Cerca nel blog
venerdì 8 febbraio 2019
Come eravamo: Una formazione della Folgore
Accosciati da sx a dx: Santino Zanca, Sandro De Luca, Mimmo Milanese, Antonio Romagnoli, Franchino Romagnoli.
Il bimbo è Peppuccio Marino. La foto è stata scattata al comunale di S. Lucia (oggi megaparcheggio)
La "consulenza" sui nomi è di Mimmo Milanese che ringraziamo.
Avis Lipari. Assemblea ordinaria domenica prossima.
Assemblea Ordinaria dell’Avis di Lipari, domenica 10 Febbraio, alle ore 10,30 in prima convocazione ed ove si rendesse necessario alle ore 11,00 in seconda convocazione, nella Sala del Residence-Ristorante “I Tre Delfini” di Pianoconte-Lipari, con il seguente ordine del giorno:
1. Costituzione del Tavolo di Presidenza (Presidente – VicePresidente – Segretario – Amministratore – Direttore Sanitario – Presidente dei Revisori dei Conti).
2. Relazione del Presidente per il Consiglio Direttivo.
3. Esposizione e dibattito sul Bilancio Consuntivo per l’anno 2018.
4. Esposizione e dibattito sul Bilancio Preventivo per l’anno 2019.
5. Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti
6. Interventi e dibattito.
7. Votazione per approvazione della Relazione del Presidente e dei Bilanci.
8. Intervento del Direttore Sanitario.
9. Designazione Delegati alle Assemblee Provinciale, Regionale e Nazionale.
10. Consegna benemerenze statutarie ed altri riconoscimenti.
11. Altre ed eventuali.
A seguire, alle ore 12,00 in prima convocazione ed ove si rendesse necessario alle ore 12,15 in seconda convocazione, è convocata l’Assemblea Straordinaria dei Soci con il seguente ordine del giorno:
1. Costituzione del Tavolo di Presidenza.
2. Eventuale nomina dei Questori di sala e del Comitato Elettorale.
3. Adeguamento dello Statuto Sociale alla normativa per il Terzo Settore – discussione ed approvazione delle modifiche statutarie.
1. Costituzione del Tavolo di Presidenza (Presidente – VicePresidente – Segretario – Amministratore – Direttore Sanitario – Presidente dei Revisori dei Conti).
2. Relazione del Presidente per il Consiglio Direttivo.
3. Esposizione e dibattito sul Bilancio Consuntivo per l’anno 2018.
4. Esposizione e dibattito sul Bilancio Preventivo per l’anno 2019.
5. Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti
6. Interventi e dibattito.
7. Votazione per approvazione della Relazione del Presidente e dei Bilanci.
8. Intervento del Direttore Sanitario.
9. Designazione Delegati alle Assemblee Provinciale, Regionale e Nazionale.
10. Consegna benemerenze statutarie ed altri riconoscimenti.
11. Altre ed eventuali.
A seguire, alle ore 12,00 in prima convocazione ed ove si rendesse necessario alle ore 12,15 in seconda convocazione, è convocata l’Assemblea Straordinaria dei Soci con il seguente ordine del giorno:
1. Costituzione del Tavolo di Presidenza.
2. Eventuale nomina dei Questori di sala e del Comitato Elettorale.
3. Adeguamento dello Statuto Sociale alla normativa per il Terzo Settore – discussione ed approvazione delle modifiche statutarie.
Una lavatrice scaricata in pieno giorno sul retro del cimitero
Sfrontati a dir poco, incivili e, purtroppo, impuniti.
Accade che, in pieno giorno, qualche oretta fa, qualcuno ha deciso di sbarazzarsi di una lavatrice in disuso, nei pressi del cimitero di Lipari (lato Balestrieri).
La lavatrice si presume sia arrivata a bordo di una piccola motoape.
Il "rottame", infatti - così come ci viene evidenziato da chi ci ha inviato la foto e stava effettuando dei lavori al cimitero - prima che arrivasse il mezzo, che si è allontanato di gran corsa, non c'era.
Dicevamo sfrontati e incivili ma anche stupidi, visto che hanno corso il rischio che qualcuno potesse individuarli.
Visto che la lavatrice è stata caricata sulla motoape sarebbe stato un peso trasportarla sino a Canneto, al centro di raccolta?
Pubblicato sulla GURS il decreto di "Adeguamento della rete ospedaliera". Ospedale di Lipari riconosciuto "presidio in zona disagiata"
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana di oggi il Decreto 11 Gennaio 2019 "Adeguamento della rete ospedaliera al Decreto Ministeriale 2 Aprile 2015 n. 70".
L'ospedale di Lipari viene riconosciuo come presidio ospedaliero in "Zona disagiata".
A questo punto c'è da attendersi che vengano dislocate nella nostra struttura tutto ciò - che per legge - è previsto in queste strutture.
Auspichiamo che i nostri amministratori (di tutte e 4 i Comuni) facciano sentire la loro voce per ottenere i servizi e le prestazioni previste.
Per visualizzare il decreto cliccare su questo link http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g19-06o1/g19-06o1.pdf
L'ospedale di Lipari viene riconosciuo come presidio ospedaliero in "Zona disagiata".
A questo punto c'è da attendersi che vengano dislocate nella nostra struttura tutto ciò - che per legge - è previsto in queste strutture.
Auspichiamo che i nostri amministratori (di tutte e 4 i Comuni) facciano sentire la loro voce per ottenere i servizi e le prestazioni previste.
Per visualizzare il decreto cliccare su questo link http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g19-06o1/g19-06o1.pdf
Pianoconte. Muro franato da due giorni. Situazione di pericolo.
Da due giorni questo muro è franato sulla strada comunale che porta alla chiesa di Pianoconte e costituisce un serio pericolo. Lo è di giorno ma, ancora di più, nelle ore notturne ed in caso di pioggia, il tutto potrebbe invadere, ulteriormente, la sede stradale.
Auspicabile un intervento che elimini il pericolo.
Guardia Costiera di Milazzo sequestra 23 kg di stoccafisso sbiancato con la calce
(Comunicato) Nella giornata di ieri, nell’ambito di attività di vigilanza pesca svolta da personale della Guardia Costiera di Milazzo per prevenire e reprimere illeciti in materia di pesca marittima e commercializzazione di prodotto ittico sono proseguiti i controlli presso i punti di sbarco del pescato, a bordo delle unità da pesca, presso ristoranti e rivendite al dettaglio di prodotti ittici.
Durante l’attività di ispezione presso un esercizio commerciale di Santa Lucia del Mela, all’interno di un vascone di idratazione, è stata accertata la presenza di circa kg. 23 di Stoccafisso, in ammollo in acqua. La particolare colorazione biancastra dell’acqua ha fatto presumere agli ispettori della Guardia Costiera che all’interno della stessa vasca fossero presenti sostanze atte a modificarne la colorazione. Pertanto i militari della Guardia Costiera, con il supporto di un veterinario dell’ASP n.5 di Messina, hanno proceduto ad un controllo più accurato del locale di vendita riscontrando la presenza di un pozzetto frigo contenente un sacco aperto, con Kg. 2 circa di polvere di “calce calcica idrata indicata per la preparazione di leganti per malte da muratura e per intonaci interni ed esterni”, così come risultava scritto nella confezione stessa.
Si è avuto modo di verificare successivamente che il succitato prodotto, immesso nella vasca con il prodotto ittico, veniva utilizzato quale sbiancante e per mantenere lo stesso più tenero per la successiva vendita.
Tutto il prodotto è stato posto sotto sequestro, il titolare dell’esercizio commerciale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e si è proceduto al campionamento del prodotto al fine di sottoporre lo stesso ad ulteriori accertamenti per verificare concretamente l’eventuale presenza di Ioni di calcio e metalli pesanti.
L’attività di controllo e vigilanza a cura della Guardia Costiera di Milazzo continuerà su tutto il territorio di competenza per verificare il rispetto della politica comune della pesca anche in merito all’osservanza delle norme inerenti la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione, a tutela delle risorse ittiche, dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore.
Durante l’attività di ispezione presso un esercizio commerciale di Santa Lucia del Mela, all’interno di un vascone di idratazione, è stata accertata la presenza di circa kg. 23 di Stoccafisso, in ammollo in acqua. La particolare colorazione biancastra dell’acqua ha fatto presumere agli ispettori della Guardia Costiera che all’interno della stessa vasca fossero presenti sostanze atte a modificarne la colorazione. Pertanto i militari della Guardia Costiera, con il supporto di un veterinario dell’ASP n.5 di Messina, hanno proceduto ad un controllo più accurato del locale di vendita riscontrando la presenza di un pozzetto frigo contenente un sacco aperto, con Kg. 2 circa di polvere di “calce calcica idrata indicata per la preparazione di leganti per malte da muratura e per intonaci interni ed esterni”, così come risultava scritto nella confezione stessa.
Si è avuto modo di verificare successivamente che il succitato prodotto, immesso nella vasca con il prodotto ittico, veniva utilizzato quale sbiancante e per mantenere lo stesso più tenero per la successiva vendita.
Tutto il prodotto è stato posto sotto sequestro, il titolare dell’esercizio commerciale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e si è proceduto al campionamento del prodotto al fine di sottoporre lo stesso ad ulteriori accertamenti per verificare concretamente l’eventuale presenza di Ioni di calcio e metalli pesanti.
L’attività di controllo e vigilanza a cura della Guardia Costiera di Milazzo continuerà su tutto il territorio di competenza per verificare il rispetto della politica comune della pesca anche in merito all’osservanza delle norme inerenti la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione, a tutela delle risorse ittiche, dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Claudio Massarelli, Giovanna Lorizio, Samanta Lo Schiavo, Nasim Amsellek, Genny Spanò, Giovanni Torre, Manny Cincotta, Massimo Malpieri, Riccardo Taranto, Rodolfo Aiello, Manuela Castrogiovanni, Mariella Crisafulli, Donatella Fortunata Giovenco, Tiziana Costanzo
giovedì 7 febbraio 2019
Sorgerà a Leni il secondo porto turistico di Salina, progetto da 60 milioni. Il via libera oggi a Palermo.
(Ansa) Via libera al secondo porto turistico di Salina, nelle isole Eolie. Il sindaco di Leni Riccardo Gullo (uno dei tre comuni) lo ha ottenuto nel corso di una riunione che si è tenuta a Palermo alla Regione, presso la commissione dei lavori pubblici.
La darsena che sorgerà nella rada di Rinella potrà ospitare circa 200 yacht. Prevista una spesa di oltre 60 milioni di euro. Già 16 milioni di euro per il primo lotto sono in arrivo. Per Salina - dunque - è in arrivo il secondo porto turistico, dopo quello di Santa Marina
La darsena che sorgerà nella rada di Rinella potrà ospitare circa 200 yacht. Prevista una spesa di oltre 60 milioni di euro. Già 16 milioni di euro per il primo lotto sono in arrivo. Per Salina - dunque - è in arrivo il secondo porto turistico, dopo quello di Santa Marina
Lettere "fotografiche" al direttore : Via Roma abbandonata.
Caro direttore,
questa è Via Roma, oggi giovedì.
Sono passati tre giorni da quando è piovuto e per pulire non si è visto nessuno. Vergognoso😡😡😡
REGIONE: CORPO FORESTALE, UN’UNICA SEDE PER RISPARMIARE SUI FITTI PASSIVI
La sede dell’Ispettorato ripartimentale del Corpo forestale di Palermo si trasferisce in quella del Comando regionale. Ne dà notizia il presidente della Regione Siciliana secondo il quale ‘con un unico presidio per entrambi gli uffici raggiungiamo due obiettivi egualmente importanti: quello di una riduzione dei costi e quello di una migliore funzionalità del servizio. E per questo non posso che ringraziare la disponibilità di tutto il personale del Corpo forestale. Faremo la stessa cosa per altri uffici dell’amministrazione regionale’. Il trasferimento, operativo già dal primo di febbraio, che porta il nucleo provinciale da via Nicolò Mineo a quello ora unico di via Ugo La Malfa, permetterà alle casse della Regione un risparmio netto di 250 mila euro, il canone annuale di affitto per i vecchi locali. Da un punto di vista operativo, le 60 unità dell’Ispettorato si aggiungeranno alle 160 del Comando regionale. ‘Con questa soluzione - spiega Filippo Principato, dirigente generale del Corpo forestale regionale - non solo si garantisce una piena ottimizzazione degli spazi, ma anche un abbattimento delle spese, oltre ad una maggiore efficienza dell’intera struttura che offre un servizio senza soluzione di continuità in tutti i giorni dell’anno’
Un pensiero ed una dedica dal Cavalier Felice D'Ambra per Diana Ziino
Così scrive il Cavalier Felice D'Ambra in una nota che ci ha inviato, unitamente al video. "Video del "Grande" Maestro André Rieu e della meravigliosa "Amira", dedicato alla bravissima Miss Diana Ziino di Lipari, in memoria di Suo nonno Bartolo Merrina, indimenticato calciatore e ristoratore di Via Garibaldi, la Via dello Shopping di Lipari (Patrimonio Mondiale dell'umanità Unesco), e gioiello del Tuo amatissimo Papà Bartolo che ti adorava tanto e che da lassù, ascoltano, la tua meravigliosa voce!"
REGIONE: DIFFIDA PER I COMUNI IN RITARDO SUI PROGETTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO.
La Regione Siciliana è pronta a revocare il finanziamento concesso alla Provincia di Ragusa e a 38 Comuni dell'Isola che non hanno ancora avviato la fase di progettazione degli interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici e delle reti elettriche. Lo scorso novembre, con una cerimonia ufficiale a palazzo d'Orleans, il presidente Nello Musumeci aveva consegnato i decreti che trasferiscono le somme agli enti locali. Si tratta di risorse comunitarie che ammontano, complessivamente, a ottanta milioni di euro, mentre altri quaranta erano stati destinati a Enel e Terna. Ad oggi, però - così come accertato dagli uffici del dipartimento dell'Energia attraverso il sistema informativo "Caronte" - soltanto i Comuni di Palagonia e Cesarò risultano adempienti.
«Spero sia solo una distrazione degli uffici locali - afferma il governatore siciliano - . Mi rifiuto di pensare che una quarantina di amministrazioni comunali non vogliano cogliere l'opportunità di utilizzare importanti risorse comunitarie, in materia di energia, costringendo il nostro dipartimento alla revoca del contributo. Sono certo che al prossimo monitoraggio la risposta dei sindaci risulterà pronta e puntuale, se vogliamo davvero avviare un serio processo di modernizzazione delle nostre realtà urbane».
Un nuovo monitoraggio sarà effettuato il prossimo quindici febbraio e, così come si legge nella lettera di diffida, nel caso in cui venisse ancora accertato l'inadempimento degli obblighi a carico dei beneficiari, il dipartimento dell'Energia, guidato da Tuccio D'Urso, "attiverà tempestivamente il procedimento di revoca del contributo finanziario concesso".
«Spero sia solo una distrazione degli uffici locali - afferma il governatore siciliano - . Mi rifiuto di pensare che una quarantina di amministrazioni comunali non vogliano cogliere l'opportunità di utilizzare importanti risorse comunitarie, in materia di energia, costringendo il nostro dipartimento alla revoca del contributo. Sono certo che al prossimo monitoraggio la risposta dei sindaci risulterà pronta e puntuale, se vogliamo davvero avviare un serio processo di modernizzazione delle nostre realtà urbane».
Un nuovo monitoraggio sarà effettuato il prossimo quindici febbraio e, così come si legge nella lettera di diffida, nel caso in cui venisse ancora accertato l'inadempimento degli obblighi a carico dei beneficiari, il dipartimento dell'Energia, guidato da Tuccio D'Urso, "attiverà tempestivamente il procedimento di revoca del contributo finanziario concesso".
REGIONE: MUSUMECI, "EX PROVINCE TORNANO AL VOTO MA RESTA IL RAMMARICO CHE NON SIANO GLI ELETTORI A SCEGLIERE I PROPRI RAPPRESENTANTI"
"Finalmente! Il 30 giugno cesserà la gestione commissariale delle ex Province siciliane. Lo abbiamo deciso nell'ultima seduta del governo regionale. Così, dopo circa cinque anni, tra qualche mese gli Enti intermedi non saranno più guidati da commissari nominati dalla Regione ma da presidenti scelti dal singolo territorio".
Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci su Facebook.
"Ci dispiace solo - sottolinea il governatore - che non saranno gli elettori a scegliere il 30 giugno chi dovrà guidare la propria Provincia (che ora si chiama desolatamente "Libero consorzio dei Comuni") ma i rappresentanti eletti nei vari Comuni di appartenenza: insomma, una elezione di secondo grado, un accordo tra partiti. Così ha voluto il governo Crocetta, in linea con il governo Renzi. Ci siamo opposti con tutte le nostre forze a questo esproprio del diritto al voto dei cittadini, ma non c'è stato nulla da fare. Nel frattempo, dal 2013 il governo di Roma toglie alle Province dell'Isola oltre 200 milioni di euro l'anno (si chiama prelievo forzoso), costringendole di fatto alla paralisi se non al fallimento".
"Nella trattativa col governo centrale - conclude Musumeci - abbiamo inserito anche il tema del futuro delle Province siciliane. Vi assicuro che non cederemo. Per il resto, potrà essere solo il parlamento nazionale a cambiare questa assurda legge, restituendo al popolo il diritto di eleggere il proprio presidente di Provincia e dando agli Enti la possibilità di tornare a essere attivi e utili al territorio, pensando alle strade, ai servizi, alle scuole, ridando serenità alle migliaia di dipendenti che protestano giustamente alla ricerca di una rassicurante prospettiva".
Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci su Facebook.
"Ci dispiace solo - sottolinea il governatore - che non saranno gli elettori a scegliere il 30 giugno chi dovrà guidare la propria Provincia (che ora si chiama desolatamente "Libero consorzio dei Comuni") ma i rappresentanti eletti nei vari Comuni di appartenenza: insomma, una elezione di secondo grado, un accordo tra partiti. Così ha voluto il governo Crocetta, in linea con il governo Renzi. Ci siamo opposti con tutte le nostre forze a questo esproprio del diritto al voto dei cittadini, ma non c'è stato nulla da fare. Nel frattempo, dal 2013 il governo di Roma toglie alle Province dell'Isola oltre 200 milioni di euro l'anno (si chiama prelievo forzoso), costringendole di fatto alla paralisi se non al fallimento".
"Nella trattativa col governo centrale - conclude Musumeci - abbiamo inserito anche il tema del futuro delle Province siciliane. Vi assicuro che non cederemo. Per il resto, potrà essere solo il parlamento nazionale a cambiare questa assurda legge, restituendo al popolo il diritto di eleggere il proprio presidente di Provincia e dando agli Enti la possibilità di tornare a essere attivi e utili al territorio, pensando alle strade, ai servizi, alle scuole, ridando serenità alle migliaia di dipendenti che protestano giustamente alla ricerca di una rassicurante prospettiva".
REGIONE: ACCORDO CON I GAL PER PROMUOVERE CULTURA
I ventidue Gal, Gruppi di azione locale, che operano in Sicilia potranno affiancare la Regione nella promozione del patrimonio storico e culturale dell'Isola: dalla fruizione dei musei e dei siti archeologici alla valorizzazione degli antichi borghi, dall'allestimento di spazi espositivi alla realizzazione di eventi dedicati alla memoria di illustri personaggi. Ma potranno occuparsi anche di attività didattico-educative e di iniziative di natura artistico-letteraria, documentaria ed etnoantropologica.
E' quanto prevede la delibera con la quale il governo Musumeci ha approvato l'Accordo di programma quadro tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e gli organismi che dal 1994 mettono insieme Comuni e privati e che l'Unione europea riconosce titolari di spesa dei fondi strutturali.
"Attraverso i Gal e la loro capillare diffusione sul territorio - spiega il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - contiamo di avere una marcia in più per espandere il nostro "sistema cultura" lì dove ha più bisogno di emergere e di conquistare nuovi spazi per intercettare i flussi turistici. E in quest'ottica, i Gruppi di azione locale potranno rivelarsi preziosi partner operativi per un utilizzo fruttuoso dei fondi europei, in grado di innescare importanti processi di ricaduta ecomica".
Attraverso specifiche convenzioni con l'amministrazione regionale, siglate sulla base dei progetti da promuovere, i Gal potranno emanare i bandi per affidarne la realizzazione a imprese e associazioni. Le risorse - circa duecento milioni - arriveranno dal Programma di sviluppo locale denominato Leader.
E' quanto prevede la delibera con la quale il governo Musumeci ha approvato l'Accordo di programma quadro tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e gli organismi che dal 1994 mettono insieme Comuni e privati e che l'Unione europea riconosce titolari di spesa dei fondi strutturali.
"Attraverso i Gal e la loro capillare diffusione sul territorio - spiega il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci - contiamo di avere una marcia in più per espandere il nostro "sistema cultura" lì dove ha più bisogno di emergere e di conquistare nuovi spazi per intercettare i flussi turistici. E in quest'ottica, i Gruppi di azione locale potranno rivelarsi preziosi partner operativi per un utilizzo fruttuoso dei fondi europei, in grado di innescare importanti processi di ricaduta ecomica".
Attraverso specifiche convenzioni con l'amministrazione regionale, siglate sulla base dei progetti da promuovere, i Gal potranno emanare i bandi per affidarne la realizzazione a imprese e associazioni. Le risorse - circa duecento milioni - arriveranno dal Programma di sviluppo locale denominato Leader.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Francesco Misuraca, Bartolo Famularo, Giuseppina Mavilia, Rita Catalano, Vanessa Grasso, Massimo Cortese, Salvatore Svezia, Giovanna Lo Schiavo, Giulio Taranto, Sebastiano Puglisi, Angelino Cesario, Hilary Cincotta, Francesco Scaffidi, Liviana Pagni.
REGIONE: ELEZIONI AMMINISTRATIVE; GRASSO, 28 APRILE SCELTA OBBLIGATA
"La data del 28 aprile, individuata dal Governo per le prossime elezioni amministrative nell'Isola, è stata una scelta obbligata dalla decisione del Parlamento siciliano. Nella legge regionale, che consentirà finalmente alle ex Province di tornare al voto, dopo anni di continui commissariamenti, infatti, è stato previsto che il rinnovo dei sindaci e dei Consigli comunali fosse antecedente a questa consultazione. Visto che a fine maggio si voterà anche per il Parlamento europeo, quindi, non c'erano altre possibilità. L'ipotesi di un 'election day' tra amministrative ed europee non era praticabile perchè avrebbe fatto slittare le elezioni di Città metropolitane e Liberi consorzi dei Comuni a dopo il 30 giugno, costringendoci all'ennesima norma di proroga dei commissari straordinari e quindi con ulteriori costi per gli Enti locali".
Lo dichiara, in una nota, l'assessore regionale alle Autonomie locali Bernardette Grasso.
Lo dichiara, in una nota, l'assessore regionale alle Autonomie locali Bernardette Grasso.
Iscriviti a:
Post (Atom)