Incidente, sembrerebbe del tutto autonomo, lungo la provinciale di Serra, in prossimità del curvone. Da quanto apprendiamo un'auto, con due anziani a bordo, è finita fuori strada, restando in bilico. I due, oltre a tanta paura, non avrebbero riportato danni.
Sul posto sono interenuti i vigili del fuoco, caposquadra Dina
L'incidente, se mai ve ne fosse bisogno, dimostra la pericolosità di quell'arteria, specie nelle ore serali-notturne, quando la mancanza di luci (in più parti) crea potenziali pericoli
Per la pubblicazione delle foto dell'intervento dei vigili del fuoco, inoltrateci da una nostra lettrice che ringraziamo, pur avendole avute quasi in tempo reale, abbiamo preferito attendere che venissero informati i parenti dei coinvolti nell'incidente
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mercoledì 28 ottobre 2015
Settimana corta alla media di Lipari. Rappresentanti di classe chiedono incontro con dirigente
Oggi i rappresentanti di classe della scuola media di Lipari, eletti il 26 Ottobre 2015, hanno formalizzato un richiesta per incontrare il Preside al fine di poter affrontare e risolvere i problemi scaturiti dall'introduzione, in corso d'anno,del nuovo orario delle lezioni, dalle ore 08:30 alle 14:30.
Ancora oggi, molti genitori, hanno chiesto di far uscire, anticipatamente, alle ore 13:30 i loro figli
Calcio a 5. Domenica esordio per il Filicudi nel campionato di serie D
Parte Sabato prossimo il campionato di serie D di calcio a 5
Al nastro di partenza anche il Real Filicudi che esordirà (domenica) a Messina contro l'AICS.
Due i gironi: A e B.
Nel Girone A vi sono le squadre tirreniche ((Real Filicudi, Cattafi, Città di Pace del Mela, Futsal S. Lucia del Mela, Pol. Monfortese, Pro Mende Calcio, Sporting Club Villafranca) e di Messina Città (Aics Messina, Atene, Domenico Savio e Pompei).
Due i gironi: A e B.
Nel Girone A vi sono le squadre tirreniche ((Real Filicudi, Cattafi, Città di Pace del Mela, Futsal S. Lucia del Mela, Pol. Monfortese, Pro Mende Calcio, Sporting Club Villafranca) e di Messina Città (Aics Messina, Atene, Domenico Savio e Pompei).
SANITA’: IOPPOLO, QUASI 60 MLN IN TRE ANNI NON SPESI PER AMMODERNAMENTO, REGIONE AVVII INDAGINE
"Un’ indagine conoscitiva per sapere l’importo complessivo esatto delle somme non spese nell’ammodernamento delle aziende sanitarie". La chiede il deputato di Lista Musumeci Gino Ioppolo, componente della commissione sanità, lanciando l’allarme sulle cifre stanziate, ma non utilizzate per investimenti tecnologici nel settore che ammontano, solo nel triennio 2012-2014, a 59 milioni 628 mila euro. Ioppolo ha presentato un ‘interrogazione all’Ars. “La Regione spende ogni anno ingenti somme per strumenti e apparecchiature destinate all’ammodernamento delle aziende del servizio sanitario - si legge nell’atto ispettivo. Nell’anno finanziario 2014 i fondi stanziati dall’assessorato in conto capitale ammontavano a 132 milioni 686 mila euro. Di questi, quelli impiegati risultano 132 milioni 423 mila euro, restano pertanto 263.000 euro mai utilizzati per consentire che l’offerta di salute resa ai siciliani sia sempre più adeguata alle nuove tecnologie e ai progressi della scienza”. Molto più consistenti le somme non spese negli esercizi finanziari precedenti: nel 2013 sono 50 milioni 424 mila euro, mentre nel 2012 8 milioni 941 mila euro. “Il mancato pieno utilizzo degli stanziamenti disponibili da parte delle aziende sanitarie - afferma Ioppolo - produce un evidente danno nei confronti dei cittadini siciliani che non possono contare su un sistema sanitario pubblico pienamente efficiente ed adeguato, con le dovute garanzie dei livelli di assistenza. Il governo - conclude - chiarisca l’esatto importo, suddiviso per singola azienda sanitaria, delle somme stanziate e non spese per investimenti strutturali e strumentali, di origine regionale, statale e comunitaria e quali siano i motivi alla base del mancato utilizzo”.
Si rimuovono detriti alluvionali sul Torrente Aurora e Calandra
Ancora interventi post-maltempo a Canneto.
Su disposizione dell'assessore Giovanni Sardella, presente sui luoghi, alcuni ex Pumex ed operai comunali sono intervenuti sul Torrente Aurora e a Calandra per rimuovere i detriti alluvionali
Su disposizione dell'assessore Giovanni Sardella, presente sui luoghi, alcuni ex Pumex ed operai comunali sono intervenuti sul Torrente Aurora e a Calandra per rimuovere i detriti alluvionali
Milazzo, cantiere lungomare di Ponente: sgominata banda racket, arrestate 3 persone per tentata estorsione in concorso e incendio di escavatore.
Alle prime luci dell’alba, a Milazzo e Barcellona P.G., i Carabinieri della
Compagnia di Milazzo ed il personale della Polizia di Stato del Commissariato di
Pubblica Sicurezza dello stesso centro, hanno dato
esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del
Tribunale di Barcellona P.g Dott. Danilo Maffa, su richiesta del Procuratore della Repubblica di
Barcellona P.g. Dott. Emanuele
Crescenti e della titolare
dell’indagine, il Sostituto Procuratore Dott.sa Federica Paiola.
L’operazione ha portato all’arresto di 3 soggetti per tentata estorsione
aggravata in concorso e per 2 di loro anche per danneggiamento seguito da
incendio.
Gli arrestati si identificano in :
-
Giovanni FIORE 26enne di Milazzo,
sottoposto a custodia cautelare in Carcere;
-
Marco MILONE 36enne di Barcellona
P.g., sottoposto a custodia cautelare in Carcere;
-
Francesco CALASCIONE 50enne di
Milazzo, sottoposto agli arresti domiciliari, imprenditore edile impegnato a
sua volta nei lavori del lungomare di ponente.
I provvedimenti scaturiscono da una complessa
attività investigativa, avviata dai Carabinieri già agli inizi di maggio 2015 a
seguito di un primo grave atto intimidatorio ai danni di uno degli imprenditori
edili impegnato nei lavori di ristrutturazione del lungomare di ponente. Detti lavori di riqualificazione, affidati in
primavera a quattro distinte ditte, di cui tre costituenti uno specifico consorzio,
sono stati ostacolati da diversi atti intimidatori. L’escalation, partita in
alcuni casi dalla “semplice consegna” di una bottiglia contenente benzina con
delle cartucce nastrate, è proseguita in almeno quattro casi con l’incendio di
autovetture, escavatori e depositi.
Episodio chiave per l’indagine è l’incendio di un escavatore
avvenuto il 1 settembre, nei pressi dell’Angonia, ai danni di un imprenditore
edile impegnato in una percentuale maggioritaria dei citati lavori.
Nel mese di settembre inizia una collaborazione investigativa tra
i Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed il personale del Commissariato di
P.S. di Milazzo.
Dalle attività di indagine delle due forze di Polizia è stato
possibile ricostruire l’intera dinamica con la quale gli odierni arrestati
riscuotevano il “pizzo”. E’ emerso che FIORE, figura emergente nella
criminalità locale, attraverso la collaborazione di Milone e “l’intermediazione”
di Calascione, avrebbe preteso per il “sereno svolgimento” dei lavori,
“ridotti” 15mila euro per ogni imprenditore. Tutti avrebbero adempiuto alla
richiesta estorsiva meno uno. Quest’ultimo imprenditore, nonostante avesse
subito l’incendio di un escavatore, si rifiutava di pagare e, dimostrando
coraggio e senso civico, denunciava tutto al Commissariato di Ps di Milazzo e
ai Carabinieri della Compagnia dello stesso centro.
Dalla ricostruzione degli inquirenti, supportata anche da
diversificate e complesse attività tecniche, emerge che Calascione, collega
imprenditore della vittima, si fa da intermediario, proponendo più volte, a
partire dal 19 settembre, di “sistemare la situazione” proponendo un incontro
tra la vittima e Milone, capocantiere dell’impresa edile dello stesso
Calascione. Una volta che Calascione ha organizzato un primo incontro con
Milone, infatti, è proprio quest’ultimo a riferire all’imprenditore vittima “vedi che gli altri hanno già corrisposto
adesso manchi solo tu”. La vittima in un primo momento si limitava a
chiedere di conoscere di persona il suo vero estorsore, sostenendo che non
avrebbe pagato 15mila euro a un “intermediario”. Il giorno dopo, quindi, ovvero
il 20 settembre, Milone accompagna l’imprenditore a un incontro con Fiore. Le
modalità di organizzazione e svolgimento di questo incontro dicono molto dello
spessore criminale degli odierni arrestati. L’imprenditore infatti viene
invitato a lasciare la propria macchina e salire a bordo di una vettura di
Milone. Viene perquisito e privato del telefono cellulare prima dell’incontro.
Milone, inoltre, durante tutto il tempo dell’incontro effettuerà una vera e
propria bonifica da eventuali sguardi “indesiderati”. L’incontro avviene in
località Spinesante di Barcellona P.G., allorquando Fiore, reputata sicura
l’area, giunge a bordo di uno scooter. L’incontro però non ha l’esito augurato
dalla consorteria criminale. Alla domanda allusiva “allora, che dobbiamo fare? Questa cosa la dobbiamo sistemare?” posta
con fare intimidatorio da Fiore, l’imprenditore rispondeva fermamente “Io non ho nulla da sistemare, voi prima mi
avete bruciato i mezzi e adesso che volete sistemare?”. Il breve incontro terminava con la frase
lapidaria e minacciosa di Fiore “allora non abbiamo più nulla da dire”.
I tre arresti odierni sono strettamente connessi a uno specifico
episodio estorsivo ma è chiaro che l’attività degli investigatori è diretta a
ricostruire l’intera dinamica di raccolta del “pizzo” ai danni di tutti gli
imprenditori, non solo impegnati nei lavori di riqualificazione del lungomare
di Ponente. A tal riguardo, continuano gli accertamenti dei Carabinieri della
Compagnia di Milazzo agli ordini del Capitano Antonio Ruotolo e del
personale del Commissariato di PS diretto
dal Vice Questore Aggiunto Antonio Rugolo per vagliare la posizione
degli altri imprenditori interessati e documentare altre possibili estorsioni.
Gioventù italiana, la scommessa sei tu ! . Giuffrè (Consulta giovanile): “Evento Roma occasione importante anche per le nostre isole”
Si è tenuto a Roma mercoledì 21 e giovedì 22 ottobre l’evento nazionale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani: “
Gioventù italiana, la scommessa sei tu ! “. Più di 200 ragazzi hanno incontrato tantissimi ospiti del settore sociale, imprenditoriale, istituzionale e del terzo settore per discutere e scoprire gli strumenti che Governo ed Unione Europea mettono a disposizione per loro e per il futuro.
Gioventù italiana, la scommessa sei tu ! “. Più di 200 ragazzi hanno incontrato tantissimi ospiti del settore sociale, imprenditoriale, istituzionale e del terzo settore per discutere e scoprire gli strumenti che Governo ed Unione Europea mettono a disposizione per loro e per il futuro.
Presente all’evento anche il Presidente della Consulta giovanile del Comune di Lipari, Fabrizio Giuffrè. ” La due giorni si è rivelata- ha commentato Fabrizio al suo rientro- un’occasione importante per ampliare la rete di contatti ed accrescere le competenze in tema di politiche attive per i giovani della nostra isola”.
Guarda il video a questo link: http://angtv.mtv.it/2015/10/26/lascommessaseitu-il-video-dellevento-di-roma/
Consulta giovanile del Comune di Lipari
Guarda il video a questo link: http://angtv.mtv.it/2015/10/26/lascommessaseitu-il-video-dellevento-di-roma/
Consulta giovanile del Comune di Lipari
MESSINA Stadio "Franco Scoglio" c'è il si della toponomastica
Ulteriore, forse decisivo passo in avanti, verso l’intitolazione dello stadio san Filippo a Franco Scoglio. Nella seduta di lunedì della commissione toponomastica è arrivato il nulla osta sul nome dell’allenatore eoliano, morto improvvisamente dieci anni fa e protagonista di alcune stagioni indimenticabili per il calcio messinese.
La delibera non è stata ancora perfezionata perché sono in corso valutazioni su altre due intitolazioni, quella a Tonino Currò della curva e di Piero Zagami della tribuna stampa. Una volta conclusi gli approfondimenti, la decisione della commissione dovrà passare al vaglio del Prefetto, per eventuali opposizioni.
La delibera non è stata ancora perfezionata perché sono in corso valutazioni su altre due intitolazioni, quella a Tonino Currò della curva e di Piero Zagami della tribuna stampa. Una volta conclusi gli approfondimenti, la decisione della commissione dovrà passare al vaglio del Prefetto, per eventuali opposizioni.
Gli auguri ai festeggiati di oggi, 28 Ottobre
Eolienews augura Buon Compleanno a Martina Stanzione, Liliana Biviano, Vera Puglisi, Simona Benenati e Enza Puglisi
Lipari perde uno dei suoi figli emigrati all'estero. Ci lascia prematuramente Paolo Roux
E' deceduto prematuramente in Francia, dove viveva, Paolo Roux.
Aveva compiuto 59 anni il 6 Ottobre scorso.
Paolo era, tra l'altro, un affezionato lettore del nostro giornale on line, attraverso il quale seguiva gli eventi della sua Lipari che portava sempre nel cuore.
Paolo era anche amico di questo direttore su fb e anche sul social seguiva le vicende eoliane, appassionandosi e commentando i vari post. Anche quelli che mi ritraevano insieme ai miei cari.
Oggi ricordo alcuni commenti tenerissimi riferiti a me e al mio nipotino.
Paolo adesso riposerà per sempre e mi piace pensare che, oltre a guidare e proteggere i suoi cari, anche da lassù continuerà a seguire amorevolmente le sue isole.
Partecipe a questo grande dolore, Eolienews si stringe attorno alla moglie, ai figli, al fratello Piero e a tutti i suoi cari!
(per la foto grazie a Cesare Giuffrè)
Il ricordo di...Antonio Iacullo
Da poco, al bar Gabbiano dove la mattina ci incontravamo, a Lipari, mi avevi chiesto l'amicizia su FB. Volevi essere aggiornato sulla tua amata isola, anche attraverso le mie foto, mi dicevi. Ed io per questo ero contento, contento di portare i colori del nostro mare, del nostro cielo, dei nostri posti. Ora tu li guarderai da un posto privilegiato, a noi lascerai il dispiacere di non godere più del tuo sorriso pacioso. Ciao Paolo. Ai familiari tutti il sentimento del mio più profondo cordoglio. Riposa in pace.
Condoglianze da parte di Girolamo Casali e famiglia, per la moglie Patricia, le figlie il figlio e tutti i parenti
Aveva compiuto 59 anni il 6 Ottobre scorso.
Paolo era, tra l'altro, un affezionato lettore del nostro giornale on line, attraverso il quale seguiva gli eventi della sua Lipari che portava sempre nel cuore.
Paolo era anche amico di questo direttore su fb e anche sul social seguiva le vicende eoliane, appassionandosi e commentando i vari post. Anche quelli che mi ritraevano insieme ai miei cari.
Oggi ricordo alcuni commenti tenerissimi riferiti a me e al mio nipotino.
Paolo adesso riposerà per sempre e mi piace pensare che, oltre a guidare e proteggere i suoi cari, anche da lassù continuerà a seguire amorevolmente le sue isole.
Partecipe a questo grande dolore, Eolienews si stringe attorno alla moglie, ai figli, al fratello Piero e a tutti i suoi cari!
(per la foto grazie a Cesare Giuffrè)
Il ricordo di...Antonio Iacullo
Da poco, al bar Gabbiano dove la mattina ci incontravamo, a Lipari, mi avevi chiesto l'amicizia su FB. Volevi essere aggiornato sulla tua amata isola, anche attraverso le mie foto, mi dicevi. Ed io per questo ero contento, contento di portare i colori del nostro mare, del nostro cielo, dei nostri posti. Ora tu li guarderai da un posto privilegiato, a noi lascerai il dispiacere di non godere più del tuo sorriso pacioso. Ciao Paolo. Ai familiari tutti il sentimento del mio più profondo cordoglio. Riposa in pace.
Condoglianze da parte di Girolamo Casali e famiglia, per la moglie Patricia, le figlie il figlio e tutti i parenti
martedì 27 ottobre 2015
Stasera a Vulcano Porto ultimo intervento per la disinfestazione da zanzare
Si comunica che stasera dalle ore 23:00 nel centro urbano di Vulcano Porto verrà ultimato l'intervento di disinfestazione da zanzare rimandato due volte a causa delle condizioni meteo,
Si è stabilito l'intervento in data odierna a causa del peggioramento delle condizioni climatiche previste per i prossimi giorni.
Si invita a non lasciare fuori biancheria stesa, alimenti, giocattoli ecc.
ringraziando per la collaborazione, ci scusiamo per non aver avvisato prima.
La circoscrizione di Vulcano
Si è stabilito l'intervento in data odierna a causa del peggioramento delle condizioni climatiche previste per i prossimi giorni.
Si invita a non lasciare fuori biancheria stesa, alimenti, giocattoli ecc.
ringraziando per la collaborazione, ci scusiamo per non aver avvisato prima.
La circoscrizione di Vulcano
Pulizia straordinaria nei cimiteri di Lipari e si mette mano alla segnaletica nelle adiacenze
COMUNICATO
Si rifanno il look i cimiteri di Lipari in occasione della Commemorazione dei defunti. Gli interventi sono stati disposti dall'assessore Giovanni Sardella e sono stati effettuati anche grazie all'intervento di alcuni ex Pumex.
Si rifanno il look i cimiteri di Lipari in occasione della Commemorazione dei defunti. Gli interventi sono stati disposti dall'assessore Giovanni Sardella e sono stati effettuati anche grazie all'intervento di alcuni ex Pumex.
A Canneto il cimitero è stato ripulito dal volontario Vincenzo Scoglio al quale va il ringraziamento dell'assessore Sardella.
Frane a Messina e provincia. Ignorato allarme Genio Civile
L’assessore regionale al Territorio Maurizio Croce e i vertici del dipartimento saranno sentiti dalla Commissione regionale Antimafia in merito alle frane che, tra settembre e ottobre, hanno messo in ginocchio la provincia di Messina. Lo annuncia il presidente della Commissione, Nello Musumeci: “Da giorni sto valutando la documentazione di cui siamo in possesso. Ne emerge un quadro sconsolante: da oltre un anno il Genio Civile di Messina aveva dato l’allarme e nessuno nel governo regionale lo ha raccolto. Concorderemo il da farsi nella seduta di mercoledi’”.
Le carte del Genio Civile parlano chiaro: i torrenti negli anni, a causa di regimentazioni idrauliche rigide, hanno accumulato grandi quantitativi di sabbie e ghiaie che ne hanno fatto sollevare i letti fluviali di svariati metri. Si sono cosi’ trasformati in corsi d’acqua “pensili”, piu’ alti di diversi metri rispetto sia ai muri d’argine che ai centri abitati circostanti. Situazione pericolosa rappresentata piu’ volte dal Genio Civile all’Arta, competente in Sicilia in materia di demanio fluviale, “e mai presa in considerazione”. Ad aggravare il tutto, il carico urbanistico sui torrenti: si e’ costruito a ridosso dei muri d’argine e cosi’ il pericolo e’ aumentato. Sono sei i torrenti a rischio esondazione, tre sul versante tirrenico e tre su quello ionico.
Sulla costa ionica le ultime esondazioni dei torrenti Pagliara e Savoca hanno provocato danni ai Comuni di Pagliara, Furci, Roccalumera e Santa Teresa. Sul versante tirrenico, invece, e’ il torrente Mela a preoccupare maggiormente. La sua esondazione, a seguito delle piogge del 9 e 10 ottobre scorso, ha causato ingenti danni ai Comuni di Milazzo e Barcellona. “Siamo di fronte ad ipotesi di reato che – conclude Musumeci – potrebbero coinvolgere il governo della Regione e l’apparato burocratico.
Poteva essere una tragedia e a Palermo qualcuno sapeva tutto e metteva le carte sotto. Va accertata ogni responsabilita’, politica e amministrativa, senza entrare nel campo della magistratura cui compete l’accertamento dei reati penali. Noi, dobbiamo individuare chi sapeva e ha fatto finta di nulla. E non appena individuato va sanzionato severamente”. (AGI)
Le carte del Genio Civile parlano chiaro: i torrenti negli anni, a causa di regimentazioni idrauliche rigide, hanno accumulato grandi quantitativi di sabbie e ghiaie che ne hanno fatto sollevare i letti fluviali di svariati metri. Si sono cosi’ trasformati in corsi d’acqua “pensili”, piu’ alti di diversi metri rispetto sia ai muri d’argine che ai centri abitati circostanti. Situazione pericolosa rappresentata piu’ volte dal Genio Civile all’Arta, competente in Sicilia in materia di demanio fluviale, “e mai presa in considerazione”. Ad aggravare il tutto, il carico urbanistico sui torrenti: si e’ costruito a ridosso dei muri d’argine e cosi’ il pericolo e’ aumentato. Sono sei i torrenti a rischio esondazione, tre sul versante tirrenico e tre su quello ionico.
Sulla costa ionica le ultime esondazioni dei torrenti Pagliara e Savoca hanno provocato danni ai Comuni di Pagliara, Furci, Roccalumera e Santa Teresa. Sul versante tirrenico, invece, e’ il torrente Mela a preoccupare maggiormente. La sua esondazione, a seguito delle piogge del 9 e 10 ottobre scorso, ha causato ingenti danni ai Comuni di Milazzo e Barcellona. “Siamo di fronte ad ipotesi di reato che – conclude Musumeci – potrebbero coinvolgere il governo della Regione e l’apparato burocratico.
Poteva essere una tragedia e a Palermo qualcuno sapeva tutto e metteva le carte sotto. Va accertata ogni responsabilita’, politica e amministrativa, senza entrare nel campo della magistratura cui compete l’accertamento dei reati penali. Noi, dobbiamo individuare chi sapeva e ha fatto finta di nulla. E non appena individuato va sanzionato severamente”. (AGI)
Vendesi LP in ottime condizioni
Vendesi questi album (LP) ad Euro 6,00 cadauno. In blocco euro 415,00. Non sono comprese le spese di spedizione:
Pooh: Stop; Baglioni: La vita è adesso; Artisti vari: Thank God it's Friday (doppio album); Nicola di Bari - Raccolta: Un successo dopo l'altro": Vasco Rossi: ...ma cosa vuoi che sia una canzone; Mimmo Cavallo: Uh, Mamma! ; KC and sunshine band : All in a night's work; Bee Gees : Spirits Having Flown; Best of Bee Gees; James Taylor: James Taylor; Francesco Guccini: L'isola non trovata; Cocciante: Concerto per Margherita; Battisti: Il nostro caro Angelo; Vecchioni: Hollywood Hollywood . Elvis Presley: Elvis Forever; Bob Dylan: Empire Burlesque; Di Capri: Teneramente; Bruce Springstin: Back to the roots (Album quadruplo - Euro 20); Sting : Russians (Maxi single); Artisti vari: The Woman in red; Culture Club: Colour by numbers; Christopher Cross: Christopher Cross; Personale 1 di Claudio Baglioni; Tozzi: Poste 80; Edoardo Bennato: La Torre di Babele; Ivan Graziani: Agnese Dolce Agnese; J. Iglesias: Innamorarsi alla mia età; Lucio Battisti: Pensieri e parole; Branduardi: La pulce d'acqua; Enrico Ruggeri: Difesa Francese; De Gregori: Alice non lo sa; Nomadi: Collezione; Togni : Di questi tempi; Personale 2 di Claudio Baglioni; Il mondo di Francesco De Gregori; Pooh: Rotolando respirando; Branduardi: Alla fiera dell'est; Pooh: Viva; Pooh: Boomerang; J. Iglesias: Amanti; Battisti: La batteria, il contrabbasso...; Togni: Le mie strade; Il meglio di Gianni Nazzaro; Bob Marley: Survival; New Trolls; Vasco Rossi: Siamo solo noi; Baglioni: E tu come stai?; Lucio Battisti:Profili musicali; America: Alibi; F. De Andrè in concerto con la PFM (album 1); Pooh: Hurricane: Pop Collection: Artisti vari; I successi di Little Tony; Dalla: Dalla; V. Rossi: Bollicine; Dischi da sballo: Rock and roll - Artisti vari; Mina: Live 78 (doppio) Euro 10,00; Venditti: Ullalla; Fabrizio De Andrè 1; Ritratto di Massimo Ranieri; Profili Musicali: New Trolls; Profili Musicali: Gino Paoli; Roby Facchinetti: Roby FacchinettI, Togni: Segui il tuo cuore; Venditti/De Gregori: Roma Capoccia; Incontro con Il Guardiano del Faro; Profili Musicali: Luigi Tenco; Celentano: Il meglio; Camaleonti: Il meglio; The best of Lucio Dalla; Lucio Dalla : Dalla (Anna e marco, L'ultima luna....); Baglioni: Gira che ti rigira amore bello; Fabrizio De Andrè 2; Baglioni: La vita è adesso.
Gli album sono in condizioni più che ottime. Per contatti 339.5798235
Gli album sono in condizioni più che ottime. Per contatti 339.5798235
Davide Cortese alla commemorazione di Pier Paolo Pasolini
Per commemorare i 40 anni dalla tragica scomparsa di Pier Paolo Pasolini si terrà l'evento "DARE SCANDALO DI MITEZZA" a cui parteciperà il poeta e scrittore di Lipari, Davide Cortese, leggendo un suo testo dedicato all'indimenticato e indimenticabile poeta, assassinato nel 1975. L'evento, ideato da Francesco De Girolamo e Sandro Di Segni, si svolgerà il 28 ottobre alle ore 19 al Caffè letterario Mameli (sito in via Mameli 27 a Roma).
Laurea magistrale per Mariangela Corrado
Oggi, 27 ottobre, presso l'Università degli Studi di Milano - Bicocca, Mariangela Corrado ha conseguito la laurea magistrale in Psicologia Clinica dello sviluppo e neuropsicologia.
Alla dottoressa Corrado i più sentiti auguri di Eolienews per l'ulteriore laurea conseguita e per un futuro ricco di ogni soddisfazione.
Felicitazioni ai genitori e ai parenti tutti
Eoliani che non ci sono più : Concetta Mangano (12° Anniversario)
Concetta Mangano
Sei sempre nel nostro cuore, la tua famiglia
Chi vuole ricordare un proprio caro, un amico in occasione dell'anniversario della dipartita può già farlo inviandoci una mail a s.sarpi@libero.it o un messaggio privato sul profilo fb del direttore Sarpi (almeno 5 giorni prima della pubblicazione)
La mail dovrà contenere una foto, la data dell'anniversario e, se si vuole, anche un breve messaggio (max 20 parole).
Il post sarà pubblicato, oltre che su questo giornale, anche sulla pagina FB "Eoliani che non ci sono più...".
USTICA LINES CERCA UN NUOVO NOME E BANDISCE CONCORSO - BORSA DI STUDIO PER STUDENTI DELLE ELEMENTARI E MEDIE DELLE ISOLE MINORI SICILIANE
USTICA LINES CERCA UN NUOVO NOME!
La Ustica Lines vuole cambiare denominazione e per trovare un nuovo nome ha deciso di coinvolgere gli studenti delle scuole elementari e medie delle Isole minori della Sicilia mettendo a concorso una borsa di studio di 2000 euro.
Scarica il modulo di partecipazione al bando e....vai con la fantasia!
ALLEGATO[ Modulo di Partecipazione CONCORSO USTICA LINES.pdf ]
ALLEGATO[ Concorso Ustica Lines.pdf ]
ALLEGATO[ Modulo di Partecipazione CONCORSO USTICA LINES.pdf ]
ALLEGATO[ Concorso Ustica Lines.pdf ]
lunedì 26 ottobre 2015
Canone Rai. Si pagherà in sei rate bimestrali nella bolletta elettrica
(quifinanza.it) Si sbroglia la matassa riguardante il Canone Rai incluso nella bolletta elettrica, come da indicazioni della legge di Stabilità 2016 appena licenziata dal consiglio dei ministri. Si pagherà in 6 rate bimestrali da 16,66 euro l’una, varrà solo per le prime case ma sarà dovuto anche da chi vive in affitto e non in una casa di proprietà. Il testo verrà trasmesso martedì al ministero dello Sviluppo, che dovrà recepirlo sotto forma di decreto entro un mese e mezzo. Da gennaio 2016 dunque il canone Rai entrerà effettivamente nella bolletta elettrica, con un gettito stimato di 2,5 miliardi di euro. Riassumiamo i punti in questione.
RATE – Il canone sarà corrisposto in sei rate, a cadenza bimestrale, così come la frequenza della bolletta elettrica che lo conterrà. Il canone avrà una voce a sé stante esplicitamente segnalata al cliente finale. Il calcolo è presto fatto: 16,66 euro ogni 60 giorni. (Cento euro diviso sei).
PRIMA CASA E AFFITTUARI – Riguarderà soltanto i contratti domestici e sarà destinato ai residenti; quindi proprietari di prima casa o anche locatari.
ESENZIONE – Stante l’esenzione per gli over 70, quel che conta è l’inversione dell’onere della prova; il canone verrà inserito direttamente nella prima bolletta che riceveremo, e solo dopo sarà possibile chiedere di esserne esentati, se in grado di dimostrare di non possedere alcun apparecchio per la ricezione tv. Quindi nella situazione in cui si sia dotati soltanto di uno smartphone o tablet con connessione di rete aziendale sarebbe teoricamente possibile evitare il pagamento del canone Rai. Ma è un’ipotesi, bisognerà attendere il testo finale.
SANZIONI – Nonostante le voci discordanti all’interno della maggioranza e del PD, sembra vadano verso la conferma le sanzioni pari a cinque volte l’importo dovuto per chi evade, quindi 500 euro. In ogni caso chi non pagherà la bolletta elettrica potrà teoricamente corrispondere il canone Rai e viceversa. A meno che i propri consumi elettrici siano legati al Rid bancario. In quel caso l’addebito viene effettuato direttamente su conto corrente. Compresi quei 16.66 euro in più che compariranno da febbraio.
RATE – Il canone sarà corrisposto in sei rate, a cadenza bimestrale, così come la frequenza della bolletta elettrica che lo conterrà. Il canone avrà una voce a sé stante esplicitamente segnalata al cliente finale. Il calcolo è presto fatto: 16,66 euro ogni 60 giorni. (Cento euro diviso sei).
PRIMA CASA E AFFITTUARI – Riguarderà soltanto i contratti domestici e sarà destinato ai residenti; quindi proprietari di prima casa o anche locatari.
ESENZIONE – Stante l’esenzione per gli over 70, quel che conta è l’inversione dell’onere della prova; il canone verrà inserito direttamente nella prima bolletta che riceveremo, e solo dopo sarà possibile chiedere di esserne esentati, se in grado di dimostrare di non possedere alcun apparecchio per la ricezione tv. Quindi nella situazione in cui si sia dotati soltanto di uno smartphone o tablet con connessione di rete aziendale sarebbe teoricamente possibile evitare il pagamento del canone Rai. Ma è un’ipotesi, bisognerà attendere il testo finale.
SANZIONI – Nonostante le voci discordanti all’interno della maggioranza e del PD, sembra vadano verso la conferma le sanzioni pari a cinque volte l’importo dovuto per chi evade, quindi 500 euro. In ogni caso chi non pagherà la bolletta elettrica potrà teoricamente corrispondere il canone Rai e viceversa. A meno che i propri consumi elettrici siano legati al Rid bancario. In quel caso l’addebito viene effettuato direttamente su conto corrente. Compresi quei 16.66 euro in più che compariranno da febbraio.
Cassonetto dei rifiuti dato alle fiamme a Quattropani
E' ritornata la "moda" di dare alle fiamme i cassonetti dei rifiuti.
La settimana scorsa era accaduto in prossimità delle case Gescal a Lipari.
Oggi pomeriggio - come si evince dalla foto di Ilaria Giunta - a Quattropani.
Come si vede il cassonetto, posizionato da poco meno di una settimana, si è "liquefatto"
La settimana scorsa era accaduto in prossimità delle case Gescal a Lipari.
Oggi pomeriggio - come si evince dalla foto di Ilaria Giunta - a Quattropani.
Come si vede il cassonetto, posizionato da poco meno di una settimana, si è "liquefatto"
IOPPOLO E MUSUMECI: RIPRISTINARE LA COMMISSIONE DI CONCILIAZIONE PER I BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI.
“Occorre
risolvere in via conciliativa e definitiva i contenziosi della Regione con i
privati legati alle concessioni demaniali e patrimoniali”.
Lo
affermano i deputati Gino Ioppolo (primo firmatario) e Nello Musumeci
che hanno presentato un apposito disegno di legge.
“La
definizione dei contenziosi – affermano Ioppolo e Musumeci – era stata
in parte risolta con la istituzione (legge regionale n. 17/2004) di un apposito
organo (la Commissione di Conciliazione per i Beni Demaniali e Patrimoniali).
Essa consentì di definire ben 581 contenziosi che fruttarono alle casse della
Regione circa 3 milioni di Euro e di regolarizzare concessioni, per chi ne
avesse avuto titoli e requisiti, a volte anche sconosciuti all'amministrazione
regionale”.
“Purtroppo
– continuano Ioppolo e Musumeci – la maggioranza parlamentare a sostegno
di Crocetta con apposita legge (legge regionale n. 9/2013) inspiegabilmente ha
sancito la cessazione dei compiti della Commissione. La conseguenza è stata che
circa 400 richieste di conciliazione sono rimaste inevase, con grave danno sia
per la finanza della Regione che per coloro i quali, seppur in possesso dei
requisiti, continuano ad essere considerati abusivi”.
“Con
il nostro disegno di legge – concludono Ioppolo e Musumeci – proponiamo
che la Commissione, senza alcun onere a carico della finanza regionale, torni a
svolgere le proprie funzioni, in modo che si possano definire tutte le
situazioni ancora pendenti. Il beneficio conseguente sarebbe notevole sia per
la Regione che potrebbe contare su nuovi introiti, che per tutti quei soggetti
privati interessati i quali avrebbero la certezza del titolo concessorio e
potrebbero programmare e realizzare gli interventi e gli investimenti che
riterranno".
Inaugurato in Cattedrale l'anno catechistico della Parrocchia di San Pietro
INAUGURAZIONE ANNO
CATECHISTICO
Domenica 25 ottobre si
è celebrata in Cattedrale la messa per l’inaugurazione dell’anno catechistico
presieduta da Don Gaetano Sardella.
Erano presenti tutti i
gruppi della parrocchia di San Pietro con i relativi catechisti, che hanno
ricevuto il Mandato per il cammino di formazione dei fanciulli e dei ragazzi.
La celebrazione è stata animata dai giovani del Centro Giovanile di Lipari.
Durante l’omelia il
parroco ci ha ricordato l’importanza della famiglia, primo luogo di educazione
alla fede, che chiedendo il battesimo per i propri figli, si impegna ad
accompagnarli nel cammino di fede.
I catechisti si
affiancano alle famiglie in questo percorso che coinvolge comunque tutta la
comunità ecclesiale.
Accompagnati dall’augurio
di Don Gaetano di riconoscere Gesù Cristo nel volto di ogni uomo che
incontriamo nella nostra strada e di viverLo nella nostra vita quotidiana,
iniziamo questo nuovo anno catechistico.
La giornata si è
conclusa al Centro Giovanile con un piccolo momento di festa.
Camera di commercio di Messina. Domani aperta sino alle 11
COMUNICATO STAMPA
La
Camera di commercio comunica, che a seguito dell’emergenza idrica venutasi a
creare in tutta la città di Messina, non potendosi garantire le condizioni
igieniche all’interno dell’Ente sia per il personale che per l’utenza e
considerata l’ordinanza del sindaco di chiusura delle scuole, l’apertura al pubblico, nella giornata di
domani, sarà sino alle ore 11.
Incontri in biblioteca a Lipari. Martedì, Fabio Famularo presenta "Il bagaglio in fondo al mare"
Martedì 27 ottobre p.v. alle ore 17,30 nella sala Lettura della Biblioteca Comunale di Lipari, nell'ambito del ciclo di "Incontri con l'autore" , si terrà presentazione del libro di Fabio Famularo "Il bagaglio in fondo al mare" (edizione Strombolibri) : il racconto tenero ed incantato di una valigia perduta in fondo al mare, insieme al relitto della nave più bella del mondo, l'Andrea Doria, affondata a poche ore dal porto di New York nel 1956.
Vi aspettiamo
Assessorato ai beni Culturali
Vi aspettiamo
Assessorato ai beni Culturali
Viaggio tra i siti Unesco, una mostra virtuale a Palermo
La lista dell’Unesco include 1031 siti (802 beni culturali, 197 naturali e 32 misti) che formano parte del patrimonio culturale e naturale, e che hanno un valore universale. Con 51 luoghi inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità, l’Italia è il Paese che detiene il maggior numero di siti Unesco.
Di questi, sette sono in Sicilia, ovvero più del 10 per cento dei siti italiani. Un patrimonio immenso, assolutamente unico per tipologia e caratteristiche, che va da siti archeologici come la Valle dei Templi di Agrigento o la Villa del Casale di Piazza Armerina, a luoghi naturali come l’Etna o le isole Eolie, agli itinerari come il Val di Noto, il cuore di Siracusa o il percorso arabo-normanno di Palermo e Monreale, ultimo nato nella lista. Beni che raccontano un’isola dalle mille e una sfaccettature, passata sotto più dominazioni, che ha visto alternarsi re normanni e viceré spagnoli, che ieri parlava arabo e oggi difende chi arriva sulle sue coste.
È stata inaugurata sabato allo Steri di Palermoda Beni Culturali in collaborazione con Capitale Cultura/ARtGlass, Unescosites. Una mostra pensata per il viaggiatore internazionale a cui si offre un itinerario in tre lingue, italiano, inglese e cinese, che resterà nella sede dell’Università fino al 19 dicembre. Un percorso attraverso il ricco patrimonio culturale ed artistico del Paese, che ricrea le atmosfere di alcuni tra i più affascinanti luoghi, riconosciuti come Patrimonio mondiale dell’Umanità. Un percorso che non si fermerà alla semplice foto o al video, seppure di altissimo livello, ma si avvarrà delle più avanzate tecnologie, come gli artglass, occhiali che consentono la visualizzazione della realtà aumentata, rilevano la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, e arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali.
Le nuove potenzialità della ricostruzione, produrranno innanzitutto emozioni: vedere, ascoltare, amare, riprodurre, selezionare. E creare, visto che Unescosites avrà anche una coda tutta palermitana, che parte proprio dal neonato itinerario arabo normanno di Palermo e Monreale, ultimo nato in casa Unesco. La mostra infatti, si ferma poco prima del riconoscimento di pochi mesi fa e dedica questa sua prima uscita – ne seguiranno altre due – alla Sicilia con le immagini dei suoi primi cinque siti: l’ultimo capitolo, appunto quello del capoluogo, sarà invece costruito prendendo spunto dagli scatti e dai selfie richiesti sul campo, a palermitani e turisti. Saranno tutte queste immagini, selezionate ad hoc, a produrre il nuovo capitolo della mostra che viaggerà poi per il resto del mondo.
«Unescosites viene da lontano, dal Capital Museum di Beijing 2008 prima, da Shanghai 2010 poi – spiega il presidente di Beni Culturali, Roberto Celli -. Si parte dal concetto di edutainment, crescere divertendosi, per ripensare un rapporto coinvolgente ed emozionale con gli spettatori tramite uno stretto legame tra arte e tecnologia. La mostra è pensata soprattutto per un pubblico giovane, fruitore della nuova realtà indossabile; per una società del futuro che dovrà tendere allo sviluppo sostenibile ed ecocompatibile del territorio. Vero “lagship project, che diventa attrattore formidabile per incoraggiare il turismo culturale con un forte senso di responsabilità».
L’Unesco riconosce l’unicità della Sicilia, e nello stesso tempo ne salva l’estro e la storia: i suoi sette siti riconosciuti rispondono perfettamente ai requisiti richiesti da quella convenzione per la salvaguardia del patrimonio mondiale nata nel 1972, che si fondava sulla capacità di unire in un singolo documento, i concetti di conservazione naturale e la preservazione delle opere culturali. Oggi si è andati più avanti: la Convenzione riconosce anche i modi in cui l’uomo interagisce con la natura, ed il fondamentale bisogno di preservare l’equilibrio fra i due, mai all’antitesi, ma sempre “colleghi” sul campo.
Il fatto che l’Unesco indichi all’umanità in maniera chiara ed inequivocabile quali luoghi debbano essere tutelati, risponde proprio alla logica del riconoscimento di un bene assoluto, di tale e tanta bellezza che il suo valore appartiene moralmente a tutti i popoli del mondo, senza tener conto del territorio sul quale si trovano, ma riconoscendo l’unicità di ciascun sito. Il territorio non si copia ma diventa moltiplicatore economico degli oggetti che contiene e attrattore per incoraggiare un turismo culturale e consapevole, condotto per mano, preparato, studiato in anticipo tramite itinerari e d informazioni ad hoc.
Il cammino di Unescosites è quasi magico e conduce per mano alla scoperta dei luoghi: non tutti (sarebbe impossibile), ma alcuni tra i più belli. E, ovviamente, con una predilezione non celata per i siti siciliani: il primo turno sarà dedicato ai siti di Siracusa, Agrigento, Isole Eolie, Val Di Noto e Piazza Armerina: il secondo turno a Villa D’Este, Venezia, Verona, Roma e Matera; il terzo, a Dolomiti, Crespi D’Adda, le residenze Sabaude, Milano e la Val Camonica.
Il percorso della mostra si articola alternando nelle varie sale i filmati multimediali dei singoli siti Unesco siciliani, su materiale delle Teche Rai. In ogni stanza lo spettatore della mostra avrà la sensazione di trovarsi in una location differente, grazie ad un percorso che sfrutta non solo la vista, ma anche gli altri sensi, in un rapporto coinvolgente ed emozionante.
Attraverso i sensi, verrà raccontata in modo seducente, la sincronia cromatica dei mosaici di Piazza Armerina; il fascino selvaggio delle Isole Eolie, dimora degli dei Eolo e Vulcano e dei leggendari Ciclopi; lo splendore di Siracusa con i suoi miti greci; la bellezza barocca del Val di Noto; la perfetta armonia tra natura e storia della Valle dei Templi di Agrigento e molto altro ancora.
GLI ART Glass. Il progetto sarà arricchito da alcune sfide innovative nella comunicazione, dedicate soprattutto ai giovani, attraverso un linguaggio semplice, veloce, moderno ma non banale, grazie all’uso degli ARtGlass, veri e propri occhiali che consentono la visualizzazione della realtà aumentata. ARtGlass azienda del Gruppo Capitale Cultura è stata la prima al mondo a portare la realtà aumentata indossabile nei siti culturali. I glass sono in grado di rilevare la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito culturale, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali. Il visitatore potrà in questo modo vivere l’esperienza del viaggio in una maniera nuova e coinvolgente in cui arte e tecnologia si fondono in una performance che coinvolge attivamente il pubblico che da spettatore diventa parte integrante della mostra.
Il portale: è l’indirizzo del nuovo portale che nasce e cresce con la mostra, ma che è in continuo aggiornamento. Ad oggi è la mappa più completa ed intrigante sui siti Unesco italiani, di grande impatto grafico e multimediale. Collegato ad account Facebook e Twitter, il portale nasce con l’obiettivo di stimolare la curiosità di chi scorre e pianifica un viaggio: per questo motivo è proposta un’immersione totale, con l’aiuto di tecnologie multimediali. Il portale è associato ad un canale YouTube dedicato, da cui scaricare (ma, soprattutto, condividere) 100 video su tutti i siti Unesco italiani ed oltre 600 fotografie HD. Il portale è in italiano, inglese e cinese, può essere visitato utilizzando chiavi di lettura differenti, sfruttando una logica di navigazione capace di simulare l’esperienza del viaggio e la ricerca su mappa. Cammin facendo si aggiungeranno contributi pratici e logistici, narrazioni, pagine letterarie.
Il cinema nei siti Unesco. La mostra accoglie anche un docufilm montato su estratti di pellicole nazionali e internazionali girate nei siti Unesco italiani: luoghi che così vengono riscoperti attraverso gli occhi di grandissimi registi.
Lo sguardo di 14 fotografi. Il catalogo della mostra sarà in tre lingue e si preannuncia come un volume d’arte: Unescosites Italian Heritage and Arts è infatti composto dagli scatti di 14 fotografi che hanno immaginato, ognuno secondo la propria poetica, i siti Unesco italiani.
La mostra che ha già ricevuto il personale apprezzamento dal presidente del Senato, Pietro Grasso, e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dell’assessorato del Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, oltre che dell’Università che la ospita nella sua sede istituzionale, lo Steri.
Di questi, sette sono in Sicilia, ovvero più del 10 per cento dei siti italiani. Un patrimonio immenso, assolutamente unico per tipologia e caratteristiche, che va da siti archeologici come la Valle dei Templi di Agrigento o la Villa del Casale di Piazza Armerina, a luoghi naturali come l’Etna o le isole Eolie, agli itinerari come il Val di Noto, il cuore di Siracusa o il percorso arabo-normanno di Palermo e Monreale, ultimo nato nella lista. Beni che raccontano un’isola dalle mille e una sfaccettature, passata sotto più dominazioni, che ha visto alternarsi re normanni e viceré spagnoli, che ieri parlava arabo e oggi difende chi arriva sulle sue coste.
È stata inaugurata sabato allo Steri di Palermoda Beni Culturali in collaborazione con Capitale Cultura/ARtGlass, Unescosites. Una mostra pensata per il viaggiatore internazionale a cui si offre un itinerario in tre lingue, italiano, inglese e cinese, che resterà nella sede dell’Università fino al 19 dicembre. Un percorso attraverso il ricco patrimonio culturale ed artistico del Paese, che ricrea le atmosfere di alcuni tra i più affascinanti luoghi, riconosciuti come Patrimonio mondiale dell’Umanità. Un percorso che non si fermerà alla semplice foto o al video, seppure di altissimo livello, ma si avvarrà delle più avanzate tecnologie, come gli artglass, occhiali che consentono la visualizzazione della realtà aumentata, rilevano la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, e arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali.
Le nuove potenzialità della ricostruzione, produrranno innanzitutto emozioni: vedere, ascoltare, amare, riprodurre, selezionare. E creare, visto che Unescosites avrà anche una coda tutta palermitana, che parte proprio dal neonato itinerario arabo normanno di Palermo e Monreale, ultimo nato in casa Unesco. La mostra infatti, si ferma poco prima del riconoscimento di pochi mesi fa e dedica questa sua prima uscita – ne seguiranno altre due – alla Sicilia con le immagini dei suoi primi cinque siti: l’ultimo capitolo, appunto quello del capoluogo, sarà invece costruito prendendo spunto dagli scatti e dai selfie richiesti sul campo, a palermitani e turisti. Saranno tutte queste immagini, selezionate ad hoc, a produrre il nuovo capitolo della mostra che viaggerà poi per il resto del mondo.
«Unescosites viene da lontano, dal Capital Museum di Beijing 2008 prima, da Shanghai 2010 poi – spiega il presidente di Beni Culturali, Roberto Celli -. Si parte dal concetto di edutainment, crescere divertendosi, per ripensare un rapporto coinvolgente ed emozionale con gli spettatori tramite uno stretto legame tra arte e tecnologia. La mostra è pensata soprattutto per un pubblico giovane, fruitore della nuova realtà indossabile; per una società del futuro che dovrà tendere allo sviluppo sostenibile ed ecocompatibile del territorio. Vero “lagship project, che diventa attrattore formidabile per incoraggiare il turismo culturale con un forte senso di responsabilità».
L’Unesco riconosce l’unicità della Sicilia, e nello stesso tempo ne salva l’estro e la storia: i suoi sette siti riconosciuti rispondono perfettamente ai requisiti richiesti da quella convenzione per la salvaguardia del patrimonio mondiale nata nel 1972, che si fondava sulla capacità di unire in un singolo documento, i concetti di conservazione naturale e la preservazione delle opere culturali. Oggi si è andati più avanti: la Convenzione riconosce anche i modi in cui l’uomo interagisce con la natura, ed il fondamentale bisogno di preservare l’equilibrio fra i due, mai all’antitesi, ma sempre “colleghi” sul campo.
Il fatto che l’Unesco indichi all’umanità in maniera chiara ed inequivocabile quali luoghi debbano essere tutelati, risponde proprio alla logica del riconoscimento di un bene assoluto, di tale e tanta bellezza che il suo valore appartiene moralmente a tutti i popoli del mondo, senza tener conto del territorio sul quale si trovano, ma riconoscendo l’unicità di ciascun sito. Il territorio non si copia ma diventa moltiplicatore economico degli oggetti che contiene e attrattore per incoraggiare un turismo culturale e consapevole, condotto per mano, preparato, studiato in anticipo tramite itinerari e d informazioni ad hoc.
Il cammino di Unescosites è quasi magico e conduce per mano alla scoperta dei luoghi: non tutti (sarebbe impossibile), ma alcuni tra i più belli. E, ovviamente, con una predilezione non celata per i siti siciliani: il primo turno sarà dedicato ai siti di Siracusa, Agrigento, Isole Eolie, Val Di Noto e Piazza Armerina: il secondo turno a Villa D’Este, Venezia, Verona, Roma e Matera; il terzo, a Dolomiti, Crespi D’Adda, le residenze Sabaude, Milano e la Val Camonica.
Il percorso della mostra si articola alternando nelle varie sale i filmati multimediali dei singoli siti Unesco siciliani, su materiale delle Teche Rai. In ogni stanza lo spettatore della mostra avrà la sensazione di trovarsi in una location differente, grazie ad un percorso che sfrutta non solo la vista, ma anche gli altri sensi, in un rapporto coinvolgente ed emozionante.
Attraverso i sensi, verrà raccontata in modo seducente, la sincronia cromatica dei mosaici di Piazza Armerina; il fascino selvaggio delle Isole Eolie, dimora degli dei Eolo e Vulcano e dei leggendari Ciclopi; lo splendore di Siracusa con i suoi miti greci; la bellezza barocca del Val di Noto; la perfetta armonia tra natura e storia della Valle dei Templi di Agrigento e molto altro ancora.
GLI ART Glass. Il progetto sarà arricchito da alcune sfide innovative nella comunicazione, dedicate soprattutto ai giovani, attraverso un linguaggio semplice, veloce, moderno ma non banale, grazie all’uso degli ARtGlass, veri e propri occhiali che consentono la visualizzazione della realtà aumentata. ARtGlass azienda del Gruppo Capitale Cultura è stata la prima al mondo a portare la realtà aumentata indossabile nei siti culturali. I glass sono in grado di rilevare la posizione del visitatore e i suoi movimenti all’interno del sito culturale, visualizzando intorno a lui informazioni su ciò che sta guardando, arricchendole con audio, video, testi e modelli tridimensionali. Il visitatore potrà in questo modo vivere l’esperienza del viaggio in una maniera nuova e coinvolgente in cui arte e tecnologia si fondono in una performance che coinvolge attivamente il pubblico che da spettatore diventa parte integrante della mostra.
Il portale: è l’indirizzo del nuovo portale che nasce e cresce con la mostra, ma che è in continuo aggiornamento. Ad oggi è la mappa più completa ed intrigante sui siti Unesco italiani, di grande impatto grafico e multimediale. Collegato ad account Facebook e Twitter, il portale nasce con l’obiettivo di stimolare la curiosità di chi scorre e pianifica un viaggio: per questo motivo è proposta un’immersione totale, con l’aiuto di tecnologie multimediali. Il portale è associato ad un canale YouTube dedicato, da cui scaricare (ma, soprattutto, condividere) 100 video su tutti i siti Unesco italiani ed oltre 600 fotografie HD. Il portale è in italiano, inglese e cinese, può essere visitato utilizzando chiavi di lettura differenti, sfruttando una logica di navigazione capace di simulare l’esperienza del viaggio e la ricerca su mappa. Cammin facendo si aggiungeranno contributi pratici e logistici, narrazioni, pagine letterarie.
Il cinema nei siti Unesco. La mostra accoglie anche un docufilm montato su estratti di pellicole nazionali e internazionali girate nei siti Unesco italiani: luoghi che così vengono riscoperti attraverso gli occhi di grandissimi registi.
Lo sguardo di 14 fotografi. Il catalogo della mostra sarà in tre lingue e si preannuncia come un volume d’arte: Unescosites Italian Heritage and Arts è infatti composto dagli scatti di 14 fotografi che hanno immaginato, ognuno secondo la propria poetica, i siti Unesco italiani.
La mostra che ha già ricevuto il personale apprezzamento dal presidente del Senato, Pietro Grasso, e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dell’assessorato del Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, oltre che dell’Università che la ospita nella sua sede istituzionale, lo Steri.
Kickboxing ad Acicatena. Per atleti Fitness Planet risultati più che ottimi
(di Marco Basile) E' cominciata un'altra stagione di manifestazioni sportive per la Fitness Planet. Ieri al palasport di Acicatena si è tenuto il primo Master regionale Kombat League per gli appassionati della kickboxing.
Inostri atleti si sono recati per la prima volta in questo impianto agli ordini del Maestro Massimiliano Paladino insieme agli amici della Olympus di Messina e hanno dato luogo ad una serie di incontri spettacolari e ricchi di grandi risultati.
Vediamo nel dettaglio:
Andrea Faralla 1° classificato
Alessandro Di Giuseppe 1° classificato
Nicolas Cincotta 2° classificato
Marika Sciacchitano 2° classificato
Mattia Morales 4° classificato
Questi i risultati nella kick-light mentre il nostro Marco Resinaro nel pieno contatto ha vinto il suo incontro per ko alla prima ripresa. Ottimi piazzamenti per i nostri ragazzi che fanno ben sperare per le prossime gare, soprattutto per i Campionati Mondiali che si terranno a Malta il prossimo Novembre e che vedranno impegnati due dei nostri atleti eioliani.
Il maestro Paladino ha di che essere orgoglioso e anche chi vi scrive non nasconde una certa soddisfazione sperando anche di poter partecipare da spettatore lle prossime gare per incitare i propri figli e i ragazzi che vede crescere tutti i giorni.
Vediamo nel dettaglio:
Andrea Faralla 1° classificato
Alessandro Di Giuseppe 1° classificato
Nicolas Cincotta 2° classificato
Marika Sciacchitano 2° classificato
Mattia Morales 4° classificato
Questi i risultati nella kick-light mentre il nostro Marco Resinaro nel pieno contatto ha vinto il suo incontro per ko alla prima ripresa. Ottimi piazzamenti per i nostri ragazzi che fanno ben sperare per le prossime gare, soprattutto per i Campionati Mondiali che si terranno a Malta il prossimo Novembre e che vedranno impegnati due dei nostri atleti eioliani.
Il maestro Paladino ha di che essere orgoglioso e anche chi vi scrive non nasconde una certa soddisfazione sperando anche di poter partecipare da spettatore lle prossime gare per incitare i propri figli e i ragazzi che vede crescere tutti i giorni.
Presentate ieri le formazioni maschile e femminile under 16 della Basket Eolie
COMUNICATO
Si è svolta domenica 25 ottobre presso il Palasport “Nicola Biviano” di Lipari la presentazione delle formazioni Under 16 Maschile e Under 16 Femminile della ASD Basket Eolie che parteciperanno ai campionati organizzati dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
Si è svolta domenica 25 ottobre presso il Palasport “Nicola Biviano” di Lipari la presentazione delle formazioni Under 16 Maschile e Under 16 Femminile della ASD Basket Eolie che parteciperanno ai campionati organizzati dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
All’evento, presenziato dallo staff al completo della società Eoliana, ha partecipato anche una delegazione della Cestistica Torrenovese che, per questa stagione, ha unito le forze alla Basket Eolie per partecipare al campionato Under 16 femminile che le vedrà recarsi anche nelle Province di Trapani e Palermo per disputare gli incontri.
Anche a carattere interprovinciale il girone dell’Under 16 Maschile, svolgendosi nella zona tirrenica tra Messina e Cefalù.
Anche a carattere interprovinciale il girone dell’Under 16 Maschile, svolgendosi nella zona tirrenica tra Messina e Cefalù.
Alla presentazione inoltre non ha fatto mancare la presenza l’Amministrazione Comunale rappresentata dall’Assessore alle Politiche Giovanili Fabiola Centurrino e dal Presidente del Consiglio Comunale Adolfo Sabatini, i quali hanno espresso interesse per l’iniziativa sportiva sottolineando il fondamentale lavoro socio educativo che sta portando avanti la Basket Eolie.
Soddisfazione è emersa dalle parole del Presidente della compagine eoliana Ferlazzo, che ha confermato l’impegno e l’entusiasmo della società nell’affrontare queste nuove avventure. Il Responsabile Tecnico Annalisa Piazza ha invece tra l’altro sottolineato l’importanza della sinergia con la compagine Torrenovese, segno che entrambe le società stanno svolgendo un lavoro serio, pensiero tra l’altro condiviso da Luigi Lavecchia, Head Coach della squadra femminile.
Lo staff eoliano era completato anche da Francesco Megna, che segue dal punto di vista tecnico l’Under 16 Maschile, e da Paola Centurrino, che coadiuva tecnicamente gli istruttori del settore Minibasket della società.
Appuntamento con l’inizio dei campionati al 6 novembre per i maschi in trasferta a Milazzo, mentre il 7 novembre è il turno delle ragazze ad iniziare a giocare con la prima gara in casa contro l’Alma Patti.
Buon Basket a tutti.
Annalisa Piazza
Soddisfazione è emersa dalle parole del Presidente della compagine eoliana Ferlazzo, che ha confermato l’impegno e l’entusiasmo della società nell’affrontare queste nuove avventure. Il Responsabile Tecnico Annalisa Piazza ha invece tra l’altro sottolineato l’importanza della sinergia con la compagine Torrenovese, segno che entrambe le società stanno svolgendo un lavoro serio, pensiero tra l’altro condiviso da Luigi Lavecchia, Head Coach della squadra femminile.
Lo staff eoliano era completato anche da Francesco Megna, che segue dal punto di vista tecnico l’Under 16 Maschile, e da Paola Centurrino, che coadiuva tecnicamente gli istruttori del settore Minibasket della società.
Appuntamento con l’inizio dei campionati al 6 novembre per i maschi in trasferta a Milazzo, mentre il 7 novembre è il turno delle ragazze ad iniziare a giocare con la prima gara in casa contro l’Alma Patti.
Buon Basket a tutti.
Annalisa Piazza
domenica 25 ottobre 2015
Calcio: Parte bene lo Stromboli nel campionato di terza categoria. Malissimo il Malfa
Parte con il piede giusto lo Stromboli nel campionato di terza categoria di calcio che ha preso il via oggi.
Gli strombolani si sono imposti per 1 a 0 sul campo dello S.C. Sicilia.
Malissimo il Malfa, sconfitto per 6 a 1 sul campo del PGS Luce
Gli strombolani si sono imposti per 1 a 0 sul campo dello S.C. Sicilia.
Malissimo il Malfa, sconfitto per 6 a 1 sul campo del PGS Luce
Cittadinanza onoraria all'Istituto delle suore francescane di Lipari
Il comune di Lipari, domenica 1°novembre conferirà la Cittadinanza Onoraria all'Istituto delle Suore Francescane dell'Immacolata Concezione di Lipari, in occasione della ricorrenza dei 110 anni dalla fondazione dell'Istituto.
La cerimonia si terrà subito dopo la celebrazione liturgica in Cattedrale.
Danno ambientale: Se il termine è prescritto, ovvero se sono stati superati i 5 anni dalla sanatoria, i privati non dovranno pagare
Riceviamo dall’avv. Ferdinando Croce e pubblichiamo
Con numerosi provvedimenti giurisdizionali, assunti in occasione delle recenti udienze dell’8 ottobre 2015 e del 23 ottobre 2015, il T.A.R. Palermo ha confermato il proprio orientamento – già emerso nello scorso mese di aprile con la sentenza n. 836/2015 – in tema di prescrizione quinquennale delle sanzioni pecuniarie ambientali, sanzioni che negli ultimi mesi l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha irrogato (e sta tuttora irrogando) in tutto il territorio della Regione Siciliana nei confronti dei proprietari di immobili a suo tempo edificati abusivamente su aree sottoposte a vincolo paesaggistico e successivamente fatti oggetto di titolo edilizio in sanatoria.
A tal proposito, si allega copia della sentenza n. 2645/2015, caratterizzata da una esaustiva motivazione ed emessa a conclusione di un ricorso proposto da un cittadino residente nelle Isole Eolie, F.S., assistito dagli Avv.ti Ferdinando Croce e Giovan Battista Macrì Pellizzeri, che ha ottenuto l’annullamento di una sanzione pecuniaria del considerevole importo di Euro 10.495,55.
In altre parole, non sorgerà alcun legittimo obbligo di pagamento della menzionata sanzione pecuniaria ove quest’ultima fosse stata notificata in un termine superiore a quello di cinque anni dall’intervenuto conseguimento della concessione in sanatoria.
Si tratta – in tempi, come questi, di fortissima crisi economica – di un importante principio di civiltà giuridica, che consentirà al cittadino di non vedersi incolpevolmente addebitato, a distanza di molto tempo dalla regolarizzazione della propria posizione urbanistico-edilizia, il pagamento delle ingenti somme quantificate dalle locali Soprintendenze a titolo di danno all’ambiente.
I provvedimenti sanzionatori in questione, in corso di notifica da parte dell’Assessorato dei Beni Culturali, sono stati fin qui prevalentemente indirizzati ai residenti del territorio delle Isole Eolie, di quello della Riserva Naturale Orientata “Ganzirri-Capo Peloro” nel Comune di Messina, del comprensorio di Taormina-Castelmola-Giardini Naxos e, nel trapanese, di quello di San Vito Lo Capo, ma sono destinati a giungere in tutte le altre aree della Regione Siciliana sottoposte a vincolo paesaggistico.
I ricorsi oggetto dei menzionati provvedimenti di accoglimento sono stati presentati, oltre che dai già citati Avv.ti Croce e Macrì Pellizzeri, anche dagli Avv.ti Diego Busacca, Giuseppe Cincotta, Elena Florio e Onofrio Natoli.
Si confida nella più ampia pubblicizzazione del descritto orientamento giurisprudenziale, tenuto conto dei delicati interessi economici potenzialmente coinvolti a discapito dei privati.
Distinti saluti (Avv. Ferdinando Croce)
La sentenza del TAR Palermo
Cliccare per leggere sentenza TAR Palermo Incidente sul Vittoria M in viaggio verso il porto di Reggio Calabria. Nessun ferito e lievi danni all’imbarcazione. Ustica Lines ringrazia Capitanerie di Porto di Reggio Calabria e Messina. Immediatamente ripresi i collegamenti
NOTA STAMPAIncidente sul Vittoria M in viaggio verso il porto di Reggio Calabria. Nessun ferito e lievi danni all’imbarcazione. L’Ustica Lines ringrazia le Capitanerie di Porto di Reggio Calabria e MessinaTrapani 25 Ottobre 2015 - Un’avaria improvvisa al water jet di sinistra del catamarano Vittoria M, partito da Messina alle 9.30 per raggiungere Reggio Calabria con a bordo 48 passeggeri, ha determinato un incidente avvenuto poco prima di raggiungere il porto di Reggio. Nessun passeggero è rimasto ferito. L’incidente ha provocato lievi danni all’imbarcazione. Grazie al pronto intervento delle unità delle Capitanerie di Porto di Messina e Reggio Calabria i passeggeri hanno lasciato il catamarano e sono stati trasferiti presso il porto di Reggio Calabira.L’Ustica Lines, che ha con tempestività avviato le misure per garantire la sicurezza dei passeggeri e ringrazia le Capitanerie per la celerità dell’intervento e la massima collaborazione, si scusa con i propri utenti per il disagio e la legittima preoccupazione causati dall’incidente, dovuto, come detto, ad un improvviso e non prevedibile non corretto funzionamento di uno dei water jet dell’imbarcazione.I collegamenti sono stati immediatamente ripristinati con l’utilizzo del mezzo di riserva dell’Ustica Lines.
Calcio - Terza Categoria. Esordio in trasferta per Stromboli e Malfa
Prende il via quest'oggi per le formazioni eoliane il campionato di calcio di terza categoria. L' Armani Stromboli affronterà in trasferta a Messina l'SC Sicilia. Il Malfa, sempre in trasferta, il P.G.S. Luce
Attivastromboli restaura statua San Gaetano
(di Claudio Utano) L'Associazione Attiva Stromboli attraverso i suoi volontari restaura la Statua di San Gaetano che fa ritorno nella sua nicchia a Piscità.
Si ringrazia Irene che ha ritrovato la testa del bambino, Tommaso che ha saldato la grata e il maestro Stefano Oliva che ha ripristinato la nicchia.
Si ringrazia Irene che ha ritrovato la testa del bambino, Tommaso che ha saldato la grata e il maestro Stefano Oliva che ha ripristinato la nicchia.
sabato 24 ottobre 2015
Strade disastrate a Pianoconte. Biviano (PD) a Russo: "Lei si contraddice"
Strade "disastrate" in varie zone di Pianoconte. E' botta e risposta tra il consigliere Giacomo Biviano e il Rup Domenico Russo. Sulla questione è intervenuto, infatti, nuovamente il consigliere comunale del PD, in replica al Rup Domenico Russo. Lo ha fatto con una lettera inviata a quest’ultimo e, per conoscenza, al Direttore dei Lavori e Coordinatore per la sicurezza Ing. Pietro Certo, Ufficio Direzione Lavori - Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia-Calabria; alla Ditta SLED C.G. S.P.A.; all’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Serivizi di pubblicà Utilità, Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti; al Prefetto di Messina e al Sindaco del Comune di Lipari, Marco Giorgianni:
Successivamente al ricevimento della sua nota del 19/10/2015, inviata a mezzo pec, mi sono recato presso gli uffici dei lavori Pubblici del Comune di Lipari per avere dei precisi chiarimenti.OGGETTO: Richiesta urgente di ripristino e messa in sicurezza della Strada Via Due Vie – Cugna Corte – Varesana al fine di preservare e tutelare la pubblica incolumità – Riscontro alla nota inviata a mezzo pec in data 19/10/2015 a firma del Responsabile Unico del Procedimento, Dott. Domenico Russo.
Mi è stato fornito l’Ordine di servizio n.27/DL emanato dal Direttore dei Lavori e coordinatore per la sicurezza, Dott. Ing. Pietro Certo, nonchè vistato da Lei nella qualità di Responsabile Unico del Procedimento, nei confronti della ditta Sled C.G. Spa.
Non le nascondo che dopo la lettura dello stesso e dopo il confronto con la sua nota, ma soprattutto dopo aver constatato l’apposizione del suo visto, mi è sembrato di rivivere il famoso romanzo di Robert Louis Stevenson “LO STRANO CASO DEL DOTTOR JEKYLL E DEL SIGNOR HYDE”.
Oltretutto, non sono riuscito a capire quali sarebbero i costi aggiuntivi che l’Amministrazione Regionale dovrebbe sostenere per un suo ulteriore intervento in risposta alle mie legittime richieste. Forse Lei viene pagato a tempo o viene pagato per ogni risposta che fornisce?
Inoltre, sono convinto che Lei ha confuso il ruolo del Consiglio Comunale con quello di una qualsiasi autorità giudiziaria, militare o al limite dirigenziale. Il Consiglio Comunale, quale organo di controllo politico amministrativo, può e deve segnalare a chi di competenza determinate situazioni riscontrate nell’ambito del proprio controllo, così come fatto dal sottoscritto nel caso della strada in questione, ma non ha certamente il compito e l’autorità di legge per verificare ed accertare eventuali responsabilità.
La cosa, però, che mi ha maggiormente colpito è stata la sua totale ed inspiegabile contraddittorietà con quanto riportato nell’ Ordinanza n. 27/DL del 12 ottobre 2015, che Lei stesso ha vistato, e soprattutto con quanto descritto nel sopralluogo effettuato dall’Ispettore di Cantiere, geom. Renzo Giunta, per conto della Direzione dei Lavori.
Sopralluogo posto alla base delle motivazioni del suddetto Ordine di Servizio che di seguito si riporta in parte:
“NEL CORSO DEL CITATO SOPRALLUOGO E’ STATA, PERTANTO, RISCONTRATA LA PRESENZA DIFFUSA DI DEFORMAZIONI E/O AVVALLAMENTI DEL MANTO STRADALE IN VIA CUGNA CORTE IN CORRISPONDENZA DELLO SCAVO LUNGO I TRATTI RIPORTATO IN PREMESSA, PROBABILMENTE DOVUTI A DIFETTI DI COSTIPAMENTO DEL MATERIALE UTILIZZATO PER IL RINTERRO E/O DILAVAMENTO DELLO STESSO PER EFFETTO DI INFILTRAZIONI DOVUTI ALLA MANCATA STESURA DEL TAPPETTINO SUPERFICILAE. TALI DEFORMAZIONI E/O AVVALLAMENTI SONO DESTINATI AD AMPLIFICARSI LUNGO TUTTO IL TRATTO IN QUESTIONE, IN QUANTO LE INFILTRAZIONI E/O DIFETTI DI COSTIPAMENTO HANNO CREATO DELLE CAVITA’ NEL SOTTOSUOLO CON POTENZIALE PERICOLO PER LA VIABILITA’ E LA PUBBLICA INCOLUMITA’.
L’antitesi, dunque, di quanto affermato nella sua nota del 19 ottobre 2015 con la quale, condizionatamente, attribuisce delle precise responsabilità alle perdite della rete idrica comunale ed esclude invece responsabilità imputabili ai lavori in appalto.
Questo, infatti, è quanto Lei scrive nella sua nota:
“Fermo restando quanto sopra si ritiene opportuno rappresentare alla S.V. che le deformazioni della sede stradale non sembrerebbero imputabili ad un ripristino non e regola d’arte bensì alle perdite, anche da Lei segnalate, della rete idrica comunale che trovandosi in adiacenza alle Nostre condotte (non ancora in esercizio) ha prodotto un dilavamento nei materiali utilizzati nei rinterri con le conseguenze per cui oggi si dibatte. Si coglie pertanto l’occasione, considerato che il Consiglio Comunale ha un ruolo di vigilanza nell’operato dell’Amministrazione e pertanto della struttura burocratica comunale, di verificare eventuali responsabilità di pericolo e/o danni in seno a chi gestisce la rete di distribuzione idrica comunale. Appalesato quanto sopra, ritenendo non imputabili ai lavori in appalto le deformazioni formatisi lungo la sede stradale bensì alle perdite idriche della rete comunale, si auspica di non dover intervenire ulteriormente considerato che ciò potrebbe comportare costi aggiuntivi per l’Amministrazione Regionale”.
Come si può, pertanto, a distanza di pochi giorni, da una parte, in base al sopralluogo effettuato dall’ispettore di cantiere, ipotizzare delle precise responsabilità dovute ad un difetto di costipamento del materiale utilizzato per il reinterro, aggravate dalla mancata stesura del tappetino superficiale in conglomerato bituminoso, e successivamente escludere qualsiasi responsabilità imputabile ai lavori in appalto? Ma si tratta dello stesso RUP o vi è per caso un caso di omonimia? Siamo di fronte alla stessa persona?
Nell’Ordinanza, tra l’altro, viene intimato alla ditta Sled C.G. Spa di risolvere entro venti giorni definitivamente le deformazioni e/o avvallamenti del manto stradale attraverso il reinterro a regola d’arte in corrispondenza degli scavi effettuati per una lunghezza complessiva di 586 mt. e di verificare quotidianamente, nelle more dell’esecuzione dell’intervento, la presenza di buche e/o avvallamenti procedendo immediatamente al loro ricoprimento con conglomerato cementizio affinchè vengano ripristinate le adeguate condizioni di sicurezza.
Essendomi recato personalmente nei luoghi in questione, le posso assicurare che ad oggi non è stato eseguito nessun reinterro a regola d’arte in corrispondenza degli scavi
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