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giovedì 25 ottobre 2012

Il prete dei Vip "se Lourdes è finita sott'acqua è perché il demonio sta attaccando la Chiesa". Ecco la profezia che lega Lourdes a Mejugorje


Don Michele Barone, il prete dei Vip, ad Affari: se Lourdes è finita sott'acqua è perché il demonio sta attaccando la Chiesa. Ecco la profezia che lega Lourdes a Mejugorje


Lourdes allagata
C'è un filo che unisce l'allagamento della Grotta di Lourdes? Può darsi: certo è che è sospetto un fatto: il 1° settembre prende fuoco la collina delle apparizioni di Medjugorje e quasi un mese dopo Lourdes va sott'acqua. E non tutto il complesso con il Santuario e la spianata: ma solo la Grotta, ossia il punto più alto rispetto al fiume. Che vuol dire? Per don Michele Barone, il sacerdote amico dei Vip da anni attivo a Medjugorje, specializzato in Teologia dogmatica presso la Pontificia Università Laternanense (e già collaboratore dell'Osservatore Romano), questo “ è un segno molto profondo, secondo me”. E ricorda: “ Tempo fa la Madonna ha detto a Medjugorje che i luoghi in cui lei è apparsa nel corso del tempo e ha cercato di avvicinare i suoi figli, sono i luoghi che Satana odia perché è qui che la Madonna ha potuto avvicinare e convertire alla fede tanti peccatori. Maria allora ha predetto che il demonio cercherà di lambire questi luoghi, ma non riuscirà a distruggerli perché a impedirglielo sarà Gesù”.
La profezia del 1982
Già 30 anni fa, il 14 aprile 1982, la Madonna ha predetto con un messaggio straordinario: “Dovete sapere che Satana esiste. Egli un giorno si e' presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l'intenzione di distruggerla. Dio ha permesso a Satana di mettere la Chiesa alla prova per un secolo ma ha aggiunto: Non la distruggerai!: Questo secolo in cui vivete e' sotto il potere di Satana ma, quando saranno realizzati i segreti che vi sono stati affidati, il suo potere verra' distrutto. Gia ora egli comincia a perdere il suo potere e percio' e' diventato ancora più' aggressivo: distrugge i matrimoni, solleva discordie anche tra le anime consacrate, causa ossessioni, provoca omicidi. Proteggetevi dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera comunitaria. Portate addosso oggetti benedetti e poneteli anche nelle vostre case. E riprendete l'uso dell'acqua benedetta!”  Attenzione: le apparizioni di Medjugorje non hanno ancora ricevuto il riconoscimento ufficiale della Chiesa e, in quanto “rivelazioni private”, i fedeli sono liberi di credere o no. Devono credere solo alla Sacra Scrittura, che è l'unica Rivelazione alla quale prestare fede. Le rivelazioni private sono solo un “di più” che Dio manda per ricordare all'uomo che non si disinteressa di lui e della sua storia. Ecco quello che don Michele ha detto ad Affari:
Don Barone, davanti a quanto successo a Lourdes la parte razionale del fedele dice: è un allagamento. Quella irrazionale: un segno. Dove sta la verità? È un segno?
“Quest'allagamento verificatosi a Lourdes è un segno molto profondo, secondo me. Per il semplice fatto che è capitato a distanza da un mese dall'incendio, avvenuto improvvisamente a Medjugorie nella notte tra il 1° e il 2 settembre, quando ha preso fuoco la collina delle apparizioni. Queste fiamme si sono protratte per 4-5 giorni, fin quasi a lambire il punto in cui è apparsa la Madonna. Mentre bruciava la collina, bruciava anche il monte Kirzvak, la montagna vicina le colline sulla quale c'è la croce messa dai croati nel 1933 come ringraziamento e che i fedeli scalano come in una sorta di Via Crucis. Hanno preso insomma fuoco i due luoghi che vengono percorsi dai fedeli che davvero vanno in pellegrinaggio a Medjugorje”.
Che legame c'è con Lourdes?
“A Lourdes non si è mai verificato, invece, un allagamento come quello che è accaduto nei giorni scorsi: questo perché il fiume Gave – che viene dai Pirenei, vicini a Lourdes – in passato ha avuto delle piene, ma mai è straripato in maniera così violenta. La Grotta delle apparizioni è stata sommersa da due metri d'acqua, basta guardare le foto o i video su internet. Fatto sta, che ha spazzato proprio tutto quello che si trovava nei pressi della grotta: se guardiamo la planimetria di Lourdes, vediamo un luogo enorme, immenso. Ma quando si è allagata la Grotta, dove c'è il cancello principale che dà accesso alla spianata di Lourdes, non è inondato. E la Grotta è il luogo più alto rispetto all'acqua: si sarebbe dovuta allagare la spianata e non la grotta!”
E quindi?
“Tempo fa la Madonna ha detto a Medjugorje che i luoghi in cui lei è apparsa nel corso del tempo e ha cercato di avvicinare i suoi figli, sono i luoghi che Satana odia perché è qui che la Madonna ha potuto avvicinare e convertire alla fede tanti peccatori. Maria allora ha predetto che il demonio cercherà di lambire questi luoghi, ma non riuscirà a distruggerli perché a impedirglielo sarà Gesù. Credo lo abbia detto verso il 2000, ma la Madonna può dire qualcosa e quel qualcosa accadere dopo decenni: basta guardare al segreto di Fatima, predetto nel 1917 e avveratosi nel 1981. Dalle parole della Madonna ho visto un segno: oggi c'è una riscoperta della fede, dalla persona più semplice all'uomo dello spettacolo. E lo fanno anche visitando i luoghi mariani: quindi credo ci sia stato lo zampino di Satana nel tenativo di distruggere i luoghi di preghiera e dare dolore ai pellegrini. E il Nemico ha insomma cercato di ferire il cuore di Dio, e della cristianità. Medjugorje non è ancora un'apparizione riconosciuta, è vero: ma è un luogo nelle mani di Dio in cui la gente riscopre come vivere la vita nell'amore di Cristo. A prescindere dalla verità delle apparizioni, è un luogo di preghiera nel quale Gesù cerca di avvicinare le persone alla fede. Se così non fosse, certo Satana non vorrebbe un posto in cui le persone vanno a confessarsi e ritrovare la fede”.
Che cosa si può fare?
“Prego che almeno si fermi qua. Però pensando a quello che si è verificato a Medjugorje e a Lourdes, prego che non accada in altri luoghi mariani o dove è apparsa la Madonna”.
Cioè: c'è la possibilità che accada qualcosa a Fatima?
“Fatima è un luogo mariano molto forte, ma non voglio creare allarmismi. Intanto bisogna pregare, perché con la preghiera il Signore può fare ogni cosa o impedirla. Preghiamo per evitare e scongiurare. E che questo non accada mai nei luoghi mariani né in altro luogo. È quello che mi sento di dire. Quello che mi ha messo in sospetto è stata la vicinanza nel tempo tra i due fatti. Preghiamo e vedremo che cosa accadrà”.

"Favorì un primario". Chiesti 20 mesi di carcere per Vendola

I pm di Bari nell'udienza preliminare a porte chiuse hanno chiesto una condanna a un anno e otto mesi per abuso d'ufficio sia per il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, sia per l'ex manager della Asl di Bari, Lea Cosentino.
INCHIESTA PRIMARIO BARI, RITO ABBREVIATO PER VENDOLA - Con la forma del rito abbreviato e' in corso oggi al Tribunale di Bari, dinanzi al gup Susanna De Felice, il processo a carico del governatore della Puglia, Nichi Vendola, per abuso d'ufficio insieme alla ex manager della Asl di Bari, Lea Cosentino. Per i pm della Procura, Desire' Di Geronimo, Francesco Bretone e Lino Bruno, Vendola sarebbe intervenuto, in qualita' di presidente della Puglia, sulla dirigente della Asl premendo per la riapertura dei termini di un concorso a primario ospedaliero presso il nosocomio San Paolo di Bari, nel periodo compreso tra il settembre 2008 e l'aprile 2009. Vendola e' difeso dall'avvocato Vincenzo Muscatiello e non si esclude che possa rendere dichiarazioni in aula durante la discussione delle parti che e' attualmente in corso.

Messina. Sequestrati 120 orologi falsi, denunciato un 58enne

I finanzieri della Compagnia di Messina hanno sequestrato120 orologi recanti i marchi di note case produttrici (tra gli altri, Rolex, Cartier e Gucci). L’operazione nasce dal ritrovamento, in un’autovettura di un 58enne originario della Provincia di Messina, di quattro orologi d’oro la cui provenienza non è stata chiarita dal proprietario.
Le fiamme gialle hanno quindi deciso di perquisire l’abitazione dell’uomo scoprendo i 120 orologi falsi, nascosti tra scatole varie ed attrezzature per la pesca. Il 58enne è  stato denunciato all’autorità giudiziaria per  contraffazione e per ricettazione. Tutti gli orologi (sia quelli contraffatti che quelli oggetto di ricettazione), il cui valore è stato quantificato in oltre 23mila euro, sono stati sequestrati.

Interventi tampone sulle strade ma.......

Una serie di interventi-tampone sono stati posti in essere, grazie alla presenza di un carico d'asfalto, destinato a bitumare una strada interna, lungo alcune strade "gruviera" liparesi, alcune di queste teatro d'incidenti anche abbastanza seri.
Gli interventi sono stati posti in essere dal personale della Provincia regionale, grazie all'interessamento del geometra Vito Torre, in alcune strade (tra le quali quelle di Canneto). A Bagnamare-Marina Lunga è intervenuto personale del comune.
Ribadiamo che si tratta di interventi-tampone ma che vi è la necessità, lungo determinate arterie, di un intervento definitivo.
In questo contesto vogliamo ricordare all'amministrazione comunale l'incredibile, e sempre più grave, situazione della Balestrieri (Falcone e Borsellino) dove la striscia d'asfalto, posizionata in seguito ai recenti lavori, giorno dopo giorno, si avvalla sempre più, con crescente pericolo per i conduttori dei mezzi a due ruote.
Per quanto concerne i cantonieri stanno effettuando un efficace intervento sulle canalette limitrofe alla sedi stradali (vedi Lami) in previsione della stagione invernale.

Edizione speciale dedicata a Tilde Pajno ricordando perchè . . . . Massimo Lo Schiavo. (di Daniele Corrieri)


Cara Tilde, non ci conosciamo di persona, ma nello stesso tempo sei una persona preparata, lavoratrice e onesta. La Tua candidatura annunciata una settimana prima della presentazione delle liste mi ha sorpreso, anche se c’è da dire che tutti siamo liberi di agire come meglio crediamo. Ora rendo più chiaro questa mia iniziativa di scriverti.
Vorrei ricordare ai lettori e ovviamente sono certo che anche te lo ricordi, che a Maggio su una mia iniziativa di Candidare “Un Eoliano all’ ARS”, ci furono incontri e anche una riunione, sottolineando che non vi era alcuna indicazione di riferimento di partito. Il blog https://www.facebook.com/dcorrieri1#!/groups/399960943381214/  ne è testimone, addirittura si era prospettato e deciso che in caso di più volenterosi a candidarsi si facevano le primarie. Ovviamente a quella riunione e altre avute furono invitati tutti i Partiti, tra questi anche il Dott Iacolino, che Lui stesso con gentilezza e educazione declinò dicendo a me : abbiamo altre idee e stiamo ragionando. Per la cronaca la disponibilità fu data da: Art 1, Vento Eoliano, Mpa, Faro, aggiungo in un primo momento anche da parte de PD, che poi sia per impegni privati giustificati del Segretario e sia per motivi che disconosco e non voglio sapere non venne nessuno del PD.
Inutile aggiungere come sono andati a finire i fatti: Massimo Lo Schiavo Candidato.
Cosa vuol dire ciò, che a prescindere di come potranno andare le cose e spero benissimo, quella iniziativa ebbe un seguito per far si che un Eoliano diventasse Candidato. Non è poco! Non entro e non voglio entrare nei dettagli di lista o altro che riguarda il partito che Massimo Lo Schiavo rappresenta, anche perché guardano in casa nostra (Comune) o in altre sedi non è che ci sia qualcuno che possa dire il mio partito è meglio. Di certo Massimo Lo Schiavo è una persona perbene, di certo Massimo Lo Schiavo insieme a altri sposò l’idea.
Ovviamente, dopo che parte un qualcosa è difficile fermarla, come del resto un Blog e Daniele Corrieri non sono nessuno mescolati con niente. Di certo la mia persona, quando inizia un cammino arriva sempre al traguardo anche se deve essere ultimo!
Concludo, sarei stato felice che in quell’incontri vi era l’area politica e i movimenti che ti sostengono e far si che delle primarie decidessero tra te e Massimo chi doveva essere il Candidato e ovviamente il perdente appoggiava incondizionatamente il vincente. Perché a Palermo non deve andare l’MPA o SEL, ma semplicemente un Eoliano che faccia si di dare tutto se stesso per il bene delle nostre Isole.
Con l’occasione invito gli Eoliani ad andare a votare, perchè “Cacchidunu è megghiu chi Nuddu”, magari se siete proprio stanchi della Politica, Votate un EOLIANO!
Daniele Corrieri

Crocetta, candidato alla Presidenza della Regione, a Lipari

E' sbarcato stamani a Lipari, Rosario Crocetta, candidato alla Presidenza della Regione. Ad accoglierlo all'arrivo i massimi esponenti del PD, dell'UDC, il sindaco Giorgianni, il presidente del consiglio comunale di Lipari, Sabatini
Crocetta ha poi raggiunto "La Latteria" dove ha tenuto un incontro con amici e simpatizzanti, oltre agli esponenti politici che lo sostengono in questa competizione elettorale.
Ad introdurlo sono stati nell'ordine: il sindaco Marco Giorgianni, il segretario del PD liparese, Giuseppe Cincotta, e l'esponente dell'UDC, dottor Mario Paino.
 VI proporremo uno stralcio video, di circa 6 minuti, dell'intervento dell'aspirante Presidente Crocetta

Comune di Lipari e residui attivi (di Angelo Sidoti)


Oggi vorrei sollevare il problema dei residui nei bilanci dei Comuni in generale per poi dare qualche dato purtroppo solo riferito al 2010 del nostro Ente. I residui corrispondono per le "entrate" alle somme accertate e non riscosse e per le "uscite" a quelle impegnate e non spese.
Si tratta in realtà di scompensi che oltre una certa soglia possono rilevarsi pericolosi per l'equilibrio gestionale di un Comune.
Una buona gestione infatti prevede che i crediti siano mantenuti nel conto fino all'avvenuto pagamento o fino a quanto non se ne dimostri l'insussistenza o prescrizione. Avviene purtroppo in molti casi una riconferma magari legittima nella forma, ma che può nascondere problemi vari affrontati inadeguatamente, sottovalutati o addirittura sorvolati.
Ritengo in questa fase bisogna tenere un comportamento prudente (la Corte dei Conti si sta focalizzando su questa voce del bilancio comunale) e di conseguenza le analisi e le valutazioni da parte di chi è preposto devono essere adeguate (la nuova legge impone agli organi di controllo ed al ragioniere generali grandi responsabilità).
 Purtroppo i dati disponibili dal Sito del Ministero degli Interni Sezione Funzione Pubblica sono riferiti solo all'anno 2010 che di seguito riporto:


Trattasi di crediti "tossici" (in particolare Titolo I Tributarie e Titolo III Extratributarie) oppure hanno solo l'influenza??
I residui attivi sono legati alla mancata riscossione di multe e di tributi specie l'ICI che si trascina da anni, ma anche della TARSU e Servizio Idrico, a causa di alterni problemi con Equitalia e l'Autorità Giudiziaria con i quali purtroppo non sempre i tentativi di recupero sono stati sempre fruttuosi per le casse comunali.
E poi diciamocelo in molti casi la gente perseguita e sempre quella che allo stato non è in grado di pagare mentre i "furbetti" continuano a lavorare sottobosco!
 Sarebbe Utile comprendere come è la situazione attuale di tale importante voce!!!
 In ultimo l'indice di autonomia finanziaria del nostro Comune nel 2008 (ultimo dato disponibile) era del 48,57%. Questo dato determina il grado di indipendenza in termini di risorse di un Comune.
Vi faccio un piccolo confronto con altri Comuni:
a) Milazzo 46,24% (e sappiamo come è finita con questo Comune)
b) Taormina 63,68%
c) Ustica 52,35%
d) Giardini Naxos 58,58%
 Oggi NOI come siamo messi?
Mi scuso con tutti i lettori se alcuni aspetti sono tecnici ma ho cercato di renderli più semplici possibili.
E poi speriamo sempre che l'Amministrazione si decida a rendere pubblichi i dati e magari anche a spiegarli ai cittadini in sintesi. Restiamo in attesa di un cambio di rotta sul tema trasparenza.
Angelo Sidoti

GERMANA’(PDL): RISPOSTE CONCRETE DA PARTE DELL’ANAS E DEL MINISTERO PER LA MESSA IN SICUREZZA E MANUTENZIONE DELLA SS 113

“Mi preme informare la comunità brolese ed orlandina che, a seguito dell’atto di sindacato ispettivo da me presentato il giorno 10 luglio 2012, è pervenuta risposta inoltratami dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel corso dell’attuale Legislatura, in ragione del mio mandato elettorale, ho ingaggiato una battaglia volta alla messa in sicurezza delle strade e delle autostrade che interessano la Provincia di Messina, portando avanti un’opera di sensibilizzazione ed incessante sollecitazione per ottenere risposte concrete e  provvedere al miglioramento ed alla sicurezza della strada statale 113 Settentrionale Sicula, in particolare nel tratto Capo d'Orlando-Brolo che rappresenta un'indispensabile via di collegamento tra tutti i paesi della provincia che da essa sono attraversati. Dopo aver inoltrato presso il Ministero compétente, uno studio ed analisi dell’excursus delle vicende alterne e delle innumerevoli situazioni di disagio che si sono verificate sulle strade interessate da eventi franosi e calamitosi che si sono abbattuti con violenza e hanno avuto una portata devastante determinando il totale isolamento dell'intero comprensorio e dei centri abitati raggiungibili solo attraverso il suo percorso, ho ricevuto la rassicurazione e la garanzia che l’Anas, ente titolare della gestione, ha effettuato, tra il 2009 ed il 2012, oltre al’attività di manutenzione ordinaria, interventi straordinari. Mosso dalla consapevolezza che è fondamentale l’attenzione e la cura delle strade, anche attraverso i lavori di manutenzione delle barriere paramassi e le reti di protezione delle pendici, recentemente promossi e che saranno prevedibilmente ultimati entro il prossimo 20 dicembre, ho instaurato un dialogo costante e produttivo per contenere i pericoli legati alla morfologia del territorio, all’elevata antropizzazione della zona ed alla condizione di instabile equilibrio causata dalla erosione marina. Interventi, contributi ed assistenza continua mi vedono in prima linea per garantire il diritto alla mobilità, alla salute ma soprattutto alla vita, poichè è indispensabile porre fine alla scia di morti, specialmente lungo le strade per le quali non esistono alternative e che sono vitali per i collegamenti viari, e ribadisco il mio profondo impegno per attivare    tutte le procedure indispensabili per la messa in sicurezza e per il ripristino delle condizioni, eseguendo i lavori, in virtù dell'indifferibilità degli interventi, attraverso la formula della somma urgenza ». Lo rende noto il    deputato messinese del Pdl Nino Germanà.

Scuola e sicurezza (di Bartolo Pavone)

Premesso che la materia della sicurezza nella scuola è talmente delicata, complessa che spesso genitori, studenti e personale scolastico non sanno realmente da che parte cominciare per far valere i propri diritti,a seguito di alcuni episodi successi e sapendo che mi occupo di sindacato a livello regionale, mi hanno posto questa domanda: Quando una scuola può considerarsi sicura? Una domanda molto interessante e precisa.
Ecco la mia risposta: ” Una scuola può considerarsi sicura quando rispetta un insieme di requisiti strutturali, impiantistici e ambientali; quando al suo interno sono applicate e controllate un insieme di regole e quando è presente un coordinamento di soggetti che, a vario titolo, s’impegnano a garantire le migliori condizioni di lavoro sotto il profilo della sicurezza”. “In più, una scuola è sicura quando tutti i soggetti che in essa lavorano e vivono conoscono e adottano i comportamenti più idonei per la sicurezza di tutti. Il decreto 626 del 1994 è stato sottoposto a successive modifiche. L’ultima, ora in vigore, è il Decreto legislativo n. 81 del 2008, noto anche come Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Dlgs 81/2008 è stato poi integrato dal D.lgs. n. 106 del 3 agosto 2009.
Gli obblighi fondamentali del decreto 81/08 sono racchiusi nell’art.quindici: una scuola sicura dovrebbe, in estrema sintesi, valutare i rischi, eliminarli o almeno ridurli, programmare la prevenzione, fare informazione e formazione adeguate, individuare le misure di emergenza, provvedere alla regolare manutenzione di ambienti, attrezzature e impianti”. ”Gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria in materia di edilizia scolastica spettano all’ente locale, proprietario degli immobili (l’art. tre della Legge 11 gennaio 1996 n. 23).
Il Dirigente scolastico ha invece l’obbligo (D.lgs. 81/2008) di richiedere gli interventi necessari all’Ente locale competente. Per le scuole dell’infanzia (dette anche più comunemente scuola materna) e per le primarie (o scuole elementari) e secondarie di primo grado (la precedente denominazione era scuola media), l’ente locale competente è il Comune; per le scuole secondarie di secondo grado (o scuole superiori) e per gli Istituti artistici, l’ente competente è la Provincia. I Comuni e le province hanno l’obbligo di occuparsi della manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, di fare i lavori edilizi di una certa importanza, gli interventi strutturali e gli adeguamenti degli impianti elettrici, termici, ecc, e di rilasciare le certificazioni d’idoneità, agibilità e conformità”.
Bartolo Pavone

Il 75% dei tagli si "abbatte" sugli Enti locali

entilocali.ilsole24ore.com"Circa il 75% delle riduzioni di spesa è posta a carico degli Enti locali pari a 2,8 miliardi nel 2013 che salgono a oltre 3,2 miliardi nel 2014". Lo afferma il presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino, nel corso dell'audizione sulla Legge di Stabilità. «Il concorso delle amministrazioni locali al riequilibrio dei conti pubblici è, anche nel caso del disegno di legge di stabilità, consistente e rafforza quanto anticipato con il decreto legge 95/2012 nello scorso mese di luglio». "Più limitata - spiega - è la correzione netta. Nel 2013, il taglio si riduce a poco più di un miliardo, per superare però nel biennio successivo i 2,7 miliardi".
Bankitalia. C'è il "rischio" che gli Enti locali possano aumentare le imposte per compensare i tagli subiti. Una situazione simile si è già verificata con l'Imu. Ad affermarlo il vicedirettore generale di Bankitalia, Salvatore Rossi, in un'audizione in Parlamento sul ddl stabilità. "Vi è il rischio che molti enti decentrati, per compensare gli effetti sulla quantità e qualità dei servizi forniti, inaspriscano l'imposizione fiscale locale. L'evidenza finora disponibile con riferimento alle aliquote dell'Imu deliberate dai Comuni suffraga la rilevanza di questo rischio. In prospettiva - ha proseguito Rossi - sarebbe opportuno completare il processo di decentramento dotando gli enti di una sufficiente autonomia impositiva, a fronte però di entrate trasferite dal centro che siano circoscritte a finalità perequative e siano definite ex ante. La maggiore autonomia si dovrebbe accompagnare con adeguate forme di responsabilizzazione e di trasparenza; in questa direzione muove il recente decreto del Governo in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali".
Anci. "Quanto affermato dal Presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, durante la sua audizione odierna sulla legge di stabilità, come Anci lo abbiamo denunciato da tempo". Così Angelo Rughetti, Segretario Generale dell'Anci commenta la dichiarazione resa dal Presidente Giampaolino. "Torniamo quindi a ribadire - spiega Rughetti - che servono dei correttivi forti su Imu, spending review e patto di stabilità. Dopo l'Assemblea di Bologna, come Anci ci aspettiamo l'apertura dei tavoli di discussione veri per cambiare queste norme. Il Governo non può non rendersi conto - sottolinea il Segretario Generale Anci - che queste norme provocheranno un ulteriore incremento delle aliquote e dei servizi che si abbatteranno ancora una volta sulle famiglie meno abbienti, che sono quelle che prioritariamente si rivolgono al mercato pubblico perché non hanno fondi per accedere ai servizi privati".
"Come ha avuto modo di affermare anche il nostro Presidente Graziano Delrio nel corso del suo intervento in Assemblea a Bologna, il Governo deve considerare - conclude Rughetti – i Comuni come alleati nel sostenere famiglie, cittadini e imprese che rischiano di rimanere indietro. Se si danneggiano i Comuni - conclude - si rischia di fare danni alle comunità".

Orifici annuncia "Erogati fondi per Acquacalda"

In qualità di consigliere comunale e capogruppo di FLI al comune di Lipari, vi comunico che mercoledì 24 c.m.  il nostro assessore Regionale Territorio e Ambiente ALESSANDRO ARICO' ha erogato € 650.000 per effettuare lavori urgenti di consolidamento e salvaguardia del centro abitato in località ACQUACALDA.
Altri fondi sono stati destinati a tutto il comprensorio della provincia di Messina teatro delle alluvioni del 2009-2011 e 2012.
Cordiali Saluti
DANIELE ORIFICI

Guardia Costiera di Lipari: Assistenza per un soccorso

Motovedetta 823 della Guardia Costiera di Lipari impegnata  ieri pomeriggio, al largo di Patti, per prestare assistenza alla nave da crociera Celebrity Solstice "dirottata" su Milazzo per la presenza a bordo di una donna alla quale è stata riscontrata una frattura femorale esposta. L'operazione è stata coordinata dalla Direzione Marittima di Catania. Nei pressi di Milazzo la motovedetta del Circomare Lipari ha ceduto l'operazione alla locale Guardia Costiera.

mercoledì 24 ottobre 2012

TEATRO:FIRMATI MANDATI STIPENDI "VITTORIO EMANUELE" E "BELLINI"


Palermo, 24 ott. (SICILIAE) - Sono stati firmati i mandati per i pagamenti degli stipendi e degli oneri connessi dei dipendenti del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, relativi al bimestre settembre - ottobre. E' stato firmato anche il mandato per il pagamento degli stipendi dei dipendenti del Teatro Bellini di Catania relativi ad ottobre.
I mandati sono stati trasmessi in Ragioneria per il successivo inoltro alla Tesoreria e i pagamenti saranno disponibili gia' in settimana.
"Sono stati rispettati gli impegni assunti con i lavoratori dei teatri siciliani - ha detto l'assessore regionale per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo, Daniele Tranchida - per risolvere nel piu' breve tempo possibile il problema del mancato pagamento degli emolumenti".

Centrodestra: Urso, bene Berlusconi, primarie e costituente popolare. Il suo annuncio da nuova forza alla candidatura di Musumeci in Sicilia

"Bene Berlusconi, ora primarie aperte e Costituente popolare, così si può riunificare il centrodestra in un nuovo grande inizio": è quanto rileva l’on. Adolfo Urso, presidente di Fareitalia e promotore della lista Musumeci, secondo cui "questo annuncio, tempestivo e importnte, può certamente dare nuovo e positivo impulso alle elezioni siciliane perché dà ulteriore credibilità al processo di rinnovamento del centrodestra che si riconosce in Alfano e nella candidatura di Nello Musumeci. Cadono tutti gli alibi e le campgne strumentali e in malafede".

Il Cavaliere: "Lascio, ora le primarie"

"Per amore dell'Italia si possono fare pazzie e cose sagge. Diciotto anni fa sono entrato in campo, una follia non priva di saggezza: ora preferisco fare un passo indietro per le stesse ragioni d'amore che mi spinsero a muovermi allora". Lo dichiara il presidente del Pdl Silvio Berlusconi. "Non ripresenterò la mia candidatura a Premier ma rimango a fianco dei più giovani che debbono giocare e fare gol. Ho ancora buoni muscoli e un po' di testa, ma quel che mi spetta è dare consigli, offrire memoria, raccontare e giudicare senza intrusività". E annuncia: il 16 dicembre ci saranno le primarie per decidere il candidato alle Politiche

KATIA RICCIARELLI IN CONCERTO A MILAZZO IL 9 NOVEMBRE AL TEATRO TRIFILETTI


Milazzo, 24/10/2012 - La celebre soprano Katia Ricciarelli si esibirà il prossimo 9 novembre al teatro Trifiletti di Milazzo in un concerto organizzato dalla Pro Loco e dal Comune. Un evento importante per il teatro mamertino che dunque si prepara ad accogliere una delle voci più apprezzate del panorama artistico mondiale. La Ricciarelli, nota al grande pubblico per la relazione con il presentatore Pippo Baudo, ha collaborato con i più grandi direttori: da H. Von Karajan a Riccardo Muti. Dotata di una voce di timbro etereo, morbida e luminosa, sonora ma anche agile e sorretta da una buona preparazione tecnica (sono celebri i suoi filati, le smorzature e i pianissimi), ha inciso più di trentasei opere complete più oratori, duetti, arie, recital.
La soprano nel suo concerto milazzese sarà accompagnata da un pianista e da un tenore. 
“Pur in un periodo di difficoltà cerchiamo grazie alla disponibilità dell’associazione turistica Pro Loco di promuovere eventi di spessore – ha detto il sindaco Pino – e sono certo che la serata con Katia Ricciarelli rappresenterà un altro momento di qualità. Sino ad oggi iniziative analoghe – penso al tradizionale concerto di Capodanno che riproporremo anche quest’anno perché è un appuntamento consolidato – hanno ottenuto grande successo di pubblico e soprattutto consensi per il fascino delle proposte musicali.

COMUNICATO COMITATO CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

COMUNICATO
Si conclude l’iter per la presentazione delle istanze di adesione alla Consulta Giovanile Comunale, con scadenza il 21 Ottobre 2012 (giorno festivo) quindi 22 Ottobre.
Uno strumento di partecipazione volto a soddisfare le esigenze dei giovani incentivandoli a partecipare alla vita pubblica.
Si riscontrano più di 100 istanze di adesione che sono frutto di una campagna di sensibilizzazione che sta dando i suoi primi frutti.
Il prossimo passaggio sarà quello di valutare l’idoneità a partecipare alla vita della consulta quindi i requisiti di età e residenza nel comune di Lipari, valutato tutto questo il Sindaco convocherà la prima Assemblea con oggetto l’insediamento dei componenti e quindi l’elezione del Presidente, del Vice Presidente, la nomina del Segretario e Tesoriere che spetterà al proclamato eletto Presidente della Consulta Giovanile Comunale. 
Il Rappresentante del Comitato
Dimitri Greco