Cerca nel blog

lunedì 26 gennaio 2015

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Nuova settimana all'insegna della variabilità. 
Il tempo sarà instabile con piovaschi e schiarite che si alterneranno a rovesci di pioggia specie tra stasera, Lunedi 26, e la mattinata di Martedi 27.

Dopo una pausa "asciutta" nella giornata di Mercoledi 28, nuovi piovaschi si affacceranno nella giornata di giovedi 29.
I venti si disporranno all'inizio della nuova settimana da maestrale spirando moderatamente con tendenza a disporsi da tramontana ed ad attenuarsi nella giornata di Mercoledi. 
Il mare sarà generalmente mosso.
La temperatura tenderà a diminuire di alcuni gradi sotto la media del periodo. Specie al mattino il freddo sarà maggiormente percepito. 
Dal pomeriggio di Giovedi , il vento tenderà a rinforzare spirando da ponente, mentre Venerdi sarà la volta di un burrascoso libeccio che farà incrementare il moto ondoso fino a molto agitato , con mareggiate in arrivo.
Non mancheranno rovesci anche temporaleschi

Giornata della memoria: Domani incontro alla Provincia

Martedì 27 gennaio 2015, alle ore 10.00, presso i locali della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della Provincia Regionale di Messina, la VII Direzione – Sviluppo Economico – “Servizio Turismo e Cultura”, in collaborazione con il Liceo Classico “Giuseppe La Farina” e il Liceo Classico “Francesco Maurolico”, organizzerà un incontro sulla Shoah in ricordo dell’abbattimento dei cancelli del campo di sterminio nazista di Auschwitz–Birkenau, evento che viene ricordato ogni anno in occasione della Giornata della Memoria, il 27 gennaio.

Nel corso dell’iniziativa, interverrà il prof. Federico Martino, docente universitario di Storia del diritto, che parlerà del problema della violenza e dell’integralismo tra passato e presente.
Durante l’incontro sarà proiettato il film “Memoria” di Ruggero Gabbai imperniato su alcune significative interviste ai sopravvissuti dai campi di concentramento, che vuole essere un momento di riflessione con gli studenti delle scuole sull’immane tragedia dell’olocausto.
Il Commissario Straordinario
(Dott. Filippo Romano)

Noi con Salvini a Messina. Comunicato stampa intervento on. Angelo Attaguile

Grande partecipazione ieri di amici e simpatizzanti anche a Messina per la presentazione del movimento NOI CON SALVINI, coordinato in Sicilia dall'on. Angelo Attaguile, l'altro ieri nominato Segretario Nazionale del movimento presieduto dallo stesso Matteo Salvini. 

Durante l'incontro, Attaguile ha spiegato il perché del progetto NOI CON SALVINI e ha preannunciato che il movimento predisporrà delle liste in vista delle prossime elezioni amministrative: "Ci presenteremo ai siciliani, con una classe dirigente nuova, capace e responsabile, che abbia a cuore anzitutto gli interessi dei siciliani. Lo faremo -ha aggiunto l'on. Attaguile- non solo per le competizioni locali, ma anche e soprattutto in occasione delle elezioni regionali per le quali, sin da ora, ci proponiamo per la guida dell'Isola, sostenendo la necessità di un serio cambiamento anche all'interno della compagine parlamentare, nella quale non inseriremo soggetti con più di due legislature alle spalle. Tanti deputati hanno già chiesto di aderire al movimento in questi giorni, ma noi abbiamo rifiutato nel rispetto di tale principio." 
Il segretario nazionale di NOI CON SALVINI ha anche chiarito che "...il progetto non prevede un'ingerenza del nord all'interno delle questioni che riguardano il meridione, ma NOI accanto ad un leader forte come Salvini, vogliamo e dobbiamo essere protagonisti del rilancio di questa terra meravigliosa!". 
Tra gli innumerevoli temi affrontati, Attaguile ha anche posto l'accento sulla questione 'Ponte sullo Stretto', recentemente riapertasi grazie ad una sua interrogazione parlamentare, sostenuta da tutta la Lega Nord, rivolta al ministro delle Infrastrutture. "Il ponte significherebbe continuità territoriale: prima di entrare in Europa dobbiamo iniziare a far parte concretamente dell'Italia. Nei giorni scorsi, in Commissione Trasporti, di cui faccio parte, sentivo un parlamentare siciliano elemosinare sconti per i siciliani costretti a traghettare. La dobbiamo finire di presentarci al nord con il cappello in mano: con il ponte saremmo protagonisti del cambiamento senza dover chiedere niente a nessuno!" 
Nel corso del suo intervento introduttivo, il segretario nazionale di NOI CON SALVINI ha affrontato anche la problematica 'immigrazione clandestina' che più di tutti colpisce le coste siciliane. "Abbiamo detto -e continueremo a dire- no all'immigrazione clandestina, che rappresenta un pericolo non solo di tipo sanitario, ma anche sotto l'aspetto della sicurezza delle nostre città! 
Da segretario della Commissione Nazionale Antimafia, conosco bene il fenomeno per averlo affrontato costantemente, e le numerose inchieste aperte al riguardo dalle varie Procure d'Italia testimoniano la presenza di chiari segnali d'infiltrazione mafiosa, contro la quale ci batteremo in tutte le sedi e con tutti i mezzi a nostra disposizione! Anche per questo è importante creare una classe dirigente e proporre dei candidati che non siano ricattabili: vogliamo gente libera e trasparente!". 
Parlando delle battaglie contro la mafia, l'on. Angelo Attaguile ha anche ricordato la sua proposta di legge sulle società sportive: "In occasione dell'anno giudiziario, il Procuratore Generale ha lanciato l'allarme delle infiltrazioni mafiose all'interno delle società calcistiche. La mia proposta di legge è diretta a riservare una quota importante dell'azionariato sociale -ben il 70%- ai tifosi, consentendo ai presidenti di poter detenere non oltre il 30%. Si tratta di un'iniziativa concreta per contrastare la presenza della criminalità organizzata, riconoscendo uno spazio che ai tifosi non era stato dato prima d'ora.". 
A seguire è intervenuto anche l'avvocato Giuseppe Arena, che guida lo staff regionale che affianca l'on. Attaguile, sottolineando la concretezza dei temi proposti da Matteo Salvini, tra cui una seria legge per arginare il fenomeno della contraffazione, che impoverisce sempre più le aziende italiane. 
L'incontro è proseguito fino a sera, con numerosi interventi da parte dei sostenitori accorsi dalla provincia di Messina.

"Miracolo" della tecnologia. Donna cieca "vede" il figlio dopo il parto

Miracolo della tecnologia per regalare gli occhi ad una neomamma cieca. In Ontario, Canada, la 29enne Kathy Beitz, non vedente da quando aveva 11 anni, è riuscita a sconfiggere la sindrome di Stargardt, una malattia degenerativa della retina che porta alla completa cecità. Kathy ha potuto vedere il suo bimbo appena nato grazie agli speciali occhiali "eSight", che integrando una videocamera, un display e un sistema computerizzato in grado di riprendere a 360°, mostrano in tempo reale a chi indossa la montatura l'ambiente circostante. Il sistema progettato e realizzato in Canada, costa 15mila dollari e finora ne hanno usufruito 145 persone in tutto il nord America: 130 in Canada e 15 negli Usa.

Judo. Gra Prix Italia juniores. 5° posto per Francesca Russo

Ieri, domenica 25 gennaio, Francesca Russo, l'atleta dello Sporting Club Judo Lipari, ha partecipato a Lignano Sabbiadoro al Trofeo Internazionale Alpe Adria - Gran Prix  Italia Juniores - nella ctg di peso + 78 classificandosi al 5 posto.
La ragazza, dopo aver perso il primo incontro, ha  proseguito  la competizione vincendo il secondo incontro. Seppure in vantaggio al terzo è stata fermata dalla sua avversaria perdendo l' incontro e fermandosi al 5° posto
Il prossimo appuntamento del Gran Prix Italia sarà a Vittorio Veneto il 7 e 8 febbraio

Imu sui terreni agricoli montani, ecco l'elenco dei comuni siciliani esenti. Ci sono anche quelli eoliani

Ridefiniti i parametri dopo un Consiglio dei ministri straordinario, quasi raddoppiati i centri esentati dal pagamento, di cui è stata prorogata la scadenza
C’è voluto un Consiglio dei ministri straordinario per scrivere la parola fine sulle tante polemiche scaturite intorno all’Imu sui terreni agricoli montani, il cui termine per il pagamento scadrà il 10 febbraio. Ne sono usciti nuovi criteri relativi all’altimetria che hanno più che raddoppiato il totale dei comuni esenti, che da 1498 sono passati a 3456. Una soluzione definitiva, come commentato dai ministri delle Politiche Agricole e dell’Economia, Martina e Padoan, che proroga anche la scadenza del pagamento, fissata per lunedì 26 gennaio.
Il testo, si legge in una nota di Palazzo Chigi, prevede che a decorrere dall’anno in corso, 2015, l’esenzione dall’imposta municipale propria (Imu) si applica:
– Ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat.
CONSULTA L’ELENCO DEI COMUNI SICILIANI CLASSIFICATI COME TOTALMENTE MONTANI
– Ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all’articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat.
CONSULTA L’ELENCO DEI COMUNI SICILIANI CLASSIFICATI COME PARZIALMENTE MONTANI
Tali criteri si applicano anche all’anno di imposta 2014. Per l’anno 2014 non è comunque dovuta l’Imu per quei terreni che erano esenti in virtù del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con i Ministri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e dell’Interno, del 28 novembre 2014 e che invece risultano imponibili per effetto dell’applicazione dei criteri sopra elencati.

Partylandia augura Buon Compleanno a Sabrina e Nicole

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Sabrina che compie 8 anni e a Nicole che ne compie 3

Bilancio 2014 delle Parrocchie San Pietro - Cattedrale si chiude con un attivo di circa 25mila euro

Il Parroco Monsignor Gaetano Sardella ed il Consiglio interparrocchiale San Pietro - Cattedrale (Maria Carnevale, Giuseppe Bonfante, Giuseppe Lo Rizio, Francesco Ziino, Domenico Castrogiovanni) comunicano il rendiconto economico del 2014 che si è chiuso con un attivo di 
€ 25.141,09 depositato presso la Banca Nuova.
Il TFR del sacrista è stato invece depositato nella polizza di Poste Vita presso l'Ufficio Postale di Lipari.

Lipari e le Isole Eolie con i Soundsgood presenti al più bel Carnevale di Sicilia...quello di Acireale !

Lipari e le Isole Eolie saranno presenti al più bel Carnevale di Sicilia!!!
Ormai è ufficiale.... la band eoliana dei "SOUNDSGOOD" (Francesco Megna, Dorino Profilio, Giovanni Mollica ed Enzo Maimone) si esibiranno in concerto in una delle serate più importanti del cartellone del "CARNEVALE DI ACIREALE 2015"!!
L'appuntamento è per Sabato 14 Febbraio, nella notte di San Valentino, alle ore 21 in Piazza Duomo, al termine della sfilata dei sontuosi carri allegorici in cartapesta e dei coloratissimi carri infiorati!

‪#‎chesoddisfazione‬!!! ‪#‎eoliealcarnevaledicireale‬ 
Il programma della manifestazione è consultabile al seguente link:http://www.carnevaleacireale.com/programma/

domenica 25 gennaio 2015

La “mappa” della nuova rete ospedaliera. Pubblicato sulla Gurs il decreto. Nascono i poli Milazzo-Barcellona-Lipari e S. Agata-Mistretta, restano indipendenti Patti e Taormina

La cornice, anche se con grandi sforzi di quadratura, è stata tracciata. Il “bello”, o per meglio il difficile, però, viene proprio adesso, perché la tela che in essa troverà posto, sarà la fotografia della futura sanità siciliana. O almeno di quella che dovrebbe andare a determinarsi da ora al 2016. Questo, secondo il cronoprogramma contenuto nel tanto atteso decreto di “Riqualificazione e rifunzionalizzazione delle rete ospedaliera-territoriale della Regione Sicilia”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 23 gennaio, il termine entro il quale il volto sanitario siciliano cambierà. In sostanza, con il piano firmato dall’assessore regionale Borsellino sono state definite le coordinate entro cui dovranno diventare operative le misure e gli interventi che consentiranno di ridurre gli sprechi. Come? Attraverso una logica di accorpamenti di strutture ospedaliere che avrà come primo effetto concreto, più o meno immediato a seconda della rapidità con cui tali trasformazioni verranno determinate, la riduzione di strutture complesse doppione e dunque dei primariato che fino ad oggi le hanno rette. «La trasformazione – si legge nelle relazione tecnica allegata al decreto – ha come obiettivo non di ridurre l’offerta, ma di rimodularla, fermo restando che in caso di problemi acuti si sarà indirizzati all’ospedale di riferimento. In tal modo i posti letto vengono riconvertiti, non tagliati». Ed infatti, stando alla prime valutazioni effettuate da “addetti ai lavori”, attraverso tale pianificazione la Sicilia “conquisterà” 1300 posti letto in più: dagli attuali 17 mila a poco più di 18 mila. Con una differenza però sostanziale rispetto al passato, rispetto nella tipologia degli stessi: riduzione dei costosi posti letto per acuti, incremento del numero di posti letto ospedalieri per post-acuti. Prima di soffermarci sul dettaglio dei dati e degli accorpamenti che interessano direttamente il territorio di Messina e provincia, va tuttavia messa in evidenza un’altra delle principale conseguenze frutto dell’approvazione del riordino ospedaliero. Quest’ultimo definendo il numero dei posti per ogni struttura, consente anche di procedere alla ridisegnazione delle nuove piante organiche (sulla base di criteri che dovrebbero a breve essere individuati tra Ministero e Regione), la cui “ampiezza” è direttamente connessa al numero delle degenze. In termini pratici, ciò si tradurrà nella possibilità di avviare nuove assunzioni: il 50% verrà riservato ai precari, la restante parte sarà messa a concorso. Tornando invece all’effetto “rete”, sul fronte accorpamenti, viene disposta la creazione di un polo unico per Milazzo-Barcellona-Lipari, e uno per Sant’Agata Militello-Mistretta. Restano indipendenti Patti e Taormina. Riguardo ai tagli, 51 quelli decurtati nel presidio Papardo-Piemonte, rispetto però ad una dotazione negli anni rimasta però sulla carta e che ne rende quindi meno impattante il peso effettivo. 41 con davanti un segno meno per l’Asp di Messina, unica tra le aziende sanitarie provinciale della Sicilia ad essere stata penalizzata. Buone notizie invece per il Policlinico universitario, dove si aggiungono 39 posti letto e per l’Ircss, dove ne vengono confermati 155. Entrando più nello specifico, qualche perplessità la determina la scarsa chiarezza delle previsioni per il “caso” Piemonte-Papardo: nessuna definizione, per i 78 posti del Piemonte, se per acuti o post acuti. Non appare inoltre chiaro quali siano le Unità operative che verranno mantenute nel nosocomio di viale Europa: non si ha certezza, insomma, se troveranno ancora posto la Cardiologia, la Chirurgia, la Rianimazione. Nessun riferimento esplicito infine poi al “nodo” punto nascita: l’unico riferimento presente in una delle tabelle allegate al decreto riguarda 26 posti “Nido” previsti per il Piemonte. E a 48 ore dalla pubblicazione, tuttavia, sul piano targato Borsellino fioccano già le prime critiche. Come quella del direttore generale di Federsanità-Anci, Chilelli, a detta del quale «la nuova rete regionale ospedaliera siciliana presenta qualche “disattenzione”. Le disposizioni nazionali previste dal Piano di Indirizzo per la Riabilitazione - comma 3, articolo 3 Patto per la Salute - sono chiare, ma nel documento della Regione continuano ad essere previste strutture complesse con relativi primari con 4 posti letto e, in contrasto con la legge, vengono individuate alcune strutture semplici che ai sensi delle vigenti normative dovrebbero essere istituite dal direttore generale su indicazione dei responsabili delle strutture complesse. L’impressione che si ha dell’intero provvedimento è quella di scelte più tese a garantire ancora una volta i “clienti”, per mantenere uno stato di fatto delle strutture sanitarie siciliane, invece di tener conto delle soluzioni individuate dalla comunità scientifica per rispondere alle attuali necessità della Regione. Il provvedimento rischia di mantenere e di collocare la Sicilia fuori di quei processi di razionalizzazione necessari ad incrementare il livello di qualità ed efficienza dei servizi erogati».

IL 30 GENNAIO SCIOPERANO I LAVORATORI BANCARI. LUNEDÌ 26 AL COMUNE DI MESSINA ASSEMBLEA PER ILLUSTRARE I MOTIVI DELLA PROTESTA

A sostegno del diritto al rinnovo del CCNL e contro la decisione unilaterale di ABI di dare disdetta e successiva disapplicazione dei contratti collettivi di lavoro dal 1 aprile 2015. È questa la motivazione che il prossimo 30 gennaio porterà allo sciopero i lavoratori bancari aderenti a Dircredito, Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Sinfub, Ugl e Uilca. Le motivazioni dello sciopero saranno al centro dell’assemblea con i lavoratori e le lavoratrici degli istituti di credito convocata per lunedì 26 gennaio presso il Salone delle bandiere del Comune di Messina con inizio alle ore 14:45.
Il contratto nazionale – si legge nel documento delle organizzazioni sindacali - deve rimanere primo elemento di diritto non derogabile, a difesa dell’occupazione e dell’Area Contrattuale. Il bancario non è un numero senza volto, ha una storia, una carriera, una professionalità e il diritto di difendere il potere d’acquisto dei salari e la dignità del lavoro. I lavoratori bancari vogliono rimanere “al servizio del Paese, contro l’egoismo dei banchieri al fianco dei clienti e dei risparmiatori”.
Nella giornata di venerdì 30 gennaio si terranno quattro grandi manifestazioni di lavoratrici e lavoratori a Milano, Ravenna, Roma e Palermo.

E' deceduto il dottor D'Ascari

E' deceduto il dottor Antonino D’Ascari, ex responsabile del laboratorio analisi dell’ospedale di Lipari. Aveva 70 anni.
Ai familiari le condoglianze di Eolienews

Calcio. Campionato provinciale allievi. La Ludica Lipari batte il Villafranca

Si è disputata stamani a Lipari la gara del campionato provinciale allievi. 
La formazione della Ludica Lipari si è imposta per 2 a 1 al Villafranca 

Canneto: Alcune foto della Processione del Corpus Domini di Giugno 2012

Calcio a 5 - Serie C2 : La Ludica supera di misura la Libertas Zaccagnini. E il prossimo turno si giocherà il derby

Vittoria di misura (9-8) per la formazione di calcio a 5 della Ludica Lipari che, quest'oggi, sul campo neutro di Milazzo, ha affrontato la Libertas Zaccagnini.
Marcatori: Lo Schiavo Giuseppe 4; Pellegrino Daniele 2; Puglisi 2; Cincotta
Ricordiamo che ieri pomeriggio, purtroppo, il Salina è stato superato per due a zero dal Castroreale.
Il prossimo turno vedrà di fronte al "Rapa nui" le due formazioni eoliane impegnate nel derby
Un incontro che ci auguriamo, pur di fronte alle diverse necessità di classifica e dell'agonismo tipico dei derby, sia improntato alla massima correttezza e sportività.

Orlando (ANCI) annuncia iniziative contro le scelte del Governo che penalizzano il Mezzogiorno

Il presidente dell'ANCI Leoluca Orlando avverte che i 390 Comuni siciliani saranno invitati a convocare i Consigli comunali il 9 febbraio, contro le scelte governative che penalizzano il Mezzogiorno. 
Orlando dice basta all’autonomia speciale, pretesto per scontri istituzionali, mistificazioni, sprechi e disservizi. Chiede l’immediata convocazione del tavolo Stato-Regione-AnciSicilia. Annuncia bandiere siciliane a mezz’asta nei municipi. Nel documento approvato dal Consiglio regionale dell’Anci si ribadisce «la preoccupante situazione delle amministrazioni locali messe in ginocchio dagli insostenibili tagli da parte dei governi nazionale e regionale». Vi si sottolineano gli episodi di violenza e di minacce ad amministratori comunali impegnati per la legalità e lo sviluppo «mentre le scelte nazionali non solo continuano a mortificare Comuni e Mezzogiorno, ma non tengono minimamente conto che gli enti locali, negli ultimi anni, non si sono sottratti a dare il loro contributo al risanamento della finanza pubblica». 
Il 28 gennaio i Comuni dell’Isola, per 5 minuti, spegneranno le luci dei palazzi comunali e di una parte del centro città.

NOI CON SALVINI-Sicilia. Incontro oggi con gli amici e sostenitori della provincia di Messina a Sant'Alessio Siculo

Oggi, DOMENICA 25 GENNAIO, ore 16, all'ELIHOTEL DI SANT'ALESSIO SICULO (via lungomare 274), si terrà l'incontro del movimento NOI CON SALVINI-Sicilia, riservato agli amici e sostenitori della provincia di Messina.
Interverrà il coordinatore, on. Angelo Attaguile, il quale illustrerà alcuni dei punti programmatici del movimento per il rilancio della Sicilia.
Grande attenzione alla questione "Ponte sullo Stretto di Messina" recentemente risollevata dallo stesso Attaguile con interrogazione parlamentare rivolta al ministro delle Infrastrutture.

In gara alla Provincia l'affidamento di interventi manutenzione negli edifici scolastici. C'è anche Lipari

Affidamento mediante cottimo fiduciario dei lavori urgenti di manutenzione straordinaria delle opere edili e per interventi sugli impianti elettrici, termoidraulici ed opere connesse, da eseguire negli edifici scolastici ricadenti nei Comuni da Messina nord a Castroreale e Lipari. Importo totale del progetto: Euro 70.000,00 . 
Quanto sopra rientra tra gli avvisi diffusi dalla VI Direzione “Servizi Tecnici Generali” Servizio “Edilizia e Politiche Scolastiche” della Provincia di Messina. Operazioni di gara, programmate per martedì 27 gennaio , dalle 9,00.

sabato 24 gennaio 2015

LIPARI, AUTOGESTIONE E RESPONSABILITA'. (di Laura Natoli)

Che bello sentire finalmente che non tutti tacciono! E’ confortante percepire che la coscienza ed il pensiero critico sopravvivono ancora in questa realtà così depauperata di valori e conoscenza. Mi unisco fortemente al pensiero di Marcella Di Marca, Mimma Sparacino, Alessandra Falanga, Eleonora Zagami e gli altri che ci hanno offerto degli interessanti spunti di riflessione.
E’ ancor più confortante sentire finalmente la voce di un insegnante che si leva contro il “muro di gomma” del sistema marcio che governa da troppo tempo anche il mondo delle nostre scuole. Ha pienamente ragione Lina Paola Costa, insegnante esperta, preparata e dedita al suo lavoro. E’ senza alcun dubbio INDECENTE ciò che accade ripetutamente sotto gli occhi di tutti e a discapito dei soli alunni.
E’ scandaloso che chi dovrebbe controllare “acconsente tacitamente” e che ad andare in vacanza per prime siano le coscienze……
Da tempo ribadisco che i problemi comuni degli studenti dei vari istituti di Lipari vadano affrontati “in comune” e che, se ci fosse la volontà, se ne potrebbero risolvere immediatamente alcuni. Le mie due figlie frequentano l’ I.C. Lipari 1 ma tra non molto si ritroveranno alle superiori e anche noi ci confronteremo con problemi “superiori”.
Anch’io, in qualità di ex studentessa “nomade” del Liceo Scientifico di Lipari, ho vissuto sulla mia pelle i problemi della discontinuità didattica, della mancanza di insegnanti nei giorni di maltempo, di locali e infrastrutture inadeguati ma ho anche scoperto l’ interesse per materie ed argomenti inaspettati e soprattutto il grandissimo valore di una preparazione a 360 gradi. Nonostante ciò ho constatato anch’ io la grande differenza tra la mia preparazione e quella dei ragazzi con cui mi sono confrontata negli anni dell’ università molto lontano da qui. Allora pensavo che se avessi potuto tornare indietro avrei sicuramente approfittato meglio degli anni del liceo per acquisire altre conoscenze e colmare le mie lacune. Ma non si può tornare indietro e negli anni della scuola quel che è perso è perso!
Per questo motivo è importante partire bene sin dall’ inizio, dalla scuola elementare ed insegnare ai bambini che proprio il rispetto delle regole e la conoscenza ci rendono uomini liberi. Per questo motivo bisogna battersi affinchè sia garantito il diritto allo studio e la sua continuità attraverso tutti e tre i cicli: primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Ma soprattutto bisogna battersi perché si ricostituisca il giusto equilibrio tra diritti e doveri a tutti i livelli e si torni (tutti) a rispettare le regole, non sulla carta ma nei fatti di ogni giorno. 
Laura Natoli

Perchè Filicudi non parteciperà al Carnevale eoliano 2015. Ci scrive Roberto Favaloro

Riceviamo da Roberto Favaloro e pubblichiamo:
Caro direttore,

le scrivo in merito al Carnevale Eoliano 2015.  Io, sino ad un paio di anni fa, partecipavo ogni anno alla manifestazione, unitamente ai ragazzi di Lipari.

Adesso per motivi di lavoro mi sono trasferito a Filicudi. Come è risaputo lo scorso anno abbiamo partecipato al Carnevale eoliano, affrontando la trasferta di Lipari e con molti sacrifici.
Quest'anno avevamo iniziato a lavorare ma, purtroppo, abbiamo avuto problemi nella realizzazione del capannone e quindi abbiamo chiesto (ad ottobre) al Comune un'autorizzazione per realizzarlo. 
Nonostante la richiesta, fatta con largo anticipo, fino ad oggi a ieri non hanno fatto niente e quindi, in pratica, ci hanno impedito di partecipare al Carnevale.
Voglio, quindi, evidenziare che, da parte nostra, c'è stato tutto l'interesse, così come l'impegno. 
Purtroppo la mancata risposta del Comune alla nostra richiesta ci ha impedito di poter partecipare.
Le chiedo di pubblicare questa mia nota adffinchè tutta la popolazione sappia il motivo per cui quest'anno Filicudi non ci sarà.

Scuola primaria di Filicudi. Presidente e vice-presidente della circoscrizione scrivono al segretario confederale SINALP

Al Segretario Confederale SINALP
Sig. Bartolo Pavone
Visto che non è stato ancora possibile istituire il tavolo tecnico , chiediamo ufficialmente alla S.V. , nella qualità di Segretario Confederale SINALP, di occuparsi della questione Scuola primaria di Filicudi, rendendo edotti i genitori degli alunni e questo consiglio, a cui gli stessi si sono ripetutamente rivolti, su tutte le normative vigenti che regolano l’attività didattica nelle isole minori, in special modo Filicudi e Alicudi, facendo anche riferimento al numero dell’organico previsto alla Scuola Primaria e al regolamento delle supplenze.
Cordiali saluti
Maria Grazia Bonica Presidente di Circoscrizione Filicudi e Alicudi
Daniela Tagliasacchi Vicepresidente “ “ “
Filicudi 24 Gennaio 2015

EUROPA-REGIONI: ARS; ARDIZZONE NEW ENTRY NEL COMITATO UE

Il Parlamento regionale siciliano avrà un proprio delegato nel Comitato delle Regioni, l’Assemblea dei rappresentanti regionali e locali dell'Unione europea a Bruxelles. Si tratta del presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone. A designarlo la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.
“E’ un riconoscimento per tutta l’Assemblea regionale siciliana - afferma Ardizzone - perché, per la prima volta dalla sua istituzione nel 1994, del Comitato faranno parte anche i rappresentanti dei Consigli regionali. Nella costruzione della nuova Europa, i territori devono farsi sentire di più per questo sono consapevole della responsabilità assegnatami, ma anche dell’importanza del ruolo. Ringrazio i colleghi della Conferenza dei presidenti che hanno voluto indicarmi quale componente titolare della delegazione italiana”.
Insieme ad Ardizzone a rappresentare le Assemblee legislative nell’organismo consultivo saranno i presidenti dei Consigli regionali della Lombardia, Raffaele Cattaneo, del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop e dell’Emilia Romagna, Simonetta Saliera.
L'avvio del nuovo mandato, che dura cinque anni, è fissato per la seduta plenaria del Comitato l’11 febbraio. In quell’occasione saranno eletti un presidente e un vice e i coordinatori delle sei commissioni di lavoro: politica di coesione territoriale, politica economica e sociale; istruzione, gioventù e cultura; ambiente, cambiamenti climatici ed energia; cittadinanza,governance, affari istituzionali ed esterni; risorse naturali. La Commissione, il Consiglio e il Parlamento dovranno consultare il Comitato delle Regioni prima che l'Ue prenda decisioni su temi di competenza delle amministrazioni locali e regionali.

Calcio a 5 - Serie C2: Il Salina cade a Castroreale. Ludica Lipari in campo domani

Trasferta amara per il Salina sul campo del Castroreale. La formazione del presidente Santino Ruggera è stata superata per due a zero dai padroni di casa.
La Ludica Lipari scendere in campo domani, sul campo neutro di Milazzo, contro la Libertas Zaccagnini, fanalino di coda del torneo

Sicilia: Commissione bilancio approva Dpef

La commissione Bilancio della Regione siciliana ha approvato il Dpef 2015-2017 che ora andrà in Aula per il voto definitivo. Dalla relazione dell’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, emerge la sintesi delle indicazioni fondate sulle riforme suggerite dal governo centrale nel corso del recente incontro informale del sottosegretario Delrio con gli assessori regionali. La riduzione e la qualificazione della spesa partirà dalla ristrutturazione degli enti strumentali e della burocrazia, dal ridimensionamento degli incentivi e dei vertici,dalla revisione delle missioni delle partecipate, dalla riqualificazione della spesa per precariato e forestali e dall’istituzione di una centrale acquisti (se ne parla da anni e mai realizzata). Altre indicazioni riguardano le risorse extra regionali, in primis l’uso dei 20 mld che la Sicilia avrà a disposizione dalla chiusura della programmazione comunitaria 2007-2013 e dalla nuova programmazione 2014- 2020.
Questi i settori stategici per lo sviluppo indicati dal governo nel Dpef: Turismo, Beni culturali, Sanità e scienza della Vita, Agroalimentare ed Economia del mare; Energia e Smart cities. Si punta all’aumento delle entrate. Come? Con l’intensificazione delle riscossioni esistenti, l’ individuazione di nuove risorse, la gestione più efficiente del patrimonio regionale per migliorarne la redditività.

Calcio a 5- Serie C2. Salina di scena oggi a Castroreale. La Ludica, in campo neutro, affronta domani la Libertas Zaccagnini

Per il campionato di Serie C2 di calcio sono in programma per le due formazioni degli incontri che, sulla carta, sembrano essere abbastanza abbordabili.
Il Salina scenderà in campo oggi pomeriggio a Castroreale per affrontare la formazione locale che, con 15 punti, è quart'ultima in classifica.
Una vittoria del Salina, oltre a rafforzare la posizione in classifica dei ragazzi del presidente Ruggera, rappresenterebbe anche un gradito "favore" per la Ludica Lipari, impelagata anch'essa nei bassifondi della classifica.
Ludica Lipari che, dopo la vittoria ottenuta nello scorso turno, guarda con fiducia all'incontro che disputerà domani, sul campo neutro di Milazzo, contro la Libertas Zaccagnini, fanalino di coda del torneo

L'indiscreto: Tra la Siremar-Cdi e il dottor Seminara è "divorzio"

Il dottor Alessandro Seminara (foto a destra) non è più l'amministratore delegato di Siremar-Cdi. 
La notizia era nell'aria e sarebbe susseguente alla riunione del consiglio d'amministrazione della società di navigazione che effettua i collegamenti con le Eolie e le altre isole siciliane.
Da quanto trapela, in occasione di tale riunione, non gli è stata rinnovata la fiducia. 

Per quanto riguarda il suo successore il nome che trapela è quello di Giampiero Romiti.

venerdì 23 gennaio 2015

L'indiscreto: Lascia l'assessore Tiziana De Luca. Ma c'è un'altra poltrona che cambierà titolare.

Dovrebbe essere ormai questione di ore ma la notizia è certa.
L'assessore Tiziana De Luca lascia l'amministrazione Giorgianni.
L'esponente del PD ha già pronte le dimissioni motivate dall'avanzato stato di gravidanza. Contrariamente i "rumors" sostengono che importante sarebbe stato in tal senso l'input del partito.
Partito - che attraverso il segretario Merlino - smentisce le paventate pressioni.
La settimana prossima, non appena le dimissioni saranno ufficiali, il PD si riunirà per individuare il nuovo assessore (dovrà essere per forza di cose una donna) da segnalare al sindaco Marco Giorgianni.
Ma non è l'unica indiscrezione "certezza" della quale siamo venuti a conoscenza. C'è, infatti, ma non nella giunta Giorgianni, un'altra poltrona che cambierà titolare. Ma per questo vi rinviamo a domani.

L'importanza del Liceo Scientifico (di Mimma Sparacino)

Riceviamo e pubblichiamo:
Ho letto con grande attenzione e altrettanta emozione la lettera di Marcella Di Marca “Battetevi per ricevere la più alta istruzione possibile”.
Ho letto la lettera di Sandra Falanga ,che è un altro punto di vista ,ma non per questo meno stimolante o meno importante.
Desidero anch’io esprimere la mia opinione, dando tutto il mio appoggio alle madri che stanno affermando le loro idee e hanno partecipato insieme a me e a tanti altri alle riunioni tenutesi all’istituto Isa Conti, nei giorni dell’autogestione.
Dicevo di aver letto con grande emozione la lettera di Marcella perché come me ha vissuto l’esperienza del liceo scientifico che era una sezione staccata del liceo Ettore Maiorana di Milazzo senza fissa dimora e con pochissimi iscritti.
Un pensiero caro va ‘ al mio papà che in quegli anni insieme a qualche altro genitore iscriveva al liceo i ragazzi che sapeva non avrebbero continuato gli studi per far si che si formasse la classe con grande amore ma anche con grande dispendio di energie e denaro.
Sono stata più fortunata di Marcella, perché ho avuto solo insegnanti preparatissimi e meravigliosi con i quali intrattengo ancora oggi rapporti affettuosi e di vera amicizia.
Approfitto dei notiziari e del dibattito in corso per sottolineare l’importanza del liceo scientifico tradizionale senza nulla togliere agli altri indirizzi scolastici, e a tal proposito un plauso va alla Preside Dott: Tommasa Basile, che con grande tenacia volontà e coraggio ha dato ai nostri ragazzi nuove opportunità di studio.
Con grande dolore però so che lo scorso anno non si è formata la prima classe del liceo scientifico tradizionale e intendo con altre mamme fare una campagna di promozione ,sensibilizzazione, pubblicizzazione per la valorizzazione del liceo tradizionale che ha dato a me e a tanti altri come me seppure in tempi diversi e forse più difficili quella formazione classica propedeutica a qualunque tipo di attività.
Approfitto ancora per pubblicare un bellissimo articolo che Federica Alessandro studentessa di quarta liceo ha scritto sul giornalino di istituto e vi invito a riflettere…
Affettuosamente
Mimma Sparacino


Per la serie "Non ci facciamo mancare nulla" Sottomonastero...la pioggia...e le fontane. (video)

Fondi per "Navetta del sorriso". Dall'Associazione Salus Carmeloantonio D'Agostino: "Grazie Lipari"

ASSOCIAZIONE SALUS (C. D'Agostino)
GRAZIE LIPARI!
Un grazie all'Associazione "Borgata Lami", ai parroci, alla Caritas, a tutte le persone di Lipari giovani e meno giovani, che con un gesto d'amore hanno dato della loro vita una testimonianza di altruismo, portando a tutti noi una carica sconfinata di amicizia e carità.
Siamo profondamente grati a tutti i cittadini che con la loro personalità, aperta al sorriso, hanno dimostrato di essere "missionari di bontà" nei confronti di ammalati e sofferenti.
Grazie per il "MIRACOLO" che avete compiuto dando a noi la possibilità di acquistare una nuova navetta che renderà più confortevole e sicuro il tragitto delle persone che si sottoporranno a chemioterapia presso l'Ospedale S. Vincenzo di Taormina. 
Sicuramente daremo un segno tangibile alla vostra generosità di cui vi daremo testimonianza.
Da tutti i componenti l'Associazione Salus Carmeloantonio D'Agostino, una infinita gratitudine e un fortissimo abbraccio.
Graziella Paino

Stromboli vista dallo spazio. La foto dell'astronauta italiana Cristoforetti

L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti ha fotografato l’isola di Stromboli, in Sicilia, dallo spazio.

Stromboli. Aliscafo in approdo rompe tre finestrini.

Momenti di apprensione stamani a bordo dell'aliscafo "Mirella Morace" dell'Ustica Lines il quale, durante l'operazione di approdo nel porto di Scari a Stromboli, ha urtato contro la struttura portuale con la parte inferiore del salone di prua. Nell'impatto tre finestrini sono andati in frantumati e all'interno del mezzo è penetrata l'acqua di mare. 
Per fortuna non hanno riportato danni nè gli undici passeggeri nè i componenti l'equipaggio. Personale di bordo che, dobbiamo scrivere, si è immediatamente attivato sia per tranquillizzare i passeggeri sia per mettere in sicurezza, nel miglior modo possibile, l'area interessata dall'incidente. Il mezzo, completate le operazioni di imbarco e sbarco nell'isola, ha proseguito la sua corsa raggiungendo Panarea e Santa Marina Salina. Qui i passeggeri che dovevano proseguire per Lipari, Vulcano e Milazzo sono stati trasbordati sull'Emma Morace della stessa "Ustica Lines". Il mezzo "incidentato", senza passeggeri a bordo, ha proseguito per Milazzo dove sarà sottoposto ai necessari intervento. A causare l'incidente sarebbero stati la forte risacca e il vento. C'è da sottolineare, comunque, da quanto si è potuto apprendere che il mezzo veloce è stato "costretto" ad ormeggiare sul lato nord del molo perchè dalla parte opposta, dove la risacca era meno violenta, un gavitello (presumibilmente abusivo) rendeva impossibile - come segnalato dagli stessi ormeggiatori in servizio a Stromboli- le operazioni di approdo.

Gesù Bambino nelle case a Malfa. (Articolo di Antonio Brundu)


L’antichissima tradizione di portare Gesù Bambino per le case si svolgeva, nel periodo dell’Epifania, in tutte le contrade dell’Arcipelago Eoliano. Oggi, invece, questa usanza ultrasecolare si ripete in alcune località delle Eolie e, in modo particolare, a Malfa, nell’isola di Salina.
Di buon mattino, infatti, gruppi di giovani (più che altro appartenenti alla Confraternita di San Lorenzo, patrono del paese ) iniziano il lungo giro fra le case del paese partendo dalla chiesa parrocchiale, dove uno scampanìo festoso annuncia l’uscita di Gesù Bambino, che viene portato dentro una culla ricoperta da un tessuto bianco e celeste, con rifiniture merlettate di cotone ricamato e con un addobbo di fiori dai colori svariati.
Una orchestrina, formata da chitarre e fisarmonica, (una volta c’erano anche il violino e il mandolino) allieta con motivi musicali, popolari e religiosi il passaggio in tutte le abitazioni, dove le famiglie accolgono, con devozione e sentimento, il simulacro del Bambinello, portatore di pace, serenità, gioia e benessere per gli animi e di protezione per la famiglia e per la casa (quest’anno anche il nuovo parroco P. Maurizio ha seguito il gruppo nelle case sia per benedirle, sia per conoscere più da vicino i singoli nuclei familiari.
Dopo una breve pausa, caratterizzata da momenti di raccoglimento e di preghiera, i componenti della  famiglia baciano “U Bambinieddu” e, di solito, il più anziano e il più piccolo pongono, nella culla, una offerta; mentre ai presenti e ai suonatori vengono dati i dolci tipici delle festività natalizie, il rosolio e la rinomata malvasia. E così il gruppo che, mano a mano, si va sempre più ingrossando, si porta di casa in casa accompagnato dal ritmo musicale dell’orchestrina, i cui motivi e gli echi si spandono tutt’intorno e creano una atmosfera di allegria e di festa.


Verso sera i numerosi accompagnatori di Gesù Bambino, stanchi ma soddisfatti, concludono il loro girovagare fra le abitazioni, nelle strade e nei vicoli del paese; quindi si recano in chiesa per assistere alla celebrazione eucaristica (sia il giorno dell’Epifania che la domenica successiva), durante la quale l’orchestrina esegue motivi musicali antichi e natalizi. Una volta, prima di entrare in chiesa, il gruppo sostava nella casa più vicina alla chiesa stessa e venivano sparati mortaretti e fuochi d’artificio.
Quindi si rimaneva in attesa che suonasse la campana: “U signu sonò” – dicevano. Si trattava di tre colpi di campana che servivano come segnale per far sapere che il parroco era pronto per iniziare il sacro rito della Messa. Attualmente questa usanza, che risale al 1600, si ripete con grande fervore ed entusiasmo. Una consuetudine che è rimasta quasi intatta nel tempo e che si tramanda, di generazione in generazione, con lo stesso spirito spontaneo e devozionale che ha animato, nelle varie epoche, gli antenati. (Nella foto di Antonio Brundu : il gruppo appena uscito dalla chiesa… oggi gennaio 2015 e… ieri gennaio 1935 nella foto d’epoca scattata dal parroco pro tempore P. Giovanni Marchetti).

20 anni di Centro Giovanile a Lipari (di Cinzia Favaloro)

Quando si parla con i ragazzi che hanno vissuto la realtà del Centro Giovanile c’è una frase che accomuna la loro esperienza: “il Centro è stata la mia seconda casa”. Questo la dice lunga su cosa rappresenti questa realtà che da 20 anni è punto di incontro per i giovani di Lipari.

Come ogni casa che si rispetti c’è chi l’ha progettata, il carissimo Mons. Miccichè che ha fortemente voluto la nascita del Centro Giovanile e lo ha affidato a Gianna Sidoti, pilastro di questo progetto. Tante sono le persone che nel tempo hanno collaborato con lei, nelle varie iniziative e sempre costante è stato il sostegno di Don Gaetano Sardella che ha creduto in questa realtà.
Ma cosa sarebbe questa “casa” se non ci fossero stati centinaia di giovani che si sono susseguiti in questo tempo? Ragazzi intraprendenti o timidi, spavaldi o introversi, più o meno credenti...tutti sono stati accolti senza riserve o giudizi e ognuno ha trovato il modo di rendersi utile, portando il proprio vissuto, il proprio carattere fatto di pregi e difetti, ma soprattutto portando la propria ricchezza!
Io sono stata una di quegli adolescenti che ha frequentato il Centro Giovanile, sentendosi a casa propria. Lì ho potuto fare nuove conoscenze ed esperienze che mi hanno fatta crescere: mi sono divertita con le varie attività ricreative ma ho anche avuto modo di affrontare discorsi seri. 
Il Centro Giovanile è un luogo dove si discute, si litiga, ci si diverte, è il luogo dove si parla di Dio, del mondo che cambia, della scuola, dello sport, dei programmi che ci sono in tv e del buco dell’ozono: in pratica è parte viva e attiva della nostra società!!!
È per questo che vogliamo ricordare e festeggiare questi 20 anni trascorsi con tutta la comunità, in occasione dell’ ormai storico appuntamento dei ragazzi del Centro Giovanile, il 31 gennaio, festa di San Giovanni Bosco, con il Recital “Il Valzer della Responsabilità”.
Grazie a tutti coloro che hanno sempre creduto e sostenuto il Centro Giovanile

Cinzia Favaloro

Stasera al Centro Studi l'inchiesta del 1970 sulle cave di pomice

Stasera, alle 19,00 nuovo appuntamento al Centro Studi. nel corso della serata dedicata a Vincenzo Consolo sarà presentata l'inchiesta dell'autore siciliano fatta a Lipari nel 1970 sulle cave di pomice e della quale alleghiamo la prima pagina. nel corso della serata, inoltre, sarà possibile ammirare il servizio fotografico di Melo Minnella che correda il servizio giornalistico.
L'ufficio Stampa

Partylandia augura Buon Compleanno a Giada Bonfante per il suo compleanno

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giada Bonfante che compie 1 anno. 

Lipari. Vigili urbani...a mollo. Ma non è l'unico problema negli uffici del comando di polizia municipale.

Il comune di Lipari, in certi uffici, fa decisamente acqua. 
Attenzione non è una critica all'operato di dirigenti, funzionari e impiegati ma un dato di fatto concreto. 
Stamani a fare i conti con l'acqua piovana penetrata all'interno dell'edificio di piazza Mazzini. Corridoi ed uffici allagati dopo la pioggia di ieri che ha trovato terreno fertile in quella parte della struttura che non rappresenta certo il massimo per ospitare gli addetti ai lavori e i cittadini che vi si recano. 

Ma non è l'unico "inconveniente" dell'ala che ospita i vigili urbani: umidità e muffa la fanno da padrone con grave pregiudizio per la salute dei vigili. Molti dei quali, ci risulta, hanno avuto ed hanno problemi respiratori. 
Tali "inconvenienti" (se così li vogliamo chiamare) sono stati più volte segnalati a chi di competenza, auspicando il trasferimento in altra sede. Ma senza alcun riscontro concreto.

Lunedì 26 gennaio sarà a Lipari il Dottor Francesco Salpietro nella qualità di R.S.P.P. (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione) a riscontro di una ennesima segnalazione fatta dall'ispettore di polizia municipale Giacomo Marino, un componente della RSU. 
Le barchette - che oggi sono spuntate nei locali della polizia municipale- sono l'immagine che tende a dimostrare che si fa "acqua" da tutte le parti e ... nessuno prende provvedimenti.

Viaggio (quasi) al centro della Terra. Così la Nasa esplorerà il cuore dei vulcani

SE PENSIAMO alla Nasa ci vengono in mente le missioni spaziali e i viaggi su altri pianeti. Eppure all'agenzia spaziale americana c'è chi pensa a guardare nelle profondità del nostro, di pianeta. Al prestigioso Nasa Jet Propulsion Laboratory (JPL) di Pasadena, in California, un gruppo di scienziati ha infatti sviluppato il primo VolcanoBot, piccolo robot dedicato allo studio dei vulcani. Grande poco più di una mano, questo robottino può infatti intrufolarsi nelle fessure eruttive da dove fuoriesce il magma dei vulcani. Questi piccoli dispositivi possono così esplorare strutture sotterranee che spesso sono troppo piccole per essere visitate direttamente dall'uomo. 

Come annunciato sul sito del JPL, la prima campagna di test di VolcanoBot, condotta al vulcano Kilauea nelle isole Hawaii, è stata un successo. 
I dati raccolti da VolcanoBot 1 stanno infatti aiutando gli scienziati a costruire mappe 3D delle fessure vulcaniche con un dettaglio mai raggiunto prima, di grandissima importanza per capire la struttura dei vulcani e i processi che causano le eruzioni.
Nella pancia dei vulcani. "Non sappiamo esattamente come i vulcani eruttino. Abbiamo dei modelli, ma sono tutti molto, molto semplificati. Questo progetto mira ad aiutare a rendere quei modelli più realistici", sottolinea Carolyn Parcheta, una delle menti dietro ai VolcanoBot. Parcheta, che ora lavora come giovane ricercatrice al JPL, è sempre stata affascinata dai vulcani, ed è stata una delle prime a proporre l'idea di esplorarli con i robot. Un'idea senza dubbio innovativa, che le ha permesso anche di arrivare in finale al concorso Expedition Granted bandito dal National Geographic. Per realizzare questa idea, Parcheta ha lavorato sotto la supervisione di Aaron Parness e Karl Mitchell, esperti di robotica al JPL. Insieme, i tre hanno deciso di "riciclare" alcune parti del progetto Durable Reconnaissance and Observation Platform (DROP), un piccolo robot capace di scalare pareti verticali e di resistere a cadute dall'alto. È nato così l'anno scorso il primo prototipo della serie, chiamato VolcanoBot 1, che è largo 30 centimetri e si può muovere grazie a due ruote grandi circa 17 centimetri.
Un robot al guinzaglio. Dopo i primi test, VolcanoBot 1 è stato subito messo alla prova nel maggio dell'anno scorso. I ricercatori lo hanno fatto scendere lungo una fessura del Kilauea, uno dei vulcani oggi attivi alle isole Hawaii. Per cinque giorni il piccolo robot ha esplorato la fessura, al momento inattiva, scendendo a 25 metri di profondità e comunicando con la superficie attraverso un cavo dati. "Per poter capire come predire le eruzioni e condurre delle stime di rischio, dobbiamo capire come il magma arriva al suolo. Questa è la prima volta che siamo stati capaci di misurarlo direttamente, dall'interno, con una precisione a livello dei centimetri", ha ricordato Parcheta. Questi primi risultati raccolti da VolcanoBot 1 sono certamente all'altezza delle aspettative, e stanno aiutando a costruire una mappa 3D della fessura, che sembra continuare più in profondità anche dove il robot non è arrivato. La principale limitazione, ricordano gli scienziati, è infatti stata la lunghezza del "guinzaglio" di comunicazione dati, che non ha permesso di scendere più in basso. 
Una nuova generazione. Incoraggiati dai risultati di questi primi test, Parcheta e colleghi hanno deciso di spingersi oltre, sviluppando la seconda generazione di VolcanoBot, leggermente più piccola della prima. VolcanoBot 2, completato di recente, misura 25 centimetri e ha delle ruote da 12 centrimetri, più robuste di quelle di VolcanoBot 1. Inoltre il nuovo prototipo ha un sistema per memorizzare su disco i dati e le immagini raccolte. Inoltre, il nuovo robot è dotato di un sistema di "occhi" elettronici ancora più sofisticati, per riprendere meglio le strutture interne delle fessure vulcaniche. VolcanoBot 2 dovrebbe avere il suo primo "battesimo del fuoco" il prossimo marzo, quando Parcheta e colleghi torneranno al Kilauea per continuare le esplorazioni condotte da VolcanoBot 1. Ma nel frattempo, alla Nasa c'è già di chi pensa ai vulcani su altri pianeti. Sulla Terra le fessure sono il principale canale che porta il magma in superficie, e lo stesso vale probabilmente anche per i vulcani che sono stati attivi nel passato nel Sistema Solare, ad esempio su Marte, Mercurio o sui satelliti naturali come la nostra Luna, Encelado, o Europa. Come potessero avvenire queste eruzioni vulcaniche extraterrestri resta ancora un mistero, e magari i VolcanoBot ci aiuteranno a svelarlo: "Negli ultimi anni, le sonde della Nasa hanno inviato immagini incredibili di caverne, fessure e ciò che sembrano camini vulcanici. Non abbiamo ancora la tecnologia per esplorarli, ma sono così allettanti!", aggiunge Parness. Nel frattempo, VolcanoBot 2 si prepara alla sua prossima discesa nelle viscere del vulcano. Un vulcano terrestre ma, non per questo, meno misterioso.

Per il tour siciliano #diventeràbellissima oggi a Messina incontro dal titolo: "Il mare siciliano: frontiera d'Europa o cuore pulsante del Mediterraneo?"

Oggi, 24 gennaio, alle ore 11:00 presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca a Messina, nell'ambito del tour siciliano denominato #diventeràbellissima promosso dall'On. Nello Musumeci, si terrà un'incontro dal titolo: "Il mare siciliano: frontiera d'Europa o cuore pulsante del Mediterraneo?".
Interverrà l'On. Nello Musumeci insieme con esponenti del mondo politico e delle associazioni messinesi e siciliane.

giovedì 22 gennaio 2015

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

Brusco peggioramento a partire dalla tarda mattinata di Giovedi 22 con piovaschi che, nel corso delle prime ore pomeridiane, si manifesteranno sotto forma di pioggia moderata, localmente intensa durante i temporali. 
Il vento di scirocco soffierà con forte intensità durante il passaggio del fronte con raffiche fino ai 40 nodi nel pomeriggio, quando la ventilazione si disporrà da libeccio seguendo il minimo della bassa pressione che dalla serata si localizzerà nelle coste tirreniche calabre. 
Il moto ondoso sarà temporaneamente molto mosso al largo nel pomeriggio, mosso nella sottocosta milazzese 
Le precipitazioni si ripresenteranno nel pomeriggio-sera di Venerdi con piovaschi alternati a locali rovesci serali accompagnati da isolati temporali. Il vento continuerà a soffiare moderatamente da libeccio con raffiche tese ed il mare sarà mosso, tendente a molto mosso dalla sera a causa del rinforzo del vento che ruoterà a maestrale. 
Sabato 24 la giornata si presenterà variabile, ventosa e fresca a causa del lo spirare del maestrale che farà diminuire le temperature fino a toccare gli 11 C , e causando un aumento del moto ondoso fino a molto mosso.Piovaschi saranno presenti nella seconda parte della giornata. 
Le previsioni a medio-lungo termine ipotizzano un nuovo peggioramento in arrivo da domenica 25 che aprirà una fase di tempo piovoso e fresco, con temperature che nella prima parte della prossima settimana si attesteranno mediamente di circa 5 gradi al di sotto la media del periodo

Autorità Portuale dello Stretto: "Basta perder tempo, si istituisca un unico distretto di competenza"

INTERROGAZIONE

Autorità Portuale dello Stretto:"Basta perder tempo, si istituisca un unico distretto di competenza"
"Sono trascorsi quasi due mesi dall'insediamento del Comitato di esperti, voluto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, per elaborare quel "Piano strategico nazionale della portualità e della logistica" con cui, tra le altre cose, si dovrebbe ridurre il numero delle Autorità portuali per inserirle in un più ampio contesto di distretto logistico. Eppure, ad oggi, al Meridione siamo ancora al palo, senza alcuna pianificazione strategica né della portualità né della logistica, senza alcun miglioramento della competitività del sistema portuale". Non ha mezzi termini il Portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera, Francesco D'Uva, che stamani ha presentato un'interrogazione scritta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sull'astiosa situazione dell'Area Metropolitana dello Stretto di Messina, ma non solo.
"Senza linee guida chiare e precise - ha dichiarato il deputato - il rischio è che quest'accorpamento di Autorità Portuali si tramuti in un mero passaggio di funzioni organizzative e gestionali, che potrebbero comprometterne definitivamente il già delicato sistema. E' illogico che, proprio in assenza di linee guida strategiche, si è contribuito a creare il paradosso che vede la piattaforma logistica mediterranea saldamente insediata nel Mare del Nord, e che consente (là ma non qua) la creazione di milioni di posti di lavoro nel settore della Logistica integrata, oltre a costituite un formidabile aiuto alla industria manifatturiera di quelle zone".
Quel che auspica D'Uva è che, con particolare riferimento all’Area metropolitana dello Stretto di Messina, venga istituito un unico distretto di competenza e che, al contempo, a tale Autorità venga affidata la gestione dei traffici marittimi tra le due sponde, assicurandone la continuità territoriale e commerciale necessaria.
"Il problema del traffico ferroviario, gommato e pedonale tra le due sponde non può più tenere sotto scacco la Sicilia - ha affermato D'Uva - né le soluzioni estemporanee che penalizzano la programmazione economica delle imprese e l’imponente pendolarismo possono essere considerate una soluzione reale".
Alle parole del deputato, fanno eco quelle della Portavoce all'Assemblea Regionale Siciliana, Valentina Zafarana.
"La continuità territoriale è un diritto che, fino ad oggi, non sembra esser esistito - ha dichiarato la Zafarana - nonostante la posizione geografica privilegiata di cui gode lo Stretto che, in una visione illuminata, potrebbe davvero divenire fulcro di flussi mercantili mediterranei, scambi interregionali europei nonché di posti di lavoro".
La parola adesso spetta al Comitato di esperti a cui il Ministero dovrebbe dare delle linee guida che valorizzino le potenzialità del Meridione e ne eliminino problemi decennali e nocivi.
Ma proprio in riferimento alla nomina del Comitato di esperti, il MoVimento 5 Stelle aveva già espresso grossi dubbi in un'interrogazione firmata lo scorso 20 novembre. In particolare si evidenziava come ci fosse qualcosa di anomalo nel fatto che il Comitato fosse "composto da personalità in pieno conflitto di interesse, come i manager delle imprese private, ex parlamentari NCD, personaggi appartenenti alla Fondazione Italiadecide presieduta dall'On. Luciano Violante", mentre fossero assenti i" soggetti portatori di interessi generali, come i rappresentanti delle regioni benché la portualità e la logistica siano materie di legislazione concorrente tra Stato e Regioni, il Comando Generale delle Capitanerie di Porto organo competente in materia di sicurezza della navigazione".

Come eravamo: I "bacchettoni" del Corso (anno 1991)

CARCERI: LISTA MUSUMECI, CROCETTA NOMINI SUBITO IL GARANTE DEI DIRITTI DEI DETENUTI

Un'interrogazione parlamentare è stata presentata all'Ars dai deputati di Lista Musumeci - Gino Ioppolo primo firmatario, Nello Musumeci, Santi Formica - per chiedere come mai il governo regionale non abbia ancora nominato il “Garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e per il loro reinserimento sociale”, la cui carica, istituita presso la Presidenza della Regione, è rimasta vacante da oltre un anno e mezzo. 
"Tale figura, prevista dalla legge regionale n.5 del maggio 2005 oggi è importantissima per la riabilitazione sociale del detenuto - osservano i parlamentari - visto che tra i suoi compiti rientrano la promozione e la agevolazione dell'inserimento lavorativo, il recupero culturale e sociale, la formazione scolastica e universitaria, il sostegno alla famiglia e ai figli minorenni, la vigilanza sull'esercizio dei diritti fondamentali dei detenuti e dei loro familiari". La stessa legge stabilisce che il Garante è nominato con decreto del Presidente della Regione e che dura in carica sette anni". I parlamentari chiedono di sapere quali siano i motivi del ritardo e se il Presidente della Regione, non ritenga urgente e indifferibile procedere a tutela e promozione di inviolabili diritti umani.

Come eravamo: 1° Maggio 2012 a Leni

Come eravamo: Don Pino, Mariano Sparacino e Giulio China

MAFIA: AGENZIA BENI CONFISCATI; ARDIZZONE, BENE NOMINA MONTANTE

Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, esprime apprezzamento per la nomina del presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, nel Consiglio direttivo dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
“E’ un importante e giusto riconoscimento - afferma Ardizzone - nei confronti del leader degli industriali siciliani per l’impegno sul fronte della lotta all’illegalità e alla corruzione. Sono certo che nel nuovo Consiglio il presidente Montante, unico componente siciliano, rappresenterà un valore aggiunto per l’esperienza maturata in tanti anni di attività imprenditoriale sempre ad altissimi livelli”.

Demanio marittimo di Milazzo. Il Sindaco Lo Schiavo scrive all'Assessore Regionale Croce

COMUNICATO

Nuova presa di posizione del Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo contro le inadempienze degli uffici regionali. Il primo cittadino eoliano, anche a seguito di numerose segnalazioni provenienti da altre isole dell'Arcipelago, in una nota rivolta all'Assessore Regionale al Territorio e all'Ambiente Croce, al Dirigente Generale dell'Assessorato Lupo ed al Direttore del Sevizio 5 Demanio Marittimo De Martino, ha richiesto un approfondimento in merito alle problematiche che sembrano affliggere l'Ufficio periferico del Demanio Marittimo di Milazzo.
La sede mamertina dell'Ente, stando anche come detto alle lamentele manifestate da molti cittadini e puntualmente riportate sugli organi di stampa locali, faticherebbe ad evadere con tempestività le pratiche trattate. Alcune di queste, sottolinea il Sindaco Lo Schiavo nella nota, riguardano certamente il Comune di Santa Marina Salina. Si tratta nello specifico della richiesta di concessione di uno specchio acqueo da adibire a campo boe comunale, che si é inspiegabilmente arenata e della concessione di un'area sottostante la via Simone Neri da adibire al ricovero dei tradizionali gozzi eoliani, oggi esposti inesorabilmente all'azione del mare. Entrambe le pratiche sono bloccate a Milazzo da circa tre anni.
Il Sindaco Lo Schiavo ha pertanto sollecitato tanto l'Assessore Croce quanto i Dirigenti competenti a verificare l'esistenza di eventuali problematiche che limitano l'operativitá dell'Ufficio periferico del Demanio Marittimo della Cittá del Capo ed a disporre ogni atto che si rendesse necessario per superare tempestivamente le stesse. Ci sono in gioco, come si evince dalle conclusioni della nota del Sindaco, le aspettative di tanti utenti, sia pubblici che privati, i quali subiscono un inopportuno e forzato stop alle proprie iniziative, molte delle quali aventi rilevate interesse sia pubblico che economico. Non va sottovalutata inoltre l'esigenza, che dovrebbe essere fatta propria da ogni Pubblica Amministrazione, di lanciare un messaggio di efficienza nei confronti degli utenti, pubblici o privati che siano, partendo dal rispetto delle tempistiche imperativamente previste dalla vigente normativa per evadere le pratiche trattate.