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mercoledì 3 dicembre 2008

Ginostra, rotto l'isolamento

Rotto dopo oltre sei giorni l'isolamento del piccolo borgo di Ginostra nell'isola di Stromboli. Una breve tregua meteorologica ha consentito al rollo di avvicinare il mezzo di linea ed effettuare l'imbarco e lo sbarco di passeggeri e merci.

Bruno in trasferta a Bruxelles per trasporti, pesca e fondi europei

E' partito per Bruxelles il sindaco di Lipari Mariano Bruno dove domani incontrerà il vicepresidente, e commissario ai Trasporti Ue, Antonio Tajani. L'obiettivo ottenere una proroga quadriennale per la Siremar. Sul tavolo, comunque, anche altre questioni tra cui la pesca e i fondi europei.

I disastri di Acquacalda. Un copione già scritto. La denuncia di Gennarino Saltalamacchia

Inadeguatezza degli interventi posti in essere dopo le recenti calamità naturali abbattutesi sulla frazione liparese di Acquacalda e possibile precedente incuria da parte di chi è preposto a mantenere le condizioni di sicurezza delle strade pubbliche. Lo denuncia a tutti gli organismi politici ed istituzionali competenti, fra cui la Procura della Repubblica di Barcellona, Gennarino Saltalamacchia residente nella borgata liparese. Con particolare riferimento al crollo di una parte del tornante della Provinciale evidenzia come “l'evento era stato previsto in base all'ingrottamento del costone che presentava fessure longitudinali” e che, in considerazione di ciò, con raccomandata del novembre 2007 era stato richiesto che “si disponessero interventi di somma urgenza, conciliando le varie sfere di competenza in sede di conferenza di servizi”. Saltalamacchia sottolinea come “al di là di una fugace apparizione di un tecnico provinciale, l'unica cautela è stato il posizionamento di transenne mobili lungo la mezzeria esterna che precede la zona franata. Nessun monitoraggio è stato effettuato per valutare l'evoluzione del fenomeno”. Il cittadino di Acquacalda evidenzia come, nonostante i vigili del fuoco avessero rilevato il pericolo il 16 settembre scorso, si è continuato a far transitare i mezzi senza accorgimento alcuno e che il giorno del crollo poche ore prima erano transitati uno scuola bus e un pulman pieno di turisti. Gennaro Saltalamacchia, certo che l'autorità giudiziaria starà già vagliando possibili reati visto che “il pericolo era stato segnalato ed acclarato e non sono stati attuati né gli interventi di somma urgenza, né le debite cautele”, pone dubbi sull'efficacia degli interventi che si stanno effettuando per l'arretramento del tornante crollato. “L'opera così congegnata- ha scritto- aumenterà la pendenza oltre i limiti di legge provocando nuovi pericoli. La frana, non contenuta al piede, progredirà incuneandosi ulteriormente sotto la nuova sede viaria. L'erosione delle acque meteoriche non regimentate, nonché le sollecitazioni dei marosi che si infrangono sulle rocce di sostegno ingrottate e profondamente fessurate, vanificherà a breve termine il manufatto. Ne consegue che il pericolo da potenziale tornerà incombente e come al solito l'intervento si sarà risolto in danno dell'Erario, con l'ennesimo sperpero di pubblico denaro”. A puntare il dito anche Enzo Mottola, presidente del C.A.S.T.A., il comitato cittadino di Acquacalda. In una lettera ha evidenziato come “i gravi eventi verificatisi, nel breve tempo di quindici giorni, mettono inequivocabilmente in evidenza quanto, da tempo, gli abitanti del luogo vanno denunciando. È facilmente documentabile la quantità di segnalazioni, alle locali autorità, del progressivo disfacimento di tutta la zona costiera. Purtroppo il disinteresse e l’inerzia, che ha accomunato le varie amministrazioni, sia comunali che provinciali, negli ultimi 20 anni, ha permesso che l’opera dell’uomo (lo sfruttamento incontrollato di tutta la zona pomicifera, l’insediamento scriteriato senza adeguate infrastrutture urbanistiche) unitamente alla massiccia erosione marina della costa, mai protetta dai marosi, facessero diventare questa splendida parte dell’isola un vero e proprio colabrodo”. E a proposito di allarme ne arriva un ulteriore legato allo “spargimento” in mare e sulla costa dei residui della parte crollata del pontile dell'Italpomice. Pezzi di nastro, cavi, ferro, lamiere sono sparsi un po' ovunque con grave pregiudizio per la pubblica incolumità e la navigazione.

Rischio idro-geologico: pioggia di finanziamenti sulle Eolie

Una vera e propria pioggia di finanziamenti(9.750.000,00 euro) sulle Eolie da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare. Per quanto riguarda il comune di Lipari-così come sottolineato il sindaco Mariano Bruno nell'intervista trasmessa ieri sera da Tirrenosat- fondi che arrivano anche grazie all'interessamento della "cittadina" Stefania Prestigiacomo e dell'onorevole Gianfranco Miccichè. Si tratta di finanziamenti per la realizzazione di interventi nelle aree a rischio idrogeologico

Per quanto riguarda le isole del comune di Lipari su 14 istanze presentate ne sono state finanziate cinque.
1) Lavori urgenti per la protezione, il ripascimento ed il risanamento ambientale della baia di Levante nell'isola di Vulcano (finanziamento di euro 1.500.000,00)
2) Lavori urgenti di protezione e sistemazione dell'area costiera e del water-front in località San Pietro nell'isola di Panarea (finanziamento di euro 2.000.000,00)
3) Lavori urgenti di sistemazione e riqualificazione ambientale della costa in località Acquacalda a protezione dell'abitato e della strada litoranea (finanziamento di euro 2.000.000,00)
4) Lavori urgenti di ricostruzione della spiaggia a protezione dell'abitato in zona Sopra Lena dell'isola di Stromboli (finanziamento di euro 1.850.000,00)
5) Lavori urgenti di consolidamento del versante in località Acquacalda(Isola di Lipari) a salvaguardia del centro abitato e della viabilità esistente. (finanziamento di euro 900.000,00)
A Santa Marina Salina è stato finanziato il 2° lotto delle opere di ripascimento della fascia costiera compresa tra Punta Lani e Punta Megna (finanziamento di euro 1.500.000,00)

martedì 2 dicembre 2008

Pontile Italpomice: L'ordinanza dell'ufficio circondariale marittimo

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI-UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO – GUARDIA COSTIERA LIPARI
ORDINANZA N° 34/2008

Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto di Lipari
CONSIDERATO: che il pontile della ditta “ITALPOMICE S.p.A.”, adibito a caricazione pomice e ubicato in località Acquacalda dell’isola di Lipari è stato danneggiato dalla violenta mareggiata abbattutasi nelle Isole Eolie il 21/22 c.m.;
VISTI: gli atti relativi alla licenza di concessione demaniale marittima rilasciata alla ditta “ITALPOMICE S.p.A.”, con sede in via Mazzini località Acquacalda di Lipari, per il mantenimento del pontile di cui sopra;
RITENUTO: necessario interdire, per la salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare, l’uso del pontile medesimo e disciplinare le attività marittime nello specchio acqueo adiacente;
VISTI: gli Artt. 30, 62, 81, del Codice della Navigazione e Art. 59 del Regolamento del Codice della Navigazione;
O R D I N A
Art.1) - al pontile in concessione alla ditta “ITALPOMICE S.p.A.” per caricazione pomice situato in località Acquacalda dell’Isola di Lipari, con decorrenza immediata è vietato:
l’ormeggio di qualsiasi tipo unità navale;
l’accesso, il transito e la sosta di persone e/o mezzi;
l’utilizzazione dello stesso pontile
Art. 2) - per un raggio di metri 100 (cento) dalla testata del pontile di cui trattasi sono interdette la navigazione e tutte le altre attività marittime escluse quelle dettate da pubblica necessità;
Art. 3) - è fatto obbligo alla ditta “ITALPOMICE S.p.A.”, con sede in via Mazzini località Acquacalda di Lipari , concessionario del manufatto di apporre sia dal lato mare ce dal lato terra opportuna segnaletica diurna/notturna per rendere noti i divieti di cui sopra e di adottare tutte le cautele necessarie per evitare danni a persone e/o cose.
la stessa ditta Italpomice sarà sempre ed in ogni caso responsabile di danni che potrebbero derivare a persone e/o cose, restando a riguardo manlevata da qualsiasi responsabilità l’Amministrazione Marittima.
Art. 4) - salvo che il fatto non costituisca più grave o diverso reato, I contravventori alla presente Ordinanza, incorreranno nella sanzione prevista dall’articolo 1164 del Codice della Navigazione e se conduttore di unità da diporto intercorrono nell’illecito amministrativo di cui all’Art. 39 legge 50/1971, come modificato dall’art. 53 del D.L.vo 171/05,;
Art. 5) - è fatto, altresì, obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza, la cui esecuzione è affidata al personale dipendente nonché a tutti gli Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria e la cui pubblicità verrà assicurata mediante l’affissione all’albo dell’ufficio, l’inclusione alla pagina “ordinanze” del sito istituzionale http://www.guardiacostiera.it/, nonché l’opportuna diffusione tramite gli organi di informazione.
Lipari, 24 Novembre 2008
IL COMANDANTE
T.V. (CP) Luca POLITI

Ginostra: Sesto giorno d'isolamento. Residenti noleggiano gommone per ricevere viveri e medicine e per tornare a casa

(ansa) Dopo sei giorni è ancora isolata a causa del maltempo Ginostra, la piccola frazione di Stromboli, nelle Eolie. Nessun mezzo di linea riesce ad accostarsi alla barchetta, che da quando il pontile è danneggiato garantisce il trasbordo di passeggeri e merci.Gli isolani nei giorni scorsi avevano chiesto, invano, un elicottero per essere riforniti di derrate alimentari e per i trasferimenti urgenti. Oggi gli abitanti hanno noleggiato a proprie spese un gommone privato per il trasferimento dei viveri e delle medicine.A bordo anche Stella, la bimba di un mese balzata agli onori della cronaca per essere la prima neonata del borgo dopo diversi anni, insieme con i genitori Marco e Nicoletta.La famiglia, partita la settimana scorsa per sottoporre a visita medica la piccola, era rimasta bloccata a Lipari. "Abbiamo dovuto noleggiare un gommone privato - spiega Marco Merlino, padre di Stella - per poter tornare a casa nostra: da quando il pontile è rimasto danneggiato, le istituzioni non riescono più a garantire il nostro diritto alla mobilità".

UE, proroga di un anno per la Tirrenia. Soddisfatto il ministro Matteoli

"La proroga di un anno che l'Ue ci ha concesso ci permettera' di lavorare meglio alla privatizzazione della Tirrenia". Lo dice Alvero Matteoli.
Il ministro delle infrastrutture sottolinea che "stiamo lavorando con Tremonti per risolvere il problema. La soluzione e' vicina, comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2009. Ci sono alcune Regioni molto interessate e altre meno, come ad esempio, la Toscana. Vedremo e poi decideremo".
Intanto dopodomani il sindaco di Lipari Mariano Bruno sarà a Bruxelles per incontrare il vicepresidente, e commissario ai Trasporti Ue, Antonio Tajani. L'obiettivo ottenere una proroga quadriennale per la Siremar

E' deceduto Giovanni Bisazza

E’ deceduto a Spadafora Giovanni Bisazza, padre di Gaetano maestro dello Sporting Judo Club di Lipari. I funerali li avranno luogo domani pomeriggio alle 15.30 a Spadafora. A Gaetano e alla sua famiglia le più sentite condoglianze di Eolienews

Anche a Salina esposto reliquiario della Madonna delle Lacrime

Anche l'isola di Salina, dopo Lipari, ha ospitato per alcune ore il reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.
I fedeli, provenienti da tutta l'isola, si sono riuniti alle 10,30 all'interno del Santuario della Madonna del Terzito, a Valdichiesa, frazione del comune di Leni. L'evento dimostra, ancora una volta, come il Santuario di Valdichiesa sia tutt'oggi un luogo sacro di notevole rilevanza. Già dopo il sesto secolo dopo Cristo si parlava infatti della Madonna delle Saline come di una figura di culto nota in tutto il Meridione d'Italia. Dopo il miracolo del suono del campanello, di cui fu testimone il Mercorella, avvenuto alla fine del Diciassettesimo secolo, la Madonna del Terzito divenne un punto di riferimento spirituale talmente grande da non poter essere più relegato al solo Sud Italia.
Don Salvatore Arnone, responsabile del reliquiario proveniente da Siracusa, ha infatti delineato questa comparazione tra le due figure della Santa Madre. Don Arnone, accompagnato da Renato Scariolo, ha posto in evidenza la storia della Madonna delle Lacrime, manifestatasi per la prima volta il 29 agosto del 1953, ed ha presieduto la santa messa, concelebrata con i tre parroci dell'isola: don Giuseppe Mirabito (Leni), don Nino La Rosa (Malfa) e don Alessandro Lo Nardo (Santa Marina Salina).
Erano anche presenti i tre sindaci di Salina (Antonio Podetti, Salvatore Longhitano e Massimo Lo Schiavo) ed i massimi rappresentanti delle autorità militari locali (carabinieri, polizia municipale e Guardia costiera). Come evidenziato dalla foto di Antonio Brundu (per gentile e gratuita concessione), il reliquiario è stato posto sull'altare di Valdichiesa, affinché potesse essere ammirato da tutti i fedeli.

lunedì 1 dicembre 2008

Ex Pumex e assessore Giannò domani a Palermo

Una delegazione di ex operai della Pumex sarà domani mattino a Palermo per "ricordare" alla giunta Lombardo, della quale è prevista una riunione, la loro delicata situazione. Insieme alla delegazione, in rappresentanza del sindaco di Lipari, vi sarà l'assessore Corrado Giannò.
Intanto oggi l’assessore al Lavoro, Carmelo Incardona, ha ricevuto una delegazione del coordinamento regionale contrattisti, alla quale ha illustrato le strategie del governo per la stabilizzazione definitiva dei lavoratori socialmente utili. Vengono ipotizzate misure a partire dagli emendamenti presentati dal governo e approvati nei giorni scorsi dalla commissione lavoro dell'Assemblea regionale siciliana.“L'emendamento, oltre ad assicurare – ha spiegato Incardona - la continuità lavorativa, punta a consentire, in linea con quanto previsto dalle norme statali, la conversione a tempo indeterminato dei loro rapporti di lavoro anche a diplomati e laureati, senza perdere il contributo economico regionale”.In quinta commissione dell'Ars, infatti, è stato approvato l'emendamento del governo che prevede la prosecuzione, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, dei contratti in essere, fugando i timori generati dal cosiddetto “decreto Brunetta”, e l’accesso per gli enti al contributo per la stabilizzazione anche per le mansioni riconducibili alle fasce “C” e “D”, per diplomati e laureati, finora possibili soltanto per i lavoratori di fascia B, con licenza media.Inoltre, ha aggiunto l'assessore “è allo studio una norma che conceda una premialità a tutti quegli enti virtuosi che trasformino a tempo indeterminato i rapporti di lavoro in essere. Questo, nell'ottica di una reale stabilizzazione, che ponga fine all'incertezza continua di questi lavoratori, e consenta di alleggerire il bilancio della Regione da un sostanzioso peso economico”Incardona ha insistito sull'importanza della concertazione: “Sarà istituito un tavolo tecnico permanente con tutte le organizzazioni dei lavoratori incaricato di concertare i provvedimenti sull’occupazione, allo scopo di promuovere anche una legge di settore che programmi la definizione del precariato siciliano. Sono aperto al confronto, che reputo la strada da seguire per individuare le soluzioni più efficaci ai problemi”.Il Coordinamento regionale contrattisti ha espresso apprezzamento per il metodo concertativo avviato dall'assessore, valutando positivamente i passi attuati dal governo, con l'auspicio che il Parlamento approvi anche in Aula la manovra.

Ciao Franco, uomo di grandi doti umane e professionali

E' deceduto a Messina il dottor Franco Di Stefano. Uomo oculato e dotato di grandi doti umane, politiche e professionali ha messo a disposizione della collettività, per cui ha spesso operato, il meglio di se stesso.
Fra i molteplici ruoli ricoperti lo ricordiamo presidente del comitato di gestione dell'Ausl a Messina, componente del Co.re.co.(Comitato regionale di controllo), commissario prefettizio in alcuni comuni della provincia, city manager(1994-96) e amministratore del comune di Lipari(1997-2001 con il ruolo di vice-sindaco) durante l'amministrazione Giacomantonio.
Nel 2001, sempre nel comune di Lipari, si era candidato a Sindaco. Nel 2007, sebbene già toccato dal male, aveva voluto lo stesso partecipare alla campagna elettorale portando il suo contributo di competenza e di esperienza. Durante il periodo in cui è stato amministratore a Lipari si impegnò soprattutto nella gestione del personale e curò numerosi provvedimenti per valorizzare la professionalità e le competenze dei dipendenti.
Il dott. Franco Di Stefano a luglio era stato eletto coordinatore dell'assemblea territoriale di Lipari di Cittadinanzattiva- Tribunale per i diritti del malato.
Alla famiglia le più sentite condoglianze di Eolienews
I funerali avranno luogo domani, martedì 2 dicembre alle ore 10.00 ,presso il Santuario di Pompei a Messina

Judo: Trofeo Sicilia per esordienti B ad Alessandro Vitagliana

Primo posto e Trofeo Sicilia(cat. Esordienti B) per il giovanissimo Alessandro Vitagliana(Judo sporting club Lipari) nel Gran Prix Sicilia 2008, competizione a circuito, che si è conclusa ieri.
Alla finale di ieri, seppure in altre categorie, hanno preso parte anche Cassandra Finocchiaro, che ha perso penalizzata da un judo negativo realizzato dall’avversaria e non penalizzato dalla terna arbitrale, e Mattia Pongolini che ha pagato l’assenza all’ultima fase del circuito perché Lipari due domeniche fa è rimasta isolata e quindi gli atleti non hanno potuto partecipare alla competizione, restando quindi indietro rispetto agli altri con il punteggio.