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lunedì 16 aprile 2012
Sorteggio a Milazzo per il posizionamento di sindaci e liste nelle amministrative di Lipari
E' stato effettuato questa mattina a Milazzo il sorteggio per il posizionamento di candidati a sindaco e liste nelle schede elettorali e nei manifesti. Questo l'ordine che ne è venuto fuori
Sindaci:
1) Pajno Ersilia
2) Rizzo Francesco
3) Lo Cascio Pietro
4) Giorgianni Marco
5) Grasso Gianfranco
Liste:
1) PD
2) Art. 1
3) UDC
4) P.D.L.
5) FLI
6) MPA
7) Punto Freccia
8) La Sinistra
9) Vento Eoliano
10) Il Faro
11) Nuovo Giorno
Ancora sul gemellaggio tra Lipari e i comuni montani del Casentino
Sabato si è celebrato a Lipari,
presso i locali del Palazzo dei Congressi, il gemellaggio istituzionale tra il
Comune di Lipari e l’Unione dei Comuni Montani del Casentino. L’iniziativa,
fortemente voluta e sostenuta dalla Pro Loco Isole Eolie Lipari presieduta da
Giuseppina Lorizio, nasce dall’intuizione di Davide Starvaggi quando, nel 2008 fu invitato a partecipare,
in rappresentanza della Pro Loco Isole Eolie, a Stia (AR) ad una manifestazione
denominata “Cinema Familiare seicento minuti di novecento”. In quell’occasione
si venne a conoscenza di due
documentari “Gente Lontana” (vincitore
dell’orso d’oro al festival di Berlino) e la “Reggia di Eolo” realizzati negli
anni ’50 dal regista Lionetto Fabbri e trait union tra le due comunità. Fu
chiaro fin da subito che un gemellaggio tra le due comunità potesse costituire
una preziosa occasione di scambio finalizzata alla creazione di interessanti
itinerari culturali e turistici da condividere tra le due comunità.
Presenti ieri al convegno, oltre
all’Assessore Starvaggi, il consigliere Casilli anche lui membro
dell’Associazione Pro Loco Isole Eolie Lipari.
In rappresentanza dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Pierangelo
Bonazzoli (C.R.E.D. mediateca) e Sara Mugnai (C.R.E.D. ecomusei).
Tra il pubblico una nutrita
rappresentanza di alunni dell’Istituto Comprensivo Lipari 2 che hanno assistito
attentamente alla proiezione del documentario sulla vita dei lavoratori della
pomice a Lipari “Gente Lontana”, posto interessanti domande ai relatori e
riportato testimonianze, risalenti all’epoca dei loro nonni, sulla difficile
vita dei lavoratori della pomice.
Guendalina Catena
Vela. Roma per due e Roma per tutti verso le Eolie
Dopo le piogge dei giorni scorsi, si è
aperto uno squarcio di sole sul porto di Riva di Traiano in occasione
della partenza della flotta della Roma per 2/per Tutti (535 miglia fino a
Lipari e ritorno) e della Riva per 2/per Tutti (220 miglia fino a
Ventotene e ritorno), con in totale 45 imbarcazioni in gara in queste
impegnative regate.
Con un vento sugli 8/10 nodi da sud ed un'onda di un metro di altezza, il Comitato di Regata, presieduto da Lucio D'Ilario, ha dato il via ad una spettacolare partenza.
Nella Roma per 2 a tagliare per prima la linea sono stati, come previsto, il Vismara 62 “B2” dell'armatore Michele Galli che si avvale dell'esperienza di Pietro D'Alì e “QuBe Acea”, l'Este 40 dell'armatrice Daniela Daluiso coadiuvata dal navigatore Matteo Miceli.
Partite con vento da sud le barche sono state subito costrette a navigare di bolina e a fare i bordi. Fra le prime a giungere alla boa di disimpegno segnaliamo “Prospettica”, il veloce Comet 41S portato da Giacomo Gonzi e Oscar Mayr che ha scelto successivamente una rotta più esterna. Ma, a poche ore dalla partenza, a prendere decisamente la testa della flotta, con una rotta sottocosta, è stato “B2” che, grazie ad una velocità media di 8 nodi che sta riuscendo a mantenere, raggiungerà nella notte il passaggio volante di Ventotene. Si è subito distinta nel gruppo di testa anche l'Akilaria 40 “Gustbuster” della coppia austriaca Gottfried Poessl e Christian Kargl. Partito bene il First 45F5 “Vento di Monciuria” con a bordo Pasquale De Gregorio e Oriana Ubaldi.
Un'ora e mezza dopo è stata la volta della flotta impegnata nella Roma per Tutti e Riva per Tutti: si è potuto assistere ad una bella partenza molto animata e combattuta come se fosse una regata sulle boe. Al momento in testa troviamo il First 45 “Tany e Tasky 4” di Giancarlo Deleuse (vincitore quest'anno del Gran Prix Riva di Traiano) tallonato da “Ars Una”, FY49 di Vittorio Biscarini che stanno navigando entrambe ad una velocità media di circa 7 nodi.
La Roma per 2 costituisce la prima prova del circuito Lombardini Cup 2012 che conta 8 regate e si concluderà ad ottobre.
La classifica della Roma per Tutti è valida per stabilire il vincitore del Grand Prix Riva di Traiano.
Con un vento sugli 8/10 nodi da sud ed un'onda di un metro di altezza, il Comitato di Regata, presieduto da Lucio D'Ilario, ha dato il via ad una spettacolare partenza.
Nella Roma per 2 a tagliare per prima la linea sono stati, come previsto, il Vismara 62 “B2” dell'armatore Michele Galli che si avvale dell'esperienza di Pietro D'Alì e “QuBe Acea”, l'Este 40 dell'armatrice Daniela Daluiso coadiuvata dal navigatore Matteo Miceli.
Partite con vento da sud le barche sono state subito costrette a navigare di bolina e a fare i bordi. Fra le prime a giungere alla boa di disimpegno segnaliamo “Prospettica”, il veloce Comet 41S portato da Giacomo Gonzi e Oscar Mayr che ha scelto successivamente una rotta più esterna. Ma, a poche ore dalla partenza, a prendere decisamente la testa della flotta, con una rotta sottocosta, è stato “B2” che, grazie ad una velocità media di 8 nodi che sta riuscendo a mantenere, raggiungerà nella notte il passaggio volante di Ventotene. Si è subito distinta nel gruppo di testa anche l'Akilaria 40 “Gustbuster” della coppia austriaca Gottfried Poessl e Christian Kargl. Partito bene il First 45F5 “Vento di Monciuria” con a bordo Pasquale De Gregorio e Oriana Ubaldi.
Un'ora e mezza dopo è stata la volta della flotta impegnata nella Roma per Tutti e Riva per Tutti: si è potuto assistere ad una bella partenza molto animata e combattuta come se fosse una regata sulle boe. Al momento in testa troviamo il First 45 “Tany e Tasky 4” di Giancarlo Deleuse (vincitore quest'anno del Gran Prix Riva di Traiano) tallonato da “Ars Una”, FY49 di Vittorio Biscarini che stanno navigando entrambe ad una velocità media di circa 7 nodi.
La Roma per 2 costituisce la prima prova del circuito Lombardini Cup 2012 che conta 8 regate e si concluderà ad ottobre.
La classifica della Roma per Tutti è valida per stabilire il vincitore del Grand Prix Riva di Traiano.
Auguri a....
Gli auguri oggi sono per Ciro Ingenito
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
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domenica 15 aprile 2012
AI DOTTORI DANIELE MARINO E FRANCESCO ASCIUTTO DELLA GUARDIA MEDICA DI PANAREA IL PREMIO BUONA SANITA' 2012 DEL CENTRO STUDI LA FENICE
Nella suggestiva cornice
della Chiesa di S. Maria degli Alemanni di Messina si è svolta , nel pomeriggio
di Sabato 14 Aprile, la quinta edizione del Premio Buonasanità 2012, organizzata dal Centro studi La Fenice con il patrocinio del Comune di Messina. L’associazione,
presieduta dal Dott. Giovanni Caminiti, da cinque anni, si occupa, tra le altre
lodevoli iniziative di solidarietà e di organizzazione di eventi culturali,
anche di sottoporre ad una commissione scientifica le segnalazioni di episodi
di “buona sanità” avvenuti nella città e nella provincia di Messina, al fine di
selezionare il più meritevole di attenzione. La finalità del premio, più volte
sottolineata dal Dott. Caminiti, nella istrionica veste di presentatore della
manifestazione, è soprattutto quella di ricordare, andando contro le tendenze
mediatiche, quanto di efficiente e buono vi sia nella sanità cittadina, quanto
giornalmente si spendano gli operatori del settore per garantire l’assistenza
adeguata e per fronteggiare anche le situazioni più difficili, con passione,
dedizione e umanità.
Quest’anno il prestigioso
riconoscimento ha visto protagonisti due medici di Continuità Assistenziale
dell’isola di Panerea, “uno scoglio in mezzo al mare”, per dirla con le parole
di Caminiti, dove il lavoro della Guardia Medica deve spesso misurarsi con il
mare in tempesta, la mancanza di collegamenti con la terra ferma e le
difficoltà legate al frequente
isolamento. I dottori Daniele Marino, ormai quasi eoliano di adozione
vista la sua lunga carriera nell’arcipelago, e Francesco Asciutto sono stati
segnalati alla Presidenza dell’Ordine dei Medici da un collega padovano, con una lettera
commossa e sentita: Caro Presidente, […] mi preme segnalarti in tempi così “ricchi” di
notizie di mala sanità, un episodio di “Buonasanità”.
Con l’aiuto di due medici di turno alla Guardia Medica di Panarea, dott. Daniele Marino e dott. Francesco Asciutto, e grazie alla loro incondizionata disponibilità, alla loro competenza e alla telemedicina (ho eseguito ionemia e ECG online) siamo riusciti tempestivamente a trasformare l’urgenza in terapia di routine, evitando l’intervento dell’elisoccorso e di tutto quello che ne consegue, con dispendio di energie, costi ecc.
E competenza a parte mi ha commosso l’approccio umano con il malato dei due colleghi, atteggiamento che nei miei 40 anni di attività purtroppo vedo affievolirsi sempre più a vantaggio di un approccio tecnico sempre più sofisticato e freddo.
Ci tenevo a farti questa segnalazione nella speranza che questi esempi diventino sempre più numerosi e (tra l’altro) possano prendere il posto di quelle continue notizie di “malasanità” che giornalmente di ci giungono.
Con l’aiuto di due medici di turno alla Guardia Medica di Panarea, dott. Daniele Marino e dott. Francesco Asciutto, e grazie alla loro incondizionata disponibilità, alla loro competenza e alla telemedicina (ho eseguito ionemia e ECG online) siamo riusciti tempestivamente a trasformare l’urgenza in terapia di routine, evitando l’intervento dell’elisoccorso e di tutto quello che ne consegue, con dispendio di energie, costi ecc.
E competenza a parte mi ha commosso l’approccio umano con il malato dei due colleghi, atteggiamento che nei miei 40 anni di attività purtroppo vedo affievolirsi sempre più a vantaggio di un approccio tecnico sempre più sofisticato e freddo.
Ci tenevo a farti questa segnalazione nella speranza che questi esempi diventino sempre più numerosi e (tra l’altro) possano prendere il posto di quelle continue notizie di “malasanità” che giornalmente di ci giungono.
Nel pieno spirito della
manifestazione, l’invito del medico padovano è stato accolto favorevolmente dal
centro studi La Fenice che ha insignito i dott. Marino e Asciutto del premio,
sottolineando come la continuità assistenziale rappresenti una realtà “di
frontiera”, benché venga spesso poco
considerata nell’opinione pubblica e dagli operatori sanitari. Il dott. Marino,
ritirando il premio, ha sottolineato quanto si senta fortunato nell’aver
incontrato il collega padovano che ha saputo apprezzare il lavoro della Guardia
Medica e come il premio debba essere condiviso con tutti gli operatori sanitari
delle isole minori che vivono quotidianamente una realtà difficile e
impegnativa. Il dott. Asciutto ha messo in evidenza l’importanza della
telemedicina e della presenza di due medici nello stesso presidio, ricordando
che da qualche mese l’ASL ha sospeso il raddoppio nell’arcipelago eoliano con
notevoli disagi per l’utenza.
Emozioni "elettorali" di Luca Chiofalo
Dopo i
primi confronti e la stesura dei programmi, la "passione" ed il
seguito di questa campagna elettorale tendono, inevitabilmente, verso il basso.
Converrete
con me che, nonostante siano persone perbene e capaci, i candidati sindaci di
questa tornata elettorale non riescono ad accendere grandi entusiasmi. In
verità, qualcuno più degli altri (non faccio nomi affinchè ognuno si
"guardi in casa") lascia intravedere una genuina passione ed un'idea
non omologata della politica e del futuro dell'arcipelago, forse contagiato
positivamente da sostenitori "giovani" e "freschi", meno
assuefatti al sistema; per il resto, sembra che i candidati recitino una parte
che non li appassiona e che, di conseguenza, non regala emozioni e speranze. Ma
sono le emozioni che muovono le "cose", che alimentano grandi
progetti e consentono grandi traguardi, che permettono "all'ottimismo
della volontà di superare il pessimismo della ragione".
Sarò
ingeneroso verso chi affronta in prima linea l'impegno della campagna
elettorale, ma lo faccio perchè il momento è cruciale: considerate le
difficoltà in cui ci troviamo, non basta vincere bisogna convincere!
Convincere
la cittadinanza che esiste un progetto credibile di rilancio dell'arcipelago,
che ognuno è responsabile delle sorti della propria "terra", che
tutti siamo chiamati a contribuire al riscatto sociale ed economico di queste
isole. Sbaglia chi si ostina a ridurre tutti i problemi ad una questione di
"portafogli": si può vivere bene anche con meno risorse, a patto che
vi siano equità ed efficienza, si abbattano gli sprechi e i cittadini si
sentano coinvolti e responsabili delle scelte e della gestione della cosa pubblica.
Tornare a
sentirsi comunità operosa e orgogliosa, sentire l'appartenenza ed il legame di
responsabilità col nostro piccolo e prezioso territorio sono
"emozioni" che ritroveremo solo con guide ferme e trainanti, capaci
di indicare autorevolmente una linea di condotta e farsi seguire.
E' per
questo che serve la "passione": perchè convince e coinvolge.
Mi prendo
la licenza di aggiungere che, senza autentica passione, la politica si rivela
una pratica vuota e senza costrutto...
CORDIALMENTE
LUCA
CHIOFALO
Primo appuntamento con il corso di decorazione di torte con pasta di zucchero
Si è tenuto oggi pomeriggio a Canneto il primo appuntamento del corso di
decorazione di torte con pasta di zucchero organizzato da Partylandia
di Lipari in collaborazione con Wesh art lab.
Visto il numero di partecipanti il corso è stato suddiviso in varie giornate.
Vi proponiamo alcune foto dei "corsisti" impegnati oggi e un video:
Visto il numero di partecipanti il corso è stato suddiviso in varie giornate.
Vi proponiamo alcune foto dei "corsisti" impegnati oggi e un video:
Gemellaggio tra Lipari e l'Unione dei comuni del Casentino
Gemellaggio istituzionale ieri a Lipari, nei
locali del Palacongressi dei Congressi,
tra il Comune di Lipari e l'Unione dei Comuni Montani del Casentino.
L’iniziativa, fortemente sostenuta e concretizzata dalla Pro Loco Isole Eolie
Lipari, affonda le radici in un primo contatto avvenuto nel 2008 quando la
suddetta Pro Loco fu invitata a partecipare a Stia (AR) ad una manifestazione
denominata "Cinema Familiare: seicento minuti di novecento". Qui ,tra
lo stupore degli eoliani presenti si venne a conoscenza dell'esistenza di due
documentari denominati "Gente Lontana" (vincitore dell'orso d'oro al
Festival di Berlino) e "La
Reggia di Eolo", realizzati dal regista Lionetto Fabbri,
trattano di quella che era la vita dei lavoratori della pomice e degli albori
delle scoperte archeologiche nell’arcipelago. Entrambi i documentari,
realizzati negli anni 50, hanno rappresentato un primo legame tra le due
comunità. Legame rinsaldatosi in questi attraverso i costanti contatti tenuti
dal consigliere comunale Antonio Casilli, la
Pro Loco delle Isole Eolie Lipari e i
rappresentanti dell’Unione dei Comuni montani del Casentino. Come sottolineato
da Antonio Casilli “Il gemellaggio, sancito ieri dall’assessore Davide
Starvaggi per il comune di Lipari e Bonazzoli, rappresentante dell'Unione dei
Comuni Montanti del Casentino, costituisce il primo passaggio per la
creazione di itinerari culturali e turistici condivisi tra le due comunita'”.
Programma del candidato a sindaco Marco Giorgiani (UDC-PD-Nuovo Giorno-FLI- Art.1)
Assessori indicati:
1) Biviano Giacomo nato a Milazzo il 27.01.1980
1) Biviano Giacomo nato a Milazzo il 27.01.1980
2)
Lauria Bartolo nato a Lipari il 24.10.1949
La crisi che attanaglia le nostre isole è, innanzitutto, crisi morale e di prospettive. Tutti noi siamo chiamati per questo a contribuire a creare un nuovo orizzonte di speranza, consapevoli, che nonostante le emergenze che ci troveremo ad affrontare, il nostro territorio, racchiude in se infinite opportunità che possono far risorgere le nostre isole. La situazione di emergenza,impone, la redazione di un programma realistico da sottoporre al corpo elettorale. Turismo, Ambiente, Agro- Alimentare, Enogastronomia, Pesca, Cultura, Artigianato, Scuola ed Istruzione sono i punti di forza delle nostre isole, l’azione della nostra amministrazione tenderà a rafforzare ed armonizzare questo patrimonio.
La crisi che attanaglia le nostre isole è, innanzitutto, crisi morale e di prospettive. Tutti noi siamo chiamati per questo a contribuire a creare un nuovo orizzonte di speranza, consapevoli, che nonostante le emergenze che ci troveremo ad affrontare, il nostro territorio, racchiude in se infinite opportunità che possono far risorgere le nostre isole. La situazione di emergenza,impone, la redazione di un programma realistico da sottoporre al corpo elettorale. Turismo, Ambiente, Agro- Alimentare, Enogastronomia, Pesca, Cultura, Artigianato, Scuola ed Istruzione sono i punti di forza delle nostre isole, l’azione della nostra amministrazione tenderà a rafforzare ed armonizzare questo patrimonio.
Considerata l’eredità
raccolta , più per necessità che per scelta il risanamento economico
assume carattere di assoluta attenzione
rispetto agli altri argomenti,
Date queste premesse,
identifichiamo cinque argomenti su cui concentrare l’azione amministrativa.
• Organizzazione dei servizi di trasporto e interventi sulla
portualità;
• Interventi di sostegno ai servizi sociali e sanitari ;
• Promozione e riqualificazione dell’offerta turistica;
• Risanamento del bilancio del Comune e riassetto della
macchina comunale ;
• Snellimento e aggiornamento dei regolamenti e delle
procedure amministrative per il rispetto della legalità,della trasparenza ed il
raggiungimento di elevati standard di assistenza ai cittadini.
1 Riorganizzazione dei
servizi di trasporto e interventi sulla portualità.
Bisogna intervenire,
concordando con Regione e le società di navigazione, la rimodulazione razionale
degli orari e delle tratte delle corse di collegamento, a cominciare dal servizio prestato nelle isole minori. Il sito
del Comune va attrezzato, per riportare, sistematicamente, un aggiornamento,
delle corse di navi ed aliscafi, soprattutto nel caso di una loro sospensione
per condizioni meteo marine avverse o per qualsiasi altro motivo. Questo lavoro
di monitoraggio continuo, prodotto dall’ente, permetterà anche di registrare le
dimensioni dei disservizi e supportare una adeguata azione nei confronti delle
società prestatrici degli stessi, che sino ad oggi, a nostro parere, è mancata.
Va inoltre considerata la possibilità di
collegamenti diversi con Messina ed
eventuali accordi con gli operatori che collegano Palermo e Catania e con
destinazioni a nord di Napoli.
Sempre in tale contesto sarebbe opportuno
implementare nuovi assets collaborativi tendenti alla creazione di nuove rotte
di trasporto passeggeri, liberalizzando le tratte alle compagnie di navigazione eoliane.
Si pensi ad esempio a Sant’agata
di Militello, ad oggi dotata di un porto Hub moderno e funzionale, distante solo 155 Km dall’ aeroporto di
Palermo in alternativa o in aggiunta a quello di Milazzo, la cui distanza dall' aeroporto di Catania è di
145 km: ciò inciderebbe in maniera significativa sia sul numero di soluzioni d'arrivo a disposizione degli utenti per raggiungere
le Eolie e fornirebbe, inoltre, la possibilità che i visitatori possano usufruire di notevoli
risparmi sul prezzo dei voli da e per Palermo rispetto alle tratte che fanno
scalo a Catania.
Appare irrealistico, oggi,
con un comune che congela, per mantenere l’equilibrio di bilancio, ogni
finanziamento, anche di messa in sicurezza della portualità, programmare la
realizzazione di investimenti, seppur necessari, in tal senso. In attesa di
diverse condizioni finanziarie và comunque redatto al più presto il Piano
Regolatore dei porti che ci consentirà, nel medio e lungo periodo, di accedere
a finanziamenti indispensabili alla realizzazione di opere portuali adeguate
alle necessità di tutte le isole. L’opera più urgente, su Lipari, appare, la
realizzazione di una diga foranea
Sottomonastero, utile a garantire l’operabilità di navi ed aliscafi anche in
condizioni meteo marine avverse. Anche se considerato un intervento di
ordinaria manutenzione, riveste particolare importanza, nelle isole minori, la
capacità di un periodico dragaggio dei fondali, necessario a non compromettere
le già difficili condizioni delle strutture portuali. Particolare impegno
l’amministrazione dovrà garantire nel miglioramento e nella manutenzione degli
approdi in tutte le isole, anche con un adeguato intervento nelle aree
destinate all’imbarco (zone di ombra, arredo, segnaletica ecc..)
La portualità turistica in
atto esistente (pontili galleggianti) rappresenta un patrimonio da tutelare e
supportare favorendone la qualificazione
in attesa della realizzazione di opere più stabili e sicure.
Resta aperta, la questione,
della realizzazione dell’intervento promosso attraverso la “Lipari Porto”. Su
questo iniziativa che, senza ambiguità, ci ha visti contrari, è necessario,
ribadire la nostra posizione:
siamo favorevoli, in linea di principio, ad un intervento che coinvolga i privati,
evidenziando i punti che ci hanno visti contrari e la cui soluzione è
necessaria per esprimersi nel merito della proposta. Infatti, per noi è
indispensabile che l’ intervento sia di
dimensioni proporzionate al territorio,
anche in rapporto alla volumetria prevista per le opere accessorie.
L’intervento deve escludere l’affidamento,
a privati, delle strutture, destinate ai pubblici servizi che devono
restare pubblici. Consideriamo, inoltre, che un intervento così importante,
debba essere condizionato, ad un accordo di programma sottoscritto dal
Consiglio Comunale, non solo, perché ciò è previsto dalla legge, ma anche
perché questo iter consentirà la massima trasparenza e concertazione con il
territorio e i tutti i nostri concittadini. In assenza di una revisione
dell’iniziativa a condizioni di vantaggio e tutela degli interessi della
comunità locale, in rapporto ai principi sopra enunciati, l’Amministrazione
deve essere capace di operare anche per
l’annullamento, in autotutela, degli impegni sin qui contratti dall’ente.
2 Interventi di sostegno ai
servizi sociali e sanitari
Va condotta una forte
iniziativa istituzionale e di mobilitazione popolare, per ridare al
nostro ospedale una adeguata capacità di rispondere alle esigenze dei residenti
e non , invocando l’irrinunciabile diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione.
Non è sufficiente la difesa del punto nascite, va assicurata anche una adeguata
funzionalità degli altri reparti. Allo stesso modo è opportuno continuare a
lottare affinché il centro di riabilitazione riprenda i livelli di assistenza
assicurati in passato ai portatori di handicap
per sgravare le loro famiglie dal gravoso onere dell’assistenza medica e
riabilitativa privata. E’ importante
trovare con le strutture già esistenti e con quelle che nasceranno un accordo
per migliorare ed implementare il sostegno agli anziani ed ai disabili.
Nonostante i tagli di bilancio necessari,
vanno assicurati i servizi di assistenza alle fasce deboli affidati al Comune:
anziani, disabili, indigenti e ragazze
madri. Bisogna ricercare, le finanze per assicurare iniziative a favore della
famiglia, come asili nido e laboratori di attività che proseguano la loro
azione anche nel periodo estivo, quando l’occupazione stagionale richiede un
maggiore prestazione di questi servizi. Si potrebbe ipotizzare la creazione di
un centro per la famiglia, una sorta di agenzia comunale, che proponga servizi
informativi e di orientamento per le famiglie, anche attraverso la
collaborazione con delle ONLUS che promuovano la realizzazione di corsi ed
incontri con esperti o ancora un’attività di consulenza a sostegno dei problemi
delle famiglie. Si potranno realizzare
inoltre iniziative di promozione del volontariato familiare, progetti che
promuovano rapporti e solidarietà tra le diverse fasce generazionali,
attraverso esperienze di mutuo-aiuto.
Sarebbe auspicabile , da parte dei servizi comunali, la gestione, in collaborazione con la scuola , le
parrocchie e le associazioni esistenti,
di centri per i genitori, soprattutto di
quelli in difficoltà come le ragazze
madri, genitori in stato vedovile o con
problemi di salute, al fine di consentire l’aggregazione sociale e il
supporto morale e se possibile anche
logistico e materiale dei “ soggetti deboli”.
Va istituita una consulta
giovanile permanente, che si occupi della necessaria concertazione tra le fasce
di popolazione più giovane e l’amministrazione, per favorire la partecipazione
degli stessi alle iniziative del Comune, in particolare su questioni legate ad
opportunità di formazione e occupazione giovanile. Allo stesso modo è
necessaria una struttura di coordinamento e sostegno alle associazione e
istituzioni operanti nel territorio (Parrocchie, associazioni sportive e di
volontariato, ecc..) per favorirne e sostenerne l’azione sociale svolta. Per la nostra comunità, affinché possa
contare su un mondo giovanile sano è fondamentale sponsorizzare lo sport in
tutte le sue espressioni ,quale
importante momento di formazione , di svago e soprattutto di
socializzazione.
Ci proponiamo di promuovere manifestazioni che
mettano in luce le capacità artistiche e non solo dei nostri giovani. Stiamo pensando alla creazione di uno
sportello informativo che aggiorni i ragazzi
sulle possibilità di corsi di formazione o di studio in relazione alle
loro aspirazione e capacità per consentire loro l’accesso al mondo del lavoro
con qualifiche pertinenti ai loro desideri ed alle reali esigenze del mercato
del lavoro. Si possono realizzare
gemellaggi con associazioni giovanili o sportive di altre comunità di paesi
membri dell’UE e non , per dare ai nostri giovani la possibilità di vivere e
conoscere altre realtà culturali senza
gravare sul budget familiare.
Siamo comunque sempre
disponibili ad accogliere suggerimenti
che pongano l’attenzione su aspetti del nostro sociale che, in questa sede, non abbiamo dettagliatamente
analizzato.
3 Promozione e qualificazione
dell’offerta turistica.
Una adeguata proposta
turistica passa principalmente per l’ accessibilità del territorio, quindi, dai
servizi di trasporto e il loro costo,
dallo stato di decoro e pulizia del territorio e dal livello dei servizi in
genere offerti, di cui si è detto, o si dirà, in questo programma.
Risulta necessario acquisire
nuovi indirizzi inerenti alle strategie di promozione turistica.
Attraverso un ufficio
istituzionale ad hoc, creare una piattaforma snella e fondata sulle nuove
tecnologie multimediali e comunicative che possa fare da base per una proficua
collaborazione e partnership con gli operatori del settore turistico,
fieristico, del wedding- party e degli eventi e spettacoli nazionali.
Non tralasciando le forme
promozionali tradizionalmente consolidate, fiere, convegni tematici e
congressi, è opportuno adeguarsi ai nuovi media comunicativi finalizzando ogni
azione verso una visione moderna e al passo
coi tempi dell'offerta e ospitalità turistica.
In tale ottica è auspicabile
puntare sull'ingresso del prodotto “Eolie” in nuovi mercati convergendo ad
esempio sui targets turistici dei paesi emergenti quali: Cina, India, Russia.
Passando per un'opera di
razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse a disposizione, sarebbero
auspicabili campagne promozionali delle nostre isole realizzate attraverso
l'utilizzo delle moderne tecnologie (MONDO WEB, TECONOLOGIA 6D, SWWW SPOT WORLD WIDE WEB, SPOT UNDERGROUND) che certamente
garantiscono risultati elevati in termini di visibilità e un migliore rapporto
costi/benefici, in relazione agli investimenti finanziari dedicati a tale opera
promozionale.
A quanto sopra, si deve
aggiungere, una forte iniziativa promossa dall’ente per una adeguata
promozione, a cominciare dalle fiere di settore, a cui, anche nelle limitatezze
del bilancio comunale, non si può rinunziare.
Compatibilmente, con
l’ottenimento di risorse esterne al bilancio comunale, e/o a seguito della
verifica di un sufficiente gettito, conseguente all’istituzione della tassa di
sbarco e/o di soggiorno, và istituzionalizzato un evento di grande rilevanza, da fissare, in bassa
stagione, per favorire appunto la destagionalizzazione. Il
tema di questo evento potrebbe essere
collegato ad uno dei settori, attualmente non adeguatamente sfruttati
nell’offerta turistica Eoliana, ma che rappresenta un’ opportunità di crescita,
anche in termini di presenze turistiche , come: il parco geominerario, gli
itinerari vulcanologici e naturalistici
e soprattutto un turismo culturale che punti sulla ricchezza paesaggistica del nostro territorio e la
rilevanza storico-archeologica dello stesso.
Per lo stesso scopo, vanno previsti
eventi folkloristici, manifestazioni
musicali ,mostre stabili di artisti e/o artigiani locali o altri eventi
da sostenere come il carnevale Eoliano, che potrebbe rivelarsi uno strumento
importante per la promozione, la valorizzazione e la destagionalizzazione del turismo alle
isole Eolie. A tal proposito si promuoverà
la costituzione di un comitato rappresentativo di tutti i gruppi
partecipanti, riconosciuti sotto forma associativa e un Gemellaggio tra il
Comune di Lipari e Acireale o altro comune che organizza Manifestazioni di
Carnevale di equiparabile livello e con medesima professionalità e competenza.
Va favorito il turismo dei
pensionati con adeguati incentivi sia per ciò che riguarda la durata della
permanenza che per l’offerta culturale e ricreativa.
La pulizia dei sentieri, sia
naturistici che vulcanologici, e delle strade anche fuori stagione è altro
elemento che favorisce la destagionalizzazione
4 Risanamento del bilancio
del Comune e riassetto della macchina comunale
Il bilancio del Comune di
Lipari è gravato da impegni finanziari, che ne condizionano, anche la liquidità
di cassa, a seguito delle anticipazioni che l’ente sopporta per la differenza
tra gli importi iscritti al bilancio per la prestazione dei servizi idrici e di
nettezza urbana e quanto effettivamente viene riscosso. E’ indispensabile
operare affinché, non solo la gestione ma anche
la riscossione dei tributi collegati sia estranea al bilancio comunale,
almeno per la tarsu. E’
evidente che qualsiasi azione di riscossione di tributi affidata all’esterno
del Comune sia condizionata ad accordi che prevedano un corrispettivo in
percentuale, alla ditta affidataria proporzionale alla cifra effettivamente
introitata nelle casse dell’ente.
L’ultimo bilancio dell’ente
ha certificato che il Patto di Stabilità è stato mantenuto e il dissesto evitato
o solo rimandato, rinunciando agli investimenti già finanziati ed ipotecando
gravemente la disponibilità anche della spesa
corrente per il 2012 e il 2013. Va quindi ristabilita la possibilità di
spesa per il Comune. Prioritariamente va sostenuta la richiesta al Governo
Nazionale di usufruire, di una deroga al patto di stabilità vantando le
peculiarità delle isole minori.
Prima di ipotizzare l’aumento
della imposizione fiscale esistente, l’amministrazione dovrà perseguire
l’obbiettivo del risanamento di bilancio, preferendo la lotta alla evasione
fiscale, dimostrando un inderogabile senso di giustizia ed equità nei sacrifici
richiesti ai cittadini.
Verificata la disponibilità,
di bilancio, vanno perseguite politiche di sostegno alle attività produttive,
rimodulando le tariffe dei tributi, anche in considerazione della stagionalità
di molte attività.
L’istituzione di una Tassa di Sbarco, che
deve prima essere prevista dal governo nazionale, che il comune deve richiedere
con forza, è comunque più congeniale e produttiva per l’ente rispetto alla
prevista tassa di soggiorno, rappresentando anche un intervento equo per la
tassazione di una fascia di presenze turistiche giornaliere consistenti, che
usufruiscono di servizi comunali
L’adozione della tassa di soggiorno, a nostro parere, è ipotizzabile esclusivamente purché non si trasformi in un
disincentivo al soggiorno turistico e solo nel caso in cui il gettito sia
utilizzato come strumento per il sostegno a iniziative di promozione turistica.
Ad esempio, l’importo riscosso potrebbe essere destinato alla creazione di un
fondo che consenta di rimborsare ai turisti, che decidano di soggiornare nelle
isole per più di 8/10 giorni, una
percentuale delle spese di trasporto
sostenute, equiparando le tariffe pagate
dagli stessi a quelle dei residenti. Ciò
consentirebbe di realizzare una campagna
pubblicitaria basata sullo slogan: “
Resta alle Eolie 10 giorni e diventi un Eoliano”, permettendo la fidelizzazione dei nostri visitatori.
La Tassa di scopo è una
opportunità di cui il Comune dovrà avvalersi, e che potrebbe risultare non
eccessivamente impopolare (essendo direttamente collegata alla realizzazione di un obbiettivo certo), se
finalizzata ad interventi limitati e temporanei, di cui la comunità interessata condivida la improrogabile necessità.
L’addizionale IRPEF va
adottata, se necessario,visto lo stato di emergenza consolidato, preferendola
all’ innalzamento dell’aliquota ICI, in quanto, nonostante gravi sui redditi
dichiarati, considerata la proporzionalità della stessa al reddito e la
possibile esenzione dei redditi più bassi, appare più equa.
Destinare sino al 31.12.2012,
limite imposto dalla legge, il 50% dei proventi da oneri di urbanizzazione, a
spese correnti. Considerata l’eccezionalità di tale introito, non ripetibile
negli anni successivi, il riequilibrio di bilancio deve essere ottenuto, a
prescindere da queste cifre che dovranno essere indirizzate ad interventi
altrettanto straordinari o per far fronte ai debiti fuori bilancio, liberando
quindi delle risorse utili al mantenimento della spesa corrente, tagliata
nell’ultimo bilancio, assicurando almeno i servizi sociali essenziali, tra cui
l’assistenza agli anziani o il sostegno per i trasferimenti degli studenti.
Tra le iniziative che possono
dare respiro economico al bilancio comunale, senza gravare sulle tasche dei
nostri concittadini, vi è la possibilità di sfruttamento del nostro patrimonio.
L’alienazione dei beni immobili è indispensabile per il risanamento del
bilancio comunale, ma la loro identificazione deve essere condizionata sia
dall’effettiva possibilità di vendita, che dal fatto che gli stessi beni non
siano produttivi per l’ente.
Vanno riportati gli uffici nelle sedi
storiche, concentrando in una sede i servizi tecnici ed in una gli uffici
amministrativi e di rappresentanza ed in una il settore finanziario e dei
tributi, ciò favorirà il risparmio, destinando ad altri fini produttivi i
locali liberati, migliorando l’accessibilità degli stessi uffici e quindi la
qualità dei servizi. Va rivista la distribuzione ed l’utilizzo delle
professionalità disponibili con il potenziamento, prioritario, di quegli uffici
destinati alla prestazione di servizi al pubblico e/o destinati al settore della riscossione
dei tributi e del controllo del territorio.
Per il riassetto delle
società controllate e' diventato improrogabile un piano finalizzato alla
razionalizzazione ed ottimizzazione delle partecipazioni del Comune alle
società capitalizzate.
In linea con i recenti
interventi statali in materia di
incompatibilità e abbattimento dei costi, risulta prioritaria un 'opera di
snellimento dei costi di tali partecipazioni attraverso una rimodulazione dei
consigli di amministrazione, l'approvazione di piani di sviluppo
imprenditoriale condizionati alle linee guide promanate dalle deliberazioni
dell'organo comunale e una revisione delle azioni e finalità ad esse affidate.
Snellimento e aggiornamento
dei regolamenti e delle procedure amministrative per il rispetto della
legalità,della trasparenza ed il raggiungimento di elevati standard di
assistenza ai cittadini.
Prima fra tutte, va favorita
la capacità degli uffici di rispondere alle istanze dei cittadini, anche
con l’ausilio di una reale
informatizzazione: nascita dei protocolli di settore, firma
digitale,comunicazioni interne tra gli uffici mediante posta elettronica certificata., capacità di
comunicare on line all’esterno lo stato delle istanze in attesa di risposte.
Gli incentivi per il
personale previsti dal contratto di lavoro e possibili, vanno concertati,
escludendo avanzamenti a pioggia e condizionandoli al raggiungimento di due
obbiettivi prioritari, quali: il rispetto dei tempi minimi previsti dalla legge
per le risposte alle istanze dei cittadini e l’adozione di procedure di semplificazione
e snellimento dei procedimenti della
pubblica amministrazione.
Va istituito uno sportello virtuale che
consenta ai cittadini le segnalazioni delle emergenze su cui richiedere
l’intervento dell’ente e/o i disservizi di cui sono testimoni, a cui devono
seguire risposte, che indichino, le azioni da intraprendere e/o in corso, a
cura degli uffici preposti e i tempi di intervento previsti.
Una finestra “online” presso la casa comunale per la raccolta delle idee e dei
suggerimenti, dei pareri, delle
indicazioni e dei reclami riguardanti le
varie tematiche attinenti alla vita del Comune.
E’ indispensabile un
adeguamento dei regolamenti che disciplinano la concessione di servizi e
autorizzazioni, per renderli più attuali e favorire una azione di trasparenza e
certezza del diritto. E’opportuno ridare
al cittadino una chiara testimonianza,
che dimostri, che vengono rispettate le regole, uguali per tutti. Questa
a nostro parere, è la missione prioritaria per la prossima Amministrazione.
E’ necessario, che queste
regole siano adeguate attraverso un aggiornamento del Regolamento Annonario, del Piano Spiagge,
del Regolamento del suolo e degli spazi pubblici, del Regolamento di Economato,
e dei Servizi Sociali.
Va istituita una consulta
permanente tra le categorie e le associazioni per la verifica periodica
dell’azione amministrativa e delle azioni da essa condotte.
Altri argomenti sui quali la prossima Amministrazione
dovrà intervenire, evitando di redigere un’irrealizzabile libro dei sogni, e
per la cui attuazione, in molti casi, non sono necessari investimenti economici
da parte del Comune a fronte di un indubbio beneficio per la collettività, sono
così riassumibili:
Programmazione Economia -
Vanno incentivati gli investimenti e
facilitato il percorso di attivazione delle iniziative imprenditoriali, capaci
di supportare la auspicata crescita occupazionale,con particolare riguardo
all’imprenditoria giovanile e femminile.
In tal senso è indispensabile l’effettiva attivazione dello Sportello
Unico per l’Impresa.
Creazione di uno staff di
professionisti, dotati delle necessarie competenze finalizzato alla
preparazione e realizzazione di progetti di sviluppo che possano attingere
fondi dalla comunità europea. In tale ottica si ricorda come la regione Sicilia abbia ancora a disposizione ingenti fondi a
disposizione del POR FESR 2007-2013.
Pesca ed Agricoltura ed
Artigianato
La pesca, nonostante la crisi
che la investe,continua ad essere uno dei settori occupazionali più
importanti, per il quale l’amministrazione
locale, in accordo con le associazioni di categoria, si deve fare promotrice
presso le superiori autorità, di un piano complessivo di utilizzo delle nostre
aree di pesca, sufficiente ad assicurare il mantenimento di una dignitosa
occupazione. Diviene indispensabile per il sostegno del settore la
realizzazione di iniziative di conservazione e/o trasformazione e commercio del
pescato da attuare nel nostro territorio.
La coltivazione e la
commercializzazione di prodotti agricoli
tipici rappresenta la nuova frontiera di sviluppo del nostro territorio,
capace di sostenere anche piccole imprese che intendano indirizzarsi in tal
senso. L’amministrazione deve misurarsi non solo sulla promozione del turismo
balneare, ma anche sulla potenzialità del comparto eno gastronomico esistente nelle nostre
isole.
La realizzazione delle zone artigianali sarà una priorità
assoluta della nostra amministrazione, ritenendo inderogabile la necessaria
risposta ed il sostegno ad una delle
categorie produttive più importanti e qualificanti del nostro tessuto
economico.
Programmazione Territoriale
- E’ indispensabile la attivazione di
un Ufficio Piani per la effettiva realizzazione delle opportunità ,
rappresentate dal PRG. Vanno adottate le
Prescrizioni Esecutive per le aree
assoggettate dal PRG. Particolare importanza riveste la necessità
di affidare nei tempi più brevi la redazione dei PUE da
sottoporre al Consiglio Comunale per consentire anche nelle zone A2 e A3 gli
interventi edilizi diretti. L’attivazione di questo ufficio sarà centrale per
la realizzazione di una programmazione non più rinviabile, il PUE della zona
pomicifera, oltre ai necessari interventi progettuali per lo sviluppo ed il
sostegno economico Piani Interventi Produttivi, Piano di Edilizia Economica e
Popolare, Piano dei Colori o di tutela, come il Piano della Telefonia.
L’Amministrazione dovrà
sostenere, coinvolgendo anche le categorie interessate, l’azione in essere per
l’aggiornamento del PTP e presentare, anche in variante urbanistica, un completo
adeguamento del regolamento edilizio adottato con il PRG, a nostro parere,
troppo macchinoso e inattuale. Allo stesso modo va proposta una motivata
rettifica delle imposizioni conseguenti alla identificazione delle zone SIC ZPS, e istituita una commissione di
valutazione degli studi di incidenza ambientale, per evitare l’immobilismo ed
il danno creato al settore edile, ed a tutta l’economia, dalle lentissime
procedure attuate sino ad oggi.
Servizio Idrico e Fognario.
Va riportata nella responsabilità del Comune il progetto del ciclo dell’acqua,
per il quale si sono persi sconsideratamente dieci anni senza risolvere il
problema dell’auto sufficienza dell’approvvigionamento idrico e dello
smaltimento dei reflui senza pericoli per l’ambiente.
La gestione della raccolta e
smaltimento Rsu sarà condizionata dagli interventi regionali sulle ATO che,
comunque, a nostro parere, hanno motivo di esistere solo se la loro gestione
comprende anche la riscossione dei relativi tributi, sganciando dal bilancio
comunale il sistematico ricorso alla anticipazione delle cifre iscritte al
ruolo e non riscosse. E’ comunque inderogabile un’ aumento della percentuale di
raccolta dei rifiuti differenziati anche
nelle frazioni e nelle isole minori.
Patrimonio
Và rivista completamente la
gestione del patrimonio comunale, sino ad oggi confusa ed incerta anche
nell’identificazione dei beni disponibili. E’ necessario un censimento
approfondito e una messa a profitto dei beni che ne abbiano le caratteristiche,
l’ alienazione di quelli improduttivi o inutilizzabili a fini sociali. Alcuni
immobili potrebbero anche essere destinati a fini sociali e per favorire
l’aggregazione o il sostegno alle famiglie (es. Casa dello studente)
In tale ottica, gli sforzi
pubblici dovranno essere indirizzati verso dei progetti che abbiano come target
principale le giovani coppie e le
famiglie meno agiate, creando per esempio, proficue sinergie tra l’IACP
e l'ente comunale. A tal proposito con riferimento alla finanziaria MONTI, è
possibile perfezionare il trasferimento della proprietà di molti immobili
costruiti con leggi di edilizia economica e popolare agevola, dall’IACP al
comune di Lipari, senza alcun onere a
gravare sulla nostra amministrazione che dopo il trasferimento potrà vendere ai
legittimi occupanti a prezzi catastali, scontando una percentuale di vetustà,
cioè porterebbe immediata liquidità nelle casse comunali.
Viabilità ed arredo urbano E’
indispensabile l’adozione delle isole pedonali in tutti i centri storici delle
isole minori per l’intera durata della stagione turistica, per il corso
principale di Lipari, va istituita una zona pedonale per tutto l’anno, con
adeguate misure di garanzia per il parcheggio dei residenti in zone adiacenti, oltre che per i parcheggi a tempo
per gli avventori delle numerose attività commerciali presenti nel centro
storico. Vanno razionalizzate le
viabilità, i servizi e gli arredi degli spazi delle zone portuali con
particolare attenzione alle zone di Lipari, Stromboli e Panarea. La cura
dell’arredo urbano ed il decoro delle aree di maggior pregio, dei centri
storici, delle zone di accesso alle nostre isole non può più essere considerata
una gentile concessione dell’amministrazione di turno, legata a disponibilità
di bilancio mai adeguate, ma va riconosciuto come investimento di civiltà e
vivibilità, da realizzare prioritariamente anche con l’ausilio di iniziative
che coinvolgano privati, attività economiche e/ o residenti delle zone
interessate. L’arredo ed il decoro di alcune aree rilevanti come Marina Corta, i
lungomari di Canneto e Marina Lunga, vanno curati particolarmente, per
recuperarne e valorizzarne la vocazione turistica e commerciale.
Opere Pubbliche
Dopo che quasi tutti gli
investimenti sono stati sospesi, al fine di mantenere il patto di stabilità,
appare fuori luogo l’elenco delle opere necessarie. Alcune eccezioni al blocco
totale degli investimenti sono necessarie, per degli interventi, che appaiono
irrinunciabili e strategici, da realizzare anche con tasse di scopo.
Una eccezione va assicurata
per la realizzazione di alcune opere indispensabili come: le opere di
protezione dal mare delle frazioni costiere, la cura e la realizzazione di una
accessibile sentieristica, gli interventi nelle aree portuali e gli interventi
di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza.
Ambiente
Eolie patrimonio
dell’Umanità. Vanno tutelate e salvaguardate le caratteristiche paesistiche ed
ambientali che fanno delle Eolie un sito Unesco rappresentando per noi un
valore aggiunto ed una opportunità caratterizzante. Non bisogna però rinunziare
alla necessaria verifica ed aggiornamento mai ottenuto del vigente PTP per
rendere questo strumento di tutela utile e coerente con le vere necessità del
territorio. Ad esempio è oltremodo importante richiedere una rivisitazione della
normativa Paesistica per l’adozione di una politica di risparmio energetico.
Vanno recuperate le aree
degradate come le numerose zone destinate a discariche abusive.
L’istituzione del Parco
rappresenta un’ iniziativa di tutela ambientale che non può avvenire senza la
condivisione della comunità locale. La difesa del territorio e la sua crescita
non si realizzano con l’imposizione di divieti generalizzati ed in assenza di
adeguate e certe opportunità di
valorizzazione del territorio.
Sport
Pur coscienti delle
difficoltà economiche e di spesa non si può rinunziare alla intenzione di una
riqualificazione e mantenimento delle strutture sportive esistenti, oggi in
condizioni indecenti.
Così come vanno realizzate
piccole strutture soprattutto nelle isole minori ancora sprovviste ed è
necessario reperire le risorse per la realizzazione di una piscina pubblica.
SICUREZZA
L’Amministrazione deve
operare per favorire ogni iniziativa utile a garantire uno stato di sicurezza e
legalità sul territorio, anche favorendo la realizzazione di adeguate strutture
per le forze di polizia. Deve anche
instaurare una proficua collaborazione tra le stesse forze e i propri uffici ed
il corpo di Polizia Municipale per rendere sicuri non solo i cittadini ma anche
i nostri numerosi ospiti.
TRASPARENZA
Sfruttando l’economicità
delle nuove tecnologie, al fine di
coinvolgere sempre più attivamente la cittadinanza alla vita
amministrativa del Comune, ci si adopererà per garantire idonea diretta streaming delle sedute del
civico consesso attinenti i temi di maggior interesse pubblico e collettivo
così da permettere ai cittadini di assistere, seppur virtualmente, alle sedute
più importanti del consiglio comunale.
L'obiettivo ambizioso che dobbiamo porci è quello di creare un vero polo di attrazione turistico e
produttivo che ricollochi le Eolie in una posizione di rilievo entro il
panorama internazionale dell'industria dell'ospitalità.
sabato 14 aprile 2012
Tassadi sbarco nelleisole minori. Emendamento al dl fiscale
(AGI) Roma - I comuni che hanno sede in un'isola minore o che
comprendono isole minori sul loro territorio potranno applicare
un'imposta di sbarco fino a 1,50 euro che verrebbe caricata sui
biglietti delle compagnie che effettuano i collegamenti marittimi. E'
quanto prevede l'emendamento al dl fiscale presentato da Dore Misuraca
del Pdl alla Commissione Finanze della Camera. L'emendamento ha ricevuto
il parere positivo del relatore. I pendolari e i residenti saranno
comunque esentati. (AGI) .
Scuola ed "emergenze" scolastiche. La disamina del candidato Bartolo Pavone
Carissimo Direttore,
La situazione di crisi che il nostro territorio eoliano sta attraversando e, che è alla luce di tutti, m’impone come cittadino e come operatore scolastico, a segnalare alcune emergenze strutturali, operative,didattiche e organizzative riscontrate più volte e segnalate, ma, conesito negativo riscontrato. Tutti noi sappiamo che la scuola e l’istruzione sono dei punti di forza per la nostra comunità, e quindi, occorre rafforzarle, contribuire ad affrontare le emergenze per far risorgere le nostre scuole isolane.
Una radiografia negli istituti di ogni ordine e grado, va fatta, analizzando il funzionamento degli aspetti essenziali della vita scolastica dagli edifici (sicurezza, barriere architettoniche) ai servizi, ai problemi degli organici, al numero di alunni per classe, all’organizzazione didattica, al diritto allo studio per le persone con disabilità.
“Le scelte politiche devastanti di questi anni, che si sommano a problemi antichi come quelli dell’edilizia scolastica, hanno creato una situazione gravissima nell’istruzione pubblica del nostro territorio eoliano: un profilo formativo sfigurato dai tagli di organici, aule in alcune scuole affollate contro che ogni norma di sicurezza, i già scarsi servizi di supporto gestiti dagli enti locali gravemente depotenziati.
Intollerabile è poi la violazione dei diritti degli studenti con disabilità e delle loro famiglie, nonostante le indicazioni ribadite dalla corte costituzionale: riduzione delle ore di sostegno, tagli all’assistenza igienico-sanitaria”.
La Sicilia è la regione d’Italia maggiormente penalizzata, compreso le scuole situate in piccole isole. Tengo a precisare, come eoliano, sindacalista, come docente di scuola primaria e, soprattutto, come cittadino residente nel Comune di Lipari, tra l’altro candidato alle elezioni Comunali del 6/7 maggio 2012, che questi problemi sopraindicati e da me denunciati sono essenziali per dare spunto a chi sarà eletto come consigliere e come Assessore alla P.I. per attivarsi per un bene comune.
Ins. Bartolo Pavone
La situazione di crisi che il nostro territorio eoliano sta attraversando e, che è alla luce di tutti, m’impone come cittadino e come operatore scolastico, a segnalare alcune emergenze strutturali, operative,didattiche e organizzative riscontrate più volte e segnalate, ma, conesito negativo riscontrato. Tutti noi sappiamo che la scuola e l’istruzione sono dei punti di forza per la nostra comunità, e quindi, occorre rafforzarle, contribuire ad affrontare le emergenze per far risorgere le nostre scuole isolane.
Una radiografia negli istituti di ogni ordine e grado, va fatta, analizzando il funzionamento degli aspetti essenziali della vita scolastica dagli edifici (sicurezza, barriere architettoniche) ai servizi, ai problemi degli organici, al numero di alunni per classe, all’organizzazione didattica, al diritto allo studio per le persone con disabilità.
“Le scelte politiche devastanti di questi anni, che si sommano a problemi antichi come quelli dell’edilizia scolastica, hanno creato una situazione gravissima nell’istruzione pubblica del nostro territorio eoliano: un profilo formativo sfigurato dai tagli di organici, aule in alcune scuole affollate contro che ogni norma di sicurezza, i già scarsi servizi di supporto gestiti dagli enti locali gravemente depotenziati.
Intollerabile è poi la violazione dei diritti degli studenti con disabilità e delle loro famiglie, nonostante le indicazioni ribadite dalla corte costituzionale: riduzione delle ore di sostegno, tagli all’assistenza igienico-sanitaria”.
La Sicilia è la regione d’Italia maggiormente penalizzata, compreso le scuole situate in piccole isole. Tengo a precisare, come eoliano, sindacalista, come docente di scuola primaria e, soprattutto, come cittadino residente nel Comune di Lipari, tra l’altro candidato alle elezioni Comunali del 6/7 maggio 2012, che questi problemi sopraindicati e da me denunciati sono essenziali per dare spunto a chi sarà eletto come consigliere e come Assessore alla P.I. per attivarsi per un bene comune.
Ins. Bartolo Pavone
I ringraziamenti della famiglia D'Albora
Gentili concittadini,Amici Rotaryani,
L’incontro di ieri oltre ad
essere un momento molto importante dedicato a nostro padre, è un momento di
raccoglimento per tutti noi, che nel ricordarlo dopo tanto tempo, vuol dire che
è stato una realtà vera per tutta la comunità Eoliana .
La sua figura ha dato un vero
significato ed una svolta nei tempi da lui vissuti per tutto il territorio
eoliano, vuoi forse per le necessità del tempo ma vuoi anche e soprattutto per
l’amore che ha sempre nutrito in maniera leale forse anche morbosa , per tutto
il territorio stesso che nel suo modo di essere quasi gli apparteneva e che
difendeva nel tempo stesso.
La sua abnegazione al lavoro,
l’impegno profuso a tutto raggio e la sua costanza, hanno fatto sì che insieme
agli amici più cari di un tempo, a valori antichi e nobili, di prefiggersi
alcuni obbiettivi primari importanti per lo sviluppo socio-economico-turistico la
crescita e la valorizzazione del nostro arcipelago, ma soprattutto con una
particolare attenzione umana ai bisogni di tutta la collettività eoliana.
Oggi dunque è un momento
importante ed emozionante per tutti noi familiari e ritengo per tanti
concittadini, che ringraziamo, accogliendo con grande onore e gioia la decisione
di questa amministrazione e del sindaco Bruno che insieme alla chiesa umile
casa di nostro Signore vuole porre questa targa di intitolazione della piazza
Comunale al ns/caro Marcello che non fa altro che consolidare ancor di più il
ricordo di tutti noi per un prosequio nel tempo che verrà, ricordandolo sempre
con fermezza amore e consolidando quei principi di fede insieme agli ideali che
anche io come uomo continuo a seguire è per credere che comunque il nostro
paese potrà certamente avere tempi ancora migliori per tutti noi.
Grazie per la vostra onorata
presenza
Famiglia d’Albora
A proposito della sala d'attesa di Sottomonastero di Aldo Natoli
Condivido quanto segnalato dall'articolista sconosciuto sulla "sala di attesa" recentemente realizzata in prossimità della biglietteria degli aliscafi di Sottomonastero. Si tratta di una struttura, a prescidere dalla tipologia funeraria, che non assolve minimamente alla funzione cui è stata realizzata, costituendo così uno spreco di denaro pubblico dell'Amministrazione Comunale per il quale oggi si chiedono ulteriori sacrifici economici ai cittadini. Aver portato l'Ente ad un passo dal dissesto economico con spese facili ed inutili avrebbe dovuto suggerire, almeno al protagonista indiscusso, di mettersi da parte, ma evidentemente la "sete" di potere e di protagonismo è tale da non rendersi conto che il Paese ha bisogno di una "nuova stagione" che non può estrinsecarsi con la continuità
amministrativa del "non fare" o del "fare male" o addirittura del "non vedere, non sentire e non parlare". La sala di attesa è una di quelle opere realizzate senza rendersi conto del suo uso e dell'importanza del servizio che doveva rendere ai viaggiatori, sia in inverno che in estate. E' infatti immaginabile che un utente debba prima andare in biglietteria, poi uscire, fare il giro del manufatto, attraversare lo spazio retrostante, per arrivare nella sala, semprechè la trovi aperta e pulita, per poi fare lo stesso percorso per raggiungere l'aliscafo in arrivo o in partenza. A parte il fatto che essendo una struttura isolata e senza vigilanza diventa pericolosa sotto molti aspetti. Oggi, considerato che i soldi spesi non sono noccioline, per un uso adeguato e funzionale, bisogna smontarla e collocarla accando alla biglietteria sul lato Nord in modo da rendere i due manufatti comunicanti.
Mi auguro che il prossimo inquilino del Palazzo Comunale abbia questa accortezza.
amministrativa del "non fare" o del "fare male" o addirittura del "non vedere, non sentire e non parlare". La sala di attesa è una di quelle opere realizzate senza rendersi conto del suo uso e dell'importanza del servizio che doveva rendere ai viaggiatori, sia in inverno che in estate. E' infatti immaginabile che un utente debba prima andare in biglietteria, poi uscire, fare il giro del manufatto, attraversare lo spazio retrostante, per arrivare nella sala, semprechè la trovi aperta e pulita, per poi fare lo stesso percorso per raggiungere l'aliscafo in arrivo o in partenza. A parte il fatto che essendo una struttura isolata e senza vigilanza diventa pericolosa sotto molti aspetti. Oggi, considerato che i soldi spesi non sono noccioline, per un uso adeguato e funzionale, bisogna smontarla e collocarla accando alla biglietteria sul lato Nord in modo da rendere i due manufatti comunicanti.
Mi auguro che il prossimo inquilino del Palazzo Comunale abbia questa accortezza.
Programma del candidato sindaco Gianfranco Grasso
Sostenuto dalle liste
PDL, MPA E PUNTO FRECCIA (LISTA CIVICA).
Il difficile momento, politico ed
economico, che stiamo vivendo, ha focalizzato l’attenzione su alcuni principi
fondamentali del vivere civile:
-
Il ruolo della politica
-
la necessità di una politica del territorio
-
Il modo di fare politica
Queste tre affermazioni, che a un
approccio superficiale potrebbero sembrare banali o retoriche, ben
rappresentano invece quello che spesso è
mancato nei rapporti tra cittadino e istituzioni.
La
buona politica deve avere il ruolo di organizzare, tutelare e migliorare la
cosa pubblica.
Una strada piena di buche, un
aliscafo che non parte, non sono semplici disfunzioni, ma esempi di assenza
della politica, di politica cioè che ha mancato al suo ruolo.
La politica locale, in un piccolo
centro, raramente si occupa di grandi ideologie, ma più spesso si trova ad
amministrare le necessità e le aspirazioni del vicino di casa, dell’amico
d’infanzia e le prospettive di futuro di giovani che magari siedono nel banco
accanto a quello di nostro figlio. Tutto questo fa si che le distanze tra
eletto ed elettori siano veramente ridotte al minimo. Ciò, a nostro avviso,
rappresenta il punto focale di un’autentica politica del territorio. Una
politica cioè in cui un sindaco, essendo investito in prima persona dagli
stessi problemi dei suoi concittadini, si proponga come strumento per
risolverli. In che modo? con il buon senso, l’onestà e la trasparenza,
caratteristiche sulle quali, proprio per la minima distanza tra elettori ed
eletto, difficilmente si può bluffare.
Perché il Comune, di questo ne siamo convinti, è ben più di una macchina burocratica, ma rappresenta l’Istituzione a noi più vicina, cui tutti ci
rivolgiamo per ogni necessità o problema.
Alla luce di tutto questo, per la
realizzazione del programma politico – amministrativo indicato per linee guida
nelle pagine seguenti, non ci siamo ispirati a voli pindarici o promesse
fantasmagoriche, perché in una
situazione economica come quella attuale, ci sembrerebbe irrealistico e
soprattutto irrispettoso dell’intelligenza degli elettori. Ricordiamo inoltre
che la presenza di un “patto di stabilità” imposto a tutti i comuni dal governo
centrale, limita fortemente i voli di fantasia, permettendoci di relegare nel
modo dei sogni le solite promesse preelettorali, che sono quanto di più
distante dalla buona politica che vogliamo proporre.
PROGRAMMA
POLITICO AMMINISTRATIVO
LINEE
GUIDA
1) Trasparenza
e legalità
Primo punto del
programma, ma anche necessaria premessa per chiunque voglia candidarsi al ruolo
di amministratore del denaro dei contribuenti.
Questi due principi saranno la stella polare
della nostra amministrazione, mediante anche la messa a punto di opportuni e
innovativi meccanismi di comunicazione (es: pagina pubblica del Sindaco sui
principali social network, in cui, oltre ad ascoltare i desideri o le istanze
dei cittadini, renderà conto della gestione del denaro pubblico) che ci
permettano di interagire meglio con tutti i cittadini.
Inoltre, riteniamo
essenziale, garantire una gestione equa e legale di quel bene prezioso che è il
suolo pubblico, ivi compreso il suo utilizzo, così necessario in un comune come
il nostro, dalla spiccata vocazione turistica.
2) Portualità
e trasporti
Le notevoli difficoltà
di collegamento con la terraferma che tutti noi abbiamo incontrato negli ultimi
anni e che continuiamo a incontrare, ciascuno nel proprio ambito (operatori
turistici, commercianti, professionisti, studenti, cittadini tutti) richiede a
nostro avviso una programmazione più ampia e lungimirante che vada oltre il
semplice promettere nuove infrastrutture, molto probabilmente irrealizzabili
nell’attuale situazione economica. Spesso i mezzi non viaggiano, ma quante
volte ci è capitato di arrivare a Milazzo dopo una traversata tranquilla e
soleggiata e vedere che la coincidenza dell’autobus era appena partita? Oppure,
al contrario, quante altre volte abbiamo passato giornate intere al porto di
Milazzo, facendo continuamente la spola tra un bar (unico possibile rifugio
sotto la pioggia) e una delle agenzie, sperando che ci dicessero quando e
soprattutto se saremmo tornati alle nostre case?
Una
modernizzazione delle strutture portuali è indubbiamente necessaria, ma sarebbe
vana speranza vederla come la panacea di ogni male.
Se verremo eletti,
la nostra amministrazione vorrà e dovrà immancabilmente tener conto delle
esigenze e soprattutto del diritto alla mobilità di tutti, con la
consapevolezza che nulla di buono potrà essere ottenuto, senza un’adeguata
programmazione e coordinamento, da “stimolare” ed attuare a tutti i livelli.
Infine riteniamo
che il già esistente progetto sulla portualità non debba essere né
aprioristicamente osteggiato per motivi settaristici, né osannato in quanto
tale senza conoscerne limiti e conseguenze. Per questo riteniamo realistico
concentrarci su quegli aspetti del progetto che realmente necessitano ad un
corretto svolgimento della vita e delle attività economiche delle nostre isole,
nel rispetto dell’ambiente e della legalità.
3) Contenimento e razionalizzazione della
spesa pubblica
Consideriamo
doveroso, al fine di non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini e di
risanare il bilancio comunale, sfoltire notevolmente le spese per consulenze ed
incarichi esterni ed attribuire quelli inevitabili, in base a criteri
rigidamente meritocratici.
Intendiamo inoltre
instaurare un sistema di controllo scrupoloso sulle spese derivanti dal
contenzioso legale del comune.
La semplice
iniziativa di accorpare assessorati convergenti e contigui per attività e
competenze , produrrebbe, poi, a nostro avviso un notevole risparmio nei
bilanci del comune.
4) IMU e
nuove tasse
Tenendo conto del
difficile momento che tutti stiamo attraversando ci impegniamo fin da ora in
caso di elezione, a contenere la
pressione fiscale sui cittadini, applicando, ove possibile, le aliquote minime
previste dalla legge.
5)
Incentivazione
e destagionalizzazione del turismo
Riteniamo,
innanzitutto, necessario potenziare tutte
le risorse naturali che caratterizzano
le nostre isole, quali le risorse termali, inutilizzate oramai da decenni, i
sentieri purtroppo in stato di abbandono, le aree pomicifere e l’infinito
elenco di bellezze naturali delle nostre isole che vanno valorizzate senza
alterarle, perché siano fonte di ricchezza anche per le generazioni future.
La tutela, la
pulizia e il ripascimento delle spiagge delle isole saranno non un “cavallo di
battaglia” della campagna elettorale, ma un obbiettivo primario che ci
proponiamo come potenziale amministrazione.
In un mondo
globalizzato, in cui qualunque
destinazione turistica è facilmente raggiungibile, solo la diversificazione
della proposta (non solo turismo balneare, ma anche turismo naturalistico,
turismo culturale e di puro intrattenimento)
può garantire la competitività delle Eolie.
A tal proposito lo
studio di soluzioni per i parcheggi e per una maggiore efficienza dei servizi
per Eoliani e turisti, si configurano come punti altrettanto essenziali per il
miglioramento non solo del “nostro” quotidiano, ma anche come trampolino per
l’avvio di un processo di destagionalizzazione, che dovrà comunque essere
oggetto di programmazione da attuarsi con l’ausilio di tutte le attività
produttive presenti sul territorio.
Desideriamo un
territorio accogliente per chi ci vive e per chi lo sceglie per le proprie
vacanze (incremento degli spazi verdi, delle aree destinate ai bambini ed alle
attività sportive, adozione del piano
del colore e del decoro urbano).
In questo contesto
non possiamo dimenticare i problemi che investono le frazioni che si affacciano
sul mare. In zone come Acquacalda e altre ancora che si affacciano sul mare i
lavori di sistemazione, messa in sicurezza e riqualificazione ambientale rappresenteranno un passaggio fondamentale della nostra azione
amministrativa.
6) Sanità
Adotteremo ogni opportuna iniziativa per impedire che le
isole Eolie vengano penalizzate dal punto di vista della difesa della salute ed
al fine di garantire i servizi
essenziali, che includono sicuramente il mantenimento dell’ospedale, con i
reparti di chirurgia, medicina, radiologia e ginecologia con incluso punto
nascita. Siamo consapevoli, infatti, che le peculiarità del nostro arcipelago
non consentono di fare esclusivo affidamento sul servizio
di elisoccorso, senza mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Perché
il diritto alla salute è un bene inalienabile. Perché la tutela della maternità
è un valore in cui crediamo. Perché non si può pensare di fare turismo senza
garantire a chi viene adeguati servizi sanitari. Perché il diritto ad essere Eoliani
non può essere disgiunto dal diritto a nascere Eoliani.
7) Scuola e giovani
7) Scuola e giovani
I giovani rappresentano il futuro ed è nostro preciso
dovere indirizzarli e aiutarli a formarsi per poter “vivere” e non
“sopravvivere”.
In un arcipelago a vocazione prevalentemente turistica, la
mancanza di scuole di formazione in questo settore, per i giovani, rappresenta
una mancanza di non poco conto, che necessita di essere colmata, per dar modo
alle generazioni future non solo di crescere, ma di far crescere le Eolie.
8) Amministrazione
ed isole minori
Rimettere in moto la macchina amministrativa, motivare e valorizzare
i dipendenti comunali dove non mancano le professionalità e inoltre tenuto
conto del costante evolversi delle normative fare frequentare dei corsi di
formazione e di aggiornamento per potere dare delle risposte puntuali e
tempestivi all’utenza.
Vanno inoltre attenzionati i problemi delle isole minori
dell’arcipelago amplificati dalla
frammentazione del nostro territorio che comprende sei isole (appare evidente
che ogni problema va moltiplicato per sei) e delle frazioni dell’isola di
Lipari. La loro soluzione può avvenire con un contatto costante che dovrà
essere mantenuto con le popolazioni
residenti e con le circoscrizioni.
Elenco degli assessori da nominare:
1. Girone
Patrizia Giuseppa, nata a Messina (ME) il 14/06/1954
2. Ferlazzo
Giuseppe, nato a Lipari (ME) il 30/03/1939
3. Corrado
Ferdinando, nato a Lipari (ME) il 31/10/1950
A quinta i luna! di Giovanni Giardina
( pictoris atque poetis
quidlibet audendi semper
fuit aequa potestas )
Poeti
e pittori hanno
pari dignita’ di esternare il
personale loro talento nei
modi e nelle
forme che piu’ gli aggradano.
A
quinta i luna!
di
Giovanni
Giardina 14-04-2012-
Ti vogghiu
tantu beni Lipari
mia,
ca u
pinsieri mia e’ sempri
a ttia
t’ammiru e ti
vardu d’ogni latu
e cchiu’ ti vardu, cchiu’ cadu malatu
Ti viu
stanca di quantu nna
passatu !
Chianci pi
tutti ddi figghi emigrati;
ma chista
e’ la nostra terra
biniditta
cumu na
cara mamma, ancora v’aspetta.
“Un ci
ha pututu vientu e
timpurali !
‘Un ci
ha pututu mari
e tirrimota !
ci
sta pruvannu u
figghiu tua divotu,
ca p’interessi
sua, e’ m’bastardutu.
Ti mancanu
ddi viecchi mastri
artigiani
quannu t’arricamavanu chi
mani,
ora su
tutti esperti, e
prufissura
‘un su
cchiu’ purtaturi i dda cultura.
Pi anni
fusti terra Mmaculata,
oggi priva
d’amuri , Addulurata
puru i
to figghi su
tutti canciatii,
stannu fasciennu
peggiu i ddi pirati.
Pi mamma
ha sempri Roma
Capitali,
t’havissi a
dari aiutu, quannu sta mali,
ora
: sulu a na massa di latri e farabutti.
Ma i
politici ci su pi
guvirnari !
pi iddi, ’un c’e’ problema, ponnu
manciari,
su tutti
bravi a superari
a crisi
e poi
aumentanu tassi tutti
i misi.
Forsi ‘un
t’aspittavi sta mala
sorti
Paisi mia!
si cunnannata a
morti!
Su tutti
buoni pi jttari
lagni
ma poi: ognunu
pensa ai so uadagni!
Versu l’elezioni
Passo’ la
S.Pasqua, finieru i fiesti,
gia’ ti
ricamaru i mura a
manifesti
poi
trummi, comizi e
forza i volantini
pi l’indecisi
e l’ultimi cretini.
Cumpari i cca, cumpari
i dda,..“ Tutti pu zu
Puddu”
Ma dopu l’ottu Maggiu……….’un si
cchiu’ nuddu”.
Ancora di
stu lustru i
luna.. …..sugnu sicuru,
ma dopu sta
quinta
i luna,…….arriva u
scuru!
Legambiente Circolo delle Isole Eolie. Comunicato stampa: trasporto generi alimentari sugli aliscafi
La situazione denunciata in questi giorni
sulle difficoltà di trasferimento dei generi alimentari con gli aliscafi non è una
novità (basta rileggere alcuni articoli di stampa dal 2004 al 2010 sulla
questione), è quasi ormai un decennio che tale situazione è ampiamente
conosciuta dai soggetti che hanno competenza in materia, dal sindaco, alle
compagnie di navigazione, agli operatori commerciali. Quello che si evidenzia e
manifesta oggi è il frutto dell’indifferenza dell’amministrazione comunale che
ha governato negli ultimi dieci anni il comprensorio delle Isole Eolie e
soprattutto il Comune di Lipari.
Parliamo, soprattutto, del trasferimento di prodotti alimentari con mezzo veloce e non con le navi di linea, prodotti che per le loro caratteristiche (medicine, pesce, pane, frutta, prodotti freschi da consumare in giornata) debbono essere consumati in giornata e devono essere trasferiti in sicurezza.
La giustificazione che gli aliscafi non sono attrezzati per questi tipo di merce (esiste una circolare del RINA del 1995 con all’oggetto “Trasporto merci e prodotti alimentari su aliscafi” che stabiliva quanto segue: “fermo restando che gli aliscafi operanti nella zona non sono adibiti al trasporto merci, si ritiene che la sistemazione a bordo di qualche contenitore a bordo di piccole dimensioni e di peso totale limitato fuori dai locali e spazi adibiti ai passeggeri, non possa modificare le caratteristiche proprie dell’unità in relazione alla sicurezza della navigazione”.) non giustifica l’indifferenza e l’assoluta mancanza di iniziativa da parte del sindaco di Lipari e dei diversi assessori che si sono succeduti nelle sue giunte.
Riteniamo che non sia più rinviabile una proposta che conduca le compagnie di navigazione che operano all’interno del territorio delle Isole Eolie ad attrezzarsi, in modo serio e definitivo, per il trasporto di tale tipologie di prodotti
Proponiamo, pertanto, di indire una conferenza di servizi fra i diversi soggetti competenti che conduca ad un preciso risultato: la realizzazione all’interno dei mezzi veloci di piccole celle idonee dove collocare i contenitori degli alimenti (anche termici) da trasferire in modo tale da potersi adeguare alle norme igienico sanitarie per il trasferimento delle merci in modo definitivo.
Il Presidente del Circolo delle Isole Eolie (Dott. Giuseppe La Greca)
Parliamo, soprattutto, del trasferimento di prodotti alimentari con mezzo veloce e non con le navi di linea, prodotti che per le loro caratteristiche (medicine, pesce, pane, frutta, prodotti freschi da consumare in giornata) debbono essere consumati in giornata e devono essere trasferiti in sicurezza.
La giustificazione che gli aliscafi non sono attrezzati per questi tipo di merce (esiste una circolare del RINA del 1995 con all’oggetto “Trasporto merci e prodotti alimentari su aliscafi” che stabiliva quanto segue: “fermo restando che gli aliscafi operanti nella zona non sono adibiti al trasporto merci, si ritiene che la sistemazione a bordo di qualche contenitore a bordo di piccole dimensioni e di peso totale limitato fuori dai locali e spazi adibiti ai passeggeri, non possa modificare le caratteristiche proprie dell’unità in relazione alla sicurezza della navigazione”.) non giustifica l’indifferenza e l’assoluta mancanza di iniziativa da parte del sindaco di Lipari e dei diversi assessori che si sono succeduti nelle sue giunte.
Riteniamo che non sia più rinviabile una proposta che conduca le compagnie di navigazione che operano all’interno del territorio delle Isole Eolie ad attrezzarsi, in modo serio e definitivo, per il trasporto di tale tipologie di prodotti
Proponiamo, pertanto, di indire una conferenza di servizi fra i diversi soggetti competenti che conduca ad un preciso risultato: la realizzazione all’interno dei mezzi veloci di piccole celle idonee dove collocare i contenitori degli alimenti (anche termici) da trasferire in modo tale da potersi adeguare alle norme igienico sanitarie per il trasferimento delle merci in modo definitivo.
Il Presidente del Circolo delle Isole Eolie (Dott. Giuseppe La Greca)
La sala d'aspetto di Marina Lunga e lo spreco
Credo che nell'ambiente di Marina Lunga sono ormai risapute le vicissitudini della sala d'attesa, uno dei tanti modi in cui vengono "spesi" (giusto per usare un eufemismo) i soldi pubblici: non mi soffermerò più di tanto sull'estetica della struttura, per me è un pugno nell'occhio nel panorama di Monte Rosa, quanto più sulle condizioni in cui versa la struttura stessa, nel migliore dei casi disgustose: sporcizia, cattivi odori, "acqua" riversata sul pavimento.
Ma da qualche settimana a questa parte, questa struttura poco curata è rimasta chiusa, pertanto la domanda che sorge spontanea è: dove possono attendere le persone se la sala d'attesa non è agibile? Per di più, quando Eolo scatena la sua furia ventosa e Zeus la sua acqua, dove potranno mai trovare un seppur minimo rifugio gli sventurati di passaggio? Di solito le persone trovano riparo nella biglietteria degli aliscafi, dove l'ambiente non è propriamente accogliente dato che mancano dei sedili e lo spazio per muoversi è molto ristretto e limitato.
Inoltre, come già accenato, la posizione di questa costruzione, oltre ad essere antiestetica, è più che altro scomoda, infatti sono pochi i viaggiatori che, una volta acquistato il biglietto d'aliscafo, entrano (quando è aperta, ovviamente!) in questa cosiddetta sala d'attesa, preferendo attendere l'aliscafo in piedi oppure seduti sul muretto, le cui condizioni igieniche, data anche la presenza pressoché abituale di cani randagi, lasciano molto a desiderare.
Credo
inoltre che, nonostante come già detto la sala sia chiusa, dall'esterno
è possibile vedere che le luci continuano a rimanere accese.
Perché tanto spreco?
Saluti,
Barbaro Erudito
COMUNICATO STAMPA.
Grazie alla partecipazione di numerosi cittadini che hanno dato il loro
contributo sia collaborando nei gruppi di lavoro, sia attraverso interventi sui
social network, i "CANTIERI DELLA SINISTRA" hanno elaborato la
versione definitiva del programma amministrativo, dove sono stati
approfonditi e integrati i punti della piattaforma
originaria, on-line già da alcuni mesi. La nuova versione è
scaricabile in formato pdf dal sito www.lasinistra.altervista.org,
cliccando su "il nostro programma" http://www.lasinistra.altervista.org/La_Sinistra/Il_nostro_programma.html
"La Sinistra"
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