Marzullo
Saverio nato a Lipari il 18 Ottobre 1895 – distretto
militare di Messina
Sottotenente
di complemento del 76° Reggimento di
Fanteria
Morto il 17 Settembre 1916 sul Carso (S.
Grado di Merna) per ferite riportate in combattimento all’età di 20 anni
Sepoltura: Messina – Cappella nel
cimitero Monumentale.
Unità
di appartenenza
Brigata
Napoli – Reggimenti di
Fanteria 75° sede a Siracusa e 76° sede a
Messina
Distretti di
reclutamento: Aquila, Cagliari, Firenze, Lecce, Livorno, Mantova, Spoleto,
Vicenza.
Periodi di
permanenza in linea:
Anno 1916
Dal 1° al 12
gennaio: settore di Selz;
Dal 12 febbraio al
23 aprile : Settore di Monfalcone;
Dal 15 maggio al 12
luglio: Settore di Monfalcone, Settore si Selz;
Dal 10 al 28
agosto: Settore di San Grado, Nad, Logem;
Dal 12 settembre al
12 novembre:Settore di San Grado, VeliKI Kribach;
Dal 20 novembre al 31 dicembre: Settore di Jeseniak
(Tolmino).
Circostanze della Morte del Sottotenente Marzullo
Saverio.
Dai Diari di Guerra
della Brigata Napoli:
Durante la battaglia
di Gorizia (6-17 agosto) la brigata rimane dapprima in riserva e poi il 13
agosto viene inviata a Peteano a disposizione della 23^ divisione, donde i suoi
battaglioni, inviati in rincalzo di altre due unità concorrono agli attacchi
contro le posizioni del Monte Pecinka e di Sam Grado, riuscendo ad espugnare
alcuni elementi di trincea. Il 28 ricevuto il cambio, la brigata si trasferisce
a Versa per un breve riposo ed il 12 settembre ritorna nel settore di San Grado
per partecipare alla 7^ Battaglia dell’Isonzo ( 13-14 settembre). Il 15 alcuni
suoi battaglioni , messi a disposizione della brigata Granatieri, concorrono
all’attacco ed all’occupazione della alture di San Grado, dove vengono
catturati circa 800 prigionieri.
La morte del sottotenente
Marzullo avviene il 17 settembre 1916, durante il mantenimento delle posizioni
delle alture di San Grado duramente conquistate durante la 7^ Battaglia
dell’Isonzo.
Dall’atto di morte
del sottotenente Saverio Marzullo:
“il sottoscritto sig. Menga Antonio Ufficiale di
amministrazione, incaricato della tenuta del registri di stato civile del
presso il 76° Reggimento di Fanteria, dichiara che nel registro degli atti di
morte a pagina 41 al numero d’ordine459, trovasi scritto quanto segue:l’anno millenovecentosedici
il giorno diciassette del mese di settembre a San Grado mancava ai vivi all’età
di anni ventuno il sig. Marzullo Saverio sottotenente di complemento nel 76°
Reggimento di Fanteria nativo di Lipari provincia di Messina, figlio di Tommaso
e di Arena Diana, morto in seguito di ferita da scheggia di granata all’addome ed al cranio per fatto di guerra,
sepolto nel cimitero militare di Cave Nog Logem, come risulta dal verbale del
diciassette settembre millenovcentosedici, redatto dal tenente medico Faggioli
dott. Carlo, in seguito alla ricognizione cadaverica firmata dal Faggioli e dai
seguenti testimoni Caporal maggiore Alderigi Nello e Caporal Maggiore Fornetti
Giovanni . L’ufficiale di amministrazione Menga Antonio.”
Alla fine del
conflitto, per volere della famiglia Marzullo, la salma del sottotenente
Saverio, venne traslata dal cimitero militare di Nog Logem ormai in
dismissione, presso la cappella di famiglia nel cimitero monumentale di
Messina.-