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giovedì 4 settembre 2014

A Salina la terza edizione della "Festa Eoliani nel Mondo"

Salina si prepara a vivere la terza edizione della “Festa degli Eoliani nel Mondo”, due giorni dedicati all’abbraccio che l’isola dedicherà ai tanti emigrati presenti nell’intero arcipelago. 
Come da tradizione, sarà anche l’occasione per ricordare alcuni dei più illustri figli delle Eolie che, nel tempo, si sono distinti in giro per il mondo.
Si partirà il prossimo 6 settembre da Malfa ( Palazzo Marchetti ), con un convegno dal titolo “Erbe e parole che guariscono nell’età dell’emigrazione”, a cura di Paolino Uccello, direttore del Museo civico del tessuto dell’emigrazione e della medicina popolare di Canicattini Bagni ( Sr ).
Domenica 7 settembre, nella chiesa di San Bartolomeo di Lingua, alle ore 18.00, sarà celebrata una messa a suffragio di tutti gli eoliani espatriati e deceduti al’estero. A seguire, intorno alle 19.00 al museo archeologico di Lingua, si terrà una conferenza sul tema “ I caratteri dell’emigrazione eoliana”, a cura del Prof. Marcello Saija, direttore del museo eoliano dell’emigrazione. Dalle 20.30 spazio alla degustazione di pietanze tipiche: un buffet aperto al pubblico presente, offerto dal Comune di Santa Marina Salina, sarà allestito ed organizzato in collaborazione con i ristoranti di Santa Marina Salina e Lingua coordinati dallo chef Marisa Zavone.
Il momento culminante della serata si vivrà alle 21.30, quando in piazza Marina Garibaldi, a Lingua, saranno assegnati i riconoscimenti “Eoliani nel Mondo”. 
I tre premi saranno attribuiti quest’anno, alla presenza del Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, ad Emily Taranto Kent, per l’impegno profuso nella promozione del Museo Eoliano dell’Emigrazione, a John Portelli, imprenditore di successo a Melbourne ed alla memoria di Renè Favaloro, il cardiochirurgo argentino scomparso nel 2000, figlio di una famiglia originaria di Val di Chiesa ed inventore del by-pass coronarico. In programma anche l’intervento del Ministro plenipotenziario per la politica, la cooperazione e i diritti umani dell’Ambasciata argentina in Italia, dott. Carlos Cherniak.
Dalle 22.00, infine, musica in piazza con “I Canti dell’Emigrazione” interpretati dalla Compagnia di Canto Popolare Liparense, a suggello dell’infinito ed eterno amore di Salina nei confronti dei suoi figli lontani.

Lipari, che spreco ! Acqua a perdere e non da ora. E il telefono dell'ufficio preposto squilla a vuoto. Ci scrive Luca Giuffrè

Gentile Direttore,
mi rivolgo a Lei ed alla Sua autorevole testata online poichè, stufo di rincorrere da mesi l’ufficio idrico del Comune di Lipari con decine di telefonate andate miseramente a vuoto, spero di giungere alla risoluzione di un problema finora ritenuto evidentemente poco meritevole di attenzione dal succitato ufficio.
Risale a due anni addietro la mia prima segnalazione di una ingente fuoriuscita d’acqua nella strada che percorro per raggiungere la mia abitazione, ma in quella circostanza, in maniera abbastanza fortunosa per la verità, sono riuscito a contattare direttamente la ditta che a quel tempo aveva in affidamento questo genere di interventi, bypassando quindi l’ufficio idrico. Da quel momento, sempre dietro mia tempestiva segnalazione, sono intervenuti almeno 3 volte nello stesso punto apponendovi ogni volta una croce di colore rosso, che sta assumendo sempre più le caratteristiche di un simbolo satanico, visto che ogni volta che passo di lì e la guardo la prima cosa che mi viene in mente è quella di mandarli al diavolo!!
La perdita dallo scorso mese di giugno è inesorabilmente ricominciata, anche peggio di prima e vi lascio immaginare quante volte io abbia dovuto chiamare l’ufficio idrico prima che qualche funzionario si degnasse di rispondere al telefono (trattasi di malsana abitudine di tutto l’Ente, con qualche sporadica eccezione) e intanto da allora tonnellate di acqua potabile dissetano i graziosi animaletti che popolano le campagne della zona…chissà cosa ne pensano in proposito i residenti della frazione di Pirrera o altre zone dell’isola dove l’acqua arriva col contagocce, ma questo è un altro discorso.
Quello che mi lascia esterrefatto è che il malcostume di non rispondere al telefono non viene contrastato ne dai Dirigenti, che avrebbero anche la funzione di controllo sull’operato dei loro sottoposti, ne dagli organi politici quali, ad esempio, i consiglieri; qualcuno dei primi forse troppo impegnato a legiferare (!), qualcuno dei secondi ossessionato da questioni “esterne” all’Ente molto al di fuori della sua sfera di competenza (gli interessati che leggono sanno bene a cosa mi riferisco….).
Ma tralasciando ogni divagazione sul tema, la cosa triste è il dover ricorrere sistematicamente ai notiziari online per cercare di muovere a pietà chi di competenza, visto che il contatto diretto con gli uffici preposti è diventato probabile quanto l’ottenere una udienza papale nel periodo del Giubileo!
Fiducioso in un tempestivo e soprattutto RISOLUTIVO intervento della problematica summenzionata, ringraziando il Direttore per lo spazio messomi a disposizione e scusandomi per lo sfogo, allego foto dello spiacevole inconveniente e porgo i miei più cordiali saluti.
Luca Giuffrè.
NOTA DEL DIRETTORE - Di fronte alla situazione segnalata, ed ancora di più di fronte a foto così eloquenti, non si può che restare sconcertati e senza parole. Anche  in considerazione del fatto che, in questa stagione estiva ed in alcune zone  per tutto l'anno, si è dovuta "elemosinare" l'acqua. Mentre altrove si spreca

ARTE: le ex carceri di Lipari da colonia penale a contenitore di segni e sogni mediterranei

Da colonia penale e luogo di confino per dissidenti politici a straordinario contenitore d’arte - quella di ieri e quella di oggi - in mezzo al mare, nel cuore del Mediterraneo. Succede al Castello di Lipari dove s’inaugura venerdì 5 settembre il festival“Segni e sogni del Mediterraneo” (5/6/7 settembre 2014), primo step di “Mare Eolie”, progetto biennale intorno all’arte contemporanea ospitato nell’area fortificata del Castello, già sede del prestigioso Museo Archeologico Bernabò Brea.
Nel corso del festival, infatti, sarà inaugurato domenica 7 settembre, negli spazi delle ex Carceri del Castello, il primo nucleo della collezione permanente di arte contemporanea prevista dal progetto. In mostra opere e allestimenti - alcuni site specific, concepiti cioè proprio ispirandosi al genius loci delle ex Carceri – realizzati da Matteo Basilé, Tahar Ben Jelloun, Ettore de Conciliis con Alex Caminiti, Teresa Emanuele, Ernesto Lamagna, Igor Mitoraj, Piero Pizzi Cannella, Fabrizio Plessi e Maurizio Savini. L’esposizione nelle Ex Carceri sarà anche un’anteprima della grande mostra “Mare Motus. Eolie 1950/2015” - a cura di Lea Mattarella eLorenzo Zichichi - in programma a Lipari nella primavera del prossimo anno.
L’inaugurazione di domenica sarà preceduta da due giorni di dibattiti dedicati al mondo dell’arte contemporanea e ai suoi protagonisti. Nello scenario del Teatro del Castello, moderati dallo scrittore Tahar Ben Jelloun, dal 5 al 7 settembre si confronteranno critici d’arte, giornalisti di settore, esperti di case d’asta internazionali e gli stessi artisti che all’iniziativa hanno destinato le proprie opere.
“Mare Eolie” nasce dal progetto “Centro per l'Arte Contemporanea nel Parco Archeologico delle Isole Eolie e Rassegna Internazionale Eolie” dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. E’ stato curato dall’architetto Michele Benfari e dall’archeologa Maria Chiara Martinelli e finanziato dall’Unione Europea con una misura dei Fondi PO-FESR 2007-2013 specificatamente dedicati alla conoscenza dell’arte contemporanea. Il progetto è gestito da un’associazione temporanea di imprese (ATI) che si è aggiudicata la gara: la capofila Syremont responsabile degli interventi architettonici e impiantistici, il Cigno, che progetta e coordina le mostre e gli eventi, e Arte’m, responsabile dell’identità, della comunicazione e dell’editoria
Programma dal 5 al 7 settembre 2014

VENERDÌ 5 SETTEMBRE, ORE 19.00
A SUD DEL MERCATO DELL’ARTE
conduce
Tahar Ben Jelloun
intervengono
Mariolina Bassetti (Christie’s Italia)
Roberta Cremoncini (Estorick Collection Londra)
Marco Di Capua (Panorama)

SABATO 6 SETTEMBRE, ORE 19.00
DAL CONFINO POLITICO AI SOGNI DEGLI ARTISTI: EX CARCERE DEL CASTELLO
conducono
Tahar Ben Jelloun e Lea Mattarella
incontro con alcuni dei protagonisti degli interventi nelle celle dell’ex carcere
opere di Matteo Basilé, Tahar Ben Jelloun, Teresa Emanuele, Igor Mitoraj, Piero Pizzi Cannella, Fabrizio Plessi, Maurizio Savini
DOMENICA 7 SETTEMBRE, ORE 19.00
ARCHEOLOGIA E ARTE, DAL ‘PITTORE DI LIPARI’ ALL’ARTE CONTEMPORANEA
intervento di
Vittorio Sgarbi
a seguire inaugurazione
EX CARCERE: ESPOSIZIONE PERMANENTE DEDICATA ALL’ARTE CONTEMPORANEA
e anteprima della mostra
eolie 1950/2015. MARE MOTUS
a cura di Lea Mattarella e Lorenzo Zichichi

Stromboli: Segnali di normalità. Esplosioni di cenere dai crateri sommitali. In regresso il flusso lavico. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Lipari (Salvatore Sarpi)
Lo Stromboli sta lentamente riprendendo, mentr prosegue l’emissione di lava, quella che è la sua normale attività ai crateri sommitali. Attività praticamente nulla dal primo giorno dell’emissione del materiale lavico. Come hanno avuto modo di osservare gli studiosi dell’INGV ieri si sono registrate una serie di esplosioni con emissione di cenere. Gli eventi sono riconducibili a degassamento impulsivo essenzialmente dalla zona craterica meridionale. 
Come anticipato continua l’emissione lavica prodotta dalla bocca effusiva situata a 650 m di quota, con una regressione dei fronti lavici, alimentati da una colata che si riversa sul pianoro di quota 600 m e quindi da luogo a una tracimazione principale ed una secondaria che si espandono lungo la parte medio‐alta della Sciara del Fuoco. La parte bassa della Sciara è- come si evince dal comunicato INGV- in raffreddamento ed è interessata soltanto dal rotolamento di massi prodotti dalla zona dei fronti lavici attivi

mercoledì 3 settembre 2014

Trasporto studenti a Lipari: disponibili i moduli per la richiesta. Gratuità del trasporto solo sino alla II classe superiore.

Domani a Malfa si presenta "Vite bruciate"

Domani 4 settembre 2014, alle ore 21,30, nel Patio della Biblioteca Comunale di Malfa in Via Fontana, 2, incontro con Elvira CIACCI di Roma per la presentazione del libro "VITE BRUCIATE".

L ' orrore della prigionia dei cani rinchiusi nelle "perreras" spagnole raccontato con la voce di una creatura innocente.

SEGNI E SOGNI DEL MEDITERRANEO. A Lipari dal 5 al 7 Settembre Festival di arte contemporanea condotto da Tahar Ben Jelloun

SEGNI E SOGNI DEL MEDITERRANEO

Festival di arte contemporanea condotto da Tahar Ben Jelloun
5, 6, 7 settembre 2014
Castello di Lipari: Teatro ed ex Carcere
Si apre venerdì 5 settembre 2014 con il festival Segni e sogni del Mediterraneo, il progetto biennale Mare Eolie che prevede un intervento sull’area della cittadella fortificata di Lipari -comunemente conosciuta come il “Castello”- per rivelarne ed esaltarne gli elementi storici e culturali con un segno forte, contraddistinto dall’arte contemporanea.
Nel Teatro del Castello, il 5, 6 e 7 settembre, critici, giornalisti di settore e artisti – moderati da Tahar Ben Jelloun e con l’intervento conclusivo di Vittorio Sgarbi – si confrontano sul tema dei significati dell’arte e sul rapporto tra arte e mercato. 
Nell’ultima giornata della rassegna, domenica 7 settembre, verrà poi inaugurata l’area del Castello che sarà dedicata all’arte contemporanea, quella dell’ex-carcere, con l’anteprima della mostra Eolie 1950/2015. Mare Motus che avrà luogo nella primavera 2015: esposte, vi saranno le opere di Matteo Basilé, Tahar Ben Jelloun, Ettore de Conciliis con Alex Caminiti, Teresa Emanuele, Ernesto Lamagna, Igor Mitoraj, Piero Pizzi Cannella,mFabrizio Plessi e Maurizio Savini.
Arte contemporanea e archeologia diventano dunque, a Lipari, un binomio vincente: grazie all’impegno dell’associazione tra imprese alla quale è stata aggiudicata la gara – Syremont, capofila, responsabile degli interventi architettonici e impiantistici, il Cigno GG Edizioni, che  progetta e coordina le mostre e gli eventi, e arte’m, responsabile dell’identità, della comunicazione e dell’editoria – nella stessa area coesisteranno le preziose collezioni del Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea e un nuovo centro per l’arte contemporanea che occuperà le celle dell’ex carcere. 

L’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha infatti destinato una misura di fondi europei PO-FESR 2007/2013 alla conoscenza dell’arte contemporanea, con il progetto “Centro per l’Arte Contemporanea nel Parco Archeologico delle Isole Eolie e Rassegna Internazionale Eolie”, di cui il Museo 

Archeologico Luigi Bernabò Brea è promotore. 
Con l’anteprima della mostra Eolie 1950/2015. Mare Motus –curata da Lea Mattarella e Lorenzo Zichichi–, le celle dell’ex carcere diventano ‘contenitori’ di opere d’arte –fotografia, scultura, video arte, pittura– di protagonisti della scena artistica contemporanea: Igor Mitoraj e Fabrizio Plessi, già in passato coinvolti in mostre imponenti in altri siti Unesco; Teresa Emanuele e Matteo Basilé, interpreti di un’esperienza analoga  nella Valle dei Templi di Agrigento; Tahar Ben Jelloun, nelle cui tele brillano colori e intensità vitale mediterranei, memorie certe di viaggi in Sicilia; Piero Pizzi Cannella e Maurizio Savini, che trasformano un luogo di dolore e sofferenza in un sogno pittorico; Ettore de Conciliis con Alex Caminiti che, con il loro lavoro, trasfigurano l’entrata all’ex carcere nell’accesso a un luogo ‘altro’, dedicato al mare e, infine, il site specific di Ernesto Lamagna.

Vulcani: corona di fuoco intorno alla Terra, 27 insieme in eruzione. Tra questi lo Stromboli

Una corona di lava intorno al pianeta, che va dalle Hawaii fino alle Ande, da Stromboli alle isole dell’Indonesia, fino al Giappone, alla Papua Nuova Guinea. Sono 27 i vulcani attivi e in eruzione in questi giorni in giro per il mondo. 
Ecco quali sono: Stromboli, in eruzione il 10 agosto.
Tungurahua, nelle Ande ecuadoriane, in eruzione seppur con fasi alterne dall’anno 2000.
Un lago di lava sul Kilauea, isole Hawaii: ultima eruzione mercoledì 27 agosto.
Nishinoshima, nell’arcipelago giapponese delle Ogasawara: continua l’attività.
Sinabung, vulcano sull’isola di Sumatra in Indonesia. L’ultima eruzione è del 14 luglio.
Eruzione del Dukono, ad Halmahera in Indonesia, del 21 agosto scorso: una colonna di fumo è arrivata a un’altezza di 2.400 metri.
Sempre in Indonesia c’è il vulcano Ibu, la cui ultima eruzione è del 28 luglio.
L’ultima attività del Sangeang Api è del 2 agosto, al largo dell’isola di Sumbawa, in Indonesia.
Sporadiche esplosioni anche sul Semeru, nell’isola di Giava in Indonesia, il 23 luglio scorso.
Ancora in Indonesia il 27 agosto è entrato in attività il Batu Tara nell’isola Komba nel mar di Flores.
Lo Slamet, uno dei vulcani più attivi del mondo. E’ a Giava, in Indonesia.
Alaska: il Shishaldin ha emesso fumo anche a fine agosto e un piccolo lago di lava è stato notato nel cratere sommitale nell’isola Unimak, nell’arcipelago delle Fox, Aleutine.
Messico: il Colima è in costante attività dal 1994.
Il Santiaguito, in Guatemala, in eruzione anche il 4 agosto.
Un altro vulcano del Guatemala in fase eruttiva: il vulcano Fuego, Il 25 agosto ha prodotto una colonna di fumo alta 4.200 metri.
Vulcano Ubinas sulle Ande, il più attivo del Perù. Il 22 agosto sono cadute ceneri sopra cinque villaggi.
Il Bagana, isola di Bouganville, Papua Nuova Guinea: tra il 25 e il 26 agosto ha prodotto una colonna di fumo che ha toccato i 2.500 metri.
Il vulcano Shiveluch si trova nella penisola della Kamchatka, in Russia. Tra il 15 e il 21 agosto sono state notate esplosioni di ceneri e incandescenza sul cratere sommitale.
Sempre in Kamchatka c’è lo Zhupanovsky. Fino al 21 agosto ha avuto una moderata attività esplosiva, nei giorni precedenti la colonna di fumo è arrivata a 5 km di altezza.
Vulcano Sakurajima nell’isola Kyushu, in Giappone. Il 17 agosto scorso la colonna di ceneri ha raggiunto i 2.700 metri di altezza e le bombe vulcaniche sono state scagliate a 800 metri di distanza.
Meno attivo invece, in agosto, il Kuchinoerabujima, nelle isole Ryuku settentrionali, in Giappone.
Il Mayon, nelle Filippine, ad agosto ha prodotto solo una colonna di vapore bianco.
Il Popocatépetl in Messico: emissioni di gas e vapore fino a 800 metri. Ceneri sono cadute in tre villaggi.
Sabancaya, in Perù: ad agosto sono aumentare le scosse sismiche.

Ritrovato astuccio con due chiavi

E' stato ritrovato sulla Via Carnevale di Lipari un astuccio blu con due chiavi. Il proprietario può ritirarle alla Sailpost (accanto negozio Alfa e Omega)

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Giulia Alessandra Paino

Il museo "Bernabò Brea" aderisce a Wikimedia Italia. L'elenco dei siti da fotografare per partecipare al concorso “Wikiloves Monuments Italia 2014”

Comunicato stampa
Il Museo Archeologico regionale “L. Bernabò Brea” di Lipari  ha il piacere di annunciare di aver aderito al Programma di  Wikimedia Italia e  di aver inserito tra i siti che possono essere fotografati per partecipare al concorso “Wikiloves Monuments  Italia 2014” alcuni luoghi dell'Arcipelago di notevole bellezza e importanza archeologica ed anche alcuni monumenti meno noti tra gli edifici antichi liparesi, quali i recinti e gli ipogei dell'area archeologica di via G. Marconi e le mura di età tardoclassica ed ellenistica di Diana, le Terme romane e la cavea teatrale moderna sull'Acropoli. Non potevano mancare poi  l'acropoli tutta con le aree archeologiche di età preistorica, arcaica e romana e i due villaggi di CapoGraziano a Filicudi e del Milazzese a Panarea.
Per ogni informazione sul concorso si rinvia al sito www.wikilovesmonuments.it e per ogni delucidazione sui monumenti si invita a rivolgersi alla dott.ssa M. A. Mastelloni, Direttore del Museo.
SITI
1 - visione complessiva acropoli/castello da terra o da mare o dall’alto
2 - Acropoli/Castello - Mura aragonesi 
3 -  Acropoli/Castello- Area archeologica
4 - Lipari  - Mura di periodo tardo classico ed ellenistico in ctd Diana
5 – Terme romane attigue all’area archeologica di Diana
6 - 7 - Ipogei di età romana dell’area urbana (necropoli di Diana)
8 -  Area della cavea teatrale moderna con sarcofagi ricollocati in essa
9 - Filicudi aree archeologiche (villaggio preistorico) di Capo Graziano,
10 – Panarea – area archeologica (villaggio preistorico)   di Capo Milazzese

Aro e Srr. I consiglieri Casilli e Famà: "Si coinvolgano e associazioni di categoria"

Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Ai Sig.ri Assessori
Ai Sig. Dirigenti
Al Sig. Presidente del Consiglio
Ai Sig. Colleghi Consiglieri.
Al Revisore dei Conti
 Oggetto: Piano Aro e SRR, prossima approvazione in giunta.
Gentilissimi signori, apprendiamo solo oggi dagli organi di stampa di una lettera inviata dai colleghi Russo e Bertè in merito al mancato coinvolgimento nell’argomento in questione, anche se per trasparenza diverse sono state le nostre  interrogazioni in merito.
Per ulteriore chiarezza premettiamo che le predette interrogazioni sono state fatte per discutere del problema in tempo, fra le cose chiedevamo un aro per Lipari che  solo dopo la creazione dell’aro Salina (per volontà dei Sindaci dell’isola a nostro  avviso lungimiranti),  si è stati obbligati alla creazione  dell’aro Lipari.
In sostanza per l’argomento e per scongiurare spesa pubblica  con relativo e sicuro  aumento delle tasse ai cittadini si chiede l’immediato coinvolgimento di tutto il consiglio comunale oltre che di tutte le associazioni di categoria.
Ribadiamo che può essere ottimizzato il servizio con grande risparmio economico per la collettività tutta, sia libero cittadino che imprenditore, quest’ultimo ormai già in sofferenza vista la crisi che attanaglia il nostro paese.
Pertanto pensiamo  che non esista solo un problema del PD, partito che è molto ben rappresentato da ben due assessori in Giunta Giorgianni, ovvero l’Avvocato Orto (primo eletto nel paese) e la dott.ssa De Luca attuale assessore al ramo ecologia;
l’argomento in un periodo come questo deve essere affrontato da tutte le forze politiche e sociali  mettendo in campo tutte quelle possibilità di legge che evitino sprechi ottimizzando spesa e servizi.
Questo è l’unico modo per allontanare la già preavvertita  dura situazione  di bilancio comunale a cui il legislatore Nazionale ci obbliga .
Al Presidente del Consiglio che legge si prega di voler valutare di convocare con urgenza, e prima che la giunta deliberi, una “Commissione Consiliare di indagine” per scongiurare eventuali responsabilità cui il consigliere comunale è sottoposto,  anche e soprattutto alla luce delle numerose lettere che il dirigente Subba ci invia per corretto coinvolgimento politico sulla questione.
Non si può a posteriori, portare in consiglio comunale un piano economico di servizi e/o di attività approvate da questo o quell’altro organo senza le dovute coperture finanziarie, senza il coinvolgimento dell’unico organo politico che deve prevedere spesa e servizi.
Certo che la presente sia tenuta nelle dovute considerazioni  si  porgono saluti.
Lipari li 03.09.2014 
Consiglieri comunali
Famà Natale
Casilli Antonino

L'architetto Ficarra prossimo dirigente del III° settore al comune di Lipari?

L'architetto Mirko Ficarra dovrebbe essere il prossimo dirigente del III settore del comune di Lipari. Dovrebbe subentrare al dimissionario Giovanni Martella.
Questo - da quanto trapela - sarebbe l'orientamento del sindaco Marco Giorgianni. In tal senso sarebbe già stata predisposta la determina.
L'incarico - da quanto apprendiamo - dovrebbe essere trimestrale.
Il condizionale è d'obbligo poiché il professionista non avrebbe ancora sciolto la riserva

"Musica delle Lipari" propone "La mattanza"

Certamente uno dei brani più rappresentativi del panorama folcloristico eoliano, sintesi perfetta tra ritmo, musicalità e contenuto è “ La Mattanza”, brano che nasce dalla sinergia artistica tra Nello Raffaele, Angelo e Benito Merlino, che sul finire degli anni 80 lo propone per un dossier della tv francese sulla pesca al tonno di Favignana.
Il brano, contenuto nella sua versione integrale ed originale nel cd di Benito Merlino “Chants de Sicile & des îles éoliennes” del ’91, è riproposto ora dal vivo da M. Manni, M.Ferrara e G. Lo Ricco per il progetto etnico Musica delle Lipari.

Incendi a Lipari e Vulcano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del Sud di oggi

Piromani scatenati e notte di paura a Lipari per un vasto incendio che ha interessato le località di Cugna e Monte S.Angelo e che ha rischiato di coinvolgere altre frazioni dell’isola. 
Il rogo più imponente, sviluppatosi nella tarda serata alle spalle dell’abitato di Pianoconte, sospinto dal forte vento (si sono toccate anche punte di 90 km/h), si è rapidamente propagato, mettendo, a tratti, in pericolo anche alcune abitazioni. Per un paio di queste è anche scattato il pre-allarme evacuazione. Una misura rivelatasi poi non necessaria. 
Provvidenziale per la salvaguardia degli immobili e dei loro abitanti si è rivelato l’impegno di Vigili del fuoco (caposquadra Nunzio Peditto), della squadra antincendio della Forestale (comandante ispettore Angelo Coco), di volontari e degli stessi residenti. Fronteggiare il fuoco, che si è allargato in un fronte molto ampio, è stata una impresa ardua ed impari, considerando il buio, il forte vento e l’inaccessibilità di alcune aree. Importante per domare le fiamme si è rivelato anche un forte temporale che, intorno all’una dopo la mezzanotte, ha scaricato sul fronte del fuoco un notevole quantitativo di pioggia. Subito dopo, e sino alle quattro del mattino, i Vigili del fuoco e la Forestale hanno completato l’operazione di spegnimento dell’incendio e bonificato il sito. 
I danni per il patrimonio naturalistico pubblico e privato sono ingenti. Oltre alla vegetazione spontanea sono andati carbonizzati oltre una cinquantina fra pini, cipressi ed altri alberi. 
Particolarmente pesante il bilancio per un privato. Il bosco, che ha creato e limitrofo alla sua abitazione di Monte S. Angelo, è stato raggiunto dalle fiamme che hanno carbonizzato una ventina di alberi. Le fiamme, nonostante gli accorgimenti del propietario dell’area che aveva provveduto ad effettuare una serie di interventi pre-incendio nel sito, sono penetrate attraverso dei terreni limitrofi abbandonati e da un’area appartenente al demanio comunale. Le fiamme hanno anche investito danneggiandoli seriamente alcuni pali di elettricità e telefonia. 
L’incendio, che per certi versi ha ricordato quello del Monterosa di un paio d’anni fa, oltre a generare paura ed apprensione, pone all’attenzione l’atteggiamento impavido, sprezzante e pericoloso dei piromani e la necessità di individuarli. 
 Quello di S.Angelo/Cugna non è stato, infatti, l’unico incendio della giornata. In precedenza due roghi, anche questi di probabile natura dolosa, si erano sviluppati a Vulcano in località Baia Fenicia e a Gelso. Vigili del fuoco e Forestali per raggiungere l’isola da Lipari hanno preso posto, nonostante il mare in tempesta, sul gommone della Guardia Costiera. Sull’incendio di Vulcano Gelso sono intervenuti i Canadair. Ed infine i piromani, mentre era in corso l’incendio di S. Angelo/Cugna, hanno tentato di appiccare il fuoco in località San Calogero a Lipari. Le fiamme sono state però spente dalla pioggia.

A Te che sei il punto di riferimento, immancabile e sempre presente nella nostra vita; 
A Te che ci sei sempre vicina con l'affetto e l'amore che solo tu sai donarci...
Auguri di Buon Compleanno
Matteo e Massimo



A Maria, moglie del nostro collaboratore Massimo Bonfante, vanno gli affettuosi del direttore di Eolienews

martedì 2 settembre 2014

Corsa straordinaria CdI domani da Milazzo per Stromboli-Panarea-Salina-Lipari-Vulcano-Milazzo

La Compagnia delle isole effettuerà domani una corsa speciale con la nave "Isola di Vulcano". Questo l'itinerario orario:

Milazzo - partenza ore 07:00
Stromboli - arrivo: ore 08:30 / part. 08:50
Panarea - arrivo: ore 09:30 / part. 09:40
Salina - arrivo: ore 10:15 / part. 10:30
Lipari - arrivo: ore 11:00 / part. 11:15
Vulcano - arrivo: ore 11:35 / part. 11:45
Milazzo - arrivo: ore 12:55

Filicudi: Consiglieri di circoscrizione chiedono convocazione del consiglio per il pontile galleggiante

E' il momento in cui non bisogna abbassare la guardia e insieme ai consiglieri di circoscrizione Taranto, Virgona e Schiacchitano abbiamo richiesta al vice presidente Tagliasacchi che si faccia portavoce presso il presidente Bonica per la convocazione urgente di un consiglio di circoscrizione per lo spostamento del pontile galleggiante in un sito piu' consono alle esigenze della cittadinanza nella speranza che quest'ultima trovi il tempo per presenziare visto che non siamo piu' ad agosto.
Francesco Scaldati (Componente Cicoscrizione Filicudi-Alicudi)