Torneo Internazionale denominato “ Genova città di Colombo”,  registra ogni anno la presenza di atleti provenienti da molti paesi stranieri anche provenienti dall’est Europa. La ragazza in questo ultimo periodo è stata molto impegnata nel circuito internazionale che ruota attorno alla Nazionale Cadetti, ha partecipato già alle competizioni disputate in Croazia ed in Spagna e,  dopo la gara a Genova,  la settimana successiva andrà in Romania.

Federalberghi isole minori accoglie con grande favore l'imposta di sbarco.

Accogliamo con grande favore l’emendamento al disegno di legge recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie approvato dalla Commissione Finanze della Camera dei deputati che prevede l’adozione dell’imposta di sbarco. Questa rappresenta un’importante opportunità per i comuni delle piccole isole che potranno applicarla in luogo dell’iniqua tassa di soggiorno.
Il gettito derivante dall’imposta di sbarco dovrà essere impiegato per finanziarie interventi in materia di turismo, beni ambientali e culturali e servizi pubblici locali..
Si tratta di un’occasione importante per porre in essere quegli interveti di adeguamento dell’offerta turistica di cui le nostre isole hanno disperato bisogno per la destagionalizzazione dei flussi turistici. Auspichiamo che l’adozione della tassa di sbarco possa indurre i piccoli comuni insulari ad applicare al minimo l’aliquota l’IMU, evitando così di spezzare le gambe alla ricettività turistica.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia 
Federalberghi Isole Eolie

Lipari: Intitolazione strade comunali

Si sono tenute stamani a Lipari tre cerimonie di intitolazione distrade comunali.
Sono state intitolate al nome del Comm. Francesco VITALE (1908 -1983); del Prof. Tommaso CARNEVALE (1928 - 1998); del Sig. Giuseppe Mariano Orazio RESTUCCIA (1880 - 1942).
Una Santa Messa, alla quale oltre al sindaco Mariano Bruno, ad altri componenti l'amministrazione, a familiari e amici degli stimati concittadini, è stata celebrata nella chiesetta del Pozzo.
 

Un dipinto ad olio in sorteggio per un gesto di solidarietà. Iniziativa di G. Giardina

Egregio  Direttore,nel  ringraziarla  per  avermi  sempre  dato  ospitalita’  sul  suo  prestigioso  giornale, La  vorrei  coinvolgere per  dare  piu’ voce  alla  mia  iniziativa  di  semplice  solidarieta’.  
Fiducioso per Sua  sensibilita’ ringrazio ed  ossequio.  
Giovanni  Giardina
                                                                   AVVISO

Sono  in  vendita  i  biglietti  per  il sorteggio che sara’ effettuato il 25-04-2012- ( al Piccolo bar  Orto  Canneto)
Il quadro  e’  un  mio  dipinto  olio  su  tela 30x40 (nella foto)
raffigurante  la “Regina  della  Pace.”
L’intera  somma  sara’ interamente devoluta in beneficienza,  per fare affiorare  un  piccolo  sorriso  ad  una  famiglia  in  seria  difficolta’.
Confido  nel Vostro  grande gesto  di  generosita’.
               Grazie  ………Giovanni  Giardina.
                    Da  una frase  di  Marcello  Marchesi :
        “Affogo’  perche’ si  vergognava  di  gridare  aiuto ! “
                                 Punti  vendita dei biglietti per il sorteggio

            Edicola  Belletti               via  Vitt. Emanuele    Lipari
        Bar  La  Precchia              via  Vitt. Emanuele    Lipari
        Maccelleria  Quadara       via Stradale               Lipari
       Tabacchi  Ziino  Maria      piazza  Marina  Corta   Lipari
       Piccolo bar ( Orto )            via  M. Garibaldi      Canneto
       Papisca  bar                        via  M. Garibaldi      Canneto             
      Tabacchi  A.  Cafarella       via  Stradale            Pianoconte
 

Regione "sorda" alle problematiche delle isole minori. La lettera di Lo Schiavo

Apprendiamo dalla stampa le novità scaturenti dall’approvazione della Legge Finanziaria Regionale, dalla quale si evince con chiarezza un disinteresse nei confronti dei territori e delle Comunità insulari.
Non possiamo accettare che al trasporto marittimo, unica strada di sviluppo e di vita nelle isole, possa essere stato nuovamente ridotto lo stanziamento, nonostante gli impegni assunti dall’Assessore alla Mobilità, sia con noi Sindaci sia con l’ARS.
Non possiamo accettare gli ulteriori tagli per gli Enti Locali che comprometterebbero del tutto la stabilità dei nostri già risicati bilanci comunali, con gravi e negative ripercussioni sulle Comunità Isolane.
Ribadiamo nuovamente con forza che i territori delle Isole Minori rappresentano particolari sistemi con equilibri sociali ed economici da tutelare e non da penalizzare, come di fatto sta avvenendo, con l’applicazione di criteri di risparmio e tagli lineari che proprio in questi territori non possono e non devono trovare applicazione: sanità, pubblica istruzione, trasporti, trasferimenti economici da Stato e Regione, sono solo alcuni degli importanti settori in cui non deve essere possibile applicare i criteri di risparmio applicati sul resto del territorio nazionale e regionale.
Ciò premesso, considerate dette scelte di risparmio incomprensibili, i cui effetti sociali ed economici negativi si faranno sentire già dalla prossima stagione turistica, con la presente si chiede un incontro urgentissimo con tutti i Sindaci delle Isole Minori, nella piena consapevolezza che le S.S comprenda fino in fondo il disagio e le problematiche che le Comunità Isolane si apprestano ad affrontare.
Distinti saluti.

                                                                     F.to        Il Sindaco di Santa Marina Salina
                                                                                 Coordinatore ANCIM Sicilia
                                                                                       Massimo Lo Schiavo

Carambola d'auto nella notte nella Filippo Mancuso di Lipari

Carambola d'auto nella notte nella centralissima via Filippo Mancuso di Lipari. Due auto, una Citroen bianca di proprietà dell'ex comandante della Forestale di Lipari, Carmelo Maieli e una Fiat Punto (entrambe parcheggiate)  è presumibile siano state "spinte" una contro l'altro da un terzi mezzo del quale però non si hanno notizie. Per la cronaca la "Punto" è stata spostata rispetto alla posizione originaria.IL VIDEO:

Buonista di Luca Chiofalo

La sana voglia di bonificare una classe politica in buona parte inetta e dannosa rischia di portarci ad un errore esiziale: alimentare una sfiducia "distruttiva" che non migliora il quadro esistente.
Gli "sfogatoi" virtuali sono pieni di invettive contro i politici, additati come arraffoni e incapaci; in molti auspichiamo una rivoluzione che spazzi via modi e persone, ma non sarà l'attuale classe dirigente a farsi da parte volontariamente o a cambiare convinzioni radicate: chi vuole superare lo schema attuale deve proporsi e cercare consenso sul proprio "disegno". 
Meritorio ma troppo facile limitarsi a fare "l'opinionista" e discettare su mancanze e difetti di candidati e programmi, ben più difficile è operare attivamente e con successo in un paese come il nostro dilaniato da interessi particolari e ostilità pregiudiziali, in cui la distanza tra la gloria e il pubblico ludibrio si misura nell'ordine di una manciata di voti.
E allora, cari concittadini, sento, da sterile fustigatore con velleità "politiche", la responsabilità di invitare tutti i "custodi della verità" (me per primo) ad un bagno di umiltà. 
Gli argomenti diventano stucchevoli e speciosi se, ad un certo punto, la stagione della critica non lascia il passo a quella della proposizione.
Smettiamo, allora, di "sparare" sui candidati, scegliamo quello che ci convince di più (visti i tempi sconsiglierei la convenienza "spicciola") e suggeriamogli idee (se ne abbiamo) che possano aiutarlo a fare bene nel suo, eventuale, mandato.
"Chisti simu", non ci sono supereroi tra di noi, e il lotto di candidati, che ci piaccia o no, è l'espressione politica della nostra realtà socio-culturale.
La partecipazione, nei modi a ciascuno più congeniali, è l'unica attività veramente feconda e politicamente rilevante.
Vi lascio con un detto davvero eloquente: chi sa fare fa, chi non sa fare insegna..!
 CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Bilancio Regione. Domani il responso del commissarrio dello stato

Entro sabato l'asfittico bilancio e la finanziaria della Regione per l'anno in corso dovranno essere sottoposti al vaglio del commissario dello Stato che, nel caso in cui rilevasse norme di dubbia costituzionalità dovrebbe impugnarle davanti la Corte costituzionale. Da oltre trent'anni, da quando, cioè, per la prima volta, s'è verificato un caso di impugnativa di un documento contabile, però, onde evitare di bloccare il funzionamento dell'intera amministrazione regionale, solitamente l'Ars, alla prima seduta utile, abroga gli articoli e i commi impugnati e il presidente della Regione procede regolarmente alla promulgazione e pubblicazione delle parti non contestate. Di fatto, pertanto, una impugnativa finirebbe col comportare solo nuovi tagli che andrebbero ad aggiungersi a quelli operati in commissione Finanze e in aula quando è stato chiaro che non si sarebbe potuto contare su diversi fondi di provenienza statale ed europea. "Con l'approvazione della manovra finanziaria e del bilancio - ha commentato, in proposito, l'assessore regionale all'Economia Gaetano Armao - abbiamo portato a termine una drastica azione di risanamento dei conti e abbiamo gettato le basi per la crescita. Ora dobbiamo puntare alla stabilità finanziaria". Ed ha ricordato che "negli ultimi tre anni la spesa corrente è diminuita del 30%, tornando ai livelli del 2000".
Aver ridotto la spesa non è sufficiente. "La Sicilia – ha detto Armao – deve recuperare risorse per ridurre il proprio debito. Siamo già riusciti a portare l'indebitamento da 900 a 500 milioni di euro. È quasi dimezzato". La situazione finanziaria, comunque, migliorerebbe decisamente nel caso in cui alla Regione fossero attribuite le entrate spettanti nel rispetto dello Statuto speciale. Il che dovrebbe avvenire in tempi brevi. "Il ministro per gli Affari regionali, Piero Gnudi - ha reso noto Armao - mi ha appena comunicato che i primi giorni di maggio sarà convocato il tavolo tra Regione e governo nazionale per il recepimento degli articoli 36, 37 e 38 dello Statuto regionale che garantirebbero alla Sicilia entrate fiscali ben maggiori di quelle che attualmente le vengono trasferite dallo Stato". "Il tavolo sull'attuazione dell'autonomia finanziaria e perequazione infrastrutturale – ha, quindi, ricordato l'assessore all'Economia – lo avevamo richiesto da un anno e mezzo. Oltre che la nostra insistenza anche le due sentenze della Corte costituzionale in favore della Sicilia hanno sicuramente pesato sulla decisone dell'esecutivo nazionale". La trattativa , a giudizio dell'assessore Armao, che vanta un rapporto diretto e proficuo di collaborazione con il presidente del Consiglio Monti e con alcuni ministri, dovrebbe concludersi positivamente.. "Ci siamo costantemente confrontati con l'esecutivo nazionale e il commissario dello Stato durante l'iter parlamentare che ha portato all'approvazione del bilancio e della manovra finanziaria. Quindi non credo che il commissario farà rilievi particolari. Penso che potrebbero essere modificate soltanto alcune nome relative ad alcune categorie del personale regionale, inserite nel corso del dibattito parlamentare". Tra gli interventi positivi Armao indica la moratoria per mutui e finanziamenti e la costituzione del fondo per il finanziamento dei progetti di micro-fotovoltaico.
Intanto l'attenzione è sul piano politico e in particolare su cosa deciderà il presidente della Regione circa un eventuale ricorso alle urne anticipate. «Se il governo nazionale va avanti fino alla prossima primavera-estate non c'è dubbio che noi dobbiamo attrezzarci per votare prima, cioè in autunno, e metteremo in essere le condizioni perchè ciò avvenga». Lo scrive nel suo blog Lombardo, ribadendo quanto affermato il giorno prima.
E chiarisce che si tratta di «una scelta tutta politica che non ha niente a che fare con la mia vicenda giudiziaria, sulla quale renderò conto, in maniera il più possibile obiettiva, all'Ars il 26 aprile». Poi cercherà di dedicarsi pienamente alla mia difesa perchè, come si dice, «ognuno è il miglior avvocato di se stesso perchè nessuno come noi stessi sa quanto è capitato attorno a noi e quello che abbiamo fatto nella nostra vita».
«Non possiamo rischiare di bruciare l'esperienza autonomista che abbiamo avviato – afferma Lombardo – Non possiamo bruciarla sull'altare delle logiche nazionali che uccidono la Sicilia perchè sono coincidenti con interessi e poteri forti che hanno testa e cuore a nord di Roma, e mi auguro che su questo i siciliani non abbiano dubbi. Una politica autonoma e autonomista deve imporre le regole e le conseguenze di uno Statuto che è rimasto solo sulla carta. Se vogliamo portare avanti il cammino intrapreso dobbiamo sganciarci dalle logiche perverse che la politica nazionale e antisiciliana metterà in essere con le prossime elezioni politiche, inventando nuovi partiti e schieramenti, reclutando personalità che serviranno come specchietto per le allodole per i cittadini».

giovedì 19 aprile 2012

Isole minori: via libera a tassa sbarco Imposta fino a 1,50 euro per turisti 'mordi e fuggi'. Tra i sindaci (Bruno compreso) un coro di si

E' un coro di si' quello dei sindaci delle piccole isole alla tassa da sbarco per i turisti ''mordi e fuggi'', quelli che sbarcano la mattina e ripartono la sera, e nessuno ipotizza un loro calo. ''Stiamo preparando il regolamento attuativo per poter applicare insieme ad Anacapri, la tassa il piu' presto possibile - afferma il sindaco di Capri, Ciro Lembo - che noi abbiamo quantificato in 1 euro, una piccola partecipazione alla ricchezza dell'isola azzurra. Stimiamo per l'estate 2012 di incassare dalla nuova tassa intorno ai tre milioni di euro, perché Capri non conosce crisi", aggiunge.
L'imposta, che potra' essere al massimo di 1,50 euro, servirà a finanziare interventi in materia di turismo, beni ambientali e culturali, e servizi pubblici locali e sarà riscossa dalle compagnie di navigazione al momento dell'acquisto del biglietto del traghetto o aliscafo. Ad essere esentati dall'imposta i residenti del comune, i lavoratori e gli studenti pendolari. ''Sono certo - continua Lembo - che questa piccola imposta non diminuira' l'afflusso turistico sull'isola, a Capri abbiamo gia' sperimentato piccole tasse di questo tipo, lo scorso anno per visitare i giardini di Augusto abbiamo imposto il pagamento di 1 euro in piu' e i visitatori non sono affatto calati''.
''Ottima notizia'' anche per il sindaco di Procida Vincenzo Capezzuto, che fa sapere che l'imposta sarà applicata ''immediatamente'' e sarà quantificata 'al minimo consentito'' ''E' un risultato molto positivo, raggiunto anche grazie all'impegno profuso dall'Ancim (Associazione nazionale comuni isole minori)", sottolinea il sindaco di Favignana (che comprende anche le altre isole dell'arcipelago delle Egadi Marettimo e Levanzo) Lucio Antinoro: "un contributo che utilizzeremo esclusivamente per rendere le isole più accoglienti: pulizia delle spiagge, manutenzione delle strade perimetrali, tutela dei beni culturali".
"Finalmente una buona notizia; - ha commentato il sindaco di Lampedusa e Linosa, Bernardino De Rubeis - da tempo stavamo studiando su una ipotesi di tassa di sbarco proprio perché le isole minori, a differenza di altri comuni, hanno delle esigenze diverse e soprattutto dei costi maggiori di gestione dei vari servizi. Non temo una flessione delle presenze dovuta a questa nuova tassa, ma io dico invece che a chi decide di venire a villeggiare sulle nostre isole poco interessa spendere una cifra così irrisoria in più. Non può essere una manciata di euro (per una famiglia equivarrebbe al costo di una birra e una pizzetta) che ferma il turismo verso le nostre meravigliose isole".
"Nelle Eolie - spiega Mariano Bruno, sindaco di Lipari - abbiamo già in vigore il ticket di un euro per tutti i turisti che nel periodo estivo sbarcano nell'Arcipelago (3 euro per scalare i crateri di Stromboli e Vulcano). E' evidente che questo euro e cinquanta, sarà una aggiunta". Il Comune di Lipari, ogni estate incassa circa 450 mila euro. Il ticket invece non è stato mai istituito nell'isola di Salina che comprende tre Comuni.
"Finalmente una nostra richiesta è stata accolta - sottolinea il sindaco di Santa Marina Massimo Lo Schiavo che è anche coordinatore dell'Ancim Sicilia - l'abbiamo sempre richiesto sia al governo nazionale che regionale''.

Calcio a 5. Semifinale. Ludica vittoriosa in trasferta

(Manori Wijayaratne)   Vittoria della Ludica Lipari per 8-4 contro la Decima Mas di Messina per la prima Semifinale di andata del calcio a 5.
Nonostante il campo ostile, anche questa volta i nostri ragazzi hanno superato tutte le nostre migliori aspettative. Grandissimi!!!

Ciak si gira. Una scena "rubata" da Edda Ciano e il comunista


Inquinamento. La Regione interviene sul milazzese

Su proposta di ISPRA e ARPA Sicilia, il Ministero dell'Ambiente ha diffidato la raffineria di Milazzo ad adempiere ad una serie di prescrizioni riguardanti l'abbattimento di sostanze maleodoranti e moleste (idrocarburi non metanici, mercaptani e disolfuri).

Dovra' inoltre essere sviluppato, entro trenta giorni, uno studio di tutte le sorgenti emissive, causa di odori molesti e si dovra' produrre una relazione tecnica sugli interventi da attuare.

Sono questi alcuni dei risultati dell'attivita' svolta dall'Agenzia regionale protezione dell'Ambiente nella zona di Milazzo e intensificata negli ultimi mesi.

L'Agenzia ha poi indicato la necessita' di un protocollo di misure in continuo dei composti solforati nelle zone perimetrali, in particolare a quelle sensibili ai venti di Sud e est, mentre le due centraline di monitoraggio gestite dalla Raffineria dovranno essere integrate con due sistemi di analisi per le caratterizzazione di C2 - C12, in continuo. Dovra' infine essere definito con ARPA un protocollo che stabilisca soglie di attenzione e procedure da attivare in presenza di particolari sostanze odorigene.

La diffida del Ministero fa seguito alle iniziative di ARPA Sicilia, intensificatesi negli ultimi mesi, sotto la guida del commissario straordinario Salvo Cocina, su indirizzo dell'assessore regionale all'Ambiente Sebastiano Di Betta e in contatto con il comune di Milazzo, come la campagna di monitoraggio svolta da ARPA Messina con cui sono state accertate le emissioni maleodoranti, la richiesta di ulteriori ispezioni e il riesame dell'autorizzazione ministeriale, il coinvolgimento della azienda sanitaria fino alla denuncia sporta dalla stessa ARPA alla autorita' giudiziaria.

" Guardiamo da tempo con preoccupazione -ha detto Di Betta - l'inquinamento atmosferico che si registra nell'area della Valle del Mela poiche' puo' mettere a rischio la salute dei cittadini di quel territorio. Siamo soddisfatti che il ministero abbia accolto le nostre prescrizioni".

"L'ARPA Sicilia - ha spiegato Cocina - sta attualmente continuando la sua attivita' di controllo sull'area di Milazzo, ma denunciamo la grave carenza di personale e il recente taglio dei fondi, auspicando il potenziamento delle strutture a salvaguardia dell'ambiente e della salute".

SANITA': TICKET; RUSSO, "TROVATE LE RISORSE PER I PIU' BISOGNOSI"

"E' stato mantenuto l'impegno preso con i cittadini siciliani di reperire le risorse economiche con le quali potremo sgravare dal pagamento del ticket sanitario alcune categorie particolarmente svantaggiate. Pur in una situazione di oggettiva difficolta', grazie alla sensibilita' dell'Aula, il documento contabile prevede che 6 milioni di euro per il 2012,10 milioni per il 2013 e altrettanti per il 2014 siano destinati a chi, con la nuova normativa introdotta ad inizio di anno, non aveva piu' il diritto all'esenzione del ticket per determinate prestazioni erogate dal servizio sanitario regionale. Convochero' in tempi brevi un tavolo tecnico che, insieme ai sindacati, stabilisca i criteri con i quali ripartire le somme inserite in Finanziaria. Nel frattempo, in sede di Conferenza Stato Regioni mi battero' affinche' venga adottato in tutta Italia un sistema piu' equo che possa meglio tutelare le famiglie bisognose".
Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, a commento della Finanziaria approvata dall'Ars ieri mattina.

Il comune di Santa Marina Salina compra bio-trituratore


COMUNICATO STAMPA
 Con propria Deliberazione n. 53/2012 la Giunta Municipale di Santa Marina Salina ha impegnato le risorse per l’acquisto di un bio-trituratore per lo smaltimento dei residui di potatura e di sfalci presenti nel territorio.
Il provvedimento nasce dall’impossibilità di potere smaltire mediante bruciatura in loco ei suddetti materiali, così come previsto dalle direttive comunitarie e dalle leggi nazionali in materia.
Nonostante gli sforzi attuati a livello regionale e nazionale per poter attuare una deroga per le isole minori a tali leggi, a tutt’oggi la situazione non è cambiata. Da qui l’esigenza per permettere ai cittadini di Santa Marina Salina e Lingua interessati dalla problematica di poter smaltire i residui vegetali prodotti nei propri fondi, così come per il verde pubblico, in piena legalità tramite la triturazione e lo spargimento nei fondi come fertilizzante di detto materiale vegetale.
 “ Pur rimanendo della ferma convinzione che la nuova nomenclatura dei rifiuti, che equipara i residui vegetali a rifiuti veri e propri, piuttosto che sottoprodotti, sia del tutto errata” commenta il Sindaco Lo Schiavo “soprattutto per le isole minori che, a causa di vincoli, parchi, riserve e formazioni orografiche particolari, non permettono la creazione di siti di compostaggio o di centrali a bio massa per la produzione di energia elettrica, stiamo agendo nella consapevolezza che i cittadini non possono più non poter smaltire in modo legale gli enormi quantitativi di residui vegetali presenti sul territorio. Tali accumuli, talvolta indiscriminati, costituiscono un grande pericolo sia in caso di pioggia, sia in caso di incendio, il cui rischio aumenta con l’avvicinarsi della stagione estiva. Il bio trituratore, i cui tempi di entrata in funzione sono in poco più di un mese, sarà utilizzato in una prima fase di emergenza per l’eliminazione dei quantitativi di materiale presenti sul territorio, e successivamente sarà messo a disposizione della cittadinanza”.
Nonostante l’acquisto dl bio trituratore, non si fermerà l’azione dell’Amministrazione Lo Schiavo volta alla modifica della legge attuale, che permetta di poter smaltire in loco mediante bruciatura le sterpaglie, così come si è sempre fatto in agricoltura e come si continua a fare nel resto d’Italia.

Dubbi Ue sulla nuova cordata Tirrenia

(FONTE IL SOLE 24 ORE) Con l'uscita di Grimaldi e Aponte dalla Compagnia Italiana Navigazione (Cin), la privatizzazione di Tirrenia sguscia via dalle mani dell'Antitrust europeo che l'aveva bloccata a gennaio scorso. Questo però non spiana la strada all'acquisizione da parte della "nuova" Cin, nella quale dei vecchi soci è rimasto solo Onorato (si veda Il Sole 24 Ore di ieri).
A Bruxelles, dove non hanno voluto commentare la notizia, resta apertissimo tutto il fronte "aiuti di Stato" che, secondo le stime della Commissione, vale più di 550 milioni di euro. Senza interessi. La nuova formazione (oltre a Onorato, due fondi di investimento e un plotoncino di operatori dello shipping) spariglia le carte ma non fino al punto da permettere al Governo italiano e agli acquirenti di smontare le contestazioni della Ue sugli aiuti pubblici. Aiuti che sono stati elencati in modo dettagliato nel "non paper" riservato inviato a marzo scorso al ministero dello Sviluppo.
Alcuni di questi sono emersi dopo l'apertura delle indagini che la Commissione si prepara formalmente ad estendere nelle prossime settimane. È il caso dei 60 milioni (stima preliminare) di "sconto" ottenuto da Cin sul prezzo stimato dai valutatori, derivante «in particolare» dal fatto che il pagamento è dilazionato «in 10 anni senza interessi». Resta in piedi anche la contestazione della procedura di privatizzazione definita «non abbastanza trasparente e incondizionata» perché «include i contratti di servizio pubblico e impone condizioni sui livelli occupazionali». Su questo punto Bruxelles ha incaricato un esperto indipendente di tradurre in milioni di euro l'entità dell'aiuto di Stato.
Ma le richieste della Ue non si fermano qui. Al gruppo Tirrenia (e ai suoi acquirenti) è stato chiesto di restituire anche altri 496 milioni di euro di aiuti considerati illegali e derivanti in gran parte dal prolungamento della Convenzione di servizio pubblico per le compagnie del gruppo nel biennio 2009-2011: secondo la Ue fino a settembre 2010 le compensazioni in alcuni casi erano «ingiustificate» perché concesse su tratte già effettuate da operatori privati e, in altri, sovradimensionate. Da settembre 2010 in avanti, poi, questi aiuti non potevano essere concessi perché Tirrenia era ormai in difficoltà. In tutto 444 milioni. Il resto riguarda investimenti per la flotta (12 milioni) e aiuti autorizzati ma per i quali non sono state rispettate le procedure (40).
Per evitare che Bruxelles chieda ai nuovi componenti della cordata Cin la restituzione di questa montagna di soldi, occorrerà provare che c'è «discontinuità economica» con il passato. Per farlo, afferma la Ue, l'ideale sarebbe «una nuova gara, aperta, trasparente, non discriminatoria e incondizionata» con la vendita delle tratte «problematiche a più operatori, nuovi entranti». Inoltre, non dovrebbe esserci trasferimento né del personale né dei contratti con i fornitori», così come viene chiesta «una sostanziale riduzione di capacità». Un precedente? La privatizzazione di Alitalia per la quale poche settimane fa la Commissione ha vinto la causa davanti al Tribunale Ue.

Comunicato stampa: Le isole minori della Sicilia ancora depredate sui collegamenti marittimi.

“Il taglio ai collegamenti marittimi, deliberato all’ARS, nell’ambito della finanziaria regionale, sancisce il disinteresse o quantomeno la mancanza di percezione da parte della politica siciliana rispetto alle problematiche delle piccole isole siciliane”. Questa la dichiarazione di Christian Del Bono, presidente di Federalberghi isole Eolie e isole minori della Sicilia.
Adesso, continua Del Bono, potremo a buon diritto definirle minori non solo per le dimensioni geografiche ma anche e soprattutto per il minor interesse che la Regione siciliana a deciso di riservargli.
Dopo lo smantellamento degli ospedali di Lipari e Pantelleria e dopo la confusione e le incertezze con le quali sia lo Stato che la Regione hanno preparato e gestito l’infinito iter che ha accompagnato la cessione della SIREMAR, è il turno dei collegamenti marittimi integrativi.
Un taglio che va a incidere negativamente su quei collegamenti che attualmente non riescono nemmeno a garantire agli studenti di alcune delle isole periferiche di giungere a scuola in orario per l’inizio delle lezioni. Un atto di miopia finanziaria che porterà a una riduzione dei posti di lavoro e a una nuova perdita di competitività delle nostre isole sui mercati turistici. L’ennesima batosta sulle speranze di ripresa di un’economia turistica asfittica che da troppo tempo attraversa una fase di stagnazione.  
Il capitolo in bilancio riservato ai collegamenti marittimi con le isole faceva già acqua da tutte le parti, anche perché non era stato adeguato agli indici ISTAT. Con questo taglio le isole si vedono depredate di altri 20 milioni di euro su quella che dovrebbe, per definizione, essere considerata una spesa incomprimibile.
Federalberghi 

Riunione sulla pesca a Palermo vi era il rag. Spinella non il sindaco di Lipari

In relazione al comunicato Ansa sulla riunione tenutasi a Palermo in merito alle problematiche pesca ed alle marinerie in agitazione, al vertice con il perfetto Umberto Postiglione, oltre ai sindaci di Isola delle Femmine, Ustica, Termini Imerese, Santa Flavia e le marinerie di Porticello, per la marineria di Lipari precisiamo che era presente il Rag. Pinuccio Spinella e non il Sindaco di Lipari.
Il Prefetto Postiglione ha dato incarico al rag. Spinella di predisporre una relazione sullo stato di crisi e sulle possibili soluzioni che, nei prossimi giorni, dovranno essere sottoposte al Presidente del Consiglio Mario Monti 
 Angelo Pittari
Presidente Cooperativa Pescatori L'Aurora
 

Auguri a.....

Gli auguri oggi sono per Marco Cafarella
 Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Lombardo: Legislatura agli sgoccioli

erso le elezioni anticipate. «L'approvazione del bilancio – ha dichiarato il presidente della Regione Raffaele Lombardo nell'incontrare i giornalisti per commentare la portata delle norme finanziarie approvate all'alba di ieri – è l'ultimo atto importante di questa esperienza, su questo non ci sono dubbi».
Confermando, con queste parole, quanto anticipato nei giorni scorsi circa la sua intenzione di dimettersi «prima che un giudice emetta una sentenza di rinvio a giudizio o di assoluzione». E l'udienza, nel corso della quale dovrebbe essere decisa dalla magistratura catanese l'archiviazione dell'inchiesta a suo carico in merito a possibili contiguità con la mafia o il rinvio a giudizio, è fissata per il 9 maggio.
«Il Presidente della Regione– ha ribadito a questo punto Lombardo – non sarà sfiorato da un verdetto».
«Valuteremo - ha aggiunto - con i nostri alleati e le posizioni sono simili. Insieme definiremo la nostra linea. Prevarrà una scelta politica che non sarà influenzata da una vicenda giudiziaria che non mi riguarda».
La decisione, se le dimissioni del presidente della Regione arriveranno a giorni, dopo la seduta dell'Ars voluta da Lombardo per chiarire la sua posizione circa l'inchiesta giudiziaria a suo carico, già programmata per il 26 aprile, in modo che si possa votare entro giugno, o se saranno presentate più avanti, in modo che si vada a votare ad ottobre, sarà assunta a breve, a conclusione dell'incontro di vertice con i rappresentanti dei partiti che sostengono il governo.È certo, comunque, che le elezioni per il rinnovo dell'Ars e per il nuove presidente della Regione, a prescindere dalla vicenda personale di Lombardo. saranno anticipate per almeno due motivi. Il primo lo ha indicato lo stesso Lombardo quando, nel corso della conferenza stampa, ha affermato: «Discutendo con gli alleati ci siamo resi conto di come la contemporaneità tra elezioni politiche e regionali finirebbe col creare una interferenza. Le logiche romane dei partiti, insomma, potrebbero ricadere sugli equilibri siciliani, non consentendo alleanze basate su ragionamenti indipendenti». «Nel caso in cui, ad esempio, dovessero essere le elezioni nazionali ad arrivare prima della scadenza naturale – ha aggiunto – allora si dovrebbe ragionare al contrario, e spostare più in là possibile quelle regionali».
Il che è abbondantemente dimostrato. Ogni volta, infatti, che (per la prima volta nel 76) le elezioni dell'Ars e per il Parlamento centrale sono state abbinate, sono sempre prevalsi temi e ideologie nazionali. «L'influenza operata dalle politiche nazionali – ha detto ancora Lombardo – va letta nel senso di un possibile ricompattamento di certe forze che, al momento, non sono convinte di riproporre i vecchi schemi del centrodestra o quelli della cosiddetta foto di Vasto».
Il secondo motivo, meno confessabile da parte degli interessati, che premono perché si vada a votare subito, è da cercarsi nella riforma costituzionale dello Statuto all'esame del Senato, per cui, fra un anno, alla scadenza naturale della legislatura i deputati da eleggersi dovrebbero essere 70, mentre ora sono ancora 90 e almeno 20 degli attuali inquilini di Sala d'Ercole potrebbero non essere confermati. Non è, infatti, un caso che Antonello Cracolici. capogruppo del Pd, il maggior partito della coalizione che sostiene il governo Lombardo, subito dopo l'approvazione del bilancio e della finanziaria, abbia dichiarato: «Col voto di stanotte si è consumato l'ultimo atto di questa legislatura. Andare avanti così per un anno è impensabile, sarebbe un logoramento per tutti. A questo punto con le forze che sostengono questo governo e con quelle – con chiaro riferimento a Udc e Sel – che stanno dentro e fuori il Parlamento e che hanno voglia di portare avanti il processo riformista, dobbiamo discutere e concordare insieme come e quando andare al voto ed ottenere una legittimazione popolare della nostra gente».
Ma chi, più di altri, e magari con qualche successo all'interno del Pd ha attaccato questo partito per il sostegno a Lombardo è stato, finora il portavoce nazionale di Italia dei Valori Leoluca Orlando che, appena ieri, ha definito vergognosa tale alleanza. E contro di lui il presidente della Regione ha puntato il dito accusatore affermando: «Orlando si conferma per quello che è: uno sciacallo che non ha mai mosso un dito contro la mafia o un mafioso, ma che ha usato argomenti di antimafia strumentalmente per attaccare i suoi avversari politici».
Non gli ho mai sentito esprimere– ha ricordato – una parola negativa contro Riina o Lo Piccolo, ma sui vari Andreotti o Lima coi quali ha convissuto e attraverso i quali si è costruita una buona parte della sua fortuna politica. E di alcuni passaggi ero testimone. Mi auguro che i palermitani non eleggano loro sindaco».

Vertice sulla pesca a Palermo

Si e' svolto ieri il vertice con il perfetto Umberto Postiglione, e i sindaci di Isola delle Femmine, Ustica, Termini Imerese, Santa Flavia, Lipari e le marinerie di Porticello per l'emergenza Pesca in Sicilia. ''E' stato rappresentato - ha detto Salvino Caputo, parlamentare regionale del Pdl e presidente della commissione Attivita' produttive dell'Ars, che ha partecipato alla riunione - lo stato di gravissima crisi del comparto e il pericolo per l'ordine pubblico a causa dello stato di disperazione delle famiglie e delle imprese ittiche''. ''Siamo di fronte ad una vera emergenza - ha detto Caputo - e temo per disordini e tensioni di ordine pubblico per il grave stato di disperazione sia degli imprenditori sia delle loro famiglie. Servono iniziative a sostegno del settore soprattutto per superare le limitazioni che oggi impediscono ai pescherecci di vincere la concorrenza delle marinerie africane e asiatiche e per il recupero delle quote tonno''. Caputo, nei prossimi giorni, incontrera' i parlamentari eletti in Sicilia per un incontro con una delegazione delle marinerie siciliane e il commissario europeo per la pesca. (ANSA).

Vela. Alla"Roma per due" vince "Vismara 62"

l Vismara 62’ “B2” di Michele Galli con a bordo Pietro D’Alì vince la Roma per 2 tagliando il traguardo di Riva di Traiano, dopo oltre 535 miglia di navigazione fin alle isole Eolie e ritorno.
“La regata è stata molto dura – spiega D’Alì. Abbiamo avuto condizioni difficili e di conseguenza diverse rotture a bordo: abbiamo rotto una drizza e il gennaker al momento di una straorza.”
“Siamo molto felici del nostro risultato. Abbiamo dovuto sempre tenere a bada gli austriaci dell’Akilaria 40 – spiega l’armatore – che hanno sicuramente una barca più leggera e competitiva della nostra, anche se più corta. Abbiamo vinto per le nostre scelte tattiche, mantenendo una rotta sottocosta, mentre loro hanno optato per una rotta più al largo”.
Nella Roma per Tutti manca poco all’arrivo di Ars Una, il Felci Yacht 49 di Vittorio Biscarini che ha condotto una regata esemplare ed è riuscito anche a superare l’Akilaria 40 nelle ultime miglia. La Roma per 2 costituisce la prima prova del circuito Lombardini Cup 2012 che conta 8 regate e si concluderà ad ottobre.
Alle Eolie l’imbarcazione, Pogo 40 di Francesco ‘Ghego’ Da Rios e Mario Girelli è transitata terza allo scoring di Lipari, con un distacco di circa 20 miglia dalla seconda e un vantaggio di 25 miglia sulla quarta.
Nonostante le difficoltà venutesi a creare, dapprima per uno strappo alle vele all’altezza di Ventotene e in seguito per una forte perturbazione a largo di Salina che l’ha costretta ad una lunga deviazione, ITA86-LUISS è sempre stato in corsa per le prime posizioni.

mercoledì 18 aprile 2012

Lipari: Intitolazione strade a Vitale, Carnevale e Restuccia

COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: Cerimonie di Intitolazione strade comunali al nome di: Comm. Francesco VITALE (1908 -1983); Prof. Tommaso CARNEVALE (1928 - 1998); Sig. Giuseppe Mariano Orazio RESTUCCIA (1880 - 1942)
Lipari, 20 Aprile 2012
La Civica Amministrazione, in esecuzione alla volontà manifestata unanimemente con propri atti deliberativi nn. 61 del 12/05/2011, 10 del 24/02/2012 e 21 del 15/03/2012, che hanno ottenuto riscontri autorizzativi governativi, darà concretizzazione ai progetti di intitolazione delle strade comunali, nell’isola di Lipari, al nome degli stimati concittadini menzionati in oggetto, per i particolari meriti che ne hanno caratterizzato la vita e l’opera, sia sul piano umano che su quello sociale e politico.
Il giorno 20 aprile p.v., alle ore 09,30 e ss., in presenza dei familiari, dei cittadini e delle autorità religiose, civili e militari che interverranno, sarà onorata la loro memoria, secondo il seguente ordine celebrativo e per le motivazioni succintamente di seguito riportate e poste a sostegno dei rispettivi provvedimenti :
ore 09,30 - intitolazione strada comunale (in atto denominata “Gelso” e designata “Passo Cessa” in località Quattropani) a Giuseppe Mariano Orazio RESTUCCIA (1880 - 1942). (“per espressa volontà degli abitanti della stessa via, memori dell’atteggiamento benevolo e del lodevole contributo offerto dalla di lui famiglia, anche ai fini dell’allargamento della strada, sopra menzionata, arrecando alla stessa miglioria in termini di viabilità e sicurezza, ricordandolo come persona disponibile, schietta ed attenta ai problemi della comunità. Annoverato tra i promotori della nascita a Lipari della Cassa Centrale di Risparmio Vittorio Emanuele, presso cui lavorò, seppe contribuire a segnare il raggiungimento di un traguardo significativo per la crescita sociale ed economica del paese negli anni del dopoguerra”);
ore 11,00 e ss - intitolazione strada comunale (priva di denominazione, identificata come “Torrente Valle”) al nome del Prof. Tommaso CARNEVALE (1928 - 1998) (“nella Civica Amministrazione considerava il suo impegno come un campo di apostolato che esige esempio di fedeltà, spirito di servizio, onestà assoluta, integrità, dimenticando di sé e dei propri vantaggi personali, grandissima carità per i piccoli e gli umili .
Durante l’espletamento dei suoi mandati, ha continuato a rendere testimonianza dei valori che hanno contraddistinto la sua persona, a presidio dei quali si pone la sua indole di uomo generoso, sensibile e rispettoso del prossimo, nonchè delle sue capacità intellettive, professionali e del suo elevato impegno morale e civile che hanno consentito il raggiungimento di obiettivi primari tesi a favorire lo sviluppo del territorio ed a migliorare le condizioni socio-economiche della comunità liparese, con chiari riflessi sull’intero arcipelago eoliano”);
intitolazione strada comunale al nome del Comm. Francesco VITALE (1908 -1983) (“tra altri prestigiosi incarichi rivestiti, risulta avere assunto un ruolo di spicco nell’attività politica e sociale, rivelandosi sagace amministratore (eletto Sindaco del Comune di Lipari nel 1952, vi rimase in carica per ben 25 anni, ininterrottamente) attento ai bisogni della collettività: non lesinò mai, dall’alto della sua saggezza ed oculatezza, di profondere capacità ed impegno civile per il raggiungimento di obiettivi primari tesi a migliorare le condizioni socio-economiche del territorio comunale”).
Gli eventi commemorativi, officiati dal Capo dell’Amministrazione, si svolgeranno nei luoghi pubblici oggetto di intitolazione, significando che le cerimonie delle ore 11,00 e ss. saranno precedute da una celebrazione religiosa, presieduta da Mons. Alfredo Adornato, che avrà luogo nella Chiesetta del “Pozzo”.
E’ particolarmente gradito rivolgere, alla cittadinanza tutta, invito a partecipare alle predette
commemorazioni.
F.TO IL SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

SANITA': RUSSO, "PUNTI NASCITA, DAL MINISTRO AUTOREVOLI CONFERME"

"L'autorevole intervento del ministro della Salute Balduzzi, che ha confermato l'appropriatezza dei provvedimenti assunti dalla Sicilia sul tema dei punti nascita, serve a fare definitivamente chiarezza, riportando serenita' nel dibattito politico e mettendo al bando le strumentalizzazioni. Il Ministro ha infatti sottolineato come i provvedimenti siano stati adottati sulla base di parametri internazionali per elevare i livelli di sicurezza. Oggi e' arrivata anche l'importante conferma dell'attenzione con cui il Ministero, insieme alla Regione siciliana, sta affrontando il tema delle isole minori e delle localita' svantaggiate che portera' in tempi brevi alla adozione di provvedimenti per l'ottimizzazione dell'assistenza sanitaria a favore delle comunita' interessate".
Lo ha detto l'assessore per la Salute della Regione siciliana, Massimo Russo, dopo l'intervento alla Camera dei Deputati del Ministro della Salute Renato Balduzzi che ha risposto a una interrogazione sul tema dei punti nascita.

Riordino dei punti nascita in Sicilia. Balduzzi: Il problema è all'attenzione del Governo

Rispondendo ad un interrogazione del deputato del Pdl, Vincenzo Garofalo, che gli chiedeva di “iniziative per garantire il rispetto dei livelli essenziali di assistenza del servizio sanitario nei territori svantaggiati sotto il profilo infrastrutturale, con particolare riferimento alle isole minori della Sicilia” il ministro nel corso del question time alla Camera ha riferito che “la questione posta dall'onorevole interrogante per una parte riguarda le competenze della regione Sicilia, per l'altra anche le competenze statali e nazionali”.
 
Per la parte riguardante la Sicilia, Balduzzi ha precisato “che la riorganizzazione regionale dei punti nascita in Sicilia risponde ad un obiettivo importante e validato dalle norme nazionali e dalle intese nazionali, che è quello di mettere in sicurezza i punti nascita sulla base anche di parametri non solo nazionali, ma internazionali, dando anche un'attenzione alle caratteristiche evidentemente dell'isola stessa. Su questa base il Tar ha giudicato il decreto dell'assessore non in assoluto contrastante, ma con riferimento ad un contrasto interno fra norme regionali, tra il decreto come riorganizzazione dei punti nascita ed il piano sanitario regionale, in particolare nella parte in cui il piano sanitario rinviava al piano nazionale”.

 
Il Ministro ha poi aggiunto “qui, allora, viene in campo, evidentemente, anche l'attenzione nazionale; in proposito non posso non ricordare all'interrogante che l'intesa Stato-regioni del 20 luglio scorso ha portato ad una definizione di questo problema andando a formalizzare una proposta di deliberazione del CIPE - proposta che abbiamo recentemente portato avanti proprio in sede CIPE - inserendo nel progetto isole minori, e quindi in un obiettivo del Piano sanitario nazionale, proprio un accantonamento di risorse economiche per realizzare un progetto interregionale in materia di ottimizzazione dell'assistenza sanitaria nelle piccole isole e in altre località caratterizzate da eccezionale difficoltà di accesso e un progetto interregionale, di dimensione economica più piccola, in materia di comunicazione ai cittadini per l'accesso a questi servizi”.
 
Balduzzi ha poi concluso affermando che “il problema dei punti nascita, ricondotto dentro il problema delle isole minori e delle località particolarmente svantaggiate, è all'attenzione, non soltanto della regione Sicilia, ma anche del Governo nazionale e siamo già andati avanti in questa direzione”.

Trasporti. Quei "tagli" della Finanziaria che penalizzano le isole

La Legge Finanziaria approvata stamani dalla Regione infligge un nuovo pesante colpo alle isole minori, al turismo e lo fa attraverso il taglio di fondi in quello che è il delicatissimo settore dei trasporti marittimi. Contrariamente a quanto garantito ai sindaci isolani i tagli hanno riguardato anche quello che per le isole è un settore vitale. Un “taglio” che arriva,tra l’altro, nel momento in cui la questione Siremar sembra sempre più sospesa in aria e che ha già, come conseguenza, incertezza nei collegamenti per la vetustà dei mezzi che spesso, anche per mancanza di costante manutenzione, si fermano, non garantendo il diritto alla mobilità per i residenti e anche per quei pochi turisti che in questi momenti affollano leisole.  I “tagli” operati dalla Regione, se non si farà il possibile, per farli rientrare toccheranno, come anticipato, duramente il settore e non solo quello eoliano. Per restare alle Eolie è fuor di dubbio che salteranno una buona parte, se non tutte, le corse estive “integrative” del traghetto NGI.  Se così dovesse essere non è un’assenza di poco conto se si tiene presente cosa ha rappresentato per l’arcipelago negli anni scorsi questo più che prezioso traghetto. Scontato, dall’altra parte, appare  il taglio di almeno un aliscafo da parte dell’Ustica Lines. Un “taglio” che presumiamo, per logico collegamento, toccherà anche il settore occupazionale. Meno corse, meno personale da impiegare: l’equazione dovrebbe essere scontata. Insomma piove sul bagnato se si considera che già in partenza questi sono considerati collegamenti marittimi “integrativi” che vanno a coprire, tanto per intenderci, le “lacune” lasciate negli itinerari orari dalla società di Stato